documento del consiglio di classe della 5 sez.f

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFF. SCOL. REG. PER IL LAZIO
I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E L I C E O
"L. ANNEO SENECA"
Via F. Albergotti, 35 – 00167 ROMA
Tel. 0039-06-121124585 - Fax 0039-06-66041042
C.F. 97046920589 – Cod. M.P.I. RMIS063007 – Distretto 26
E-mail: [email protected]; [email protected]
Sito Web: www.liceoseneca.it
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DELLA 5a SEZ.F
Coordinatore di Classe
Prof.ssa Paola Rita Maria Mariani
Anno scolastico 2013/2014
1 I DATI DELL'ISTITUTO
Sedi: Centrale: Via F. Albergotti, 35 – 00167 ROMA - Tel. 0039-06-121124585 - Fax 0039-06-66041042
Succursali: Via E. Stampini, 38 - 00167 ROMA - Tel. 0039-06-121124605; Via F. Maroi, 33 - 00167 ROMA, tel. 0039-06-121123565
E-mail: [email protected]; [email protected]
Sito web: www.liceoseneca.it . Il sito web dell’istituto contiene notizie e dati sull’attività della scuola. In
particolare, è possibile visionare anche il POF d’Istituto, i regolamenti, le circolari e le comunicazioni
scuola-famiglia.
Alunni iscritti e frequentanti: 1149
Corsi di studio: liceo classico, liceo classico con minisperimentazione linguistica; liceo linguistico e liceo
linguistico C.M. 27/91 (COD. RMPC06301E); liceo scientifico e liceo scientifico tradizionale (COD.
RMPS06301N).
Classi: indirizzo classico 9; indirizzo linguistico 23; indirizzo scientifico 14.
Presentazione della scuola
Il Liceo "L. Anneo Seneca" nasce agli inizi degli anni '60 nel Quartiere Aurelio come succursale del
Liceo Classico "L. Manara". Nel 1984 ottiene una sede adeguata: quella di via Albergotti, che costituisce
ancora oggi la sede centrale dell' Istituto (METRO Cornelia). Nel 1988 viene attivato a fianco del Liceo
classico il Liceo linguistico, per rispondere alle nuove richieste dell' utenza e favorire lo studio delle
lingue straniere. Nel 2003-04 l'offerta formativa migliora ulteriormente, con l'istituzione di tre corsi di
Liceo scientifico, mentre la scuola muta la propria denominazione in Istituto di Istruzione Superiore Liceo
"L. Anneo Seneca". Nel 2001-02 il Liceo ottiene una seconda sede in via Stampini e nel 2005-06, per il
costante aumento dei propri studenti, il Liceo usufruisce di una terza sede, in via Maroi, utilizzando
alcuni locali dell' Istituto Einaudi.
Il Liceo offre corsi di studio che portano al conseguimento di tre diplomi distinti: Liceo classico, Liceo
linguistico, Liceo scientifico.
Le finalità formative del Liceo, espresse nel Piano dell'Offerta Formativa, possono essere così
sintetizzate:
a) sviluppare l’amore per il sapere come desiderio di apprendere e come capacità di dubitare;
b) promuovere il rispetto della legalità in una prospettiva etica democratica, paritaria nei livelli di
partenza, pluralistica e plurietnica;
c) educare alla formazione di un gusto che sappia cogliere il bello nel profondo del messaggio umano a
qualunque cultura esso appartenga.
Ispirandosi e tenendo fede a queste finalità, nel corso degli anni il Liceo è stato sempre portavoce di
idealità democratiche cui docenti e alunni hanno aderito con impegno civile e costruttivo; anche in
momenti difficili per le istituzioni scolastiche, si sono sempre conservate condizioni di civile convivenza e
di rispetto reciproco tra le persone.
2 1-
Profilo della classe
a. Studenti n. 21
di cui Maschi n. 5
Femmine n. 16
Nome e cognome
Anni di
frequenza nel
Liceo
Promozione
con debito
formativo
(sì-no)
Ripetente
ultimo anno
(sì-no)
1
ANGELONI Iacopo
6
si
no
2
AQUILANI Giulia
5
si
no
3
CAGLIOTI Alessia
5
no
no
4
CHIAPPALUPI Marta
5
Si
no
5
DAVI ‘ Elisabetta
5
no
no
6
DELL’ASCENZA Virginia
5
no
no
7
DI FILIPPO Ilaria
5
no
no
8
MAZZOLA Valeria
5
no
no
9
MOTTA Costanza
5
si
no
10 NINU Francesca
5
no
no
11 PANICCI Alessandra
2
no
no
12 PELLIZZARO Lorenzo
6
sì
no
13 POTESTA’ Greta
5
si
no
14 ROMANO Giorgia
5
no
no
15 SALERNO Giuseppe
6
si
no
16 SALVATI Francesca
5
no
no
17 SALVI Federica
5
no
no
18 SCHINELLA Davide
5
si
no
19 TECCE Martina
5
si
no
20 VALENTINI Sara
5
no
no
21 VENA Niccolò
5
si
no
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
3 b. Storia della classe e carriera scolastica.
La classe, attualmente composta da ventuno alunni, di cui uno non frequentante a
partire dal mese di novembre e tuttora iscritto, ha registrato due iniziali inserimenti
da altri istituti che hanno provveduto a richiedere il nulla osta in un caso, ed un
passaggio ad altro indirizzo in Istituto nell’altro. Un’ accoglienza partecipativa ed un
sostegno costante nei confronti dei nuovi inseriti hanno caratterizzato il
comportamento del gruppo classe nel suo insieme che ha dimostrato, in tale
occasione, compattezza e spirito di solidarietà. Nell’intero corso di studi la classe,
pur seguendo un percorso di crescita e di continuo miglioramento, ha pressoché
mantenuto la composizione e le caratteristiche di base, quali l’estrema riservatezza
e compostezza che, talvolta, hanno reso meno agevole il dialogo docenti-discenti.
Ciò nondimeno gli alunni nel loro insieme hanno sempre provveduto a rinnovare la
loro partecipazione alla proposta didattica con regolarità nel rispetto delle regole e
dei tempi a loro assegnati, raggiungendo nella media livelli discreti di competenza,
con alcuni elementi con risultati ottimi ed un numero esiguo di studenti che hanno
raggiunto gli obiettivi previsti con un impegno maggiore atto a sanare alcune
difficoltà pregresse. Il corpo docenti nell’arco dei cinque anni di corso è stato
pressoché stabile con alcune variazioni per la disciplina di Scienze, Storia e
Filosofia, Lingua e Letteratura Italiana e Arte. Nel corso dell’anno scolastico gli
studenti sono stati preparati adeguatamente ad affrontare gli Esami di Stato con
ripetute esercitazioni e simulazioni di I, II e III prova scritta ivi allegate che hanno
consentito e promosso un continuo ripasso delle tematiche sviluppate in classe. Le
alunne Francesca Salvati ed Elisabetta Davì hanno frequentato il quarto anno di
corso all’estero, rispettivamente in Irlanda e negli Stati Uniti, con ottimi risultati
finali. L’alunna Giorgia Romano è stata selezionata per partecipare al “Viaggio della
Memoria” svoltosi nel mese di aprile . I programmi si sono svolti con regolarità
senza presentare particolari problematiche o ritardi nella loro esecuzione, fatta
eccezioni per i dovuti tempi di recupero in itinere del primo trimestre. Per quanto
concerne il comportamento, la classe non ha presentato particolari difficoltà di
concentrazione e di gestione degli interventi che sono stati opportunamente
disciplinati dai docenti senza impedimenti.
c - Caratteristiche dell’ambiente socio-economico e culturale di provenienza:
L’ambiente socio-economico e culturale di provenienza degli alunni rientra nella
fascia media delle famiglie che hanno scelto l’Istituto ed è stato di stimolo ad una
sempre maggiore partecipazione alle attività culturali e di approfondimento delle
tematiche attuali.
d – Frequenza epartecipazione alla vita scolastica
La frequenza scolastica ha avuto un andamento nella media regolare e costante ed
ogni qualvolta si siano verificati comportamenti non idonei, il Consiglio di Classe ha
provveduto ai dovuti richiami ad una maggiore attenzione e rispetto delle regole
scolastiche, consentendo agli studenti di acquisire maggiore responsabilità
regolarizzando la situazione e migliorando, nel contempo, la fruizione dei contenuti
didattici disciplinari.
4 Il gruppo classe nel suo insieme ha partecipato attivamente alle proposte culturali
curricolari ed extracurricolari offerte dal Consiglio di classe e dalla scuola incluse
nel POF di Istituto.
e. Famiglie: Partecipazione e collaborazione alla vita scolastica e al processo
formativo dei candidati.
Le famiglie hanno collaborato ad instaurare con i docenti una fattiva collaborazione
volta al corretto sviluppo sia comportamentale, sia formativo dei propri figli,
monitorando costantemente la loro crescita interfacciandosi, qualora richiesto, con
gli insegnanti.
f. Insegnanti e loro stabilità nel corso del triennio
Materia
Italiano
Latino
Lingua Francese
Lingua Inglese
Lingua Spagnola
Conversazione Francese
Conversazione Inglese
Conversazione Spagnola
Storia
Filosofia
Matematica
Scienze
Storia dell’arte
Educazione fisica
Religione
(+ non continuativi)
Insegnante
Prof. Daniele Ghirlanda
Prof. Daniele Ghirlanda
Prof.ssa Franca Pietropaoli
Prof.ssa Paola Rita Maria Mariani
Prof.ssa AdelaPalazònIglesias
Prof.ssa Lydia David
Prof. Gennaro Pagano
Prof.ssaMaria del Rosario
Lopez Herrera
Prof. Claudio Annarumma
Prof. Claudio Annarumma
Prof.ssa Carla Giammatteo
Prof. Carlo Vittorio Corona
Prof.ssa Valentina Storace
Prof.ssa Roberta Casagrande
Prof. Giancarlo Diluvio
Anni di insegnamento
nella classe
2
2
3
3
2(+)
3
2
3
1
1
3
1
2
3
3
g. - Candidati privatisti assegnati alla classe:
1.2 - Presentazione dei candidati privatisti in ordine alla loro carriere scolastica
5 2. Metodologie didattiche e strumenti per la valutazione
2.1 - Metodologie didattiche (con indicazioni percentuali sul totale del monte ore annuo)
Italiano Latino Francese Inglese Spagnolo/ Storia Filo- Mate- Scienze St. Educ. Relig.
Tedesco
sofia matica
arte fis.
Lezioni frontali
60%
60%
Lezioni
interattive
Problemsolving
Lavori di
gruppo
Discussioni
Attività di
laboratorio
60%
40%
40%
80%
80% 30%
50%
50% 40%
30%
30%
20%
15%
15% 50%
20%
20%
5%
5%
10%
40%
40%
10%
10%
10%
20%
20%
50%
15%
20%
5%
30%
5%
30%
10%
20% 10%
50%
INDICATORI
VARIABILI
2.2 - Misurazione del grado di apprendimento: proposta corrispondenza fra voti e
livelli di conoscenza, competenza e capacità.
Conoscenze
•
•
•
•
Contenuti
Argomenti
Principi
Linguaggi
oe
terminolog
ia
Competenze
•
•
•
•
•
Livelli
L’alunno
presenta
Voto:
1-3
Nessuna
conoscenza o
conoscenze
gravemente
errate
Capacità di cogliere
il senso e di
interpretare
Ridefinire un
concetto
Cogliere implicazioni
Determinare
correlazioni
Relazioni interne tra
settori/aree/regole
(saper utilizzare dati
o idee contenuti
nella informazione)
•
•
•
•
•
•
•
L’alunno
Non ha nessuna capacità
di comprendere o
commette gravi errori
6 Capacità
Acquisizione di un approccio
specifico alle singole discipline
Coerenza/rigore
Scegliere/rielaborare/confrontare
Gestire situazioni nuove
Comunicare nelle forme verbali e
non verbali
Esposizione fluida
Uso appropriato della terminologia
delle diverse discipline
L’alunno
•
•
•
Non è in grado di effettuare
alcuna analisi e sintesi
Commette gravi errori
Si esprime in modo disorganico
(segue)
Livelli
Voto:
4
Voto:
5
L’alunno
presenta
L’alunno
Conoscenze
frammentarie e
lacunose
Commette errori diffusi
Conoscenze
carenti e
superficiali
Commette qualche errore
anche nella esecuzione di
compiti semplici
L’alunno
•
•
•
•
•
•
Voto:
6
Conoscenze
complete con
qualche
imperfezione
Sa cogliere il senso e
interpretare correttamente i
contenuti di informazioni
semplici
•
•
•
Voto:
7
Conoscenze
complete
Sa interpretare e ridefinire
un concetto
Voto:
8
Conoscenze
complete ed
approfondite
Sa cogliere implicazioni e
determinare correlazioni,
ma incorre in imprecisioni
Voto:
9/10
Conoscenze
complete,
approfondite e
ampliate
Sa cogliere implicazioni e
determinare correttamente
correlazioni
7 Sa gestire in modo corretto
semplici situazioni nuove
Effettua analisi e sintesi con
sufficiente autonomia
Utilizza un linguaggio semplice
ma corretto
•
Effettua analisi complete e
coerenti
• Sa impiegare correttamente ed
autonomamente le conoscenze
acquisite
• Utilizza il linguaggio disciplinare
con proprietà e sicurezza
• Acquisisce concetti e contenuti
anche abbastanza complessi e
sa rielaborarli con una buona
capacità di analisi e di sintesi
• Si esprime in modo corretto e
sicuro, utilizzando una ricca ed
appropriata terminologia
•
•
•
Effettua analisi e sintesi in
modo scorretto
Si esprime in modo improprio,
incerto e limitato
Non si orienta davanti a
situazioni nuove
Effettua analisi e sintesi solo
parzialmente e con imprecisioni
Si esprime con una
terminologia piuttosto limitata
L’esposizione è
prevalentemente mnemonica
Sa stabilire relazioni tra gli
elementi di un insieme
Sa rielaborare autonomamente,
evidenziando senso critico,
capacità di analisi e di sintesi in
situazioni complesse
Si esprime in modo corretto e
fluido, utilizzando una ricca ed
appropriata terminologia
2.3 - Tipologie di terze proveeffettuate nel corso dell’anno(in allegato i testi delle
prove e relative griglie di valutazione)
Tipologia
Trattazione sintetica
Tipologia A
*La classe ha avuto esiti di
gran
lunga
migliori
in
suddetta tipologia. Per le
lingue straniere è stato
utilizzato
il
vocabolario
bilingue.
