Master Discipline per la Didattica A.A. 2014/2015 Segreteria didattica Immatricolazioni - Informazioni Via Plinio, 44 - 00193 Roma Tel. 06 37725 610 – 06 37725 611 – 06 37725 671 Fax: 06 37725 608 E-mail: [email protected] ● [email protected] ● [email protected] © Università degli Studi Guglielmo Marconi FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA A.A. 2014/2015 Segreteria Didattica/Ufficio Spedizioni e Correzioni Via Plinio, 44 - 00193 Roma Tel. 06 37725 610/611/671 - Fax 06 37725 608 E-mail: [email protected] ● [email protected] ● [email protected] ● [email protected] ● [email protected] INDICE 1. L’UNIVERSITÀ 4 LE SEDI 4 2. OFFERTA FORMATIVA PER L’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEGLI INSEGNANTI 7 3. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE E INFORMATICHE PER LA FUNZIONE DOCENTE (CORSO DI LINGUA E CORSI DI FORMAZIONE PER LE CERTIFICAZIONI INFORMATICHE) 4. 5. 6. 7 8 MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA 9 REQUISITI DI ACCESSO 9 DURATA 9 MODALITÀ DIDATTICA 9 TASSE UNIVERSITARIE 10 CONSEGUIMENTO DEL MASTER 10 TIROCINIO/STAGE 10 IMMATRICOLAZIONE 10 MODALITÀ DI PAGAMENTO 11 MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA – I LIVELLO - PROGRAMMI 12 SCIENZE STORICHE, FILOSOFICHE, LETTERARIE 12 SCIENZE DELLE ARTI, MUSICA, SPETTACOLO 13 SCIENZE DEL LINGUAGGIO 14 SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE, NATURALI, TECNICHE E ELETTRONICHE 16 SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE 17 SCIENZE DELL’EDUCAZIONE 18 SCIENZE MOTORIE 22 MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA – II LIVELLO - PROGRAMMI 23 SCIENZE STORICHE, FILOSOFICHE, LETTERARIE 23 SCIENZE DELLE ARTI, MUSICA, SPETTACOLO E GRAFICA 29 SCIENZE DEL LINGUAGGIO 31 SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE, NATURALI, CHIMICHE E BIOLOGICHE 35 SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE 38 SCIENZE DELL’EDUCAZIONE 40 SCIENZE MOTORIE 47 MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E/O PRIMARIA – II LIVELLO - PROGRAMMI 48 SCIENZE STORICHE 48 SCIENZE DELLE ARTI E MUSICA 48 SCIENZE DEL LINGUAGGIO 49 SCIENZE MATEMATICHE E NATURALI 50 SCIENZE DELL’EDUCAZIONE 50 SCIENZE MOTORIE 54 SCIENZE PEDAGOGICHE 55 Modulo di iscrizione Modalità di erogazione Dichiarazione sostitutiva della certificazione di luogo e data di nascita Dichiarazione sostitutiva della certificazione del titolo di studio 2 CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ DEL SISTEMA E-LEARNING FADRIVE Certification® L’Università degli Studi Guglielmo Marconi è stata la prima Università italiana ad ottenere, già dal 2011, la certificazione secondo lo standard internazionale FADRIVE Certification®, per la qualità del proprio sistema e-learning. In collaborazione con FADRIVE Consulting e CERTI W® - leader internazionale nel campo dell’audit e della certificazione - questo innovativo modello è stato concepito per fornire ai nostri docenti e studenti potenti strumenti di lavoro e funzioni accessibili per seguire lezioni, unità didattiche, esercitazioni, casi di studio e percorsi didattici multimediali personalizzati da qualsiasi dispositivo, interagendo a distanza in aule virtuali e laboratori o partecipando ad eventi in tempo reale. Nata dalle migliori prassi riconosciute a livello internazionale, la certificazione FADRIVE® consente al nostro Ateneo di essere "in anticipo sui tempi" nella produzione ed erogazione dell’Alta Formazione a distanza o c.d. mista di elevata qualità, nella gestione delle relative attività in un modo altamente controllato e tracciabile garantendo l’utilizzo delle più avanzate tecnologie disponibili. Paesi in cui Fadrive Certification® è un marchio registrato. Paesi in cui il processo di registrazione è in corso 3 1. L’Università L’Università degli Studi “Guglielmo Marconi” è la prima Università “aperta” (Open University), riconosciuta dal MIUR con D.M. 1 marzo 2004 (G.U. n. 65 del 8/03/2004) che unisce metodologie didattiche “a distanza”, sviluppando e impiegando la ricerca delle soluzioni tecnologicamente più avanzate, con le attività di formazione frontale che comprendono lezioni, esercitazioni, attività seminariali, laboratori, sessioni di ripasso e verifica. L’Ateneo, pubblico non statale, è iscritto all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca a cui partecipa con le sue strutture, centri e laboratori di ricerca. LE SEDI L’Università, con Sede centrale a Roma, comprende e coordina una rete di Poli decentrati nelle diverse Sedi regionali, che assicurano tutte le informazioni, i servizi di funzionamento delle attività didattiche e l’organizzazione degli esami. Nelle aule attrezzate e nei laboratori messi a disposizione è possibile seguire lezioni, seminari, incontri di studio e ripasso, e fruire dell’assistenza necessaria allo studio. Segreteria Rettorato Sede Centrale e Amministrativa Roma • Via Plinio, 44 Telefono: 06 377251 - Fax: 06 37725 214 Sede Esami e delle Attività Didattiche Roma • Via Paolo Emilio, 29 Telefono: 06 377251 - Fax: 06 37725 214 Rettorato Centro Produzione Multimediale Roma • Via Vittoria Colonna, 11 Telefono: 06 377251 - Fax: 06 37725 214 Marconi Studios Centro Sperimentale di Ateneo in Arti Cinematografiche, Televisive e Media Digitali Roma • Via Gregorio VII, 414/424 Telefono: 06 99589021 4 SEDI REGIONALI LOMBARDIA: Milano • Via Guido Cavalcanti, 5 - 20127 Telefono: 02 28381375 - Fax: 02 28381858 LIGURIA: Sestri Levante (GE) • c/o Opera Madonnina del Grappa (Centro di Spiritualità P. Enrico Mauri) Piazza E. Mauri, 1 – 16039 Telefono: 0185 1751064 - Telefono/Fax: 0185 1873696 EMILIA ROMAGNA: Cento (FE) • Via IV Novembre, 11 - 44042 Telefono: 051 6832120 - Fax: 051 6832206 TOSCANA: Prato • Viale Vittorio Veneto, 80 – 59100 Telefono: 0574 529002 TOSCANA: Capalbio (GR) • Strada Statale Aurelia - uscita Chiarone Strada Provinciale Pescia-Fiorentina, 21 – 58011 CAMPANIA: Napoli • Via Alfonso d’Avalos, 25 - 80125 Telefono: 081 7809604 - Fax: 081 5956300 PUGLIA: Trani • Via Pisa, 53 - 70059 Telefono/Fax: 0883 400445 CALABRIA: Reggio Calabria • Via XXV LUGLIO, 40 - 89122 c/o Parrocchia Santa Lucia Vergine e Martire SICILIA: Palermo • Via Mariano Stabile, 124 - 90139 Telefono: 091 6114356 - Fax: 091 6123948 SICILIA: Associazione Culturale Città di Gela Gela (CL) • Via Venezia, 369 - 93012 Telefono: 0933 1900165 SARDEGNA: Cagliari • Via De Magistris, 29 - 09123 Telefono: 070 5435149 - Fax: 070 5434803 5 CENTRI INFORMATIVI IN CONVENZIONE VENETO Istituto Parini Mestre (VE) • Calle de Lena, 3 - 30171 Telefono: 041 987455 VENETO: Istituto Camouflage Srl Portogruaro (VE) • Via Benedetti, 3 - 30026 Telefono/Fax: 0421 480769 CAMPANIA: SGE FORM s.r.l. Agropoli (SA) • Via Autunno, 3 - 84043 Sede Operativa - località Ponte Barizzo, 84047 Capaccio (SA) Telefono: 0974 828332 - Fax: 0974 270033 SICILIA Istituti Paritari "Pitagora" e "Dante Alighieri" Agrigento • Via Piersanti Mattarella, 345 - 92100 Tel/Fax: 0922 604273 6 2. OFFERTA FORMATIVA PER L’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEGLI INSEGNANTI MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA – ANNUALE POST LAUREAM I master in discipline per la didattica sono corsi post lauream di durata annuale che prevedono 1500 ore di attività didattica e corrispondono a 60 crediti formativi. Sono suddivisi in Master di I e II livello e Master di II livello per la Scuola dell’Infanzia e Primaria. Al termine del percorso didattico viene rilasciato il Diploma di Master in discipline per la didattica. PERFEZIONAMENTO SETTORE ISTRUZIONE 500 ORE – ANNUALE POST LAUREA I corsi di Perfezionamento Settore Istruzione sono corsi post lauream di durata annuale che prevedono 500 ore di attività didattica e corrispondono a 20 crediti formativi. Al termine del percorso didattico viene rilasciato l’Attestato di frequenza. CORSI DI SPECIALIZZAZIONE – BIENNALE POST LAUREA I corsi di Specializzazione sono corsi post laurea di durata biennale che prevedono 1500 ore di attività didattica cui corrispondono 60 crediti formativi per ciascun anno accademico. Al termine dei 2 anni viene rilasciano il Diploma di Specializzazione ai sensi della legge 341/90. PERFEZIONAMENTO PROFESSIONE DOCENTE 1500 ORE – ANNUALE POST DIPLOMA I corsi di Perfezionamento Professione Docente (1500 ore) sono corsi post diploma di durata annuale che prevedono 1500 ore di attività didattica e corrispondono a 60 crediti formativi. Al termine del percorso didattico viene rilasciato il Diploma di Perfezionamento. PERFEZIONAMENTO PROFESSIONE DOCENTE 500 ORE – ANNUALE POST DIPLOMA I corsi di Perfezionamento Professione Docente (500 ore) sono corsi post diploma di durata annuale che prevedono 500 ore di attività didattica e corrispondono a 20 crediti formativi. Al termine del percorso didattico viene rilasciato l’Attestato di frequenza. SERVIZIO DI TUTORAGGIO E HELPDESK Tutti i corsi hanno a disposizione un Tutor esperto della materia che fornisce consulenza e informazioni di tipo didattico. assistenza Coloro che usufruiscono della modalità online hanno a disposizione il servizio Helpdesk formato da esperti informatici che provvedono a risolvere qualsiasi problema di natura tecnica e/o di accesso alla piattaforma Virtual Campus. 7 3. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE E INFORMATICHE PER LA FUNZIONE DOCENTE (CORSO DI LINGUA E CORSI DI FORMAZIONE PER LE CERTIFICAZIONI INFORMATICHE) I Corsi per la Funzione Docente sono compatibili con i Corsi di Laurea, Master, Perfezionamenti e Corsi di Alta Formazione. I Corsi di Lingua rilasciano le Certificazioni linguistiche e sono corsi di 500 ore finalizzati all’apprendimento di una lingua straniera a scelta tra l’inglese, il francese, lo spagnolo, il tedesco e il russo. I corso sono strutturati a livelli (Elementare A1-A2, Intermedio B1-B2, Avanzato C1-C2) al termine del quale viene rilasciato l’attestazione del livello. Il livello B2 della lingua rilasciato dal Centro Linguistico di Ateneo è requisito minimo ai fini della formazione del Personale Docente. (Per i Corsi di Lingua la Segreteria di riferimento è il Centro Linguistico d’Ateneo (CLA) Tel. 06 37725 598 E-mail: [email protected]) Le Certificazioni linguistiche sono requisito essenziale per : Docenti della scuola primaria per i quali il DM 58/2013 stabilisce che prima di ottenere l’abilitazione con il PAS (percorso speciale abilitante riservato ai docenti con determinati requisiti di servizio) dovranno possedere la certificazione livello B2 di lingua inglese Docenti di scuola Primaria per i quali il DPR 81/2009 stabilisce che l’insegnamento della lingua inglese venga affidato ad insegnanti con una competenza nella lingua inglese corrispondente al livello B1 del QCER Docenti CLIL per i quali il Ministero con nota 10872/10 ha avviato percorsi di formazione rivolti a docenti provvisti di una competenza pari al livello B1 del QCER. Aspiranti docenti della scuola di ogni ordine e grado per i quali il Decreto 249/2010 stabilisce la certificazione delle competenze linguistiche di lingua inglese di livello B2 come requisito essenziale per conseguire l’abilitazione Disposizioni inerenti le tabelle di valutazione dei titoli della II e III fascia delle graduatorie di istituto I Corsi di Formazione per la Funzione Docente che rilasciano le Certificazioni informatiche sono corsi finalizzati all’apprendimento dell’uso didattico delle nuove tecnologie come le LIM o i Tablets. I corso sono strutturati a livelli (Base di 100 ore, Intermedio di 150 ore e Avanzato di 200 ore) al termine del quale viene rilasciato l’attestazione del livello. (Per i Corsi di Formazione per le certificazioni informatiche la Segreteria di riferimento è la Segreteria Master in discipline per la didattica Tel. 06 37725 610/611/671 – E-mail: [email protected]; [email protected]; [email protected]) 8 4. MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA I Master in Discipline per la Didattica sono corsi di studio universitari finalizzati alla definizione, aggiornamento e riqualificazione del profilo professionale di coloro che lavorano nei diversi settori dell’istruzione. L’offerta formativa dell’Università permette la scelta del Master secondo le diverse aree tematiche di interesse. REQUISITI DI ACCESSO I Master di I livello sono riservati ai possessori di una laurea triennale e ai possessori del Diploma Isef; i Master di II livello sono riservati ai possessori di una laurea specialistica o magistrale, ovvero di una laurea di vecchio ordinamento, ai possessori del Diploma di Conservatorio e possessori del Diploma di Accademia Belle Arti. I Master per la Scuola dell’Infanzia e Primaria sono master di II livello e sono riservati ai possessori di una laurea quadriennale abilitante all’insegnamento (Scienze della Formazione primaria) o ai possessori di una laurea specialistica/magistrale più abilitazione all’insegnamento per la scuola dell’infanzia e/o primaria. DURATA I Master in Discipline per la Didattica hanno una durata di 1.500 ore e corrispondono a 60 crediti formativi. MODALITÀ DIDATTICA È possibile scegliere tra le seguenti modalità: Didattica on line Piattaforma didattica Virtual C@mpus Al momento dell’iscrizione lo studente riceverà la propria password e username dalla Segreteria. Collegandosi al sito (www.unimarconi.it) lo studente inserirà nell’apposito riquadro (Virtual Campus) la propria password e username, potrà così accedere ai contenuti, testi ed esercitazioni del corso scelto. Didattica su supporto CD ROM Il materiale didattico e di studio (testi di riferimento, esercitazioni e test, dispense) è inserito su supporto cd-rom Didattica tradizionale materiale didattico e di studio a stampa, testi di riferimento, esercitazioni e test, dispense, cd, dvd secondo quanto previsto dal corso scelto. A prescindere dalla modalità didattica scelta, gli iscritti sono tenuti a frequentare il Master per almeno l’80% delle attività previste. 9 TASSE UNIVERSITARIE A.A. 2014/2015 MASTER DI I E II LIVELLO LA SCUOLA DELL’INFANZIA E/O PRIMARIA DI II LIVELLO E MASTER PER Grazie al Consiglio Scientifico sono state reperite le risorse per poter facilitare ulteriormente l’aggiornamento del personale docente. Quindi è stato possibile ridurre ancora le tasse universitarie per l’iscrizione al Master in Discipline per la Didattica (A.A. 2014/15) a 450,00€ per chi sceglie la didattica online Euro 450.00 se si sceglie la modalità Didattica online Euro 550.00 se si sceglie la modalità Didattica su supporto CD ROM Euro 700.00 se si sceglie la modalità Didattica tradizionale Attenzione: la scelta della modalità didattica va indicata sul modulo di iscrizione. CONSEGUIMENTO DEL MASTER A quanti abbiano osservato tutte le condizioni richieste e superate con esito positivo tutte le prove di valutazione utili al conseguimento dei previsti 60 crediti, sarà rilasciata la certificazione finale attestante il superamento del Master Universitario post-lauream ai sensi del D.M. 509/99, così come modificato dal D.M. 270/04. TIROCINIO/STAGE Gli iscritti possono partecipare, su loro richiesta, alle attività, integrative del monte ore già previsto e non obbligatorie, di Tirocinio (STAGE). Tali attività si svolgono a conclusione delle attività didattiche curriculari per la durata di 50h. e verranno specificatamente certificate. Lo stage prevede attività di Laboratorio Esperienziale e si conclude con la realizzazione di un elaborato. È possibile aderire alle attività di stage utilizzando lo stesso modulo d’iscrizione alla voce “LE INTERESSA PARTECIPARE ALL’ATTIVITÀ FACOLTATIVA DI STAGE”. IMMATRICOLAZIONE Per iscriversi occorre compilare in ogni sua parte il modulo d’iscrizione in allegato alla fine della brochure insieme alla seguente documentazione: ricevuta originale di pagamento; 2 foto formato tessera con il cognome scritto sul retro; dichiarazione sostitutiva della certificazione di luogo e data di nascita, allegata alla brochure. dichiarazione sostitutiva della certificazione del titolo di studio (Laurea o titolo equivalente) allegata alla brochure. Tutta la documentazione richiesta va inserita nella medesima busta chiusa e spedita a mezzo R.R. al seguente indirizzo: “Università degli Studi Guglielmo Marconi” - Segreteria Master in Discipline per la didattica - Via Plinio 44, Roma - 00193. Le domande debitamente compilate, complete di tutta la documentazione richiesta, dovranno essere inviate entro la data di scadenza, indicata sul sito www.unimarconi.it. I moduli sono reperibili anche sul sito www.unimarconi.it o possono essere richiesti telefonicamente, via fax, via posta, alla segreteria. 10 MODALITÀ DI PAGAMENTO Per effettuare il pagamento delle Tasse Universitarie si può scegliere tra le seguenti modalità: POSTA Università degli Studi “Guglielmo Marconi” C/C postale n° 000041050170 Università degli Studi "Guglielmo Marconi" IBAN: IT 32 S 07601 03200 000041050170 Coordinate Internazionali IBAN: IT 32 S 07601 03200 000041050170 SWIFT CODE: BPPIITRRXXX BANCA Università degli Studi “Guglielmo Marconi” BANCA POPOLARE DI NOVARA IBAN: IT 87 M 05034 03204 000000003156 SWIFT CODE: BAPPIT21A64 Coordinate Internazionali IBAN: IT 87 M 05034 03204 000000003156 SWIFT CODE: BAPPIT21A64 On Line Pagamento on line tramite Carta di Credito dei principali circuiti I pagamenti vanno intestati a: Università degli Studi Guglielmo Marconi – Via Plinio 44 – 00193 Roma Nota Bene Nella causale del versamento va sempre indicato il nominativo della persona che si iscrive e la sigla del corso scelto. 11 5. MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA – I LIVELLO PROGRAMMI SCIENZE STORICHE, FILOSOFICHE, LETTERARIE LA LETTERATURA ITALIANA NEL SUO SVILUPPO: METODI E TECNICHE DIDATTICHE Sigla: 1LI L’analisi proposta nel corso suggerisce chiavi di interpretazione metodologiche, che rappresentano strumenti per fornire competenze e abilità necessarie agli operatori della professionalità docente, utili per sollecitare la partecipazione attiva degli allievi all’apprendimento e creare un progetto didattico tra testi letterari appartenenti al passato e tematiche della vita civile e culturale con le quali gli allievi si confrontano ogni giorno. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Teoria della letteratura. L’epica nel Medioevo. Lettura della Divina Commedia. Dalla “rinascita” al Barocco. Il Romanticismo. Simbolismo italiano ed europeo. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. LETTERATURA E CIVILTÀ DELL’ INGHILTERRA: ELEMENTI DI DIDATTICA Sigla: 1GB Il corso intende sviluppare le competenze necessarie a fornire gli strumenti indispensabili per definire il sistema culturale che porta ad una conoscenza approfondita della lettura delle opere dell’attività letteraria in Inghilterra, dalle origini fino all’età moderna. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’Inghilterra nel Medioevo. Il teatro elisabettiano. Il Rinascimento in Inghilterra. Teorie artistiche del romanticismo inglese. L’Inghilterra e la narrativa del XIX secolo. Tendenze artistiche del Novecento inglese. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. STORIA DELL’ARTE E DELLA CIVILTÀ FRANCESE: PRINCIPI E METODI PER LA DIDATTICA Sigla: 1FR Il corso intende fornire una panoramica degli aspetti fondamentali della civiltà letteraria francese. Si procede all’aggiornamento delle competenze e allo sviluppo di strumenti necessari per una conoscenza approfondita di vicende e personalità che ne hanno dato vita, prestando particolare attenzione alle questioni linguistiche e stilistiche che hanno segnato il divenire storico della letteratura francese. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le Chansons de geste. Lo sviluppo della lingua francese. Il primato dello spettacolo nella Francia del Seicento. Il Barocco in Francia. L’avanguardia in Francia tra Ottocento e Novecento. Marcel Proust. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DIDATTICA DELLA STORIA ANTICA Sigla: 1SA Attraverso l’analisi e la conoscenza delle vicende che hanno caratterizzato i secoli dell’antichità e attraverso la conoscenza dei processi che si trovano alla base della nascita della civiltà moderna occidentale si individuano differenze e similarità nello sviluppo di valori, istituzioni e comportamenti avviando un confronto positivo per costruire nei giovani studenti la percezione del divenire storico e del ruolo in esso svolto dalla tradizione. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Lo sviluppo della 12 storiografia. La ricerca storica. La storia antica. Origini della storiografia in Grecia. Le origini della conoscenza geografica. La Magna Grecia. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DIDATTICA DELLA STORIA MODERNA E CONTEMPORANEA Sigla: 1SM La conoscenza dello sviluppo della storia umana rappresenta uno strumento fondamentale nella formazione dell’individuo e un momento essenziale nella realizzazione del suo processo di socializzazione. Per questo è importante costruire nei giovani un’appartenenza socio-culturale così da rendere attivo l’apprendimento degli eventi storici. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Analisi della storia moderna e contemporanea. Il sentimento religioso nel Medioevo. Seicento europeo. L’Italia nella “grande guerra”. Dall’Ottocento al Novecento. Didattica della storia. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. STORIA DELLA FILOSOFIA: ELEMENTI DI DIDATTICA Sigla: 1SF L’analisi e il riesame degli sviluppi del pensiero filosofico rappresentano una base indispensabile per riproporre una riflessione aggiornata sui fondamenti e i metodi dell’insegnamento della filosofia attraverso un dibattito contemporaneo tra metodo storico e metodo sistematico-problematico. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le origini del pensiero filosofico. Il pensiero filosofico tra Medioevo ed età moderna. Principi di Filosofia teoretica. La riflessione della Filosofia sulla morale. Il pensiero scientifico. La didattica della filosofia. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. FORME E PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE LETTERARIA Sigla: 1LE Il corso intende proporre la discussione di alcune fondamentali considerazioni sulla natura del fatto estetico e letterario, formulate dalla riflessione estetica e poetica, nonché dalla ricerca metodologica degli studi letterari; attraverso adeguati supporti cognitivi e bibliografici, intende fornire competenze e abilità necessarie nella progettazione didattica. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Progettare una lezione di letteratura. Letteratura: comunicazione e narrazione. Elementi di comunicazione letteraria. Il testo: lettura e comprensione. Analizzare un testo letterario - I Parte. Analizzare un testo letterario - II Parte. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE DELLE ARTI, MUSICA, SPETTACOLO DIDATTICA E STORIA DELL’ASCOLTO MUSICALE Sigla: 1MU Il corso intende fornire una conoscenza delle problematiche connesse all’analisi degli ascolti musicali, dei linguaggi e dei generi nel loro divenire storico, attraverso l’applicazione di strumenti metodologici in grado di operare nell’ambito dell’esperienza scolastica degli allievi. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia della musica. La notazione musicale. Lo sviluppo della strumentazione per musica. Teoria e storia del clavicembalo. L’esecuzione musicale nell’età moderna. Il Novecento. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 13 DIDATTICA E STORIA DELLE ARTI VISIVE Sigla: 1AR Lo sviluppo del senso estetico si accompagna a due fattori fondamentali: la natura culturale dell’attività artistica e la formazione del gusto. In tale prospettiva, un progetto di educazione estetica deve comprendere l’abilità dei linguaggi dell’immagine, fornendo agli insegnanti le conoscenze indispensabili per analizzare i processi che hanno determinato la nascita dell’arte e dei suoi prodotti artistici. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Estetica delle arti visuali. Le arti visive nel mondo antico. L’arte del Rinascimento. Lo sviluppo del disegno nella storia. L’età dell’Illuminismo. Il Romanticismo e l’arte. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DIDATTICA DELLA RAPPRESENTAZIONE SCENICA Sigla: 1RS Il corso intende fornire ai docenti la strumentazione necessaria per progettare e realizzare in classe adeguati percorsi conoscitivi in grado di attraversare il vasto territorio della letteratura drammatica esaminato nella vitalità dei suoi rapporti con il divenire dello spettacolo teatrale. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia dello spettacolo. Principi di drammaturgia. Teoria e storia della scenografia. Il teatro dell’antichità. Lo sviluppo dello spettacolo in Europa. Il teatro del re. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE DEL LINGUAGGIO DIDATTICA DELL’APPRENDIMENTO LINGUISTICO IN L2 Sigla: 1L2 Il mediatore culturale, attraverso capacità e competenze socio-economiche e giuridicoamministrativo deve essere in grado di progettare strategie di intervento da utilizzare nella promozione di iniziative di carattere educativo in favore di programmi di mediazione culturale da svolgere in favore di istituzioni pubbliche, private, scolastiche e educative. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla psicologia del linguaggio. Elementi di linguistica. Elementi di glottodidattica. Introduzione alla didattica della lingua straniera. Metodi e tecniche dell’insegnamento di L2. La multimedialità nell’apprendimento in L2. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DIDATTICA DELL’APPRENDIMENTO LINGUISTICO: LA LINGUA ITALIANA Sigla: 1IT Il corso intende fornire le competenze e gli strumenti indispensabili per affrontare in chiave moderna il problema metodologico della didattica dell’italiano, proponendo modelli operativi sui temi dell’educazione linguistica applicati alla realtà scolastica odierna. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla psicologia del linguaggio. Lo sviluppo della filologia romanza. Introduzione alla morfologia della lingua italiana. Lo sviluppo storico della lingua italiana. Principi di sociolinguistica. Elementi di linguistica italiana. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 14 TEORIE E TECNICHE PER L’INSEGNAMENTO DELLA LINGUA ITALIANA A STUDENTI ARABOFONI Sigla: 1IS Il Corso di Lingua Italiana per Arabofoni ha come obiettivo primario quello di analizzare la lingua da acquisire, quella italiana (L2), partendo dalla lingua materna araba (L1), al fine di evidenziarne le somiglianze, le diversità, le interferenze negative e i relativi problemi nell’apprendimento linguistico in studenti arabofoni in età scolare, fornendo un orientamento in termini di analisi contrastiva e trasferendo le prime nozioni fondamentali relative alla cultura e alla civiltà di cui la lingua italiana si nutre. Nelle unità didattiche del Corso vengono proposte precise e dettagliate indicazioni ai docenti che devono gestire classi con bambini arabofoni, soprattutto nella fase dell’inserimento scolastico e nel periodo dell’accoglimento, durante il quale l’insegnamento della linguabersaglio o L2 deve fornire al bambino strumenti linguistici che gli possano permettere di partecipare alle attività comuni della classe, sviluppando l’italiano utile sia alla scolarizzazione che alla socializzazione in generale. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La pratica dell’accoglienza del bambino immigrato. La biografia dell’apprendente arabofono. L’esperienza del plurilinguismo. La nuova lingua e la nuova cultura da apprendere: il confronto tra l’italiano e l’arabo. Imparare a leggere e a scrivere: la didattica dell’italiano L2. Risorse ed errori dell’italiano L2. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TECNICHE PER L’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO PER STRANIERI E DIDATTICA DELL’APPRENDIMENTO Sigla: 1ST Il corso intende fornire gli elementi fondamentali per consolidare una rigorosa competenza relativa alle strutture e al funzionamento del sistema della lingua italiana da insegnare a uno studente non italofono, funzionamento colto nel suo sviluppo storico e nella sua fisionomia attuale con particolare riferimento alla gamma di varietà. Su queste basi il corso mira a costruire una conoscenza specifica di carattere metodologico nella progettazione e nell’organizzazione di una didattica della lingua italiana rivolta ad un’ampia varietà di tipologie di apprendimenti del parlante L2 analizzando le diverse possibilità comunicative disegnate dagli usi della lingua italiana nella società contemporanea lungo le dimensioni rappresentate dalle coordinate geografiche, dalle differenze socioculturali degli utenti, dalla gamma di situazioni in cui la lingua è impiegata e dai mezzi attraverso i quali sono inviati i messaggi. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di glottodidattica. Introduzione alla didattica della lingua straniera. Apprendere la seconda lingua: temi e problemi. L’esperienza del plurilinguismo. Acquisire la lingua- bersaglio. Risorse ed errori dell'italiano. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. BIBLIOTECONOMIA E ORGANIZZAZIONE ARCHIVISTICA Sigla: 1AB Il corso è finalizzato alla creazione di professionalità composite e flessibili che abbiano le competenze e gli strumenti utili per organizzare, catalogare, indicizzare e conservare le informazioni e i documenti all’interno delle biblioteca e degli archivi. La biblioteconomia e l’organizzazione archivistica hanno tra gli obiettivi primari il rendere efficiente il reperimento dei volumi e la dimensione storica delle tecniche archivistiche fornisce utili informazioni circa la classificazione e i modelli di indicizzazione e organizzazione documentaria. Inoltre l’excursus storico del libro, delle biblioteche fornisce la base teorica per rendere il corsista consapevole che il trattamento elettronico dei documenti renderanno la gestione del servizio più fruibile. La digitalizzazione e il trattamento elettronico dei documenti infatti sono da supporto all’accessibilità dell’informazione e creano un valore aggiunto utile alla conservazione e tutela del patrimonio culturale. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il libro e la biblioteca 15 nella storia. L’organizzazione delle informazioni e dei documenti. Il supporto dell’informatica nella biblioteconomia. Storia delle tecniche archivistiche. Indicizzazione e organizzazione documentaria. Il sistema documentario: classificazioni e modelli. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE, NATURALI, TECNICHE E ELETTRONICHE DIDATTICA DELLA MATEMATICA E DELLA GEOMETRIA Sigla: 1MG Geometria, dal greco “misurazione della terra”, è parte della scienza matematica che si occupa delle forme e delle loro mutue relazioni, fondamentali per comprendere e studiare lo spazio che ci circonda. Il passaggio cruciale consiste nella trasformazione della Geometria da scienza caratterizzata da contenuti certi e oggettivi a dottrina astratta. Su questa linea si cerca di offrire una visione della geometria elementare che rientra nei programmi scolastici e di dare un quadro storico di riferimento. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di analisi matematica. Fondamenti di geometria. Elementi di analisi numerica. Principi di informatica. Fondamenti di logica. Le basi teoriche della matematica. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. L’INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE NATURALI Sigla: 1SN Il corso intende fornire gli strumenti per trasmettere agli studenti la consapevolezza sulle problematiche ambientali favorendo adeguati modelli di comportamento sociale compatibile con il recupero della qualità dell’ambiente. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di biologia. La botanica. Elementi di chimica biologica. Fondamenti di geologia. Introduzione alla zoologia – I parte. Introduzione alla zoologia – II parte. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE DELLA GEOGRAFIA: ELEMENTI DI DIDATTICA Sigla: 1GE Partendo da una lettura della disciplina in chiave moderna, particolare attenzione si dedica allo spazio economico europeo illustrandone i lineamenti economico-geografici attraverso l’analisi dell’organizzazione e dello sviluppo territoriale. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla geografia fisica. Elementi di geografia politica ed economica. Introduzione alla geografia antropica. La lettura geografica del territorio. Elementi di demografia. Ecologia e sostenibilità. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. L’APPRENDIMENTO DELLA FISICA Sigla: 1FI Per un insegnante di discipline tecnico-scientifiche, è necessario un approfondimento non solo teorico ma soprattutto pratico attraverso lo svolgimento di esercizi e test applicati in modo di affrontare le problematiche metodologiche sulle nozioni inerenti la fisica, sia a livello macroscopico che microscopico, ma anche per acquisire una base metodologica e fenomenologica che rappresenta un indispensabile bagaglio culturale. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla fisica matematica. Elementi di fisica generale. Introduzione alla fisica teorica. Introduziona alla fisica dei solidi. Storia della meccanica. Introduzione alla fisica moderna. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 16 DIDATTICA DELL’EDUCAZIONE TECNICA Sigla: 1ET Il corso intende fornire le conoscenze e le abilità necessarie per trasferire agli allievi gli strumenti per una corretta e completa formazione nelle tecnologie e disegno tecnico. Dallo studio dell’evoluzione della scienza e della tecnologia, all’analisi del rapporto uomo-oggetto; dalla definizione dei principali criteri di progettazione/produzione degli oggetti, all’approfondimento degli equilibri tra tecnica, ambiente e tecnologia che gli attuali sistemi di produzione impongono. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia della tecnologia. Materie prime e materiali. Leggere l'immagine: l’educazione visiva e i processi di apprendimento. Lo sviluppo del linguaggio grafico e il disegno. Tecnologia meccanica e applicazioni. Tecnologia della comunicazione. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. METODOLOGIE DELL’INSEGNAMENTO DELL’ELETTRONICA Sigla: 1IE L’obiettivo del corso è sia quello di fornire nozioni di base di elettronica analogica e delle principali tecnologie utilizzate nell’ambito delle telecomunicazioni, delle reti di telecomunicazioni, e telerilevamento e dell’elettromagnetismo applicato, sia quello di descrivere i principi fondamentali della comunicazione e dei sistemi di telecomunicazione numerici, via radio e via cavo. Lo studente acquisirà nozioni di base sulla metodologia di studio delle onde elettromagnetiche e imparerà ad affrontare direttamente problemi progettuali, ad esempio, nel campo dell’elettronica di potenza, sia dal punto di vista dei singoli componenti che dell’intero sistema. Infine, l’insegnamento si propone di fornire le conoscenze teoriche, le metodologie di studio ad esempi di applicazione dei componenti e dei circuiti a microonde e a onde millimetriche. Saranno descritte le caratteristiche di base della propagazione guidata e dei componenti usati per la generazione ed il trattamento di segnali con frequenza nella gamma delle microonde. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Meccanica e fisica quantistica. L’informatica a scuola. Elementi di comunicazione elettronica. Applicare l’elettronica all’industria. Elementi di elettronica delle microonde. Tecnologie della comunicazione elettronica Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE L’INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI Sigla: 1TU Il corso intende fornire un quadro generale del fenomeno turistico, passando dalle organizzazioni al prodotto, dalle dinamiche alla legislazione. La trasversalità degli argomenti proposti nel corso intende porre in rilievo gli obiettivi della disciplina turistico aziendale, sviluppando una conoscenza del sistema turistico, delle sue caratteristiche e problematiche. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il sistema organizzativo aziendale. I modelli di impresa. Economia e management delle imprese turistiche. Organizzazione e gestione alberghiera. La domanda del prodotto turistuco, un approccio strategico. Legislazione turistica. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 17 TEORIA E METODI PER L’INSEGNAMENTO DELL’ECONOMIA Sigla: 1SE Il corso intende fornire gli elementi necessari per ampliare e approfondire alcuni concetti chiave dell’economia. In particolar modo verranno trattate ed esaminate le azioni culturali, sociali ed economiche che caratterizzano la società contemporanea e il suo definirsi nel tempo e nello spazio. Fornendo anche gli strumenti statistici di base per la rilevazione, la misura e l’analisi quantitativa dei fenomeni economici, il corso propone materiale adeguato per completare e incentivare gli studenti allo studio dei più recenti e rilevanti sviluppi economici. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di storia dell’economia. Introduzione all’economia politica. Elementi di politica economica. Elementi di statistica per l’economia. Introduzione alla scienza delle finanze. Elementi di geopolitica economica. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TEORIA E METODI PER L’INSEGNAMENTO DEL DIRITTO Sigla: 1DI Il corso intende dotare i docenti degli strumenti necessari per assicurare una padronanza degli elementi della cultura giuridica di base, nazionale ed europea, in rapporto a tematiche utili alla comprensione ed alla valutazione di principi ed istituti di diritto positivo moderno e contemporaneo. Attraverso la valutazione degli istituti del diritto positivo, anche nella prospettiva dell'evoluzione storica degli stessi e degli aspetti istituzionali ed organizzativi degli ordinamenti giudiziari si vuole meglio delineare l’ambito all’interno del quale, l’insegnante possa assicurare una completezza di formazione. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Lo sviluppo delle scienze giuridiche. Elementi di diritto costituzionale. Introduzione al diritto internazionale. Elementi di diritto comunitario. Introduzione al diritto comparato. La Costituzione e i diritti del cittadino. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE DELL’EDUCAZIONE GLI SVILUPPI DELLA VALUTAZIONE: STORIA, METODOLOGIA E TECNICHE OPERATIVE NELLA SCUOLA Sigla: 1VA La capacità di effettuare una buona valutazione dell’alunno in diverse situazioni di apprendimento diventa sempre più importante nella società della conoscenza, dove il docente, deve essere in grado di gestire le azioni formative e didattiche attraverso adeguati supporti cognitivi che favoriscano e stimolino la valutazione scolastica. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Principi di didattica generale. La pedagogia sperimentale. Programmare e valutare nella scuola. Il divenire della valutazione. Misurare l’apprendimento. L’attività di controllo e di valutazione. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DALL’EDUCAZIONE CIVICA ALLA FORMAZIONE PER UNA CITTADINANZA CONSAPEVOLE Sigla: 1EC La scuola svolge un ruolo di primaria importanza nella costruzione della capacità di giudizio, della responsabilità personale e sociale, della consapevolezza dei diritti e dei doveri. L’analisi della Costituzione e dello Stato rapportati al presente e al futuro, consente al docente di sviluppare un’innovativa progettazione curriculare coerente con le attuali riforme dei programmi scolastici. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. 18 Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La Costituzione italiana. Centralismo e sistema federale. La struttura del governo dell’Unione Europea. Il sistema della giustizia. Le strutture dell’autonomia locale. Principi di diritto internazionale. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. GESTIONE DELLA DISABILITÀ NEL CONTESTO EDUCATIVO E SCOLASTICO Sigla: 1GD Il Master, rivolto a tutti coloro che operano, a vario titolo, in ambito educativo e scolastico, intende fornire conoscenze approfondite e promuovere l’acquisizione di specifiche competenze nella gestione della disabilità. A tale fine, viene data particolare rilevanza all’analisi dei processi di cambiamento psicofisico propri dell’età evolutiva, dei relativi disturbi che possono insorgere nelle varie fasi di sviluppo e delle tipologie di intervento che possono essere messe in atto sia in ambito familiare che in quello scolastico. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La disabilità nella storia. Lo sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo nell’infanzia. Lo sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo nell’adolescenza. Abusi dell’infanzia. Disturbi dello sviluppo e del comportamento. Disturbi dell’umore e schizofrenia. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TECNOLOGIE DISABILITÀ DIDATTICHE PER IL SOSTEGNO E LA GESTIONE DELLA Sigla: 1TS Le nuove tecnologie sono ormai entrate nelle prassi educative della scuola italiana, ciò induce a riflettere sul rapporto didattica e disabilità e stimola a proporre nuovi elementi metodologici. Nell’ambito della didattica del disabile, ricorrere agli strumenti tecnologici può cambiare radicalmente la qualità e i livelli di apprendimento, poiché l’uso del computer e dei supporti multimediali può personalizzare l’insegnamento e migliorarne l’efficacia. È opportuno quindi preparare gli insegnanti ad accogliere e utilizzare lo strumento informatico come parte integrante della didattica, a combinare il bagaglio di competenze teoriche ed esperienziali, con le nuove possibilità offerte dalle tecnologie al fine di disegnare progetti didattici mirati; a fissare obiettivi educativi che tengano conto di tutti gli strumenti a disposizione per raggiungerli, consentendo di inglobare nella didattica tradizionale l’uso delle tecnologie educative quale ulteriore esperienza di apprendimento personalizzato e multisensoriale. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La tecnologia nei processi di insegnamento-apprendimento. Didattica assistita dalle nuove tecnologie. Tecnologie e software per l’integrazione degli allievi disabili. Web e disabili: usabilità e accessibilità. Ausili per una didattica inclusiva. Tecnologie informatiche e inclusione scolastica Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. PSICOLOGIA DEL PENSIERO E DELL’APPRENDIMENTO Sigla: 1PS Il corso intende promuovere la conoscenza delle dinamiche che sono alla base dei processi cognitivi e di socializzazione in modo di sviluppare negli insegnanti la capacità di progettare e gestire programmi educativi adeguati ai diversi bisogni di formazione in vista dell’inserimento degli studenti nel contesto sociale e culturale. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia dei processi cognitivi. Teorie dello sviluppo psicologico. Analisi e studio della personalità. Psicologia dei processi di apprendimento. L’educazione nella prospettiva psicologica. I processi di elaborazione del linguaggio. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 19 L’OPERATORE PSICOPEDAGOGICO: COMPETENZE E CAPACITÀ DI DIAGNOSI Sigla: 1OP I processi formativi appaiono certamente basati sulle nozioni di individuo e di società, nella presupposizione di una intensa correlazione tra formazione e attività educativa. Si deve quindi riconoscere, nello sviluppo di tali processi, la rilevanza della psicologia dell’apprendimento, da un lato, e della sociologia dell’educazione, dall’altro. In tale prospettiva, il ruolo dell’operatore psicopedagogico si conferma sull’asse della realizzazione di un processo culturale che pone al suo vertice la relazione didattica che viene agita nel processo formativo. In definitiva, la formazione, quale attività educativa, tende a promuovere quelle conoscenze che fondano i repertori cognitivi delle persone, promuovendo però nel contempo un processo formativo che si realizza con proprie caratteristiche in ciascuno specifico contesto. Il corso intende fornire agli operatori le conoscenze e le competenze essenziali per individuare e porre in atto efficaci strategie di strutturazione e realizzazione dei processi formativi in relazione ai diversi contesti educativi. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di psicologia dell’apprendimento. Pedagogia della comunicazione educativa. La socializzazione a scuola. La comunicazione non verbale: musica e gesti. Grafica e comunicazione. Strategie di integrazione dei bambini diversamente abili Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TECNOLOGIE INFORMATICHE APPLICATE AL PROCESSO DI APPRENDIMENTO Sigla: 1TI Progettare, gestire e valutare l’ambiente di formazione mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie per la didattica, al fine di affrontare la logica di funzionamento e di progettazione degli strumenti ipermediali e la loro applicazione nella pratica quotidiana dell’insegnamento, favorisce e sviluppa il processo creativo e di informatizzazione della scuola. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: I fondamenti della tecnologia dell’informazione. Le tecnologie applicate all’istruzione. La formazione “a distanza”. La telematica: fondamenti e applicazioni. La multimedialità a scuola. Elementi di informatica applicata alle diverse abilità. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. ESPERTO DI DIDATTICA LABORATORIALE Sigla: 1EL La didattica laboratoriale, o meglio la metodologia dei laboratori è stata oggetto, negli anni passati, di una profonda elaborazione teorica; è una disciplina relativamente nuova che prevede la realizzazione di contesti relazionali efficaci, supportati da un’attenta valutazione di luoghi, di strumenti e di materiali finalizzati allo sviluppo e al rafforzamento dei processi formativi; in quest’ottica tali contesti di apprendimento, o laboratori, dovrebbero avere come esito prodotti rilevanti e essere caratterizzati da situazioni formative operative, al fine di trasmettere competenze da interiorizzare gli insegnamenti insiti nel processo di apprendimento laboratoriale. La didattica laboratoriale si prefigge di coinvolgere docenti e studenti in un processo di costruzione delle conoscenze e di sviluppo di abilità e competenze che tenga conto delle variabili che influenzano i processi di insegnamento-apprendimento. Il Master, quindi, intende fornire ai docenti gli strumenti relativi alla didattica laboratoriale, individuando non solo gli strumenti di lavoro complementari alla didattica tradizionale ma anche comprendendo le potenzialità del laboratorio come spazio fisico e mentale che favorisce l’apprendimento e aiuta a personalizzare e rendere interessante e operativo l’approccio didattico. La pratica del laboratorio rende indispensabile la particolare cura nella progettazione dell’intero percorso didattico e richiede attenzione a una serie di azioni che lo realizzano nella sua complessità. Il corso intende insegnare a elaborare indicazioni didattiche differenziate, adatte alle caratteristiche cognitive dei singoli alunni sulla base dei diversi stili cognitivi, dei diversi modi di apprendimento e delle diverse intelligenze; individuare le modalità flessibili di accesso e di utilizzazione delle conoscenze acquisite; costruire delle concettualità di base 20 necessarie a comprendere schemi più complessi che possano dare origine a percorsi interdisciplinari e transdisciplinari; diversificare le metodologie di insegnamento e di valutazione rispetto alle modalità di apprendimento del singolo. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Organizzazione e interpretazione pedagogico-metodologica. Le competenze come risultato della convergenza di tecnologie, contenuti e metodologie. Presupposti psicopedagogici della didattica laboratoriale. I soggetti dell’apprendimento-insegnamento. Il percorso formativo modulare e laboratoriale. Focus su esperienze concrete: alcuni modelli di didattica laboratoriale. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. ELEMENTI DI INFORMATICA Sigla: 1IN L’informatica, nelle sue conoscenze e abilità, ha la capacità di aiutare e di conseguenza trasformare l’insegnamento e l’apprendimento scolastico. L’acquisizione di abilità tecniche/informatiche, da parte del docente, ne favorisce la capacità di utilizzare linguaggi e software all’interno dei percorsi didattico-disciplinari facilitando quindi la progettazione della lezione stessa. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: I concetti di base dell’ICT. L’uso del computer e la gestione dei file. Il programma di elaborazione dei test. Il foglio elettronico. Le basi di dati e gli strumenti di presentazione. L’uso del web per la comunicazione. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. METODOLOGIE DIDATTICHE NELL’EDUCAZIONE ALLA SESSUALITÀ Sigla: 1ES Il corso intende sviluppare una conoscenza approfondita delle problematiche relative allo sviluppo della vita sessuale anche nelle sue componenti affettive e relazionali. I materiali didattici affrontano in modo piano ma rigoroso ed esauriente la trattazione delle basi biologiche e fisiologiche della sessualità, dei processi socioculturali coinvolti, delle implicazioni di natura sanitaria e delle patologie derivanti, delle misure di prevenzione e di controllo. Il corso intende fornire agli operatori le competenze indispensabili per gestire, nell’ambito dell’istituzione scolastica, adeguati programmi di educazione alla sessualità nei confronti dei giovani. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Personalità e sessualità nell’infanzia. La sessualità negli adolescenti. Psicologia e psicopatologia della sessualità. L’adolescenza: sessualità e breakdown evolutivo. I comportamenti a rischio nella sessualità. Educare alla sessualità Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE: METODOLOGIE EDUCATIVE PER LE DIVERSE ABILITÀ Sigla: 1DS Il livello di personalizzazione raggiunto dai progetti educativi in ambito scolastico, così come l’esigenza fondamentale della inclusività espressa dalla scuola moderna, richiedono oggi una particolare attenzione nei confronti della cosiddetta “pedagogia speciale”, ovvero quell’insieme di teorie e prassi didattiche che interessano “individui speciali”. Si tratta di soggetti in età scolare che, sul piano genetico come su quello funzionale, si segnalano per “diverse abilità” e presentano modalità e tempi di sviluppo differenti da quelli che si verificano nel soggetto considerato “normodotato”. Il corso prende in considerazione e approfondisce i principali aspetti teorici della pedagogia speciale, offrendo tecniche e strumenti per la gestione e l’applicazione pratica di una didattica destinata a soddisfare questi bisogni educativi speciali. Destinatari: Operatori della professionalità docente nella scuola. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia evolutiva e del sistema percettivo. Didattica speciale. Pedagogia sperimentale. La valutazione degli alunni 21 in difficoltà. La disabilità: l’approccio didattico e psicopedagogico. La didattica per i diversamente abili. L’educazione fisica nel processo evolutivo dell’alunno con diverse abilità. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE MOTORIE DIDATTICA DELLE SCIENZE MOTORIE Sigla: 1MO Formare competenze specifiche e qualificate nelle scienze motorie, quale settore che richiede negli insegnanti un’adeguata capacità di intervento in vista della salvaguardia della qualità dell’assistenza scolastica, è alla base della formazione. Il possesso di tali elementi di conoscenza faciliterà l’insegnante nel suo compito di guida e accompagnamento del ragazzo nel suo delicato e cruciale momento di transizione. Destinatari: Insegnanti in possesso di una Laurea Triennale. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di anatomia. Elementi di fisiologia umana. Le strutture del movimento corporeo. Elementi di neurologia. Anatomia dell’attività sportiva. Principi e processi di riabilitazione. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 22 6. MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA – II LIVELLO PROGRAMMI SCIENZE STORICHE, FILOSOFICHE, LETTERARIE SCIENZE E STORIA DELLA LETTERATURA Sigla: SSL Il corso intende sviluppare una riflessione approfondita sulle problematiche teoriche e metodologiche che presiedono alla conoscenza della comunicazione estetica. La trattazione prende le mosse dalle origini della comunicazione letteraria nel mondo antico per giungere all’età contemporanea attraverso l’esame dei più rilevanti momenti di riflessione teorica sulle estetiche e sulle poetiche in una dimensione diacronica. La lettura guidata dell’attività di eminenti personalità dei vari secoli fornisce una adeguata base di lavoro per approntare appropriati strumenti didattici per gli insegnanti. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Letteratura come esperienza estetica. Teoria sull’arte: le origini. Teoria dell’arte, da Aristotele all’ellenismo. Dal simbolismo all’allegoria. Teoria della letteratura tra Umanesimo e Rinascimento. Poetiche del Rinascimento. Poetiche del Seicento. Teoria e critica della letteratura. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. STORIA E FORME DELLA LETTERATURA ITALIANA Sigla: SFL Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le competenze e gli strumenti indispensabili per una conoscenza approfondita delle vicende e delle personalità che hanno dato vita, nel corso dei secoli, all’imponente fenomeno della civiltà letteraria dell’Italia. La materia del corso prevede lo sviluppo di un’analisi che utilizza in particolare l’illustrazione e la definizione della complessa rete di interazioni che si sono prodotte nel tempo nell’ambito di un inesauribile incrocio di fenomeni e configurazioni comunicative di tipo estetico, senza dimenticare il complesso intreccio dei diversi linguaggi artistici. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le metodologie nello studio della letteratura. Letture di Dante. La sensibilità estetica del Medioevo. Arte e bellezza nel mondo medievale. Umanesimo cristiano del Rinascimento. Civiltà e bellezza nel neoclassicismo di Foscolo. Manzoni e il romanticismo. Modernità e tradizione in Torquato Tasso. Dall’avanguardia al neorealismo. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. LETTERATURA ITALIANA: STORIA E CIVILTÀ Sigla: LIS L’espressione estetica e letteraria che caratterizza la fisionomia di una civiltà costituisce un momento fondante nel percorso di apprendimento dei giovani, ma presenta attualmente evidenti criticità in conseguenza della pervasività della comunicazione audiovisiva che certamente condiziona le capacità recettive dei soggetti in età scolare. Il corso intende fornire le competenze e sviluppare le abilità necessarie al docente per sollecitare la partecipazione attiva degli allievi all’apprendimento di adeguate modalità di lettura dei principali momenti nonché dei testi letterari della tradizione italiana nell’ambito di un progetto didattico che sia idoneo a valorizzare le diverse implicazioni della testualità. A tale fine, viene curato in particolare il collegamento dell’attività estetica, nelle sue varie espressioni, con i diversi momenti della vita civile e culturale della penisola. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La rinascita dell’Europa medievale. Cultura e letteratura religiosa nel basso Medioevo. L’età dei comuni. Gli studia 23 humanitatis. L’età del Rinascimento. Nascita e sviluppo del teatro comico. Poetiche barocche. Romanticismo italiano. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. STORIA E FORME DELLA LETTERATURA INGLESE Sigla: SDI Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le competenze e gli strumenti indispensabili per una conoscenza approfondita della storia e degli sviluppi dell’attività letteraria in Inghilterra dalle origini all’età moderna. La definizione del sistema culturale sotteso alla creazione dei testi letterari intende rappresentare lo strumento indispensabile per affrontare la lettura delle opere con la necessaria consapevolezza relativamente alle trasformazioni che nei secoli vengono operate nel corpo dei generi letterari e dei moduli stilistici. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Medioevo letterario inglese. L’età elisabettiana. Umanesimo e naturalismo nella tragedia di Shakespeare. Cultura e letteratura nel Settecento inglese. Il romanzo gotico. L’origine dei romanzi. Il romanzo dei Vittoriani. Eliot: la terra desolata. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. LETTERATURA INGLESE MODERNA E CONTEMPORANEA Sigla: IMC È obiettivo del corso fornire una esauriente panoramica relativa al variegato quadro dei movimenti, delle poetiche e delle personalità che hanno caratterizzato in modo del tutto originale la civiltà letteraria dell’Inghilterra moderna e contemporanea. Il particolare sviluppo delle forme rappresentative, in relazione alle precoci manifestazioni di una nuova struttura economica nell’Inghilterra moderna, hanno fatto di questa nazione un punto di riferimento fondamentale per comprendere l’evoluzione delle forme artistiche della contemporaneità. Attraverso l’analisi del ricco e complesso incrocio dei fenomeni di tipo estetico che maturano in Inghilterra negli ultimi tre secoli, il corso intende ricostruirne le diverse articolazioni collocandole nella corretta prospettiva storica. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Scrittori di romanzi. Neoclassicismo inglese. Romantici. Artisti romantici. L’età Vittoriana. Esotismo e cosmopolitismo. La narrativa del flusso di coscienza. Il mito della poesia oggettiva. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DIDATTICA DELLA CIVILTÀ, DELLA CULTURA E DELLA LINGUA INGLESE Sigla: DCI Il corso intende tracciare un percorso guidato all’interno della ricca e complessa esperienza culturale del mondo anglosassone attraverso la lettura e l’analisi delle molteplici componenti di una civiltà il cui contributo al sorgere del mondo moderno è stato certamente determinante. Una particolare attenzione viene riservata alla nascita e allo sviluppo della lingua inglese nelle sue diverse articolazioni nel tempo e nello spazio. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’età di Shakespeare. Diciottesimo Secolo. L’età degli Stuart. Settecento inglese. Forme letterarie della civiltà urbana. La lingua degli inglesi. Inglese moderno. Lingua e cultura inglese nella civiltà moderna. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. Vedi anche Area “Scienze del linguaggio” 24 DIDATTICA DELLA LETTERATURA E DELLA CIVILTÀ SPAGNOLA Sigla: DCS La storia civile e culturale della penisola iberica presenta caratteristiche assolutamente peculiari che anticipano le moderne forme di integrazione tra i popoli. Una effettiva comprensione del fenomeno presenta tuttora risvolti di estrema complessità che richiede soprattutto una approfondita conoscenza delle vicende che hanno caratterizzato le dinamiche dei rapporti intercorsi fra le tre principali popolazioni che si incontrano e si scontrano sul territorio iberico. Nel corso dei secoli proprio tali incroci hanno dato vita ad un sistema linguistico e culturale contrassegnato da caratteristiche specifiche che hanno fortemente influenzato la definizione dello stesso sistema economico e socio-politico. La conoscenza approfondita di questi complessi intrecci è quindi condizione essenziale per supportare i docenti nella progettazione di adeguati strumenti didattici in grado di offrire agli studenti la possibilità di accedere con piena consapevolezza ad una esperienza socio-culturale del tutto originale quale quella della penisola iberica. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La tradizione della reconquista. Arabi e ispanici nella Spagna medievale. Cristiani e infedeli. Mistici e ribelli nella Spagna del XVI secolo. La spagna dei re cattolici. Memorie della conquista. Il teatro barocco spagnolo. Guerre e conflitti. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. Vedi anche Area “Scienze del linguaggio” STORIA E FORME DELLA LETTERATURA FRANCESE Sigla: SLF Il corso intende contribuire ad un adeguato aggiornamento delle competenze e degli strumenti indispensabili per una conoscenza approfondita delle vicende e delle personalità che hanno dato vita, nel corso dei secoli, al fenomeno della civiltà letteraria francese a partire dall’analisi delle origini della nuova lingua sviluppatasi nel solco della lingua e della civiltà romane. L’esaustiva trattazione della materia offre una panoramica che comprende gli aspetti fondamentali della civiltà letteraria francese, approfondendo in particolare la conoscenza di personalità-chiave la cui opera ha contribuito a definire un’intera epoca. Particolare attenzione viene dedicata a specifici aspetti stilistici che caratterizzano efficacemente i principali movimenti poetici di questa letteratura, collocandoli di volta in volta nel vivo corso del divenire storico. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La forma del Romance. Dalla canzone al racconto. Il registro comico: il Fabliau e il Roman de Renart. Tra Medioevo e Rinascimento. Il secolo della tragedia. La cultura delle lettere. Le poetiche della bellezza. La lirica del nuovo secolo. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DIDATTICA DELLA CIVILTÀ, DELLA CULTURA E DELLA LINGUA FRANCESE Sigla: DCF Il corso intende tracciare un itinerario necessariamente sintetico, ma approfondito nelle sue motivazioni, nel vivo della complessa esperienza della civiltà e della cultura della Francia al fine di mettere in evidenza il contributo delle creazioni originali con cui questo popolo ha assolto al proprio ruolo storico. In particolare si cercherà di porre l’accento sulla nascita e lo sviluppo della lingua francese nelle sue diverse articolazioni territoriali, mettendone in luce altresì le differenze legate alle culture da cui esse sono state prodotte. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’età di Richelieu. L’antirinascimento di Michel de Montaigne. Il barocco in Francia. Dall’Ancien Régime alla rivoluzione. Il romanticismo in Francia. Secondo impero. La lingua francese: le origini. La lingua francese moderna. 25 Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. Vedi anche Area “Scienze del linguaggio” STORIA E FORME DELLE LETTERATURE EUROPEE Sigla: SLE Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le competenze e gli strumenti indispensabili per una conoscenza approfondita della storia della letteratura italiana collocata in una prospettiva comparata mediante la definizione della complessa rete di interazioni che si sono prodotte nel tempo tra le diverse letterature a livello europeo. Nel quadro della attuale crisi delle storie letterarie in una chiave nazionale, la storia comparata della letteratura svolge infatti il compito di rinnovare la prospettiva sociale della fruizione della letteratura e svolge, quindi, un prezioso compito di trasmissione di valori positivi e di modalità comunicative alle giovani generazioni. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Teorie della letteratura comparata. Teorie letterarie della contemporaneità. La città di Utopia. Letteratura narrativa in Europa: la forma romanzo. Metro e rima nel verso europeo. La versificazione in Europa. Natura e ragione nel Rinascimento europeo. Il Neoclassicismo in Europa. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. LA CIVILTÀ LETTERARIA DI ROMA ANTICA Sigla: CRA Il corso intende fornire una rilettura delle caratteristiche e dello sviluppo della cultura e della letteratura latina analizzata anche nel quadro di una riflessione sui rapporti che hanno strettamente collegato il livello di elaborazione teorica alle concrete realizzazioni della comunicazione nell’ambito di una avanzata e raffinata civiltà del pensiero in lingua latina. La prospettiva adottata valorizza le implicazioni di carattere antropologico in modo da favorire le più ampie aperture nei confronti di un lavoro di attualizzazione del passato quale premessa ad una reale comprensione dei fatti letterari collocati nel più ampio circuito della comunicazione interpersonale e sociale. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La civiltà romana: il ruolo della letteratura. La comunicazione letteraria: spazio letterario e spazio sociale. Il pubblico della letteratura. Cicerone tra teoria e prassi politica. Scienze e poesia nel De rerum natura. L’elegia latina. Artisti e letterati all’epoca di Augusto. L’età ellenistica nell’antica Roma. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. LA CIVILTÀ LETTERARIA DELLA GRECIA ANTICA Sigla: CGA La cultura dell’antica Grecia rappresenta tuttora un fondamentale momento dello sviluppo della civiltà occidentale e, come tale, componente essenziale del percorso di apprendimento delle nuove generazioni. In particolare, per quanto riguarda la comunicazione estetica, le prime concettualizzazioni in tale settore furono esclusiva opera dei Greci sin dal V secolo a.C. e anche oltre, quando ai Greci si unirono gli altri popoli del mondo antico nell’elaborazione della raffinata cultura ellenistica. Il Corso si propone di offrire agli insegnanti una visione organica di questo complesso percorso a cominciare dall’epoca delle origini con l’obiettivo di evidenziare le costanti di un processo che può e deve essere colto nelle sue potenzialità di attualizzazione così da favorire nei giovani la consapevolezza della continuità del loro patrimonio culturale. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Estetica e poesia nella Grecia antica. L’istruzione nell’antica Grecia. Mito ed epos in Omero. Sofocle: conflitto e contingenza. La lirica monodica. La commedia nuova tra finzione e realtà scenica. L’epica omerica. La storiografia greca. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 26 STORIA E STORIOGRAFIA DELLE ETÀ ANTICHE Sigla: SSE Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le conoscenze e le competenze utili per avvicinare gradualmente gli studenti all’analisi della storia antica in una prospettiva comparata rispetto alla storia moderna. La conoscenza dei processi che si trovano alla base della nascita della moderna civiltà occidentale appare infatti sempre più essenziale per ricostruire nei giovani studenti la percezione del flusso continuo del divenire storico e del ruolo in esso svolto dalla tradizione. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il sogno di un impero universale. L’età della colonizzazione. Greci e Persiani. Espansione e dominio. Dalla repubblica all’impero. Civiltà preassiali: i persiani. Lo studio dell’antichità. La ricerca storica. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. STORIA E STORIOGRAFIA DELLE ETÀ MODERNE E CONTEMPORANEE Sigla: SSM Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le conoscenze e le competenze necessarie per favorire negli studenti la comprensione del divenire storico in una prospettiva attuale. La conoscenza dei processi che hanno determinato e determinano la configurazione della realtà attuale appare infatti essenziale per ricostruire nei giovani una coscienza di cittadini in grado di partecipare a pieno titolo alla costruzione della loro stessa realtà socio-culturale così da rendere positivamente attivo e operativo l’apprendimento degli eventi storici recenti. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’età dell’assolutismo. Ideologie egualitarie tra Settecento e Ottocento. Nascita e sviluppo dell’idea nazionale. Rivoluzioni nazionali e rivoluzioni sociali. Unificazione nazionale e questione sociale. L’espansione coloniale nel XlX secolo. La grande guerra. Politica ed economia negli anni Trenta. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. LO SVILUPPO DELLE SCIENZE FILOSOFICHE Sigla: SCF Il corso intende fornire agli insegnanti che operano nell’ambito degli istituti di istruzione secondaria una panoramica relativa alle grandi questioni che hanno occupato la riflessione dell’uomo sin dall’antichità. L’analisi e il riesame degli sviluppi del pensiero filosofico rappresentano, infatti, la base indispensabile per riproporre in termini aggiornati la riflessione su una disciplina la cui rilevanza, a causa della pervasività delle odierne comunicazioni di massa, rischia di subire una eclisse pressoché totale nell’ambito del sistema della formazione. Il complesso delle conoscenze relative alle diverse modalità di cui nel tempo l’uomo si è servito al fine di rappresentare la realtà è in grado di fornire gli strumenti indispensabili per affrontare una adeguata programmazione curriculare in modo da individuare e definire le competenze che si rende necessario sviluppare nei discenti così da consolidare in essi una visione generale dei relativi fenomeni. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di logica. Il pensiero ellenistico. Temi di filosofia morale. Temi di filosofia politica. L’indagine epistemologica. Argomenti di filosofia teoretica. Questioni di didattica della filosofia. Lo sviluppo delle scienze filosofiche. Il pensiero scientifico. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 27 FILOSOFIA MODERNA E CONTEMPORANEA Sigla: FMC Se è vero che si fa un gran parlare del bisogno di etica cui sottoporre vari tipi di attività della vita contemporanea (politica, economia, informazione, medicina, ecc.), il rischio è oggi, al contrario, di perdersi in tanta offerta di etica, finendo per non scegliere una teoria di riferimento cui ancorare giudizi e comportamenti. Inoltre si diffonde sempre più l'idea che le informazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa necessitano di perenne critica ed eterna sorveglianza, mentre i mezzi per esercitare entrambe non possono che derivare da una morale giornalistica fondata sull’etica pubblica. Occorre dunque uno sforzo di allineare gli obiettivi di queste discipline con gli scopi della società democratica, al fine di legittimare pratiche sempre più raffinate, come quelle per esempio della comunicazione d’impresa, che poco si curano di criteri di giustizia e molto di criteri di efficienza. Queste istanze trovano corrispondenza nel dibattito odierno su vaste tematiche che spaziano dalle diatribe della bioetica alla revisione del diritto; dai limiti autoimposti e imponibili alla scienza e alla tecnica fino alle riflessioni sui nuovi riferimenti dei temi estetici. Il seguente lavoro prende le mosse da numerose istanze fornite dalla filosofia contemporanea (in stretto legame con quella moderna) al fine di contribuire allo sviluppo di una didattica filosofica sempre più efficace ed attuale. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia della scienza. Bioetica, filosofia e diritto. Ecologia ed ecologismi: il nuovo rapporto del soggetto con la natura. L’individuo e la persona: il dibattito sulla concezione della vita umana. Le frontiere della scienza: un dibattito tra modernismo e pensiero debole. La filosofia del linguaggio di fronte al dibattito sulle neuroscienze. Filosofia e comunicazione: l’impatto dei mass media sulle forme del pensiero. Il dibattito contemporaneo sui temi dell’estetica. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. STUDI STORICO RELIGIOSI Sigla: SSR Nell’ambito delle scienze storiche, la conoscenza e l’analisi delle origini e dello sviluppo del sentimento religioso rappresentano un fattore fondamentale nello studio dell’antropologia della cultura. In questa prospettiva gli studi storico-religiosi hanno avuto, negli ultimi decenni, un notevole impulso inteso ad una riflessione approfondita sulla natura e le caratteristiche, anche evolutive, dell’esperienza religiosa. Il Corso si propone di sviluppare negli insegnanti competenze specifiche nella storicizzazione del senso del divino al fine di guidare gli allievi alla maturazione di un percorso di avvicinamento alle fonti naturali della spiritualità e della morale naturale. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia delle religioni. L’ebraismo. Storia del cristianesimo antico. Storia e teologia della riforma. La religione islamica. Nuove religioni. Dimensione sociologica e psicologia della religione. L’interpretazione dell’età della Controriforma. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DIDATTICA DELLA CIVILTÀ, DELLA CULTURA E DELLA LINGUA TEDESCA Sigla: DCT Il corso in Didattica della civiltà, della cultura e della lingua tedesca si propone di favorire la conoscenza di un’area della civiltà europea che ha, ed ha avuto, un ruolo fondamentale nello sviluppo delle idee, dell’arte e della cultura nel vecchio continente. Per quanto riguarda la lingua, a partire dall’esame delle origini con l’approfondimento della filologia germanica, si cercherà di mettere in evidenza i processi cognitivi che presiedono all’apprendimento della lingua tedesca per il parlante italofono. L’approfondimento dei momenti salienti del percorso artistico e culturale dell’area germanica nel corso dei secoli intende perfezionare la conoscenza della storia e degli sviluppi dell’attività letteraria in questi paesi dalle origini all’età moderna tenendo conto dello stretto rapporto esistente con lo svolgimento delle vicende socio-culturali. L’esposizione di quanto esiste di più di aggiornato in fatto di supporti bibliografici e multimediali, è finalizzata a stimolare la progettazione di adeguate metodologie di 28 insegnamento mediante la simulazione di momenti ed eventi didattici utili quali strumenti di lavoro per gli insegnanti. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La letteratura delle origini. La cultura della riforma. Storia della lingua tedesca. La tradizione della poesia eroica. Politica e cultura dopo la pace di Westfalia. Assolutismo e Illuminismo in Germania. L’età di Goethe. L’età dell’espressionismo. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. Vedi anche Area “Scienze del linguaggio” SCIENZE DELLE ARTI, MUSICA, SPETTACOLO E GRAFICA FORMA E STORIA DELLA CIVILTÀ MUSICALE Sigla: FCM Il corso intende fornire agli insegnanti una adeguata conoscenza dello sviluppo dei linguaggi e dei generi musicali nel loro divenire storico dalle forme più antiche, alla polifonia preumanistica con l’ars nova trecentesca, dall’età dell’oro con l’affermazione del primato al testo nella costruzione dell’opera al progressivo emergere della musica strumentale. L’analisi dei principali momenti di questo percorso si accompagna all’applicazione pratica di strumenti metodologici in grado di operare i necessari riferimenti all’esperienza degli allievi. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le basi teoriche della musica. Grammatica della musica. Sociologia della musica. La musica degli antichi. Estetica musicale. Lo sviluppo della produzione musicale. Le componenti tecniche: gli strumenti. Lo sviluppo della strumentazione per musica. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. FORMA E STORIA DELLE ARTI VISIVE Sigla: FAV Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le conoscenze e le competenze indispensabili per analizzare i processi che hanno determinato la nascita dell’arte e lo sviluppo dei prodotti artistici nelle culture dell’Occidente e che hanno guidato la moderna riflessione estetica. È obiettivo del Corso la ricostruzione del quadro generale delle teorie e delle pratiche artistiche poste in relazione con il dispiegarsi nel tempo dei diversi criteri di giudizio estetico. La conoscenza della ricchezza ideativa dei vari generi e una attenta riflessione sul ruolo sociale degli artisti rappresenta per i giovani un prezioso strumento in grado di avvicinarli alla ricchezza e alla molteplicità dei linguaggi dell’immagine. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Estetica delle arti visive nell’età di mezzo. La rinascita delle arti visive. L’universo delle immagini. Nascita e tramonto dell’arte astratta. L’età dell’impressionismo. L’artista nella società. L’arte contemporanea. Sviluppo e fondamenti dell’arte italiana. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TEORIE E METODI DELLA STORIA DELL’ARTE Sigla: MSA È obiettivo del corso contribuire a ripercorrere idealmente le diverse concezioni dell’attività artistica che si sono succedute nelle varie epoche dando vita al succedersi dei movimenti e delle tendenze che hanno influenzato lo studio dei problemi dell’arte. Nella trattazione di una materia che, in relazione alle molteplici sfasature storico-artistiche e storico-filosofiche, presenta notevoli difficoltà nel seguire un lineare percorso storicizzante, si è preferito adottare un itinerario di tipo sincronico, basato sull’analisi dei diversi approcci metodologici, integrato inoltre dall’esame dei più rilevanti fenomeni collegati all’espressione dello stile e del gusto. 29 Particolare attenzione viene dedicata infine ai problemi dell’interpretazione estetica inevitabilmente connessa ai modi della formazione dell’uomo. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Sociologia dell’arte. Dall’avanguardia all’arte astratta. L’approccio iconologico. I fondamenti teorici della storia dell’arte. Gli artisti “senza nome” ma non senza colore. Le teorie psicoanalitiche sull’arte. Psicologia dell’arte. Storia, sociologia e marketing museale. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TECNICHE E FORME DELLE DISCIPLINE PITTORICHE Sigla: TDP Le tecniche pittoriche costituiscono da sempre il fattore di base per la rappresentazione della realtà: sono quindi gli strumenti per realizzare la corrispondenza tra pittura e realtà. Ciò resta valido anche nell’epoca attuale, erede di quelle trasformazioni che hanno reso fondamentalmente unitario il linguaggio dell’arte a livello planetario costruendo tale unicità sul rifiuto delle regole imposte dalla tradizione e sulla rivendicazione della completa libertà dell’artista. Il Novecento ha visto infatti realizzarsi un duplice superamento del realismo pittorico, nel senso di una emancipazione della pittura nei confronti della realtà, e nella direzione del libero uso di linee, colori e materiali più diversi per questo contesto profondamente modificato, l’apprendimento delle tecniche pittoriche costituisce il fondamento della rappresentazione. Il Corso intende fornire le competenze necessarie per l’analisi delle tecniche pittoriche in una prospettiva operativa, ma anche storica, nonché per trasmettere agli allievi gli elementi indispensabili per formare specifiche competenze nella progettazione e realizzazione di opere pittoriche. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Decorazione pittorica. Progettazione dell’opera pittorica. Figura disegnata ed ornato disegnato. Disegno professionale e disegno dal vero. Anatomia artistica. Educazione visiva. Storia del design italiano. Storia del disegno italiano. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SVILUPPO E STORIA DELLA DRAMMATURGIA Sigla: SSD La messa in scena costituisce una delle forme di comunicazione che compare alle origini stesse dell’attività di rappresentazione della realtà nelle civiltà dell’uomo. In essa si intrecciano in modo indissolubile messaggi appartenenti ai diversi linguaggi e di carattere iconico, prossemico, gestuale, ecc. Il Corso intende fornire agli insegnanti gli strumenti di base per introdurre gli studenti nel vasto territorio della letteratura drammaturgica così da consentire loro di cogliere pienamente la molteplicità delle funzioni socio-culturali che vengono attivate costantemente nelle società umane dal rito dello spettacolo. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Umanesimo e naturalismo nella tragedia di Shakespeare. Sofocle: conflitto e contingenza. Il teatro in Grecia e a Roma. Il teatro di D’Annunzio. Drammaturgia del teatro antico. La commedia nuova tra finzione e realtà scenica. Il grande teatro del mondo. Il secolo della tragedia. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TECNOLOGIE APPLICATE ALLA RAPPRESENTAZIONE Sigla: TAR Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria una mappa della riflessione sulla fotografia a partire dal tema fondamentale del rapporto esistente tra la nuova tecnica di riproduzione e la tradizione pittorica. L’analisi di questo tema sembra dimostrare la parentela che avvicina la fotografia a quelle ricerche novecentesche che si sono costantemente contrapposte alla pittura e all’estetica ad essa connessa, contribuendo in tal modo anche a stabilire un collegamento intrinseco tra fotografia, mezzi di riproduzione 30 meccanici e grafica pubblicitaria. L’approfondito esame delle componenti tecniche dei processi produttivi coinvolge, sia l’operatività sul piano dell’evoluzione della riproduzione e della creazione mediante la fotografia, sia le potenzialità e le problematiche sviluppatesi nel campo della grafica pubblicitaria attraverso le innovazioni dei media digitali. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia e sviluppo della grafica applicata. Nascita e destino della fotografia. La fotografia nel XX secolo. La tradizione del nuovo. L’arte delle tecnologie della riproduzione. Elementi di informatica applicati alla rappresentazione. La storia delle tecniche artistiche. Storia delle arti pittoriche. Metodi di rappresentazione. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TEORIE E METODI PER L’INSEGNAMENTO DELLA FOTOGRAFIA, IL DISEGNO E LA GRAFICA PUBBLICITARIA Sigla: PUB Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria una mappa della riflessione sulla fotografia a partire dal tema fondamentale del rapporto esistente tra la nuova tecnica di riproduzione e la tradizione pittorica. L’analisi di questo tema sembra dimostrare la parentela che avvicina la fotografia a quelle ricerche novecentesche che si sono costantemente contrapposte alla pittura e all’estetica ad essa connessa, contribuendo in tal modo anche a stabilire un collegamento intrinseco tra fotografia, mezzi di riproduzione meccanici e grafica pubblicitaria. L’approfondito esame delle componenti tecniche dei processi produttivi coinvolge, sia l’operatività sul piano dell’evoluzione della riproduzione e della creazione mediante la fotografia, sia le potenzialità e le problematiche sviluppatesi nel campo della grafica pubblicitaria attraverso le innovazioni dei media digitali. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Percezione visiva e psicologia della percezione. Elementi di grafica applicata. Genesi e storia del design italiano. Storia della fotografia. Disegno grafico applicato. Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione. Industria del design e disegno industriale. Futurismo e cinema: la videoarte. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE DEL LINGUAGGIO IL BILINGUISMO: ASPETTI LINGUISTICI, PSICOLOGICI E COGNITIVI Sigla: BIL Oggigiorno è indubbio che al mondo ci sono più persone bilingui e quindi di conseguenza sono più le comunità bilingue che monolingua. Partendo da questo presupposto, si può tranquillamente assumere che ci sono più conversazioni condotte in due o più lingue che solo in una lingua. Il corso quindi intende esaminare il fenomeno del bilinguismo come un fenomeno sociolinguistico. La trattazione degli argomenti del corso è effettuata in maniera trasversale di modo da dare uno spaccato funzionale a tale fenomeno. Gli aspetti linguistici, psicologici e cognitivi trattati aiutano a definire le potenziali applicazioni che il bilinguismo può avere nella società moderna sia a livello lavorativo che relazionale. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla linguistica. Introduzione al bilinguismo. Il contatto tra le lingue e il bilinguismo. L’acquisizione linguistica. La metodologia della ricerca in linguistica. La linguistica cognitiva applicata al bilinguismo. La psicolinguistica del bilinguismo. La neurolinguistica del bilinguismo. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 31 SCIENZE DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE Sigla: SML Il corso è finalizzato a creare specifiche professionalità di operatori in grado di rispondere all’esigenza di agevolare e interpretare il confronto con le problematiche della multietnicità e della interculturalità e per mediare tra le diverse istanze socio-culturali che si incontrano nel contatto tra i popoli su un comune territorio. È obiettivo specifico del corso la formazione di figure professionali di livello operativo in grado di svolgere funzioni di mediazione culturale in favore di istituzioni pubbliche e private, ministeri, enti, amministrazioni, istituzioni educative, scolastiche, assistenziali. Il Mediatore culturale deve possedere le seguenti abilità, capacità e competenze: avere maturato una visione integrata del sistema socio-economico, conoscere in modo approfondito il sistema giuridico-amministrativo, progettare strategie di intervento in vista dello sviluppo dell'interazione nella prospettiva interculturale, individuare le risorse disponibili a livello locale da utilizzare nella promozione di iniziative di carattere educativo in favore dei programmi di mediazione culturale. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Principi di glottodidattica. Metodologie di apprendimento di L2. Fondamenti di linguistica storica. Teorie e tecniche della didattica di L2. Antropologia dello scambio sociale. Dialettologia: principi ed elementi fondamentali. Educazione linguistica: il processo didattico e i nuovi criteri di mediazione culturale. Elementi di linguistica. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. GLOTTODIDATTICA DELLE LINGUE STRANIERE MODERNE Sigla: GLS Il corso intende sviluppare nei docenti della materia una conoscenza approfondita dei processi cognitivi sottostanti l’apprendimento della lingua straniera; nonché delle diverse problematiche collegate allo sviluppo delle quattro abilità nella didattica della lingua straniera collocate prevalentemente in una prospettiva comunicativa. Il Corso illustra poi i vincoli di carattere sociolinguistico che si presentano nell'insegnamento della lingua straniera; e presenta inoltre un panorama delle principali metodologie didattiche elaborate nel tempo. Serie di supporti cognitivi e bibliografici, sono finalizzati a stimolare e definire il progetto didattico fornendo esemplificazioni utili quali strumenti di lavoro per gli insegnanti. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia della linguistica in L2. Fondamenti di linguistica storica. Indirizzi della linguistica. La riflessione sul linguaggio. Analisi contrastiva e apprendimento di L2. Le tecniche dell’apprendimento linguistico. La programmazione didattica nella seconda lingua. La multimedialità nell’apprendimento in L2. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DIDATTICA DELLA CIVILTÀ, DELLA CULTURA E DELLA LINGUA INGLESE Sigla: DCI Il corso intende tracciare un percorso guidato all’interno della ricca e complessa esperienza culturale del mondo anglosassone attraverso la lettura e l’analisi delle molteplici componenti di una civiltà il cui contributo al sorgere del mondo moderno è stato certamente determinante. Una particolare attenzione viene riservata alla nascita e allo sviluppo della lingua inglese nelle sue diverse articolazioni nel tempo e nello spazio. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’età di Shakespeare. Diciottesimo Secolo. L’età degli Stuart. Settecento inglese. Forme letterarie della civiltà urbana. La lingua degli inglesi. Inglese moderno. Lingua e cultura inglese nella civiltà moderna. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. Vedi anche Area “Scienze storiche, filosofiche, letterarie” 32 DIDATTICA DELLA CIVILTÀ DELLA CULTURA E DELLA LINGUA FRANCESE Sigla: DCF Il corso intende tracciare un itinerario necessariamente sintetico, ma approfondito nelle sue motivazioni, nel vivo della complessa esperienza della civiltà e della cultura della Francia al fine di mettere in evidenza il contributo delle creazioni originali con cui questo popolo ha assolto al proprio ruolo storico. In particolare si cercherà di porre l’accento sulla nascita e lo sviluppo della lingua francese nelle sue diverse articolazioni territoriali, mettendone in luce altresì le differenze legate alle culture da cui esse sono state prodotte. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’età di Richelieu. L’antirinascimento di Michel de Montaigne. Il barocco in Francia. Dall’Ancien Régime alla rivoluzione. Il romanticismo in Francia. Secondo impero. La lingua francese: le origini. La lingua francese moderna. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. Vedi anche Area “Scienze storiche, filosofiche, letterarie”. DIDATTICA DELLA LETTERATURA E DELLA CIVILTÀ SPAGNOLA Sigla: DCS La storia civile e culturale della penisola iberica presenta caratteristiche assolutamente peculiari che anticipano le moderne forme di integrazione tra i popoli. Una effettiva comprensione del fenomeno presenta tuttora risvolti di estrema complessità che richiede soprattutto una approfondita conoscenza delle vicende che hanno caratterizzato le dinamiche dei rapporti intercorsi fra le tre principali popolazioni che si incontrano e si scontrano sul territorio iberico. Nel corso dei secoli proprio tali incroci hanno dato vita ad un sistema linguistico e culturale contrassegnato da caratteristiche specifiche che hanno fortemente influenzato la definizione dello stesso sistema economico e socio-politico. La conoscenza approfondita di questi complessi intrecci è quindi condizione essenziale per supportare i docenti nella progettazione di adeguati strumenti didattici in grado di offrire agli studenti la possibilità di accedere con piena consapevolezza ad una esperienza socio-culturale del tutto originale quale quella della penisola iberica Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La tradizione della reconquista. Arabi e ispanici nella Spagna medievale. Cristiani e infedeli. Mistici e ribelli nella Spagna del XVI secolo. La spagna dei re cattolici. Memorie della conquista. Il teatro barocco spagnolo. Guerre e conflitti. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. Vedi anche Area “Scienze storiche, filosofiche, letterarie”. SCIENZE DEL LINGUAGGIO E DIDATTICA DELLA LINGUA ITALIANA Sigla: SLL Il corso ha obiettivi teorico-metodologici: si propone di delineare gli sviluppi e le tendenze della ricerca linguistica e glottodidattica attuale, approfondendo gli aspetti metodologici della didattica dell’italiano e proponendo modelli operativi utilizzabili nell’insegnamento, sui temi fondamentali dell’educazione linguistica, applicati alla realtà linguistica e scolastica odierna. Il corso intende fornire agli insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria le competenze e gli strumenti indispensabili per affrontare in una chiave attuale il problema dell’insegnamento delle strutture dell’italiano. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia del linguaggio: percezione, memoria, apprendimento. Sociolinguistica linguaggio e contesto sociale. Dialettologia: principi ed elementi fondamentali. Educazione e linguistica: oralità e scrittura. Introduzione alla didattica della lingua. Elementi di fonetica. La struttura della lingua 33 italiana – I parte. La struttura della lingua italiana – II parte. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. LA DIDATTICA DELLA LINGUA SPAGNOLA Sigla: DLE A partire dall’esame dei vincoli di carattere sociolinguistico che si presentano nell’insegnamento della lingua straniera, ed effettuando un’analisi delle principali metodologie didattiche elaborate nel tempo, il corso intende sviluppare una conoscenza approfondita dei processi cognitivi sottostanti l’apprendimento della lingua spagnola. Si analizzano inoltre le diverse problematiche collegate prevalentemente in una prospettiva comunicativa. Adeguati supporti cognitivi e bibliografici, favoriscono e stimolano la progettazione didattica fornendo esemplificazioni di momenti didattici utili quali strumenti di lavoro per gli insegnanti. Il Master intende quindi fornire agli insegnanti le competenze e gli strumenti indispensabili per affrontare in una chiave aggiornata il problema dell’insegnamento delle strutture dello spagnolo a partire dalla messa in evidenza del collegamento esistente fra i più importanti fenomeni linguistici dell’area romanza e i precursori latini con una particolare attenzione al rapporto che si stabilisce tra fenomeni dello spagnolo e fenomeni specifici delle altre lingue romanze. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Lingue dell’area romanza. Storia della lingua spagnola. Fonetica, grammatica e morfologia spagnola (livello elementare). Grammatica e morfologia spagnola (livello intermedio). Grammatica e morfologia spagnola (livello avanzato). Barocco spagnolo. Storia e poesia nel Don Chisciotte. La Spagna mozaraba. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DIDATTICA DELLA CIVILTÀ, DELLA CULTURA E DELLA LINGUA TEDESCA Sigla: DCT Il corso in Didattica della civiltà, della cultura e della lingua tedesca si propone di favorire la conoscenza di un’area della civiltà europea che ha, ed ha avuto, un ruolo fondamentale nello sviluppo delle idee, dell’arte e della cultura nel vecchio continente. Per quanto riguarda la lingua, a partire dall’esame delle origini con l’approfondimento della filologia germanica, si cercherà di mettere in evidenza i processi cognitivi che presiedono all’apprendimento della lingua tedesca per il parlante italofono. L’approfondimento dei momenti salienti del percorso artistico e culturale dell’area germanica nel corso dei secoli intende perfezionare la conoscenza della storia e degli sviluppi dell’attività letteraria in questi paesi dalle origini all’età moderna tenendo conto dello stretto rapporto esistente con lo svolgimento delle vicende socio-culturali. L’esposizione di quanto esiste di più aggiornato in fatto di supporti bibliografici e multimediali, è finalizzata a stimolare la progettazione di adeguate metodologie di insegnamento mediante la simulazione di momenti ed eventi didattici utili quali strumenti di lavoro per gli insegnanti. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La letteratura delle origini. La cultura della riforma. Storia della lingua tedesca. La tradizione della poesia eroica. Politica e cultura dopo la pace di Westfalia. Assolutismo e Illuminismo in Germania. L’età di Goethe. L’età dell’espressionismo. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. Vedi anche Area “Scienze storiche, filosofiche, letterarie”. LINGUAGGI MULTIMEDIALI E INFORMATICA PER LA DIDATTICA DELLE LINGUE Sigla: MUL Il Master è rivolto ad insegnanti che intendono approfondire e aggiornare le proprie competenze e abilità didattico-professionali sulla Informatica applicata alle Scienze Umane. Si propone di offrire l’acquisizione di una competenza nelle attività connesse con la rete, nella 34 preparazione di elaborati al computer, nella gestione dei files, nella ricerca bibliografica tramite internet, nell’acquisizione di tecniche di analisi del testo (ricorrenze, creazione di concordanze) tipiche dell’Informatica Umanistica (TACT, XML, databases). L’Informatica Umanistica è nota in campo internazionale col termine Humanities Computing e si occupa dell’analisi, della gestione ed elaborazione informatica di documenti, dati testuali, immagini, ecc. per le discipline umanistiche (letteratura, linguistica, filologia, storia, geografia, archeologia, arte, musicologia). Ciò significa far acquisire agli umanisti, non solo competenze tecnico-pratiche, ma anche (e prima di tutto) la consapevolezza del cambiamento metodologico che comporta il trattamento elettronico dell’informazione, ovvero dei contenuti e delle forme delle loro materie di studio. Data la caratteristica di interdisciplinarità dell’informatica umanistica, fra gli argomenti trattati sono compresi linguistica computazionale, editoria elettronica, produzione multimediale, grafica e analisi di dati. L’unione delle due aree disciplinari, umanistica e informatica, è finalizzata alla creazione di professionalità composite e flessibili, che hanno familiarità con i contenuti umanistici, sono capaci di trattarli in forma digitale e sanno comunicarli tramite la Rete, conoscono i prodotti multimediali e l’e-learning. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla Informatica Umanistica. Elementi-hardware e sistema operativo Windows. Elaborazione e presentazione testi; Internet e multimedia. Cenni di Linguistica Computazionale. L’Editoria Elettronica e la periodizzazione delle Scienze Umane. Didattica umanistica multimediale. Risorse per la didattica. Valutazione delle risorse web umanistiche. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE, NATURALI, CHIMICHE E BIOLOGICHE L’APPRENDIMENTO DELLA BIOLOGIA Sigla: GIA Il corso si propone di approfondire le conoscenze delle scienze biologiche; dallo studio delle macromolecole biologiche agli elementi di microbiologia; dalla biologia molecolare alla ricombinazione del DNA; dal genoma umano alle nuove tecnologie. La trattazione trasversale di tali argomenti aiuterà l’insegnante ad approfondire le metodologie didattiche utili all’insegnamento della disciplina. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di biologia. Struttura e funzione di macromolecole biologiche. Elementi di microbiologia. Lo sviluppo della biologia molecolare. Metodi di ricombinazione del DNA. La struttura del genoma umano. Didattica generale e lo studio della biologia. Nuove tecnologie per l’insegnamento: il Tablet PC. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TEORIA GENERALE DELLE SCIENZE MATEMATICHE Sigla: TSM Il corso si rivolge ai docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado e ha come linee ispiratrici: la metodologia didattica della matematica e la storia dell’insegnamento; l’approfondimento dei temi dei programmi di matematica della scuola media di primo e secondo grado; l’evoluzione della matematica nella storia ed i suoi rapporti con la logica e la filosofia; la matematica, il suo insegnamento e l’informatica come strumento formativo privilegiato. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La programmazione matematica. Principi di funzionamento del computer. Analisi matematica: i fondamenti. Il calcolo integrale. Didattica della matematica. Geometria. Problem solving e psicologia della Gestalt. Elementi di analisi matematica. 35 Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DAI FONDAMENTI DI GEOMETRIA ALLE GEOMETRIE NON EUCLIDEE Sigla: FGE La Geometria (dal greco antico, letteralmente misurazione della terra) è quella parte della scienza matematica che si occupa delle forme e delle loro mutue relazioni. Il suo sviluppo è molto antico, anche dato il numero di applicazioni pratiche che consente e per le quali è stata studiata. Questa branca della matematica è fondamentale come studio e comprensione dello spazio che ci circonda ed è uno dei più complessi edifici concettuali sviluppati dall’uomo. Celebre è l’esempio di Einstein, il fondatore della teoria della relativitá, il quale ha descritto lo spazio-tempo e la forza gravitazionale in termini geometrici. Gli assiomi della geometria enunciati da Euclide sono stati ritenuti, per secoli, verità evidenti e necessarie. Nel diciannovesimo secolo, questo modo di pensare è cambiato: la nascita delle Geometrie non euclidee costituisce un momento critico di fondamentale importanza nella storia del pensiero matematico e segna l’inizio di quella “Crisi dei Fondamenti” che ha caratterizzato l’evoluzione della Geometria, e poi di tutta la matematica, tra il XlX e il XX secolo. Il passaggio cruciale consiste nella trasformazione della Geometria da scienza caratterizzata da contenuti certi ed oggettivi, a dottrina astratta, che assume l’aspetto di sistema ipotetico-deduttivo. Obiettivo di questo corso è quello di esporre i vari metodi della geometria, da quello euclideo, a quello della geometria analitica, a quello delle trasformazioni geometriche, fornendo la visione storica generale, e la visione critica dei fondamenti. Il corso si conclude con “le geometrie noneuclidee”, che rappresentano, come si è detto, il distacco della geometria dagli enti concreti, e quindi la consapevolezza dell’esistenza di più geometrie. Seguendo questa linea ci si propone di dare agli insegnanti una visione da un punto di vista superiore di argomenti della geometria elementare che rientrano nei programmi scolastici e di dar loro un quadro storico di riferimento che gli consenta di muoversi in modo critico all’interno della disciplina. Più in generale ai laureati di materie scientifiche un approfondimento degli argomenti descritti. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Storia della geometria: da Euclide a Hilbert. Costruzioni con riga e compasso. Criteri di congruenza e di similitudine. Algebra lineare. Le trasformazioni geometriche. Geometria analitica nel piano e nello spazio: la retta e il piano. Le coniche. Geometrie non euclidee. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TEORIA GENERALE DELLE SCIENZE FISICHE Sigla: TSF Il corso affronta le principali problematiche metodologiche relative ai diversi obiettivi previsti dai programmi di Fisica nella Scuola secondaria superiore. Relativamente agli argomenti di Fisica trattati, si è posta particolare cura nel far procedere il ragionamento lungo la logica induttivo-deduttiva caratteristica del Metodo Scientifico moderno, affinché il docente sia in grado di approfondire non solo le necessarie nozioni inerenti la fisica (sia a livello macroscopico che microscopico), ma anche e soprattutto di acquisire quella base metodologica, oltreché fenomenologica, che è indispensabile bagaglio culturale per un insegnante di discipline tecnico-scientifiche. Per raggiungere questo obiettivo è quindi necessario non solo l’approfondimento teorico del Corso, ma anche lo svolgimento degli esercizi e dei test che ne sono irrinunciabile parte integrante. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Meccanica classica. Primo e secondo principio della dinamica. La Fisica dello stato solido. Elettromagnetismo. Principi di termodinamica. Propagazione del campo elettromagnetico. Fisica dei quanti. Teoria della relatività ristretta. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 36 TEORIA GENERALE DELLE SCIENZE NATURALI Sigla: TSN Le scienze naturali hanno assunto negli ultimi anni un interesse non solo di natura scientifica ma anche di natura applicativa, in particolare con riferimento agli aspetti ecologici e/o ambientali. Tipico è l’esempio delle grandi convenzioni internazionali sulla biodiversità, o l’attenzione all’ambiente che rappresenta un fattore fondamentale per lo sviluppo dell’attività umana. La crescita demografica e lo sviluppo tecnologico determinano inevitabilmente importanti trasformazioni eco-ambientali che tendono a modificare molte delle condizioni su cui si basano comportamenti e abitudini. Il Corso intende fornire agli insegnanti gli strumenti per trasmettere agli allievi una equilibrata consapevolezza relativa alla natura reale delle problematiche coinvolte nell’ambito della riflessione sull'ambiente. Più in generale ai laureati di materie scientifiche un approfondimento delle tematiche descritte e favorire la diffusione di idonei modelli di comportamento in grado di salvaguardare la natura e i suoi processi senza compromettere l’indispensabile percorso dello sviluppo. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Teoria delle scienze naturali. Origine della vita: dall’energia alla cellula. La microbiologia e le applicazioni industriali. Ambiente fisico. Ambiente e salute. Alimenti e nutrizione. Applicazioni di ingegneria genetica. Fondamenti di geologia. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. ECOLOGIA E GESTIONE DELL’AMBIENTE Sigla: EGA Il corso è finalizzato a formare una specifica cultura della prevenzione nei confronti dei processi inquinanti attraverso l’adozione di tecnologie pulite; a promuovere la consapevolezza della necessità di operare a tutti i livelli per il recupero della qualità dell’ambiente; a favorire la diffusione di adeguati modelli di comportamento sociale compatibile con l’ambiente. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Ambiente e geografia fisica. Ambiente e salute. Le risorse naturali. Geologia ambientale. Energia e ambiente. Aria, inquinamento e clima. Etica dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Il concetto di natura nella “nuova scienza”. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TEORIA GENERALE DELLE SCIENZE GEOGRAFICHE Sigla: DDG A partire da una rilettura delle basi della disciplina relativa alla fenomenologia dello spazio, il corso intende sviluppare una conoscenza aggiornata dei rapporti e delle relazioni che caratterizzano oggi gli spazi nazionali, regionali e locali nei loro diversi ed eterogenei assetti. Una particolare attenzione è dedicata allo spazio economico europeo illustrandone e definendone i lineamenti geografico-economici, alla luce di una attenta analisi dell’organizzazione e dello sviluppo territoriale. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Concetti della geografia. Cartografia. Le sfere del sistema terra. Geografia umana. Il ruolo delle tecnologie. Geografia agraria: agricoltura e territorio. Geografia delle popolazioni: il ruolo della demografia. Il modellamento della superficie terrestre e le risorse del pianeta. Ecologia e sostenibilità. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 37 ELEMENTI DI LOGICA DI MATEMATICA Sigla: ELM La logica è una disciplina antichissima, la più antica forse con l’astronomia e la matematica, che nel corso dei secoli ha avuto significati e obiettivi diversissimi. Il denominatore comune è stato lo studio, o la codifica dei ragionamenti corretti, o accettabili, o sicuri. Nell’età contemporanea la logica ha assunto una forma ulteriore in connessione allo sviluppo e alla maturazione del pensiero matematico, quella di logica matematica; parlando di logica matematica si intende che le problematiche logiche (tradizionali o nuove, e non univocamente determinate: correttezza del ragionamento, natura dello stesso, problemi del pensiero matematico sull’infinito, e simili), sono affrontate attraverso lo studio matematico di certe strutture, matematiche appunto, che emergono da quelle problematiche. Il Corso si propone di fornire il linguaggio e gli strumenti della logica matematica, nonché un quadro dettagliato di alcune sue importanti applicazioni. Inoltre viene dedicato uno spazio all’analisi storica e filosofica di questa disciplina in modo tale da muoversi in modo critico all’interno di essa. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le figure del ragionamento. Numeri naturali, induzione e algebre di Boole. Storia e filosofia della logica. Logica enunciativa e predicativa. Teoria degli insiemi. Cardinalità ed equipotenza. Teoria della probabilità. Logica ed informatica. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. L’APPRENDIMENTO DELLA CHIMICA Sigla: CHI Il corso si propone di approfondire le conoscenze delle principali discipline della chimica; dallo studio dei composti inorganici a quelli organici; dalle reazioni chimiche utilizzando strumenti fisici all’insieme delle tecniche strumentali della chimica analitica, dalla studio dei processi e dei composti chimici che caratterizzano gli organismi viventi alle principali tecniche di laboratorio. La trattazione trasversale di tali argomenti fornirà all’insegnante i mezzi essenziali per muoversi in maniera critica all’interno della disciplina Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Introduzione alla chimica generale e alla chimica inorganica. Introduzione alla chimica organica. Introduzione alla chimica fisica. Introduzione alla chimica analitica. Introduzione alla chimica biologica. Le applicazioni della chimica: tecniche di laboratorio chimico-biologico. Le applicazioni della chimica: la chimica macromolecolare. Le applicazioni della chimica: la chimica industriale. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE TEORIA E METODOLOGIA DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE Sigla: TMA Il corso intende dotare gli insegnanti che operano nell’ambito degli istituti di istruzione di secondo grado di una visione complessiva del pensiero economico così come si è sviluppato nel divenire storico e che si trova alla base di una conoscenza approfondita della disciplina in una prospettiva attuale. Il complesso di queste conoscenze garantisce gli strumenti indispensabili per affrontare una adeguata programmazione curriculare in grado di individuare e definire le competenze che dovranno essere sviluppate nei discenti. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il pensiero economico classico. Principi di economia politica. La politica economica. Analisi marginalistica. Mercati non concorrenziali. Il pensiero keynesiano: il moltiplicatore. Il modello IS-LM. Introduzione alla scienza delle finanze. 38 Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TEORIA E METODOLOGIA DEL DIRITTO Sigla: TMD Il corso intende fornire agli insegnanti che operano nell’ambito degli istituti di istruzione di secondo grado una panoramica sulla storia e lo sviluppo delle teorie giuridiche che formano la base per una conoscenza approfondita di tali discipline in una prospettiva attuale. Il complesso di queste conoscenze garantisce gli strumenti indispensabili per affrontare il compito di una adeguata programmazione curriculare in modo da individuare e definire le competenze da sviluppare nei discenti in modo da favorire in essi la formazione di una visione generale dei fenomeni e delle relative istituzioni. L’approfondimento delle diverse componenti teoriche che hanno determinato e determinano la nascita e lo sviluppo delle istituzioni di governo consentono agli allievi la comprensione e la condivisione dell’importanza delle funzioni sociali che tali istituzioni sono chiamate a svolgere, contribuendo così ad un più armonico e consapevole inserimento dei giovani nei processi di socializzazione. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il diritto: strumenti e organi. La scienza dell’amministrazione. Le amministrazioni pubbliche. Teorie finanziarie. Articolazioni, poteri e ordinamenti locali. La giustizia amministrativa. Cenni al diritto comunitario. Introduzione al diritto internazionale. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. ECONOMIA AZIENDALE Sigla: ENA Il corso è finalizzato a fornire una conoscenza generale dei fattori macro e microeconomici con particolare riguardo per le componenti implicate nella conduzione delle imprese private produttrici di beni e servizi intese quale snodo centrale negli attuali assetti organizzativi delle società avanzate. Attraverso la conoscenza della logica di funzionamento di tali strutture si intende promuovere lo sviluppo di capacità di progettazione curricolare e di gestione di programmi educativi coerenti con le più recenti proposte di riforma dei programmi scolastici. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Principi di economia politica. Introduzione al marketing. Economia d’azienda e gestione d’impresa. Principi di contabilità aziendale. Valutare il capitale umano e bilancio. L’apprendimento organizzativo. Impresa e sistema distributivo. Elementi di storia dell’economia. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. FONDAMENTI DI DIRITTO COMMERCIALE Sigla: FDC Il corso è finalizzato a fornire le conoscenze e le competenze relative al ruolo del diritto commerciale nelle attività inerenti gli scambi. Intende inoltre fornire la conoscenza dei fattori macro e microeconomici implicati in tale contesto operativo, con particolare riguardo per le componenti riguardanti la conduzione delle imprese private produttrici di beni e servizi intese quale snodo centrale negli attuali assetti organizzativi delle società avanzate. Attraverso la conoscenza della logica di funzionamento di tali strutture, alla luce della specifica tecnica giuridica complicata, si intende promuovere lo sviluppo di capacità di progettazione curricolare e di gestione di programmi educativi coerenti con le più recenti proposte di riforma dei programmi scolastici. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Lo sviluppo del diritto commerciale. L’imprenditore commerciale. Le società di persone. Concorrenza sleale e antitrust. La disciplina del mercato finanziario. Informazione societaria. Economia e innovazione tecnologica. Il credito e i relativi calcoli finanziari, i mezzi di pagamento cambiari e non cambiari. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 39 ELEMENTI DI GESTIONE D’IMPRESA Sigla: EGI Il corso è finalizzato a fornire una visione organica ed essenziale dell’operare d’impresa cercando di dare una impostazione chiara corredata da esempi. In particolar modo si affronteranno tematiche riguardanti i fondamenti dell’attività economica, l’azienda vista come sistema in relazione con il proprio contesto di riferimento, lo scambio economico (aspetti tecnici, giuridici e fiscali), il credito e i relativi calcoli finanziari, i mezzi di pagamento cambiari e non cambiari. In quanto sistema di trasformazione finalizzato, si analizzeranno le varie tipologie di imprese, il loro sistema informativo, le forme e le strutture aziendali, focalizzandoci poi sulla gestione finanziaria d’impresa. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione di argomenti relativi alla gestione d’impresa, con particolare interesse per la gestione strategica e finanziaria: I fondamenti dell’attività economica. L’azienda e lo scambio economico. Il credito e i relativi calcoli finanziari, i mezzi di pagamento cambiari e non cambiari. L’azienda come sistema di formazione finalizzato ed organizzato. Il sistema informativo aziendale. Le forme e le strutture aziendali. La gestione finanziaria. La gestione delle aziende industriali Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE DELL’EDUCAZIONE TECNOLOGIE DELL’ISTRUZIONE Sigla: TIC Il corso intende iniziare la professionalità docente all’uso delle nuove tecnologie per l’istruzione con l’obiettivo di pervenire ad un adeguamento delle metodologie didattiche in armonia con le diverse modalità di concettualizzazione che caratterizzano gli studenti nella attuale realtà dei media. È inoltre obiettivo del Corso effettuare un’analisi della nuova professionalità docente nel contesto di una comunicazione mediatizzata che fa perno su una struttura policentrica in cui viene valorizzato al massimo il lavoro interattivo degli allievi. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Microstruttura dei processi cognitivi. Intelligenza artificiale. La formazione basata sulla tecnologia. Ipermedia e Ipertesti. Il ruolo della multimedialità. Nuove tecnologie didattiche. L’interazione uomomacchina. Le tecnologie applicate all’istruzione. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. DIDATTICA 2.0: STRUMENTI INFORMATICI PER UNA NUOVA SCUOLA DIGITALE Sigla: DIG Il Corso intende fornire agli insegnanti le competenze e gli strumenti indispensabili per progettare, gestire e valutare l’ambiente di formazione mediante le nuove indicazioni della Didattica 2.0. Il Web 2.0, difatti, sta entrando anche in azienda, prendendo il nome di Enterprise 2.0, in quanto in tanti nell’ambiente business stanno comprendendo le potenzialità di questo nuovo approccio culturale supportato da nuovi strumenti tecnologici. Il business non è però l’unico campo di applicazione in cui poter declinare il Web 2.0, anche la formazione se ne può avvantaggiare notevolmente. Nella Didattica 2.0 l’utente è al centro dell’esperienza di apprendimento; infatti per fare Didattica 2.0 è necessario modificare radicalmente il setting della classe e quindi bisogna lavorare anche sulla preparazione degli insegnanti. La prima vera rivoluzione è culturale e, solo dopo, intervengono le tecnologie a supporto di un rinnovato modo di intendere l’apprendimento. La più grande sfida, per chi oggi fa formazione, non è quella di insegnare nozioni ai propri alunni, in quanto queste sono quasi sempre obsolete già nel momento stesso in cui le si insegna e se non lo sono, lo saranno ben presto. La vera sfida è insegnare ad imparare. Il docente, con un rapporto di “primum inter pares” dovrebbe guidare gli alunni attraverso un percorso che insegni loro a scoprire il mondo e ad adattarsi ai continui cambiamenti. 40 Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Didattica 2.0 e apprendimento esperienziale: dalla teoria all’applicazione. La LIM: progettare e realizzare contenuti. Il wiki: scrittura collaborativa tramite internet. L’eBook: il libro elettronico e il PDF multimediale. Il software opensource: Wikimindmap, Audacity, Moodle. I mobile devices. La robotica educativa: un ambiente orientato alla sperimentazione tecnologica e scientifica. Il software didattico. Le risorse web: socializzazione, comunicazione e apprendimento: social network, filesharing, videocomunicazione, blogging. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, prevede approfondimenti didattici. LABORATORIO DI DIDATTICA MULTIMEDIALE Sigla: LDM La multimedialità abbinata alla didattica non è solo un potente strumento ma anche un elemento che trasforma in primo luogo la maniera di insegnare ed i contenuti insegnati, quindi il modo di apprendere, in quanto in grado di sfruttare la sinergia di più linguaggi. Attraverso il digitale i temi della conoscenza proposti possono acquisire un valore aggiunto, contestualizzandoli in un ambiente virtuale in grado di simulare quanto più possibile la realtà, la cui forza è un sapere immersivo e logico simbolico. In riferimento a tale finalità, il Master è finalizzato a fornire una conoscenza pratica su come sia possibile progettare e sviluppare un software multimediale per la didattica. In quanto un insegnante che si impadronisce delle nuove tecnologie è in grado di riprogettare le forme di comunicazione didattica e di fare sperimentare ai propri allievi il pensiero reticolare, caratteristico dell’apprendimento attivo e ricostruttivo. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il software didattico: dall’idea allo storyboard. La programmazione - parte A. La Programmazione - parte B. Gestione delle animazioni e del video - parte A. Gestione delle animazioni e del video - parte B. Editing audio - parte A. Editing audio - parte B. Graphical design. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’EDUCAZIONE Sigla: PSE Il corso intende sviluppare la conoscenza delle dinamiche che accompagnano i processi di socializzazione nella attuale società dell’informazione al fine di sviluppare negli insegnanti adeguate capacità di progettazione e di gestione dei programmi educativi in vista dell’armonico inserimento dei giovani studenti nel contesto culturale e istituzionale. Una approfondita analisi delle caratteristiche del sistema formativo, nelle sue relazioni con il sistema delle professioni, riconduce al fenomeno del rapido mutamento sociale in atto anche le problematiche inerenti alla collocazione dei giovani nei contesti organizzativi che li riguardano (scuola, lavoro, famiglia, tempo libero, ecc.). Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia dello sviluppo. I processi educativi. Apprendimento e processi cognitivi. Lo studio della personalità. I Processi di socializzazione. Le agenzie di socializzazione: la famiglia. Motivazioni ed emozioni. Sociologia dei media. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. LA PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE NELL’INSEGNAMENTO Sigla: PEI Il corso intende fornire un panorama ampio e aggiornato dello sviluppo cognitivo, emotivo e sociale dell’individuo dalla nascita all’adolescenza che sottolinei la sua interazione con l’ambiente e che fornisca elementi verificabili, replicabili e utili a coloro che si occupano di educazione. È obiettivo specifico del Master promuovere nei docenti una maggiore conoscenza dell’universo cognitivo in cui i giovani si trovano immersi, e intende favorire l’elaborazione di strategie educative adeguate alle diverse situazioni e bisogni di formazione. 41 Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le interazioni dell’apprendimento-insegnamento. Le agenzie di socializzazione. Il gruppo dei pari nella fanciullezza e nell’adolescenza. Psicologia dello sviluppo. Elementi di psicologia dell’educazione. Lo sviluppo fisico e cognitivo: continuità e discontinuità. Lo sviluppo del sé, delle emozioni e della moralità. Nuove tecnologie didattiche. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. PRINCIPI PER LA PREVENZIONE DEL DISAGIO Sigla: PPS Nel bagaglio professionale dell’insegnante e dell’educatore occupano un ruolo sempre più rilevante la psicologia dell’educazione e la psicologia dell’apprendimento. In tale contesto, per la programmazione di un corretto programma educativo, è stata attribuita una particolare importanza alle caratteristiche dell’allievo, inteso come abilità, conoscenze pregresse, atteggiamenti e stili di apprendimento. La focalizzazione su tali elementi consente, attraverso opportune tecniche di analisi, l’individuazione precoce di eventuali scostamenti nella dimensione dello sviluppo e nella dimensione delle differenze individuali. Il Master intende fornire agli insegnanti le competenze e le abilità necessarie per procedere alla individuazione e alla interpretazione di tutti quei segnali cognitivi e comportamentali che, nel singolo allievo, annunciano la presenza di un disagio. In tal modo, grazie ad opportuni investimenti coordinati da parte delle diverse agenzie coinvolte (famiglia, scuola, sistemi informativi, ecc.), si potranno programmare tempestivamente gli interventi più idonei per ricostruire ad una positività sociale le prestazioni dei soggetti in esame. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Apprendimento e processi cognitivi. Motivazioni ed emozioni. Il disagio nell’adolescente. Il fenomeno del bullismo. Tra disagio e criminalità. La transizione dall’infanzia all’adolescenza. Il ruolo dei mass media e della famiglia nella prevenzione del disagio. Il ruolo della scuola nella prevenzione e nella gestione del disagio. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: I DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI Sigla: BES La normativa vigente in materia di “Bisogni Educativi Speciali” impone la necessità di un approfondimento e di un aggiornamento professionale dedicati. Il corso intende fornire ai docenti strumenti relativi all’individuazione di questi bisogni speciali, a supporto del riconoscimento e della comprensione delle varie differenze di comportamento degli alunni, sia nel caso in cui si tratti di differenze realmente problematiche, riconducibili a un disagio serio, sia nel caso in cui si tratti di differenti modi di pensare, apprendere, relazionarsi e vivere situazioni scolastiche e sociali. Sulla base di questo importante e non semplice obiettivo, appare evidente la necessità di saper gestire l’offerta formativa e saperla declinare di volta in volta in contesti di buona partecipazione sociale e di appartenenza piena alla collettività. In particolare, nel corso vengono evidenziati e descritti i disturbi evolutivi specifici, che includono, oltre ai disturbi tipici dell’apprendimento, i deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, dell’attenzione e dell’iperattività. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia dell’età evolutiva. Psicodinamica dello sviluppo. Lo sviluppo del linguaggio nella prima infanzia. Il disturbo del linguaggio. Psicologia dei disturbi di apprendimento. Disturbi dello sviluppo, del comportamento e dell’umore. La resilienza in ambito scolastico. I servizi socio–educativi per il recupero della disabilità. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 42 BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: LO SVANTAGGIO SOCIO-ECONOMICO E CULTURALE Sigla: SEC I cosiddetti “Bisogni Educativi Speciali” possono manifestarsi anche in presenza di particolari condizioni socio-economiche e/o culturali. Il corso intende mettere a disposizione dei docenti strumenti di comprensione e gestione di tutte quelle problematiche legate a difficoltà di autocontrollo dell’alunno, a problemi comportamentali, a scarsa autostima, motivazione e curiosità, a difficoltà relazionali tra compagni di classe, insegnanti e adulti. Una particolare attenzione è riservata a teorie e tecniche per il riconoscimento, la comprensione e la risoluzione di problematiche - potenziali o in evoluzione – legate alla cosiddetta “area ambientale”, ovvero principalmente all’ambiente familiare. All’insegnante è sempre più richiesto di comprendere come, per esempio, una famiglia problematica, pregiudizi e ostilità culturali, ambienti deprivati o devianti, difficoltà socio-economiche, di comunicazione o una carente collaborazione tra scuola, servizi ed enti locali, influiscano negativamente sull’educazione e sulla formazione dell’alunno. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Processi educativi e di socializzazione. Lo sviluppo sociale nella prima infanzia e nell’adolescenza. Il ruolo delle istituzioni nella socializzazione: scuola, famiglia e società. La costruzione dell’identità. Maturazione sessuale e sviluppo della personalità. Sessualità e comportamenti a rischio. Problemi di tossicodipendenza in età adolescenziale. Il processo di socializzazione e il lavoro giovanile. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TRATTAMENTO INTEGRATO DELLA DISABILITÀ NEL CONTESTO EDUCATIVO Sigla: TDE Il Master intende offrire una preparazione specialistica relativa al trattamento integrato della disabilità nel contesto scolastico. Una particolare attenzione viene riservata alla conoscenza delle basi genetiche e neurologiche delle disabilità sia fisiche che psichiche necessarie per poter predisporre in modo efficace gli interventi più idonei alla situazione di riferimento. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La disabilità nella storia. Elementi di genetica. Le malattie genetiche. Il ritardo mentale. Paralisi cerebrale infantile. Genetica delle disabilità: aspetti uditivi, visivi, fonetici e motori. Genetica dei disturbi dell’apprendimento e dello sviluppo. Basi genetiche della schizofrenia. Basi genetiche dell’epilessia Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TEORIA E METODOLOGIA DEL SOSTEGNO ALLE DIVERSE ABILITÀ Sigla: MSD Il corso intende fornire agli insegnanti che operano nell’ambito del sostegno le competenze e gli strumenti indispensabili per affrontare e risolvere le condizioni di disagio conseguenti agli squilibri generati dal confronto tra allievi caratterizzati da abilità diverse e le ordinarie strutture organizzative del sistema scolastico. La definizione delle conoscenze e l’analisi degli aspetti psico-relazionali che caratterizzano il ruolo dell’educatore in tali contesti, intendono arricchire la professionalità degli insegnanti così da consentire loro di gestire il rapporto con gli allievi nelle attività di sostegno ponendosi come obiettivo un forte recupero di agibilità nell’ambiente quotidiano ai fini dell’integrazione scolastica e sociale. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia dello sviluppo. Apprendimento e processi cognitivi. Adattamento ed abilità nei disabili. Introduzione al concetto di pedagogia speciale. La difficile comunicazione. Le funzioni del sistema nervoso. Istruzione e disabilità: il problema infanzia. La disabilità nella storia. 43 Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. L’INTEGRAZIONE DELLE DISABILITÀ NELLA SCUOLA Sigla: IND Il corso intende fornire agli insegnanti le competenze e gli strumenti indispensabili per una didattica più funzionale all’integrazione. La definizione della diversità intende arricchire la professionalità degli insegnanti così da consentire loro di gestire il rapporto con gli allievi diversamente abili ponendosi come obiettivo l’integrazione scolastica e sociale. Obiettivo del corso è anche quello di fornire agli insegnanti e agli educatori le competenze e le abilità necessarie per procedere alla individuazione e alla interpretazione di tutti quei segnali cognitivi e comportamentali che annunciano la presenza di un disagio che spesso e volentieri assume la forma della discriminazione scolastica. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La nuova integrazione scolastica. Diverse abilità: principi e psicopatologia generale. La legislazione italiana per i diversamente abili. I servizi socio-educativi. La valutazione degli alunni in difficoltà. Le tecniche dell’insegnamento-apprendimento. Reti di comunicazione e di sostegno. Scuola, genitori e insegnanti per un progetto comune. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. EDUCAZIONE E FORMAZIONE NELL’ETÀ CONTEMPORANEA Sigla: EFC Nella prospettiva attuale, l’azione formativa fonda le sue basi sulle nozioni di individuo e società, dando per acquisita la premessa di una intensa interazione tra formazione e attività educativa. Ai due poli di tali processi va dunque riconosciuta la rilevanza della psicologia dell’apprendimento, da un lato, e della sociologia dell’educazione, dall’altro. In tale prospettiva, il Master intende fornire agli insegnanti un bagaglio di strumenti indispensabili per meglio comprendere i diversi aspetti dello sviluppo del discente in un contesto sociale a forte componente interattiva. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: I processi educativi. L’educazione dell’individuo come processo sociale. Insegnamento e apprendimento nel processo educativo. Elementi di sociologia applicati all’educazione. Breve storia della scuola pubblica. La resilienza a scuola. Disturbo e disagio: i disturbi dell’apprendimento e del comportamento. Il dialogo pedagogico in classe. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TEORIA E METODOLOGIA DELLA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA Sigla: TVS La società della conoscenza richiede una profonda riorganizzazione dei sistemi formativi da realizzarsi soprattutto attraverso l’abbandono dei tradizionali apparati caratterizzati da una fondamentale rigidità con strutture articolate e flessibili basate su un principio essenzialmente policentrico. In questo nuovo contesto il docente deve essere in grado di gestire le azioni formative facendo ricorso a nuove competenze e nuove abilità indispensabili per realizzare una adeguata diagnosi dei bisogni di formazione, ed elaborando nel contempo idonee strategie didattiche. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Apprendimento: modelli ed applicazioni. La ricerca sugli obiettivi educativi. Teoria degli obiettivi educativi. Le procedure della valutazione il testing collettivo. Le procedure della valutazione: tests, items, obiettivi. Gli obiettivi formativi. Principi e paradigmi per una comunicazione didattica. La valutazione nella progettazione formativa. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 44 LA FUNZIONE FORMATIVA DELLA VALUTAZIONE SCOLASTICA NELLA SCUOLA DELL’OBBLIGO Sigla: FVS Il corso è finalizzato a proporre degli accorgimenti per costruire il processo valutativo indispensabile a chiunque svolga la professione “insegnante”. Dalla rilevazione e osservazione dei fatti, alla formulazione dei criteri di correzione, alla determinazione dei livelli (o dei paradigmi) di conoscenze/competenze degli alunni, fino all’autovalutazione del proprio sistema scolastico in relazione a quello nazionale e a quello europeo. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La valutazione come indicatore di cambiamento culturale. Sviluppo, insegnamento e apprendimento: una corrispondenza da costruire. Dalla dimensione reale della vita all’organizzazione del tempo scuola. La valutazione nella scuola dell’autonomia: giudizi, voti, schede. La valutazione degli alunni in difficoltà. L’organizzazione del curricolo: discipline, aree disciplinari, competenze, conoscenze. Gli strumenti dell’organizzazione scolastica: POF, PEI. Customer satisfaction e qualità del servizio scolastico. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA COSTITUZIONE Sigla: ECC Alla scuola viene oggi richiesto di formare i giovani cittadini ai principi fondamentali della convivenza democratica, a valori come la legalità, il rispetto delle regole, l’attenzione ai temi dell’ambiente e della salute, il volontariato e la correttezza nella competizione sportiva. In questo contesto, diventa rilevante l’approfondita conoscenza della Carta costituzionale, testo di primaria importanza per la vita democratica, vera e propria “mappa di valori” nell’esercizio attivo e consapevole della cittadinanza. Il Corso intende fornire agli insegnanti specifiche conoscenze e competenze utili nella formazione della coscienza civica degli allievi, metodologie e strumenti didattici per l’applicazione concreta delle nozioni generali su cui si fonda l’organizzazione democratica della società. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La Costituzione italiana e i principi democratici fondamentali. L’organizzazione dello Stato. Il federalismo e le autonomie territoriali. La libertà di iniziativa economica e diritto al lavoro. I processi di globalizzazione e gli organismi internazionali. Principi di comunità e partecipazione. Sovranità popolare e l’amministrazione della giustizia. Il sistema della giustizia. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. IL MEDIATORE FAMILIARE: TECNICHE DI MEDIAZIONE E DI NEGOZIAZIONE DEL CONFLITTO Sigla: FAM La mediazione familiare è un intervento professionale rivolto alle coppie che vivono una situazione conflittuale o che esprimono una volontà di separazione e/o divorzio,ed è finalizzato a riorganizzare le relazioni familiari,a ridefinire posizioni, competenze e ruoli, in modo particolare i presenza di figli minori. Obiettivo centrale della mediazione familiare è la creazione di uno spazio “ neutro”all’interno del quale ricostruire confronti, negoziare accordi e, soprattutto, riconsolidare il ruolo genitoriale e il senso di responsabilità nei confronti dei figli, alla luce degli esiti del conflitto tra le parti. L’esperto i mediazione familiare è un terzo neutrale che non giudica le rispettive posizioni ma facilita e stimola la ricerca di soluzioni condivise attraverso la creazione di opportuni canali comunicativi; deve quindi possedere conoscenze proprie della sociologia, della psicologia e della giurisprudenza, finalizzate all’utilizzo di tecniche specifiche quali quelle di mediazione e di negoziazione del conflitto. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il mediatore familiare: competenze e ruolo. Teorie della motivazione e del comportamento. Consulenza, mediazione o terapia?. La psicologia sociale: comportamenti e identità. Psicologia dello sviluppo individuale e sociale. Elementi di diritto di famiglia. Genitorialità e separazione. La famiglia nel diritto 45 civile e penale. La mediazione familiare nella giurisprudenza. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. L’INTERVENTO DELLA PEDAGOGIA SPECIALE NEI CASI DI SVILUPPO PATOLOGICO Sigla: IPS Per “pedagogia speciale” bisogna intendere quell’insieme di modelli teorici e tecniche applicative a supporto dei processi educativi in individui interessati da disabilità, disagi o forti differenze: per sua stessa natura, essa si manifesta dunque come scienza dello sviluppo patologico e dell’educazione speciale. Sono sempre di più gli alunni che, per una qualche difficoltà genetica o funzionale, richiedono agli insegnanti interventi didattici dedicati e personalizzati: dai più tradizionali disturbi specifici dell’apprendimento al disturbo da deficit attentivo, dalle difficoltà visuo-spaziali e motorie alle forme più complesse del ritardo mentale e dell’autismo. Il corso intende prendere in esame queste numerose - e tra loro diversissime difficoltà dello sviluppo e individuare per ognuna strumenti pedagogici utili al conseguimento di obiettivi educativi adeguati. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia evolutiva e del sistema percettivo. Didattica speciale. Pedagogia speciale e sperimentale. Neuropsicologia cognitiva e del linguaggio. Menomazione, disabilità e handicap. Genetica delle disabilità: aspetti uditivi, visivi, fonetici e motori. Il ritardo mentale. L’intervento educativo. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 46 SCIENZE MOTORIE METODOLOGIE DIDATTICHE PER LE SCIENZE MOTORIE Sigla: MSM Il corso intende fornire agli insegnanti una conoscenza approfondita del fenomeno sportivo a partire dalle nozioni di base relative ad elementi di anatomia, di Fisiologia e medicina applicate dello sport e dell’educazione fisica. Una particolare attenzione viene dedicata alla Psicologia dello sport prima di passare all’esame dei principali strumenti di approccio all’educazione motoria e sportiva. Completano il programma del corso alcune nozioni di base della traumatologia dello sport. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Attività sportive e disabilità. Il muscolo scheletrico. Anatomia cerebrale. Le basi biologiche del comportamento – I parte. Le basi biologiche del comportamento – II parte. Educazione motoria tra gioco e sport. Teoria del movimento: le attività sportive. Principi e processi di riabilitazione. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. LE ATTIVITÀ MOTORIE NELL’ETÀ EVOLUTIVA Sigla: AME Come è noto, alcuni dei più importanti fenomeni ai quali i soggetti devono adattarsi in età evolutiva è la grande varietà di trasformazioni fisiologiche e morfologiche che essi compiono durante la prima adolescenza, una età generalmente associata alla pubertà. In effetti, tale momento rappresenta solo una piccola parte di un elaborato processo che interessa una varietà di funzioni organiche. Il Master intende offrire agli insegnanti le informazioni e le conoscenze indispensabili per riuscire a comprendere la complessità di questo momento dell’esistenza di ogni individuo, attraverso l’analisi dei diversi processi che vi si compiono: da quello della trasformazione sessuale, a quello del funzionamento del sistema cardio-vascolare, del sistema respiratorio, della crescita e del potenziamento dell’apparato muscolare. Il possesso di tali elementi di conoscenza potrà facilitare l’insegnante nel suo fondamentale compito di guida e di accompagnamento del soggetto in questo delicato e cruciale momento di transizione. Destinatari: Insegnanti degli istituti di istruzione primaria e secondaria in possesso di una Laurea Specialistica o Magistrale, oppure di una Laurea di vecchio ordinamento. Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Sviluppo delle capacità motorie dai sei ai quattordici anni. Caratteristiche fisiche allenabili in età evolutiva. Il contributo educativo dello sport. L’educazione fisica nel processo evolutivo dell’alunno con diverse abilità. L’esercizio fisico. Lo schema corporeo. Sport e attività motorie. Le disposizioni normative. Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 47 7. MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E/O PRIMARIA – II LIVELLO PROGRAMMI SCIENZE STORICHE INSEGNARE LA STORIA NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZST Il corso intende fornire agli insegnanti delle scuole primarie le competenze utili per avvicinare gradualmente gli alunni alle prime conoscenze delle vicende storiche dall’antichità ai giorni nostri. Il corso si propone di sviluppare negli insegnanti competenze specifiche nella comunicazione del senso storico al fine di guidare gli allievi nella maturazione di un percorso di avvicinamento alla disciplina. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il manuale di storia. L’insegnamento della storia - Prima parte. L’insegnamento della storia - Seconda Parte. L’antico Egitto. Le civiltà del Mediterraneo: i Fenici. La Magna Grecia. Origini della storiografia in Grecia. La storia antica Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE DELLE ARTI E MUSICA INSEGNARE LA MUSICA NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZMU L’educazione all’ascolto e alla musica costituiscono un valore di primaria importanza all’interno del più generale progetto di educazione dell’alunno e della persona. In linea con i programmi scolastici nazionali e con le buone prassi delle scuole europee e mondiali, alla scuola primaria italiana è richiesto di promuovere presso gli alunni la conoscenza della musica e della sua storia. Il Corso intende fornire una serie di conoscenze di base e di approfondimenti metodologici per condurre con successo progetti di educazione musicale all’interno della scuola primaria. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La cultura musicale presso le civiltà mediterranee. La comunicazione non verbale: musica e gesti. Cenni storici sulla polifonia. L'opera musicale: cenni storici. Storia della musica strumentale. Storia della musica etnica. La musica del Novecento. Storia della musica etnica. Didattica generale: storia, problemi e prospettive Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. INSEGNARE ARTE E IMMAGINE NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZAR In riferimento all’impostazione dettata dai programmi scolastici, il corso intende sviluppare le capacità di manipolazione operativa del linguaggio visivo attraverso l’educazione all’espressione e la conoscenza delle principali tecniche del disegno e della grafica. Il complesso di queste conoscenze garantisce lo sviluppo dei processi linguistici propri della comunicazione visiva in rapporto alla formazione creativa dell’alunno. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di disegno tecnico. Prospettiva e percezione di un’opera d’arte. Teoria del linguaggio visuale. Elementi di disegno prospettico. Grafica e illustrazione: storia, metodologie e tecniche. La linea viennese: grafica art nouveau. Oltre un’opera d’arte: strumenti per la lettura e l’analisi semiotica. Museologia, museografia e gestione dei beni culturali 48 Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. SCIENZE DEL LINGUAGGIO INSEGNARE LA LINGUA ITALIANA NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZIT Il corso intende fornire agli insegnanti delle scuole primarie le competenze e gli strumenti indispensabili per affrontare in una chiave attuale il problema dell’insegnamento delle strutture dell’italiano. Il corso si prefigge di analizzare modelli operativi utilizzabili nell’insegnamento, e si propone di approfondire i temi fondamentali dell’educazione linguistica, applicati alla realtà linguistica e scolastica odierna. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La struttura della lingua italiana - I parte. La struttura della lingua italiana - II parte. La struttura della lingua italiana III Parte. La lingua italiana. Didattica generale: storia, problemi e prospettive. Le tecniche della lettura. Modelli cognitivi dei processi di scrittura. Glottodidattica e sociolinguistica Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. INSEGNARE LA SECONDA LINGUA NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZL2 La scuola, in particolare quella primaria, preposta alla formazione dell’uomo e del cittadino futuro, riconosce nella lingua straniera un mezzo di relazione sociale, di costruzione di esperienze e di partecipazione alla vita culturale, politica ed economica. È per questa ragione che l’insegnamento/apprendimento della seconda lingua si è imposto a pieno titolo nel processo di alfabetizzazione culturale. In questo contesto, il Corso si propone di aggiornare i docenti su metodologie, tecniche e strumenti per un efficace insegnamento della seconda lingua. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Apprendere la seconda lingua: temi e problemi. Psicologia dell'apprendimento e didattica della seconda lingua. Didattica delle abilità linguistiche. Insegnare a scrivere. Insegnare a leggere. Le tecniche del parlato e dell'ascolto. Percorsi di apprendimento linguistico. Insegnare la seconda lingua Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. TECNICHE DIDATTICHE PER LO SVILUPPO DELLE ABILITA’ LINGUISTICHE NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZLI Il corso intende fornire agli insegnanti delle scuole primarie le competenze utili per avvicinare gradualmente gli alunni alle prime conoscenze delle vicende storiche dall’antichità ai giorni nostri. Il corso si propone di sviluppare negli insegnanti competenze specifiche nella comunicazione del senso storico al fine di guidare gli allievi nella maturazione di un percorso di avvicinamento alla disciplina. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria Programma: Il Master prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Scrittura: nascita e sviluppo - I Parte. Scrittura: nascita e sviluppo - II Parte. Modelli cognitivi dei processi di scrittura. Produrre e comprendere il linguaggio. Lo sviluppo comunicativo e linguistico. Elementi di linguistica testuale. Il testo: tipologie e strategie di scrittura. Il testo e la lettura Oltre ai materiali inerenti la disciplina specifica, il corso prevede approfondimenti didattici. 49 SCIENZE MATEMATICHE E NATURALI INSEGNARE MATEMATICA NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZMA L’apprendimento della matematica è una componente fondamentale nell’educazione e la crescita del bambino. Nella società attuale la matematica è nel cuore del trattamento quantitativo dell’informazione nella scienza, nella tecnologia e nelle attività economiche. È proprio nella prima età scolare che si rende possibile sviluppare negli allievi la passione per il ragionamento matematico. Il corso intende offrire l’occasione per sviluppare la riflessione su tali temi anche mediante la creazione di gruppi di docenti interessati ad una riflessione operative su tali tematiche. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Matematica di base. I fattori cognitivi nell'apprendimento matematico. Insegnare le operazioni aritmetiche. Linguaggio matematico di base, ragionamento e soluzione di problemi. Il pensiero matematico e la didattica. Insegnare la matematica. La matematica e i numeri. Didattica generale: storia, problemi e prospettive INSEGNARE L’EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZAM L’educazione ambientale mira a sviluppare nei bambini una interiorizzazione dei valori del territorio, siano essi naturali o prodotti dall’uomo, in un’ottica di interdipendenza uomo-natura. Il corso ha un duplice obiettivo: sviluppare negli insegnanti competenze specifiche nella comunicazione del rispetto del proprio ambiente di vita; stimolare i bambini al rispetto dell’ambiente e alla ricerca di semplici ma efficaci proposte di soluzione per i problemi ambientali. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Tutela dell'ambiente e gestione delle risorse naturali. L’atmosfera: cos’è e quale ruolo svolge nell’equilibrio ecologico. Inquinamento: relazione uomo-ambiente. Ecologia. Inquinamento: cause e tipologie. Strumenti di valutazione di impatto ambientale. Energia: problemi e prospettive. Politica ambientale: difendere il suolo e le acque SCIENZE DELL’ EDUCAZIONE EDUCAZIONE E SOCIALIZZAZIONE NELLA SCUOLA MULTICULTURALE Sigla: ZET Il corso intende promuovere la conoscenza delle caratteristiche specifiche dell’odierna società multiculturale. Esso si propone altresì di sviluppare la capacità di identificare i bisogni di formazione e di progettare interventi educativi nei confronti di soggetti immigrati; promuovere le capacità relazionali in situazioni di confronto interetnico; favorire lo sviluppo della capacità di formulare obiettivi strategici ed operativi nell’ambito delle azioni di formazione e di educazione permanente nei confronti degli immigrati. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Il processo di socializzazione e formativo. Il fenomeno migratorio nel mondo. Elementi di antropologia del sapere scientifico e approccio etnografico della comunicazione. Analisi delle problematiche dei paesi in via di sviluppo. L’integrazione linguistica e le minoranze etniche. Il diritto comparato. Flussi migratori in Italia. L'educazione interculturale e la socializzazione 50 PROGETTUALITÀ PER UNITÀ DI APPRENDIMENTO NELLA SCUOLA PRIMARIA: PROCESSI DI VALUTAZIONE Sigla: ZVA Il corso si propone di sviluppare la capacità di effettuare una valutazione delle compatibilità tra contesti, situazioni di apprendimento e programmazione per unità di apprendimento; nonché di procedere alla valutazione degli apprendimenti individuando di volta in volta variabili significative esercitando su di esse un adeguato controllo. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Principi generali nella definizione degli obiettivi didattici. L'attività valutativa. Tecniche di valutazione didattica. La valutazione nel nuovo sistema educativo. Modalità e criteri di misurazione e di valutazione. La valutazione scolastica nella storia. La programmazione scolastica. La socializzazione nel processo educativo INSEGNARE CON LA LIM STRUMENTI E MATERIALI NELLA SCUOLA PRIMARIA: METODOLOGIE, Sigla: ZLM I contenuti didattici digitali e gli strumenti innovativi che ne permettono la fruizione (la Lavagna Interattiva Multimediale – LIM, il libro elettronico Book, etc.) sono un’occasione per i docenti di sviluppare la creatività adattandoli alla propria idea pedagogica, intendendo l’insegnamento come ricerca, multidisciplinarietà e scoperta. Diventa così necessario acquisire conoscenze e competenze adeguate quali esperti di didattica assistita dalle nuove tecnologie, consapevolezza delle potenzialità formative dei nuovi media e delle condizioni in cui tali potenzialità possono essere effettivamente realizzate. La consapevolezza pedagogica dell’uso delle tecnologie a integrazione della didattica deve condurre all’acquisizione di specifiche competenze: progettuali per organizzare ambienti integrati di apprendimento; metodologico– didattiche per gestire esperienze educative simulate; linguistico–espressive per produrre materiali multimediali interattivi in specifici ambiti del sapere. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Contenuti didattici digitali. Multimedialità nella didattica. Fare didattica con la LIM. Nuovi strumenti e tecnologie per la formazione. L’e-book in classe. Digital Storytelling: strumenti e metodi. Didattica assistita dalle nuove tecnologie. Didattica generale: storia, problemi e prospettive L’EDUCAZIONE INFORMATICA NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZIN L’informatica nella scuola è uno strumento didattico innovativo per sperimentare diverse modalità di apprendimento basate su un sapere a mappe, piuttosto che su un sapere a settori. L’approccio tecnico-didattico spinge a riesaminare il proprio modo di pensare e di rielaborare il sapere, di progettare e di realizzare; fornendo occasioni di apprendimento per lo sviluppo della creatività e dell’elasticità mentale. L’alfabetizzazione informatica “trasversale” a diverse discipline dall’aritmetica alla lingua straniera, dalla ricerca scientifica alla musica, dalla lingua alla geometria, dalla geografia alla storia, dispone alla progettualità e alla continua ricerca di soluzioni migliorative del proprio lavoro. Per questo la multimedialità offerta dall’informatica entra a pieno titolo nella scuola di base e dovrà costituire uno strumento quotidiano per gli insegnanti. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di informatica. Cos’è un computer: struttura, composizione e funzionamento. Usare il computer: i sistemi operativi. La rivoluzione digitale: internet, le reti e la trasmissione dei dati. La protezione del personal computer. L’ipertesto nella didattica. Elementi di grafica per computer. Didattica generale: storia, problemi e prospettive DIDATTICA E DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZAP Il corso intende offrire agli insegnanti delle scuole primarie un momento di riflessione sul proprio modo di programmare e progettare l’attività didattica e lavorare in classe con particolare attenzione ai bisogni e al recupero dei bambini diversamente abili. Partendo da questa prospettiva, il corso fornisce competenze e abilità necessarie per gestire attività di progetto di formazione anche in vista di un recupero delle abilità specifiche. 51 Destinatari: Insegnanti della scuola primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Fondamenti di psicologia evolutiva. Impairment, disability, handicap. Processi di sviluppo e disturbi dell'apprendimento. Elementi di sociologia della comunicazione. Principi generali dell'intervento educativo. Innovazione e tecnologie per le diverse abilità. Il ritardo mentale. I disturbi del linguaggio TECNICHE E PROCEDURE PER INSEGNANTI ED EDUCATORI DI SOSTEGNO NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZSO Il corso è diretto a insegnanti impegnati nei processi educativi di bambini e adolescenti che presentano una vasta gamma di problemi di apprendimento e di comportamento: autismo, ritardo mentale, problemi di socializzazione, problemi di linguaggio, ecc. Il corso è finalizzato alla formazione di competenze specifiche nel caso dell’intervento didattico nella scuola con l’obiettivo del recupero progressivo di abilità, anche con il supporto delle nuove tecnologie. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La psicologia dello sviluppo. I processi di percezione del linguaggio. Apprendimento e problem solving. La pedagogia speciale. Quadro normativo dell’inclusione scolastica. Definire la disabilità. I disturbi specifici del linguaggio. Diagnosticare e valutare un disturbo dell’apprendimento. PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZSA La scuola è oggi chiamata a svolgere un ruolo di primo piano nella costruzione della consapevolezza del rapporto tra stile e aspettative di vita. L’educazione alla salute ha come obiettivo lo sviluppo da parte degli alunni di una consapevolezza delle regole, delle abitudini, delle sostanze che possono influire negativamente e positivamente sulla salute del bambino. Il Corso è finalizzato allo sviluppo di specifiche competenze nella promozione di interventi guidati ad attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Rischio ambientale e salute collettiva. Fondamenti di educazione alla salute. Conoscere e riconoscere le malattie infettive. Tossicodipendenza: prevenzione e soluzione. L’educazione alimentare. La salute nell’alimentazione. Essere sicuri a scuola. Elementi di psicologia delle emozioni. PERCORSI DI EDUCAZIONE ALIMENTARE NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZEA Da qualche anno nella scuola l’educazione alimentare viene affrontata facendo ricorso agli aspetti più pratici e concreti legati al cibo. Si è visto, infatti, che soprattutto nella fase della crescita, l’esperienza pratica gioca un ruolo molto importante nella determinazione del comportamento alimentare. Il corso può così fornire agli alunni e agli educatori uno strumento agile e intuitivo per trasmettere i capisaldi di una sana alimentazione. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: La salute nell’alimentazione. La corretta alimentazione. L’educazione alimentare. Legislazione sulla sicurezza alimentare. Sicurezza e igiene degli alimenti. Allergie e intolleranze alimentari. Studi epidemiologici e nutrizionali. Conservare gli alimenti: le tossinfezioni alimentari. EDUCARE ALL’AFFETTIVITA’ NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZAF L’educazione all’affettività gioca un ruolo molto importante nella scuola primaria e si collega a tutto il lavoro che sia la famiglia che gli insegnanti svolgono in ordine alla promozione della conoscenza di sé e della propria capacità di relazionarsi con gli altri. Il mondo delle relazioni è colto in tutta la sua ampiezza, ma la socializzazione dei bambini nell’ambiente scolastico rappresenta indubbiamente un’occasione per esplorare dinamiche relazionali di forte risonanza affettiva. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Le fasi della vita: adolescenza e giovinezza. Percorsi di costruzione dell’identità. Gruppo e individuo. Il ruolo della famiglia nella società. Educare alla sessualità. Comunicazione e interazione. Aspetti del 52 comportamento interpersonale e sociale. Il comportamento: azione, motivazione ed emozione. L’uomo e la società. PSICOLOGIA DELL’INFANZIA E DELLO SVILUPPO Sigla: ZPS Il corso intende fornire un panorama ampio e aggiornato dello sviluppo cognitivo, emotivo e sociale dell’individuo dalla nascita all’adolescenza che sottolinei la sua interazione con l’ambiente e che fornisca elementi verificabili, replicabili e utili a coloro che si occupano di educazione. È obiettivo specifico del Master promuovere nei docenti una maggiore conoscenza dell’universo cognitivo in cui i giovani si trovano immersi, e intende favorire l’elaborazione di strategie educative adeguate alle diverse situazioni e bisogni di formazione. Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di psicologia dello sviluppo. Elementi di sociologia dell’educazione. Strategie educative ed intervento: principi generali. Competenze percettive, rappresentative e cognitive nella prima infanzia. Stadi evolutivi nello sviluppo della personalità. Il ruolo della famiglia nella società. Elementi di psicologia delle emozioni. Socializzazione e crescita formativa. EDUCARE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Sigla: ZAS Quali sono le tipicità dell’insegnamento dedicato all’infanzia? Quali gli obiettivi educativi e formativi che l’insegnante deve perseguire nella didattica per bambini? Le recenti indicazioni curricolari e gli attuali orientamenti didattico – organizzativi descrivono una scuola dell’infanzia in grado di promuovere percorsi educativi dove trovano spazio e si integrano la valorizzazione del gioco, l’esplorazione e la ricerca, la vita di relazione, ovvero tutti quei campi di esperienza tipici del fare e dell’agire del bambino. Il Corso ha l’obiettivo di mettere a disposizione degli insegnanti una serie di approfondimenti utili nella prassi didattica dedicata alla scuola dell’infanzia. Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Elementi di psicologia dell’apprendimento. Psicologia dello sviluppo e dei processi educativi. Lo sviluppo comunicativo e linguistico del bambino. Memoria e costruzione dei concetti. Creatività a scuola: i laboratori per i bambini. La valutazione nella scuola dell’infanzia. Didattica generale: storia, problemi e prospettive. Competenze percettive e cognitive nella prima infanzia. TEORIE E METODOLOGIE DELL’EDUCAZIONE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Sigla: ZDI I campi di esperienza all’interno dei quali il bambino sviluppa il proprio processo di apprendimento sono molteplici e ognuno di essi si caratterizza per peculiari esiti educativi, specifici percorsi metodologici e determinati indicatori di verifica. All’insegnante spetta il compito di calibrare i percorsi in relazione alla variabilità individuale dei ritmi, dei tempi e degli stili di apprendimento, oltre che nelle motivazioni e degli interessi dei bambini, in un approccio generale all’insegnamento che favorisca la libertà di espressione creativa. Il corso ha l’obiettivo di mettere a disposizione una serie di approfondimenti utili nella prassi didattica tipica della moderna scuola dell’infanzia. Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Sviluppo del linguaggio e della percezione. Elementi di psicolinguistica. Elementi di neuropsicologia del linguaggio. Insegnare nella scuola dell’infanzia. Creatività a scuola: i laboratori per i bambini. La valutazione nella scuola dell’infanzia. Didattica generale: storia, problemi e prospettive. L’asilo nido: pedagogia e istituzione. DIDATTICA E MULTICULTURALITA’ NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Sigla: ZMT Il Corso si propone di fornire le conoscenze teoriche e le competenze operative necessarie per lo svolgimento di attività educative nei servizi destinati all’infanzia, al fine di agevolare le pratiche di inserimento e integrazione multiculturale espressamente dedicate a bambini stranieri. In particolare, il Corso è finalizzato allo sviluppo delle conoscenze scientifiche, delle 53 capacità e abilità metodologico-didattiche e delle competenze relazionali ed etico – sociali per la corretta gestione della diversità culturale. Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Pedagogia dell’intercultura. Educazione interculturale e immigrazione. L’integrazione linguistica. L'educazione interculturale e la socializzazione. Accoglienza e inclusione scolastica. La comunicazione interculturale. Apprendere la seconda lingua. Competenze percettive, rappresentative e cognitive nella prima infanzia. EDUCAZIONE E SOCIALIZZAZIONE SOCIOLOGIA DELL’EDUCAZIONE NELL’INFANZIA: LINEAMENTI DI Sigla: ZSC Il corso si propone di affrontare alcuni dei grandi temi dell'educazione e della socializzazione nell'ambito scolastico, mostrandone le implicazioni di carattere pedagogico; nel contempo, a partire da questioni pedagogiche, ci si propone di mostrarne la valenza sociale e sociologica. In tal modo apparirà evidente l'importanza della preparazione socio-pedagogica nell'ambito della professionalità educativa contrassegnata dall’ottica della riflessività che è venuta a coprire un fronte cruciale che sta sia «a monte» sia «in itinere» nella complessa e articolata elaborazione pedagogica. Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Psicologia e pedagogia dello sviluppo. Il bambino e la società complessa. Socializzazione dell'educazione. Socializzazione e crescita formativa. Scuola e società. L’asilo nido: pedagogia e istituzione – I parte. L’asilo nido: pedagogia e istituzione - II parte. Il ruolo della famiglia nella società. SCIENZE MOTORIE L’INSEGNAMENTO DELL’EDUCAZIONE MOTORIA NELLA SCUOLA PRIMARIA Sigla: ZMO Il corso si propone di formare competenze specifiche e qualificate nella medicina dello sport quale settore in sviluppo delle attività sportive che richiede anche negli insegnanti una adeguata capacità di intervento in vista della salvaguardia della qualità dell’assistenza scolastica. Il corso intende fornire agli iscritti basi metodologiche corrette e conoscenze aggiornate nelle principali patologie associate all’esercizio delle attività sportive, ivi compresi i diversi aspetti delle disposizioni legislative sulla materia. Destinatari: Insegnanti della scuola primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: L’alimentazione nello sport. Legislazione sportiva e sanità. Anatomia dell'attività sportiva. L’insegnamento dell’attività fisica e sportiva (parte 1). L’insegnamento dell’attività fisica e sportiva (parte 2). Principi e processi di riabilitazione. Metodologie e tecniche dell’isocinetica. Elementi di fisiologia umana. 54 SCIENZE PEDAGOGICHE PEDAGOGIA E DIDATTICA NEL METODO MONTESSORI Sigla: MTM Maria Montessori rappresenta una figura chiave nella storia del pensiero pedagogico contemporaneo: scienziata, pedagogista, educatrice, ha offerto una rivoluzionaria chiave di lettura per conoscere e comprendere il mondo dell’infanzia attraverso un metodo innovativo basato sulla valorizzazione delle risorse del bambino e sulla promozione della sua autonomia e libertà. Il Corso intende mettere in luce i tratti essenziali della sua vicenda non comune di donna e studiosa impegnata a favore dei bambini svantaggiati, i capisaldi del suo pensiero pedagogico, le teorie e le tecniche del suo metodo rivoluzionario, l’attualità scientifica della sua pedagogia. Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Profilo biografico e scientifico di Maria Montessori. La concezione del bambino. La “Casa dei Bambini”. Il ruolo dell’insegnante nel Metodo di Maria Montessori. L’ambiente educativo. Il materiale didattico. Sezione antologica. Studio di un caso. PEDAGOGIA E DIDATTICA NEL METODO PIZZIGONI Sigla: MTP Giuseppina Pizzigoni ha fondato una grande scuola popolare agli inizi del XX secolo guidata da una ferrea volontà di rinnovare l’istituzione scolastica italiana. Il lavoro manuale, la cura della natura, l’organizzazione autonoma delle attività, sono solo alcuni punti cardine di tutta una metodologia che lascia grande spazio alle attività pratiche e artistiche e che si realizza in una scuola aperta al territorio sia esso naturale che antropizzato. Il Corso intende illustrare la specificità del “metodo sperimentale” pizzigoniano, la nascita e l’evoluzione della Rinnovata progettata dalla sua fondatrice, gli aspetti innovativi di maggiore attualità. Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Giuseppina Pizzigoni: profilo biografico. La concezione del bambino. La scuola Rinnovata. Le attività didattiche. Il metodo sperimentale. I programmi della scuola Rinnovata. Sezione antologica. Studio di un caso. PEDAGOGIA E DIDATTICA NEL METODO AGAZZI Sigla: MTA La pedagogia e il metodo di Rosa e Carolina Agazzi costituiscono, ancora oggi, uno dei pilastri della scuola dell’infanzia. Centro della pedagogia agazziana è il bambino considerato come “germe vitale”, un essere dotato di tutte le potenzialità necessarie per uno sviluppo completo. L’esperienza - che costituisce l’elemento portante su cui poggia l’intero progetto educativo non è ridotta alla semplice ripetizione di esercizi precostituiti ma ad attività che hanno come finalità la promozione e l’espansione dell’umanità del bambino. Il Corso intende presentare la pedagogia e il metodo delle sorelle Agazzi mettendone in luce sia gli aspetti sociali, culturali e didattici innovativi per l’epoca, sia l’attualità della proposta educativa. Destinatari: Insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria. Programma: Il Corso prevede la trattazione dei seguenti argomenti: Profili biografici di Rosa e Carolina Agazzi. La concezione del bambino. L’organizzazione dell’ambiente scolastico. Le attività educative. Il metodo didattico nella scuola di Mompiano. Educazione estetica, morale, sensoriale e linguistica. Sezione antologica. Studio di un caso. 55 DOMANDA DI ISCRIZIONE MASTER IN DISCIPLINE PER LA DIDATTICA AL M AGNIFICO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI “GUGLIELMO M ARCONI” Nome Cognome Luogo di Nascita Stato Sesso M F Codice fiscale Cittadinanza Indirizzo* Comune di residenza Cap Cellulare E-mail Provincia Data di nascita Provincia Telefono essendo consapevole del carattere e delle finalità dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi, come da Statuto e Regolamento CHIEDE DI ESSERE ISCRITTO Per l’A.A. 2014/2015 al MASTER DI I LIVELLO IN MASTER DI II LIVELLO IN MASTER PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA DI II LIVELLO IN LE INTERESSA PARTECIPARE ALL’ATTIVITÀ FACOLTATIVA DI STAGE: SI NO DICHIARA 1) di essere in possesso della Laurea in: [ ] Laurea di vecchio ordinamento (Quadriennale/Quinquennale) [ ] Laurea Specialistica [ ] Laurea Magistrale [ ] Laurea [ ] Laurea Magistrale a ciclo unico [ ] Diploma universitario Conseguita il Nell’A.A. Voto Presso l’Università Facoltà 2) di aver versato la tassa di iscrizione di cui invia ricevuta originale o equivalente, comprovante l’avvenuto pagamento 3) di aver preso visione delle disposizioni amministrative per l’anno accademico di iscrizione 4) di non essere già iscritto ad altro corso di studio universitario o equipollente di durata pari o superiore alle 1500 ore e/o che si concluda con il rilascio di titoli accademici. SCEGLIE LA SEGUENTE MODALITÀ DIDATTICA A. DIDATTICA ON LINE Con la propria password e username si accede attraverso il sito www.unimarconi.it, direttamente alla Piattaforma didattica virtual c@mpus e dunque ai contenuti, testi ed esercitazioni del corso scelto. B. DIDATTICA SU SOPPORTO CD ROM Materiale didattico inserito su supporto cd rom C. DIDATTICA TRADIZIONALE Materiale didattico e di studio a stampa, dispense, cd. 5) Il candidato dichiara di avere preso visione che le tasse universitarie per l’anno accademico in corso variano in considerazione della scelta della modalità didattica. INDICARE IL RECAPITO AL QUALE LO STUDENTE DESIDERA VENGANO INVIATE TUTTE LE COMUNICAZIONI E LE INFORMAZIONI RIGUARDANTI L’UNIVERSITÀ (COMPILARE SOLO SE DIVERSO DA QUANTO SOPRA RIPORTATO*) Nome Cognome Presso (scrivere solo se il cognome indicato sul citofono e/o sulla cassetta postale è differente dal proprio) Via/Piazza N. Comune Prov. Cap. Nazione INOLTRE PRENDE ATTO CHE Le tasse universitarie non sono rimborsabili a norma dell’Art. 27 del R.D. 4/6/1938 n° 1269. Il/La sottoscritto/a è consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni mendaci o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e che decade dagli eventuali benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 DPR 445/2000 s.m.i.); dichiara di essere a conoscenza che l’Amministrazione Universitaria procederà ad effettuare idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese (art.71 DPR 445/2000 s.m.i.). Il/la sottoscritto/a inoltre esprime il consenso, ove necessario, al trattamento dei dati personali, ai sensi del Dlgs 196/2003 e s.m.i., anche per gli eventuali dati sensibili forniti per il conseguimento dei fini istituzionali dell’Ateneo e allo scopo di poter usufruire di adeguate modalità di accesso alle sedi e ai servizi di didattica e ricerca disponibili da parte dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi. Data 10/02/2014 Firma__________________________________________ Dichiarazione sostitutiva della CERTIFICAZIONE DI LUOGO E DATA DI NASCITA (Art. 46-lettera l,m,n-D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/La Sottoscritto/a …………………………………………………………………………………………………………… Nato/a ………………………………………………………………………………………………… il ………………………… residente a …………………………………………… in ………………………………………………………… n° …… Consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 D.P.R. n. 445/2000. DICHIARA Di essere nato a …………………………………………………………………… il ………………………………………. Esente da imposta di bollo ai sensi dell’art. 37 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 455 Data ………………………………… Firma del dichiarante (per esteso e leggibile)* *Ai sensi di legge la firma non va autenticata, né deve necessariamente avvenire alla presenza dell’impiegato dell’Ente che ha richiesto il certificato. Dichiarazione sostitutiva della CERTIFICAZIONE DEL TITOLO DI STUDIO (Art. 46 - lettera l, m, n - D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/La Sottoscritto/a …………………………………………………………………………………………………………… Nato/a …………………………………………………………………………………………… il ……………………………… residente a ……………………………………………… in ……………………………………………………… n°……… Consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 D.P.R. n. 445/2000. DICHIARA di essere in possesso Titolo di studio …………………………………………………………………………………………………………………. conseguito in data ………………………… presso ……………………………………………………………………. con il seguente punteggio …………………………………… Esente da imposta di bollo ai sensi dell’art. 37 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 455 Data ………………………………… Firma del dichiarante (per esteso e leggibile)* *Ai sensi di legge la firma non va autenticata, né deve necessariamente avvenire alla presenza dell’impiegato dell’Ente che ha richiesto il certificato. Via Plinio, 44 - 00193 Roma Centralino: + 39 06 377251 Website: www.unimarconi.it Web TV: www.marconichannel.tv
© Copyright 2024 Paperzz