Cel. - Santuario San Michele

Basilica Santuario San Michele Arcangelo
Monte Sant’Angelo
BEATA TE CHE
HAI CREDUTO
Veglia di adorazione
7 dicembre 2014
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Canto di esposizione
Cel. Nel nome
Ass. Amen.
del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
La grazia e la pace di Dio nostro Padre e del Signore
nostro Gesù Cristo, il Figlio di Maria, sia con tutti voi.
Ass. E con il tuo spirito.
Cel.
Celebriamo la solennità dell’Immacolata Concezione
della Beata Vergine Maria. Nel cammino santo dell’Avvento, la Chiesa ci fa venerare Maria come Colei che,
per grazia, non è stata intaccata dal male. L’Immacolata
diventa per noi segno di sicura speranza e ci testimonia
che il male non avrà l’ultima parola. Celebriamo i santi
Cel.
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Misteri riconoscendoci immensamente grati nei confronti
della Vergine Madre che, per il suo “Sì!” incondizionato ci
ha aperto il passaggio alla Salvezza. Da lei impariamo a dire con prontezza e generosità il nostro “Eccomi!” al Signore
in ogni momento della nostra vita.
Preghiamo insieme
Ass. Tutta
bella sei, Maria, e macchia originale in te non è.
Tu, gloria di Gerusalemme. Tu, letizia d’Israele.
Tu sei l’onore del nostro popolo.
Tu, l’avvocata dei peccatori, o Maria, o Maria!
Vergine prudentissima, Madre clementissima.
Prega per noi, intercedi per noi,
presso il Signore Gesù Cristo. Amen.
CREDO MARIANO
Lett. 1 Maria,
Madre di Dio e della Chiesa, Madre nostra amabilissima! Credo nella tua maternità divina, nella tua perpetua verginità, nella tua Immacolata Concezione, nella tua
missione di Corredentrice accanto al Figlio tuo Gesù. Credo
nella tua Assunzione e glorificazione celeste in corpo ed anima perché sei la Madre del Risorto ed immagine della Chiesa
che avrà il suo compimento al ritorno glorioso di Cristo. Credo nella tua maternità spirituale che, donando Gesù, ci genera
alla vita divina, nella tua maternità ecclesiale, perché precedi
e accompagni la Chiesa nel cammino della fede e dell’amore.
Credo nella tua regalità universale, nella tua missione di mediatrice e dispensatrice di ogni grazia e dono che viene da Dio,
nella tua presenza di amore accanto a ciascuna creatura come
Madre, Ausiliatrice, Consolatrice. Venga presto la tua «ora»,
o Maria, per il trionfo su tutta la terra, del Regno del tuo Figlio, che è Regno di santità, di giustizia, di amore e di pace!
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VANGELO
Cel.
Dal Vangelo secondo Luca
1,26-38
Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una
città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa
sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La
vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati,
piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu
molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai
trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il
suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’ angelo:
«Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’ Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che
nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha conce-pito
anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Pausa di silenzio
Cel. Maria,
il vangelo di Luca ti presenta come la “Vergine delle
salite”. Ti mettesti in viaggio “verso la montagna” per trovare
Elisabetta. “Salisti” alla città di Davide chiamata Betlemme,
per farti registrare nel censimento. “Salisti” a Gerusalemme
con Gesù dodicenne e con Giuseppe per la festa di Pasqua.
“Salisti” sul Calvario per condividere con Gesù il mistero delPagina 3
la morte. “Salisti al piano superiore” con la Chiesa nascente per
attendere il dono dello Spirito. E infine “sei salita al cielo”,
Immacolata nell’anima e nel corpo. Puoi benissimo, allora, tirarci dalle infeconde bassure in cui ristagniamo e dalle quali
siamo incapaci di uscire. Tu, che hai cantato Dio che “innalza”
gli umili, riscattaci da una preghiera abitudinaria, frettolosa;
da una vita cristiana appiattita e senza sussulti di fantasia;
dall’affanno delle cose che ci impedisce di elevarci a Dio.
