Sinossi film rassegna CINEVAGANDO

Comunicato stampa
CINEVAGANDO
In viaggio con il cinema nelle regioni del Giappone
11 febbraio – 13 marzo 2014
Istituto Giapponese di Cultura – ingresso libero
SINOSSI FILM
Nabbie no koi / ナビィの恋 di Yuji Nakae
(L’amore di Nabbie, 1999, colore, 92’, 16mm © Yes Vision/Office Shirous) sott. Italiano
Interpreti: Naomi Nishida (Nanako), Jun Murakami (Fukunosuke), Tomi Taira (Nabbie), Reiko
Kaneshima (Reiko)
Regione: Okinawa
Commedia ambientata in un’isoletta tropicale di Okinawa negli anni ’90. E’ il racconto dell’amore
mai sopito di un’anziana donna per l’uomo che le hanno impedito di sposare da giovane. Il film
inizia con la decisione della giovane Nanako di lasciare il suo lavoro a Tokyo per far ritorno
nell’isola natìa dove vivono il nonno Keitatsu e la nonna Nabbie. Sul ferryboat che la conduce nel
piccolo villaggio, Nanako nota un tipo curioso che indossa un eccentrico completo tropicale: il suo
nome è SunRa e sembra nutrire ricordi particolarmente nostalgici dell’isola. Diversamente dalla
metropoli, la vita nella cittadina è molto tranquilla e mentre la ragazza passeggia per scoprire tutti
gli angoli più suggestivi dell’isola scorge la nonna Nabbie tra le braccia di SunRa. I due sembrano
legati da un’autentica e irrefrenabile passione ma ben presto il loro legame viene scoperto.
Interpellato dai capi-clan del villaggio, lo sciamano bandisce SunRa dalla’isola. Sarà il nonno di
Nanako, Keitatsu, a rivelare alla nipote quanto accaduto sessanta anni prima tra Nabbie e l’uomo
che ha fatto ritorno sull’isola.
Setouchi shonen yakyudan / 瀬戸内少年野球団 di Masahiro Shinoda
(I figli del generale McArthur, 1984, colore, 143’, 16mm ©Herald Ace Inc.) sott. italiano
Interpreti: Takaya Yamauchi (Ryuta), Yoshiyuki Omori (Saburo), Shiori Sakura (“Mume” Hatano),
Masako Natsume (Komako), Hideji Otaki (Ashigara), Haruko Kato (Haru), Ken Watanabe (Tetsuo)
Regione: Hyogo (Isola Awajishima)
Il film narra le vicissitudini di Komako Nakai, insegnante in una scuola elementare della cittadina di
Esaka nell’isola di Awaji che, rimasta vedova, viene pressata dai suoceri a sposare il loro
secondogenito, Tetsuo, interpretato da Ken Watanabe, al suo debutto cinematografico. Intorno a
lei si dipanano le disavventure amorose e sportive dei suoi alunni, sullo sfondo della fine della
Guerra. In particolare, come suggerisce il titolo della pellicola, la piccola comunità rurale che agisce
nella storia è ‘figlia’ dell’occupazione americana in Giappone e in questa nuova realtà si muovono i
vari personaggi, dapprima preoccupati per lo sbarco delle truppe statunitensi al seguito del
generale Anderson, poi – una volta constatato un trattamento dignitoso da parte dei vincitori sempre più presi dalle vicende personali.
ALWAYS – Sanchome no yuhi / ALWAYS 三丁目の夕日 di Takashi Yamazaki
(Always – Tramonto sulla terza strada, 2005, colore, 133’, 16mm ©Nippon Television, ROBOT)
sott. italiano
Interpreti: Hidetaka Yoshioka (Ryunosuke Chagawa), Shin’ichi Tsutsumi (Norifumi Suzuki), Kenta
Suga (Junnosuke Furuyuki), Koyuki (Hiromi Ishizaki), Kazuki Koshimizu (Ippei Suzuki)
Regione: Tokyo
Nel film rivive una nostalgica memoria del Giappone dei primi anni dopo la guerra, in uno spaccato
sulla vita della capitale tra ripresa economica e sogni del proletariato. Commedia ben dosata di
umorismo e sentimento, con una forte caratterizzazione dei personaggi, tutti piuttosto eccentrici
ma molto solidali tra loro, tra i quali spicca il protagonista, Ryunosuke Chagawa , aspirante
scrittore squattrinato che trascorre giornate intere a scrivere storie nel retrobottega dell’emporio
di dolciumi ereditato dalla zia, sognando di vincere il più prestigioso premio letterario nazionale.
