STORIA Lezioni con la Lavagna Interattiva Multimediale INDICE INTRODUZIONE INTRODUZIONE 3 CLASSE I UNITÀ I UNITÀ 2 UNITÀ 3 UNITÀ 4 UNITÀ 5 UNITÀ 6 UNITÀ 7 UNITÀ 8 UNITÀ 9 UNITÀ 10 UNITÀ 11 UNITÀ 12 UNITÀ 13 UNITÀ 14 UNITÀ 15 UNITÀ 16 IL MONDO AL TEMPO DELL’IMPERO ROMANO CADUTA IMPERO ROMANO DI OCCIDENTE CADUTA IMPERO ROMANO DI OCCIDENTE L’IMPERO BIZANTINO LA CRISI DELL’OCCIDENTE E IL MONACHESIMO CARLO MAGNO E IL SACRO ROMANO IMPERO LA CIVILTÀ FEUDALE I FRANCHI E IL PAPATO LA RINASCITA AGRICOLA E DEMOGRAFICA VIVERE IN UN COMUNE MEDIOEVALE, IL LESSICO LA CRISI DEGLI ARABI E DEI BIZANTINI LE CROCIATE CHIESA E IMPERO L’IMPERO DI FEDERICO II MONARCHIA E IMPERO IL CASO ITALIANO 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 LE SCOPERTE GEOGRAFICHE LE CONSEGUENZE DELLE SCOPERTE LE CONSEGUENZE DELLE SCOPERTE POPOLAZIONE E TERRITORIO, CITTÀ E CAMPAGNA I GRUPPI SOCIALI LUTERO E LA RIFORMA LA RIFORMA CATTOLICA E LA CONTRORIFORMA CARLO V E LA FINE DELLA LIBERTÀ ITALIANA CHE COSA È L’ILLUMINISMO ILLUMINISMO E POLITICA IL SEICENTO LA RIVOLUZIONE FRANCESE IL TERRORE E IL BILANCIO DELLA RIVOLUZIONE IL TERRORE E IL BILANCIO DELLA RIVOLUZIONE NAPOLEONE BONAPARTE LA PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE UNIFICAZIONE ITALIANA E TEDESCA LA SCONFITTA DELLA RESTAURAZIONE 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 CLASSE III UNITÀ I UNITÀ 2 UNITÀ 3 UNITÀ 4 UNITÀ 5 UNITÀ 6 UNITÀ 7 UNITÀ 8 UNITÀ 9 UNITÀ 10 UNITÀ 11 UNITÀ 12 UNITÀ 13 UNITÀ 14 UNITÀ 15 UNITÀ 16 UNITÀ 17 UNITÀ 18 UNITÀ 19 UNITÀ 20 UNITÀ 21 UNITÀ 22 UNITÀ 23 UNITÀ 24 LA SOCIETÀ DI MASSA IL DIBATTITO POLITICO LA RIVALITÀ TRA NAZIONI LA SPARTIZIONE DEL MONDO LA PRIMA GUERRA MONDIALE L’ETÀ GIOLITTIANA LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA PRIMA GUERRA MONDIALE IL DOPOGUERRA IN ITALIA IL DOPOGUERRA IN ITALIA IL TOTALITARISMO IL TOTALITARISMO IL TOTALITARISMO IL TOTALITARISMO IN GERMANIA IL TOTALITARISMO IN GERMANIA 1939-1943 LE TENSIONI INTERNAZIONALI LE CONSEGUENZE DELLE SCOPERTE LA DECOLONIZZAZIONE L’OCCIDENTE TRA MIRACOLI ECONOMICI E CONTESTAZIONE L’ITALIA DEL BOOM ECONOMICO AGLI ANNI DI PIOMBO L’UNIONE EUROPEA VIVERE NEL VILLAGGIO GLOBALE Il mondo istituzionale della scuola ha avviato negli anni scorsi progetti sperimentali (uno dei più importanti è stato il progetto Cl@sse 2.0)1, volti sia alla formazione tecnologicainformatica dei docenti, sia alla creazione di un nuovo concetto di aula scolastica, in cui l’attività didattica curricolare si sviluppa collegialmente anche attraverso l’utilizzo delle tecnologie (computer, videoproiettore, scanner, stampante, collegamento Internet, LIMLavagna Interattiva Multimediale e altre risorse multimediali) con l’obiettivo di verificare il reale contributo al nuovo percorso didattico formativo. Le reazioni dei docenti nei confronti dell’utilizzo della LIM sono molto varie. Per cogliere le straordinarie potenzialità educative che la LIM offre, il docente dovrebbe riuscire ad integrare la padronanza tecnologica del nuovo strumento, la conoscenza/consapevolezza degli obiettivi disciplinari da raggiungere e la capacità di utilizzo e rielaborazione delle risorse didattiche digitali e cartacee disponibili. STRUTTURA DELL’OPERA CLASSE II UNITÀ I UNITÀ 2 UNITÀ 