L’Amico del Popolo 4 dicembre 2014 - N. 48 Artigianato Testatina 35 ATTIVITà PROMOZIONALI Mercati, imprese, Associazioni -Al via: internazionalizzazione, recupero crediti e sportello energia Confartigianato Belluno sceglie la via dei servizi innovativi e attuali Il presidente Giacomo Deon: «Abbiamo un dovere verso i nostri soci: essere anticipatori di risposte» PAGINA A CURA DI I mercati sfidano le aziende. Le imprese hanno bisogno di essere pronte e competitive. L’associazione imprenditoriale risponde. Così Confartigianato imprese Belluno sta al passo dei tempi proponendo servizi nuovi, adeguati alle attuali esigenze delle aziende. Prossima a celebrare i 60 anni di attività a fianco dell’artigianato e della piccola impresa bellunese, Confartigianato Belluno mostra una carica «giovanile». «Oggi come oggi siamo impegnati su due fronti - spiega il presidente di Confartigianato Belluno, Giacomo Deon molta informazione ai soci e servizi nuovi per fornire risposte concrete ai bisogni quotidiani delle aziende, muovendoci soprattutto on line: queste sono le nostre priorità. Proprio in questi giorni abbiamo anche rinnovato il nostro sito (www.confartigianatobelluno.eu) che è diventato un vero portale su cui si impernia l’intera comunicazione dell’Associazione con i soci, che quindi lì potranno trovare tutte le informazioni: dalle notizie di categoria alle strategie associative, dagli appuntamenti ai servizi erogati in dettaglio». Due quindi le linee guida attuali di Confartigianato Imprese Belluno, non senza però perdere di vista azioni positive per il settore. Presidente Deon, dove vi state muovendo al riguardo? «Fare impresa in montagna è un qualcosa di diverso dal farlo in altri territori. Per questo ci siamo impegnati nell’ultimo anno in modo determinante sul tema dell’autonomia Bellunese. Dal riconoscimento della specificità per la Provincia di Belluno avvenuto con la legge regionale n.25 dell’8 agosto scorso e dalle nuove condizioni previste per le provincie montane, introdotte dalla legge Delrio (n.56/2014), si aprono nuovi scenari. Siamo in attesa degli atti attuativi delle due leggi sopra citate e questa è l’occasione per il Bellunese (politici, amministratori, parti sociali) per entrare a piedi uniti e scrivere i giusti contenuti e noi ci saremo, così come abbiamo fatto per la specificità bellunese». E poi? «E poi c’è la questione delle infrastrutture: prima quelle immateriali - la banda larga - poi quelle materiali, vale a dire: strade e ferrovia, treno nella fattispecie, che non può mancare in provincia soprattutto in un’ottica di sviluppo turistico. Il futuro della piccola impresa in montagna starà - oltre che nel turismo BELLUNO - Gli uffici di Confartigianato Belluno, in piazzale della Resistenza, di fronte allo stadio. - nello sviluppo della manifattura digitale, le stampanti 3D rappresentano la nuova frontiera. Ma, per operare in tale contesti, abbiamo assoluto bisogno che il Bellunese sia dotato di collegamenti informatici all’altezza, che al momento ancora non si vedono. Ma la banda larga è ormai un livello essenziale di sopravvivenza per tutte le imprese: dal manifatturiero ai servizi, al turismo». Manifatturiero e turismo, è qui che si gioca la scommessa ? «Sì, di pari passo. In una provincia come Belluno, l’artigianato non può stare fuori dal turismo, visto che un quinto delle imprese artigiane attive fanno riferimento al turismo. Non a caso, come Associazione, ci siamo attrezzati per offrire supporti adeguati a tutte le aziende associate (dall’alimentare ai servizi, dai Giacomo Deon, presidente di Confartigianato Imprese Belluno. trasporti alla manutenzione del territorio, dall’artigianato artistico al settore del benessere) creando Confartigianato Turismo Belluno e il portale Discovering Artigianato, con cui promuovere le eccellenze dell’artigianato bellunese Il nuovo sito internet di Confartigianato Belluno. e veneto». Presidente, prima ha fatto riferimento a un’Associazione in forte evoluzione in termini di servizi ai soci. In pratica, quali sono le novità? «Il 2014 ha visto la nostra Associazione avviare nuovi servizi rispondenti ai bisogni del momento. Mi riferisco al recupero crediti, in un periodo in cui incassare è davvero difficile; all’internazionalizzazione delle imprese: i dati ci confermano che le aziende che operano sui mercati stranieri stanno lavorando; all’accesso ai fondi europei: siamo di fronte a una nuova stagione di programmi dell’Unione Europea, dobbiamo essere pronti e preparati per non perdere opportunità a portata di mano. Ma abbiamo avviato anche servizi più pratici, legati alla gestione quotidiana delle aziende: dalla sicurezza sul lavoro al controllo delle