22-23 - Araberara

S ov e r e
Araberara - 17 Gennaio 2014
Il Giudice condanna la Creset Servizi Territoriali Spa ed Uniacque Spa
al versamento, in favore di ogni cittadino, della somma di 200 euro
» Sovere – VERTENZA BOLLETTE ACQUA
il verdetto
Ha vinto. Luigi Minerva vs Uniacque. Una
sentenza che pochi si
aspettavano. Una vittoria a sorpresa, per molti,
non per lui che ci aveva
sempre creduto. Ma a
vincere sono i dieci utenti che hanno ricevuto la
stessa sentenza, di vittoria, da parte del Giudice
di Pace di Lovere.
Sono tutti residenti a
Sovere e per ragioni di
riservatezza pubblichiamo le iniziali V.G., B.P.,
G.P, N.C., C.B., B.P.,
C.S., I.A., Z.A. e M.B. La
causa era stata intentata
da tutti e dieci i cittadini
singolarmente nei confronti di Creset Servizi
Territoriali Spa e contro Uniacque. I cittadini
chiedevano: ‘di dichiarare la sussistenza, quantomeno, della colpa grave
delle convenute Creset
Spa ed Uniacque Spa per
aver promosso un’azione
con una procedura senza
averne i poteri e senza rispettarne il quadro normativo.
Di dichiarare illegittimo e pertanto nullo l’atto impugnato. Applicare
l’art.96 co.3 cpc nel nuovo testo introdotto dalla
L.69/2009 e pertanto liquidare in via equitativa
ai sensi dell’art.1226 c.c.,
il corrispondente importo
che riterrà equo’.
Ovviamente
diverso
quello che chiedevano la
Creset Spa e Uniacque
Spa, per quel che riguarda la Creset ecco le sue
conclusioni al giudice
prima della sentenza:
“Chiediamo che il Giudice dichiari inammissibile
la domanda introduttiva
Clamorosa sentenza su Uniacque:
i cittadini vincono
Dopo anni di battaglia il Giudice dà ragione
a Luigi Minerva e ai dieci soveresi.
La società dovrà pagare anche le spese legali
relativa all’opposizione ad
ingiunzione di pagamento
in quanto tardiva per i motivi di cui in narrativa.
In via preliminare rigettare la richiesta di sospensione non sussistendone i
presupposti di legge.
In via principale, nelladenegata ipotesi di mancato accoglimento della domanda preliminare, voglia
il Giudice adito, accertata
la legittimità dell’operato
della Società Creset Servizi Territoriali Spa nel dar
corso alla notifica dell’in-
E-mail: [email protected]
Via Don G. Valsecchi 17/a, 24060 Sovere
Tel: 035 979884 / Fax: 035 4341406
Cell: 349 3756464 / 348 3173383
Uniacque dal canto suo
giunzione di pagamento
impugnata, rigettare per- l’aveva risolta in due righe chiedendo al
ché infondate in
Giudice: “Confatto ed in dirittrariis rejectis,
to per i motivi di
previa ogni decui in narrativa,
claratoria
del
tutte le domande
caso o di legge,
ed eccezioni svolnel merito dite dalla opponenchiararsi l’estinte anche con rizione del preguardo alle spese
sente
giudizio
di giudizio… con
o, comunque, la
vittoria di spese,
Luigi Minerva
cessazione della
diritti e onoramateria del conri di causa, o in
subordine integralmente tendere. Rigettare le domande tutte di parte ricorcompensate”.
rente in quanto infondate
in fatto ed in diritto”.
Niente da fare, il Giudice dà pienamente ragione
ai dieci cittadini e al loro
‘portavoce’ Luigi Minerva, addirittura il Giudice
nella sentenza ‘elogia’ Minerva: “…La domanda è
fondata e viene accolta…
L’attore (i dieci cittadini) per opera della viva
ed efficace penna del suo
preparato delegato e della voce appassionata ed
esuberante del medesimo
(Luigi Minerva) ha propo-
sto opposizione avverso
l’indicata ingiunzione
fiscale di pagamento…
egli ha sottolineato di
avere sempre contestato le fatture relative a
consumi di acqua potabile, emesse in periodi
compresi fra il 2007 ed
il 2011, dall’Ente creditore Uniacque Spa, affermando che il credito
relativo non può dirsi
né certo e nemmeno esigibile.
