Modello base note operative

NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
RELEASE Versione 2014.0.0
Applicativo:
Oggetto:
Versione:
Data di rilascio:
COMPATIBILITA’
GECOM REDDITI
GECOM F24
GECOM PAGHE
GECOM GESIMM
GECOM STUDIO
CONSOLE TELEMATICI
M73014 – Modello
730/2014
Aggiornamento procedura
2014.0.0 (Versione Completa)
18.03.2014
Versione
Versione
Versione
Versione
Versione
Versione
2013.4.0
2014.1.0
2014.0.5
2014.0.0
2014.0.0
2014.0.1
PER I DETTAGLI DEI REQUISITI E DELLE VERSIONE MINIME INERENTI IL SOFTWARE DI BASE E
SISTEMI OPERATIVI CONSULTARE LA TABELLA POSTA SULL’ULTIMA PAGINA DEL PRESENTE
DOCUMENTO
INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS
INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX
L’applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di
distribuzione.
1. Modulo autoscompattante “autoinst”:
 Selezionare il bottone “installa”
2. CDROM applicativi TeamCD:
 Inserire il CD-ROM nel drive del server e
confermare l’avvio dell’installazione
Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando
AGGTAR.
Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando
saranno:
 CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e
confermare l’avvio dell’installazione
 EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare
l’avvio dell’installazione
AVVERTENZE
AVVERTENZE
Leggere attentamente le note riportate nelle pagine successive.
Fare particolare attenzione alle note presenti nelle pagine seguenti che riguardano le conversioni.
Integrazione alla guida utente
1
AVVERTENZE
Con il presente aggiornamento, relativo alla procedura 730/2014 (M73014), viene attivata la gestione dei dati
anagrafici, la gestione dei quadri e la stampa dei modelli ad esclusione dell’Autocertificazione C.A.F. T.F.D.C.
Saranno invece rilasciati con le prossime spedizioni i programmi per la gestione dell’IMU, l’invio Telematico
del modello di dichiarazione e del modello 730/4, per l’invio al C.A.F. T.F.D.C. e l’elenco dei sostituti che
dovranno inviare il modello 730-4 all’Agenzia delle Entrate.
NOTA BENE
In fase di conversione o creazione archivi sono automaticamente aggiornate, se non già
presenti in archivio, le aliquote delle addizionali comunali e regionali dell’anno 2013, le aliquote
delle addizionali comunali dell’anno 2014 e le eventuali soglie di esenzione (esclusivamente
quelle generali e non invece quelle particolari) dell’addizionale comunale per gli anni 2013 e
2014, ove deliberate. Tali aliquote sono state prelevate dal relativo file presente nel sito
www.finanze.it, Aree tematiche, sezione “Fiscalità locale”. Si raccomanda comunque di
verificare l’attendibilità delle suddette poiché Teamsystem non si assume alcuna responsabilità
in merito.
IM PORTANTE
Prima di iniziare ad operare nella procedura M73014 si raccomanda di verificare la
presenza della procedura GESIMM versione 2014.0.0, per la gestione degli immobili
comune agli applicativi M730 e DIRED.
Oltre alla presenza della versione 2014.0.0 di GESIMM è necessario chi sia stata eseguita la conversione
degli archivi GESIMM come da rilascio della versione 2013.4.0 del 10/10/2013, in cui era stato
espressamente segnalato nelle note operative di rilascio di effettuare la conversione dei contratti di
locazione presenti in archivio:
Coloro che a suo tempo non effettuarono la conversione suddetta ora riscontrano il messaggio di “non
allineamento” in fase di conversione archivi 730 – CON730. Si consiglia quindi di effettuare prima la
conversione dei contratti e solo successivamente la conversione degli archivi 730.
Nel caso sia già stata eseguita questa conversione e si prova a rieseguirla, la procedura rilascerà il
messaggio “Conversione già eseguita”.
