COMUNE DI SPECCHIA Provincia di Lecce RELAZIONE DI FINE MANDATO ANNI 2009 - 2014 (articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.149) 1 PARTE I - DATI GENERALI 1.1 Popolazione residente al 3131-1212-2013 La popolazione residente al 31.12.2013 è 4.852 1.2 Organi politici GIUNTA: Sindaco Biasco Antonio Assessori: Vincenti Enrico, Assessore all’ambiente, attività produttive, lavori pubblici, edilizia e urbanistica De Nicola Isabella, Assessore alle Pari Opportunità e famiglia Pizza Giampiero, Assessore agli Affari generali e Cultura (contenzioso – patrimonio – personale) Pagliara Rocco, Assessore al Bilancio e tributi Stendardo Valerio, Assessore alle politiche giovanili Morciano Sara, Assessore ai servizi sociali CONSIGLIO COMUNALE: Presidente:De Blasi Vito Consiglieri Biasco Antonio, Vincenti Enrico, De Nicola Isabella, Pizza Giampiero, Pagliara Rocco, Stendardo Valerio, Villani Domenico Savio, Morciano Sara, Giunca Alberto, Placì Rocco, Arghirò Antonio, Agostinello Fabio, Indino Antonio, Bruno Maria, De Rinaldis Vincenza e Gubello Francesco. 1.3 Struttura organizzativa Organigramma: indicare le unità organizzative dell'ente (settori, servizi, uffici, ecc...) Segretario e Direttore Generale: Cazzato Matilde; Numero posizioni organizzative: 4 Numero totale personale dipendente 24 1.4 Condizione giuridica dell'ente: L’ente non è commissariato e non lo è stato nel periodo del mandato. 1.5 Condizione finanziaria dell'ente: L’ente non ha dichiarato il dissesto finanziario, nel periodo del mandato, ai sensi dell'art.244 del TUOEL, né il predissesto finanziario ai sensi dell'art.243-bis. Infine, non ha fatto ricorso al fondo di rotazione di cui all'art. 243-ter, 243-quinques del TUOEL né al contributo di cui all'art. 3-bis del D.L. n.174/2012, convertito nella legge n.213/2012. 1.6 Situazione di contesto interno/esterno: 2 SETTORE I – Amministrativo – Socio – culturale – demografico Il Settore Amministrativo non ha presentato particolari criticità se non con riferimento al servizio anagrafe il quale, all’atto dell’insediamento di questa Amministrazione, era dotato di una sola unità con conseguente grave rischio di disservizio. Pertanto l’Amministrazione ha proceduto con immediatezza a bandire un concorso pubblico ed ha proceduto ad una prima assunzione nell’anno 2011 di un Istruttore Amministrativo e ad una seconda assunzione nell’anno 2012 attingendo dalla medesima graduatoria. Dall’anno 2012 è stato collocato a riposo il Responsabile dell’Area Amministrativa e, nelle more dell’espletamento del relativo concorso, l’ufficio è retto da un Istruttore Amministrativo in convenzione, part time, ex art. 14 C.C.N.L. 2004. SETTORE II – Economico Finanziario Il Settore Economico Finanziario, cui fa capo anche l’Ufficio Tributi, risultava, al momento dell’insediamento di questa Amministrazione, sprovvisto della figura apicale per collocamento a riposo del Responsabile avvenuta nel settembre dell’anno 2008. Si è quindi proceduto a bandire il relativo concorso ed all’assunzione di un Istruttore Contabile nell’ottobre del 2010. Anche questo Settore non presenta particolari criticità sebbene si ritiene che, non appena possibile, occorrerebbe potenziare l’Ufficio Tributi attualmente provvisto di una sola figura di Cat. C. SETTORE III – Polizia Municipale Pur con le nuove assunzioni effettuate nell’anno 2012, il Settore Polizia Municipale è quello che presenta la maggiore carenza di organico in rapporto all’estensione territoriale ed alla vivacità in termini di iniziative e di richiamo turistico della comunità specchiese. Attese le stringenti disposizioni in materia di contenimento di spese di personale, si ritiene che l’obiettivo di maggiore efficienza e di maggiore controllo del territorio possa essere assicurato solo nelle forme della gestione associata del servizio di Polizia Municipale per la quale si lavora nell’ambito dell’Unione dei Comuni Terra di Leuca bis. SETTORE IV – Tecnico – manutentivo – lavori pubblici Il Settore risulta ben strutturato, grazie comunque anche all’ausilio di personale LSU, e non presenta quindi particolari criticità fermo restando che la mole di lavoro che ruota intorno al Settore Tecnico richiederebbe la presenza di altro personale amministrativo in seno allo stesso. Del pari dovrebbe essere potenziata la forza lavoro da adibire ai servizi esterni. TUOEL: L: 2. Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell'art.242 del TUOE Nessun parametro obiettivo è risultato positivo né all’inizio né alla fine del mandato. 3 PARTE II - DESCRIZIONE ATTIVITA' NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO 1. Attività Normativa: Sono stati approvati i seguenti regolamenti: OGGETTO DEL REGOLAMENTO DATA APPROVAZIONE E ORGANO COMPETENTE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA' - MODIFICHE E INTEGRAZIONI DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N.18 DEL 03.09.2009 REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE, STUDIO, RICERCA E CONSULENZA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL FUNZIONAMENTO UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' E DEL TEMPO DISPONIBILE ISTITUZIONE SUAP E APPROVAZIONE REGOLAMENTO MOTIVAZIONI Si è proceduto ad una modifica del precedente regolamento ai fini di un allargamento dei componenti della commissione, da 10 a 15, e con previsione di possibilità di indicazione anche da parte della minoranza consigliare. Adeguamento alle prescrizioni di cui all’art. 3, comma 56, della L. 24.12.2007 n. 244, come DELIBERA GIUNTA COMUNALE N.21 modificato dall’art. 46, comma 3, del D.L. DEL 18.02.2010 25.06.2008 n. 112. DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.6 DEL 09.03.2010 DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N.43 DEL 23.03.2010 Il precedente regolamento risaliva al 1999 e quindi non più attuale ed in grado di normare le fattispecie concrete relative all’operativa dell'UTE. Il nuovo regolamento disciplina più nel dettaglio le varie attività che l’UTE pone in essere, in particolare i corsi, le iscrizioni, il comitato di gestione, etc. Il presente regolamento è stato adottato a seguito della normativa sulla semplificazione e sul decentramento amministrativo che ha demandato ai comuni le funzioni amministrative concernenti la realizzazione, la cessazione e la localizzazione di impianti produttivi. 