Disciplinare di gara - autorità portuale di messina

AUTORITA’ PORTUALE DI MESSINA
Sistema portuale di Messina e Milazzo
Area Affari Legali, Gare e Contratti
Servizio Appalti e Gare
DISCIPLINARE DI GARA
Oggetto: Servizi tecnici di progettazione, preliminare, definitiva, esecutiva ed il
coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per i “Lavori di ampliamento del Molo
Norimberga del porto di Messina”. CIG: 58134903B6.
Determinazione a contrarre del Presidente n. 63 del 24/06/2014
GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA
(articolo 3, comma 37, articolo 55, comma 5, e articolo 91, comma 1, decreto legislativo n. 163
del 2006)
Criterio aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa
(articolo 83 del decreto legislativo n. 163 del 2006)
Servizi tecnici di ingegneria ed architettura
Corrispettivo al lordo del ribasso per l’espletamento del servizio (Importo a base di gara):
€ 712.164,00 (CNPAIA e IVA esclusi).
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1. STAZIONE APPALTANTE
AUTORITÀ PORTUALE DI MESSINA, Via Vittorio Emanuele II° n. 27 – 98100 Messina
tel. 090 6013210 – Fax 090 710120 sito web: : http://www.porto.messina.it/
2. DESCRIZIONE SERVIZIO. CATEGORIE PRINCIPALI E SECONDARIE. IMPORTO,
CLASSI E CATEGORIE DEI LAVORI DA PROGETTARE.
L’esigenza di procedere all’ampliamento del Molo Norimberga del porto di Messina, sia ai fini
della sicurezza che per il miglioramento della funzionalità delle stesse, tenuto conto delle maggiori
dimensioni delle nuove navi da crociera e commerciali, rende necessario provvedere alla
progettazione della realizzazione di che trattasi.
Nell’affidamento si intende inclusa ogni prova, sondaggio, indagine, verifica tecnica (in situ od in
laboratorio) o comunque quanto altro dovesse essere necessario per il complesso degli
approfondimenti tecnici necessari ai fini della redazione della progettazione, inclusi studi
specialistici e/o integrazioni comunque necessarie ai fini dell’acquisizione dei pareri, dei nulla osta
o delle autorizzazioni comunque denominate per l’approvazione del progetto da parte delle Autorità
competenti.
L’affidamento comprenderà quindi la produzione di tutti gli elaborati necessari per ogni grado di
progettazione (preliminare, definitiva, esecutiva) ai fini della realizzazione dell’opera, incluse le
relazioni specialistiche ed ogni altro elaborato tecnico previsto dalle vigenti norme in materia di
lavori pubblici (studi specialistici, geologico, geotecnico, idrologico, idraulico, sismico,
archeologico, ambientale, urbanistico, impiantistico, economico, piani di manutenzione, piani di
sicurezza e coordinamento, etc.).
Si intendono inclusi nell’affidamento, e già compensati nell’importo “ammontare del corrispettivo
del servizio a base d’asta”, i servizi tecnici necessari per la redazione e l’approvazione secondo le
vigenti norme dell’adeguamento tecnico funzionale propedeutico ai fini della
realizzazione
dell’opera in oggetto (es. elaborati per esclusione dalla VIA, etc…). L’approvazione
dell’adeguamento tecnico funzionale del PRP è elemento imprescindibile per il prosieguo della
prestazione. Ne consegue che il mancato ottenimento dell’approvazione dell’adeguamento tecnico
funzionale comporterà l’interruzione del contratto per impossibilità di realizzazione dell’opera ed il
pagamento all’affidatario delle sole prestazioni di cui alla FASE I (vedi paragrafi seguenti), la
sottoscrizione del contratto di affidamento da parte dell’affidatario varrà pertanto quale accettazione
incondizionata della presente clausola.
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Inoltre il prosieguo della prestazione alla fase di progettazione successiva è subordinata
all’approvazione, ai sensi delle vigenti norme,della specifica fase di progettazione eseguita. Ne
consegue che il mancato ottenimento dell’approvazione, ai sensi delle vigenti norme, della fase di
progettazione eseguita comporterà l’interruzione del contratto ed il pagamento all’affidatario della
sola fase di progettazione eseguita. La sottoscrizione del contratto di affidamento da parte
dell’affidatario varrà pertanto quale accettazione incondizionata della presente clausola.
Il calcolo dell’onorario è stato effettuato sulla base delle indicazioni dell’art. 1 c. 4 del D.M.
143/2013, adottando le vecchie tariffe professionali vigenti prima del medesimo, dopo averle
comparate con le tariffe del D.M. del Ministero della Giustizia del 04/04/2001, ed aver accertato
che le ultime sarebbero risultate superiori alle prime. Ne segue che: Adeguamento tecnico
funzionale PRP: € 10.000,00; spese per indagini, provini e verifiche tecniche (in laboratorio o in
situ): € 40.000,00; totale progettazione preliminare (inclusiva di relazioni geologiche e
geotecniche) € 145.365,00, definitiva (inclusiva di relazione geologica) € 312.471,00, esecutiva e
coordinamento sicurezza in fase di progettazione € 204.328,00 per un totale della sola
progettazione: € 662.164,00, mentre il totale complessivo a base d’asta è € 712.164,00.
Di seguito si riportano le specifiche fasi previste e i relativi importi, soggetti al ribasso d’asta
offerto in sede di gara:

FASE I – Adeguamento tecnico funzionale PRP
ed attività tecniche connesse ……………………………………………€

10.000,00
FASE II – Rilievi, sub bottom profiler, sondaggi, prove, indagini
tecniche, etc., necessari per fornire il complesso delle
prestazioni richieste……………………………………………………...€
40.000,00
Progettazione preliminare, comprendente le prestazioni di cui
all’allegata scheda di calcolo, inclusivi di relazioni geologiche e
geotecniche (*)..…………………………………………………….… €
145.365,00
Le eventuali ulteriori prestazioni richieste dal RUP oltre quelle già sopra
indicate saranno corrisposte ai sensi del DM 143/2013, nei limiti di legge.

FASE III - Progettazione definitiva comprendente le prestazioni di cui
all’allegata scheda di calcolo, inclusa la relazione geologica(*)
……€
312.471,00
Le eventuali ulteriori prestazioni richieste dal RUP oltre quelle già sopra
indicate saranno corrisposte ai sensi del DM 143/2013, nei limiti di legge.
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
FASE IV - Progettazione esecutiva e coordinamento per la sicurezza
in fase di progetto, comprendente le prestazioni di cui all’allegata
scheda di calcolo (*)…….…………………………………..………….…€
204.328,00
Le eventuali ulteriori prestazioni richieste dal RUP oltre quelle già sopra
indicate saranno corrisposte ai sensi del DM 143/2013, nei limiti di legge.
(*) L’elenco delle prestazioni di cui all’allegata scheda di calcolo include le prestazioni necessarie
ma non è da intendersi in ogni modo esaustivo.
Per ogni fase di progettazione il contraente dovrà produrre una copia cartacea firmata e un CD
con elaborati in pdf per le approvazioni di rito. Ogni elaborato che dovesse essere modificato o
integrato in ragione di specifiche richieste degli Enti preposti alla emissione di pareri tecnici sul
progetto sarà prodotto in una copia cartacea ed in CD (pdf). Al termine della fase approvativa il
professionista incaricato dovrà produrre una copia cartacea più una in CD (pdf) di tutti gli
elaborati progettuali nella loro versione conclusiva. Ogni altra copia cartacea sarà riprodotta a
spese dell’Autorità Portuale.
Il progetto esecutivo dovrà essere corredato dello schema di contratto e del capitolato speciale
d’appalto redatti con le modalità indicate all’articolo 43 DPR 207/2010 nonché del piano di
sicurezza e di coordinamento ai sensi del D. Lgs. 81/2008;
L’importo presuntivamente stimato per la realizzazione dei “Lavori ampliamento delle banchine
Marconi, Peloro e Rizzo del porto di Messina”, che potrà essere soggetto a variazioni in aumento od
in diminuzione a seguito degli approfondimenti concorrenti alle varie fasi progettuali, risulta essere
pari ad € 19.300.000,00, indicato in questa sede ai soli fini di determinare un attendibile valore per
il calcolo del corrispettivo di gara.
Il corrispettivo al lordo del ribasso d’asta per l’espletamento del servizio (importo a base di gara) è
di € 712.164,00 (IVA e CNPAIA esclusi).
L’attività oggetto di affidamento riguarda prestazioni professionali per la progettazione di “opere
infrastrutturali portuali” assimilabili, a titolo esemplificativo, alla classe VII categoria c) della
Legge 2 marzo 1949, n. 143 ed alla categoria Idraulica codice D.01 (opere di navigazione interna e
portuale) del decreto 31 ottobre 2013 n. 143. Il Partecipante dovrà possedere , per la partecipazione
alla gara, i requisiti previsti dall’art. 263 del DPR 207/2010 e smi.
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Si richiama, al riguardo, la deliberazione dell’AVCP 5/2010, nella parte conclusiva dell’art. 5.2,
dove recita “ Si deve evitare una eccessiva frantumazione delle classi e categorie, in analogia a
quanto avviene negli appalti di lavori ove non assumono rilievo lavorazioni di importo inferiore
ad una determinata soglia “.
Il ribasso offerto in sede di gara sarà fisso ed invariabile per l’esecuzione di tutte le fasi previste nel
presente disciplinare.
L’aggiudicatario pertanto non potrà pretendere ulteriori compensi oltre quelli previsti nel presente
disciplinare, anche se l'importo delle opere dovesse lievitare, fatto salvo quanto previsto ai
precedenti paragrafi, specificatamente all’interno del presente art. 2.
