Note operative per Windows 7

Note operative per Windows 7
AVVIO E ARRESTO DEL SISTEMA
All’avvio del computer, quando l’utente preme l’interruttore di accensione, vengono attivati i
processi di inizializzazione con i quali si effettua il controllo della configurazione del sistema e
delle componenti hardware disponibili e il caricamento dei moduli fondamentali del sistema
operativo dal disco alla memoria centrale. Alcuni di questi moduli rimangono poi residenti in
memoria, altri vengono caricati in seguito quando servono.
Questa fase, detta bootstrap del sistema, si conclude quando il sistema operativo attiva il processo di identificazione dell’utente (in inglese, login), cioè presenta sul video una finestra con la
quale vengono richiesti il nome dell’utente e la password per accedere al sistema.
Dopo il riconoscimento, il sistema operativo predispone l’ambiente di lavoro e le impostazioni
predefinite per l’utente.
Alla fine del lavoro, prima di spegnere fisicamente il computer, il sistema operativo deve eseguire
le seguenti operazioni di chiusura:
• eliminare tutti i file temporanei;
• chiudere le applicazioni attive, avvertendo l’utente qualora qualche documento non sia stato salvato;
• chiudere tutti i file di log, cioè file di informazioni sulle sessioni di lavoro utili alla ricerca di
problemi quando si è in presenza di guasti o malfunzionamenti del sistema.
La sessione di lavoro deve essere quindi conclusa correttamente prima di spegnere il computer.
Per arrestare il sistema
Fare clic sul pulsante Start, in basso a sinistra nel desktop, e scegliere Arresta il sistema.
I modelli recenti di personal computer possiedono la funzione di spegnimento automatico, cioè
viene tolta l’alimentazione dopo aver completato le operazioni di arresto del sistema.
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Facendo clic sulla piccola freccia accanto a Arresta il sistema, si possono utilizzare anche le
opzioni:
• Riavvia il sistema: per riavviare il sistema dall’inizio senza spegnere fisicamente il computer.
• Sospendi: per gestire il risparmio energetico e ridurre il consumo di energia delle periferiche o
dell’intero sistema.
La sospensione del computer provoca la disattivazione del monitor e del disco rigido, il salvataggio su disco di tutti i dati presenti in memoria e lo spegnimento del computer. Quando si avvia
nuovamente il sistema, il desktop di Windows verrà riportato alle condizioni precedenti lo spegnimento.
Per disconnettersi come utente del sistema
Fare clic sul pulsante Start, poi un clic sulla piccola freccia e scegliere Disconnetti.
Durante il lavoro, può accadere che un programma si blocchi e non ci sia la possibilità di riprendere
il lavoro.
Per chiudere un programma che non risponde
Aprire Gestione attività con una tra le seguenti tre modalità:
1. Fare clic con il tasto destro del mouse in un’area vuota sulla barra delle applicazioni e scegliere
Avvia Gestione attività
oppure
2. Premere contemporaneamente i tasti Crtl+Maiusc+Esc
oppure ancora
3. Premere contemporaneamente i tasti Ctrl+Alt+Canc e poi far clic su Avvia Gestione attività.
In tutti i casi selezionare poi la scheda Applicazioni, fare clic sull’applicazione che non risponde
e quindi su Termina attività.
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CARTELLE E FILE
Windows, essendo un sistema operativo, deve fornire anche le funzioni tipiche del livello file
system, riguardanti la gestione dei file e delle unità fisiche destinate a contenerli.
Il sistema operativo memorizza i file e le cartelle sulle unità periferiche: sui dischi fissi, sui dischi
esterni rimovibili, sulle chiavi USB (dette anche penne o memorie stick), sui CD-RW (CD riscrivibili),
sui DVD-RW (DVD riscrivibili) e sui dischi di rete. Queste unità si chiamano comunemente memorie di massa perché possono contenere una grande quantità di dati.
Le unità sono identificate con le lettere, normalmente C: è il disco fisso, D: è il lettore di CD o DVD
oppure il masterizzatore di CD e DVD. Le lettere successive (E:, F:, ecc.) sono usate per identificare
chiavi USB o altre unità a disco, oppure i dischi condivisi da un server o da altri computer della rete.
I file registrati su supporti di memoria collegati al computer, quindi online (in linea) consentono
l’accesso immediato ai dati in essi contenuti durante l’attività di elaborazione di un programma.
Inoltre i file online possono essere messi in condivisione con altri utenti collegati in rete.
Il sistema operativo Windows offre le funzioni di gestione di qualsiasi file attraverso un’interfaccia
grafica, che rende semplice l’utilizzo del sistema.
Per le operazioni riguardanti il livello file system di Windows basta aprire la finestra Computer dal
pulsante Start, con la quale vengono visualizzate le unità disco e le altre unità collegate al
computer.
