Fisica generale II, a.a. 2013/2014 TUTORATO 7: CORREZIONE I° COMPITINO 1a. Un triangolo isoscele ABC di base |AB| = 5 cm è inscritto in un cerchio di raggio R = 5 cm e centro in O. In A e B sono poste due cariche positive uguali qA = qB = 6 C; la carica in C, qC, è tale che il campo in O si annulla. Il valore di qC è circa pari a (in C) (A) 7.2 (B) 10.4 (C) 9.6 (D) 8.5 (E) 6.0 Suggerimento Si calcola il cateto |OH| dal triangolo rettangolo AOH (dove |AO|=R, |AH|=|AB|/2). La componente verticale del campo dovuto a qA è | | ( ) | | Si impone C EA O A B H EA 1b. Un triangolo isoscele ABC di base |AB| = 5 cm è inscritto in un cerchio di raggio R = 5 cm e centro in O. In A e B sono poste due cariche positive uguali qA = qB = 6 C; il campo nel punto C vale in modulo circa (in N/C) (A) 1.12107 (B) 1.14107 (C) 1.17107 (D) 1.21107 (E) 1.25107 C O A Suggerimento Si calcola il cateto |OH| dal triangolo rettangolo AOH e l’ipotenusa AC dal triangolo ACH. Le componenti orizzontali dei campi EA ed EB si elidono e la risposta è | | ( ) | | 2a. Ai vertici del rettangolo ABCD della figura vi sono quattro cariche, qA, qB, qC, qD. Quattro superfici sferiche 1,2,3,4 con centro nel piano di ABCD 1 intersecano il piano nelle circonferenze indicate con i numeri 1,2,3,4. I flussi di E uscenti dalle superfici sferiche C D valgono: 1 = 113 Vm, 2= 226 Vm, 3 = 339 Vm 4 = 113 Vm . La carica qC nel punto C vale 2 (A) 2 nC (B) 1 nC (C) 0 nC A x (D) 1 nC (E) 2 nC B Suggerimento Poichè il flusso è proporzionale alla carica contenuta, il disegno si traduce nel sistema di equazioni ( ( ( 3 ) ) ) Per sostituzioni progressive si ricava qC. 1 B H 4 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 TUTORATO 7: CORREZIONE I° COMPITINO 2b. Una carica Q1 = 2 C si trova al centro di un cubo di lato l = 10 cm. Una carica Q2 è a distanza d = 35 cm dal centro del cubo come indicato in figura. Se il flusso del campo elettrico generato da Q1 e Q2 attraverso la faccia ombreggiata del cubo indicata in figura è nullo, la carica Q2 vale all’incirca (si tenga conto del fatto che d>>l). (A) 19C (B) 38C* (C) 57 C (D) 75 C Q1 Q2 (E) 113 C Suggerimento Il flusso di Q1 attraverso la faccia è un sesto del flusso attraverso la superficie del cubo (Q1/0) e diretto verso destra. Se Q2 è positiva, il suo flusso attraverso la faccia è diretto verso sinistra e può compensare il flusso di Q1. Si noti che la distanza tra Q2 e la faccia (30 cm) è molto maggiore di l/2 (5 cm) per cui il flusso di Q2 è praticamente uguale al campo al centro del cubo moltiplicato per l2 3a. Una carica q = 5 mC è posta nell’origine O di un sistema di assi cartesiani; un’altra carica Q = 3 mC è posta nel punto A(5 m,0) dell’asse delle x. L’ascissa x del punto P della retta y = a con a = 4.6875 m in cui il potenziale elettrico si annulla vale circa (in metri) (A) 18.96 (B) 7.75 (C) 2.81 (D) 7.81 (E) 12.75 y P(x,a) A,Q x O,q Suggerimento Sinteticamente: lungo l’asse delle x, il potenziale si annulla nei punti di ascissa |OA|5/8 e |OA|5/2; il luogo dei punti P del piano xy dove il potenziale si annulla è un ellisse determinato dall’equazione | | | | | | | | Fissata l’ordinata y=a di P, l’equazione dell’ellisse diventa un’equazione di secondo grado in P(x) che può avere due soluzioni distinte (discriminante >0), due soluzioni coincidenti (discriminante nullo) e nessuna soluzione (discriminante <0) a seconda del valore di a. Poiché viene indicata una sola soluzione, il valore di a è stato scelto in modo da annullare il discriminante e la soluzione si trova a metà tra i punti dell’asse delle x dove il potenziale si