materiali/19.04.05_Economia aziendale 11

ANALISI COSTI BENEFICI
Il VAN si esprime matematicamente come:
La convenienza economica sociale del progetto è verificata se
Il VPN si esprime matematicamente come:
La convenienza economica sociale del progetto è verificata se
1
Il rapporto Benefici/Costi (RBC) si esprime come:
La convenienza economica sociale del progetto è verificata se
Il Saggio di Rendimento Interno (TIR/IRR) è pari a:
Dove r’ è una incognita che dovrà soddisfare la precedente relazione
(azzerare la differenza tra costi e benefici). La convenienza economica si ha se
il valore di r’ trovato è maggiore del tasso di sconto “istituzionale”:
2
GENERALE
ANALISI DELLA GESTIONE
PARTICOLARE
REDDITUALE (ECONOMICA)
T
R
A
M
I
T
E
INDICI DI REDDITIVITA’
3
ROE
Return On Equity
Redditività del capitale di rischio
(Reddito netto)
(Capitale di rischio)
(UTILE)
(PERDITA)
IL ROE MISURA IL GRADO DI SODDISFACIMENTO DEL
CAPITALE DI RISCHIO
(Reddito al lordo degli oneri tributari)
4
ESEMPIO
AREA CARATTERISTICA
A
RICAVI
20000
B
COSTI
15000
C
UTILE OPERATIVO
5000
AREA FINANZIARIA
D
ONERI FINANZIARI
2000
AL CAPITALE DI CREDITO
F
UTILE LORDO
3000
C-D
E
IMPOSTE (50%)
1500
ALL’ERARIO
F-E
UTILE NETTO
1500
AL CAPITALE DI RISCHIO
5
SE CONSIDERIAMO ESCLUSIVAMENTE I RICAVI
DELLA GESTIONE STRAORDINARIA (RICAVI
STRAORDINARI) AVREMO IL ROE INTEGRALE.
QUALORA VENGANO ESCLUSI I RICAVI
ECCEZIONALI SI PARLERA’ DI CONTO
ECONOMICO NORMALIZZATO (CON L’UTILE
NETTO NORMALIZZATO)
6
IL DIAGRAMMA DEL ROE
(ESCLUSA AREA EXTRACARATTERISTICA)
V
=
RICAVI DI VENDITA
Li
=
LAVORI INTERNI
Vm
=
LA VARIAZIONE DEL MAGAZZINO
Pe
=
IL PRODOTTO DI ESERCIZIO
Sm
=
LE SPESE PER LE MATERIE
So
=
LE SPESE OPERATIVE
Sp
=
LE SPESE DEL PERSONALE
Qa
=
QUOTA DI AMMORTAMENTO
OF
=
ONERI FINANZIARI
OT
=
ONERI TRIBUTARI
Mp
=
CAPITALE DI RISCHIO
7
INDICI DERIVANTI DAL ROE
RISERVE (PARTE)
UTILE
DIVIDENDI (PERTE)
INDICE DI
RISERVIZZAZIONE
INDICE DI
DIVIDENDO
(AUTOFINANZIAMENTO)
Ur =
UTILE DI ESERCIZIO A RISERVA
Ud =
UTILE DI ESERCIZIO DISTRIBUIBILE
8
ROI
Return On Investment
Indice di redditività del capitale investito
(Reddito operativo lordo)
(Capitale investito)
Uo
UTILE
Po
PERDITA
Uo
dove
=
INDICE DI
PRODUTTIVITA’ DEL
CAPITALE INVESTITO
(FORMULA BASATA SU TPE VARIABILI)
9
ROS
Return On Sales
Indice di redditività delle vendite
(UTILE)
ESEMPIO
A
B
V
=
12000
12000
Uo
=
4800
3000
Ci
=
20000
10000
ROS
=
40%
25%
Pci
=
