IN OLANDA PER IL COMPLEANNO DEL RE 16/02/2014 Rif. 502.11 CPR OLANDA TULIPANI PER IL NUOVO RE 26 - 30 APRILE 2014, 5 giorni - 4 notti d_ddd Il Giorno del Re, cioè il giorno del compleanno del nuovo re Willem-Alexander, sarà festeggiato ufficialmente il 27 aprile. Da tradizione l'evento non è celebrato di domenica e quindi il primo Giorno del nuovo Re sarà festeggiato sabato 26 aprile 2014. Durante quello che fino all’anno scorso era Giorno della Regina, ad Amsterdam, nelle strade, lungo i canali, nei parchi e ovunque ci sia spazio, esplode, tra orgoglio arancio, musica live e un mercato delle pulci che si stende per tutta la città, il più grande street party dell’anno Qui, come forse in nessun altro paese, l’uomo ha trasformato la natura manipolando la terra e l’acqua, creando ettari di territorio e chilometri di canali dove si riflettono i profili degli antichi edifici ornati dei fiori che in primavera esplodono di colori e profumi. 1° giorno, sabato 26 aprile 2014: Milano > Amsterdam > Afsluitdijk > Hoorn > Amsterdam Ritrovo di prima mattina dei signori partecipanti all’aeroporto di Linate, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza con volo KLM KL 1618 delle 6h45 per Amsterdam. All’arrivo ad Amsterdam, previsto alle 8h40 dopo 1h55’ di volo, incontro con la guida e partenza per la visita della grande diga (90 Km, 1h) e di Hoorn (74 Km, 45 Km). All’arrivo ad Amsterdam (50 Km, 40’), discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Pranzo libero e tempo per partecipare ai festeggiamenti per il compleanno del Re (la maggior parte dei musei principali di Amsterdam sono chiusi in occasione del Giorno del Re). Durante la giornata del compleanno del re il centro di Amsterdam rimane chiuso a tutti i veicoli, tram inclusi. Per recarsi in centro bisogna usare la metropolitana. Afsluitdijk. Olandese per diga di sbarramento, è la grande diga che separa lo Zuiderzee dal Mare del Nord, trasformandolo nello IJsselmeer, un lago d'acqua dolce, e permettendo di strappare alle acque i territori che oggi costituiscono la provincia di Flevoland. Costruita fra il 1925 ed il 1933, la diga, lunga 32 Km, larga 90 m e si eleva a 7,25 m sopra il livello del mare, è attraversata da un'autostrada. Intorno al XVI chilometro, a metà della diga, c'è un punto di ristoro con parcheggio, bar, aree di sosta e una struttura sopraelevata che permette ai pedoni di attraversare l'autostrada e ammirare il panorama. Hoorn. Storico proto sullo IJsselmeer. Willem Schouten chiamò il punto più a sud delle Americhe, che doppiò nel 1616 Capo Horn, dal nome della sua città d’origine. Il nome è probabilmente derivato da Hornicwed, dall’olandese medievale hornic, angolo, e wedor, acqua. Fondata nel 716, durante l'Olanda del Secolo d'oro, Hoorn fu un importante punto di partenza per la Compagnia Olandese delle Indie Orientali e centro molto fiorente di commerci di spezie esotiche. Nel XVIII secolo il prospero porto commerciale era diventato poco più che un villaggio di pescatori sul Zuiderzee, poi, nel 1932, con la costruzione della Grande Diga, Hoorn ha smesso d’essere un porto di mare. 2° giorno; domenica 27 aprile 2014: Amsterdam Mezza pensione. Mattinata dedicata alla visita guidata di Amsterdam. Nel pomeriggio piccola crociera (1h) sui canali cittadini. Tempo libero per visite individuali e cena in hotel. Amsterdam nacque nel XIII secolo da un villaggio di pescatori situato vicino ad una diga, dam, sul fiume Amstel. I Paesi Bassi furono uniti alla corona spagnola fino al XVI secolo, quando terminò la guerra d'indipendenza che introdusse la libertà di culto, così che mentre le guerre di religione imperversavano per l'Europa, Amsterdam