Libreria Villa d’Este Distribuzione Gratuita Sempre aperto TIVOLI Piazza Garibaldi, 7 tel./fax 0774.332440 Quindicinale per le Associazioni, la Cultura e il Tempo Libero Anno XVI - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 Tel. 0774 336714 Fax 0774 315378 www.xlgiornale.it [email protected] 12 30 gennaio 2014 STRADE TIVOLI SPORT Obbligo catene a bordo Cancellato anche il Carnevale Il punto su campionati e impianti a pag. 9 a pag. 3 d pag. 11 Inviolata: bonifichiamo Ancora un titolo d’apertura dedicato ai rifiuti ed all’Inviolata. Sono ormai di dominio pubblico i risultati dei prelievi effettuati dall’Arpa Lazio sui liquidi che colano dalla collina dei rifiuti di Guidonia e penetrano nel sottosuolo, in modo particolare dagli invasi più vecchi le cui misure di protezione non erano adeguate alle prescrizioni attuali. Metalli pesanti sono stati rinvenuti nel percolato, alcuni non derivano da rifiuti solidi urbani ed è quindi lecito chiedersi, come fanno i Comitati locali che da anni si battono contro la grande discarica, cosa sia stato sversato allora nei grandi invasi. Nella conferenza dei servizi, in svolgimento mentre andiamo in stampa, si parla di bonifica del terreno e di protezione della falda. Nella contemporanea manifestazione a pag. 7 di protesta dei cittadini, oltre alla bonifica immediata, si chiede il blocco dell’impianto di Trattamento meccanico biologico dei rifiuti e della nuova discarica a supporto. Il tutto si incornicia nella vicenda degli arresti di Cerroni e dei suoi collaboratori che dovrebbe far luce sul sistema di smaltimento dei rifiuti nella regione Lazio. Senza dimenticare l’incognita Tivoli, rimasta a livelli ridicoli di raccolta differenziata la città continua a conferire i suoi rifiuti tali e quali all’Inviolata. Il Sindaco di Guidonia Rubeis minaccia di chiudere l’accesso alla discarica per i comuni che non effettuano la raccolta porta a porta da Febbraio. Si prevede un’altra crisi per l’azienda tiburtina dei rifiuti che, nel caso, sarebbe costretta a trovare soluzioni alternative molto costose? finEco. SEmplicE, comE immAGinARE. lA bAncA chE SEmplificA lA bAncA Tivoli - viAlE TRiESTE, 26 - TEl. 0774 080486 VENDI IL TUO VECCHIO ORO nalisa A CHI TI OFFRE DI PIÙ An IN OMAGGIO AI NOSTRI CLIENTI CENA PER DUE PERSONE ALLA PIZZERIA PARCHEGGIO RISERVATO ORARIO NO STOP 8:00-20:00 TIVOLI - via Empolitana 45 tel. 0774 336631 2 XL TERRITORIO n. 2 2014 L’ex Stacchini una vergogna continua! TIVOLI TERME - Negli anni si sono visti interventi di tutti i tipi: sgomberi e demolizioni delle baracche, censimenti dei residenti, approssimative pulizie delle montagne di rifiuti, creazione di fossati che dovevano impedire l’accesso all’area. RISULTATI ZERO, dopo pochi giorni le baracche spuntano nuovamente, il fumo dei fuochi torna a salire verso l’alto, l’odore della plastica bruciata si diffonde nell’aria e raggiunge le abitazioni di Tivoli Terme. Di nuovo tornano ad aggirarsi intorno ai cassonetti coloro che frugano in cerca di qualcosa che noi abbiamo gettato ed invece si può riciclare. D’altronde non si può arrestare la necessità di sopravvivere, la fame deve essere placata, i bambini devono giocare, gridare, sorridere, è loro diritto. UNA VISITA DI POCHI giorni fa, al seguito di una delegazione dei Movimenti civici Ti- voli Terme e Viva Tivoli, lascia esterrefatti, la situazione è notevolmente peggiorata rispetto a tre anni fa quando avvenne l’ultimo sgombero e le grandi ruspe, nuove di zecca, fecero una approssimativa rimozione di baracche e rifiuti. ORA IL PRIMO CAMPO, nel quale si trovano i cosiddetti “siculi”, si trova addirittura prima dell’entrata dell’ex stabilimento. Proseguendo si incontrano gli altri insediamenti di baracche, tirati su a distanza di sicurezza uno dall’altro, per garantire la differenziazione per etnia, per religione o per nazionalità. NEGLI SPAZI VUOTI immense distese di rifiuti, montagne di carcasse di frigoriferi hanno preso il posto del cumulo di monitor di tre anni fa, qualcuno, approfittando della situazione, smaltisce illegalmente carichi interi di rifiuti speciali. Davanti alle baracche sbilenche piccoli fuochi puz- La storia infinita dell’ex polverificio Stacchini non trova soluzioni e resta una ferita sul territorio tiburtino. Una ferita che non si cicatrizza, nonostante i periodici provvedimenti di sgombero che ogni due o tre anni avvengono con grande spiegamento di forze dell’ordine e ruspe, spesa di soldi pubblici e dichiarazioni di prefetti ed amministratori zolenti servono a fornire un minimo di riscaldamento ed a scaldare l’acqua. PIÙ AVANTI, lungo la strada sterrata che prosegue verso il viadotto autostradale, ancora rifiuti e baracche, qualcuna delle quali in un impulso di assicurare un minimo di dignità all’ambiente precario dove si vive, vela le piccole finestre, riciclate da chissà dove, con le tendine. Ovunque, sguardi di diffidenza e curiosità accompagnati da un saluto, accompagnano i visitatori, i bambini sorridono per un attimo poi riprendono il gioco. SONO OLTRE CINQUECENTO le persone residenti censite di recente, altre sicuramente si aggirano in incognito nella vasta area la cui destinazione finale non è ancora definita da una vicenda giudiziaria che si trascina da anni nei labirinti di un procedimento giudiziario che non vede la fine. NESSUNO RIESCE ad ideare un percorso che porti ad una soluzione, nessuno ascolta le associazioni che fanno assistenza o quelle di quartiere, la cui esperienza ormai ultradecennale potrebbe fornire ipotesi. Eppure la situazione di Stacchini rappresenta indubbiamente un caso di emergenza sociale e sanitaria, non solo per coloro che vivono nei campi abusivi ma anche per gli abitanti di Bagni di Tivoli, per usare il nome storico del quartiere. OCCORRE TROVARE soluzioni compatibili con la civiltà e con la convivenza. Ipotizzare un piccolo nucleo controllato di residenti che mandino i bambini a scuola ed assicurino l’igiene del luogo? Prevedere un allontanamento controllato degli altri nuclei familiari senza dividerli come si è fatto altre volte? Ipotizzare adozioni di uno o due nuclei familiari per ogni paese della Val d’Aniene? SONO IPOTESI CHE VENGONO in mente al momento, da valutare con chi è competente e condividere con gli abitanti del quartiere, stanchi di sopportare piccoli furti e l’odore mefitico della plastica bruciata. Ipotesi che possono spaventare qualcuno, ma quanto mette paura il perpetuarsi di una situazione come quella che dura ormai da anni? CERTO È CHE LE SOLUZIONI adottate finora non sono servite a null’altro se non a spendere centinaia di migliaia di euro per inutili sgomberi. Prima o poi arriverà quella tragedia che troppo spesso vede tra le vittime i bambini e le cronache parleranno nuovamente per qualche giorno di Stacchini. Poi verranno le ru- spe, ancora nuovissime, gli invisibili spariranno per qualche giorno portando via poche cose nei carrelli da spesa, verso improbabili ricoveri notturni, poi il giro ricomincerà, presto ritorneranno. IL PREFETTO DI ROMA, il Commissario Prefettizio di Tivoli, se non ci sono mai stati, facciano una passeggiata nella desolazione, come ogni tanto facciamo noi, si rendano conto che sono responsabili di un territorio e di tutti, sottolineando la parola tutti, coloro che in esso vivono. Il Movimento civico Tivoli Terme proporrà, a breve, una manifestazione corteo da piazza della Queva all’ingresso dell’ex polverificio e sit-in finale, per riportare l’attenzione sulla situazione di estrema emergenza. Per Bidonville Stacchini deve arrivare una soluzione, da paese civile! Gianni Innocenti XL TERRITORIO 30 gennaio 2014 Obbligo di Catene a bordo! 3 Trasporto pubblico agevolato per gli under 30 Accade che da un momento all’altro la Strada regionale Tiburtina Valeria diventa strada di montagna! Dal chilometro 15,800 e fino al confine regionale, escluse le traverse interne di competenza comunale, dal 15 novembre al 15 aprile occorre avere, a bordo degli automezzi in circolazione, le catene o le gomme da neve. L’obbligo è contenuto nell’ordinanza 19604 del 19 ottobre 2013 emessa e firmata dall’Amministratore unico della Azienda strade Lazio, Antonio Mallamo. Nessuno si era accorto dell’ordinanza fino a quando venerdì 24 scorso sono apparsi i segnali che delimitano i tratti sui quali la prescrizione è stata imposta TIVOLI - Le reazioni immediate degli automobilisti che hanno buono spirito di osservazione sono state improntate alla incredulità ed all’ironia “siamo a Carnevale, sarà uno scherzo!”. Quando poi la notizia ha iniziato a diffondersi e si è scoperto che non di una burla si trattava ma di una prescrizione immediata che può comportare multe da 84 a 335 euro in caso di inadempienza, dall’ironia si è passati alla rabbia. TUTTI COLORO che usano l’auto per piccoli spostamenti e non transitano sulle autostrade si sono inferociti al pensiero di dover spendere decine di euro inutilmente per dotare la propria autovettura. Il termine “ordinanza cervellotica”, emessa da chi non conosce le realtà locali è stato l’appellativo meno volgare, sui social network improperi e battute si sprecano. L’ordinanza nasce da un recepimento estremizzato dell’articolo 6/4 del nuovo Codice della Strada che recita: L’ente proprietario della strada può, con l’ordinanza di cui all’art. 5, comma 3: e) prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio. A questo si aggiunge una direttiva del Ministero dei trasporti la numero RU/1580 emessa il 16 gennaio 2013 sulla quale si legge: Fuori dai centri abitati, lungo le strade frequentemente interessate da precipitazioni nevose e fenomeni di pioggia ghiacciata (freezing rain) nel periodo invernale, gli enti proprietari o concessionari di strade possono, ai sensi dell’articolo 6, comma 4, lettera e), del decreto legislativo n. 285/1992, prescrivere che i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli, siano muniti di pneumatici invernali ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli idonei alla marcia su neve e ghiaccio. LEGGENDO balza agli occhi l’evidenza che l’Astral ed il suo Amministratore Unico, hanno interpretato le leggi in modo estremizzato, hanno inteso la parola possono con devono ed il termine frequentemente con rarissimamente. Altrimenti non si spiegano quei cartelli installati tra Villa Adriana e Tivoli, dalle parti di Settecamini ed al Bivio di San Polo, tutte località dove una nevicata consistente si verifica ogni tre o quattro anni, se non più a lungo. Sarà legittimo chiedersi se si è riflettuto abbastanza sulle conseguenze di un provvedimento che costringe tutti i proprietari di automobili ad ac- quistare catene o gomme da neve e mette in condizione le forze dell’ordine di dover comminare sanzioni pesanti ai cittadini già vessati da tasse e balzelli all’infinito? E ci si potrà chiedere conto dell’incongruenza, si fa per dire, che vede le catene o bordo obbligatorie per chi percorre la A24 da Mandela in poi e per chi invece percorre la Tiburtina verso Tivoli già da Settecamini? Si tratta comunque di un’ordinanza che può essere rivista in fretta. Ci saranno amministratori locali o Commissari prefettizi che facciano riflettere chi ha firmato un’ordinanza del genere e facciano rimuovere quei cartelli paradossali? Gianni Innocenti L’Astral risponde Su sollecitazione del consigliere regionale Marco Vincenzi il commissario Astral Antonio Mallano ha cosi risposto: Egr. Consigliere, in merito alle delucidazioni da Lei richieste per le vie brevi Le comunico quanto segue. L’ordinanza n. 1/2013 avente ad oggetto “Obbligo di pneumatici da neve o catene a bordo su strade regionali del Lazio” riporta in allegato l’elenco delle chilometriche stradali soggette all’ordinanza medesima. In particolare, relativamente alla SR 5 Tiburtina Valeria sono indicate le progressive: 1. dal km 15+800 al km 21+600; 2. dal km 23+100 al km 26+300; 3. dal km 27+900 al km 30+00; 4. dal km 34+700 al km 65+00. Per mero errore sono stati inseriti tra gli obblighi di cui al punto 1) dell’Ordinanza “Tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote ed i motocicli, che nel periodo dal 15.11.2013 al 15.04.2014 transitano sulla rete viaria di competenza della Regione Lazio, di cui all’allegato elenco, devono essere muniti di pneumatici invernali, ovvero devono avere a bordo mezzi anti sdrucciolevoli idonei alla marcia su neve e ghiaccio)” le tratte stradali 1., 2. e 3. sopra riportate. Sarà mia cura integrare l’Ordinanza di cui sopra e farLe pervenire una copia nonché rimuovere l’eventuale segnaletica. Rimanendo a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento colgo l’occasione per porgerLe distinti saluti. Antonio Mallamo Commissario ASTRAL È possibile accedere al sito www.agevolazionigiovani.regione.lazio.it per iscriversi al sistema e godere così delle agevolazioni tariffarie per il trasporto pubblico destinate ai giovani under 30. Si tratta di una procedura semplice e veloce, indispensabile per l’ottenimento dei titoli agevolati. Le card potranno essere ritirate a partire dalla prima settimana di febbraio presso le biglietterie Atac. Lo ricorda la Regione Lazio spiegando che per soddisfare al meglio le esigenze di tutti gli utenti della Regione, sarà allargata la rete dei punti di distribuzione alle biglietterie Trenitalia fuori dal Comune di Roma (Cassino-Frosinone-Orte-Latina-Formia e Civitavecchia) e alle biglietterie/punti logistici gestiti da Cotral (Viterbo- RietiSora e Latina). Inoltre Cotral implementerà ulteriormente i siti/punti logistici ove è possibile acquisire i titoli agevolati. Autostrade, sconto per i pendolari A partire da febbraio e sino al 31 dicembre 2015 i pendolari godranno di una agevolazione tariffaria/abbonamento del 20%. Godrà di questo sconto chi farà per venti volte il percorso di andata e ritorno (40 tratte) su un tragitto definito da casello a casello per una tratta massima di 50 chilometri (50 andata e 50 ritorno). Lo sconto scenderà progressivamente dal 20 al 10 per cento al diminuire dei viaggi sino alla soglia minima di dieci viaggi di andata e ritorno (20 tratte) sotto la quale è difficile essere definiti pendolari. Roma-Guidonia in 19 minuti Asa, sicurezza e salute per tutti Tutti sotto la sede dell’Asa, i dipendenti della municipalizzata tiburtina protestano ancora una volta. Questa volta, però, la manifestazione, giovedì scorso sotto gli uffici amministrativi dell’Asa in via del Trevio, non è stata solo per chiedere un “futuro solido” per la società ma anche per denunciare le “pessime” condizioni di lavoro. Mezzi vecchi, procedure rischiose, ma non solo. Una clinica privata di Tivoli avrebbe buttato nei normali cassonetti dei rifiuti speciali, le sacche contenenti urina dei pazienti, che poi nei compattatori sono scoppiate “contaminando” gli operatori, che negli spogliatoi non hanno neanche la possibilità di farsi la doccia – in realtà manca anche l’acqua potabile. Altro tasto dolente, poi, è la gestione dei resti delle esumazioni al cimitero. “Non è chiaro come vengano trasportati e smaltiti i rifiuti cimiteriali – denunciano dall’Usb, Unione sindacale di Base, il sindacato che ha indetto la protesta -, anche questi sono stati trovati dentro i cassonetti”. Si tratterebbe dei materiali che avanzano dalle esumazioni dei cadaveri, i resti delle bare. “Lo abbiamo segnalato all’Azienda e alla Procura”, hanno aggiunto dall’Unione sindacale di base. L’USB “Per mesi abbiamo sentito dichiarazioni d’intenti e vane promesse da parte della Direzione Aziendale e del Commissario Prefettizio, che hanno assicura- Nei giorni scorsi l’Unione sindacale di base (Usb) ha segnalato alla Procura di Tivoli e alla Asl che alcuni lavoratori dell’Asa sono stati contaminati da sacchi di raccolta delle urine e hanno messo in risalto il problema dei rifiuti cimiteriali trovati dentro i cassonetti. Si aspettano ancora le decisioni del Tribunale per il futuro della municipalizzata to l’avvio della raccolta porta a porta nel nostro comune, unica organizzazione del servizio che può garantire sia il rilancio dell’azienda, che la tutela del territorio e della salute pubblica. Invece non solo non è cambiato nulla, ma con la scusa di dover attendere l’avvio