annulla (125/16 m). Analiticamente: | | | | ( ) | | | | ( ) 3b. Nel piano x,y vi è un campo elettrico uniforme, i potenziali dei punti A,B,C della figura (coordinate in metri) sono: VA = 6 V, VB = 2V, VC = 4V. La componente Ey del campo elettrico vale (A) 0.75 V/m (B) 1 V/m (C) 0 V/m (D) 0.75 V/m (E) 1 V/m Suggerimento Si deve calcolare il potenziale nell’origine (punto di mezzo tra C e B) 2 y A(0,4) x C(3, 0) B(3, 0) Fisica generale II, a.a. 2013/2014 TUTORATO 7: CORREZIONE I° COMPITINO come VO=(VC+VB)/2 e scrivere 4a. Due cariche di segno opposto e di valore assoluto q = 6 nC sono poste nel vuoto a distanza D = 5 cm. Il punto P è posto a distanza L = 3D dal centro del dipolo, mentre l’angolo ϑ è di 20°. Il rapporto tra il potenziale elettrico esatto e quello approssimato creato dal dipolo nel punto P vale circa (A) 0.22 (B) 0.43 (C) 1.02 (D) 3.53 (E) 32.16 P L O ϑ D Suggerimento Posta l’origine cartesiana O nel centro del dipolo, i potenziali in P(Lcos, Lsin) esatti e approssimati sono ( ) ( √( ) ( ) ) √( ( ) ) 4b. Due dipoli elettrici uguali D = 109 Cm di piccole dimensioni sono posti sullo stesso asse a distanza L = 1.5 cm. La forza con cui attraggono vale circa (in N) (A) 0.14 (B) 1.07 (C) 5.40 (D) 33.75 (E) 86.4 Suggerimento Indichiamo con <<L la distanza tra le cariche q del dipolo |D|=q. Il campo elettrico approssimato del primo dipolo a distanza L lungo l’asse del dipolo stesso posto nell’origine è (vedi l’esercizio precedente) | | ( ) La forza di attrazione è ( ( ) ( )) | | | | 5a. Un protone nel vuoto (m = 1.671027 kg, q = 1.61019 C) con velocità iniziale v0 = 3106 m/s penetra per una distanza d = 0.2 m in un campo elettrico uniforme prima di arrestarsi. L'intensità media del campo elettrico E che lo frena è di (A) 67 kV/m (B) 157 kV/m (C) 235 kV/m (D) 470 kV/m (E) __________ Suggerimento 3 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 TUTORATO 7: CORREZIONE I° COMPITINO 5b. Un protone (e=1.61019C, m=1.671027kg) si trova inizialmente nel punto O(0,0) tra due cariche fisse positive uguali q = 1.61019C poste lungo l’asse delle y a distanze d = 2 nm. Il protone si muove nel verso positivo dell’asse delle x con velocità iniziale vx(0) = 1 m/s. Nel punto P distante a = 10.50 nm dall’origine la sua velocità sarà di circa (A) 5 km/s (B) 10 km/s (C) 15 km/s (D) 20 km/s (E) _____ km/s y q a vx? 2d vx(0) P q Suggerimento Si uguagliano le energie potenziale+cinetica nei punti O e P ( ) ( ) L’energia cinetica iniziale è trascurabile. √ 6a. Una carica puntiforme q = 0.2 C e massa m = 2106 kg si trova inizialmente a distanza d0 = 2 m dal centro di una sfera isolante uniformemente carica di raggio R = 1 m e carica Q = 104 C e si dirige verso essa con velocità iniziale v0 = 232 m/s. La massima distanza raggiunta dalla carica rispetto al centro della sfera vale circa (in m) (A) 2.0 (B) 3.0 (C) 3.6 (D) 4.0 (E) 5.0 Suggerimento La carica puntiforme accelera sino al centro della sfera e poi decelera allontanandosi da questa. A distanza uguale a quella di partenza (ma dalla parte opposta) ha l’energia cinetica iniziale che poi consuma allontanandosi sino al punto d’arresto a distanza x>R (la sfera carica si considera puntiforme). Si ha Si noti che il prodotto qQ è negativo e che non vi è soluzione se la velocità iniziale supera la “velocità di fuga” data da | | 6b. Una carica puntiforme q = 0.2 C e massa m = 2106 kg si trova inizialmente a distanza d0 = 2 m dal centro di una sfera isolante uniformemente carica di raggio R = 1 m e carica Q = 104 C e si dirige verso essa con velocità iniziale v0 = 232 m/s. Al centro della sfera