Chagawa con un po’ di leggerezza acconsente a prendersi cura di un bambino nato dalla relazione
tra un ricco uomo d’affari e una ex-ballerina, amica della donna per la quale ha un debole. Il
difficile rapporto iniziale tra lo scrittore e il bambino si trasforma pian piano in un forte legame,
condiviso e sostenuto dall'intera comunità che si affaccia sulla Terza strada. Il ruolo di Ryunosuke
Chagawa affidato a Hidetaka Yoshioka, gli ha valso il premio della Japan Academy Award come
migliore attore nel 2006.
Shimanto-gawa / 四万十川 di Hideo Onchi
(Il fiume Shimanto, 1991, colore, 111’, 16mm ©Yamada Right Vision Corp. & “Vap”) sott. italiano
Interpreti: Teppei Yamada (Atsuyoshi ‘Atsu’ Yamamoto), Kaori Takahashi (Asako Yamamoto,
sorella di ‘Atsu’), Kanako Higuchi (Sumi Yamamoto, madre di Atsuyoshi e Asako), Kaoru Kobayashi
(Hideo Yamamoto, padre di Atsuyoshi e Asako), Sachiko Kojima (Chiyoko Asano, amica di
Atsuyoshi)
Regione: Kochi
La pellicola è basata su un romanzo autobiografico di Kyuzo Sasayama. L’autore, cresciuto nella
prefettura rurale di Kochi, conosciuta in Giappone come ultimo baluardo delle leggende contadine
e della superstizione, è stato testimone del graduale abbandono della tradizionale vita di paese. In
particolare, il senso di solidarietà con la terra e le sue divinità tutelari è venuto meno quando la
famiglia Yamamoto si è trasferita in città, assimilandone il modo di vivere pragmatico e secolare.
A incarnare questa dicotomia è il protagonista del film, Atsu, un ragazzo cresciuto lungo il fiume,
pescando anguille, guardando le lampare e correndo per i sentieri del bosco. Atsu vive il conflitto
tra il folklore e le leggende narrategli dagli anziani del villaggio e il materialismo della vita in città.
La vita del ragazzo e della sua famiglia sarà stravolta dal disastroso tifone “Isewan” che seminò
distruzione nella valle del fiume Shimanto nel 1959. Da quel momento l’idea stessa di comunità
rurale verrà cancellata e la terra, immortalata nei suoi colori più sgargianti grazie alla fotografia di
Shohei Ando, esprime una protesta silenziosa; ma indietro non si torna.
ALWAYS zoku sanchome no yuhi / ALWAYS 続三丁目の夕日 di Takashi Yamazaki
(Always 2 – Tramonto sulla terza strada / sequel, 2007, colore, 146’, 16mm ©Nippon Television,
ROBOT) sott. italiano
Interpreti: Hidetaka Yoshioka (Ryunosuke Chagawa), Shin’ichi Tsutsumi (Norifumi Suzuki), Kenta
Suga (Junnosuke Furuyuki), Koyuki (Hiromi Ishizaki/Betty), Kazuki Koshimizu (Ippei Suzuki), Hiroko
Yakushimaru (Tomoe Suzuki, madre di Ippei), Ayame Koike (Mika Suzuki)
Regione: Tokyo
Sequel della commedia dall’omonimo titolo, uscita nel 2005 sempre per la regia e sceneggiatura di
Takashi Yamazaki. Proseguono i tentativi da parte dell’aspirante scrittore Chagawa di vincere il
maggior premio letterario giapponese per esordienti, in modo da acquisire quella notorietà e
agiatezza economica tali da consentirgli di tenere con sé il piccolo Junnosuke, al quale lo lega un
sincero affetto paterno, e di sposare la bella Hiromi. Tuttavia, come in tutte le commedie che si
rispettino, oltre ai sostenitori di Chagawa c’è anche chi trama contro di lui e prepara un
raggiro che rende ancora più movimentata e divertente la storia, pur mantenendo inalterata
la delicatezza di sentimenti che la contraddistingue. Prodotto da ROBOT, una compagnia
all’avanguardia nell’uso della computer grafica e degli effetti speciali, nel film sono state ricreate
immagini straordinariamente realistiche della Tokyo di fine anni ‘50, in particolare dei quartieri
Nihonbashi e Haneda.