Di tutto ciò il contraente terrà debito conto nella determinazione dell'offerta in ribasso.
L’aggiudicatario, in ogni caso, nella progettazione, dovrà rispettare l’importo dei lavori
preventivato dall’Amministrazione, e ogni di scostamento in più da tale importo dovrà essere
previamente discusso e concordato con l'amministrazione.
3. TEMPI PER LO SVOLGIMENTO DELL’INCARICO E PENALI
Per la redazione delle fasi precedentemente descritte, e della connessa documentazione sopra citata,
sono previsti:

45 giorni naturali e consecutivi per la FASE I;

120 giorni naturali e consecutivi per la FASE II;

110 giorni naturali e consecutivi per la FASE III;

90 giorni naturali e consecutivi per la FASE IV;
Per un totale di 365 giorni dalla data della stipula del contratto di incarico.
Fra una fase e la successiva i tempi si interromperanno in attesa delle propedeutiche approvazioni
da parte delle Autorità competenti, fatto salvo quanto previsto ai precedenti paragrafi.
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Le penali previste per il ritardo della prestazione, ai sensi dell’art. 257 comma 3 del DPR 207/2010,
sono stabilite in misura giornaliera del 1/1000 (uno per mille) del corrispettivo professionale e
relative alle varie Fasi e, comunque complessivamente non superiori al 10% (dieci per cento)
dell’importo contrattuale.
4. FINANZIAMENTO
Fondi: verranno utilizzate risorse dell’Autorità Portuale di Messina.
5. – DOCUMENTAZIONE.
La documentazione di gara é costituita da:
Il bando di gara (All. A)
Il disciplinare di gara con allegati (All. B);
La scheda tecnica per l’affidamento dei servizi di progettazione, coordinamento sicurezza e indagini
(All. C);
La planimetria dei luoghi (All. D);
Tali allegati sono disponibili sia sul sito della Autorità Portuale di Messina – Servizio Gare e
Appalti – Bandi
all’indirizzo: http://www.porto.messina.it, che, in visione presso l’Autorità
Portuale di Messina - Via Vittorio Emanuele II° n. 27 – 98100 Messina tel. 090 6013210 – Fax 090
710120 dalle ore 9,00 alle ore 13,00 di tutti i giorni feriali, escluso il sabato.
6. SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI.
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lett. d), e), f), f bis), g),
h), D.Lgs. 163/2006 e smi.
È ammessa la presentazione di offerte da parte di raggruppamenti temporanei non ancora costituiti;
in tal caso, ai fini dell'ammissibilità, le dichiarazioni, unitamente alle varie componenti dell'offerta,
devono essere sottoscritte da tutti i soggetti impegnati a costituire il raggruppamento.
Dovrà inoltre essere riportata l'indicazione di tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento, in
caso di aggiudicazione, con la specificazione del soggetto individuato come capogruppo, l'attività
che sarà assegnata a ciascun componente e con la dichiarazione di impegno, in caso di
aggiudicazione, a conformarsi alla disciplina prevista dalla normativa vigente in materia.
Ai sensi dell’art. 253 comma 5 del D.P.R. n. 207/2010 nel caso di raggruppamento temporaneo di
concorrenti di cui all’articolo 90, comma 1, lett. g), del D. Lgs. 163/2006, è previsto, a pena di
esclusione, che almeno un professionista sia abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della
professione secondo le norme dello stato membro dell’Unione Europea di residenza.
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Si precisa che per il “giovane professionista” non sussiste l’obbligo di partecipazione diretta
all’associazione temporanea, bensì è sufficiente la sua presenza in qualità di dipendente o di
collaboratore.
I pagamenti dei corrispettivi spettanti all'aggiudicatario del servizio, qualora costituito in forma di
raggruppamento, saranno liquidati in base alle percentuali di partecipazione risultanti dall’atto
costitutivo dell’associazione temporanea.
Le società di professionisti e le società di ingegneria dovranno essere in possesso dei requisiti
stabiliti, rispettivamente, dagli artt. 254, 255 e 256 del D.P.R. 207/2010 e dall’art. 90, comma 2, del
D.Lgs. 163/06, cui si fa espresso rinvio.
Per i consorzi stabili si applica quanto disposto dall’art. 90, c. 1 lett. h) del D.Lgs. 163/06.
Ai sensi dell’art. 37, comma 7, del D.Lgs. 163/06, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla
gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di
partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in
raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
I consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettera d), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per
quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi
altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il
consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Ai sensi dell’art. 36, comma 5, del D.Lgs. 163/06, è vietata la partecipazione alla medesima
procedura del consorzio stabile e dei consorziati.
Ai sensi del D.P.R. n. 207/2010, art. 253, comma 1 e 2, lo stesso soggetto non può partecipare
contemporaneamente
in
forma
singola
e
in
raggruppamento
con
altri,
o
come
amministratore/dipendente di società di ingegneria, pena l’esclusione della partecipazione alla
selezione; l’esclusione è da intendersi sia del singolo soggetto sia del raggruppamento o società, di
cui il soggetto è parte.
Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto richiedente, l’eventuale incarico dovrà essere
espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali,
personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione della domanda,
con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali nonché in possesso dei requisiti
professionali di cui al D.Lgs. 81/2008 per l’espletamento dell’incarico di coordinatore sulla
sicurezza in fase di progettazione.
Nel caso di liberi professionisti associati nelle forme di cui alla legge 1815/1939 e s.m.i. o di
soggetti di cui alle lettere e), f), f bis), g) ed h) del comma 1 dell’art. 90 del D.Lgs n. 163/2006 il
concorrente dovrà indicare il professionista che effettivamente espleterà la funzione oggetto
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dell’incarico di cui trattasi e l’affidamento sarà effettuato con la valutazione dei requisiti in
riferimento al suddetto singolo professionista.
Il ruolo di progettista, dovrà essere assunto da singole persone fisiche, o anche da un’unica persona
nell'eventualità in cui i requisiti professionali per lo svolgimento dell'incarico di progettazione,
siano posseduti dalla stessa.
Sono altresì ammessi i concorrenti aventi sede in altri stati aderenti all’Unione Europea alle
condizioni previste dall’art. 39, c. 4, del D.Lgs. n. 163/06.
L'esistenza degli stessi requisiti minimi richiesti ai concorrenti italiani nella presente gara sarà
accertata in base alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi di
origine. I documenti redatti in lingua straniera devono essere corredati dalla traduzione in lingua
italiana, certificata conforme al testo straniero della competente rappresentanza diplomatica o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale, ai sensi dell’art. 33 del D.P.R. 445/2000. I concorrenti
residenti nell’Unione Europea possono rendere dichiarazioni sostitutive ai sensi e secondo le
modalità di cui al citato D.P.R. 445/2000.
Tutti i concorrenti, quale requisito di partecipazione, a pena di esclusione, devono essere in regola
con l’assolvimento degli oneri contributivi e assistenziali nei confronti degli istituti assistenziali e
previdenziali.
Per la partecipazione alla gara i concorrenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti
minimi:
1. Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale:
a) Assenza delle cause di esclusione previste dall’articolo 38 D.Lgs. 163/2006;
b) (per le società di professionisti, di ingegneria e i consorzi stabili) Iscrizione al Registro delle
Imprese presso la C.C.I.A.A. per un ramo di attività compatibile con l’oggetto dell’appalto (ovvero
nel Registro professionale dello Stato di residenza per le imprese non aventi sede in Italia).
c) Iscrizione all’Albo previsto dai vigenti ordinamenti professionali. Tale requisito deve essere
posseduto, ai sensi dell’art. 90, c.7, D.Lgs. 163/2006, indipendentemente dalla natura giuridica del
soggetto concorrente, dalle persone fisiche che espleteranno le funzioni di progettazione e, nel caso
di R.T.P. del “giovane professionista” e che dovranno essere nominativamente indicati in sede di
gara;
d) Possesso dei requisiti di idoneità previsti dal D.Lgs. 81/2008 per l’espletamento della sicurezza
in fase di progettazione;
e) Il concorrente dovrà trovarsi nelle condizioni di inesistenza di provvedimenti disciplinari che
inibiscono l’attività professionale, o altri impedimenti di legge;
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f) Il concorrente dovrà trovarsi nelle condizioni di inesistenza delle cause di esclusione di cui
all'art. 90 comma 8 del D.Lgs. 163/2006 e smi e di cui all'art. 253 del D.P.R. n. 207/2010 e smi;
g) Il concorrente dovrà essere in possesso dei requisiti di cui agli artt. 254 e 255 del D.P.R. N.
207/2010 e smi rispettivamente in caso di società di ingegneria o di società professionali.
2. Requisiti di capacità economica - finanziaria e tecnica - professionale:
a) fatturato globale per servizi di cui all’articolo 263 comma 1) lettera a) del DPR 207/2010,
espletati negli ultimi 5 (cinque) esercizi antecedenti la pubblicazione del bando di gara, non
inferiore a 2 (due) volte l’importo del corrispettivo per l’espletamento del servizio di progettazione
preliminare (€ 145.365,00), definitivo (312.471,00), esecutivo e coordinamento per la sicurezza in
fase di progettazione (204.328,00), posto a base di gara, per complessivi € 1.324.328,00 (€
662.164,00 * 2).
b) Aver espletato negli ultimi 10 (dieci) anni servizi di cui all’articolo 263 comma 1) lettera b) del
DPR 207/2010, relativi a lavori appartenenti alla classe VII categoria c) della Legge 2 marzo 1949,
n. 143 ed alla categoria Idraulica codice D.01 (opere di navigazione interna e portuale) del decreto
31 ottobre 2013 n. 143 (GURI 20/12/2013 n. 298), per un importo globale dei lavori non inferiore a
1 (una) volta il corrispondente importo dei lavori pari a €. 19.300.000,00;
c) Aver svolto negli ultimi 10 (dieci) anni due servizi di cui all’articolo 263 comma 1) lettera c) del
DPR 207/2010, relativi a lavori appartenenti alla classe VII categoria c) della Legge 2 marzo 1949,
n. 143 ed alla categoria Idraulica codice D.01 (opere di navigazione interna e portuale) del decreto
31 ottobre 2013 n. 143 (GURI 20/12/2013 n. 298), per un importo totale degli stessi non inferiore a
0,40 volte il corrispondente importo dei lavori da eseguire, pari a € 7.720.000,00;
d) Avere negli ultimi tre anni un numero medio annuo di personale tecnico, di cui all’articolo 263
comma 1) lettera d) del DPR 207/2010, non inferiore a n. 8 (otto) unità lavorative, pari a 2 (due)
volte le unità minime stimate necessarie per lo svolgimento dell'incarico.
