PERCORSO DONNA VITTIMA DI VIOLENZA DI GENERE DONNA Vi.Vi Dall’ospedale al territorio: le sinergie possibili ACCESSO E PRESA IN CARICO IN PRONTO SOCCORSO Dr.ssa Antonia Semeraro Mantova 7 marzo 2014 VIII CONGRESSO NAZIONALE SIMEU Rimini, 18-21 Ottobre 2012 PERCORSO AZIENDALE PER LA GESTIONE DELLE VITTIME DI VIOLENZA DI GENERE Cod. PDT/PDTA 34 Standard ISO: erogazione del servizio Standard JCI: standard accoglienza e continuità delle cure Rev. 1 Data 10/02/14 Pagina 1 di 13 Parti integranti del documento: - protocollo d’intesa –tav interistituzionale per la prevenzione ed il contrasto alla violenza di genere (Comune di Mantova) - Lavoro Gruppo di miglioramento percorso aziendale per la gestione delle vittime di violenza di genere e stalking PREPARATO VERIFICATO APPROVATO STORTI coord GdM RQA/RM DSA dr.ssa GAIA CIMOLINO dr ENRICO BURATO dr PIER VINCENZO 1. CRITERI CLINICI DI ACCESSO Al percorso possono accedere tutte le vittime , di qualsiasi età, che si presentano al Pronto Soccorso del PO di Mantova, riferendo violenza fisica e psichica, recente, reiterata o pregressa. 1. CRITERI CLINICI DI ACCESSO Nello specifico persone che manifestano: Disturbi di somatizzazione Stati ansiosi Lesioni post traumatiche Accessi frequenti al PS Soggetti accompagnati dalle Forze dell’Ordine 2. CRITERI CLINICI DI ESCLUSIONE Non sono previsti criteri di esclusione ! 3. PERCORSO DELLE VITTIME DI VIOLENZA TIMING T0 ACCESSO IN PRONTO SOCCORSO (TRIAGE) RESPONSABILITA’ Infermiere di TRIAGE/ac cettazione ATTIVITA’ •Registrazione sulla cartella SISS dei dati anagrafici, delle dichiarazioni spontanee della paziente, dei parametri vitali. •Descrizione preliminare dell’obiettività NOTE - L’INFERMIERE ADDETTO RACCOGLIE LA DICHIARAZIONE INIZIALE DELLA PAZIENTE CHE RIFERISCE VIOLENZA DI QUALSIASI TIPO - VIENE EFFETTUATA LA RACCOLTA DEI DATI E DELLE SUCCESSIVE DICHIARAZIONI ( NEL MODO PIU’ POSSIBILE RISPETTOSO DELLA PRIVACY) - L’INFERMIERE CHE ESEGUE LE OPERAZIONI DI TRIAGE AVVISA UNO DEI MEDICI DI TURNO PER LA PRESA IN CARICO DELLA PAZIENTE REGISTRAZIONI ai sensi della DGR 9014 LA CARTELLA SISS/VERBALE DI PS -ORARIO DI ACCESSO E DI INIZIO E FINE DEL TRIAGE. -DATI ANAGRAFICI -INDICAZIONI SULLE MODALITA’ DI ACCESSO -CODICE COLORE ASSEGNATO (NON PRESENTE AL MOMENTO CODICE COLORE SPECIFICO) -LOCALIZZAZIONE DELLA PAZIENTE ALL’INTERNO DELLA STRUTTURA DI PS -PARAMETRI VITALI -DICHIARAZIONI SPONTANEE DELLA PAZIENTE -NOTE INFERMIERISTICHE O DEL 118 NEL CASO LA PAZIENTE SI PRESENTASSE CON AMBULANZA 3. PERCORSO DELLE VITTIME DI VIOLENZA TIMING : 0 RESPONSABILITA’ ACCESSO IN PRONTO SOCCORSO Infermiere di TRIAGE - Registrazione sulla cartella SISS: dei dati anagrafici delle dichiarazioni spontanee del/la pz dei parametri vitali - Descrizione