Liceo “D.G. Fogazzaro” Vicenza Esame di stato a.s. 2013 -2014 LICEO LINGUISTICO Progetto Brocca Titolo di studio corrispondente: diploma liceo linguistico Documento del Consiglio di classe approvato in data 13 maggio 2014 Classe 5^ AL 0 Indice Presentazione della classe………………………………….. Attività extracurricolari…………………………………….. Relazione e programma di religione..………………………………… Relazione e programma di italiano…………………………………… Relazione e programma di latino…………………………………… Relazione e programma di inglese …………………………………… Relazione e programma di tedesco………………………………… Relazione e programma di francese……………………… Relazione e programma di storia…………………………………… Relazione e programma di filosofia………………………………… Relazione e programma di matematica………………… Relazione e programma di fisica……………………………… Relazione e programma di biologia………………………………… Relazione e programma di storia dell’arte…………………………… Relazione e programma di educazione fisica………………………… Simulazioni di prove d’esame……………………………. Testi simulazioni terza prova………………………………………… Griglie di valutazione della prima prova scritta……………………… Griglie di valutazione della seconda prova scritta…………………… Griglie di valutazione della terza prova scritta……………………… Griglia di valutazione del colloquio orale…………………………… pag. 2 pag. 4 pag. 6 pag. 8 pag. 14 pag. 17 pag. 22 pag. 25 pag. 28 pag. 30 pag. 32 pag. 35 pag. 39 pag. 42 pag. 46 pag. 48 pag. 49 pag. 54 pag. 58 pag. 62 pag. 65 Firme docenti pag.66 . 1 1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 1.1 Descrizione della classe La classe è composta da 21 alunni (20 femmine e 1 maschio), tutti provenienti dalla 4^ AL. Gli alunni si dimostrano abbastanza disponibili al dialogo educativo e la partecipazione attiva alle proposte didattiche è progressivamente migliorata nel triennio. Gli alunni sono nel complesso abbastanza impegnati e volonterosi. Permangono sul piano didattico livelli di apprendimento e di abilità disomogenei; l’impegno di alcuni è stato selettivo. A livello di profitto, mediamente soddisfacente, si segnalano pochi casi non del tutto sufficienti, mentre si confermano alcune potenzialità più che buone, talora eccellenti e già evidenti nei precedenti anni scolastici. Il comportamento è corretto e i rapporti con gli insegnanti e tra gli alunni sono rispettosi. Si evidenzia che nell’ultimo anno di corso alcuni allievi hanno notevolmente migliorato il loro impegno nello studio e il livello di partecipazione alle lezioni. .1.2 Flussi degli alunni nel triennio classe TERZA QUARTA QUINTA N° alunni Iscritti 25 25 21 N° alunni Scrutinati N° allievi ritirati 25 24 21 0 1 0 N° alunni promossi N° alunni respinti 23 21 2 3 N. alunni con Debiti Formativi 10 4 1.3 Composizione del consiglio di classe nel triennio DISCIPLINE Religione Lingua e letteratura italiana Lingua e letteratura latina Lingua e letteratura inglese Storia Filosofia Tedesco Francese Matematica Fisica Scienze Storia dell’arte Educazione fisica Conversazione Inglese Conversazione tedesco Conversazione francese DOCENTI 3^ Galvanin A. Nardi Nardi Buratti Busolo Cerin Busolo Cerin Maestro Gregori Camarda Angona Leone Carletto Miller Reidel Mattana 4^ Galvanin. A Nardi Nardi Buratti Busolo Cerin Busolo Cerin Maestro Ruzzene Camarda Camarda Leone Carletto Miller Reidel Mattana 5^ Galvanin A. Nardi Nardi Buratti Busolo Cerin Busolo Cerin Maestro Ruzzene Camarda Camarda Angona Leone Carletto Miller Schröder Mattana 2 1.4 Programmazione collegiale del Consiglio di Classe in ordine a obiettivi didattici ed educativi OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1. Obiettivi formativi generali (desunti dal Progetto Brocca) Sviluppare la capacità di conoscere se stessi, come stimolo-base per la conoscenza e comprensione degli altri; Sviluppare lo spirito di tolleranza attraverso la reciproca accettazione e il comune rispetto, basato sul riconoscimento della altrui e propria uguaglianza - diversità sia sul piano sociale sia sul piano culturale; Consolidare un clima corretto all'interno della classe, al fine di favorire i processi di insegnamento - apprendimento. Formazione di una mentalità aperta e critica, senza pregiudizi, fondata sulla ricerca dei valori insiti nella cultura di ogni popolo. 2. Gli obiettivi educativi e didattici sono finalizzati a: a) Favorire lo sviluppo e il potenziamento delle capacità logiche ed intuitive degli alunni b) Promuovere il raggiungimento di una competenza e di una conoscenza linguistica corretta utilizzando anche i codici linguistici stranieri appresi (proprietà di linguaggio, precisione e rigore nell’espressione) c) Stimolare le capacità di osservazione, di analisi e di astrazione, nonché promuovere lo sviluppo di capacità critiche e promuovere uno studio mirato, costruttivo e non dispersivo d) Facilitare il consolidamento delle capacità di apprendimento autonomo e di rielaborazione personale dei contenuti 3. Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità Conoscenze a) Saper esporre e/o riassumere in modo critico i tratti essenziali e/o gli elementi fondamentali degli argomenti affrontati nelle singole discipline b) Saper cogliere le linee e/o le strutture fondamentali delle singole discipline Competenze a) Saper contestualizzare gli argomenti e le problematiche affrontati nella dimensione storica e culturale b) Saper utilizzare in modo appropriato il lessico e la terminologia specifica delle singole discipline, almeno a livello iniziale. c) Sviluppare le competenze linguistico – comunicative seguendo le fasi di sviluppo delle abilità linguistiche (ascolto e comprensione, comunicazione e produzione orale e scritta) d) Saper analizzare un testo o un problema, saper costruire mappe di sintesi e mappe concettuali. Capacità a) Sviluppare capacità critica e comunicare in modo corretto e appropriato b) Acquisire progressivamente autonomia nell’elaborazione delle informazioni, rispettando le competenze richieste dalle singole discipline. 3 ATTIVITA’ EXTRA-CURRICOLARI CLASSE 3^ Viaggi d’istruzione e uscite didattiche Stage linguistico ad Augsburg Incontri, conferenze, mostre Conferenza su “Educazione alimentare- prevenzione dei disturbi” Uscita didattica al museo di S. Corona Progetto CLIL (storia in inglese) Beyond the Page: 'Romeo and Juliet' Visione del Musical “West side story” in lingua inglese Spettacolo teatrale in italiano “l’avaro in blues” Lezioni di Tennis Viaggi d’istruzione e uscite didattiche Scambio culturale con il Lycee Baudelaire di Annecy Incontri, conferenze, mostre Visita guidata alla mostra “da Raffaello vs Picasso” (Vicenza) Conferenza …e domani? Liberi di scegliere (all’interno del progetto 150 anni del Fogazzaro”) “il 600 barocco”; visita alla chiesa di Araceli Progetto CLIL (storia in inglese) Beyond the Page: 'Macbeth' Spettacolo in lingua francese “Kabaret” Spettacolo teatrale in inglese “Hamlet” Spettacolo teatrale in italiano “Cyrano” Viaggi d’istruzione e uscite didattiche Viaggio d’Istruzione a Budapest Incontri, conferenze, mostre Visita guidata alla mostra “Monet” Vicenza) Incontri di orientamento universitario e al mondo del lavoro Conferenza su Calvino Conferenza del prof. Klaus Müller sul tema:” Nazionalsocialismo: cause del consenso popolare” Deutsche Gedichte” Preparaesame Conferenza/incontro con lo scrittore francese Paul Fournel (l’Oulipo) Conferenza “Il dono è vita” (donazione sangue-organi-midollo) Conferenza preparatoria ad Opera.it" Wagner Circus Corso di conversazione extracurricolare in tedesco su temi di attualità. (5 ore) Attività integrative Cinema, Teatro Attività sportive CLASSE 4^ Attività integrative Cinema, Teatro CLASSE 5^ Attività integrative 4 Cinema, Teatro Beyond the Page: 'The War Poets' "Opera.it" Wagner Circus: spettacolo su Wagner al Teatro Comunale ”Napola”film di Dennis Gansel in lingua tedesca Si segnala che: alcuni allievi hanno partecipato per due estati consecutive al Progetto “Tedesco d’estate”, recandosi in Germania durante le vacanze estive. due allieve hanno preso parte al Progetto Leonardo e si sono recate rispettivamente in Inghilterra ed in Germania nei mesi di giugno-luglio 2013 all’interno del progetto 5 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Docente: Prof.ssa Anna Galvanin Nove alunne si sono avvalse della materia. La partecipazione attiva è risultata a volte da sollecitare in quanto è stata preferita una rielaborazione personale all’intervento diretto. L’atteggiamento collaborativo con la docente non é comunque mai venuto meno. 1. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO Il rapporto tra la riflessione cristiana e l’economia, intesa come possesso e gestione di beni materiali b)METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Lezioni frontali, utilizzo guidato di documenti, approfondimento personale ed esposizione, attività di gruppo, dibattito, LIM 3. MEZZI DEL PERCORSO FORMATIVO Libro di testo, Bibbia, documenti magisteriali, testi integrativi, schede di approfondimento, articoli, materiale audiovisivo e quaderno personale degli studenti TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO 20 ore 5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI In ottemperanza alla normativa vigente in materia, il giudizio di valutazione degli alunni viene formulato in base all’interesse espresso durante le lezioni, nonché ai risultati formativi conseguiti e considerando in particolare modo: - la partecipazione al dialogo educativo - l’utilizzo del lessico specifico - la capacità di sostenere in modo argomentato la propria posizione, tenendo conto di quanto approfondito nel corso delle lezioni - la capacità di confrontarsi criticamente con posizioni diverse dalla propria in base a quanto svolto in classe - la capacità di inserirsi nel dialogo educativo con interventi pertinenti e significativi, frutto di un rielaborazione autonoma e personale 1. Obiettivi di programmazione raggiunti in termini di conoscenze specifiche della materia: UDA 1: ETICA CRISTIANA ED ECONOMIA 1. Caratteri del rapporto uomo-ricchezza nella tradizione giudaico-cristiana, con particolare riferimento alla tradizione sapienziale e a quella profetica. Riferimenti scritturali: Gn 1,26; Sal 8,7-9; Gb 1,21; 1 Re 21, 116; Is 5,8ss. Mt 6,19s.; Mt 13,22; Mt 19,21-24; Lc 12,15; Lc 12,16-21; 1 Tm 6, 7-10; 1 Tm 6,17; Lc 16, 19- 6 25; At 2,44s; Gc 2,1-4; Gc 5,1-6 2. Contributi dei documenti magisteriali ed ecclasiali sui temi dell’economia di mercato e del rapposto economico tra il Nord e il Sud del mondo (riferimenti: Gaudium et Spes, Centesimus Annus, Populorum progressio, Sollicitudo Rei Socialis, Giovanni Paolo II, Discorso alla pontificia Accademia delle Scienze Sociali, Il documento dei Cattolici al Leader del G8 -2001-, CEI, Finanza internazionale e agire morale) 3. L'enciclica di Benedetto XVI, Caritas in Veritate 4. L’economia contemporanea come economia globale; definizione del termine “globalizzazione” 5. Caratteristiche della globalizzazione con particolare riferimento all’iper-competizione ed alla internazionalizzazione della organizzazioni sociali che analizzano i fenomeni ad essa legati 6. La responsabilità del consumatore: cenni al consumo critico, al commercio equo e solidale ed al boicottaggio 7. Genesi storica della definizione di “Terzo Mondo” e sua obsolescenza; la definizione di “Quarto Mondo” 8. Il rapporto tra globalizzazione e sviluppo 9. Il debito estero dei Paesi poveri 10. I diversi approcci al debito come problema etico; la posizione espressa dal Magistero sociale della Chiesa nel documento giubilare nella CEI Campagna per il debito estero dei paesi più poveri 2. Obiettivi di programmazione raggiunti n termini di abilità afferenti specificamente alla materia: UDA 1: ETICA CRISTIANA,ECONOMIA E SOCIETA' COMPLESSA 1. Spiegare come la tradizione biblica sapienziale e quella profetica valutino il rapporto dell’uomo con i beni e citare passi esemplificativi della Scrittura 2. Sintetizzare i principali contributi della riflessione magisteriale ed ecclesiale sul tema 3. Definire il concetto di globalizzazione e indicare le finalità della globalizzazione 4. Illustrare le caratteristiche della globalizzazione; spiegare cause ed effetti dell’iper-competizione; citare alcune organizzazioni internazionali che si occupano di globalizzazione e indicarne caratteristiche e finalità 5. Riferire le caratteristiche del consumo critico e del commercio equo e solidale 6. Esporre la genesi storica della definizione di “Terzo Mondo” e le cause della obsolescenza del concetto 7. Descrivere i diversi modi di intendere in rapporto tra globalizzazione e sviluppo 8. Spiegare la genesi del debito estero dei Paesi poveri e le cause della sua insolvibilità 9. Descrivere i diversi approcci al problema del debito e la posizione espressa dal Magistero Sociale 3. Obiettivi di programmazione raggiunti in termini di competenze riguardanti specificamente la materia: UDA 1: 1. 2. 3. ETICA CRISTIANA ED ECONOMIA Assumere una posizione critica personale all’interno del dibattito sugli effetti dell’economia globale Riconoscere ed esprimere il contributo cella riflessione cristiana sul tema Riconoscere e consolidare comportamenti di consumo critico ed uno stile di vita basato sul concetto di “sufficienza” e “sostenibilità” 7 ITALIANO Docente: prof.ssa Margherita Nardi In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti dalla maggioranza degli allievi i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Conoscenza diretta dei testi sicuramente rappresentativi del patrimonio letterario italiano oggetto di studio Conoscenza del contesto storico-culturale nel quale sono maturati i fenomeni culturali trattati. Conoscenza delle principali tappe della storia della lingua italiana. COMPETENZE E CAPACITA’: Nella maggioranza dei casi gli allievi sono in grado di : eseguire un discorso orale in forma corretta e appropriata . affrontare in modo sufficientemente autonomo la lettura di testi di vario genere. padroneggiare il mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orali e scritte. Sono, nella maggior parte dei casi, capaci di analizzare e contestualizzare dei testi, di collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti: il genere letterario, altre opere dello stesso e di altri autori, il più generale contesto storico-culturale del tempo, di riconoscere i fattori che, in un particolare momento storico, condizionano il fenomeno letterario, di riconoscere, nei testi letti, i caratteri specifici del testo. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: U.D. e/o Moduli Unità didattica contenuti e argomenti trattati Romanticismo: Aspetti generali e caratteri fondamentali Giacomo Leopardi: la vita, il pensiero Naturalismo, Verismo: Naturalismo francese e Verismo italiano: poetiche e contenuti. Giovanni Verga: la vita, l’ideologia verghiana, verismo verghiano e naturalismo zoliano Unità didattica testi ore 6 da Zibaldone: “La teoria del piacere” (165-172); “Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza” (514-516); “indefinito e infinito” (1430-1431); “Indefinito e poesia” 1982-1983); “Suoni indefiniti” (4293); “La rimembranza” (4426) Da Operette morali: “Dialogo della natura e di un islandese”. Da Canti: L’Infinito , A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Il passero solitario, La ginestra (vv.1-51; 87-157; 202-236; 297-317) Emile Zola: da Il romanzo sperimentale, “Lo scrittore come operaio del progresso sociale” da L’amante di Gramigna, Prefazione, “Impersonalità e regressione” Da Vita Dei campi, “Fantasticheria”, “Rosso Malpelo”; 17 4 12 8 I Malavoglia: Da I Malavoglia, Prefazione, “I vinti e la fiumana del progresso”; Lettura integrale dell’opera; parti approfondite: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”, (da cap. I) “ I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ed interesse economico” (da cap. IV) “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (da cap. XI) “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (da cap. XV) Il Decadentismo: La visione del mondo decadente; La poetica del Decadentismo, Temi e miti della letteratura decadente; Decadentismo e Romanticismo Gabriele d’Annunzio: l’estetismo e la sua crisi Giovanni Pascoli: la visione del mondo, la poetica Il primo Novecento Italo Svevo: la vita, la cultura Luigi Pirandello: la vita, la visione del mondo, la poetica 5 da Il Piacere (libro III, cap. III): “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti” da Le vergini delle rocce, “Il programma politico del superuomo” da Il Fanciullino, “Una poetica decadente” da Myricae: Novembre, L’assiuolo; Temporale, Il lampo (materiale didattico su registro elettronico) da Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno da Poemi conviviali, Alexandros La coscienza di Zeno: conoscenza integrale dell’opera, Parti approfondite: “Prefazione del dottor S. “ “ Preambolo” “La morte del padre” (da cap. IV) “La salute malata di Augusta”, (da cap. VI) “Psico-analisi” (da cap. VIII) “La profezia di un’apocalisse cosmica” (da cap. VIII) da L’Umorismo: “Un’arte che scompone il reale”” da Novelle per un anno, “Il treno ha fischiato” da Così è, se vi pare: Atto terzo, scene VIII-IX (materiale didattico su registro elettronico) da Uno, nessuno, centomila: “Nessun nome” (da libro VIII, IV) Il fu Mattia Pascal: conoscenza integrale dell’opera Parti approfondite: 3 8 2 8 12 9 Giuseppe Ungaretti: la “religione della parola”, la vita, la formazione, la poetica Eugenio Montale: vita e opere, la cultura e le fasi della produzione Umberto Saba: vita, i fondamenti della poetica Italo Calvino: la vita, il filone fantastico, l’influsso dello strutturalismo Dante : la critica a Chiesa ed Impero e la missione del poeta “ Premessa seconda” Lo ”strappo nel cielo di carta”(cap. XII) La “lanterninosofia” (cap. XIII) “Il fu Mattia Pascal” (cap.XVIII) da L’Allegria, S.Martino del Carso, Veglia, Il porto sepolto, Commiato, Mattina, Soldati, i Fiumi da Ossi di seppia: I limoni , Non chiederci la parola, Spesso un mattino andando…, Il male di vivere, Cigola la carrucola del pozzo da Le occasioni: La casa dei doganieri, Non recidere Forbice, quel volto; da La bufera: Piccolo testamento da Canzoniere: La capra, Trieste, Ulisse da Il barone rampante, capp. VIII, IX, “Il barone e la vita sociale: distacco e partecipazione” da Il Paradiso: Canti I, III, VI, XV, XVII Modulo su Tipologia C e D: Tema storico e tema di ordine generale 6 8 5 6 10 5 NB: il riportato conteggio delle ore per argomento non prende in considerazione il tempo dedicato a ripasso, esercizi e interrogazioni METODOLOGIE: Prevalentemente si è attuata la “lezione frontale”, non disgiunta tuttavia da discussioni su interpretazioni dei testi affrontati e su possibili collegamenti con altre discipline. Si è privilegiata la conoscenza delle tematiche significative e degli aspetti fondamentali, rispetto ad una pura conoscenza nozionistica degli autori e dei testi trattati. Materiali didattici: Il testo in adozione è: BALDI GUIDO GIUSSO SILVIA RAZETTI - ZACCARIA LA LETTERATURA - VOLUME 4, L'ETA' NAPOLEONICA E IL ROMANTICISMO, PARAVIA BALDI GUIDO GIUSSO SILVIA RAZETTI - ZACCARIA LA LETTERATURA - VOLUME 5, LA SCAPIGLIATURA, IL VERISMO, IL DECADENTISMO, PARAVIA BALDI GUIDO GIUSSO SILVIA RAZETTI - ZACCARIA LA LETTERATURA - VOLUME 6, IL PRIMO NOVECENTO E IL PERIODO TRA LE DUE GUERRE BALDI GUIDO GIUSSO SILVIA RAZETTI - ZACCARIA LA LETTERATURA - VOLUME 7, DAL DOPOGUERRA AI GIORNI NOSTRI DANTE ALIGHIERI, Paradiso, edizione a scelta 10 Tipologie delle prove di verifica utilizzate Si sono sperimentate le diverse tipologie di scrittura previste per l’Esame di Stato; è stata effettuata una simulazione di prima prova in data 6 Maggio 2014, come concordato in sede di Dipartimento. Per quanto riguarda le verifiche orali, si è per lo più fatto ricorso a commenti orali su testi dati, Interrogazioni scritte volte a verificare la preparazione su parti specifiche del programma ed esposizioni ragionate su argomenti del programma, nonché colloqui per accertare la padronanza complessiva della materia e la capacità di orientarsi in essa. Si intende dedicare a quest’ultimo tipo di verifica la parte finale dell’anno scolastico, dopo la conclusione del programma. Criteri di valutazione: Le verifiche sono state valutate secondo i criteri deliberati dal dipartimento di Italiano secondo biennio e quinto anno; le griglie di valutazione utilizzate sono comprese nel presente documento. Si allega alla presente relazione il protocollo di dipartimento sullo svolgimento di elaborati di tipologia B: saggio breve ed articolo di giornale, approvato all’unanimità in data 26 marzo 2014. 11 PROTOCOLLO DEL DIPARTIMENTO DI ITALIANO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO (approvato all’unanimità dal Dipartimento in data 26 marzo 2014) Definizione e pratica condivisa per la tipologia B: saggio breve/articolo di giornale Il saggio breve punti essenziali: 2. Cos'è il saggio breve: è una scrittura documentata e rientra nel genere argomentativo-espositivo. Lo studente partendo da una serie di documenti è chiamato dalla consegna a interpretare e confrontare i dati forniti e su questa base svolgere, argomentandola, la sua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle sue conoscenze ed esperienze di studio. 3. Scelta dell'argomento: in presenza dei documenti vari e diversi che vengono forniti in occasione della prima prova dell'Esame di Stato ( suddivisi in quattro grandi ambiti di riferimento) si consiglia lo studente di procedere ad una rapida lettura orientativa dei materiali e di scegliere quindi in base ai propri interessi e soprattutto in base alle proprie conoscenze. E' quindi opportuno, soprattutto durante i due ultimi anni , esercitare gli studenti su tutti gli ambiti in modo da far maturare in loro una chiara consapevolezza delle proprie competenze. 4. Stesura del saggio breve: c)Il saggio breve deve avere un titolo, ma non una destinazione editoriale. Il titolo deve essere coerente con quanto elaborato e scritto. Si consiglia di concepire il titolo alla fine, dopo aver riletto il proprio lavoro. d)Lunghezza : non si devono superare le quattro-cinque colonne di metà foglio protocollo. e)Procedura operativa: 1. lettura scrupolosa della consegna e dell'argomento proposto sottolineando le parole-chiave. 2. Utilizzo dei documenti-dati forniti: lettura approfondita dei documenti, individuazione e sottolineatura di parole e frasi-chiave in modo da comprendere il significato sostanziale di quanto proposto; è possibile anche eventualmente sintetizzare i singoli documenti, ma tale sintesi è da riferirsi alla fase istruttoria e non fa parte in alcun modo della stesura definitiva del saggio breve. 3. Confronto dei documenti per individuare analogie e/o differenze e per stabilire eventuali collegamenti. 4. Recuperare le conoscenze personali ed esperienze di studio integrabili nell'argomento trattato. 5. Sulla base di tutti i dati raccolti formulare una scaletta della propria trattazione da cui emerga una tesi su cui lavorare. Nello svolgimento si possono utilizzare argomentazioni ed esposizioni fondate sul rapporto tesi-antitesi, sulla comparazione, su un procedimento induttivo o deduttivo. 6. Il registro linguistico è formale, in terza persona. 7. Per una maggiore chiarezza e per facilitare la lettura è opportuno suddividere l'elaborato in paragrafi. 8. E' molto importante procedere alla revisione dell'elaborato con successive riletture onde controllarne la coerenza, la coesione, la correttezza formale e ortografica. 9. E’ importante fare riferimento esplicito ai documenti proposti o citandoli direttamente , virgolettando, ma non trascrivendo per intero il documento, o con una citazione indiretta. Il riferimento al documento può essere riportato con una nota a piè di pagina. L'articolo di giornale Cos'è l'articolo di giornale: escludendo l'articolo di cronaca e riferendosi all'ambito scolastico rientra 12 anch'esso nella scrittura documentata di genere argomentativo -espositivo con una possibile curvatura informativa Rispetto al saggio breve per l'articolo è richiesto oltre al titolo anche la destinazione che va opportunamente calibrata (si evitino testate note e si privilegino destinazioni come il giornalino scolastico) Dal punto di vista stilistico l'articolo ha un linguaggio meno formale del saggio , si devono privilegiare le frasi e i periodi brevi in modo che l'informazione e il ragionamento siano chiari. Senza scendere in un linguaggio del tutto informale , si possono comunque introdurre espressioni tipiche del parlato. Nell'articolo è opportuna la paragrafazione, come da pratica invalsa negli articoli professionali. Per il resto ci si attiene a quanto detto per il saggio breve. 13 LATINO Docente: prof.ssa Margherita Nardi In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti dalla maggioranza degli allievi i seguenti obiettivi in termini di: Conoscenze: Riconoscimento delle principali strutture sintattiche, morfologiche e lessicali-semantiche Conoscenza dei caratteri salienti della letteratura latina, gli autori più rappresentativi Competenze: Riconoscimento dei diversi tipi di comunicazione in prosa e in poesia; Riconoscimento della tipologia dei testi, le strutture retoriche e metriche di più largo uso; Individuazione dei vari generi letterari, le tradizioni di modelli e di stile, i topoi; Individuazione dei caratteri salienti della letteratura latina e collocazione dei testi e degli autori nella trama generale della storia letteraria; Capacità: Riconoscimento della tipologia dei testi, le strutture retoriche e metriche di più largo uso; Riconoscimento dei rapporti del mondo latino con la cultura moderna: CONOSCENZE: CONTENUTI LETTERARI : come da seguente strutturazione: Unità didattiche contenuti ed argomenti trattati L’età di Cesare: Il quadro storico, società e cultura Stoicismo ed Epicureismo La prima età imperiale: da Tiberio a Traiano: Il quadro storico, società e cultura, la rinascita nell’età neroniana; il Principato per adozione Lucrezio: vita e opere, l’epicureismo, il De rerum natura: struttura generale dell’opera, Seneca: vita e opere, lo stoicismo Unità didattiche - testi ore 4 4 6 De rerum natura, I, 62-70 (in latino) I, 71-81 (in latino); III, 830-853 (lettura in latino con traduzione a fronte) VI, La peste di Atene (lettura in traduzione italiana) Epistulae, 47, 1-5 (in latino) Epistulae, 47, 6-9 (lettura in traduzione italiana) Epistulae, 47, 10-13 (in latino) Epistulae ,47, 14-17 (lettura in traduzione italiana) Epistulae , 47, 18 (in latino) 10 16 14 Persio Lucano Petronio Tacito: vita e opere (conoscenza generale) Giovenale L’età degli Antonini Apuleio, La crisi del III secolo d.C., la tetrachia, Costantino La prima letteratura cristiana; Tertulliano La tarda antichità da Costantino a Teodosio Agostino, la vita e le opere principali Epistulae ,47, 19-21 (lettura in traduzione italiana) De tranquillitate animi: conoscenza generale dell’opera De tranquillitate animi: 10-13 (lettura in traduzione italiana) Satira IV. Lettura in traduzione italiana Bellum Civile, I, 1-66 (lettura in traduzione italiana) da Satyricon, Coena Trimalchionis, 34, 4-10 (lettura in latino con traduzione a fronte) Agricola, 30-32 “Il discorso di Calgaco” (lettura in traduzione italiana) Germania, VII, 3-4 (lettura in latino con traduzione a fronte) materiale didattico su registro elettronico) Germania, VIII, 1-3 (lettura in latino con traduzione a fronte) materiale didattico su registro elettronico) Germania, XVIII (lettura in latino con traduzione a fronte) materiale didattico su registro elettronico) Germania, XIX, 1-3 (lettura in latino con traduzione a fronte) materiale didattico su registro elettronico) Germania, XX, 2-5 (lettura in latino con traduzione a fronte) Testi, Satira VI, vv 1-20 (lettura in latino con traduzione a fronte) 2 2 5 11 4 2 Le Metamorfosi, IV, 28-29 (in latino) “ “ V, 21, 5-23 (lettura in traduzione italiana) 4 2 2 Confessiones, II, 1-3 “ Il ricordo e la scrittura” (in latino) 6 NB: il riportato conteggio delle ore per argomento non prende in considerazione il tempo dedicato a ripasso, esercizi e interrogazioni Sintassi latina: Sono state trattate solo le strutture fondamentali presenti nei testi tradotti in classe. 15 METODOLOGIE: Prevalentemente si è attuata la “lezione frontale”, non disgiunta tuttavia da discussioni sui testi affrontati e su possibili collegamenti con altri autori e/o discipline. Per quanto riguarda lo studio degli autori ho lavorato nel modo seguente: Presentazione delle caratteristiche storico-culturali generali dell’epoca Approccio a testi significativi che sono diventati il fulcro del lavoro sull’autore, Ricerca di nodi tematici o di elementi di intersezione tra testi appartenenti a sistemi culturali diversi, anche della moderna civiltà occidentale Come esplicitamente previsto dal progetto Brocca, molti testi sono stati affrontati solo in traduzione italiana, altri sono stati letti in testo latino con traduzione a fronte, per rendere possibile un confronto tra l’originale latino e la traduzione, nonché eventuali riflessioni semantico-lessicali. MATERIALI DIDATTICI: I testi in adozione sono: AUTORI VARI , NEMORA 1, LA NUOVA ITALIA EDITRICE AUTORI VARI , NEMORA 2, LA NUOVA ITALIA EDITRICE Ulteriori materiali sono stati messi a disposizione sul registro elettronico TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le verifiche sono state prevalentemente commenti di testi di autori conosciuti, accompagnati da note di commento sintattico-morfologico e di contestualizzazione storico-culturale, CRITERI DI VALUTAZIONE Si è dato peso nella valutazione al raggiungimento degli obiettivi precedentemente esposti, in modo particolare alle competenze richieste, oltre alla capacità di riconoscere le principali strutture e la costruzione logica generale del testo. Per quanto riguarda la conoscenza e la competenza relative alla lettura degli autori in particolare sono stati tenuti in particolare in considerazione gli obiettivi, di cui ai punti 2 delle Conoscenze, 3 e 4 delle Competenze e 2 delle Capacità. 