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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
FALLIMENTARE
E GIUDIZIARIO
Firenze, 21 luglio 2014 – Hotel Mediterraneo
Eros Ceccherini
La lunga strada del processo
telematico
D.LGS 7 MARZO 2005 N. 82 – PRINCIPI PER L’ADOZIONE DEL PROCESSO
TELEMATICO
D.M. 17 LUGLIO 2008
D.L. 29 DICEMBRE 2009 N. 193 – ART. 4 DIGITALIZZAZIONE DELLA GIUSTIZIA
(ENTRO 60 GIORNI DALL’ENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE DI CONVERSIONE DOVEVANO ESSERE
INDIVIDUATIE LE REGOLE TECNICHE PER L’ADOZIONE DEL PROCESSO CIVILE E DEL PROCESSO PENALE
TELEMATICO
DECRETO 21 FEBBRAIO 2011 N. 44 – REGOLAMENTO CONCERNENTE LE REGOLE
TECNICHE PER L’ADOZIONE NEL PROCESSO CIVILE E NEL PROCESSO PENALE, DELLE
TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE
….. i fini del PCT ……………..
a) ADOZIONE DELLA PEC PER TUTTE LE TRASMISSIONI DA E PER IL DOMINIO
GIUSTIZIA
b) MESSA A DISPOSIZIONE DA PARTE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DEL
C.D. “PORTALE SERVIZI TELEMATICI” (PST)
c) SPINTA ALLA DEMATERIALIZZAZIONE (la tenuta e la conservazione del
fascicolo informatico esonera dall’obbligo di formazione del fascicolo
d’ufficio su supporto cartaceo).
d) SEMPLIFICAZIONE DELL’ARCHITETTURA (non è più previsto il gestore
centrale, ma un sistema di interfacciamento tra i sistemi interni presso gli
uffici giudiziari ed il gestore della posta elettronica certificata).
e) LE SPECIFICHE TECNICHE EMANATE CON NORMATIVA SECONDARIA
f) PAGAMENTI TELEMATICI
FORMATI DEI DOCUMENTI
INFORMATICI
LE INFORMAZIONI SONO STRUTTURATE IN FORMATO
XML E SECONDO LE DISPOSIZIONI CONTENUTE
NELL’ART 34 DEL DM 44/2011;
I DOCUMENTI INFORMATICI ALLEGATI ALL’ATTO DEL
PROCESSO SONO PRIVI DI ELEMENTI ATTIVI E HANNO I
FORMATI PREVISTI DALLE SPECIFICHE TECNICHE
STABILITE AI SENSI DELL’ART. 34 DEL DM 44/2011.
…….. PDF ……………………
Il professionista redigerà l’atto utilizzando il programma di scrittura
abituale, e dovrà successivamente trasformarlo in formato PDF (senza
l’uso dello scanner), tramite la funzione “salva come” PDF presente nel
pacchetto OFFICE (funzione PDF per OPEN OFFICE) oppure utilizzando
programmi gratuiti come PDF24.
Una volta trasformato l’atto in PDF, questo deve essere firmato
digitalmente.
I documenti cartacei devono essere trasformati in PDF immagine,
preferibilmente in bianco e nero e a bassa risoluzione, in quanto la
“busta telematica “ non può essere superiore a 30 MB.
….. Oltre i 30 MB ………………
Ministero della Giustizia - nota dell’8 luglio 2014 MESSAGGIO DI POSTA ELETTRONICA CHE ECCEDE I 30 MB
Quando il messaggio di posta elettronica certificata eccede la dimensione massima,
stabilita nelle specifiche tecniche del responsabile per i sistemi informativi
automatizzati del ministero della giustizia, il deposito degli atti o dei documenti può
essere eseguito mediante gli invii di più messaggi di posta elettronica
certificata. Il deposito è tempestivo quando è eseguito entro la fine del giorno di
scadenza.
Entro l’autunno 2014 è previsto il rilascio di una nuova funzionalità per il deposito
di buste con dimensione superiore al 30 MB.