del porta a porta si utilizzano mezzi non a norma, cassonetti rotti e senza ruote”. “Spesso noi lavoratori veniamo considerati responsabili di questa situazione, ma non è così. Noi, insieme agli abitanti di Tivoli siamo vittime di questa gestione disastrosa e ne subiamo le conseguenze ogni giorno lavorando senza sicurezza, senza igiene e con una organizzazione che rende a noi il lavoro difficile e produce disagio ai cittadini”. I RISULTATI DELLA PROTESTA “Una nostra delegazione è stata ricevuta – ha spiegato Teresa Pascucci dell’esecutivo regionale Usb – dal direttore Michele Bernardini – abbiamo subito fatto presente che una richiesta di incontro giaceva inevasa dal 20 dicembre. Non si può aspettare tanto. Quando i lavoratori chiedono di essere ascoltati, devono essere ricevuti. Comunque c’è stata una lunga discussione e si sono trattati diversi aspetti. Tra i punti toccati anche il risanamento aziendale dell’Asa, con tutte le vicende legate al pronunciamento del giudice sul fallimento e sulla rinegoziazione dei debiti. L’azienda spera che la prossima settimana ci possa essere il pronunciamento”. “A parte queste questioni di carattere generale, abbiamo puntato l’attenzione sulle condizioni di lavoro. Abbiamo richiesto un tavolo specifico sull’organizzazione del lavoro per cercare, nell’immediato e tenuto conto delle difficoltà dell’azienda rispetto alle condizioni economiche, delle soluzioni per salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori. Ci è stato promesso che la prossima settimana sarà convocato. Ora aspettiamo la convocazione e se non arriverà ci attiveremo di nuovo”. IL COMUNE Una prima replica è arrivata dal Municipio: “In attesa della raccolta differenziata, per cui ci sono dei tempi tecnici da rispettare ma che partirà a breve – ha spiegato il Commissario Prefettizio - è stata predisposta una proroga del servizio per tre mesi in attesa del nuovo contratto. In Comune non abbiamo la bacchetta magica e noi siamo il socio unico, come tali non ci occupiamo della gestione della società”. Fulvio Ventura Cinque nuovi binari a Roma Tiburtina dedicati prevalentemente al traffico metropolitano, interventi tecnologici per garantire, con una migliore e più efficace gestione dei diversi flussi di treni (regionali, AV e merci), più regolarità nella circolazione ferroviaria e servizi potenziati. È il nuovo assetto messo a punto da RFI (Gruppo FS Italiane) per potenziare l’efficienza della stazione romana. La riorganizzazione del traffico permetterà la fermata dei treni regionali della linea FL1 Orte - Fiumicino Aeroporto ai binari 1 e 5, meglio collegati con la metropolitana linea B e il prolungamento del capolinea dei treni regionali della linea FL3 Roma - Viterbo che oggi terminano la corsa a Roma Ostiense. Inoltre, la specializzazione dei binari dedicati ai treni merci, eviterà interferenze con il traffico viaggiatori. Lo step successivo, entro l’anno, sarà il ritorno, ai binari 24 e 25, dei treni della linea FL2 Roma - Tivoli - Avezzano che oggi fanno capolinea ai binari 1 e 2 Est, migliorando l’accessibilità dei viaggiatori alla stazione. “Per essere più precisi il treno regionale 23690 che parte da Roma Tiburtina alle ore 16.33 e diretto a Pescara, anticiperà la partenza alle 16.30, fermando però anche a Guidonia-Montecelio-Sant’Angelo – segue il portavoce – l’arrivo presso le stazione della nostra città è previsto per le 16,49. Trattandosi di un treno rapido il tempo di percorrenza è di soli 19 minuti”. “Con questa notizia possiamo dire che Trenitalia ha rispettato un punto importante dell’istanza presentata dal Comitato Pendolari FR2 Tivoli-Roma nell’incontro di agosto – segue il Portavoce – che raggruppava diverse richieste “tecniche” derivanti dalle segnalazioni degli iscritti al comitato stesso”. “Questa seconda ed importante risposta è frutto di un lavoro di collaborazione tra Trenitalia e il Comitato Pendolari FR2 Tivoli-Roma con l’Assessorato ai Trasporti della Regione Lazio guidato dall’On. Michele Civita – continua Di Silvio – che ringraziamo per il lavoro svolto”. 4 XL TERRITORIO n. 2 2014 Emodinamica, si riaprirà... Notizia “storica” per l’ospedale di Tivoli, sarà presto aperto il reparto di Emodinamica. Dalla Regione è arrivata la tanto attesa decisione di dare il via libera alla struttura che potrà salvare centinaia di vite umane ogni anno. La Cabina di regia sulla sanità regionale ha così cancellato uno dei più grandi sprechi perpetrati sulla pelle dei malati e sulla vita di centinaia di persone. Senza questo reparto, infatti, il San Giovanni Evangelista era uno degli ospedali in Italia con i peggiori tassi di mortalità per gli infarti, considerando che il nosocomio tiburtino è il punto di riferimento per i casi più gravi dell’Asl Roma G, che copre oltre 70 comuni e più di 800mila persone TIVOLI - I malati prima erano trasportati a Tivoli e poi di nuovo sottoposti ad un nuovo spostamento verso gli ospedali romani. Una inutile, e pericolosa, perdita di tempo. Il reparto di Emodinamica, necessario per curare – e salvare – le persone colpite da infarto e da altre patologie cardiache, era stato deliberato dall’allora governatore Marrazzo, nel 2007, approntato con macchinari all’avanguardia e mai aperto. Pronto da oltre cinque anni era stato in funzione solo per un anno, ma per 6 ore al giorno e non “h24” come una tale struttura dovrebbe essere, grazie ad una forzatura della dirigenza dell’Asl Roma G, e del dg Nazareno Renzo Brizioli, che fu comunque subito stoppata dalla presidente Renata Polverini. La buona notizia è stata comunicata dal consigliere regionale, e capogruppo del Pd, Marco Vincenzi che in ottobre aveva incontrato i vertici della sanità regionale proprio per discutere dell’Emodinamica: “La Regione Lazio, in breve tempo è stata in grado di superare tutti gli ostacoli burocratici che impedivano la corretta attività del reparto. E’ stato autorizzato l’accreditamento della struttura sanitaria e concessa la deroga al blocco del turn over assegnando tre medici. Si tratta di un risultato straordinario che sana una grave ferita. Ringrazio il presidente Zingaretti e il responsabile della cabina di regia, Alessio D’Amato, per aver consentito la riapertura della struttura all’interno del San Giovanni Evangelista“. “L’Emodinamica, reparto specializzato nel trattamento urgente dell’infarto – continua Vincenzi – era stato aperto all’ospedale di Tivoli a fine 2012, con circa 5 anni di ritardo rispetto all’investimento di 3 milioni di euro disposto dall’allora Giunta di centrosinistra alla Regione Lazio. Una struttura collaudata e certificata, ma che non era mai stata accreditata dalla Regione dopo averla finanziata. A maggio 2013, infine, la beffa con la chiusura disposta dagli ex dirigenti di nomina polveriniana. Una decisione apparsa fin da subito più una ritorsione diretta a creare disagi all’utenza e a mettere pesantemente a rischio la salute dei cittadini della Asl Rm G, piuttosto che motivata da reali esigenze organizzative e di razionalizzazione della spesa sanitaria”. “Nei circa 12 mesi di attività a tempo ridotto di 6 ore al giorno – conclude Vincenzi - il centro di Emodinamica del San Giovanni di Tivoli è stato in grado di svolgere 500 trattamenti, dei quali 200 per ischemie cardiache. Tra l’altro, si tratta dell’unico reparto di Emodinamica di tutta la Asl Rm G, per dimensione territoriale una delle maggiori in Italia, con 800milia abitanti. In caso di infarto o patologia vascolare grave, bisognava rivolgersi ai centri di emergenza degli ospedali attrezzati della Capitale perdendo tempo prezioso per una patologia dove anche pochi istanti sono determinanti per salvare la vita. Non a caso, secondo i dati 2011, la mortalità tra i degenti colpiti da infarto nel nosocomio tiburtino è stata del 29% circa dei casi, contro una media nazionale dell’ 11%. Le richieste di riapertura del reparto, quindi, - conclude Vincenzi - sono giustificate da motivate ragioni oggettive e va dato atto all’Amministrazione regionale di aver dato una risposta in tempi brevi”. “Siamo soddisfatti della notizia della riapertura del reparto di emodinamica a Tivoli – ha aggiunto il segretario cittadino del Pd, Alessandro Fontana - Come Partito Democratico tiburtino, di concerto con il capogruppo alla Regione Marco Vincenzi, abbiamo da tempo intrapreso una serie di iniziative per la sua riapertura nel più breve tempo possibile. E’ infatti universalmente riconosciuto che il fattore tempo è determinante per il salvataggio del miocardio e quindi delle vite umane , per questo siamo soddisfatti che presto l’emodinamica a Tivoli inizierà ad essere operativa”. Fulvio Ventura Giuseppe Caroli il nuovo direttore generale della Asl Rm G Conto alla rovescia per l’insediamento del nuovo direttore generale dell’Asl Roma G, è previsto per i primi di febbraio l’arrivo del sostituto di Nazareno Renzo Brizioli, l’attuale dg nominato dalla Polverini nel 2011. Con una lunga esperienza alla guida di aziende sanitarie del nord italia, di origini umbre, 64 anni e medico specialista in igiene con orientamento di igiene e tecnica ospedaliera e in igiene e sanità pubblica, questo è l’identikit del nuovo direttore generale dell’Azienda sanitaria che ha sede a Tivoli. Alla guida di una delle più grandi Asl del Lazio salirà così Giuseppe Caroli, nato a Spello (Perugia) e nominato dal presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti. Il nome di Caroli era nella short list di 50 papabili candidati (da 581 Viale Trieste, 28/30 - 00019 Tivoli Tel./Fax: 0774.317941 che si erano proposti) selezionati da un’apposita Commissione. Caroli, già direttore sanitario degli Istituti Ortopedici Rizzoli di Bologna e delle Asl di Modena e di Parma, è stato direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “S. Maria degli Angeli” di Pordenone e, dal 2006 al 2012 – con tanto di riconferma nel 2010 -, ha guidato come dg l’Usl di Modena fino alle sue dimissioni nello scorso maggio. Il nuovo dg ha anche insegnato Igiene e Tecnica ospedaliera all’Universita’ di Modena-Reggio Emilia. Il nuovo direttore raccoglie l’eredità di Nazareno Renzo Brizioli, veterinario che veniva da 9 anni di direzione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lazio e Toscana, nominato nel novembre 2011 dall’allora governatrice del Lazio Renata Polverini. TIVOLI ATTICO [email protected] www.lucianimmobiliare.agenzie.casa.it LOCALITÀ MONITOLA - Costruzione di 50 mq con acqua e luce + terreno di 7.000 mq. ACE-G € 105.000,00 trattabili CASTEL MADAMA - App.to 2° piano completamente da ristrutturare, 50 mq centrale. 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Tornando indietro di qualche mese, proprio in quello dedicato alla prevenzione dei tumori al seno, l’Ottobre rosa - che consente alla donne di essere sottoposte a controlli gratuiti - la brutta notizia: il mammografo di via Gualandi, dopo oltre 20 anni di onorato servizio, è rotto. Dal 2007 se ne richiedeva uno nuovo, tutto ciò mentre a Colleferro ne giace uno di ultima generazione che funziona però da attaccapanni. Dura la denuncia della situazione da parte della Consulta delle associazioni delle donne. Ad oggi il mammografo del Centro Prevenzione Tumori di Guidonia è ancora rotto: le donne pronte ad incatenarsi presso la sede del distretto in via Gualandi mercoledì 29 gennaio per riaverlo. Dura la denuncia della situazione da parte della Consulta delle associazioni delle donne che ha dato il via alle iniziative di protesta. L’allarme era stato lanciato dalla presidentessa della Consulta delle Associazioni, Anna Maria Tafani, anche in occasione della “Prima giornata della trasparenza della buona amministrazione” della Asl RMG presso la sala convegni del centro direzionale del Car. “Quanto è costato questo convegno? – ha chiesto in maniera Da ottobre il Centro Prevenzione Tumori è senza mammografo, nonostante rassicurazioni e promesse nulla è cambiato e allora sì ad una manifestazione da parte della consulta delle associazioni delle donne lo scorso 29 gennaio. Alla notizia della protesta aveva risposto anticipatamente anche la direzione del Distretto con toni e notizie “rassicuranti” provocatoria la Tafani – 20, 30mila euro? Un mammografo ne costa 36mila. Ostacolare la prevenzione non è come fare violenza? Mi sembra di capire che sono a rischio anche le unità mobili che hanno consentito finora di fare prevenzione in tutti quei paesi della Asl Rmg altrimenti difficilmente raggiungibili”. “A Guidonia porteremo il mammografo di Colleferro – aveva detto il direttore generale Nazareno Brizioli al termine del convegno – nella nuova sede del Distretto. Il trasferimento nei nuovi locali dell’IHG slitta ormai a gennaio”. Mentre si combatte per salvare il Centro Prevenzione Tumori di Guidonia da una sorte “incerta” nonostante le rassicurazioni “verbali” dei vertici aziendali, nella vicina Colleferro, sempre Asl Rmg, in dotazione alla UOC di Screening presso la Radiologia, giace infatti in modalità “attaccapanni” un “apparecchio Metaltronica Flat dotato di modulo Stereotassico”. Un mammografico di ultima generazione. Già da tempo ne è stata chiesta la ricollocazione presso la sede di screening CPT di Guidonia “al fine di garantire l’erogazione delle attività di screening mammografico in quel territorio ed il concetto dell’equità di accesso alla popolazione”. “E’ una vergogna – replicava alla notizia Rita Salomone, capo- gruppo del Pd e vice presidente della Consulta delle Pari Opportunità –. Uno strumento del genere non può e non deve essere usato per appendere abiti e poggiato in un angolino. E’ un’offesa nei confronti di chi quotidianamente combatte contro il male e chi lavora a diagnosi precoci e tempestive per salvare delle vite. A Colleferro si effettuano circa 30 mammografie al mese contro le 30 giornaliere di Guidonia, l’apparecchio deve essere “salvato” e ricollocato a Guidonia che ne farà sicuramente un uso migliore”. Da ottobre nulla è cambiato e allora tutte al Gualandi il 29 gennaio. “La direzione del distretto di Guidonia – si legge in una nota esprime il proprio sostegno a qualsiasi forma di civile e pacifica espressione pubblica che, democraticamente, si pronunci per rivendicare la soddisfazione di un diritto alla prevenzione, peraltro ininterrottamente garantito dall’ex CPT territoriale di Guidonia da oltre 20 anni”. Per la direzione però il “servizio non è stato del tutto interrotto e, anche se in misura ridotta, esso continua ad essere garantito presso il PO di Palombara dal personale tecnico in carico al Distretto”. La buona notizia è che sarebbe arrivato “un nuovo mammografo di ultima generazione, essendo quello già in uso non più riparabile”. Non solo. La Direzione dà “notizia del trasferimento del mammografo di Colleferro nei prossimi giorni presso i locali individuati per l’ex CPT all’interno dell’Italian Hospital Group (IHG)”. Michela Maggiani La Asl Roma G in un App La Asl Roma G, sempre in prima linea in fatto di innovazione digitale a supporto del territorio, ha appena lanciato una App per smartphone e tablet che consente all’utenza di fruire dal proprio cellulare, con la massima autonomia e in piena mobilità, di servizi, news e informazioni utili. Già scaricata gratuitamente da molti cittadini la App, sviluppata dalla UOC Urp e Comunicazione in collaborazione con la Medilife Group, permette di consultare recapiti telefonici e indirizzi di tutte le strutture aziendali compresi quelli dei Cup e degli Urp. Consente inoltre di ottenere mappe e percorsi personalizzati per raggiungere distretti e ospedali sfruttando l’applicativo di geolocalizzazione di Google Maps. Attualmente disponibile per sistema Android e iOS, la nuova App rappresenta un ulteriore passo in avanti verso l’ampliamento dei canali di comunicazione per una sanità che, nell’interesse dei cittadini, non tralascia alcuna possibilità di fruizione: neppure quelle destinate alle nuove tecnologie consultabili ovunque in tempo reale. Guidonia: 18 posti handicap Diciotto posti handicap più un ampliamento e un ripristino. Sono i numeri degli stalli che garantiscono un parcheggio ai residenti disabili di Guidonia Montecelio con gravi difficoltà motorie, per i