16 LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docente: prof.ssa Sabrina Buratti SITUAZIONE DELLA CLASSE La 5AL è composta da 21 studenti, di cui 1 maschio. Rispetto agli anni precedenti, è stata evidenziata maggiore attenzione in classe. In alcuni casi l’impegno domestico non è stato né rigoroso, né costante. Il profitto risulta generalmente più che sufficiente e, in alcuni casi, buono. Solo qualche elemento evidenzia una preparazione piuttosto lacunosa. RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DEL PERCORSO FORMATIVO PREVISTI DALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO La classe ha raggiunto gli obiettivi previsti dal Common Fogazzaro Framework, elaborato dal Dipartimento di Inglese ed inserito nel P.O.F. COMMON FOGAZZARO FRAMEWORK (CLASSI PRE-RIFORMA) Indirizzo: Linguistico Anno: 5^ corrispondente al livello Common European Framework: B2 (independent user) Conoscenze Pre-requisites: See year 4 Grammar Knowledge of the structures learnt so far: present tenses; present perfect; past tenses; comparatives and superlatives; articles; modal verbs (obligation, ability, permission); future forms; participles; conditionals; passive voice; participles; wish/if only; infinitive and gerund; adverbs; nouns (plural forms, countable and uncountable) Syntax: subordinate clauses (who/which/whose; despite/although/ because; before/after ;even if, as to, for, in addition to….) Vocabulary Domestic domain: house, family, family life, hobbies, Public domain: school job, living abroad, travelling, filling in a form, the weather, shopping, sports and leisure activities, road signs, …. Educational domain: literature False friends: eventually, actually, …. Phrasal verbs: break, bring, catch, come, cut, get, give, go, let, live, look, put, set, take, wear Make vs do; each and every; have sth done; stop/remember/forget + gerund/infinitive; look forward to; since vs for; steal vs rob; all vs both; neither vs either; suggest; connectors 17 Notions and functions and Discourse Markers Expressing ability, addition, advice, agreement/disagreement, cause, certainty, complaint, concession, sudden decisions, likes/dislikes, doubt, intentions, need/use, number, obligation, wishes/regret, preferences, probability, prohibition, purpose, quantity, result, sequence, time, Describing Clothes, colour, habits, location, objects, people, places, shape, taste Asking for/Giving Advice, definitions, directions, instructions, opinions, permission Making Deductions, offers, predictions, promises, requests, suggestions, threats Talking about Arrangements, hypothetical future/past, past events, plans, the present, literary texts Cultural context (current affairs, traditions, etc.) Literature Literary genres: short story—novel—poetry—drama Literature of English speaking countries Literary movements: 19th and 20th century Romanticism Victorian Age Modern Age Competenze e capacità (per capacità si intende l’abilità di applicare le competenze in situazioni non guidate in modo autonomo, con eventuale rielaborazione dei contenuti) – – – – – a) Understanding I. Listening Can understand extended speech and lectures and follow even complex lines of argument provided the topic is reasonably familiar. Can understand when guided part of TV news and current affair programmes. Can understand the main dialogues in films II. Reading Can read articles and reports concerned with contemporary problems in which the writers adopt particular attitude or points of view. Can understand when guided modern and contemporary literary prose and poetry. I. b) Speaking Spoken Interaction 18 – Can interact with a degree of fluency and spontaneity that makes regular interaction with native speakers quite possible. Can take an active part in discussion in familiar contexts, accounting for and sustaining points of view. Can interact in discussion in literary topics. – – II. – – – – – – – Spoken Production Can present clear, detailed descriptions on a wide range of subjects. Can explain a viewpoint on a topical issue giving the advantages and disadvantages of various options. Can express knowledge of major literary movements of English speaking countries. c) Writing Can write a clear, structured, detailed text on a wide range of subjects. Can write an essay or report, passing on information or giving reasons in support of or against a particular point of view. Can write letters highlighting the personal significance of events and experiences. Can analyse unabridged literary texts and write an essay and summary. Can write articles, descriptions, discursive texts, formal/informal letters, narratives, paragraphs, reports, comments on literary texts PROGETTI Progetto Certificazione Esterna (FCE) Progetto CLIL (storia in inglese) Progetto Beyond the Page: the War Poets Teatro in lingua: The Picture of Dorian Gray by Oscar Wilde (Palkettostage) CONTENUTI E TEMPI DI REALIZZAZIONE LINGUA: nel corso dell’anno sono stati ripassati aspetti lessicali e morfosintattici sia durante le ore di letteratura sia di lettorato. LETTERATURA: nel libro di letteratura LITERATURE FOR LIFE sono stati trattati i seguenti moduli: THE ROMANTIC AGE The Historical Context / The Social Context / The Cultural Context Research Documents Biographies WILLIAM BLAKE WILLIAM WORDSWORTH SAMUEL TAYLOR COLERIDGE JANE AUSTEN The Ecchoing Green The Garden of Love London Composed upon Westminster Bridge I Wandered Lonely as a Cloud Preface to Lyrical Ballads The Rime of the Ancient Mariner from Pride and Prejudice 2 hours 2 h. 2 h. 2 h. 2 h. 2 h. 4 h. 4 h. 19 THE VICTORIAN AGE The Historical Context / The Social Context / The Cultural Context Research Documents Biographies CHARLES DICKENS OSCAR WILDE from Hard Times 4 h. from Oliver Twist 4 h. from The Picture of Dorian Gray 4 h. TH THE FIRST PART OF THE 20 CENTURY The Historical Context / The Social Context / The Cultural Context Research Documents Biographies WILFRED OWEN SIGFRIED SASSOON VIRGINIA WOOLF JAMES JOYCE Dulce et decorum est Suicide in the Trenches Survivors They from Mrs Dalloway from A Room of One’s Own Eveline, The Dead from Dubliners 2 h. 2 h. 2 h. 1 h. 3 h. 3 h. 4 h. FROM 1946 TO THE PRESENT DAY The Historical Context / The Social Context / The Cultural Context Research Documents Biographies SAMUEL BECKETT GRACE NICHOLS Waiting for Godot Island Man 3 h. 2 h. SPAZI Le lezioni si sono tenute perlopiù in aula. In aula magna hanno avuto luogo i laboratori teatrali. La classe si è recata al Teatro San Marco per assistere alla rappresentazione THE PICTURE OF DORIAN GRAY. 20 METODOLOGIE DIDATTICHE Nel corso dei cinque anni l'insegnamento della lingua inglese è sempre avvenuto in lingua. Sono state sviluppate le 4 abilità (ascolto, parlato, lettura, scrittura), sottolineando sempre l’aspetto comunicativo. Attraverso un metodo scientifico è sempre stato lo studente a scoprire le regole attraverso il confronto, la classificazione e la formulazione di ipotesi, prima di giungere alle opportune generalizzazioni. Particolare attenzione è stata data all’arricchimento lessicale; Sono state sviluppate strategie di apprendimento di tipo cognitivo, metacognitivo, socio-affettivo, comunicativo. Per quanto riguarda la LETTERATURA, gli studenti si sono esercitati al fine di poter essere in grado di analizzare un testo autonomamente. La successione delle attività ha seguito le seguenti fasi: WARMING UP: è la fase preliminare, in cui lo studente viene motivato attraverso una serie di attività volte a mettere in relazione il brano preso in esame con il suo vissuto personale; READING: lettura del testo; LITERAL COMPREHENSION: si tratta della comprensione letterale del brano, attraverso una serie di domande di tipo referenziale; REORGANIZATION: consiste nel classificare o fare una sintesi di ciò che è stato letto; INFERENTIAL COMPREHENSION: si tratta di saper fare buon uso delle informazioni presenti nel testo, della propria intuizione e dell' esperienza personale come base per congetture ed ipotesi. EVALUATION: consiste nel saper valutare un brano letterario; APPRECIATION: ha a che fare con l' impatto psicologico ed estetico del brano sul lettore. Per poter giungere a questo livello, lo studente deve conoscere bene il testo e deve saper fornire una risposta emozionale alle tecniche, alle forme, agli stili e alle strutture dei brani letterari. Solo pochi studenti hanno raggiunto questo livello. MEZZI Gli studenti hanno avuto a loro disposizione l’ aula multimediale, la Lim ed i seguenti libri di testo: Raymond Murphy, English Grammar in Use – third edition, Cambridge University Press, 2007 Paul A. Davies & Tim Falla, FCE Result - Student’s book and workbook, Oxford University Press, 2011 Deborah J. Ellis, Literature for Life 1 – Understanding the Author’s Craft, Loescher 2011 Deborah J. Ellis, Literature for Life 2A, Loescher 2011 Deborah J. Ellis, Literature for Life 2B, Loescher 2011 21 LINGUA E LETTERATURA TEDESCA Docente: prof.ssa Anna Maestro In relazione alla programmazione curricolare di dipartimento la classe ha conseguito i seguenti obiettivi in termini di: Competenze Abilità Conoscenze Comprendere globalmente un testo Saper affrontare con relativo a tematiche di particolare metodo e sistematicità i vari interesse culturale temi Riesporre il contenuto di un testo per Conoscenza della lingua nei suoi Saper riconoscere gli iscritto e oralmente, con parole fondamentali aspetti fonologici, elementi peculiari di ciascun proprie lessicali e morfo-sintattici argomento Rispondere a domande specifiche Saper analizzare,sintetizzare Leggere, analizzare e riesporre il e schematizzare i contenuti contenuto di un testo Saper elaborare in Confrontare l’argomento proposto autonomia un percorso con esperienze ed opinioni personali, conoscitivo esprimendo commenti e considerazioni Saper contestualizzare gli argomenti e le problematiche affrontati nella dimensione storica e culturale Contestualizzare un testo letterario nella produzione complessiva di un autore e/o di un momento storico culturale Conoscenza di alcuni testi rappresentativi del panorama letterario tedesco dallo Sturm und Drang ad oggi Analizzare e commentare un testo, anche in riferimento a tematiche pluridisciplinari ad esso collegate Conoscenza degli aspetti storicoculturali più importanti di cui sono espressione i testi analizzati Le competenze linguistico-comunicative si attestano su un livello intermedio tra B1 e B2 del quadro di riferimento europeo, con differenze anche significative tra i singoli allievi. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Argomento Ripasso e completamento delle strutture linguistiche con particolare riguardo alla produzione scritta Geistige und literarische Strömungen im 18. und 19. Jahrhundert Der Sturm und Drang J. W. Von Goethe Erlkönig Ore 9 2 22 Die Romantik Schlüsselwörter der Romantik: die Sehnsucht, die Phantasie F. Schlegel das 116. Athenäum- Fragment: Die Progressive Universalpoesie Novalis 2. Hymne an die Nacht J.von Eichendorff Mondnacht Zwischen Romantik und Realismus H. Heine Die Loreley 10 Aufbruch in die Moderne: die Literatur in den ersten Jahrzehnten des 20. Jahrhunderts: Das Ich auf der Suche seiner Identität Der Konflikt zwischen Bürger und Künstler: Th. Mann Tonio Kröger *(aus dem ersten Kap. Tonios und Hans Hansens Beschreibung) Der Konflikt mit der Autorität: F. Kafka Die Verwandlung* (Ausschnitt aus dem 1. Kap.) Gibs auf! Die Betrachtung der Dinge, der Weg zur Mitte des Daseins R. M. Rilke Der Panther * opere lette integralmente in italiano 4 8 3 Die Literatur im dritten Reich und im Exil: Alltagsleben in der Hitlerzeit: die Schule Ödon von Horváth Jugend ohne Gott Die reichen Plebejer (letto integralmente in tedesco, ed. facilitata) 4 1 1 1 Anna Seghers Zwei Denkmäler B. Brecht Der Krieg, der kommen wird B. Brecht Mein Bruder war ein Flieger Die Literatur nach dem 2. Weltkrieg Die Trümmerliteratur 3 H. Böll Bekenntnis zur Trümmerliteratur G. Eich Inventur Migration in Deutschland Gastarbeiterliteratur G. Chiellino Verstummung F. Biondi Nicht nur gastarbeiterdeutsch Sprachfelder Argomenti di attualità e di lettorato Politische Wahlen 2013 TV- Duelle im Wahlkampf aus DW.de Die Parteien, Ergebnisse und mögliche Koalitionen Wahlsystem, Erststimme und Zweitstimme Karikaturen beschreiben und interpretieren (Video aus bdp) 9.11.2013 24. Jahre Mauerfall Deutschlands Geschichte Nachkriegszeit , die Entstehung der DDR und der BRD Mauerbau; schlechte Versorgungslage in Ostdeutschland ; Schwarzmarkt, Grenzkontrolle; 2 5 4 4 23 Kurzfilm „Dufte“ aus „Kurz und gut macht Schule“ von Ingo Rasper Mythen der Romantik Mythen und Romantik heute: ein Vergleich zwischen den Mythen der Romantikepoche und den Mythen von heute Dokuvideo zur Gruppe Skorpions Lübeck und die Ostsee Ostsee von oben Trailer 1933-1945 NS-Zeit: Erziehung der Jugend aus Zeitklicks.de Die Aufgabe der Schule Vorschule, Hitlerjugend, Bund deutscher Mädchen Geschichten von Mädchen und Jungen in der Hiltlerzeit „Napola“ Nationalpolitische Erziehunganstalt „Napola“ Elite für den Führer Film von Dennis Gansel Verifiche scritte e orali Totale ore svolte 6 2 5 12 86 METODOLOGIE Le lezioni si sono svolte prevalentemente in lingua. Gli allievi hanno elaborato l’analisi dei testi e un inquadramento storico-letterario grazie anche alle conoscenze pregresse e parallele acquisite dalle altre discipline. I testi indicati con asterisco sono stati letti integralmente in italiano. Per mezzo di articoli, documentari, film e materiale audio spesso molto vicino agli interessi dei ragazzi, le lezioni di lettorato hanno affrontato argomenti di attualità e anche le tematiche dei testi letterari indicati nel programma, creando un confronto con la realtà d’oggi e facilitando in questo modo la comprensione e l’interpretazione dei testi stessi. Gli allievi sono stati spesso coinvolti, singolarmente e in gruppo, in attività di ricerca, studio, discussione e produzione multimediale. Particolare rilevanza è stata data al modo di presentazione del lavoro multimediale. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI Conferenza tenuta dal prof. Klaus Müller sul tema: “Il Nazismo e le ragioni del consenso popolare in Germania” . Opera.it Wagner Circus Spettacolo al teatro comunale preceduto da una conferenza preparatoria, per avvicinare i ragazzi all’opera lirica, in particolare a Wagner. Lettura e discussione dei seguenti argomenti di attualità da” Weltonline”, corso di quattro ore frequentato solo da una parte della classe: Deutsche Wahlen 2013 - Politische Situation in Italien - Flüchlinge im Mittelmeer gerettet – Angst vor dem Golem (neue Technologien). E’ previsto nel mese di maggio un incontro di approfondimento in lingua sul tema: “Gedichte im Spiegel der Zeit“. MATERIALI DIDATTICI Testo in adozione: Lesezeichen M. Campioni, P. De Matteis Valmartina, Novara 2009 Alcune attività sono state svolte con l’ausilio di fotocopie. Molto spesso gli argomenti sono stati presentati in forma multimediale e si é fatto uso di materiale audiovisivo da internet. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA, GRIGLIE DI VALUTAZIONE Prove scritte: comprensione e elaborazione di un brano, (in preparazione alla seconda prova) risposte a quesiti di argomento letterario (in preparazione alla 3° prova). Verifiche orali: esposizione in lingua di analisi testuale; risposta a quesiti di argomento letterario. Presentazione multimediale. Per tutte le tipologie di prove sono state utilizzate le griglie di valutazione allegate al presente documento. 