Rassegna stampa febbraio 2014

Comune di Genzano di Roma
Via Italo Belardi, 81
00045 – Genzano di Roma (Rm)
Rassegna stampa
Febbraio 2014
Ufficio stampa Comune di Genzano di Roma
Ilaria Proietti 328.3321527 - Marta Rossi 347.0548170
GENZANO: TARSU, NULLI GLI AVVISI EMESSI DALL'ASSOSERVIZI
Decaduto l'affidamento del servizio
Con delibera di Giunta
Disposta la restituzione delle somme già pagate dai contribuenti, con modalità che verranno
successivamente comunicate
Redazione
(Genzano di Roma - Attualità) - Con la Delibera di Giunta 58 del 26 febbraio 2014
l'Amministrazione comunale ha confermato la decadenza dell'affidamento del servizio
e la nullità degli avvisi emessi, per i gravi inadempimenti contrattuali riscontrati,
incaricando i legali di fiducia a tutelare le ragioni dell'Ente e dei cittadini nelle
opportune sedi competenti. La Giunta ha deliberato la risoluzione del contratto e la
diffida del concessionario dal continuare la gestione del servizio in nome e per conto
del Comune. Pertanto si invitano i contribuenti a non recarsi presso gli sportelli della
società. È stata disposta, infine, la restituzione delle somme già pagate dai
contribuenti con modalità che verranno successivamente comunicate.
Pubblicato il: 28.02.2014
I 17 sindaci dei Castelli uniti sul fronte del turismo
Pubblicato Venerdì, 28 Febbraio 2014 13:08 | Scritto da redazione attualità
GENZANO - Proseguono gli incontri operativi per mettere in rete le risorse del
territorio anche grazie alla collaborazione e all'impegno del Sistema bibliotecario
dei Castelli romani
"In un momento di particolare difficoltà generale, riteniamo come sindaci
dei Castelli Romani di rappresentare un buon esempio di sinergia e capacità di fare
“rete”.
Stiamo infatti lavorando insieme per realizzare una linea strategica di sviluppo
territoriale, mettendo al centro di tale sviluppo la cultura dei territori, i nostri
“capitali materiali e immateriali” perché diventino il collante di dinamiche locali
indirizzate all’innovazione sociale e tecnologica dentro le quali il turismo e la sua
indubitabile capacità di produrre valore può trovare un alveo naturale di sviluppo.
In realtà già nel dicembre del 2006 i Sindaci riuniti nell’Assemblea del Consorzio
SBCR approvarono l’Agenda strategica per il Sistema Territoriale dei Castelli
Romani, un documento frutto di incontri e scambi improntati a logiche di
aggregazione e condivisione, che dettava le linee su cui si sarebbe dovuto basare
un nuovo modello di sviluppo sostenibile, in cui il turismo era uno degli assi
strategici.
Ma, come spesso accade, le scelte che sul piano teorico furono condivise non
riuscirono poi a tradursi in progetti e azioni concrete.
E quindi un risultato estremamente positivo il fatto che nell’Assemblea dei Sindaci
del 13 novembre e nella successiva del 12 dicembre 2013 abbiamo ripreso a parlare
di turismo al Tavolo del Consorzio SBCR approvando un documento che abbiamo
poi inviato al presidente Nicola Zingaretti, dove esplicitiamo l’impegno a lavorare
insieme per valorizzare un unico brand – quello dei Castelli Romani e non dei
singoli campanili – e per coinvolgere nell’attivazione delle politiche turistiche tutti
i soggetti privati, comprese le forme associative, che si occupano di accoglienza,
ristorazione, conoscenza del territorio, valorizzazione dei beni e dei servizi
culturali.
Un documento sul quale abbiamo chiesto un confronto con la Regione Lazio,
perché si mettano insieme risorse e idee a sostegno delle politiche turistiche,
considerato che l’Area Castelli, grazie alla produzione editoriale delle biblioteche,
all’uso che esse fanno delle nuove tecnologie, già vanta una serie di realizzazioni
immediatamente spendibili per promuovere il territorio e aiutare gli operatori a
costruire pacchetti turistici diappeal per i potenziali visitatori dei Castelli Romani.
Il turismo vive se si innesta in una strategia generale di rinnovamento sociale e
innovazione se è capace di rifuggire dal “mordi e fuggi” concentrarsi sull’offerta
culturale di qualità.
D’altra parte il Consorzio SBCR ha già prodotto e raccolto sul piano della
valorizzazione e promozione territoriale una sorta di cassetta degli
attrezzi utilissima per chi si accinge ad operare su questo terreno: il “Logo d’Area”
e il suo relativo manuale, il sito “Guidacastelli”, la guida cartacea “Borghi e vie
dei Castelli Romani”, 3 mappe turistiche (La via Francigena del Sud da
Fossanova a Roma, Le Vie dei Castelli Romani, la Via Francigena nei Castelli
Romani) oltre alla rivista Vivavoce, una Rivista d’Area che da anni documenta il
territorio raccogliendo articoli, interviste, testimonianze di tutti coloro che hanno da
raccontare qualcosa sui Castelli Romani, sulle loro emergenze storiche,
architettoniche e testimoniali, sui complessi archeologici, naturalistici e ambientali
che rappresentano la memoria e l’identità culturale di tutto il territorio.
Il 22 gennaio 2014 i sindaci del Consorzio si sono incontrati con l’Agenzia del
Turismo della Regione Lazio nella persona del direttore Giovanni Bastianelli.
L’incontro si è svolto in un clima di fattiva e operativa collaborazione: partendo
dalle linee già tracciate dai Sindaci nel documento inviato alla Regione, il direttore
Bastianelli ne ha condiviso l’impostazione, arricchendolo di suggerimenti e
rendendosi disponibile a collaborare alle attività già programmate dall’Area.