4 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'ALBO PRETORIO ON LINE DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N.17 DEL 03.02.2011 REGOLAMENTO POLIZIA LOCALE DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.2 DEL 14.02.2011 REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO NOLEGGIO VEICOLI CON CONDUCENTE DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 3 DEL 14.02.2011 Il presente regolamento è volto a disciplinare, in mancanza di fondi di diritto legislative e regolamentari statali e regionali, l’istituzione, l’organizzazione e la gestione dell’Albo Pretorio informati divenuto obbligatorio ai sensi dell’art. 32 della L. 18.06.2009 n. 69. Volto a disciplinare il servizio di Polizia Locale secondo la normativa vigente in materia e per meglio rispondere alle esigenze di funzionalità dell’ente. Nato dall'esigenza di aggiornare il vecchio regolamento del 1994 a seguito di aggiornamenti della normativa introducendo in particolare la novità del rilascio delle autorizzazioni da parte del responsabile di servizio e non più dall'organo politico. REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEL CASTELLO RISOLO DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.4 DEL 14.02.2011 Volto a regolamentare l'utilizzo del Castello Risolo di proprietà comunale continuamente oggetto di richieste da parte di associazioni, enti, privati ecc., volte all’utilizzo delle sale per manifestazioni di vario genere. REGOLAMENTO STEMMA, GONFALONE, FASCIA TRICOLORE, BANDIERE E PATROCINIO DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.5 DEL 14.02.2011 Regolamentazione dell'uso dello stemma, del gonfalone, della fascia tricolore nonché della concessione del patrocinio del Comune REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.6 DEL 14.02.2011 Regolamento disciplinante l’esercizio delle funzioni di polizia locale nell’intero territorio comunale comprendente le funzioni di polizia urbana e rurale, amministrativa, edilizia, commerciale, sanitaria, ambientale ed ogni altra attività di Polizia nelle materia di competenza propria dei Comuni nonché in quelle comunque delegate dalla normativa nazionale e regionale. REGOLAMENTO PER ACCESSO A INTERNET E UTILIZZO POSTAZIONI CENTRO CAPSDA DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.7 DEL 14.02.2011 Volto a regolamentare l’utilizzo delle postazioni internet presso il centro di accesso ai servizi digitali avanzati in Piazza Nassirya 5 REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE DELLA VALUTAZIONE, DELLA RENDICONTAZIONE E DELLA TRASPARENZA DELLE PERFORMANCE Adeguamento al D.lgs. n.150 del 2009 (Riforma DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. Brunetta) e al D.lgs. n.141 del 2011 (correttivo della 192 DEL 29.12.2011 riforma Brunetta) REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LE PROCEDURE DI MOBILITA' AI SENSI DELL'ART. 30 D.LGS.165/2001 Necessario a regolamentare in maniera più DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. puntuale le procedure di mobilità ai sensi dell'art.30 31 DEL 13.03.2012 del D.lgs. 165/2001 MODIFICA REGOLAMENTO SUI TITOLI DI STUDIO DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N.32 DEL 13.03.2012 Aggiornamento del regolamento sui titoli di studio e prove di esame risalente al 2001. REGOLAMENTO PER LAVORI, FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.29 DEL 30.10.2012 Adeguamento del vecchio regolamento per i lavori in economia del 2002 alla sopravvenuta nuova normativa nazionale (D.lgs. n.163/2006 e 207/2010) REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'IMU DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.27 DEL 30.10.2012 Introduzione da parte del D.lgs. n. 23 del 2011 della nuova imposta municipale unica e ritenuto di dover disciplinare una tale entrata Adeguamento al D.L. 10 aprile 2012 n. 174 convertito nella Legge del 7 dicembre 2012 n.213 che ha sostituito art. 147 del D.lgs. 267/2000 innovando l'intero sistema dei controlli interni degli enti locali. Adeguamento dell'art.18 del regolamento recante le norme sul reclutamento del personale in ordine alle modalità di nomina e composizione della commissione giudicatrice. REGOLAMENTO DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.2 DEL 11.01.2013 MODIFICA ART.18 DEL REGOLAMENTO SUL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N.77 DEL 13.05.2013 REGOLAMENTO TARES DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.29 DEL 08.10.2013 Disciplina il nuovo tributo comunale sui servizi e rifiuti introdotto dal D.L n. 201/2011 convertito in legge n.214/2011. ASSIMILAZIONE PER QUANTITA' E QUALITA' DEI RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI AI RIFIUTI URBANI, AI SENSI DELL'ART.198, COMMA 2, DEL D.LGS.N. 152/2006 DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 35 DEL 29.10.2013 Regolamento sull'assimilazione dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani già approvato dall'Assemblea ARO n.9 di cui il Comune di Specchia fa parte 6 2. Attività tributaria 2.1 Politica tributaria locale. Per ogni anno di riferimento 2.1.1 ICI/IMU: Aliquote ICI/IMU 2009 2010 2011 2012 2013 Aliquota abitazione principale 0,400 0,400 0,400 0,400 0,400 Detrazione abitazione principale Altri immobili 103,29 0,600 103,29 0,600 103,29 0,600 Fabbricati rurali e strumentali (solo IMU) 200,00 200,00 0,760 0,760 0,200 0,200 2.1.2 Addizionale IRPEF: Aliquote addizionale IRPEF 2009 2010 2011 2012 2013 Aliquota massima 0,200 0,200 0,200 0,200 0,600 Fascia esenzione Differenziazione aliquote 10.000,00 NO NO NO NO NO Prelievi sui rifiuti 2009 2010 2011 2012 2013 Tipologia di prelievo TARSU TARS TARSU TARSU TARES Tasso di copertura 99,090 96,870 93,410 93,830 100,000 2.1.3 Prelievi sui rifiuti: Costo del servizio procapite 110,20 109,79 113,21 114,31 131,93 3 Attività amministrativa 7 3.1 Sistema ed esiti e controlli interni: Il Sistema dei Controlli Interni del Comune di Specchia è strutturato come segue: a) controllo di gestione: finalizzato a verificare efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa e ad ottimizzare il rapporto tra risorse impiegate e risultati ottenuti; b) controllo di regolarità amministrativa e contabile: finalizzato a garantire la regolarità tecnica e contabile degli atti, nella fase preventiva di formazione e nella fase successiva, secondo i principi generali di revisione aziendale; c) controllo degli equilibri finanziari: finalizzato a garantire il costante controllo degli equilibri finanziari della gestione di competenza, della gestione dei residui e della gestione di cassa ed a valutare gli effetti che si determinano direttamente e indirettamente per il bilancio finanziario dell’Ente anche in relazione all’andamento economico finanziario degli organismi gestionali esterni. Il controllo di gestione è svolto con riferimento ai singoli centri di costo ed ai servizi e si basa sulla contabilità analitica (qualora attivata) e sul sistema di indicatori e di reportistica del PEG. L'attività di controllo di gestione consiste nella verifica, nel corso ed al termine della gestione, dello stato di attuazione degli obiettivi annuali programmati ed assegnati dalla giunta con il PEG, attraverso appositi indicatori che consentano l'analisi delle risorse acquisite e la comparazione tra le risorse impiegate e la qualità e la quantità dei servizi offerti, della funzionalità dell'organizzazione dell'Ente, del livello di efficienza, efficacia ed economicità dell'attività gestionale svolta per il raggiungimento dei predetti obiettivi. Le risultanze del controllo di gestione sono utilizzate dal Nucleo di Valutazione per la valutazione dei dirigenti. Il controllo di regolarità amministrativa si suddivide nella fase preventiva e nella fase successiva. Nella fase preventiva si estende alle deliberazioni ed alle determinazioni e si concretizza nel rilascio del parere di regolarità tecnica da parte del Dirigente competente per materia. In esso viene verificata la conformità della proposta di deliberazione ai criteri ed alle regole tecniche specifiche, il rispetto della normativa di settore e dei principi di carattere generale dell’ordinamento, nonché dei principi di buona amministrazione ed opportunità ed infine il collegamento con gli obiettivi dell’Ente nonché il rispetto delle procedure e dei vincoli di finanza pubblica. Tale verifica viene effettuata sia sul merito che sul rispetto delle procedure. Esso è riportato nel testo del provvedimento. Nella fase successiva all’adozione