quali il settore Lavori pubblici ha dato mandato di realizzazione, ad una ditta specializzata in segnaletica stradale, già tra il dicembre scorso ed i primi giorni dell’anno. Buone notizie, quindi, per i disabili che hanno presentato richiesta per il posto auto a strisce gialle e per il consigliere d’opposizione, Emanuele Di Silvio, che la scorsa settimana, si era fatto portavoce di alcuni disabili, lamentando una presunta disfunzione amministrativa che avrebbe colpito le pratiche proprio negli uffici dei Lavori pubblici, dove a detta del Di Silvio, decine di incartamenti sarebbero stati fermi a prendere polvere sulle scrivanie. “Diversi cittadini portatori di handicap mi hanno chiesto di verificare il motivo della mancata realizzazione del loro parcheggio (strisce gialle)” aveva denunciato il consigliere del Pd. E aggiungendo: “Facendo una ricostruzione delle diverse istruttorie, ho notato che le pratiche seguono un iter corretto fino all’ordinanza dei vigili urbani, rilasciata in tempi celeri dopo di ché le autorizzazioni si fermano su una scrivania dei Lavori pubblici, per mancanza di nomina della ditta esecutrice”. Dagli uffici del Lavori pubblici aggiungono che la realizzazione degli stalli risulta comunque in corso di realizzazione e in alcuni quartieri, come Villalba, essere già stata completata. I.T.C.G. Enrico Fermi anno 2014-2015 CORSI DI STUDIO Nuovo corso di Settore Economico Settore Tecnologico • Amministrazione, Finanza e Marketing • Sistemi Informativi Aziendali • Costruzioni, Ambiente e Territorio • Tecnologie del legno nelle costruzioni GRAFICA e COMUNICAZIONE Gli studenti che seguono il nuovo corso potranno acquisire tutte le competenze che il mercato del lavoro richiede • nel campo della COMUNICAZIONE • nel settore della PROGETTAZIONE GRAFICA, dell’EDITORIA e della STAMPA • nel campo delle NUOVE TECNOLOGIE • nella realizzazione di PRODOTTI MULTIMEDIALI, FOTOGRAFICI e AUDIOVISIVI • nella conoscenza e nell’uso di STRUMENTI HARDWARE e SOFTWARE GRAFICI e MULTIMEDIALI, di SISTEMI AUDIOVISIVI, FOTOGRAFICI e di STAMPA Ulteriori informazioni e il quadro orario dei singoli corsi di studio sono disponibili sul sito web: www.fermitivoli.it Via Acquaregna, 112 - 00019 TIVOLI (Roma) Tel. 06.121126985 - Fax 0774.334373 - [email protected] C.F.:86000020585 - Cod. Ist. RMTD07000G 6 XL TERRITORIO n. 2 2014 Camorra sui mattoni in provincia? Pauselli incontra i giovani GUIDONIA - Claudio Pauselli, in vista delle primarie del Partito Democratico a Guidonia Montecelio, ha incontrato lo scorso 24 gennaio all’interno del noto Bar Lanciani, i giovani della città per dialogare con loro e per cercare di comprendere le loro aspettative e le loro esigenze. Pauselli è un imprenditore di Guidonia, classe 1958, sposato e con tre figli. Ritiene la sua città un “bene comune”. “Ritengo questo incontro uno dei più importanti perché parlare con i giovani è più che necessario – dichiara Claudio Pauselli -. Noi continuiamo a parlare dei giovani che sono sempre sfruttati e utilizzati. Vorrei parlare con i giovani, entrando a conoscenza delle loro esigenze. Quello che penso è che oggi non avendo prospettive reali a Guidonia possano trovare altrove risposta alle loro domande trasferendosi quindi all’estero. Dobbiamo trovare uno sviluppo per questa città. Ci sono delle condizioni irripetibili e dobbiamo cogliere l’attimo. Cercherò di guardare oltre il punto di vista dei politici attuali. Sogno sviluppo e occupazione dentro la città”. Il prossimo incontro il 13 febbraio al Duca d’Este di Tivoli Terme: “Parliamo di sport: Guidonia Montecelio città degli eventi sportivi”. Secondo Pauselli, infatti, “lo sport può rappresentare un modo per creare un’identità alla Città dell’Aria”. Intanto prosegue la raccolta firme per la sua candidatura, Pauselli è già molto vicino alle 500 richieste e molto probabilmente raggiungerà quota mille. Danilo D’Amico . Forza Italia: inaugurazione sede TIVOLI - Continua a crescere Forza Italia di Tivoli, dopo la nascita dei sette club forzisti arriva ora l’apertura di una sede. Il partito, a cui hanno aderito anche gli ex consiglieri comunali Pdl Cesare Ricci e Laura Cartaginese, venerdì alle ore 17.30 inaugurerà i locali di vicolo Santa Croce 5. “Come ex consiglieri comunali - hanno spiegato in una nota Ricci e Cartaginese, abbiamo reso pubblica la notizia della nostra adesione al partito politico di Forza Italia con l’apertura ufficiale dei club Forza Silvio. Quindi: Forza Italia di Tivoli ricostruisce il movimento già nato nel 1994 ed anche se sono passati 20 anni, l’entusiasmo di tanta gente e di tanti giovani ci ha spinto a ripartire per progettare il futuro di questa nostra Citta. Tivoli, merita per le meraviglie dei siti Unesco e per altri mille motivi un posto tra le città più belle del mondo. Per questo invitiamo tutti gli amici e simpatizzanti al movimento politico Forza Italia con l’incontro su: Presennza sul territorio; idee; e programmi realizzabili saranno lo stimolo per crescere e migliorare il benessere di Tivoli e dei tiburtini. Interverranno il coordinatore regionale Fazzone, tutti i consiglieri regionali ed i deputati di Forza Italia”. L’operazione portata avanti Gruppo investigazione criminalità organizzata della Guardia di Finanza(GICO) del nucleo di polizia tributaria di Roma ha messo in evidenza che le mani della camorra si sono spinte ancora una volta nella provincia est di Roma. Gran parte degli immobili sequestrati, infatti, si trovano a GuidoniaMontecelio, Mentana, FonteNuova, SantAngeloRomano, Monterotondo. La svolta anche grazie alle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia. LE INDAGINI Le complesse indagini, avviate nel 2013 su delega della Procura della Repubblica di Roma D.D.A. (Direzione Distrettuale Antimafia), traggono origine dalle investigazioni che il G.I.C.O. ha posto in essere, nel corso degli anni, in particolare sotto la direzione della Procura della Repubblica di Napoli, nel cui ambito sono state approfondite le dichiarazioni rese da diversi collaboratori di giustizia in ordine all’esistenza di una cellula camorristica associata al clan MALLARDO, con ramificazioni estese fino alla Capitale. 94 ACCERTAMENTI PATRIMONIALI Gli accertamenti patrimoniali hanno permesso di ricostruire un vero e proprio gruppo imprenditoriale, composto da diverse società, attraverso le quali i proposti hanno effettuato molteplici ed ingenti investimenti, principalmente nel settore delle costruzioni edilizie – da qui il nome dell’operazione – nonché in quello della distribuzione di combustibile per uso domestico, il tutto per conto della predetta organizzazione malavitosa di stampo mala- Al via il Movimento Tivoli Terme TIVOLI TERME - “Nessuno si interessa delle periferie, allora noi creiamo il nostro movimento e ci rappresentiamo da soli”, esasperati da mille problemi i cittadini del quartiere termale hanno deciso di “scendere in politica” fondando il Movimento Tivoli Terme. “Puntiamo a queste elezioni ma soprattutto – spiegano dal Mtt – a continuare anche dopo. Ci sono troppi problemi qui che attendono una risposta e noi vogliamo batterci per salvare il nostro quartiere. Siamo anche convinti che l’80 per cento di questi problemi siano anche di facile soluzione”. “Ci siamo ritrovati uniti dal desiderio di riappropriarci di un territorio lasciato al degrado ambientale e sociale. Vogliamo far rivivere e rifiorire un contesto urbano dimenticato e per apportare qualifiche e migliorie al bene comune. Ci prefiggiamo prefigge di rappresentare ufficialmente la cittadina termale ed è aperto a chiunque sentisse la necessità di cambiamento per la realizzazione del bene comune”. “Stiamo lavorando su diverse aree tematiche – hanno spiegato Luca Rinaldi, coordinatore, Manuel Farina e Francesco Grammatico, vice-coordinatori, Gianluca Matano, tesoriere, e Isa Pistoia, portavoce – dalla viabilità all’urbanizzazione, alla cultura alla baraccopoli di Stacchini. Ci incontriamo ogni giovedì sera in via Don Minzoni 7, e l’invito è esteso a tutti coloro che sono studi del degrado di Tivoli Terme. Siamo tanti giovani e vogliamo coinvolgere i portatori di interessi del territorio come le società sportive, le associazioni di categoria ma anche i referenti delle diverse zone del quartiere come Borgonovo e via del Barco. In pratica vorremmo aggregare tutte quelle persone che negli anni hanno sempre lavorato per questo quartiere. Ci vogliamo proporre come traghettatori di interessi di questa comunità perché in tutti questi anni ci siamo accorti che i rapporti tra cittadini e amministratori non era possibile”. “Siamo aperti al dialogo con le altre forze della città, abbiamo già incontrato Viva Tivoli ed ora abbiamo appuntamento con Progetto Tivoli e Tivoli Mia. Siamo consapevoli che un movimento come il nostro non può andare alle elezioni da solo ma deve unirsi in coalizione per avere più forza. Questi incontri servono per spiegare alcuni punti per noi essenziali”. Work in progress della “Città in comune” TIVOLI - La Città in Comune è un movimento che vede il proprio punto di forza nella partecipazione libera e condivisa dei cittadini ad incontri su aree tematiche di rilevante interesse per il bene comune della nostra città. Il movimento si rivolge al mondo dell’associazionismo, della società civile, culturale, religiosa, alle categorie sociali, ai partiti di centro sinistra, alle organizzazioni di impegno civico. In linea con lo spirito del movimento, la costruzione del programma politico passa attraverso la condivisione. Il programma, infatti, sta prendendo forma grazie alla partecipazione delle associazioni e dei cittadini a tavoli di lavoro che si pongono come opportunità di dialogo e di confronto. Il nostro progetto ha già iniziato a definirsi con l’organizzazione di due tavoli tematici sulle politiche sociali, un incontro su scuola e formazione e una conferenza sulle politiche giovanili rivolta in primo luogo proprio ai giovani. A breve altri incontri affronteranno tematiche cruciali come il lavoro, l’ambiente e la valorizzazione del territorio, delle risorse economiche e turistiche della zona. Lo sport come educazione alla salute. È possibile seguire lo sviluppo de La Città in Comune, approfondire la conoscenza delle linee guida del movimento e rimanere aggiornati sulle iniziative visitando la pagina Facebook “Insieme per un’altra città”. Scoperta commistione tra economia lecita e quella illecita: si ripuliva il denaro con gli investimenti nel mattone da parte di affiliati al clan Mallardo. Chiusanei giorni scorsi l’operazione “Domus Aurea” portata avanti dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma: sequestrati tra Lazio e Campania beni mobili ed immobili per un valore complessivo di stima pari a oltre 44 milioni di euro. Anno Giudiziario: aumentano i reati di stalking in zona “Gli obiettivi dell’azione del ministero hanno riguardato, soprattutto, gli aspetti del contenimento dei tempi della giustizia, della riforma della geografia giudiziaria e del miglioramento della condizione carceraria’’. E’ il resoconto del sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, nel corso del suo intervento a Roma in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2014 sottolineando che ‘’sul problema della intollerabile lentezza dei tempi per ottenere una decisione definitiva che nel settore penale conduce ad un numero elevato di prescrizioni la risposta italiana e’ stata generosa: l’ultimo rapporto della Commissione Europea per l’efficienza della giustizia colloca il nostro paese ai primi posti per la produttivita’ dei giudici. Ogni giudice italiano smaltisce il doppio di un giudice francese. Sono in ‘’preoccupante aumento’’, in tutto il distretto regionale, i reati contro la liberta’ sessuale, i casi di stalking e quelli in tema di pornografia. Solo a Roma, la procura ha aperto 7.295 procedimenti penali, rispetto ai 5.475 dell’anno precedente, cui vanno aggiunti quelli relativi alle violenze di gruppo (742 contro 682) e alla pedopornografia passati da 290 a 398. Lo ha sottolineato Catello Pandolfi, presidente facente funzioni presso la corte di appello di Roma. I numeri, contenuti nella sua relazione, dicono che presso la procura di Civitavecchia i procedimenti aperti per il reato di stalking sono passati da 72 a 90, a Rieti da 57 a 73, a Tivoli da 49 a 62, a Velletri da 157 a 198. vitoso. IL SISTEMA DEI MUTUI Il mutuo veniva acceso soltanto per creare una giustificazione apparentemente lecita all’apporto di denaro liquido. Grazie ai collaboratori di giustizia, è stato svelato, il “sistema dei mutui”, utilizzato per l’effettuazione degli investimenti camorristici, volto non solo a dare un’apparente liceità agli investimenti effettuati che, altrimenti, non avrebbero trovato giustificazione sotto il profilo economico ma, soprattutto, a schermarli e giustificarli, preservandoli da eventuali provvedimenti ablativi. Gli immobili sequestrati. Come dimostrato dalle investigazioni delle Fiamme Gialle, sono stati infatti effettuati significativi investimenti immobiliari/edilizi, soprattutto nell’area della Capitale e nei comuni a ridosso della stessa (Fonte Nuova, Mentana, Guidonia Montecelio, Monterotondo e Sant’Angelo Romano), oltre che in alcuni comuni della provincia di Napoli, servendosi, per tale scopo, di soggetti giuridici spesso intestati a prestanome. (dal nostro sito www.notizialocale.it) Studenti, associazioni ed istituzioni parlano di Ambiente e Sostenibilità TIVOLI - Il 25 gennaio si è parlato di raccolta differenziata come occasione di sviluppo sostenibile. L’associazione “1° Maggio” di Tivoli, in collaborazione con gli Istituti Scolastici I.C. “V. Pacifici”, il Liceo “I. D’Este”, l’ I.T.C.G. “E. Fermi” e l’Istituto Professionale “Rosmini”, sotto il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Tivoli, nell’ambito di un progetto di educazione ambientale, ha invitato le Istituzioni locali e regionali presso le Scuderie Estensi per parlare del futuro ambientale di Tivoli e dei suoi dintorni. La prestigiosa sede ha accolto oltre 150 spettatori, il convegno, durato circa 4 ore, è stato elegantemente moderato dalla giornalista Veronica Altimari. Gli interventi sono stati numerosi, di rilievo l’intervento delle scuole, aperto dalla studentessa Valentina Morbioli coordinata dalla Prof.ssa D’Angeli del Liceo D’Este; per il Rosmini è intervenuto con simpatica ed elevata pertinenza il prof. D’Antoni. Per la “1° Maggio” sono intervenuti il dott. Martino Miele, Sharon Micozzi, Mauro Cireddu e Nello Paolacci. Il Direttore dell’A.S.A. Tivoli spa, dott. Michele Bernardini, è intervenu- to al convegno, ed ha dapprima evidenziato come una corretta gestione dei rifiuti sia una attività “senza sconti” per nessuno, e poi illustrato con ottimismo la volontà dell’azienda municipale di “comprendere”, “risolvere” e “semplificare”, attraverso strumenti e modalità mirabili, il destino sia della corretta gestione ambientale che della Azienda. Il capogruppo regionale del PD dott. Marco Vincenzi, ha commentato positivamente il progetto ambientale, ed ha auspicato che il fattivo e pertinente lavoro di pianificazione regionale per i rifiuti, presentato in questi giorni da Zingaretti, possa velocemente per- mettere di attivare le giuste sinergie tra comuni e regione per garantire ai cittadini una vera sostenibilità ambientale e uno standard uniforme di servizi che comprendano anche la prevenzione ambientale. Il Commissario Straordinario d.ssa Alessandra Notaristefani di Vastogirardi, ha gradito comunicare, con nota scritta, il suo elogio e ringraziamento per l’esperienza efficace e funzionale che la 1° Maggio sta portando avanti con l’intento di accompagnare la Cittadinanza verso quello che sarà il futuro dei rifiuti della Città di Tivoli. Martino Miele XL TERRITORIO 30 gennaio 2014 7 Inviolata: bonifica di rigore e... GUIDONIA - Chiusura della discarica all’Inviolata, bonifica totale dell’area di discarica, no all’Impianto TMB e fruibilità per i cittadini del Parco archeologico e naturalistico dell’Inviolata, queste le parole d’ordine dei comitati cittadini che il 28 gennaio hanno manifestato nella piazza del Comune. La protesta ha coinciso