Running - Addio agli infortuni, finalmente!

P r e s s
K i t
C O M U NI C AT O STA M P A
Running: addio agli
infortuni, finalmente!
La ‘vision’ di una comunità di runner liberi dal rischio
di infortuni è ormai una realtà grazie al Bionic Runner®,
un dispositivo per l’allenamento senza impatto che è
stato recentemente lanciato sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
Oggi, questa statistica sta per cambiare, dal momento che due imprenditori
australiani appassionati di corsa hanno scelto di lanciare il loro Bionic Runner®
sulla piattaforma di crowd-funding Kickstarter.
“Quattro anni fa, la nostra ‘vision’ di una comunità di runner liberi dal rischio
di infortunio ci ha portato a progettare e sviluppare il Bionic Runner® – l’unico
dispositivo al mondo nato per garantire un allenamento altamente intensivo
e senza impatto”, dichiara Steve Cranitch, co-fondatore di Run4, la società
che ha creato il Bionic Runner®. “Correre senza pericolo di farsi male: siamo
convinti che il Bionic Runner® cambierà il modo di pensare degli atleti e degli
appassionati di corsa a proposito del loro allenamento”.
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
Una tecnologia unica al mondo
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Il Bionic Runner® è l’unico dispositivo nato per allenarsi nella corsa evitando
ogni tipo impatto. Il Bionic Runner® consente di riprodurre l’andatura naturale
e i tempi della corsa.
Per maggiori informazioni:
www.
Brisbane (Australia), 1 dicembre 2014 – Correre non è mai stato così
popolare. Sia che sia guidato dal desiderio di perdere peso, di mantenersi in
forma o semplicemente da una passione irrefrenabile per questo sport, si stima
che ogni anno 60 milioni di persone in tutto il mondo si allaccino le stringhe e
inizino a correre. Ma si stima anche che il 70% di questo vero e proprio esercito
di runner è destinato a infortunarsi.
.com
“Studiando la dinamica della corsa, ci siamo resi conto che si basa su un
processo suddiviso in quattro fasi: sospensione, recupero, appoggio e spinta. I
cross trainer attualmente esistenti sono tutti di natura ellittica o di tipo stepper.
Nessuno è in grado di ‘catturare’ il movimento delle gambe di un runner”
spiega il Dr. Henry Thomas, Chief Technical Officer e co-fondatore di Run4.
“A differenza di un trainer ellittico, il Bionic Runner® si basa su un esclusivo
dispositivo brevettato che prevede una fase oscillante pari al 60% e una fase
portante del 40%, guidando i piedi lungo il terreno a un’andatura di corsa con
appoggio sull’avampiede”. Il risultato? Non solo si prova la sensazione di una
vera e propria corsa, ma si impegnano gli stessi muscoli che si utilizzerebbero
correndo sul terreno. Ed è proprio questo che differenzia il Bionic Runner® da
qualsiasi dispositivo per l’allenamento attualmente sul mercato.
Inoltre, a differenza di un cross trainer ellittico, il Bionic Runner® ha una
notevole forza di reazione del pedale, pari a 2.5 g al distacco delle dita. Ciò
consente di proiettare in aria le anche del corridore, simulando la sospensione
tipica della corsa: quella sensazione momentanea di avere entrambi i piedi
sollevati da terra, anche se i piedi rimangono a contatto dei pedali.
Niente più rischi di lesioni e allenamenti
più intensivi dal primo giorno
Grazie alla sua catena cinetica chiusa senza impatto, il Bionic Runner® consente
di eliminare le due più comuni cause di lesioni alle articolazioni, ai tendini e ai
muscoli: l’affaticamento legato all’impatto sul terreno e lo stiramento.
Ciò significa che nel suo allenamento, il runner può spingersi oltre a quello che
farebbe usualmente, aumentando il benessere, la forza e la resistenza, in modo tale
che quando affronta una gara non solo è in piena forma, ma è anche più veloce.
Supportato dalle riviste scientifiche
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
Come si legge nella rivista, “… possiamo concludere che la sensazione di
allenamento altamente intensivo con l’utilizzo del Bionic Runner® è più
appagante perché i tempi di oscillazione e di fase portante sono molto vicini a
quelli della corsa”.
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
Disponibilità limitata su Kickstarter
Il Bionic Runner® è disponibile per l’acquisto sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter a partire dal 1 dicembre. Una produzione limitata di 500
Bionic Runner® sarà proposta al prezzo scontato di AU$890 (più le spese di
spedizione) in tutto il mondo. Al termine di questa azione promozionale, il
Bionic Runner® sarà venduto a un prezzo di listino di AU$1490.
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
Sono numerose le ricerche pubblicate su riviste scientifiche a sostegno delle
esclusive caratteristiche del Bionic Runner®. Raccolti nel corso dell’ultimo
anno, i dati pubblicati dal Journal of Australian Strength and Conditioning
dimostrano che, sia che si utilizzi il Bionic Runner® per le sessioni di intervallo,
Fartlek, a tempo o in pendenza, il runner ottiene la stessa intensità di
un allenamento tradizionale, senza il rischio di lesioni legate a eccessiva
estensione dell’articolazione o all’affaticamento da impatto.
.com
Biografia dei fondatori
Steve Cranitch
Steve Cranitch è il fondatore di Run4 Pty Ltd, la società che ha creato il Bionic
Runner®. Il Bionic Runner® è un dispositivo che consente di allenarsi nella corsa
evitando ogni tipo impatto. Ciò permette ai runner di migliorare le proprie
prestazioni correndo per un tempo maggiore e più velocemente senza il
rischio di lesioni.
Steve è un imprenditore seriale, che dal 2000 ha lanciato cinque start-up. Fino
ad oggi, le sue aziende hanno creato 145 posti di lavoro a tempo pieno in
Australia. Steve detiene 10 brevetti ed è stato responsabile vendite di Bing.com
per Microsoft.