Quesiti a risposta singola
Tipologia B (3 quesiti)
N° prove
Effettuata in data 4-12-13:
Materie:Spagnolo, Inglese, Matematica, Storia dell’Arte
Effettuata in data17-02-14:
:
Materie: Scienze, Francese, Filosofia, Spagnolo
Da effettuare in data 21-5-14:
Materie: Storia, Matematica, Francese, Spagnolo
Effettuata in data 16-4-14:
Materie: Inglese, Francese, Matematica, Storia
Quesiti a risposta multipla
Problemi a soluzione rapida
Casi pratici
Sviluppo progetti
2.4 - Modalità di verifica per ogni disciplina (indicare il numero di prove effettuate
nell’anno)
Ingles
e
Spagn
/Ted
Stori
a
3
4
5
3
Ita- Latino Franc
ese
liano
Interrogazione
3
2
Interrogazione
breve
Produzione di
testi
Prove
strutturate
Prove
Semistrutturat
e
Risoluzione di
problemi
Lavori di
gruppo
Elaborati
1
2
2
5
3
2
Filo- Matesofia matica
3
Scienze
St.
Arte
3
4
4
2
2
1
3
3
3
4
2
3
1
4
6
5
2
4
2.5 - Criteri per l’attribuzione del credito formativo
Categoria
Modalità
Tipologia
8 Relig.
6
1
1
Ed.
fis.
Peso
(%)
Credito scolastico
Curricolare
Credito scolastico
extracurricolare
Credito formativo
Acquisito nell’ambito
dell’ordinario corso di
studio
Acquisito in orario
Acquisito fuori della scuola
di appartenenza e
debitamente certificato
frequenza
partecipazione e interesse al
lavoro scolastico
frequenza e interesse all’insegnamento della religione o delle
materie alternative
approfondimento disciplinare
autonomo e/o guidato
omogeneità dell’impegno
corsi svolti nella scuola
corsi integrativi
gruppo sportivo
corsi di lingua
corsi di informatica
attività di formazione
attività di volontariato
sport
40%
40%
20%
2.6 – Eventuali osservazioni
Unitamente alle simulazioni di terza prova sopraelencate, sono state somministrate
simulazioni di I prova (Italiano) in data 19-02-14 e di II prova (lingua straniera) come
da elenco:
Lingua inglese: 15-10-2013, 28-01-2014, 11-03-2014
Lingua francese: 18-11-2013
Lingua spagnola: 03-04-2014
Le suddette prove sono in allegato al presente Documento
2.7 - Attività finalizzate alla integrazione del percorso formativo
Attività
extracurriculari
“Guida Sicura” presso ITIS “Einstein”, Roma
“Giornata di orientamento universitario” presso la nuova Fiera di
Roma
Progetto “Roma 1943-1945”: incontro con storici e testimoni
dell’olocausto. Viaggio della Memoria: partecipazione dell’alunna
Giorgia Romano.
Progetto salute:
- Donazione sangue – Ospedale “San Filippo Neri”
- Attività di screening cardiocircolatorio
Progetto “Memory”: Metodo di studio ed apprendimento
Viaggi di istruzione
Visite guidate
Cinema
Teatro
Attività sportive
Conferenze
Mostra su “Frida Kahlo” presso le Scuderie del Quirinale con
guida in lingua spagnola
Festival del cinema spagnolo:
Visione del film: “ Un cuento chino” in lingua originale.
Pirandello, “Il gioco delle parti”
Conferenza sulla Bioetica presso l’Università Cattolica del Sacro
Cuore di Roma
3. Obiettivi Raggiunti in termini di:
9 a) CONOSCENZE
Il gruppo classe ha, nel complesso, ampiamente raggiunto gli obiettivi previsti in
termini di acquisizione dei contenuti proposti dai docenti e si è attestato su livelli
discreti nei vari ambiti disciplinari, ampliando e approfondendo in modo critico e
personale gli argomenti sviluppati nel corso dell’anno scolastico.
b) COMPETENZE
Gli studenti hanno dimostrato di aver interiorizzato i contenuti suggeriti sviluppando nelle
diverse discipline, soprattutto nelle materie di indirizzo, competenze specifiche che hanno
consentito loro di orientarsi, operare in modo autonomo e determinare correlazioni.
C) CAPACITA’
Il gruppo classe, nel suo insieme, ha dato prova di possedere discrete capacità di
analisi e sintesi nella rielaborazione e collegamento trasversale delle conoscenze
acquisite, sviluppando registri linguistici appropriati e adeguata sicurezza
terminologica.
10 Il Consiglio di Classe della _5a__ Sez. F____
Materia
Italiano
Latino
Lingua Francese
Conv. Francese
Lingua Inglese
Conv. Inglese
Lingua Spagnola
Conv. spagnola
Storia
Filosofia
Matematica
Scienze
Storia dell’Arte
Educazione fisica
Religione
Docente
Prof. Daniele Ghirlanda
Prof. Daniele Ghirlanda
Prof.ssa Franca Pietropaoli
Prof.ssa Lydia David
Prof.ssa Paola Rita Maria
Mariani
Prof. Gennaro Pagano
Prof.ssa AdelaPalazònIglesias
Prof.ssa Maria del Rosario
Lopez Herrera
Prof. Claudio Annarumma
Prof. Claudio Annarumma
Prof.ssa Carla Giammatteo
Prof. Carlo Vittorio Corona
Prof.ssa Valentina Storace
Prof.ssa Roberta Casagrande
Prof. Giancarlo Diluvio
11 Firma
RELAZIONI E PROGRAMMI ALLEGATI AL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DELLA 5a SEZ. F____
(con indicazione del numero di pagine)
Materia
Italiano
Latino
Lingua Francese
Conversazione Francese
Lingua Inglese
Conversazione Inglese
Lingua Spagnola
Conversazione Spagnolo
Matematica
Storia dell’Arte
Religione
Educazione fisica
Storia
Filosofia
Scienze
Relazione
1 (5)
1 (1)
1 (2)
1 (1)
1 (2)
1 (1)
1 (2)
1 (1)
1 (4)
1 (4)
1 (1)
1 (1)
1 (1)
Roma 07/05/2014
Il Dirigente Scolastico
Prof. Renata Tacus
12 Programma
1 (8) inclusa relazione
1(3) inclusa relazione
1 (7)
1 (2)
1 (3)
1 (2)
1 (3)
1 (1)
1 (2)
1 (2)
1 (1)
1 (1)
1 (4)
1 (4)
1 (2)
ALLEGATI
•
Relazioni e
programmi
•
Griglie di
valutazione
•
Simulazioni di I,
II e III prova
13 • RELAZIONI E PROGRAMMI
14 RELAZIONE E PROGRAMMA DI ITALIANO
Classe VF
Anno scolastico 2013-14
LIBRI DI TESTO: G. ARMELLINI, A. COLOMBO, Letteratura Letterature, Zanichelli,
voll. 2-3; La mente innamorata, a cura di G. TORNOTTI, Bruno Mondadori
La classe è composta da alunni che presentavano ad inizio dell’anno una
preparazione specifica nella disciplina mediamente più che sufficiente. All’inizio
dell’anno alcuni studenti hanno mostrato alcune difficoltà nell’organizzazione del
loro tempo in relazione ai vari impegni scolastici e alcuni ritardi nel consolidamento
di un efficace metodo di studio; non in tutti era presente una adeguata motivazione
personale. Nel corso dell’anno i ragazzi e le ragazze hanno evoluto un rapporto più
maturo con lo studio della disciplina. Tanto più i temi e gli autori trattati si sono
avvicinati al contemporaneo, tanto più hanno riscosso il loro interesse e stimolato uno
studio più attivo ed una partecipazione alla discussione didattica più approfondita.
Alla fine dell’anno si può affermare che la classe sia notevolmente maturata nella
qualità dell’attenzione e della partecipazione alle lezioni, nonché nel controllo e nella
gestione degli impegni scolastici. Con il passare dei mesi i ragazzi sono divenuti
sempre più responsabili e autonomi nella gestione degli impegni e delle verifiche. Al
termine dell’anno la classe dimostra interesse per i temi trattati e una capacità di
comprendere gli elementi tecnici, storici, culturali della storia letteraria in complesso
più che sufficiente.
Il rendimento medio degli alunni è stato dunque discreto, ma non sono mancati
ragazzi che hanno supplito solo con la buona volontà ad alcune carenze pregresse e
ad alcune difficoltà di organizzazione e schematizzazione concettuale che, sebbene
15 alleviate, tuttora permangono; d’altro canto ci sono all’interno della classe studenti
che hanno dimostrato capacità e competenze buone o molto buone, derivate chi da
interesse personale autonomo e maturo, chi da doti di sensibilità personale e di
indipendenza di giudizio che sono state messe a frutto nello studio della materia. È
mancata forse, come si evince dalla relazione generale del coordinatore, la volontà di
mettere in comune i punti di forza e di debolezza dei singoli alunni per rendere più
viva e più partecipe la classe nel suo insieme. Non sono mancate alcune difficoltà per
ottenere dai ragazzi una partecipazione collettiva attiva e all’altezza delle potenzialità
dei singoli.
Nelle prove scritte svolte durante l’anno gli alunni si sono mostrati in grado di
svolgere con accettabile correttezza formale le varie tipologie di esame di stato,
ottenendo però risultati disomogenei in merito alla coerenza logica e alla
concatenazione delle argomentazione del saggio breve e in merito alla
personalizzazione dei temi di argomento generale; discreta la resa delle analisi del
testo.
Le numerose ore di lezione perse per interruzioni della didattica dovute a
diverse motivazioni (assenze del docente legate a motivi personali o di salute,
settimana di didattica alternativa, alcune agitazioni studentesche, numerose attività di
orientamento e formazione svolte in orario scolastico, numerose interruzioni
didattiche dovute all’accidentato calendario scolastico) non hanno permesso di
svolgere un programma più ampio. Gli argomenti trattati sono però sufficienti per
delineare il quadro di riferimento della storia letteraria dell’Ottocento e della prima
metà del Novecento.
Di seguito il programma svolto ai primi di maggio:
Fra Romanticismo e Neoclassicismo
Ugo Foscolo: la vita, uno scrittore senza patria. La prosa: Le ultime lettere di
Jacopo Ortis. La poesia: i sonetti e i Sepolcri.
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi (le sigle si riferiscono al
libro di testo in adozione)
16 Dalle Ultime lettere di Jacopo Ortis
T 22.9
L’inizio del romanzo
T 22.11
La lettera da Ventimiglia
Dalle Poesie
T 22.1
A Zacinto
T 22.13
Alla sera
T 22.14
In morte del fratello Giovanni
T 22.15
Dei sepolcri (vv. )
Il Romanticismo
Introduzione al Romanticismo: elementi distintivi della poetica romantica in
Europa ed in Italia.
Alessandro Manzoni: la vita e le idee. Il romanticismo di Manzoni nella lettera
a Mns. Chauvet. La discussione teorica sulla tragedia e sulla funzione del coro:
l’Adelchi. La poesia religiosa e la poesia storica: gli inni sacri (La pentecoste) e
Il cinque maggio. Inquadramento del romanzo I promessi sposi all’interno
della poetica dell’autore.
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi (le sigle si riferiscono al
libro di testo in adozione):
Dalla Lettera a MonsieruChauvet
17 T 23.5
“L’utile per iscopo, il vero per soggetto e
l’interessante per mezzo”
Dagli Inni sacri e dalle Odi
T 23.10
La Pentecoste
T 23.11
Il Cinque Maggio
Dall’Adelchi
T 23.13
Coro del III atto: “Dagli atri muscosi dai fori cadenti”
T 23.14
Dal V atto: “Una feroce forza il mondo possiede”
Giacomo Leopardi
Esperienza biografica. La teoria del piacere e la poetica dell’indefinito.
L’evoluzione della concezione filosofica: il pessimismo storico ed il
pessimismo cosmico. Il valore della poesia per Leopardi: confronto fra antichi
e moderni. I Canti. La prosa filosofica di Leopardi: Le operette morali
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi (le sigle si riferiscono al
libro di testo in adozione):
Dallo Zibaldone
T24.8 Natura e ragione; antichi e moderni
T24.9
Piacere, immaginazione, illusioni, poesia
T24.11
“Termini” e “parole”
18 Dai Canti
T24.1
A Silvia
T24.17
L’infinito
T24.18
La sera del dì di festa
T24.24
La ginestra o il fiore del deserto
Dalle Operette morali
T24.25
Dialogo di un folletto e di uno gnomo
La narrativa del secondo Ottocento: Giovanni Verga e il verismo
Introduzione alla narrativa del secondo Ottocento: i problemi dell’Italia unita e
il confronto con le letterature europee (il naturalismo e il realismo francesi).
Giovanni Verga: la vita. Il poetica “scientifica” e il verismo. Le novelle: temi e
strumenti espressivi. I romanzi: temi e strumenti espressivi dei Malavoglia.
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi (le sigle si riferiscono al
libro di testo in adozione):
Testi di poetica
T28.5 Da Fantasticheria: “l’ideale dell’ostrica”
T28.6 Lettera a Salvatore Farina: “Un documento umano”
19 Da Novelle rusticane e Vita dei campi
T28.1 Libertà
T28.10
Rosso Malpelo
Da I Malavoglia
T28.13
L’inizio del romanzo. “Come le dita di una mano”
T28.15
Il contrasto fra ‘Ntoni e padron Toni: “Non voglio più farla
questa vita”
T28. 16
La fine del romanzo: “Ora è tempo di andarsene”
La poesia del secondo Ottocento: Giovanni Pascoli e il simbolismo
Introduzione alla poesia del secondo Ottocento: il confronto con le letterature
europee (il simbolismo francese). Giovanni Pascoli: la vita. La poetica del
fanciullino. I temi principali della poesia pascoliana. Il linguaggio poetico di
Pascoli. Analisi di testi compresi in Myricae e in Canti di Castelvecchio.