(INDICE DI
PRODUTTIVITA’)
0.6
1.2
ROI
=
(ROS * Pci)
24%
30%
10
ROI vs ROE
ROI

f (Uo) ; f (Ci)
RISENTE DELLA POLITICA INDUSTRIALE
ROE (n)

f (Rn) ; f (Mp)
ROE (l)

f (Rl) ; f (Mp)
DIPENDE DALL’UTILE OPERATIVO E DAL VALORE DEI
RICAVI E COSTI DELLE AREE COMPLEMENTARI E
CARATTERISTICHE
11
ESEMPIO
AZIENDA
A
AZIENDA
B
Uo
360
360
Oneri
Finanziari
150
75
Ul
210
285
Mp
1000
1500
Prestiti
1000
500
Ci
2000
2000
Tfin
= ONERI / CAP. CREDITO =
150/1000 = 15%
75/500 = 15%
ROI
= Uo/Ci =
360/2000 = 18%
360/2000 = 18%
210/1000 = 21%
285/1500 = 19%
ROE(l)
LA STRUTTURA FINANZIARIA INFLUISCE SOLO SUL ROE
12
ROE
Quando
ROI
SE
Quando Mp beneficia del
guadagno da
indebitamento
SE
(TASSO DI AUTOFINANZIAMENTO)
13
EFFETTO LEVERAGE
L’INDEBITAMENTO DETERMINA UN EFFETTO SUL ROE ELEVANDOLO AL DI SOPRA DEL
ROI O COMPRIMENDOLO A SECONDA DEI CASI
IL LEVERAGE
LEVERAGE +
LEVERAGE -
ROI > Tb
ROI < Tb
(CONVENGONO
CAPITALI DI
CREDIRO)
(CONVIENE
CAPITALI DI
RISCHIO)
MOLTIPLICATORE
RIDUTTORE
A FAVORE DEL ROE
A SFAVORE DEL ROE
ROE > ROI
ROE < ROI
14
TASSO DI AUTOFINANZIAMENTO
Tf
ONERI FINANZIARI
=
CAPITALE DI CREDITO
ROI
ROI
=
(DEB. A BREVE + MUTUI PASSIVI + TFR)
Uo
Ci
INDICE DI ROTAZIONE DEL CAPITALE CORRENTE
RCC
=
VENDITE NETTE
ATTIVITA’ CORRENTI
LIQUIDITA’
IMMEDIATE
LIQUIDITA’
DIFFERITE
DISPONIBILITA’
15
INDICE DI DURATA
=
INDICE DI LIQUIDITA’
=
ACID TEST
=
INDICE DI INDEBITAMENTO
INDICE DI ROTAZIONE DEL
CAPITALE INVESTITO
=
=
CREDITI COMMERCIALI
VENDITE GIORNALIERE
ATTIVITA’ CORRENTI
PASSIVITA’ CORRENTI
LIQUID. IMM .+ LIQUID. DIFF.
PASSIVITA’ CORRENTI
PASSIVITA’ TOTALI
ATTIVITA’ TOTALI
VENDITE NETTE
Ci
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INDICI DI ANALISI
INDICI DI SINTESI
PERCENTUALIZZAZIONE
BILANCIO
INDICI DI ANALISI
INDICI DI COMPOSIZIONE DEGLI IMPIEGHI O DELLE FONTI
IMPIEGHI
AF
FONTI
IMM.
TECNICHE
MATERIALI
(FABBRICATI)
Mp
CAPITALE
PROPRIO
IMM.
TECNICHE
IMMATERIALI
(COSTI DI RICERCA)
Pml
PASSIVITA’
CONSOLIDATE
(FONDO TFR)
IMM.
FINANZIARIE
(PARTECIPAZIONI)
Pb
PASSIVITA’
CORRENTI
(DEBITI V/
BANCHE; DEBITI
V/ FORNITORI)
(A. FISSE)
AC
MAGAZZINO
(MATERIE PRIME)
(A. CIRCOL.)
LIQUIDITA’ DIFF.
(CREDITI VERSO CLIENTI)
LIQUIDITA’ IMM.
(CASSA; BANCA)
Ci
Ci
17
INDICI CHE ESPRIMONO IL PESO DEGLI IMPIEGHI O DELLE FONTI
IMPIEGHI
Af
Ci
FONTI
Ac
;
Ci
Mp
Pml
;
Ci
;
Ci
Pb
Ci
GLI INDICI CHE METTONO IN EVIDENZA IL PESO DEGLI IMPIEGHI O DELLE FONTI
HANNO UN VALORE COMPRESO TRA 0 E 1.