24 LINGUA E LETTERATURA FRANCESE (terza lingua) Docente: prof.ssa Alberta Ruzzene OBIETTIVI RAGGIUNTI: COMPETENZE COMPETENZE LINGUISTICO-COMUNICATIVE ▪ Comprendere in modo globale e in modo analitico messaggi orali semplici e complessi; ▪ Saper leggere e comprendere in modo globale ed analitico testi di vario genere (articoli, testi letterari, ecc.); ▪ Saper analizzare e valutare informazioni e argomentazioni proprie e altrui; esporre delle soluzioni a un problema [B2]; ▪ Saper descrivere e commentare un fenomeno/un fatto naturale o di società [B2]; ▪ Saper riferire, riassumere e riformulare quanto detto da altri [B2]. COMPETENZE CULTURALI ▪ Saper argomentare e conversare adeguatamente su specifiche tematiche di letteratura ed attualità; ▪ Saper comprendere ed analizzare in modo semplice ma chiaro dei testi letterari cogliendone i caratteri specifici. ABILITA' • Scrivere delle descrizioni o dei resiconto dettagliati, dei brevi saggi semplici, dei racconti. • Produrre testi corretti e coerenti e aderenti alla traccia (riassunti, testi espositivi, commenti, ecc.). • Riassumere testi di varia tipologia (articoli, film, pièces, racconti, ecc.); discuterli e commentarli sapendone criticare le problematiche e i punti di vista opposti [B2]. • Saper analizzare per analogia testi nuovi sulla base di competenze acquisite. • Utilizzare la lingua francese per lo studio e l'apprendimento di argomento inerenti le discipline non linguistiche. CONOSCENZE a) CONTENUTI MORFOSINTATTICI b) CONTENUTI LESSICALI c) CONTENUTI SOCIOCULTURALI CONTENUTI LETTERATURA •. J.J. Rousseau Ore 5 PREROMANTICISMO • R. Chateaubriand Discours sur l’origine de l’inégalité (1 page choisie en photocopie) Les Confessions ((1 page choisie en photocopie) René ( deux extraits) L’ETÀ ROMANTICA Caratteristiche – il teatro romantico – ruolo del poeta Notre-Dame de Paris V. Hugo -pages choisies en photocopies (Ananke – Le pape des fous – La danse de la Esmeralda –Une larme pourune goutte d’eau) Les Rayons et les Ombres - Peuples écoutez le poète (extrait) 25 Les Contemplations (Bonjour mon petit père, Demain dès l’aube..) Ore 20 DAL ROMANTICISMO AL REALISMO E NATURALISMO Eugénie Grandet - Promesses Balzac - Je n’ai plus mon or (photocopie) G.Flaubert G.Maupassant Mme Bovary (pages et extraits en photocopie) Une lune de miel – Charles et Emma–La mort d’Emma Contes choisis (La Parure – La nuit ) E. Zola L’Assommoir -L’alambic Ore 25 I PADRI DELLA POESIA MODERNA – IL SIMBOLISMO – Ch. Baudelaire P. Verlaine Les Fleurs Du Mal (l’Albatros ; Correspondances ; Elévation ; L’ Invitation au voyage ; La vie antérieure ; Spleen 78 ; Le Voyage) Art poétique Le ciel est par-dessus le toit….. Ore 15 VENTESIMO SECOLO IL MONDO MODERNO – CRISI DEL ROMANZO – LE NUOVE TENDENZE POETICHE Du côté de Chez Swann -La petite madeleine M.Proust Ore 8 - LA FRANCIA E IL SURREALISMO - LA 2^ GUERRE MONDIALE – L’HÉROÏSME – - La courbe de tes yeux -La dernière nuit – Liberté (fotocopia) Paul Éluard A. Camus Sartre Ore 30 PREPARAZIONE SCRITTO RIPASSO GRAMMATICA – Ore 20 L’Etranger (pages choisies) Huis clos (pages choisies en photocopie) Potenziamento delle competenze scritte. Riassunto, comprensione del testo, produzione METODI Per la lettura di testi letterari e la relativa analisi, si è seguita la seguente scansione: lettura globale (per la comprensione generale), lettura esplorativa (per la ricerca di informazioni specifiche), lettura analitica (per la comprensione dettagliata del testo). Per la storia della letteratura: lezioni frontali, supportate a volte da ricerche personali degli alunni. 26 MEZZI Manuali. Fotocopie. Strumenti multimediali quali computer, registratori, laboratori di lingue, lim. Bibliografia Ecritures ed. Valmartina - Nouvelle grammaire savoir faire ed Cideb Maupassant La nuit - La Parure - CRITERI DI VALUTAZIONE Sia per l’orale che per lo scritto si controlla la correttezza grammaticale e sintattica del testo prodotto, la concatenazione logica dei concetti e l’acquisizione di un bagaglio lessicale adeguato. La tipologia delle prove per la classe quinta è stata la seguente: scritto: test, comprensioni del testo, produzioni, verifiche tratte dai precedenti esami di stato. orale: riassunti orali, esposizione testi (letterari e di attualità), test oggettivi a risposte aperte. STRUMENTI DI VALUTAZIONE: a seconda della tipologia della prova, le griglie elaborate e concordate in dipartimento 27 STORIA Docente prof. Antonio Busolo Cerin In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti OBIETTIVI in termini di CONOSCENZE: Lo studente conosce i principali concetti e problemi fondamentali per il Novecento, con relazioni fra eventi storici nel tempo e nello spazio. Conosce elementi di base per interpretare i fatti storici, nella specificità della materia. COMPETENZE: Lo studente sa individuare le problematiche principali, definire i termini e organizzare in modo personale il materiale di studio CAPACITA': Lo studente è in grado di elaborare in modo personale i temi delle problematiche storiche, ha autonomia nel lavoro scolastico, con apertura mentale e sostanziale flessibilità nella riflessione e negli atteggiamenti CONTENUTI Quadro sul mondo 1900-1914 Italia: Età Giolittiana Germania, Gran Bretagna, Francia Austria-Ungheria e Russia Lo sviluppo americano La dissoluzione dell'ordine europeo Prima guerra mondiale: fronte italiano Prima guerra mondiale: fronte occidentale Prima guerra mondiale: fronte orientale Le due rivoluzioni russe, e il comunismo di guerra Dalla guerra alla guerra Il Fascismo in Italia: presa del potere, consenso, regime Germania: da Weimar al Grande Reich La crisi americana e il New Deal Unione sovietica: la Nep, i piani quinquennali, Stalin La seconda guerra mondiale Il patto Hitler-Stalin, i successi tedeschi e l'intervento italiano L'espansione dell'Asse fino a El Alamein, Stalingrad e le Midway 25 Luglio, 8 Settembre, Resistenza La sconfitta del Reich La guerra sul Pacifico Il mondo bipolare Italia: Ricostruzione, Centrismo, Centrosinistra Italia: dal terrorismo ai primi anni Novanta Il mondo diviso: Ricostruzione, Guerra Fredda, Distensione e gli Anni Ottanta I conflitti indiretti: India-Pakistan, Israele-Mondo arabo, Corea, Vietnam, Afghanistan Lo sviluppo americano e i suoi problemi fino alla fine del secolo (5 h) (15 h) 15 h 15 h 25 h 28 L'Unione sovietica fino alla caduta del Muro Cina: da Mao alla fine del secolo India e Giappone nella seconda parte del XX Secolo I conflitti degli Anni Novanta: Guerra del Golfo e Jugoslavia METODOLOGIE: Sono state privilegiate le lezioni frontali, con spazio per la discussione. MATERIALI DIDATTICI: Testo in adozione: Giardina Sabbatucci Vidotto, “Introduzione alla Storia”, Laterza (Lezioni dell'insegnante sul testo dei capitoli, schemi riassuntivi) Testo consigliato: “Atlas of World History – Concise Edition”, Oxford U Press 2005, pagg. 211- 225, 228-255, 26o-261 Lezioni e commenti su materiali da Internet VALUTAZIONE: La valutazione ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi in rapporto al percorso formativo dell'allievo e alla partecipazione nelle attività di approfondimento e di recupero effettuate in itinere. Per il livello di sufficienza lo studente ha dovuto dimostrare una pertinente conoscenza dei contenuti e una loro elaborazione personale appropriata. 29 FILOSOFIA Docente prof. Antonio Busolo Cerin In relazione alla programmazione curricolare, sono stati conseguiti i seguenti OBIETTIVI in termini di 1. CONOSCENZE: Lo studente conosce il quadro generale delle principali correnti della filosofia e del pensiero, il pensiero degli autori e dei nuclei tematici trattati, il lessico e categorie fondamentali della tradizione filosofica. 2. COMPETENZE: Lo studente sa usare la terminologia specifica, ed esporre in modo sistematico un autore. E' capace di individuare i concetti cruciali per le singole tematiche, e confrontare teorie e concetti. 3. CAPACITA': Lo studente è in grado si esprimersi in modo chiaro e corretto, di riflettere in modo deduttivo, e (spesso) di relativizzare le conoscenze e esprimere un giudizio autonomo e motivato. CONTENUTI E TEMPI: Schopenhauer Il mondo della rappresentazione come velo di Maya La scoperta della via di accesso alla cosa in sé Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere Il pessimismo Le vie di liberazione dal dolore (10 h) Marx La problematica dell'alienazione Struttura e sovrastruttura – la dialettica della storia Borghesia, proletariato e lotta di classe Merce, lavoro e plusvalore La rivoluzione e la dittatura del proletariato (10 h) Snodi: Spencer: Teoria dell'evoluzione – Sociologia e politica Dilthey: La teoria del “comprendere” storico – Le strutture del mondo storico ( 6 h) Nietzsche Il periodo giovanile Il periodo illuministico Il periodo di “Zarathustra” Volontà di potenza, nichilismo, prospettivismo (12 h) Freud (10 h) 30 Dall’isteria alla psicoanalisi La realtà dell’inconscio La scomposizione della personalità Sogni, atti mancati, sintomi La teoria della sessualità e il complesso edipico Bergson Tempo e durata Materia e memoria Lo slancio vitale (6 h) Heidegger Essere ed esistenza Essere nel mondo Esistenza inautentica Essere per la morte (10 h) Sartre La trascendenza dell'Ego Esistenza e Libertà Dalla nausea all'impegno (8 h) Arendt Le origini del Totalitarismo La Politeia perduta (8 h) Letture scelte alla fine dei capitoli METODOLOGIE: Sono state privilegiate le lezioni frontali, con spazio molto ampio per la discussione. MATERIALI DIDATTICI: Testo in adozione: Abbagnano e Fornero, “Itinerari di Filosofia” vol. 3, Paravia Testo consigliato: Massaro, “La comunicazione filosofica”, vol. 3, Paravia Appunti, Fotocopie VALUTAZIONE: La valutazione ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi in rapporto al percorso formativo dell'allievo e alla partecipazione nelle attività di approfondimento e di recupero effettuate in itinere. Per il livello di sufficienza lo studente ha dovuto dimostrare una conoscenza pertinente dei contenuti e una loro elaborazione personale appropriata. 31 MATEMATICA Docente: prof.ssa Antonella Camarda In relazione alla programmazione, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE La classe ha raggiunto, complessivamente ed in media, una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati, con gradi differenziati di apprendimento. Analiticamente, il programma svolto nell’ultimo anno ha toccato gli argomenti previsti di Analisi Matematica; nello specifico (ma si faccia riferimento all'allegato programma): Analisi Matematica Topologia di R Verifica e calcolo di Limiti Le derivate e i teoremi relativi COMPETENZE E CAPACITA' In generale, la classe è in grado di effettuare completamente e secondo una corretta impostazione strutturata uno studio di funzione o sue singole parti e sa discutere i motivi della procedura usata. Tempi (indicativi) Topologia di R (Settembre) Verifica e calcolo di Limiti, continuità ( Ottobre-Novembre-Dicembre) Studio di funzione (Ottobre) Le derivate e la loro applicazione allo studio di funzione (Gennaio- Febbraio-Marzo-Aprile) Spazi Le lezioni si sono tenute in aula. Metodi Lezione frontale, appunti dalle lezioni dell’insegnante, utilizzo del libro di testo (per approfondimenti ed esercizi): Bergamini, Trifone, Barozzi Moduli Blu Di Matematica Moduli: Mod. U FUNZIONI E LIMITI e Mod V: DERIVATE E STUDI DI FUNZIONE .Zanichelli Criteri e strumenti di valutazione Si è fatto riferimento alla scala docimologica di Istituto riportata nel POF. I voti attribuiti alle verifiche sono stati compresi tra la votazione 2 e la votazione 10. Il livello di sufficienza è stato attribuito all’alunno che ha mostrato di avere le conoscenze e le competenze essenziali relativamente all’unità didattica in corso. Sia nelle verifiche scritte che in quelle orali l’allievo sarà sempre messo in condizione di saper che cosa gli è richiesto come livello di sufficienza, e che cosa per i livelli di valutazione superiore. Le prove di verifica scritta per l’attribuzione del voto si sono effettuate nel tempo di due ore o durante la simulazione di terza prova. NB: il riportato conteggio delle ore per argomento prende in considerazione anche il tempo dedicato a ripasso, esercizi e interrogazioni Modulo: Topologia Funzioni e Limiti Ore totali: 72 32 Unità didattica: Topologia di R Funzioni reali di variabile reale Verifica di limiti Calcolo di Limiti Successioni Continuità Asintoti Dettaglio argomenti ore Metodologia Intervalli e intorni Punti di accumulazione Concetti base e rappresentazioni cartesiane, studio del dominio, segno, parità, intersezione con assi coordinati 10 lezione frontale Limiti finiti al finito Limiti infiniti al finito Limiti finiti all' infinito Limiti infiniti all' infinito Teoremi di calcolo Teoremi di unicità, permanenza del segno, del confronto Calcolo di limiti e forme indeterminate Definizione-Verifica Studio dei punti di discontinuità Le funzioni continue e i teoremi di Weierstrass, degli zeri e dei valori intermedi Ricerca asintoti di una funzione (orizzontali, verticali, obliqui) 20 lezione frontale Modulo: Unità didattica: La derivata prima Derivate Dettaglio argomenti Ore totali: ore Metodologia Concetto analitico e calcolo con esso di alcune derivate Concetto geometrico di derivata Regole di derivazione Derivata di funzione composta Calcolo di tangenti a una curva Teoremi di Rolle Lagrange Ricerca di punti stazionari Crescita e decrescita Regola di De l'Hospital Continuità e derivabilità Punti di non derivabilità 20 lezione frontale La derivata seconda Applicazio ne allo studio di funzione Studio delle concavità Concetto di punto di flesso Tangenti inflessionali Studio complessivo di una funzione razionale intera e fratta, irrazionale intera e fratta, logaritmica intera e fratta, esponenziale intera e fratta Anche con funzioni definite a tratti 5 lezione frontale 17 lezione frontale Testi di riferimento appunti dalle lezioni, libro di testo appunti dalle lezioni, libro di testo 39 Testi di riferimento appunti dalle lezioni, libro di testo appunti dalle lezioni, libro di testo appunti dalle lezioni, libro di testo 33 PROGRAMMA DI MATEMATICA Topologia di R, limiti e continuità 0. UD 1: Il concetto di intervallo di R e sue caratteristiche, Intorni al finito e all'infinito. Concetto di punto di accumulazione. Il concetto di limite finito e infinito, al finito e all’infinito. Teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno, del confronto (solo enunciati), verifiche di limite, calcolo di limiti, forme indeterminate e loro rimozione (∞-∞, ∞/∞, 0/0, 0∞, 1∞). Applicazioni dei limiti allo studio di funzione: ricerca degli asintoti verticali, orizzontali, obliqui. Limiti notevoli: senx 1 lim x x 0 x 1 1 e lim x x 0. UD 2: La continuità di una funzione in un punto e in un intervallo. Teoremi sulla continuità in un intervallo: Weierstrass, T. dei valori intermedi, T. degli zeri (solo enunciati) . Studio dei punti di discontinuità (prima, seconda e terza specie). Rappresentazioni grafiche relative Le derivate f)UD 1: Il concetto di derivata prima di una funzione in un punto e il nuovo concetto di tangente a una curva. La funzione derivata prima. Teoremi sulla derivabilità: Rolle, Lagrange (solo enunciati) e loro applicazione per date funzioni in dati intervalli, Regole di derivazione e calcolo di derivate elementari. Operazioni sulle e con le derivate prime. Calcolo di derivate di funzione composta. Studio dei punti stazionari di una funzione, individuazione degli intervalli di crescita e decrescita di una funzione. Continuità e derivabilità.