SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983
Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003
(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc
GIOVEDÌ 16 OTTOBRE 2014 - ANNO 32 N. 34 - EURO 0,20
Provincia, Rolleri presidente:
“Necessario lavorare insieme”
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WEEKEND
Il neo eletto chiama tutti all’aiuto reciproco per risolvere i problemi
POLLASTRI A PAGINA 4
Turismo d’arte - Archistorica e Piacenza Romana riaccendono il dibattito con un convegno
La storia sotto i piedi:
un’occasione sepolta?
Monguzzi canta
per ‘Radici’
A PAGINA 16
Mentre altre città puntano sempre di più sulle proprie antichità, a Piacenza restano
“invisibili” molti gioielli: le soluzioni ci sarebbero, ma occorre arrivarci insieme
Sono molti gli esempi di occasioni per erigersi a città culturale che Piacenza si è lasciata
scappare: un recente convegno ha riaperto il
dibattito su come provare a invertire la rotta.
Le soluzioni avrebbero un costo, ma anche
potenziali enormi vantaggi per l’intera città
Fiorenzuola, giorni intensi
The Rubinoos
al Sound Bonico
A PAGINA 16
A PAGINA 3
La novità
Asilo ‘Magica Bula’,
un aiuto alle famiglie
A PAGINA 2
Piacenza beffata
Treno veloce per Expo,
brusca frenata
DOSSENA A PAGINA 2
Tradizione, bancarelle, Luna park:
voglia di festa per San Fiorenzo
ALLE PAGINE 8-9-11-12-13-14-15
Sport
Grande volley,
Piacenza c’è
A PAGINA 5
Art Festival
al debutto
A PAGINA 17
Corriere Padano
16 ottobre 2014
2
ATTUALITÀ
Rallenta il “treno veloce”, Piacenza più lontana dall’Expo
Ormai improbabile ottenere vagoni meno vecchi e nuove corse per Milano: Dosi, Trespidi e Bolzoni ad alzo zero contro la Regione Lombardia
Si allontana il collegamento veloce ferroviario tra Piacenza e Milano per l’Expo, crescono invece le possibilità di un ennesimo
schiaffo al territorio piacentino e il rischio
che i visitatori stranieri del grande evento
del 2015 finiscano per dover viaggiare su treni del 1965, sperimentando scomodità e disagi (che i nostri pendolari sono purtroppo costretti a subire quotidianamente da tempo
immemorabile) per riportare poi chissà quale bella cartolina dell’Italia una volta rientrati a casa.
La beffarda situazione (incredibile? Pare di
no) è quella descritta in quanto hanno comunicato, dati e cronistoria degli ultimi tre anni
alla mano, il sindaco di Piacenza Paolo Dosi,
il presidente uscente della Provincia Massimo Trespidi e il presidente di Confindustria
Piacenza Emilio Bolzoni.
Ad aver spinto il tutto su un binario (quasi)
morto è stata – secondo quanto emerso alla
conferenza stampa congiunta in Comune - la
Regione Lombardia.
Dalla prospettiva – per la durata di 12 mesi
– di molte più corse, di due treni nuovi noleg-
giati (i soldi c’erano e ci sono: 2 milioni messi
dalla Provincia e 1 dalla Regione Emilia Romagna) e della sostituzione dei treni ‘vintage’ (chiamiamoli così...) con treni revampizzati (in pratica, un po’ meno vecchi di quelli
degli anni dell’esplosione planetaria di Beatles e Rolling Stones e dotati di aria condizionata), promessa in un incontro con tutti i soggetti interessati a luglio, si è passati ad agosto
ad una proposta peggiorativa (ovviamente
non accettata da Piacenza) che prevede un esiguo numero di corse in più, quasi tutte su
treni ormai cinquantenni e per soli 6 mesi.
I tempi ormai molto stretti (Expo 2015 inizia
a maggio) rendono a questo punto improbabile una soluzione soddisfacente per Piacenza, che rischia di pagare a caro prezzo i favoritismi della Regione Lombardia per le città
da essa amministrate: ”La lotta – ha tuonato
Trespidi – continua”, tuttavia, e Piacenza – si
stanno muovendo anche le associazioni di categoria, lo faranno anche i nostri parlamentari? - proverà ora a far pressione su Expo spa
ed Expo Padiglione Italia, nonché sul Ministero competente che da tempo sbandiera
che la rassegna del 2015 beneficerà tutta l’Italia e non sarà solo una questione Milano-centrica.
Obiettivo dichiarato è ottenere in tempi
brevissimi quello che non si è riusciti a ottenere in tre anni di incontri e promesse da altri
non mantenute nonostante l’impegno congiunto (già di per sé non usuale) dell’intero sistema-Piacenza.
“A leggere le roboanti e bellicose dichiarazioni che sono state proclamate a vario titolo
circa il tema del collegamento su rotaia tra
Piacenza e Milano, non sappiamo – ha scritto
il presidente dell’Associazione Pendolari di
Piacenza, Ettore Fittavolini –se metterci a ridere o a piangere.
L’interlocutore, se si voleva avere quello
che poi non c’è e non si avrà, ovvero un collegamento serio, efficiente, veloce e puntuale
tra Piacenza e Milano per favorire le visite ed
il turismo attratto dall’Expo, ma perchè soprattutto ne rimanesse poi traccia per la vita
di tutti i giorni dei pendolari, non sono le Regioni, ma le Ferrovie dello Stato”.
Andrea Dossena
Asilo ‘Magica Bula’,
un aiuto ai genitori
Una parte dei posti del nuovo nido di Gariga è riservata ai figli di chi lavora nella
zona industriale dei Casoni: è realtà l'idea del presidente di Confindustria, Bolzoni
Dopo un paio d'anni l'idea del
presidente di Confindustria Emilio Bolzoni è diventata realtà. Costruire un asilo nido a
servizio delle mamme e dei papà che lavorano in azienda oggi non è più solo un'idea, si
chiama Magica Bula e si trova
a Gariga di Podenzano. La
struttura, inaugurata 11 anni
fa, ospita 32 bambini da 0 a 3
anni, 7 posti sono riservati ai
bambini dei Casoni. A questi,
nella primavera del 2015, si aggiungeranno altri 12 posti nella palazzina a lato oggi in fase
di costruzione avanzata. Questi 12 posti saranno riservati ai
bambini i cui genitori lavorano nella zona industriale di Gariga. Un vero e proprio nido aziendale, ma c'è una novità in
più che da alla struttura un primato nazionale. “E' un proget-
to innovativo per due motivi –
spiega il numero uno di Confindustria – viene firmata una
convenzione che mette in moto una reciprocità tra i comuni
che hanno aderito e in più alcune aziende di Gariga parteciperanno con un contributo economico volontario, in modo
da fissare la retta a 350 euro
mensili. Abbiamo pensato alle
mamme e ai papà che lavorano
in azienda e che hanno stipendi normali, per questo la tariffa è agevolata”. La novità sta
nel fatto che i bimbi dei lavoratori delle aziende dei Casoni
che aderiscono all’iniziativa,
residenti nei Comuni di Podenzano, Piacenza, San Giorgio e Carpaneto, potranno fare
domanda di ingresso all’Asilo
Nido Magica Bula. Il Comune
di Podenzano si è infatti impe-
mamme e delle famiglie non
mi mai piaciuto, spero, in questo modo, di averlo in parte abbattuto”.
Una iniziativa innovativa
realizzata anche per contrastare la piaga della disoccupa-
Tariffa agevolata grazie ad una
convenzione tra Comuni e aziende
locali: un unicum in Italia
gnato a riservare 12 posti ai dipendenti delle aziende del territorio. Le tariffe saranno agevolate anche per le mamme e i
papà delle aziende di Gariga
che risiedono in comuni diffe-
Penice, residenti più ottimisti
dopo l’incontro con il sindaco
Potrebbero finalmente essere più vicine le soluzioni ai problemi relativi alla località La Residenza al Penice, da tempo denunciati dai rappresentanti del comitato ‘Penice da salvare’.
In un recente incontro con il sindaco di Bobbio,
Roberto Pasquali, e con il presidente della Cooperativa Acquedotto ‘Amici del Penice’, Riccardo
Savarino, i rappresentanti del comitato sono stati
rassicurati dallo stesso primo cittadino, che ha garantito la massima disponibilità a cercare un accordo con Iren per risolvere le difficoltà emerse
negli ultimi tempi all’acquedotto della zona: sul
tavolo l’ipotesi di trasferirne la proprietà dalla
cooperativa al Comune e quindi alla stessa Iren.
Nell’incontro si è anche discusso della impellente necessità di sistemare la strada della Residenza, sempre più malmessa: oggi privata, la strada
potrebbe essere trasformata in comunale previa
ristrutturazione della stessa a carico dei singoli
proprietari.
Prossima alla soluzione anche la questione-illuminazione: il lampione installato qualche tempo
fa, finora rimasto spento, sarà messo in funzione a
breve tramite un accordo con la società elettrica
fornitrice.
Pasquali ha poi garantito l’imminente sistemazione - cui dovrà provvedere la Provincia - della se-
che altri comuni seguano il nostro esempio – ha detto il sindaco di Podenzano Alessandro
Piva – questa reciprocità tra
enti è destinata a portare risultati concreti con un risparmio
per le tasche dei cittadini e un
renti da Podenzano. “I genitori – continua Bolzoni – potranno crescere i propri figli e nello
stesso tempo proseguire a lavorare. Lo stereotipo che vuole le aziende nemiche delle
zione femminile, che anche
nel nostro territorio raggiunge
livelli preoccupanti. I Casoni
sono la Silicon Valley della
provincia, il polo industriale
più popoloso, proprio questo
ha reso ragionevole l'intervento. “Ci auguriamo che an-
salto di qualità per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”.
Il servizio completo su
www.zerocinque23.tv
121 posti auto in più
Besurica, inaugurato il nuovo parcheggio
gnalatica orizzontale e verticale, chiesta dal comitato per limitare la velocità dei veicoli di passaggio e incrementare così la sicurezza di residenti e
villeggianti.
Andrea Dossena
Parcheggiare in centro a Piacenza resta piuttosto complicato, ma in periferia è
l’esatto contrario: sono infatti ben 121 i posti auto in più garantiti dal nuovo
parcheggio della Besurica, in via Turati. L’area è stata inaugurata nei giorni scorsi
alla presenza del sindaco Paolo Dosi e dell’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio
Cisini; a benedire il parcheggio il parroco di San Vittore, don Franco Capelli (dosse)
16 ottobre 2014
Corriere Padano
3
IN PRIMO PIANO
Fondazione, è dietro l’angolo la composizione del cda
Prevale il senso di responsabilità di Pareti e De Candia: salvo colpi di scena ‘last minute’, Toscani presenterà la sua squadra il 20 ottobre
Sembra finalmente vicina la composizione del nuovo cda della Fondazione
di Piacenza e Vigevano, che il neo presidente Massimo Toscani presenterà salvo clamorosi colpi di scena finali - lunedì 20 ottobre. Dissolti gli ultimi ostacoli: è infatti prevalso il senso di responsabilità degli uscenti Stefano Pareti (foto a sinistra) e Renzo De Candia
(foto a destra) i quali, dopo il tentativo
di entrare anche nel nuovo cda, hanno
deciso di evitare il ‘muro contro muro’.
Il nodo era legato all’azione di responsabilità (per i problemi oggetto dei titoloni estivi di Corriere della Sera ed Espresso) che sarà probabilmente pro-
mossa dal futuro cda contro il precedente. Sarebbe in effetti imbarazzante
se due componenti del vecchio consesso entrassero anche nel nuovo: quale
serenità potrebbe es serci, nel momento della discussione della delicata questione dell’eventuale azione legale?
A far recedere Pareti e De Candia, gli
argomenti portati dalla nuova maggioranza: uno scontro su questo avrebbe
portato alla mancata formazione del cda, con gli ulteriori possibili danni
d’immagine per l’intera Piacenza.
In queste ore sono decine i nomi (alcuni, in verità, dal curriculum non proprio lindo) che hanno animato le voci di
corridoio: pare probabile che a far par-
te del nuovo cda saranno sette componenti, invece degli attuali sei, al fine di
appianare ulteriori rischi di spaccature last minute.
Dalla composizione della “giunta”,
questo è certo, si valuterà la forza del
nuovo presidente Toscani, professionista per mestiere non avvezzo a certi
tira e molla “politici”.