Kishiwada shonen gurentai – Boys, be ambitious! / 岸和田少年愚連隊 di Kazuyuki Izutsu
(Bande di teppisti a Kishiwada, 1996, colore, 106’, 16mm ©Sochiku) sott. italiano
Interpreti: Hiroyuki Yabe (Chumba, giovane teppista), Takashi Okamura (Kotetsu, amico di
Chumba), Nanako Okochi (Ryoko, fidanzata di Chumba)
Regione: Osaka
Ambientato a metà degli anni ’70 a Kishiwada, cittadina a sud di Osaka, è la storia di bande
giovanili impegnate in attacchi e scorribande. Chumba i suoi amici Kotetsu, Akira, Sanda e Gaira
vengono attaccati di sorpresa da una gang rivale e non tardano a preparare la vendetta. Ad ogni
azione degli uni segue l’inasprimento e la rappresaglia indispettita degli altri, in lotte senza fine
portate avanti per futili motivi. Oltre ai vari episodi di delinquenza giovanile il film mostra, quasi
con approccio documentaristico, i luoghi di divertimento e di ritrovo dei ragazzi cresciuti nei
sobborghi di Osaka: i campetti di calcio, la piscina, i bar e i ristoranti di okonomiyaki (piatto tipico
della regione del Kansai). Il regista Kazuyuki Izutsu, conosciuto per un altro film sulle gang giovanili,
Gaki teikoku (1981), pur mostrando la realtà di alcune zone depresse, ha evitato il tono di denuncia
sociale preferendo, invece, trasmettere un’atmosfera malinconica e lievemente nostalgica.
Ten no shizuku / 天のしずく di Atsunori Kawamura
(Gocce del cielo, 2012, colore, 113’, DVD, ©2012 Tennoshizuku Film Partners)
sott. italiano
Interpreti: Yoshiko Tatsumi, Shosuke Tanihara (narrazione), Mitsuko Kusabe (recitativo)
Regione: Kanagawa (Kamakura)/Nagano
Il documentario racconta la paziente dedizione con cui Yoshiko Tatsumi, 88 anni, saggista e figura
carismatica dell’arte culinaria giapponese, prepara le sue rinomate zuppe. Nella sua casa di
Kamakura, dove tiene anche corsi di cucina, Tatsumi elabora piatti semplici e genuini, utilizzando
verdure stagionali, coltivate con i metodi della saggia tradizione contadina. Con questi ingredienti
essenziali e universali prepara anche la “zuppa della vita”, che considera la migliore per realizzare
l’unità perfetta dei benefici ricevuti dal mare, dalla montagna e dalla terra, in un insieme
equilibrato e armonioso. Le salutari ricette di Tatsumi stupiscono anche gli chef più rinomati e
costituiscono fonte di interesse per la ristorazione scolastica e ospedaliera. Tra i vapori della cucina
e gli splendidi scorci delle campagne dell’arcipelago nipponico, Tatsumi rivela i segreti della
tradizione culinaria giapponese, simbolo di un passato e di una cultura che continua ad attirare
l’attenzione del mondo intero. Felice connubio di saggezza e serenità, la “zuppa della vita” di
Yoshiko Tatsumi invita a ripensare l’arte della cucina come un legame sociale primordiale, in un
mondo inquieto che sembra aver perso i punti di riferimento. Man mano che procede la narrazione,
Gocce di cielo diviene a sua volta una goccia di rugiada che reca sollievo al cuore inaridito della
gente di oggi.
