COMUNE DI SAN NICOLA ARCELLA Provincia di Cosenza Via Nazionale, 5 – C.F. 00345230783 Tel. 09853218 e fax 09853963 – N° 11 Registro deliberazioni Del 02 marzo 2012 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE CAPITOLATO SPECIALE ED ALTRO PER APPALTO GESTIONE “SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE – DURATA ANNI CINQUE”. L’anno duemiladodici il giorno due del mese di marzo alle ore 16.30 nella sala delle adunanze, informalmente convocata, si è riunita la Giunta Comunale, con la presenza dei signori: Cognome e Nome MELE BARBARA MADEO EUGENIO SANGINETO CONCETTA DI SANTO EGIDIO PIETRO Carica Presente SINDACO VICE SINDACO ASSESSORE ASSESSORE SI SI SI SI Assente Partecipa alla seduta il Segretario Comunale d.ssa Tallarico Daniela La Signora Mele Barbara, nella sua qualità di Sindaco assunta la presidenza, dopo aver constatato la validità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita gli intervenuti a discutere ed a deliberare sulla proposta di cui all’argomento in oggetto. LA GIUNTA COMUNALE VISTA la proposta predisposta dall’Assessore Sig. Di Santo Egidio Pietro, ad oggetto: “APPROVAZIONE CAPITOLATO SPECIALE ED ALTRO PER APPALTO GESTIONE “SERVIZI INTEGRATI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE – DURATA ANNI CINQUE”. DI ”, che allegata alla presente forma parte integrante e sostanziale del deliberato; RITENUTO la stessa meritevole di approvazione; VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267; ACQUISITI gli allegati pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 49, I° comma, del T.U. approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267; Con voti unanimi e favorevoli, espressi nei modi e forme di legge; DELIBERA Di approvare, come approva, facendola propria la proposta predisposta dall’Assessore Sig. Di Santo Egidio Pietro, avente ad oggetto: “APPROVAZIONE CAPITOLATO SPECIALE ED ALTRO PER APPALTO GESTIONE “SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE – DURATA ANNI CINQUE””, allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale del presente deliberato; allegato: PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE COMUNE DI SAN NICOLA ARCELLA (CS) AREA TECNICA LL.PP. MANUTENTIVA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE APPROVAZIONE CAPITOLATO SPECIALE ED ALTRO PER APPALTO GESTIONE “SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE – DURATA ANNI CINQUE”. Il RESPONSABILE DEL SERVIZIO E L’ASSESSORE LL.PP. VISTI: L’Ordinanza sindacale, n° 25/2011 del 29.12.2011, contingibile ed urgente in materia ambientale e sanitaria, con cui si affidava la gestione del Servizio integrato d’igiene ambientale a ditta specializzata esterna per un periodo limitato di mesi 4 e cioè dal 1 gennaio al 30 aprile 2012; La deliberazione del C.C. 09/2012, esecutiva, con cui è stato approvato l’atto di indirizzo per la gestione dei servizi integrati di igiene urbana ed ambientali con raccolta differenziata per i prossimi cinque anni, stabilendo come sistema di appalto la procedura aperta, ai sensi art. 55 del D.Lgs. 163/06, e come metodo di aggiudicazione il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi art. 83 del D.Lgs suddetto; RILEVATO che: a) Il Responsabile del servizio di questo Comune, ha redatto e predisposto lo schema dei seguenti elaborati tecnici: Capitolato Speciale di appalto; Disciplinare di gara; Bando di gara; con l’acquisizione dell’istruttoria generale favorevole a livello preliminare da parte del RUP in data 3.02.2012; b) Integrativo a detti elaborati, è altresì disponibile, il progetto per l’allestimento dell’isola ecologica in loc. Vannefora a supporto della R.D. dei rifiuti urbani, regolarmente approvato dalla G.M. con delibera n° 21 del 16 luglio 2011, esecutiva, per il quale questo Comune è già stato incluso nella graduatoria degli ammessi a finanziamento anche se non effettivamente finanziato per l’assenza di copertura finanziaria per l’intera graduatoria; PRESO ATTO che gli atti predetti prevedono quanto segue: La gestione mediante appalto con procedura aperta, del servizio integrato di igiene urbana ed ambientale, comprendente in via semplificativa: Raccolta, trasporto e smaltimento/recupero rifiuti indifferenziati, differenziati e assimilabili prodotti sul territorio comunale - Servizi connessi (fornitura, lavaggio, disinfezione e manutenzione della necessaria attrezzatura) - Spazzamento manuale stradale – Allestimento e Gestione Centro di Raccolta per rifiuti differenziati Tutte le spese ed oneri riferiti al personale, automezzi, attrezzature, forniture di consumo, al trasporto di tutti i Rifiuti raccolti (R.U. ed R.D.) e assimilati fino alla discarica di smaltimento e/o all’impianto di recupero, all’allestimento ed alla gestione del centro ecologico, alla selezione/valorizzazione rifiuti dei R.D., , ecc. , quale base minima necessaria al funzionamento del servizio predetto da svolgersi secondo l’articolato previsto dal C.S.A. e dal disciplinare; I ricavi ed incentivi CONAI riferiti alla selezione/valorizzazione rifiuti dei R.D., secondo C.S.A.; Il sistema di raccolta “Porta a porta”; La Durata dell’appalto: CINQUE ANNI con decorrenza probabile dal 1/5/2012 al 30/04/2017; Importo dell’appalto sulla base annuale compreso O.S. di €. 10.200,00: €. 340.000,00; Importo spese generali I.V.A. sulla base annuale: €. Importo dell’appalto complessivo (anni 5) compreso O.S. di €. 51.000,00: €. 1.700.000,00; Importo spese generali I.V.A. sulla base annuale: €. 34.000,00; 170.000,00; RITENUTO detta documentazione meritevole di approvazione; CONSTATATO l’urgenza di provvedere in merito; PRESO ATTO delle disposizioni di cui al D.Lgs/vo n° 152 del 03/04/2006 (codice dell’Ambiente); RILEVATO che ai sensi degli artt. 200 e 202, del sopracitato D.Lgs/vo, i Comuni concorrono alla gestione dei rifiuti urbani ed assimilati sino all’inizio di attività dell’Autorità d’ambito; Per questi motivi, propone alla G.M. di DELIBERARE 1. Di approvare gli schemi dei seguenti atti: Capitolato Speciale d’appalto, bando e disciplinare di gara relativi alla gestione dei SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE – DURATA ANNI CINQUE, che prevedono un’appalto di gara pubblica con procedura aperta con aggiudicazione mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con importo a b.a. su base annuale di €. 