IMPLEMENTAZIONI
Integrazione alla guida utente
2
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
IMPLEMENTAZIONI
Gestione Modello 730/2014
M73014
INSARC
UTENTI CHE UTILIZZANO PER LA PRIMA VOLTA LA PROCEDURA M730
Gli utenti che utilizzano per la prima volta la procedura 730 debbono obbligatoriamente procedere, prima di
utilizzare i vari programmi, con la creazione degli archivi.
Premesso che gli archivi ed i programmi del Modello 730 vengono generati nelle seguenti directory:



“A73014” gli archivi
“P73014” i programmi
“TEAMSY” l’archivio Comuni, ESTIMI09, ESTSEZ09 ed ALIMU13
è necessario eseguire le seguenti scelte:


M73014 per selezionare l’applicativo
selezionare la cartella: “Programmi di utilità” ed a sua volta la relativa sottocartella “INSARC –
Creazione archivi”
Eseguendo per la prima volta il comando INSARC “Creazione archivi” dopo aver installato l’aggiornamento,
se gli archivi non esistono, la procedura segnala la situazione con un messaggio a video.
Rispondendo “Sì” gli archivi sono creati in automatico.
Se gli archivi sono già esistenti e si richiama il programma INSARC perché si vuole ricreare uno o più archivi,
selezionare la scelta “Creazione uno o più archivi” che appare quando si richiama il programma.
Integrazione alla guida utente
3
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
All’interno della scelta “Creazione uno o più archivi” sono elencati gli archivi dell’applicativo e se il file o i
files che si vogliono creare sono già esistenti (check presente nella colonna “Stato”) questi vanno
innanzitutto selezionati apponendo il check nella colonna “Seleziona”.
Integrazione alla guida utente
4
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
Il file esistente, così selezionato, può essere eliminato utilizzando l’icona “Elimina file”, posta sulla destra
della videata, o la funzione “Elimina”.
IM PORTANTE
È bene precisare che l’eliminazione dell’archivio comporta la perdita di tutti i dati in esso
contenuti.
Una volta che gli archivi sono stati eliminati il check sul loro “Stato” non è più presente consentendo così
l’attivazione del bottone “Creazione” per ricreare i file mancanti.
Integrazione alla guida utente
5
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
La seconda scelta presente in INSARC è la “Creazione archivi in comune”. In presenza di archivi elencati
in essa inesistenti (check assente nella colonna “Stato”) è necessario, una volta entrati nella scelta, eseguire
la funzione di “Creazione” così da creare i file mancanti.
Anche in questo caso per eliminare e ricreare un file si dovrà procedere come sopra descritto per la scelta
“Creazione uno o più archivi”.
ANNOTAZIONI
Gli utenti che hanno già installato archivi in comune con altri applicativi non debbono ricrearli in
quanto già presenti.
Relativamente agli archivi ESTIMI09 e TABCOM, qualora non presenti, dopo averli creati, come sopra
indicato, è necessario installare sia la Tabella dei Comuni che quella degli Estimi del 2009 (entrambi
contenuti in installatori specifici).
Per i soli Estimi è poi necessario effettuare il relativo aggiornamento eseguendo la procedura
“Aggiornamento estimi catastali” (per approfondimenti consultare la guida operativa, GESIMM paragrafo
“Aggiornamento estimi catastali”).
Integrazione alla guida utente
6
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
Gestione Modello 730/2014
M73014
CON730
UTENTI CHE HANNO GIA’ UTILIZZATO NEGLI ANNI PRECEDENTI LA PROCEDURA
M730
La conversione provvede a riorganizzare la struttura degli archivi utilizzati nell’anno precedente convertendo
le anagrafiche quali: i sostituti d’imposta, i dichiaranti, i coniugi dichiaranti, i familiari, i terreni, i fabbricati, ed
alcune informazioni relative ai quadri.
CON730, presente all’interno della cartella riservata ai “Programmi di utilità”, provvede, inoltre, ad
aggiornare le tabelle relative agli “Scaglioni IRPEF”, alle” Detrazioni”, alle “% di acconto”, alle “Addizionali
comunali”, ecc. con i nuovi importi stabiliti dal Ministero.