la velocità raggiunta dalla carica vale circa (in m/s) (A) 424 (B) 459 (C) 469 (D) 475 (E) 484 Suggerimento L’energia cinetica finale è la somma dell’energia cinetica iniziale e del lavoro fatto da E(Q) nel portare q da d a R (campo coulombiano) e da R al centro della sfera (campo proporzionale a x<R) ∫ ∫ ( 4 ) Fisica generale II, a.a. 2013/2014 TUTORATO 7: CORREZIONE I° COMPITINO 7a. Dati i quattro condensatori del disegno con C1 = 1F, C2 = 2F, C3 = 3F, C4 = 5F, il rapporto Q1/Q2 tra le cariche su C1 e su C2 vale (A) 9/4 (B) 9/5 (C) 1/6 (D) 5/2 (E) 5/3 C1 C2 C4 C3 V Suggerimento La carica di Q1 si divide tra C2 e C3 proporzionalmente ai valori dei condensatori in parallelo 7b. Due condensatori a facce piane e parallele, C1i e C2i, sono posti in serie e collegati a un generatore da Vg = 1 kV; la caduta di tensione sul primo condensatore è V1i = 250 V. Quando il primo condensatore perde il dielettrico la sua capacità diventa C1f = C1i/r; la caduta di tensione ai suoi capi diventa V1f = 333 V e attraverso il generatore fluisce complessivamente una carica QiQf = 1 mC. C2i vale (A) 2.0F (B) 2.4 F (C) 4 F (D) 5 F (E)12 F Suggerimento La carica iniziale Qi è legata alle cadute di potenziale da cui ossia e la capacità equivalente iniziale dei due condensatori in serie è In modo simile per le capacità finali ossia e la capacità equivalente finale è Il passaggio di carica pari in valore assoluto a | ( )| ( ) 8a. Un voltaggio continuo V è applicato all’istante iniziale al circuito della figura dove C = 3 mF e R1 = 2R2. Molto tempo dopo la chiusura dell’interruttore l’energia immagazzinata in C è di 37.5 mJ. Il voltaggio V del generatore vale (A) 6 V (B) 9 V (C) 10 V (D) 12 V (E) 15 V Suggerimento Il voltaggio VC di equilibrio su C è quello del partitore 5 R1 V R2 C Fisica generale II, a.a. 2013/2014 TUTORATO 7: CORREZIONE I° COMPITINO e l’energia elettrostatica è 9a. Con riferimento al problema precedente, la carica del condensatore è per metà completata un tempo t½ = 6.93 ms dopo il collegamento del generatore. La resistenza R2 vale circa (A) 1 (B) 2 (C) 3 (D) 4 (E) 5 Suggerimento Durante la carica le due resistenze sono in parallelo a C in quanto la somma algebrica delle loro correnti dà la corrente in C. La costante di tempo è perciò ( || ) Il tempo di dimezzamento è 8b. Su di un nastro isolante lungo d = 4 m e largo L = 3 cm è depositato uno strato di rame (Cu) alto h = 5 m. Agli estremi del nastro è applicata una differenza di potenziale V = 2 V (resistività di Cu a 20°C = 1.6108 m). La corrente che circola nel nastro a 20°C vale circa (A) 0.25 A (B) 0.75 A (C) 1.34 A (D) 2.68 A (E) 4.69 A Suggerimento 9b. Un generatore con V = 6 V è applicato al tempo t = 0 alla rete RC della figura dove il condensatore è inizialmente scarico e R2 = 3R1. All’istante iniziale il generatore eroga W(0) = 4 W; dopo un secondo (1/2) eroga W(1) = 3 W e dopo 100 s eroga la potenza asintotica W() = 2 W. La R1 resistenza R3 vale (A) 1 (B) 4 (C) 9 (D) 16 (E) 25 C R2 V Suggerimento Il parallelo tra R1 e R2 vale R3 || La differenza di potenziale iniziale sulle resistenze in parallelo è il voltaggio del generatore (su C scarico non vi è differenza di potenziale) e la potenza erogata dal generatore è ( ) ( ) || A carica completa, non vi è corrente in C e il generatore vede ( ) || ( ) || 6 in serie a R3 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 TUTORATO 7: CORREZIONE I° COMPITINO 10a. Una batteria da V = 12 V e resistenza interna r = 0.1 alimenta un trenino elettrico con motore che assorbe una potenza pari a W = 2 W e ha resistenza maggiore di r. Se