3 UNITÀ 4 UNITÀ 5 UNITÀ 6 UNITÀ 7 UNITÀ 8 UNITÀ 9 UNITÀ 10 UNITÀ 11 UNITÀ 12 UNITÀ 13 UNITÀ 14 UNITÀ 15 UNITÀ 16 UNITÀ 17 UNITÀ 18 Da qualche anno si sta assistendo ad una rivoluzione nel modo di fare lezione. L’utilizzo in classe della nuova Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) sta modificando profondamente la didattica tradizionale. L’approccio alla conoscenza e alla sua trasmissione dal docente allo studente si sta evolvendo assumendo connotati di tipo prettamente costruttivista (cambia il ruolo del docente, che tende a diventare ideatore e regista di ambienti di apprendimento in cui autenticità e contestualizzazione dei temi proposti sostengono l’azione autonoma e responsabile dell’alunno). 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 L’opera vuole avviare i docenti a scoprire ed utilizzare la LIM nella loro azione didattica quotidiana. Vengono proposti materiali didattici, sia cartacei sia digitali, per realizzare lezioni interattive (di spiegazione, di approfondimento, di recupero, di verifica). I contenuti disciplinari delle lezioni LIM si riferiscono al testo per la scuola Secondaria di primo grado dell’ Editrice La Scuola MULTISTORIA di G. GENTILE e L. RONGA, ma il volume diviso in argomenti si presenta come un percorso completo del programma di Storia dei tre anni scolastici e per questo utilizzabile da tutti gli insegnanti. LA LEZIONE Ogni lezione si sviluppa su una pagina. La pagina propone: - le ISTRUZIONI OPERATIVE per creare la lezione; - gli STRUMENTI DIDATTICI PER SVOLGERE LA LEZIONE che suggeriscono quali strumenti del software SMART Notebook utilizzare per rendere interattiva la lezione Start. - la LEZIONE con didascalie e callout esplicativi. START CLIL In alcune lezioni viene proposta l’attività CLIL2. Poiché molti strumenti didattici del software SMART Notebook sono in lingua inglese, si suggerisce di avviare il progetto Clil e di introdurre semplici attività di comprensione scritta e orale di termini in lingua inglese. Si possono anche seguire i suggerimenti dati dalle autrici, per la realizzazione di microprogetti interdisciplinari e/o in compresenza con la docente di lingua inglese. 1 Negli anni precedenti, vi sono stati altri progetti sperimentali relativi all’uso delle tecnologie informatiche nelle pratiche didattiche: “Apprendere Digitale” nel 2005, “DiGiScuola” nel 2006, “Innovascuola-primaria” nel 2008, “Progetto Scuola Digitale”, nel 2009. 2 CLIL è l’acronimo di Content and Language Integrated Learning. Si tratta di una metodologia didattica sviluppata prevalentemente in Italia, che prevede l’insegnamento di una disciplina in lingua straniera veicolare. I contenuti e gli argomenti sono trattati esclusivamente in lingua straniera. 3 UN IT À 1 0 VI ME VER DI E I OE N VA UN SU GG LE CO ER To , IL M I e uch ME c LE UN To hied sul NT in uch ern bo SS E I x e DI Le mod su la per IC D R a sp fa co pa lit es AT ieg r O ap mp role à R et u a T s o a p zio cir IC of rre clo ndo er ne e I on fr na r le dim as te m icom pa inc ro en i o po le iar ti co sso dis lle n e l’a cip gam o e ttiv lin e sse ità ar nti r e i ad u tiliz za te pe r pr To uc il IS TR UZ IN AC SER T I h pe to r c olk re it are IO N IO IV RE I IT PE es Too Y LES TO