proprio con il giorno in cui si è tenuta , presso il Comune di Guidonia Montecelio, la Conferenza dei Servizi indetta per trovare una soluzione al pesante inquinamento della falda sottostante la discarica dell’Inviolata”. “Dalla riunione del 28 – si legge in una nota delle associazioni - , i Comitati e le Associazioni dei cittadini che vivono nell’area dell’Inviolata si attendono un’assunzione di responsabilità ed una chiara presa di posizione dei soggetti istituzionali presenti, mirate alla chiusura definitiva dell’impianto che, come appare in modo incontrovertibile, è all’origine del disastro ambientale”. L’INQUINAMENTO DELLE FALDE “Dai dati definitivi del Piano di caratterizzazione, con i monitoraggi puntuali effettuati dall’ARPA Lazio, si presenta una situazione di persistente contaminazione della falda acquifera da parte di sostanze organiche ed inorganiche (Manganese, Ferro, Nichel, Piombo, Arsenico, Diclorobenzene, Dicloropropano ecc.), e con la presenza anche del pericolosissimo Tallio, rinvenuto nei suoli.” L’INVIOLATA COME MALA- Guidonia Montecelio, triennio intenso quello 2011-2013 per la questione “Inviolata” tra inquinamento, bonifica, piano di caratterizzazione, richiesta di autorizzazioni per nuovi invasi e nuovo impianto Tmb, conclusosi con l’arresto tra gli altri del patron dell’immondizia laziale Manlio Cerroni. La montagna della vergogna è lì, alta ormai oltre 140 metri sul livello del mare. Le falde sotterranee presentano inquinanti e contaminanti. I guai più seri nell’invaso più antico. I comitati continuano la battaglia e l’amministrazione guidoniana è in attesa del nuovo impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti mentre la discarica a febbraio – in base a quanto detto dal sindaco Rubeis – chiuderà i cancelli ai comuni che non differenziano i rifiuti e che stanno continuando a gettare tal quale all’Inviolata. Il 28 gennaio si è svolta presso il comune di Guidonia la Conferenza dei servizi per trovare una soluzione al pesante inquinamento della falda sottostante la discarica dell’Inviolata GROTTA “In merito alla contaminazione delle acque sottostanti la discarica dell’Inviolata è appropriato prendere in considerazione un recentissimo studio del Politecnico di Torino sulla discarica di Malagrotta. In estrema sintesi, lo studio fatto per Malagrotta evidenzia che i parametri contaminanti, come per esempio Ferro e Manganese sono ragionevolmente attribuibili a percolato. All’Inviolata purtroppo la questione non è difforme: in un documento formulato dall’autorità competente, ARPA Lazio, i valori di questi due metalli (Ferro e Manganese) riscontrati nei piezometri nel giugno 2009 erano a dir poco allarmanti rispetto ai limiti di legge di fondo naturale: 12.200 u/l a fronte di 60.5 massimo 200 u/l per il Ferro e di 13.760 u/l (piezometro 2A area TMB) a fronte di 50 u/l massimo 96 u/l. per il Manganese. Inoltre i superamenti di detti parametri venivano riscontrati già dal 2003”. SECONDO I COMITATI impianto Tmb e discarica sono incompatibili con l’inquinamento della falda! Il 28 gennaio si tiene, presso il Comune di Guidonia Montecelio, la Conferenza dei Servizi indetta per trovare una soluzione al pesante inquinamento della falda sottostante la discarica dell’Inviolata. Dai dati definitivi del Piano di caratterizzazione, con i monitoraggi puntuali effettuati dall’ARPA Lazio, si presenta una situazione di persistente contaminazione della falda acquifera da parte di sostanze organiche ed inorganiche (Manganese, Ferro, Nichel, Piombo, Arsenico, Diclorobenzene, Dicloropropano ecc.), e con la presenza anche del pericolosissimo Tallio, rinvenuto nei suoli. Oggi, è il caso di rilevare che la situazione è rimasta pressoché invariata, ma non solo: l’area su cui sta sorgendo l’impianto TMB del CO.LA.RI. si trova all’interno della zona sottoposta a caratterizzazione e dentro la quale sono state riscontrate sostanze ben oltre i termini di legge e che, quindi, la messa in esercizio di tale impianto non può prescindere dalla caratterizzazione stessa. Alla luce di tutto ciò, ci si chiede allora come mai né il sindaco guidoniano né tanto meno la Regione Lazio capitanata da Zingaretti abbiano interposto motivi ostativi, a tutela della salute e dell’ambiente (da loro tanto spesso richiamata), alla richiesta di inizio lavori del TMB avvenuta il 5 luglio scorso. Eppure l’ARPA Lazio era stata chiara nell’ambito dell’approvazione del Piano di caratterizzazione. Non è altresì accettabile né tanto meno legittimo, infatti, costruire un impianto TMB su un’area ormai compromessa e per di più contornata da un Parco regionale archeologico e naturale, dove insistono beni culturali e paesaggistici violati per la mancanza del necessario parere ministeriale vincolante ed obbligatorio. Senza considerare, infine, che è in fase di istruttoria presso l’area VIA Regionale il progetto per la realizzazione di un nuovo mega invaso di discarica da 500.000 m3. da respingere con determinazione, cosi come per l’impianto TMB, che non può essere messo in funzione come richiesto dal sindaco di Guidonia Montecelio e dalla Regione Lazio e va smantellato, in base ad un semplice principio di precauzione e perché la sua autorizzazione non ha seguito tutti i crismi di legittimità. Michela Maggiani Nuovo regolamento per catasto Seminario sul credito alle imprese degli impianti termici e bollino verde svolto alla CNA di Villa Adriana GUIDONIA MONTECELIO Sforamento dei limiti delle polveri sottili nell’aria per 16 volte solo a dicembre, nascono un nuovo regolamento, il catasto degli impianti termici e il bollino verde. Sorvegliato speciale il camino di casa che “arriva ad emettere particolato dieci volte di più del tubo di scappamento di un’automobile”. Nessuna colpa sarebbe da attribuire al cementificio della Buzzi Unicem dove la centralina che monitora le emissioni “nei primi quindici giorni dell’anno, non ha mai superato lo stato di minimo tecnico, mai superiore alla soglia massima ammissibile di concentrazione di particolato nell’aria”. A dare una mano all’alta concentrazione di Pm10 tra dicembre e gennaio potrebbe essere stata la poca pioggia caduta che “non ha sicuramente migliorato le cose”. Alle emissioni degli impianti di riscaldamento, delle caldaie private o condominiali, “a pieno regime nel periodo invernale, l’amministrazione sta cercando di imporre una regolamentazione”. IL PICCO DELLE PM10 è stato raggiunto alla fine del 2013. Dalla tabella pubblicata sull’albo pretorio del Comune risulta superato per sedici volte il limite massimo consentito di 50 microgrammi per metro cubo d’aria, limite sfiorato per altre sei volte. La punta massima di 68 microgrammi per metro cubo è stata raggiunta il 18 dicembre. Dal Comune si starebbe cercando di monitorare la situazione richiedendo all’Arpa dati almeno a cadenza settimanale. Visti i dati dell’Arpa in commissione ambiente è “in via d’approvazione un regolamento – fanno sapere del Comune che ha per obiettivo la riduzione delle emissioni di agenti inquinanti, il contenimento dei consumi di energia legati alla climatizzazione degli ambienti, l’aumento della sicurezza degli impianti di riscaldamento”. Non solo. TRA GLI OBIETTIVI anche quello di creare “un catasto degli impianti termici e im- postare un sistema di controlli tecnici che ad ogni impianto associ un “rapporto di prova”. GLI IMPIANTI dovranno avere poi la certificazione del bollino verde: “marchio di garanzia degli impianti di riscaldamento efficienti e correttamente funzionanti” “In caso di difformità dell’impianto termico – spiegano dal Comune -, verranno concessi 60giorni per la riparazione o la sostituzione dell’apparecchiatura”. Intanto la situazione delle emissioni, dopo i superamenti della concentrazione di Pm10, sarebbe sotto controllo: “Le cosiddette polveri sottili, registrate dalla stazione Arpa (Agenzia regionale protezione ambientale) di Guidonia centro nella seconda settimana di gennaio (dopo dicembre), segnando una media settimanale di 44 micro grammi per ogni metro cubo d’aria, il limite è di 50. Una situazione non dissimile dai quartieri romani dell’asse tiburtino, dove semmai (nel medesimo periodo) si sono registrate condizioni dell’aria anche peggiori se si considera che gli sforamenti sono stati addirittura 7, per una media settimanale di 53 micro grammi per ogni metro cubo”. Si è svolto a Tivoli il 21 gennaio presso la Sede CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato un seminario sulle tematiche dell’accesso al credito e delle agevolazioni pubbliche per le imprese. Nell’ambito dell’incontro sono state illustrate tutte le opportunità finanziarie messe in campo dalla Regione Lazio e da altre Istituzioni Pubbliche per sostenere la crescita e lo sviluppo delle imprese. La Regione Lazio ha stanziato 31 milioni di euro per lo startup, giovani talenti e lo sviluppo delle nuove tecnologie e altri 35 milioni per aumentare la liquidità delle imprese e stimolare gli investimenti produttivi. La Camera di Commercio di Roma ha messo a disposizione contributi a fondo perduto per la creazione di nuove imprese. È stato posto l’accento sulle modalità di accesso ai bandi pubblici illustrando le caratteristiche e i requisiti per poter partecipare. Particolare interesse è stato riscontrato da parte degli imprenditori per il bando “Fondo per il finanziamento del capitale circolante e investimenti per favorire la liquidità delle pmi”. L’agevolazione è concessa sotto forma di finanziamento a tasso agevolato (mutuo chirografario) e coprirà finanziamenti fino al 100% delle spese ammissibili. Il seminario è proseguito focalizzando l’attenzione sulle modalità di accesso al credito attraverso COOPFIDI società consortile di garanzia collettiva fidi costituita da CNA Roma e Lazio, Confartigianato ed Acai. La CNA di Roma opera attraverso Coopfidi, il Consorzio di Garanzia che, garantendo sui finanziamenti alle imprese fino al 55% dell’importo erogato, offre loro una corsia preferenziale di accesso al cre- dito bancario e convenzioni con gli istituti di credito che fissano tassi di interesse inferiori rispetto a quelli di mercato. Il servizio credito di CNA e l’attività del consorzio di garanzia sta rappresentando in questi anni di crisi, una concreta risposta alla richiesta di liquidità delle imprese. In questi quattro anni, CNA di Roma, grazie a Coopfidi, ha garantito credito a 5.000 imprese per 800 milioni di euro . La sede della CNA di zona, a Villa Adriana in Via Tiburtina 114, è a disposizione di tutti gli imprenditori o aspiranti imprenditori che vogliono partecipare ai bandi pubblici o avere informazioni specifiche sull’accesso al credito. Si allontana il sogno di una scuola a Setteville Nord e Marco Simone? Scuola a Setteville Nord e Marco Simone: bando due volte deserto, al via ora la procedura negoziata. Si allontana il sogno di una scuola a Setteville Nord e Marco Simone o comunque sembra che tutto sia più difficile. Il bando da circa 6 milioni di euro, nonostante una proroga, è andato deserto. “Nessuna impresa ha deciso di partecipare alla gara per la realizzazione della scuola di Setteville Nord e Marco Simone”. Questo è quanto comunicato dall’ufficio stampa del Comune. “La procedura prescelta era stata quella del project financing, la ditta costruttrice si doveva far carico di tutte le spese – spiegavano dal Comune – e doveva essere scelta attraverso una gara d’appalto semplificata restando proprietaria dell’immobile percependo dal Comune l’affitto per 15 anni. Ora per l’affidamento della esecuzione dell’opera e della sua progettazione sarà esperita una procedura negoziata senza pubblicazione del bando di gara, che sarà aggiudicata mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa”. Per candidarsi c’è tempo fino al prossimo 10 febbraio. 8 XL CULTURA Laboratori e convegni all’Appartamento Domenica 2 febbraio ore 9:30 “I dolci con il lievito madre”. Laboratorio di cucina naturale. Un altro modo di pensare, cucinare, alimentarsi. Proviamo a recuperare le tradizioni che hanno reso importante la nostra produzione alimentare riprendendo dimestichezza con i gesti semplici eppure fondamentali che ci davano alimenti sani e ottimi. Domenica 9 Febbraio ore 17:00 OGM, pesticidi e cibo. Sai cosa mangi? Daniele Porretta, ricercatore e biologo evoluzionista, illustra i risultati di anni di studi su pesticidi, modificazione genetica e agricoltura raccolti nel suo libro dal titolo “Il bruco dalle uova d’oro”. Da non perdere per tutti coloro i quali vogliano capire cosa mettono in tavola per se stessi e per i loro figli, per chi ama la terra e non sa che corre gravi pericoli, per chi è già informato sulle attività di colossi come la Monsanto o la BASF ma vuole saperne di più… www.lappartamento.it Dialetto a Sant’Angelo Romano In occasione della 2° edizione della Giornata nazionale dei dialetti e delle lingue locali, al Castello Orsini-Cesi di Sant’Angelo Romano, domenica 25 gennaio si è svolta la presentazione del progetto “Itinerario dialettale-storico-artistico nel centro storico di Sant'Angelo Romano” Il progetto è stato presentato da Marco Giardini e a seguire c’è stata la lettura di varie poesie in dialetto. Oreste Perini se n’è andato il 26 gennaio. Ci piace ricordare i suoi racconti, gli aneddoti e le storie di una Tivoli che fu. Ci piace ricordare la sua vivacità e la sua saggezza. A Paola e Francesco, a tutti i parenti e amici le condoglianze della redazione di XL. n. 2 2014 Una Villa da salvare? Una lettera al Ministro per conoscere le condizioni di “salute” di Villa Adriana, i ragazzi dei licei scientifico e classico di Tivoli si sono rivolti direttamente a Massimo Bray. “Nessuno ci da informazioni e noi le chiediamo direttamente ai ‘vertici’ della Cultura italiana”, così i giovani hanno commentato la loro iniziativa. Dopo un primo incontro, avvenuto durante un’assemblea degli studenti al Lazzaro Spallazani, a cui è seguita sabato 25 un’analoga assemblea d’istituto anche all’Amedeo di Savoia, i giovani hanno deciso di informarsi sulle condizioni in cui si trova il sito archeologico e sull’eventuale rischio di cancellazione del patrocinio dell’Unesco. “Ci è venuto spontaneo cercare notizie in merito – ha commentato Giacomo, uno dei rappresentanti degli studenti del liceo Spallanzani – vista la situazione della Villa. Non riuscendoci abbiamo scritto al Ministro per i Beni Culturali. L’abbiamo anche invitato a venire a vedere la nostra città, siamo disponibili a fargli da guida. Vogliamo far capire al ministro il nostro disagio nel vedere tanta bellezza distrutta. Speriamo che ci risponda, dandoci notizie, e che accetti il nostro invito. Noi, intanto, non ci limiteremo a questa lettera”. “Apprezziamo e sosteniamo l’impegno degli studenti di Tivoli – hanno commentato Gli studenti dei Licei Scientifico e Classico di Tivoli hanno inviato una lettera al Ministro dei Beni Culturali, Massimo Bray, per chiedere delucidazioni sullo stato della Villa di Adriano invitandolo ad una visita guidata perché tocchi con mano il degrado del sito Unesco e delle zone adiacenti dal Comitato Salviamo Villa Adriana - apprezzano e sostengono l’impegno degli studenti di Tivoli che hanno inviato una lettera al Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo Massimo Bray. Nella lettera, gli studenti chiedono rassicurazioni in merito alla relazione sulle condizioni del sito di Villa Adriana, richiesta dall’Unesco entro il termine del 1 Feb- braio e che il Ministero deve inoltrare”. “La loro preoccupazione – proseguono - di tutelare il territorio tiburtino ed i suoi beni, che è stata anche la nostra durante la battaglia contro la discarica di San Vittorino-Corcolle, deriva dalla possibile realizzazione della lottizzazione cosiddetta Nathan a poche centinaia di metri dal sito iscritto nell’elenco dei Beni Patrimonio del- l’Umanità. A tale lottizzazione siamo fortemente contrari e continuiamo ad opporci. Riteniamo che nel Patrimonio culturale ed ambientale del nostro Paese si trovi buona parte del futuro nostro e dei nostri giovani, per questo siamo e saremo sempre schierati a sua tutela e protezione”. (Dal nostro quotidiano online www.notizialocale.it) Un febbraio