(solo enunciato e legame logico). Uso delle derivate per il calcolo dei limiti: Regola di de l’Hospital (solo enunciato) g)UD 2: La derivata seconda: concavità e flessi, tangenti inflessionali 34 FISICA docente: prof.ssa Antonella Camarda In relazione alla programmazione, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE La classe ha raggiunto, complessivamente ed in media, una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati, con gradi differenziati di apprendimento. Non tutti gli studenti hanno acquisito una adeguata proprietà di linguaggio, coerenza e completezza espositiva nella descrizione dei fenomeni complessi e articolati trattati nel programma. Analiticamente, il programma svolto nell’ultimo anno ha toccato gli argomenti previsti di Ottica, Elettrostatica, Magnetostatica, Elettromagnetismo COMPETENZE E CAPACITA' Gli studenti sono stati stimolati fin dall'inizio dell'anno a sostenere argomentazioni scientifiche sui vari argomenti trattati, sia verbalmente che per via scritta. Per la parte scritta si è stimolata la capacità di descrivere sinteticamente un fenomeno fisico (per trattazione in quesiti da terza prova). Nel laboratorio si è posto l’accento sulle capacità relazionali nel lavoro di gruppo e si è favorita la collaborazione tra studenti Tempi (indicativi) Ottica (Settembre-Ottobre) Elettrostatica (da Ottobre a Marzo) Magnetostatica (Marzo-Aprile-Maggio) Elettromagnetismo (Maggio) Spazi Le lezioni si sono tenute in aula e in laboratorio di Fisica per la parte di esperienze. Metodi Lezione frontale, appunti dalle lezioni dell’insegnante, utilizzo del libro di testo (per approfondimenti ed esercizi): U. Amaldi : AMALDI 2.0 Vol. Unico Zanichelli, Ricerche in internet. Criteri e strumenti di valutazione Si è fatto riferimento alla scala docimologica di Istituto riportata nel POF. I voti attribuiti alle verifiche sono stati compresi tra la votazione 2 e la votazione 10. Il livello di sufficienza è stato attribuito all’alunno che ha mostrato di avere le conoscenze e le competenze essenziali relativamente all’unità didattica in corso. Nelle verifiche l’allievo sarà sempre messo in condizione di saper che cosa gli è richiesto come livello di sufficienza, e che cosa per i livelli di valutazione superiore. Le prove di verifica scritte si sono effettuate seguendo la tipologia B della terza prova dell’esame di stato. NB: il riportato conteggio delle ore per argomento prende in considerazione anche il tempo dedicato a ripasso, laboratorio, esercizi e interrogazioni PROSPETTO TEMPI, SPAZI E METODI Modulo: Ottica Geometrica Ore totali: 10 35 Unità didattica: Fenomenologia luminosa Dettaglio argomenti Caratteristiche della luce Fenomeni descrivibili con l’ottica geometrica e fenomeni descrivibili con l’ottica fisica Riflessione da specchi piani, sferici (concavi e convessi) e parabolici: disegno delle immagini e loro proprietà. Immagini reali e virtuali ore Metodologia Testi di riferimento 2 lezione frontale appunti dalle lezioni, libro di testo 2 lezione frontale appunti dalle lezioni, libro di testo La rifrazione La legge di Snellius-Cartesio (grafica e trigonometrica): disegno delle immagini rifratte Le fibre ottiche- il taglio brillante del diamante Il miraggio e la fata morgana 3 lezione frontale appunti dalle lezioni, libro di testo I difetti dell’occhio La rifrazione da lenti sottili I difetti dell’occhio e la loro correzione (miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia) 3 lezione frontale appunti dalle lezioni, libro di testo La riflessione Modulo: Elettrostatica Ore totali: 30 Unità didattica: Dettaglio argomenti Metodologia Testi di riferimento Nozioni di base Campo elettrico La carica elettrica e la forza di Coulomb La materia dal punto di vista elettrostatico e il legname chimico Il campo elettri co(carica puntiforme, dipolo, distribuzione piana di cariche) L’energia potenziale e Potenziale elettrico. La ‘messa a terra’ Macchine elettriche: (Van der Graaf) La scarica disruptiva e i fulmini Circuitazione di E e conservatività Capacità di un conduttore e di un condensatore Il circuito elettrico: Generatori e Utilizzatori La corrente elettrica La resistenza e i resistori Serie e paralleli di Resistenze Leggi di Ohm e Principi di Kirchhoff Energia prodotta, immagazzinata o dissipata nei dispositivi e potenza Capacità elettrica Correnti elettriche e dispositivi elettrici 17 lezione frontale strumenti di laboratorio appunti dalle lezioni, libro di testo, 2 lezione frontale strumenti di laboratorio appunti dalle lezioni, libro di testo 11 36 Legge di Joule Produzione, trasformazione e trasporto dell’energia elettrica La pericolosità della corrente elettrica: aspetti sulla salute e sugli oggetti Modulo: Unità didattica: Nozioni di base Campo magnetico Forza magnetica Proprietà magnetiche dei materiali Magnetostatica Ore totali: 9 Dettaglio argomenti ore Metodologia Fenomenologia: esperienze di Oersted, Faraday Ampère Il vettore B e le linee del campo Legge di Biot Savart e B della spira e del solenoide La Forza magnetica La forza tra correnti: la legge di Ampère Il Motore elettrico: principi di funzionamento La forza di Lorentz Il campo magnetico terrestre Aurore Boreali Sostanze dia e paramagnetiche Sostanze ferromagnetiche Ciclo di Isteresi, smagnetizzazione e temperatura di Curie 8 Lezione frontale. Strumenti di laboratorio Testi di riferimento appunti dalle lezioni, libro di testo 2 Lezione frontale. Strumenti di laboratorio appunti dalle lezioni, libro di testo Modulo: Elettromagnetismo Ore totali: Unità didattica: Dettaglio argomenti ore Metodologia Induzione elettromagnetica Fenomenologia introduttiva Legge di Faraday Neumann Lenz 1 lezione frontale Applicazioni della legge di Faraday Neumann Lenz Dispositivi quotidiani basati sulla fem indotta Alternatore e Dinamo (principii di funzionamento) Correnti parassite Interruttore differenziale e magnetotermico (cenni) Schema a blocchi per produzione, trasformazione e trasporto dell’energia elettrica 4 lezione frontale e strumenti di laboratorio 5 Testi di riferimento appunti dalle lezioni, libro di testo appunti dalle lezioni, libro di testo 37 PROGRAMMA DI FISICA Ottica Fenomenologia luminosa. Caratteristiche della luce. Fenomeni descrivibili con l’ottica geometrica e fenomeni descrivibili con l’ottica fisica. La riflessione. Riflessione da specchi piani, sferici (concavi e convessi) e parabolici: disegno delle immagini e loro proprietà. Ingrandimento. Immagini reali e virtuali. La rifrazione. La legge di Snellius-Cartesio (grafica e trigonometrica): disegno delle immagini rifratte. Le fibre ottiche- il taglio brillante del diamante. Il miraggio e la fata morgana. La rifrazione da lenti sottili: formazione delle immagini e loro caratteristiche.. I difetti dell’occhio e la loro correzione (miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia). Elettromagnetismo classico La carica elettrica. Modi di elettrizzare un corpo: strofinio, contatto, induzione elettrostatica. I materiali dal punto di vista elettrico: isolanti, conduttori, semiconduttori (cenni): comportamenti macroscopici e legame chimico. La costante dielettrica dei materiali La legge di Coulomb. Macchine elettrostatiche: il generatore di Van der Graaf. Il campo Elettrico. Le linee di forza e le convenzioni di Faraday: campo di una carica puntiforme, di un dipolo e di una distribuzione di cariche piana Energia potenziale elettrostatica e potenziale elettrico. Conservazione dell’energia elettrostatica. Il potenziale elettrico di una carica puntiforme. Superfici equipotenziali. La ‘messa a terra’ La capacità elettrica di un conduttore e di un condensatore. Il condensatore piano.. Applicazioni della capacità: microfoni capacitivi, tastiere I circuiti elettrici: dispositivi generatori e dispositivi utilizzatori. La corrente elettrica. La resistenza: le leggi di Ohm. La resistività. Resistenze in serie e in parallelo. La resistenza dal punto di vista microscopico. Le leggi di Kirchhoff . L’energia dissipata da un resistore e l’effetto Joule. La potenza dissipata. Il trasporto di energia ad alta tensione lungo gli elettrodotti e la riduzione dell’effetto Joule. Magnetostatica I fenomeni magnetici. Magneti e correnti: le esperienze di Oersted, Faraday, Ampère. Il campo magnetostatico e le linee di campo, configurazioni particolari: corrente rettilinea infinita, spira, solenoide: spettri magnetici. Il campo magnetico terrestre: origine e caratteristiche. Il vettore B. Legge di B per corrente rettilinea infinita, spira, solenoide. La forza magnetica: la seconda legge di Laplace. La legge della forza tra correnti rettilinee. La forza di Lorentz. Il moto di particelle cariche in un campo magnetico costante e omogeneo e di intensità variabile. Le Fasce di Van Allen e le Aurore Boreali Il principio di funzionamento del motore elettrico. Le proprietà magnetiche dei materiali: dia-para- e ferro-magnetismo. Il ciclo di isteresi. Magnetizzazione e smagnetizzazione del ferro. Temperatura di Curie Elettromagnetismo L’esperimento di Faraday. Il flusso del campo magnetico e la sua variazione. La forza elettromotrice indotta. La legge di Faraday Neumann Lenz.Applicazioni della Legge di FNL: chitarre elettriche, microfoni induttivi, antitaccheggio, rivelatori di metalli, sismografi, lettori di bande magnetiche, interruttore differenziale. La mutua induzione e il trasformatore. Il principio di funzionamento di un generatore: la dinamo e l’alternatore. Le correnti parassite. 38 BIOLOGIA Docente: Prof.ssa Carmela Angona Metodi didattici 1 Lezioni frontali, sviluppate secondo la seguente dinamica: introduzione della tematica o dell`argomento; guida all`interpretazione delle diverse fonti di informazione, all’analisi, alla schematizzazione, alla organizzazione e rielaborazione di nozioni e concetti; discussione in classe (per chiarimenti e/o riflessioni). 2- Esercitazioni in classe e correzione collettiva dei lavori assegnati a casa. Materiale didattico ° Libro di testo in adozione: H. Curtis N. Sue Barnes “Invito alla Biologia” sesta edizione- Zanichelli. ° Materiale didattico elaborato dal docente. ° Appunti dalle lezioni. Tipologia delle prove di verifica ° Verifiche orali. ° Verifiche scritte, prevalentemente con domande aperte. Valutazione La valutazione si è basata sul grado di raggiungimento degli obiettivi individuati nella progettazione annuale delle attività didattiche. Il livello di preparazione raggiunto si presenta differenziato e risulta attualmente mediamente discreto. Obiettivi raggiunti: Conoscenze (in sintesi) ° Elementi di genetica classica e di biologia molecolare del gene. ° Riferimenti storici al pre evoluzionismo e al dibattito creazionismo-evoluzionismo. ° Teorie sull’evoluzione biologica. ° Fenomeni evolutivi e fattori evolutivi. ° Elementi di genetica di popolazione. ° Meccanismi di speciazione. ° Elementi di ecologia: componenti di un ecosistema, struttura trofica degli ecosistemi, interazioni nelle comunità, flusso di energia e cicli della materia negli ecosistemi, squilibri ambientali. Ecologia globale. Competenze e Abilità Gli studenti sono in grado di: ° delineare lo sviluppo storico della Teoria dell’Evoluzione biologica; ° interpretare il fenomeno evolutivo e spiegare l’azione dei fattori evolutivi, sulla base delle attuali conoscenze di genetica e di biologia molecolare; ° spiegare il fenomeno della selezione naturale; ° spiegare l’importanza della variabilità genetica nelle popolazioni; °spiegare i meccanismi della speciazione; ° definire le componenti di un ecosistema e stabilirne le interazioni; ° spiegare il flusso di energia e il ciclo di alcuni elementi chimici negli ecosistemi; ° interpretare la relazione fra l’uomo e il suo ambiente e identificare il ruolo del fattore antropico nelle alterazioni ambientali; ° usare termini, simboli e linguaggio specifici della disciplina; ° applicare le capacità di analisi e sintesi; ° rielaborare e correlare le conoscenze; °comunicare le conoscenze acquisite attraverso forme di espressione scritte e orali. 39 BIOLOGIA: CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI E TEMPI DI REALIZZAZIONE (escluse le ore dedicate alle verifiche) 1 GENETICA n. ore: 9 Il metodo sperimentale di Mendel. La legge della segregazione; la legge dell'assortimento indipendente; il test cross. Geni alleli, omozigosi, eterozigosi, dominanza, genotipo, fenotipo. Incroci e rapporti genotipici e fenotipici nelle generazioni. Ampliamento della teoria di Mendel: dominanza incompleta, codominanza, alleli multipli; genetica dei gruppi sanguigni A, B, AB, 0 nella specie umana; eredità poligenica, pleiotropia. Geni e ambiente. Geni e cromosomi (cenni). La struttura del DNA. Ripasso: duplicazione DNA (passaggi essenziali). Il codice genetico. Trascrizione e traduzione del messaggio genetico, la sintesi proteica (concetti essenziali). Le mutazioni. Classificazione delle mutazioni. 2 3 PRIMA E VERSO LA TEORIA EVOLUTIVA, LA TEORIA EVOLUTIVA DI DARWIN Fissismo e creazionismo, pre evoluzionismo. La teoria dell'attualismo. La teoria evolutiva di Lamarck. Cuvier e il catastrofismo. Sviluppi della teoria di Darwin. La teoria evolutiva di Darwin. Fitness individuale competitiva e fitness riproduttiva. Punti deboli della teoria di Darwin. Le prove a favore dell'evoluzione biologica: fenomeni microevolutivi (selezione artificiale, melanismo industriale, sviluppo della resistenza agli insetticidi), biogeografia, i fossili, strutture omologhe. TEORIA SINTETICA DELL’ EVOLUZIONE- LE BASI GENETICHE DELL’ EVOLUZIONE n. ore: 5 n.ore: 15 Pool genico nelle popolazioni. Origine, mantenimento e incremento della variabilità genetica: mutazioni, diploidia. Richiamo alla mitosi e meiosi. Popolazioni panmittiche; equazione di Hardy- Weinberg, equilibrio di Hardy- Weinberg . Fattori evolutivi: mutazioni, flusso genico, deriva genetica, esempi di deriva genetica (effetto del fondatore, effetto del collo di bottiglia), accoppiamenti non casuali, superiorità dell'eterozigote, riproduzione sessuata. Fattori evolutivi: mutazioni, flusso genico. Selezione Naturale. Modelli di selezione naturale: selezione stabilizzante, selezione divergente, selezione direzionale. Selezione sessuale. Adattamento all'ambiente fisico: clini ed ecotipi. Adattamento all'ambiente biologico: coevoluzione, mimetismo mulleriano, mimetismo batesiano. Origine della specie e modelli evolutivi: Le diverse definizioni di specie: specie biologica, specie filogenetica. La speciazione, la speciazione allopatrica, la speciazione simpatrica, cenni alla speciazione improvvisa. I diversi tipi di isolamento genetico. Modelli evolutivi: evoluzione convergente, evoluzione divergente, cambiamento filetico, cladogenesi, radiazione adattativa. ECOLOGIA n. ore:10 40 4 Campo di indagine dell'ecologia. Concetto di ecosistema; fattori biotici e abiotici. Radiazione solare e atmosfera. Effetto serra. Aumento dell'effetto serra: cause e possibili conseguenze. Riduzione dello strato di ozono stratosferico: cause e conseguenze. Cicli biogeochimici: il ciclo del carbonio, il ciclo dell'azoto. Alterazione del ciclo dell'azoto e conseguenze: eutrofizzazione delle acque. Il flusso di energia nell'ecosistema. Richiamo al concetto di autotrofia ed eterotrofia. Catene e reti alimentari. I livelli trofici. Produttori e consumatori. Produttività primaria lorda e produttività primaria netta. I detritivori. Modelli di crescita delle popolazioni: modello di crescita esponenziale e modello di crescita logistica. I fattori limitanti. Competizione nelle comunità: competizione intraspecifica e competizione interspecifica; il principio di esclusione di Gause. La nicchia ecologica. La predazione. La simbiosi (mutualismo, parassitismo, commensalismo). Ecologia globale. La crescita della popolazione umana. Andamento demografico nei paesi industrializzati. Problemi di crescita legati all'alimentazione. Influenza delle malattie nella crescita demografica. Interventi a favore dell'ambiente. Gli accordi internazionali. Acqua bene prezioso per l'umanità. Le fonti di energia rinnovabili. 