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi (le sigle si riferiscono al
libro di testo in adozione):
Da Il fanciullino
T29.5 “E’ dentro noi un fanciullino”.
Da Myricae
20 T29.1 L’assiuolo
T29.7 Arano
T29.8 Novembre
T29.9 Lavandare
Da Canti di Castelvecchio
T29.17
Il gelsomino notturno
Gabriele D’Annunzio fra decadentismo ed estetismo
L’estetismo ed il decadentismo. Gabriele D’Annunzio: la vita.
L’autopromozione e la vita come opera d’arte nel Piacere. Il superuomo
letterario nella produzione narrativa. Panismo e produzione poetica: l’Alcyone.
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi (le sigle si riferiscono al
libro di testo in adozione):
Da Il piacere
T30.2 L’inizio del romanzo. La vita come opera d’arte
Da Alcyone
T30.1
La pioggia nel pineto
21 Nella prima metà di maggio si tratteranno la narrativa ed il teatro del primo
novecento (Pirandello e Svevo), nella seconda metà di maggio si tratterà la poesia del
primo novecento (Ungaretti e Montale).
Dante Alighieri, Il Paradiso
Lettura, analisi e commento dei canti I, III, VI
Roma, 5/5/20145
GLI ALUNNI
IL PROFESSORE
GIORGIA ROMANO
Daniele Ghirlanda
Alessia Caglioti
22 RELAZIONE E PROGRAMMA DI LATINO
Classe VF
Anno scolastico 2013-14
LIBRI DI TESTO: P. PAGLIANI, R. ALOISI, E. MALASPINA, Ex libris, Petrini Editore
È necessario premettere a questa relazione che, avendo accumulato gravi carenze nel
biennio iniziale, già a partire dal terzo anno la classe ha sostanzialmente abbandonato
lo studio della lingua latina per concentrarsi esclusivamente sulla cultura letteraria.
Essendo giunto in questa classe all’inizio del quarto anno mi sono dovuto giocoforza
adeguare all’impostazione che la materia aveva ricevuto negli anni precedenti, ed ho
limitato lo studio della lingua al confronto con l’originale latino e all’occasionale
sottolineatura di alcuni elementi stilistici e retorici dei testi via via affrontati,
abbandonando a malincuore ma necessariamente lo studio integrale dei testi in latino.
La classe è composta da alunni che presentavano ad inizio dell’anno una
preparazione specifica nella disciplina mediamente più che sufficiente. Alla fine
dell’anno si può affermare che la classe sia notevolmente maturata nella qualità
dell’attenzione e della partecipazione alle lezioni, nonché nel controllo e nella
gestione degli impegni scolastici. Con il passare dei mesi i ragazzi sono divenuti
sempre più responsabili e autonomi nella gestione degli impegni e delle verifiche. Al
termine dell’anno la classe dimostra interesse per i temi trattati e una capacità di
comprendere gli elementi tecnici, storici, culturali della storia letteraria latina in
complesso più che sufficiente.
Il rendimento medio degli alunni è stato dunque discreto, ma non sono mancati
ragazzi che hanno supplito solo con la buona volontà ad alcune carenze pregresse e
ad alcune difficoltà di organizzazione e schematizzazione concettuale che, sebbene
alleviate, tuttora permangono; d’altro canto ci sono all’interno della classe studenti
che hanno dimostrato capacità e competenze buone o molto buone, derivate dalla
costanza nello studio della materia. È mancata forse, come si evince dalla relazione
generale del coordinatore, la volontà di mettere in comune i punti di forza e di
debolezza dei singoli alunni per rendere più viva e più partecipe la classe nel suo
insieme. Non sono mancate alcune difficoltà per ottenere dai ragazzi una
partecipazione collettiva attiva e all’altezza delle potenzialità dei singoli.
Le numerose ore di lezione perse per interruzioni della didattica dovute a
diverse motivazioni (assenze del docente legate a motivi personali o di salute,
settimana di didattica alternativa, alcune agitazioni studentesche, numerose attività di
23 orientamento e formazione svolte in orario scolastico, numerose interruzioni
didattiche dovute all’accidentato calendario scolastico) non hanno permesso di
svolgere un programma più ampio, perché hanno ridotto di oltre un quarto il monte
ore, già estremamente esiguo, assegnato alla materia. Piuttosto che presentare
astrattamente un sunto di storia letteraria, ho continuato, pur nella ristrettezza dei
tempi concessi, a privilegiare lo studio della letteratura attraverso la lettura, seppure
in traduzione, dei testi. Il programma è dunque molto esiguo, ma spero che abbia
permesso ai ragazzi di cogliere alcuni aspetti peculiari della produzione letteraria
latina dei primi secoli dell’età imperiale.
Di seguito il programma svolto ai primi di maggio:
Orazio e la poesia lirica
Orazio, Mecenate e la cultura augustea. La satira. La lirica: rapporto con la
lirica greca. Stile di Orazio.
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi (le sigle si riferiscono al
libro di testo in adozione)
T4
T6
T5
T12
T9
T10
IT13
Incontro mattutino (Satira I, 9)
Fuoco e vino contro il gelo (Odi, I, 9)
Primavera (Odi, I, 4)
Bandusia, fonte cristallina (Odi, III, 13)
Fine di un incubo (Odi, I, 37)
Il semplice mirto (Odi, I, 38)
Poesia: per sfidare il tempo (Odi, III, 30)
I poeti elegiaci
Introduzione alla poesia elegiaca latina: peculiarità e rapporti con la poesia greca.
Tibullo e il circolo di Messala, il Corpus tibullianum, il mondo poetico di Tibullo.
Properzio: il rapporto con la cultura augustea. Cinzia. Il IV libro di elegie.
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi
T1
Prospettive di una vita modesta accanto a Delia (Tibullo, I,
T2
T3
T4
T5
Condanna della guerra ed eleogio della pace (Tibullo, I, 20)
Le gioie dell’amore appagato (Corpus tibullianum, III, 28)
Cinzia. primo vero amore (Properzio, I, 1)
Tarpea: traditrice per amore (Properzio, IV, 4)
2)
Ovidio
24 Ovidio e la letteratura augustea. Le opere elegiache ed erotico-didascaliche: Ars
amandi, RemediaAmoris, Heroidesfra elegia e mito. Le Metamorfosi: struttura e stile.
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi
T1
T2
T3
T4
T5
In armi al servizio di Amore (Amores, I, 9)
Didone scrive ad Enea (Heroides, 7)
Il proemio (Metamophoseon libri, I)
Diana e Attèone (Metamophoseon libri, III)
Apollo e Dafne(Metamophoseon libri, I)
Seneca
La vita. Lo stoicismo, l’etica stoica e la formazione delle affezioni. Il rapporto con
Nerone. I Dialoghi: De clementia, De vita beata, De Otio, le Consolationes, De
constantiasapientis, Le Epistulae ad Lucilium. Il Teatro: caratteri generali e stile.
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi
T5
T4
L’uso del tempo (Epistualae ad Lucilium, 1)
L’infantilismo umano (De constantiasapientis, 12)
Tacito
Tacito, lo storico e il rapporto con il potere imperiale. Le monografie: fra storia e
laudatio (la Vita di Agricola); fra storia, geografia ed etnografia: la Germania. Le
opere storiche: le premesse, le fonti, lo stile, il pessimismo: le Historiaee gli Annales
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi:
T1
T2
T3
T4
T5
T6
Nuncdemumredit animus (Agricola, 30
La pax romana (Agricola, 30)
Un popolo incontaminato (Germania, 4)
I boni mores dei Germani (Germania, 18-19)
Un momento di rara felicità (Historiae, I, 1)
Un’apologia dell’imperialismo romano (Historiae,
IV, 73)
ROMA, 5/5/2014
GLI ALUNNI
IL PROFESSORE
25 GIORGIA ROMANO
ALESSIA CAGLIOTI
Daniele Ghirlanda
RELAZIONE FINALE LINGUA E CIVILTA`: SPAGNOLO
Classe V F
Prof.ssa AdelaPalazón Iglesias
a.s. 2013-2014
Gli alunni del corso VF che studiano la lingua e la civiltà spagnole hanno frequentato
il suddetto insegnamento dal terzo anno, per cinque ore settimanali compresa quella
impartita dall’esperta di conversazione, María del Rosario López, una volta a
settimana. Durante il quarto anno la loro insegnante è stata la prof.ssa .
L’atteggiamento generale della classe è stato solitamente corretto e rispettoso, anche
se non sempre partecipativo o trainante.
L’organizzazione del lavoro è stata intesa ad ottimizzare le capacità linguistiche per
raggiungere un livello grammaticale soddisfacente, in modo da comprendere e
produrre testi scritti e orali. Alcuni allievi si sono sforzati per raggiungere un livello
migliore e perfezionare le loro conoscenze, soprattutto nell’ambito della letteratura
spagnola, anche attraverso esercitazioni scritte fatte a casa con carattere volontario.
Per quanto concerne la parte linguistica, si è mirato allo sviluppo e consolidamento
delle quattro abilità, spiegando o ripassando la grammatica attraverso i testi letterari
del s. XIX e XX, che sono stati commentati anche dal punto di vista stilistico e nel
loro contesto storico; quindi, si è cercato di ampliare o rafforzare le competenze
lessicali che fossero funzionali allo studio di un programma che punta sulla
conoscenza della letteratura e degli autori attraverso la comprensione e l’analisi dei
testi. Per coinvolgere gli studenti in alcuni approfondimenti di tipo storico e
letterario e facilitare loro la comprensione delle circostanze politiche e sociali che
provocarono sia la guerra civile spagnola, sia l’introduzione del surrealismo e
l’importanza di F.G.Lorca in Spagna, abbiamo visto, spiegato e commentato
oralmente il film surrealista di Dalí e Buñuel “Elperroandaluz”.
Queste attività hanno agevolato inoltre il loro livello lessicale e di comprensione dei
testi, nonché la capacità di capire meglio la cultura spagnola e la storia di quel
periodo.
26 La valutazione ha tenuto conto specialmente lo sforzo per ottimizzare le capacità
critiche, di analisi e di sintesi, altresì la partecipazione al dialogo educativo,
l’assiduità e l’interesse, senza dimenticare il conseguimento o la consolidazione delle
conoscenze teoriche del programma.
Si sono effettuate almeno 5 volte verifiche orali e 6 volte scri/8 scritte tra trimestre
e pentamestre, che hanno adottato le seguenti tipologie: l’interrogazione e la lettura e
commento ad alta voce dei testi, la redazione di temi con l’ausilio del dizionario, il
saggio breve o tema con carattere volontario, domande a risposta breve senza
l’ausilio del dizionario, la comprensione scritta di testi letterari o di attualità con
l’ausilio del dizionario.
Per quanto riguarda il metodo di lavoro, si è eseguita la lezione frontale, utilizzando
come materiali didattici i libri di testo in adozione , fotocopie diverse (fotocopie di
testi di attualità, di poesie e di temi di storia...) e il dizionario bilingue.
Alla fine dell’anno scolastico il profitto della classe ha raggiunto complessivamente
un livello discreto, con qualche caso di buona e ottima valutazione.
Roma, 08/05/2014
AdelaPalazón Iglesias
27 PROGRAMMA SVOLTO LINGUA E CIVILTÀ: SPAGNOLO 5F
a.s. 2013-2014
Insegnante: AdelaPalazón Iglesias
TESTO: Viaje al texto literario (Jetti-Manganaro, CLITT). Fotocopie.
MATERIA STORICO-LETTERARIA
Marco histórico: (pags. 158, 207, 210, 251, 308, 310,346, 348, 367)
- El siglo XIX : de la Guerra de la Independencia a la Independencia de América; la
Invasión Napoleónica; la Restauración Borbónica. Las guerras carlistas. Isabel II. La
primera República. La vuelta de los Borbones. Crisis del 1898.
- El siglo XX : La dictadura de Primo de Rivera. La SegundaRepública. Causas y
consecuencias de la Guerra Civil; lasBrigadasInternacionales. Guernica. El periodo
franquista. Generalidades de la Españademocrática.
Temas de literatura:
28 - El siglo XIX: el Romanticismo(pag. 204-206). Marco histórico del siglo: de la
Guerra de la Independencia a la independencia de América. Mariano José de Larra,
vida, obra, comentario de selección de textos: “El Castellano viejo”(pag.159, 163,
164). Gustavo Adolfo Bécquer: comentario de selección de textos: “Rimas” (pag.
179, 180, 181, 183). “Leyendas”: “”Los ojosverdes”(pag. 188-194).
- El Realismo y el Naturalismo (pag. 248-250). Benito PérezGaldós, vida y obra;
comentario de selección de textos: “Fortunata y Jacinta” (pag. 218-223). Leopoldo
Alas, “Clarín”: vida y obras. “La Regenta”: comentario de selección de textos: Ana
Ozores (pag.231- 234).
- El "Modernismo y el ‘98” (pags. 304-307) . Modernismo: Orígenes: parnasianismo
y simbolismo. La estética del modernismo. Temas, estilo y métrica. RubénDarío, vida
y obras. Comentario y traducción del texto: “Canción de otoño en Primavera” (257259).
La generación del ’14. J. R. Jiménez. Vida, obra y etapas. Textos: Poemas de
juventud: “”Viene una esencia triste….” (pag.265); “Platero y yo” (traducción y
comentario texto en fotocopia).
La "Generación del 98": Circunstancias socio-políticas; el “desastre”; los
“regeneracionistas”. Elconcepto de “generaciónliteraria” aplicado al “98”. Elgrupo de
“Los Tres” y su manifiesto. Madurez y evolución de losnoventayochistas”. Los
temas. Elestilo. Unamuno: vida, obra y pensamiento. Traducción y comentario :de
“Niebla”: "Una nivola"(texto en fotocopia). “El alma de Castilla” (pag.273).
Valle-Inclán: Del modernismo al esperpento. Vida y obra ." Textoscomentados:
“Sonata de otoño” y “Luces de bohemia"(pags. 289-295).
- Vanguardismo europeo y su repercusión en España( pags. 343345). Elvanguardismoespañol. RamónGómez de la Serna; vida, obra, importancia: las
“greguerías” (pags.311-313).