ricco di eventi e proposte Partiranno a febbraio i corsi brevi (in media circa 10 lezioni per 20 ore totali) della sessione invernale della Libera Università Igino Giordani di Villa Adriana. Per l’attivazione è necessario che vi siano almeno 5 iscritti. Valgono le agevolazioni e gli sconti per iscrizioni multiple oppure a chi è già iscritto ai corsi annuali. I corsi proposti sono i seguenti: Dialetto tiburtino docente Franco Sciarretta Allestimento Vittorio Pacifici Arredamento d’interni Vittorio Pacifici Il fascino dell’acquerello Franco Meli Spagnolo per viaggiatori Marisa Blandi Il 16 febbraio è festa La Luig, il Centro Culturale e il Centro Sportivo organizzano una Festa di Carnevale Domenica 16 febbraio alle ore 17,30 presso i locali di via Leonina, 8. Partecipa la band “Bella Piazza”. Prenotazioni presso la segreteria tel. 0774 534204 Tedesco per viaggiatori Maria Teresa Ceddia Italiano senza errori Maria Rita Lattanzi Flauto traverso Giustina Marta Io canto Michela Varvaro Io scrivo... il mio viaggio Maria Rita Lattanzi L’artigiano delle parole Giusy Martinelli Certipass_European Informatics Passport Maurizio Moretti Andrea Caponi Premio La LUIG e il Circolo dei Libernauti hanno istituito il premio Liberi 2014. Articolato in due sezioni: A) Poesia inedita in lingua italiana o dialetto a tema libero (le Poesie non devono superare i 40 versi) B) Immagini e parole a tema libero. Consiste nell’associazione di un’immagine inedita (fotografia, pittura, disegno, clip ecc.) e di un insieme di parole (una frase, una poesia, un aforisma, un proverbio ecc.). Immagine e parole costituiscono un tutt’uno. Per il regolamento e per informazioni www.luig.it Presso Istituto Comprensivo Villa Adriana • via Leonina 8 Dalle stelle... ai confini della terra Marco Palumbo Il moto della terra come chiave della relatività Piero Sammartino “Dolls & Friends” Federica De Luca “Handmade” Federica De Luca Pirkka o Twist art Rossella Petricca Decoscrap (scrapbooking) Rossella Petricca Riciclo creativo Rossella Petricca “Refashion” Federica De Luca A proposito di donna ...mi difendo da sola Daniele Errichiello Change Now - Prendi in mano la tua vita Massimo Vidmar E tu come ti trucchi? L’ABC del make-up Melita Santolamazza Fiori di Bach - Una chiave per l’anima Federica Cogliati Dezza Il bullismo? Un male dal quale è possibile difendere i nostri figli Daniele Errichiello Il magico mondo delle erbe Massimo Cougn Innamorati di te Daniele Errichiello Passeggiando nella natura Lillo Boenzi Prevenzione e primo soccorso pediatrico Boccolini Nicolina Impariamo a mangiare da piccoli Serena Gentili Cake design Katiuscia Carbone Mangiare con il cervello Serena Gentili Lezioni di cucina a temi: Pane, pizza e dolci da forno; Terrine e sformati; Risi, risotti e minestre; Finger food e piccola pasticceria al cucchiaio Fernando Maruccia presso Ristorante “La tenuta di Rocca Bruna Come difendersi dal marketing aggressivo Martina Creti Event planner Valeria Turano ABC del diritto al lavoro Martina Creti Giornalismo Maggiani, Ventura, Consalvi Segreteria tel 0774 534204 Lun Mer Ven ore 17-19 e Mar Gio ore 10-12 Formazione per ragazzi dai 15 ai 20 anni al Centro Culturale Vincenzo Pacifici Corso per Animatori È un progetto che prevede un corso di formazione per giovani volontari, di età compresa tra i 15 e i 20 anni, è organizzato dal Centro Culturale Vincenzo Pacifici e realizzato con il sostegno dello Spes – Centro di Servizio per il Volontariato. L’iniziativa sarà realizzata presso i locali dell’Istituto Comprensivo V. Pacifici, in via Leonina a Villa Adriana, e strutturata in quattro incontri formativi per un totale di 18 ore. A condurre le attività formative, un operatore che vanta un’esperienza ultradecennale nel settore dell’animazione e della clown terapia. L’iniziativa vede, inoltre, il coinvolgimento, in qualità di partner di “Melting Pro, laboratorio per la cultura”, “Libera Università Igino Giordani” e “Schegge di Cotone”, associazioni culturali impegnate in attività per giovani. Obiettivo del corso è permettere a giovani volontari di acquisire non solo competenze e conoscenze nell’ambito dell’animazione socio-culturale ma anche di incrementare e valorizzare quelle competenze trasversali oggi fondamentali in ogni settore lavorativo e non. Dalla fiducia in se stessi alle capacità di comunicazione interculturale; dal lavoro di gruppo al rispetto degli impegni; dalla gestione dei conflitti, la mediazione, alla capacità organizzativa. Il corso rappresenterà un’opportunità per apprendere e accrescere la propria autostima ...attraverso il gioco. Informazioni presso lo Spazio Giovani in via di Villa Adriana oppure allo 0774 534204 www.centrocultvp.com www.luig.it XL CULTURA 30 gennaio 2014 9 Cancellato anche il carnevale tiburtino? Si può avere o no simpatia per le sfilate in maschera e per la confusione che esse generano in città, resta il fatto che il carnevale di Tivoli, benché scaduto da tempo, è festa tradizionale. Il bando per l’organizzazione della manifestazione è stato pubblicato all’albo pretorio il 14 gennaio scorso e prevede una scadenza per la presentazione dei progetti al 31 gennaio. Un termine così ravvicinato da far pensare che l’intenzione fosse quella di eliminare, almeno per quest’anno, la manifestazione facendo del tutto perché il Comitato cittadino, che se ne è occupato negli ultimi, anni si trovasse in difficoltà tali da non poterlo organizzare. Non solo la scadenza ravvicinata, non è previsto alcun contributo per gli organizzatori (solo l’esenzione dal Canone di occupazione del suolo pubblico), sono previste date ed attività ben precise, bozzetti grafici, campagna pubblicitaria, sono richieste prestazioni onerose e polizze assicurative il tutto accompagnato da un piano economico. Al Comune resta il giudizio insindacabile di approvare o modificare la proposta. Conclusione, il Comitato per il carnevale di Tivoli, in una conferenza stampa svoltasi il 17 gennaio, ha annunciato che non presenterà il progetto per allestire le sfilate di carri allegorici e gruppi mascherati. Più di ogni parola però è illuminante leggere l’introduzione della delibera 1/2014 pubblicata sul sito del Comune le cui contraddizioni con le modalità richieste ad eventuali organizzatori sono evidenti: Il Carne- Tempi di crisi ed a Tivoli, dopo la sagra del Pizzutello sparisce anche il Carnevale. Le due feste laiche previste dallo Statuto comunale di Tivoli, scompaiono così sotto i colpi del Commissario prefettizio. Non s’era mai visto! Le Ghiogghiare M ediante curiose antiche incisioni, si deduce che il carnevale tiburtino ha origini molto lontane. Tutto iniziava con la notte prima della festa di Sant’Antonio Abate, quando le Ghiogghiare, Alcune immagini del Carnevale di Tivoli anni ‘50 e 60 vale di Tivoli è promosso dal Comune di Tivoli per finalità statutaria. Negli ultimi anni sta assumendo sempre più le caratteristiche di un evento capace di stimolare un significativo richiamo turistico sia in ambito provinciale che regionale, con favorevoli ricadute sulle attività ricettive e commerciali del territorio. Per tale manifestazione l’Amministrazione Comunale è da tempo orientata verso una programmazione che veda partecipi Associazioni ed altri soggetti operanti sul territorio, convinta che il Carnevale è veicolo di benefici diffusi per la città se è la città stessa a rendersi protagonista attiva dell’evento. L’edizione del Carnevale di Tivoli 2014 si prefigge di affiancare alle tradizionali sfilate dei carri allegorici e dei gruppi mascherati, alcune iniziative collaterali di valorizzazione delle espressioni artistiche e artigianali locali. Un corteo di maschere? La 41ª edizione del Carnevale tiburtino è a rischio. Visti i tempi ristretti, la prima sfilata dovrebbe essere il 9 febbraio, l’Associazione Carnevale Tivoli – i gestori delle ultime edizioni – ha fatto un passo indietro ed anche una “rete” di associazioni potrebbe non farcela a presentare un progetto in tempo. “Noi avevamo presentato un progetto per organizzare il carnevale lo scorso 8 luglio – ha commentato Delio Petrini, presidente dell’Associazione Carnevale Tivoli – ci risposero, dopo diversi solleciti, che avrebbero predisposto un bando a fine agosto. Noi abbiamo aspettato e richiesto, più volte, che venisse pubblicato. Alla fine siamo stati convocati il 20 dicembre e ci è stato chiesto se eravamo ancora disponibili ad organizzarlo. Consultate le diverse associazioni che collaborano con noi, abbiamo visto che non c’erano più i tempi tecnici. Difficile trovare i pezzi per i carri, così come le bande musicali. Anche gli sponsor hanno esaurito i budget. Per questo motivo, con sommo dispiacere, abbiamo preso questa decisione”. Negli scorsi anni, con o senza bando, l’assegnazione avveniva sempre in autunno. “Noi avremmo voluto coinvolgere le scuole di Tivoli, per elaborare dei progetti insieme. Ma non c’era più tempo per farlo. Non ci sono neanche più i tempi tecnici per far allacciare la corrente per il palco all’Enel. Non riusciamo a capire per quale motivo non sia stato possibile fare il bando prima o accettare il nostro progetto, visto che al Comune non costava nulla e noi ci eravamo mossi per tempo. Da sempre abbiamo chiesto al Municipio, a tutte le amministrazioni che si sono succedute negli anni, di programmare il carnevale per tempo, magari anche con assegnazioni pluriennali. Il carnevale a Tivoli è sempre stato un evento importante, in passato richiamava anche 50 mila persone in città”. Un tentativo in extremis per salvare la manifestazione potrebbero farlo il Cenacolo degli Ardenti ed una rete di associazioni tiburtine. Dopo alcune riunioni, promosse dal gruppo rappresentato da Gianni Andrei, alcune realtà di Tivoli starebbero pensando ad una soluzione per organizzare, magari in piccolo, qualche evento pur di non far morire la tradizione. “Ci stiamo concertando – ha spiegato Andrei dopo l’ultimo incontro del 27 gennaio - sulle modalità più opportune per mantenere comunque la tradizione del Carnevale, anche se senza carri allegorici, coinvolgendo rioni, scuole e associazioni, orientandoci a svolgere una sfilata almeno in una domenica”. Le associazioni dovrebbero partecipare in caso di mancate adesioni al bando o sono disposte ad aiutare l’eventuale assegnatario del Carnevale. Fulvio Ventura Nel perseguimento degli obiettivi di valorizzazione del territorio contenuti nel Marchio Comunitario Figurativo “Tivoli e la Valle dell’Aniene” il Carnevale di Tivoli 2014 potrà favorire scambi con gruppi artistici della Valle dell’Aniene e alcune iniziative di promozione turistica, culturale e sportiva. Favorirà, inoltre, una larga partecipazione dei comitati di quartiere e delle scuole di ogni ordine e grado. Il coinvolgimento degli studenti verrà orientato alla progettazione e realizzazione di gruppi mascherati che vadano a fondersi armoniosamente con le tematiche introdotte dai carri allegorici. Le sfilate dei carri allegorici e dei gruppi mascherati del Carnevale di Tivoli 2014 si terranno nei giorni: 9, 16, 23 febbraio e 2 marzo a Tivoli, il 22 febbraio a Villa Adriana. … La valutazione delle proposte verrà attuata da un’apposita Commissione tecnico-artistica che terrà conto dell’originalità della proposta, della sua fattibilità e degli aspetti pubblicitari e promozionali attraverso capillari campagne di affissione e attraverso gli organi di stampa, emittenti radiotelevisive e altri media. Restare perplessi è il minimo che si possa dire, se si pensa che una manifestazione come quella prevista nel bando necessita di mesi per essere progettata e gli eventuali sponsor prevedono le destinazioni dei budget pubblicitari nei bilanci dell’anno precedente. Per concludere ci piace ricordare che l’articolo 1 del regolamento del Comune di Tivoli, relativo alla tassa di soggiorno, recita: II presente regolamento disciplina l’Imposta di Soggiorno, istituita per finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali, ai sensi dell’art. 4 del D. L. 14 marzo 2011 n° 23. I tiburtini si chiedono allora: quale destinazione hanno avuto i fondi incassati nel 2012 e nel 2013 se di manifestazioni e di interventi sui beni culturali non se ne sono visti? Gianni Innocenti giovani raccoglitrici delle olive, dotate di tamburelli e caccavelle, giravano lungo le vie cittadine, accompagnandosi con gli stornelli allegri e sfacciati che le distinguevano. In prossimità della piccola chiesa di S. Antonio Abate, in via Maggiore, gli abitanti della zona, dotati di tamburelli e “triccheballacche” di vario tipo, si univano festeggiando l’inizio del carnevale. Dopo la consueta benedizione, venivano trascinate allegramente per la città le bestiole vestite a festa con finimenti di pregio e campanelle, accordandosi con i tamburelli delle “livarole”. Nel 1933, fu l’Opera Nazionale Dopolavoro che in occasione delle manifestazioni carnascialesche concordò un programma per i festeggiamenti, inteso a ripristinare le secolari tradizioni del Carnevale locale, rivolgendosi all’Amministrazione comunale per un contributo. Il podestà di Tivoli, conte Guido Brigante Colonna, ritenuto che questa iniziativa rivolta al- la conservazione degli usi e costumi della città meritasse un incoraggiamento, con delibera Podestarile n. 84 del 15/2/1933, concorse con la somma di L. 3.500 da erogare all’O.N.D., per la riuscita del primo Carnevale del secolo scorso. L’invito venne rivolto a tutte le associazioni e alle piccole e grandi industrie locali, perché concorressero all’allestimento di carri allegorici. Nei primi anni del dopoguerra si costituì a Tivoli un Comitato Comunale con i rappresentanti dei comitati rionali. Successivamente venne costituito in veste ufficiale il Comitato Feste Civili e religiose. In seguito il Comune stabilì di affidare la gestione all’E.N.A.L. Ente Nazionale Assistenza Lavoratori, fino al 1964, anno in cui in tutte le manifestazioni entrò a far parte l’Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo. Si organizzarono in quegli anni, manifestazioni memorabili grazie anche all’ampia collaborazione dei rappresentanti di alcuni rioni, animati e incoraggiati dai rispettivi presidenti che senza scopo di lucro si prodigarono in maniera ammirevole nel manipolare e mettere in opera la carta pesta, realizzando maschere carnevalesche. I tiburtini riuscivano durante quelle simpatiche manifestazioni a lasciare da parte loro preoccupazioni e partecipare al gaudio di tutta la città. Il Carnevale di Tivoli era un’attrazione turistica, un richiamo di cui beneficiavano anche le attività economiche. Può essere un’idea, farlo sparire? Ilaria Morini Diventare volontario ‘Per Lei’ e ‘Volontario per Te’ sono due associazioni di volontariato che operano da alcuni anni nei comuni di Tivoli e Guidonia, ‘Per Lei’ come punto di riferimento per il sostegno fisico e psicologico delle donne operate alla mammella, “Volontario per Te” in un ambito di azione di prevenzione, formazione e assistenza socio-sanitaria a persone e famiglie in difficoltà. Le due associazioni svolgono la loro azione di volontariato gratuitamente. Un aumento del numero di volontari permetterebbe di rispondere in maniera più efficace e puntuale ai bisogni del loro territorio: da qui l’idea di realizzare una azione congiunta mirata al coinvolgimento di nuove persone, interessate a svolgere un servizio di volontariato presso le due associazioni. Caratteristica comune delle due associazioni è l’avere al proprio interno volontari quanto più consapevoli e competenti; per questo ritengono fondamentale che i volontari partecipino ad un adeguato percorso formativo affinché: possano sviluppare capacità nel saper accogliere e contenere le richieste d’aiuto delle persone, che spesso non hanno una richiesta specifica, sono confuse e vivono un disagio che non sanno come affrontare; possano mettersi alla prova e percepire le reali motivazioni che li hanno portati a scegliere il campo del disagio sociale e della malattia oncologica per il loro volontariato; possano acquisire competenze tecnico-professionali connesse all’esercizio di specifici servizi svolti dalle associazioni, anche in maniera integrata; possano essere messi a