In alternativa è possibile vedere il contenuto di dischi e cartelle con il programma Esplora risorse.
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Per aprire Esplora risorse
1. Fare clic sul pulsante Start, scegliere Tutti i programmi.
2. In Accessori fare clic su Esplora Risorse.
La parte sinistra della finestra si chiama Riquadro di spostamento che può essere aperto o
chiuso con l’opzione Layout nel menu Organizza (in alto a sinistra).
In Windows i file registrati sui dischi sono organizzati con una struttura
gerarchica (ad albero) nella quale si possono inserire dei nodi e dei sottoalberi;
i nodi sono le cartelle (directory), all’interno delle quali ci sono sottocartelle
o singoli documenti (file).
Il triangolino bianco accanto a una cartella, significa che quella cartella contiene sottocartelle non visualizzate. Il triangolino nero indica che la cartella è
espansa e che il suo contenuto è visualizzato subito sotto, rientrato per mostrare che le sottocartelle sono subordinate. Quindi un clic sul triangolino
bianco espande la vista delle unità e delle cartelle (il triangolino diventa nero),
mentre un clic sul triangolino nero minimizza la vista (il triangolino diventa
bianco).
La cartella viene rappresentata con un’icona di colore giallo, che ricorda
un raccoglitore di fogli.
Per aprire una cartella e vedere che cosa contiene, basta fare doppio clic sulla cartella selezionata
(finestra della cartella).
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Ci si può muovere all’interno della struttura gerarchica con la casella dell’Indirizzo e con i pulsanti
Indietro e Avanti nella parte alta della finestra.
Ogni file è rappresentato con una propria icona, un nome e un’estensione (la parte dopo il punto
nel nome del file).
Il nome deve essere significativo perché deve ricordarne il contenuto anche a distanza di tempo
e perché facilita l’organizzazione delle informazioni sul disco.
La forma dell’icona viene assegnata automaticamente dal sistema operativo a seconda del programma applicativo con il quale il file è stato creato.
Per esempio:
Documento di testo
Documento di Microsoft Word
Documento PDF
Pagina HTML di Internet
Documenti multimediali
Nella visualizzazione dei file con icone medie e grandi (pulsante Modifica visualizzazione in alto
a sinistra) per le immagini, i filmati e i suoni, al posto dell’icona, viene visualizzata un’anteprima.
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Anche l’estensione del file dipende dal programma con cui è stato creato il file:
.doc e .docx
per i testi creati con Word,
.xls e .xlsx
per i fogli elettronici di Excel,
.mdb e .accdb
per i database di Access,
.ppt e .pptx
per le presentazioni di PowerPoint,
.gif e .jpg
per le immagini,
.rtf
per i file di tipo Rich Text Format creati con Word,
.pdf
per i documenti nel formato standard di Adobe,
.wav o .mp3
per i file audio e musicali,
.avi o .mov
per i filmati,
.zip o .rar
per i file compressi,
.tmp
per i file temporanei,
.exe
per i file eseguibili.
Le dimensioni dei file e delle cartelle sono rappresentate con i multipli del byte (1 byte = 8 bit):
KB equivale a 1024 byte, MB equivale a 1024 KB (circa un milione di byte), GB equivale a 1024
MB (circa un miliardo di byte), TB equivale a 1024 GB (circa mille miliardi di byte).
La dimensione di un file o di una cartella compare nella colonna Dimensione della finestra del
disco o della cartella (fare clic sul pulsante Modifica visualizzazione e scegliere la visualizzazione
Dettagli), oppure nella parte inferiore della finestra quando si fa clic sull’icona del file.
Si può fare anche clic con il tasto destro sull’icona del file (o del disco o della cartella) e scegliere
Proprietà dal menu di scelta rapida.
Le informazioni sui file e le cartelle riguardano Nome, Ultima modifica, Tipo, Dimensione.
Per ordinare i file
Fare clic sul titolo delle colonne Nome, Ultima modifica, Tipo, Dimensione a seconda del criterio
di ordinamento. Un secondo clic sulla stessa colonna provoca l’ordinamento in senso opposto
(crescente o decrescente).
La stessa operazione può essere attivata anche facendo clic con il tasto destro in un punto
qualsiasi nella finestra della cartella e scegliendo Ordina per dal menu di scelta rapida.
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LE OPERAZIONI SUI FILE
L’operazione di ricerca di un file è importante perché un’unità disco, fisso o rimovibile, può
contenere una grande quantità di file.
Per trovare un file o una cartella
La ricerca può essere fatta direttamente scrivendo il nome del file, o parte di esso, nella casella
Cerca programmi e file sopra il pulsante Start.