340.000,00, compreso gli oneri di sicurezza di €. 10.200,00; 2. Di dare atto che, la spesa afferente al servizio di cui trattasi per l’anno in corso, assomma a complessivi €. 546.391,84, di cui già impegnati €. 164.424,22 per la copertura del servizio già avviato con Ord.za 29/2011, mentre il costo del servizio in ragione di anno, assomma ad €. 496.134,29 per gli anni successivi al 2012 fino al 2017, il tutto come da allegato Q.T.E. di spesa preventivo che viene allegato alla presente come parte integrante e sostanziale; 3. Di ritenere, comunque, che la spesa annuale è inferiore a quella delle previsioni pluriennali 2012/2013 in capo all’intervento 01.09.05.03 – cap.1274 e 1268; 4. Di inviare copia della presente al Consiglio C/le per l’opportuna ratifica della spesa; 5. Di incaricare il responsabile dei Servizi ambientali di procedere al prosieguo degli adempimenti concordemente agli atti approvati e secondo la normativa vigente. S.Nicola Arcella, lì 28.02.2012. Il RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to ( Buondonno geom. Claudio ) L’ASSESSORE LL.PP. f.to ( Di santo Egidio Pietro ) GESTIONE DEI SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE INDICE Titolo I - disposizioni generali Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Principi Generali Definizioni Classificazioni dei rifiuti Assunzione ed attuazione dei Servizi, modalità di affidamento Commissione giudicatrice Servizi oggetto dell’appalto Ambito territoriale di svolgimento dei Servizi Condizioni generali e criteri di espletamento dei Servizi Titolo II - modalita’ di esecuzione dei servizi Art. 9 Raccolta differenziata Art. 10 Regole di conferimento delle frazioni differenziate Art. 11 Orario dei Servizi Art. 12 Variazione dei Servizi Art. 13 Durata dell’appalto ed obiettivi Art. 14 Subappalto Titolo III - personale attrezzature e mezzi Art. 15 Personale impiegato Art. 16 Sicurezza sul lavoro Art. 17 Mezzi ed attrezzature impiegate per il Servizio Art. 18 Fornitura e distribuzione alle Utenze dei sacchetti e dei contenitori Art. 19 Raccolta del verde con cassoni scarrabili da posizionare solo nei fine settimana. Art. 20 Trasporto e smaltimento R.U. ed assimilabili Art. 21 Trasporto e valorizzazione R.D. Titolo IV - oneri e responsabiltà dell’impresa appaltatrice Art. 22 Modifiche ed integrazioni del servizio Art. 23 Spese inerenti all’appalto e contratto Art. 24 Condizioni di svolgimento del Servizio Art. 25 Obblighi e responsabilità dell’appaltatore Art. 26 Oneri e obblighi diversi a carico dell’Appaltatore Art. 27 Responsabilità Art. 28 Cauzione definitiva Titolo V - corrispettivo, penalità e rescissione Art. 29 Corrispettivo dell’appalto e finanziamento della spesa Art. 30 Corrispettivo dell’Appalto e modalità di pagamento Art. 31 Aggiornamento del corrispettivo del Servizio Art. 32 Esecuzione d’Ufficio e penalità Art. 33 Clausola risolutiva e decadenza Art. 34 Recesso anticipato del contratto Titolo VI - prescrizioni per la gestione dei servizi Art. 35 Autorizzazioni Art. 36 Reperibilità pronto intervento Art. 37 Orario del servizio Art. 38 Servizi occasionali Art. 39 Campagna di educazione ambientale Art. 40 Classificazione dei rifiuti urbani Titolo VII - CONTROLLO E VIGILANZA Art. 41 Controllo e Vigilanza Art. 42 Efficienza dei Servizi ed obbligo di cooperazione e verifica annuale di qualità del Servizio Titolo VIII - DISPOSIZIONI FINALI Art. 43 Tutela della privacy Art. 44 Controversie Art. 45 Documenti contrattuali Art. 46 Disposizioni finali Titolo I DISPOSIZIONI GENERALI Art.1 Principi Generali La gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse ed è sottoposta all’osservanza dei principi generali di seguito indicati. I Rifiuti devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell’uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all’ambiente e, in particolare: • Senza determinare i rischi per l’acqua, l’aria, il suolo e per la fauna e la flora; • Senza causare inconvenienti da rumori o odori; • Senza danneggiare il paesaggio e i siti di particolare interesse, tutelati in base alla normativa vigente. La redazione del presente Capitolato Speciale ha per oggetto: a) le disposizioni per assicurare la tutela igienico-sanitaria in tutte le fasi della gestione dei rifiuti urbani, evitando ogni danno o pericolo per la salute, l’incolumità, il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all’ambiente assicurando la tutela igienico-sanitaria in tutte le fasi della gestione dei rifiuti; b) le modalità del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani; c) le modalità di conferimento, della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti urbani al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni di rifiuti e promuovere il recupero degli stessi; d) le norme atte a garantire una distinta ed adeguata gestione dei rifiuti urbani pericolosi e dei rifiuti da esumazione ed estumulazione; e) le disposizioni necessarie ad ottimizzare le forme di conferimento, raccolta e trasporto dei rifiuti primari di imballaggio in sinergia con le altre frazioni merceologiche, fissando standard minimi da rispettare; f) l’assimilazione per qualità e quantità dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani ai fini della raccolta e dello smaltimento; g) le modalità di esecuzione della pesata dei rifiuti urbani prima di inviarli al recupero e allo smaltimento; h) devono essere rispettate le esigenze di pianificazione economica e territoriale; i) devono essere promossi, con l’osservanza dei criteri di economicità e di efficienza, sistemi tendenti a riciclare, riutilizzare i rifiuti o recuperare da essi materiali ed energia; tali risultati, rappresentati dalla percentuale annua raccolta differenziata dei rifiuti rispetto alla quantità complessiva prodotta, verranno considerati indice di qualità primario per la valutazione dell’efficienza del servizio. Art. 2 Definizioni Ferme restando le definizioni di cui agli articoli 