Rendici abitatori stabili del “piano superiore” per vivere da fratelli concordi e riconciliati, inviati incessantemente a guardare, amare ed evangelizzare il mondo da veri testimoni del tuo
Figlio Gesù Risorto, speranza del mondo. Amen.
PREGHIERA DEL PAPA EMERITO BENEDETTO XVI
Grazie, o Madre Immacolata, di essere sempre con noi!
Veglia sempre sulla nostra Città: conforta i malati, incoraggia
i giovani, sostieni le famiglie. Infondi la forza per rigettare il
male, in ogni sua forma, e di scegliere il bene, anche quando
costa e comporta l’andare contro-corrente. Donaci la gioia di
sentirci amati da Dio, benedetti da Lui, predestinati ad essere
suoi figli. Vergine Immacolata, dolcissima Madre nostra, prega per noi! Amen.
Lett. 2
Canto
Ci affidiamo alla Madre di Gesù e Madre nostra, pregandola a cori alterni.
Cel.
I.
Santa Maria, maestra del cammino, tu hai conosciuto la
strada misteriosa di un annuncio che ha cambiato il senso
della Storia e della vita di ogni uomo.
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II.
Tu hai sperimentato la fretta gioiosa di chi corre per condividere la bellezza della vita nascente. Tu hai vissuto la
fatica del viaggio in terre lontane e consumato i tuoi sandali nella polvere di vie senza accoglienza e senza amore.
I.
Crea in noi un cuore accogliente capace di vivere con serena
disponibilità le “obbedienze” che la vita ci chiede per essere in
famiglia e nel mondo un timido riflesso della tua presenza.
II.
Tu hai accompagnato i primi passi di tuo Figlio, nostro Dio
e nostra speranza, nelle strade familiari di Nazareth, nelle
strade difficili di Galilea, nella via dolorosa della croce.
I.
Aiutaci ad essere per i nostri figli una presenza sicura che sa
donare affetto e sa guidare con dolce fermezza sulle strade
della verità e della giustizia, del dono di se e del servizio.
II.
Maria, a te affidiamo la nostra strada, quella dei nostri figli e delle nostre famiglie: concedi a ciascuno di noi di crescere nella Fede e insegnaci a camminare con gioia seguendo le orme di tuo Figlio. Amen.
Canto
COME MARIA
Lett. 3 Madre
aiutami ad essere come te, per tutti, colei che attende senza stancarsi, che ascolta senza fatica, che accoglie
con bontà, che dà con amore. Colei che si è sempre certi di
trovare quando se ne ha bisogno. Aiutami ad essere presenza
sicura a cui ci si può rivolgere quando lo si desidera; ad offrire
un’amicizia riposante, che arricchisce con te e per te; aiutami
ad irradiare una pace gioiosa: la tua pace, Signore; ad essere
raccolta in te, ed accogliente con tutti. Il tuo pensiero non mi
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abbandoni perché io possa rimanere nella tua verità e non venir meno alla tua legge d’amore. E così, come Maria, senza
compiere opere straordinarie, senza vanagloria, che io possa
aiutare gli altri a sentirti più vicino perché la mia anima ti accoglie ad ogni istante. Amen.
Canto
MARIA MADRE DEGLI UOMINI, LIBERACI!
Madre degli uomini e dei popoli, aiutaci a vincere la minaccia del male che si radica così facilmente nel cuore degli
uomini di oggi e che, con i suoi effetti incommensurabili, pesa
già sulla vita attuale e sembra bloccare le vie verso l’avvenire!
Dalla fame e dalla guerra, salvaci! Dalla guerra nucleare, da
un’autodistruzione incalcolabile, da ogni sorta di guerra, liberaci! Dai peccati contro la vita dell’uomo fin dai suoi primi
momenti, liberaci. Da ogni genere di ingiustizia nella vita sociale, nazionale e internazionale, liberaci! Dalla facilità con
cui si calpestano i comandamenti di Dio, liberaci! Dal tentativo di soffocare nel cuore degli uomini la verità stessa di Dio,
liberaci! Dalla perdita della coscienza del bene e del male, liberaci! Dai peccati contro lo Spirito Santo, liberaci! Liberaci!