degli atti amministrativi esso è svolto dal Segretario Generale, che si avvale del supporto della struttura preposta ai controlli interni. Esso viene esercitato sulle determinazioni, sui contratti e sugli altri atti adottati dai Dirigenti, utilizza i principi di revisione aziendale ed ha gli stessi contenuti previsti del controllo di regolarità amministrativa nella fase preventiva a cui si aggiunge il rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi. Il controllo di regolarità amministrativa viene effettuato a campione sulle determinazioni dirigenziali di impegno e liquidazione della spesa e di accertamento delle entrate e sui contratti, nella misura del 10% del totale degli atti adottati da ogni Dirigente. Degli esiti di questa forma di controllo si tiene conto nella valutazione dei dirigenti. Al controllo di regolarità contabile provvede il Dirigente del Settore Servizi Finanziari il quale verifica la regolarità contabile dell’azione amministrativa attraverso gli strumenti del visto e del parere di regolarità contabile e attraverso il controllo costante e concomitante degli equilibri generali di bilancio. Al controllo di regolarità contabile partecipa il Revisore dei Conti, che verifica le attività di controllo svolte dal Dirigente. Il Controllo degli Equilibri Finanziari è svolto sotto la direzione del responsabile del servizio finanziario, nel rispetto delle norme dell'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali (TUEL), delle norme che regolano il concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica nonché delle norme di attuazione dell'articolo 81 della Costituzione, secondo quanto previsto nel Regolamento di Contabilità dell’Ente. Nell’ambito dei precitati controlli non vi sono state segnalazioni negative o particolari rilievi in merito all’attività amministrativo – contabile. 3.1.1 Controllo di gestione: PERSONALE Pur nell’attuale contesto caratterizzato da una progressiva e costante contrazione delle risorse disponibili, sia umane che economiche, la struttura organizzativa dell’Ente ha comunque assicurato l’adempimento e l’assolvimento di tutti gli adempimenti e servizi di competenza nel rispetto dei cittadini – utenti, degli organi sovraordinati, e della normativa in materia di controlli interni ed esterni. L’Amministrazione ha assicurato, nel rispetto dei puntuali e stringenti vincoli in materia di spesa di personale, che la forza lavoro dell’Ente non subisse notevoli riduzioni con conseguente compromissione della capacità di fornire servizi adeguati all’utenza. A tal fine ha provveduto di anno in anno alla rideterminazione della dotazione organica, alla programmazione delle assunzioni ed alla assunzione di n. 5 nuovi dipendenti che sono andati tutti via via a sostituire personale collocato a riposo. 8 AMBIENTE - ENERGIA L’Amministrazione comunale di Specchia ha aderito all’iniziativa CLIMARESIDENTI promossa da Kyoto club e dal ministero dell’ambiente per la realizzazione di un percorso educativo di approfondimento delle tematiche ambientali ed energetiche riguardanti i cambiamenti climatici; Ha aderito al progetto VOTIVA+, un intervento di risparmio energetico su tutte le strutture cimiteriali attraverso la distribuzione di lampade elettroniche a led e interruttori orari elettromeccanici; Ha partecipato nel 2012 ad un bando promosso dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del programma nazionale per la promozione dell’energia solare denominato “Il sole a scuola” che promuove la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici scolastici; Ha aderito all’iniziativa promossa dall’Unione europea denominata Patto dei sindaci con l’obiettivo di ridurre entro il 2020 di oltre il 20% le proprie emissioni di CO2. Il Comune ha adottato il Piano d’azione per l’energia sostenibile come strumento di riferimento per la pianificazione energetica comunale a medio lungo termine; Ha partecipato all’avviso emanato dal Ministero dello Sviluppo economico per il finanziamento di progetti nell’ambito del programma europeo Energie rinnovabili e risparmio energetico approvato dal ministero dell’importo di € 210.000,00 per la realizzazione di un impianto fotovoltaico integrato sulla struttura di copertura delle gradinate dello stadio comunale a servizio degli impianti sportivi; Ha avviato il servizio di raccolta differenziata porta a porta nel 2009, e già nel 2010 ha vinto il Premio Ricicliadi dell’Ato Lecce 3 come miglior comune su 24 per avere portato al 36% la raccolta differenziata; La percentuale di raccolta differenziata negli anni è stata la seguente: • Anno 2009: 4,756 %; • Anno 2010: 27,082%; • Anno 2011: 32,297%; • Anno 2012: 35,432%; • Anno 2013: 32,942%; Ha partecipato ad un avviso promosso dalla Provincia di Lecce per la realizzazione di interventi in campo ambientale con il progetto “Specchia – comune Amianto free” che è stato finanziato per € 11.000,00 circa; Ha vinto nel 2013 per la seconda volta, il premio internazionale “Un bosco per Kyoto” per meriti in campo ambientale grazie alla realizzazione di un progetto riguardante le aree SIC (Siti di Interesse Comunitario) che ha visto la valorizzazione di bosco Cardigliano; Ha realizzato numerose iniziative di sensibilizzazione in campo ambientale come le giornate ecologiche “Puliamo il mondo” e 4 edizioni della “festa degli alberi dedicata ai nuovi nati” nell’anno, con la piantumazione di nuovi alberi; Ha stipulato una convenzione con la ditta “Insieme nel Mondo” per il posizionamento di contenitori per la raccolta di indumenti usati da devolvere alle famiglie più bisognose; Ha stipulato una convenzione con la Comunità Cooperativa Melpignano per l’installazione di una casa per l’acqua, necessaria sia a ridurre lo spreco di rifiuti, sia a diminuire il costo dell’acquisto dell’acqua che viene erogata direttamente dall’Acquedotto Pugliese e quindi sottoposta a controlli continui; Smaltimento traversine ferroviarie ritenute pericolose per l’ambiente di proprietà comunale depositate in località Cardigliano; Ha promosso e realizzato una convenzione con una ditta per lo smaltimento di amianto e grazie a questa, ha bonificato numerose aree adibite a discarica rifiuti e smaltito circa 15.000 kg di eternit sul territorio comunale; Ha svolto un convegno sul problema del gas radon in edilizia ed ha dato avvio alla campagna di misurazione del gas radon nelle abitazioni civili di Specchia in collaborazione con il laboratorio di radioattività dell’Università Federico II di Napoli; Ha provveduto allo smaltimento delle palme, presenti sul territorio comunale, colpite dal punteruolo rosso, secondo le normative vigenti; Ha promosso l’iniziativa “Adotta un’area verde” per l’assegnazione in gestione a privati cittadini e/o associazioni di aree verdi con l’intento di favorire forme di collaborazione e di volontariato finalizzate alla tutela e alla cura del verde urbano; 9 Ha richiesto un contributo, nel 2009, al Ministero dell’ambiente per la realizzazione di un impianto di videosorveglianza wireless in Piazza Nassirya, Piazza Aldo Moro e Via San Giovanni Bosco al fine di un intervento in materia di sicurezza urbana; AFFARI GENERALI - CULTURA Ha realizzato 5 stagioni dell’Estate Specchiese, limitando ogni anno il dispendio di risorse economiche e accogliendo a Specchia numerose compagnie teatrali, autori, cantanti e gruppi che hanno animato Specchia con grande interesse generale richiamando