183 e 218 del D.Lgs. 152/2006, ai fini del presente Capitolato si definiscono: 1) RIFIUTO: qualsiasi sostanza od oggetto che rientra nelle categorie riportate nell’allegato “A” alla parte quarta del Decreto citato e di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l’obbligo di disfarsi; 2) MULTIMATERIALE: rifiuti secchi riciclabili misti (di norma vetro, lattine, barattoli e contenitori per liquidi in plastica), esclusa la carta; 3) PRODUTTORE: la persona la cui attività ha prodotto rifiuti e/o la persona che ha effettuato operazioni di prettattamento, o di miscuglio o di altre operazioni che hanno mutato la natura o la composizione di detti rifiuti; 4) DETENTORE: Il produttore dei rifiuti o la persona fisica o giuridica che li detiene; 5) GESTIONE: la raccolta, il trasporto, il recupero e lo smaltimento di rifiuti, compreso il controllo di queste operazioni; 6) SERVIZI: le attività necessarie alla gestione dei rifiuti; 7) SERVIZIO: la struttura dell’Ente che provvede alla gestione dei rifiuti urbani; 8) RACCOLTA: l’operazione di prelievo, di cernita e di raggruppamento dei rifiuti per il loro trasporto; 9) RACCOLTA DIFFERENZIATA: La raccolta idonea a raggruppare i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee compresa la frazione organica umida, destinate al riutilizzo, al riciclo ed al recupero di materia. La frazione organica umida è raccolta separatamente o con contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti biodegradabili certificati; 10) RACCOLTA PORTA A PORTA: metodo di raccolta dei rifiuti conferiti dai cittadini presso le abitazioni, e dalle altre utenze presso i luoghi delle rispettive attività. Di norma il metodo consente l’identificazione dell’utenza che ha eseguito il conferimento, anche se l’Amministrazione Comunale può prevedere conferimenti collettivi da parte, comunque, di un numero di utenze limitato e ben identificabile (es.: bidoni condominiali, all’interno dell’area condominiale); 11) APPALTATORE: Il soggetto incaricato dal gestore per l’esecuzione del servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti; 12) SMALTIMENTO: le operazioni previste nell’allegato “B” alla parte quarta del citato Decreto Legislativo; 13) SPAZZAMENTO: le operazioni di pulizia delle aree pubbliche e/o di uso pubblico, nonché il trasporto ed eventuale stoccaggio definitivo dei materiali di risulta; 14) LUOGO DI PRODUZIONE DEI RIFIUTI: uno o più edifici o stabilimenti o siti infrastrutturali collegati tra loro all’interno di un’area delimitata in cui si svolgono le attività di produzione dalle quali originano i rifiuti; 15) STOCCAGGIO: le attività di smaltimento consistenti nelle operazioni di deposito preliminare di rifiuti cui al punto D15 dell’allegato “B” alla parte quarta del citato Decreto Legislativo, nonché le attività di recupero consistenti nelle operazioni di messa in riserva di materiali; 16) DEPOSITO TEMPORANEO: il raggruppamento dei rifiuti effettuato prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti alle condizioni indicate nei successivi artt. 8 e 9; 17) BONIFICA: ogni intervento di rimozione della fonte inquinante o di quanto dalla stessa contaminato fino al raggiungimento dei valori limite conformi all’utilizzo dell’area; 18) MESSA IN SICUREZZA: ogni intervento per il contenimento e/o isolamento definitivo della fonte inquinante rispetto alle matrici ambientali circostanti; 19) COMBUSTIBILE DA RIFIUTI: il combustibile ricavato dai rifiuti urbani nel rispetto di apposite norme tecniche finalizzate a definire contenuti e usi compatibili con la tutela ambientale e sanitaria, e in particolare a definirne i gradi di qualità; 20) FRAZIONE UMIDA: rifiuto organico putrescibile ad alto tenore di umidità, proveniente da raccolta differenziata o selezione o trattamento dei rifiuti urbani; 21) FRAZIONE SECCA: rifiuto a bassa putrescibilità e a basso tenore di umidità proveniente da raccolta differenziata o selezione o trattamento dei rifiuti urbani, avente un rilevante contenuto energetico; 22) IMBALLAGGI: il prodotto, composto da materiali di qualsiasi natura, adibito a contenere e a proteggere determinate merci, dalle materie prime ai prodotti finiti, a consentire la loro manipolazione e la loro consegna dal produttore al consumatore o all’utilizzatore, e ad assicurare la loro presentazione, nonché agli articoli a perdere usati allo stesso scopo. Gli imballaggi si possono a loro volta suddividere in: • Per la vendita o Primario: concepito in modo da costituire, nel punto di vendita, un’unità di vendita per l’utente finale; • Multiplo o secondario: concepito in modo da costituire, nel punto di vendita, il raggruppamento di un’unità di vendita, indipendentemente dal fatto che sia venduto come tale all’utente finale o al consumatore, o che serva soltanto a facilitare il rifornimento degli scaffali del punto di vendita. Esso può essere rimosso dal prodotto senza alterarne le caratteristiche; • Per il trasporto o Terziario: concepito in modo da facilitare la manipolazione e il trasporto di merci , dalle materie prime ai prodotti finiti, di un certo numero di unità di vendita oppure di imballaggi multipli per evitare la manipolazione ed i danni connessi al trasporto, esclusi i container per i trasporti stradali, ferroviari, marittimi e aerei. Art. 3 Classificazioni dei rifiuti I rifiuti urbani vengono classificati ai sensi dell’articolo 184 del D.Lgs. 152/2006. Ai fini dell'attuazione della parte quarta del decreto sopra citato i rifiuti sono classificati, secondo l'origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali e, secondo le caratteristiche di pericolosità, in rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi. 1) Sono rifiuti urbani: a) I rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione; b) I rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di cui alla lettera a), assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità, ai sensi dell'articolo 198, comma 2, lettera g) del D.Lgs. 152/2006; c) I rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade; d) I rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d'acqua; e) I rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali; f) I rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri rifiuti provenienti da attività cimiteriale diversi da quelli di cui alle lettere b), e) ed e). 