ALWAYS – Sanchome no yuhi ’64 / ALWAYS 三丁目の夕日 '64 di Takashi Yamazaki
(Always 3 – Tramonto sulla terza strada ‘64, 2012, colore, 142’, DVD ©2012 “Always3” Film
Partners)
sott. italiano
Interpreti: Hidetaka Yoshioka (Ryunosuke Chagawa), Shinichi Tsutsumi (Norifumi Suzuki), Koyuki
(Hiromi Chagawa), Kenta Suga (Junnosuke Furuyuki)
Regione: Tokyo
Terzo film della trilogia diretta da Takashi Yamazaki. Anno 1964. Tokyo si appresta a ospitare le
Olimpiadi, fervono i lavori di costruzione di strade e palazzi e l’aria è carica di eccitazione. In
questo frizzante clima di trasformazione e cambiamento gli abitanti della Terza strada continuano
a condurre la propria esistenza in modo vivace e appassionato, come sempre. Lo scrittore Chagawa
dopo un lungo corteggiamento riesce finalmente a sposare Hiromi e la nuova coppia vive ora felice
insieme a Junnosuke, il bambino che nel primo episodio della trilogia era stato affidato a Chagawa
perché se ne prendesse cura. Il modesto emporio di dolciumi, gestito inizialmente con scarso
interesse dallo scrittore, è ora una moderna confetteria con annesso un piccolo ristorante del quale
si occupa Hiromi, in dolce attesa di un bimbo che tutti si apprestano ad accogliere. Chagawa
continua a dedicarsi alla scrittura di storie per ragazzi per la rivista Adventure Boys Book, ma la
sua popolarità ancora una volta è minacciata da uno scrittore emergente. Quale il futuro per lui e
la comunità della Terza strada?
Onnatachi no miyako ̴ Waggen Oggen ̴ / 女たちの都 ̴ ワッゲンオ
ッゲンオッゲ
ンオッゲン
ッゲン ̴ di Akira Inori
(Il sogno delle donne di Amakusa ~ Nuova vita alla città delle geisha, 2012, colore, 103’, BD
©Waggen Oggen production committee) sott. italiano
Interpreti: Shinobu Otake (Yumie), Miyuki Matsuda (Yuriko), Kaoru Sugita (Harumi), Mari Nishio
(Toshie)
Regione: Kumamoto (Amakusa)
Amakusa, cittadina di mare nella Prefettura di Kumamoto (regione del Kyushu), un tempo sede di
un fiorente porto pullulante di attività, sta attraversando una fase di profondo declino. Mentre gli
uomini, incapaci di trovare soluzioni efficaci, continuano a discutere e lamentarsi stancamente
davanti a un buon bicchierino di sake, quattro energiche donne - decise a scuotere la cittadinanza
dal pericoloso letargo in cui è piombata - uniscono le forze per rivitalizzare la città, riportando in
auge la casa delle geisha e la principale festa popolare, un tempo vanto dell’intera regione.
Haru tono tabi / 春との旅 di Masahiro Kobayashi
(Haru’s Journey, 2010, colore, 134’, DVD, ©Haru’s Journey Film Partners/Laterna/Monkey Town
Productions) sott. inglese
Interpreti: Tatsuya Nakadai (Tadao Nakai), Eri Tokunaga (Haru Nakai), Hideji Otaki (Shigeo
Kanemoto), Kin Sugai (Keiko Kanemoto), Yuko Tanaka (Aiko Shimizu)
Regione: Hokkaido/Miyagi
La giovane Haru vive insieme al nonno Tadao, infermo a una gamba. In vista della decisione di
trasferirsi a Tokyo, dove spera di trovare un nuovo lavoro, Haru è costretta a cercare un’adeguata
sistemazione per l’anziano, del quale non potrà più prendersi cura. Il film racconta il faticoso
viaggio intrapreso da nonno e nipote lungo il Giappone alla ricerca di ospitalità presso qualcuno
dei fratelli di Tadao. Ogni tentativo di trovare accoglienza presso i familiari del nonno si rivela una
delusione e Haru, non sapendo come risolvere la questione, decide a malincuore di rivolgersi a suo
padre, genero di Tadao, con il quale aveva interrotto i contatti dopo il divorzio dalla madre. Sarà
proprio il padre di Haru e la sua seconda moglie a offrire all’anziano l’accoglienza negata dai suoi
diretti consanguinei e a mostrare loro un affetto sincero.
Yumechiyo nikki / 夢千代日記 di Kiriro Urayama
(Il diario di Yumechiyo, 1985, colore, 128’, 16mm ©Toei ) sott. italiano
Interpreti: Sayuri Yoshinaga (Sachiko Nagai, Yumechiyo), Kin’ya Kitaoji (Masaru Munakata), Kirin
Kiki (Kikuyakko), Mayumi Ogawa (Momonosuke Harukawa)
Regione: Hyogo (Terme di Yumura)
Yumechiyo, figlia di una geisha colpita da radioattività durante la gravidanza a Hiroshima, gestisce
una casa da tè in una località termale. La sua salute è sempre minacciata dalla radioattività e nel
corso dell’ultima visita periodica il medico le confessa che le rimangono solo pochi mesi di vita.