La scorsa settimana, tra le vicende
che avrebbero potuto influenzare la
composizione del cda della Fondazione, era nostra intenzione citare la situazione che si era venuta a creare all’interno dell’Asp Città di Piacenza che
gestisce l’ospizio Vittorio Emanuele:
la modifica dello statuto che sostituisce al consiglio di amministrazione la
figura dell’amministratore unico apre
un tavolo dove siederanno gli stessi
soggetti politici. Una maldestra comunicazione interna ha causato invece
l’errata citazione della Casa di Riposo
Maruffi: ce ne scusiamo con i lettori e
con la Casa di Riposo Maruffi.(red)
Arte - Associazione culturale Archistorica e gruppo di ricerca Piacenza Romana riaccendono il dibattito con un convegno
La storia sepolta sotto i nostri piedi
Anfiteatro, mura, battistero e sepolcreti: quante occasioni mancate per il turismo
I mosaici e i resti del Battistero paleocristiano rinvenuto
nel 1857 che giacciono sotto la
Colonna di Piazza Duomo, i
resti della cappella di Santa
Lucia e dei sepolcreti medievali rinvenuti accanto al portale di Sant’Antonino che languono sotto l’asfalto della
piazza e ancora i resti dell’anfiteatro e delle mura civiche
repubblicane sotto palazzo ex
Enel. Sono solo alcuni esempi
di “occasioni mancate” che
Piacenza si è lasciata scappare per erigersi a città culturale. È la sintesi del pensiero
dell’associazione culturale
Archistorica e del gruppo di
ricerca Piacenza Romana
che, lo scorso 9 ottobre all’auditorium della Fondazione,
hanno organizzato una serata
sul tema “La storia sepolta.
Le strategie del turismo archdologico, a Piacenza e nelle
altre città d’arte italiane”.
Il tema è salito alla ribalta
con gli scavi di palazzo ex Enel
e soprattutto con i reperti che
giacciono da anni “tombinati” sotto terra.
“Inaccettabile – denunciano
l’architetto Manrico Bissi e
Cristian Boiardi di Archistorica – non siano contro al progetto di recupero del palazzo,
ma chiediamo che si dia ai cittadini la possibilità di vedere
un pezzo di storia di Piacenza,
possibilità che oggi viene negata” .
Senza risposta è rimasta anche la richiesta di una tavola
rotonda con tutti gli attori che
ruotano attorno alla vicenda.
Una richiesta manifestata in
una lettera aperta sottoscritta da quattro associazioni che
non ha ancora ricevuto risposta da parte delle istituzioni,
in primis il Comune. Archistorica e Piacenza Romana vogliomo dimostrare come altre
città, che si sono trovate nella
stessa condizione della nostra, abbiano utilizzato un altro criterio.
Nell’incontro di giovedì 9
l’architetto Simona Velardi e
Giuseppe Bulleri hanno raccontato l’esperienza del recupero museale della Domuns
del Fanciullo sul delfino del I
sec a.c.i cui resti sono stati recentemente rinvenuti e resi
accessibili nei sotterranei di
Palazzo Orsucci a Lucca dove
si trova un ristorante. Proprio
il titolare si è fatto carico del
recupero. Ma non c’è solo l’esempio di Lucca, anche altre
Nelle foto a sinistra
la Domus Romana di Lucca;
al centro i resti medievali
della cappella di Santa Lucia
e dei sepolcreti sotto Piazza
Sant’Antonino; in basso i
resti dell’anfiteatro e delle
mura civiche repubblicane
sotto palazzo ex Enel
città hanno voluto recuperare e rendere visibili pezzi di
storia.
Perché Piacenza non ha ancora fatto nulla? Costi troppo
elevati? Se così fosse, chiedono i rappresentanti di Archistorica, basterebbe sedersi
ad un tavolo e quantomeno
parlarne e discutere, e magari trovare anche una soluzione.
Il servizio completo
su
www.zerocinque23.tv
Antichità valorizzate,
la nostra città resta indietro:
le soluzioni ci sono, però
occorre arrivarci insieme
Corriere Padano
16 ottobre 2014
4
ATTUALITÀ POLITICA
La svolta - All’unico candidato 301 voti validi su 505 votanti: inizia una nuova era
Rolleri: “Necessario
lavorare insieme”
Il sindaco di Vigolzone, appena eletto presidente della Provincia, chiama
tutti ad un aiuto reciproco per far fronte ai problemi del territorio
MARCELLO POLLASTRI
Francesco Rolleri è il nuovo
Presidente della Provincia
di Piacenza. Il Sindaco di Vigolzone, unico candidato, ha
ottenuto 301 voti validi su
505 votanti. In pratica 55.215
voti ponderati (calcolati in
base alle fasce di popolazione residente del comune di
ciascun elettore).
Nel dettaglio:
La lista n. 1 - POPOLARI
PIACENTINI - ha ottenuto
17.458 voti ponderati, la lista
n.2 - PIACENTINI PER IL
NOSTRO FUTURO - ha ottenuto 20.780 voti ponderati,
la Lista n. 3 - PIACENZA
PROVINCIA UNITA -, ha ottenuto 49.034 voti ponderati.
L’altro giorno si è poi svolto
il passaggio di consegne tra il
presidente uscente Massimo
Trespidi e il neo eletto Francesco Rolleri. Un passaggio
formale, che però è stato l’occasione per il neoeletto di delineare la Provincia del futuro.
“E’ un passaggio epocale ha detto Trespidi -, siamo qui
a testimoniare due momenti
diversi di una medesima storia. Sono contento che sia
stata affidata ad amministratori del territorio, cioè in
buone mani. Va mantenuto
alto l’onore di un ente che ha
150 anni di storia”.
Affiancato da alcuni dei
prossimi consiglieri, Rolleri
si è detto “contento di iniziare nuova questa avventura
insieme all’assemblea dei 48
sindaci, fondamentali per
raggiungere gli obiettivi”.E
ha poi lanciato un appello:
“Adesso è finita la parte politico-elettorale, da qui in avanti bisogna uscire dal concetto di maggioranza e minoranza, basta con l'opposizione, perché le esigenze sono uguali per tutti i Comuni e dovremo lavorare insieme”.
Per il neo presidente, insom-
Consiglio provinciale,
ecco i nuovi componenti
Ecco il nuovo Consiglio Provinciale
(in ordine di preferenze):
Luca Quintavalla, Patrizia Calza, Paolo Dosi,
Massimo Castelli, Stefano Perrucci,
Alessandro Piva
(Provincia Unita-Rolleri presidente)
Filippo Bertolini, Sergio Bursi
(Piacentini per il nostro Futuro)
Gloria Zanardi, Paola Galvani
(Popolari piacentini)
ma, l’esempio è quello delle
Unioni dei Comuni: “Negli
ultimi anni siamo diventati
esperti di trasformazioni,
dal 2009 a oggi. E nei prossimi anni la trasformazione sarà ancora più veloce”. In seguito ha delineato la forma
(che dovrebbe far rima anche con sostanza), del nuovo
ente: “Se decadessi da sinda-
e nelle aziende”.
Non sono mancate, comunque, critiche alla nuova organizzazione. Trespidi, che già
in passato si era espresso in
questo senso, ha ribadito che
“la politica non deve lasciare
tutto in mano ai tecnici. E’
necessario dare degli indirizzi e che altri li portino a compimento”. Le perplessità del
giunta di impegno, calcolato
certo, ma i sindaci devono
anche lavorare, così come gli
assessori. In questa fase è un
compito gravoso, non un percorso già avviato ma che stiamo intraprendendo. Sono emozionata di tornare, nonostante sia una Provincia che
sta morendo”.In disaccordo,
invece Rolleri, che ripren-
dendo l’esperienza dell’Unione dei Comuni pensa che
“il modello organizzativo sarà l’aspetto che farà la differenza e in questo modo, con
gli amministratori del territorio all’interno dell’ente,
sarà più semplice e veloce
prendere decisioni che stanno a cuore ai vari territori”.Infine, il neo presidente,
Trespidi e Calza critici sulla riforma
dell’ente, ma Rolleri è fiducioso:
“Le decisioni saranno più rapide”
co decadrei da presidente
della Provincia. Quindi le deleghe verranno molto distribuite e chiederò ai tecnici una grande responsabilità.
Siccome sia io, che i consiglieri, non viviamo di politica, dovremo dividerci tra lavoro, impegni nei vari Comuni e in Provincia. Per questo
porremo degli obiettivi ai dirigenti provinciali, che verranno monitorati se portati a
termine. E’ il modello che ho
in mente, che utilizziamo
nelle amministrazioni locali
ha confermato l’impegno
della Provincia di voler stanziare 2 milioni di euro, che saranno utili per portare avanti il progetto dei treni veloci
verso Milano in vista di Expo
2015. Progetto per ora giunto
a un binario morto, che però
l’ente, insieme a Comune e
Confindustria sperano ancora si possa realizzare.
I danni dell’acqua
I tecnici del Consorzio di
Bonifica di Piacenza
sono intervenuti
ristabilendo le sedi
stradali e monitorando
tutto il territorio
piacentino dopo i danni
causati dalle violente
piogge cadute nei giorni
scorsi. In alta Val Trebbia
sono caduti infatti oltre
200 mm di piogge in
meno di 12 ore, mentre
nella città di Piacenza
ben 50 mm in circa 6 ore.
Ripristinata in comune di
Coli la strada interrotta a
causa di un insieme di
frane e smottamenti.
presidente uscente sono state approfondite da Patrizia
Calza, sindaco di Gragnano e
neo consigliere provinciale,
dopo aver già ricoperto il
ruolo di assessore in via Garibaldi in passato “Non mi piace la riforma, ci si adegua, si
prende atto. Però se è vero
che va nella direzione di dare
un segnale di non sperpero di
risorse ha degli aspetti che
non sono condivisibii, nonostante la volontà di lavorare
insieme. Ci saranno ostacoli
da superare oltre che un’ag-
La cooperativa Tice vince il premio
“Sodalitas Social Innovation”
Un nuovo importante riconoscimento nazionale per la cooperativa piacentina Tice, il centro di ricerca che si occupa delle tecniche di apprendimento e ha portato in Italia pratiche
d’insegnamento innovative, mettendole a disposizione di bambini con e senza bisogni speciali, genitori, insegnanti, tecnici della riabilitazione, ricercatori, medici e imprenditori nel
sociale.
Il riconoscimento a Tice, aderente a Legacoop
Piacenza, è stato assegnato nel corso del convegno Fondazione Sodalitas, che si è tenuto nei
giorni scorsi a Milano e durante il quale sono
stati presentati tutti i progetti vincitori della
quarta Edizione di Sodalitas Social Innovation
(Ssi), il programma ideato nel 2011 per migliorare la capacità progettuale delle organizzazioni del Terzo Settore e favorire partnership innovative fra profit e nonprofit.
All’iniziativa – che ha ottenuto l’adesione di 3
Fondazioni e 35 imprese e che è promossa da
Fondazione Sodalitas con il contributo di UBI
Comunità e il patrocinio di Fondazione Cariplo
–hanno partecipato, nel corso delle quattro edizioni, 425 organizzazioni nonprofit con oltre
460 progetti.
16 ottobre 2014
SPORT
Corriere Padano
5
Volley maschile al via,
la griglia di partenza
Corriere Padano “fa le carte” al campionato di A1 dopo la sconfitta
al tie-break della Copra Ardelia Piacenza in finale di Supercoppa italiana
Il campionato di A1 di volley
maschile che scatta nel weekend si presenta più equilibrato
ed incerto rispetto alla scorsa
stagione. Riduzione dei budget,
perdita di alcune piazze storiche (Cuneo e Vibo) e fuga verso
Est dei giocatori più pagati ha
portato ad un livellamento verso il basso, inoltre il movimento
ha il fardello di una stagione internazionale deficitaria con il
fallimento della nazionale ai recenti mondiali ed una sempre
maggior carenza di competitività dei club nelle coppe europee
(l’ultimo successo, proprio di
Piacenza, è di due stagioni orsono).
Macerata (o meglio Treia) parte ancora con i favori dei pronostici, ma dietro a lei Modena e
Perugia non paiono poi cosi distanti: vediamo l’ipotetica griglia di partenza dopo la finale di
Supercoppa, nella quale il Copra Ardelia Piacenza (nella foto)
ha ceduto solo al tie-break a
Treia (alias Macerata).