Nato nel 1967, ha conseguito nel 1990 il Business Bachelor Degree presso la
Queensland University of Technology. Vive a Brisbane, in Australia.
La filosofia aziendale di Steve è quella di scoprire le soluzioni ai problemi reali
del mondo attraverso l’applicazione della tecnologia. Steve crede fortemente
che la creazione della tecnologia perfetta può contribuire ad arricchire la vita
delle persone, consentendo loro di raggiungere nuovi limiti.
Steve è convinto che, se è facile, qualcun altro l’avrebbe già fatto.
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
.com
E, forte di questa filosofia, ha fondato la società Run4, con l’obiettivo di
creare il Bionic Runner®, il primo dispositivo al mondo nato per garantire un
allenamento running senza impatto. Un’idea apparentemente semplice, a cui
nessuno però aveva ancora dato una soluzione, perché richiedeva una rara
combinazione di sottile istinto per gli affari, incrollabile fiducia in se stessi e
una singolare determinazione a portare a termine il progetto.
Biografia dei fondatori
Dr Henry Thomas PhD
Henry Thomas è co-fondatore e Chief Technology Officer (CTO) di Run4 Pty Ltd,
la società che ha creato il Bionic Runner®. Il Bionic Runner® è un dispositivo che
consente di allenarsi nella corsa evitando ogni tipo impatto. Ciò permette ai
runner di migliorare le proprie prestazioni correndo per un tempo maggiore e
più velocemente senza il rischio di lesioni.
Henry ha lavorato per 8 anni nelle start-up ad alto contenuto tecnologico della
Silicon Valley durante il boom delle società dot-com. È un autentico uomo
rinascimentale, abile in tutto, dal computer-aided design, alla prototipazione
rapida utilizzando la stampa 3D, dalla fabbricazione in metallo alle attività
creative come la fotografia e il cinema. Il suo vero talento è la velocità con cui
riesce ad acquisire nuove conoscenze e a maturare nuove competenze, cosa
particolarmente utile in una start-up.
Henry è nato nel 1967 e ha conseguito il dottorato in Behavioural Science
(Scienze Comportamentali) presso la University of Southern Queensland, in
Australia. Attualmente risiede a Bundaberg (Australia).
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
.com
Negli ultimi quattro anni, ha lavorato con Steve per dar vita al progetto
di realizzare un dispositivo per l’allenamento running senza impatto.
Grazie alle competenze e alla mente creativa di Henry, è stato creato
un prototipo iterativo di Bionic Runner® mettendo al centro le esigenze
dell’utente. Henry riteneva infatti che il Bionic Runner® non solo doveva
essere efficace, ma doveva dare una sensazione appagante durante
l’allenamento, perché il suo design intelligente ed elegante rende
piacevole possedere il Bionic Runner® e utilizzarlo.
Bionic Runner®:
caratteristiche tecniche
Telaio
Monoscocca pieghevole a sgancio rapido in alluminio 6061 T6,
tubi con morsetti forgiati a martello
Giunzioni
901 resina epossidica, micro-scanalature da 0,02 a 0,2 mm con
morsetti fissati al movimento di transizione e viti di fissaggio a
prova di errore
Forcelle 26” disc-only, trattamento termico 4139 con sterzo 1 1/4
Serie sterzoRun4 - semi-integrata, diametro esterno 50 mm,
con cuscinetti sigillati
Mozzo anteriore
Run4 - disco in lega a sgancio rapido (QR)
Mozzo posteriore
Strumey Archer - mozzo interno dell’ingranaggio X-RK8(W),
8 velocità con pignone 23T
Comando del cambio
Strumey Archer - leva cambio TSS82
Leve frenoRun4 - a due dita, in lega forgiata
FreniDisco meccanico anteriore e posteriore
Rotori
160 mm, acciaio inossidabile
ManopoleErgonomiche, a mescola doppia
Manubrio
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
Attacco della Pieghevole, lunghezza fissa 380 mm, disegnato in lega con
barra del cerniera forgiata a sgancio rapido
manubrio
Guarnitura
175 mm, 2 pezzi in lega con corona 52T e copricatena
BB set
68 mm 118 mm esterno con cuscinetti sigillati
Staffe
Pezzo unico forgiato a martello e componenti di precisione in
lega 6061 T6
PedaliRun4 - pieghevoli, lunghezza 280 mm, larghezza 110 mm,
con chiusura magnetica e puntapiedi integrati
CEO
Steve Cranitch
CatenaSingola velocità 1/2” x 1/8” con rivestimento in zinco
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Cerchi
406 stretti “V” doppia parete in lega
Raggi
14G in acciaio inox
Copertoni
32-406 da strada, supporto bassa pressione con parete laterale
più spessa per una maggiore resistenza
DimensioniInterasse: 1300 mm, lunghezza: 1770 mm, altezza: 1250 mm
Per maggiori informazioni:
www.
Morsetto 25,4 mm, manopola ø 22,2 mm,
larghezza 660 mm, lega
.com
Dimensioni bici piegata
Lunghezza: 940 mm, altezza: 730 mm, larghezza: 210 mm
Peso
18 kg
Sources: British Medical Journal, Runner’s World, American Sports Journal, Livestrong, International Journal of Sports Physical
Therapy, Podiatry Today, Sports Medicine Journal, American Journal of Sports Medicine, British Journal of Sports Medicine, The
American Academy of Physical Medicine and Rehabilitation.
DOMANDE FREQUENTI
Garanzia, Costi e Spedizione
Quanto costa il Bionic Runner®?