2) Sono rifiuti speciali: a) I rifiuti da attività agricole e agro-industriali; b) I rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto disposto dall'articolo 186 del D.Lgs. 152/2006; c) I rifiuti da lavorazioni industriali; d) I rifiuti da lavorazioni artigianali; e) I rifiuti da attività commerciali; f) I rifiuti da attività di servizio; g) I rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acquee dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi; h) I rifiuti derivanti da attività sanitarie; i) I macchinari e le apparecchiature deteriorati ed obsoleti; l) I veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti; m) Il combustibile derivato da rifiuti. 3) Con Decreto del Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio di concerto con il Ministro delle Attività Produttive si provvede ad istituire l'elenco dei rifiuti, conformemente all'articolo 1, comma 1, lettera a), della Direttiva 75/442/CE ed all'articolo 1, paragrafo 4, della Direttiva 91/689/CE, di cui alla Decisione della Commissione 2000/532/CE del 3/maggio/2000. Sino all'emanazione del predetto Decreto continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla Direttiva del Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio del 9/aprile/2002, pubblicata nel Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 108 del 10/maggio/2002 e riportata nell'Allegato “D” alla Parte Quarta del Decreto Legislativo 152/2006. 4) Sono pericolosi i rifiuti non domestici indicati espressamente come tali, con apposito asterisco, nell'elenco di cui all'Allegato “D” alla parte quarta del citato Decreto Legislativo, sulla base degli Allegati “G”, “H” e “I” alla medesima parte quarta. Ferme restando le definizioni e le classificazioni di cui agli articoli 183, 184 e 218 del D.Lgs. n°152/06, ai fini del presente Capitolato si definiscono: A) UMIDO/ORGANICO: rientrano in questa tipologia di rifiuti, avanzi di cucina in genere sia crudi sia cotti, bucce, torsoli, noccioli, gusci di frutta secca, verdura, frutta, carne, pesce, ossa e denti, pelli e piume di animali, lische, gusci di molluschi e crostacei, riso, pasta, pane, biscotti, pizza, formaggi, gusci d’uovo e uova, fondi di caffè e filtri di tè, alimenti avariati, piccole quantità di olio da cucina, tovaglioli di carta e carta assorbente da cucina bagnata o unta di cibo, fazzoletti di carta usati, parti vegetali provenienti dalla cura di piante da appartamento e fiori secchi, semi e granaglie, insetti morti, tappi di sughero, stuzzicadenti, stecchino in legno dei gelati, fiammiferi, truciolato, piccoli pezzi di legno non trattato, segatura pulita, capelli derivati dal taglio casalingo, incensi, cenere di sigaretta (senza filtro) e ceneri spente di caminetti. Non possono essere considerati tali: assorbenti, pannoloni, stracci sporchi, carta sporca di prodotti detergenti o altre sostanze chimiche, segatura sporca di prodotti detergenti o altre sostanze chimiche, sacchi dell’aspirapolvere usati e polvere (che saranno introdotti nei contenitori per rifiuti non riciclabili); B) SECCO: costituito da materiali a basso o nullo tasso di umidità, a loro volta suddivisi in: Riciclabili/Recuperabili: tutte le frazioni passibili di recupero, riciclaggio e riutilizzo, suddivise in: B.1) Carta e cartone: frazione recuperabile costituita da carta (non accoppiata ad altri materiali) e cartone (imballaggi, scatole, scatoloni, ecc…). Appartengono a questa tipologia di rifiuti: carta assorbente non unta o bagnata, tovaglioli di carta puliti, carta da pacco, carta del pane pulita, cartone ondulato, cartoni delle pizze se non sporchi, cassette di cartone per la frutta, scatole in cartoncino quali quelle per snack, cereali, biscotti e pasta, contenitore in cartone per il sale e lo zucchero, scatole per i detersivi, scatole per scarpe, libri (senza eventuale copertina plastificata), quaderni e riviste non plastificate, sacchetti, buste, tabulati, scontrini fiscali, agende di carta e/o cartoncino (rimuovere eventuale plastica), calendari (togliere le parti che non sono di carta), faldoni per ufficio senza anelli, depliant se non plastificati, fogli pubblicitari e volantini non plastificati, giornali di ogni genere, imballaggi qualsiasi di carta o cartone, bricco del latte e di altre bevande quali i succhi di frutta e il vino purché abbiano stampigliato il simbolo CA. Le scatole di cartone devono essere fatte a pezzi prima di essere introdotte nei contenitori. Non possono essere considerati tali: carta oleata per alimenti, carta da forno, carta carbone, carta vetrata, carta plastificata, carta lucida da disegno, pergamena, carta sporca di prodotti detergenti o altre sostanze chimiche (che saranno introdotti nei contenitori per rifiuti non riciclabili). B.2) Plastica, alluminio, contenitori in acciaio, banda stagna e contenitori in tetrapack. Appartengono a questa tipologia di rifiuti: contenitori in tetrapack (latte, succhi di frutta, ecc.), bottiglie di plastica per bevande e olio da cucina, contenitori dello yogurt e dessert, chiusura in carta stagnola dello yogurt, vaschette per il gelato, dispensatori per salse, barattoli degli alimenti in polvere, barattoli del caffè, latte in banda stagnata per alimenti (quali tonno, legumi, salsa di pomodoro, frutta sciroppata, cibo per cani e gatti e altro), coperchi in plastica, chiuse metalliche per vasetti di vetro, tappi a corona in metallo e tappi in alluminio, lattine di alluminio per bevande e olio da cucina, bombolette spray per alimenti (quali per la panna) e per prodotti per l’igiene personale e della casa (quali spuma per capelli, deodoranti, antistatico e altro) purché senza gas infiammabili o CFC, contenitori di prodotti liquidi per la pulizia della casa e per l’igiene personale (quali flaconi per detersivi, detergenti, shampoo, contenitori per cosmetici e altro), scatole in acciaio utilizzate per confezionare regali quali liquori, biscotti e altro, dispenser, buste di