Lamenta, inoltre, che
nella
ingiunzione…
sono indicati come tributi, falsamente per suo
dire, alcuni addebiti che
invece hanno natura diversa… Si duole inoltre
del fatto che gli vengono
addebitati ulteriori importi a titolo di sanzione, ancora illegittimamente…”.
Il Giudice accoglie
tutto quanto chiesto da
Minerva e dai cittadini,
respinge la richiesta di
condanna chiesta dalle
due società per lite temeraria e condanna la
Creset Servizi Territoriali Spa ed Uniacque
Spa al versamento, in
favore di ogni cittadino, della somma di 200
euro, in conformità alle
motivazioni esposte, a
titolo di rifusione delle
spese di giudizio.
Si chiude così una
vicenda che si è trascinata per anni, e che ha
visto fin da subito, la
passata amministrazione comunale prendere
le distanze dai cittadini
e appoggiare Uniacque.
Adesso la sentenza.
I cittadini hanno vinto.
» sovere – il podio
Concorso Presepi: buonumore
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1° posto il presepe di Severo Bertolazzi - Al 2° il presepe di Angiolino e Giusi Zanni - Al 3° posto il presepe di Michele Forchini
Anche quest’anno si è concluso il
Concorso Presepi Natale 2013
con un buon numero di concorrenti
che hanno presentato il loro bei lavori.
I primi 3 classificati sono al 3° posto il presepe di Michele Forchini,
secondo posto quello di Angiolino e
Giusi Zanni e al 1° posto quello di
Severo Bertolazzi. Questi 3 presepi andranno e partecipare al Concorso Presepi Vicariale (Premiazione 23
gennaio a Solto Collina), al 4° la sig.
ra Rosa Zoppetti al 5° la classe 4
di catechismo e al 6° Pezzotti Antonio.
Ringraziamo tutti i partecipanti
che aspettiamo ancora più numerosi a Natale 2014 anche come volontari per aiutare Domenico nella
realizzazione dei bellissimi presepi
che ogni anno ci regala nella nostra
Chiesa Parrocchiale.
Eleonora Forchini
22
Araberara - 17 Gennaio 2014
» Bossico – LA SINDACA USCENTE
Pronto il progetto per la strada al Santuario,
lavori conclusi entro la festa di maggio.
Il 24 gennaio alle 17 l’insediamento del nuovo
cda della casa di Riposo con Meloni presidente
Marinella apre la
campagna elettorale:
Il progetto preliminare della messa in sicurezza della strada che porta al Santuario è arrivato.
Preparato e redatto dalla Provincia. Adesso tempi burocratici, e cioè
progetto esecutivo e definitivo e poi si
parte: “I fondi a bilancio li abbiamo
– spiega il sindaco Francesco Filippini – la convenzione l’abbiamo
firmata, il progetto è arrivato e adesso l’ufficio tecnico lo sta esaminando
e poi si comincia. Contiamo, fatti i
debiti scongiuri, di terminare i lavo-
Francesco Filippini
Maurizio Meloni
ri prima della festa del Santuario di
maggio”. Intanto il 24 gennaio alle
MEMORIA - sovere
Giulio Forchini
Giulio e le sue battute. Giulio e quel suo
modo di dare gioia a chi gli stava attorno. Giulio e la pittura. Giulio e la Svizzera, dove ha vissuto per 60 anni, lui
che se ne era andato da Sovere come
tanti altri emigranti e che là si era
fatto una famiglia ma un pezzo del
suo cuore era rimasto a Sovere. Giulio che dipingeva a memoria scorci
di quel Sovere che si portava nel cuore, una Sovere che era cambiata nella sostanza ma non nell’anima. Giulio
e la Madonna della Torre che per i suoi
cinquant’anni di matrimonio nel settembre
2012 aveva voluto festeggiarli lì tra la sua famiglia e il suo Santuario. Giulio che se ne è andato in cielo, a
continuare a dipingere, a continuare a tenere nel cuore la sua
gente e il suo paese, questa volta per l’eternità.