MACERATA - I PIU’: Gioca da
anni nella stessa formazione,
fortemente rodata e completa
in ogni reparto. - I MENO: La
partenza di Zaytsev in parte
controbilanciata dagli arrivi di
Sabbi e Fei -VOTO: 8
MODENA - I PIU’: Il “mago”
Lorenzetti in panchina e gli
schiacciatori Petric e N’Gapeth
che tanto bene hanno fatto la
scorsa stagione. - I MENO: la
pressione di un’ambiente da
troppi anni lontano dal vertice;
Piano e Vettori attesi alla con-
ferma ad alti livelli - VOTO: 7,5
PERUGIA - I PIU’: Bomber Atanasijevic, se ripete la scorsa
stagione, in diagonale con DeCecco può portare la Sir a sognare il tricolore. - I MENO: l’esordio in panchina di Grbic è tutto
da valutare cosi come la consistenza di Maruotti a livello
Champions. - VOTO: 7+
TRENTO - I PIU’: il rientro di
Stoytchev, Kazinsky e Zygadlo
sono garanzia di un ritorno a livelli vincenti, con la conferma
di Birarelli. - I MENO: la panchina è corta e la squadra appare fisicamente un po’ logora. Da verificare l’opposto Nemec. - VOTO 7
PIACENZA - I PIU’: l’arrivo di
Vermiglio e Ostapenko e un roster completo quantitativamente in ogni reparto. I MENO:la te-
nuta atletica a stagione inoltrata di Papi e Zlatanov e l’impatto
di Radici sulla panchina di una
“big”. - VOTO 7
LATINA - I PIU’: Starovic è
l’arma in più, con il mancino in
campo sfiorò lo scorso anno il
clamoroso successo in Coppa
Cev. - I MENO: La partenza inaspettato di Gitto non completamente rimpiazzato al centro. VOTO 6,5
VERONA - I PIU: Sander e Deroo in posto 4 potrebbero portare gli scaligeri ad essere la vera
sorpresa del campionato. - I MENO: il reparto dei centrali, la discontinuità di Coscione in palleggio e la partenza di Ter Horst.
- VOTO 6,5
CITTA’ DI CASTELLO- I PIU’:
Il giovane Randazzo è l’autentico colpo di mercato per una so-
cietà che ha rischiato la chiusura. - I MENO: la partenza dello
storico allenatore Radici e degli
ottimi From, Massari e Piano.
VOTO 6,5
RAVENNA - I PIU’:l’esperienza di Bari come libero e la conferma di Toniutti come regista.
-I MENO: l’impegno in Europa
potrebbe togliere energia a una
squadra costruita per cercare i
play off. - VOTO 6+
MILANO - I PIU’: Horstink in
posto 4 è un vero lusso per il ritorno sotto la Madonnina del
grande volley. - I MENO: la
squadra non ha una casa (Desio?
Forum?) e Mattera come alzatore deve dimostrare di valere la
A1 - VOTO 6
MOLFETTA - I PIU’: la diagonale Zhukosky – Koistra è di assoluto livello per un allenatore
di esperienza come il “mago di
Turi” coach Di Pinto. - I MENO:
ha perso un bomber incisivo come Sabbi, non facile da dimenticare. VOTO 6
MONZA - I PIU’:lo schiacciatore Quesque e il libero Depandis
sono di buon livello per un pubblico che numericamente è da
scudetto. - I MENO: squadra costruita per fare un’onesta figura
in A1, l’obiettivo sarà evitare
l’ultimo posto. - VOTO: 5,5
PADOVA - I PIU’:l’entusiasmo
di un ambiente storico della pallavolo che ritorna in A1 dopo 3
anni di assenza. - I MENO: formazione costruita per valorizzare i giovani, senza nessuna ambizione di classifica. - VOTO: 5,5
Giancarlo Tagliaferri
Tagliaferri Group, nuova sede unica
per garantire il massimo al cliente
Due realtà consolidate unite per
un nuovo modo di vendere auto,
che ha come obiettivo principe
quello di garantire un servizio
sempre migliore ai propri clienti: è
soprattutto con questo scopo che
le concessionarie Due T e Tagliaferri hanno messo insieme le proprie forze nel Tagliaferri Group,
con sede unica (vedi foto a lato) in
Viale dell’Artigianato a Piacenza.
“Una struttura nuova - spiega
Giancarlo Tagliaferri - equivale
ad una ottimizzazione dei processi
commerciali e amministrativi per
noi, ma è soprattutto un modo per
offrire un servizio migliore a chi a
noi si rivolge”.
Da settembre Tagliaferri Group
propone vendita e assistenza dei
marchi Mitsubishi, Mazda, Tata,
Mahindra, Great Wall e DR, nonchè l’assistenza per Lancia,
Daihatsu e Hyundai. Una gamma
vasta, e di ottima qualità, che è in
grado di soddisfare le più diverse
esigenze nell’ambito di un contesto sempre più globalizzato, nel
quale qualità e innovazione arrivano anche da molto lontano: “Il
mercato odierno - spiega Tagliaferri - è particolarmente impegnativo e difficile, perchè la crescente
difficoltà ad avere dei margini e la
sempre più agguerrita concorrenza rendono necessari coraggio e
scelte importanti.
Va in questo senso la decisione di
unire le due precedenti sedi in una
sola: più spazi commerciali ed espositivi sono un vantaggio per il
concessionario ma anche e soprattutto per i clienti, che possono farsi un’idea diretta dell’auto che desiderano in spazi completamente
nuovi e ospitali”.
Oltre alla nota qualità dei marchi
venduti, Tagliaferri Group porta
con sè una riconosciuta tradizione
di qualità del servizio - anche nel
post-vendita - che spinge clienti
vecchi e nuovi a tornare volentieri, con la certezza che le esigenze
più diverse vengono sempre soddisfatte con attenzione, cortesia e
professionalità.
Quali sono i modelli di più apprezzati di questo periodo a Piacenza? Come svela Giancarlo Tagliaferri, si tratta di Mazda CX-5
(nella foto qui a destra)e Mitsubishi
ASX (nella foto qui a sinistra).
(dox)
Piacentine, gol a raffica
e qualche certezza in più
(dosse) Gol a raffica e qualche certezza in più per le piacentine del calcio. Pari interno per il Pro Piacenza in Lega Pro:
dopo un primo tempo deludente, i rossoneri di Franzini hanno reagito nella ripresa tanto che alla fine l’1-1 sta perfino un
po’ stretto. Con il San Marino, nel prossimo turno, la possibilità di agganciare una delle squadre che precedono più da vicino il Pro, bisognoso di risalire la classifica.
Roboante ‘manita’ per il Piacenza: benchè rifilata al non irresistibile Romagna Centro, una goleada è sempre salutare e
la quaterna di Marrazzo conferma che il bomber è in formissima. Bene per le prossime - e più impegnative - sfide di campionato della compagine di mister Monaco, a partire da quella sul campo del Calcio Delta che segue i biancorossi (ora secondi a quota 14, a due lunghezze dall’Este capolista) a un solo punto e che vorrà riscattare il k.o. contro l’altra piacentina
del girone, il Fiorenzuola. Da applausi il 3-2 con il quale i ragazzi di Mantelli si sono confermati ‘ammazzagrandi’: vincendo a Scandicci, nel prossimo turno, il Fiorenzuola può proporsi come sorpresa del torneo.
Palla ovale, derby ai Lyons:
25-0 al Piacenza Rugby
Pubblico delle grandi occasioni allo stadio Beltrametti
per il ritorno del derby del rugby piacentino: a esultare, alla fine, sono stati i Lyons Piacenza trionfatori per 25-0 sul
Piacenza Rugby capace però di reggere per quasi tutto il
primo tempo. Rispettato pertanto il pronostico che vedeva
favoriti i bianconeri, ora secondi in classifica dietro a Reggio. Vincitori per la quinta volta consecutiva (e ottava in assoluto) della stracittadina, chiusasi una sola volta con un
pari, i bianconeri accorciano le distanze nel bilancio complessivo rispetto al Piacenza Rugby, rimasto fermo a 12 vittorie. (d.and)
Corriere Padano
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16 ottobre 2014
CITTÀ UTILE
Mercati settimanali
Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,
Castell’Arquato, Castelvetro
Martedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,
Pontedellolio, Pontenure, Travo, Vernasca
Mercoledì: Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello, Vigolzone
Giovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,
Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,
Podenzano, Villanova
Venerdì: Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, San Giorgio,
Rivergaro, Roveleto
Sabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC Besurica
Domenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,
Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,
Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,
Pontedellolio
Farmacie,
turni settimanali
Avis, i prelievi
FARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA
DAL 17.10.2014 AL 24.10.2014
TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22
DR. RAIMONDI – Via E. Pavese, 86
DR. AMBROGI – Stradone Farnese, 48
TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,30
17.10 DR. DALLAVALLE – Rotonda Viale Dante, 34
18.10 FARNESIANA – Via Farnesiana, 100/E
19.10 DR. ANTONIO CORVI – Via XX Settembre, 65
20.10 COMUNALE EUROPA – Via Calciati, 25
21.10 DR. RASTELLI – Via E. Pavese, 23
22.10 OSPEDALE – Via Taverna, 74
23.10 DR. CROCI – P.zza Cavalli, 29
24.10 BESURICA – Via Malaspina, 2/A
E’ possibile accedere alle farmacie, in servizio di
turno, ricomprese nella ZTL, comunicando al
farmacista il numero di targa del proprio mezzo.
IL NUMERO 0523/330033 DA' INDICAZIONE DELLE
FARMACIE DI TURNO A PIACENZA E PROVINCIA
Venerdì 17 ottobre: Alseno;
Sabato 18 ottobre: Caorso, Carpaneto P.no,
Gossolengo, Podenzano;
Domenica 19 ottobre: Castell'Arquato, San Nicolo',
Cadeo, Pianello Val Tidone
(Info a cura del Settore Servizi Sociali e A bitativi Comune di Piacenza)
Contributo
riscaldamento
per anziani
e disabili adulti
Il Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla
Persona e al Cittadino, comunica che, fino al 14 novembre,
è possibile presentare le domande per il contributo per il
riscaldamento. I requisiti richiesti sono: essere residenti
nel Comune di Piacenza, essere persone anziane ultra
sessantacinquenni o disabili,
purché con reddito non superiore alla pensione sociale
maggiorata, e con eventuali
figli con reddito non superiore al minimo vitale. Occorre
presentare all'Ufficio amministrativo, via Taverna 39, il
modulo predisposto, un documento di identità, la fotocopia del certificato di invalidità e la documentazione relativa al reddito. Per ulteriori
informazioni
contattare
Sig.ra Borlenghi Maria Teresa (0523 492745) nei giorni di
lunedì dalle 8.45 alle13.00 e
dalle15.30 alle17.30, oppure
mercoledì e venerdì dalle
8.45 alle 13.00.
Centro
per le famiglie
Percorso avventura nascita
Sono aperte le iscrizioni al
percorso "Avventura Nascita” (una serie di incontri con
esperti, organizzati in collaborazione con la Cooperativa
Casa Morgana, per coppie
che si apprestano a vivere l'esperienza della genitorialità,
in modo informato e consapevole).
Il corso “Part…iamo informati e preparati” è dedicato
a coppie in attesa di un bambino ed è un approfondimento su tempi fisio-psicologici e
relazionali legati alla gravidanza, parto e puerperio, alla
presenza di figure esperte,
quali ostetrica e ginecologa.
Il ciclo di incontri dedicati al
massaggio al neonato “E adesso mamme e papà” è un
percorso per mamme e bambini dagli 0 ai 6 mesi, in cui si
avrà anche la possibilità di affrontare con esperti temi legati alla crescita.
La partecipazione ad entrambi i percorsi è gratuita. È
richiesto solamente un contributo per la copertura assicurativa pari a 20 euro.
Le botteghe del fare - Laboratori per bambini e genitori
Sabato 18 ottobre 2014, dalle 16.30, si svolgerà il laboratorio gratuito per bambini
“Favole in movimento” per
massimo 20 bambini da 4 a 10
anni, a cura di Ottavia Marenghi (Teatro danza). Per iscrizioni rivolgersi allo Sportello
InformaFamiglie&Bambini.
Incontro informativo di presentazione sui corsi preparto
Sabato 25 ottobre 2014 si
terrà la presentazione dei
corsi pre-nascita per mamme
che partoriranno nel mese di
gennaio 2015, a cura delle ostetriche dell'Ausl e del Centro per le Famiglie del Comune di Piacenza. L'incontro è
ad accesso libero e inizierà alle ore 9.00 presso la Galleria
del Sole n.55 - Centro Civico
Farnesiana.
Incontro di prevenzione incidenti domestici nei bambini
Sabato 25 ottobre 2014 dalle
ore 10.00 alle ore 11.30, presso il Centro per le Famiglie Centro Civico Farnesiana, si
terrà un incontro dedicato alla prevenzione degli incidenti dei bambini in ambiente
domestico, in collaborazione
con gli operatori del dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl di Piacenza e il Centro
per le Famiglie. L'accesso è
libero e gratuito.
Strada facendo
Il prossimo appuntamento
di "Strada facendo", ciclo di
incontri tematici aperti a genitori con bambini dai tre mesi a un anno, è il seguente:
29 ottobre 2014: “Cura del
neonato con rimedi natura-
li”, con la naturopata Claudia
Polenghi.
L'incontro si svolgerà presso i locali del Centro per le Famiglie - Centro Civico Farnesiana, dalle 15.00 alle 17.00.
E' gratuito e ad accesso libero.