bollette di luce, gas e telefono, all’accesso al mercato elettronico per le forniture e i lavori con la Pubblica amministrazione e da ultimo, ma solo in ordine di tempo, la fornitura di energia e gas a costi concorrenziali grazie all’adesione al consorzio nazionale CAEM». Una proposta senz’altro molto articolata, che si sviluppa costantemente dimostrando il «guardare lontano» di un’Associazione al fianco delle piccole imprese, oggi, strette tra la morsa della crisi e la caparbia volontà di sopravvivere. «La sfida quotidiana è impegnativa, ma altrettanto stimolante. Come Associazione abbiamo un dovere verso i nostri soci: essere anticipatori di risposte e fare in modo che le aziende trovino rispondenza alle proprie aspettative. Credo che l’azione che stiamo portando avanti da mesi, unita ai nuovi servizi che proponiamo e a una comunicazione interna sempre più articolata e tempestiva grazie anche alla metodologia digitale, senza perdere di vista quella tradizionale, vadano in questa direzione e rappresentino quel fil rouge che unisce la struttura a tutti quei soci che ci continuano a scegliere. I tempi non sono facili neanche per noi, però ci mettiamo in gioco. A quanto sopra va aggiunto una nuovo intervento che abbiamo avviato per i nostri soci: la Scuola per dirigenti. Un corso iniziato da qualche mese e che proseguirà fino a maggio prossimo, attraverso il quale intendiamo formare la classe dirigente dell’Associazione. Anche il ruolo del dirigente di un’organizzazione va aggiornato e chiede competenza e professionalità». LE NOSTRE SEDI uno sportello sempre vicino alle aziende e alle piccole industrie BELLUNO www.confartigianatobelluno.eu [email protected] orario uffici confartigianato belluno Nuovi servizi BELLUNO - Gli uffici della sede di Confartigianato Belluno. Internazionalizzazione: un servizio a misura di Pmi Accompagnare e assistere gli imprenditori attraverso azioni di consulenza ad alto valore aggiunto, sostenendole e preparandole nell’ottica dello sviluppo di autonome competente commerciali interne. E’ questo quanto si propone il nuovo servizio di assistenza all’internazionalizzazione, offerto da Confartigianato Belluno ai soci. Le imprese beneficeranno di un export manager “a tempo” che avrà la funzione di svolgere azioni di ricerca di potenziali clienti, di contatto con loro, di riattivazione di relazioni con clienti “dormienti” oppure con aziende magari incontrate in qualche fiera anni addietro e poi non più sollecitate. In sostanza, l’intento è di realizzare tutte quelle attività tipiche di una funzione commerciale che spesso le aziende di piccola dimensione non prevedono al loro interno e che, invece, l’evoluzione del mercato globale rende necessaria. MEPA, mercato virtuale per gli enti pubblici. PER DIVENTARE (O RESTARE) FORNITORE DELLA P.A. Il MEPA è il mercato elettronico sul quale la Pubblica Amministrazione si muove per l’acquisto di beni e servizi. Esserci, per le aziende, è dunque obbligatorio per poter diventare o rimanere fornitore delle pubbliche amministrazione, ma pure un’occasione per aprire nuove opportunità commerciali. Lo sportello attivato da Confartigianato Belluno ha sede presso il Centro Consorzi a Sedico. RECUPERO CREDITI, Percorsi personalizzati in base alle esigenze aziendali La nuova opportunità mira ad accompagnare l’impresa associata nella difficile gestione delle procedure, orientandola verso le scelte migliori in relazione ai singoli casi. E’ proposto, infatti, un percorso personalizzato e accompagnato con l’ausilio di esperti. La materia non è semplice e va affrontata avendo chiari alcuni punti di riferimento e, se possibile, usando avvertenze adeguate già in avvio dei rapporti commerciali. SPORTELLO ENERGIA p.le Resistenza, 8 tel. 0437 933111 dal lunedì al venerdì 8.00-12.30 e 14.30-18.00 Grazie all’adesione di Confartigianato Imprese Belluno al Consorzio Acquisti Energia & Multiutility (CAEM), struttura consortile di Confartigianato, a cui aderiscono 45 Associazioni territoriali e oltre 4.300 imprese, le aziende associate (compresi le loro famiglie e dipendenti) possono ottenere un consistente risparmio sui costi di fornitura di energia elettrica e gas. AGORDO CAPRILE* CORTINA D’AMPEZZO FELTRE LAMON* PIEVE D’ALPAGO PIEVE DI CADORE S. STEFANO DI CADORE via Garibaldi 15 - tel. 0437 62293 via Col di Lana 1 - tel. 0437 721344 via Marconi 12 - tel. 0436 2782 via Ligont 4 - tel. 0439 878115 via Caval. di V. Veneto - tel. 0439 792220 viale del Lavoro 48 - tel. 0437 989236 via degli Alpini 39 - tel. 0435 504490 via Udine 134 - tel. 0435 62449 * Recapito Azione con il contributo di Camera di Commercio di Belluno
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