migliaia di turisti; L’amministrazione ha continuato la collaborazione con l’Associazione Big Sur realizzando sin dal 2009 la rassegna cinematografica del Cinema del Reale; Ha organizzato la fruizione al pubblico di varie strutture comunali quali i frantoi, il Castello Risolo, il Convento dei Francescani neri etc. Grazie alla collaborazione con la pro-loco locale che organizza tutto l’anno visite guidate gratuite; Organizzazione, con la collaborazione di associazioni locali, di convegni, documentari e presentazioni di libri, mostre e collettive d’arte che hanno sempre registrato grande presenza di pubblico; Ha realizzato la rassegna Coincidentia Oppositorum 2011 e 2012 – Sguardi sulle arti, due eventi di grande importanza che ha messo in mostra il talento e la passione di alcune persone che hanno un percorso di ricerca all’interno di diversi linguaggi figurativi attraverso concerti, laboratori, cortei, performance varie; Ha promosso e organizzato insieme all’Associazione Cactus, con il sostegno della provincia di Lecce la mostra “Luminarie Essay” dell’artista Flavio Favelli riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica e valorizzando allo stesso tempo un complesso architettonico come quello del Convento dei Francescani Neri ancora in cerca di destinazione; Ha ospitato una tappa regionale dell’edizione 2012 del Concorso di Miss Italia che ha visto l’elezione di Miss Benessere Specchiasol a Specchia appunto; GIOVANI Partecipazione al progetto “Raccontare il territorio – giovani tra identità e memoria”, partecipando alla selezione del bando della Presidenza del consiglio dei ministri dipartimento della gioventù “Coinvolgimento dei giovani nella valorizzazione delle specificità territoriali” al quale è stato riconosciuto un contributo di € 128.000,00; Ha ottenuto un’istanza di finanziamento per l’anno 2012 nell’ambito del programma della attività culturali per il triennio 2010/2012 e approvazione del progetto Urbis et Artis mediante la realizzazione di attività culturali polivalenti al fine di promuovere la vivacità culturale ed il patrimonio caratteristico del Salento; Ha promosso la partecipazione di giovani specchiesi ai progetti organizzati dalla Provincia di Lecce “Treno della memoria” e “La memoria e il ricordo”; Ha realizzato attivamente per 5 edizioni, la Notte Bianca facendola divenire un evento apprezzabile e di grande interesse per l’estate salentina, costruendo ogni anno un percorso tematico diverso, utilizzando la musica come strumento di riflessione su argomenti di interesse per la società odierna; Ha promosso l’inserimento di tirocinanti all’interno degli uffici comunali accogliendo ben 16 studenti dell’Università degli Studi di Lecce; Ha organizzato in collaborazione con l’Associazione Spazio Tempo Arte di Bussolengo due importanti eventi artistici internazionali: una mostra sui sette vizi capitali – Lussuria e una mostra sui diritti umani – Human Rights 2013; Sta partecipando, in collaborazione con l'Università del Salento, con il Dipartimento di Ingegneria, e con la società Cliocom di Lecce ad un bando della Regione Puglia denominato “Living Lab” che permetterà di avviare una sperimentazione basata sul modello “smart city” che prevede un'infrastruttura molto leggera di rete wi-fi cittadina su cui erogare una serie di informazioni e di servizi attraverso smartphone dotati di Tecnologia NCF (Near Field Communication). Il Bando emanato dalla Regione Puglia ha, tra i fabbisogni da soddisfare, la richiesta del Comune di Specchia di realizzare un modello di laboratorio vivente sul turismo e sulla interazione tra i cittadini. Ci preme porre l’accento sul fatto che Specchia sta puntando anche su investimenti di tipo immateriale e tecnologico. E infatti queste tecnologie consentono di far vivere agli utenti un'esperienza altamente interattiva attraverso un modello che prevede il “tag” dei monumenti e delle attrazioni del borgo antico; il 10 modello concerne la possibilità di fruire e di pagare una serie di servizi attraverso questa tecnologia, come per esempio i servizi dell'ufficio informazioni turistiche, la chiamata a numeri di emergenza ed il pagamento presso negozi e ristoranti del borgo antico; Ha aderito al progetto “Mettiamoci la faccia” promosso dal Ministero per la Pubblica Istruzione e l’innovazione che permette a tutti gli utenti di votare i servizi forniti dagli uffici comunali; Ha partecipato al Progetto “Salento Creativo” – le arti dei giovani raccontano il territorio – promosso dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del consiglio dei Ministri, che ha promosso un programma di eventi di formazione, di concorsi con l’obiettivo di incentivare la capacità dei giovani di raccontare il territorio e reinterpretare le caratteristiche della cultura salentina; Ha partecipato ad un bando della Regione Puglia sulla realizzazione dei Processi Partecipativi via web per rafforzare l’integrazione tra le amministrazioni pubbliche, associazioni e cittadini attivando progetti di cooperazione attraverso l’impiego di tecnologie infotelematiche; Ha aderito al progetto Readi2go promosso da Aci durante due edizioni della Notte Bianca, iniziativa rivolta ai giovani e legata alla sicurezza stradale; Ha organizzato la manifestazione per il 150 anni dell’Unità d’Italia, coinvolgendo tutti i giovani di Specchia ed in particolare i diciottenni ai quali è stata regalata una Costituzione; Ha aderito al progetto Pon “IO GIOCO LEGALE” per la realizzazione di un campo sportivo polivalente. TURISMO Ha continuato il percorso iniziato all’interno del circuito Eden, ovvero delle destinazioni rurali emergenti partecipando a workshop in Italia e all’estero per validare nuove possibilità di far conoscere il territorio; Ha concluso attivamente il progetto di gemellaggio, iniziato in precedenza, “Town Twining” che ha previsto la partecipazione delle delegazioni di Ungheria, Polonia, Croazia e Germania alla Notte Bianca di Specchia; Ha dato operatività all’ Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT) presente in Piazza Nassirya mediante la realizzazione di vari progetti di servizio civile dando la possibilità ad alcuni giovani di Specchia di vivere un’esperienza in campo culturale e turistico; Ha partecipato al bando promosso dal Gal Capo di Leuca inerente la richiesta di finanziamento nell’Ambito del Programma di sviluppo rurale della Regione Puglia asse 3 Misura 313 “Incentivazione attività turistiche” ammesso a contributo per € 74.000 circa che prevede la ristrutturazione di un immobile di proprietà comunale ad adibire a centro di informazioni turistiche; Ha aderito al SAC (Sistemi Ambientali Culturali) delle Serre Salentine che si propone di attivare percorsi avanzati d valorizzazione, sviluppo e cooperazione interistituzionale, allo scopo di potenziare l’offerta culturale, migliorare la qualità dei servizi, qualificare i flussi turistici ed accrescere l’attrattività del territorio; Ha partecipato al Bando promosso dal Ministero per gli Affari regionali, il turismo e lo sport per l’attribuzione del riconoscimento di “Comune Gioiello d’Italia 2012” vincendo il premio insieme ad altri 20 Comuni Italiani. Ha vinto nel 2011 il Premio Turismo Cavour 2011 promosso dal comune di Sogliano Cavour per avere stimolato e migliorato di anno in anno la promozione del territorio; Ha realizzato costantemente campagne di valorizzazione del territorio sulle reti RAI partecipando