preliminare dell’obiettività ATTIVITA’ 3. PERCORSO DELLE VITTIME DI VIOLENZA FISICA E PSICHICA NOTE - L’INFERMIERE ADDETTO RACCOGLIE LA DICHIARAZIONE INIZIALE DELLA PAZIENTE CHE RIFERISCE VIOLENZA DI QUALSIASI TIPO - VIENE EFFETTUATA LA RACCOLTA DEI DATI E DELLE SUCCESSIVE DICHIARAZIONI DELLA PAZIENTE ( NEL MODO PIU’ POSSIBILE RISPETTOSO DELLA PRIVACY) REGISTRAZIONI ai sensi della DGR 9014 LA CARTELLA AL MOMENTO DEL TRIAGE: ORARIO DI ACCESSO E DI INIZIO E FINE DEL TRIAGE INDICAZIONI SULLE MODALITA’ DI ACCESSO CODICE COLORE ASSEGNATO (NON PRESENTE AL MOMENTO CODICE COLORE SPECIFICO) DATI ANAGRAFICI LOCALIZZAZIONE DELLA PAZIENTE ALL’INTERNO DELLA STRUTTURA DI PS - L’INFERMIRE CHE ESEGUE LE OPERAZIONI DI TRIAGE AVVISA UNO DEI MEDICI DI TURNO PER LA PRESA PARAMETRI VITALI IN CARICO DELLA PAZIENTE DICHIARAZIONI SPONTANEE DELLA PAZIENTE NOTE INFERMIERISTICHE O DEL 118 NEL CASO LA PAZIENTE SI PRESENTASSE CON AMBULANZA 3. PERCORSO DELLE VITTIME DI VIOLENZA TIMING T1 PRESA IN CARICO IN AMBULATORIO PS RESPONSABILITA’ MEDICO DI GUARDIA DI PS INFERMIERE AMBULATORIO PS ATTIVITA’ - - - - - ACCOGLIENZA DELLA PAZIENTE EVENTUALMENTE ACCOMPAGNATA DA PERSONA DI FIDUCIA E/O FORZE DELL’ORDINE. RACCOLTA COMPLETA DELL’ANAMNESI ESAME OBIETTIVO CLINICO. RICHIESTA DEGLI ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI PERTINENTI. SOMMINISTRAZIONE DI EVENTUALE TERAPIA MEDICA. EVENTUALI MEDICAZIONI. EVENTUALI RICHIESTE DI CONSULENZE SPECIALISTICHE. NOTE - - - - COMPATIBILMENTE CON LE CONDIZIONI CLINICHE L’ACCOGLIENZA VIENE EFFETTUATA NELLO SPAZIO DEDICATO. NEL CASO DI RIFERITA O SOSPETTA VIOLENZA SESSUALE SI PROCEDE CON RICHIESTA DI VISITA GINECOLOGICA SPECIFICANDO SUL QUESITO DIAGNOSTICO IL SOSPETTO CLINICO O LE DICHIARAZIONI SPONTANEE DELLA PAZIENTE. NEL CASO DI EVIDENTE STATO DI SOFFERENZA PSICOLOGICA, SIA ACUTA CHE CRONICA, SI RICHIEDE CONSULENZA PSICOLOGICA (DIFFERIBILE) CONSULENZA MEDICOLEGALE (DIFFERIBILE) REGISTRAZIONI ai sensi della DGR 9014 VERBALE DI PS ELENCO DELLE PRESTAZIONI EFFETTUATE RICHIESTE DI CONSULENZA ATTRAVERSO L’APPLICtivo GSA/SISS 3. PERCORSO DELLE VITTIME DI VIOLENZA FISICA E PSICHICA PRESA IN CARICO IN AMBULATORIO PS TIMING : 1 RESPONSABILITA’ ATTIVITA’ Medico di guardia PS Infermiere di ambulatorio ACCOGLIENZA DELLA PAZIENTE ACCOMPAGNATA DA PERSONA DI FIDUCIA E/O FORZE DELL’ORDINE RACCOLTA COMPLETA DELL’ANAMNESI . ESAME OBIETTIVO CLINICO RICHIESTA ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI SOMMINISTRAZIONE EVENTUALE TERAPIA MEDICA EVENTUALI MEDICAZIONI EVENTUALI RICHIESTE DI CONSULENZE SPECIALISTICHE 3. PERCORSO DELLE VITTIME DI VIOLENZA FISICA E PSICHICA NOTE - NEL CASO DI RIFERITA O SOSPETTA VIOLENZA SESSUALE SI PROCEDE ALLA RICHIESTA DI VISITA GINECOLOGICA (SPECIFICANDO SUL QUESITO