Il Bionic Runner® è venduto a un prezzo di US$1490. Nel corso della campagna
Kickstarter, i primi 500 Bionic Runner® saranno scontati del 30% e verranno
proposti a US$990. Questo prezzo è stato stabilito grazie al fatto che il Bionic
Runner® viene venduto esclusivamente online, direttamente al cliente. Se fosse
affidato a un distributore tradizionale e a un canale retail, il prezzo supererebbe
i US$2800. Abbiamo fatto il possibile per proporre il Bionic Runner® a un prezzo
accessibile in tutto il mondo già dal primo giorno. E questa è una delle ragioni
per cui abbiamo progettato il Bionic Runner® con il telaio pieghevole: per
poterlo imballare in una scatola sufficientemente piccola da consentire l’invio
con servizio di consegna standard.
Se acquisto il Bionic Runner® con Kickstarter, in
quanto tempo mi sarà consegnato?
Abbiamo già 500 Bionic Runner® pronti per essere spediti non appena verrà
raggiunto il nostro obiettivo fissato con Kickstarter. Per via dei tempi delle
spedizioni internazionali e dello sdoganamento, potrete ricevere il Bionic
Runner® nell’arco di 4-8 settimane.
In quali Paesi viene effettuata la spedizione?
Attualmente abbiamo magazzini e piattaforme logistiche in Europa, Nord
America, Asia, Australia e Nuova Zelanda, così possiamo effettuare la
spedizione dal magazzino più vicino a voi.
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
Qual è la garanzia del Bionic Runner®?
Il Bionic Runner® è coperto da una garanzia completa di 12 mesi per le
componenti e i difetti di produzione. Se vi è un componente difettoso, ci
impegniamo a farlo sostituire a nostre spese dal negozio di bici vicino a voi. Se
il difetto non può essere riparato, provvederemo a sostituire il Bionic Runner®.
Più semplice di così.
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
Che cosa copre la garanzia?
Marketing e PR
Anna Fraschini
Durante il periodo di garanzia, Run4 si impegna a riparare o a sostituire ogni
componente difettoso del Bionic Runner®.
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
La garanzia non copre il furto, il danno o l’usura. Nello specifico, la garanzia
non copre: usura dei pneumatici, usura dei freni, graffi, usura della rotella e del
binario di scorrimento sul telaio, corrosione della superficie o ruggine.
Per maggiori informazioni:
www.
Se vivete al di fuori di queste aree, vi invitiamo a prendere contatto con noi per
permetterci di stipulare un accordo con i nostri partner logistici ed effettuare la
consegna nel vostro Paese.
.com
DOMANDE FREQUENTI
Come si effettua un reclamo in garanzia?
Se ritenete che il vostro Bionic Runner® abbia un componente difettoso,
contattateci attraverso la pagina di supporto del sito www.run4.com. Per
illustrare il problema vi potrà essere richiesto di fornire una descrizione
dettagliata, delle foto o un video. Ci impegniamo a rendere questo passaggio
il più semplice possibile, ma abbiamo la necessità di capire il problema per
aiutarvi a risolverlo.
Utilizzo
È difficile utilizzare il Bionic Runner®?
Tutti coloro che hanno provato il Bionic Runner® sono rimasti sorpresi da come
sia semplice da utilizzare. Questo, grazie alla geometria dello sterzo, al lungo
interasse e perché il punto di contatto dell’utilizzatore con i pedali crea un
basso centro di gravità.
Per iniziare a muoversi, bisogna capire con quale piede è naturale scendere.
Posizionare in alto il pedale per la partenza e, impugnando le manopole del
manubrio, spingere il pedale verso il basso. Tale operazione metterà in moto il
Bionic Runner®. Portare il piede opposto sull’altro pedale per iniziare la corsa.
Per fermarsi, spostare tutto il peso su un pedale, frenare per arrestare
completamente il Bionic Runner® e quindi scendere con l’altro piede.
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
Il Bionic Runner® può essere impiegato ovunque si utilizzi una bicicletta da
città ibrida. I pneumatici si destreggiano bene anche sulla ghiaia fine e sulle
superfici lisce erbose.
Il Bionic Runner® è un dispositivo di precisione per l’allenamento. Può essere
equipaggiato con pneumatici più spessi, ma bisogna usare il buonsenso. Non
è progettato per saltare dai marciapiedi e dalle rampe. Non è progettato per il
fuoristrada o per i sentieri e i pendii di montagna. È progettato per le strade, i
marciapiedi, le superfici lisce erbose e i sentieri di ghiaia fine ben curati.
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
È facile da trasportare?
Ci vogliono meno di 20 secondi per piegare il Bionic Runner®. Per prima
cosa piegare l’attacco della barra del manubrio, quindi girare le pedivelle in
posizione e bloccarle. Svitare poi la vite sul rilascio centrale, premerla con il
pollice per piegare verso il basso la ruota posteriore. Se necessario, è possibile
ridurre ulteriormente l’ingombro togliendo la ruota anteriore.
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
Che tipo di terreno è adatto al Bionic Runner®?
.com
Una volta piegato, il Bionic Runner® trova facilmente posto nel bagagliaio di
un’auto di medie dimensioni. Può essere quindi trasportato con facilità in quasi
tutte le auto.
DOMANDE FREQUENTI
Posso utilizzare le mani per segnalare i miei
spostamenti mentre corro con il Bionic Runner®?
Certamente, È comunque una tecnica che si dovrebbe praticare solo una
volta che si è acquisita familiarità con il Bionic Runner®. Avvicinarsi alla strada
in cui si vuole svoltare, smettere di pedalare e spostare il peso sul pedale
corrispondente al lato in cui ci si accinge a segnalare. Effettuare la segnalazione
mantenendo tre punti di contatto - due piedi e una mano - sulla bicicletta.
Non frenare e non guardare indietro quando si segnala. Segnalare
velocemente e in modo assertivo, quindi far tornare la mano sul manubrio
prima di frenare o svoltare.
Come si utilizzano i freni e le marce?