Per la ricerca digitare una parola o parte di una parola nella casella. Durante la digitazione del testo,
vengono visualizzati tutti file presenti nei vari percorsi del computer che corrispondono al testo
digitato.
La finestra Risultati ricerca può essere aperta con la scorciatoia da tastiera: tasto logo di Windows
(vicino al tasto Alt) + il tasto F.
La casella Cerca si trova anche nelle finestre dei dischi e delle cartelle in alto a destra.
Con le opzioni avanzate di ricerca, si possono usare come criteri la data di modifica, la data di
creazione o la dimensione del file espressa in byte, il nome del file oppure gli autori.
Facendo clic sulla casella Cerca in alto a destra, si può aggiungere un filtro di ricerca: per
Tipologia, Ultima modifica, Dimensione, Nome.
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Se si conosce solo una parte del nome è possibile utilizzare i caratteri jolly per cercare tutti i file
contenenti quella parte di nome. Per esempio:
specificando a*.* verranno trovati tutti i file che iniziano con la lettera a;
specificando *.mp3, verranno trovati tutti i file con estensione mp3 e nome qualsiasi;
specificando a??.txt verranno trovati tutti i file che iniziano con la lettera a, avente il nome lungo
tre caratteri ed estensione txt.
In generale il carattere jolly * (asterisco) indica una sequenza qualsiasi di caratteri, il carattere jolly
? (punto interrogativo) indica un solo carattere qualsiasi.
Spesso la ricerca si riferisce a file o documenti di uso recente.
Per visualizzare l’elenco di file usati di recente
1. Nella barra delle applicazioni, fare clic con il tasto destro del mouse sul pulsante dell’applicazione: vengono localizzati gli ultimi 10 elementi (Jump List).
2. Fare clic sul nome di uno di essi per aprirlo.
Le cartelle (directory) sono insiemi organizzati di file.
Per creare una nuova cartella
1. Fare clic sul pulsante Start, quindi clic su Computer e un doppio clic sull’icona che rappresenta
il disco fisso C:
2. Fare clic sul pulsante Nuova cartella nella barra in alto. La nuova cartella viene visualizzata con
un nome temporaneo.
3. Digitare il nome della nuova cartella e premere il tasto Invio.
4. Fare clic all’esterno della cartella per deselezionarla.
All’interno di una cartella si possono poi creare sottocartelle, dopo aver fatto doppio clic sull’icona della cartella per aprire la finestra della cartella.
Per creare una nuova cartella (o sottocartella) è anche possibile fare clic con il tasto destro del
mouse su un’area vuota nella finestra dell’unità o della cartella e, nel menu di scelta rapida,
selezionare Nuovo e quindi Cartella.
Per rinominare un file o una cartella
1. Selezionare il file o la cartella desiderata facendo clic sull’icona.
2. Scegliere Rinomina dal menu Organizza.
3. Digitare il nuovo nome e premere Invio.
Per modificare il nome di un file o di una cartella è inoltre possibile fare clic con il tasto destro del
mouse sull’icona del file o della cartella e quindi scegliere Rinomina dal menu di scelta rapida.
È importante mantenere la corretta estensione quando si rinomina un file, perché il sistema
operativo identifica il file con un’icona e un’estensione che ricorda l’applicazione con la quale il file
è stato creato. Inoltre il file viene automaticamente aperto nell’applicazione quando si fa doppio
clic sull’icona del file stesso. Modificando l’estensione, il file potrebbe diventare inutilizzabile,
perché la nuova applicazione, che viene automaticamente associata al file, potrebbe non essere
in grado di aprire il file nel nuovo formato.
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Per inviare un file o una cartella a un disco esterno
1. Se si desidera copiare un file o una cartella su un disco rimovibile oppure su una chiave USB,
collegare l’unità esterna al computer.
2. Nella finestra dell’unità disco o nella finestra di una cartella, fare clic con il tasto destro del
mouse sopra l’icona del file o della cartella da copiare.
3. Scegliere Invia a dal menu di scelta rapida e fare clic sul nome dell’unità disco esterna.
Il file o la cartella di cui è stato eseguito l’invio ad altra unità mantengono la posizione originale.
Per copiare un file o una cartella
1. Nella finestra di un disco o di una cartella fare clic sul file che si desidera copiare.
2. Scegliere Copia dal menu Organizza.
3. Aprire la cartella in cui si desidera copiare l’oggetto.
4. Scegliere Incolla dal menu Organizza.
In alternativa, per copiare il file, tenere premuto Ctrl mentre si trascina il file dalla posizione di
origine a quella di destinazione. Se si trascina un file su un’altra unità disco, il file verrà copiato e
non spostato.
Le operazioni di Copia/Incolla possono essere attivate con le voci del menu di scelta rapida del
tasto destro del mouse, oppure con la combinazione dei tasti della tastiera Ctrl+C per copiare,
Ctrl+V per incollare.