A tale proposito. SI EVIDENZIA CHE LE UNITÀ MINIME STIMATE, PER LO
SVOLGIMENTO DELL’INCARICO IN OGGETTO, SONO PARI 4 (quattro);
Il numero medio annuo di personale tecnico comprende i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su
base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino i
progetti, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero che abbiano fatturato nei
confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato
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annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non
esercenti arti e professioni.
I servizi valutabili, di cui alle lettere a), b) e c), sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel
decennio o nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi
ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Sono
valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso certificati di buona e
regolare esecuzione rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall’operatore economico che
fornisce, su richiesta della stazione appaltante, prova dell’avvenuta esecuzione attraverso gli atti
autorizzativi o concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata
svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione
medesima.
La stazione appaltante si avvale della facoltà di cui all’articolo 261, comma 7, secondo periodo, del
D.P.R. n. 207 del 2010, per cui agli operatori economici raggruppati è richiesto che la mandataria
abbia una quota minima di requisiti economico-finanziari e tecnici pari al 60%.
Per i professionisti che si presentano singolarmente i requisiti di cui al precedente punto 2), devono
essere posseduti per intero dal professionista e ciò vale anche nel caso in cui il professionista
singolo si presenta senza costituire associazione ai sensi della Legge n. 1815/1939.
In caso di raggruppamenti temporanei [art. 90, comma 1, lett. g), D.Lgs. 163/2006], ciascun
componente del raggruppamento, dovrà possedere integralmente i requisiti di ordine generale e di
idoneità professionale.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del Bando.
Saranno esclusi dalla partecipazione alla gara i concorrenti:
1) per i quali sia accertato che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale,
sulla base di univoci elementi (art. 34, comma 2, D.Lgs. 163/2006);
2) che si trovino in una delle situazioni previste dall’art. 253 del D.P.R. 207/10. Pertanto, è fatto
divieto ai concorrenti di partecipare alla medesima gara in più di un’associazione temporanea
ovvero di partecipare singolarmente e quali componenti di una associazione temporanea. Il
medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla gara, sotto qualsiasi
forma, una società di professionisti o una società di ingegneria delle quali il professionista è
amministratore, socio, dipendente o collaboratore coordinato e continuativo. La violazione di tali
divieti comporta l’esclusione dalla gara di entrambi i concorrenti.
3) i consorzi stabili che si trovino in una delle situazioni previste dall’art. 36, comma 5, D.Lgs.
163/2006 (richiamato dall’art. 90, c.1, lett. h, del medesimo decreto legislativo).
4) nei casi previsti dall’articolo 46 comma 1bis del D. Lgs. 163/06;
5) i soggetti che si trovano nelle condizioni indicate dall’art. 90 comma 8 del D. Lgs. 163/06.
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7. – AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 49 del D.lgs 163/2006 e s.m.i. è ammesso il ricorso all’avvalimento.
Non è consentito, a pena di esclusione, che più di un concorrente partecipante alla gara si avvalga
dello stesso soggetto ausiliario.
Non è ammessa, a pena di esclusione, la partecipazione contemporanea alla presente gara
dell’avvalente e dell’avvalso quali distinti concorrenti.
I requisiti messi a disposizione del concorrente da parte del soggetto ausiliario debbono essere
dichiarati in sede di partecipazione alla gara.
Il soggetto avvalente dovrà essere in possesso di tutti i requisiti generali di cui all’art. 38 del D.lgs
163/2006 e s.m.i. per contrattare con la pubblica amministrazione. Tali requisiti debbono essere
dichiarati in sede di gara e sono soggetti a verifica con le modalità stabilite dalle vigenti
disposizioni.
Il concorrente dovrà produrre in originale o in copia autentica, il contratto in virtù del quale il
soggetto ausiliario si obbliga nei suoi confronti a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le
risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei
confronti del soggetto ausiliario.
Le dichiarazioni di avvalimento saranno trasmesse all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici
ai sensi dell’art. 49 comma 11 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.
Non è ammesso l’avvalimento per il requisito di iscrizione del concorrente all’albo
professionale.
8. CAUZIONI E GARANZIE RICHIESTE
Ai sensi dell’art. 111 del D.Lgs. 163/2006 e del DPR 207/2010 il professionista incaricato, nei
termini e modi ivi previsti, dovrà costituire una polizza di responsabilità civile professionale con
specifico
riferimento
ai
lavori
oggetto
con
un
massimale
di
€
2.500.000,00
(euroduemilionicinquecentomila).
9. – INIZIO DELL’ESECUZIONE DELL’INCARICO
Il contratto non può comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima
delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell'articolo 79 (Art.
11 comma 10 del D. Lgs. 163/2006 e smi).
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Il termine dilatorio di cui al comma 10 non si applica se, a seguito di pubblicazione di bando con
cui si indice una gara, è stata presentata o è stata ammessa una sola offerta e non sono state
tempestivamente proposte impugnazioni del bando o queste impugnazioni risultano già respinte con
decisione definitiva (Art. 11 comma 10 bis del D. Lgs. 163/2006).
L’esecuzione dell’incarico dovrà essere tassativamente effettuata con le modalità e nei tempi
stabiliti nel presente disciplinare.
10. – SUBAPPALTO
In applicazione dell’art. 91 comma 3 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., potranno essere subappaltate solo
le attività ivi indicate, restando impregiudicate le responsabilità dell’affidatario.
11. - CONTRIBUTO A FAVORE DELL’AUTORITA’ PER LA VIGILANZA SUI
CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE .
Contributo da corrispondere in favore dell'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori
Servizi e Forniture, pari a € 70,00 (eurosettanta).
Il versamento dovrà essere effettuato esclusivamente secondo le sotto indicate modalità di
riscossione, contenute nella Deliberazione della Autorità del 21/12/2011 (N.B. Le istruzioni sono
reperibili sul sito Web dell'Autorità: http://www.avcp.it, sezione “contributi in sede di gara” oppure
sezione “Servizi”):
il codice CIG che identifica la procedura: 58134903B6.
A comprova dell’avvenuto pagamento il concorrente deve allegare all’offerta la ricevuta del
versamento on line in originale, ovvero lo scontrino in caso di versamento in contanti.
Il termine per effettuare il versamento coincide con la data di presentazione dell’offerta.
12. – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE.
L’aggiudicazione verrà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai
sensi dell’art. 83 comma 1 del D.lgs. 163/06.
Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida e
conveniente per l’Amministrazione. Non sono ammesse offerte in aumento. In caso di offerte
uguali, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
I concorrenti, verranno informati dell’aggiudicazione definitiva, ai sensi dell’art. 79 del D. Lgs.
163/2006 mediante invio di comunicazione a mezzo raccomandata AR e a mezzo fax ed inoltre la
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graduatoria sarà pubblicata sul sito internet della stazione appaltante, agli indirizzi indicati al punto
1 del Bando di gara.
13. – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE OFFERTA
Gli operatori economici singoli, raggruppati o consorziati, che intendono partecipare alla presente
gara d’appalto dovranno far pervenire, a pena di esclusione, per raccomandata postale, o posta
celere, o tramite corriere, agenzia di recapito ovvero mediante consegna a mano un plico contenente
l’offerta e la documentazione a: AUTORITÀ PORTUALE DI MESSINA, Via Vittorio
improrogabilmente entro le ore 13,00 del giorno 03/09/2014.
Nel caso di consegna a mano (dalle ore 09,00 alle ore 13,00 di tutti i giorni feriali escluso il sabato)
l’ufficio protocollo redigerà apposita ricevuta indicante la data e l’ora di presentazione. Il recapito
del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non
venga recapitato, in tempo utile o non venga apposta la data e l’ora di consegna.
Sul predetto plico dovrà indicarsi: ragione sociale, indirizzo, numero del telefono e del fax, codice
fiscale e partita IVA del concorrente (nel caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti detti
elementi dovranno essere indicati per tutte le imprese riunite) e dovrà apporsi chiaramente la
seguente dicitura: Offerta per la procedura aperta del giorno 17/09/2014 ore 10,00 per servizi
tecnici di progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e coordinamento in fase di
progettazione per i “Lavori ampliamento delle banchine Marconi, Peloro e Rizzo del porto di
Messina.
Il plico dovrà essere, a pena di esclusione, idoneamente sigillato con nastro adesivo o strisce di
carta incollate (non è necessaria la ceralacca) e controfirmato o siglato su tutti i lembi di chiusura.
