Fatturazione Elettronica verso le PA

Piergiorgio Licciardello
Fatturazione Elettronica verso le PA
Bologna, 13 maggio 2014
AGENDA
Normativa e Adempimenti
Scenario
Attori
Processi coinvolti
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Normativa e Adempimenti
IL NUOVO CAD (CODICE AMMINISTRAZIONE DIGITALE)
 Il DM 55 del 03/04/2013 ha determinato modalità
e termini per l’invio delle fatture elettroniche alla
Pubblica Amministrazione
 La nuova norma è entrata in vigore dal
06/06/2013
 Da questa data decorre una serie di termini
rispetto ai tempi di adozione della fatturazione
elettronica
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IL NUOVO CAD:TERMINI
 Entro 12 mesi dall’entrata in vigore diviene
obbligatorio l’invio delle fatture elettroniche verso
le principali amministrazioni centrali (6/6/2014)
 Per le restanti amministrazioni il termine,
inizialmente previsto per il 6 giugno 2015 è stato
recentemente anticipato, dall’articolo 25 del nuovo
DEF, al 31/03/2015
 Pertanto, a decorrere da quella data, nessuna
amministrazione potrà più accettare e pagare
fatture cartacee
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IL NUOVO CAD:TERMINI
 Alcune precisazioni:
 Con enti nazionali si intendono anche emanazioni locali
di amministrazioni centrali
 Scuole
 Enti previdenziali
 Forze dell’ordine
 Le imprese sanitarie pubbliche, essendo in regime di
devolution e, quindi, soggette a controllo regionale
saranno interessate dagli obblighi nel 2015
 Le imprese di Sanità privata non saranno soggette ad
obblighi relativamente al ciclo passivo ma, per le
prestazioni in convenzione, saranno invece legate al
vicolo dettato dall’ente col quale si rapportano
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IL NUOVO CAD:ASPETTI TECNICII
 La PA accetterà fatture secondo un formato XML
definito da DigitPA
 Le fatture dovranno essere inviate attraverso il
Sistema Di Interscambio (SDI) attraverso
opportuni protocolli (PEC, WS…)
 Le fatture elettroniche dovranno essere firmate
digitalmente dal soggetto emittente
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IL NUOVO CAD:ASPETTI TECNICII
 Il Sistema Di Interscambio provvederà a restituire
una serie di esiti rispetto al processo di
interscambio, con tempistiche diverse
 In ogni caso il SDI considera chiuso il processo in
15 giorni dalla spedizione
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DATA DI EMISSIONE E DATA DI RIVEVIMENTO
 La data di emissione della fattura è, a tutti gli
effetti, la data del documento stesso
 La data di ricezione, vale a dire la data dalla quale
possono decorrere gli interessi moratori per i
ritardi di pagamento è
 La data di recapito comunicata dal SDI
 La certificazione di mancato recapito nel caso di
impossibilità di inviare il messaggio causa, ad esempio,
saturazione della casella PEC del destinatario
 In questo caso la fattura potrà essere inviata tramite altro
canale (es. mail) all’amministrazione, essendo considerato
comunque assolto l’obbligo di emissione elettronica
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LA FATTURA ELETTRONICA VA CONSERVATA ELETTRONICAMENTE
 La fattura trasferita alla PA attraverso il sistema di
interscambio sarà “fattura elettronica” a tutti gli
effetti.
 Di conseguenza sarà soggetta a conservazione
digitale obbligatoria
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LA CONSERVAZIONE ELETTRONICA
 L’oggetto conservato dovrà necessariamente
essere la fattura XML firmata inviata alla PA
 Dovrà essere altresì garantita la leggibilità
 PDF allegato
 Visualizzatore standard sempre a disposizione
 Sebbene la norma non lo imponga le notifiche del
sistema di interscambio sono soggette all’art.2220
c.c. in materia di conservazione di scritture
contabili. E’, quindi, da valutarsi l’opportunità di
conservarle
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L’INTERSCAMBIO ATTRAVERSO INTERMEDIARI
 L’interscambio con SDI può avvenire anche
attraverso degli intermediari.