divenne un rifugio per molte perseguitati. Vi giunsero ebrei dalla Spagna e dal Portogallo, mercanti da Anversa in fuga dal saccheggio degli spagnoli e ugonotti dalla Francia. Durante la seconda guerra mondiale le truppe tedesche occuparono la città a partire dal 15 maggio 1940 e deportarono quasi 100.000 ebrei, facendo quasi scomparire la loro comunità e il commercio dei diamanti, che era per la maggior parte nelle mani di affaristi e gioiellieri ebrei. Amsterdam possiede uno dei maggiori centri rinascimentali di tutta l'Europa. Numerose costruzioni che risalgono al periodo tra il XVI e XVII secolo, conosciuto anche come Età dell'Oro, considerate monumenti storici, sono collocate intorno ad una serie di canali semicircolari che cingono il vecchio porto, un tempo affacciato sullo Zuiderzee, che oggi, separato dal mare aperto, è più noto col nome di IJsselmeer. Piazza Dam, la storica piazza costruita sulla prima diga dell'Amstel, e il centro per antonomasia della città dove sorgono anche i principali monumenti e il Palazzo Reale, grande edificio barocco eretto a partire dal 1648 come Municipio della città. L'area al centro della città circondata dai canali del XII secolo è Patrimonio dell'Unesco. TM Amsterdam è anche famosa per il quartiere a luci rosse, De Wallen, considerato dalla guida Lonely Planet tra i dieci più celebri luoghi di perdizione al mondo e per i coffee shops, dove non si vende caffè, ma marijuana. TM Lonely Planet include anche lo spettacolo pirotecnico dell’ultimo giorno dell’anno tra i dieci più spettacolari del mondo e la Casa di Anna Frank tra i dieci luoghi più evocativi della II guerra mondiale. 3° giorno, lunedì 28 aprile 2014: Amsterdam > Volendam > Zaanse Schans > Haarlem > Amsterdam Dopo la prima colazione partenza per le visite di Volendam (30 Km, 30’) e dei famosi mulini di Zaansche Schans (24 Km, 25’). Proseguimento per Haarlem (33 Km, 30’), pranzo libero e visita della città. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel per la cena. Volendam, diga riempita, nacque come porto della vicina Edam. Volendam è costruita lungo la diga intorno a un porticciolo ben conservato con case di pescatori costruite su pali, un dedalo di strette viuzze, il Doolhof, e ha un aspetto incantevole. Le originali casette, assieme ai ponti levatoi e ai romantici canali formano angoli tra i più pittoreschi d’Olanda, il lungomare è ricco di locali e bar con dehor all’aperto e al porticciolo si respira odore d’anguilla. Zaanse Schans. Piccola comunità di 40 case sulla banchina del fiume Zaan. Nel XVIII secolo questa regione era un’area industriale con oltre 700 mulini a vento. Molti di questi storici mulini e alcune case sono ancora in ottimo stato ed è possibile visitarli. I primi mulini della zona dello Zaanstreek sorsero nel 1321 a Jisp. Negli anni a seguire furono costruiti numerosi altri mulini, che venivano usati sia per la farina, per l’olio, per la carta, per il cacao, per la mostarda, per il cemento e per molte altre produzioni. Tra il XIX e il XX secolo i mulini furono piano piano sostituiti con i motori a vapore, e nel 1925 l'Associazione Vereninging De Zaansche Molen decise di conservare i restanti mulini per il futuro, per mostrare alle nuove generazioni la storia dei mulini a vento della zona. Haarlem è attraversata dal fiume Spaarne e da numerosi canali. Nel XII secolo la città fu fortificata e divenne residenza dei Conti di Olanda. La prosperità di Haarlem, che proveniva principalmente dalla produzione e dal commercio di telerie, raggiunse l’apice nel XVII secolo. La città ha subito nel corso del tempo diversi incendi, nel 1328, quando bruciò quasi per intero, nel 1347, nel 