conoscenza delle modalità operative delle associazioni e dei progetti che portano avanti al fine di scegliere di entrare a far parte dell’una, dell’altra o magari entrambe! Il corso è gratuito, rivolto a tutti i cittadini e articolato in 5 moduli propedeutici. Sede del corso: Villanova di Guidonia (RM), presso la sede di Volontario per Te, e prevede il rilascio di un attestato di partecipazione (esclusivamente nel caso in cui si frequenti l’80% delle ore previste). Il modulo sulle tecniche di linfodrenaggio per l’arto superiore è riservato a fisioterapisti diplomati/laureati. La data di scadenza delle iscrizioni è 28/02/2014 con una disponibilità massima di 30 posti. Per maggiori informazioni e iscrizioni consultare i siti di riferimento delle due associazioni: www.volontariato.lazio.it/perlei/ www.volontarioperte.org Il corso è realizzato con il sostegno di SPES – Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio. 10 XL CULTURA Reperti preistorici a Montecelio MONTECELIO - E il giovane museo archeologico “Rodolfo Lanciani” di Montecelio si arricchisce ancora grazie all’arrivo, avvenuto in occasione di una giornata di studi lo scorso 18 gennaio, della collezione paleontologica e mineralogica, ritenuta perduta, che l’insigne studioso Don Carlo Rusconi (1814-1868), formò con il frutto delle sue ricerche compiute nel territorio cornicolano e tiburtino. In mostra un molare di elefante e un corno di cervo vissuti due milioni e mezzo di anni fa e delle ammoniti. La collezione è composta di alcune migliaia di fossili animali (ammoniti, brachiopodi, belemniti, bivalvi, pachidermi etc.) e vegetali del Lias e dell’era terziaria, cui si uniscono anche minerali e utensili preistorici in selce del Paleolitico medio, che lo stesso studioso classificò con cura. Un tesoro rimasto conservato per oltre 150 anni nella torretta di un antico palazzo di Montecelio. A donarlo al museo di Montecelio le due pronipoti Elena e Letizia Bollea. “Rusconi fu un autodidatta – spiegano dal Gruppo archeologico latino -, ma raggiunse, nonostante la morte prematura, grande fama soprattutto come geologo in seguito a una pubblicazione del 1864 in cui dimostrò per la prima volta l’origine atmosferica dei tufi vulcanici della Campagna Romana. La collezione, seppur privata nel corso Rotaract e Leo per la beneficenza Domenica 19 gennaio si è svolto un incontro programmatico tra i club Rotaract e Leo di Guidonia, rispettivamente i giovani under 30 di Rotary e Lions. A breve due eventi di beneficenza che vedranno già piena collaborazione tra i due club: il primo, targato Leo da poco costituito, sarà un aperitivo di raccolta fondi presso il Bar Rossi a Tivoli sabato 22 febbraio dalle ore 18. Il ricavato sarà devoluto dai Leo al popolo sardo, cui il Rotaract aveva già destinato gli incassi della tombolata natalizia. Il successivo evento si terrà nella prima quindicina di marzo e sarà una serata di festa a Guidonia. Molto soddisfatti per l’incontro i due presidenti Giulia Purilli (Leo) e Valentina Iannilli (Rotaract): “l’obiettivo comune dei due club è servire il proprio territorio. Per farlo al meglio è molto importante mettere insieme le nostre forze”, affermano. Nell’attesa di questi eventi, i due club invitano tutti i giovani della nostra zona che abbiano tra i 18 e i 30 anni e che desiderino impiegare parte del proprio tempo in attività sociali e benefiche a contattare le organizzazioni anche mediante i canali telematici. dei decenni di alcune parti, rimane estremamente esemplificativa della fauna e della flora terziaria della Campagna Romana e dell’area pre- appenninica laziale. Il “Gabinetto geologico” – spiegano ancora - approntato nella sua casa fu visitato da eminenti accademici italiani e stranieri, tra cui va ricordato l’illustre geologo e senatore Giuseppe Ponzi che nel 1862 presentò entusiasticamente le scoperte e la collezione all’Accademia dei Lincei. I fossili furono raccolti dal Rusconi, spesso in compagnia di amici e discepoli come il futuro archeologo Rodolfo Lanciani, in particolare nei dintorni di Montecelio, alle Caprine e al fosso del Cupo presso Guidonia, nelle cave di travertino di Tivoli e lungo l’Aniene”. Imparare il linguaggio dei cani A a lezione con Canidonia per imparare “Il Linguaggio Segreto del Cane” per educare i “futuri proprietari di cani”. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Canidonia Onlus e patrocinata dall’Assessorato Ambiente del Comune di Guidonia, ha preso il via lo scorso 20 gennaio. “Insegneremo – spiegano dal- l’associazione - solo in questa anno scolastico ad oltre 1.500 bambini come ci si deve comportare con un cane, come avvicinarsi in tutta sicurezza e come poterlo accarezzare senza correre rischi. Impareranno anche a comportarsi nel giusto modo nelle situazioni di pericolo. Si cercherà di far capire ai ragazzi che l’animale, inteso in senso lato come il “diverso” da noi, è fonte di ricchezza e stimolo promuovendo così negli alunni il senso etico, la solidarietà e la maturazione delle capacità comunicati- ve”. Si parlerà ai bambini del linguaggio del cane, di come e quando avvicinarsi e di come interagire. “L’attività che proponiamo – spiegano ancora da Canidonia - prevede 2 incontri di circa 1 ora e mezza ciascuno utilizzando videoproiettore per PC e con proiezione di immagini e mini filmati, e cani di pelouche o veri a seconda dei permessi dei presidi di ciascuna scuola. Al termine dell’anno nelle scuole terremo un mini esame nei giardini (sempre con il cane al guinzaglio e in mano al suo conduttore), per verificare l’esatto apprendimento della teoria, e consegneremo a ciascun bimbo un diploma del corso stesso”. Michela Maggiani Pomeridiane alla Luig 2014 Per il terzo anno consecutivo hanno preso il via presso la Libera Univesità Igino Giordani di Villa Adriana le Pomeridiane 2014. In pratica sono iniziative ed eventi culturali (perlopiù concerti) che si svolgono la domenica pomeriggio, con inizio alle ore 17,30, presso l’aula magna della Scuola Media di Villa Adriana. Essi hanno l’obiettivo in primo luogo di fornire delle occasioni culturali in un quartiere sempre più degradato e dormiente com’è diventato Villa Adriana. In genere i musicisti suonano gratuitamente e la formuala è quella del concerto-dialogo. Si realizza cioè un rapporto di fruizione tra gli artisti sul palco e la platea con domande, racconti e curiosità sui brani eseguiti ecc. Domenica 25 gennaio il concerto ha visto protagonista il Blu Chroma Quartet di Tivoli che ha spaziato nel panorama della musica leggera di qualità italiana e internazionale. Dai Beatles a Bruno Martino, da Ornella Vanoni ai Police, dai Queen a Pino Daniele ma sempre brani riarrangiati in stile swing e jazz. Entusiasti i partecipanti di una sala piena e pienamente coinvolta dai quattro musicisti stuzzicati con domande tra un brano e l’altro dal rettore della Luig Antonio Novelli. Il gruppo Blu Chroma quartet è composto da Maurizio Maschietti (batteria), Vizzaccaro Federico (tastiere), Cecchini Giuseppe (basso), Elisabetta Meucci (voce). Rione S. Paolo alla ribalta Successo della mostra fotografica abbinata al 1° concorso indetto dal Rione S.Paolo di Tivoli. Sabato 25 e Domenica 26 c’è stata la fase finale del concorso che ricordiamo riguardava foto del quartiere come è oggi e come era una volta. La cornice è stata quella della ex Chiesa dell’Annunziata in via Mauro Macera nel centro storico tiburtino ed accanto a belle foto la manifestazione ha offerto ai numero visitatori anche buona musica e ottimi dolci fatti in casa. (Nella foto, estrapolata dalla pagina facebook del Rione S. Paolo, un momento della visita alla mostra presso i locali della exchiesa dell’Annunziata) n. 2 2014 Libri. Il lupo ritorna Dopo “Il lupo”, per diverse settimane tra i bestseller di categoria presso Amazon, a partire dal 28 gennaio è disponibile presso tutti gli store online il nuovo racconto di Luigi Brasili, “Il ritorno del lupo”. Entrambe le storie fanno parte di una collana lanciata dal noto scrittore ed editor della Mondadori Franco Forte. La collana si intitola “The Tube” ed è da diversi mesi una delle iniziative di maggior successo sul mercato editoriale digitale. Dopo “Il lupo”, primo episodio di lancio della collana, e dopo l’uscita di altri cinque diversi episodi opera di altri autori, ecco “Il ritorno del lupo” nel quale i lettori troveranno di nuovo uno dei personaggi più crudi e di effetto dell’universo di The Tube. Per il lupo, l’incubo non sono solo gli zombie. È tutta la sua vita... In questo nuovo episodio la scena si svolge nelle ore successive allo scatenarsi dell’epidemia, durante le quali il lupo attraversa la città nel tentativo di raggiungere un luogo dove mettersi al sicuro dal pericolo “zombie”. Ma, come recita il proverbio, il lupo perde il pelo… così vedremo il protagonista affrontare ancora qualcosa (qualcuno) che lo precipiterà in un nuovo incubo e in una nuova, rutilante, infernale avventura. luigibrasili.altervista.org Ritmi e lirica argentini a Tivoli Domenica 19 Gennaio le storiche Scuderie Estensi di Tivoli hanno ospitato un gruppo di Artisti Argentini che a ritmo di Tango, Zarzuela, brani e duetti d’Opera con meravigliose arie tratte da famosi Musical, allietando il pubblico del territorio. Sotto la guida della Prof.ssa Julia Ines Manzitti, Maestro del Teatro Colòn di Buenos Aires e pianista accompagnatrice di cantanti lirici. Durante la serata si sono esibiti: il giovanissimo soprano Cecilia Sanahuja, la quale dopo la sua esperienza artistica nel musical approda alla lirica debuttando con il repertorio operistico; il tenore Santiago Sirur e il cantante/attore Martin Blanco, baritono, con la partecipazione speciale di una professionista italo/Argentina che da molti anni vive e lavora a Roma, e che il nostro territorio ha avuto il piacere di ospitare più volte, sia come cantante che come insegnante di canto, il soprano Graciela Dorbessan. La coordinazione della serata è stata affidata al M° Jorge Egea noto direttore di coro e pianista, nativo di Barcellona e residente a Guidonia da moltissimi anni. Alla serata ha partecipato anche il “Coro Egea”, gruppo corale amatoriale che il M° Egea dirige da molti anni e che gratuitamente mette al servizio della comunità il risultato del loro lavoro, offrendo dei pomeriggi musicali in: centri anziani, sale parrocchiali, nosocomi, ecc. recando nel territorio, un servizio di divulgazione della musica, tramite un genere allegro e simpatico come quello dell’Operetta e la Zarzuela. Lo spettacolo è stato molto apprezzato dai presenti all’evento che si sono lasciati trasportare dall’ esibizione, partecipando attivamente alla messa in scena. Pellerossa a Mandela Singolare conferenza a Mandela (sala polivalente ore 17 di Venerdì 7 febbraio) sulla storia e la cultura dei nativi americani, in gergo gli indiani. L’iniziativa denominata “Il grande spirito” prevede anche la proiezione di video ed è curata da Luigi Latini, esperto di storia e cultura pellerossa ed è promossa dalla Università delle Tre Età di Vicovaro. www.unitrevicovaro.it Sport 30 gennaio 2014 L’inserto XL Sport è a cura di Piergiorgio Monaco e Danilo D’Amico Guidonia, stadi comunali un bilancio annuale della gestione GUIDONIA - Gli stadi comunali di Montecelio, Guidonia e Villanova sono stati oggetto di cambi radicali sia nella gestione degli stessi che nel miglioramento delle strutture. IN UN PRIMO MOMENTO si è provveduto con l’ufficio sport a una relazione completa e dettagliata sugli impianti fatta da tecnici specializzati in collaborazione con il Coni. Si è avuta cosi per la prima volta una visione completa degli impianti a disposizione. Le strutture dopo venti anni sono state riprese completamente in gestione dal Comune che ha stabilito delle tariffe orarie non assegnando più lo stadio a singole società ma a tutti coloro che ne avessero bisogno, dando precedenza nelle scelte però, a coloro che stanno svolgendo attività agonistica, in modo da non tarpare le ali a progetti di sviluppo societari programmati nel tempo. Così rispetto agli anni passati “hanno trovato posto” il Montecelio, il Guidonia, il Villanova, il Villalba, i Centurioni, il Medulia, il calcio a 5 femminile, il calcio a 5 di Guidonia e la squadra degli arbitri. ANCHE LE STRUTTURE sono state oggetto dell’interessamento dell’amministrazione comunale. In un primo tempo si è agito sulla ristrutturazione riguardante la manutenzione ordinaria, dato che le strutture erano ormai malconce. Si sono riparati spogliatoi, docce, porte e impianti elettrici, è stata tagliata l’erba ormai fitta, sistemate reti di protezione, ingressi e griglie dei campi. IN UN SECONDO MOMENTO si è passati al miglioramento dei singoli stadi. Allo stadio di Montecelio sono stati messi due container in più con caldaie incor- Un anno di sperimentazione per una innovativa gestione dei campi sportivi a Guidonia Montecelio. Passati sei mesi è tempo di fare un primo bilancio sul lavoro svolto dagli uffici del vice sindaco con delega allo Sport Ernelio Cipriani, supportato dal prezioso aiuto del consigliere comunale Gianluigi Marini. Numerosi gli interventi effettuati sui tre campi sportivi principali del comune porate che hanno permesso il pieno utilizzo del campo a 11, che prima non avveniva per mancanza di spazi dove spogliarsi e farsi la doccia. A Montecelio è stata sistemata anche la rete di protezione del campo e sono state cambiate le panchine ormai vecchie e rotte. Oltretutto sempre a Montecelio è stato ripristinato e messo a norma l’intero impianto di illuminazione portando i pixel al livello richiesto dalla Federazione evitando così le multe continue alle società per illuminazione troppo bassa. A GUIDONIA, forse il campo in migliori condizioni, si sono fatte poche modifiche se non quelle che hanno riguardato gli spogliatoi. Ora è in costruzione un campo di calcio a 5 regolare (misure 38x19) che permetterà al Guidonia calcio a 5 di disputare le partite in una struttura pubblica anziché privata, migliore sia sotto il profilo dei costi che della qualità del campo stesso. Sono state cambiate e comprate nuove le reti delle porte di calcio, per quest’anno è prevista la completa sostituzione del manto erboso ormai vetusto e non più omologabile da parte della Federazione. A VILLANOVA INVECE, forse la struttura più completa inizialmente, sono stati fatti lavori di miglioramento sotto tutti gli aspetti. È stato costruito un campo nuovo di calcio a 5 regolare sia sotto il profilo del manto erboso, di ultima generazione, che sotto il profilo dell’impianto di illuminazione. Con la collaborazione importante della società del Villanova sono stati messi tutti i seggiolini sui gradoni dello stadio, sono stati riparati container e spogliatoi ridotti in uno stato poco decoroso. Ma anche fuori dallo stadio sono state fatte opere a migliorare la struttura. È STATO CREATO un nuovo parcheggio per circa 80 auto dove erano cresciuti boscaglia e rovi ottenendo così un doppio risultato: più posti per parcheggiare e una pulizia che ha permesso di eliminare la discarica abusiva mettendo così fine anche ad un annoso problema dei cittadini. Anche il parcheggio antistante lo stadio è stato completamente asfaltato e fornito di impianto di griglie che ha eliminato totalmente il problema dell’allagamento che, in caso di forti piogge, rendeva addirittura impossibile l’accesso al campo. All’interno dello stadio è stata ripristinata una fognatura ormai otturata e si è evitato così il “solito” allagamento del campo che in alcuni casi aveva fatto rinviare le partite. Anche qui gli impianti di illuminazione sono stati adeguati alle leggi vigenti. A Villanova inoltre è prevista la costruzione di un campo in sabbia utilizzabile per il beach volley e beach soccer, un’innovazione negli stadi presente in poche zone dell’Italia. Fatti avvenimenti opinioni La tua città sul web L’informazione quotidiana nei territori di: www.notizialocale.it Tivoli Guidonia Montecelio Area Sabina [email protected] Area Nomentana Valle dell’Aniene Empolitana Sezione Aia di Tivoli, 71 nuovi arbitri Affrontando l’esame di fine corso 71 neo associati si sono aggiunti alla grande famiglia della Sezione Aia di