Sostanzialmente il direttore ha invitato i suoi interlocutori a porre particolare
attenzione a tre questioni secondo lui decisive per qualsiasi politica territoriale sul
turimo: la cura nell’individuare il core business del turismo castellano (quale
turismo si cerca di attrarre) un’attenzione speciale alle politiche dell’accoglienza e
soprattutto puntare per lo sviluppo delle attività turistiche sull’imprenditoria
giovanile.
I sindaci di Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Ciampino,
Colonna, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano,Marino,
Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Nemi, Rocca Priora, Rocca di Papa,
Velletri.
Genzano, con il Fitness per combattere la
distrofia muscolare
febbraio 28, 2014 • Cronaca, Genzano
Sabato 8 Marzo alle ore 16,00 il Palacesaroni di Genzano ospita una giornata di Zumbathon organizzato
dall’istruttore di Zumba Andrea Martignoni. Pagando 10 euro all’entrata potrete sia assistere a più di una lezione
di zumba sia aiutare a sconfiggere quella grave malattia che è laDistrofia Muscolare. I soldi ricavati da questo
evento andranno a sostenere il Duchenne Heroes, dei Bikers che faranno un tour di 7 giorni percorrendo circa
500 km sulle dolomiti. I Bikers, chiamati supereroi, hanno il duro compito di racimolare € 2500 di fondi che lo
scorso anno sono stati di gran lunga superati arrivando a raccogliere €251,000. I fondi raccolti andranno a favore
di Parent Project Onlus, un’associazione di genitori con bambini e ragazzi affetti da distrofia muscolare di
Duchenne. Sfortunatamente la Duchenne è una distrofia che si estende velocemente a tutti i muscoli del
corpo, compresi quelli preposti alla respirazione e al battito cardiaco. Le aspettative di vita di questi ragazzi fino
a dieci anni fa non superavano i 15 anni. Oggi grazie alla ricerca e all’impiego di terapie multidisciplinari le
aspettative di vita sono raddoppiate. La distrofia muscolare è una malattia rara che colpisce 1 su 3.500 maschi
nati vivi. Si stima che in Italia ci siano 5.000 persone affette dalla malattia, ma non esistono dati ufficiali in quanto
mancano ancora un protocollo, centri di riferimento, diagnosi , cura e un database dedicato. Il tipo di distrofia
muscolare che colpisce più comunemente i bambini è quella di Duchenne (DMD). Ad esserne affetti sono
esclusivamente i maschi, tranne rarissime eccezioni, la causa è un’alterazione di un gene localizzato sul
cromosoma X che contiene le informazioni per la produzione di una proteina: la Distrofina. La mancanza di
Distrofina induce la membrana cellulare a diventare permeabile ad alcune sostanze che di solito non potrebbero
penetrare, causando l’esplosione della cellula e, quindi, la sua morte. Il contenuto delle cellule morte viene
riversato all’esterno, facendo intervenire il sistema immunitario che provvede efficientemente alla “ripulitura” di
una zona del muscolo più larga di quanto necessario, con la conseguenza che viene provocato un danno ancor
più grave di quello iniziale. Il “vuoto” creatosi nel muscolo viene sostituito con il tessuto connettivo, ma con
l’aumentare di questo si incrementa il danno del muscolo ed il successivo “strangolamento” delle cellule ancora
sane. Tale processo si ripete in maniera costante fino a che tutte le cellule muscolari non sono morte.I primi
sintomi si manifestano generalmente tra i 2 e i 6 anni, la malattia colpisce per primi i muscoli profondi delle cosce
e delle anche procurando al bambino un’andatura dondolante. Il bambino tende a camminare sulle punte, ha
difficoltà a rialzarsi da terra, a saltare, a salire le scale, camminando si stanca con facilità e di solito non riesce ad
andare in bicicletta. Con il tempo man mano che le cellule muscolari muoiono, il bambino sviluppa una posizione
“lordotica” per cui tende a bilanciare la debolezza dei muscoli pelvici portando avanti la pancia. Le cadute
diventano sempre più frequenti; verso gli 11 anni generalmente il ragazzo è costretto a muoversi su una sedia a
rotelle. Successivamente verranno colpiti anche i muscoli respiratori (diaframma e muscoli intercostali) fino a
rendere necessaria l’assistenza respiratoria. Partecipare a quest’iniziativa sabato 8 marzo significa stare vicini a
questi bambini e aiutarli nella loro lotta contro la malattia.
Alessia Rufo
Genzano, al Carnevale trionfano i cartoni animati - LE FOTO
Pubblicato Lunedì, 24 Febbraio 2014 14:15 | Scritto da redazione eventi
GENZANO – Ieri la prima sfilata dei carri
allegorici in una piazza gremita di persone in
festa
Frizzante, allegro, colorato e partecipatissimo
il carnevale di Genzano con la prima uscita,
ieri, dei carri allegorici.
Le attese non sono state disattese e i bambini
hanno avuto pane per i loro denti. Dietro alla
banda musicale, alle majorettes e agli
sbandieratori ecco sfilare quattro maestosi carri
ispirati ai cartoni animati. Cattivissimo Me,
Peppa Pig, Spongebob e Kung Fu Panda sono stati gli idoli dell’animazione scelti per
realizzare le maestose figure in carta pesta.
Piazza Tommaso Frasconi è stata letteralmente presa d’assalto da maschere e famiglie in
festa, allietati dal sottofondo musicale a cura di Radio Libera Tutti.
La soddisfazione è tanta per Amministrazione e Istituzione. In un momento di grande
difficoltà il carnevale risveglia la voglia di divertirsi e soprattutto di farlo insieme, nel nome
di una tradizione che affonda le sue radici alla fine dell’Ottocento.
“Va sottolineato – ha voluto far sapere il presidente dell’Istituzione Ivano Gianioro – che il
programma proposto mira non solo all’espressione ludica ma anche all’aspetto culturale e
all’approfondimento della conoscenza delle tradizioni”.
L'appuntamento con i carri si rinnova giovedì 27 febbraio, il 2 e il 4 marzo.