El surrealismo. La generaciòn del 27: característicasgenerales. Vida y evolución del
grupo. Innovacionesformales. Tradición y renovación. Federico García Lorca, vida y
obras: selección de poesías :”Canción del jinete” (316-318), “Romance de la pena
negra”(texto en fotocopia) y “New York, Oficina y denuncia” (texto en fotocopia).
Inoltre si prevede di svolgere:
29 - Los neorrealistas (pags. 365-366): La literaturadespués de la Guerra Civil: etapas.
Camilo José Cela: vida, obra, importancia. Comentario de textos de “La familia de
PascualDuarte”(352-354) y texto “La perrilla” (en fotocopia).
-La literaturahispanoamericana: el “boom” del realismo mágico. Gabriel García
Márquez: vida, obra, importancia. Comentario de textos de “Cienaños de
soledad”(pag. 383-386) y fotocopias (origen de Macondo).
Roma, 01/05/2014
Gli alunni
Giorgia Romano
Alessia Caglioti
L’insegnante
AdelaPalazón Iglesias
30 31 Relazione finale
Anno scolastico: 2013-2014
Disciplina:spagnolo– conversazione
Docente: Prof.ssa Lòpez Herrera ,Maria del Rosario
Classe: VF
RELAZIONE FINALE
La classe in oggetto è stata caratterizzata per l’intero corso da continuità
didattica che ha consentito di lavorare in modo proficuo e di sviluppare in pieno
soprattutto le abilità di ricezione e produzione orale affiancando la didattica
curricolare.
Il gruppo classe nel suo insieme ha dimostrato partecipazione ed impegno
applicandosi in modo propositivo con costanza ed entusiasmo.
Le difficoltà inerenti l’esposizione orale sono state di volta in volta affrontate e
superate con l’impegno, anche con il supporto di materiale di diverso tipo e attività
come la visione di film od ascolto di brani musicali che hanno rafforzato e
consolidato le loro competenze.
Per quanto attiene al comportamento, gli alunni si sono sempre distinti per correttezza
ed educazione rispettando le regole e gli impegni scolastici.
L’insegante
Prof.ssa Lopez Herrera Maria del Rosario
Roma, 2/5/2014
PROGRAMMA DI CONVESAZIONE DI SPAGNOLO 5F
32 INSEGNANTE: LOPEZ HERRERA MARIA DEL ROSARIO
ANNO SCOLASTICO: 2013-2014.
Sono stati svolti i seguenti temi:
-Artìculo periodìstico “Yo tengo el tiempo, tù tienes un reloj”
-Artìcolo periodìstico sobre “La Inmigraciòn .¿ Es un problema?”
-Test sobre la violencìa de gènero.
-Articulo periodìstico “ Pasarse de la raya”
- Discurso di Malala en la Onu.
- Texto de exàmen de stato “Marina” de Carlos Ruiz Zafòn.
-Vida y obra de Gabriel Garcìa Marquez
-Telediario español sobre la noticia de “El naufràgio de Lampedusa.”Reflexiòn sobre la
inmigraciòn.
-Proyecciòn de las siguientes peliculas:
“Te doy mis ojos” de Iciar Bollaìn.
Tema la violencia de gènero.
“Frida”
Pelicula sobre la vida y obra de la pintora Frida.
“La casa de Bernarda Alba” Obra de Federico Garcia Lorca
Poema de Violeta parra “Gracias a la vida” cantado por Mercedes Sosa.
Roma 02/05/2014
L’insegnante
Prof.ssa Maria del Rosario Lopez Herrera
Gli alunni
Giorgia Romano
Alessia Caglioti
33 RELAZIONE FINALE
ANNO SCOL. 2013-4
FRANCESE
CLASSE 5 SEZ. F
PROF.SSA FRANCA PIETROPAOLI
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE :
La classe all’inizio formata da 23 alunni , si è poi ridotta a 20 in quanto due alunni
hanno chiesto il nulla osta e un altro ha smesso di frequentare pur non ritirandosi.
Nel corso dell’anno il gruppo classe dopo un iniziale periodo
critico
è riuscito ad
avviarsi verso un periodo di maggiore serenità e concentrazione nello studio.
Alcuni alunni hanno cercato di migliorare le proprie conoscenze ed hanno sviluppato un
certo grado di capacità rielaborativa .
Una parte della classe risulta composta da alunni dotati di buone capacità e di una certa
motivazione che hanno studiato in maniera continuativa e proficua raggiungendo risultati
buoni, un secondo gruppo formato di alunni con discrete capacità e volontà di
applicazione ha riportato risultati soddisfacenti
riuscendo a migliorare nel corso
dell’anno le proprie capacità espositive . Un terzo gruppo è stato superficiale e
discontinuo nell’impegno e nella partecipazione scolastica ma ha comunque riportato
valutazioni vicine alla sufficienza grazie a un maggior impegno nel secondo periodo.
Per quanto riguarda il comportamento la classe ha evidenziato un rapporto corretto al suo
interno e nei confronti dell’insegnante .
OBIETTIVI INIZIALI
34 Trattandosi dell’ultima classe del triennio di sperimentazione linguistica, tra gli obiettivi
figura
necessariamente
la
competenza
comunicativa
sia
nell’ambito della produzione scritta che orale,supportata da una competenza specifica del
linguaggio letterario e critico-letterario tali da consentire al termine dell’iter scolastico
una certa autonomia espositiva valida anche a produrre creativamente.
Sono stati fissati i seguenti obiettivi:
-lettura e comprensione del testo letterario in rapporto al genere letterario di appartenenza
-lettura e analisi del testo in relazione a se stesso
-lettura e comprensione del testo letterario in relazione all’autore e al periodo storico in cui
si situa
CONTENUTI
Nel corso dell’anno è stata presentata una scelta dei movimenti e degli autori più
significativi del XIX e XX secolo attraverso la lettura e l’analisi testuale di brani
antologici e di documenti vari.
Il programma si è articolato nell’ approfondimento delle seguenti correnti letterarie:
Preromanticismo ( Chateaubriand)
Romanticismo (Lamartine, Hugo )
Realismo ( Balzac,Stendhal, Flaubert )
Naturalismo ( Zola )
Simbolismo ( Baudelaire )
Romanzo moderno ( Proust )
Dadaismo e Surrealismo ( Apollinaire)
Camus e l’Esistenzialismo
Sono stati affrontati momenti di letteratura comparata in collegamento con le altre
letterature ad esempio soffermandosi sulla relazione tra naturalismo francese e verismo
italiano.
Di alcuni romanzi studiati sono state visionati gli adattamenti cinematografici (Madame
Bovary e LesMisérables).
35 Il numero delle ore di lezione effettivamente svolte in data 30 aprile 2013 è di 104 ore.
METODI - MEZZI - TEMPI
Il punto di partenza per la conoscenza dell’autore è stata la lettura e l’analisi di brani
antologici che hanno permesso la scoperta di tematiche e problematiche di ogni autore.
L’approccio costante al testo ha permesso il potenziamento delle competenze linguistico
espressive volte alla capacità di comprendere, sintetizzare e rielaborare personalmente.
L’analisi dei testi ha fornito l’occasione per riflessioni e dibattiti in lingua con
collegamenti a problematiche anche legate all’attualità.
Gli autori dei vari periodi analizzati sono stati inoltre inseriti nel quadro degli avvenimenti
storico-politici di appartenenza e si sono anche ricercati gli elementi biografici utili alla
comprensione dell’opera.
Le lezioni si sono svolte secondo le seguenti modalità:
-lezioni frontali e lezioni interattive
-discussioni su tematiche
-conversazioni con la docente madre lingua stimolate dalla presentazione di documenti
autentici o di testi letterari
Il libro di testo usato è stato “Beauborg” di Bertini Accornero ed. Einaudi scuola vol.2A
e2B integrato da fotocopie tratte da altri testi.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Trattandosi di classe terminale sono state previste delle prove semi-strutturate (domande
a risposta breve tipol.B e tipologia A) e il francese ha partecipato a due Simulazioni di
Terza Prova.
Sono state inoltre effettuate due Simulazioni di Seconda Prova Francese di carattere
letterario e di attualità.
36 Inoltre sono stati analizzati testi d’esame degli anni precedenti di argomento d’attualità
nelle ore di copresenza.
Per quanto attiene agli strumenti di valutazione essi sono costituiti dalle interrogazioni
lunghe e brevi e dai compiti in classe basati sulla comprensione di testi letterari o di
civilta’ e /o sulla produzione di testi e da questionari di letteratura.
VALUTAZIONE : METODI E CRITERI
Per quanto riguarda la produzione scritta i criteri di valutazione sono : correttezza formale,
pertinenza con le tematiche richieste,logicità nella connessione dei concetti,rielaborazione
critica e personale .
Per quanto riguarda il colloquio orale , i criteri sono l’esposizione fluida,la correttezza dei
contenuti, l’uso di una terminologia adeguata, la pronuncia chiara e corretta .
OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA MAGGIORANZA
CONOSCENZE:
Gli studenti sono in grado di :
-
riconoscere i temi principali di un testo letterario
individuare un autore e collocarlo nel suo contesto
riconoscere lo stile adottato dall’autore
ricevere informazioni contestuali ed extra -contestuali da un brano
COMPETENZE :
Gli alunni sanno:
-esprimersi con sufficiente correttezza fonologica e padronanza linguistica
- capire la natura di un testo, selezionarne le notizie e capirne gli elementi
-analizzare le intenzioni dell’autore , il nucleo centrale ,le tipologie di linguaggio
37 -sanno produrre un testo di tipo descrittivo o narrativo
CAPACITA’ :
Gli studenti sono in grado di :
-schematizzare concetti e fatti
-elencare concetti chiave
-argomentare un testo
-esporne i contenuti in forma adeguatamente corretta
-formulare brevi discorsi in lingua straniera di carattere letterario.
Roma 30 aprile 2014
FIRMA DELL’INSEGNANTE
Franca Pietropaoli
38 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
ANNO SCOL.2013/2014
PROF.SSA FRANCA PIETROPAOLI
CLASSE V
SEZ. F
LA LITTERATURE FRANCAISE DU XIX SIECLE
Texte : « BEAUBOURG » di BertiniAccorneroed. EINAUDI SCUOLA VOLUME 2
A
LE ROMANTISME pg.12
MADAME DE STAEL :
Extrait lu et analysé: “De la poésie classique et de la poésie romantique” pg.22-24
FRANCOIS RENE DE CHATEAUBRIAND : sa vie, son œuvre.Atala :action ;
Réné , un héros romantique malgré lui ; le héros romantique pg .31-32
Extrait lu et analysé : « Un secret instinct me tourmentait » (René) pg.35
Photocopie : « Le Mal du Siècle »
ALPHONSE DE LAMARTINE : sa vie ,son oeuvre
39 Extrait lu et analysé : « Le lac » (Méditations poétiques) pg.44
Photocopie : « L’homme et la Nature »
VICTOR HUGO :savie,son oeuvre
Textelu et analysé : “La Fonction du poète” (Les Rayons et les Ombres)
Hugo prophète:
Texte lu : L’Europe (photocopie)
Littérature comparée France –Italie (photocopie)
Le théâtre romantique
Hugo théoricien du théatre : les préfaces de Cromwell et d’Hernani
Hugo romancier : Notre Dame de Paris (action) Les Misérables(action)
Film « Les Misérables » visionedel film
LE REALISME ET LE NATURALISME
Le Courant Réaliste :Définition. Origine et étapes. Caractéristiques principales.
(photocopie pg.45)
40 HONORE’ DE BALZAC
La structure de la Comédie Humaine pg.86
Le Père Goriot: un drame bien parisien pg.86 Une écriture composite pg. 88
Extraits lus et analysés : «La passion paternelle » (Le Père Goriot) pg.92
Photocopie : « Le père Goriot. La ville de Paris. La solitude d’un père .
Rastignac :personnage clé . La description et le retour des personnages . »
STENDHAL :sa vie ,son œuvre
Extraits lus et analysés : « Un père et un fils » (Le Rouge et le Noir)pg.106
Photocopie :« La première rencontre »(Le Rouge et le Noir)
Photocopie : « La raison du plus fort »
Photocopie : « Un fait divers . Trois villes.Le Roman d’une époque. Le beylisme
GUSTAVE FLAUBERT : sa vie ,son œuvre.
L’affaire Bovary pg.184
Réaliste ou vieux romantique ? pg.185 Madame Bovary pg.185 Les mœurs de province
pg.187 Les techniques du roman moderne. pg.190
Extraits lus et analysés : « Miss Arabelle et Romulus» (Madame Bovary) pg 191
Photocopie : « Le personnage d’Emma . Le personnage de Charles. Les amants »
41 Visione del film « Madame Bovary » di Claude Chabrol
Le Naturalisme
Le Naturalisme pg.215-216
EMILE ZOLA : sa vie, son œuvre.
Les Rougon -Macquart
« L’assommoir » : action. « Germinal » : action
Texte lu et analysé : « Du pain !du pain !du pain ! » pg.230
(Germinal)
LITTERATURE COMPAREE
Le Verisme et le Naturalisme :affinités et différences(photocopie pg.51)
LA POESIE :
CHARLES BAUDELAIRE : sa vie, son œuvre.
La structure de « Les Fleurs du mal »pg.167-168
42 Poèmes lus et analysés :
« Spleen » (Les Fleurs du mal, Spleen et Idéal LXXVIII) Pg.178
« L’Albatros »(Les Fleurs du mal )pg.169
« Correspondances » (Les Fleurs du mal) pg.170
« Parfum exotique » pg. 171
Le Symbolisme :Définition. Caractéristiques principales. Découverte d’un monde
inconnu. Pouvoirs de la musique et de la peinture.
LA LITTERATURE DU XX° SIECLE (volume 2B)
Le monde des idées :
L’avant-garde :
GUILLAUME APOLLINAIRE
La Psychanalyse
Dada et Surréalisme . pg.10-11
Du symbolisme au surréalisme pg.50
L’Ecriture automatique. « Le cadavre exquis ».pg.51
Le Surréalisme et Bréton : Le manifeste duSurréalisme pg.51
L’Avant-garde:
GUILLAUME APOLLINAIRE : sa vie, son oeuvre :LesCalligrammes
CALLIGRAMMES lus et analysés:(photocopies):
43 “La colombe Poignardée et le jet d’eau”
“La Tour Eiffel”
“ CoeurCouronneMiroir ”
“ La Cravate et la Montre ”
MARCEL PROUST: sa vie,son oeuvre .