Tivoli che si conferma così la terza forza del Comitato Regionale Lazio. Tra i 71 nuovi arbitri anche dieci donne. Non solo futuro, le soddisfazioni arrivano anche dal presente. Domenica 5 Gennaio l’arbitro della sezione di Tivoli Andrea Seminara (nella foto) ha diretto la Final Four Coppa Italia di Calcio a 5, l’appuntamento principale del futsal laziale in coppia con Alex Iannuzzi di Roma 1. La gara è stata ottimamente diretta in un clima surriscaldato come tipico delle finali a gara unica, senza nessun problema per i due arbitri scelti dai designatori regionali del Calcio a 5 Francesco Massini e Catello Abagnale. Ad assistere alla gara era presente anche il designatore nazionale della Can 5 Massimo Cumbo unitamente ai presidenti di sezione e molti colleghi giunti per l’appuntamento. La gara è stata vinta dall’ Ardenza Ciampino per 2-1 sul Ferentino. Il Presidente della sezione di Tivoli Augusto Salvati (nella foto di fianco) unitamente al Consiglio Direttivo Sezionale inviano ad Andrea i più vivi complimenti per questo altro tassello importante della sua carriera arbitrale. Ci lascia Roberto Di Niccolò TIVOLI - In questi giorni è venuto a mancare Roberto Di Niccolò, uomo di sport a 360 gradi. Ha rivestito anche i panni di arbitro di calcio nonchè di dirigente sportivo e di calciatore. La redazione esprime le più sentite condoglianze al fratello e a tutti i familiari. Scuola domani Centro Studi GUE N I L I D CORSI SE PENSI DI ESSERE BOCCIATO NON PERDERE TEMPO potrai sostenere gli esami di idoneità o maturità nello stesso anno scolastico RITIRANDOTI ENTRO IL 15 MARZO 2014 TUTTE LE MATERIE Corso EX REC: indispensabile per intraprendere attività commerciali nei pubblici esercizi (Ristoranti/Bar/Tavole Calde etc) Sede accreditata dalla Regione Lazio - Autorizzazione Ministero Pubblica Istruzione D.M. 26I06I2001 Via A. Palazzi, 8 - 00019 Tivoli (Rm) - Fax 0774.550051 Convenzionato con SAPPE (Sindacato polizia Penitenziaria), COTRAL, ATAC, TRAMBUS [email protected] 12 XL SPORT n. 2 2014 MOUNTAIN BIKE /A 4 mesi dall’evento gli organizzatori della Bike Store sono a lavoro A Subiaco il campionato italiano di enduro CALCIO/COMITATO REGIONALE Obbligo di quattro giovani in Eccellenza Nuovi obblighi d’impiego dei calciatori in relazione all’età nel campionato di Eccellenza. Per la prossima stagione tra gli undici titolari sono previsti in campo almeno quattro giocatori così distinti: un calciatore nato nel 1994, uno nel 1995, uno nel 1996 e uno nel 1997 Il consiglio di presidenza della Lega Nazionale Dilettanti ha accolto le richieste avanzate dal Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Lazio, nel segno della continuità con quanto disposto nelle passate stagioni sportive ed ha autorizzato per la stagione sportiva 2014/2015 i seguenti obblighi d’impiego dei calciatori in relazione all’età nel campionato di Eccellenza. Per la prossima stagione tra gli undici titolari sono previsti in campo almeno quattro giocatori così distinti in relazione alle seguenti fasce d’età: un calciatore nato nel 1994, uno nel 1995, uno nel 1996 e uno nel 1997. Si tratta di un regolamento molto discusso perché costringe gli allenatori ad inse- rire nella lista dei 18 giocatori tra campo e panchina almeno sette giovani di lega che nella maggior parte dei casi non hanno le potenzialità per giocare in una categoria di questo livello ma sono indispensabili per rispettare il regolamento. Questo comporta numerosi problemi ulteriori con i giovani che spesso terminato il loro periodo di lega faticano poi a trovare spazio arrivando a lasciare il calcio giocato dopo anni di illusione e false promesse. Al contrario altri ragazzi vengono catapultati direttamente in prima squadra pur non avendo l’adeguata preparazione fisica o mentale subendo un contraccolpo tale da scoraggiare il proseguo della pratica dell’attività. Quindicinale per le Associazioni, la Cultura e il Tempo Libero Anno XVII- numero 2 Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 1998 30 GENNAIO 2014 Editore: Tritype srl - Tivoli Direttore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni Innocenti Grafica ed impaginazione: Tritype srl Stampa: Europrint Sud srl - Strada provinciale ASI Ferentino (Fr). via P. Nenni, 5 - 00019 Tivoli - Tel. 0774336714 Fax 0774315378 [email protected] - [email protected] Diffusione: 13.000 copie distribuzione gratuita nei principali punti di ritrovo di Tivoli, Guidonia, Castel Madama, Marcellina, Palombara, Vicovaro, Empolitana, Valle dell’Aniene Pubblicità: TRITYPE srl - tel. 0774 336714 Alla notizia molti commenti hanno fatto seguito, tra questi quello dell’allenatore Fabrizio Centra: “A cosa serve la Juniores Elite per non parlare della Juniores Regionale se i giovani degli Allievi passano direttamente in prima squadra?”. E ancora Paolo D’Este, uno dei tecnici più titolati della regione Lazio: “Ci sono ogni anno centinaia di giocatori dai 20 ai 35 anni che rimangono senza collocazione. Chi risolve questo problema? Resto dell’opinione che i giovani se bravi si fanno spazio da soli”. L’Eccellenza è la massima categoria regionale e quest’anno vede la partecipazione, tra le altre squadre, del Montecelio, del Villanova e dell’Empolitana Giovenzano. Il prossimo numero di XL uscirà il 13 FEBBRAIO per seguire le notizie in tempo reale collegati su www.notizialocale.it SUBIACO - La realtà capitolina del fuoristrada Bike Store è stata scelta dalla Federazione Ciclistica Italiana, in occasione del Consiglio Federale del 5 dicembre 2013, quale società organizzatrice del campionato italiano di enduro che si svolgerà nel mese prossimo di giugno a Subiaco, all’ombra del Monte Livata. L’enduro è una specialità della mountain bike di nuova generazione: obiettivo cercare di essere il più veloci possibili nelle prove speciali cronometrate, prevalentemente in discesa (90%), tenendo conto di un tempo massimo ed avendo a che fare su singletracks di rara bellezza, risalire, ridiscendere e così via fino alla fine, quando le lancette avranno deciso chi è il migliore in una gara in cui l’endurista puro rappresenta la figura del biker più evoluto e completo, preparato e dotato sia fisicamente che tecnicamente. A poco più di quattro mesi dall’evento, il comitato organizzatore di Bike Store è già al lavoro con la speranza che, un’inedita manifestazione come quella del campionato italiano, possa avere un importante richiamo turistico ed un positivo ritorno d’immagine sulla città sublacense grazie al sostegno dell’amministrazione comunale del sindaco Francesco Pelliccia e dell’assessore Roberto Pelliccia con il supporto fondamentale dei gruppi Pro Bike di Sandro Bianchi (attualmente vice presidente della Federciclismo Lazio), Libre Bike Park e la consulenza di Simone Lanciotti, firma del portale Mtb Cult. “Portare questo evento a Subiaco – afferma entusiasta Loredana Ruggeri di Bike Store – era d’obbligo perché nella maniera più assoluta si tratta del campionato italiano che si disputerà per la prima volta nel Centro-Sud Italia. La zona interessata dal percorso, con i sopralluoghi dei giorni recenti, ben si presta ad ospitare questo evento e crediamo possa anche essere un motivo di attrazione per chi, tra uno scorcio di gara e l’altro, volesse gustarsi il bel territorio che la caratterizza”. XL SPORT 30 gennaio 2014 13 CALCIO/Mercoledì 5 febbraio a Frascati contro la Viterbese Castrense L’Empolitana finalista in Coppa Italia Il prossimo mercoledì 5 febbraio l’Empolitana Giovenzano disputerà all’Otto Settembre di Frascati, ingresso gratuito, la finale della Coppa Italia di Eccellenza contro la Viterbese Castrense. Un traguardo prestigioso raggiunto da una società giovane e ambiziosa, nata dalle ceneri dell’ex Pisoniano e che ha visto fondersi sotto una sola bandiera ben sei squadre. Il cammino nella Coppa per Cesaro e compagni è stato ricco di insidie e all’Empolitana Giovenzano va riconosciuto il merito di aver eliminato la corazzata Rieti con un quarto di finale pieno di emozioni e conclusosi con le grandi parate del portiere De Angelis ai calci di rigore. Ripercorriamo il cammino nella competizione dell’Empolitana Giovenzano. Il percorso è iniziato ai sedicesimi con il 31 in trasferta al Fonte Nuova, tutto facile nel ritorno concluso a reti inviolate. Agli ottavi il primo duro scoglio contro il Formia superato 2-1 all’andata e fermato sull’1-1 al ritorno. Come detto in precedenza ai quarti di finale la vera impresa: vittoria a sorpresa per 3-0 a Rieti e risultato difeso con i denti al ritorno con i reatini indiavolati e capaci di pareggiare il conto nei minuti regolamentari prima della lotteria dei rigori. In semifinale doppio successo sullo Sporting Real Pomezia: 1-0 all’andata e 2-1 al ritorno. Quindi il bilancio parla di cinque vittorie, due pareggi e una sola sconfitta nelle otto gare disputate prima della finalissima. Per il direttore generale Marco Guidi, dirigente storico del Pisoniano, anche ex Guidonia e L’Aquila, una soddisfazione enorme. Direttore Guidi, nessuno si aspettava di vedervi in finale. “E’ vero, siamo arrivati a questo punto contro ogni pronostico. Ma abbiamo avuto il merito di crederci. Non abbiamo mai snobbato questa competizione”. Qual è stato l’ostacolo più duro? “Sicuramente il Rieti. Forse loro hanno snobbato la gara d’andata, ma nel ritorno hanno disputato una grande partita e non è stato facile passare il turno. Ma siamo riusciti a resistere ai loro assalti e ai rigori abbiamo avuto la meglio. Negli altri turni, a dire la verità, non abbiamo avuto grossi problemi”. Eppure in campionato le cose non vanno tanto bene, siete in piena lotta per la salvezza. “Abbiamo pagato troppo il fatto di aver fondato una nuova società. Questa coppa poi ha tolto energie importanti. Abbiamo bisogno di tempo per stabilizzarci. Comunque sono molto fiducioso: ci salveremo sicuramente”. Torniamo alla finale della Coppa Italia di Eccellenza: la Viterbese Castrense parte favorita. “Sicuramente. Sarà una sfida Davide contro Golia. Ma noi andremo a Frascati con l’obiettivo di dare il massimo perché può succedere di tutto nel calcio. Abbiamo stretto un gemellaggio con la tifoseria del Civitavecchia che ci darà una mano nel tifo durante l’incontro vista la loro rivalità con i viterbesi. Giocheremo con la formazione tipo. Ci teniamo a vincere la coppa”. Chiudiamo con un pensiero a Manlio Cerroni, il “re” dei rifiuti, uomo di Pisoniano. Per lui questi sono giorni difficili. “Guardi, inutile nascondere che a livello personale mi dispiace molto. Sportivamente parlando devo molto a Cerroni. Negli anni d’oro del Pisoniano, con la squadra capace di raggiungere la Serie D, è inutile nasconderlo, è stato molto importante con il suo contributo economico e non solo. Era molto attaccato alla società, poi con il tempo l’impegno si è ridotto, forse a causa dell’età. Ho avuto modo di conoscerlo e spesso ci siamo scontrati per la politica: io sono un uomo di destra, lui di sinistra. Comunque ha fatto tanto per Pisoniano, ha dato lavoro a tante persone e contribuito alla crescita del paese. Quando svolgevo il ruolo di direttore verdeblù spesso le società avversarie, provenienti dalla Sardegna o dalla Toscana, mi chiamavano per conoscere la strada per raggiungere il campo da gioco, il paese infatti non era presente nelle cartine geografiche. Questo per far capire a tutti da dove siamo partiti. Certo, stiamo parlando di una persona molto importante a livello mondiale. A Pisoniano abbiamo visto molti politici venirlo a trovare, tra questi come non citare Giulio Andreotti. Non sono il tipo che abbandona le persone in difficoltà e spero che per Cerroni tutto si risolva per il meglio. Per quanto riguarda la società sportiva devo dire che siamo stati bravi ad anticipare i tempi, per noi Cerroni rappresenta il passato. L’Empolitana Giovenzano ha una struttura diversa rispetto al Pisoniano di allora”. CALCIO/Il punto sui campionati Solo un pareggio casalingo per il Villanova contro il Fregene, i guidoniani comunque si piazzano al sesto posto con 30 punti in classifica e proseguono il cammino in questo campionato di ECCELLENZA. Il Montecelio, rimaneggiato, perde a Rieti 4-0. Sentiamo le dichiarazioni del presidente Emilio Piervincenzi: “Mi sarebbe piaciuto giocare questa sfida a ranghi completi. Purtroppo avevamo assenti pesanti per noi come Mereu, Severini e Bertino. Abbiamo tenuto il campo per 30 minuti, poi c’è stato un errore del nostro portiere che ha dato il vantaggio al Montecelio. Abbiamo provato a reagire e abbiamo mollato solo dopo l’espulsione di Silvestrini”. L’Empolitana Giovenzano, bella in Coppa dove disputerà la finale il prossimo 5 febbraio a Frascati, cade 4-1 contro la Nuova Sorianese e complica ancora di più la sua situazione di classifica: solo uno il punto di vantaggio sulla Caninese e sulla retrocessione diretta, ben quattro quelli da recuperare sul Montefiascone. Domenica Montecelio-Civitavecchia, Montefiascone-Villanova, Empolitana Giovenzano-Città di Cerveteri. Scendiamo in PROMOZIONE dove il Serpentara Bellegra Olevano ed il Cretone Castelchiodato Città di Palombara si stanno dando battaglia. Il Serpentara ha un punto di vantaggio, forte del 3-0 nell’ultimo turno contro il Trastevere, per il CreCas 2-1 in trasferta a Rocca Priora. Male il Guidonia, solo un punto nelle ultime sei partite. Contro il Tormarancio, sconfitta per 1-3 in casa, anche tanta sfortuna con Diana tra i migliori in campo con le sue parate. Il Sant’Angelo Romano vince con la Romulea, mentre il Cerreto Laziale blocca la Vis Subiaco. Nel prossimo turno Aces Casal Barriera-Guidonia e Sant’Angelo Romano-Rocca Priora. Prende il largo il Villalba 1952 in PRIMA CATEGORIA: vittoria 1-0 sul Real Casilino in trasferta e tre punti di vantaggio sul Castelverde e la Vigor Perconti. L’Estense Tivoli (nella foto) batte 10 il Vicovaro, mentre il Palombara supera per 3-1 la Nuova Tivoli Calcio 1919. Per la 18ª giornata Villalba-Futbol Montesacro, Vicovaro-Nuova Tivoli Calcio 1919, Estense Tivoli-Borghesiana e Albula-Licenza. CI SIAMO TRASFERITI Via Pantano (SP27B) L’USATO GARANTITO GARANZIA 24 MESI Via Maremmana Gestcar Via Pantano Rotonda Via Maremmana - Strada per Acquapiper Guidonia Montecelio - Villanova Altre vetture sul nostro sito www.gestcar.it Chilometraggio documentato e dichiarato Sabato APERTI INTERA GIORNATA - Domenica mattina APERTO dalle 10.00 alle 13.00 OCCASIONI SOTTO i 5.000 € - OCCASIONI SOTTO i 5.000 € - OCCASIONI SOTTO i 5.000 € - OCCASIONI SOTTO i 5.000 € AUDI A3 85.960 km 09/2008 170CV IVA ESPOSTA € 13.900 SPortback 2.0 TDI 170 CV quattro Restyling lg 104, Diesel, 5 Porte FIAT Panda 29.700 km IVA ESPOSTA 04/2011 98,200 km 06/2007 90CV IVA ESPOSTA FIAT Panda 32.500 km € 5.950 IVA ESPOSTA IVECO Daily 89.300 km 01/2006 116CV € 8.800 35 C 12 d 2.3 DAILY CASSONE, Diesel, Transporter, Euro 3 € 5.900 Berlingo Ranch 1.6 HDi 5p. 