Si possono copiare anche più file con una sola operazione.
Per selezionare più file o cartelle prima di copiarli, tenere premuto il tasto Maiuscolo (Shift) se
i file sono contigui (fare clic sul primo e sull’ultimo), oppure il tasto Ctrl se i file non sono vicini,
mentre si selezionano gli oggetti desiderati con il clic del mouse.
Il file o la cartella di cui è stata eseguita la copia mantengono la posizione originale.
Per spostare un file o una cartella
1. Nella finestra di un disco o di una cartella fare clic sul file che si desidera spostare.
2. Scegliere Taglia dal menu Organizza, oppure dal menu di scelta rapida del tasto destro del
mouse.
3. Aprire la cartella in cui si desidera spostare l’oggetto.
4. Scegliere Incolla dal menu Organizza, oppure dal menu di scelta rapida del tasto destro del
mouse.
In alternativa, per spostare il file, trascinare il file dalla posizione di origine a quella di destinazione.
Se si trascina un file su un’altra unità disco, il file verrà copiato e non spostato.
Per spostare l’oggetto, tenere premuto il tasto Maiuscolo (Shift) mentre si trascina.
Le operazioni di Taglia/Incolla possono essere attivate con le voci del menu di scelta rapida del
tasto destro del mouse, oppure con la combinazione dei tasti della tastiera Ctrl+X per tagliare,
Ctrl+V per incollare.
Si possono spostare anche più file con una sola operazione.
Per selezionare più file o cartelle prima di spostarli, tenere premuto il tasto Maiuscolo (Shift) se
i file sono contigui (fare clic sul primo e sull’ultimo), oppure il tasto Ctrl se i file non sono vicini
mentre si selezionano gli oggetti desiderati con il clic del mouse.
Il file o la cartella di cui è stato eseguito lo spostamento vengono eliminati dalla posizione
originale.
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Per eliminare un file o una cartella
1. Nella finestra di un disco o di una cartella fare clic sul file che si desidera eliminare.
2. Scegliere Elimina dal menu Organizza
oppure fare clic con il tasto destro del mouse sopra l’icona del file o della cartella e poi scegliere
Elimina dal menu di scelta rapida
oppure
premere il tasto Canc sulla tastiera. Canc
Per l’eliminazione è anche possibile trascinare l’icona del file o della cartella sopra l’icona del
Cestino sul desktop, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse per trascinare.
Gli oggetti eliminati rimangono nel Cestino fino a quando non viene svuotato. Se tuttavia si tiene
premuto il tasto Maiuscolo (Shift) mentre un oggetto viene trascinato sul Cestino, tale oggetto
verrà immediatamente eliminato dal disco senza essere memorizzato nel Cestino.
Con l’operazione di cancellazione il sistema operativo mette a disposizione la possibilità di utilizzare lo spazio, così liberato, per altre applicazioni e nello stesso tempo consente l’eventuale
recupero di alcuni file inavvertitamente cancellati.
Per recuperare un file cestinato per errore
1. Fare doppio clic sull’icona del Cestino sul desktop.
2. Nell’elenco dei file o delle cartelle cestinate scegliere gli oggetti da recuperare.
3. Per avviare il recupero fare clic sul pulsante Ripristina elemento nella barra in alto
oppure
scegliere Ripristina dal menu di scelta rapida attivato con il tasto destro sull’icona del file.
Per svuotare il cestino
Fare clic sull’icona del Cestino con il tasto destro del mouse e scegliere Svuota cestino nel menu
di scelta rapida
oppure
dopo aver aperto con un doppio clic la finestra del Cestino fare clic sul pulsante Svuota cestino
nella barra in alto.
È ovvio che lo svuotamento del cestino comporta l’annullamento di eventuali successivi recuperi;
è quindi importante essere sicuri che ciò che si è cancellato non serva più, esattamente come
succede con i cestini reali. Si tenga presente che è bene svuotare periodicamente il cestino, anche
perché gli oggetti presenti occupano una porzione, anche se minima, di spazio sul disco.
Normalmente i file hanno uno stato di lettura e scrittura, cioè possono essere aperti, visualizzati,
modificati e cancellati. È possibile tuttavia modificare lo stato di un file in modo che risulti bloccato
nella modalità di sola lettura.
Inoltre un file può essere nascosto o reso visibile.
Per modificare lo stato di un file
1. Fare clic sull’icona del file con il tasto destro del mouse e scegliere Proprietà dal menu di scelta
rapida.
2. Per l’attributo Sola lettura, mettere o togliere la selezione nella casella accanto all’attributo
Sola lettura.
3. Per nascondere o rendere visibile il file, mettere o togliere la selezione nella casella accanto
all’attributo Nascosto.
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