Il Reportage
Pubblicato: 24/02/2014 18:03:00
CASTELLI ROMANI, DISCARICA RONCIGLIANO:
SINDACI DISINTERESSATI, SOLO GABBARINI A
MANIFESTARE CON I CITTADINI
Flavio Gabbarini: “Da parte mia proporrò alla mia Giunta di costituirci parte civile e lo
proporremo anche agli altri comuni”.
di Maria Lanciotti
- Sabato scorso, 22 febbraio, ennesimo sit-in
ad Albano Laziale presso la discarica di Roncigliano organizzato dal
Coordinamento contro l’inceneritore di Albano. E mentre qualche cittadino si
chiedeva se ciò avesse ancora un senso, dopo che il “Sistema Cerroni” sembrava
aver vacillato sotto i colpi della Magistratura romana, e pareva allontanarsi il
rischio della costruzione del nuovo inceneritore, qualcosa di molto grave era già
accaduto fornendo indirettamente la risposta. Il “Sistema Cerroni”, di cui non si
Castelli Romani / Albano Laziale (RM)
conosce né la testa né la coda né la dimensione del corpus tanto è vasto, continua a
dibattersi e ad assestare i suoi colpi micidiali in un rimpallo senza soluzione.
L’ordinanza “urgente” firmata dal Sindaco di Roma Ignazio Marino, che riapre in pratica i due
impianti di Malagrotta e Rocca Cencia, entrambi della Colari e dunque di Cerroni, la dice lunga –
per chi voglia intendere – in che tipo di acque si sta affondando senza che si prospetti il minimo
appiglio per arrestare il collasso totale. “Emergenza” la parola chiave per spalancare pure la porta
dell’inferno pur di non mollare la presa su un sistema collaudato di lauto profitto, non importa a
spese di chi e di che cosa.
Tornando al sit-in. Sabato mattina, sotto un cielo gonfio d’acqua e con il “profumo” largamente
dispensato dal settimo invaso, si è voluto fare ancora una volta il punto della situazione, al
momento in apparente fase di stallo.
La cronaca è presto fatta, non andremo nel dettaglio. Pensiamo sia ora che i cittadini con una
coscienza civica facciano il loro piccolo/grande sforzo per entrare nelle dinamiche di una vicenda
che da sette anni sta precipitando, solo rallentata dai tanti bastoni messi fra le ruote
dell’ingranaggio malefico da un Comitato cittadino non sostenuto, ahimè, né dalla popolazione né
tantomeno dalle istituzioni. Sembra incredibile come si tenti di rifuggire da qualsiasi presa d’atto,
manco la vita non stesse più a cuore alla maggioranza della gente. Ma anche questo tipo d’inerzia
probabilmente fa parte del pacchetto siglato “Sistema Cerroni”, abbinato ad altri comparati di
simile levatura. Ciò non scagiona e non giustifica tuttavia l’ignavia generale che molto si accosta
alla complicità, seppure involontaria.
Ha ancora un senso per gli organizzatori del presidio chiamarsi Coordinamento contro
l’inceneritore di Albano? È la domanda che poniamo ad alcuni cittadini intervenuti al presidio,
per una risposta secca: “Il rischio dell’inceneritore non è ancora sventato”, dice Gabriele di Marino,
27 anni. “Gli avvenimenti lasciano ben sperare, ma mi sembra che nulla si muova per una
soluzione moderna, nessuna misura da parte del comune di Albano in proposito”. “C’è tutta la
questione GSE che non è stata ancora formalmente chiusa e il rischio dell’inceneritore non è fugato
del tutto” dice Simone di Albano, 34 anni. “Il Movimento ha ancora senso se si aggiunge alla parola
inceneritore la parola biogas anaerobico. Ha senso perché restano gli inceneritori”. “Contro ogni
tipo d’inquinamento iniziare la raccolta differenziata come si deve fare” dice Rolanda di Ardea, 41
anni. “I cittadini devono impegnarsi e gli operatori del settore devono educare i cittadini”.
Colazione comunitaria, caffè e cornetti, sistemazione impianti e attaccano gli interventi. Si fa un
primo epilogo sull’inchiesta giudiziaria e conseguenze, si esprime una piccola soddisfazione che è
anche un’amara constatazione: “non sbagliavamo”, si riflette sul fatto che i problemi sono
aumentati, la documentazione fornita dall’ARPA fa paura e qui come ad Ardea non c’è l’acquedotto
comunale e i residenti sono serviti dai pozzi, e l’acqua di questi pozzi non serve nemmeno per farsi
la doccia, e quindi va preteso un servizio idrico giacché le case – tutte condonate – risultano in
regola. Il progetto inceneritore si sta allontanando, ma gli impianti TMB a Roma non funzionano e
qui funzionano male. Il settimo invaso si va esaurendo velocemente, si pensa di costruire l’ottavo
per sopperire alla mancanza di altri bacini? Dopo il terremoto giudiziario in tutta la Regione Lazio,
che ha portato a 7 arresti e a 21 indagati si cerca di tappare i buchi. Qui i rifiuti arrivano ma non
ripartono trattati. Un invaso grande qui può far comodo, è un punto strategico, quando serve si
dirotta qui.