TRASMISSIONE DEI DOCUMENTI
I DOCUMENTI INFORMATICI SONO TRASMESSI DA PARTE DEI SOGGETTI
ABILITATI ESTERNI MEDIANTE L’INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA
CERTIFICATA RISULTANTE DAL REGISTRO GENERALE DEGLI INDIRIZZI
ELETTRONICI (REGINDE);
I DOCUMENTI INFORMATICI SI INTENDONO RICEVUTI DAL DOMINIO
GIUSTIZIA NEL MOMENTO IN CUI VIENE GENERATA LA RICEVUTA DI
AVVENUTA CONSEGNA DA PARTE DEL GESTORE DI POSTA ELETTRONICA
CERTIFICATA DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA ( RdAC)
LA RICEVUTA DI AVVENUTA CONSEGNA ATTESTA ALTRESI’ L’AVVENUTO
DEPOSITO DELL’ATTO O DEL DOCUMENTO PRESSO L’UFFICIO GIUDIZIARIO
COMPETENTE
SEMPRE IN TEMA DI TRASMISSIONE
QUANDO LA RICEVUTA DI CONSEGNA E’ RILASCIATA DOPO
LE ORE 14,00 IL DEPOSITO SI CONSIDERA EFFETTUATO IL
GIORNO FERIALE IMMEDIATAMENTE SUCCESSIVO (art. 16 bis
comma 7, D.L. 179/2012)
Ministero della Giustizia Circolare 27 giugno 2014
L’art. 51, comma 2°, del D.L. n. 90/2014, RIMUOVE L’INCERTEZZA
INTERPRETATIVA IN MERITO AL GIORNO IN CUI DOVEVA RITENERSI PERFEZIONATO
L’INVIO TELEMATICO ALLA CANCELLERIA DI UN ATTO O DOCUMENTO, NELL’IPOTESI
DI GENERAZIONE DI AVVENUTA CONSEGNA OLTRE LE ORE 14:
“IL DEPOSITO E’ TEMPESTIVAMENTE ESEGUITO QUANDO LA RICEVUTA DI
AVVENUTA CONSEGNA E’ GENERATA ENTRO LA FINE DEL GIORNO DI
SCADENZA”
… CONTINUA IL TEMA DELLA
TRASMISSIONE ……………….
L’art. 51, comma 2. del DL n. 90/2014 aggiunge inoltre:
Le disposizioni di cui all’art. 155, quarto e quinto
comma, del c.p.c. in materia di proroga di diritto del
giorno di scadenza di un termine, laddove tale
termine scada in un giorno festivo, ovvero, in caso di
atti processuali da compiersi fuori udienza, di sabato, si
applicano anche al processo telematico
ANOMALIE DEL DEPOSITO
L’ART. 14 DEL PROVVEDIMENTO 16 APRILE 2014 DEL RESPONSABILE DGSIA
PREVEDE:
IL GESTORE DEI SERVIZI TELEMATICI ESEGUE AUTOMATICAMENTE TALUNI CONTROLLI
FORMALI SULLA C.D. BUSTA RICEVUTA DAL SISTEMA.
LE POSSIBILI ANOMALIE:
A) WARN;
B) ERROR;
C) FATAL
GLI ERRORI WARN E ERROR PERMETTONO ALLA CANCELLERIA DI FORZARE
L’ACCETTAZIONE DEL DEPOSITO.
LA CANCELLERIA HA L’OBBLIGO DI SEGNALARE AL DEPOSITANTE L’ANOMALIA
RISCONTRATA.
Comunicazioni per via telematica
Le comunicazioni effettuate per via telematica
dall’ufficio giudiziario ad un soggetto abilitato esterno
o all’utente privato avvengono mediante invio di un
messaggio dall’indirizzo di posta elettronica certificata
del destinatario.
Le ricevute di avvenuta consegna e gli avvisi di
mancata consegna vengono conservati nel fascicolo
informatico.
Servizi di consultazione – PST -
L’accesso ai servizi di consultazione delle informazioni
rese disponibili dal dominio giustizia avviene tramite un
punto di accesso o tramite il portale dei servizi
telematici.
Il dominio giustizia consente al soggetto abilitato
esterno l’accesso alle informazioni contenute nei
fascicoli dei procedimenti in cui è costituito o svolge
l’attività di esperto o ausiliario.
Consultazioni del dominio giustizia
Per l’accesso in consultazione è richiesta L’AUTENTICAZIONE FORTE.
La Smart Card dovrà contenere il doppio dispositivo: a) di firma; b) di
autenticazione.
L’attuale Smart Card dell’Ordine di Firenze non ha il doppio dispositivo, ma
soltanto il dispositivo di firma.
La Smart Card dell’Ordine può essere comunque utilizzata per l’invio della
busta telematica.
………polis web …………
Tramite il sistema POLIS WEB è possibile
consultare via internet, in tempo reale, i dati e i
documenti relativi ai procedimenti, nonché
effettuare ricerche giurisprudenziali, presso tutti
gli uffici giudiziari abilitati, anche fuori distretto e
a breve presso la Corte di Cassazione.
D.L. 24 giugno 2014 n. 90
OBBLIGHI DEL DEPOSITO TELEMATICO DEGLI ATTI PROCESSUALI
Le nuove disposizioni del PCT si applicano ai procedimenti iniziati innanzi al
tribunale ordinario dal 30 giugno 2014;
Per i procedimenti iniziati prima del 30 giugno 2014 le nuove disposizioni di
applicano a decorrere dl 31 dicembre 2014
Gli atti processuali e i
documenti possono essere depositati con modalità
telematiche e in tal caso il deposito si perfeziona
L’art. 44 , su quest’ultimo punto, specifica: “
esclusivamente con tali modalità “.
Notifiche tramite UNEP
Le notifiche avanzate dagli avvocati (solo avvocati?) vengono
inviate telematicamente, con le stesse modalità del deposito
telematico degli atti di parte; l’ufficiale giudiziario, espletate le
operazioni di notifica, redige la relazione di notificazione in
formato elettronico, la firma digitalmente
e la restituisce
telematicamente al richiedente.
