ORDINE DEL GIORNO ASSEMBLEA DEGLI RSU DI ROMA CAPITALE VERBALE DEL GIORNO 28 Aprile 2014 Approvazione del seguente o.d.g. che conferma la vertenza complessiva dei 24.000 lavoratori di Roma Capitale già proclamata il 14 febbraio u.s.. In particolare viene richiesta certezza del pagamento del salario accessorio per il mese di maggio e per tutto l'anno 2014 e contestualmente formale diffida preventiva a carico dell'Amministrazione Capitolina, finalizzata ad avere garanzia del pagamento del salario accessorio per il mese di maggio p.v. In premessa l'Assemblea degli RSU di Roma Capitale: • prende atto dei documenti forniti dall'Amministrazione di Roma Capitale che sostanzialmente mettono in discussione lo stesso impianto organizzativo dell'ente, come declarato dal vigente CCDI di Roma Capitale e li ritiene irricevibili a partire dalle linee guida e dall’elaborato sul settore educativo scolastico; • rileva come il documento ispettivo del MEF evidenzi un generale disordine del bilancio capitolino con esplicito riferimento all’incidenza sia sui costi delle società partecipate, controllate e strumentali hanno sul deficit così come sui costi delle consulenze esterne; • evidenzia che, per ciò che concerne il salario accessorio dei dipendenti diretti di Roma Capitale, vengano rilevate solo eccezioni sulle modalità di distribuzione che, tra l’altro, non tengono conto della complessità organizzativa che deriva dal contesto dell’azienda pubblica più grande d’Italia; • evidenzia i continui allarmi lanciati dalle maggiori testate giornalistiche della città, che ribadiscono la volontà dell’Amministrazione di ripianare i debiti attraverso la decurtazione del salario dei 24.000 lavoratori di Roma Capitale; • evidenzia come ad oggi non ci sia ancora garanzia formale delle poste in bilancio per l'annualità 2014 utili a salvaguardare il salario accessorio per la stessa annualità, come richiesta alla delegazione di parte pubblica nella riunione del 22 aprile u.s. da tutte le organizzazioni sindacali e dal coordinatore RSU; • evidenzia che l'atteggiamento evasivo dell'Amministrazione di Roma Capitale denota una chiara volontà mirata a non retribuire il salario accessorio dei dipendenti già a partire dal mese di Maggio p.v; • rileva che per affermare il superamento del problema, la Giunta deve formalizzare le continuità del pagamento degli stipendi comprensivi delle voci accessorie a partire dal prossimo mese; • riscontra che non è ammissibile un aggiornamento del CCDI di Roma soltanto alla luce di parziali interpretazioni dell' Aran, come raccolte dallo stesso MEF; • evidenzia ad oggi il mancato rinnovo del CCNL degli EE.LL.;rileva che i salari dei dipendenti di Roma Capitale depressi della parte accessoria perderebbero il 20-30 1 per cento del peso complessivo, gettando intere famiglie nell'indigenza e compromettendo ulteriormente il potere d'acquisto dei 24.000 lavoratori, già in carenza da 5 anni di rinnovo contrattuale. • afferma la volontà di modernizzare l'Ente Roma Capitale, per rendere più efficienti i servizi, migliorare l'organizzazione del lavoro e la sicurezza delle strutture lavorative; • afferma la necessità di contrastare il decremento del personale in servizio, diminuito negli ultimi 15 anni di circa 10.000 unità, attraverso concrete politiche assunzionali e di sviluppo delle risorse umane; • afferma la necessità di investire risorse sul personale in termini di formazione e produttività, senza trasformare o avvilire gli istituti esistenti; Per i motivi espressi in premessa l'Assemblea degli RSU di Roma Capitale che rappresenta i circa 24.000 dipendenti dell'Ente, ai sensi di quanto previsto dal regolamento vigente, dà mandato al Coordinatore della RSU di: • attivare tutte le forme e le iniziative di contrapposizione, da contratto e legge previste, al fine di fermare qualsiasi iniziativa unilaterale dell'Amministrazione tesa a porre in essere condizioni di lavoro non condivise con le rappresentanze degli stessi lavoratori; • di convocare l’Assemblea Generale del personale di Roma Capitale per martedì 6 maggio integrando la proclamazione di assemblea già comunicata da alcune Organizzazioni Sindacali • di evidenziare all'opinione pubblica, tramite comunicati stampa, le carenze di organico in cui versano tutti i settori di Roma Capitale quali la polizia locale, le scuole infanzia, gli asili nido, i servizi sociali, i municipi, i dipartimenti in generale; • di informare l'opinione pubblica delle reali condizioni di insicurezza nelle quali versano le strutture lavorative di Roma Capitale, lontane anni luce dagli standard minimi richiesti dalla stessa Europa; • di evidenziare come tutti i dipendenti, stante le situazioni esposte ed i correlati disagi e rischi, continuino ad operare con serietà ed abnegazione al servizio delle esigenze della cittadinanza; • di convocare anche per le vie brevi e l’urgenza che il caso richiede, l’Esecutivo della RSU, al fine di valutare eventuali proposte dell’Amministrazione su ipotesi di revisione del vigente CCDI; • di diffidare l'Amministrazione di Roma Capitale, richiedendo certezza del corretto pagamento del salario ACCESSORIO per il mese di Maggio e per tutto l'anno 2014. Pertanto per tutti questi motivi l’Assemblea degli RSU di Roma Capitale conferma la vertenza complessiva di tutti i Lavoratori Capitolini nei confronti dell’Amministrazione pro tempore in tutti i settori di attività e di intervento ed in tutte le famiglie professionali. LETTO ED APPROVATO DALL'ASSEMBLEA DEGLI RSU DI ROMA CAPITALE A MAGGIORANZA. Roma 28 aprile 2014 - Sala Protomoteca – Campidoglio – Roma Capitale Il Coordinatore RSU Roma Capitale Giancarlo Cosentino 2
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