La politica non dà risposte, le linee programmatiche di Zingaretti e Civita – titoli e posizione
arcinoti, non occorre qui ripeterli – sono tutt’altro che rassicuranti, anzi temibili, previste nuove
discariche e funzionanti a pieno regime gli inceneritori esistenti, il sodalizio criminale intanto
prospera, la raccolta differenziata una chimera, la salute e la dignità del territorio sempre più in
perdita. I tecnici snocciolano nei loro serrati interventi incontrovertibili dati. Il FOS (Frazione
Organica Stabilizzata) che non va, e da qui le “puzze” che intossicano i residenti con il picco di
malori registrato al Pronto Soccorso lo scorso settembre, i profitti illeciti e l’aumento delle tariffe, i
rifiuti indifferenziati di Civitavecchia e Monterotondo trasportati in giro per il Lazio fino ad essere
sversati qui nella discarica che da oltre un anno non è più solo dei Castelli Romani, ed è già
ricolma dell’indifferenziata di Roma, Fiumicino, Ciampino e Città del Vaticano, e non si
deve arrivare al sovra stoccaggio del settimo invaso per chiudere e bonificare la discarica. 164
sforamenti in tre anni dovrebbero far smuovere l’Amministrazione locale che a sua volta si potrà
rifare alla Regione, poiché esiste la 152/2006 da far valere e la Comunità Europea che ci tiene sotto
osservazione. “Violazioni totali permanenti” mentre si predispongono i nuovi e forse più inquietanti
assetti alla Regione – l’imprenditrice Federica Guidi appena nominata Ministro dello Sviluppo
Economico chissà che vorrà dire – e per tornare a bomba si parla di acquedotto, fognature e
collettori e del Sindaco di Ardea, Luca Di Fiori, che non concede l’autorizzazione all’allaccio del
depuratore dei Castelli Romani se prima non gli arriva la compensazione dalla Regione calcolata in
9 milioni di euro.
Mentre ad Albano Laziale la Giunta Marini sembra essersi calata in una realtà virtuale, da
dove arrivano ogni tanto messaggi rassicuranti sull’arredo urbano e similari, sulla
decantata trasparenza in ogni settore, evitando bel bello di affrontare di persona i problemi seri.
Tra i relatori anche Giorgio Libralato di Latina, che parla degli sforamenti della discarica di Borgo
Montello e della truffa sul biogas, di compostaggio e di smaltimento illecito dei rifiuti, e via
discorrendo. Un brutto quadro, ma anche tanta fiducia: il coordinamento tra i Comitati di tutto il
Lazio rappresenta una bella forza, l’ importante è non abbassare mai la guardia.
Di tutti i sindaci di bacino presente solo Flavio Gabbarini del Comune di Genzano.
“Pensavo di trovare qualche altro Amministratore” dice Gabbarini, “per capire insieme quali azioni
si possono intraprendere per tutelare i cittadini sotto l’aspetto sanitario, ambientale ed economico.
Da parte mia proporrò alla mia Giunta di costituirci parte civile e lo proporremo anche
agli altri comuni”. E se gli altri comuni non aderissero? “Partiremmo ugualmente in
collaborazione con i Movimenti”. E con questa dichiarazione isolata ma ferma del Primo Cittadino di
Genzano di Roma, si chiude questo accenno di resoconto di un momento di forte aggregazione e
chiarezza d’intenti: si chiede la chiusura e la bonifica della discarica di Roncigliano e la messa al
bando di tutte le discariche e inceneritori, la peggiore soluzione per lo smaltimento dei rifiuti, e che
parta sul serio la raccolta differenziata. Poi si vedrà, ma forse qualcuno dovrà fare qualche passo
indietro, non potendo proseguire su un percorso in tutti i sensi minato, com’è stato ampiamente
dimostrato dagli accertamenti condotti in più direzioni e tuttora in atto.
Ambiente & Territorio
Pubblicato: 21/02/2014 07:18:00
CASTELLI ROMANI - ALBANO LAZIALE: LA MINACCIA
DEI RIFIUTI DI CIVITAVECCHIA E MONTEROTONDO
"Il prossimo SIT-IN del comitato NO-INC è in programma per sabato
mattina 22 febbraio, ore 08,00 – 13,00, davanti ai cancelli d’ingresso della
discarica di Roncigliano, via Ardeatina km 24,650. Tutta la cittadinanza è
invitata a partecipare."
di Daniele Castri. Referente legale comitato No Inc. Albano Laziale
Albano Laziale (RM) - Da martedì 11 febbraio, nella discarica di Albano (Roncigliano) arrivano
anche i camion che trasportano la “monnezza” indifferenziata di Civitavecchia e Monterotondo.
Cessato l’arrivo dei rifiuti indifferenziati di Roma, Fiumicino, Ciampino e Città del Vaticano, andato
avanti per un anno, dal 23 gennaio 2013 al 16 gennaio 2014, un nuovo e grave rischio igienico
sanitario colpisce tutto il territorio di Albano e comuni limitrofi.
Proprio in questi giorni, tra l’altro, il Tribunale del Riesame di Roma ha convalidando gli arresti
domiciliari per il “patron” di Malagrotta, Manlio Cerroni, ed altri sei personaggi del mondo dei rifiuti,
tra cui i due dirigenti regionali che hanno approvato il VII invaso e l’Inceneritore, Luca Fegatelli e
Raniero de Filippis, il direttore di Roncigliano, Giuseppe Sicignano, l’amministratore “storico” della
società Pontina Ambiente proprietaria della discarica di Albano, Francesco Rando, ed altri.
Inoltre, all’indomani della retata che ha portato all’arresto di quello che gli inquirenti considerano
un vero e proprio “sodalizio criminale”, l’Arpa Lazio (Agenzia Regionale di protezione ambientale)
ha reso note le analisi delle falde acquifere sottostanti Roncigliano, sostenendo che negli ultimi 4
anni le concentrazioni di veleni pericolosi per la salute umana e per l’ambiente hanno
superato per ben 162 volte i limiti massimi ammessi dalla legge: benzene, cloroformio,
arsenico, ferro, manganese, piombo, alluminio, nitriti, floruri. Riscontrando valori
inquinanti superiori fino a 305 volte i limiti massimi ammessi dalla legge senza che
nessun Ente pubblico: Comune di Albano, Provincia di Roma e Regione Lazio, siano
intervenuti adeguatamente per diffidare la società di Cerroni e per imporre la successiva
bonifica.