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Antracite, Diesel, Manuale, E4 RENAULT Scenic 78.300 km 09/2009 131CV IVA ESPOSTA FIAT Panda € 9.800 1.9 dCi 130CV 7 posti Dynamique Aziendale lg 104, Diesel, E5 04/2011 69CV € 5.950 1.2 Dynamic Pack class 5 Porte, Grigio, Benzina, Manuale, E5, IVECO Daily 180.000 km 01/2006 116CV IVA ESCLUS € 7.307 35 C 12 d 2.3 DAILY CASSONE, Diesel, Transporter, Euro 3 RENAULT Scenic 133.000 km 07/2008 131CV IVA ESPOSTA € 5.900 1.9 dCi SS Dynamique Aziendale lg 104, Diesel, Blu met. E4 Tel. 0774.768920 - 0774.353751 - Fax. 0774.2445033 Cell. 347.1071745 - 340.4884859 FINANZIAMENTO COMPLETO DEL VEICOLO AGEVOLAZIONE LEGGE 104 IVA 4% 14 XL SPORT n. 2 2014 SCHERMA/Nel campionato regionale di spada è affermazione di Matilde Ascani La Narvalo Tivoli Scherma torna a vincere Un cammino entusiasmante quello compiuto dalla giovane promessa Matilde Ascani di Castel Madama lo scorso 18 gennaio nel giorno delle finali. Cinque vittorie su sei incontri nel girone eliminatorio e a seguire tre turni superati di slancio prima della finalissima contro Debora, della Ss Lazio Ariccia, battuta 10-7. Noi abbiamo intervistato i genitori Vincenzo e Alessandra. Come mai avete scelto la scherma come sport per la vostra figlia? “Abbiamo scelto la scherma perché da subito ha attirato l’attenzione di Matilde. E’ uno sport che aiuta la crescita caratteriale, ti aiuta a superare i problemi e a gestire meglio l’emotività. Con questa attività riesci a gestire meglio i momenti di crisi. Inoltre si passa da uno sport di gruppo durante gli allenamenti a quello singolo nelle gare riunendo quindi tutti gli aspetti positivi di entrambi i tipi di attività. Aiu- ta tutti coloro che hanno problemi a focalizzare l’obiettivo. Da quando Matilde pratica la scherma abbiamo notato grandi miglioramenti”. Ci sono grandi aspettative da parte dei genitori anche nella scherma? “I genitori sono sempre i genitori ed è normale che sia così. Certamente durante le ultime gare delle finali abbiamo notato un grande interesse e tante aspettative su bambine che devono solo pensare a divertirsi. In risposta possiamo dire che esistono anche nella scherma, seppur in maniera minore rispetto ad altri sport”. Come si rapporta vostra figlia alle gare agonistiche? “Bene, non sente la pressione (“anche se è più bello vincere”, aggiunge Matilde, ndr). Questa è la terza gara agonistica e siamo molto soddisfatti. Dobbiamo naturalmente ringraziare il Maestro Calogero Di Stefa- Matilde Ascani Marina Salvati La Narvalo Tivoli Scherma torna a primeggiare. Matilde Ascani sale sul gradino più alto del podio nella categoria bambine del campionato regionale di spada. Buoni anche i piazzamenti delle altre atlete no, il preparatore Luca Casarella e naturalmente tutta la società, in primis il presidente Marco Biaggioli”. Ma la scherma è uno sport costoso? “Assolutamente no. Oltre alla quota annuale, l’unica spesa da realizzare è quella del kit, 300 euro circa, da ammortizzare in due anni. Certo, ci sono le trasferte per le gare ma in giovane età non superano le cinque all’anno. Quindi si possono programmare. Naturalmente si può andare in compagnia facendo gruppo con altri genitori. Speriamo di poter presto vedere sbloccata la situazione delle strutture a Tivoli in modo tale da facilitare la crescita delle società e in questo caso della Narvalo Scherma che merita di diventare ancora più grande”. La Narvalo Tivoli Scherma si è messa in mostra anche nella Categoria Giovanissimi con Marina Salvati che ha chiuso la manifestazione all’ottavo posto. Da segnalare che nella scherma si sale sul podio fino all’ottava posizione, occupata dall’atleta che sfiora l’accesso alle semifinali. Insulti e spintoni non consoni al calcio Nuovi comportamenti da dimenticare sui campi sportivi della nostra regione. L’ultimo episodio è avvenuto domenica 26 sul campo del Rocca Priora per la partita del campionato di Promozione tra la squadra di casa ed il Cretone Castelchiodato Città di Palombara. La partita ha preso una brutta piega a seguito di uno scontro di gioco che ha coinvolto il difensore Simone Calabresi con un giocatore del Rocca Priora, l’ala destra roccapriorese 17enne Daniele Spina. Da subito i giocatori e sostenitori del Rocca Priora, pensando ad un intervento duro e volontario del giocatore avversario, hanno cominciato ad alzare la voce e non solo. Così sono iniziati a volare insulti e spintoni con i dirigenti delle società in mezzo a provare a calmare gli animi. Calabresi in un primo momento ha cercato di rimanere calmo, poi ha risposto ad alcune gravi accuse ed il “caos” è aumentato. I dirigenti del CreCas hanno poi faticato ad accompagnare Calabresi in macchina. Per la cronaca sportiva la partita è stata poi vinta dal Cretone Castelchiodato Città di Palombara per 2-1, con i locali che hanno sbagliato il rigore del possibile pareggio nel finale. “Non credo sia giusto infangare un ragazzo che gioca a calcio per divertirsi e non per fare male a delle persone – dichiara il direttore generale Marco Ferramini -. La sua mole fisica, è alto quasi due metri e ha una muscolarità da professionista, è controproducente in queste categorie, soprattutto quando ti trovi di fronte ragazzi che ancora devono formarsi come atleti. Non è stato bello sentire persone chia- marlo criminale, fortunatamente ha tenuto il controllo dimostrandosi una persona matura (secondo alcuni ha però esultato con alcuni sfottò rivolti al pubblico al gol del CreCas, ndr). Voleva anche il numero di cellulare del ragazzo che si è infortunato (Spina ha rimediato la frattura di tibia e perone, ndr). Per evitare una maxi rissa noi dirigenti abbiamo deciso di restare fuori e dobbiamo ringraziare anche la presidenza del Rocca Prioria della famiglia di Amelia (il padre del portiere del Milan è il presidente del club ed il fratello Luca è l’estremo difensore, ndr) che ha cercato di aiutarci”. Tuttavia nel post-partita il presidente Claudio Amelia ha rilasciato alcune pesanti dichiarazioni contro Calabresi, seguito da un tweet del portiere rossonero Marco Amelia evidentemente informato sui fatti. Simone Calabresi è uno dei migliori difensori della regione Lazio. Ha giocato con l’Ostia Mare, il Vasto, il Guidonia con il secondo posto in Serie D nel 2010, da due anni al Cretone Castelchiodato con il quale ha terminato la scorsa annata al quarto posto. Non è un periodo fortunato per Calabresi che già sette giorni prima era rimasto coinvolto in un altro duro scontro di gioco con un calciatore della Romulea. “Nel modo più assoluto quello di oggi è stato un normale scontro di gioco, mi dispiace per il ragazzo che è rimasto infortunato – racconta il dirigente Settimio Tranquilli -. E’ nata una grossa discussione. Mi è dispiaciuto anche perché le Forze dell’Ordine si sono presentate, ma sono rimaste sugli spalti pochi minuti non comprendendo forse la pericolosità della situazione. Questo non è calcio. Noi tutti dopo una settimana di lavoro lasciamo le nostre famiglie per andare a divertirci, ma non possiamo rischiare per un semplice fallo. Anche a noi è capitato di perdere un giocatore per un brutto scontro, Nico De Lucia contro il Trastevere, ma la cosa è finita con il triplice fischio finale. Fa parte del calcio, dobbiamo metterlo in conto. Se litighiamo ogni domenica ti passa la fantasia”. Il futuro è dei materiali antichi: il legno Ecologica, veloce ed economica. Il futuro dell’edilizia secondo le più moderne scuole di pensiero per quanto riguarda le costruzioni, sembra essere la casa in legno. E non è una coincidenza che il settore delle case in legno in Italia è quello che non solo non subisce la crisi, ma addirittura continua a crescere. Tra i tanti cantieri in corso in questo ambito vi segnaliamo quello di un’abitazione privata di due piani di quasi 300 metri quadrati proprio nella nostra zona a Castel Madama. La progettazione e la realizzazione è della Forest Legnami sempre di Castel Madama azienda leader nel settore con quasi 70 anni di esperienza ed oltre 350 costruzioni realizzate. Il legno tra l’altro acquista sempre più popolarità per una serie di motivi pratici. Una casa in legno realizzata con determinate caratteristiche significa puntare su un incredibile risparmio energetico che può ridurre i consumi del 7080%, un modo di costruire all’insegna dell’ecologia e della sostenibilità ambientale. Per esempio si calcola che per la realizzazione di una casa tradizionale vengono consumati circa 100.000 litri d’acqua, mentre per una casa in le- gno se ne consumano appena 500. Un punto di forza è inoltre la velocità di realizzazione. Forest impiega ad esempio dall’apertura di un cantiere alla sua chiusura un terzo del tempo, 4 o 5 mesi per la consegna chiavi in mano. Nonostante quello che si può pensare il legno fornisce le massime garanzie di resistenza al fuoco, ha un elevato comfort acustico grazie ad una notevole capacità di isolamento, assicura un’importante resistenza agli sbalzi termici e un’eccezionale resistenza antisismica. Non solo, una casa in legno ha molto meno vincoli di una casa costruita tradizionalmente e quindi può essere più personalizzabile. In definitiva anche il suo valore commerciale è superiore pur costando di meno. FOREST LEGNAMI Via Empolitana Km 6,400 Castel Madama (Rm) N° Verde 800 661 804 Tel. 0774.44.92.63 www.forestlegnami.it XL SPORT 30 gennaio 2014 15 BOXE/A Tolfa il pugile di Marcellina combatterà ad aprile con diretta su Italia2 Manuel Lancia ad aprile contro Carol Sandon Manuel Lancia, il campione italiano dei pesi leggeri, atleta di Marcellina, si conferma in grande forma e batte lo sfidante ufficiale Carel Sandon in un match sottoclou del main event tra Emiliano Marsili e Pasquale Di Silvio, il campione d’Europa dei pesi leggeri e lo sfidante volontario, all’interno di un palazzetto dello sport di Tolfa gremito per la boxe che conta nella riunione targata “A&B Events” e “Opi2000”. Lancia e Sandon, inoltre, dichiara il ring announcer Valerio Lamanna, si affronteranno ad aprile. Certo, Carel Sandon è ancora indietro con la preparazione. La vittoria di Lancia seppur netta arriva ai punti. Sono dieci i successi ufficiali in carriera per il talento di Marcellina che punta a crescere ancora nei prossimi anni. Ad impreziosire l’evento la diretta su Italia2. Note positive per il pugilato senza canotta, 1500 gli spettatori a Tolfa, un grande risultato per la giovane quanto determinata organizzatrice Alessandra Branco. A Lancia i migliori auguri per questo 2014 con la speranza di vederlo presto su ring ancora più importanti, magari a quel Madison Square Garden Theater di New York che richiama tanta classicità ed emozione nella boxe. Disegna la mascotte della Tivoli Rugby... e vai al 6 Nazioni! Pallacanestro, la situazione in zona Ci sono voluti i tempi supplementari al Collefiorito per superare la Nomen Angels 77-74, conquistando così l’undicesima vittoria in campionato e conservando la prima posizione con 22 punti, due in più della Pegaso Basket Roma e della Pass Roma. I ragazzi del coach Umberto Fanciullo stanno iniziando veramente a credere nella grande impresa, a undici turni dal termine della stagione regolare. Venerdì sera si torna al “Volta” con i cestisti guidoniani di fronte al Cinecittà Basket Polaris decimo nella graduatoria con 10 punti. La possibilità quindi di allungare ancora sui rivali. Intanto le statistiche dicono che il Collefiorito ha abbattuto il muro dei mille punti realizzati in questa stagione, la prima squadra a farlo nel girone, raggiungendo quota 1045, alla favolosa media di 74.64 a gara. Numeri da capogiro per la capolista. Scendiamo in Promozione dove la Pallacanestro Tivoli perde 70-52 contro l’Elyomnia e resta al quarto posto della graduatoria con quattro punti da recuperare proprio sull’ultima squadra incontrata. In una trasferta difficili i tiburtini reggono il confronto nella prima parte prima di lasciare la strada agli avversari. Domenica alla palestra “Baccelli” altra sfida complicata contro il Basket Cures secondo in classifica. C’è da riscattare anche il pesante ko dell’andata. La Società Amatori Rugby Tivoli ti invita a partecipare al concorso “Disegna TU la mascotte della Tivoli Rugby!”, concorso riservato a tutti i bambini/e e ragazzi/e delle Scuole elementari e medie del Comune di Tivoli e Guidonia. I partecipanti dovranno inviare i propri disegni, che dovranno riguardare quella che secondo loro potrebbe diventare la mascotte della Società Tivoli Rugby, ai seguenti indirizzi: presso la sociertà in via Rocca Bruna [email protected] oppure Tritype, via Nenni n. 5 Tivoli entro e non oltre il giorno 28 febbraio 2014. I disegni saranno valutati da una giuria composta dai tecnici e dirigenti dalla Società Tivoli Rugby. Quelli che saranno valutati come i 3 migliori disegni vinceranno 2 biglietti ciascuno (1 bambino + 1 adulto) per Italia Inghilterra del 6 Nazioni 2014 (Stadio Olimpico, 15 Marzo 2014), ed inoltre al disegno valutato come il migliore in assoluto verrà data la possibilità di far diventare per un anno il proprio simbolo/disegno la mascotte dell’Amatori Tivoli Rugby! Per info 3394921482 - 3356887168 Sale la febbre del rugby... al femminile Continua l’avventura in rosa della Tivoli Rugby, le ragazze U16 e Seniores allenate da Cristina Tonna e Andrea Berardi hanno cominciato in grande il 2014 con due concentramenti, il primo a Frascati ed il secondo a Sambuceto il 19 ed il 26 Gennaio. Le ragazze “amaranto blu”, cominciano a prendere confidenza con la palla ovale, dopo il duro impatto iniziale, dovuto all’abilità delle altre contendenti alla Coppa Italia Femminile, iniziando a sviluppare il gioco, mettendo in atto, quello provato in allenamento. La crescita della squadra femminile è dovuta anche all’impegno degli allenatori, della società e del capitano della U16 Tozzetti Arianna, che stanno propagandando il Rugby nelle scuole superiori di Tivoli, da sempre serbatoio importante per le varie discipline sportive. Non ci resta che invitare tutte le nostre lettrici presso il campo sportivo di rocca bruna; gli incontri con le atlete, si svolgono il martedì (18.00 - 19.30) ed il giovedì (18.30 - 20.00). tritype.it Sei Nazioni: tutto pronto Corso per Animatori Tenuto da un docente professionista Presso i locali dell’Istituto Comprensivo V. Pacifici di Villa Adriana - via Leonina, nelle seguenti date: 4 febbraio dalle 18:00 alle 21:00 16 febbraio dalle 9:30 alle 17:30 24 febbraio dalle 18:00 alle 21:00 2 Marzo dalle 9.30 alle 17:30 FREQUENZA OBBLIGATORIA Iscrizioni aperte fino a Lunedì 1° Febbraio presso la segreteria del Centro Culturale Vincenzo Pacifici • Villa Adriana • via Leonina, 8 • Tel. 0774 534204 www.centrocultvp.com [email protected] tel. 0774.534204 Pronti all’azione Sergio Parisse e compagni che da febbraio torneranno in campo per il Torneo 6 Nazioni, il più antico e prestigioso del vecchio continente. Presentato nei giorni scorsi nella Sala d’Onore del Coni, a Roma, l’atteso appuntamento vedrà gli azzurri al debutto al Millennium Stadium di Cardiff, il 1° febbraio prossimo, contro i Dragoni del Galles. «Abbiamo bisogno di ottenere risultati», ha detto il ct Brunel che ha messo in campo ambizioni non da poco, come vincere le due sfide casalinghe, contro la Scozia (22 febbraio) e l’Inghilterra (15 marzo), quest’ultima mai battuta finora. Ma l’intento è di far bene “già dal primo impegno’’ in trasferta. Per le due sfide italiane, allo Stadio Olimpico, sono già 90mila i biglietti venduti, ma la Federazione aspira a 120mila puntando sempre di più a promuovere il rugby, “sport per famiglie’’. Trenta i convocati da Brunel, fra i quali la seconda linea Marco Fuser, purtroppo infortunatosi nel fine settimana nel match di Heineken Cup tra Montpellier e Benetton Treviso che ha dovuto rinunciare. Al suo posto è stato chiamato Francesco Minto (Benetton Treviso). Due gli esordienti, l’ala della Benetton Treviso Angelo Esposito e l’estremo delle Zebre Guglielmo Palazzani - quest’ultimo alla prima convocazione assoluta con la Nazionale Maggiore - mentre rientrano in gruppo dopo aver saltato per infortunio i Cariparma Test Match di novembre il pilone sinistro Alberto De Marchi ed il flanker Paul Derbyshire. Rientra in rosa Mirco Bergamasco ad oltre un anno dall’infortunio subito a Firenze contro l’Australia, ultima sua apparizione in Nazionale. I convocati: Piloni: Martin Castrogiovanni, Lorenzo Cittadini, Alberto De Marchi, Michele Rizzo. Tallonatori: Leonardo Ghiraldini, Davide Giazzon. Seconde linee: Marco Bortolami, Francesco Minto, Quintin Geldemhuys, Antonio Pavanello. Flanker/n.8: Robert Barbieri, Mauro Bergamasco, Paul Edward Derbyshire, Joshua Furno, Sergio Parisse, Alessandro Zanni. Mediani di mischia: Edoardo Gori, Tobias Botes. Mediani d’apertura: Tommaso Allan, Luciano Orquera. Centri: Tommaso Benvenuti, Michele Campagnaro, Gonzalo Garcia, Alberto Sgarbi. Ali/Estremi: Mirco Bergamasco, Angelo Esposito, Tommaso Iannone, Luke McLean, Gugliemo Palazzani, Leonardo Sarto. E quest’anno il 6 Nazioni sarà seguito da DMAX che trasmetterà tutte le partite in chiaro e in diretta.Domenica IL CALENDARIO: Prima giornata: 9 febbraio:Galles a-Italia(14:30) Seconda giornata: 9 febbraio: Francia-Italia(16:00) Terza giornata: Sabato 22 febbraio: Italia-Scozia (14:30) Quarta giornata: Sabato 8 marzo: Irlanda-Italia (15:30) Quinta giornata: Sabato 15 marzo: Italia-Inghilterra (13:30) Tivoli • Piazza Plebiscito, 17 • Aperto anche il sabato
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