Lo stesso deve contenere al suo interno:
• una busta, chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante la dicitura Busta A
- Documentazione amministrativa" e l’indicazione del mittente;
• una busta, chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante la dicitura “Busta
B - Offerta tecnica ” e l’indicazione del mittente;
• una busta, chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante la dicitura “Busta
C - Offerta economica e tempo” e l’indicazione del mittente;
All’interno del plico e delle suddette buste, dovrà essere inserita la documentazione sotto
specificata, osservando scrupolosamente (si ribadisce, a pena di esclusione) anche quanto stabilito
in ordine alla ripartizione dei documenti richiesti.
Busta A – Documentazione Amministrativa (Art. 266 lett. 1) commi a1, a2, a3) del DPR
207/2010)
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La documentazione di seguito riportata dovrà essere inserita nel plico della busta A insieme con gli
altri documenti indicati nel presente disciplinare.
1. Dichiarazione redatta secondo il modello allegato n° 1 (si invita a leggere con particolare
attenzione anche quanto prescritto nelle note in calce a tale modello, facente parte integrante e
sostanziale del presente disciplinare di gara), che dovrà contenere tutte le singole dichiarazioni
previste in tale modello, ed essere corredata (si ribadisce, a pena di esclusione) da copia fotostatica
non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38, comma 3, D.P.R. 445/2000).
Si precisa che dovrà essere prodotta copia della carta di identità oppure di un documento di
riconoscimento equipollente ai sensi dell'art. 35 D.P.R. 445/2000.
La dichiarazione di cui al suddetto modello dovrà essere sottoscritta:
• in caso di libero professionista singolo, dal professionista medesimo;
• in caso di liberi professionisti associati nelle forme della L. 23.11.1939, n. 1815 (“studi di
professionisti associati”), dal professionista con poteri di rappresentanza dello studio associato o, in
alternativa, da ciascun professionista associato;
• in caso di società di professionisti, società di ingegneria o consorzi stabili, dal legale
rappresentante o procuratore dell’impresa.
Qualora la dichiarazione sopra indicata non fosse redatta utilizzando direttamente il citato modello,
si precisa che, comunque, la dichiarazione prodotta dovrà contenere tutto quanto previsto nel citato
modello ed essere sottoscritta con le modalità sopra indicate e parimenti previste in tale modello.
Per esigenze di celerità, buon andamento ed imparzialità della procedura di gara, si puntualizza
che dovranno essere dichiarate tutte le sentenze e/o i decreti penali di condanna passati in
giudicato nonché le sentenze di applicazione della pena su richiesta (“patteggiamenti”) ai sensi
dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale (c.p.p.), eventualmente subite:
• dal libero professionista singolo;
• da ciascun professionista associato nelle forme di cui alla L. 23.11.1939, n. 1815 (vale a dire da
ciascun professionista associato di uno “studio di professionisti associati”);
• da tutti i soci con poteri di amministrazione e rappresentanza di una società di professionisti
costituita in forma di società semplice, società in nome collettivo, società in accomandita semplice e
da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza di una società di professionisti
costituita in forma di società cooperativa;
• da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza , dal socio unico ovvero dal socio di
maggioranza se trattasi di società con meno di quattro soci e dai direttori tecnici delle società di
ingegneria;
• da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza di un consorzio stabile.
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Si ribadisce che dovranno essere dichiarate tutte le condanne subite dai soggetti sopra elencati,
quindi, non solo le condanne che a giudizio del concorrente possano considerarsi “reati gravi in
danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale”, poiché tale
valutazione non spetta al concorrente, ma esclusivamente alla stazione appaltante) e ciò anche nei
casi in cui siano stati concessi i benefici della “sospensione della pena” e/o della “non menzione”.
Si fa presente, inoltre, che:
• nel certificato del Casellario Giudiziale rilasciato ai soggetti privati interessati, non compaiono
tutte le condanne subite e,in particolare, non compaiono, tra gli altri, le sentenze di applicazione
della pena e i decreti penali di condanna, le condanne per le quali é stato concesso il beneficio della
“non menzione”
e le condanne per contravvenzioni punibili con la sola pena pecuniaria
dell’ammenda, che, invece, come sopra chiarito, é obbligatorio dichiarare in sede di gara;
Conseguentemente, la produzione in sede di gara del certificato del Casellario giudiziale, stante la
sopra esposta intrinseca incompletezza, non potrà surrogare l’obbligo di rendere la suddetta
dichiarazione sostitutiva che, pertanto, dovrà essere sempre prodotta.
Il concorrente dovrà obbligatoriamente, a pena di esclusione, opzionare le ipotesi alternative
presenti nel modello allegato n° 1, apponendo un segno sull'ipotesi che interessa oppure
depennando l’ipotesi che non interessa.
In caso di Consorzi di cui all’art. 90, c. 1, lett. h), D.Lgs. 163/06, si avverte che la mancata
indicazione di alcuna consorziata per la quale il Consorzio concorre, sarà intesa come
manifestazione di volontà del Consorzio, di eseguire direttamente l’appalto con la propria
organizzazione di impresa.
In caso di Raggruppamenti temporanei (art. 90, comma 1, lett. g), D. Lgs 163/2006), la
dichiarazione dovrà essere resa integralmente da ciascun componente il Raggruppamento.
2. Dichiarazione redatta secondo il modello allegato n° 2 (si invita a leggere con particolare
attenzione anche quanto prescritto nelle note in calce a tale modello, facente parte integrante e
sostanziale del presente disciplinare di gara), che dovrà contenere tutte le singole dichiarazioni
previste in tale modello, ed essere corredata, a pena di esclusione, da copia fotostatica non
autenticata di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38, comma 3, D.P.R. 445/2000). Si
precisa che dovrà essere prodotta copia della carta di identità oppure di un documento di
riconoscimento equipollente ai sensi dell'art. 35 D.P.R. 445/2000.
La dichiarazione di cui al suddetto modello dovrà essere sottoscritta:
• da tutti i soci con poteri di amministrazione e rappresentanza e dai direttori tecnici di una società
di professionisti costituita in forma di società semplice, società in nome collettivo, società in
accomandita semplice e da tutti gli amministratori muniti di poteri di
rappresentanza di una società di professionisti costituita in forma di società cooperativa;
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• da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, dal socio unico ovvero dal socio di
maggioranza nel caso di società con meno di quattro soci e dai direttori tecnici delle società di
ingegneria;
• da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dai direttori tecnici di un consorzio
stabile.
Qualora la dichiarazione sopra indicata non fosse redatta utilizzando direttamente il citato modello,
si precisa che, comunque, la dichiarazione prodotta dovrà contenere tutto quanto previsto nel citato
modello ed essere sottoscritta con le modalità sopra indicate e parimenti previste in tale modello.
Si richiama quanto sopra precisato al precedente punto 1, in ordine alle condanne penali
eventualmente subite da dichiarare.
Il concorrente dovrà obbligatoriamente (si ribadisce, a pena di esclusione) opzionare le ipotesi
alternative presenti nel modello allegato n. 2, apponendo un segno sull'ipotesi che interessa
oppure depennando l’ipotesi che non interessa.
3. nel caso di Consorzi stabili di cui all’art. 90, comma 1, lett. h), D.Lgs. 163/2006, oltre la
dichiarazione di cui al precedente punto 1 ed eventuale punto 2, che dovrà essere resa dal
Consorzio, dovrà essere prodotta, dalla società consorziata per la quale il Consorzio ha dichiarato di
concorrere:
Dichiarazione redatta secondo il modello allegato n° 3 (si invita a leggere con particolare
attenzione anche quanto prescritto nelle note in calce a tale modello, facente parte integrante e
sostanziale del presente disciplinare di gara), che dovrà contenere tutte le singole dichiarazioni
previste in tale modello, ed essere corredata (si ribadisce, a pena di esclusione) da copia fotostatica
non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38, comma 3, D.P.R. 445/2000).
Si precisa che dovrà essere prodotta copia della carta di identità oppure di un documento di
riconoscimento equipollente ai sensi dell'art. 35 D.P.R. 445/2000.
La dichiarazione di cui al suddetto modello dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o
procuratore della società di professionisti o di ingegneria consorziata. Qualora la dichiarazione
sopra indicata non fosse redatta utilizzando direttamente il citato modello, si precisa che,
comunque, la documentazione prodotta dovrà contenere tutto quanto previsto nel citato modello ed
essere sottoscritta con le modalità sopra indicate e parimenti previste in tale modello.
Si precisa che tale dichiarazione dovrà essere resa dalla società consorziata per la quale il consorzio
ha dichiarato di concorrere.
Si richiama quanto sopra precisato al precedente punto 1, in ordine alle condanne penali
eventualmente subite da dichiarare.
Il concorrente dovrà obbligatoriamente (si ribadisce, a pena di esclusione) opzionare le ipotesi
alternative presenti nel modello allegato n. 3, apponendo un segno sull'ipotesi che interessa
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oppure depennando l’ipotesi che non interessa.
4. nel caso di Raggruppamenti temporanei di concorrenti già formalmente costituiti con atto notarile
[art. 90, comma 1, lett. g), D.Lgs. 163/2006], Mandato speciale irrevocabile con rappresentanza
conferito all’impresa designata capogruppo, per atto pubblico o scrittura privata autenticata,
conforme alle prescrizioni di cui all’art. 37 D.Lgs 163/2006.
Si precisa che stante la natura dei Raggruppamenti temporanei di concorrenti, specificamente
costituiti per l’esecuzione dell’appalto in oggetto, il mandato dovrà avere data successiva a quella di
pubblicazione del bando.
Si precisa che nel mandato dovranno essere indicate le parti del servizio che, in caso di
aggiudicazione dell’appalto, saranno effettuate dai singoli componenti il Raggruppamento.