S es si s lkit RA OL ON ba emp ono son TI KI sc sta i, gio rag o fi VE T elt tr 2. o as chi grup le m 0 tra cin gra pa u IN ar fic ti ltim TE le lo in i. R an su .). P c edia W OR ATT te lla er ate li p IV D rim pa ins go inte O eri rie GE g e M r in . re a NE UL (a tt a RA TIM do un ttiv ivi TO po To ità ED R av olkit IA LE er lo To pe uch r ric su l’e om Re se in se rc cia t izio r e CL AS SE 1 ED IT A RE La di fun IL TO pe rea zion OL un rso lizz e E KI cu a fi naliz are DIT T ins i dig nes zato un perm er ita tra . S T e ire re o tte o i im pa per entr olkit ma ro ati a gin le, va in i. fra in si o CLASSE 3 To uc h pa far su ro u l b le sc ox de ire l le le per ss ico UNITÀ 6 To u pe ch e r v sull po isu a i c ali fre pa lon zza ccia ro are re le le L’ETA GIOLITTIANA DIDATTICI SUGGERIMENTI CL ON AT At OR l’e tiva E clo lenc re IN FI qu nato o d il p NI fo and re elle ulsa TO rm o . Il o nte a o è ne CLO pzio un ce N ni dx a s A tr p pa sar TO a er ro io RE qu vis la. us IN i il ua ar FIN c liz e o più ITO ma zare vo si ndo lte us un a a h tare mappa per presen ª Commentare la l’argomento visualizzare sulla cartina per ª Passare la lente nte colorato di bianco il testo precedenteme e reso invisibile penne le usando cartina ª Evidenziare sulla penna cartina usando la alie ª Evidenziare sulla sulle parti o didasc magica, effetto zoom, significative SSE CLA ne Colora di arancio alcune lettere del testo per nasconderle 1 Sposta la lente per visualizzare il testo nascosto re r crea h pe kit il tool Touc 14 À 10 NE OMU ICO UN C SS RE IN LE, IL LE E IV V A IOEV MED UNIT VE RATI ISTRUZIONI OPE INI INSERIRE IMMAG immagini dalla Galleria Si possono inserire lo a, o acquisirle con Essential Raccolt o o suppor to cartace scanne r da un Web. scaricarle da un sito are ine basta selezion l’immag Per inserire rlo anteprima e trascina il file in modalità sulla pagina. PENNE TESTO PROPRIETÀ DEL impostato con il colore Lo stile penna, se utilizzato per coprire bianco, può essere le. renden dolo invisibi il testo scritto, potrà essere rivelato Successivamente to gomma. usando lo strumen tipi di penne, ci div ili diversi Sono disponibili ri che orate,, diversi puntato sono linee colorate e sulle scrive sulle pagine permettono di scrivere immagini. ccia lla fre re h su Touc visualizza le are per i clon e po le ro pa I ATTIC I DID le ENT paro ERIM re le r usci UGG S à r fa one x pe zi l’attivit sul bo la spiega ciare r uch omin ª To iederne r ric ate pe t pe utilizz e ch Rese om sere es nd 44h su Ü uc o Ra ad sson ª To odalità e po menti in m clonat collega i o role ar pa si lin ª Le porre fra ti discip com ondimen of appr t Rese e h su Touc ominciar per ric rcizio l’ese per l box h su Touc uscire le o ic far l less le de paro NITO FI re RE IN lizza visua ando NATO per m e dx qui il co si usa lsant il pu zioni tra INFINITO una are volte lle op NATORE Attiv de più e O co l’elen re. Il CL ario usar ss to nece la. clona ro do è quan o una pa a form CLO E ATIV PER NI O UZIO ISTR ON LESS IT 2.0 ttivi LK RIRE intera à INSE TY TOO ttivit ediali VI ultim gorie (a olkit ACTI file m To cate ARE EDIT IT OLK IL TO mette errm pe EDIT Toolkit nzione un La fu izzare tra in al Si en in di re alizzato. erativasi o