Nuove norme per gli additivi di saldatura Le nuove norme EN ISO ed il loro contenuto Nel 2011 sono state pubblicate come norme EN ISO tre nuove norme riguardanti gli additivi di saldatura, che sono state inserite nel corpo normativo svizzero come norme SN EN ISO. Essendo importante che nelle documentazioni tecniche inerenti alla saldatura (ad esempio specifiche procedure di saldatura ecc.) venga riportata la corretta classificazione normativa di un additivo, le spiegazioni a seguire si prefiggono di fornire al lettore delucidazioni sulla classificazione degli additivi. A destra, nello schema americano, la classificazione avviene secondo la resistenza alla trazione e l’allungamento alla rottura in condizioni di saldatura o dopo un trattamento termico come pure la prova di resilienza minima di 27J del materiale di apporto puro nello stesso stato come previsto per la resistenza alla trazione. EN ISO 14341-A: EN ISO 14341-A: EN ISO 14341-B: AWS A5.18: AWS A5.18M: W. Nr. EN ISO 14341 INFO PER L‘UTILIZZATORE | Non è pubblicità, siate cortesi e trasmetterlo alla technica „Additivi di saldatura – Elettrodi a filo e materiale di apporto per la saldatura in gas prottettivo di metalli quali acciai non legati e acciai a grana fina – classificazione“ Questa norma internazionale offre un sistema di classificazione per la denominazione degli elettrodi secondo la composizione chimica e – dove necessario – secondo valori meccanici quali limite di snervamento, resistenza alla trazione e allungamento alla rottura del materiale di apporto puro. La classificazione degli additivi di saldatura avviene in numerose norme ISO secondo il così detto “principio di coabitazione“, secondo cui l’additivo riportato nella norma può essere classificato in due modi diversi: secondo lo schema europeo e secondo quello extra-europeo (americano). All’interno della norma questa duplice rappresentazione è visibile per l’utilizzatore dal fatto che la norma viene riportata su due colonne separateconcernando le parti essenziali e non compatibili. Si veda l’esempio a seguire: Schema europeo Schema americano EN ISO 14341:2011 (D) 4.2 Simbolo resistenza e allungamento rottura del materiale di apporto puro 4.2A Classificazione secondo limite snervamento e prova resilienza di 47 J 4.2B Classificazione secondo resistenza trazione e prova di resilienza di 27 J La sigla della Tabella 1A sta ad indicare limite snervamento, resistenza trazione e allungamento alla rottura del materiale di apporto in condizione di saldatura, determinati secondo le condizioni del paragrafo 5 La sigla della Tabella 1B sta ad indicare limite snervamento, resistenza trazione e allungamento alla rottura del materiale di apporto puro in condizione di saldatura o dopo un trattamento termico, determinati secondo le condizioni del paragrafo 5 Tabella 1A – Sigla resistenza e allungamento alla rottura del materiale di apporto puro Tabella 1 B - Simbolo resistenza e allungamento alla rottura del materiale di apporto puro Limite Allung. Resist. snerv. rott. trazione minimo a minimo b MPa MPa % 35 355 440 bis 570 22 38 280 470 bis 600 20 42 420 500 bis 640 20 46 460 530 bis 680 20 50 500 560 bis 720 18 a Vale il limite di snervamento inferiore (ReL). Nel caso di limite di snervamento non univoco applicare il limite di allungamento dello 0,2 % (Rp0,2). b Lunghezza di misurazione uguale a cinque volte il diametro del provino. Cifra Simbolo a 43X 49X 55X 57X a b c 4.3 Simbolo prova di resilienza del materiale di apporto puro 4.3A Classificazione secondo limite snervamento e prova di resilienza di 47 J Il simbolo della Tabella 2 indica la temperatura a cui viene raggiunta una prova di resilienza di 47 J determinati secondo le condizioni del paragrafo 5. 