5. Dichiarazione redatta secondo il modello allegato n. 6 concernente la dichiarazione resa ai sensi
del protocollo di legalità;
6. Dichiarazione redatta secondo il modello allegato n. 7 concernente la dichiarazione di
sopralluogo attestante che il professionista/ditta ha preso visione dello stato dei luoghi;
7. Dichiarazione redatta secondo il modello allegato n. 9 concernente i servizi tecnici svolti.
Tutta la documentazione inserita nella busta A – Documentazione Amministrativa, deve
essere riprodotta conforme al cartaceo in formato “ PDF “ digitale su CD con intestazione “
Documentazione Amministrativa “ in unico files.
Busta B – Offerta Tecnica (Art. 266 art. 1 comma b) sub 1) - sub 2) del DPR 207/2010).
La documentazione di seguito riportata dovrà essere inserita in un’apposita busta chiusa,
controfirmata e sigillata con ceralacca sui lembi di chiusura, e poi inserita nel plico insieme con gli
altri documenti indicati nel presente disciplinare.
Sull'esterno della busta contenente la offerta tecnica devono essere specificati:
a) l’indicazione della ragione sociale (eventualmente delle imprese componenti l’Ass. Temp. Di
Imprese), della sede legale del concorrente e il numero di telefono e fax dell'impresa;
b) seguente dicitura: BUSTA B – OFFERTA TECNICA - procedura aperta per servizi tecnici
di progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e coordinamento in fase di progettazione
per i “Lavori ampliamento delle banchine Marconi, Peloro e Rizzo del porto di Messina”.
In questa busta deve essere contenuta esclusivamente l’offerta tecnica e gli atti costituenti l’offerta
tecnica. La valutazione dell’offerta tecnica, riguarda i seguenti elementi:
A - Professionalità desunta dalla documentazione di ognuno dei servizi di cui all’art.266, comma 1,
lettera b) del D. Lgs. 163/2006, relativamente ad un massimo di tre servizi, qualificabili affini,
secondo i criteri desumibili dalle tariffe professionali, a quelli oggetto della presente procedura, resi
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dal concorrente e relativi ad interventi ritenuti significativi della propria capacità a realizzare la
prestazione sotto il profilo tecnico..........................................................................................peso 20
B - Da una relazione tecnica illustrativa, predisposta secondo quanto previsto dall'articolo 264,
comma 3, lettera b) del D.P.R. 207/2010, delle modalità con cui saranno svolte le prestazioni
oggetto dell'incarico …………………………………………………………………..…… peso 40
a) Tutta la documentazione ad illustrazione dell’offerta tecnica deve essere presentata con le
seguenti modalità: deve essere riprodotta conforme al cartaceo in formato “ PDF “ digitale su
CD in unico files per le relazioni tecniche e per le tavole in formato DOC, con intestazione “
Documentazione Tecnica “ in unico files.
a.1) Elemento A: non più di un totale massimo di 6 (sei) cartelle A4 per ognuno dei tre
servizi (art. 264 comma 3 lettera a) del DPR 207/2010;
a.2) Elemento B: non più di 20 (venti) cartelle A4 (art. 264 comma 3 lettera b) del DPR
207/2010, redatta in carattere Times di dimensione 12 pt e interlinea doppia;
b) le relazioni e gli elaborati devono essere uniti in fascicoli distinti e distinguibili, utilizzando un
fascicolo per ciascuno degli elementi di valutazione, con una soluzione di continuità nella
presentazione che consenta di distinguere la documentazione di pertinenza di ciascuno dei predetti
elementi di valutazione;
c) in merito alle formalità della documentazione:
c.1)
tutta
la
documentazione
dell’offerta
tecnica
deve
essere
sottoscritta
dal
concorrente su ogni foglio; qualora una relazione sia composta da fogli rilegati,
comunque collegati stabilmente, e siano numerati con la formula «pagina n. N di n.
NN», oppure «N/NN», oppure l’ultima pagina riporti l’indicazione «relazione composta da
n. NN pagine» (dove “N” è il numero di ciascuna pagina e “NN” il numero totale della
pagine della singola relazione), è sufficiente che la sottoscrizione sia effettuata in chiusura
sull’ultima pagina; gli elaborati grafici devono essere sottoscritti dal concorrente;
c.2) in caso di raggruppamento temporaneo non ancora formalmente costituito, tutta la
documentazione dell’offerta tecnica deve essere sottoscritta, con le modalità di cui al
precedente punto c.1), da tutti gli operatori economici raggruppati;
d) dall’offerta tecnica non deve risultare alcun elemento che possa rendere palese o consenta di
desumere, direttamente o indirettamente, l’offerta di prezzo o tempo oggetto di valutazione
contenuti nella busta «C»;
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e) l’offerta tecnica:
e.1) non comporta e non può comportare alcun maggior onere, indennizzo, rimborso,
adeguamento o altro, a carico della Stazione appaltante, pertanto sotto il profilo economico
l’importo contrattuale determinato in base all’offerta economica resta insensibile alla
predetta offerta tecnica;
e.2) non può contenere elementi proposti sotto condizione di variazioni del prezzo;
e.3) non può esprimere o rappresentare soluzioni alternative, opzioni diverse, proposte
condizionate o altre condizioni equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli elementi
di valutazione o altre condizioni che non consentano l’individuazione di un’offerta da
valutare in modo univoco;
e.4) costituisce obbligazione contrattuale specifica e integra automaticamente le
previsioni
degli atti posti a base di gara nonché il contratto di incarico;
Tutti gli elaborati facenti parte dell’offerta tecnica dovranno recare la sottoscrizione del legale
rappresentante del concorrente o di suo procuratore.
Nel caso di concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo già costituito, gli elaborati devono
essere sottoscritti dal legale rappresentante del concorrente capogruppo, o da un suo procuratore, in
nome e per conto proprio e delle mandanti.
Nel caso il raggruppamento di professionisti (o il consorzio) non sia già costituito e partecipi ai
sensi dell’art. 37 c. 8, del D.Lgs 163/06 gli elaborati devono essere sottoscritti dai legali
rappresentanti di tutti i concorrenti che costituiranno il raggruppamento (o il consorzio).
Busta C – Offerta economica e offerta tempo (Art. 266 art. 1 comma c) sub 1 – sub 2) del DPR
207/2010)
La busta C contiene al suo interno le buste C1 e C2 come indicato ai successivi punti. La busta C
controfirmata e sigillata sui lembi di chiusura, e poi inserita nel plico insieme con gli altri
documenti indicati nel presente disciplinare.
Sull'esterno della busta C, contenente l’offerta economica e l’offerta tempo devono essere
specificati:
a) l’indicazione della ragione sociale (eventualmente dei concorrenti componenti l’A.T.P.), della
sede legale del concorrente e il numero di telefono e fax del concorrente;
b) la seguente dicitura: BUSTA C – Offerta Economica e Offerta Tempo procedura aperta per
servizi tecnici di progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e coordinamento in fase di
progettazione per i “Lavori ampliamento delle banchine Marconi, Peloro e Rizzo del porto di
Messina ”.
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Busta C1 – Offerta economica
La documentazione di seguito riportata dovrà essere inserita in un’apposita busta chiusa,
controfirmata e sigillata sui lembi di chiusura, e poi inserita nel plico insieme con gli altri
documenti indicati nel presente disciplinare.
Sull'esterno della busta contenente l’offerta economica devono essere specificati:
a) l’indicazione della ragione sociale (eventualmente dei concorrenti componenti l’A.T.P.), della
sede legale del concorrente e il numero di telefono e fax del concorrente;
b) la seguente dicitura: BUSTA C1 – Offerta Economica procedura aperta per servizi tecnici
di progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e coordinamento in fase di progettazione
per i “Lavori ampliamento delle banchine Marconi, Peloro e Rizzo del porto di Messina ”.
La ponderazione assegnata, ai sensi dell’art. 66 comma 5 del D.Lgs. 163/2006 è……….peso 30.
Offerta economica, in bollo, redatta secondo il modello allegato n. 4 al presente disciplinare
di gara e sottoscritta (si ribadisce, a pena di esclusione):
o in caso di libero professionista singolo, dal professionista medesimo;
o in caso di liberi professionisti associati nelle forme della L. 23.11.1939, n. 1815 (“studi di
professionisti associati”), dal professionista con poteri di rappresentanza dello studio
associato o, in alternativa, da ciascun professionista associato;
o in caso di società di professionisti, società di ingegneria o consorzi stabili, dal legale
rappresentante o procuratore dell’impresa.
In caso di Raggruppamenti temporanei [art. 90, comma 1, lett. g), D.Lgs. 163/2006], non ancora
formalmente costituiti con atto notarile, l’offerta economica, in bollo, redatta secondo il modello
allegato n. 4 bis, dovrà, a pena di esclusione:
• essere sottoscritta da ciascun componente il Raggruppamento;
• contenere l’indicazione delle parti del servizio che saranno svolte dai singoli componenti il
Raggruppamento;
• contenere l’impegno a conferire, in caso di aggiudicazione della gara, mandato collettivo speciale,
con rappresentanza al componente qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in
nome e per conto proprio e dei mandanti (art. 37, comma 8, D.Lgs. 163/2006).
In caso di Raggruppamenti temporanei già formalmente costituiti con atto notarile [art. 90, comma
1, lett. g), D.Lgs. 163/2006], l’offerta economica, in bollo, redatta secondo il modello allegato n. 4
ter, dovrà, a pena di esclusione, essere sottoscritta dal componente designato capogruppo.
20
Il ribasso percentuale sull’importo a base di gara, dovrà essere espresso in cifre ed in lettere. In caso
di discordanza prevale l‘indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione. Gli eventuali ribassi
espressi con più di tre cifre decimali saranno arrotondati all’unità superiore, qualora la quarta cifra
decimale sia pari o superiore a cinque.