È necessario eseguire le seguenti scelte:


M73014 per selezionare l’applicativo
selezionare la cartella “Programmi di utilità” e la relativa sottocartella “CON730 – Conversione
archivi 730/2013”
Vengono visualizzate le directory di collegamento, sia quella dell’anno precedente, sia quella dell’anno
attuale, sia quella per l’aggancio con la procedura PAGHE, che possono comunque essere modificate
dall’utente, se diverse da quelle proposte.
Nella “Directory vecchia” viene proposta la directory degli archivi della procedura 730 anno 2013, nella
Directory nuova” quella del 2014 mentre nella “Directory paghe”, la directory contenente gli archivi PAGHE
dell’anno 2013.
Integrazione alla guida utente
7
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
Per quanto concerne le directory indicate, sia dell’anno nuovo che dell’anno precedente, viene eseguito un
controllo di validità: nell’anno precedente viene controllata la presenza dei file TAB730 e F73013.SEQ,
nell’anno nuovo del file F73014.SEQ e nelle PAGHE del file PGTABE.
Nella sezione “Converti”, nel campo “Converti quadro C” viene proposto “No”; se invece si indica “Si”,
vengono riportati i codici fiscali presenti nei quadri “C” dell’anno precedente.
Anche nel campo “Converti quadri A e B” viene proposto “No”. Indicando “Si”, per i quadri “A" e “B” inseriti
senza le anagrafiche terreni e fabbricati e quindi direttamente dalla “Gestione quadri”, vengono riportati tutti i
dati dell’anno precedente.
Il campo “Converti Hypermedia” è impostato a “N”; se impostato a “Si” la conversione riporta tutti i documenti
multimediali definiti come “Permanenti” gestiti all’interno di Hypermedia nell’anno precedente.
Il nuovo flag “Non convertire anagrafiche disattivate” se barrato non convertirà da M73013 a M73014 le
anagrafiche per le quali in ANA730 – “Anagrafica dichiarante” è stata indicata “Anagrafica disattivata”.
La sezione “Dichiarazioni aperte” prevede opzioni che interessano le sole dichiarazioni risultanti al momento
della conversione ancora “Aperte”.
Premesso che per le dichiarazioni “Chiuse” la conversione converte in automatico sia i dati anagrafici che i
dati dei quadri, non permettendo quindi di scegliere, per le dichiarazioni ancora “Aperte” è invece possibile
scegliere tra una “Conversione completa”; in cui vengono convertiti sia i dati anagrafici che i dati dei quadri
oppure una “Conversione delle sole anagrafiche“, in cui vengono convertiti solo i dati anagrafici e quindi
dichiarante, coniuge, familiari, terreni e fabbricati ma non i dati dei quadri di reddito.
Attivare pertanto la relativa opzione.
Inoltre, sempre per le dichiarazioni “Aperte”, è previsto il flag “Non convertire”, qualora non interessi
convertire nulla, nemmeno le anagrafiche.
La nuova sezione “Anagrafiche Terreni/Fabbricati” accoglie il flag “Non convertire variazione Terreni e
Fabbricati ante 2012”, utile nel caso in cui l’utente non voglia riportare con la conversione nell’Anagrafica dei
Terreni e Fabbricati di M73014 le righe di variazione che non sono più utili nell’annualità che si va a gestire.
Barrare tale flag può risultare utile nel caso in cui negli immobili siano presenti tante righe di variazione che
potrebbero arrivare al limite delle 20 righe previste dalla procedura. Pertanto barrando tale flag non verranno
convertite le righe di variazione antecedenti al 2012.
Questa nuova scelta è attiva anche nell’”Anagrafica Terreni/Fabbricati” all’interno del bottone “Funzioni” –
“Can. Variazioni ante 2012”, pertanto l’eliminazione delle righe di variazione precedenti il 2012 può essere
effettuata anche per il singolo terreno/fabbricato qualora si ritenga opportuno di non attivare la funzione
massiva all’interno del comando di conversione.