1351, nel 1576 quando le fiamme divamparono nella birreria het Ankertje e interessarono oltre 500 edifici. La produzione di birra è sempre stato un settore molto importante dell’economia locale: a lungo l'acqua per produrla fu prelevata dal Brouwerskolkje, un canale che oggi è detto Brouwersgracht, appunto Canale dei birrai. Dei quasi 100 birrifici censiti nel 1620 nel 1752 ne sopravvivevano solo sette. Nel 1995 in occasione del 750° anniversario della città un gruppo di appassionati partendo dalle antiche ricette originali degli inizi del Quattrocento ricreò con il marchio Jopen, dal nome di un tipo di barile, le birre Jopen Koyt e Jopen Adriaan. Il grande museo municipale, dedicato a Frans Hals, il celebre pittore qui vissuto e morto, conserva la più importante collezione di dipinti della scuola di Haarlem con opere dei primitivi quattrocenteschi Geertgen tot Sint Jans Mostaert, Joesten van Hillegam, van Socrel, dei maestri tra 500 e 600 Van Haarlem, Van de Velde, Molenaer, Heda e, soprattutto, di Frans Hals. 4° giorno, martedì 29 aprile 2014: Amsterdam > Keukenhof > Delft Mezza pensione. Dopo la prima colazione partenza per la visita guidata del parco botanico di Keukenhof (33 Km, 30’). Al termine trasferimento a Delft (48 Km, 45’), visita della città e della celebre manifattura di porcellane Delftse Pauw, discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena. Keukenhof è un parco botanico olandese, il più grande parco di fiori a bulbo del mondo, situato nei pressi della città di Lisse, nell'Olanda Meridionale. Vi fioriscono sette milioni di bulbi piantati a mano su una superficie di 32 ettari, 4 milioni e mezzo di tulipani di oltre cento varietà diverse, narcisi, giacinti e muscari e oltre 2.500 alberi di 87 specie diverse, un lago, canali e vasche d'acqua con fontane, un mulino a vento e numerose sculture. Il parco è aperto dall'inizio della primavera alla metà di maggio. TM Lonely Planet include Keukenhof tra i dieci giardini più splendidi del mondo. Delft. Città conosciuta nel mondo per le sue porcellane, le maiolica di Delft, in olandese Delfts Blauw. La città fu sede di una delle sei Camere della Compagnia Olandese delle Indie Orientali. Nel 1572, Guglielmo d'Orange, principale figura della rivolta contro la Spagna che condusse all’indipendenza dei Paesi Bassi, fissò la propria residenza a Delft, dove fu assassinato nel 1584. Guglielmo d’Orange e i suoi discendenti sono sepolti a Delft. Il 12 ottobre 1654 un magazzino di polvere da sparo esplose distruggendo gran parte della città e provocando un centinaio di decessi e migliaia di feriti. 5° giorno, mercoledì 30 aprile 2014: Delft > L’Aia > Scheveningen > Leida > Milano Mezza pensione. Dopo la prima colazione partenza per la visita guidata dell’Aia (12 Km, 20’) e di Scheveningen (6 Km, 10’). Pranzo e proseguimento per la visita di Leida (23 Km, 25’). Al termine trasferimento all’aeroporto di Amsterdam in tempo utile per l’imbarco sul volo KLM KL 1635 delle 21h00 per Milano Linate dove è previsto l’arrivo alle 22h40 dopo 1h40’ di volo. L'Aia, In olandese Den Haag o più formalmente 's-Gravenhage, è la sede del governo olandese e residenza della casa reale. La città nacque intorno al 1230, quando il conte d'Olanda Fiorenzo IV, acquistò terra accanto al laghetto dove oggigiorno sorge il Binnenhof, sede del Parlamento olandese, per costruirvi una residenza di caccia. Dal 1588 L'Aia diventò la sede del governo della Repubblica delle Province Unite. Durante la II guerra mondiale, per costruire il Vallo Atlantico, gli occupanti nazisti demolirono gran parte della città. Scheveningen. Quartiere balneare della città di L'Aia, che si raggiunge percorrendo