Ascolta, o Madre di Cristo, questo grido carico della sofferenza di tutti gli uomini! Carico della sofferenza di intere società!
Aiutaci, con la potenza dello Spirito Santo, a vincere ogni
peccato: il peccato dell’uomo e il “peccato del mondo”, il peccato
sotto tutti i suoi aspetti. Si riveli ancora una volta nella storia
dei mondo l’infinita potenza salvifica della Redenzione, la potenza dell’Amore misericordioso! Che esso arresti il Male!
Trasformi le coscienze! Nel tuo Cuore Immacolato, o Maria,
si manifesti per tutti la luce della speranza.
Cel.
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Lett. 3 Diciamo
insieme: Maria Immacolata, prega per noi.
Maria di Nazareth, ti offriamo l’amore e l’entusiasmo dei
giovani. Tu sei al loro fianco, presenza di purezza, più giovane del peccato. Rit.
Maria di Cana, ti offriamo l’entusiasmo delle giovani famiglie.
Tu sei presente, attenta come alle nozze nel villaggio, discreta
servitrice dell’amore umano e della tenerezza del tuo Figlio. Rit.
Maria di tutti i giorni, ti offriamo le nostre giornate ordinarie,
le offriamo a te che hai visto sbocciare lo Straordinario in un
giorno della tua vita ordinaria. Tu sei presente, silenziosa e
operosa, compagna delle nostre gioie e delle nostre miserie, fino al giorno e all’ora della Luce. Rit.
Maria del Calvario, ti offriamo la sofferenza e la ribellione, il
grido e il pianto delle nostre piccole storie di uomini. Esse si
ricollegano alla Storia del Figlio tuo, alla meravigliosa storia
dell’amore del Padre. Tu sei presente nell’ora delle tenebre, in
piedi, forte, sofferente e misericordiosa. Rit.
Maria del Cenacolo, ti offriamo la gioia della nostra fede, le
domeniche piene di sole della Pasqua, celebrata nelle nostre
comunità. Tu sei presente esultante e stupenda, eternamente
giovane della giovinezza dello Spirito, in eterno regina e madre della chiesa di tuo Figlio. Rit.
Maria del paradiso, ti offriamo le nostre strade rumorose e i
nostri passi esitanti, le nostre incertezze e le nostre esitazioni
di pellegrini riottosi. Tu sei di fronte a noi, nostra Signora della strada, leggera e graziosa, circonfusa per sempre dall’amore
del Padre, del Figlio e dello Spirito. Rit.
Canto
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RICHIESTA DI AIUTO A MARIA
O Vergine Immacolata, primo e soave frutto di salvezza,
noi ti ammiriamo e con te celebriamo le grandezze del Signore
che ha fatto in te mirabili prodigi. Guardando te, noi possiamo
capire ed apprezzare l’opera sublime della Redenzione e possiamo vedere nel loro risultato esemplare le ricchezze infinite
che Cristo, con il suo Sangue, ci ha donato. Aiutaci, o Maria,
ad essere, come te, salvatori insieme con Gesù di tutti i nostri
fratelli. Aiutaci a portare agli altri il dono ricevuto, ad essere
“segni” di Cristo sulle strade di questo nostro mondo assetato
di verità e di gloria, bisognoso di redenzione e di salvezza.
Rendi i miei piedi sicuri e agili, perché anche sulle montagne
più ripide io possa annunciare a tutti che il Signore è il tesoro
più prezioso dell’umana esistenza. Amen.
Cel.
Padre nostro
BENEDIZIONE EUCARISTICA
CONGEDO
Maria ci accompagni nel nostro cammino di Avvento. La
sua risposta diventi la nostra risposta quando Dio ci rivolge la
sua Parola. La sua fiducia diventi la nostra fiducia quando il
Signore ci chiede di svolgere la nostra parte nel suo progetto.
Andate in pace.
Cel.
Ass. Rendiamo grazie a Dio.
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