Per informazioni e iscrizioni
a tutte le iniziative contattare lo Sportello InformaFamiglie&Bambini, Galleria del
Sole, 42 (Centro Civico Farnesiana), tel. 0523-492380,
e-mail [email protected]
Orario: lunedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9.00 alle
12.00 e mercoledì dalle 9.00
alle 18.00.
Corso di formazione
volontari
in cure palliative
Il corso, promosso dalla Associazione Insieme per l’Hospice O.N.L.U.S. e dall’Hospice "La Casa di Iris" di Piacenza, nasce per formare la figura del volontario in Cure
Palliative.
Gli incontri si svolgeranno
dal 2 ottobre al 4 dicembre,
dalle ore 17.00 alle 19.00,
presso la Casetta Associazione "Insieme per l’Hospice" a
Montale, Via Emilia Parmense, 221. Potrà partecipare anche tutta la cittadinanza interessata a riflettere e a confrontarsi sui temi proposti.
Per informazioni contattare
l'Hospice "La Casa di Iris"
via Bubba, 98, Piacenza, tel.
0523 592382, www.hospicepiacenza.it ; e-mail [email protected] .
L’AIC di Piacenza
cambia sede
L'Associazione Italiana Celiachia comunica che dal
giorno 8 ottobre 2014 la sede
sarà spostata in via Musso, 5,
presso la Casa delle Associazioni. Gli orari di apertura saranno i seguenti:
mercoledì dalle 17.30 alle 19
e sabato dalle 10.00 alle
12.00.
Per contattare l'Associazione è possibile telefonare al
numero 327-4907525 durante gli orari di apertura della
sede. E' possibile inoltre lasciare un messaggio in segreteria per essere richiamati
oppure mandare una mail a
[email protected]
Ulteriori iniziative
Il Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla
Persona e al Cittadino, comunica che per il mese di ottobre
sono previste altre novità riguardanti agevolazioni economiche, sostegno alle famiglie e iniziative per la terza età. I dettagli verranno comunicati con la prossima newsletter e pubblicati sul sito
www.comune.piacenza.it
16 ottobre 2014
PUBBLICITÀ
Corriere Padano
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Corriere Padano
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ATTUALITÀ FIORENZUOLA
16 ottobre 2014
Fiorenzuola - Saracinesche abbassate in aumento, l’intervento dell’Amministrazione
“Web e aggregazione
per superare la crisi”
L’assessore Brusamonti (Commercio): “E-commerce, social e iniziative
in sinergia, portando il negozio in strada: per ripartire bisogna cambiare”
ELISA CALAMARI
FIORENZUOLA–Negozi storici costretti ad abbassare le
saracinesche, persone che perdono il lavoro e consumi ridotti
al lumicino. Ma ci sono anche
tante iniziative volte a contrastare la crisi economica e le sue
conseguenze: idee per rilanciare l’economia e che sono da
ricondurre a due concetti fondamentali, ovvero aggregazione e formazione. E’ dunque inevitabilmente realista, ma
ricco di spunti per invertire la
marcia, il bilancio sul commercio locale tracciato dal vicesindaco e assessore al Commercio
Giuseppe Brusamonti. Per
parlarne è necessario partire
da una premessa numerica:
nel 2013 erano cessate 15 attività commerciali ma altrettante ne erano nate, l’anno prima
invece il saldo era stato negativo con 18 cessazioni e 14 nuove
attività.
Assessore com’è la situazione
attuale del commercio a Fiorenzuola?
“Beh la situazione economica
è sotto gli occhi di tutti e anche
da noi continuano a verificarsi
chiusure di punti vendita. Certo, ci sono anche nuove aperture, ma purtroppo il saldo è negativo. L’aspetto più preoccupante è il fatto che chiudono
anche negozi storici, con venti
o trenta anni di attività alle
spalle”.
Quali iniziative state mettendo in atto per fare fronte al problema?
“Due le strade che abbiamo
intrapreso, quella della formazione e quella dell’aggregazione. Partiamo dal presupposto
che nuove realtà come e-commerce e social network vanno
conosciute per potere essere utilizzate come risorse. A tale
scopo un anno fa abbiamo proposto ai negozianti un corso
sull’e-commerce, dato che le
vendite online rappresentano
un forte concorrente per i negozianti vecchio stampo. Ad
essere concorrenziali sono soprattutto i tempi di consegna
sempre più rapidi, oltre che la
possibilità per l’acquirente di
comprare a qualsiasi ora e comodamente da casa. Tanto che
sempre più spesso ci sono
clienti che entrano nei negozi,
provano la merce e poi la acquistano su internet. L’idea
del corso è nata proprio dalla
volontà di spiegare tutti questi
aspetti che da una parte possono rappresentare una risorsa
per i negozianti se usati in un
certo modo, dall’altra possono
essere una concorrenza che comunque non possiamo eliminare. Certo, la situazione è
molto difficile, ma è indispensabile cercare di reagire con
nuove proposte, nuove iniziative. D’altra parte quando c’è
una crisi, di qualsiasi genere,
per uscirne è necessario investire, migliorarsi, cambiare”.
Ha parlato anche di aggregazione, cosa intende?
“Credo che “Affari in centro”
sia un ottimo esempio di aggregazione, unione e collaborazione, che parte da una logica ben
precisa: il negozio che esce in
strada. Proponiamo “Affari in
centro” da marzo a ottobre con
una sosta nei mesi da novembre a febbraio in quanto solitamente le condizioni meteo in
questo periodo non sono particolarmente favorevoli. Si trat-
ta di un’iniziativa che funziona, a luglio abbiamo anche proposto la “Notte bianca” e siamo molto soddisfatti perché è
evidente la differenza fra il numero di persone che frequenta
Fiorenzuola in un sabato normale e in uno di “Affari in centro”. Significa che facendo
qualcosa tutti insieme, l’attenzione che si ottiene dalla gente
è maggiore”.
Avete in mente anche altre iniziative?
“Il prossimo 23 novembre è in
programma per tutto il giorno
“Riguardo Expo da circa tre
anni abbiamo intrapreso un
percorso con le imprese, incentivando confronti su varie tematiche e coinvolgendo anche
scuole, centro formazione, associazioni di categoria. Partendo da questa esperienza,
chiamata “Humus”, siamo arrivati ad un progetto che prevede azioni di incoming. Mi
spiego meglio: durante Expo
vorremmo portare delegazioni di Paesi esteri a Fiorenzuola, per visitare aziende del territorio”.
“Durante Expo vorremmo portare
delegazioni estere a Fiorenzuola,
per visitare aziende del territorio”
un mercato straordinario, incentrato sul Natale in arrivo,
con articoli selezionati. Poi c’è
naturalmente la fiera, già molto ricca di appuntamenti di vario genere. Anche all’interno
della fiera da qualche anno abbiamo introdotto novità come
ad esempio l’Oktoberfest, organizzata dall’Old Rugby e
molto apprezzata”.
Crede che Expo 2015 potrebbe rappresentare un’opportunità anche per l’economia di
Fiorenzuola?
Una specie di turismo aziendale?
“Esatto. Siamo anche in collegamento con l’Ats per promuovere al meglio questa iniziativa. Non è escluso che possa
permettere alle realtà locali
non solo di farsi conoscere, ma
magari anche di stipulare accordi o importanti collaborazioni con l’estero”.
Anche se la crisi morde, dunque, Fiorenzuola non sta certo
ferma a guardare: reagisce, inventa e propone.
16 ottobre 2014
ATTUALITÀ FIORENZUOLA
Corriere Padano
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Giovani-Comune, dalla sinergia
più iniziative per Fiorenzuola
Associazionismo giovanile e
Amministrazione Comunale
di Fiorenzuola sembra che
negli ultimi anni si stiano
comprendendo, quasi stiano
parlando un linguaggio molto
simile. I risultati, soprattutto
a partire dal 2013, sono evidenti sia dal punto di vista
della quantità che della qualità delle proposte gestite, organizzate e progettate da ragazze e ragazzi di ètà anagrafica compresa tra i 16 ed i 30
anni. Ad innescare la miccia
sono stati alcuni esperimenti
tentati negli anni scorsi che
non hanno avuto buon esito,
ma soprattutto un nuovo atteggiamento più costruttivo e
più propositivo, più attivo e
più attento. Forse la pazienza
di ascoltare e la voglia di collaborare per il bene della propria Comunità che ha caratterizzato i numerosi incontri tra
associazioni ed amministrazione, nei Forum istituzionali, ma soprattutto in incontri
dedicati. Sono nate realtà esuberanti e dinamiche come
Collettivo 14, si è rivitalizzata
Matassa, è nata Radio Road,
si è rinnovata Arti e Mestieri
inserendo un certo numero di
giovani intraprendenti, c’è uno spazio web come Fioreventi. Lo scorso anno grazie soprattutto ai ragazzi di Collettivo 14 è stata rivitalizzata la
tradizionale Zobia carnevalesca. Di più, sono state proposte due serate nel 2013 e poi
nel 2014 improntate alla musica moderna: Kill Beer e soprattutto Why Not?, una kermesse musicale, un festival di
tre giorni che ha visto esibirsi
i migliori gruppi musicali del
territorio e stelle di richiamo
nazionale. Questi appunta-
genza dei progetti, l’Assessorato alla Cultura ha invitato
le due organizzazioni a valutare una collaborazione. Dopo breve discussione entrambe le parti hanno accettato ed
è stato possibile partire con
l’iniziativa. Nella sostanza
l’accordo con l’Amministrazione comprende: l’adeguamento, la manutenzione, la
Scuola di Baselica in comodato
a due associazioni per spettacoli,
concerti ed incontri culturali.
Circoli e web radio, c’è fermento
menti verrano sicuramente
riproposti se non ampliati.
Dopo due anni di gestazione,
a causa di complesse procedure che hanno visto collaborare ben quattro uffici comunali, sabato 4 ottobre è stato
siglato il contratto di comodato d’uso per la scuola di Baselica (nella foto), in sostanziale
abbandono da anni. La concessione è stata assegnata
sulla base di un bando di manifestazione d’interesse, al
quale hanno partecipato, con
le loro proposte, Collettivo 14
e Circolo Matassa. Avendo
notato la sostanziale conver-
custodia e la pulizia di locali e
spazi dell’ex scuola; il sostegno collaborativo alle politiche culturali pubbliche (diffusione e sensibilizzazione
culturale) dall’associazionismo locale senza scopo di lucro, la cui attività integra, estende e completa l’offerta
culturale alla città e al territorio; la presentazione di un
progetto sussidiario alle politiche culturali comprendente
sia un programma di attività
di aggregazione e sensibilizzazione culturale. Questo
senza escludere altre realtà
che intendano collaborare
nello spirito della concessione. Il comodato avrà una durata di otto anni. Potranno
trovare spazio concerti, congressi, convegni, reading,
proiezioni, spettacoli in prosa, ma anche spazi di approfondimento, dove poter effettuare prove musicali in ambienti insonorizzati.
Accanto a questa realtà sono
in programma, a breve, iniziative organizzate da Radio
Road, Arci e Arti e Mestieri
presso i locali dell’ex macello
comunale. Sono previsti concerti musicali e da ballo, in orari compatibili con i regolamenti comunali, rivolti agli adolescenti ed ai più giovani. Il
presidente di Arti e Mestieri
Dallamora ha in programma
numerosi appuntamenti, oltre al collaudato “Un macello
di Natale”, fino a primavera inoltrata, a cadenza quasi settimanale, in qualche caso con
proposte pomeridiane. Presumibilmente in gennaio si
organizzarà al Teatro Verdi
un festival musicale dedicato
ai giovani: si darà modo ai
gruppi di esibirsi dapprima in
un contest dove proporranno
alcuni pezzi e poi, i due gruppi
che avranno ottenuto il maggior successo di pubblico,
proporranno un intero concerto. Anche Galassia Gutemberg ed il cinema quindi,
scenderà in campo, proponendo alcuni intermezzi musicali prima e/o dopo la proiezione dei film. Durante la settimana verranno proposte tematiche e filmati che dovrebbero coinvolgere il pubblico
giovane. La scuola comunale
di musica sta studiando di
mettere a disposizione, in alcune serate, gli spazi appositamente insonorizzati per effettuare prove strumentali.
La stessa scuola di musica
Mangia sta proponendo spettacoli di grande interesse inserendo esclusivamente giovani talenti, alcuni dei quali
si esibiscono regolarmente in
varie manifestazioni.
Il tutto con il beneplacito ed
il patrocinio dell’Amministrazione Comunale che mette a disposizione le strutture e
gli spazi, le sedi a molte associazioni, la collaborazione del
personale.