La structure de la Recherche.pg.63-69
Texte lu et analysé : “Jardin dans une tasse de thé” (A la recherchedutempsperdu) pg.7071
Programma svolto in data 30 /4/2014.
Programma che si intendesvolgereentro la fine dell’anno :
JEAN-PAUL SARTRE
« Les Mots »
ALBERT CAMUS « J'ai tiré» (L'Etranger)pg.151
« La conscience de l'absurde» (Le mythe de Sisyphe) pg.149
JACQUES PREVERT : Le poète populaire
« Barbara » (Paroles)
44 RAYMOND QUENEAU
Texte lu:
« Quelques EXERCICES DE STYLE » pg.188
Al testo in adozione si aggiungonofotocopietratte da altrilibri
Data 30/4/2014
FirmadelprofessoreGliAlunni
Franca PietropaoliGiorgia Romano
AlessiaCaglioti
45 LICEO SENECA ANNO SCOLASTICO 2013-2014
PROF DAVID- RELAZIONE CLASSE VF
La classe composta da 21 alunni (16 femmine e 5 maschi di cui uno non
frequentante) intelligenti e diligenti, è sempre stata nel suo insieme composta e
attenta a svolgere i propri compiti. La poca partecipazione collettiva dovuta a
riservatezza non ha sempre agevolato la collaborazione e il dialogo didattico. Ciò
nonostante le risposte individuali sono sempre molto valide. Nel corso degli anni i
progressi sono stati constanti e regolari.
Gli impegni dell’ ultimo anno allontanano dal registro della lingua colloquiale,
quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali tipici della
conversazione, per privilegiare il discorso letterario o i gli argomenti più specifici
dell’attualità.
Nell’insieme la classe raggiunge un livello più che discreto e un piccolo numero ha
raggiunto un livello più che sufficiente.
Prof.ssa Lydia David
Roma, 2/5/14
46 LICEO SENECA
Anno scolastico 2013-2014
PROGRAMMA DI CONVERSAZIONE FRANCESE
CLASSE V F PROF. DAVID
TEXTES D’ACTUALITE : (documents d’actualité tirés de la presse française ou
du texte adopté « A comme Ado »)
-INSTRUCTION : « LA CHARTE POUR LA LAICITE » Septembre 2013, !5
articles que le ministre de l’éducation nationale fera afficher dans les écoles, collèges
et lycées à la rentrée pour rappeler les règles, en comprendre le sens et les respecter.
(photocopies)
“PLAN NUMERIQUE” sur le soutien scolaire « en ligne ». Texte d’examen 20122013
-SOCIETE :
« LA LAICITE CA VEUT DIRE QUOI ? » (Texte de Eclat 2 p 154-155), extrait
d’une interview pour le journal « Phosphore » sur la laïcité, point de vue historique,
conséquence de la loi de 1905 et ses effets sur la société.
« LE MARIAGE POUR TOUS » loi 18 mai 2013 qui ouvre le mariage aux couples
de personnes du même sexe. Les différentes formes d’union (A comme Ado p 148149)
« CES GRANDS ENFANTS QUI NE VEULENT PLUS QUITTER LA MAISON »
Florence Deguen, Aujourd’hui 6/12/201. Le syndrome de Tanguy.
Recherche sur l’Immigration : réflexions et production orale (expulsion de la France
d’une jeune Kosovar et de sa famille 15/10/2013)
-L’EUROPE :
Le Discours de Victor Hugo prononcé à la Conférence pour la paix à Paris en 1849.(
A comme Ado )Discours prophétique sur L’Union Européenne et l’Union des
Peuples.
Prix Nobel pour la Paix 2013 à l’Europe .
Production : un discours contemporain sur le futur de l’Europe et des peuples sur le
modèle de V. Hugo « Un jour viendra.. »
47 -ECONOMIE :
Article : « L’OBSOLESCENCE PROGRAMMEE » de Patrick van Campenhout,
« La libre Belgique » . L’économie de remplacement et la mort programmée des
objets.
« Posséder ou partager » louer ou échanger au lieu d’acheter les objets.
« POURQUOI LES PRIX DES TRAINS ET DES AVIONS VARIENT D’UNE
MINUTE A L’AUTRE » Raphael Rivais (Le Monde) 24/1/2011 ou l’optimisation de
la recette tarifaire.
-ALIMENTATION :
Recherche sur « Expo milan » Article « COMMENT NOURRIR 9 MILLIARDS
D’HOMMES EN 2050 » Chronique suivie d’un entretien et d’un débat avec JeanLouis Rastoin, auteur du livre « Nourrir 9 milliards d’hommes en 2050, lecture,
explication, questionnaire , production.
Article Texte d’examen :
MIEUX »
« LES FRANÇAIS SE NOURRISSENT UN PEU
-ECOLOGIE-Défense des animaux et style de vie :
Texte d’examen session 2011: « AU SECOURS DES ELEPHANTS D’AFRIQUE »
(NadjetCherigui, «Le Figaro Magazine», 11-2-2011)
Texte d’examen session 2012 « LES POULES DEBARQUENT EN VILLE »
(Christine Taconnet, Le Monde, 29/12/2011)
VISION FILMS : « Madame Bovary » film de Claude Chabrol sorti en 1991 d’après
le roman de Gustave Flaubert.
« TANGUY » film comédie de 2001 écrit et dirigé par Etienne
Chatiliez.
Roma, 02/05/14
La Docente
Glialunni
Prof.ssa Lydia David
Giorgia Romano
AlessiaCaglioti
48 IIS “L. A. Seneca”
Roma
Anno scolastico: 2013-2014
Classe VF
Disciplina: Inglese
Relazione finale
La classe ha sempre assunto, nell’arco dell’intero percorso di studio, un
atteggiamento serio e responsabile, sottolineato da impegno e costanza
nell’applicazione, soprattutto laddove si siano evidenziate carenze o mancanza di
approfondimento. Il percorso è stato caratterizzato, quindi, da una continuità
didattica di cinque anni che ha consentito alla docente di seguire attentamente la
preparazione e la formazione sia culturale, sia personale degli alunni, intervenendo
ogni qualvolta si evidenziassero difficoltà e la necessità di rinforzare, sostenere e
consolidare le competenze linguistiche.
Il gruppo classe nel suo insieme possiede un livello di preparazione medio, ad
eccezione di un nucleo ristretto con un profitto più che discreto, ed ha evidenziato nel
corso del primo quadrimestre lievi incertezze che sono state gradualmente affrontate
con la dovuta attenzione.
Per quanto attiene alle abilità di comprensione e
produzione scritta in cui una parte della classe evidenziava alcune insicurezze, e
soprattutto in previsione della seconda e terza prova d’esame, sono state predisposte
varie attività mirate al rafforzamento ed al potenziamento della competenza
linguistica degli alunni. La ricezione e la produzione orale è stata supportata con
l’aiuto del Docente di Conversazione attraverso varie attività che hanno consentito di
migliorare tali abilità e di acquisire maggiore fluidità nell’esposizione.
Per quanto concerne la competenza specifica della disciplina in oggetto, permangono
alcune incertezze nelle abilità di produzione scritta e, talvolta, orale che gli alunni
hanno cercato di superare con applicazione e studio. E’ mancata, talvolta, una
riflessione più attenta sulla lingua e migliori sono stati i risultati per quanto attiene la
comprensione scritta ed orale. I programmi sono stati svolti in linea con quanto
previsto nella programmazione individuale e per materie, salvo alcune modifiche
effettuate in corso d’opera. Gli alunni hanno dimostrato interesse per la materia,
particolarmente per gli aspetti letterari e socio-culturali, ulteriormente approfonditi
con l’insegnante di conversazione, portando a compimento un percorso di crescita
non solo intellettuale, ma anche personale.
Nello svolgimento del programma si è tenuto conto dei seguenti obiettivi relativi alle
conoscenze e alle capacità:
Conoscenze
conoscere i termini di significato specifico
49 conoscere i fatti che determinano la sezione di contenuto considerata o tutte le
componenti descrittive di un fenomeno, di un evento, di una rappresentazione
simbolica
conoscere le regole e i principi, le connessioni logiche, le leggi relative alla
medesima area di contenuto
Capacità (saper fare) linguistiche
Capacità di comprensione - Analisi grammaticale e logica. Sintassi
Capacità lessicali - Scelta dei termini
Capacità logiche - Saper cogliere il senso del discorso
Capacità (saper fare) trasversali
saper usare pertinentemente i termini di significato specifico
saper compiere trasformazioni e adattamenti, cioè passare dal particolare al
generale e viceversa
saper porre in relazione concetti, fatti, anche quando risultino apparentemente
irrelati
saper applicare concetti, fatti, regole, principi in situazioni e contesti nuovi
(gli ultimi tre livelli consentono di rilevare se l'apprendimento è reale, capace di
modificare significativamente e in modo positivo la mappa cognitiva dell'allievo e
non solo la ripetizione meccanica del materiale appreso).
Obiettivi specifici della disciplina:
•
Comprendere messaggi orali a difficoltà graduata, su argomenti di carattere
quotidiano, cogliendone le caratteristiche relative al contesto, personaggi e
argomenti;
•
Sapersi esprimere su argomenti di carattere generale usando un linguaggio
appropriato al contesto, il più corretto possibile da un punto di vista grammaticale;
•
Comprendere testi scritti, cogliendone il messaggio e gli argomenti principali;
•
Produrre testi scritti, da esercizi di tipo meccanico-strutturale (drills) a lavori
più liberi e personali (lettere, dialoghi, riassunti) in cui si privilegerà la competenza
comunicativa rispetto alla correttezza formale che verrà, comunque, parallelamente
perseguita;
•
Conoscere gli argomenti selezionati di civiltà, storia, letteratura dei paesi
anglosassoni;
•
Aver raggiunto una certa padronanza dei mezzi espressivi per poter esporre
contenuti tecnici e di civiltà.
Sono state prese in considerazione eventuali aree di multidisciplinarietà ed i
possibili collegamenti con altre discipline sia in relazione alla didattica curricolare
che a quella extracurricolare.
Roma, 30-04-2014
Il docente
Paola Rita Maria Mariani
50 IISS “L. A. SENECA”
ROMA
Disciplina: inglese
Docente: Prof.ssa Paola Mariani
Programma anno scolastico: 2013 – 2014
Classe: VF
LITERATURE:
•
The eighteenth century:
The historical and social context
Industrial and Agricultural Revolutions
Industrial society
Emotion versus Reason
Dossier: “The Sublime”
Literary production:
•
The twilight of Classicism
Prose: “the essay”
Edmund Burke : the historian and the essayist
“A philosophical enquiry on the sublime”
New trends in poetry: “The Graveyard Poetry”:
A few hints
•
Early Romanticism:
Prose: “The Gothic novel”
Mary Shelley: moral and ethical problems
Frankestein and the Modern Prometheus
Reading and analysis of the extract “The creation of the monster”
William Blake: the man, the artist, the poet, the prophet
Reading and analyzing Blake : Complimentary opposites, imagination and
symbolism
from “Songs of Innocence and Experience”:
Reading and analysis of “The Lamb” and “The Tyger” and “The Chimney Sweeper”
•
The Romantic Age
Revolutions and Industrialization
Reality and Vision: England: a new sensibility
Main characteristics and issues of the movement:
The language of the senses, Imagination, Childhood, Nature, Interest in the Past, in
the Middle Ages, in Mystery and the Supernatural and Exotic, The Poet-Prophet
Romantic Prose:
General overview of the “Historical Novel” introduced by Walter Scott
The “Novel of Manners”
51 Jane Austen: life and works, features and themes, parody of Gothicism
“Pride and Prejudice”:
Reading and analysis of the extract “Darcy proposes to Elizabeth”
Romantic Poetry:
William Wordsworth: life and works, the Manifesto of English Romanticism, Man
and Nature, The senses and memory, Recollection in tranquility, The poet’s task
Reading and analysis of the poem “Daffodils”
Samuel Taylor Coleridge: Life and works, importance of Imagination, the power of
fancy, importance of nature: the supernatural, the language
“The Rime of the Ancient Mariner”:
reading and analysis of the extract “The Killing of the Albatross”
John Keats: Life and works, Keat’s reputation, the substance of his poetry, the role
of Imagination, Beauty: the central theme of his poetry, Physical and spiritual beauty,
negative capability
Reading and analysis of
“Ode on a Grecian Urn”
•
The Victorian Age
The Early Victorian Age
Brief historical overview
Victorian society: The Victorian Compromise, The Victorian frame of mind, The
Victorian novel, Types of novels
Early Victorian Prose:
Charles Dickens: Life and works, main themes and Style, Limitations and Merits,
Characters, A didactic aim
“Oliver Twist”:
Reading and analysis of the extract “Please, Sir, I want some more”
Late Victorian Prose:
Oscar Wilde: Life and works, The rebel and the dandy, Art for Art’s sake,
Aestheticism
“The Picture of Dorian Gray”:
Reading and analysis of the extracts: “Basil’s studio” and “I would give my soul”
Reading and analysis of the “Preface” to “The Picture of Dorian Gray”
•
The Modern Age
The Modern Age: Key points, general overview of the main historical events
The Age of Anxiety
The “Stream of consciousness”
Modernism
The Modern Novel
James Joyce: Life and works, Ordinary Dublin, A subjective perception of time, the
impersonality of the artist
“Dubliners”:
52 Reading and analysis of “Eveline” and
“the Dead”:
Reading and analysis of the extract “Gabriel’s epiphany”
The stream of consciousness and the Interior Monologue technique:
To see how it works…. : Reading of the extract from Joyce’s “Ulysses”: “…yes I
will Yes”
Virginia Woolf: Life and works, The Bloomsbury group, The literary career,
Moments of being: One moment in time, a Modernist novelist.
Reading and analysis of the extract “Clarissa and Septimus”
Joseph Conrad: Life and works, Imperialism, The writer’s task and experimentation,
Exotic settings, Various narrative techniques, The individual consciousness.