In ogni caso le offerte di ribasso percentuale unico non devono essere superiore al valore del
30% così come stabilito ai sensi dell’art.266, comma 1 lettera c) sub 1) del DPR 207/2010 .
Busta C2 – Offerta tempo
La documentazione di seguito riportata dovrà essere inserita in un’apposita busta chiusa,
controfirmata e sigillata sui lembi di chiusura, e poi inserita nel plico insieme con gli altri
documenti indicati nel presente disciplinare.
Sull'esterno della busta contenente l’offerta tempo devono essere specificati:
a) l’indicazione della ragione sociale (eventualmente dei concorrenti componenti l’A.T.P.), della
sede legale del concorrente e il numero di telefono e fax del concorrente;
b) la seguente dicitura: BUSTA C2 – Offerta Tempo - Procedura aperta per servizi tecnici di
progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e coordinamento in fase di progettazione per i
Lavori ampliamento delle banchine Marconi, Peloro e Rizzo del porto di Messina.
La ponderazione assegnata, ai sensi dell’art. 66 comma 5 del D.Lgs. 163/2006 è……….peso 10
1. Offerta tempo, in bollo, redatta secondo il modello allegato n. 5 al presente disciplinare di gara
e sottoscritta (si ribadisce, a pena di esclusione):
in caso di libero professionista singolo, dal professionista medesimo;
• in caso di liberi professionisti associati nelle forme della L. 23.11.1939, n. 1815 (“studi di
professionisti associati”), dal professionista con poteri di rappresentanza dello studio associato o, in
alternativa, da ciascun professionista associato;
• in caso di società di professionisti, società di ingegneria o consorzi stabili, dal legale
rappresentante o procuratore dell’impresa.
In caso di Raggruppamenti temporanei [art. 90, comma 1, lett. g), D.Lgs. 163/2006], non ancora
formalmente costituiti con atto notarile, l’offerta tempo, in bollo, redatta secondo il modello
allegato n. 5 bis, dovrà, a pena di esclusione:
• essere sottoscritta da ciascun componente il Raggruppamento;
• contenere l’indicazione delle parti del servizio che saranno svolte dai singoli componenti il
Raggruppamento;
21
• contenere l’impegno a conferire, in caso di aggiudicazione della gara, mandato collettivo speciale,
con rappresentanza al componente qualificato come mandatario, il quale stipulerà
il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti (art. 37, comma 8, D.Lgs. 163/2006).
In caso di Raggruppamenti temporanei già formalmente costituiti con atto notarile [art. 90, comma
1, lett. g), D.Lgs. 163/2006], l’offerta tempo, in bollo, redatta secondo il modello allegato n. 5 ter,
dovrà, a pena di esclusione, essere sottoscritta dal componente designato capogruppo.
Il ribasso percentuale sul tempo a base di gara, dovrà essere espresso in cifre ed in lettere. In caso di
discordanza prevale l‘indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione. Gli eventuali ribassi
espressi con più di tre cifre decimali saranno arrotondati all’unità superiore, qualora la quarta cifra
decimale sia pari o superiore a cinque.
In ogni caso le offerte di ribasso percentuale unico non devono essere superiore al valore del
20% così come stabilito ai sensi dell’art.266, comma 1 lettera c) sub 2) del DPR 207/2010.
14. - CRITERI E MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi
dell’art. 83 comma 1 del D. Lgs 163/06, sulla base dei seguenti criteri e fattori ponderali di cui
all’art. 266 comma 5 del DPR 207/2010:
CRITERI QUALITATIVI
Ponderazione
A. Criterio A
20 su 100
B. Criterio B
40 su 100
C. Prezzo (ribasso sul prezzo)
30 su 100
D. tempo (ribasso sul tempo)
10 su 100
Modalità di aggiudicazione
L’aggiudicazione avviene con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con le
specificazioni che seguono:
La valutazione dell’offerta tecnica, in base alle offerte di ribasso (contenute nella busta B - Offerta
tecnica), avviene applicando i criteri e le formule di cui all’allegato M del DPR 207/2010.
L’attribuzione dei punteggi ai singoli soggetti concorrenti avviene applicando la seguente formula, :
Ki = Ai*Pa+Bi*Pb+Ci*Pc+Di*Pd
dove:
- Ki è il punteggio totale attribuito al concorrente iesimo;
22
- Ai Bi Ci Di sono coefficienti compresi tra 0 ed 1, espressi in valore centesimali, attribuiti al
concorrente iesimo;
- il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione minima possibile;
- il coefficiente è pari ad uno in corrispondenza della prestazione massima offerta.
- Pa, Pb, Pc Pd sono i fattori ponderali sopra indicati.
I coefficienti Ai e Bi, relativi rispettivamente agli elementi A) e B) di cui al precedente articolo 13
Offerta Tecnica, sono determinati ciascuno come media dei coefficienti calcolati dai singoli
commissari mediante il metodo del "confronto a coppie", seguendo le linee guida riportate
nell’allegato G del D.P.R. 207/2010;
Più precisamente, una volta terminati i “confronti a coppie”:
• per ogni elemento ciascun commissario somma i valori attribuiti a ciascun concorrente e li
trasforma in coefficienti compresi tra 0 ed 1 attribuendo il coefficiente pari ad 1 al concorrente che
ha conseguito il valore più elevato e proporzionando ad esso il valore conseguito dagli altri
concorrenti;
• le medie dei coefficienti determinati da ciascun commissario vengono trasformate in coefficienti
definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando ad essa le altre.
Nel caso in cui le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti sono attribuiti mediante la
media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari; si procede altresì a
trasformare la media dei coefficienti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti
definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie
provvisorie prima calcolate.
La valutazione dell’offerta economica, in base alle offerte di ribasso (contenute nella busta «C Offerta economica e offerta tempo»), avviene:
Ai fini della determinazione dei coefficienti Ci (prezzo) e Di (Tempo) relativi rispettivamente agli
elementi c) e d) dell’articolo 266, comma 4, la commissione giudicatrice impiegherà le seguenti
formule, in ossequio all’allegato M del DPR 207/2010:
Ci (per Ai<= Asoglia) = X*Ai/ Asoglia
Ci (per Ai> Asoglia) = X+(1,00 - X)*[(Ai- Asoglia) / (Amax- Asoglia)]
dove:
Ci = Coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Ai = Valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Asoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti
X = 0,90
Amax = Valore dell’offerta (ribasso) più conveniente
Di = Ti/Tmedio
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Ti = riduzione percentuale del tempo formulata dal concorrente iesimo
Tmedio = media aritmetica delle riduzioni percentuali del tempo; per le riduzioni percentuali
maggiori della riduzione media il coefficiente è assunto pari ad uno.
15. – PROCEDURA DI GARA
la Commissione appositamente nominata ai sensi dell’art. 84 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., sarà
composta da cinque membri di cui uno selezionato in base ad una terna proposta dall’Ordine degli
Architetti della Provincia di Messina ed uno selezionato in base ad una terna proposta dall’Ordine
degli Ingegneri della Provincia di Messina.
La Commissione, una volta nominata, procederà alle varie fasi procedurali della gara che verranno
effettuate in armonia con le disposizioni contenute nel bando di gara e nei documenti di riferimento
ed in particolare:
Prima Fase:
L’apertura del plico principale di spedizione, avverrà in seduta pubblica, il giorno 17/09/2014 alle
ore 10,00.
Sono ammessi ad assistere all'apertura delle buste i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero
soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali
rappresentanti.
In detta seduta, in conformità con le disposizioni del presente disciplinare, si procederà ai seguenti
adempimenti:
a) verificare la regolarità dei plichi pervenuti;
b) apertura del plico principale di spedizione ed esame volto a verificare che al loro interno siano
presenti le buste “A”, “B” e “C”;
c) verifica della Documentazione Amministrativa contenuta nella Busta A;
d) verifica della Documentazione Tecnica contenuta nella Busta B contenente l’offerta tecnica
dei soli concorrenti ammessi e procederà al controllo dei documenti richiesti dall’articolo 13) del
presente disciplinare di gara.
Seconda Fase:
Nel corso della seconda fase, in una o più sedute riservate, la Commissione appositamente nominata
ai sensi dell’art. 84 del D.lgs 163/2006 e s.m.i. procederà ai seguenti adempimenti:
a) esame volto alla verifica della documentazione contenuta nella busta “B”, presentata in
conformità con quanto previsto nel presente disciplinare. La Commissione, quindi, proseguirà nella
valutazione delle offerte tecniche e nell’attribuzione, secondo quanto previsto nel paragrafo 14
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“Criteri e Modalità di Aggiudicazione” del presente disciplinare, dei punteggi relativi al criterio
“Offerta Tecnica”;
b) stesura della graduatoria di gara provvisoria in base al punteggio attribuito all’Offerta Tecnica”.
Terza Fase:
Successivamente, terminato l’esame delle offerte tecniche, sarà fissata un’apposita riunione della
Commissione, aperta al pubblico, per dare lettura dei punteggi assegnati all’offerta tecnica, definita
nella succitata seconda fase, per procedere poi all’apertura della “busta C – offerta economica e
offerta tempo” ed alla lettura dei ribassi offerti.
La commissione assegnerà i punteggi relativi al criterio “offerta economica” e “offerta tempo“
stilando quindi la graduatoria provvisoria complessiva.
Tale data sarà indicata, almeno cinque giorni lavorativi prima, sul sito web della stazione appaltante
e la data riportata avrà valore di notifica agli effetti di legge.
Si procederà all’individuazione della soglia di anomalia secondo l’articolo 86 comma 2 del D. Lgs.