Durante l’esecuzione della conversione viene visualizzato lo stato di avanzamento della stessa per ogni
singolo archivio.
Per gli utenti che hanno il collegamento con Gecom PAGHE la conversione provvede all’aggiornamento dei
dati anagrafici del dichiarante, prelevando gli stessi da DIPE, compresa la residenza al 01/01 (campo
“Versamento addizionali”, sez. “Residenza”, Scheda “Anagrafica” di DIPE).
Qualora la conversione non trovi il “Codice matricola” in PAGHE nell’anno in corso o il dipendente abbia in
DIPE, scheda “Dati generali” il campo “Stato dipendente” uguale a “8” (trasferito), il programma non esegue
l’aggiornamento dell’anagrafica ed elimina automaticamente l’aggancio all’archivio PAGHE.
Relativamente all’anagrafica fabbricati, nella sezione “Totali IMU”, nel campo “IMU dovuta anno precedente”,
in fase di conversione viene riportato l’importo dell’IMU calcolata e presente negli archivi del 2013
presumendo che tale sia anche l’importo versato per il suddetto anno. Si consiglia comunque di controllarlo,
poiché quello effettivamente versato potrebbe non coincidere con quello presente nei suddetti archivi.
In particolare, il versato potrebbe differire dal calcolato in situazioni particolari, come ad esempio in caso di
variazione nel tipo di utilizzo.
In fase di conversione vengono anche aggiornate le aliquote delle addizionali comunali. Più precisamente la
conversione le aggiorna con quelle presenti nel file sequenziale di Teamsystem solamente se nel 2013 il flag
“Stato aggiornamento” è impostato a “P” “Anno precedente” oppure se lo stato è “A” e la data di
Integrazione alla guida utente
8
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
pubblicazione presente in archivio è antecedente a quella presente nel file sequenziale. In tal caso,
aggiornando l’aliquota, il flag “Stato aggiornamento” viene impostato ad “A” “Aggiornata” e sono aggiornate
anche le date. Il controllo viene ugualmente effettuato comune per comune.
Una volta aggiornate quelle dell’anno 2013, in automatico viene ripetuta la stessa procedura per l’anno 2014.
Per quanto concerne invece le esenzioni e le aliquote a scaglioni, la conversione aggiorna l’esenzione base
prelevandola dal file sequenziale di Teamsystem solamente se quelle dell’anno 2013 hanno il flag “Stato
aggiornamento” impostato a “P” “Anno precedente” o a “Spazio”. Aggiornando l’esenzione base verrà
impostato ad “A” il relativo flag “Stato aggiornamento” e verrà aggiornata anche la “Data aggiornamento”.
Anche per l’esenzione il controllo viene effettuato comune per comune.
Una volta aggiornate quelle dell’anno 2013, in automatico viene ripetuta la stessa procedura per l’anno 2014.
IM PORTANTE
Si evidenzia che per le esenzioni particolari, il cui inserimento è a cura dell’utente, non è
prevista nessuna conversione né aggiornamento automatico.
Conversione anagrafiche terreni/fabbricati
Per quanto concerne gli immobili, (parte soggettiva), CON730 provvede a riportare gli stessi da M73013 a
M73014 mentre in GESIMM, nel folder “Info”, riporta il collegamento con M73014.
IM PORTANTE
Qualora fosse necessario rieseguire la conversione completa della procedura 730, nel
momento in cui viene rieseguita, saranno eliminati dalla procedura GESIMM tutti i
collegamenti con i dichiaranti dell’applicativo M73014 ed eliminati tutti gli immobili
non più collegati, dopo di che la stessa si riavvierà automaticamente.
Integrazione alla guida utente
9
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
Ricordiamo inoltre che:
1) la conversione provvede ad impostare automaticamente il flag “Escludi”, presente nella Gestione
“Indirizzari” in GESIMM, nel rigo dell’applicativo che si sta convertendo e quindi, per quest’anno,
nell’applicativo M73013. Per approfondimenti circa il funzionamento di tale flag si rimanda alle note operative
GESIMM vers. 2012.0.0.