Un clima davvero esuberante ed incoraggiante si respira
nella città sull’Arda sotto
questo profilo: i giovani hanno capito, prima e più degli adulti che per fare qualcosa occorre trovare sinergie, collaborare, darsi da fare in prima
persona, a volte rischiare, impegnarsi. Giovani stupendi e
creativi che hanno da insegnare molto anche ai loro genitori dunque!
La casa del formaggio,
bontà indimenticabili
Il negozio, specializzato nella vendita al dettaglio di salumi e
formaggi tipici, viene aperto nel 1950 dal sig. Sesini Marco titolare di un caseificio. Negli anni l’attività si è tramandata in ambito familiare. Mai trasferitosi, il negozio nel tempo ha subito
ampliamenti e importanti trasformazioni, soprattutto dovute all’adeguamento imposto dalle normative succedutesi in materia
igienico-sanitaria. Questa latteria è ricordata soprattutto dai
“meno giovani” per la panna montata venduta in cialde, cosiddetta “lattemiele”.
Via Mazzini, 59 Fiorenzuola d’Arda, tel. 0523-982335
Panetteria Bruzzi Emanuela,
tradizione e futuro
L’attività di vendita di legna e carbone, pane e pasta è stata
autorizzata nel 1927 nei locali siti in Via Mazzini a favore di
Bruzzi Carlo.
Nel 1994 l’attività si trasferisce negli adiacenti locali di Via
Moruzzi, che originariamente erano la sede del vecchio forno
e del magazzino del padre dell’attuale titolare. All’interno
del negozio si possono trovare ancora alcune attrezzature tipiche dell’attività di panificazione utilizzate dal nonno e dal
padre dell’attuale titolare.
Via Moruzzi, 19, Fiorenzuola d’Arda, tel. 0523-981458
Testi tratti da “Botteghe storiche della Provincia di Piacenza”
a cura di Unione Commercianti con il patrocinio della Provincia
Corriere Padano
10
ATTUALITÀ
Tatiana Acconciature, con l’ossigeno iperbarico
capelli più sani ed effetto anti aging per il viso
Una nuova macchina all’ossigeno iperbarico sterile al
98%, in grado di risolvere ogni problema del capello, dall’eccesso di sebo alla caduta,
nonché di avere un effetto anti aging sulla pelle del viso.
No, non è fantascienza, ma è
un nuovo tipo di trattamento
che nel piacentino è possibile
trovare presso Tatiana Acconciature, in Via San Giovanni Bosco 7 a Fiorenzuola
d'Arda. La macchina per questo tipo di trattamento utilizza un ossigeno quasi puro;
prende aria dall’esterno e la
purifica grazie ad una pietra,
la zeolite, che si trova al suo interno. “Tramite un aerografo
andiamo a spruzzare questo
ossigeno su capelli e viso in
modo totalmente non invasivo – racconta Tatiana Marcotti, titolare del negozio - Attraverso esami tricologici sulla
cute si può curare in modo risolutivo ogni tipo di inestetismo: sebo, forfora grassa o
secca, caduta, con garanzia
scritta di cinque anni dalla fine del trattamento”. Sul viso
Fons Salutis
Lifting delle braccia,
tono e forma ritrovati
Spesso il forte dimagramento dovuto a diete o a
chirurgia bariatrica e/o l’invecchiamento provocano cedimento della cute con alterazioni dell’immagine corporea. Anche le braccia sono interessate da tale cedimento perdendo la normale forma;
tra le spalle ed i gomiti si formano due tende cutanee che assomigliano a due ali (vengono infatti
chiamate ali di pipistrello). Il lifting delle braccia
è un intervento chirurgico che elimina l’eccesso
cutaneo dalla faccia interna delle braccia con la finalità di ridare tono alla cute rimanente e ripristinare la forma naturale delle braccia. L’intervento
comporta delle incisioni che, partendo dalla regione ascellare raggiungono il gomito. Le cicatrici potranno essere più o meno evidenti comunque saranno localizzate sulla faccia interna delle braccia
e saranno nascoste a braccia chiuse. Il lifting di
braccia si esegue, a seconda della gravità, in regime di day surgery o in ricovero ordinario. Gli specialisti di Fons Salutis, in via Emilia 46 a Fontana
Fredda (Cadeo), valutato il caso, potranno suggerire il tipo di ricovero e stabilire se si tratta di un
problema a valenza puramente estetica o di un caso con implicazioni funzionali. Nel primo caso l’intervento sarà eseguito presso cliniche non convenzionate, nel secondo caso l’intervento potrà essere eseguito presso la struttura pubblica completamente a carico del SSN. Per info è attivo il numero di Fons Salutis: 347.8057417
Oyama Judo Karate Club,
grandi gare in arrivo
Sono ripresi, dopo la pausa estiva, gli allenamenti dell’Asd Oyama Judo Karatè Club di Castelvetro Piacentino: tra i prossimi appuntamenti di spicco, ci saranno il campionato regionale Lombardia e quello del mondo che si svolgerà a Trieste il 22 e il 23 novembre; a seguire, il
trofeo internazionale di Natale F.e.s.i.k. L’Oyama, arricchitasi di numerosi nuovi praticanti,
sta già preparando i propri migliori agonisti alle
sfide internazionali. La società già da due anni
alleva però anche
un nutrito numero
di mini atleti (pre agonisti) di età inferiore a 6 anni che si
avviano alla pratica delle arti marziali; quest’anno si sono affiliati circa
quindici bambini. I docenti federali Stefano Stefano (4°dan) e Silvio Corbari (3° dan) coordinati
dal D.T. Fausto Sidoli (6°dan) sono soddisfatti
della folta partecipazione degli associati e dei
genitori che sempre assistono agli allenamenti;
per l’anno agonistico 2014-2015 si augurano
quanto meno risultati analoghi se non superiori
a quelli ottenuti nella scorsa annata agonistica
che ha visto negli atleti Agnese Zambinelli (1°
class. camp. del mondo kumite), Francesco Masseroli (2° class. kumite) e Marco Fagnoni (3°
class. kumite) i migliori risultati acquisiti.
il trattamento funziona come
anti age con siero ialuronico;
l’effetto sarà di un ringiovanimento visivo e cellulare di alcuni anni. “Specifico che non
è in alcun modo doloroso, perché non tocchiamo assolutamente il viso e la cute del
cliente. In entrambi i casi le
sedute saranno mensili perché andiamo a lavorare sul
turn-over cellulare di ventotto giorni. L’azienda la Mdm
Group di Bologna ci assiste
sempre con un comitato scientifico, composto da un team di
quattordici medici e una delle
loro quattro certificazioni è
del Ministero della Salute
tanto più che il trattamento
anti caduta è scaricabile dalla
dichiarazione dei redditi. Ogni 2/3 mesi abbiamo degli open day dove un tricologo viene a fare gli esami cutanei e le
prove viso-capelli gratuite
per dare la possibilità a tutti
di poter capire e toccare con
mano questa nuova e risolutiva tecnologia”. Per informazioni è attivo il numero
0523.983125.
16 ottobre 2014
16 ottobre 2014
Corriere Padano
EVENTI
11
‘Radici’, il Sud del mondo tra racconti, foto, cibo, moda e le canzoni di Lorenzo Monguzzi
MUSICA
The Rubinoos a Piacenza: sul palco del Sound Bonico gemme di power pop californiano
San Fiorenzo, voglia di festa
Festeggiare il Patrono per Fiorenzuola è molto più che un momento devozionale: come ogni anno, Comune, Pro Loco e associazioni locali hanno realizzato
un vasto calendario di iniziative, per un
totale di ben cinquantadue eventi che,
partiti il 19 settembre, si concluderanno il 28 ottobre. Appuntamenti clou,
sempre molto attesi e partecipati da cittadini e visitatori, quelli previsti sabato
18 e domenica 19 ottobre: la Fiera della
Bancarella, la Via dei Sapori, “Oktobre
in festa”, “Mi am d’asbratt e ti t’im-
brat”.
Questi sono però solo alcuni degli eventi che caratterizzano il calendario
dei festeggiamenti di San Fiorenzo. Da
segnalare lo spettacolo tra lirica e prosa
“I racconti di Violetta” (Teatro Verdi,
domenica 19), nonché la consueta consegna del Premio San Fiorenzo che quest’anno va alla piccola Casa della Carità
(Collegiata, giovedì 16). Molte le mostre, fotografiche e non, che si dislocheranno in varie location della cittadina;
tra di esse, l’esposizione fotografica del
Collettivo CCF dal titolo “W gli Alpini”:
una raccolta di immagini che rimandano all’Adunata Nazionale degli Alpini a
Piacenza (maggio 2013). L’inaugurazione è prevista domenica 19 alla Fondazione Verani-Lucca, in viale della
Vittoria; la mostra resterà aperta fino al
6 gennaio. Sabato 25, poi, appuntamento con la seconda rassegna corale “I Cori della Nebbia”, a cura del Coro Folk
Città di Fiorenzuola in collaborazione
con il Coro Cai, il Coro Amici della Montagna e il Coro Monti Pallidi.
Corriere Padano
12
FIORENZUOLA
16 ottobre 2014
San Fiorenzo: bancarelle,
tradizione e divertimento
Sabato 18 e domenica 19 il weekend clou dei festeggiamenti per il santo
patrono di Fiorenzuola: esposizioni per tutti i gusti, musica e spettacoli
COSTANZA ALBERICI
Fiorenzuola si prepara per
il week end che vedrà il clou
dei festeggiamenti per San
Fiorenzo, patrono della cittadina; tra sabato 18 e domenica 19, infatti, tornano gli
appuntamenti più tradizionali della kermesse, come la
Fiera della bancarella (in via
Matteotti) e la Via dei sapori
(in Piazza Molinari).
Da venerdì 17 a domenica
19, poi, nel centro storico ci
sarà “Oktobre in festa”:
stand gastronomico a cura
dell’Old Rugby, per gustare
in compagnia buona birra e
cucina tipica.
Giovedì 16, appuntamento
con la consegna del Premio
San Fiorenzo 2014, che va alla Piccola Casa della Carità
di Fiorenzuola: consegna del
riconoscimento e concerto
del gruppo spiritual New Sisters presso la Collegiata, alle ore 21. Dal 16 al 20, poi,
non mancherà il luna park in
Piazza Cavour e via Calestani.
Molte le esposizioni che si
snodano lungo il calendario
dei festeggiamenti patronali: fino a domenica 19 all’Ex
Macello (Largo Gabrielli) è
aperta la mostra “40° anno di
fondazione F.C. Fulgor”, a
cura del Circolo Filatelico e
del Collezionismo. Sabato
18, invece, presso il Municipio ci sarò l’esposizione “Arte in Comune”. Numerosi gli
appuntamenti di domenica
19: “Vita contadina” (esposizione e mostra sulla storia e
vita contadina a cura del
Quartiere Posta Cavalli, in
Corso Garibaldi e Piazza della Rocca); “Artisti creativi”
(a cura della Pro Loco, esposizione dislocata per le vie
del centro); “MAP – Mostra
attività produttive” (in collaborazione con la Pro Loco,
in via Scapuzzi e Corso Garibaldi); “Pietre di pane Anni
’30-‘60” (mostra fotografica
di Ernesto Treccani a cura
del Gruppo Culturale Melissa Lonetti Pizzuti Cultura,
presso lo Stand Calabria in
Piazza Molinari). Tra gli altri
eventi della domenica, in serata, al Teatro Verdi, uno
spettacolo tra lirica e prosa:
si tratta de “I racconti di Violetta”, evento realizzato in
collaborazione con la Regione Emilia Romagna. Durante la giornata, invece, nelle
vie del centro troverà spazio
il sempre seguito mercatino
dei rigattieri “Mi am d’asbratt e ti t’imbrat”, a cura
della Pro Loco.
Il calendario delle iniziative di San Fiorenzo è realizzato da Comune di Fiorenzuola, Pro Loco e varie associazioni del territorio; quest’anno si compone di oltre cinquantadue appuntamenti
che, partiti il 19 settembre, si
concluderanno il 28 ottobre.
“La presentazione del cartellone di San Fiorenzo – ha
osservato il sindaco Giovanni Compiani nel corso della
conferenza dedicata agli eventi del programma 2014 –
vuole anche essere un mo-
mento per trarre il bilancio
di tutte le iniziative culturali
che si svolgono sul territorio
nel corso dell’anno. E’ un
luogo comune che a Fiorenzuola non si faccia ‘mai niente’, come spesso mi capita di
sentire. Certo Ligabue non
possiamo permettercelo, ma
esiste un tessuto di associazioni quanto mai vitale, che,
in collaborazione con il Comune e la parrocchia, per
tutto l’anno si prodigano per
organizzare eventi ed iniziative. Di recente abbiamo ad
esempio potuto ammirare
‘Arti e mestieri del passato’,
un appuntamento amatissimo dai bambini e dalle famiglie”.
