modello t2l - LNI Grado

• * •.
"," ~ *•.AGENZIA DELLE DOGANE
R ""E DEI MONOPOLI
I •.
* ••.
Trieste,
Protocollo:
I 9289/R
U
3 luglio 2014
Agli Operatori
Alle Sezioni
Rif.:
del settore
Operative
Territoriali
e, per conoscenza:
Alla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Direzione lnterregionale
per il Veneto e il
Friuli - Venezia Giulia
Allogati:
OCCETTO:
Rilascio T2L per imbarcazioni.
In seguito
delle
all'allargamento
disposizioni
relative
deWUE,
alle
le autorità
imbarcazioni
croate e che possono essere oggelto di controlli
stati pagati
di diritti
doganali
doganali
Croate
che navigano
hanno emanato
nelle acque
territoriali
per accertare che per le stesse siano
c che pertanto
possano circolare
liberamente
nelle
acque comunitarie.
Considerato il gran numero di richieste pervenute da parte di proprieLari di
imbarcazioni si ritiene, pertanto, necessario, fornire le seguenti istruzioni
a seconda
delle due casistiche di seguito illustrate:
l. Per le imbarcazioni
regime
di
presentazione
riesportare
che alla data dci IO luglio 2013 si trovavano
ammissione
di
una
è necessario
temporanea
dichiarazione
l'imbarcazione
verso
di
chiudere
immissione
paesi
terzi
in
oppure
in Croazia
in
il
regime
con
libera
pratica
oppure
trasferirla
in regime
la
di
transito verso un altro stato membro dell'UE.
Nel
documento
TAXUD/A2/SPEI2013/058,
Dogane
e dei Monopoli
riportati
alcuni esempi che riguardano
altre imbarcazioni
diramato
IlIO
con la Circolare
da diporto
o sportive
dall'Agenzia
del 25 giugno
i dazi doganali c l'IVA
relativi
in regime di ammissione
2013,
INTERREGIONALE
PER IL VENETO
UFFICIO DElLE
Area Assistenza
DOGANE
temporanea
E IL FRIULI VENEZIA
GIULIA
01 TRIESTE
e Informazione
sono
a yacht ed
Croazia.
DIREZIONE
delle
agli Utenti
34132 TRIESTE, Corso Cavour, 6· Telefono +39 0406723217 - VOIP 0409854217 - Fax +39 0406723304
E-mail: dogane!rieste.urp@agenziadoganeit·Postacertificata:[email protected]
in
Il
soggetto
interessato,
dell'unione
e pertanto
documcnto
I.
Per
all'rvA
in servizio
le
dimostrare
T2L, rilasciato a posteriori
Relativamente
immessa
per
non sono dovuti
che
l'imbarcazione
i dazi,
può richiedere
in conformità
dell'art.
lo
status
il rilascio
ha
di un
314 dcllc DAC.
è stata
questa non deve essere riscossa se l'imbarcazione
da più di 8 anni conteggiali
imbarcazioni
che
arrivano
a decorrere
in Croazia
possesso/proprietà
di residenti
sulle imbarcazioni
sono volti a verificare
dopo
della UE che battono
se
dal l° luglio 2013.
il
l°
luglio
bandiera
2013,
cio
stati pagati i dazi doganali
S0l10
in
UE, i controlli
l'IVA in uno Stato membro dell'UE.
La dogana croata, nel documento
costituita
che si allega,
precisa che la prova può essere
dal T2L, dalla fattura originale con fV A assolta o da altro documcnto
comprovante
l'avvenuto
pagamento
dell'IVA
in uno dei paesi membri
della
UE.
Poiché
allo
scrivente
ufficio
merito a tale problematica
pervengono
oltreché
molteplici
numerose
richieste
richieste
di informazioni
di rilascio
di T2L,
in
si dispone
che:
la richiesta
di rilascio
spedizioniere
doganale
UE dell'imbarcazione
membro
con IVA
del
documento
corredata
T2L
deve
essere
della documentazione
Cad csempio
fattura di acquisto
assolta, certificazione
presentata
tramite
che comprovi
lo status
in Italia o in altro Stato
di fabbricazione
in cantiere
italiano
o
di altro paese comunitario);
le richieste
saranno
presentate
preferibilmente
allc SOT di Punto
Franco
Vecchio o di Porto Industriale;
le richieste
morivi
verifica
relative
organizzativi
a imbarcazioni
connessi
dell'imbarcazione
presenti
anche alla
- unicamente
in Italia dovranno
riguardare
necessità
di effetruare
imbarcazioni
presenti
- per
un'eventuale
nella provincia
di Trieste.