nylon, sacchetti per congelatore, carta velina da cucina pulita, cassette della frutta in plastica, retine per frutta e verdura, contenitori da cucina in plastica per conservare il cibo, carta stagnola da cucina e quella degli involucri della cioccolata, vaschette in alluminio, blister per pastiglie, pellicole di cellophane, confezioni in plastica di merende, crackers e caramelle, l’involucro delle uova di Pasqua, confezione in plastica per la pasta, confezione dei surgelati, confezioni sagomate in plastica per le uova, confezioni sagomate per dolciumi, confezioni sagomate per materiale da cancelleria e giocattoli, contenitori in plastica per piantine da trapiantare, imballaggi per beni durevoli (bolle d’aria o plastica espansa), reggette per legature pacchi, vasi in plastica, porta rullino fotografico, polistirolo da imballaggio, vassoi in polistirolo per frutta, verdura e altri alimenti. Le bottiglie, lattine etc, che risultano essere sporche di residui alimentari od altro, devono essere risciacquate; non è invece necessario rimuovere etichette e tappi. I contenitori di plastica vanno compressi orizzontalmente per far uscire l’aria. Non possono essere considerati tali: piatti, bicchieri e posate in plastica, guanti in gomma e altri oggetti in gomma, pettini e spazzole, tubetto del dentifricio, giocattoli seppur in plastica, cancelleria, cartellette, posacenere, cestini portarifiuti e altri oggetti in plastica dura, contenitori o altri imballaggi appropriati per il conferimento differenziato ma che risultano eccessivamente sporchi (che saranno introdotti nei contenitori per rifiuti non riciclabili). B.3) Vetro: frazione recuperabile costituita da manufatti in vetro quali bottiglie ecc.. Appartengono a questa tipologia di rifiuti: bottiglie, vasetti per alimenti e altri imballaggi in vetro, vetri rotti, bicchieri, caraffe, fiale (non adibite a contenere i farmaci). Non possono essere considerati tali: ceramiche, cristalli, pirex, lampadine, vetro retinato (alcune finestre), vetro opale (boccette di profumo), occhiali, pirofile in terracotta (che saranno introdotti nei contenitori per rifiuti non riciclabili); B.4) Legno (pallet, cassette della frutta, rami e mobili non verniciati o trattati); B.5) Pneumatici; B.6) Componenti elettronici di: (Computer, televisori, stampanti e simili, schede e componenti elettrici ed elettronici e ecc..); B.7) Ferro: (Parti in ferro di biciclette, infissi in metallo, strutture delle zanzariere, tapparelle in metallo, ecc…). C) VERDE, appartengono a questa tipologia di rifiuti: materiale lignocellulosico derivante dai lavori di sfalcio dell’erba dei prati, foglie secche, fiori e dalla potatura di piante sia pubbliche che private. Non possono essere considerati tali: legno verniciato; D) INGOMBRANTI: sono costituiti da beni di consumo durevoli, quali oggetti di comune uso domestico o d’arredamento, che per dimensioni e/o peso risultino di impossibile o disagevole conferimento al servizio ordinario dei rifiuti: Beni durevoli, sono una parte dei rifiuti ingombranti e comprendono: frigoriferi, congelatori, surgelatori e condizionatori d’aria, televisori, armadi, poltrone, sedie, computer, stampanti ed altri apparecchi elettronici, ecc..; E) RIFIUTI URBANI INDIFFERENZIATI O RIFIUTO “TAL QUALE”: tutte le frazioni di rifiuto di piccole dimensione ad eccezione dei rifiuti oggetto di “Raccolta Differenziata”; F) SECCO RESIDUO: tutte le frazioni non passibili di recupero di materia, riciclaggio e riutilizzo di piccole dimensioni. Appartengono a questa tipologia di rifiuti tutti quelli che non possono essere conferiti negli altri contenitori, tra cui: carta oleata per alimenti, carta da forno, carta carbone, carta vetrata, carta plastificata, carta accoppiata con alluminio, carta lucida da disegno, etichette adesive, nastro adesivo, nastro abrasivo, carta sporca di prodotti detergenti o altre sostanze chimiche, segatura sporca di prodotti detergenti o altre sostanze chimiche, stracci, piatti, bicchieri e posate in plastica, guanti in gomma, pettini e spazzole, elastici, filo da cucire, aghi, cottonfioc, cerotti, cotone, ovatta, spugna, sapone, trucchi, profilattici, lamette, calze di nylon, sottopiedi, feltrini, gommapiuma, giocattoli, grucce appendiabiti, tamponi per timbri, cancelleria, cartellette, tagliere in plastica, posacenere, cestini portarifiuti, bacinelle e altri oggetti in plastica dura, bottoni, oggetti in gomma, oggetti in peluche o ovatta, fiori finti, nastro da pacco, ombrello, zerbino, zanzariera, scopa, ceramiche, cristalli, pirex, lampadine, vetro retinato (alcune finestre), vetro opale (boccette di profumo), occhiali, specchi di piccole dimensioni, specchietti auto, accessori auto, pirofile in terracotta, vasi in terracotta, ceste, bacinelle e secchielli, tubi in gomma, assorbenti, pannoloni, stracci sporchi, forbici, grattugia, pinza chiudi sacchetti, cassette audio, cd, dvd, videocassette e relative custodie in plastica, floppy disk, mouse, fotografie, rullino fotografico, lastre mediche e radiografie, campioncini di prodotti da cosmesi, tubetto del dentifricio, spazzolino da denti, dentiera, gomma da masticare, cuoio, mozziconi di sigarette e sigari, accendini, sacchetti dell’aspirapolvere usati, piccole parti di legno verniciato, sacchi per materiale edile, fili elettrici. G) RIFIUTI URBANI PERICOLOSI (RUP): con riferimento all’allegato “I” al D.Lgs. 152/2006 sono pericolosi i seguenti rifiuti: pile esauste, farmaci scaduti, contenitori etichettati T e/o F (vernici, inchiostri, adesivi, solventi, prodotti fotochimici, pesticidi, bombolette spray, ecc…), tubi fluorescenti e altri rifiuti contenenti mercurio, accumulatori al piombo, qualsiasi sostanza od oggetto contenente elementi pericolosi; H) RIFIUTI CIMITERIALI: con riferimento al DPR 254/2003 sono rifiuti cimiteriali: resti da esumazioni ed estumulazioni (legni, assi, simboli religiosi, ornamenti, imbottiture, resti metallici materiali lapidei, ecc.); I) RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI ASSIMILATI AI RIFIUTI SOLIDI URBANI: prodotti dalle: • attività commerciali di qualsiasi tipo e livello; • attività di