I tuoi cari
17 si terrà il primo consiglio di amministrazione della nuova gestione
della Casa di Riposo con Maurizio
Meloni che diventerà ufficialmente
presidente.
Per il resto il sindaco ha assegnato
i…compiti delle vacanze al proprio
gruppo: “Ho detto a tutti che entro
il 31 gennaio voglio che preparino le
idee per il 2014, sperando sia positivo come il 2013, nonostante tanti
problemi siamo riusciti a portare a
casa tante cose”.
» sovere
In gita da Renoir
Biblioteca Civica “Piero Guizzetti” di Sovere
organizza per domenica
23 febbraio una gita a
Torino alla GAM per la
mostra dedicata a Renoir.
Il costo, comprensivo di
pullman, ingresso e visita guidata alla mostra,
visita guidata al pomeriggio alla città è di soli
euro 20 (naturalmente
con il sostanzioso contributo della Biblioteca!). Le
adesione devono giungere improrogabilmente entro il 23 gennaio (il giorno dopo è l’ultimo giorno
utile per inviare il bonifico). Affrettarsi perché ci
sono già parecchi iscritti.
“Tanti progetti ancora da
realizzare. Nella prossima
tornata nomi ed energie nuove”
Si comincia. Campagna elettorale che entra ufficialmente nel vivo. E ad aprirla è chi va a chiudere il suo
secondo mandato, il sindaco Marinella Cocchetti che
si congeda dopo 10 anni che hanno cambiato, in meglio,
Bossico. Tanta carne al fuoco anche per il futuro, il rivoluzionario progetto del Borgo Diffuso che dovrebbe
rilanciare la Bossico turistica, e molto altro. Ma intanto
si parla di elezioni: “Avremo nuove regole, oltre al Sindaco, 6 consiglieri; la normativa elettorale non ha ancora chiarito se i comuni sotto i 1.000
abitanti avranno diritto o no a due
assessori. speriamo che prima delle
elezioni la norma sia più precisa e
puntuale”. Intanto sono cominciati
gli incontri: “In questi giorni il gruppo ‘Insieme per Bossico’ ora in carica
ad amministrare Bossico, si è riunito
per valutare, confrontarsi e costruire la lista elettorale. Di proposte ne
sono uscite, in primis la volontà di
Marinella Cocchetti
dare continuità all’attuale Amministrazione. I tanti progetti ancora da
realizzare, in corso di realizzazione e, soprattutto, l’idea
di uno sviluppo equo, sostenibile, che pensa a tutti, a
cominciare dalle persone più fragili, sono concetti e idee
coerenti con i valori che da sempre caratterizzano il Dna
bossichese”. Si lavora al gruppo, il candidato potrebbe
essere ancora una donna e qualche nome circola già:
“Ma nella prossima tornata ci saranno volti ed energie
nuove. Il candidato Sindaco sarà individuato nei prossimi incontri. Per ora è importante che ci sia il gruppo
con la voglia di fare e d’investire per il bene della comunità. Una delle prime condizioni è la costruzione di un
percorso che riesca a formare un gruppo per aiutare chi
potrebbe sedere in Consiglio Comunale, se gli elettori e le
elettrici lo vorranno. E’ un percorso che inizia con queste
riflessioni, accompagnato da quanto fatto in tutti questi
anni”. Insomma, si comincia.
Bossico: ha chiuso l’Associazione Combattenti e Reduci
IV novembre 2001, ultimi ex combattenti (Pa.St.) L’Associazione
Combattenti e Reduci sezione di Bossico è giunta al
capolinea: alla fine dell’anno ha cessato di esistere
perché non ha più al suo
interno ex Combattenti.
Con la morte di Geremia
Pacchiani avvenuta il
13 aprile scorso, per Bossico si chiude un capitolo
di storia locale durata 93
anni. La scomparsa di un
combattente richiamava
alla memoria ogni volta
momenti e ricordi tristi,
per i quali tante famiglie
hanno pianto e sofferto.