L’operatore UNEP – esattamente come l’operatore di cancelleria,
ha a disposizione apposite funzioni integrate nel proprio sistema
di gestione dei registri.
CORTE D’APPELLO
D.L. 90/2014 – ART. 44
A decorrere dal 30 giugno 2015 nei procedimenti civili, contenziosi
o di volontaria giurisdizione, innanzi alla corte d’appello, il
deposito degli atti processuali e dei documenti da parte dei
difensori delle parti precedentemente costituite ha luogo
esclusivamente con modalità telematiche, nel rispetto della
normativa anche regolamentare concernente la sottoscrizione, la
trasmissione e la ricezione dei documenti informatici.
Vendita delle cose pignorate
D.L. 90 / 2014 – ART. 48
Il giudice dell'esecuzione può stabilire che il versamento della cauzione, la
presentazione delle offerte, lo svolgimento della gara tra gli offerenti e
l'incanto, ai sensi degli articoli 532, 534 e 534-bis, nonché il pagamento del
prezzo, siano effettuati con modalità telematiche.
In ogni caso il giudice dell'esecuzione può disporre che sia effettuata la
pubblicità prevista dall'articolo 490, secondo comma, almeno dieci giorni prima
della scadenza del termine per la presentazione delle offerte o della data
dell'incanto.
Copie informatiche
e poteri di autentica
Le copie informatiche,anche per immagini, di atti processuali di parte e degli ausiliari
del giudice nonché dei provvedimenti di quest’ultimo, presenti nei fascicoli informatici
equivalgono all’originale anche se prive della firma digitale del cancelliere.
Il difensore, il consulente tecnico, il professionista delegato, il curatore ed il
commissario giudiziale possono estrarre con modalità telematiche duplicati, copie
analogiche o informatiche degli atti e dei provvedimenti ed attestare la conformità
delle copie estratte ai corrispondenti atti contenuti nel fascicolo informatico.
Le copie analogiche ed informatiche, anche per immagine, estratte dal fascicolo
informatico e munite dell’attestazione di conformità equivalgono all’originale.
.. il magistrato .. la cancelleria..
Il magistrato redige l’atto da notificare e lo deposita
telematicamente, utilizzando l’applicazione “consolle del
magistrato”. L’alternativa potrebbe essere che la cancelleria
scansiona l’atto da notificare.
La cancelleria aggiorna il registro informatizzato (SICID –
SIECIC): al momento di registrazione dell’evento l’operatore
indica se si deve procedere all’invio del biglietto di cancelleria o
della notifica.
LE PRASSI DELLE SEZIONI FALLIMENTARI
TRIBUNALE DI MILANO PLENUM DEL 26 GIUGNO 2014
(1)
I CURATORI FALLIMENTARI PER I FALLIMENTI PENDENTI AL 30 GIUGNO 2014
– DEPOSITANO TELEMATICAMENTE SOLTANTO LE 12 TIPOLOGIE DI ATTI DI
PARTICOLARE IMPORTANZA:
- ACCETTAZIONE DELL’INCARICO – INVENTARIO – ELENCO CREDITORI –
ELENCO INSINUAZIONI – PROGETTO DI STATO PASSIVO – STATO PASSIVO
ESECUTIVO – RELAZIONE INIZIALE EX ART. 33 LF – RELAZIONI SEMESTRALI
EX ART 33 COMMA QUINTO LF - C.D. PRELAZIONE – RENDICONTO –
RIPARTI PARZIALI E FINALI – PERIZIA IMMOBILIARE -
LE PRASSI DELLE SEZIONI FALLIMENTARI
TRIBUNALE DI MILANO PLENUM DEL 26 GIUGNO 2014
(2)
I PROVVEDIMENTI DEL GD CONTINUERANNO AD ESSERE EMANATI IN
CARTACEO
OGNI DEPOSITO TELEMATICO DA PARTE DEL CURATORE DOVRA’ ESSERE
ACCOMPAGNATO ANCHE DAL DEPOSITO CARTACEO (COPIA DI CORTESIA)
– DEPOSITO DA EFFETTUARE ENTRO LA MEDESIMA GIORNATA DELL’INVIO
TELEMATICO E COMUNQUE NON OLTRE 24 ORE DOPO QUEST’ULTIMO
Tribunale di Firenze – 18 luglio 2014
TRIBUNALE DI ROMA
TRIBUNALE DI ROMA – CONSIGLIO AVVOCATI DI ROMA 19 GIUGNO 2014
LA CIRCOLARE HA UN TAGLIO PRATICO OPERATIVO:
A) TUTTI I DOCUMENTI ALLEGATI DEVONO ESSERE DENOMINATI CON UN
NOME SIGNIFICATIVO, CIOE’ INDICATIVO DEL CONTENUTO DEL
DOCUMENTO ED IMMEDIATAMENTE COMPRENSIBILE;
B) NELLA CONSOLLE DEL MAGISTRATO NON SI LEGGE LA DESCRIZIONE
DEL FILE MA SOLO IL NOME DEL FILE QUINDI SI RENDE OPPORTUNO
ATTRIBUIRGLI UN NOME SIGNIFICATIVO