2) in fase di conversione viene eseguita una rivalutazione automatica dei contratti di locazione completi per
l’annualità scadente entro il 31/12/2013, al fine di aggiornare il canone di locazione anno 2013 all’interno
dell’anagrafica fabbricati di M73014.
Integrazione alla guida utente
10
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
730 - NOVITÀ
ANA730 - Anagrafica Terreni – campo “Partecipazione: Titolo”
Nell’Anagrafica Terreni il campo “Partecipazione: titolo” va compilato indicando il corrispondente titolo in
caso di quota di possesso diversa dalla quota di partecipazione tale per cui la procedura genera due righe di
variazione, una con il reddito dominicale e la quota di possesso e l’altra con il reddito agrario e la quota di
partecipazione. Il “Titolo partecipazione”, se indicato, verrà utilizzato nella compilazione del quadro A per il
rigo relativo al reddito agrario.
ANA730 - Anagrafica Terreni/Fabbricati – campo “Esenzione IMU anno precedente”
Il campo “Esenzione IMU” da quest’anno è stato suddiviso in “Esenzione IMU anno precedente” ed
“Esenzione IMU anno in corso”, in particolare il primo dei due campi viene compilato in fase di conversione
che vi trascrive quanto eventualmente già indicato nel medesimo campo, ovvero “Esenzione IMU”, in
M73013. Può essere compilato anche manualmente ed in tal caso sarà possibile indicare uno dei codici di
“Esenzione” previsti lo scorso anno ovvero, “E” “Esente”, “I” “Agricoltore no IAP”, “F” “Forza IMU” per i
terreni oppure “E” “Esente”, “I” “Inagibile”, “X” “Esente/Inagibile”, “C” “Esente comune”, “B” “Beni merci
dal 01/07”, “O” “Coop dal 01/07”, “F” “Uso gratuito dal 01/07”, “R” “Fabbricato rurale non strumentale”
per i fabbricati .
L’informazione è utilizzata per la compilazione del modello IMU e quindi l’eventuale codice di esenzione
indicato costituirà il “Motivo” che sarà trascritto nel folder “Situazione modello IMU”. La sua compilazione
determina anche la compilazione del nuovo flag “IMU non dovuta” per i Terreni e “Casi particolari IMU” per
i Fabbricati, presente nella sezione “Totali IRPEF” ed è determinante per il calcolo dell’“Imponibile IRPEF”.
Si precisa che tale campo andrà compilato qualora ci si trovi in presenza di un immobile per il quale la
situazione del 2013 e quella del 2014 sono gestite su di un’unica riga e se da un anno all’altro è stata
modificata la situazione di esenzione dell’immobile: in tale campo va riportata la situazione di esenzione IMU
relativa al 2013.
L’informazione è utilizzata per la compilazione del modello IMU e per determinare se il reddito dominicale è
soggetto ad IRPEF in quanto esente dall’IMU.
ANA730 - Anagrafica Terreni/Fabbricati – campo “Tipologia IMU anno precedente”
Il campo “Tipologia IMU precedente” il presente campo viene compilato in fase di conversione che vi
trascrive quanto eventualmente già indicato nel medesimo campo, ovvero “Tipologia IMU”, in M73013.
L’informazione è utilizzata per la compilazione del modello IMU e in alcuni casi anche del nuovo flag “IMU
non dovuta” per i Terreni e “Casi particolari IMU” per i Fabbricati, presente nella sezione “Totali IRPEF”
ed è determinante per il calcolo dell’“Imponibile IRPEF”. Se il campo non è compilato, per la stampa del
modello di dichiarazione fa fede quanto indicato nel campo “Tipologia IMU” del presente anno.