Il Bionic Runner® è dotato di due leve del freno. Il pollice, l’anulare e il
mignolo dovrebbero rimanere a diretto contatto con le impugnature del
manubrio, mentre l’indice e il medio sono utilizzati per attivare le leve del
freno. Il pollice e l’indice vengono utilizzati per azionare la leva del cambio che
seleziona le marce.
Allenamento
Sono un neofita della corsa: il Bionic Runner® è
adatto anche a me?
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
.com
Se desiderate correre con regolarità ed evitare il rischio di lesioni, allora
sì, il Bionic Runner® è adatto anche a voi. Se siete preoccupati per il vostro
livello di benessere, abbiate pazienza e prendetevi il tempo necessario.
Mentre il corpo risponde rapidamente e si adatta con facilità all’allenamento
con il Bionic Runner®, le persone che si accostano per la prima volta alla
corsa possono trovare nella fase iniziale questa pratica molto impegnativa
fisicamente. In questo contesto è utile usare un cardiofrequenzimetro per
regolare l’intensità dell’allenamento. Si può anche scegliere di allenarsi su un
percorso pianeggiante: sono particolarmente indicate le spiagge e le rive dei
fiumi. Se all’inizio si trova troppo impegnativo l’allenamento, si suggerisce di
effettuare delle soste e di riposare per recuperare. Se non ci si vuole fermare,
un’altra possibilità è quella di selezionare una marcia di resistenza inferiore e di
rallentare la cadenza a passo d’uomo fino a recuperare.
DOMANDE FREQUENTI
Qual è la cadenza ideale?
Ci sono tre aree di cadenza in cui è possibile allenarsi:
Zona
Cadenza Caratteristica
1
60-70Frequenza cardiaca bassissima, massima resistenza,
come praticare jogging. Ideale per un’andatura
da facile a moderata
2
65-75
Massima frequenza cardiaca, ottimale resistenza,
come la corsa. Ideale per sessioni a tempo e
intervalli di soglia
3
70-90Frequenza cardiaca più bassa, minor resistenza,
come lo sprint, con un maggior affaticamento muscolare.
Ideale per le pendenze e gli intervalli.
Queste cadenze sono inferiori rispetto alla normale corsa, ma è bene ricordare
che l’obiettivo della corsa bionica è l’allenamento di tipo fitness, che apporta
beneficio a tutto il corpo, e non di running vero e proprio, che interessa solo gli
arti inferiori. Tuttavia, si dovrebbe di norma puntare a una cadenza maggiore
pari a circa 90-180 passi al minuto.
Posso utilizzare il Bionic Runner® per il Fartlek, gli
intervalli o altre tecniche di allenamento?
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
E tutto questo senza il rischio di infortuni.
I muscoli faranno ancora male?
Come ogni tipo di esercizio fisico, si avrà dolore muscolare se non si segue
un piano di recupero al termine di ogni sessione. Il dolore muscolare è il
risultato di micro-lesioni che si verificano quando i muscoli sono stressati nel
corso dell’allenamento. Il piano di recupero dovrebbe includere un’adeguata
idratazione durante e dopo l’allenamento: una bevanda tipo Gatorade per
reintegrare gli elettroliti e una barretta energetica con un rapporto 4:1 di
carboidrati e proteine, entrambi da consumarsi entro 30 minuti dal termine
dell’allenamento. Tenere le gambe al caldo indossando pantaloni lunghi da
ginnastica. Consumare una cena ad alto valore nutritivo. Il giorno seguente,
praticare una sessione facile di 20-50 minuti per evitare aderenze muscolari.
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
Certamente. Sappiamo che l’allenamento non consiste solo nel fare chilometri
in un’unica direzione e a una sola velocità. Abbiamo creato uno strumento di
allenamento completo che permette di praticare tutte le più avanzate tecniche
come la resistenza, gli intervalli, la soglia anaerobica e i giochi di velocità.
.com
DOMANDE FREQUENTI
I miei polpacci colpiscono le staffe,
cosa posso fare per evitarlo?
Una corretta postura è importante nell’utilizzo del Bionic Runner®, così come
lo è nella corsa. Iniziare tenendo il mento sollevato, guardando nella direzione
in cui si corre. Mantenere la schiena diritta, inclinando le caviglie con il bacino
leggermente in avanti. Ogni volta che sentite i polpacci toccare la parte
posteriore delle staffe, ricordatevi di correggere la postura.
Sono già infortunato: posso usare
il Bionic Runner®?
Le potenzialità della corsa bionica nella riabilitazione rappresenta per noi
un’area attiva di ricerca. In base alla nostra esperienza, a meno che le lesioni
non impediscano l’utilizzo di una bicicletta, il Bionic Runner® dovrebbe
facilitare il recupero in due modi. L’elevata forza di reazione all’appoggio delle
dita dovrebbe rafforzare i muscoli lesi per prevenire l’atrofia. L’ampia gamma
di movimenti durante la fase di oscillazione dovrebbe anche aumentare la
circolazione del sangue nelle zone lese e ridurre le aderenze muscolari. Un
allenamento a bassa cadenza per maggiore resistenza entro i primi 7 giorni
può contribuire ad adattare le fibre muscolari a brevi contrazioni.
Misure e caratteristiche
Il Bionic Runner® è disponibile in diversi colori?
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
Il Bionic Runner® è attualmente disponibile in un solo colore. Come disse una
volta Henry Ford: “Lo puoi avere in qualsiasi colore a patto che sia nero”.
È disponibile in diverse misure?
No. A differenza di una bicicletta, il Bionic Runner® non è dotato di sellino.
Quindi, le misurazioni che normalmente si effettuano per scegliere la
bicicletta adatta, in questo caso non sono rilevanti. Il Bionic Runner® ha un
manubrio di lunghezza fissa. In base alla nostra esperienza il Bionic Runner®
può essere comodamente utilizzato da persone che hanno un’altezza
compresa fra i 158 e i 185 cm.
