l'Adige CAMPIGLIO Valli Giudicarie e Rendena venerdì 20 giugno 2014 39 Progettista e direttore lavori incaricato dall’Asuc di Fisto considerato alla stregua di un pubblico funzionario. Attesa per l’accertamento tecnico preventivo del tribunale di Trento Doppio giudizio per «La Zangola» Per la valutazione dei danni in campo anche la procura della Corte dei Conti MADONNA DI CAMPIGLIO «Causa maltempo questa sera sera la discoteca Zangola rimane chiusa» recita l’avviso all’ingresso. È lì da mesi, da fine gennaio, quando per precauzione lo storico locale della piana di Nambino, che anima le notti invernali dell’alta Rendena, è stato chiuso per precauzione. Ed è certo che il locale non riapri- Per il disco pub riapertura difficile a breve. Ma dalla ex stalla impossibile «mungere» i profitti d’un tempo rà per l’estate e, con tutta probabilità, sarà un’impresa al limite dell’impossibile rivederlo in funzione anche nella stagione invernale, quella che rende di gran lunga di più. E non dipenderà dal maltempo, ma dai tempi della giustizia, spesso imperscrutabili più degli astri. A complicare il quadro, c’è anche il fatto che, accanto alla giustizia ordinaria, nella vicenda della «Zangola» è coinvolta anche la magistratura contabile, cioè la Corte dei Conti. Com’è possibile? Riepiloghiamo i fatti, fotografia di una storia recente quanto mai travagliata per l’ex malga di proprietà dell’Asuc di Fisto, per anni una gallina dalle uova d’ora ben più redditizia delle vacche da latte al pascolo. Ad avvio della stagione invernale, nella notte tra il 3 e il 4 dicembre 2007, «La Zangola» va in fiamme. Fiamme dolose, dopo gli anni della gestione affidata a Camillo Rezzaghi. Ma le indagini non portano a nulla. L’Asuc, tempestivamente, la vuole ricostruire. Affida i lavori di ricostruzione, attraverso gara, alla Pretti & Scalfi spa di Tione (che subappalta i lavori del tetto alla Legno Più Case srl di Condino), su progetto dell’ingegner Gastone Cominotti. C’è da rifare completamente la copertura, sistemare il pavimento, rimettere mano agli impianti, elettrico ed idraulico. In fretta, per garantire a Sant’Ambrogio la riapertura di uno dei locali notturni più conosciuti tra gli amanti del doposci. Cambiano le gestioni, da Manuel Mirri alla Zangola srl (Maurizio Tarolli, Marco Bagozzi, Laura Fostini e lo stesso Manuel Mirri). Ma i tempi sono cambiati. Dalla «Zangola» è diventato impossibile «mungere» i profitti d’un tempo. E per l’Asuc di Fisto è anche difficile trovare un gestore. Le aste, a più riprese, vanno deserte. Poi, lo scorso dicembre, per salvare la stagione, a trattativa privata la gestione viene affidata ai fratelli Stefano e Giovanni Penasa, noti gestori del ristorante-pizzeria «Pellegrini» di Tione. Che partono, investono, ci credono. Ma dura poco, il tempo di una nevicata intensa, ma non straordinaria. Un paio di metri di neve, poco di più, mica i venti dello storico inverno del 1951 (quando il tetto della stalla resse), e la copertura «cede». Alcune capriate collassano. D’obbligo chiudere in via precauzionale il disco-pub. Il resto sono «guai» giudiziari. I fratelli Penasa, che hanno in anticipo versato i canoni di locazione fino a fine aprile, ovviamente chiedono i danni all’Asuc per la «stagione persa». E l’Asuc, a catena, chiama in causa impresa e progettista. Sulla base della valutazione tecnico-strutturale, redatta dall’ingegner Giuseppe Pellegri di Tio- Fiavé | La guida al museo scritta dai bimbi dell’asilo, nelle loro lingue Palafitte «poliglotte» DENISE ROCCA FIAVÈ – È poliglotta il piccolo mondo della scuola materna Maria Valentini di Fiavè, proprio vicino al prezioso patrimonio archeologico delle palafitte: i bambini hanno creato la loro personale guida al sito palafitticolo e all’annesso museo. In sei lingue, le più parlate nelle aule dell’asilo giudicariese: italiano, hindi, urdu, ucraino, arabo e macedone. Un piccola guida disegnata e scritta dai bimbi, con qualche aiuto dalle maestre per tracciare su carta le lettere che ai piccoli vengono ancora un po’ incerte. Frasi e disegni descrivono le diverse professioni ed i reperti del sito palafitticolo: tutte create dai piccoli, per una guida di otto coloratissime pagine rivolta ai loro coetanei (0 ai 3 anni). A