“Heart of Darkness”: The story, The historical context of the novel, A complex
structure, The “heart of darkness”, A quest for the self.
Reading and analysis of the extract:
“The chain-gang”
David Herbert Lawrence: Life and works, Main features and themes, Style.
“Sons and lovers”: The story, Family and social context, Social and Romantic
bondage, Style.
Reading and analysis of the extract: “The rose bush”
Testi in adozione:
“Performer – Culture and Literature” vol. 2
“Performer – Culture and Literature” vol. 3
Autori: Marina Spiazzi, Marina Tavella, Margaret Layton
Casa Editrice: Zanichelli
Roma, 2/5/2014
La Docente
Paola Rita Maria Mariani
Gli Alunni
Giorgia Romano
Alessia Caglioti
53 Relazione finale
Anno scolastico: 2013-2014
Disciplina: inglese- conversazione
Docente: Prof. Gennaro Pagano
Classe: VF
RELAZIONE FINALE
La classe 5°F è formata da 17 ragazze e 5 ragazzi provenienti da vari quartieri di
Roma.
Per quanto riguarda il comportamento, gli alunni sono stati, per lo più, corretti e
responsabili, soprattutto se si considera che provengono da situazioni socio-culturali
diverse, per cui non sempre hanno condiviso ideali ed azioni.
Nei miei due anni, ma in modo particolare al quinto, attraverso le sollecitazioni e la
guida costante della Prof.ssa Mariani, la classe ha cercato di aprirsi, di superare le
tensioni, ma soprattutto di convivere in modo solidale. La Prof.ssa, a tal fine, ha
sollecitato la classe per favorire un sereno confronto di opinioni e posizioni.
I rapporti sono stati corretti ma, a causa di una frequenza non sempre regolare ed un
impegno non sempre continuo, gli alunni non hanno sempre partecipato ad attività
culturali che la scuola ha loro proposto.
Partendo da elementi su cui incidevano incertezze linguistiche e scarse conoscenze
dei concetti riguardanti le materie teoriche dell’indirizzo e, soprattutto, lo studio
mnemonico e discontinuo, noi insegnanti, nel corso dei due anni, abbiamo lavorato in
modo da potenziarne le abilità di base, la capacità di osservare, di riflettere, di
analizzare e sintetizzare; abbiamo inoltre cercato di far acquisire agli alunni lo spirito
critico e costruttivo per renderli capaci di valutare, in maniera personale e
responsabile, gli elementi che venivano loro proposti; gli alunni hanno cercato di far
emergere o potenziare, quanto più possibile, le capacità cognitive per abituarsi ad
applicarle nelle conoscenze acquisite e nella ricerca intesa come mezzo di
arricchimento culturale.
1) Conoscenze adeguate dei contenuti di inglese.
2) Competenze per un corretto equilibrio tra sapere e saper fare.
3) Capacità di argomentare sui saperi acquisiti in forma interdisciplinare.
Ore svolte di lezione: un’ora settimanale.
Periodo: Settembre 2013/ Maggio 2014.
Metodologia: lezione frontale e dialogata, lavoro di gruppo, ricerche individuali e
collettive, role- playing, sing a song, DVD e internet.
54 Livello di preparazione iniziale: intermedio.
Profitto degli alunni: medio per la maggior parte della classe.
Comportamento disciplinare: adeguato per la maggior parte degli alunni.
Impegno nello studio: adeguato per la maggior parte degli alunni.
Roma, 06/05/14
In fede,
G. Pagano
Insegnante di conversazione inglese.
55 Scholastic Program 2013-2014
Discussions on:
• Relationship
• World War I & II
• V. Woolf
• Stream of consciousness
• Joyce
• Horror
• Religiousinfluences
• How has society chenged
• Cultural aspectsincluding:
™ M. Jackson, The Oscars
™ Film aboutCurrent&PastLifestyles
™ The Bridge (suicide)
™ The Hours (History)
™ The ways people speak including bad words
™ Beauty
™ White lies
™ The Occult and secret societies
™ Pronunciation
™ Verbal exercise
™ Vocabulary building
Rome, 5/5/14
Students sign
Teachersign
Sara Valentini
Gennaro Pagano
Federica Salvi
56 I.I.S.S. “L.A.SENECA”
Relazione finale di matematica
A.S. 2013/2014
Classe VF Linguistico
Docente: Carla Giammatteo
Gli alunni della 5F hanno sempre seguito le lezioni in classe con discreto interesse ,
purtroppo una parte di essi ha adottato un metodo di studio mnemonico, mirato ad
una semplificazione degli argomenti svolti, ma non adeguato alla piena comprensione
degli stessi.
Obiettivi generali raggiunti
Conoscenze
Nel programma di matematica lo studio delle funzioni è stato l’itinerario
fondamentale. Sono state studiate la funzione esponenziale e la funzione logaritmica.
È stata trattata la teoria dei limiti e lo studio delle derivate. Ogni argomento è stato
introdotto in maniera problematica, al fine di stimolare la curiosità degli studenti e
spingerli ad approfondire le proprie conoscenze. Buona parte degli alunni possiede
una discreta conoscenza degli argomenti trattati, per una piccola parte invece tale
conoscenza risulta frammentaria e lacunosa.
Competenze
Per quanto detto nel punto precedente soltanto una parte degli alunni è in grado di
applicare autonomamente le proprie conoscenze, orientandosi anche su casi e
situazioni diverse da quelle già affrontate, gli altri sanno applicare le conoscenze
minime solo se guidati.
Capacità
Soltanto qualche alunna, grazie ad una presenza assidua alle lezioni e ad una
rielaborazione personale, ha sviluppato discrete capacità di astrazione, di analisi e
sintesi. La restante parte della classe ha raggiunto una conoscenza generale dei
contenuti essenziali.
Criteri e strumenti di valutazione
Il lavoro in classe si è svolto, sia con lezioni frontali che interattive, le definizioni e le
proprietà astratte sono state sempre semplificate, partendo da esempi semplici al fine
57 di stimolare la curiosità degli studenti. Per ogni argomento sono stati svolti numerosi
esercizi in classe e si è dato ampio spazio a risolvere le difficoltà incontrate nei
compiti assegnati per casa.
Nella valutazione sommativa si è tenuto conto della personalità dell’allievo,
dell’impegno mostrato per conseguire determinati risultati e del reale miglioramento
rispetto alla situazione iniziale.
Roma 5 Maggio 2014
L’insegnante
Carla Giammatteo
58 Programma matematica 5F
Anno scolastico 2013-2014
Prof.ssa Carla Giammatteo
Goniometria
Definizione di radiante, passaggio dai gradi ai radianti e viceversa, def. di seno,
coseno, tangente e cotangente; prima e seconda relazione della goniometria.
Grafici delle funzioni seno, coseno, tangente e cotangente. Funzioni goniometriche di
alcuni angoli particolari( 30° ,60° e 45°). Angoli associati.
Equazioni e disequazioni con modulo
Funzioni
Generalità sulle funzioni. Classificazione delle funzioni. La funzione esponenziale e
la funzione logaritmica. Funzioni pari e dispari. Funzione crescente e decrescente.
Definizione e significato di campo di esistenza di una funzione. Calcolo del dominio
di una funzione razionale intera, razionale fratta, irrazionale intera, irrazionale fratta
Studio del segno di una funzione. Intervalli, definizione di intorno di un pto x0.
Limiti
Definizione di limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito oppure
ad infinito, limite infinito per x che tende ad un valore finito oppure ad infinito.
Enunciato del teorema di unicità del limite e del confronto. Calcolo dei limiti e le
forme indeterminate:
Limite notevole
Ricerca degli asintoti e cenni di grafico. Definizione di funzione continua in un
punto.
Nel mese di maggio, se possibile, saranno svolti i seguenti argomenti:
Derivate
59 Rapporto incrementale di una funzione e significato geometrico. Derivata di una
funzione e significato geometrico. Derivate di funzioni elementari. Regole di
derivazione: derivata della somma, del prodotto, della potenza e del quoziente.
Equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un punto.
Funzioni crescenti e decrescenti. Ricerca dei punti di massimo e minimo relativo con
lo studio del segno della derivata prima. Studio del grafico di una funzione razionale
intera e fratta.
Roma 5 Maggio 2014
L’ insegnante
Prof.ssa Carla Giammatteo
Gli alunni
Virginia Dell’Ascenza
Alessia Caglioti
60 RELAZIONEFINALE
Anno 2013-2014
CLASSEVF
Storiadell'Arte
Prof.ssa Valentina Storace
Dal punto di vista disciplinare, gli alunni hanno raggiunto un livello di correttezza e
partecipazione che dimostrano una avvenuta maturità.
Il gruppo classe, nonostante i miglioramenti sul piano disciplinare, non sempre ha
adottato un comportamento pienamente responsabile nei confronti dell’impegno
scolastico. Quasi tutti gli alunni hanno raggiunto una discreta preparazione e la
capacità di interpretare in modo autonomo un’opera visiva.
Va rilevato tuttavia, che alcuni alunni non sempre hanno dimostrato responsabilità e
costanza nel dialogo educativo anche a causa delle frequenti assenze. Questo, per
alcuni di loro, ha determinato, insieme a un discontinuo impegno nello studio,
risultati nel profitto sufficienti o poco più che sufficienti.
Un numero esiguo di alunni invece, ha raggiunto ottimi livelli di preparazione,
nonché la capacità di rielaborazione critica e personale dei contenuti forniti.
Il programma didattico svolto ha rispettato gli sviluppi cronologici e tematici previsti.
Questo ha consentito, oltre all’acquisizione delle linee fondamentali dei fenomeni e
delle correnti artistiche europee e italiane, dal XVIII al XX secolo, la lettura
trasversale e comparata di opere selezionate. Questa modalità di apprendimento e di
rielaborazione personale, in grado di suggerire collegamenti tra le opere visive, ha
incontrato quasi sempre l’ interesse e la partecipazione di tutto il gruppo classe.
Alcune lezioni frontali sono state svolte in laboratorio dove, con l’aiuto di supporti
digitali, di dvd o di materiale di repertorio, ho proposto approfondimenti e spunti per
rintracciare correlazioni interdisciplinari per ridefinire concetti.
La classe ha partecipato a due visite guidate: Gemme dell’impressionismo presso il
museo dell’Ara Pacis e Frida Kahlo presso le Scuderie del Quirinale.
Le verifiche, il più delle volte programmate, sono state svolte tramite interrogazioni,
prove scritte semi strutturate, domande a risposta aperta.
Roma,6-5-14Prof.ssa Valentina Storace
61 PROGRAMMADIDATTICO
ClasseV F
Anno2012-2013
Prof.ssaValentinaStorace
Caratteristicheprincipalidellinguaggio baroccoeuropeo.LapitturadiVelazquez.e
Caravaggio.
RomaBarocca: BerninieBorromini. Analisi di alcune testimonianze architettoniche e
scultoree.
Il classicismo.
IlNeoclassicismoinFranciaeinItalia.LeteoriediWinchelmann.Ilrapportoconl'antico.Las
copertadiErcolanoePompei.IlfenomenodelGrandTour.
Davidelapitturapropagandisticaecelebrativa.LasculturadiCanova.L’architetturaelamod
aneoclassica.
Ilvedutismo:lavedutatopograficadiCanaletto e Il capriccio.
CennialRomanticismo.LapitturadiGèricault,Delacroix,Ingres,Goya.
Il Realismo di Courbet.
Nascitasviluppoerivoluzionedellafotografia.L’impressionismo:Manet,Monet,Renoir,
Degas.Inuovitemielanuovatecnica.Ilpaesaggioancheattraverso
lapitturadiCézanne.VanGogheToulose-Lautrec.
I Fauves,Matisse.
Analisi comparate e ragionate delle opere più rappresentative o innovative.
Le Avanguardie storiche:
Caratteri generali selezione di alcune opere dei maggiori esponenti dei movimenti:
L’Espressionismotedescoeviennese.Munch,Kirchner,.
Il Cubismo;Picasso
IlDadaismo,DuchampeManRay.
62 Futurismo, Boccioni e Balla,
Astrattismo,Kandiskij e Klee.
Surrealismo,Mirò,MaxErnest,MagritteeDalì.
Analisieconfontidiopere.Letturetrasversali.
LapitturagestualeinAmericaeinItalia.L'artePop,temietecniche.Analisieconfrontidial
cuneopere.LafiguradiAndyWharol. I nuovi temi e i nuovi eroi. IL Pop in Italia.
L'iperrealismo.
L'istallazione,laperformance,lalandart;caratteristicheedesempianchenelpanoramacont
emporaneo.
Roma, 2/05/14
La Docente
Valentina Storace
Firma degli alunni
Alessia Caglioti
Giorgia Romano
RELAZIONE DELL'INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
63 Prof. DILUVIO Giancarlo
Classe 5ª F
a) OBIETTIVI iniziali
Analisi di alcuni tra i più significativi aspetti del dibattito culturale rilevando il
contributo
del cristianesimo:
– alla identificazione dei valori fondamentali della convivenza
sociale;
– al dialogo e alla valorizzazione delle differenze;
– alla fondazione di una speranza che consenta di interpretare i limiti dell'esperienza e
della conoscenza.
b) CONTENUTI
– La morte e la vita nell’aldilà.
– La resurrezione cristiana.
–
Le religioni
reincarnazione.
orientali
e
– L’etica e i valori del cristianesimo.
64 la
– Coscienza, legge, libertà.
– Le relazioni. Pace, solidarietà, mondialità.
– L'etica della vita: dal concepimento alla morte naturale.
Ore svolte dal docente nell'intero anno scolastico
•
Argomenti
interdisciplinare:
di
particolare
26
rilevanza
Generalmente, gli argomenti religiosi possono essere affrontati in maniera
pluridisciplinare,
soprattutto in relazione alle materie umanistiche, in particolare filosofia e storia.
Comunque,
non c'è stata un'espressa e sistematica intenzione in questo senso.
c) METODI, MEZZI, TEMPI
65 • Metodi
– Lezione attiva; problemsolving; discussioni.
– Introduzione di un argomento (domande, immagini in genere tratte dal libro di
testo). Esposizione.
Lettura commentata di documenti (in genere tratti dalla sezione dedicata ad essi ne
libro di testo). Dibattito
e punto della situazione.