Negli stessi giorni, l’Eras Lazio - l’accreditato studio epidemiologico della Regione Lazio, del Sistema
Sanitario Nazionale - ha confermato quello che pare un vero e proprio bollettino di guerra,
pubblicando dei dati relativi alla qualità della vita ai Castelli Romani - disponibili anche su internet da cui si desume nei dieci comuni limitrofi alla discarica di Roncigliano si muore, ci si ricovera e ci si
ammala di tumore di più che altrove.
Per questo, l’immobilismo dell’Amministrazione comunale di Albano, guidata dal sindaco
Nicola Marini, diventa ancora più evidente. Per evitare che con l’esaurimento precoce del
VII invaso (che avrebbe dovuto durare almeno 8 anni ed è invece quasi esaurito in
appena 2 e mezzo) si arrivi, presto, alla costruzione dell’VIII invaso, a distanze dalle
case ancora inferiori.
Venerdì 21 febbraio
GENZANO, AL "PERTINI"
CONTINUA LA "SCUOLA DELLA
MEMORIA"
Seconda conferenza
Con il documentario "Genzano in lotta"
Redazione
Genzano, al "Pertini" continua la "Scuola della Memoria"
(Genzano di Roma - Appuntamenti) - Il 21 febbraio alle 11:15 l'istituto "Sandro
Pertini" di Genzano ospita la seconda conferenza del progetto la "Scuola della
Memoria", realizzato dalla Sezione Anpi "Salvatore Capogrossi" e dal Comune di
Genzano di Roma. Il professor Ugo Mancini e Willy Becherelli presenteranno il
documentario "Genzano in lotta" sulla storia politica e sociale di Genzano di Roma
dalla fine dell'800 alla Seconda Guerra Mondiale.
Pubblicato il: 19.02.2014
Genzano: contatto diretto con i cittadini tramite un sms
L'amministrazione comunale di Genzano ha attivato il servizio chiamato "Alert System" per
fornire in tempo reale ai cittadini informazioni su emergenze e necessità
Francesca Ragno20 febbraio 2014
di segnalazione delle situazioni di degrado tramite il
social network "Decoro Urbano" dove i cittadini possono inviare foto e contattare
direttamente gli uffici comunali su aree e zone degradate della città, da poco
l'amministrazione comunale di Genzano ha attivato il servizio chiamato "Alert System".
Dopo la sperimentazione del servizio
il rapporto costante fra l'Amministrazione Pubblica e la
comunità. Si tratta di un diramatore di messaggi telefonici in tempo reale (messaggi vocali o
sms) che permette agli uffici comunali di chiamare in pochi minuti tutti i residenti nel
Comune per fornire informazioni su particolari emergenze o necessità, servizi di Protezione
civile, problemi di viabilità, lavori in corso e quant'altro possa essere utile a limitare i disagi in
situazioni particolari. A breve verrà aperta sul sito internet istituzionale un form che
permetterà ai cittadini non presenti sull'elenco telefonico di inserire un numero di telefono
cellulare dove ricevere i messaggi.
Un sistema ideato per gestire
Mercoledì, 19 Febbraio 2014 12:58
Carnevale Genzanese 2014
Scritto da Ufficio Stampa del Comune
Domenica 23 febbraio la prima uscita dei carri. A fare da protagonisti saranno i personaggi di PeppaPig, Kung Fu
Panda, Cattivissimo Me e SpongeBob. Domenica 23 febbraio: ore 15,00 – 19,00 - Sfilata carri allegorici Esibizione del complesso bandistico "Cavalier Mario Mecheri"
Città di Genzano e sfilata Majorettes Compatrum (Montecompatri)
- Spettacoli di animazione a cura di "Maratonda"
- Sfilata "Storici sbandieratori delle Contrade di Cori"
- Defilé della scuola di danza "Divertissement" di Alessandra Nasoni
- Landi in maschera
Giovedì 27 febbraio
ore 11,00 - 13,00 - "Le Scuole al Carnevale"
- Sfilata carri allegorici
- Spettacoli di animazione a cura di "Maratonda"
- "Carnevale...ogni rifiuto vale"a cura dell'Associazione Arianna Onlus...sfilata
molto particolare con costumi e accessori interamente costruiti con plastica e
materiali da riciclo
ore 15,30 - 19,00 - Sfilata carri allegorici
- Landi in maschera
Sabato 1 marzo - Frazione Landi
ore 16,00 - 19,00 - Festa di Carnevale Landi, con giochi di animazione, baby dance e
spettacolo di micromagie a cura di "Maratonda"
Domenica 2 marzo
ore 11,00 – 13,00 - Sfilata carri allegorici
- Spettacoli di animazione a cura di "Maratonda"
- Landi in maschera
ore 15,00 – 19,00 - Sfilata carri allegorici
- "Carnevale in danza" a cura della scuola di danza "Divertissement" di
Alessandra Nasoni (p.zza T. Frasconi)
- Spettacoli di animazione a cura di "Maratonda"
- Marcia di percussionisti la "Tribù delle scimmie" degli Akuna Matata
- Landi in maschera
Martedì 4 marzo
ore 15,30 – 19,00 - Sfilata carri allegorici
- Spettacoli di animazione a cura di "Maratonda"
- Esibizione del complesso bandistico "Cavalier Mario Mecheri"
Città di Genzano
ore 19,00 - Corteo funebre di Re Carnevale (vie del centro storico) in collaborazione con
il "Comitato civico centro storico"
- Rogo del Re Carnevale (p.zza IV Novembre)
- Landi in maschera
Pubblicato: 18/02/2014 22:37:00
Amministrazione & Servizi
GENZANO: 116 MILA EURO DI OPERE DI MANUTENZIONE
STRADALE
Al via il rifacimento di viale del Lavoro e via degli Aranci
Redazione
Genzano (RM) - Partiranno domani, mercoledì 19 febbraio, i lavori di rifacimento del manto stradale
su viale del Lavoro, l’arteria che da via Emilia Romagna conduce alla zona artigianale di Genzano, e
su via degli Aranci nella Frazione Landi. “Si tratta di un intervento molto importante – ha detto il
Sindaco Flavio Gabbarini – in quanto queste strade, purtroppo, non versano in buone condizioni già
da qualche tempo e le copiose precipitazioni dell’ultimo mese hanno ulteriormente aggravato la
situazione. Con un grande sforzo – ha proseguito Gabbarini – siamo comunque riusciti a
programmare questi e altri interventi che inizieranno a seguire”. “Oltre a viale del Lavoro e via
degli Aranci – ha detto l’Assessore ai Lavori pubblici Giorgio Ercolani – sono state programmate
altre opere di manutenzione stradale per 116mila euro in via Montecagnoletto, via Presciano, via
Vespignani, via Mennone, via Appia antica, via Sforzesca, via Colle San Martino, via Polonia, via
Montegiove vecchio, via Sant’Antonio, via Luigi Einaudi e via Soriano”.