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
E se sono più alto di 185 cm?
Marketing e PR
Anna Fraschini
Nel caso in cui la posizione del manubrio sia eccessivamente bassa, è possibile
sostituire il manubrio flat bar con un manubrio riser. Questa modifica non è
coperta da garanzia e deve essere effettuata da un professionista qualificato.
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
C’è un limite di peso corporeo?
Sì. Il Bionic Runner® è stato progettato e testato per un peso massimo
di 130 kg.
Per maggiori informazioni:
www.
.com
DOMANDE FREQUENTI
Manutenzione
Con che frequenza va lubrificato il
binario di scorrimento?
Raccomandiamo di pulire e lubrificare il binario di scorrimento sul telaio una
volta alla settimana (ogni 5-7 utilizzi), con un lubrificante a base di cera secca
(disponibile presso un negozio di biciclette o via internet).
Se utilizzate il dispositivo su una superficie particolarmente polverosa,
sabbiosa o fangosa, suggeriamo di pulire e lubrificare il binario di scorrimento
prima di ogni utilizzo.
È necessario lubrificare la catena?
Non è necessario lubrificare la catena per diverso tempo. Comunque,
se ne sentite la necessità, raccomandiamo di utilizzare un lubrificante a base di
cera secca.
Come si regolano le marce?
Sul mozzo, nella parte esterna del pignone, c’è un selettore del cambio da
ruotare per selezionare le marce. Nella parte superiore del dispositivo c’è una
piccola finestra. Quando viene selezionata la quarta marcia, compare una linea
gialla al centro di questa finestra. Se la linea gialla non è in posizione centrale,
regolare in modo adeguato il tendicavo sulla leva del cambio.
Come si regolano i freni?
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
Nel caso si senta un rumore di sfregamento intermittente, far girare la ruota
e controllare il disco per verificare se è incurvato. In questo caso, raddrizzarlo
ripiegando indietro il segmento interessato. Praticare una moderata forza un
po’ alla volta, fino a quando è nuovamente riallineato.
Se si percepisce un rumore di sfregamento continuo, la pinza del freno
potrebbe essere disallineata. Allentare le viti di fissaggio da 5 mm, centrare le
pinze tra entrambi i lati del disco e serrare nuovamente.
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
Se si continua a percepire un rumore costante di sfregamento, potrebbe essere
necessario regolare il tendicavo del freno.
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
Le ruote devono girare liberamente, senza che la pinza del freno sfreghi
sui dischi.
.com
DATI STATISTICI
Infortuni nella corsa
•Il 90% degli infortuni causa una riduzione del tempo di allenamento
•Il 75% di tutti gli infortuni nella corsa sono legati a uno sforzo eccessivo
•Il 70% dei runner si infortuna durante la corsa
•Il 70% degli infortuni durante la corsa richiede un trattamento medico
•Il 42% delle lesioni interessano il ginocchio
•Il 17% delle lesioni interessano il piede o la caviglia
•L’11% delle lesioni interessano l’anca o il bacino
•Il 13% delle lesioni interessano la parte inferiore della gamba
• Correre per più di 65 km alla settimana rappresenta un fattore di
rischio - sia per gli uomini che per le donne - di incorrere in lesioni alle
estremità inferiori.
•Nel 2013, una ricerca pubblicata nel British Journal of Sports Medicine
ha dimostrato che la rigidità (o la flessibilità) della suola di una scarpa da
running non influisce sulle possibilità di incorrere in una lesione.
• Un sondaggio condotto nel 2008 ha evidenziato che non c’è nulla che attesti
il legame tra l’uso di scarpe specifiche per il controllo della stabilità della
corsa e il tasso di infortuni.
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
•L’esercizio sul tapis roulant può aggravare alcune condizioni e causare
ulteriori danni. Il più comune infortunio legato ad uno sforzo eccessivo
interessa il ginocchio. Il tapis roulant costringe il corpo a mantenere
una posizione fissa che non può rappresentare, naturalmente,
l’allineamento corretto.
CEO
Steve Cranitch
•L’esercizio sul tapis roulant aumenta l’incidenza di lesioni biomeccaniche.
•Le tensioni dei flessori dell’anca sono comuni tra i runner che hanno corso
molti chilometri sul tapis roulant, così come le lesioni che interessano la
tibia e il tendine di Achille. Anche il dolore alla fascia iliotibiale può essere
causato correndo sul tapis roulant con una cadenza di passo troppo
ravvicinata. Un altro disturbo comune tra coloro che utilizzano il tapis
roulant è la fascite plantare.
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
• Uno studio del 2011 ha messo in luce che vi è il medesimo rischio di lesioni
correndo a piedi nudi o con le scarpe.
.com
DATI STATISTICI
Popolarità della corsa
Si stima che negli Stati Uniti 11,5 milioni di persone corrono almeno 100 giorni
all’anno. Secondo la società di ricerca Scarborough Research, nel 2012 oltre 57
milioni di persone hanno praticato jogging o running.
Per quanto riguarda l’Europa, un sondaggio di Asics ha rilevato che il 36% della
popolazione di età compresa tra i 15 e i 65 anni pratica abitualmente la corsa
per le strade, i parchi, le foreste e nelle palestre.
Nel 2012, l’Australian Bureau of Statistics ha reso noto che in Australia
il numero di persone dedite regolarmente allo jogging o al running era
raddoppiato rispetto al 2005/6.