Durante il viaggio di ritorno vede una donna buttarsi dal treno con le mani giunte come in
preghiera; insieme a lei è spettatore Munakata, attore girovago che nega di aver assistito al fatto
perché ricercato dalla polizia per l’uccisione del padre. Tra Yumechiyo e Munakata nasce un tenero
sentimento, ma a causa dei suoi precedenti, l’attore è costretto a fuggire. Yumechiyo decide di
seguirlo anche se ormai esausta a causa del suo male. Vedendo spegnersi la sua amata, Munakata
decide di riportarla a casa, sfidando la sorte.
Jugosai – Gakko IV / 十五才 学校 IV di Yoji Yamada
(Quindici anni – La scuola IV, 2000, colore, 120’, 16mm © Shochiku ) sott. italiano
Interpreti: Yuta Kanai (Daisuke, il ragazzo quindicenne), Hidekazu Akai (Yasu, un camionista), Rei
Asami (Sumire, una camionista), Seiko Takada (Machiko, un’alpinista)
Regione: Kagoshima (isola di Yakushima)
Quarto episodio di una fortunatissima serie dal titolo La scuola, a firma del regista Yoji Yamada tra i più amati e prolifici registi giapponesi contemporanei – il film ha come protagonista Daisuke,
un ragazzo quindicenne ostinato a trascorrere le giornate in casa, rifiutando l’istruzione che i
genitori vorrebbero per lui. Un giorno, senza alcun preavviso, Daisuke parte per un lungo viaggio: il
suo obiettivo iniziale, vedere un albero di 7000 anni nell’isola di Yakushima, ben presto cede il
posto a una lunga successione di mete da raggiungere e persone da incontrare, esperienze tanto
diverse quanto formative. Da questa lunga peregrinazione Daisuke comprende l’importanza della
vita, ma si rafforza al tempo stesso in lui il sentimento di disagio nei confronti del mondo degli
adulti e dei valori che hanno cercato di imporgli attraverso l’educazione scolastica.
Film in versione originale giapponese con sottotitoli in italiano, tranne Haru tono tabi/Haru’s
Journey, sottotitolato in inglese.
La rassegna CINEVAGANDO. In viaggio con il cinema nelle regioni del Giappone
(11 febbraio – 13 marzo 2014) è a cura di Naoko Sugimoto, Manako Kawata, Isabella Lapalorcia
Per i nomi giapponesi si è seguita la regola di anteporre il nome al cognome.
©2014 Istituto Giapponese di Cultura
CALENDARIO PROIEZIONI
martedì 11 febbraio ore 17.00 Nabbie no koi / ナビィの恋 di Yuji Nakae
(L’amore di Nabbie, 1999, colore, 92’, 16mm © Yes Vision/Office Shirous) I
ore 19.30 Setouchi shonen yakyudan / 瀬戸内少年野球団 di Masahiro Shinoda
(I figli del generale McArthur, 1984, colore, 143’, 16mm ©Herald Ace Inc.) I
giovedì 13 febbraio ore 17.00 ALWAYS – Sanchome no yuhi / ALWAYS 三丁目の夕日 di Takashi Yamazaki
(Always – Tramonto sulla terza strada, 2005, colore, 133’, 16mm ©Nippon Television, ROBOT) I
ore 19.30 Shimanto-gawa / 四万十川 di Hideo Onchi
(Il fiume Shimanto, 1991, colore, 111’, 16mm ©Yamada Right Vision Corp. & “Vap”) I
venerdì 14 febbraio ore 17.00 ALWAYS zoku sanchome no yuhi / ALWAYS続
続三丁目の夕日di
三丁目の夕日 Takashi
Yamazaki
(Always 2 – Tramonto sulla terza strada, 2007, colore, 146’, 16mm ©Nippon Television, ROBOT) I
ore 20.00 Kishiwada shonen gurentai – Boys, be ambitious! /岸和田少年愚連隊
岸和田少年愚連隊 di Kazuyuki Izutsu