Eventuali
Informazione
difficoltà
saranno
tempestivamente
segnalate
all' Arca
Assistenza
agli Utenti.
Il Direuore dell'Ufficio
Antonio Di Noto
Firma all/ogra/a sostituita a me==ostampa ai sensi dell'arI. 3. comma 2 llel D.Lgs.39/93
2
c
.$
~
;...
O
U
.s
~
ro
c
ro
'C
E
'w
c
O)
O)
•...
ro
E
c
o
•...
c
o
.•.....
u
U
ro
u
tE
ro
U •...
O)
O)
~
,.Q
.s
:a
~
;...
U
~
~
:!:::
:::J
E
O)
E
'C
o...
-Ì
N
lO
O)
U
O
E
•...
O)
O)
u
.~
.c
u
•...
O)
:::J
DD-
o
o
.•.....
C
O)
E
~
•...
VI
O)
~
>
O
-§
U
~
ro
•...
ro
•...
O)
ti)
o
E
u
ro
c
tl.O
o
VI
co
AVVISO AGLI TITOLARJ DELL[o; JMI3ARCAZIONI SULLA REGOLAZIONE
DELLO STATUS DELLE IMI3AnCAZIONI
I 'l'J'l'OLARI DELLE
imbllrcazioni
IMBARCAZIONI
(l'e,I'idel//i
VE) cI,e I/OI//UIlIlIO
l'ego/a/o
/0 ,l'/all/s delle (J1'fI!J";e
di [arlo URGEN1'EJl1ENTE {Jrcs.\'o il "ilÌ vicino IIfflcin d01!alla/e
SOJJOpregati
~l, Le imbarcazioni per l'inh'attenimenlo,
poste sotto l'importazione tempol'anea nella Repnbblica di Croa7.ia dal
~\fJarte dci residenti dell'Unione Europea prima dci Ol.luglio 2013!
"~
• Il termine
per l'importazione
temporanea
(l'imharc01zioni
è di 18 mesi dallé\ data di entrata
dell'imhillTélzionc
nel
territorio doganale clelia Repubblica di Croazia.
o I residenli
nell'UE
SOIlO
tenuti. ClilTO la scadenza
dci pel'iodo
autorizzalo, Cl completare
la procedura di
impurlazione
>-
»
»
• Pl'csclHf1rc
clave:
temporanea
in cOllfonnilà
con la nOl'mativa
comunitaria,
come
1.1. l'immissione
dell'imbarcazione
in circolazione
libera, oppure
'1.2,l1iespol'tazionc in paesi tCl'zi (ftlol'i delrUo),
1.3,
la clicllial'a:tiollc
doganalc
,., Le SPESE' DOGANALI
I
i dazi
-e liquidare
fotturote-se
11011SOl'nwlO
altro Stato membro dell'UE,
d'importazione
sarà
segue:
c l'imposta
dimostrato
slIl valore
che l'imbarcél:tiollc
aggiulltivo
ha lo status
Comunitarie
(comprovato
dalla
pl'cscllta1.iollC
(Ii 1111 doculllento
T2L - gli ufJìci doganali
dell'UE 27 possuno,
su richiesta
del titolare clell'imharcazione,
rilascial'lo
al1<.:he successivamentc)
).. L'IVA 11011Sarà faCluI'ala se sarà dimostr;)l·o
che:
• L'IVA
è shHa gin fatturata
iII
11110
dcgli
St"nti membri
(IVA),
cii merci
elci Paesi
clell'UE
•
con l'invio della dichiarazione
doganale,
e/o della fattura contenente
l'IVA, c/o clcl certificato
di un
cnte fìscale che l'IVA è stata fatturata,
e/o del contratto
di Icasing che l'iportéll'IVA
ecl altri: oppure
• il primo
utilizzo
elell'imuarcnzione
risale
a piti di O anni prilllll clcll'adesione
della Rcpubblica
(ti
Croazia
all'UE, che si dimostra
COI1:
•
illilll'ctto
dell'imbarcazione
o un'altra
prova
dell'iscrizione
dell'imharcazione
alrcgistro
prima
del
01/07/2005,
•
altrc prove chc l'imbarcazione
era in uso prima di télle data, ad es, vignette
01/07/2005,
i cCl'Uncati
di asskunlzionc,
cstratti
dall'evidenza
delle marine,
autorità
portuali
o della polizia sulla parlcnzajal'l'ivo
e altri: 0PIHlre
• l'importo
2, Le imbarcazioni
possesso/prop,'lelà
o I residenli
Croazin,
dell'IVIl chc eleve essere fall,"'ato
è inferiore
a I-IRI( 160,00 (circa € 22),
pel' l'inlrattenimento,
che arrivano in Repnbblica
dci residenti deU'UIl e battono la bandiera Ull
VE, dalla
data
del 01/07/2013,
• Tlltte le imbarcazioni
devono
dello status dell'Imbarcazione,