 Se l’intermediario da servizio ad un soggetto
PUBBLICO, dovrà essere accreditato presso
SOGEI
 Nessun obbligo di certificazione/accreditamento è
richiesto nel caso di intermediazione per conto di
un soggetto privato
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I FLUSSI DELL’INTERSCAMBIO
IPA 1
EMITTENTE
INTERMEDIARIO
IPA 2
SDI
EMITTENTE
IPA 3
Scenari applicativi
ATTORI COINVOLTI
 I Distributori sono coinvolti dalla questione se
fanno fatture a scuole, forze dell’ordine…
 Cedi
 Pdv, Iper, Cash
 Il numero di documenti emessi non è rilevante ai
fini dell’obbligo.
 Anche in presenza di una singola fattura è quindi
necessario provvedere a dotarsi degli strumenti
adeguati
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SCENARIO: IMPATTI COMUNI A TUTTI GLI ATTORI
 Nel caso di fattura emessa verso la PA ci sono alcuni
aspetti da gestire:
 Individuare a livello anagrafico i soggetti delle PA
 Attivi su SDI o ancora su carta
 Codice/i IPA associati al soggetto per l’indirizzamento
 Predisporre una modalità di inoltro “spedizione via SDI” che
produca il file per la piattaforma di interscambio
 Gestire, in associazione alla fattura, anche gli esiti della
spedizione
 Pagabilità della fattura
 Decorrenza degli interessi di mora
 Gestire la possibilità di correggere e reinviare il documento
in caso di esito negativo da SDI
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SCENARIO: IMPATTI COMUNI A TUTTI GLI ATTORI
 Le fatture emesse in forma elettronica portano
sugli attori alcuni vincoli normativi
 Se presente una soluzione di conservazione inhouse
dovrà essere predisposta l’alimentazione col file XML
firmato inviato al SDI nonché assicurarsi che il sistema
di conservazione abbia un visualizzatore standard per
quel formato
 Ogni ragione sociale emittente fatture dovrà avere
almeno una firma digitale associata utilizza per
sottoscrivere le fatture emesse
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I PUNTI VENDITA POTREBBERO VEDERE MODIFICATO IL PROCESSO
 Ad oggi, infatti, il cliente di fattura acquista
pagando in cassa e poi passa al box per farsi fare
la fattura
 La fattura quindi viene emessa DOPO il
pagamento mentre l’art.1 comma 210 della legge
n.244 24/12/2007 prevederebbe il pagamento solo
DOPO la ricezione della fattura dal SDI
 Sul punto l’Agenzia delle Entrate si è riservata di
esprimersi anche se, informalmente, se
l’emissione e invio è “contestuale” al pagamento la
cosa potrebbe essere accettabile
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I PUNTI VENDITA POTREBBERO VEDERE MODIFICATO IL PROCESSO
 Sicuramente, invece, sono corretti processi che
prevedano:
 Emissione di una fattura elettronica immediata con
pagamento differito
 Emissione di un DDT con una fatturazione e pagamento
differiti
 Caso particolare delle soluzioni di PDV sono i C&C
dove tutti i clienti sono partite IVA e, quindi, il sistema
deve censire anagraficamente il cliente e procedere
all’inoltro del documento verso il SDI anziché produrre
semplicemente la stampa della copia cliente
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IL CASO DI PUNTI VENDITA DI RETI ASSOCIATE
 Da evidenziare bene specificità relative ai punti di
vendita di reti associate, dove ai negozi sono
associate ragioni sociali specifiche
 Obbligo di firma dei documenti con firma riconducibile al
soggetto emittente. Non essendo ancora introdotto in norma
il concetto di “sigillo informatico” associato si parla di firma
digitale di una persona fisica
 Come già avviene per altri flussi la firma potrebbe essere data in
gestione a soggetti terzi, previo delega scritta sui fini di utilizzo
consentiti
 Le fatture sono soggette a conservazione in capo ad ogni
singolo soggetto fiscale. Ergo ogni negozio dovrà dotarsi di
una soluzione di conservazione per le fatture che emetterà
nei confronti della PA
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Grazie per l’attenzione
Piergiorgio Licciardello
[email protected]
www.ditechonline.it
www.trade-online.it