41 STORIA DELL’ARTE Docente: prof.ssa Laura Leone SITUAZIONE FINALE La classe, composta da 20 ragazze e de 1 ragazzo, dimostra un discreto interesse per la disciplina. Il comportamento complessivo è corretto e disciplinato. Il livello di studio raggiunto è generalmente buono. OBIETTIVI RAGGIUNTI DEL PERCORSO FORMATIVO Competenze raggiunte L’allievo è in grado di : 1. Utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica dell’ambito artistico/architettonico, 2. Utilizzare i contenuti dei testi in modo autonomo, 3. Saper leggere le opere utilizzando un metodo e una terminologia appropriata, 4. Saper elaborare e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le funzioni e le tecniche utilizzate, 5. Saper collegare e confrontare argomenti e artisti di epoche diverse. Abilità raggiunte L’allievo è in grado di: Conoscenze raggiunte L’allievo è in grado di: 1. Partecipare e intervenire nei dialoghi correttamente, 2. Evidenziare le opere di tipologia diversa, ponendole in relazione con altre opere dello stesso autore e di autori diversi o altre espressioni artistiche e culturali, 3. Applicare un metodo di studio ordinato ed efficace, 4. Riconoscere e descrivere le tecniche artistiche usate, 5. Saper esporre in modo adeguato gli argomenti e i documenti in possesso. 1. Riconoscere le correnti artistiche e gli artisti trattati nel corso dell’anno scolastico, 2. Comprendere adeguatamente i contenuti dei testi, 3. Riconoscere gli elementi fondamentali del linguaggio visivo, 4. Esprimere e descrivere i diversi eventi artistici ache rispetto alle altre discipline, 5. Avere una discreta padronanza del linguaggio specifico per descrivere le opere e le correnti artistiche PROGRAMMA CON INDICAZIONE DEL PERIODO DI SVOLGIMENTO: MODULI e TEMPI U . D. CONTENUTI 1 Neoclassicismo: Caratteri generali pittura : J.L. David Periodo (Trimestre/Pentamestre) ore trimestre 7 42 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Architettura neoclassica scultura e architettura : A. Canova Romanticismo: Caratteri generali : il suo sviluppo in Francia, Germania e Inghilterra. pittori : Gèricault, Delacroix, Friedrich, Constable e Turner. pittore romantico italiano : Hayez Realismo: Caratteri generali Scuola di Barbizon pittori : Courbet Le nuove architetture di ferro della seconda metà dell’800: L’architettura di Paxton e di Eiffel Macchiaioli: Caratteri generali e il pittore : G. Fattori Impressionismo: Caratteri generali pittori : Manet, Monet, Renoir, Degas Post – impressionismo: Caratteri generali pittori : Cèzanne, Seurat, Van Gogh e Gauguin Divisionismo: Caratteri generali pittori : Segantini e Pellizza da Volpedo Liberty, Art Nouveau , Modernismo e Jugendstil: Caratteri generali Secessione Viennese e Klimt Espressionismo in Austria: Caratteri generali Fauves pittore: Munch, pittore:Matisse Cubismo : Caratteri Generali i pittori Picasso e Braque Futurismo: Caratteri Generali e il Manifesto di T. Marinetti pittori: Balla e Boccioni Astrattismo: Caratteri Generali e il pittore Kandinskij Dadaismo: Caratteri generali pittori : Duchamp, Harp Surrealismo: Caratteri generali e il pittore S. Dalì Architettura Razionale: Bauhaus, Gropius Cenni delle tendenze del dopo guerra: Caratteri generali Action Painting trimestre 5 trimestre 2 trimestre 2 trimestre 1 pentamestre 5 pentamestre 7 pentamestre 2 pentamestre 3 pentamestre 3 pentamestre 3 pentamestre 3 pentamestre 2 pentamestre 2 pentamestre 2 pentamestre 2 pentamestre 4 43 Informale e Pop Art TOTALE ORE 56 SPAZI visita didattica alla mostra “Verso Monet” per approfondire e arricchire gli aspetti del programma, LIM METODI lezioni frontali, dibattiti, analisi e lettura dell’opera con metodologie diverse, approfondimenti di un argomento, anche a livello pluridisciplinare, ai fini della ricerca progettuale. MEZZI Testo in adozione: “ Itinerario nell’Arte_ da ll’età dei Lumi ai giorni nostri” Vol. 3° 3° Edizione Volume Verde Autore – Cricco Di Teodoro _ c.e. Zanichelli CRITERI e GRIGLIA di VALUTAZIONE : Nella valutazione orale sono state considerate la costanza nell’impegno scolastico, la puntualità nell’eseguire i compiti assegnati e la partecipazione attiva alle lezioni Gli indicatori comuni riguardano il livello raggiunto nell’insieme di conoscenze, abilità e competenze di rielaborazione personale. Indicatori CONOSCENZE CAPACITA’/ABILITA’ COMPETENZE Possesso dei contenuti Aderenza alla traccia, analisi, sintesi e uso del linguaggio specifico della disciplina Elaborazione personale Nulle, errate, limitate o scarse conoscenze per affrontare l’argomento Errata aderenza alla traccia, gravi errori di analisi e sintesi e il linguaggio specifico non è adeguato LIVELLO di BASE Conoscenze basilari per affrontare l’argomento Sufficiente aderenza alla traccia, analisi e sintesi basilare e linguaggio specifico accettabile LIVELLO INTERMEDIO conoscenze corrette e discreto possesso dei contenuti discreta aderenza alla traccia, allarga le conoscenze in ambiti pluridisciplinari in forma corretta. Linguaggio specifico appropriato Rielaborazione errata, diffusi errori di sintesi, la consegna è scarsa di contributi personali. Minima autonomia . Sa orientarsi sufficientemente, esegue la consegna corretta e fa alcuni riferimenti pluridisciplinari Sa orientarsi con sicurezza, rivela contributi personali ed è in grado di fare collegamenti pluridisciplinari VOTO VOTO Descrittori LIVELLO NON RAGGIUNTO 1/9 1/5 10 6 11-1213 7-8 44 LIVELLO AVANZATO Conoscenze dei contenuti decisamente completi.Sa allargare le conoscenze in ambiti pluridisciplinari in forma approfondita. evidenzia la piena capacità di utilizzare la traccia e le conoscenze in ambiti pluridisciplinari. ..La proprietà di linguaggio specifico è ottimo Valutazione La consegna rivela approfondimenti e ricchezza elaborativa autonoma. Affronta collegamenti approfonditi e complessi 14-15 9-10 1/15 1/10 CRITERI MINIMI di SUFFICIENZA 1 2 3 4 pertinenza alla risposta, nel complesso adeguata, conoscenza dei contenuti essenziali, esposizione semplice e corretta, sufficiente capacità di rielaborazione personale dei dati CRITERI e MODALITA’ di RECUPERO: recupero curricolare, lezioni individualizzate compiti per casa, interrogazioni. 45 EDUCAZIONE FISICA Docente: prof.ssa Michela Carletto In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di CONOSCENZE Il livello di acquisizione delle conoscenze nel complesso è buono; una parte della classe è in grado di rielaborazione autonoma . La partecipazione alle dinamiche relazionali è stata abbastanza adeguata. Durante il viaggio d’istruzione a Budapest la classe ha assunto comportamenti responsabili e adeguati alle situazioni ; ha dimostrato inoltre un discreto interesse per le attività culturali e le visite specifiche proposte collaborando con il docente e rispondendo puntualmente alle richieste. COMPETENZE e CAPACITA’ Si è sviluppata la competenza motoria ed espressiva a livello intermedio sul piano : - della comprensione delle consegne motorie formulate dall’insegnante, della realizzazione di gesti motori per il condizionamento fisico e la coordinazione generale, della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale di conoscenze scientifiche relative alla parte teorica e pratica della disciplina. CONTENUTI disciplinari e tempi di realizzazione esposti per Unità Didattiche: a)Esercitazioni sollecitanti la capacità aerobica comprendenti la corsa lunga e lenta per Ore 10 tempi e ritmi via via crescenti, prova di resistenza sui 1000 e 1500 mt, giochi dinamici e sportivi. 2. Esercitazioni di mobilità attiva e passiva, stretching. Ore 2 3. Rielaborazione degli schemi motori affinando e integrando quelli acquisiti negli Ore 4 anni precedenti. 4. Richiamo dei principali giochi di squadra le cui tecniche sono state apprese negli Ore 8 anni scolastici precedenti : Pallavolo, Pallamano, Calcetto, Pallacanestro, Rugby. 5. Esercizi di coordinazione con funicella singola e doppia, successione dinamica di Ore 6 coordinazione. 6. Esercitazioni a circuito per i vari gruppi muscolari: addominali, dorsali, glutei, arti Ore 6 superiori, arti inferiori a corpo libero. 7. Successione di riscaldamento con musica allo step. Ore 5 46 8. Acrogym: costruzione di Piramidi umane a 2, a 3, a 6 componenti. Ore 8 9. Progetto “Il trapianto è vita” presentato da relatori rappresentanti le principali associazioni donazione organi, midollo e sangue del vicentino e un medico rianimatore dell’Ospedale Civile cittadino: l’intervento è stato preceduto da lezioni teoriche per la conoscenza degli elementi di base su: Ore 5 - apparato cardiocircolatorio : il sangue, la circolazione sanguigna, il cuore, l’apparato cardiocircolatorio durante l’attività fisica. - apparato respiratorio : gli organi della respirazione, come si svolge la respirazione, la respirazione durante l’attività fisica. - donazione sangue , organi, e midollo: iter per la donazione, elementi possibili di donazione, gruppi sanguigni, donazione organi e midollo. Tempi: E’ impossibile definire una successione cronologica del lavoro perché i contenuti si sono intersecati nella loro esplicazione durante tutto il corso dell’anno. Si può genericamente affermare che nella prima fase dell’anno il lavoro interveniva prevalentemente sulle capacità condizionali, nel secondo periodo si è lavorato più sulle capacità coordinative e razionali deduttive. Il percorso scientifico è stato svolto nel trimestre, Sono state effettuate 54 ore di lezione al 15 maggio 2014. Metodi: Si è prestata attenzione alle carenze e squilibri morfo-funzionali adattando e dosando carichi e intensità di lavoro. Si è inserito il lavoro differenziato adattando e modificando le proposte in base alle capacità e ai gradimenti degli alunni. Si è usato il metodo globale e analitico. Nel processo di apprendimento si è proceduto per gradi partendo da situazioni semplici e aumentando gradualmente le difficoltà. Verifiche: A seconda dell’attività motoria analizzata e degli obiettivi da perseguire, l’osservazione è stata accompagnata da rilevazioni di dati oggettivi valutati secondo griglie stabilite per unità didattica e concordate in sede di dipartimento. E’ stata eseguita una simulazione di terza prova sugli argomenti scientifici trattati. 47 Simulazioni in preparazione delle due prime prove scritte Nel corso dell’anno scolastico si sono tenute simulazioni della prima, e seconda prova Simulazioni di prima e seconda Prova Data 1° prova: Italiano 6 maggio 2014 (6 ore) 2° prova: Lingue straniere 19 maggio 2014 (6 ore) Prove pluridisciplinari in preparazione della terza prova scritta Il consiglio di classe ha individuato nella tipologia B (tre domande aperte con risposta di massimo 5-6 righe per 4 discipline) quella più rispondente al lavoro effettuato nella classe. Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate tre simulazioni. E’ stato assegnato, per ogni prova, un tempo massimo di 160 minuti. N° Data Discipline coinvolte 1^ 26 novembre 2013 2^ 12 marzo 2014 Francese- Tedesco- Fisica- Filosofia 3^ 23 aprile 2014 Inglese- Tedesco- Matematica- Filosofia Inglese- Tedesco- Biologia- Matematica 48 Testi simulazioni di terza prova Tip. B PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA (26 novembre 2013) Disciplina: BIOLOGIA 1) Spiega in sintesi come agisce la “selezione Naturale” come fattore evolutivo secondo la Teoria evolutiva di Darwin. 2) Definire la “fitness individuale competitiva” e la “fitness riproduttiva” (o darwiniana) 3) Spiegare le conseguenze di una mutazione puntiforme che comporta la delezione di un nucleotide (sia a livello di lettura del messaggio genetico sia a livello della struttura della proteina sintetizzata). Disciplina: INGLESE 1) Draw conclusions about what the two poems ‘The Ecchoing Green’ and ‘The Garden of Love’ by William Blake symbolise in reference to the two collections they belong to. 2) What idea of the city of London is conveyed by the two poems ‘London’ by William Blake and ‘Composed upon Westminster Bridge’ by William Wordsworth? 3) The protagonist of the ‘Picture of Dorian Gray’ can be described as a round character. Describe how he develops throughout the novel and what influences him. Disciplina: TEDESCO 1) Welche typisch romantischen Elemente kommen in Novalis „ Hymnen an die Nacht“ vor? Erkläre sie mit eigenen Worten. 2) Gib eine kurze Inhaltsangabe von Heines Ballade Loreley und erkläre, wie die Ironie in der letzten Strophe auf den Leser wirkt 3) Erkläre folgende Begriffe der Romantiker: - Sehnsucht - Progressive Universalpoesie 49 Disciplina: MATEMATICA 1) Dopo avere spiegato perché una funzione reale di variabile reale può non essere definita in un punto (=non esiste), se ne fornisca un esempio semplice, studiarne i dominio, rappresentarlo graficamente e spiegare perché viene introdotto il concetto di limite. Il concetto di limite esempio richiesto di funzione non definita in un punto: Dominio 2) Dare graficamente e analiticamente la verifica del seguente limite (con l’uso degli infinitesimi e e d e /o degli Infiniti M e N) lim f(x) = 2 x– 3) Calcolare i seguenti limiti: (con l’utilizzo degli infinitesimi): lim 5x3 + 6x2 + 9 = x– lim x 6+ 4x – 2x3 x2 – 4x –12 = 6–x 50 SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA (12 marzo 2014) Disciplina: TEDESCO 1. Erkläre, inwiefern Rilkes Gedicht „Der Panther“ ein „Dinggedicht" ist, und wofür der Panther im Käfig steht. 2. Gib eine kurze Inhaltsangabe von Kafkas Werk „Die Verwandlung“ 3. Erkläre, warum Gregor sich in ein Ungeziefer verwandelt und woran er stirbt. Disciplina: FRANCESE 1. Comment peut-on expliquer le titre "La Comédie Humaine" que Balzac a donné à son oeuvre ? Que veut-il démontrer ? 2. En quoi consiste le pessimisme de Maupassant ? 3. Quelles sont les deux raisons pour lesquelles Flaubert dit :" Mme Bovary c'est moi " ? Disciplina: FILOSOFIA 1. Spiegate il significato di “MODO DI PRODUZIONE” in Marx. 2. Spiegate il senso di “CONNESSIONE DINAMICA” in Dilthey. 3. Spiegate il ruolo dell’ARTE nella Nascita della Tragedia di Nietzsche Disciplina: FISICA 1. Scrivi la seconda legge di Ohm e giustificala a livello microscopico 2. Dimostra che la resistenza equivalente a due resistenze in serie R1 e R2 è data da: R=R1+R2 3. Descrivi un condensatore, la grandezza capacità associata ad esso e le applicazioni tecniche del condensatore 51 TERZA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA (23 aprile 2014) Disciplina: TEDESCO 1. Fasse den Inhalt von Manns Novelle „Tonio Kröger“ kurz zusammen. 2. Tonio Kröger und Hans Hansen werden in Manns Novelle „Tonio Kröger“ gegenüber gestellt: charakterisiere diese zwei Gestalten und erkläre, wofür sie stehen. 3. Welche Unterschiede siehst du zwischen den Mythen der Romantikepoche und den Mythen von heute? Begründe deine Meinung kurz. Disciplina: FILOSOFIA 1. Spiegate il significato dell’ ETERNO RITORNO in Nietzsche. 