curare il progetto il Servizio educativo dell’ufficio Beni archeologici della Sovrintendenza probvinciale per i beni culturali, che per il secondo anno consecutivo è entrato nella materna per lavorare a fianco delle maestre e far conoscere ai bimbi il loro museo e l’area delle palafitte. Si è partiti parlando di cibo, in ottobre. Ma il tema di quest’anno è stato quello della “scambio” e del “dono”: quali sono gli oggetti ritrovati dagli scavi del maestro Renato Perini e poi dai suoi successori? E quali sostanze lavoravano i nostri antenati? Quali cibi mangiavano? Tutte domande alle quali nel corso di diversi incontri al sito e al museo i bambini hanno trovato risposta. «Ammirabile il lavoro delle maestre che con i bimbi hanno creato una guida molto simpatica – ha detto la sindaca di Fiavé Ni- Il disco pub «La Zangola» chiuso da fine gennaio causa cedimento strutturale del tetto (foto D. Sartori) ne, ha chiesto al tribunale di Trento un accertamento tecnico preventivo. Solo dopo questo accertamento, l’Asuc potrà predisporre il ripristino della «Zangola». Il giudice Aldo Giuliani ha però stabilito che l’accertamento tecnico prosegue per la ditta che ha vinto l’appalto, mentre per l’operato del progettista-direttore lavori va coinvolta la procura regionale della Corte dei Conti, in quanto, lavorando per l’Asuc, va considerato alla stregua di un funzionario pubblico, e va quindi valutato se è configurabile un danno erariale. Tutti i soggetti coinvolti, ci viene spiegato, sono comunque coperti da assicurazione. Una doppia giurisdizione, quindi. Il danno è ingente, superiore al milione di euro. Do. S. IN BREVE STREMBO Gestione del Parco STREMBO - Si terrà questo pomeriggio alle 17, presso il municipio di Strembo la seduta del Comitato di Gestione del Parco Naturale Adamello Brenta durante la quale verrà portato in approvazione il Piano territoriale del Parco, in terza e definitiva adozione. RONCONE Cena e banda Stasera la Banda sociale di Roncone propone una cena/concerto con una banda ospite. coletta Aloisi - e quello che mi fa davvero molto piacere con progetti di questo tipo è che si crei una consapevolezza nei bambini e nelle loro famiglie, che vantano l’orgoglio di avere le plafitte sul proprio territorio». L’obiettivo educativo, oltre alla semplice conoscenza del sito archeologico e un primo approccio con il museo, è stato anche quello di rendere accessibile a tutti gli abitanti di Fiavè, anche gli ultimi arrivati, la maggiore attrazione culturale del borgo giudicariese. Così al Cinformi Convivenza è stato chiesto di tradurre la guida in altre cinque lingue: ci penseranno poi i bimbi a prendere per mano i propri genitori e guidarli all’interno del Museo e per le vie del paese alla ricerca delle tracce dei palafitticoli. Strembo | La giunta provinciale dà il via libera Ok ai conti dell’Ente Parco STREMBO - La giunta provinciale, nell’ultima seduta, ha approvato, con tre distinte delibere, il rendiconto generale 2013 dell’Ente Parco Adamello Brenta, l’assestamento del bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014-2016, e la variante del Programma annuale di gestione per il 2014 e dell’aggiornamento del programma 2011-2015. L’esercizio 2013, con stanziamenti per 8,87 milioni di euro, ha registrato un avanzo di amministrazione di 791.493,95 euro. Il budget 2014 prevede entrate per 7,53 milioni di euro (4,27 nel 2015 e 4,17 nel 2016). Il terzo provvedimento accoglie la variante al programma annuale di gestione per il 2014 approvato dal Comitato di gestione lo scorso 30 maggio. FIAVÉ Arriva l’estate Nella Piazzetta di S. Sebastiano stasera, venerdì 20 giugno, si festeggia l’arrivo dell’estate con lo spettacolo musicale dei YouToo Brass Quintet. Si comincia alle 20.45. Crépes per tutti. STORO Casa di riposo azionista La giunta provinciale, nell’ultima seduta, ha approvato la cessione di 50 azioni di Trentino Riscossioni spa a favore della Apsp (Azienda pubblica di servizi alla persona) San Lorenzo di Storo. Ciò nel rispetto della delibera 2.293 del 19 ottobre 2007 che ha definito la governance di Trentino Riscossioni spa, società di sistema, e previsto la cessione a titolo gratuito di quote azionarie agli enti locali in numero proporzionale alla popolazione