– Verifica: correzione di eventuali esercizi fatti a
casa.
• Mezzi e strumenti
– Libro di testo di riferimento: M. Contadini - A. Marcuccini - A. P. Cardinali, Nuovi
Confronti,
ELLEDICI/Eurelle Edizioni, Torino 2005 (Vol. II).
– La Bibbia, CEI
– Il Catechismo della Chiesa Cattolica, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano,
1992.
• Tempi
– Le lezioni, poche in realtà, sono state distribuite durante l'arco dell'intero anno
scolastico, facendo
66 attenzione a quanto accadeva nel "mondo": fatti particolarmente significativi,
celebrazioni, tempi liturgici,
ecc.
d) VERIFICA E VALUTAZIONI
– In linea di massima si è tenuto conto soprattutto dell'esposizione degli argomenti
(scritti e orali), degli
interventi, dell'interesse e della partecipazione dimostrati durante le lezioni ed i
dibattiti in classe.
e) OBIETTIVI raggiunti
Conoscenza
Gli studenti hanno acquisito, seppure in maniera differenziata, le nozioni
fondamentali delle
tematiche trattate.
Competenza
Gli studenti hanno maturato la capacità di confronto fra il cristianesimo e gli altri
sistemi di
significato; sanno altresì comprendere e rispettare le diverse posizioni in materia
etica e religiosa.
Capacità
Gli studenti sono in grado di elaborare ed esporre criticamente le nozioni apprese.
67 Studenti che non si avvalgono dell'insegnamento:
Roma,
30/4/14
5
Firma del docente
Giancarlo Diluvio
68 PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
Anno scolastico 2013 / 2014
DOCENTE: DILUVIO GIANCARLO
Materia Religione Cattolica
Classe 5 Sez. F
– La morte e la vita nell’aldilà.
– La resurrezione cristiana.
– Le religioni orientali e la reincarnazione.
– L’etica e i valori del cristianesimo.
– Coscienza, legge, libertà.
– Le relazioni. Pace, solidarietà, mondialità.
– L'etica della vita: dal concepimento alla morte naturale.
Roma, 30/4/2014
Il Docente
Giancarlo Diluvio
Gli Alunni
Virginia Dell’Ascenza
Alessia Caglioti
69 LICEO LINGUISTICO
“L.A. SENECA”
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
SCHEDA ANALITICA DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE QUINTA SEZ. F
DOCENTE PROF.SSA ROBERTA CASAGRANDE
A – OBIETTIVI INIZIALI
Come indicato nella programmazione iniziale, gli obiettivi specifici dell’ Educazione
Fisica sono nell’ambito MORFO-FUNZIONALE
1 – Potenziamento fisiologico tramite l’incremento delle capacità fisiche:
RESISTENZA – FORZA – VELOCITA’ – MOBILITA’ ARTICOLARE –
ELASTICITA’ MUSCOLARE – AGILITA’ E DESTREZZA
2 – Affinamento delle funzioni neuromuscolari per l’incremento delle capacità di
COORDINAZIONE - EQUILIBRIO – PROPRIOCETTIVITA’
3 – Conoscenza e pratica dell’attività sportiva
Nell’ambito AFFETTIVO E PSICO-SOCIOLOGICO
1 – INDIVIDUALE: APPARTENENZA, RESPONSABILITA’, CONOSCENZA
DEL DOVERE RISPETTO ALLA NORMA OSSERVANZA DELL’IMPEGNO
ASSUNTO, CAPACITA’ DI METTERSI IN ASCOLTO, VALORIZZARE LE
PROPRIE DIVERSITA’
2 – COLLETTIVO: ASCOLTO, RISPETTO E ACCETAZIONE DELL’ALTRO,
COLLABORAZIONE, VALORIZZAZIONE DELLE DIVERSITA’ ALTRUI
Nell’ambito COGNITIVO
1- informazioni fondamentali sulla tutela della SALUTE
2- conoscenze e abilità TECNICHE
3- conoscenze e applicazione dei REGOLAMENTI SPORTIVI
70 4- principi IGIENICO – SANITARI
5- interpretazione di LINGUAGGI NON VERBALI in particolare linguaggio del
corpo in movimento
6- acquisizione di tecniche operative individualizzate ed autonome
B – CONTENUTI
CONTENUTI GENERALI
1 – Attività finalizzate all’incremento e all’affinamento delle CAPACITA’
CONDIZIONALI E COORDINATIVE
2 – Fondamentali tecnici e tattici della PALLAVOLO e regolamento;
3 – STRETCHING;
4 – Esercizi di RILASSAMENTO PSICO-MOTORIO con elementi di G.Dolce
C – METODI, MEZZI E TEMPI
METODOLOGIA
Conosco la classe da cinque anni e ho utilizzato le metodologie utili
all’apprendimento psico-motorio: dal metodo “misto” al metodo detto “della
risoluzione di problemi motori”.
L’uso del linguaggio specifico ha accompagnato lo svolgimento pratico delle attività
motivato quesiti volti a ricevere l’attenzione degli studenti e ad indirizzarla in special
modo verso l’ascolto delle proprie percezioni e la progressiva maturazione della
consapevolezza riferita alla propria corporeità.
Tipologia delle lezioni
1- Lezioni frontali
2- Lavori di gruppo
3- Gioco
4- Lavori di ricerca
5- Prove strutturate
71 6- Preparazione e presentazione di argomenti
MEZZI
1- Uso dei grandi e piccoli attrezzi
2- Uso della musica
TEMPI - Al 08-04 le lezioni effettuate sono state in numero di 47 e si prevedono fino
al termine dell’anno scolastico altre 8 lezioni circa, per un totale di 55 lezioni.
D – VERIFICA E VALUTAZIONE
Nel corso dell’anno scolastico i tipi di verifica maggiormente utilizzati sul piano
operativo al fine di conoscere il livello di apprendimento raggiunto dagli studenti in
rapporto alla loro situazione di partenza, sono stati:
1- situazioni globali di lavoro o esercizi specifici in cui l’insegnante osservava le
prestazioni
2- osservazioni quotidiane sulle dinamiche comportamentali e sociali e sul tipo di
partecipazione alle lezioni
3- capacità di collaborazione con l’insegnate e con il gruppo classe
4- continuità dell’impegno durante il corso dell’anno
5- dialogo interpersonale, inteso come momento che permetta di razionalizzare le
sensazioni, di analizzare le esperienze e di associarle con quelle passate
6- capacità di reagire alle difficoltà incontrate
Si è così arrivati ad una precisa valutazione che tiene conto di come l’apprendimento
abbia influito sulla formazione della persona, considerando tutte quelle variabili
affettive, relazionali, sociali e ambientali non misurabili oggettivamente ma che
influenzano, spesso in modo determinante, i risultati raggiunti.
E – OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Complessivamente la classe ha raggiunto una buona conoscenza delle finalità e degli
obiettivi didattici ed educativi propri della materia, una discreta conoscenza dei più
importanti mezzi di tutela della salute, una buona conoscenza e consapevolezza del
proprio corpo, una discreta conoscenza del senso del dovere, del rispetto della norma
e dell’impegno assunto.
72 Il livello delle conoscenze specifiche è tuttavia diversificato ed è principalmente
legato alla regolarità della frequenza e della partecipazione alle lezioni.
COMPETENZE E CAPACITA’
1- La classe utilizza correttamente le conoscenze di cui dispone e durante il percorso
di apprendimento quasi tutti gli studenti hanno acquisito la capacità di organizzare il
tempo libero con la pratica di attività utili al mantenimento del proprio stato di
benessere.
2- L’autonomia, la responsabilità, il rispetto e l’accettazione dell’altro, sono stati
obiettivi senz’altro raggiunti.
3- Le capacità psico-motorie raggiunte sono nel complesso soddisfacenti
4- Un buon numero di studentesse è in grado di produrre una coreografia,
e di interpretare e commentare in modo personale uno spettacolo di dan
L’insegnante
Roberta Casagrande
Roma, 06-05-14
73 LICEO LINGUISTICO “ L.A.SENECA”
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE QUINTA SEZ. F
APPROCCIO OLISTICO
Visione completa della persona nelle sue peculiarità psico-fisiche espresse secondo il
seguente schema:
A – Lavoro a terra di propriocettività e di consapevolezza corporea secondo le
tecniche delle ginnastiche dolci (metodo Bertherat) – (tecniche: Feldenkrais e
Mezier)
B – Stretching ed esercizi di rilassamento, propriocettivi e di concentrazione
C – Esercizi di educazione posturale e di attenzione al proprio respiro
D – Esercizi di coordinazione generale, di strutturazione spazio-temporale e di
padronanza dello schema corporeo
E - Atletica : potenziamento della resistenza, della velocità anche attraverso gli
esercizi di atletica e di intervall – training, walking,corsa surplace, streching
F- gioco di squadra: pallavolo, basket (fondamentali e tecnica di gioco, esercitazioni
e partite ) badminton, tennis-tavolo
G- Esercizi alla spalliera per il mantenimento del tono muscolare ed esercizio
composto con
valutazione
H- Esecuzione di piccole coreografie
I- Ginn. artistica: trave- traslocazioni ed esercizio con valutazione
Gli studenti-esse
La Docente
Gli Alunni
Roberta Casagrande
Alessia Caglioti
Roma, 6/5/14
Giorgia Romano
74 PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Anno scolastico 2013-2014
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Classe V F
Criticismo. 1.1 Kant.
L’idealismo trascendentale. 2.1 Fichte.
Hegel. 3.1 La fenomenologia dello spirito. 3.2 Il sistema filosofico.
Reazione all’idealismo. 4.1 Kierkegaard. 4.2 Schopenhauer.
Età del positivismo. 5.1 Comte.
L’antropologia filosofica di Feuerbach.
La “filosofia”diMarx.
Il “caso” Nietzsche.
La rivoluzione psicoanalitica. 9.1 Freud.
A. Testi e documenti.
Il docente del corso
prof. Claudio Annarumma
1.Criticismo.
1.1.Immanuel Kant.
(Argomenti svolti nell’a. s. 2012-2013 :
La formazione e gli scritti precritici.
La Critica della ragion pura e il problema della fondazione della
conoscenza
oggettiva.)
La Critica della ragion pratica.
Il fondamento a priori della morale.
Volontà e dovere. L’imperativo categorico e le sue formulazioni. Il “ regno
dei
fini” e i postulati della Ragion pratica.
La Critica del Giudizio.
Il problema dell’accordo tra natura e libertà.
75 Giudizio determinante e Giudizio riflettente.
Giudizio riflettente estetico e Giudizio riflettente teleologico.
2. Idealismo trascendentale.
2.1. Johann G. Fichte.
La “dottrina dei tre principi”.
L’integrazione tra mondo del conoscere e mondo della libertà.
La filosofia della libertà.
Gli sviluppi della filosofia della libertà.
I Discorsi alla nazione tedesca.
La missione del dotto.
3. Georg W.F. Hegel.
3.1. La Fenomenologia dello spirito.
Il “bisogno di filosofia”e la “scala d’accesso” della coscienza all’assoluto.
Coscienza. Autocoscienza (la dialettica “servo- padrone”, la “coscienza
infelice”).
Ragione. Spirito. Religione. Sapere assoluto.
3.2. Il sistema filosofico.
La logica dialettica. Identità di logica e metafisica.
La filosofia della natura.
La filosofia dello spirito.
Spirito soggettivo. Spirito oggettivo: Diritto; Moralità; Eticità (Famiglia,
Società
civile, Stato). Spirito assoluto: Arte; Religione; Filosofia.
4. Reazione all’idealismo.
4.1. Soren Kierkegaard.
Il singolo: esistenza e comunicazione dell’esistenza.
Tre forme di esistenza: estetica, etica, religiosa.
Esistenza contro Sistema: l’ esistente concreto” o il “pensatore soggettivo”
Disperazione e fede.
4.2. Arthur Schopenhauer.
L’eredità kantiana.
La metafisica dell’esperienza.
Il mondo come rappresentazione, il mondo come volontà.
76 Oggettivazione della volontà e rivelazione del dolore.
Le vie della liberazione dal dolore.
5. Età del positivismo.
5.1. Auguste Comte.
La classificazione delle scienze e la legge dei tre stadi.
Il metodo positivo. La sociologia e la riorganizzazione sociale.
L’ultima fase del pensiero di Comte.
6. L’antropologia filosofica di Feuerbach.
6.1. Ludwig Feuerbach.
La polemica contro l’hegelismo.
L’alienazione religiosa.
L’umanesimo come filosofia dell’avvenire.
7. La “filosofia di Marx.
7.1. Karl Marx.
La formazione e le battaglie teorico – politiche.
Contro il “ misticismo logico “ hegeliano.
I “ Manoscritti del ‘44” e la scoperta dell’economico.
La concezione materialistica della storia e la teoria rivoluzionaria.
Il “ Manifesto”.
Analisi della società capitalistica. La merce e il lavoro. Genesi e destino
del capitale.
8. Il “ caso “ Nietzsche.
La manipolazione del pensiero di Nietzsche e la sua riabilitazione
contemporanea.
Spirito apollineo e spirito dionisiaco.
Socrate o l’uomo teoretico “.
Contro lo storicismo.
Il periodo “ illuministico”.
La morte di Dio. Superuomo. Eterno ritorno. Volontà di potenza.
La critica della morale.
La distruzione della ragione occidentale e il destino dell’Occidente.
77 9. La rivoluzione psicoanalitica.
9.1. Sigmund Freud.
La formazione e il viaggio in Francia.
Teoria e terapia della nevrosi.
L’autoanalisi.
L’interpretazione dei sogni: via regia per conoscere l’inconscio.
La teoria della sessualità.
La metapsicologia. Prima e seconda topica.
Il disagio della civiltà.
A. Testi e documenti.
Roma, 5/5/2014
Gli alunni
Giorgia Romano
Alessia Caglioti
Il docente del corso
prof. Claudio Annarumma
78 RELAZIONE FINALE
- Lezione frontale, analisi e interpretazione dei testi ( antologia e documenti ), confronto
dialogico.
- Acquisizione e affinamento delle abilità logico-linguistiche di base e specifiche.
- Storicizzazione, al di fuori però di ogni ipotesi storicistica, della filosofia, dei
sistemi e delle esperienze teoretiche.