D’ora in poi quindi non più
squilli di tromba per un simile evento! L’Associazione Nazionale Combattenti
e Reduci è stata fondata il
18 febbraio 1919 ed è stata
eretta in Ente Morale nel
1923. La Sezione di Bossico si era costituita nel
1920 dopo la prima guerra mondiale in occasione
dell’inaugurazione del monumento ai Caduti e con
i reduci poi della seconda
guerra ha avuto sempre
molti soci iscritti. Nel 1969
per esempio erano ancora
circa 150. Questo dato dice
come Bossico abbia dovuto
mandare in guerra tanti
suoi cittadini e purtroppo
abbia dovuto pagare un
alto tributo di Caduti: ben
22 per la prima guerra
mondiale, 2 per la guerra
d’Africa e 15 per la seconda
guerra mondiale, immane
tragedia per la piccola comunità! L’associazione è
stata fondata per ricordare
e onorare questi Caduti.
Attraverso
l’Associazione Bossico ha creato negli
anni alcuni segni tangibili,
dei sacrari per non far venir meno il ricordo perenne
dei Caduti: il monumento, la Chiesetta in località
Pozza d’Ast, il parco Niko-
Reduci alla Chiesetta Caduti
lajewka e l’intitolazione
di due vie al Capitan Giovanni Rodari e al caporale
Giorgio Schiavi. Compito
dei combattenti e reduci
è sempre stato quel­lo di
curare in particolar modo
questi sacrari e monumenti. A tal fine l’impegno degli
ex Combattenti è sempre
stato assiduo e costante: risulta dalla documentazione del sodalizio che spesso
si sono autotassati, hanno
fatto sottoscrizioni e hanno
raccolto fondi, come nell’occasione dell’erezione del
monumento nel 1920, per
quando l’hanno ristruttu-
rato nel 1952, per quando
hanno rifatto il pavimento
nel 2002, per la costruzione
della chiesetta dei Caduti
nel 1973 e per la creazione del parco Nikolajewka
nel 1993. Hanno saputo
soprattutto
coinvolgere
le varie istituzioni, i vari
gruppi
e sensibilizzare
l’intera comunità. E’ doveroso ricordare i presidenti
che sono stati dei veri coordinatori dell’Associazione e si sono prodigati con
impegno e disinteresse per
gli scopi dell’Associazione:
Enrico Rolandi, Giacomo Surini, il tenente
Reduci d'Africa con D. Alberto Donina-1936
Pietro Pegurri, Daniele
Sterni, Giuseppe Spertini, Annunzio Filisetti,
Angelo Arrighetti e l’ultimo Bortolo Pegurri. Nel
1989 l’Associazione aveva
ancora 49 iscritti, ma per
la naturale diminuzione
dei soci, dagli anni 90 ha
cominciato ad accettare al
suo interno i simpatizzanti,
sensibili come gli ex combattenti a mantenere vivo
il ricordo dei nostri Caduti.
Ora l’Associazione chiude
e lascia come sua eredità
principale la tutela di quei
Sacrari perché sono l’unica MEMORIA che rimane
dopo la morte, l’unico sim­
bolo a ricordo del sacrificio
di quei giovani morti in
guerra per la patria. Negli
ex Combattenti c’era sovente tanta preoccupazione
perché si chiedevano:”Dopo
di noi chi si ricorderà dei
Caduti e degli ex combattenti?” Non avevano risposta certa, ma tocca alle
future generazioni alleviare idealmente tale loro
preoccupazione: tutti loro
ormai se ne sono andati e
riposano in pace. L’unico
simbolo che rimane dell’Associazione Combattenti e
Reduci è il labaro che è stato consegnato in custodia al
Gruppo Alpini e che verrà
sempre portato nelle varie
ricorrenze e manifestazioni
commemorative e patriottiche. Ricordare i morti
che persero la loro vita per
la libertà ha il compito di
sacrario della memoria.
Sulla facciata della Chiesetta dei caduti campeggia
questa dedica: “BOSSICO
AI SUOI CADUTI CON
PERENNE RIMPIANTO”:
affettuoso rimpianto, che il
tempo a venire non cancelli
mai! Il termine PERENNE vuol proprio dire PER
SEMPRE.
Alto Sebino
» sovere – "convezione firmata"
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