al programma televisivo “Alle falde del kilimangiaro” e al Programma “Mezzogiorno in Famiglia” facendo conoscere Specchia su tutto il territorio nazionale; Ha presentato alla Regione Puglia, insieme agli altri comuni pugliesi facenti parte del Club dei Borghi più belli d’Italia, una proposta di legge di iniziativa popolare contenente disposizioni per il recupero e la valorizzazione dei Borghi più belli d’Italia in Puglia, approvata poi nel Novembre 2013; TECNOLOGIE L’amministrazione ha ridefinito il sito istituzionale del Comune migliorando alcune procedure divenute obsolete, e per adempiere agli obblighi di pubblicazione, pubblicità e trasparenza cui sono tenuti gli enti pubblici secondo le nuove disposizioni normative in materia di trasparenza; 11 Ha ottimizzato la banca dati on line degli atti amministrativi del comune con possibilità di ricerca degli atti in albo pretorio; Ha realizzato un punto di accesso Wi-Fi in Piazza del Popolo con accesso gratuito da parte di tutti; Ha sponsorizzato progetti per la diffusione delle tecnologie informatiche e delle lingue straniere nelle popolazioni giovanili e adulte; Ha proceduto alla realizzazione di un sistema informativo comunale basato sull’integrazione degli applicativi dei diversi uffici e servizi proiettando la struttura comunale verso servizi più efficienti e meno costosi per l’ente; allo stesso tempo ha approvato il progetto di Sistema Informativo Integrato Comunale affidando a Svic Srl la funzione di Amministratore unico di Sistema. OPERE PUBBLICHE E TERRITORIO Manutenzione strutture sportive – Sostituzione struttura di copertura delle gradinate del campo sportivo comunale con contestuale costruzione di un impianto fotovoltaico architettonicamente integrato; Ampliamento, completamento e ristrutturazione del cimitero comunale; Ampliamento della sede della scuola materna “Montessori” in via Maria Montessori; Riqualificazione ambientale di Bosco Magnone con tecniche di ingegneria naturalistica; Riqualificazione della Villa comunale; Potenziamento infrastrutture comunali di protezione civile, ottenute finanziamento regionale di € 70.000; Locazione a terzi dell’ex Scuola Materna S. Fitto in via Verardo per apertura di una struttura Socio – Sanitaria; Adeguamento edificio socio sanitario via Plebiscito (Centro Aperto per Anziani); Espletamento procedura di gara per il completamento e la gestione del costruendo impianto natatorio coperto comunale di via Don Milani, mediante l’impiego di capitali privati (c.d. project financing); Adeguamento recapiti finali di fognatura pluviale cittadina (c.d. fogna bianca); Adeguamento dell’impianto di depurazione a servizio dell’abitato attraverso l’eliminazione delle trincee drenanti originariamente previste e convogliamento delle acque reflue in Canale Fontanelle; Ha installato i tabelloni elettronici, ottenuti a costo zero a seguito della vittoria delle Ricicliadi, per la diffusione dei dati sulla raccolta differenziata, comunicazioni varie da parte dell’amministrazione; Ha ripristinato l’impianto semaforico ubicato all’intersezione di corso Italia e Via col. De Giovanni adeguando lo stesso alla normativa vigente e utilizzando lanterne a led al fine di migliorarne la funzionalità e ridurre al minimo eventuali fermi dell’impianto e rischi di rottura delle lampade ad incandescenza; Ha ripristinato la funzionalità della fontana in ghisa ubicata in via Matteotti angolo via Umberto I mediante allacciamento alla rete idrica e fognante e conseguente sistemazione dell’area antistante la stessa; Ha istituito lo Sportello Unico per le Attività produttive e stipulato la relativa convenzione con la Camera di Commercio per la presentazione delle Scia per le attività commerciali realizzando cosi uno snellimento delle procedure amministrative grazie all’avvio della telematica; Ha trasferito la sede della Biblioteca comunale G. Salvemini riportandola nella sede in Via S. Moro vicina alla scuola elementare per una maggiore fruizione della stessa e per l’avvio di progetti formativi di archiviazione e catalogazione dei volumi. Sono ad oggi in corso i seguenti interventi: Lavori per la realizzazione di un centro comunale di raccolta di rifiuti c.d. ecocentro; Rifacimento della toponomastica e della numerazione civica; 12 Lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico della scuola Media Don Luigi Sturzo; Lavori di consolidamento di via Matteotti per la riduzione del rischio idrogeologico; Lavori di Rigenerazione Urbana nell’ambito del primo progetto dell’Unione dei Comuni riguardanti Parco Falcone e Borsellino e via Roma; Lavori di Rigenerazione Urbana nell’ambito del secondo progetto dell’Unione dei Comuni riguardanti via G.A. Santoro, via Pasubio, via Orsini, via Ciriocchi,Cicca, Corte dell’Acqua Gialla, via Alneto, Corte Carducci, ecc.; Valorizzazione del Complesso di Cardigliano; Convenzione con l'ARIF (agenzia regionale attività irrigue forestali) la quale in contrada Cardigliano ha effettuato interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del Bosco di Cardigliano, con la costruzione di muretti a secco, la piantumazione di nuovi arbusti, la rimozione di quelli secchi, ecc. Intervento di fruizione e valorizzazione del Bosco di Cardigliano nell'ambito del progetto denominato I SIC del Salento con capofila il comune di Melendugno mediante l'istallazione di tabelle esplicative, la creazione di viali percorsi naturalistici, di spazi di sosta, ecc. AGRICOLTURA L’Amministrazione comunale ha effettuato costantemente campagne informative e convegni rivolti agli agricoltori sull’utilizzo e sui rischi associati all’utilizzo di fitofarmaci; SOCIETA’ L’Amministrazione comunale ha inaugurato il Centro antiviolenza “Punto Rosa” grazie alla collaborazione con l’Ambito sociale territoriale di Gagliano del Capo offrendo cosi, insieme ad altri 15 comuni, un servizio di accoglienza e di sostegno intorno alle vittime della violenza; Ha continuato attivamente la collaborazione con l’Ambito territoriale di Gagliano del Capo che è divenuto punto di riferimento per l’erogazione di interventi di sostegno economico in favore di persone singole, giovani coppie, nuclei familiari con scarso reddito per difficoltà di accesso al lavoro o lavoro precario e discontinuo; Ha assicurato, in collaborazione con l’ambito di Gagliano del capo, e con il Banco delle opere di carità la fornitura mensile e gratuita di pacchi alimentari a famiglie disagiate; Ha erogato contributi economici una tantum alle famiglie bisognose, ha consentito a soggetti deboli ma attivi di prestare lavoro occasionale retribuito mediante buoni lavoro (voucher); Ha promosso insieme ad Associazioni locali la realizzazione di corsi di ginnastica per adulti. 