DIAGNOSTICO IL SOSPETTO CLINICO O LE DICHIARAZIONI SPONTANEE DELLA PAZIENTE) - NEL CASO DI EVIDENTE STATO DI SOFFERENZA PSICOLOGICA, SIA ACUTA CHE CRONICA,VIENE RICHIESTA CONSULENZA PSICOLOGICA REGISTRAZIONI ai sensi della DGR 9014 modulo di consulenza PERCORSO DELLE VITTIME DI VIOLENZA L’ACCOGLIENZA IN LUOGO PROTETTO E CONFORTEVOLE E’ IMPORTANTE PER LA PERSONA VITTIMA DI VIOLENZA (E PER GLI EVENTUALI FIGLI A CARICO) LA SOTTRAE INOLTRE DAL RISCHIO DI INCONTRARE L’AGGRESSORE !!! 3. PERCORSO DELLE VITTIME DI VIOLENZA FISICA E PSICHICA TIMING T2 IN CASO DI RIFERITA O SOSPETTA VIOLENZA SESSUALE VISITA GINECOLOGICA (IN REPARTO DI GEINECOLO GIA) RESPONSABILITA’ MEDICO SPECIALISTA GINECOLOGO INFERMIERE REPARTO ATTIVITA’ - ACCOGLIENZA ANAMNESI ESAME OBIETTIVO ESAME GINECOLOGICO DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DELLE LESIONI - PRELIEVI - INIZIO PROFILASSI ANTIBIOTICA - INIZIO PROFILASSI HIV - REFERTO OBBLIGATORIO NOTE REGISTRAZIONI ai sensi della DGR 9014 Referto DI CONSULENZA moduli di richieste 3. PERCORSO DELLE VITTIME DI VIOLENZA FISICA E PSICHICA TIMING T2 BIS RESPONSABILIT A’ CONSULENZA DELLO PSICOLOGO SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA ATTIVITA’ COLLOQUIO E PRESA IN CARICO DELLA PAZIENTE NOTE Il servizio di psicologia clinica aziendale garantisce l’intervento di consulenza dal lunedi al venerdì (8-16) comunque entro le 72 ore La prestazione potrà comunque essere erogata anche in tempi successivi alla prestazione di ps Il servizio contatterà direttamente la pz per definire le modalità dell’appuntamento. La consulenza sarà effettuata a Mantova Il trasporto avverrà come da protocollo della gestione dei trasporti secondari nei casi di effettivi problemi logistici al trasporto con mezzi propri REGISTR AZIO NI ai sensi della DGR 9014 Sistema GSA/SIS S O GALILEO PER RICOVERATI 3. PERCORSO DELLE VITTIME DI VIOLENZA FISICA E PSICHICA TIMING T2 TER CONSULENZA DEL MEDICO LEGALE RESPONSABILITA’ ATTIVITA’ -Visita MEDICO LEGALE AZIENDALE -Raccolta documentazione iconografica ed altro materiale NOTE Attivabile nei casi di: Violenza sessuale su minore, riferita dal minore stesso, Stupro al di fuori delle mura domestiche, Dal ginecologo se in corso di visita del minore si ha sospetto di violenza. La prestazione potrà essere erogata in tempi successivi alla presentazione in PS. Il servizio contatterà direttamente la pz per definire le modalità dell’appuntamento. La consulenza sarà effettuata a Mantova Il trasporto avverrà come da protocollo della gestione dei trasporti secondari nei casi di effettivi problemi logistici al trasporto con mezzi propri REGISTR AZIO NI ai sensi della DGR 9014 Sistema GSA/SIS S O GALILEO PER RICOVERATI
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