Ossadiazine - Prontuario Muccinelli

Ossadiazine
O
N
N
Meccanismo d’azione
Inibizione dell’ingresso dello ione sodio nelle cellule nervose, con blocco degli impulsi nervosi e
conseguente paralisi e morte degli insetti parassiti.
Indoxacarb
Nome chimico (IUPAC)
Methyl (S)-N-[7-chloro-2,3,4a,5-tetrahydro-4a-(methoxycarbonyl)indeno [1,2-e] [1,3,4] oxadiazin-2-ylcarbonyl]-4’-(trifluoromethoxy) carbanilate.
Formula di struttura
O
C
Cl
OCH3
O
OCF3
N
N
C
O
N
C
OCH3
O
Formula bruta
C22 H17 CIF3 N3 O7
Nome comune, sinonimi, sigle e trademarks
Indoxacarb: nome comune ANSI, BSI, ISO. Sinonimi, sigle e trademarks: Steward® (Du Pont).
Caratteristiche
È un insetticida specifico per la lotta ai più comuni lepidotteri infestanti diverse colture, quali
pomacee, drupacee, vite e alcune orticole. Manifesta un’azione larvicida e su alcune specie
anche un’attività ovicida, mentre non risulta attivo sugli adulti. L’azione larvicida si espleta attraverso l’apparato digerente (azione per ingestione) e attraverso la cuticola (azione per contatto);
l’importanza della prima rispetto alla seconda, varia a seconda della specie e della coltura. Il particolare meccanismo d’azione di questo insetticida porta a un blocco molto rapido dei processi
alimentari nell’insetto parassita e quindi a paralisi e morte dell’insetto medesimo.
Per quanto riguarda l’attività ovicida, questa è legata alla capacità del prodotto di essere assorbito dalla membrana dell’uovo (molecola lipofila). La larva quando è pronta per lasciare l’uovo
morde la membrana per aprirsi una via d’uscita; ingerisce pertanto una dose dell’insetticida suf255
ficiente a bloccare i suoi processi alimentari, per cui muore all’interno dell’uovo stesso. L’attività
ovicida varia comunque a seconda dell’insetto parassita.
Campi d’impiego
Pomacee (melo, pero), drupacee (pesco, nettarine, ciliegio, albicocco), vite (da vino e da tavola),
orticole (pomodoro, peperone, melanzana, cetriolo, cetriolino, zucchino, melone, cocomero, carciofo, cavoli, lattuga, cicoria, radicchio, scarola, indivia, spinacio), mais da granella, mais dolce,
floricole (rosa, crisantemo, gerbera, ciclamino, garofano, saintpaulia, begonia, primula).
Spettro d’azione
Cydia pomonella, Adoxophyes orana, Argyrotaenia pulchellana, Pandemis spp., Archips podana,
Cydia molesta, Anarsia lineatella, Lobesia botrana, Eupoecilia ambiguella, Empoasca vitis, Scaphoideus titanus, Metcalfa pruinosa, Spodoptera exigua e litoralis, Plusia gamma, Helicoverpa
armigera, Ostrinia nubilalis, Chrysodeixis chalcites, Cynthia cardui, Mamestra brassicae, Pieris
brassicae e rapae, Plutella xylostella, Mythimna unipuncta.
Indicazioni di pericolo
Nocivo, pericoloso per l’ambiente.
Tempo di sicurezza
3 giorni per le colture orticole; 7 giorni per pomacee, pesco, nettarine, albicocco, e mais dolce;
10 giorni per vite, spinacio e carciofo; 14 giorni per il mais da granella e il ciliegio.
Avvertenze
Allo scopo di evitare o ritardare la comparsa di fenomeni di resistenza, è consigliabile alternare l’impiego del prodotto con altri aventi un diverso meccanismo d’azione. Non effettuare il
trattamento in caso di pioggia imminente. Eseguire il trattamento ad una distanza non inferiore
a 3 metri dai corsi d’acqua ed evitare interventi durante il periodo della fioritura delle colture.
Riguardo al numero di interventi sulle diverse colture sono consentiti: — max applicazioni per
stagione: n. 4 per melo, pero, pesco, nettarine, vite; n. 3 per i cavoli; n. 2 per l’albicocco e il ciliegio; — max applicazioni per ciclo colturale: n. 4 per pomodoro, peperone e melanzana; n. 3 per
le altre orticole; n. 2 per mais da granella, mais dolce e carciofo.
Dati fisico-chimici
Pressione di vapore: 2,5 x 10-5 mPa a 25°C.
Solubilità: 0,20 mg/l in acqua a 25°C.
Tossicità sui mammiferi
DL50 acuta orale = 1.732 mg/kg per ratti maschi e 268 mg/kg per ratti femmine; DL50 acuta dermale per conigli > 5.000 mg/kg; CL50 inalatoria per ratti > 2 mg/l aria.
Dosi e modalità d’impiego
Con formulati al 30% di s.a.: 15 g/hl per la vite; 16,5 g/hl per melo, pero, pesco, ciliegio, nettarine
e albicocco; 85 g/ha per i cavoli; 125 g/ha per le altre orticole.
Informazioni per il medico
n. 121, pag. 802.
Limiti massimi di residui
Prodotti vegetali
LMR (mg/Kg)
Cavoli cappucci
3
Uve da tavola, Uve da vino, Lattughe, Scarola (indivia a foglie larghe), Spinaci
2
Ciliegie, Mele, Pomodori, Melanzane
0,5
Pere, Albicocche, Pesche, Peperoni, Cavoli broccoli, Cavolfiori
0,3
256
Prodotti vegetali
LMR (mg/Kg)
Cetrioli, Cetriolini, Zucchine, Cavoli cinesi
0,2
Meloni, Zucche, Cocomeri, Carciofi
0,1
Mais dolce, Mais
0,02*
"Note: Indoxacarb, come somma degli isomeri S e R.
(F) = Liposolubile"
Formulati
AZIENDA DISTRIBUTRICE
DU PONT DE NEMOURS
ITALIANA
DENOMINAZIONE
% S.A.
FL
IP
AVAUNT EC
15,84
EC
Xn, N
STEWARD
30,00
WG
Fdr: R 22-38-51/53
Xn, N
Fdr: R 22-43-50/53
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