163/2006. “Nei contratti di cui al presente codice, quando il criterio di aggiudicazione è quello
dell'offerta economicamente più vantaggiosa, le stazioni appaltanti valutano la congruità delle
offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri
elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti
massimi previsti dal bando di gara”.
Ricorrendo tale ipotesi, la Commissione, se del caso avvalendosi anche di organismi tecnici
dell’Amministrazione, acquisiti le giustificazioni e i chiarimenti, pronuncia l’esclusione dell’offerta
ritenuta eventualmente non congrua.
In ogni caso, prima di escludere l’offerta, ritenuta eccessivamente bassa, la Commissione chiede le
giustificazioni dei prezzi che concorrono alla formazione del prezzo di aggiudicazione, e
sussistendo le condizioni chiede a mente dell'art. 88 commi da 1 a 4) le precisazioni, e infine se del
caso convoca l’offerente con un anticipo non inferiore a tre giorni lavorativi e lo invita a indicare
ogni elemento che ritenga utile.
Se l’offerente non si presenta alla data di convocazione stabilita, la Commissione può prescindere
dalla sua audizione (art. 88 comma 5 del D. Lgs. 163/2006 e smi).
Infine la Commissione procederà alla formulazione della graduatoria e alla conseguente
aggiudicazione provvisoria.
L’amministrazione si riserva il diritto di non aggiudicare la gara qualora le offerte venissero
considerate non conformi al principio di congruità, non confacenti alle proprie esigenze di bilancio
e/o sopravvenute ragioni di carattere pubblico.
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Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purchè ritenuta valida
econveniente per l’Amministrazione. Non sono ammesse offerte in aumento. In caso di offerte
uguali, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
DOCUMENTAZIONE:
L’aggiudicatario ed il secondo in graduatoria dovranno fornire, entro 10 giorni dalla richiesta della
stazione appaltante, la sottoindicata documentazione:
1. per le società: Atto Costitutivo – Statuto e relativi aggiornamenti , contenente:
• oggetto dell’attività;
• l'indicazione dei Legali rappresentanti, dei direttori tecnici oppure di tutti i soci;
• l’attestazione di non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione o concordato e che tali procedure
non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla data del rilascio del
certificato stesso;
• 2. servizi specifici attinenti alla progettazione, alla direzione lavori, al coordinamento della
sicurezza:
• per servizi eseguiti per conto di committenti pubblici: certificato, rilasciato dalla committenza, di
avvenuto espletamento dei servizi in questione, riportante la classe e la categoria dei lavori cui si
riferisce l'incarico, individuate sulla base delle elencazioni contenute nella legge 143/49 e/o DM
143/2013, con indicati i relativi importi dei lavori in appalto;
• per servizi eseguiti per conto di committenti privati: dichiarazione, rilasciata dalla committenza, di
avvenuto espletamento dei servizi in questione, riportante la classe e la categoria dei lavori cui si
riferiscono i servizi, individuate sulla base delle elencazioni contenute nella legge 143/49, con
indicati i relativi importi dei lavori corredata da copie delle fatture emesse nel periodo di
riferimento;
3. Qualora in presenza dell’avvalimento, dalla certificazione dei requisiti necessari per la
partecipazione alla gara da parte dell’ausiliaria.
Si invitano i partecipanti a predisporre i documenti necessari alla dimostrazione dei requisiti di
partecipazione e alla stipula del contratto, al fine di addivenire ad una celere conclusione del
procedimento di affidamento ed idonea ad evitare dichiarazioni non veritiere da parte del
concorrente.
In caso di raggruppamento temporaneo, la dimostrazione dei requisiti dovrà riguardare tutti i
soggetti facenti parte del raggruppamento. Si accerterà anche la presenza di un professionista
abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione.
26
La documentazione dovrà essere prodotta in originale o copia conforme all'originale. Ai sensi del
D.P.R. 445/2000, la documentazione prodotta in copia dovrà essere accompagnata, qualora
ammissibile, da dichiarazione del legale rappresentante attestante la conformità della copia
all'originale esistente presso lo stesso e/o terzi.
A comprova della veridicità delle ulteriori dichiarazioni rese la restante documentazione sarà
acquisita d’ufficio dalla stazione appaltante.
La stazione appaltante ha facoltà di estendere la verifica anche a concorrenti diversi
dall’aggiudicatario.
La richiesta della suddetta documentazione sarà inviata al numero di fax indicato nella
documentazione prodotta in sede di gara dal concorrente aggiudicatario. In caso di Raggruppamenti
temporanei (sia già formalmente costituiti con atto notarile, sia non ancora formalmente costituiti
con atto notarile), la richiesta sarà inviata al numero di fax del componente designato capogruppo.
La documentazione a comprova del possesso dei requisiti dichiarati, dovrà pervenire all’Ufficio
protocollo della AUTORITÀ PORTUALE DI MESSINA, Via Vittorio Emanuele II° n. 27 – 98100
Messina, aperto al pubblico dalle ore 09,00 alle ore 13,00 di tutti i giorni feriali escluso il sabato),
entro il termine perentorio (e, quindi, da osservarsi a pena di applicazione delle conseguenze
stabilite dall’art. 48 D.lgs. 163/06), di 10 giorni dal ricevimento della richiesta.
La suddetta documentazione a comprova, non potrà essere recapitata via fax, considerata la
prevedibile mole della stessa.
L’aggiudicazione diventerà definitiva a seguito di decreto del Presidente dell’Autorità Portuale di
approvazione degli atti di gara.
16. – CAUSE DI ESCLUSIONE
A. si ribadisce che il concorrente non verrà ammesso alla gara nel caso in cui il plico:
1. dovesse pervenire oltre il termine perentorio stabilito dal bando di gara e dal presente disciplinare
di gara;
2. non fosse chiuso, sigillato e/o siglato sui lembi di chiusura e non recasse all’esterno l’indicazione
del mittente e l’oggetto della gara cui si riferisce;
B. si ribadisce che il concorrente verrà escluso dalla gara nel caso in cui:
1. le buste contraddistinte con le lettere B e C non fossero inserite in un unico plico e non
contenessero quanto prescritto nel presente disciplinare di gara;
2. le buste contraddistinte con le lettere B e C non fossero chiuse sigillate e controfirmate sui lembi
di chiusura;
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3. l’offerta economica e quella tempo non fossero formulate in cifre e in lettere come prescritto
dal presente disciplinare di gara, fossero condizionate o espresse in modo indeterminato o con
riferimento ad offerta di altri;
4. dalle dichiarazioni, dall’offerta o dalla documentazione comunque prodotta, risultassero
condizioni o riserve in ordine all’accettazione delle clausole del bando, del disciplinare di gara, del
capitolato o degli ulteriori elaborati predisposti dalla stazione appaltante per l’appalto in oggetto;
5. la documentazione prescritta (a pena di esclusione) a norma del presente disciplinare di gara
fosse incompleta.
17.ALTRA
DOCUMENTAZIONE
DELL’AGGIUDICATARIO.
DA
PRESENTARE
DA
PARTE
L’incarico sarà regolamentato come da contratto allegato al presente (ALLEGATO 8) nella quale
sono fissati modalità per l’espletamento dell’incarico, termini, pagamenti e penali. Prima della
stipula della contratto con il soggetto individuato, l’Amministrazione verifica sia il possesso dei
requisiti di partecipazione alla presente selezione, sia il possesso dei requisiti generali previsti
dall’articolo 38 e 39 del D.Lgs 163/2006 e da altre disposizioni di legge (DPR 445/2000) e
regolamenti in materia.
Nel caso tale verifica non dia esito positivo il soggetto individuato decadrà dall’aggiudicazione e si
procederà all’applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
Nell’espletamento dell’incarico il professionista dovrà osservare le leggi e regolamenti in materia di
LL.PP..
In caso di decadenza o rinuncia dell’affidatario, l’incarico sarà affidato attingendo dai candidati già
qualificati in graduatoria.
All’atto dell’affidamento dell’incarico deve essere dimostrata la regolarità contributiva del soggetto
affidatario (compreso INARCASSA).
18. – ULTERIORI INFORMAZIONI
a) Per il progettista incaricato e per gli affidatari dei servizi di supporto alla progettazione opera il
divieto, ai sensi della normativa vigente, di partecipare alle procedure selettive per l’aggiudicazione
dei lavori in relazione alla quale abbiano prestato le proprie attività professionali.
b) i modelli allegati al presente disciplinare di gara fanno parte integrante e sostanziale dello stesso;
c) in caso di Raggruppamenti temporanei, ogni comunicazione inerente il presente appalto, verrà
inoltrata all’impresa designata quale capogruppo;
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d) l’Amministrazione di riserva la facoltà di utilizzare il “fax” e/o il mezzo postale nelle
comunicazioni con le imprese concorrenti;
e) non è ammessa la presentazione di offerte sostitutive o aggiuntive dopo la scadenza del termine
perentorio di presentazione;
f) l’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare anche in presenza di un’unica offerta valida
o di non aggiudicare (art. 81, comma 3, D.Lgs. 163/2006);
g) le sedute di gara potranno essere sospese ed aggiornate ad altra ora o ad un giorno successivo,
salvo che nella fase di apertura delle buste “offerte economiche”;
h) i plichi viaggiano a rischio del mittente e, pertanto, non sono ammessi reclami in caso di mancato
recapito o danneggiamento;
j) ai sensi dell’art. 19 D.P.R. 26.10.1972, n. 642, le offerte non in regola con l’imposta di bollo
saranno segnalate all’Agenzia delle Entrate per la regolarizzazione;
k) sono a carico dell’aggiudicatario le spese contrattuali inerenti e conseguenti (bollo, registrazione,
diritti di segreteria) senza diritto di rivalsa;
l) la documentazione, le dichiarazioni e le offerte dovranno essere redatte in lingua italiana o
corredate di traduzione giurata;
m) si evidenzia che qualora a seguito dei controlli svolti dall’Amministrazione (ai sensi del D.P.R.