- Il problema della conoscenza.
- L’uomo nella rete dei saperi e nelle pratiche sociali.
Obiettivi raggiunti dagli studenti:
a) Conoscenze:
- del lessico filosofico;
- delle linee fondamentali degli argomenti svolti, inquadrati secondo un modello
storico
e per aree tematiche;
- dei diversi modelli teorici;
- dei metodi della ricerca filosofica.
b) Competenze:
Sapere
- utilizzare le abilità logico-linguistiche di base e specifiche;
- cogliere i punti nodali di un momento culturale, di un movimento di pensiero, di
una filosofia, di un ragionamento;
- definire un concetto e la sua area di estensione;
- argomentare in modo valido e conseguente;
- connettere gli argomenti;
- individuare i problemi filosofici e le soluzioni elaborate;
- esplorare le zone circostanti alle conoscenze;
- porre domande, formulare problemi e indicare “quali risposte possono essere date”;
- utilizzare l’archivio dei pensieri “che cosa ne hanno pensato gli altri in altri tempi”.
c) Capacità:
Essere in grado di
- operare analisi e sintesi;
- collocare un autore nel suo tempo storico, un’opera, un testo, nella filosofia del suo
autore, e più ampiamente nel contesto storico culturale nel quale è prodotta;
- utilizzare l’errore come elemento di retroazione nel personale percorso di
apprendimento;
- utilizzare la competenza argomentativa per sostenere una tesi;
- organizzare in modo autonomo lo studio e la ricerca;
- individuare i termini di un problema e lavorare sul problema;
- riflettere, come attività di “questo che pensa”;
- dialogare, come arte dell’interessarsi;
- esercitare una ragione critica;
- lavorare in gruppo;
- produrre testi.
Verifiche orali e scritte.
Numero ore di lezione: 95.
Roma, 5/5/2014
Prof. Claudio Annarumma
79 PROGRAMMA DI STORIA
Anno scolastico 2013-2014
Classe V F
1. La seconda rivoluzione industriale.
2. La società di massa.
3. L’età dell’imperialismo.
3.1. Gli stati europei ed extraeuropei.
3.2. I nuovi imperi coloniali.
3.3. L’Italia dal 1870 al 1914.
4. La Prima guerra mondiale.
5. La Rivoluzione d’Ottobre e la nascita dello Stato sovietico.
6. L’Europa e il mondo tra le due guerre mondiali.
7. L’avvento del fascismo e il regime fascista.
8. La Seconda guerra mondiale.
9. L’età dei blocchi contrapposti.
9.1. La “guerra fredda”, l’equilibrio del terrore, la crisi di Cuba.
10. L’Italia repubblicana (dal 1945 agli anni settanta).
A. Documenti e testimonianze.
B. Approfondimenti storiografici.
C. Roma 1943-1944.
D. Viaggio della Memoria.
EDUCAZIONE CIVICA
11. La Costituzione della Repubblica Italiana.
12. Società, economie, sistemi politici.
Il docente del corso
prof. Claudio Annarummma
80 1. La seconda rivoluzione industriale.
Lo sviluppo dell’industria.
Concentrazione monopolistica e imperialismo.
Il capitalismo bancario.
Il mercato mondiale.
2. La società di massa.
I partiti di massa.
I sindacati.
Il cattolicesimo sociale.
La questione femminile.
3. L’età dell’imperialismo.
3.1. Gli stati europei ed extraeuropei.
3.2. I nuovi imperi coloniali.
3.3. L’Italia dal 1870 al 1914.
La Sinistra al potere in Italia.
Lo sviluppo economico e la questione sociale.
L’esordio coloniale e la politica estera.
La crisi di fine secolo.
L’età giolittiana.
4. La Prima guerra mondiale.
Lo scoppio del conflitto.
Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione.
L’ intervento dell’Italia.
Dal 1915 al 1917.
La conclusione del conflitto.
I trattati di pace.
5. La Rivoluzione d’Ottobre e la nascita dello Stato sovietico.
Il progetto di Lenin.
Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione di ottobre.
Il governo rivoluzionario.
La guerra civile.
La Nuova politica economica.
6. L’Europa e il mondo tra le due guerre.
Gli U.S.A.: l’economia, la crisi del 1929 e il “New deal”.
La Germania: da Weimar al Terzo Reich; Hitler e il regime nazista.
Stalin guida l’U.R.S.S.
81 Gli altri Stati d’Europa.
7. L’avvento del fascismo e il regime fascista.
La crisi dello stato liberale.
1922-1925: la transizione verso la dittatura.
Il regime.
L’ideologia.
La politica sociale ed economica.
La politica estera.
L’antifascismo.
8. La Seconda guerra mondiale.
L’inizio del conflitto.
Il crollo della Francia e l’intervento dell’Italia.
La “guerra parallela” di Mussolini.
La guerra diventa mondiale.
La svolta della guerra.
Lo sbarco in Italia e il crollo del fascismo.
La Resistenza.
Lo sbarco in Francia e la conclusione del conflitto.
Il nuovo assetto mondiale.
Shoha: lo sterminio degli ebrei in Europa.
9. Il mondo diviso in due.
9.1. La “guerra fredda” , l’equilibrio del terrore, la crisi di Cuba.
9.2. La decolonizzazione.
9.3. Il Medio Oriente.
10. L’Italia repubblicana.
La proclamazione della Repubblica.
La Costituzione.
La ricostruzione e i primi anni del dopoguerra.
Dal “miracolo economico” al terrorismo.
A. Documenti e testimonianze.
B. Approfondimenti storiografici.
C. Roma 1943-1944.
Incontri con storici e testimoni.
Anna Foa (storica). Pupa Garribba (testimone della Shoah).
82 Gianfranco Pagliarulo (ANPI)
D. Viaggio della Memoria.
Visita al campo di sterminio di Auschwitz-Birchenau.
EDUCAZIONE CIVICA
11 La Costituzione della Repubblica Italiana.
12. Società, economie, sistemi politici.
Roma, 5/5/2014
Gli alunni
Giorgia Romano
Alessia Caglioti
Il Docente
Prof. Claudio Annarumma
83 RELAZIONE FINALE di Storia
Profilo di indirizzo.
- Favorire negli studenti la percezione della complessità di ogni fenomeno
storico.
- Attenzione a mantenere una prospettiva storica unitaria, la storia politica, pur
nella
pluralità delle analisi - storia dell’economia , storia delle idee e delle ideologie,
storia della mentalità - .
- Supporto storiografico.
Obiettivi raggiunti dagli studenti:
a) Conoscenze:
- delle linee fondamentali della storia dei secoli XIX e XX;
- dei principali indirizzi storiografici.
b) Competenze:
Sapere
- interpretare i documenti;
- orientarsi nel discorso storiografico;
- orientarsi tra le diverse interpretazioni su specifici eventi storici;
- individuare, selezionare e gerarchizzare le cause di un fenomeno storico;
- operare collegamenti.
c) Capacità:
Essere in grado di
- operare analisi e sintesi;
- individuare i termini cronologici e le caratteristiche peculiari di un periodo
storico;
- percepire la complessità di ogni fenomeno storico;
- ricondurre la pluralità delle analisi - storia dell’economia, storia delle idee e
delle
ideologie, storia della mentalità - alla prospettiva unitaria costituita dalla
storia politica;
- organizzare in modo autonomo lo studio e la ricerca;
- discutere e argomentare per sostenere una tesi;
- lavorare in gruppo;
- produrre testi.
Verifiche orali e scritte.
Roma 5/5/2014
Il Docente Prof. Claudio Annarumma
Numero ore di lezione: 95
84 .
RELAZIONE FINALE
a.s. 2013/2014
DOCENTE VITTORIO CORONA
MATERIA SCIENZE NATURALI, CHIMICA
CLASSE 5 F
La classe 5 F ha seguito un corso di scienze abbastanza disomogeneo,
essendosi susseguiti nei 5 anni diversi docenti. Il fatto, però di appartenere al
vecchio ordinamento ( con un numero di ore di scienze maggiore), ha comunque
permesso di raggiungere gli obiettivi minimi a tutti gli alunni.
Il livello di scolarizzazione è buono, avendo la maggior parte degli alunni
un metodo di studio flessibile e proficuo. Questi fattori hanno permesso di
raggiungere una preparazione nella materia soddisfacente, seppure con alcuni
casi di studenti con frequenza alle lezioni e alle verifiche incostante.
Nella maggior parte dei casi la classe ha risposto positivamente agli
stimoli proposti, anche laddove questi richiedessero approfondimenti e
rielaborazione. Nonostante ciò è spesso mancata una proposta attiva degli
alunni, che raramente hanno manifestato richieste didattiche specifiche e si sono
spesso limitati a seguire gli indirizzi del docente.
Come ricordato, la classe ha frequentato regolarmente lezioni e verifiche
anche se lo svolgimento del programma ha risentito delle numerose interruzioni,
dovute comunque ad attività scolastica, verificatesi durante l’anno.
Per questo la programmazione non è stata seguita in maniera completa,
mancando nel programma presentato alcune parti importanti, anche se non
indispensabili degli argomenti di scienze della terra.
Roma, 05/05/14
Prof. Vittorio Corona
85 PROGRAMMA
Astronomia
SFERA CELESTE E COORDINATE CELESTI.
Astri e loro posizionamento. Coordinate celesti assolute e relative. Sfera celeste :
polo nord celeste, equatore celeste ed eclittica. Ascensione retta e declinazione.
Stelle fisse, pianeti e sole.
DISTANZE ASTROMONICHE, MAGNITUDO E TEMPERATURA DELLE
STELLE.
Unità astronomica, anno luce. Angolo di parallasse : il Parsec. Luminosità degli
astri : magnitudine relativa ed assoluta. Spettri luminosi. Classificazione
spettrale delle stelle. Temperatura superficiale delle stelle.
DIAGRAMMA H-R.
Magnitudine e classi spettrali delle stelle. Stelle della sequenza principale,
giganti rosse e nane bianche.
GALASSIE E STRUTTURA DELL’UNIVERSO.
Classi di galassie. Red-shift degli spettri galattici. Legge di Hubble ed espansione
dell’universo.
EVOLUZIONE STELLARE.
Energia delle stelle : la fusione. Trasmissione dell’energia nelle stelle : nucleo,
zona convettiva e zona radiativa. Stabilità delle stelle : forza gravitazionale e
pressione termica.
IL SOLE.
Fotosfera e atmosfera del sole. Attività solare : macchie solari, protuberanze,
brillamenti e vento solare. Moto di rotazione del sole e campo magnetico.
MOTO DEI PIANETI E LEGGI DI KEPLERO. CARATTERI DEI PIANETI
E DEL SOLE.
Pianeti del sistema solare. Moto di rivoluzione dei pianeti : le leggi di Keplero.
Pianeti terrestri, giovani e pianeti nani. Satelliti dei pianeti terrestri e giovani.
Asteroidi, Meteore e Comete.
MOTI DELLA TERRA : MOTO DI ROTAZIONE E RIVOLUZIONE.
Moto di rotazione terrestre : prove e conseguenze. Periodo della rotazione :
giorno sidereo, solare. Giorno civile.
Moto di rivoluzione terrestre : prove e conseguenze. Periodo di rivoluzione :
anno sidereo e anno solare. Anno civile. Equinozi e solstizi.
Scienze della terra
STRUTTURA, DIMENSIONI E FORMA DELLA TERRA.
Misura del raggio terrestre. Stera ed ellissoide. Caratteri fisici e chimici
dell’atmosfera, della idrosfera e della geosfera.
COORDINATE GEOGRAFICHE ;
86 Meridiani e paralleli. Latitudine e Longitudine. Meridiano di riferimento e fusi
orari.
MANTELLO, NUCLEO E CROSTA.
Struttura interna della Geosfera : discontinuità. Litosfera ed astenosfera.
Mantello inferiore, nucleo esterno e nucleo interno.
STRUTTURA DELLA CROSTA.
Caratteri fisici e geologici di crosta terrestre ed oceanica. Strutture della crosta
oceanica : dorsali. piana abissale, fosse oceaniche e scarpata continentale.
Struttura della crosta continentale : piattaforma continentale, orogeni e cratoni.
Archi magmatici ed insulari.
PRINCIPI DELLA GEOLOGIA.
Evoluzione della crosta : uniformiamo ed attualismo. Strati, pieghe e faglie.
Principio stratigrafico e di correlazione. Fossili e fossili guida.
GEODINAMICA : VULCANI E TERREMOTI.
Origine del magma. Magma acido, basico e gas vulcanici. Vulcanismo ed
eruzioni. Eruzioni effusive ed esplosive. Struttura degli edifici vulcanici.
Vulcanesimo secondario.
Origine dei sismi. Formazione e propagazione delle onde sismiche. Misurazione
ed energia dei sismi. Magnitudine e scala Richter.
COMPOSIZIONE DELLA LITOSFERA. ROCCE E MINERALI.
Minerali : composizione chimica e struttura. Proprietà dei minerali.
Rocce primarie secondarie e terziarie.
Rocce magmatiche : rocce femiche e sialiche. Rocce effusive ed intrusive.
Rocce sedimentarie : erosione, trasporto e sedimentazione. Diagenesi. Rocce
clastiche, chimiche ed organogene. Facies sedimentarie.
TEORIE EVOLUTIVE DELLA CROSTA.
Deriva dei continenti : prove e meccanismi.
Teoria dell’espansione dei fondali oceanici. Piano di Banioff e subduzione.
Teoria sintetica della tettonica delle placche. Placche e margini di placca.
Formazione degli orogeni e degli oceani..
* MOTI DELLA LUNA. FASI LUNARI ED ECLISSI. ( da effettuarsi
dopo la consegna del presente documento)
Caratteri generali della luna. Fasi lunari. Orbita lunare : moto di rotazione e
rivoluzione della luna. Mese sidereo e sinodico. Nodi orbitali ed eclissi.
TESTO ADOTTATO : E. Lupia Palmieri, M. Parotto. La terra nello spazio e
nel tempo. Ed. Zanichelli
Roma, _05/05/14____________________
Il Docente Prof. Vittorio Corona
Gli alunni
Alessia Caglioti
Giorgia Romano
87