servizio, quali alberghi, studi professionali, spettacoli, scuole, ecc.; • attività artigianale e industriale, per i locali destinati ad uffici, magazzini, vendita, spedizione, mense interne, servizi e locali accessori; • attività agricole e agroindustriali, per i locali destinati alla commercializzazione al dettaglio dei prodotti di produzione; • attività sanitarie, per i locali non destinati a prestazioni sanitarie quali uffici, mense, cucine ed i locali dei reparti di degenza con eccezione di quelli destinati ad accogliere malati infettivi; • attività terziarie; che soddisfano i criteri di assimilazione, così come previsto dall’art. 198 comma 2 lettera g) del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., aventi una composizione merceologica analoga a quella dei rifiuti urbani, sono assimilati ai rifiuti urbani ai fini della loro raccolta e del loro smaltimento, tipo: • imballaggi primari, da intendersi, come imballaggi concepiti in modo da costituire, nel punto di vendita, un’unità di vendita per l’utente finale o per il consumatore (di carta, cartone, plastica, legno, metallo e simili); • imballaggi secondari, da intendersi quelli che costituiscono nel punto di vendita il raccorpamento di un certo numero di unità di vendita e che possono essere rimossi dal prodotto senza alterarne le caratteristiche (di carta, cartone, plastica, legno, metallo e simili); • contenitori vuoti (fusti, vuoti di vetro, plastica e metallo, latta e lattine e simili); • sacchi e sacchetti di carta o plastica, fogli di carta, plastica e cellophane; • cassette; • accoppiati quali: carta plastificata, carta metallizzata, carta adesiva, carta catramata, fogli di plastica metallizzati e simili; • frammenti e manufatti di vimini e sughero; • paglia e prodotti di paglia; • scarti di legno e pasta di legno, anche umida, purché palabile; • scarti di legno provenienti da falegnameria, trucioli e segatura; • ritagli e scarti di tessuto di fibra naturale e sintetica, stracci e juta; • feltri e tessuti non tessuti; • pelle e similpelle; • resine termoplastiche e termoindurenti in genere allo stato solido e manufatti composti da tali materiali; • imbottiture, isolanti termici e acustici costituiti da sostanze naturali e sintetiche quali: lane di vetro e di roccia, espansi elastici e minerali e simili; • moquette, linoleum, tappezzerie, pavimenti e rivestimenti in genere; • materiali vari in pannelli (di legno, gesso, plastica e simili); • frammenti e manufatti di stucco e gesso essiccati; • manufatti di ferro tipo paglietta, filo di ferro, spugna di ferro e simili; • nastri abrasivi; cavi e materiale elettrico in genere; pellicole e lastre fotografiche e radiografiche sviluppate; scarti in genere della produzione di alimentari, purché non allo stato liquido, quali per esempio scarti di caffè, scarti dell’industria molitoria e della plastificazione, partite di alimenti deteriorati, anche inscatolati o comunque imballati, scarti derivati dalla lavorazione di frutta e ortaggi, caseina, sanse esauste, e simili; • scarti vegetali in genere (erbe, fiori, piante, verdura …) anche derivati da lavorazioni basate su processi meccanici (bucce, baccelli, pula, scarti di sgranatura e trebbiatura e simili); • residui animali e vegetali provenienti dall’estrazione di principi attivi; • accessori per l’informatica (quali cartucce o toner esausti…); Art. 4 Assunzione e attuazione dei Servizi, modalità di affidamento Oggetto del presente appalto è il servizio di: - raccolta dei rifiuti urbani (R.U.) e assimilati compreso il trasporto allo smaltimento; - raccolta differenziata (R.D.) di alcune frazioni merceologiche compreso il trasporto al recupero; - spazzamento e lavaggio delle stradale; - allestimento di apposita isola ecologica e attivazione call-center ed altri servizi accessori. L’Appaltatore con propri automezzi attrezzati e con proprio personale specializzato dovrà organizzare il • • • Servizio con metodologie adeguate nel rispetto delle norme generali che regolano tale materia e particolari dettate dal presente Capitolato d’Oneri al fine di permettere all’utenza di conferire i rifiuti in materia selezionata secondo criteri che privilegino l’efficacia, l’efficienza e l’economicità del Servizio. Il Servizio verrà affidato mediante procedura aperta ai sensi dell’Art. 55 del D.Lgs. n°163/06 e ss.mm.ii.. L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’Art. 83 del D.Lgs. 163/2006) e ss.mm.ii.. Eventuali offerte anomale verranno valutate conformemente a quanto indicato agli articoli 86, 87 e 88 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.. I Servizi oggetto del presente Appalto sono da considerarsi ad ogni effetto Servizi Pubblici. Pertanto per nessuna ragione potranno essere sospesi o abbandonati, salvo casi provati di forza maggiore, previsti dalla L. 146/90, così come modificata ed integrata dalla L. 83/2000. In particolare, in caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, l’Appaltatore si farà carico della dovuta informazione agli utenti, mediante opportune azioni informative, nelle forme e nei termini di legge, circa i modi, tempi ed entità di erogazione dei Servizi nel corso dello sciopero e delle misure per la riattivazione dei Servizi stessi. In caso di abbandono o sospensione ed in genere per ogni inosservanza degli obblighi e delle condizioni del presente Capitolato, il Comune potrà sostituirsi all’Appaltatore per l’esecuzione d’Ufficio dei Servizi, con spese a carico dell’Appaltatore stesso, fatte salve le sanzioni applicabili all’Appaltatore. Per l’esecuzione d’Ufficio, il Comune potrà incaricare altra Ditta, oppure provvedervi direttamente. Art. 5 Commissione giudicatrice Il Comune provvederà a nominare ai sensi dell’Art. 84 del D.Lgs n°163/06 e ss.mm.ii., un’apposita Commissione tecnica giudicatrice alla quale affidare l’esame delle offerte delle ditte concorrenti. La stessa Commissione darà un giudizio sull’ammissibilità o meno alla gara delle ditte concorrenti, (verificate le condizioni indicate nel presente Capitolato Speciale e nel Disciplinare di Gara) se ammesse, le posizionerà in ordine di graduatoria in apposita