Profilo della donna runner
Basato sulle statistiche del Running USA National Runner Survey del 2013
Statistiche di running
• Numero medio di anni di pratica consecutiva: 9,6
• Numero medio di eventi a cui si è partecipato negli ultimi 12 mesi: 7,1
• Il 49,2% ha completato una o più maratone
Abitudini di running
Per informazioni
• Il 66,8% corre/pratica jogging 4 o più ore alla settimana
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
• Numero medio di giorni alla settimana dedicati all’allenamento: 3,9
• Il 76,1% corre 12 mesi all’anno
• Numero medio di chilometri percorsi alla settimana: 32,5
• Il 64,8% si definisce una fitness runner abituale
Preferenze di running
CEO
Steve Cranitch
• La distanza di corsa favorita è la mezza maratona (42,5%)
CTO
Henry Thomas
• Interesse a partecipare a competizioni l’anno seguente: mezza maratona
(80,5%), 5 km (57,5%), 10 km (57,1%), maratona (41,1%)
Marketing e PR
Anna Fraschini
Motivazione
• Principale motivazione che spinge ad iniziare a correre: per praticare
esercizio (23,1%), per motivi di peso (17,1%), per l’incoraggiamento di
familiari o amici (7,6%)
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
• Principale motivazione per continuare a correre: mantenere il peso forma
(79,0%), mantenersi in salute (78,4%), combattere lo stress (66,7%)
Per maggiori informazioni:
www.
.com
DATI STATISTICI
Profilo dell’uomo runner
Basato sulle statistiche del Running USA National Runner Survey del 2013
Statistiche di running
• Numero medio di anni di pratica consecutiva: 13,6
• Numero medio di eventi a cui si è partecipato negli ultimi 12 mesi: 8,0
• Il 65,9% ha completato una o più maratone
Abitudini di running
• Il 72,4% corre/pratica jogging 4 o più ore alla settimana
• Il 78,5% corre 12 mesi all’anno
• Numero medio di giorni alla settimana dedicati all’allenamento: 4,1
• Numero medio di chilometri percorsi alla settimana: 41
• Il 62,8% si definisce un fitness runner abituale e il 22,8% si reputa un “runner
competitivo serio”
Preferenze di running
• La distanza di corsa favorita è la mezza maratona (38,1%)
• Interesse a partecipare a competizioni l’anno seguente: mezza maratona
(73,4%), 5 km (54,3%), maratona (53,9%), 10 km (52,7%)
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
• Principale motivazione che spinge ad iniziare a correre: per praticare
esercizio (21,0%), per motivi di peso (15,3%), per aver preso parte a
competizioni durante la scuola e non aver mai smesso (9,3%)
• Principale motivazione per continuare a correre: mantenere il peso forma
(76,8%), mantenersi in salute (74,7%), divertirsi (60,9%)
CEO
Steve Cranitch
FONTI: Australian Bureau of Statistics, British Medical Journal, Runner’s
World, American Sports Journal, Livestrong, International Journal of Sports
Physical Therapy, Podiatry Today, Sports Medicine Journal, American Journal
of Sports Medicine, British Journal of Sports Medicine, The American Academy
of Physical Medicine and Rehabilitation, USA Track and Field’s Road Running
Information Center.
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
Motivazione
.com
Case Study ROB GARDENER
– ALLENATORE DI CORSA E ATLETA
“
Ho potuto continuare ad allenarmi (con il Bionic Runner®)
nonostante uno strappo al polpaccio… quattro settimane
dopo ho vinto la Bundaberg Cane2Coral 15k, poi ho corso
la City2Surf in meno di 54 minuti.
– Rob Gardener, allenatore di corsa professionista e atleta
“
Rob Gardener, 38 anni, è un allenatore di corsa professionista e un insegnante
di educazione fisica. Ha iniziato a correre a livello agonistico a 15 anni: a
quell’epoca, nello Stato del Queensland (Australia) si è classificato tra i primi
cinque nella sua categoria di età nella distanza dei 1500 m, e all’undicesimo
posto nella classifica di fondo australiano.
Rob ha saputo trovare un perfetto equilibrio tra la carriera, la vita familiare e
sociale, l’allenamento e la partecipazione alle gare di corsa competitiva. La sua
specialità sono attualmente i 10 km.
Nel 2005, a 30 anni, Rob ha subito una grave battuta d’arresto: una distorsione
al ginocchio che gli ha provocato una lesione al menisco. “Ci sono voluti circa
nove mesi di tempo per capire esattamente di che cosa si trattasse, prima di
essere operato. Ho poi dovuto sottopormi a una lenta riabilitazione prima di
tornare a correre di nuovo”.
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
Nel 2010, Rob si è reso conto che aveva ricominciato a correre bene e che
stava registrando i suoi migliori tempi nella mezza maratona e nei 10 km.
Tuttavia, alla fine di quell’anno una risonanza magnetica ha rilevato che aveva
usurato la parte mediale del ginocchio, lungo tutto l’osso. L’unica possibilità
era l’intervento chirurgico, a cui far seguire un lungo periodo di riabilitazione.
“Sono dovuti passare circa 18 mesi prima di poter ricominciare a correre con
regolarità. Prima di allora, ho potuto correre veramente poco, utilizzando
soprattutto la bicicletta”.
CEO
Steve Cranitch
La bicicletta, comunque, non rappresentava un sostituto ideale della corsa,
soprattutto per un runner smanioso di allenarsi come Rob.
Per informazioni
CTO
Henry Thomas
Secondo il Principio di Specificità definito dall’American College of Sports
Medicine “L’allenamento sportivo, per essere efficace, deve essere pertinente
e adeguato al tipo di sport per il quale ci si allena. Per poter migliorare in un
determinato sport o disciplina, l’atleta deve praticare quello sport o quella
disciplina”. In altre parole per essere bravi nella corsa è necessario correre e
per essere dei bravi ciclisti si deve andare in bicicletta. Le due cose non sono
intercambiabili. Il condizionamento muscolare specifico della corsa che Rob
stava cercando di ottenere non poteva essere raggiunto con la bicicletta.