3.1.2 Controllo strategico: Indicare, in sintesi, i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi definiti, ai sensi dell'art.147-ter del TUOEL, in fase di prima applicazione, per i comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti, a 50.000 abitanti per il 2014 e a 15.000 abitanti a decorrere dal 2015; 3.1.3 Valutazione delle performance: Con deliberazione di G.C. n. 192 del 29.12.2011 è stato approvato il Regolamento recante la disciplina della misurazione, della valutazione, della rendicontazione e della trasparenza della performance ai sensi del D.lgs. n. 150/2009. Il Regolamento stabilisce che gli obiettivi sono assegnati ai responsabili di posizione organizzativa come definiti annualmente nel Piano Esecutivo di Gestione e nel Piano degli Obiettivi, sulla base del bilancio di previsione e dell’allegata relazione previsionale e programmatica. Essi sono comunicati dal Segretario ai titolari di posizione organizzativa unitamente ai fattori ed ai pesi ponderali delle capacità manageriali e delle competenze professionali. Il Nucleo di Valutazione valuta la performance dei titolari di posizione organizzativa sulla base dei seguenti fattovi e valori percentuali: - nella misura del 60% per i risultati raggiunti; 13 - nella misura del 20 % per i comportamenti manageriali; - nella misura del 10 % per le competenze professionali dimostrate; - nella misura del 10% per la capacità di valutazione dei collaboratori. I titolari di posizione organizzativa valutano le performance dei dipendenti sulla base dei seguenti fattori e valori percentuali: - per il 70% per i risultati raggiunti; - per il 20% per i comportamenti organizzativi; - per il 10% per le competenze professionali. Le funzioni del Nucleo di Valutazione sono state conferite dal Sindaco al Segretario Comunale. 3.1.4 Controllo sulle società partecipate/controllate ai sensi dell'art.147dell'art.147-quater del TUOEL: Descrivere in sintesi le modalità ed i criteri adottati, alla luce dei dati richiesti infra. (Non applicabile al Comune di Specchia) PARTE III - SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE 3.1 Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell'ente: ENTRATE 2009 2010 2011 2012 2013 (IN EURO) ENTRATE CORRENTI 2.564.270,17 2.760.712,86 2.745.599,77 2.819.449,27 3.071.712,48 19,78 % 71.644,66 961.875,35 556.457,65 274.447,86 446.660,21 523,43 % TITOLO 4 - ENTRATE DA ALIENAZIONE E TRASFERIMENTI DI CAPITALE TITOLO 5 - ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI TOTALE % 2.635.914,83 SPESE 2009 3.722.588,21 2010 3.302.057,42 2011 3.093.897,13 2012 3.518.372,69 2013 (IN EURO) TITOLO 1 - SPESE CORRENTI TOTALE PARTITE DI GIRO Percentuale di incremento/decremento rispetto al primo anno 2.687.030,14 2.617.331,06 2.527.944,20 2.786.276,54 16,76 % 21.176,20 789.372,39 586.766,32 439.466,90 569.865,64 2.591,06 % 133.643,39 139.943,81 146.549,35 153.475,20 157.394,26 17,77 % 2.540.995,05 3.616.346,34 3.350.646,73 3.120.886,30 3.513.536,44 38,27 % 2009 2010 2011 2012 2013 (IN EURO) TITOLO 6 - ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI 33,47 % 2.386.175,46 TITOLO 2 - SPESE IN CONTO CAPITALE TITOLO 3- RIMBORSO DI PRESTITI Percentuale di incremento/decremento rispetto al primo anno 396.735,40 400.523,47 523.559,15 334.086,60 319.273,46 Percentuale di incremento/decremento rispetto al primo anno -19,52 % 14 TITOLO 4 - SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI 396.735,40 400.523,47 523.559,15 334.086,60 319.273,46 -19,52 % 15 3.2 Equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandato: EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE 2009 Totale titoli (I+II+III) delle entrate Spese titolo I Rimborso prestiti parte del titolo III 2010 2011 2012 2013 2.564.270,17 2.760.712,86 2.745.599,77 2.819.449,27 3.071.712,48 2.386.175,46 2.687.030,14 2.617.331,06 2.527.944,20 2.786.276,54 133.643,39 139.943,81 146.549,35 153.475,20 157.394,26 44.451,32 -66.261,09 -18.280,64 138.029,87 128.041,68 SALDO DI PARTE CORRENTE EQUILIBRIO DI PARTE CONTO CAPITALE 2009 Entrate titolo IV 2010 2011 2012 2013 71.644,66 961.875,35 556.457,65 274.447,86 446.660,21 71.644,66 961.875,35 556.457,65 274.447,86 446.660,21 21.176,20 789.372,39 586.766,32 439.466,90 569.865,64 50.468,46 172.502,96 -30.308,67 -165.019,04 -123.205,43 70.000,00 100.000,00 Entrate titolo V ** Totale titolo (IV+V) Spese titolo II Differenza di parte capitale Entrate correnti destinate a investimenti Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale] 4.560,00 96.824,70 198.361,43 53.710,42 177.062,96 66.516,03 103.342,39 30.504,99 SALDO DI PARTE CAPITALE 50.468,46 ** Esclusa categoria 1 "Anticipazioni di cassa" 16 3.3 Gestione competenza. Quadro riassuntivo 2009 Riscossioni Pagamenti Differenza Residui attivi Residui passivi Differenza 2010 2011 2012 2013 (+) 2.499.538,65 2.599.415,13 2.815.850,89 2.880.397,94 2.541.461,02 (-) 2.405.996,87 2.419.791,63 2.726.569,96 2.482.933,59 2.420.217,73 (=) 93.541,78 179.623,50 89.280,93 397.464,35 121.243,29 (+) 533.111,58 1.523.696,55 1.009.765,68 547.585,79 1.296.185,13 (-) 531.733,58 1.597.078,18 1.147.635,92 972.039,31 1.412.592,17 (=) 1.378,00 -73.381,63 -137.870,24 -424.453,52 -116.402,74 (=) 94.919,78 106.241,87 -48.589,31 -26.989,17 4.836,25 Avanzo (+) o Disavanzo (-) Risultato di amministrazione, di cui: 2009 2010 2011 2012 2013 Vincolato Per spese in conto capitale 1.152,99 Per fondo ammortamento Non vincolato Totale 26.667,59 53.710,42 79389,24 93.766,79 185,04 -48.589,31 -80.699,59 4.836,25 94.919,78 106.241,87 -48.589,31 -26.989,17 4.836,25 17 3.4 Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione Descrizione: Fondo di cassa al 31 dicembre Totale residui attivi finali Totale residui passivi finali 2009 2010 2011 2012 2013 1.250.096,07 1.214.415,56 1.894.583,16 1.964.599,91 1.779.309,60 3.700.336,85 4.753.448,66 4.027.570,35 3.338.600,76 3.588.977,29 4.865.277,86 5.768.496,33 5.630.640,66 5.030.975,03 5.090.031,76 85.155,06 199.367,89 291.512,85 272.225,64 278.255,13 Risultato di amministrazione Utilizzo anticipazione di cassa NO NO NO NO NO 2009 2010 2011 2012 2013 3.5 Utilizzo avanzo di amministrazione Descrizione: Reinvestimento quote accantonate per ammortamento Finanziamento debiti fuori bilancio 21.228,21 Salvaguardia equilibri di bilancio Spese correnti non ripetitive 20.419,80 Spese correnti in sede di assestamento Spese di investimento 31.542,84 4.560,00 96.824,70 198.361,43 53.710,42 25.788,21 117.244,50 229.904,27 53.710,42 Estinzione anticipata di prestiti Totale 18 4 Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza Residui attivi al 31.12 2009 e precedenti Titolo 1 - Entrate tributarie 97.979,59 Titolo 2 - Trasferimenti da Stato, Regione ed altri enti pubblici Titolo 3 - Entrate extratributarie 2010 2011 59.164,53 2012 74.588,00 Totale residui ultimo rendiconto approvato 249.570,30 481.302,42 60.750,10 128.812,93 68.062,83 182.301,01 14.842,60 48.715,41 102.883,64 348.742,66 348.343,43 74.007,13 123.303,41 413.204,04 958.858,01 1.870.054,34 42.000,00 314.273,37 134.331,75 2.360.659,46 Totale CONTO CAPITALE Titolo 4 - Entrate da alienazioni e trasferimenti di capitale Titolo 5 - Entrate derivanti da accensione di prestiti 15.521,17 15.521,17 Totale 2.233.918,94 116.007,13 1.464,59 2.047,53 2.235.383,53 118.054,66 Titolo 6 - Entrate da servizi per conto di terzi 437.576,78 547.535,79 3.335.038,64 50,00 3.562,12 547.585,79 3.338.600,76 Totale generale Residui passivi al 31.12 Titolo 1 - Spese correnti Titolo 2 - Spese in conto capitale 2009 e precedenti 2010 437.576,78 2011 2012 Totale residui ultimo rendiconto approvato 156.565,62 79.627,24 76.201,98 551.397,55 863.792,39 3.194.509,01 203.551,81 341.077,76 386.458,27 4.125.596,85 7.244,91 126,15 31,24 34.183,49 41.585,79 3.358.319,54 283.305,20 417.310,98 972.039,31 5.030.975,03 Titolo 3 - Rimborso di prestiti Titolo 4 - Spese per servizi per conto terzi Totale generale 4.1 Rapporto tra competenza e residui 2009 Percentuale tra residui attivi titoli 1 e 3 e totale accertamenti entrate correnti titoli 1 e 3 27,47 % 2010 25,78 % 2011 14,75 % 2012 13,70 % 2013 30,91 % 19 5 Patto di Stabilità interno Indicare la posizione dell'ente negli anni del periodo del mandato rispetto agli adempimenti del patto di stabilità interno; Indicare "S" se è stato soggetto al patto; "NS" se non è stato soggetto; indicare "E" se è stato escluso dal patto per disposizioni di legge 2009 2010 2011 2012 2013 NS NS NS NS S 5.1 Indicare in quali anni l'ente è risultato eventualmente inadempiente al patto di stabilità interno: --5.2 Se l'ente non ha rispettato il patto di stabilità interno indicare le sanzioni a cui è stato soggetto: ---6 Indebitamento 6.1 Evoluzione indebitamento 2--4) indebitamento dell'ente: indicare le entrate derivanti da accensioni di prestiti (Tit.V ctg 2 2009 Residuo debito finale 2010 2011 2012 2013 1.637.031,14 1.577.469,63 1.430.919,28 1.277.444,08 1.120.049,82 4940 4910 4917 4895 4852 331,38 321,27 291,01 260,96 230,84 Popolazione residente Rapporto fra debito residuo e popolazione residente 6.2 Rispetto del limite di indebitamento. indebitamento. Indicare la percentuale di indebitamento sulle entrate correnti di ciascun anno, ai sensi dell'art. 204 del TUOEL 2009 Incidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulle entrate correnti (art. 204 del TUEL) 2010 3,14 % 2011 2,69 % 2012 2,46 % 2013 2,15 % 1,74 % 20 7 Conto del patrimonio in sintesi. Ai sensi dell'art 230 del TUOEL Anno 2008 Attivo Immobilizzazioni immateriali Importo 27.997,85 Immobilizzazioni materiali Passivo Patrimonio netto Importo 6.083.927,42 21.583.239,52 Immobilizzazioni finanziarie 53.040,00 Rimanenze Crediti 4.304.028,67 Attività finanziarie non immobilizzate Conferimenti Disponibilità liquide Debiti 1.676.517,14 Ratei e risconti attivi 2.980,34 TOTALE 18.838.516,26 2.666.462,85 Ratei e risconti passivi 58.896,99 TOTALE 27.647.803,52 27.647.803,52 Anno 2012 Attivo Importo Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Passivo Patrimonio netto Importo 6.448.770,67 21.007.958,13 114.829,31 Rimanenze Crediti 3.343.962,61 Attività finanziarie non immobilizzate Conferimenti Disponibilità liquide Debiti Ratei e risconti attivi 1.964.599,91 3.339,77 TOTALE Ratei e risconti passivi 17.792.543,70 2.182.822,26 10.553,10 TOTALE 26.434.689,73 26.434.689,73 21 7.1 Riconoscimento debiti fuori bilancio Importi riconosciuti e finanziati nell'esercizio 2012 DEBITI FUORI BILANCIO ANNO 2012 (Dati in euro) Sentenze esecutive 18.855,67 Copertura di disavanzi di consorzi, aziende speciali e di istituzioni Ricapitalizzazioni Procedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilità Acquisizione di beni e servizi TOTALE ESECUZIONE FORZATA 2012 (2) 18.855,67 Importo (Dati in euro) Procedimenti di esecuzione forzati (2) Art. 914 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/2999 22 8 Spesa per il personale 8.1 Andamento della spesa del personale durante il periodo del mandato: 2009 Importo limite di spesa (art.1, c.557 e 562 della L.296/2006) (*) Incidenza delle spese di personale sulle spese correnti 2011 2012 2013 1.058.564,21 1.058.564,21 1.058.564,21 1.023.370,77 919.128,58 915.946,94 893.386,88 868.165,80 919.128,58 919.099,83 Importo spesa di personale calcolata ai sensi art.1, c.557 e 562 della L.296/2006 Rispetto del limite 2010 SI SI SI SI SI 38,38 % 33,24 % 33,16 % 36,35 % 32,99 % (*) Linee guida al rendiconto della Corte dei Conti 8.2 Spesa del personale propro-capite: 2009 Spesa personale (*) / Abitanti 2010 2011 217,35 220,68 2012 229,78 2013 218,74 220,50 (*) Spesa di personale da considerare: Intervento 01 + Intervento 03 + IRAP 8.3 Rapporto abitanti dipendenti: 2009 Abitanti / Dipendenti 2010 215 2011 213 2012 224 2013 204 202 8.4 Indicare se nel periodo considerato per i rapporti igente. rapporti di lavoro flessibile instaurati dall'amministrazione sono stati rispettati i limiti di spesa previsti dalla normativa vvigente. Nel periodo considerato l’ente ha rispettato i limiti di spesa previsti dalla normativa vigente in materia di lavoro flessibile. 8.5 Indicare la spesa sostenuta nel periodo di riferimento della relazione per tali tipologie contrattuali rispetto all'anno di riferimento indicato dalla legge: legge SPESA PER RAPPORTI DI LAVORO FLESSIBILE Spesa Anno 2009 Limite 50% Spesa anno 2009 € 38.955,78 €. 19.477,89 23 Spesa Anno 2012 € 15.999,76 Spesa Anno 2013 € 17.536,40 8.6 Indicare se i limiti assunzionali di cui ai precedenti punti siano rispettati dalla aziende speciali e dalle istituzioni: istituzioni L’Ente non ha aziende speciali né istituzioni 8.7 Fondo risorse decentrate Indicare se l'ente ha provveduto a ridurre la consistenza del fondo delle risorse per contrattazione decentrata: 2009 Fondo risorse decentrate (stabili + variabili) al netto delle somme variabili non soggette al limite ex art. 9 c. 2-bis L. 122/10 136.476,94 2010 137.928,33 2011 137.678,20 2012 137.678,20 2013 137.678,20 8.8 Indicare se l'ente ha adottato provvedimenti ai sensi dell'art.6dell'art.6-bis del D.Lgs.165/2001 e dell'art.3, comma comma 30 della legge 244/2007 (esternalizzazioni) L’ente non ha adottato tali tipi di provvedimenti. 24 PARTE IV - RILIEVI DEGLI ORGANISMI ESTERNI DI CONTROLLO 1 Rilievi della Corte dei Conti - Attività di controllo: controllo L’ente non è stato oggetto di deliberazioni, pareri, relazioni, sentenze in relazione a rilievi effettuati per gravi irregolarità contabili in seguito ai controlli di cui ai commi 166-168 dell'art.1 delle Legge 266/2005. - Attività giurisdizionale: giurisdizionale Indicare se l'ente è stato oggetto di sentenze. Se la risposta è affermativa, riportarne in sintesi il contenuto. L’Ente non è stato oggetto di sentenze. 2 Rilievi dell'Organo di revisione: indicare se l'ente è stato oggetto di rilievi di gravi irregolarità contabili. Se la risposta è affermativa, riportarne in sintesi il contenuto. L’Ente non è stato oggetti di rilievi 3 Azioni intraprese per contenere la spesa: L’intera azione amministrativa è stata improntata al contenimento della spesa ed al massimo risparmio. In particolare sono state intraprese le seguenti azioni che hanno consentito di conseguire i conseguenti risparmi: - Recesso nel 2011 dal Consorzio Universitario Interprovinciale Salentino (C.U.I.S.) che prevedeva una quota di partecipazione annua di € 1.010,00: risparmio complessivo € 3.030,00; - disdetta dal 2010 del servizio esterno di elaborazione stipendi che comportava un costo annuo di € 5.690,00: risparmio complessivo € 22.760,00; - risparmio su indennità amministratori: • € 3.800,21 nell’anno 2010 (in seguito a rinuncia di tutti gli amministratori ad un mese di indennità); • € 7.938,98 negli anni 2011, 2013 e fino al mese di maggio 2014 per rinuncia indennità Ass. Pizza Giampiero; - risparmio sulle assicurazioni dei mezzi comunali: € 752,10 nell’anno 2013; - risparmio per utenze telefoniche in seguito alla disattivazioni di alcune linee e all’ottimizzazione di quelle esistenti: € 15.888,00; - risparmio sulle utenze in seguito all’accorpamento delle scuole materne e chiusura della Scuola di Via Verardo: € 4.600,00; - risparmio sul gasolio da riscaldamento degli edifici pubblici in seguito all’adesione alla CONSIP: € 7.720,00 - risparmio in materia di accertamenti ICI conseguente alla scelta di eseguire direttamente gli uffici senza avvalersi di soggetto esterno al quale veniva corrisposto un aggio del 24% sull’incassato oltre IVA e CAP. Il risparmio conseguito nel solo anno 2013 è stato di € 4.109,39. PARTE V - ORGANISMI CONTROLLATI 1 Organismi controllati: 25 L’Ente non ha intrapreso le azioni previste dall’art. 14, comma 32, in virtù delle varie proroghe legislative. Tale articolo alla data odierna risulta abrogato. 