IL VALORE È 0 QUANDO L’IMPIEGO È
IL VALORE È 1 QUANDO L’IMPIEGO È
UGUALE A 0:
UGUALE AL Ci :
Af
Ci
=
0
1000
=
0
Af
Ci
=
1000
1000
=
1
18
INDICI CHE ESPRIMONO IL RAPPORTO TRA IMPIEGHI O FONTI
IMPIEGHI
Af
Ac
FONTI
Ac
;
Af
Mp
Pml
Mp
;
Pb
Pml
;
Pb
GLI INDICI CHE ESPRIMONO IL RAPPORTO TRA IMPIEGHI O FONTI PRESENTANO
VALORI DA
0 → ∞.
IL VALORE È 0 QUANDO IL CAPITALE
DI RISCHIO È UGUALE A 0:
Mp
Pml
=
0
1000
=
0
IL VALORE → ∞ QUANDO LE PASSIVITÀ
CONSOLIDATE SONO UGUALI A 0:
Mp
Pml
=
1000
0
→
∞
19
LO SCOPO DEGLI
INDICI RELATIVI
AGLI IMPIEGHI È
QUELLO DI
ANALIZZARE IL
GRADO DI
ELASTICITÀ DEL
CAPITALE
INVESTITO
LO SCOPO DEGLI
INDICI RELATIVI
ALLE FONTI È DI
ANALIZZARE IL
GRADO DI
INDEBITAMENTO
RT
CF
CV
CT
RT
CT
CV
STRUTTURA
AZIENDALE A
CF
qc qa
qb
Q
RT
CF
CV
CT
RT
STRUTTURA
AZIENDALE B
CT
CV
CF
qc
qa
Q
qb
20
ESEMPI
IMPIEGHI
AF =
Itm
1000
ITi
100
IF
100
-------------------------------------------------------------------
300
Ld
300
Li
200
-------------------------------------------------------------------
Ac / Ci
INDICE DI DISP. DEL
MA.
M / Ci
INDICE DI LIQ. TOTALE
1200
AC =
M
INDICE DI ELAST. IMP.
800
2000
(Ld + Li)/ Ci
INDICE DI LIQ. IMM.
Li / Ci
INDICE DI RIGIDITA’
DEGLI IMPIEGHI
Af / Ci
IND. DI IMM. (MAT)
Itm / Ci
INDI. DI IMM. (IMM)
ITi / Ci
INDICE DI IMM. FIN.
IF / Li
QUOZ. DI RIGIDITA’
AF / AC
21
ESEMPIO
FONTI
INDICE DI INDEBIT.
MpTI
2000
Pml
7000
Pb
1000
10000
P / Ci
INDICE DI INDEB. M.L.
Pml / Ci
INDICE DI IND. A BREVE
O CORRENTE
Pb / Ci
INDICE DI AUTONOM.
FIN.
Mp / Ci
INDICE DI INDEB.
PERMANENTE
(Pml + Mp) / Ci
QUOZIENTE DI INDEB.
(Pml + Pb) / Mp
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ANALISI DI LUNGO PERIODO
MARGINE DI STRUTTURA
IMPIEGHI
FONTI
Af
PASS. PERM.
Ac
PASS CIRCOL. (Pb)
(Mp + Pml)
MARGINE PRIMARIO DI STRUTTURA
Ms
=
Mp - Af
MARGINE SECONDARIO DI STRUTTURA
Ms
=
(Mp + Pml) – Af
=
Mp - (Af - Pml)
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MARGINE DI STRUTTURA POSITIVO
QUANDO IL PASSIVO PERMANENTE FINANZIA
COMPLETAMENTE L’ATTIVO FISSO
MARGINE DI STRUTTURA NEGATIVO
QUANDO L’ATTIVO FISSO E’ FINANZIATO IN PARTE DAL
PASSIVO PERMANENTE ED IN PARTE DAL PASSIVO
CORRENTE
MARGINE NULLO
Af → FINANZIATO → DAL PASSIVO PERMENENTE
24