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PERIZIA SU BENE STRUMENTALE
1) Premesse
Il sottoscritto dott. MERCALLI p.i. Attilio, nato a Torino il 24.8.1931, amministratore unico della ED
ENGINEERING DATA s.r.l., con sede in Via G.B. Vico 21 - 10128 Torino, regolarmente iscritto
all'Albo dei Periti per la prov. di Torino col n. 509, all'Albo dei Consulenti Tecnici del Giudice c/o il
Tribunale di Torino, al Ruolo degli Esperti della C.C.I.A.A. di Torino, veniva richiesto da TERFINANCE
s.p.a. – Via San Pio V, 5 – TORINO, per redigere una perizia estimativa e di conformità del bene
strumentale che segue:
Dati identificativi del bene:
Costruttore
WARCOM – ADRO (BS)
Tipo
PRESSA PIEGATRICE OLEODINAMICA, modello UNICA 160-30,
completa di video numerico e CNC
Matricola
8087
Anno fabbricazione
2008
Contratto
8605
Ns. riferimento
003/14
Locatario
I.M.C. s.r.l.
Data incarico
22/08/2014
2) Esecuzione della verifica
Gli accertamenti sono stati effettuati il giorno 08/09/2014, presso la ditta IMC s.r.l. – Via Riserva dei
Cavallari 60/bis – LATINA, dal sig. Vittorio ZAOTTINI, quale collaboratore dell’ED ENGINEERING
DATA s.r.l., in presenza della sig.ra Mariella BUCCI, quale socia della ditta IMC.
3) Parere estimativo-osservazioni
In conformità al Vs. gradito mandato abbiamo effettuato un’indagine di mercato, ovviamente previo
esame generale del bene e quindi delle sue condizioni di conservazione, ovvero stato d’uso,
integrità dell’efficienza e presenza fisica delle parti dell’operatrice in oggetto.
Trattasi di una pressa piegatrice oleodinamica che ha lavorato circa un anno dalla data di fornitura,
macchina completa degli accessori in dotazione.
La stessa pressa, verificata in funzione, si presenta in buono stato di conservazione.
Macchina in sostanza di buon profilo tecnico (costruttore apprezzato) e discrete caratteristiche. Più
precisamente UNICA 30.160 è una pressa piegatrice sincronizzata semplice, ma sufficientemente
engineering data s.r.l.
sede operativa:via giambattista vico 21 - 10128 torino - tel. 011 568.38.83- fax 011 568.14.17
[email protected] - www.engineeringdata.it
sede legale: corso inghilterra 41- 10138 torino
c.c.i.a.a.to 710170- trib.to 366/88- cod. fisc. e partita iva 05425530010
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performante. Particolarmente indicata per lavorazioni ripetitive, è anche impiegabile per officine di
manutenzione, serramentisti e lavorazioni di carpenteria leggera.
La valutazione del cespite tiene conto dei seguenti fattori:
•
marca, caratteristiche tecniche e modello della macchina;
•
costo attuale di macchine nuove analoghe;
•
stato di conservazione, età ed uso del macchinario;
•
rischi impliciti nella condizione di “bene visto/piaciuto”;
•
situazione del mercato (le macchine utensili stentano ad essere commercializzate anche a
prezzi estremamente convenienti);
•
oneri di smontaggio trasporto e installazione.
Dalle indagini esperite presso operatori del settore e dalla consultazione dei listini specifici il
più probabile valore residuale della macchina in esame è stimabile come segue:
all’operatore commerciale € 12.000,00 (dodicimila)
all’utilizzatore € 16.000,00 (sedicimila)
Importo I.V.A. esclusa.
4) Perizia di conformità
Dopo un esame a vista per accertare lo stato generale d'integrità, si è proceduto alla verifica della
rispondenza alle vigenti normative antinfortunistiche, particolari per il bene strumentale in oggetto.
In occasione dell’ispezione effettuata, lo scrivente ha rilevato quanto segue:
- il bene in esame è di buona tecnica costruttiva;
- lo stesso non ha subìto modifiche, manipolazioni, od interventi di elusione dei dispositivi di sicurezza
ed è quindi nelle condizioni originarie previste dal costruttore e dichiarate dai manuali d’uso e
manutenzione;
- lo stesso è corredato di targhetta CE e di Dichiarazione di Conformità.
A seguito di quanto accertato il sottoscritto perito dichiara che il bene strumentale descritto in oggetto,
è conforme a quanto previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza.
Ne è quindi consentito l’utilizzo, la vendita e/o la locazione finanziaria, ai sensi dell’art. 6, comma 2,
del Decreto Legislativo n. 626/94 e art. 23, comma 1 e 2 del Decreto Legislativo n. 81 del 09/04/08.
Sarà comunque dovere e compito dell’utilizzatore:
a) inserire il suddetto bene strumentale nella valutazione globale del rischio aziendale, ai sensi
dell’art. 4, comma 1, del Decreto Legislativo del 19 settembre 1994, n. 626, come modificato e
sostituito dal Decreto Legislativo del 9 aprile 2008 n. 81 art. 17 comma 1 lettera a).
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b) Prima dell’utilizzo del bene strumentale, leggere attentamente il manuale d’uso e di
manutenzione che dovrà seguire lo stesso.
In forza di quanto sopra descritto, accertato che il bene strumentale esaminato è stato progettato e
costruito con buone tecniche e che non è stato modificato rispetto all’origine, nulla osta al rilascio della
presente attestazione di conformità.
In fede
dott. Attilio MERCALLI
Torino, 10/09/2014

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