4.3B Mindeststreckgrenze b MPa 330 390 460 490 Resist. trazione MPa 430 bis 600 490 bis 670 550 bis 740 570 bis 770 Allung. rott. minimo c % 20 18 17 17 X sta per A o P. A sta a significare prove in condizioni di saldatura mentre P prove dopo il trattamento termico. Vale il limite di snervamento inferiore (ReL). Nel caso di limite di snervamento non univoco applicare il limite di allungamento dello 0,2 % (Rp0,2). Lunghezza di misurazione uguale a cinque volte il diametro del provino. G4Si1 (for wire) G 46 4 M G4Si1 G 46 4 C G4Si1 G 55A 4U M G6 G 55A 4U C G6 ER70S-6 ER48S-6 1.5130 Fig. 1: Böhler EMK 8 Elettrodo a filo pieno, non legato Estratto della scheda tecnica di un filo pieno commerciale tipo G4Si1. La figura 1 mostra l’intestazione di una scheda tecnica per il materiale di apporto di un filo pieno del tipo G4Si1 (in precedenza filo SG3), come questo deve essere classificato nel rispetto di questa norma secondo i criteri A e B (parte contrassegnata in rosso). Per l’operatore è importante riportare nella sua documentazione – quale specifica procedura di saldatura o istruzioni operative – l’esatta denominazione secondo la versione vigente della norma. Di regola, si tratta della classificazione secondo lo schema europeo. Nel caso di commessa da un paese extra europeo, potrebbe succedere che nelle specifiche dell’ordine sia indicata una denominazione secondo lo schema americano. E’ allora importante riconoscere di quale classificazione si tratta per poter scoprire -sulla base della norma o delle schede tecniche dei fornitori di additivi - quale additivo richiede il cliente nelle sue specifiche d’ordine. Un elettrodo che soddisfa il requisito della composizione chimica previsto dalla norma secondo la Tabella 3A, viene designato come segue: EN ISO 14341-A: G4Si1 (si veda intestazione scheda dati) Exemple de désignation pour les fils électrodes pleins non alliés Böhler EMK 8 conformément au schéma européen EN ISO 14341-A / 2010: G 46 4 M21 4Si1 Référence „G“ pour le produit / le processus de soudage Code „46“ pour la limite élastique minimale de 460 MPa (lié avec une résistance à la traction de 530-680 MPa et un allongement minimum de 20%) Code „4“ pour un choc sur entaille minimum de 47 J à -40°C Classificazione secondo resistenza trazione e prova di resilienza di 27 J Il simbolo della Tabella 2 indica la temperatura a cui viene raggiunta una prova di resilienza di 27 J in condizione di saldatura oppure dopo un trattamento termico determinati secondo le condizioni del paragrafo 5. A sinistra, nello schema europeo, gli additivi di saldatura vengono classificati secondo il limite di snervamento minimo e l’allungamento alla rottura minimo, oltre alla prova di resilienza minima di 47J del materiale di apporto puro in condizione di saldatura. 09.03 Nuove norme per gli additivi di saldatura voestalpine Böhler Welding Schweiz AG Hertistrasse 15, Postfach, CH-8304 Wallisellen, T. +41 (0)44 832 88 55, F. +41 (0)44 832 88 58 Email: [email protected] / www.voestalpine.com/welding zertifiziert nach ISO 9001:2000 Référence „M21“ pour le gaz inerte autorisé Ar + 15-25% CO2 Référence „4Si1“ pour la composition chimique du fil électrode Fig. 2: | Esempio di denominazione per il filo pieno EMK 8 schema europeo Pagina 1 di 2 | Situazione: 2014-06-16 La figura 2 riporta a titolo d’esempio la classificazione del materiale di apporto secondo lo schema europeo. Esempio di denominazione per un elettrodo a filo pieno di alta lega Böhler EAS 4 PW-FD secondo lo schema americano La Figura 3 illustra per lo stesso additivo la classificazione secondo lo schema americano. Dato che nel sistema è da considerarsi anche il gas inerte, la figura 2 si riferisce a titolo d’esempio alla miscela di gas M21 mentre la figura 3 all’ossido di carbonio come gas inerte. EN ISO 17633-B / 2010: Esempio di denominazione per un elettrodo a filo pieno non legato Böhler EMK 8 secondo lo schema americano EN ISO 14341-B / 2010: G 55A 4U C1 TS 316L F M21 1 Simbolo „TS“ per un elettrodo a filo pieno Simbolo „316L“ per la composizione chimica del materiale di apporto puro (correlato ad una resistenza alla trazione minima di 485 MPa e ad un allungamento alla rottura minimo del 25% in condizione di saldatura) Simbolo „F“ per il tipo di filo pieno a formazione di scorie S6 Simbolo „G“ per il prodotto / il processo di saldatura Simbolo „M21“ per il gas inerte ammesso Ar + 15-25% CO2 Simbolo „1“ per le posizioni di saldatura adatte PA, PB, PC, PD, PE, PF e/o PG Sigla „55A“ per una resistenza alla trazione di 550-740 MPa (correlata ad un limite di snervamento minimo di 460 MPa e un allungamento minimo del 17% misurati in condizione di saldatura) Fig. 5: Sigla „4“ per una resilienza minima di 27 J a -40°C (L’aggiunta „U“ sta significa che il valore di 47 J è stato raggiunto anche a -40°C) Esempio di denominazione per un filo pieno