"Negli ultimi mesi – ha dichiarato ancora il primo cittadino – abbiamo provveduto alla
sistemazione di molte importanti arterie cittadine: prima fra tutte via Achille Grandi, poi via
Angelo Resta e via Stati Uniti d’America sulle quali si sta procedendo anche al rifacimento della
segnaletica orizzontale; abbiamo portato a termine i lavori in piazza Mazzini, è stato approvato il
progetto per la sistemazione di via Emilia Romagna e ora siamo in attesa del finanziamento
regionale". I lavori da fare – ha concluso Gabbarini – sono ancora molti e le casse comunali, come
in gran parte dei Comuni d’Italia, sono in sofferenza, ma sono convinto che con una pianificazione
oculata saremo in grado di dare importanti risposte ai nostri cittadini”.
Domenica, 16 Febbraio 2014 21:01
Focus Palestina
Scritto da c.s.
Si terrà il prossimo 3 marzo, alle 17.00, presso la Biblioteca C. Levi di Genzano di Roma. Interverranno: Don
Nandino Capovilla (Pax Christi, Campagna Ponti e Non Muri), Noemi Bevilacqua (Associazione Handala, Castelli
Romani),Salameh Ashour (Presidente della Comunità Palestinese di Roma). Ingresso libero
A GENZANO LO SPETTACOLO LIFE
Sabato 15 febbraio
Teatro scuole "Pascoli"
La vostra vita raccontata da noi…
Redazione
A Genzano lo spettacolo Life
(Genzano di Roma - Appuntamenti) - Immaginate di andare a teatro, di pagare il
biglietto e di sedervi al vostro posto. Il sipario si apre e quello che vedete
rappresentato in scena non è una storia qualsiasi, ma frammenti di quello che siete o
che siete stati: dal vecchio sogno nel cassetto nascosto nei lontani giorni della vostra
infanzia alle tappe della vostra storia d'amore, dalla quotidiana corsa per arrivare in
ufficio in orario alla vostra favola preferita, dalle vostre fobie ai vostri desideri
inespressi, il tutto condito con ironia... e tanta fantasia.
Tutto questo è Life, la vostra vita raccontata da noi: uno spettacolo di
improvvisazione teatrale unico e irripetibile che prenderà forma grazie alle vostre
indicazioni, tra sketch, risate e divertenti colpi di scena. Cos'è l'improvvisazione
teatrale? L'improvvisazione teatrale è una forma di spettacolo divertente e sempre
nuova, visto che gli attori mettono in scena qualcosa che non è mai stata
rappresentata e che non verrà mai più replicata. Gli spettacoli dei "Fermenti Lattici
Vivi" partono quindi dagli spunti diretti del pubblico per creare nuove storie, situazioni
divertenti e racconti surreali, accompagnando gli spettatori in un mix di creatività e
dinamicità.
Pubblicato il: 15.02.2014
PARCO DEI CASTELLI ROMANI- BONIFICA RIFIUTI
07 febbraio 2014
Parco dei Castelli romani- Bonifica rifiuti
Rocca Priora – 7 febbraio 2014-In uno scambio veloce che abbiamo avuto con
Sandro Caracci, Commissario straordinario del parco dei Castelli romani che ben
conosce per averlo diretto in anni precedenti da Presidente, abbiamo colto alcune
puntualizzazioni precise.
Sicuramente c’è una volontà, da parte del parco di non giocare allo scaricabarile. “Di
competenza non spetterebbe in prima battuta al parco”, per carità, non vuole
neppure prendere in considerazione una “difesa del genere”, Caracci. Anzi, parte dai
fatti. Appena ricevuto le denunce, il tempo di organizzare e giustificare l’uso dei fondi
e abbiano organizzato – grazie ai guardia parco – la rimozione e la consegna in
discarica autorizzata dei rifiuti abbandonati. “E’ chiaro però”, aggiunge
l’amministratore marinese, “che se più privati pensano di utilizzare i boschi come
discarica libera; se lavoratori autonomi hanno comportamenti di abbandono di
materiali di risulta, vuol dire che c’è un ruolo che debbono svolgere i proprietari dei
fondi; le associazioni imprenditoriali territoriali; i comuni del Parco e la Comunità
montana”. Ha le idee chiare il commissario.
Non si tira indietro. E per maggior sicurezza conferma che proprio su questa linea sta
cercando consensi tra gli amministratori castellani per creare un circolo virtuoso che
allo scaricabarile sostituisca il “vengo anch’io a dare una mano”, in termini
organizzativi e contributivi di uomini e mezzi. Intanto sulle denunce particolarmente
concentrate sull’area di Rocca Priora, il Parco scrive: “In preoccupante aumento il
fenomeno delle discariche nelle aree verdi. Decine le segnalazioni inoltrate dal Servizio
Guardia parco ai Comuni”.
Il Servizio Guardia parco del Parco dei Castelli Romani denuncia l’incremento del
fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul territorio, con particolare riferimento all’eternit.