2. Spiegate i significati del TEMPO in Bergson. 3. Spiegate il ruolo della Autenticità in Heidegger Disciplina: INGLESE 1. In ‘Hard Times’ Charles Dickens deals with the theme of education. How does he ridicule what was taking place in the schoolroom in the name of education? Explain your answer and give evidence from the text. 2. Explain the relationship between ‘the living’ and ‘the dead’ in the final short story of ‘Dubliners’ by James Joyce. 3. 3. In the poem ’Dulce et decorum est’ Wilfred Owen shows his outlook on war. Summarize the main points of the poem and state whether there is any relationship between the divisions in the text and the content. Disciplina: MATEMATICA Data la funzione: y 3xx2 42x Quesito n.1 Se ne studi il Dominio. Sapendo poi che il suo segno è positivo per x<-2 v 0<x<3, e che le intersezione con gli assi coordinati sono (0,0) e (3,0), si studino i limiti al finito e all’infinito (con la regola di De l’Hospital) (tralasciare le equazioni degli eventuali asintoti). Quesito n.2 Si individuino i massimi e i minimi locali della funzione, gli intervalli di crescenza/decrescenza e si tracci il grafico definitivo della funzione stessa (senza riguardo alle concavità) Quesito n. 3 Si studi la derivabilità della funzione y x x 1 2 nel punto x=0 52 Griglie di valutazione Per tutte le prove, le griglie adottate sono quelle allegate, al presente documento: Griglie di valutazione della prima prova: Italiano Tip. A: Analisi e commento di un testo letterario e non letterario Tip. B: Saggio breve / Articolo di giornale Tip. C: Tema storico Tip. D: Tema di ordine generale Griglie di valutazione della seconda prova: Lingua straniera Griglia di valutazione della terza prova: tipologia B: Griglia 1 Griglia 2 Griglia 3 Descrittori e griglia di valutazione del colloquio 53 LICEO STATALE “D.G.FOGAZZARO”, VICENZA Classe candidato:…………………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A: Analisi e commento di un testo letterario o non letterario Indicatori Comprensione complessiva Analisi pertinente rispetto ai Contestualizzazione del testo contenuti Descrittori GRAVEMENTE L’elaborato evidenzia una L’elaborato non dimostra Non è presente la INSUFFICIENTE: 1-5 mancata comprensione del alcuna conoscenza dei contestualizzazione del testo testo proposto contenuti o un loro grave affrontato fraintendimento; l’analisi è gravemente lacunosa INSUFFICIENTE: 6-9 La comprensione del testo è l’elaborato, pur con qualche La contestualizzazione è limitata e parziale attinenza con i contenuti, parziale evidenzia un fraintendimento di questi; l’analisi è incompleta e/o superficiale SUFFICIENTE: 10 Il testo è stato l’elaborato dimostra una L’elaborato evidenzia una sostanzialmente compreso adeguata conoscenza dei accettabile capacità di contenuti; analisi contestualizzare il testo affrontato sostanzialmente corretta DISCRETO: 11-12 La comprensione del testo è adeguata BUONO: 13-14 Il testo viene pienamente compreso nelle sue varie parti OTTIMO: 15 Il testo è compreso in modo approfondito e preciso in tutte le sue caratteristiche l’elaborato dimostra una conoscenza più che adeguata dei contenuti ed una corrispondente capacità di analisi l’elaborato dimostra una conoscenza dei contenuti ampia ed articolata, analisi esauriente l’elaborato dimostra una conoscenza dei contenuti ampia e articolata; analisi completa, personale ed approfondita L’elaborato evidenzia la capacità di contestualizzare il testo affrontato e di inserirlo in precise situazioni storiche e culturali L’elaborato evidenzia la capacità di contestualizzare con sicurezza il testo affrontato, di inserirlo in opportune situazioni storicoculturali con valutazioni motivate L’elaborato evidenzia la capacità di contestualizzare con ricchezza di informazioni anche pluridisciplinari il testo affrontato, di inserirlo nelle opportune situazioni storiche e culturali con contributi critici Struttura del testo, correttezza e proprietà linguistica totale Vi sono numerose e gravi scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali; struttura frammentaria Vi sono scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali, ma in numero non rilevante; struttura in qualche punto frammentaria Il lavoro è sostanzialmente corretto dal punto di vista sintattico, ortografico, grammaticale e lessicale; struttura complessivamente organica L’elaborato è steso con correttezza ed una certa proprietà linguistica; struttura sufficientemente coesa L’elaborato è steso con sicurezza sintattica, correttezza ortografica e proprietà linguistica; struttura ben organizzata L’ espressione è corretta, articolata e personale; struttura organica e coesa 54 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B: Saggio breve/Articolo di giornale LICEO STATALE “D.G.FOGAZZARO”, VICENZA Classe Indicatori Aderenza all’ argomento proposto Descrittori GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: 1-5 candidato:…………………………… Comprensione dei Consegne: titolo, destinazione, documenti dati – Utilizzo di registro linguistico e ampiezza documenti integrativi L’elaborato non affronta in modo pertinente l’argomento proposto L’elaborato evidenzia il mancato e/o errato utilizzo dei documenti proposti L’elaborato non rispetta le consegne; il registro linguistico è completamente inappropriato INSUFFICIENTE: 6-9 L’elaborato rivela una aderenza solo parziale all’argomento proposto L’elaborato rispetta solo in parte le consegne; il registro linguistico è inappropriato SUFFICIENTE: 10 L’elaborato dimostra la capacità di sviluppare sostanzialmente l’ argomento proposto L’elaborato rivela un utilizzo solo parziale e/o superficiale dei documenti proposti L’elaborato dimostra un utilizzo, corretto e sufficiente dei documenti proposti DISCRETO: 11-12 L’elaborato rivela un approccio pertinente all’argomento proposto BUONO: 13-14 L’elaborato evidenzia la capacità di affrontare con una certa sicurezza il problema proposto L’elaborato rivela la capacità di affrontare con sicurezza e contributi personali l’argomento proposto OTTIMO: 15 L’elaborato evidenzia un utilizzo adeguato dei documenti proposti, arricchito talvolta da contributi personali L’elaborato rivela un utilizzo sicuro dei documenti proposti arricchito spesso da contributi personali L’elaborato rivela un utilizzo approfondito dei documenti proposti con ricchi contributi personali L’elaborato evidenzia un sostanziale rispetto delle consegne; il registro linguistico è nel complesso appropriato alle scelte L’elaborato dimostra il rispetto delle consegne; il registro linguistico è coerente alle scelte L’elaborato evidenzia pieno rispetto delle consegne; il registro linguistico è appropriato e coerente L’elaborato rivela sicurezza nel rispetto delle consegne; il registro linguistico è appropriato coerente e brillante Struttura del testo, correttezza e proprietà linguistica to tale Vi sono numerose e gravi scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali; struttura frammentaria Vi sono scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali, ma in numero non rilevante; struttura in qualche punto frammentaria Il lavoro è sostanzialmente corretto dal punto di vista sintattico, ortografico, grammaticale, lessicale; struttura complessivamente organica L’elaborato è steso con correttezza ed una certa proprietà linguistica; struttura organica e sufficientemente coesa L’elaborato è steso con sicurezza sintattica, correttezza ortografica e proprietà linguistica; struttura ben organizzata L’espressione è corretta, articolata e personale; struttura organica e coesa. La Commissione:……………………………. 55 LICEO STATALE “D.G.FOGAZZARO”, VICENZA Classe GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C: Tema storico Indicatori Aderenza alla traccia Descrittori GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: 1-5 L’elaborato rivela la mancata aderenza alla traccia candidato:…………………………… Conoscenza dei contenuti Contestualizzazione e rielaborazione delle conoscenze storiche Struttura del testo, correttezza e proprietà linguistica L’elaborato rivela l’incapacità di contestualizzare e riorganizzare le conoscenze storiche L’elaborato rivela una soddisfacente capacità di contestualizzare e rielaborare le conoscenze storiche sull’argomento richiesto L’elaborato dimostra capacità di contestualizzazione e rielaborazione precise e articolate Vi sono numerose e gravi scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali; struttura frammentaria Vi sono scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali, ma in numero non rilevante; struttura in qualche punto frammentaria Il lavoro è sostanzialmente corretto dal punto di vista sintattico, ortografico, grammaticale e lessicale; struttura complessivamente organica L’elaborato è steso con correttezza ed una certa proprietà linguistica; struttura sufficientemente coesa INSUFFICIENTE: 6-9 L’elaborato rivela un’aderenza solo parziale e/o superficiale alla traccia SUFFICIENTE: 10 L’elaborato rivela una sostanziale aderenza alla traccia L’elaborato rivela la mancanza delle conoscenze storiche minime per affrontare l’argomento L’elaborato rivela il possesso di superficiali o imprecise conoscenze per affrontare l’argomento L’elaborato rivela il possesso di conoscenze sufficienti sull’argomento DISCRETO: 11-12 L’elaborato rivela una soddisfacente aderenza alla traccia L’elaborato evidenzia il possesso di conoscenze adeguate sull’argomento BUONO: 13-14 L’elaborato rivela una sicura aderenza alla traccia L’elaborato evidenzia il possesso di esaurienti conoscenze sull’argomento OTTIMO: 15 L’elaborato rivela una sicura e completa aderenza alla traccia L’elaborato evidenzia il possesso di conoscenze ampie ed articolate sull’argomento L’elaborato rivela una capacità solo parziale di contestualizzare e riorganizzare le conoscenze storiche L’elaborato rivela la capacità nel complesso adeguata di contestualizzare e/o rielaborare le conoscenze storiche L’elaborato dimostra una significativa capacità di rielaborazione personale e contestualizzazione precisa e approfondita to ta le L’elaborato è steso con sicurezza sintattica, correttezza ortografica e proprietà linguistica; struttura ben organizzata L’espressione è corretta, articolata e personale; struttura organica e coesa La Commissione:……………………………. 56 LICEO STATALE “D.G. FOGAZZARO”, VICENZA Classe candidato:…………………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA D: Tema di ordine generale Indicatori Aderenza alla traccia Informazione sui contenuti Personalizzazione dell’argomento/riferimenti pluridisciplinari Struttura del testo, correttezza e proprietà linguistica Descrittori GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: 1-5 L’elaborato rivela la mancata adesione alla traccia L’elaborato rivela la mancanza delle conoscenze minime per affrontare l’argomento L’elaborato rivela il possesso di superficiali o imprecise conoscenze per affrontare l’argomento L’elaborato rivela il possesso di conoscenze sufficienti sull’argomento Non vi sono contributi personali e/o riferimenti pluridisciplinari Vi sono numerose e gravi scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali; struttura frammentaria Vi sono scorrettezze ortografiche, sintattiche e grammaticali, ma in numero non rilevante; struttura in qualche punto frammentaria Il lavoro è sostanzialmente corretto dal punto di vista sintattico, ortografico, grammaticale, lessicale; struttura complessivamente organica L’elaborato è steso con correttezza ed una certa proprietà linguistica; struttura sufficientemente coesa L’elaborato è steso con sicurezza sintattica, correttezza ortografica e proprietà linguistica; struttura ben organizzata L’espressione è corretta, articolata e personale; struttura organica e coesa INSUFFICIENTE: 6-9 L’elaborato rivela un’aderenza solo parziale e/o superficiale alla traccia SUFFICIENTE: 10 L’elaborato rivela una sostanziale aderenza alla traccia DISCRETO: 11-12 L’elaborato rivela una soddisfacente aderenza alla traccia L’elaborato rivela una sicura aderenza alla traccia L’elaborato evidenzia il possesso di conoscenze adeguate sull’argomento L’elaborato evidenzia il possesso di esaurienti conoscenze sull’argomento Vi sono opportuni contributi personali e collegamenti pluridisciplinari Vi sono contributi personali e riferimenti pluridisciplinari interessanti e/o significativi L’elaborato rivela una sicura e completa aderenza alla traccia L’elaborato evidenzia il possesso di conoscenze ampie ed articolate sull’argomento Vi sono contributi personali ed i riferimenti pluridisciplinari sono ricchi, originali ed interessanti BUONO: 13-14 OTTIMO: 15 Sono limitati o non pertinenti i contributi personali ed i riferimenti pluridisciplinari Vi sono adeguati contributi personali e riferimenti pluridisciplinari to ta le La Commissione:……………………………. Ad ogni indicatore viene attribuito il punteggio in 15/15. Il totale viene poi diviso per il numero degli indicatori (4). 57 SECONDA PROVA – Lingua straniera Tipologia A: Comprensione, Riassunto, Produzione Comprensione Testo non compreso. Risposte date spesso da copiatura di spezzoni disordinati del testo originale; molte 1 Gr.ins. sbagliate. Testo compreso solo in parte. Risposte talvolta parziali o sbagliate. Copiature del testo originale senza rielaboraz. 2-3 Insuff. Testo fondamentalmente compreso. Risposte semplici ma adeguate anche se poco rielaborate. 4 Suffic. Testo compreso in tutti i suoi punti. Risposte corrette ed adeguate, con una certa rielaborazione in alcuni punti. 5 Bu/Ott. Riassunto Informazioni non selezionate. Riassunto incompleto che si riduce a qualche stralcio copiato dal testo. 1 Gr.ins. Non seleziona tutte le informaz.principali. Riassunto incompleto e/o scorretto con difficoltà nell'uso dei 2 Insuff. connettori. Seleziona le informazioni principali. Riassunto poco rielaborato, con qualche possibile incongruenza (non grave). 3 Suffic. Coglie gli elementi principali del testo organizzati in un riassunto completo ed adeguato con una certa rielaboraz. 4 Buono Riassunto completo, ben organizzato e ben costruito, con un buon uso dei connettori. Ottima rielaborazione. 5 Ottimo Produzione Traccia non capita, contenuto fuori tema, frammentario e, in diversi punti, contraddittorio e/o scorretto. 1 Gr.ins. Traccia seguita parzialmente. Contenuto schematico e semplicistico. Il discorso è incompleto e/o disordinato. 2 Insuf. Traccia sostanzialmente capita e seguita. Contenuto un po'schematico. Rielaborazione semplice. 