1.1 Le società di cui all'articolo 18, comma 22-bis, del D.L. 112 del 2008, controllate dall'Ente locale, hanno rispettato i vincoli di spesa di cui all'articolo all'articolo 76, comma 7, del dl 112 del 2008? L’Ente non ha società controllate. Difatti la partecipazione alla società mista Petra s.r.l., pur essendo nella misura del 51%, non è tale da consentire l’esercizio di un controllo da parte di questo ente. 1.2 Sono previste, previste, nell'ambito dell'esercizio del controllo analogo, misure di contenimento delle dinamiche retributive per le società di cui al punto precedente. SI NO 1.3 Organismi controllati ai sensi dell'art. 2359, comma 1, numeri 1 e 2, codice civile. civile. Esternalizzazione attraverso società: RISULTATI DI ESERCIZIO DELLE PRINCIPALI SOCIETA' CONTROLLATE PER FATTURATO (1) BILANCIO ANNO Campo di attività (2) (3) Forma giuridica Tipologia di società A B C Fatturato registrato o valore produzione Percentuale di partecipazione o di capitale di dotazione (4) (6) Patrimonio netto azienda o società (5) Risultato di esercizio positivo o negativo (1) Gli importi vanno riportati con 2 zero dopo la virgola l'arrotondamento dell'ultima unità è effettuato per eccesso qualora la prima cifra decimale sia superiore o uguale a cinque l'arrotondamento è effettuato per difetto qualora la prima cifra decimale sia inferiore a cinque (2) Indicare l'attività esercitata dalle società in base all'elenco riportato a fine certificato (3) Indicare da uno a tre codici corrispondenti alle tre attività che incidono, per prevalenza, su fatturato complessivo della società (4) Si intende la quota di capitale sociale sottoscritto per le società di capitale o la quota di capitale di dotazione conferito per le aziende speciali ed i consorzi - azienda (5) Si intende la quota di capitale sociale più fondi di riserva per le società di capitale e il capitale di dotazione più fondi di riserva per le aziende speciali ed i consorzi - azienda (6) Non vanno indicate le aziende e società, rispetto alle quali si realizza una percentuale di partecipazione fino allo 0,49% L’Ente non ha società controllate 26 1.4 Esternalizzazione attraverso società e altri organi partecipati partecipati (diversi da quelli indicati nella tabella precedente): (Certificato preventivo - quadro 6 quater) RISULTATI DI ESERCIZIO DELLE PRINCIPALI AZIENDE E SOCIETA' PER FATTURATO (1) BILANCIO ANNO 2009 Forma giuridica Tipologia azienda o società (2) Campo di attività (3) (4) A B C Fatturato registrato o valore produzione Percentuale di partecipazione o di capitale di dotazione (5) (7) 51,000 Patrimonio netto azienda o società (6) Risultato di esercizio positivo o negativo 3 5 327.363,00 110.503,00 (1) Gli importi vanno riportati con 2 zero dopo la virgola l'arrotondamento dell'ultima unità è effettuato per eccesso qualora la prima cifra decimale sia superiore o uguale a cinque l'arrotondamento è effettuato per difetto qualora la prima cifra decimale sia inferiore a cinque (2) Vanno indicate le aziende e società per le quali coesistano i requisiti delle esternalizzazioni dei servizi (di cui al punto 3) e delle partecipazioni. Indicare solo se trattasi (1) di azienda speciale, (2) società per azioni, (3) società r.l., (4) azienda speciale consortile, (5) azienda speciale alla persona (ASP), (6) altre società. (3) Indicare l'attività esercitata dalle società in base all'elenco riportato a fine certificato (4) Indicare da uno a tre codici corrispondenti alle tre attività che incidono, per prevalenza, sul fatturato complessivo della società (5) Si intende la quota di capitale sociale sottoscritto per le società di capitale o la quota di capitale di dotazione conferito per le aziende speciali ed i consorzi - azienda (6) Si intende la quota di capitale sociale più fondi di riserva per le società di capitale e il capitale di dotazione più fondi di riserva per le aziende speciali ed i consorzi - azienda (7) Non vanno indicate le aziende e società, rispetto alle quali si realizza una percentuale di partecipazione fino allo 0,49% -1.427,00 RISULTATI DI ESERCIZIO DELLE PRINCIPALI AZIENDE E SOCIETA' PER FATTURATO (1) BILANCIO ANNO 2013 Forma giuridica Tipologia azienda o società (2) Campo di attività (3) (4) A B C Fatturato registrato o valore produzione Percentuale di partecipazione o di capitale di dotazione (5) (7) 51,000 Patrimonio netto azienda o società (6) Risultato di esercizio positivo o negativo 3 5 429.208,00 114.206,00 (1) Gli importi vanno riportati con 2 zero dopo la virgola l'arrotondamento dell'ultima unità è effettuato per eccesso qualora la prima cifra decimale sia superiore o uguale a cinque l'arrotondamento è effettuato per difetto qualora la prima cifra decimale sia inferiore a cinque (2) Vanno indicate le aziende e società per le quali coesistano i requisiti delle esternalizzazioni dei servizi (di cui al punto 3) e delle partecipazioni. Indicare solo se trattasi (1) di azienda speciale, (2) società per azioni, (3) società r.l., (4) azienda speciale consortile, (5) azienda speciale alla persona (ASP), (6) altre società. (3) Indicare l'attività esercitata dalle società in base all'elenco riportato a fine certificato (4) Indicare da uno a tre codici corrispondenti alle tre attività che incidono, per prevalenza, sul fatturato complessivo della società (5) Si intende la quota di capitale sociale sottoscritto per le società di capitale o la quota di capitale di dotazione conferito per le aziende speciali ed i consorzi - azienda (6) Si intende la quota di capitale sociale più fondi di riserva per le società di capitale e il capitale di dotazione più fondi di riserva per le aziende speciali ed i consorzi - azienda (7) Non vanno indicate le aziende e società, rispetto alle quali si realizza una percentuale di partecipazione fino allo 0,49% 2.637,00 1.5 Provvedimenti adottati per la cessione a terzi di società o partecipazioni in società aventi per per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali (art. 3, commi 27, 28 e 29, legge 24 dicembre 2007, n. 244) Denominazione Oggetto Estremi provvedimento cessione Stato attuale procedura 27 Specchia, 24 febbraio 2014 IL SINDACO Ing. Antonio Biasco ****************** Tale relazione di fine mandato del Comune di Specchia che è stata trasmessa al tavolo tecnico interistituzionale istituito presso la Conferenza permanente per il coordinamento della finanzia pubblica in data odierna. li ................................ IL SINDACO Ing. Antonio Biasco CERTIFICAZIONE DELL'ORGANO DI REVISIONE CONTABILE Ai sensi degli articoli 239 e 240 del TUOEL, si attesta che i dati presenti nella relazione di fine mandato sono veritieri e corrispondono ai dati economico - finanziari presenti nei documenti contabili e di programmazione finanziaria dell'ente. I dati che vengono esposti secondo lo schema già previsto dalle certificazioni al rendiconto di bilancio ex articolo 161 del TUOEL o dai questionari compilati ai sensi dell'articolo 1, comma 166 e seguenti delle legge n. 266 del 2005 corrispondono ai dati contenuti nei citati documenti. li ................................ L'organo di revisione economico finanziario Dott. Osvaldo Stendardo 28
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