ATTIVITÀ DI METHOXYFENOZIDE E SPINETORAM CONTRO LE TIGNOLE DELLE VITE NELL'ITALIA NORD-ORIENTALE V. FORTE1, E. ANGELINI1, D. CRESTANI2, E. PATRIARCA1, L. GANZINI3, F. PAVAN4 1CRA - VIT Centro di Ricerca per la Viticoltura – Conegliano (TV) 2Agridinamica S.r.l. - Nove (VI) 3Dow AgroSciences Italia S.r.l. - Bologna 4DISA - Università di Udine - Udine Tabella 1 INTRODUZIONE Tignola (Eupoecilia ambiguella) e tignoletta (Lobesia botrana) della vite sono lepidotteri tortricidi che causano seri danni ai vigneti in produzione, dovuti soprattutto alle generazioni carpofaghe. Nell’Italia nord-orientale vengono eseguiti uno o due trattamenti insetticidi contro la seconda generazione. Sostanza attiva Methoxyfenozide Spinetoram SCOPO DEL LAVORO: confrontare diverse sostanze attive contro la seconda generazione delle tignole della vite in vigneti del Veneto orientale e del Friuli Venezia Giulia. MATERIALI E METODI Tre prove in FVG: 2009 (Cormons, GO; cv. Chardonnay), 2012 e 2013 (Orcenico inferiore, PN; cv. Pinot grigio) Due prove in Veneto: 2012 e 2013 (Ormelle, TV; cv. Glera) Trappole a feromoni per conoscere l’andamento del secondo volo e posizionare correttamente gli interventi insetticidi Criterio d’intervento: vedi Tabella 1 e Figura 1 Metà luglio: conta di nidi larvali e acini erosi, identificazione delle larve Elaborazione statistica: trasformazione in radice, ANOVA, test di Tukey Chlorpyrifos Chlorpyrifos Chlorantraniliprole Emamectin benzoate Indoxacarb Spinosad Olio minerale Bt ssp. kurstaki Bt ssp. aizawai Criterio impiego* Prodotto commerciale Intervento 1° O O P 2° – – C Prodigy Intrepid Radiant SC Dursban Delta (Chlorpyrifos nf) Dursban Coragen PoC C C OoP – – Affirm P C Avaunt EC P C Laser + Ovispray P – Delfin Costar WG Design WG – P P C C** C LEGENDA O = ovicida, a 3-5 giorni da inizio voli (prime ovideposizioni) P = preventivo, a 7-9 giorni da inizio voli (fase “testa nera”) C = curativo, a 15-17 giorni da inizio voli (parte delle larve già dentro gli acini) Bt = Bacillus thuringiensis; * = volo di riferimento è stato L. botrana per il FVG e E. ambiguella per il Veneto; ** = è stato effettuato un 3o intervento a 7 gg dal 2o RISULTATI E CONCLUSIONI Figura 1 – Voli dei maschi con trappole a feromoni Figura 2 – Acini danneggiati; efficacia Abbott; lettere diverse indicano differenze per p=0.05 Maggiore efficacia di tutti gli insetticidi nelle prove effettuate in FVG nel 2009 e 2012 quando è risultata presente solo L. botrana (Figura 2) Methoxyfenozide e chlorantraniliprole hanno evidenziato un’elevata efficacia contro entrambe le tignole Spinetoram, e soprattutto emamectin benzoate, hanno mostrato una minore efficacia quando è risultata prevalente E. ambiguella B. thuringiensis, sia ssp. kurstaki sia ssp. aizawai, ha fornito efficacie parziali nei confronti di entrambe le specie Spinetoram rappresenta un’ottima alternativa sia a methoxyfenozide sia agli altri insetticidi organici di sintesi attualmente in commercio in tutte le aree viticole in cui è prevalente L. botrana, specialmente tenendo conto del fatto che è caratterizzato da bassa tossicità per i vertebrati e buona selettività di campo nei confronti della fauna utile Dove sono presenti entrambe le tignole, deve essere ottimizzato il posizionamento dei trattamenti, in quanto il volo di E. ambiguella è anticipato rispetto a quello di L. botrana, e ciò potrebbe influenzare l’efficacia di alcune sostanze attive Si ringraziano per la collaborazione allo svolgimento delle prove Giovanni Bigot (Studio associato Bigot&Bigot), Elena Cargnus (DISA, Univ. di Udine), Marco Chemello, Fabrizio Totis e Dario Maurigh (Agridinamica) e il personale del CRA-VIT. Lo svolgimento delle prove è stato coordinato da Luigi Ganzini, la cui passione per il lavoro e la cordialità nei rapporti vogliamo ricordare in questa occasione.
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