relazione da presentare al Responsabile del Servizio che aggiudicherà l’Appalto. Art. 6 Servizi oggetto dell’Appalto La gestione dei rifiuti urbani oggetto dell’Appalto dovrà essere effettuata secondo le disposizioni del Codice dell’Ambiente (Decreto Legislativo 152/2006) e ss.mm.ii. e dei Decreti Attuativi, e dovrà essere garantita sull’intero territorio Comunale. Per quanto non previsto nel presente Capitolato si intendono richiamate ed applicabili tutte le suddette disposizioni, nonché le ordinanze Sindacali aventi rapporto con i Servizi oggetto dell'Appalto e le disposizioni Comunitarie, Statali e Regionali in materia, anche se non espressamente richiamate. La ditta, nell’esecuzione del Servizio, dovrà uniformarsi a tutte le normative sopra richiamate, nonché a tutte le modifiche delle stesse e/o alle nuove normative intervenute nel corso dell’Appalto. L’Appalto ha per oggetto l’espletamento di tutti i Servizi di Igiene Urbana all’interno dell’intero territorio comunale di San Nicola Arcella, costituiti da: a) Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani (R.U.) e dei rifiuti assimilati agli urbani, provenienti da superfici soggette a tassa e conferiti all’impianto di trattamento integrato. b) Raccolta differenziata e trasporto delle diverse frazione di rifiuti, indicate nei successivi articoli, da avviare presso impianti di recupero, completa di tutte le fasi in percentuale minima stabilita dal Decreto Legislativo 152/2006 e dall’art. 13 del presente Capitolato; c) Lavaggio e disinfezione delle campane e cassonetti stradali; d) Servizio di spazzamento, lavaggio e raccolta rifiuti depositati su aree pubbliche o di uso pubblico e su strade ed aree private soggette a pubblico transito, da effettuarsi manualmente o con mezzi meccanici, e il successivo loro conferimento presso l’impianto di smaltimento; e) Pulizia e ripristini ambientali di aree pubbliche o ad uso pubblico oggetto di ordinario scarico abusivo di rifiuti, da effettuare a richiesta dell’Amministrazione Comunale; f) Pulizia dei pozzetti delle caditoie stradali; g) Allestimento di apposita Isola Ecologica, secondo il progetto approvato dall’amministrazione comunale ed allegato agli atti di gara, attivazione call-center; h) I servizi collaterali ed occasionali come specificato nei successivi articoli; i) La pesatura dei rifiuti prima di inviarli al recupero e allo smaltimento con trasmissione dei dati all’Amministrazione Comunale a cadenza mensile. L’Appaltatore dovrà inoltre garantire specifici Servizi interni di supporto e straordinari, tra i quali: • Programmazione operativa dei Servizi; • Gestione rapporto con l’Utenza; • Campagne di sensibilizzazione Utenza; • Servizi straordinari. I rifiuti oggetto del Servizio di cui al presente Appalto sono quelli solidi urbani ed assimilati provenienti da abitazioni private, ed insediamenti civili in genere, esercizi pubblici e commerciali, mercati settimanali, sagre e feste paesane, manifestazioni culturali in genere, botteghe artigiane, stabilimenti industriali (esclusi i residuati delle lavorazioni classificati speciali non assimilati), uffici pubblici e privati, scuole, ed in genere da ogni edificio o locale a qualunque uso adibito posto sul territorio comunale. Sono altresì compresi: a) i rifiuti provenienti dallo spazzamento, manuale e meccanizzato, delle strade; b) i rifiuti ingombranti, beni di consumo durevoli di arredamento, di impiego domestico, di uso comune; c) i rifiuti raccolti in maniera differenziata; d) i rifiuti elettrici ed elettronici di origine domestica; e) rifiuti urbani pericolosi (farmaci scaduti, pile esauste, T e/o F, siringhe, tubi catodici) di origine domestica; f) i rifiuti cimiteriali assimilabili agli urbani provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri rifiuti (fiori, ecc.); g) altre tipologie di rifiuto connesse alle modalità organizzative dei singoli Servizi e/o generate dagli stessi. Sono esclusi i rifiuti speciali non assimilati e quelli pericolosi di origine non urbana. E’ prevista inoltre anche la raccolta dei rifiuti ovunque accumulati, anche sfusi, nelle aree e punti assegnati, sia immessi negli appositi contenitori e sia depositati a terra nelle zone intorno ai cassonetti. Nei Servizi di spazzamento sono incluse anche le seguenti attività: • Svuotamento dei cestini getta carta compreso l’onere della fornitura del sacchetto a perdere; • Raccolta dei rifiuti presenti a fianco e sotto i cassonetti, compresi i rifiuti ingombranti e altre tipologie, tra cui le scatole di cartone e altre scatole di imballaggio. Per queste ultime s’intende infatti che queste situazioni siano il frutto di abbandono; • Raccolta vetro e lattine abbandonati su suolo pubblico e conferimento degli stessi entro appositi contenitori per la raccolta differenziata; • Raccolta dei rifiuti delle aree verdi e/o ad uso pubblico (aiuole, giardini, fontane, ecc.); • Raccolta foglie; • Raccolta delle siringhe (periodica e a chiamata); • Pulizia, su suolo pubblico o comunque ad uso pubblico, dei residui o rifiuti risultanti a seguito di incidenti stradali, manifestazioni culturali, sportive e folcloristiche o comunque denominate; In tutte le fasi di spazzamento manuale e meccanizzato, effettuato secondo i programmi, devono essere asportati tutti i rifiuti che in qualsiasi modo possono ostacolare il regolare deflusso delle acque, in particolare in corrispondenza delle griglie per le caditoie stradali. Art. 7 Ambito territoriale di svolgimento dei Servizi I servizi di cui all’Art. 6 devono essere svolti su tutto il territorio Comunale di San Nicola Arcella. Sono fornite di seguito alcune informazioni base: Popolazione residente 1.800 abitanti; è da tenere presente che essendo San Nicola Arcella un Comune turistico la popolazione servita nel periodo giugno-settembre è soggetta a variazioni con punte nel mese di agosto anche di produzioni di rifiuti 4 volte superiori a quelle dei mesi invernali; Estensione territoriale 11,3 km2; Rifiuti totali prodotti nel 2011: 1.427,09 t. Abitanti fluttuanti nel periodo estivo (giugno/Settembre): da 5.000 a 25.000 unità circa; Parchi esistenti da servire: N° 