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
.com
Case Study ROB GARDENER
– ALLENATORE DI CORSA E ATLETA
“
Per ottenere gli stessi effetti di allenamento, il
ciclismo richiede un periodo molto lungo, e oltretutto
non ha la stessa specificità per i muscoli. Ho anche
scoperto che con il ciclismo è molto difficile ottenere
una frequenza cardiaca elevata nelle migliori condizioni.
– Rob Gardener, allenatore di corsa professionista e atleta
“
Alla fine del 2012, mentre stava cercando di abbandonare la bici per tornare
a un allenamento di corsa più specifico, Rob ha ricevuto un prototipo del
Bionic Runner®, ancora in fase di pre-produzione. Ha così preso parte a un
progetto di ricerca innovativo che prevedeva il confronto di equivalenti
sessioni di corsa bionica e di corsa vera e propria. Nel corso di questa
collaborazione Rob ha scoperto che, analogamente alla corsa, con il Bionic
Runner® si può effettuare una vasta gamma di sessioni di allenamento tipiche
del running, comprese le diverse andature, gli intervalli, l’allenamento in
pendenza e i giochi di velocità (Fartleck). È stata questa stretta analogia che gli
ha permesso di replicare l’intensità e la dinamica della corsa, evitando l’impatto
sulle ginocchia. A questo punto Rob ha potuto abbandonare la sua bicicletta e
iniziare ad allenarsi con il Bionic Runner®.
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
“
[Il Bionic Runner®] richiede meno tempo di allenamento
rispetto al ciclismo. Sembra inoltre molto più
specifico per i muscoli utilizzati nella corsa e
consente di ottenere le stesse, elevate intensità.
– Rob Gardener, allenatore di corsa professionista e atleta
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
“
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
.com
“
[Il Bionic Runner®] fa sentire molto vicini alla corsa.
Se avete qualche dolore o avete avuto un leggero
infortunio, è possibile continuare a correre [con il
Bionic Runner®]. È un autentico vantaggio,
altrimenti non si potrebbe fare neanche una sessione.
– Rob Gardener, allenatore di corsa professionista e atleta
“
TESTIMONIANZE E COMMENTI Dai professionisti
“Ho spesso pensato che qualcosa di simile può essere utile per la
riabilitazione in caso di lesioni, fornendo nello stesso tempo qualche
stimolo mentale in più rispetto allo stare seduti in palestra!”
– Dan Wilson, Triatleta Professionista, Australia
“ll Bionic Runner® rappresenta un approccio rivoluzionario alla
prevenzione degli infortuni, alla riabilitazione e all’allenamento. Non
perdiamolo di vista”
– Kerrie Otto de Grancy, Australian Ultra Runner e detentore
di due record mondiali
“Non solo offre un’alternativa alla corsa a basso impatto che imita da
vicino l’andatura naturale: la vera bellezza del Bionic Runner® è che è
veramente divertente da usare. L’ho trovato più divertente del normale
running e decisamente meglio di un tapis roulant”
– Rob Hay, Direttore del Triathlon and Multisport Magazine
“Ho potuto continuare ad allenarmi con il Bionic Runner® nonostante
uno strappo al polpaccio… quattro settimane dopo ho vinto la
Bundaberg Cane2Coral 15k, poi ho corso la [Sydney] City2Surf in
meno di 54 minuti”
– Rob Gardener, allenatore di corsa professionista e atleta
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
– Rob Gardener, allenatore di corsa professionista e atleta
CEO
Steve Cranitch
“Possiamo concludere che la sensazione di allenamento altamente
intensivo con l’utilizzo del Bionic Runner® è più appagante perché i
tempi di oscillazione e di fase portante sono molto vicini a quelli
della corsa”
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
– Journal of Australian Strength and Conditioning (JASC)
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
“Finora non ho avuto alcun infortunio che mi abbia impedito
di utilizzarlo: anche se ho uno stiramento al polpaccio, un po’ di
tendinite, o cose del genere, posso ancora allenarmi con il Bionic
Runner® a pieno ritmo, se voglio... e non ho mai trovato alcuna
limitazione nell’allenamento, infatti ho continuato a progredire nel
mio normale programma”
.com
TESTIMONIANZE E COMMENTI Dai professionisti
“Per ottenere gli stessi effetti di allenamento, il ciclismo richiede un
periodo molto lungo, e oltretutto non ha la stessa specificità per
i muscoli. Ho anche scoperto che con il ciclismo è molto difficile
ottenere una frequenza cardiaca elevata nelle gamme migliori”
– Rob Gardener, allenatore di corsa professionista e atleta
“[Il Bionic Runner®] richiede meno tempo di allenamento rispetto al
ciclismo. Sembra inoltre molto più specifico per i muscoli utilizzati
nella corsa e consente di ottenere le stesse, elevate intensità”
– Rob Gardener, allenatore di corsa professionista e atleta
“[Il Bionic Runner®] fa sentire molto vicini alla corsa. Se avete qualche
dolore o avete avuto un leggero infortunio, è possibile continuare a
correre [con il Bionic Runner®]. È un autentico vantaggio, altrimenti
non si potrebbe fare neanche una sessione”
– Rob Gardener, allenatore di corsa professionista e atleta
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
.com
TESTIMONIANZE E COMMENTI Dai fondatori
“
Crediamo così profondamente in questo
nostro prodotto, che non vogliamo iniziare
solamente da un paese: spediremo il Bionic
Runner® in tutto il mondo, senza problemi.
Siamo convinti che dalla corsa si possa
ottenere solo ciò che realmente si fa. Solo
tu puoi far in modo di diventare un runner
migliore. Il Bionic Runner® è uno strumento
che aiuta a raggiungere questo obiettivo, e
vogliamo offrirlo a tutti in ogni parte del mondo
– Steve Cranitch, co-fondatore di Run4
“
“Abbiamo sempre creduto che ci sia un modo più intelligente
per allenarsi nella corsa. Abbiamo trascorso quattro anni a
lavorare a questa idea, e abbiamo avuto una buona dose di
battute d’arresto lungo il percorso, ma proprio per questo il
Bionic Runner® è diventato un prodotto ancora migliore”
– Steve Cranitch, co-fondatore di Run4
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
“La mia ‘vision’ per il Bionic Runner® si è ispirata alla natura.