“Le segnalazioni che arrivano dai Guardia parco sono preoccupanti – spiega il
commissario straordinario, Sandro Caracci – perché evidenziano un problema la cui
soluzione non può essere limitata alla semplice mappatura delle discariche, dal momento che
molti Comuni non hanno i fondi da destinare allo scopo, anche se è a questi che i cittadini
residenti pagano la tassa sui rifiuti”. Quello delle discariche è un fenomeno grave e
diffuso nel nostro Paese, ma lo è ancor di più se alimentato dal comportamento
criminoso di coloro che usano i boschi e gli ambienti naturali per disfarsi di ciò che
non serve più. “Anche se non è al Parco, ma ai proprietari dei fondi, che compete la
bonifica delle discariche, come Ente non possiamo continuare a tollerare tale stato di cose e
che venga vanificato il lavoro di ripristino ambientale svolto dal Parco in via straordinaria,
per restituire dignità a luoghi di particolare interesse naturalistico”.
E’ proprio di questi giorni l’ennesimo intervento di bonifica, al quale si riferiscono le
fotografie, svolto nel territorio di Rocca Priora dai Guardia parco, che hanno rimosso
rifiuti abbandonati in mezzo al bosco, conferendoli in discarica autorizzata: “ritengo –
aggiunge Caracci – che tale problematica debba essere affrontata in maniera sinergica e
su tutto il territorio dei Castelli Romani stabilendo tra Enti pubblici, Associazionismo ed
Imprenditoria una stretta collaborazione fondata su tre elementi essenziali: l’educazione,
l’informazione e la prevenzione. Per questo, nei prossimi giorni, mi farò promotore di un
incontro con i Sindaci ed i rappresentanti della Comunità del Parco per avviare una seria
discussione sul problema affinché quella che è oggi un’emergenza non si trasformi sempre di
più in dolorosa normalità”.
Terza edizione
LAVORI IN CORSO PER IL FESTIVAL DEI CASTELLI ROMANI
Promosso da Guaranà Eventi
A fine febbraio alla chiusura delle iscrizioni
Redazione
Lavori in corso per il Festival dei Castelli Romani
(Castelli Romani - Attualità) - Lavori al via per la terza edizione del Festival dei
Castelli Romani, che si appresta a concludere le iscrizioni per il 2014 il prossimo 28
febbraio. La manifestazione musicale a carattere nazionale organizzata e promossa
dalla Guaranà Eventi di Francesca Cedroni per premiare i giovani talenti e gli inediti
d'autore, anticipa grandi cambiamenti per la terza competizione. Il Festival dei
Castelli Romani approderà, infatti, nelle piazze più belle dei Castelli da luglio a
settembre, chiamando sul palco autori e interpreti della musica italiana. Quattro fasi
per il concorso che dopo una prima e attenta preselezione a cura degli organizzatori
sottoporrà, ancora una volta, al vaglio della giuria popolare e della commissione
tecnica i partecipanti in gara provenienti da ogni parte d'Italia.
Tra le news 2014 la Guaranà anticipa inoltre la scelta di far accedere quest'anno alla
semifinale solo il gruppo più votato dalle piazze nel corso dei live di selezione oltre
agli artisti prescelti dalla giuria tecnica, come già per le edizioni passate . Novità in
arrivo anche per la serata finale per la quale il Festival dedicato agli inediti d'autore
predilige, per questa terza edizione, la magica atmosfera della piazza a quella del
teatro. Tra le regole rimaste invariate per accedere al concorso, invece, l'obbligo per i
musicisti di arrivare sul palco con un brano assolutamente inedito anche solo da
interpretare. Dalle piazze al web, Il Festival torna anche quest'anno a dare spazio
agli autori di brani solo musicali o in lingua straniera grazie al Web Contest Fcr terza
edizione condotto dalla Guaranà Eventi in collaborazione con il portale ukizero.com.
In attesa di alzare il sipario numero tre dalla Guaranà e da Francesca Cedroni si leva
l'invito rivolto a tutti coloro che desiderassero calcare il palco del Festival di non
esitare e inviare la propria candidatura e il proprio inedito al sito
www.festivaldeicastelli.it.
Pubblicato il: 07.02.2014
Giovedì, 06 Febbraio 2014 17:32
Giornata della Memoria: pullman per Latina
Scritto da Silvia Barbieri
Libera Castelli Romani organizza pullman per la Giornata
della Memoria e dell'Impegno a Latina. Manca poco più di un mese ormai alla Giornata della Memoria e
dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Dal 1996, infatti, ogni 21 Marzo, si celebra questa
Giornata, occasione di incontro con i familiari delle vittime che in Libera.
Associazioni, nomi e numeri contro le mafie hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il
lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda. Quest'anno la XIX Giornata della memoria e dell'impegno si
svolgerà il 22 Marzo a Latina, la cui zona è segnata da una presenza sempre più grave e diffusa delle mafie, in
particolare camorra e 'ndrangheta. Tantissimi sono gli incontri in corso in vista del 22 Marzo, nelle scuole e nelle
università di tutta Italia, per percorrere insieme i "100 Passi verso la Giornata della Memoria".
Il presidio di Libera dei Castelli Romani sta organizzando la partenza di pullman da vari paesi dei Castelli. Al
momento è prevista la partenza di quattro pullman, dai Comuni di Albano, Ariccia, Genzano e Castel Gandolfo.
La partenza è prevista per le ore 7 mentre il rientro da Latina per le ore 18:30. Il prezzo di andata/ritorno è di 5
Euro a persona. Le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre le ore 19 di domenica 2 Marzo 2014, fino a
esaurimento posti. Per prenotarsi è necessario inviare una mail a: [email protected] , specificando
nell'oggetto della e-mail "Giornata della Memoria e dell'Impegno", ed indicando nome, cognome, contatto
telefonico e indirizzo e-mail di ogni persona che aderisce. L'iscrizione sarà ritenuta valida alla consegna dell'intera
cifra, da consegnare ai referenti del presidio dei Castelli Romani, entro la data di chiusura delle iscrizioni. I
volontari di Libera Castelli Romani saranno a disposizione tutti i mercoledì e tutti i giovedì dalle 17 alle 19 per
dare informazioni e prendere le iscrizioni presso la sede del presidio in piazza della Repubblica, 18 ad Ariccia (il
cosiddetto "Torrino", ingresso di fronte alla banca). Informazioni più dettagliate su orari e luoghi di partenza e
rientro verranno fornite a iscrizioni chiuse.