Altri numeri raccontano di
cinquantasette eventi ospitati dal teatro Verdi da gennaio ad agosto 2014, e settanta dall’ex macello nello stesso periodo. In tutto, dall’ini-
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FIORENZUOLA
Premio San Fiorenzo 2014
alla Piccola Casa della Carità
zio dell’anno al 31 agosto del
2014, sul territorio sono stati
promossi ottantasette eventi, quasi undici al mese.
“Non posso che essere orgoglioso dell’intensa attività
culturale fiorenzuolana – ha
puntualizzato l’assessore alla cultura Augusto Bottioni –
il nostro teatro Verdi è ambito da attori e compagnie di
Fiorenzo rappresenta la conferma di tutto ciò”.
Tra le iniziative successive
si segnala il convegno “Illuminismo, neoclassicismo, romanticismo. L’architettura
dall’età della ragione a quella del sentimento”, previsto
per martedì 21 e che verrà riproposto martedì 28: un incontro a cura della Libera U-
Il sindaco Compiani: “Non possiamo
permetterci Ligabue, ma ci sono tante
iniziative grazie ad un tessuto vitale”
primo piano.
Le compagnie e le associazioni locali sono attivissime.
Abbiamo un cinema con un
impianto all’avanguardia,
che nessun altro cinema della provincia ha a disposizione. Per cui trovo offensivo
nei confronti di tutti coloro
che si impegnano su questo
fronte dire che a Fiorenzuola
mancano eventi e appuntamenti. Il cartellone di San
niversità della Terza Età cui
è possibile partecipare previa iscrizione. Sabato 25, infine, “Seconda rassegna corale I Cori della Nebbia”: a
cura del Coro Folk Città di
Fiorenzuola in collaborazione con il Coro Cai, il Coro Amici della Montagna e il Coro Monti Pallidi. Appuntamento al Teatro Verdi alle ore 21, con ingresso ad offerta.
Va alla Piccola Casa della Carità di Fiorenzuola il Premio San
Fiorenzo 2014: la Commissione lo ha deliberato all’unanimità
nella riunione del 4 ottobre scorso. Il riconoscimento verrà consegnato giovedì 16 alle ore 21 presso la Collegiata di San Fiorenzo; la serata sarà allietata dall’intervento del gruppo New Sisters, composto da dodici coriste che proporranno uno spettacolo musicale di tradizione spiritual.
Pensata, progettata e realizzata da Mons. Luigi Bergamaschi
in sintonia con la comunità, la Piccola Casa della Carità inizia la
sua attività nell’aprile del 1991 con una nutrita squadra di volontari e con il nuovo parroco che ne allargava la sua capacità
logistica con l’acquisto del fabbricato antistante, grazie al contributo dell’8 per mille caritativo.
Nata come espressione e segno della solidarietà umana ed evangelica, la struttura ha diretto la sua azione di ascolto e di soccorso verso le molteplici forme di povertà, antiche e moderne,
concretizzando l’aiuto nella mensa quotidiana, nell’alloggio
notturno, nel servizio
doccia e ricambio di
indumenti, nell’ambulatorio per piccola
assistenza, nella distribuzione di pacchi
viveri. Importanti rami di integrazione sono il guardaroba per
la raccolta e la distribuzione di vestiario,
la colletta dei Tre caffè al Mese, il Fondo di
Solidarietà per il pagamento di affitti e bollette, la distribuzione di buoni spesa.
La Piccola Casa della Carità ha operato con buona intesa e collaborazione con gli operatori sociali dell’Azienda Sanitaria,
con il Dott. Franco Negrotti del Comune di Fiorenzuola, con la
Caritas Diocesana.
Determinante l’azione del volontariato Agape e del Volontariato Vincenziano.
Vitale il generoso sostegno dei parrocchiani e dei cittadini;
provvidenziali i rifornimenti del Banco Alimentare, dei supermercati, dell’Azimut, della Biffi e del Panificio il Vecchio Forno
del Ponte.
Una presenza di condivisione, insomma, che ha promosso partecipazione e collaborazione.
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Corriere Padano
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FIORENZUOLA
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Teatro
Violetta
al Verdi
Si conclude a Fiorenzuola “I
racconti di Violetta”, rassegna
realizzata dall’Istituto per i beni culturali dell’Emilia Romagna. Al Teatro Verdi di Fiorenzuola, domenica 19 ottobre, arriva così l’ultimo dei dieci appuntamenti che hanno visto il
coinvolgimento di altrettanti
luoghi d’arte dell’Emilia Romagna. L’opera avrà luogo subito dopo la presentazione della nuova stagione teatrale, alle
ore 21.
Lo spettacolo ‘Racconti di
Violetta’ è un atto unico che unisce i linguaggi della prosa,
della poesia e della lirica. Una
sorta di "Traviata" in forma di
racconto musicale. Una favola
vera, in cui i più importanti
momenti del canto verdiano si
intrecciano con la narrazione.
‘Racconti di Violetta’ (regia
Gabriele Duma) è realizzato
dalla compagnia Opificio
d’Arte Scenica che nasce dall’esperienza e dalla collaborazione di Gabriele Duma, attore e regista, Andrea Stanisci,
scenografo e costumista, Antonella Franceschini, attrice,
e Aurelio Scotto, pianista e
compositore.
Club Cinefotografico,
negli scatti anche gli Alpini
Tante le iniziative del sempre attivo Club Cinefotografico di Fiorenzuola che coincidono in
parte con il calendario dei festeggiamenti di
San Fiorenzo: ecco una breve carrellata dei
principali eventi. Sabato 18 (ore 11), alla Galleria SM ART in Via Liberazione 12, inaugura la
mostra di Pierluigi Fresia
“Questa reciproca ignoranza”, aperta fino all’8 novembre; un’importante selezione di lavori dell’artista, le
cui opere fanno parte di diverse collezioni d'arte contemporanea private, di fondazioni e musei tra cui la
GAM di Torino e sono state
presentate in numerose fiere d'arte contemporanea,
tra cui Arco di Madrid, Artissima a Torino, Artefiera a
Bologna, Arteverona a Verona, Miart a Milano. Domenica 19 alla Fondazione Verani-Lucca, viale della Vittoria, inaugurazione dell’esposizione fotografica del
Collettivo CCF “W gli Alpini”, che resterà allestita fino al 6 gennaio: raccolta delle immagini
che rimandano alla recente 86ma Adunata Nazionale degli Alpini, avvenuta a Piacenza nel
maggio 2013. Lo stesso giorno, stavolta nella
Chiesa della Buona Morte in via Liberazione,
Filippo Reviati espone nella mostra dal titolo
“Luoghi dell’oblio”, mentre nella sede del
Club, in Piazza Caduti 1, Roberto Ghedina presenta “Il Silenzio del Deserto” (la Certosa di
Farneta di Lucca), aperta fino al 2 novembre.
Ancora, venerdì 24 nella stessa sede ci sarà
“Russian Interiors”, evento in ricordo di Andy
Rocchelli. Sabato 25, alle ore 20, presso l’Antica
Ghiacciaia dell’Agriturismo Località Battibue,
appuntamento con l’installazione fotografica
di Giovanni Calori “Le Opere e i Giorni”. Info,
dettagli e aggiornamenti al sito wwww.c-c-f.it.
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Fiorenzuola in tempo di Guerra:
il diario di Luigi Dodi (1915/1919)
L’Amministrazione Comunale di Fiorenzuola, in collaborazione con la Biblioteca Comunale e il Circolo Storico, pubblicherà il diario del professor
Luigi Dodi dal titolo “Fiorenzuola in tempo di guerra – Memorie
–
Anni
1915-16-17-18-19”.
Questo è possibile grazie alla
sensibile disponibilità della
famiglia Dodi che ha deciso di
donare questa importante testimonianza alla città. Luigi
Dodi(Fiorenzuola
d'Arda,1900-Milano,1983) è stato
un architetto e urbanista che si
è distinto come un pioniere
della modernapianificazione
urbanainItaliaein Europa. E’
stato professore e Preside del
Politecnico di Milano, studioso di arte e architettura, ha dato alle stampe numerosi libri.
La pubblicazione in oggetto
rientra nelle iniziative per la
celebrazione del centesimo
anniversario dell’inizio della
prima guerra mondiale, il cui
messaggio principale sarà “la
guerra più bella è quella che
non si combatte”. Il diario è una commovente ed interessante trattazione dei fatti che hanno coinvolto tragicamente la
nostra Nazione visti con gli occhi di un adolescente (Dodi aveva 15 anni quando iniziò a
scrivere queste memorie), in
una cittadina delle retrovie
che tuttavia ha ospitato alcuni
ospedali ed infrastrutture militari, che ha dato un contributo di sangue non indifferente.
Nel diario sono annotati infatti, giorno dopo giorno, episodi
e commenti così come vissuti
nella città di Fiorenzuola. Le
tristi notizie, gli atti di eroismo, i passaggi dei treni ospedale ed i feriti, il passaggio dei
treni con le truppe, i soldati inglesi e francesi di passaggio, i
prigionieri diretti al campo di
concentramento,
l’entusiasmo per le vittorie, il patriottismo, ma anche la pietà per il
nemico, la disperazione per la
ritirata di Caporetto vista e descritta con i visi dei soldati
sbandati e dei profughi. Questi ultimi, circa 300, in gran
parte provenienti dal Comune
di Castel Tesino, ospitati nella
città sull’Arda dal 1916 al
1918. Più di cento pagine da
leggere tutto d’un fiato, riconoscendo cognomi ancora presenti oggi nella comunità fio-
medaglia d’Argento, tra cui
Ferruccio Ranza (asso dell’aviazione e comandante della
squadriglia degli Assi dopo Baracca), Luigi e Ludovico Lommi (eroici fratelli Bersaglieri),
Giuseppe Cipelli (il comandante fotografo), Prospero Verani. Nell’occasione verranno
ammessi alla Galleria della
memoria anche alcuni decorati della seconda guerra mondiale e della lotta partigiana.
Numerosi contributi e collaborazioni stanno giungendo: al-
renzuolana. Il volume doveva
essere presentato il quattro
novembre, giorno della celebrazione della fine della guerra, ma a causa dell’interesse
suscitato negli studiosi a seguito di numerose sollecitazioni
contenute nel testo, verrà presumibilmente presentato tra
gennaio e febbraio 2015. In
quell’occasione verranno affissi nella Hall of Fame della
città i ritratti dei decorati con
cuni giovani ricercatori hanno
studiato l’Archivio Comunale,
Donata Meneghelli ha analizzato il Diario con quello scritto
sui campi di battaglia “Da Bersagliere ad ardito”, da un altro
illustre fiorenzuolano, il Generale Lodovico Lommi, Ippolino Negri ha curato l’aspetto
della ricostruzione della V armata dopo la disfatta di Caporetto avvenuta, tra l’altro nella
zona piacentina. Il Diario ver-
rà annotato in modo da renderlo ancora più comprensibile in
alcuni passaggi. Da tempo è
stato chiesto alle Associazioni
d’Arma di comunicare e segnalare personaggi degni di
menzione, di trasmettere fotografie e documenti. E’ stato
chiesto uno sforzo anche alla
cittadinanza: si richiedono fotografie del periodo della
grande guerra, soprattutto relative a Fiorenzuola, a personaggi, a soldati, a eventi che
hanno riguardato la città.
Mentre tra gli addetti ai lavori
la notizia e la richiesta ha suscitato fervore ed interesse si è
notata una certa indifferenza
da parte dei Fiorenzuolani,
non tanto relativamente all’iniziativa quanto alla disponibilità alla collaborazione. Esiste un Comitato delle Celebrazioni che ha sede presso l’Ufficio Cultura del Comune (copie
o documenti scannerizzati o fotocopiati, gli originali resteranno in possesso dei proprietari). Il materiale raccolto sarà
riorganizzato in una mostra e
le foto più rappresentative
verranno pubblicate a corredo
del libro di Dodi con opportuna didascalia e l’indicazione
del nominativo della persona
che ha ne concesso la pubblicazione. Accanto a questa iniziativa l’Amministrazione ha promosso un concorso di disegno
ed illustrazione sullo stesso tema delle celebrazioni: la scadenza è il 20 ottobre, ma è prevista una proroga almeno fino
alla fine di novembre, in modo
di consentire anche un coinvolgimento delle scuole.
Il diario verrà venduto a prezzo accessibile ed il ricavato,
tolte le spese, verrà utilizzato
per altre iniziative e pubblicazioni promosse d’intesa tra
Amministrazione e Circolo
Storico.