un lungo viale alberato che passa vicino al Tribunale Penale Internazionale. Sulla lunga spiaggia che si affaccia sul mare del Nord sono stati costruiti due porti e un casinò. Leida fu piazzaforte militare ai tempi dell'impero romano dal 47 al III secolo con il nome di Matilo. Un villaggio alla confluenza di due rami del Reno chiamato Leithon compare in una cronaca fu nell'860 come feudo del vescovo di Utrecht. Dal Trecento in poi, Leida acquistò importanza come città produttrice di tessuti, dei quali è testimone ancora oggi il museo Lakenhal. Per ringraziare e premiare la popolazione per la loro resistenza agli spagnoli durante la guerra degli 80 anni, il principe d'Orange donò alla città l'Università e fece del 3 ottobre, giorno in cui fu tolto l’assedio alla città, festa cittadina. Con il declino dell'industria dei tessuti nel tardo Settecento, l'economia si riprese grazie all’attività di alcuni case editrici come la Plantijn, la Brill e la Elsevier, che svilupparono nuove tecniche e stamparono volumi accademici per la libreria dell'università. Le quote comprendono: Transfer con bus Parma / Milano e ritorno; voli di linea KL Milano / Amsterdam / Milano; *Tasse aeroportuali e sovrapprezzo carburante (fuel surcharge) sono inclusi ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso *tasse aeroportuali (137 €) aggiornate al 10 febbraio 2014; sistemazione negli hotel indicati o similari; trattamento di mezza pensione come da programma (4 prime colazioni, 1 pranzo e 3 cene); trasferimenti in pullman privato GT per tutta la durata del tour; crociera sui canali di Amsterdam (1h); ingressi ai siti a pagamento in programma (Keukenhof e Zaanse Schans); guida parlante italiano a disposizione per tutto il tour; assicurazione sanitaria (massimale € 5.000) e bagaglio (massimale € 500); mance; assicurazione RC Tour Operator Grandi Rischi (massimale € 33,5 milioni); utilizzo gratuito del programma di gestione via web tdsgruppi.net. Le quote non comprendono: pasti non menzionati; pasti in aeroporto; facchinaggi; bevande; tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende. Assicurazioni facoltative: assicurazione annullamento viaggio: + 23 € fino a 1.100 € di spesa Operativi aerei: KL 1618 Milano Linate KL 1635 Amsterdam Amsterdam Milano Linate Hotel previsti: Amsterdam Delft Novotel Amsterdam City Centre **** West Cord Hotel *** 6h45 8h40 21h55 22h40 1h55’ 1h45’ CERTIFICATO D’ECCELLENZA 2013 Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori: Carta d’identità valida per l’espatrio. Note: Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono forniti, come le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali e del tempo effettivamente a disposizione. Per gli alberghi sono riportati, se disponibili, la classificazione ufficiale e, con i pallini verdi, il giudizio assegnato dal ® sito Tripadvisor , rilevato alla data del presente preventivo. Rif. 502.11 CPR Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage) La Convenzione sul Patrimonio dell'Umanità, adottata dalla Conferenza generale dell'UNESCO il 16 novembre 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale e possiedono valore di universalità, unicità e insostituibilità. Alla data del 17 settembre 2013 la lista contiene 981 siti in 160 paesi dei 190 che hanno ratificato la Convenzione. Lonely Planet's 1000 Ultimate Sights (Luoghi da vedere) Sono oltre 1000 i luoghi del mondo che meritano almeno una visita secondo le guide turistiche Lonely Planet: per ognuna di 100 aree di interesse diverse le dieci migliori, le più romantiche, le più avventurose, le più esotiche mete da visitare.
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