inossidabile - schema americano. La figura 5 illustra la classificazione dello stesso filo standard secondo lo schema americano. Simbolo „C1“ per il gas inerte ammesso 100% CO2 EN ISO 18274 Simbolo „S6“ per la composizione chimica dell’elettrodo a filo Fig. 3: „Additivi di saldatura – Elettrodi a filo e a fascio, fili massicci e bacchette per saldatura utilizzati per la saldatura per fusione a base di nichel e leghe di nichel – classificazione“. Esempio di denominazione per EMK 8 – schema americano. EN ISO 17633 „Additivi di saldatura – Elettrodi a filo pieno e bacchette per saldatura ad arco di metalli con e senza gas inerte di acciai inossidabili e resistenti al calore – classificazione“. Questa norma internazionale prevede un sistema di classificazione per la designazione di elettrodi a filo e bacchette per saldatura contenenti scorie come pure quelli con carica di polvere metallica per la saldatura ad arco di acciai inossidabili e resistenti al calore. Il criterio di classificazione per questi additivi è costituito dalla composizione chimica del materiale di apporto puro, la tipologia della carica e il gas inerte impiegato, le posizioni di saldatura oltre alle caratteristiche meccaniche del materiale di apporto puro. Esempio di denominazione per un elettrodo a filo pieno di alta lega Böhler EAS 4 PW-FD secondo lo schema europeo EN ISO 17633-A / 2010: T 19 12 3 L P M21 Dato che per gli additivi a base di nichel non sussiste una correlazione fissa tra forma del prodotto e processo di saldatura impiegato, questi additivi possono essere classificati secondo qualsiasi forma di prodotto ed usati per più processi di saldatura. Nel caso di questa norma, è stato trovato un denominatore comune di classificazione a livello mondiale ciò che permette di evitare l’applicazione del principio di coabitazione in questo caso. La classificazione degli additivi secondo questa norma EN ISO è identica in tutto il mondo e presenta il vantaggio per l’operatore che degli istruzioni di saldatura emesse in Europa possono essere comprese da tutti i professionisti della saldatura in tutti i continenti senza dover far ricorso alla norma. Esempio di denominazione per un elettrodo a filo a base di nichel o una bacchetta per saldatura a base di nichel UTP A 6222 Mo EN ISO 18274 / 2010: 3 Simbolo „T“ per il prodotto, l’elettrodo a filo pieno Simbolo „19 12 3 L“ per la composizione chimica del materiale di apporto puro (correlato a un limite di allungamento minimo di 320 MPa, una resistenza alla trazione minima di 510 MPa e un allungamento alla rottura minimo del 25% in condizione di saldatura) S Ni 6625 (NiCr 22Mo9Nb) Simbolo „S“ per il prodotto („S“ è il simbolo dell’elettrodo a filo, del filo pieno e della bacchetta) Simbolo „Ni 6625“ per la composizione chimica dell’elettrodo dal gruppo delle leghe NiCrMo (caratteristiche meccaniche non rientrano nella classificazione) Simbolo legatura tipo alloy 625 Simbolo „P“ per il tipo di filo pieno „rutilo, scoria a presa rapida“ Fig. 6: Simbolo „M21“ per il gas inerte ammesso Ar + 15-25% CO2 Sigla „1“ per le posizioni di saldatura adatte PA, PB, PC, PD, PE, PF e PG Fig. 4: esempio di denominazione per un filo pieno inossidabile – schema europeo. Esempio di denominazione di un additivo per saldatura a base di nichel. La figura 6 riporta un esempio di classificazione secondo questa nuova norma EN ISO per un additivo per saldatura a base di nichel utilizzato per la saldatura TIG o MIG/MAG; qui il tipo UTP A 6222 Mo. La figura 4 illustra a titolo d’esempio la classificazione secondo lo schema europeo per il filo BÖHLER EAS 4 PW-FD, un filo pieno standard con scoria per la saldatura in tutte le posizioni. 09.03 Nuove norme per gli additivi di saldatura | Pagina 2 di 2 | Situazione: 2014-06-16 Queste informazioni sono indicative per l‘artigiano. Essi descrivono delle circostanze tecniche fondamentali semplificate e non sono esaustive. La garanzia delle qualifiche per ogni utilizzo/messa in opera richiede un accordo scritto anticipatamente. voestalpine Böhler Welding Schweiz AG Hertistrasse 15 | Postfach | CH-8304 Wallisellen | T. +41 (0)44 832 88 55 | F. +41 (0)44 832 88 58 | EMail: [email protected] | www.voestalpine.com/welding zertifiziert nach ISO 9001:2000
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