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VIVIPIACENZA
Trieste 34, stagione all’insegna
di improvvisazione e famiglie
‘The look of silence’, al Jolly
l’Indonesia di Oppenheimer
I fotografi di ‘Cesura’ al Vik
ricordando Andy Rocchelli
Riapre il Teatro Trieste 34 e la stagione
riparte all'insegna dell'improvvisazione e
delle famiglie. Sabato 18 alle ore 21 inaugura
la 5° edizione della rassegna "Non Pensarci
...Improvvisa" con l'esperta compagnia
Traattori di Parma nel divertente
"L'Hostaria". Domenica 19 alle 16.30 la
rassegna "La domenica dei piccoli" aprirà
con "I racconti di Zio Coombino”.
Un documentario d'ambiente dalle
atmosfere rarefatte. Mercoledì 22 alle
21.30 al Cinema Jolly di San Nicolò, "The
look of silence" di Joshua Oppenheimer,
Gran Premio della Giuria all'ultimo Festival
di Venezia, ci porterà nuovamente in
Indonesia, dopo il precedente, acclamato
film "The act of killing" che scioccò
pubblico e critica di tutto il mondo.
Giovedì 16 alle 21.30 il circolo Arci "Vik" di
via Campagna incontra "Cesura", collettivo
di fotografi italiani con base a Pianello attivo
nelle zone calde di tutto mondo: Primavera
Araba, Detroit, Atene, Gaza, la "terra dei
fuochi" inquinata dalla mafia... Gabriele
Micalizzi presenterà i suoi lavori e del collega
Andy Rocchelli, recentemente scomparso
mentre documentava il conflitto ucraino.
ANTEPRIMA
The Rubinoos, gemme pop
dalla California a San Bonico
MUSICA
PIETRO CORVI
Power-pop ed elettronica di rango internazionale: Sound Bonico spicca il volo. All'Arci live club di
San Bonico venerdì 17 sbarcano, direttamente dalla California del 1977 e in formazione originale, i
leggendari The Rubinoos, indimenticate icone
delle stagioni dei college e dei balli di fine anno, dei
nerd e delle canaglie, delle cheerleader e dei falò
sulla spiaggia. Dalla loro, melodie e singoli spaccatesta con la nostalgia del surf e dei Beach Boys. Nel
2007 chiamarono in causa Avirl Lavigne, accusata
di aver plagiato la loro celeberrima "I wanna be
your boyfriend". I Rubinoos saranno alla testa di
un "Power-Pop Fest" dai contorni scintillanti che
vedrà in scena anche i bergamaschi Miss Chain &
The Broken Heels - un'incantevole miscela, acclamata anche in Europa e America, di country,
rhythm‘n‘blues, pop e cori beatlesiani - e i livornesi
The Chromosomes, storica formazione rock'n'roll
dagli accenti surf e pop-punk. Dj-set a tema di Debra Jean, da Milano. Sabato 18, elettronica di gran
classe, da ascoltare e da ballare, con il live-set di
Godblesscomputers, nome d'arte del dj e producer
bolognese Lorenzo Nada: un viaggio multisensoriale tra IDM, electro, ambient e minimal con accenti soul, etnici e tribali. Prima e dopo, spazio ai
dj-set dei duo piacentini Pinza+Lele e Blackat
Crew: funk, techno, deep-house e psichedelia dritte verso l'alto, per elettrizzare anche i più legnosi.
Lorenzo Monguzzi
dal vivo per ‘Radici’
Prosegue il festival "Radici" dedicato al "Sud
del Mondo". Venerdì 17 alle 21 all'auditorium
Sant'Ilario, "Il bello delle donne", sfilata di moda
africana con le creazioni di Ara Couture, la cantante mozambicana Dyva, dolci tipici e le donne
senegalesi di associazione Adip. Sabato 18, ai
Teatini alle 15.30, racconti, foto e testimonianze
da Guatemala, Senegal e Uganda con i giovani
del progetto Kamlalaf e Raffaele Masto di Radiopopolare. Alle 21.15, concerto del cantautore
lombardo Lorenzo Monguzzi con la violoncellista
Daniela Savoldi. Domenica 19 alle 15 infine in
Sant'Ilario "Un mondo di tradizioni" (laboratorio di cosmesi naturale e artigianato dal mondo
con il viaggiatore Carlo Noci) e i "Viaggi di conoscenza in Armenia" dell'esploratore, studioso e
promotore culturale Federico Alpi.
Gezzz, dai ‘40 ai ‘70
viaggio tra le grandi note
DA GIOVEDI 16 - BACICCIA - Il "weekend
lungo" si apre col concerto dei Gezzz: tutta la
grande musica italiana degli anni 40’-50’, le
prime influenze americane (da Natalino Otto a
Rabagliati al Quartetto Cetra) e alcune divagazioni negli anni 60’-70’ con Jannacci, Gaber, Buscaglione, Mina, Bongusto e Arigliano.
Venerdì 17, largo poi ai Watang, band surf
strumentale guidata da El Sentenza (banjo nei
Legendary Kid Combo) e al dj-set di Gianni
Fuso. Sabato 18, dj-set funky, breakbeat e
hip-hop con Pandaj. Domenica 19, dall'aperitivo, house e deep-house con il dj Fabrizio
Ronca.
Quartetto di Venezia,
concerto al Conservatorio
20.30 salirà sul palco il pregevole Quartetto di
Venezia con Andrea Vio (violino), Alberto
Bbattiston (violino), Giancarlo di Vacri (viola) e
Angelo Zanin (violoncello).
GIOVEDI 16 - NICOLINI - Nel salone del
Conservatorio, nuovo appuntamento con la
rassegna della Società dei Concerti. Si tratta
dell'evento conclusivo di questa stagione. Alle
Tineke Postma, al Milestone
il jazz internazionale
VENERDI 17 - MILESTONE - Alle 21.15,
interessante concerto di respiro internazionale al locale live del Piacenza Jazz Club in via
Emilia Parmense con la saxofonista Tineke
Postma, nata in Olanda e affermata sulla scena
mondiale grazie a una lunga serie di importanti concerti, collaborazioni e incisioni
internazionali, ospite dell'ottimo trio del pianista toscano Daniele Gorgone con Aldo Zunino al contrabbasso e Carlo Battisti alla batteria.
Duo Brisco, ritmi folk
e danze tradizionali
VENERDI 17 - AMICI DEL PO - Si torna a
ballare, al circolo Arci di Monticelli, con le
musiche folk e popolari del Duo Brisco. Anche
i meno avvezzi potranno cimentarsi nelle danze tradizionali grazie alla presenza dei gruppi
Ballando s'impara, La combriccola del folk e
Danzinfesta.
Il venerdì è da dj-set
con Tincan
VENERDI 17 - IRISH - Al pub di via San Siro
continua la rassegna di dj-set del venerdì.
Dalle 22, Vibrazioni positive e suoni d'oltreoceano con il giovane piacentino Tincan e
la sua selezione di brani pescati dai progetti
più promettenti della scena elettronica internazionale contemporanea: Bromance, Wedidit, Sad Boys, e molti altri.
Nausea Or Questra,
stoner rock da Prato
SABATO 18 - ROVELETO - Al circolo Bikers
gli appuntamenti mensili con i concerti organizzati dalla piacentina Desert Fox Records
ripartono dallo stoner e alternative-rock pesante, ironico e graffiante dei toscani Nausea
Or Questra (presenteranno il nuovo album
"Peccatori") e dall'emo-punk del trio piacentino Ieri, felicemente debuttato la scorsa estate a Spazio4.
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VIVIPIACENZA
‘InChiostro d’Autore’ al via
con Americrazy di Seba Pezzani
Avis in festa, domenica
la giornata del donatore
A Ottone la sagra
dei prodotti della montagna
Giovedì 16 ottobre alle 21.30 in Via San
Giovanni 36 la rassegna "InChiostro
d'Autore" inaugura con il libro "Americrazy"
di Seba Pezzani e la musica Rock dei Rab4. La
colonna sonora dell’evento sarà affidata
infatti ai Rab4 (Seba Pezzani voce e chitarra,
Roldano Daverio chitarra e Umberto
"Magico" Minoliti tastiere). Info e
prenotazioni: Tel 0523.304034
L’Avis Comunale di Piacenza festeggia
quest’anno il 60°anniversario di fondazione:
domenica 19 ottobre si terrà la Giornata del
Donatore presso il Salone Monumentale di
Palazzo Gotico. Un momento di festa
dedicato al sessantesimo sarà anche quello
di giovedì 16 alle ore 21, presso la sala degli
arazzi del collegio Alberoni: concerto lirico
del coro del Teatro Municipale.
I prodotti tipici della montagna faranno
bella mostra di sé sui carretti della "Sagra
dei prodotti agricoli della montagna" a
Ottone domenica 19 ottobre. Un
appuntamento ricco di sapori, di profumi
e di tutti i colori dell'autunno con gli
agricoltori delle montagne, che arrivano a
Ottone per vendere i loro prodotti: frutti,
ortaggi, miele, formaggi caserecci, pane.
ANTEPRIMA
Jurgen Essl in concerto
nella basilica
CULTURA
DOMENICA 19 - SANT'ANTONINO - Nella
basilica di Piazza Sant'antonino, alle ore 16,
terzultimo appuntamento con la Settimana
Organistica Internazionale. Stavolta suonerà
l'organista tedesco Jurgen Essl.
Con Georgia Ciavatta
come a New Orleans
MERCOLEDI 22 - AMICI DEL PO - Riecco il
jazz, e dintorni, nella sua declinazione più
canterina e abbordabile. Al circolo Arci di
Monticelli, serata New Orleans con il nuovo
trio di Georgia Ciavatta, cantante degli Sugarpie and the Candymen, accompagnata da
Luca Filastro e Claudio Ottaviano.
‘Musica d’attesa’,
easy listening avvolgente
MERCOLEDI 22 - PISAREI E FA BLUES Dalle 19, nuovo aperitivo in via Cittadella con
la "Musica d'attesa", ovvero il dj-set easy
listening "superstereo" a cura di Gigi Proiettile: musica orchestrale, cover strumentali, jingle al pepe verde e tutto quello che si poteva
ascoltare negli aeroporti, ascensori e sale parto negli anni '50 e '60.
TEATRO
Piacenza Art Festival,
spettacoli e mostre
Si inaugura sabato 18 ottobre 2014 alle ore
20,30 con le prime due mostre e il primo spettacolo, a Palazzo Ricci Oddi, via San Siro, 13, il Piacenza Art Festival, che vedrà succedersi nell’arco di sei settimane sei mostre d’arte contemporanea di artisti nazionali e internazionali e tre
spettacoli teatrali. Il Festival è alla sua prima edizione ed è nato, su impulso di Franca Franchi,
da un gemellaggio col Ferrara Art Festival. Le
prime due mostre in programma sono la personale dell’artista canadese Catherine Schmid
“Between Structure and Spontaneity” e la collettiva tematica “Tra Ragione e Sentimento”
che riunisce artisti italiani e stranieri, e saranno
allestite nel Foyer e nel Salone dell’ala di Palazzo Ricci Oddi occupato storicamente dalla ormai centenaria associazione piacentina “Amici
dell’Arte”. Alle ore 20,30 di sabato 18 ottobre ci
sarà il vernissage e la presentazione critica delle mostre a cura di Virgilio Patarini. A seguire,
alle ore 21, nel salone principale, andrà in scena
l’atto unico “Il Provino”, testo di Maria Antonietta Fuiano, regia di Catia Gianisella.
AGENDA
PIACENZA - LA MONTAGNA DEL BORGO
Sabato 18, mercatino di prodotti tipici (aziende agricole, salumifici, cantine, e vini doc, alimentari,
artigianato e altri prodotti della nostra provincia)
in Piazza Borgo.
PIACENZA - DALLE CRIPTE AI CAMPANILI
Sabato 18, dalle ore 16 alle 17, visita guidata gratuita alla Chiesa di Santa Teresa. Guida: dott.ssa
Anna Còccioli Mastroviti.
‘L’Altra Scena’ ai saluti
con due appuntamenti
Tra musica rigenerante e micro-storie tormentate, cala il sipario sul festival di teatro contemporaneo "L'altra scena" di Teatro Gioco Vita. Eccoci ai
due appuntamenti finali. L’ultimo spettacolo in
programma è, venerdì 17 alle 21 al Teatro Filodrammatici, “Lo splendore dei supplizi” di Fibre
Parallele. In scena quattro esempi di supplizi esemplari, figure tipo della società contemporanea
per altrettante storie che costituiscono il quadro
unitario di un presente schizofrenico: la cop-pietta in crisi, un giocatore di videopoker, la convivenza forzata di una badante straniera con un vecchio
razzista e due operai che rapiscono un vegano per
sfogare l’insoddisfazione di una vita senza senso.