445/2000) sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese, risultasse la falsità di quanto
dichiarato (in tale fattispecie rientra anche la mancata dichiarazione di tutte le eventuali sentenze di
condanna, di applicazione della pena su richiesta ex 444 c.p.p. o decreti penali di condanna passati
in giudicato, come più diffusamente sopra precisato), saranno applicate le seguenti sanzioni:
decadenza dai benefici eventualmente conseguiti per effetto della dichiarazione mendace
(esclusione dalla gara, revoca dell’aggiudicazione, rescissione del contratto in danno), denuncia
all'Autorità giudiziaria per falso, e segnalazione del fatto all’Autorità per la vigilanza sui contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture;
n) gli offerenti avranno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta decorsi 180 giorni dalla
presentazione dell'offerta senza che si sia provveduto alla stipula del relativo contratto e sempre che
il ritardo non sia imputabile, totalmente o parzialmente, allo stesso offerente.
Il termine suddetto rimane sospeso nei periodi di tempo intercorrente fra la data di spedizione delle
note dell'Amministrazione appaltante richiedenti documentazione e la data di ricevimento da parte
della medesima Amministrazione della documentazione richiesta (le date di spedizione e di
ricevimento sono comprovate dal protocollo della stazione appaltante).
o) Il contratto sarà stipulato, subordinatamente all'acquisizione della documentazione, dichiarazioni
e garanzie di cui al presente disciplinare, ed entro i termini che saranno successivamente comunicati
all'aggiudicatario.
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p) La stazione appaltante si riserva di applicare l’art. 37 commi 18 e 19 del D.Lgs. 163/06.
q) Le richieste di chiarimenti sulla procedura di gara verranno soddisfatte solo se perverranno fino a
5 giorni antecedenti la data per la consegna delle offerte;
r)Responsabile del procedimento per la fase di gara ai sensi dell’art. 272 del DPR 207/2010 è il
dott. Carmelo Previti Responsabile del Servizio Appalti e Gare, tel. 090.6013210, email:[email protected];
s)Responsabile Unico del Procedimento è l’ing. Massimiliano Maccarone Preposto dell’Area
Tecnica dell’Autorità Portuale, tel. 090.6013237, e-mail: [email protected];
19. – DISPOSIZIONI FINALI.
a) interpello: la Stazione appaltante si avvale della facoltà di cui all’articolo 140, commi 1 e 2, del
decreto legislativo n. 163 del 2006 per cui in caso di fallimento dell'aggiudicatario o di risoluzione
del contratto:
• saranno interpellati progressivamente gli operatori economici che hanno partecipato all'originaria
procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, se ancora in possesso dei necessari requisiti,
al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento delle prestazioni;
• l'interpello avverrà in ordine decrescente a partire dall’operatore economico che ha formulato la
prima migliore offerta originariamente ammessa, escluso l'originario aggiudicatario, fino al quinto
migliore offerente in sede di gara;
• l’affidamento all’operatore economico supplente avviene alle medesime condizioni economiche
già offerte dall’aggiudicatario originario;
• qualora l’offerta dell’operatore economico supplente sia stata giudicata non congrua ai sensi dell’
articolo 86, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006, l’affidamento è subordinato alla
verifica di congruità dell’offerta di cui all’articolo 87 del citato decreto legislativo n. 163 del 2006,
con le modalità di cui, qualora tale verifica non sia già stata conclusa positivamente in precedenza;
b) controversie: tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi di
transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli articoli 239 e 240 del decreto
legislativo n. 163 del 2006, qualora non risolte, saranno deferite alla competenza dell’Autorità
giudiziaria del Foro di Messina, con esclusione della giurisdizione arbitrale;
c) trattamento dati personali: ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 196 del 2003, in
relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si informa che:
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c.1) il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti
amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
c.2) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo 13 del
predetto decreto legislativo n. 196 del 2003;
c.3) con la partecipazione l’interessato consente espressamente, senza necessità di ulteriore
adempimento, al trattamento dei dati personali;
d) documentazione integrativa: fanno parte integrante e sostanziale del presente disciplinare di
gara, oltre a quanto indicato al precedente articolo 5) del presente disciplinare di gara :
d.1) modello allegato n. 1;
d.2) modello allegato n. 2;
d.3) modello allegato n. 3;
d.4) modello allegato n. 4;
d.5) modello allegato n. 4bis;
d.6) modello allegato n. 4Ter;
d.7) modello allegato n. 5;
d.8) modello allegato n. 5bis;
d.9) modello allegato n. 5ter;
d.10) modello allegato n. 6;
d.11) modello allegato n. 7;
d.10) Allegato “8” schema di Contratto di incarico;
d.11) Allegato “9” Elenco servizi tecnici svolti
e) riserva di aggiudicazione: la Stazione appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il
presente procedimento di gara, senza alcun diritto degli offerenti a rimborso spese o quant’altro;
f) accesso agli atti: si applica quanto previsto dall’articolo 13 e dall’articolo 79, del decreto
legislativo n. 163 del 2006;
h) comunicazioni: tutte le comunicazioni da effettuarsi ai sensi dell'art.79 del D. Lgs.vo 163/2006
come da ultimo modificato dal D. Lgs. n.53/2010, saranno effettuate dall'Amministrazione via posta
elettronica certificata o fax. A tal fine il concorrente dovrà obbligatoriamente indicare, nella
domanda di partecipazione, oltre al domicilio eletto e l’indirizzo di posta elettronica, il numero di
fax al quale acconsente che siano inoltrate le comunicazioni. In caso di indicazione di più indirizzi
per le comunicazioni, la Stazione appaltante si riserva a suo insindacabile giudizio di scegliere il
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mezzo di comunicazione più idoneo. Ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura di
gara circa il numero di fax o l'indirizzo già indicato nella domanda di partecipazione, al quale
ricevere le comunicazioni, deve essere portata tempestivamente a conoscenza della Stazione
Appaltante via fax al numero 090 710120; in caso di raggruppamento temporaneo, anche se non
ancora costituito, le comunicazioni si intendono validamente fatte se recapitate all’operatore
economico mandatario capogruppo.
i) quesiti e chiarimenti
I concorrenti possono inviare richieste di chiarimenti, direttamente tramite posta elettronica
all’indirizzo: [email protected], entro il giorno …………………..
Una sintesi dei quesiti pervenuti e delle relative risposte è periodicamente pubblicata sul sito.
Il termine ultimo
per
la pubblicazione dei quesiti e delle relative risposte è il
………………………...
i) Tracciabilità: Il contratto oggetto della presente procedura ad evidenza pubblica è soggetto alla
normativa di cui alla Legge n. 136/2010, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari. Pertanto le
parti si impegnano a prevedere all’atto della stipula del contratto la disciplina degli adempimenti
previsti da detta normativa attraverso il recepimento di apposite clausole.
l) Antimafia:L’Autorità Portuale di Messina contrasta, con ogni mezzo di competenza consentito
dalla Legge, la penetrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici e nella gestione
delle infrastrutture. In tale ottica, Essa, con Deliberazione Presidenziale n° 19 del 10.3.2008 ha
aderito al Protocollo regionale di Legalità siglato il 12.7.05 tra la Regione Siciliana, il Ministero
dell’Interno, le Prefetture della Sicilia ed altri Enti, sulla base dell’accordo di programma quadro
“Carlo Alberto dalla Chiesa” stipulato in data 30.9.2004 tra il Ministero dell’Interno, il Ministero
dell’Economia e delle Finanze e la Regione Siciliana, dovendosi per l’effetto intendere tali
strumenti qui integralmente richiamati e ritrascritto quali parti integranti del presente bando. A
norma di tali atti, si dispone quanto segue. “ La stazione appaltante si riserva di acquisire
preventivamente all’aggiudicazione le informazioni del Prefetto ai sensi dell’art. 10 DPR 252/98.
Qualora il Prefetto attesti, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 10 DPR 252/98, che nei soggetti
interessati emergono elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, l’Amministrazione
procedente provvede all’esclusione del soggetto risultato aggiudicatario, quanto sopra a valersi
altresì per gli eventuali subcontratti. Oltre ai casi in cui ope legis è previsto lo scioglimento del
contratto, l’Amministrazione procedente recederà in qualsiasi tempo da esso, revocherà la
concessione, o l’eventuale autorizzazione al subcontratto, nolo o fornitura, al verificarsi dei
32
presupposti stabiliti dall’art. 11, comma 3, DPR 252/98. I partecipanti alla procedura dovranno
dichiarare, e comunque si impegnano con la partecipazione in sé alla gara, a che le offerte siano
improntate a serietà, integrità, indipendenza e segretezza, informando i propri comportamenti ai
principi di lealtà, trasparenza e correttezza, che non si so no accordati né si accorderanno con altri
partecipanti al fine di limitare o eludere in alcun modo la concorrenza. Sicché, qualora
l’amministrazione procedente accerti, nel corso del procedimento di gara, una situazione di
collegamento sostanziale, attraverso indizi gravi, precisi e concordanti, ovvero in caso di
violazione di una qualsiasi delle clausole sopra riportate, le imprese verranno escluse con la
sanzione accessoria del divieto di partecipazione per un anno alle gare bandite in ambito
regionale. I partecipanti alla procedura dovranno dichiarare, e comunque si impegnano con la
partecipazione in sé alla gara, pena la decadenza dagli effetti della concessione, a collaborare con
le Forze di Polizia, denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di
natura criminale, sotto qualsiasi forma attuato.
IL PRESIDENTE
Dott. Antonino De Simone
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