Volevo sviluppare un dispositivo bionico che rispecchiasse la
naturale andatura di corsa degli atleti di resistenza. Doveva
essere in grado di andare ovunque può andare una bici, per
dare la possibilità di allenarsi all’aperto, ma doveva essere
facilmente convertibile in un dispositivo di allenamento al
coperto quando fuori è troppo caldo, troppo freddo o umido.
Doveva avere le marce, in modo tale che i corridori potessero
praticare le tecniche più avanzate come l’allenamento a tutta
velocità e di resistenza. E come se non bastasse, volevo anche
che il dispositivo fosse costruito in modo così semplice da poter
essere manutenuto da un qualsiasi meccanico di biciclette”
– Steve Cranitch, co-fondatore di Run4
Marketing e PR
Anna Fraschini
“Studiando la dinamica della corsa, ci siamo resi conto che è
un processo suddiviso in quattro fasi: sospensione, recupero,
appoggio e spinta. Il movimento disegna una forma simile
a un uovo posto su un lato. I cross trainer esistenti sono tutti
di natura ellittica o di tipo stepper. Nessuno è in grado di
‘catturare’ il movimento delle gambe di un runner”
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
– Dr. Henry Thomas, co-fondatore di Run4
Per maggiori informazioni:
www.
.com
TESTIMONIANZE E COMMENTI Dagli utenti
“
Tra un anno correrò la Maratona di New York
ed è la prima volta che ho trovato qualcosa
che non faccia male agli stinchi o alle ginocchia e
che mi aiuterà a mantenermi in forma e
a sviluppare la forza muscolare e a correre
“
– Melanie Long, Charity Champion e maratoneta.
“Ti fa sentire come se stessi correndo, puoi sentire lavorare i muscoli
della corsa, non quelli della bici”
– Anita Mitchell, maratoneta
“Molto facile da usare, molto facile da bilanciare. Finalmente un po’
di allenamento per le gambe - ho spinto fino alla quinta marcia sulla
strada principale. Molto divertente - potrei portarmelo via!”
– Utente anonimo con il ginocchio sinistro fratturato
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
– Dr Michael Holt, Westside Sports Medicine
“Lavora esattamente nel modo in cui tu vuoi che lavori. Puoi sentire
immediatamente che i muscoli che vuoi sollecitare vengono sollecitati.
Ti senti in posizione perfettamente eretta, senti che la postura è corretta.
È perfetto!”
– Utente anonimo al Noosa Triathlon
CEO
Steve Cranitch
“Una volta che inizi ad andare si genera una sorta di ritmo e puoi sentire
i glutei e tutto l’insieme che incomincia a lavorare”
CTO
Henry Thomas
– Greg Swan, runner di resistenza a livello agonistico
Marketing e PR
Anna Fraschini
“Imita i movimenti della corsa molto meglio di una bici ellittica, che dà
la sensazione di andare in bicicletta stando in piedi. Penso che inoltre
solleciti maggiormente il core rispetto a quanto faccia la corsa, in modo
da bilanciarti”
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
– Jennifer Egan, runner di resistenza a livello agonistico, infortunata
Per maggiori informazioni:
www.
“Ho appena fatto un giro con il Bionic Runner®. L’ho fatto perché sembra
vada proprio bene per me. Nonostante l’età avanzata mi piace correre,
mi è sempre piaciuto correre, e questo dispositivo mi può aiutare a
prolungare la mia vita da runner. Devo averne uno, subito!”
.com
TESTIMONIANZE E COMMENTI Dagli utenti
“
È fantastico, è uno strumento eccezionale. Sono un
allenatore e insegno la tecnica della corsa e la tecnica
dell’andatura. Credo che ciò che questo dispositivo
faccia come strumento di formazione trasversale è
veramente assimilabile all’andatura, soprattutto per
quelle persone che tendono ad appoggiare il piede
sul fianco: con questo dispositivo non lo si può fare
dal momento che i piedi sono bloccati in modo da
atterrare sempre con l’intera pianta. Penso che sia un
ottimo strumento per chi vuole sviluppare la propria
forma fisica tornando a correre dopo un infortunio: vedo
così tante persone che si fanno male mentre corrono
a causa dell’impatto e qui, [con il Bionic Runner®],
non vi è alcun impatto. È un ottimo strumento
di allenamento trasversale - meglio che correre
– Norbert Petras, allenatore e runner agonistico
Per informazioni
Running Trainer Pty Ltd
T/A Run4
PO Box 52
Broadwater NSW 2472
Australia
“È un allenamento a bassissimo impatto, molto meglio che essere in
palestra. Lo adoro”
– Utente anonimo al Noosa Triathlon
“La mia fascia iliotibiale non mi faceva male, ma quando correvo [in
strada] la sentivo subito in modo insopportabile. sentivo il mio gluteo e
una certa forza nell’arco del piede. [Il Bionic Runner®] ha fatto in modo
che usassi la corretta biomeccanica, impedendomi di ruotare in fuori
la gamba destra, un movimento che è sempre causa di fratture. Così
posso sentire che la parte posteriore della mia gamba lavora. Ti fa anche
lavorare. Sto ansimando! Ma il mio ginocchio o la mia tibia non mi
fanno neanche un po’ male”
CEO
Steve Cranitch
CTO
Henry Thomas
–Melanie Long, maratoneta agonistico, soggetta a frattura da stress della tibia
Marketing e PR
Anna Fraschini
Contatto per la stampa:
[email protected]
+39 340 8210160
Per maggiori informazioni:
www.
“
.com