Chiusura affidata, domenica 19 alle 21 al Teatro
Gioia, all’Orchestra Luigi Cremona di Agazzano
diretta dal maestro Carlo Pisani con il concerto
“Cinema amore mio”, le grandi musiche dei grandi film (da Morricone a Bacalov, da Tiersen a Mancini, Bernstein e Goblin). Arrangiamenti originali
ed un organico insolito tra sonorità, ritmi e colori
che faranno sognare il pubblico di tutti i gusti e le
età. Al termine, festa per tutto il pubblico.
PIACENZA EXPO - PETSFESTIVAL
Mostra mercato domenica 19 dedicata agli animali da compagnia come cani, gatti, acquari, rettili,
roditori, uccelli, insetti e anfibi. Anche orchidee,
piante grasse e bonsai.
PIACENZA - IL TEMPO E IL GUSTO
Conversazioni sul tempo, il gusto e le qualità del cibo in Galleria Ricci Oddi; dalle 11.30 alle 12.30 di
domenica 19 ottobre.
BETTOLA - SERATA DANZANTE
Ballo liscio nella serata di sabato 18 ottobre con
l’orchestra ‘Davide Ziglioli’.
PONTE DELL'OLIO - RASSEGNA CORALE
Il Coro Montenero organizza la rassegna corale
'Venendo giù dai monti: alle 21 di sabato 18 nella
chiesa di San Giacomo canti di montagna con il Coro Alpino Lecchese e il Coro Alpino Sestese che si
esibiranno insieme al Coro Montenero.
PECORARA - XXIV RASSEGNA PROVINCIALE
DEL TARTUFO E DEI PRODOTTI DEL SOTTOBOSCO
A Pecorara ritorna la tradizionale Rassegna del
Tartufo presso l’Ex Consorzio Agrario, per tutta la
giornata di domenica 19. Espositori di funghi, tartufi, stand gastronomici, musica popolare, polentata serale e iniziative a tema.
A TAVOLA
Cantine Casabella:
nel bicchiere
”Lo Schiaffo”
“Mont’Arquato Rosso” prosegue con i vini d’arte del Mont’Arquato. Sabato 18 e domenica 19 nel bicchiere da degustazione delle Cantine Casabella vi sarà “Lo Schiaffo”, cabernet sauvignon di intensità
eccezionale. La degustazione
artistica si svolgerà nel negozio, aperto dalle 9 alle 12.30 e
dalle 15 alle 19 di sabato e dalle 9 alle 12.30 di domenica con
promozioni sul vino protagonista della giornata.
“Lo Schiaffo” nasce dall’intensa emozione che l’artista
Giancarlo Bargoni (nella foto a
destra) provò durante una visita guidata alle Cantine Casabella nell’ottobre del 2009:
l’assaggio del mosto a fine fermentazione di due piccole
partite di Chardonnay e di Cabernet- Sauvignon colpì così
tanto il pittore che chiese di
riassaggiare i vini a maggio,
quando i prodotti sarebbero
stati più evoluti. Il secondo incontro non deluse Bargoni che
rimase stupito dalla complessità degli aromi e dalle sensazioni, uniche e diverse tra loro,
che provò. L’assaggio fu ispirazione: Giancarlo Bargoni
pose su due tele le complesse
emozioni di quei momenti. Lo
Schiaffo, da molti definito
«più californiano che piacentino», fu definito dall’artista
Nuova degustazione, protagonista
l’etichetta che porta la firma
del maestro Giancarlo Bargoni
«Cabernet Sauvignon, non è
un Sagrantino, ma ha un tannino forte e un corpo da record
che genera una sensazione di
violenza, come uno "SCHIAFFO”». Gli stessi due vini furono scelti come partner del vernissage della mostra al Musée
Estrine- Fondazione Van Gogh di Saint-Rémy-de-Provence, dove i profumi ed i colori
della Provenza si sono intrecciati con i sentori dei due vini
di Cantine Casabella e con i colori dei quadri di Giancarlo
Bargoni.
Per info: Cantine Casabella,
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Lo Schiaffo
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Corriere Padano
16 ottobre 2014
18
LAVORO
Scoraggiati, in Italia
cifre da record
Il nostro Paese ha anche il tasso di attività più basso: lo conferma l’ultimo
rapporto della Commissione Ue su occupazione e situazione sociale
L'Italia è il Paese con il più alto numero di lavoratori scoraggiati d'Europa, e con il tasso di attività più basso: a rivelarlo è l'ultimo rapporto trimestrale della Commissione
Ue su occupazione e situazione sociale.
Per Bruxelles l'Italia è anche
tra i Paesi dove la disoccupazione giovanile e quella a lungo termine salgono più che nel
resto d'Europa, e dove le entrate delle famiglie continuano a scendere.
"La disoccupazione giovanile ha avuto una caduta significativa in molti Stati Ue rispetto a un anno fa, ciononostante
resta molto alta e continua a
crescere in Italia", si legge nel
rapporto della Commissione
Ue.
Inoltre, mentre la "disoccupazione a lungo termine sembra essere stabilizzata nella
maggior parte della Ue, continua ad aumentare in quei
Paesi dove è già alta come
Grecia, Spagna, Italia e Cipro".
Anche il tasso di attività
preoccupa: "In Italia, Romania e Malta resta sotto il 65% e
Giovani italiani, il 51%
pensa di emigrare
significativamente sotto la
media Ue", e il rapporto nota
to con il basso tasso di attività
femminile, il più basso nella
Crisi economica, nel Belpaese
numeri sempre più drammatici
come sia "interessante il notare che il basso tasso di attività
in questi tre Paesi sia associa-
Ue".
L'Italia poi "è ancora il Paese
con il più elevato tasso di lavo-
ratori scoraggiati e l'evoluzione recente non è incoraggiante (12,8% nel primo trimestre
2014, +1 punti percentuali rispetto al primo trimestre
2013). Per quanto riguarda la
situazione sociale, "tra i grandi Stati membri le entrate delle famiglie continuano ad aumentare in Germania e Regno
Unito, mentre scendono in Italia, Polonia e Spagna".
La maggioranza dei giovani italiani (51 per cento) è
pronta ad emigrare per motivi di lavoro.
È quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè in
occasione della presentazione dal Rapporto Italiani nel
Mondo 2014 della Fondazione Migrantes, Il motivo
principale che spinge i giovani a lasciare l’Italia è sottolinea la Coldiretti - il fatto che il 19 per cento
consideri il Paese fermo in cui non si prendono mai
decisioni, una percentuale del 18 per cento punta il dito
sulle tasse e il 17 per cento chiama in causa la
mancanza di lavoro a pari merito con la mancanza di
meritocrazia.
La percentuale di chi è disposto a lasciare il proprio
Paese - precisa la Coldiretti - è più alta per gli under 35
anni maschi (57 per cento) rispetto ai giovani maschi
alle giovani donne (45 per cento) e raggiunge il picco
massimo del 59 per cento tra i 18-19 anni. La
percentuale sale anche con il grado di istruzione e
raggiunge il 55 per cento per i livelli alti.“
In un Paese vecchio come l’Italia la prospettiva di
abbandono evocata dalla maggioranza dei giovani
italiani è una perdita di risorse insopportabile se si
vuole tornare a crescere”, ha affermato il presidente
della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che
“negli ultimi cinque anni in Italia sono aumentati
percentualmente, tra gli occupati, gli over 55 mentre
sono calati i lavoratori più giovani a differenza di
quanto è avvenuto in tutti gli altri Paesi industrializzati
secondo il rapporto “Global Employment Trends 2014.
CENTRO PER L’IMPIEGO - OFFERTE DI LAVORO
Richieste di personale pervenute ai Centri per l’Impiego della Provincia.
Gli interessati possono inviare curriculum vitae via mail o via fax previo controllo
di eventuale aggiornamento sul sito della Provincia, citando il numero di riferimento
Provincia di Piacenza (settore welfare, lavoro e formazione professionale)
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Provincia di Piacenza - Centro per l'impiego - Borgo Faxhall P.le Marconi - tel. 0523-795716 fax: 0523-795738 - e-mail: [email protected]
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(PC) cerca per cantiere a Voghera (PV) 1 operaio
elettrostrutturale
Qualifica ISTAT: 3133002 perito elettrotecnico
Contenuti e contesto del lavoro: elettricista addetto all'utilizzo di strumenti di misura (montaggio e taratura di strumenti per il monitoraggio delle misure) per impianti industriali
Luogo di lavoro: Voghera (PV)
Caratteristiche candidati: automunito, indispensabile esperienza pluriennale nella mansione
Contratto: tempo determinato della durata di
6 mesi
Orario: tempo pieno
Per candidarsi: inviare CV con rif. n.: 416 via fax
0523/795738 o via mail a [email protected]
Cod. 437/2014 valida fino al 30/10/2014
Azienda richiedente: M.C.M. ECOSISTEMI SRL
Mansione: analista chimico
Qualifica ISTAT: 3112006 tecnico analista chimico
Contenuti e contesto del lavoro: analisi su matrici ambientali e procedure di laboratorio: gascromatrografia, spetroscopia ecc...
Luogo di lavoro: loc.Faggiola-Gariga di Podenzano
Formazione: diploma di perito chimico o laurea
in chimica
Caratteristiche candidati: automunito/a, indispensabile pluriennale esperienza nella mansione
Contratto: collaborazione a progetto
Per candidarsi: inviare CV con rif. n. n°437/14 via
mail: [email protected]
Cod. 448/2014 valida fino al 02/11/2014
Mansione: n. 2 venditori
Qualifica ISTAT: 3346002 rappresentante di
commercio
Contenuti e contesto del lavoro: vendita diretta di impianti di depurazione
Luogo di lavoro: Piacenza (PC)
Formazione: diploma di scuola superiore, è garantita formazione interna iniziale
Caratteristiche candidati: in possesso di patente e automunito
Contratto: lavoro autonomo a partita Iva, è
previsto una retribuzione fisso mensile + provvigioni in base al raggiungimento degli obiettivi prefissati
Orario: tempo pieno
Per candidarsi: inviare CV con rif. n. n.: 448: via
mail: [email protected]
Cod. 451/2014 valida fino al 19/10/2014
Mansione: tornitore
Qualifica ISTAT: 6223128 tornitore di metalli
Contenuti e contesto del lavoro: tornitore esperto su macchine manuali
Luogo di lavoro: Podenzano
Caratteristiche candidati: automunito/a, indispensabile decennale esperienza nella mansione
Contratto: tempo determinato con possibilità
di stabilizzazione del contratto
Orario: tempo pieno dalle 7.30 alle 12 dalle
13.30 alle 17
Per candidarsi: inviare CV con rif. n. 451/14 via
mail: [email protected] o via fax:
0523/795738
Cod. 453/2014 valida fino al 05/11/2014
Azienda richiedente: Temporary spa - via Lodino 9/11 Lodi
Mansione: addetto/a caffetteria-ristorazione
Qualifica ISTAT: 5222200 Addetti alla preparazione, alla cottura e alla vendita di cibi in fast
food, tavole calde, rosticcerie ed esercizi assimilati
Contenuti e contesto del lavoro: agenzia di
somministrazione ricerca personale per attività di barista, preparazione snack, servizio ai tavoli, aiuto cucina in area di servizio autostradale
Luogo di lavoro: area di servizio nelle vicinanze
di Piacenza
Formazione: licenza media
Caratteristiche candidati: automunito/a, indispensabile esperienza pregressa nella mansione
Contratto: somministrazione
Orario: part time di 20 ore settimanali su turni,
è richiesta la disponibilità al lavoro in orario
notturno e durante i festivi
Per candidarsi: inviare CV con rif. n. 453/14 via
mail: [email protected] o via fax:
0371/940123
Cod. 454/2014 valida fino al 17/10/2014
Mansione: responsabile tecnico settore produzione serramenti
Qualifica ISTAT : 2211100 Ingegneri meccanici
Contenuti e contesto del lavoro: coordinamento delle attività di produzione
Luogo di lavoro: Rottofreno (PC)
Formazione: laurea in ingegneria meccanica; è
garantita formazione interna in affiancamento
Caratteristiche candidati: automunito, indispensabile domicilio entro 30 km dalla sede di
lavoro
Contratto: il contratto di ingresso verrà individuato in sede di colloquio in base alle caratteristiche dei candidati
Orario: tempo pieno
Per candidarsi: inviare CV con rif. n.: 454 via fax
0523/795738 o via mail [email protected]
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Azienda richiedente: SELPE - Azienda di Ricerca
e Selezione Personale con sede a Milano
ricerca per azienda di Piacenza
Mansione: impiegata/o commerciale internazionale
Qualifica ISTAT: 3314001 corrispondente commerciale in lingue estere
Contenuti e contesto del lavoro: esperta/o in
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Contratto: possibilità di contratto a tempo indeterminato
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16 ottobre 2014
Corriere Padano
19
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pubblicazione ed alla disponibilità di spazi La
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rispettando il messaggio, rifiutare o sospendere una
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Casa Circondariale di Piacenza