la batteria ha una carica pari a Q = 1 Ah si scarica in un tempo circa pari a (A) 21570 s (B) 14310 s (C) 10740 s (D) 4000 s (E) 3600 s Suggerimento Una soluzione approssimata si ha trascurando la resistenza interna e la potenza su questa dissipata; questo permette di eguagliare la potenza W assorbita dal trenino (resistenza equivalente R) a quella emessa dal generatore La soluzione esatta si ha risolvendo il circuito nelle incognite I,R ottenendo un’equazione di secondo grado in R e prendendo in considerazione solo la radice positiva maggiore ( √( ) ) Il tempo esatto è ( ) 10b. Quando all'impianto elettrico di casa (Vh = 220 V e Wh =3 kW) è attaccata la lavatrice in fase di riscaldamento (Wwm = 2 kW) e il ferro da stiro l'impianto elettrico salta. La corrente elettrica efficace assorbita dal ferro da stiro è di almeno (A) 1.4 A (B) 3.6 A (C) 4.5 A (D) 9.1 A (E) 10.0 Suggerimento Le correnti efficaci dei dispositivi attaccati in parallelo si sommano sino a raggiungere il limite di potenza Wh=Imax220V. Poiché la massima potenza disponibile per il ferro da stiro è 1kW, la corrente nel ferro da stiro non deve superare 1kW/220V. 11a. Tre lunghi fili perpendicolari al piano del disegno lo incontrano nei punti A(0,a), B(b,0), C(0,a) dove a = 3 m e b = 6.5 m. I tre fili sono percorsi dalle correnti IA=IB=IC= 1 A, tutte e tre uscenti dal piano del disegno. L’ascissa di un punto P dell’asse delle x dove il campo B prodotto dalle tre correnti si annulla vale circa (in metri) (A) 0,87 e 3,47 (B)1.8 (C) 2.8 (D) 3.1 (E) 4.0 y A BC B C a x x Suggerimento Per ascisse x positive, la risultante del campo B prodotto dalle correnti in A e C è diretta nella direzione positiva dell’asse della y e vale due volte la proiezione di BC sull’asse y (vedi figura) Per x<b, il campo B prodotto dalla corrente in B è diretto nella direzione negativa dell’asse delle y; imponendo che |BB| sia uguale a si ha L’equazione ha due radici positive (eventualmente coincidenti) oppure nessuna soluzione. 7 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 TUTORATO 7: CORREZIONE I° COMPITINO 11b. Un solenoide di 300 spire avvolte su un cilindro di rame (r 1) lungo L = 40 cm con una sezione S = 8 cm2 porta una corrente I = 1.2 A. Il flusso di B attraverso una sezione del solenoide vale (A) 0.9 Wb (B) 5.0 Wb (C) 43.0 Wb (D) 130 Wb (E) 415 Wb Suggerimento ( ) 12a. In due conduttori cilindrici identici molto lunghi di raggio R, paralleli tra loro e a notevole distanza l’uno dall’altro, scorrono con densità omogenea le correnti I1 e I2 di verso opposto, con I1 entrante nel piano del foglio e I2 uscente. La circuitazione del campo magnetico lungo i percorsi chiusi C1 e C2 indicati in figura vale rispettivamente 0 e –20·π·10-7 Tm. I2 vale circa in valore assoluto (in A) (A) 16 (B) 32 (C) 64 (D) 128 (E) _______ C1 R/2 I1 R I2 C2 I1 R R/2 Suggerimento Poiché la circuitazione lungo C1 è nulla e la sezione del conduttore a sinistra coperta da C1 è doppia rispetto alla sezione coperta del conduttore a destra, la densità di corrente del conduttore a sinistra è la metà del conduttore di destra, ossia I2=2I1. La circuitazione lungo C2 si calcola sommando algebricamente le correnti concatenate nei due conduttori, proporzionali alle aree racchiuse da C2 [ ( ( )) ] 12b. Un solenoide toroidale ideale è costituito da 200 spire circolari di sezione S = 0.28 m2 percorse da una corrente I = 10 A. Il centro di ogni spira dista Rm = 40 cm dal centro del solenoide. Il campo magnetico B a distanza r = 12.75 cm dal centro del toroide vale circa in modulo (A) 3.14 mT (B) 4.8 mT (C) 6.28 mT (D) 