(Bande di teppisti a Kishiwada, 1996, colore, 106’, 16mm ©Sochiku) I
martedì 18 febbraio ore 17.00 Ten no shizuku / 天のしずく di Atsunori Kawamura
(Drops of Heaven 2012, colore, 113’, DVD, ©2012 Tennoshizuku Film Partners) I
三丁目の夕日 '64 di Takashi Yamazaki
ore 19.30 ALWAYS – Sanchome no yuhi ‘64 /ALWAYS三丁目の夕日
(Always 3 – Tramonto sulla terza strada ‘64, 2012, colore, 142’, DVD ©2012 “Always3” Film Partners) I
giovedì 20 febbraio ore 17.00 Onnatachi no miyako / 女たちの都 di Akira Inori
(Il sogno delle donne di Amakusa ~ Nuova vita alla città delle geisha, 2012, colore, 103’, BD ©Waggen Oggen
production committee) I
ore 19.30 Haru tono tabi / 春との旅 di Masahiro Kobayashi
(Haru’s Journey, 2010, colore, 134’, DVD, ©Haru’s Journey Film Partners/Laterna/Monkey Town Productions) E
venerdì 21 febbraio ore 17.00 Yumechiyo nikki / 夢千代日記 di Kiriro Urayama
(Il diario di Yumechiyo, 1985, colore, 128’, 16mm ©Toei ) I
ore 19.30 Jugosai – Gakko IV / 十五才 学校 IV di Yoji Yamada
(Quindici anni – La scuola IV, 2000, colore, 120’, 16mm © Shochiku ) I
martedì 25 febbraio ore 17.00 (replica) Kishiwada shonen gurentai – Boys, be ambitious! / 岸和田少年愚連隊
di Kazuyuki Izutsu (Bande di teppisti a Kishiwada, 1996, colore, 106’, 16mm ©Sochiku) I
ore 19.30 (replica) ALWAYS – Sanchome no yuhi / ALWAYS 三丁目の夕日 di Takashi Yamazaki
(Always – Tramonto sulla terza strada, 2005, colore, 133’, 16mm ©Nippon Television, ROBOT) I
giovedì 27 febbraio ore 17.00 (replica) Jugosai – Gakko IV /十五才
十五才 学校 IV di Yoji Yamada
(Quindici anni – La scuola IV, 2000, colore, 120’, 16mm © Shochiku ) I
ore 19.30 (replica) ALWAYS zoku sanchome no yuhi /ALWAYS続
続三丁目の夕日di
三丁目の夕日 Takashi Yamazaki
(Always 2 – Tramonto sulla terza strada, 2007, colore, 146’, 16mm ©Nippon Television, ROBOT) I
venerdì 28 febbraio ore 17.00 (replica) ALWAYS – Sanchome no yuhi ‘64 /ALWAYS三丁目の夕日
三丁目の夕日 '64 di Takashi
Yamazaki (Always 3 – Tramonto sulla terza strada ‘64, 2012, colore, 142’, DVD ©2012 “Always3” Film Partners) I
ore 20.00 (replica) Onnatachi no miyako / 女たちの都 di Akira Inori (Il sogno delle donne di Amakusa ~ Nuova
vita alla città delle geisha, 2012, colore, 103’, BD ©Waggen Oggen production committee) I
martedì 4 marzo ore 17.00 (replica) Haru tono tabi / 春との旅 di Masahiro Kobayashi
(Haru’s Journey, 2010, colore, 134’, DVD ©Haru’s Journey Film Partners/Laterna/Monkey Town Productions) E
ore 19.30 (replica) Ten no shizuku 天のしずく di Atsunori Kawamura
(Drops of Heaven 2012, colore, 113’, DVD ©2012 Tennoshizuku Film Partners) I
giovedì 6 marzo ore 17.00 (replica) Shimanto-gawa/ 四万十川 di Hideo Onchi
(Il fiume Shimanto, 1991, colore, 111’, 16mm ©Yamada Right Vision Corp. & “Vap”) I
ore 19.30 (replica) Yumechiyo nikki 夢千代日記 di Kiriro Urayama
(Il diario di Yumechiyo, 1985, colore, 128’, 16mm ©Toei ) I
giovedì 13 marzo ore 17.00 (replica) Setouchi shonen yakyudan / 瀬戸内少年野球団 di Masahiro Shinoda
(I figli del generale McArthur, 1984, colore, 143’, 16mm ©Herald Ace Inc.) I
ore 20.00 (replica) Nabbie no koi /ナビィの恋
ナビィの恋 di Yuji Nakae I
(L’amore di Nabbie, 1999, colore, 92’, 16mm © Yes Vision/Office Shirous) I