3 Suffic. Traccia capita e seguita. Contenuto espresso in modo organizzato; qualche spunto personale e/o 4 Buono interdisciplinare. Traccia capita, seguita e sviluppata in modo sicuro e completo. Contenuto organizzato, ben articolato, che mostra 5 Ottimo spirito critico, collegamenti interdisciplinari e conoscenze personali. Totale Contenuto: Fluidità e chiarezza del messaggio Espressione talvolta poco comprensibile. Espressione sempre comprensibile. Correttezza morfosintattica ed ortografica. Espressione che manca totalmente delle strutture morfosintattiche richieste tanto da risultare incomprensibile e limitarsi a qualche paragrafo isolato o spezzone di frase. Espressione con difficoltà evidenti di costruzione della frase o che manca in più punti delle strutture morfosintattiche di base. Numerosissimi errori di ogni genere, per lo più consistenti, anche su forme elementari ripetute e molto semplici. Espressione con difficoltà sintattiche e numerosi errori di ogni genere, diversi gravi. Espressione con strutture non sempre corrette. Diversi errori, alcuni consistenti. Espressione con strutture molto semplici e fondamentalmente corrette; alcuni errori morfosintattici ed ortografici non gravi. Espressione abbastanza scorrevole, con strutture sintattiche semplici e generalmente corrette. Qualche errore grammaticale ed ortografico (non grave). Espressione con strutture sintattiche corrette. Pochi errori grammaticali e/oortografici (non gravi). Espressione con buona coesione sintattica. Pochissimi errori (non gravi). Espressione con ottima coesione sintattica. Eccellente correttezza formale (nessun errore). Lessico Lessico scorretto e/o lacunoso in più punti e nell'insieme un po'ripetitivo. Lessico corretto, fondamentalmente adeguato e abbastanza vario. Lessico corretto, vario e sempre adeguato. Totale Forma: 1 2 Insuff. Suff. 1-2 Grav. Insuff. Grav. Insuff. 3 4 5 6 Insuff. Non suff. Suffic. 7 Discreto 8 9 10 Buono M.Buono Ottimo 1 2 3 Insuffic. Suffic. Bu./Ott. Media Contenuto/Forma espressiva: ............. / 15 58 Tipologia B: Comprensione e Produzione Valutazione CONTENUTO : Comprensione 6 punti + Produzione 9 punti = 15/15 Comprensione Totale: Testo NON compreso. Risposte come copiatura dal testo originale di spezzoni disordinati; molte sbagliate. 1 grav.ins. 2-3 Insuffic. Testo fondamentalmente compreso. Risposte semplici ma adeguate, anche con citazioni del testo originale. 4 Suffic. Testo compreso in tutti i suoi punti. Risposte corrette e adeguate, con una certa rielaborazione. 5 buono Testo compreso in tutti i suoi aspetti, anche non espliciti. Risposte adeguate e complete, buona rielabor.person. 6 ottimo Testo compreso solo in parte. Risposte schematiche, talvolta parziali o sbagliate. Diverse copiature dal testo or. Produzione Totale: Qualche spezzone incoerente / Solo qualche riga di inizio della produzione. 1 Incomp. Traccia non capita, contenuto fuori tema, frammentario e, in diversi punti, contradditorio e/o scorretto. 2-3 grav.ins uf Traccia seguita parzialmente. Contenuto schematico e frammentario e/o semplicistico e/o incompleto. 4-5 Insuffic. Traccia sostanzialmente seguita. Contenuto un po' schematico. 6 Suffic. Traccia seguita. Contenuto semplice ma completo. 7 Prova aderente alla traccia. Contenuto completo e articolato; anche spunti personali. 8 buono Traccia svolta in modo sicuro e completo. Contenuto articolato, approfondito e critico. 9 ottimo + che suf. Totale Contenuto: Valutazione FORMA 15/15 Solo qualche parola sconnessa. 1 Espressione che manca totalmente delle strutture morfosintattiche e del lessico di base tanto da risultare incompr. Espressione in più punti non comprensibile. Numerosissimi errori di ogni genere, per lo più consistenti. Espressione talvolta poco comprensibile Numerosi errori di ogni genere, diversi gravi. Espressione fondamentalm. comprensibile Strutture non sempre corrette; diversi errori, qualcuno consistente. Espressione sempre comprensibile Espressione abbastanza scorrevole Lessico in gran parte ripreso dal testo, povero e spesso scorretto. Lessico povero, ripetitivo, scorretto. 2-4 Grav. insuff. 5-6 7-8 Insuff. 9 Non suff. Strutture semplici ma corrette; presenza di errori Lessico fondamentalmente morfosintattici e/o ortografici. corretto ma povero. 10 Suff. Strutture semplici e corrette. Alcuni errori morfosintattici e ortografici. Lessico corretto ma talvolta limitato. 11 Più che suff Espressione chiara e nell'insieme Strutture sintattiche abbast.corrette; alcuni scorrevole errori grammaticali e/o ortografici. Lessico adeguato anche se talvolta poco vario. 12 Discr. Espressione chiara e fluida Discreta coesione sintattica, qualche errore grammaticale e/o ortografico. Lessico adeguato e vario. 13 buono Espressione chiara, fluida e articolata Buona coesione sintattica e correttezza formale. Lessico adeguato e ricco. qualche occasionale errore. 1415 ottimo Lessico ripetitivo, in qualche punto non appropriato. Totale forma: Media Contenuto/Forma: 59 Tipologia C: Comprensione e Riassunto Valutazione CONTENUTO : Comprensione 6 punti + Riassunto 9 punti = 15/15 Comprensione Totale: Testo NON compreso. Risposte come spezzoni disordinati ccon copiature dal testo originale; molte sbagliate. 1 grav.ins. 2-3 insuffic. Testo fondamentalmente compreso. Risposte semplici ma adeguate, anche con citazioni del testo originale. 4 suffic. Testo compreso in tutti i suoi punti. Risposte corrette e adeguate, con una certa rielaborazione. 5 buono Testo compreso in tutti i suoi aspetti, anche non espliciti. Risposte adeguate e complete, buona rielaborazione. 6 ottimo Testo compreso in parte. Risposte schematiche, talvolta parziali o sbagliate. Possibili copiature dal testo origin. Riassunto Totale: Solo alcune frasi sconnesse / Solo l'inizio (alcune righe) 1 inco mp. Non sa selezionare le informazioni. Riassunto incompleto che si riduce spesso a qualche stralcio copiato dal testo. 2-3 grav.i nsuf Non seleziona tutte le informazioni essenziali. Riassunto incompleto e/o scorretto e/o, difficoltà nei collegamenti /connettori. 4-5 insuff ic. Seleziona gli elementi essenziali; qualche incongruenza. Riassunto un po' schematico e poco rielaborato. 6 suffic. Tutti gli elementi essenziali del testo originale sono stati selezionati. Sufficiente rielaborazione. 7 + che suf. Coglie gli elementi essenziali del testo che sa organizzare nel riassunto completo e adeguato; discreta rielab. 8 buon o Riassunto completo e ben costruito, con un buon uso dei connettori. Buona rielaborazione. 9 ottim o Totale Contenuto: Valutazione FORMA 15/15 Solo qualche parola sconnessa. 1 Espressione che manca totalmente delle strutture morfosintattiche e del lessico di base tanto da risultare incompr. Espressione in più punti non comprensibile. Numerosissimi errori di ogni genere, per lo più consistenti. Espressione talvolta poco comprensibile Numerosi errori di ogni genere, diversi gravi. Espressione fondamentalm. comprensibile Strutture non sempre corrette; diversi errori, qualcuno consistente. Espressione sempre comprensibile 2-4 Grav. insuff . Lessico in gran parte ripreso dal testo, povero e spesso scorretto. Lessico povero, ripetitivo, scorretto. 5-6 7-8 Insuff . Lessico ripetitivo, in qualche punto non appropriato. 9 Non suff. Strutture semplici ma corrette; presenza di errori Lessico fondamentalmente morfosintattici e/o ortografici. corretto ma povero. 10 Suff. Espressione abbastanza scorrevole Strutture semplici e corrette. Alcuni errori morfosintattici e ortografici. Lessico corretto ma talvolta limitato. 11 Più che suff Espressione chiara e nell'insieme scorrevole Strutture sintattiche abbast.corrette; alcuni errori grammaticali e/o ortografici. Lessico adeguato anche se talvolta poco vario. 12 Discr. Espressione chiara e fluida Discreta coesione sintattica, qualche errore grammaticale e/o ortografico. Lessico adeguato e vario. 13 buon o 14-15 ottim o Espressione chiara, fluida e articolata Buona coesione sintattica e correttezza formale. Lessico adeguato e ricco. qualche occasionale errore. Media Contenuto/Forma Totale forma: 60 SECONDA PROVA – Lingua straniera Tipologia D: Tema di lingua straniera Valutazione CONTENUTO - Totale punti 7 ADERENZA ALLA TRACCIA (Totale punti 2) Non è aderente alla traccia. 1 Insufficiente E' aderente alla traccia. 2 Sufficiente Non sa organizzare i1 discorso e/o si contraddice. Il testo non ha coerenza interna. 1 Gravemente insufficiente Svolge il discorso in modo frammentario e incompleto. Il testo non è sempre coerente. 2 Insufficiente Svolge il discorso in modo schematico, ma sostanzialmente completo. Il testo è coerente. 3 Sufficiente Svolge il discorso in modo articolato. Il testo è coerente. 4 Discreto Svolge il discorso in modo articolato, approfondito e critico. 5 Buono /Ottimo ORGANIZZAZIONE LOGICA DEL CONTENUTO E COERENZA DEL TESTO (Totale punti 5) Valutazione FORMA ESPRESSIVA - Totale punti 8 CORRETTEZZA GRAMMATICALE E SINTATTICA (Totale punti 5) L’espressione presenta gravi e numerosi errori di ogni genere. 1 Gravemente insufficiente L'espressione presenta diversi errori e strutture sintattiche non sempre corrette. 2 Insufficiente L'espressione presenta alcuni errori e strutture sintattiche semplici ma fondamentalmente corrette. 3 Sufficiente L'espressione presenta alcuni errori grammaticali e/o ortografici; strutture sintattiche corrette ed abbastanza varie. 4 Discreto L'espressione chiara e fluida mostra buona coesione sintattica; qualche occasionale errore. 5 Buono /Ottimo Il lessico è povero, ripetitivo, in alcuni punti scorretto. 1 Insufficiente Il lessico è fondamentalmente corretto, ma limitato. 2 Sufficiente Il lessico è corretto, adeguato e vario. 3 Buono /Ottimo APPROPRIATEZZA E VARIETA' LESSICALE (Totale punti 3) TOTALE CONTENUTO + FORMA ESPRESSIVA = / 15 61 GRIGLIE DI VALUTAZIONE TERZA PROVA GRIGLIA 1: LINGUE STRANIERE TIPOLOGIA B Studente: …................................................................. - Classe: 5a …....- Materia: …........................ Obiettivi A) Capacità di interpretare la richiesta specifica centrando i punti nodali dell'argomento proposto (pertinenza). B) Conoscenza dei contenuti. C) Terminologia specifica e forma espressiva. Contenuto (indicatori A+B) : totale 8 punti; Terminologia e correttezza (indicatore C): totale 7 punti. Indicatori Descrittori Punti 1°quesito 2° quesito 3° quesito A Pertinenza risposta Inadeguata 1 Parzialmente adeguata 2 Adeguata 3 B Conoscenza contenuti Solo nozioni scorrette 1 Parziale /scorretta / imprecisa 2 Essenziale / basilare 3 Buona 4 Esauriente / approfondita 5 Parole sconnesse 1 Gravemente scorretta 2 Scorretta / imprecisa 3 Accettabile, semplice 4 Discreta 5 Appropriata 6 Ottima 7 C Terminologia specifica e correttezza formale e/o forma espressiva TOTALE 15/15 Punteggio totale Soglia della sufficienza: sottolineata /15 Risposta mancante: Qualora una risposta non venisse data, la valutazione di questa sarà data dal punteggio 1 che verrà sommato alla valutazione delle altre risposte. 62 GRIGLIA 2: ARTE, STORIA, ITALIANO, LATINO, SCIENZE UMANE, FILOSOFIA, SCIENZE NATURALI TIPOLOGIA B Nome…………………………………….Classe………… Disciplina…………………. Obiettivi A) Capacità di interpretare la richiesta specifica centrando i punti nodali dell’argomento proposto (pertinenza) B) Conoscenza dei contenuti C) Esposizione corretta dei contenuti: terminologia specifica, correttezza formale ed organizzazione espositiva Indicatori Descrittori 1° quesito 2° quesito 3° quesito A) pertinenza risposta Inadeguata 1 1 1 2 3 2 3 2 3 B) Conoscenza dei Adeguata Completa ed esauriente Nulla/frammentaria 1 1 1 contenuti Scarsa/Parziale 2-3 2-3 2-3 Imprecisa 4 4 4 Essenziale/Basilare 5 5 5 Precisa 6 6 6 Esauriente/Approfon d. Scorretta/Impropria 7 7 7 1-2 1-2 1-2 Con qualche imprecisione corretta Precisa e appropriata 3 3 3 4 5 4 5 4 5 Punteggio massimo 15/15 15/15 15/15 C) Terminologia specifica; organizzazione espositiva e correttezza formale totale /3 = Livello di sufficienza Indicatori + Descrittori Pertinenza adeguata Conoscenza essenziale/basilare Uso della terminologia specifica: con imprecisioni Totale punti Punteggio conseguito /15 Punti 2 5 3 10/15 63 GRIGLIA 3: MATEMATICA E FISICA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA (Matematica e Fisica -- Scienze Naturali per SA TIPOLOGIA B ) ALUNNO/A : ............................................................……………. Indicatori Conoscenza dei contenuti Descrittori Assente/Scarsa 1-2 Parziale e/o con errori anche gravi 3-4 Essenziale, con qualche imprecisione non grave 5-6 Essenziale e corretta 7-8 Esaustiva, con eventuali apporti personali Scorretto / Improprio Uso di linguaggio specifico Esercizio 1 Esercizio 2 Esercizio 3 9 0 -1 Con imprecisioni, non gravi 2 Corretto / Appropriato 3 Assente / Confusa Esposizione (presentazione dei contenuti) Punti CLASSE : 0 -1 Logicamente ordinata e completa 2 Ben strutturata ed esauriente 3 PUNTEGGIO TOTALE PER CIASCUN ESERCIZIO: PUNTEGGIO MEDIO (in 15mi): Livello di sufficienza Indicatori Descrittori Punti Conoscenza dei contenuti (concetti, definizioni, enunciati, procedure risolutive) Essenziale con qualche imprecisione non grave 6 Uso di linguaggio specifico (terminologia e simbolismo matematico) Con imprecisioni, non gravi 2 Esposizione (presentazione dei contenuti) Ordinata 2 Totale punti 10 64 DESCRITTORI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ORALE NOME………………………………………….…………….. CLASSE …………… CONOSCENZA DEI CONTENUTI OTTIMO BUONO DISCRETO SUFFICIENTE MEDIOCRE INSUFFICIENTE 29-30 25-28 22-24 20-21 16-19 11-15 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 0-10 Dimostra una sicura e approfondita conoscenza degli argomenti. Dimostra una conoscenza degli argomenti sostanzialmente completa. Dimostra una certa sicurezza nella conoscenza dei contenuti fondamentali. Rivela una conoscenza essenziale dei contenuti. Rivela una conoscenza frammentaria dei contenuti. Rivela difficoltà nella comprensione delle domande e presenta lacune nella conoscenza dei contenuti. Presenta numerose e gravi lacune nella conoscenza dei contenuti. CORRETTEZZA FORMALE – PROPRIETA’ E VARIETA’ LESSICALE OTTIMO 29-30 BUONO 25-28 DISCRETO 22-24 SUFFICIENTE 20-21 MEDIOCRE 16-19 INSUFFICIENTE 11-15 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 0-10 Riferisce i contenuti con ordine, chiarezza e correttezza formale. Usa un lessico corretto, pertinente e vario. Riferisce i contenuti con buona chiarezza espositiva, nonostante qualche incertezza formale. Usa un lessico pertinente e corretto. Riferisce i contenuti con ordine e sostanziale correttezza. Usa un lessico abbastanza pertinente e preciso. Riferisce i contenuti con sufficiente ordine e chiarezza.Usa un lessico sostanzialmente corretto, ma limitato e ripetitivo. L’esposizione presenta ricorrenti errori che limitano in parte l’efficacia comunicativa. L’esposizione presenta numerosi e/o gravi errori che compromettono l’efficacia comunicativa. Il lessico è non pertinente e assai limitato. L’esposizione presenta numerosi e gravi errori che compromettono la comprensione del messaggio. Il lessico è scorretto e/o non pertinente. ORGANIZZAZIONE E/O RIELABORAZIONE PERSONALE DEI CONTENUTI OTTIMO 29-30 BUONO 25-28 DISCRETO 22-24 SUFFICIENTE 20-21 MEDIOCRE INSUFFICIENTE GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 16-19 11-15 0-10 Sa organizzare e rielaborare personalmente i contenuti effettuando collegamenti in modo autonomo tra le diverse discipline con osservazioni personali e valutazioni critiche. Sa organizzare logicamente un discorso e rielaborare personalmente i contenuti, effettuando parziali collegamenti tra le discipline. Presenta i contenuti in modo ordinato e sa argomentare con consapevolezza Presenta i contenuti essenziali con sufficiente ordine. Se guidato sa operare semplici collegamenti tra i saperi fondanti Si esprime in modo frammentario e parzialmente coerente Svolge il discorso in modo incompleto e incoerente. Il discorso è privo di qualsiasi organizzazione. La commissione.................... 65
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