Si precisa che tale campo andrà compilato qualora ci si trovi in presenza di un immobile per il quale la
situazione del 2013 e quella del 2014 sono gestite su di un’unica riga e se da un anno all’altro è stata
modificata la tipologia IMU dell’immobile, in tale campo va riportato il codice tipologia IMU relativo al 2013 ed
utilizzato per determinare l’imposta di tale anno
L’informazione è utilizzata per la compilazione del modello IMU e per determinare se il reddito dominicale è
soggetto ad IRPEF in quanto esente dall’IMU.
CAF – Anagrafe CAF/Intermediario/Studio – campo “Codice Mittente”
Il nuovo campo “Codice Mittente” consente di creare all’interno dello studio, tramite progressivo, più
intermediari referenti abilitati all’invio telematico delle dichiarazioni.
Integrazione alla guida utente
11
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
I codici dell’intermediario telematico qui creati andranno poi indicati nell’Anagrafica del dichiarante, folder
“Altri dati”, per specificare in tale contesto quale mittente effettua l’invio della dichiarazione.
Con la conversione viene memorizzato in M73014 l’unico intermediario che era presente nel 730 2013
identificato dal codice 1. Tale codice è inserito di default nel campo “Intermediario telematico” in tutte le
anagrafiche dichiaranti ma l’utente potrà comunque modificarlo inserendovi un altro codice.
ANA730 - Anagrafica Dichiarante – campi “Intermediario telematico” e “Mod 730 dipendenti senza
sostituto”
Il campo “Intermediario telematico” permette di associare un’anagrafica ad un determinato intermediario
qualora nell’ambito dello studio che elabora la dichiarazione più soggetti siano abilitati all’invio telematico. In
tal caso, una volta creato l’intermediario referente all’interno dell’Anagrafica intermediari (CAF), il relativo
codice va indicato nel presente campo, ad indicare che solamente l’intermediario associato può inviare la
dichiarazione dell’anagrafica in questione.
Il flag “Mod. 730 dipendenti senza sostituto” è stato previsto in virtù del fatto che da quest’anno possono
presentare il modello 730 anche in assenza di un sostituto d’imposta tenuto ad effettuare il conguaglio i
contribuenti che nel 2013 hanno percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi
assimilati a quelli di lavoro dipendente e nel 2014 non hanno un sostituto d’imposta che possa effettuare il
conguaglio (contribuenti che hanno cessato il rapporto di lavoro e che non hanno trovato un nuovo impiego).
In tal caso il modello 730 va presentato ad un CAF o ad un professionista abilitato e va barrato il suddetto
flag.
Pertanto, se nell’anagrafica del contribuente viene barrato il presente flag, nel campo successivo, “Tipo
assistenza fiscale”, sarà in automatico indicato “C”, ovvero l’assistenza fiscale viene prestata da un
CAF/Professionista mentre nel successivo campo ancora, “Codice datore di lavoro”, verrà indicato un datore
di lavoro fittizio. Ribadiamo che in tal caso il conguaglio, se a rimborso, è effettuato direttamente
dall’Amministrazione finanziaria; viceversa se il conguaglio è a debito, il contribuente provvederà ad eseguire
il versamento di quanto dovuto utilizzando il modello F24.
Si precisa che all’anagrafica
del sostituto d’imposta fittizio,
se automaticamente creata,
viene assegnato il primo
codice libero disponibile
all’interno dell’Anagrafica datori
di lavoro.
Integrazione alla guida utente
12
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
L’anagrafica del sostituto d’imposta fittizio, riportata dalla conversione oppure creata in automatico dalla
procedura, non potrà essere modificata dall’utente; il tasto “Varia” risulta quindi inibito.
Il codice con cui risulta creato il sostituto d’imposta fittizio, a sua volta sarà automaticamente inserito
nell’Anagrafica del contribuente nel campo “Codice datore di lavoro”.
Collegamento con Console
Da quest’anno la procedura M73014 prevede il collegamento con Console Telematici, ai fini dell’invio
telematico della dichiarazione Redditi 730. Si precisa che tale collegamento è attivo per i soli clienti non
associati al CAF TFDC, mentre per gli associati sarà il CAF stesso, a cui viene inviato il file, ad inviarlo a sua
volta all’Agenzia delle Entrate.