8.00 mT (E) 9.81 mT Suggerimento La sezione del toroide è 2Rm r Dalla relazione tra circuitazione di B lungo una circonferenza di raggio r e corrente concatenata (200I) si ha NB. Nel testo era scritto S=0.28cm, corrispondenti a un raggio di spira di circa 3 mm anziché di 30 cm. Il percorso circolare concatenava corrente solo per r40cm e la risposta corretta per gli altri 8 I2 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 TUTORATO 7: CORREZIONE I° COMPITINO r era 0. Per qualunque r, si accettava come valida anche la risposta corrispondente a r=40cm olte a quella indicata nel problema corretto. 13a. Una bussola con ago ruotante in un piano orizzontale è posta a Ovest di un filo metallico verticale. Quando nel filo passano degli elettroni il polo nord della bussola va a puntare verso sud. La direzione del moto degli elettroni è (A) in giù (B) in su (C) verso est (D) verso sud (E) verso nord Suggerimento A ovest di un filo verticale percorso da corrente ascendente il suo campo B è diretto verso sud. Gli elettroni lungo il filo si muovono perciò lungo la verticale discendente (in giù) quando la bussola va a sud. 13b. Nel piano del disegno vi è un lungo filo diretto come l’asse delle y e passante per l’origine che porta una corrente If = 250 A e una spira rettangolare di vertici ABCD le cui coordinate espresse in metri sono date nel disegno. Se la spira è costituita da n = 150 spire percorse da una corrente Is = 40 A, la risultante delle forze magnetiche sulla spira è di (A) 0.1 N (B) 0.2 N (C) 0.3 N (D) 0.4 N (E) ______ N D(1,2) If C(2,2) Is O(0,0) A(1,0) B(2,0) Suggerimento Indicata con L l’altezza della spira (2m) con d1 (=1m) la distanza del lato prossimo e d2 (2m) del lato distante la forza lungo x sulla spira vale ( ) 14a. Un tratto di filo rettilineo lungo L = 3 m, giacente lungo l’asse delle x e percorso da una corrente I = 0.5 A, è immerso in un campo magnetico uniforme B = 0.424i+0.212j+0.212k (componenti in tesla). Il tratto di filo è sottoposto a una forza che in modulo vale (A) 0.30 N (B) 0.45 N (C) 0.60 N (D) 0.71 N (E) 0.90 N Suggerimento | | √ 14b. Due spire circolari coassiali di raggio R= 50 cm sono poste in piani paralleli orizzontali distanti d = 3 mm. La spira superiore è appesa al giogo di una bilancia. Se nelle spire circola nello stesso verso una stessa corrente I = 9.7 A, per ristabilire l’equilibrio occorre aggiungere sull’altro piatto una massa m circa pari a (in mg) (A) 2.0 (B) 9.8 (C) 25.0 (D) 37.0 (E) 98.0 9 m R d I Fisica generale II, a.a. 2013/2014 TUTORATO 7: CORREZIONE I° COMPITINO Suggerimento Per d<<circonferenza spira, la spira stessa è assimilabile a un filo indefinito che crea un campo e una forza attrattiva sulla spira vicina (lunga 2R) percorsa da corrente equiversa I pari a mg 15a. Un avvolgimento costituito da N=20 spire circolari di raggio R = 60 cm appartenenti al piano xy e percorse da una corrente I è immerso in un campo B uniforme di componenti cartesiane Bx = 0.50 T, By = 0.40 T, Bz = 0.45 T. Se il momento torcente sull’avvolgimento vale in modulo M = 15 Nm, la corrente I dell’avvolgimento è pari a circa (A) 6.9 A (B) 3.5 A (C) 1.8 A (D) 1.0 A (E) ______A Suggerimento | | | | √ 15b. Una bobina circolare di raggio R = 17 cm è composta da N=13 spire ed è percorsa da una corrente I = 6.65 A. L’asse della bobina forma un angolo di =30° con un campo magnetico di intensità |B| = 0.8 T. Il momento della forza che agisce sulla bobina vale circa (in Nm) (A) 3.14 (B) 9.81 (C) 16.0 (D) 29.0 A (E) 47.0 Suggerimento | | | | 10 | | | |
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