residente. LA LETTERA DI WILDERNESS ITALIA «No agli impianti a Serodoli» PINZOLO - Anche la Aiw - Associazione Italiana per la Wilderness - esprime la propria contrarietà all’ampliamento possibile degli impianti di sci a Serodoli. La Aiw esprime «netta opposizione ad una tale ipotesi, in quanto detto bacino sciistico, essendo uno dei più vasti dell’intero arco alpino, nonché uno dei più famosi dello stesso Trentino, rappresenta già un compromesso ampiamente sbilanciato a favore dello sci e dello sfruttamento sciistico nell’ambito di un’area protetta tra le più prestigiose, scenografiche e belle d’Europa. Non si può pretendere di continuare ad estendere i bacini sciistici solo per soddisfare cosiddette “crescenti domande” e perché le “crescenti domande” sciistiche rappresentano e mirano a soddisfazioni immediate (danaro!), mentre quelle culturali - che pure sono anche crescenti - rappresentano solo una risorsa più diluita nel tempo». Esteriori | Appuntamenti da oggi a domenica Diritti dei bambini e diversità con Alice e Geronimo Stilton ESTERIORI – Inizia in questo fine settimana un’estate di attività culturali per bambini: momenti clou il Festival di letteratura e Immagini per bambini e ragazzi «Coman Junior d’autore» e la mostra «Nati per leggere». L’azione è quella congiunta di Biblioteca di valle e Apt Terme di Comano – Dolomiti di Brenta. Fra le proposte «Alice e i diritti delle meraviglie» (domani alle 21, teatro tenda Ponte Arche), testo ispirato al grande libro dei diritti dei bambini di Amnesty International: un’inedita Alice torna nel paese delle meraviglie dopo un lungo viaggio nel paese della «realtà» e mostra alla regina di cuori tutti gli oggetti che ha raccolto durante il cammino; ad ognuno corrisponde un ricordo, ad ogni ricordo un bambino, ad ogni bambino un diritto negato. Un modo brillante e semplice di ripercorrere i diritti dell’infanzia, che verranno ripresi nell’ultimo incontro del Festival per ragazzi (domenica 22 giugno, alle 16, teatro tenda Ponte Arche) con il personaggio Geronimo Stilton e il Garante italiano per l’Infanzia e l’adolescenza. L’associazione Africa Rafiki partecipa al festival raccontando i suoi progetti in Kenya davanti ad una merenda «africana» nella giornata di chiusura. Questa mattina il primo appuntamento con Comano Junior che, giunto all’ottava edizione, si occupa di «Diritti dei bambini e diversità»: colore della pelle, inclusione e comprensione delle varie diversità che il mondo contemporaneo ha reso sempre più vicine e visibili fin dalla tenera età e il grande tema dei diritti dell’infanzia. Le proposte sono varie – spettacoli, letture animate, laboratori – tutte partono da un libro: «Tea... e tu di che colore sei?» di Giunti editore apre la manifestazione (10.30, sala La vasca, terme di Comano), alle 15 al Museo delle palafitte di Fiavé si parla di sfruttamento minorile con «Bambini dritti e bambini rovesci». Domani Luca Blengino – autore di «Sfida al buio» - racconta la storia di Eric e Carlo, che vivono nel buio e impareranno a conoscersi, mentre la sera alle 21 torna il popolare maestro elementare e scrittore Stefano Bordiglioni, autore di «Bianchina e Nerina», con chitarra e racconti al teatro tenda di Ponte Arche. Domani alle 17.30 (Turiterme area espositiva) Comano Junior si intreccia con l’inaugurazione di «Nati per leggere», la mostra della Biblioteca delle Esteriori che presenta i 165 nuovi libri per bambini da 0 a 7 anni – già disponibili in biblioteca - selezionati da un gruppo di esperti. Sarà Maria Lunelli a introdurre la mostra, aperta fino al 12 luglio (martedì – sabato, ore 15-19). Gli appuntamenti per i bambini, ospiti speciali per l’area delle Terme di Comano che sulla cura dei piccoli nel suo più ampio significato sta costruendo l’offerta turistica, continuano a cura della Biblioteca di valle per tutta l’estate con tre rassegne: tornano «Fiabe del mondo antico», 6 storie in 6 luoghi storici dei comuni delle Esteriori e la «Tenda delle storie» che porta un centinaio di bambini in groppa d’asino a scoprire leggende e racconti, oltre a «Storie da castello» i sei appuntamenti a cura del Gruppo bandus narratori nel maniero di Stenico. D. R.
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