Per ulteriori informazioni: e-mail: [email protected]
Visita il sito di Libera Castelli Romani: http://www.liberacastelliromani.it
Tasse & Cittadini
Pubblicato: 05/02/2014 14:09:00
GENZANO: ACCERTAMENTI TARSU PRIVI DI QUALSIASI
EFFETTO
Dichiarato decaduto l’affidamento ad Assoservizi e nulli tutti gli avvisi emessi
Con Delibera di Giunta comunale n. 30 del 30 gennaio il concessionario è
stato diffidato dal continuare la gestione del servizio in nome e per conto
del
Comune
Genzano (RM) - A circa un mese dall’arrivo dei primi avvisi di accertamento Tarsu, relativi agli
anni 2008-2012, il Comune di Genzano di Roma ha dichiarato decaduta dall’atto di affidamento la
concessionaria Assoservizi e nulli, e privi di qualsiasi effetto, gli avvisi di accertamento emessi e
spediti dalla società. Inoltre, con Deliberazione di Giunta comunale n. 30 del 30 gennaio, la società
è stata di invitata ad informare senza indugio, con lettera da spedire a sue spese o con altri mezzi
di pubblicità, i soggetti destinatari degli avvisi comunicando che si tratta di avvisi privi di qualsiasi
effetto, con riserva del Comune di analoga comunicazione, sempre a spese della società, ove
l’Assoservizi
tardasse
o
fosse
perplessa
nel
riconoscimento
di
quanto
accaduto.
“Dopo aver messo insieme tutta la documentazione e consultato degli esperti che chiarissero tutte
le nostre perplessità sulla gestione del servizio di accertamento – ha dichiarato il Sindaco Flavio
Gabbarini – possiamo ora dire che la società non ha osservato gli obblighi previsti dall’atto di
affidamento. Agendo in totale autonomia – ha proseguito il primo cittadino – ha predisposto e
spedito ben 2972 avvisi, al di fuori e contro le prerogative di competenza esclusiva dell’Ufficio
tributi del Comune. Già dall’8 gennaio con una nota avevo personalmente contestato all’Assoservizi
questo modus procedendi totalmente arbitrario e illecito, rilevando molti errori di accertamento e
contestando che non si era avuta nessuna considerazione dell’impatto sui cittadini, che non erano
state affatto valutate la posizione soggettiva e la buona fede dei contribuenti, in dispregio degli
obblighi prescritti nel disciplinare allegato al contratto che dedica, invece, ampio spazio alla
riduzione dell’impatto sulla cittadinanza e limitazione del fenomeno del contenzioso. La ditta però
ha sempre minimizzato. Abbiamo inviato altre note tendenti ad una composizione bonaria della
vicenda ma senza alcun riscontro ed è per questo, quindi, che una volta riconosciute le
inosservanze degli obblighi scanditi nell’atto di affidamento (causa di decadenza automatica della
concessione) abbiamo provveduto a deliberare in Giunta comunale il decadimento del contratto. Ciò
non toglie – ha chiarito il Sindaco Gabbarini – che l’attività di accertamento tributario sia un obbligo
di legge e quindi un atto dovuto dall’Amministrazione comunale al fine di garantire che tutti i
cittadini contribuiscano in maniera equa e giusta alle spese pubbliche”.
Sabato, 01 Febbraio 2014 08:54
Genzano di Roma:Teatro Comunale Scuola "G. Pascoli"
Quod Supererat
Scritto da Patrizia Mancini
Teatro di Quartiere – Il Teatro sotto CasaTua Teatro Comunale Scuola "G. Pascoli"
Genzano di Roma (entrata da Via G. Garibaldi, 67)
Sabato 1 febbraio 2014, ore 20,30 e Domenica 2 febbraio, ore 18,00
Quod Supererat (tragicommedia dalla pièce teatrale "Le due zittelle")
"Lilla e Nena, le due "zittelle" prendono sembianze animalesche: sono loro a somigliare a delle scimmie, molto più
del piccolo cercopiteco Tombo, che appare invece come il fanciullo di casa, elegantemente incatenato"
Un lavoro su Tommaso Landolfi. Ideazione, drammaturgia e regia: Chiara Condrò e Elisa Turco Liveri. Con
Chiara Condrò, Elisa Turco Liveri, Manuel Cascione
Comune di Genzano di Roma - Assessorato al Tempo Libero
Associazione Culturale "Figlidihamm"
ALTRI SPETTACOLI IN PROGRAMMA:
Sabato 8 febbraio ore 20,30: Max Vellucci - Il Mentalista
Sabato 15 febbraio ore 20,3: Fermenti Lattici Vivi - Life
Sabato 1 marzo ore 20,30: Fondamenta Teatro - Imprò
Domenica 9 marzo ore 18,00: TeaTriAngolari - La Famiglia
Domenica 23 marzo ore 18,00: FranzBiberkoff_Teatro
Con arido amore, Piero Gobetti
Domenica 30 marzo ore 18,00: TrePareti_Teatro
Cantatrice HORROR SHOW
Biglietto unico 8 euro
Info, dettagli e prenotazioni: 3394965016
Il Progetto Teatro di Quartiere nasce per rispondere all'esigenza di quel pubblico che vuole
avvicinarsi a teatro senza incappare in uno spettacolo per "addetti ai lavori" o nella
riproposizione di eventi già visti o conosciuti. Curiosità? Vuoi saperne di più?