person estra op le, e, fin ol fra paro una gitare agini ni.. di i m cu ire im inser Ü 14 UN ITÀ 10 VIV E ME RE IN DIO EVA UN CO LE, M IL L UNE SU ESS GG ERIM ICO ª T EN ouc T h un lo sono ppati in inserire po aver ru olkit I To no ragg ici..). Per do af gina so chi gr sulla pa essi pi, gio esem trascinarlo prime. te IALE basta tra le an TIMED o UL elt M sc IVO RATT TOR ª INTE NERA RD GE ª WO I D e c hied sul bo IDA ª T x ern TTIC ou e la per fa in m ch su spie r usc I gazi oda Rese ire ª L o lità le p t e p Ran per ri ne aro com arole le dom com incia app porre clonate re rofo fr l’att ndim asi o posso iv ità enti colle no e ss disc gam iplin enti ere uti lizza ad ari te p er Tou ch pe il to r cre olkit are CLA SSE IST RU Z ION Tou per ch su Res rico l’ese mincia et re rciz io I OP INS ERA AC ERIRE TIV TIV ITY LESS E O I T TO o OL N essi olkit so KIT 2.0 no es son o ra em fil bast pi, gio ggrup e mult ch scel a trasc i graf pati in imedia ic to tr in cate li in tera a le arlo su i..). Per go ante lla p inserir rie (a ttivi ttiv RAT e prim agin ª W TIV a d un To ità e. O M olk opo ORD ULT ave it GEN IME rlo ERA DIA TOR LE ª IN TE ED ITA R E IL T La OO funz LKIT di ione re per alizza EDIT so pe una nalizzare un rmette cui finestr to. 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Per inserire un Toolkit basta trascinarlo sulla pagina dopo averlo scelto tra le anteprime. ª INTERATTIVO MULTIMEDIALE ª QUESTION FLIPPER 1 EDITARE IL TOOLKIT La funzione EDIT permette di realizzare un Toolkit personalizzato. Si entra in una finestra operativa in cui digitare parole, frasi o inserire immagini. MOSTRARE/NASCONDERE OMBREGGIATURA SCHERMO Se si desidera coprire le informazioni e rivelarle lentamente durante una presentazione, è possibile aggiungere un’ombreggiatura schermo a una pagina. Premere l’icona MOSTRA/NASCONDI OMBREGGIATURA SCHERMO. Per ridimensionarla basta trascinare uno dei quadratini di ridimensionamento dell’ombreggiatura. UNITÀ 12 CLASSE 1 Touch Edit per creare il toolkit LE CROCIATE SUGGERIMENTI DIDATTICI ª Introdurre l’argomento ª Touch sul toolkit per visualizzare il testo nel lato back Touch Reset per ricominciare l’attività ª Touch sui pulsanti numerati per visualizzare la domanda ª Usare le penne per scrivere la risposta Touch sul pulsante numerato per visualizzare la domanda Touch per attivare il toolkit e visualizzare il lato back con il testo nascosto ISTRUZIONI OPERATIVE INSERIRE LESSON ACTIVITY TOOLKIT 2.0 I Toolkit sono file multimediali interattivi essi sono raggruppati in categorie (attività esempi, giochi grafici...). Per inserire un Toolkit basta trascinarlo sulla pagina dopo averlo scelto tra le anteprime. ª INTERATTIVO MULTIMEDIALE ª BLUE NOTE REVEAL EDITARE IL TOOLKIT La funzione EDIT permette di realizzare un Toolkit personalizzato. Si entra in una finestra operativa in cui digitare parole, frasi o inserire immagini. INSERIRE LESSON ACTIVITY TOOLKIT 2.0 I Toolkit sono file multimediali interattivi essi sono raggruppati in categorie (attività esempi, giochi grafici...). Per inserire un Toolkit basta trascinarlo sulla pagina dopo averlo scelto tra le anteprime. ª INTERATTIVO MULTIMEDIALE ª QUESTION FLIPPER
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