21 marzo 2014 - psicoterapiasociale.it

NELLA
GIOCO E NARRAZIONI
PSICOTERAPIA CON I BAMBINI
OPERA
21 marzo 2014
DON
CALABRIA,
VIA
GIAMBATTISTA SORIA, 13, ROMA
PROGRAMMA
9:00 L'AMBULATORIO SOCIALE DI PSICOTERAPIA E L'AREA ETÀ EVOLUTIVA
fratel Giuseppe Brunelli,
Brunelli, Direttore Opera don Calabria
dott. Damiano Biondi,
Biondi, Psicologo e Psicoterapeuta, Responsabile dell'Ambulatorio Sociale di Psicoterapia
9:30 UNA FINESTRA SUL MONDO INTERIORE DEL BAMBINO: L'OSSERVAZIONE DI GIOCO E LA TERAPIA
ATTRAVERSO IL GIOCO
dott.ssa Elena Catino,
Catino, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta dell'Età Evolutiva, Dipartimento di Pediatria e
Neuropsichiatria Infantile, Sapienza Università di Roma; Area Età Evolutiva – Ambulatorio Sociale di
Psicoterapia
10:00 I BAMBINI NON POSSONO ASPETTARE: UNO SCREENING PRECOCE DEI DISTURBI DI SVILUPPO PER LA
SCUOLA DELL'INFANZIA
dott.ssa Carla Sogos,
Sogos, Neuropsichiatra Infantile, Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile,
Sapienza Università di Roma
10:30 GRUPPI PSICOTERAPEUTICI PER BAMBINI IN ETÀ PRESCOLARE: DALL'AZIONE AL GIOCO, DAL GIOCO
ALLA PAROLA
dott.ssa Francesca Piperno,
Piperno, Ricercatore
Ricercatore Dipartimento di Pediatria e Neuropsichiatria Infantile, Sapienza
Università di Roma; Psicoanalista, membro ordinario SPI
11:00 DISCUSSIONE
11:30 PAUSA
12:00 ANALISI E PROSPETTIVE DELLA PSICOTERAPIA INFANTILE NEL SERVIZIO PUBBLICO
dott.ssa Silvia Bracci,
Bracci, Responsabile della UOC Tutela Salute Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva e
Disabili Adulti, ASL Roma E; dott.ssa Maria Teresa Faragalli Psicologa TSMREE, ASL Roma E;
dott. Bruno Spinetoli Neuropsichiatra Infantile, Responsabile TSMREE, ASL Roma E
12:30 IL DISEGNO NARRATIVO CONDIVISO (DNC) NELLA PSICOTERAPIA CON I BAMBINI: LA
"PUNTASTORIA"
dott. Gianluigi Passaro,
Passaro, Psicologo e Psicoterapeuta, Area Età Evolutiva – Ambulatorio Sociale di
Psicoterapia
13:00 IL GIOCO RACCONTATO NELLA TERAPIA CON LE FAMIGLIE
dott.ssa Alessia Puddu,
Puddu, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta, Area Età Evolutiva – Ambulatorio Sociale di
Psicoterapia
13:30 DISCUSSIONE
14:00 PAUSA PRANZO
15:00 "VORREI POTER GIOCARE": FAMIGLIA, EDUCATORI E PROFESSIONISTI DELLA SALUTE DI FRONTE ALLE
ESIGENZE DEL BAMBINO CON GRAVE DANNO NEUROLOGICO, TRA ASPETTATIVE E DESIDERI
dott.ssa Marina Rodocanachi,
Rodocanachi, Neurologa, Medico della Riabilitazione; Responsabile tecnico e scientifico
del Servizio di Riabilitazione Infantile del Centro Vismara (ex Istituto Don Calabria), Unità di
Neuropsichiatria Infantile e Riabilitazione dell’IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi di Milano
15:30 IL GIOCO DELLA SABBIA NELLA TERAPIA ANALITICA DELL'ETÀ EVOLUTIVA. UNO SPAZIO LIBERO E
PROTETTO PER LA TRASFORMAZIONE PSICHICA
dott.ssa Stefania Baldassarri,
Baldassarri, Psicologa-analista junghiana AIPA e IAAP, Responsabile sportello infantile
ETNA (Progetto di Etnopsicologia Analitica)
16:00 IL GIOCO IN ETÀ EVOLUTIVA E LE SUE IMPLICAZIONI SULLO SVILIPPO COGNITIVO E SOCIALE
dott.ssa Marisa Machado,
Machado, Pedagoga e Picopedagogista, Area Età Evolutiva – Ambulatorio Sociale di
Psicoterapia; dott.ssa Domenica Pietrucci,
Pietrucci, Psicologa Clinica specializzata in psicologia dello sviluppo,
dell'educazione e del benessere;; Area Età Evolutiva – Ambulatorio Sociale di Psicoterapia
16:30 DISCUSSIONE E CHIUSURA DEI LAVORI
L'evento è gratuito
Si rilascerà un attestato di partecipazione
È obbligatoria la prenotazione entro il 14 marzo
all'indirizzo mail [email protected]
visita il nostro sito www.psicoterapiasociale.it
Èdouard Boubat, Rémi écoutant la mére, 1955
L'infanzia è una stagione affascinante, un momento della vita in cui
realtà e immaginazione si fondono. C'è sempre una sorta di magia che
aleggia intorno ai più piccoli. È forse quell'attegiamento, misto di
serietà e leggerezza, con cui osservano il mondo circostante, un
tesoro da conservare e proteggere che gli adulti non riescono più a
decifrare, ma solo a intuire.
I bambini sanno quello che la maggior parte della gente ha
dimenticato. Godono del presente, sono contenti senza motivo, si
divertono con poco, amano le minuzie e sono sempre occupati con
qualche cosa di estremamente importante. Pretendono con ogni forza
ciò che desiderano e quando, infine, riescono ad ottenerlo gridano:
Ancora!