avere
regolato
hanllO
lo stalus
perso
il (lil'itto
delle
di Croazia dopo il 01 Luglio 2013, i"1
,,'
di importaziolle
imbarcazioni
emesse
prima
del
i cCl'tificnti
delle
COlllunitarie
temporanea
ed essere
nella
in possesso
RCJlubblica
della
di
11I'OVCl
o Ogni imbarcazione
può esse l't! soggetta
al controllo
clelle autorità
doganali
degli Stati membri r1cll'UE su cui territorio
si
tl'Ova, perlallt"o:
).- Il litolare
o il comandante
clell'imbarcazione
è obbligato,
su l'ichlesta
dell'urficiale
doganalc,
dare in
visione
i documenti
comprovanti
che, pel' "imbal'cazione
specificata,
SUllO stati pagati
i dazi dogallali
e/o ,'IVA in 11110 Stato II1cIIIL)I'o dell'UE (1<1prova può essere il doculllcnto
'J'2L, la faltura originalc
contenente
l''VA, il certificato
clcll'ente
fiscale o 1111 altro documento
clisponibile
comprovante
l'avvenuto
pagamento
clell'JVA illUIlO elci paesi membri dell'U1~)
ANNOTAZIONE'I'iscrizionc
al registro
in IIn pacsc membro
dell'U~ e la bandiera
cii uno Stato dell'UE J.lU..ll..SW.l.
~
del fatto che IIna determinata
imbarcazione
h" lo st<ltus di merce COlllunitaria
sCllza la presentazione
delle prove sopraclencate,
2.1. Le imbm'cazioni che non dimostrano lo status di merce Comunitaria (non sono in possesso delle pl:OVc~
sopl'acitate), saranno considerate imbal'Cé1zioni
stl'aniere c dovranno regolare lo status pl'esso il I)hì vicino
"mcio doganale
• L'ufficio doganale
pOI:rà "imbarcazione
solLo controllo
doganale,
fissando
UII tcrmine
adeguato
entro il quale i titolari
delle imbarcazioni
dovranno
regolare
lo statlls
delle imuarcazioni
in lino dei seguenti
~ presentare
le prove sullo status della merce (punto 2), oppure
~ esegui l'C il procedimcnto
doganale
prescritto,
modi:
• Pcr le imuarcazioni
che sono rilasciclte in circolazione
libera nella Repubblica
di Croazia, i titolari devono richiedere
ril'lsdo
del documento
T2L da parte dcll'ufficio
rloganale
rlella Repubblica
di Croazia allo scopo di prova dello status
merce
COlllunitaria
Per ogni ulteriore
in caso di controllo
Informazione
da parte
delle autorità
siete pregati di rivolgersi al personaìe
consultare il sito wcb www.carina.hr
doganali.
specializzilto
della marina, cioè al pili vicino ufficio dog'lI1ale, oppure di
(!l1m:/!w\Vw,corillo,llrlCorfna/Jollte,ospx)
il
di
AVVISO AGLI TITOLARI DELLE IMllARCAZIONI
SULLA REGOLAZIONE
DELLO STATUS DELLE J iV! llARCAZIONI
I TITOLARI DELLE IMBARCAZIONI
(re.l'idellli VE) cile /WIIIIIIII/lllre{!nlllln
lo .1'111111.1' delle (I/'Ollde
imbarcazioni
so/J() pregati di (arlo URGENTEl14ENTE
presso il piÙ l'iL'illO ufficio (!oglll/flle
!3, Disposizioni
penali
-
',
• La Legge stlll'applicazione delle 1l01'1ll3livc doganali dell'Unione EurollCIl prescrive le disposizioni sanziolUltoric
pcr il
1Il,lllcato rispetto delle condi:doni di cui sopra, che. in dipendenza dal tipo c dalla gl'élvir~ della violazione va Il ilO da HHI(
1.000,00 fino a I-Iltl<100,000,00
MINIS'/'ERO DELLI! FINii NZli
DilUiZIONE DOI;IiNIiLii
Pcr ogni ulteriore informazione siete pregati di ri..•.
olgersl 011personale specializzato della marina, cioè al più vicino ufficio doganale, oppure di
consultare il sito \'Icb \'Iw\'/,carina.hr (http://lVlVlY.corillo,l1rICorillo!Jo/ue.ospx)