Pertanto per i soggetti non associati al CAF TFDC nel momento in cui verrà chiusa la dichiarazione si creerà
la scadenza nell’applicativo Con.Te e, di seguito, generando il file telematico questo verrà riportato come
fornitura in Console con la possibilità di eseguire i controlli Sogei ed inviare il file all’Agenzia delle Entrate.
AGGCOMU – Aggiornamento codici Comuni
Tra le “Utility Varie” quest’anno è stata inserita la scelta AGGCOMU – “Aggiornamento Comuni” da
utilizzare per aggiornare la residenza di quei soggetti che risiedono in quei comuni che sono stati accorpati
dal 1° gennaio 2014.
Integrazione alla guida utente
13
M73014 - IMPLEMENTAZIONI
Richiamando il programma si accederà ad una videata in cui l’elenco dei “Comuni soppressi” è affiancato
dai nuovi comuni che li hanno accorpati e sostituiti. Pertanto confermando la variazione, in tutte le
anagrafiche presenti in M73014 (Dichiarante, Coniuge e Sostituti) verrà aggiornato il comune di residenza
(codice e descrizione) nel campo “Comune residenza”.
Si precisa inoltre che la griglia della Tabella dei comuni soppressi può essere implementata con l’eventuale
inserimento da parte dell’utente di altri comuni che nel corso del 2014 sono stati soppressi ed accorpati in
altri comuni. Anche in questo caso effettuando l’aggiornamento i vecchi comuni (codice e descrizione)
verranno sostituiti nel campo “Comune residenza” dell’anagrafica con i nuovi comuni.
Integrazione alla guida utente
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NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
Tabella riepilogativa Sistemi Operativi supportati al 31/07/2013
Sistema Operativo
Moduli
AcuCobol
Versione
8 Pro
2012 Server
Windows
Release minime Software di base richieste
da linea Gecom e Gamma Plus
812-20130300
XP Professional SP3
Windows 7 Professional
2003 Server SP2
SBS 2003 Server SP2
2008 Server SP2
2008 R2 SP1
SBS 2008 Server SP2
SBS 2011 Server
TeamLinux
2.xx, 3.xx
Suse Linux Enterprise Server
11-SP1
Ubuntu
11.04 (1), 11.10 (1), 12.4
Fedora
15, 16
CentOS
5.5 (1), 5.7, 6.2, 6.4
Solaris Sparc
5.9
Linux PowerPC
OpenSuse 10.3
TeamPortal 20130100
812-20130300
o
722-20090100
812-20130300
o
722-20090100
Sysint/W 20130100 e SysIntGateway
20130200 (2)
TeamPortal 20130100
Sysint/U 4.4 e SysIntGateway 20130200 (2)
(1) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2014)
(2) Moduli di software di base non più necessari se sono stati creati nuovi ambienti Nativi direttamente ed esclusivamente da
TeamPortal (Procedure Gestionali)
Note :
- Sono escluse tutte le versioni destinate ad un’utenza ‘Home’
- La release dei moduli MicroFocus Acucobol 8.1.2-20130300:
o
è inclusa a partire da TeamPortal 20130100
o
introduce il supporto ufficiale a Windows 8 Pro e Windows Server 2012
o
include il servizio AcuXDBC in ambiente TeamPortal
N.B.: Il modulo client AcuXDBC è 32bit. Si ricorda che alcune applicazioni 64bit potrebbero non riuscire ad
accedere al DSN driver 32bit (es.: Office 2010 64bit)
o
non supporta l’ambiente AcuServer (come da Circolare 2010.02.32 Software Partner TeamSystem Pesaro, 15
Novembre 2010)
o
non supporta l’ambiente a carattere
- L’installazione degli applicativi può essere eseguita anche su sistemi e/o versioni diverse da quelle specificate ma in questo
caso non viene data nessuna garanzia di funzionamento e relativo supporto.
Integrazione alla guida utente
15