48 circa; Attività commerciali, servizi ed altro: -Bar -Lidi -Ristoranti -Altre attività : n° 28 circa; : n° 36 circa; : n° 26 circa; : N° 31 circa; Art. 8 Condizioni generali e criteri di espletamento dei Servizi Il sistema proposto deve essere dimensionato per il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti dal D.Lgs. 152/06, con percentuale d’incremento annuale previsto nell’art. 13 del presente Capitolato Speciale. L’attivazione del sistema di raccolta risulta un proseguimento della tipologia di raccolta fino ad oggi effettuata sul territorio Comunale con l’aggiunta, del potenziamento e/o il miglioramento di alcuni Servizi. In particolare dovrà essere intensificata la raccolta differenziata (vetro, carta, plastica, alluminio, secco ed umido), con il sistema del “porta a porta”, alle abitazioni, alle Utenze commerciali e di Servizio, agli uffici pubblici, alle scuole, ecc. Per tale Servizio è consentito all’Appaltatore un periodo transitorio, necessario per l’organizzazione del Servizio individuato, di giorni 30 (trenta) dall’inizio della gestione. Trascorso tale termine il Servizio di raccolta con il sistema del “porta a porta” dovrà essere operativo su tutto il territorio Comunale In caso di specifiche esigenze del Comune, potranno essere apportate modifiche ai programmi dei Servizi e agli orari senza che ciò possa comportare oneri aggiuntivi a carico del Comune; le eventuali modifiche verranno comunicate dal Comune con ordine di servizio all’Appaltatore. E’ consentito all’Appaltatore proporre, in qualsiasi momento, soluzioni diverse di organizzazione del Servizio e utilizzo di mezzi. In tal caso, previa accettazione formale del Comune, l’organizzazione proposta deve garantire almeno pari livello di qualità del Servizio reso e, senza oneri aggiuntivi per il Comune. Di seguito vengono indicati gli indirizzi organizzativi e i livelli prestazionali minimi, per lo svolgimento dei singoli Servizi indicati all’art. 6 che devono essere assicurati, fermo restando che l’Appaltatore, sia in fase di presentazione dell’offerta (Proposte aggiuntive e migliorative del Servizio) che di effettuazione del Servizio, potrà modificare, previo assenso dell’Amministrazione Comunale, le modalità organizzative ed il materiale adoperato, previa dimostrazione di un miglioramento del Servizio stesso. (Resta inteso che gli oneri per l’espletamento dei Servizi aggiuntivi si intendono compensati nel corrispettivo forfettario dell’Appalto). A) – Raccolta “R.U.” Indifferenziati (o Residuali) L’Appaltatore effettuerà la pulizia e la disinfezione degli eventuali cassonetti e/o contenitori con frequenza almeno mensile nel periodo dall’inizio di aprile alla fine di settembre, bimestrale nel restante periodo dell’anno e si farà inoltre carico del reperimento dell’impianto di smaltimento ove confluire le acque di lavaggio e del relativo onere finanziario. Il lavaggio del cassonetto dovrà effettuarsi mediante l’impiego di apposito automezzo lavacassonetti ad acqua calda a pressione, con l’utilizzo di prodotti detergenti e disinfettanti di provata efficacia e autorizzati dalle norme sanitarie. Il lavaggio dovrà essere in grado di rimuovere ogni residuo solido o liquido, nonché assicurare la completa igienizzazione del contenitore dalla flora batterica patogena. L’Appaltatore dovrà comunicare il programma di lavaggio indicando il giorno e la zona di ubicazione dei cassonetti che intende lavare alle scadenze previste. Eventuali variazioni al programma devono essere preventivamente comunicate al Comune per consentire i controlli di competenza. L’Appaltatore dovrà effettuare la manutenzione ordinaria dei cassonetti e dei contenitori in modo da garantire la perfetta efficienza dei medesimi. L’Appaltatore dovrà inoltre mettere a disposizione annualmente un numero di cassonetti/contenitori per la raccolta dei R.U. pari al 5% di quelli esistenti sul territorio (siano essi per la raccolta dell’indifferenziato, che per la raccolta differenziata). Detti contenitori e cassonetti, se necessario, verranno dislocati a cura e spese dell’Appaltatore su indicazione del Comune. L’Appaltatore è tenuto a rimuovere, riparare e/o sostituire tutti i contenitori ovunque installati, che, su segnalazione o giudizio insindacabile del Comune, per motivi legali, tecnici, di funzionalità o di decoro ambientale non siano conformi alle norme e raccomandazioni vigenti o future. L’Appaltatore è tenuto inoltre alla immediata sostituzione dei contenitori distrutti, resi inutilizzabili da atti vandalici e incidenti stradali o oggetto di furto, segnalando via Fax al Comune di San Nicola Arcella l’intervento. Per tali eventualità l’Appaltatore potrà dotarsi di copertura assicurativa. Le sostituzioni di cui sopra non sono comprese nella percentuale del 5% (con arrotondamento per eccesso) di contenitori da mettere annualmente a disposizione. L’Appaltatore sarà tenuto, per tutta la durata dell’Appalto, a fornire al Comune entro 15 (quindici) giorni dalla fine di ogni mese tutti documenti comprovanti il trasporto dei R.U. relativi al mese precedente, quali originali dei documenti della pesatura dei rifiuti, formulario rifiuti, ecc.. B) Raccolta Differenziata Il Servizio di “Raccolta Differenziata” viene articolato con differenti modalità organizzative in funzione della tipologia di materiale da raccogliere e della tipologia di Utenza da servire. È prevista la raccolta differenziata di: • Frazione umida/organica; • Frazione secca; • Carta e cartone; • Plastica; • Alluminio, banda stagna, ecc.; • Vetro; • Pile esauste e farmaci scaduti; • Tessuti e cuoio; • Batterie; • Sfalci e potature; • Toner; • Legno e materiali cellulosici. Per tale raccolta l’appaltatore dovrà indicare i giorni e le ore in cui verranno ritirati i diversi contenitori (dallo stesso appaltatore forniti), al fine della garanzia del migliore livello di Servizio possibile, in considerazione anche dei diversi periodi dell’anno. In particolare sono previste 7 (sette) tipologie di Servizio: 1) Raccolta territoriale, con il sistema del “porta a porta”, di frazione umida/organica presso le Utenze domestiche, commerciali, artigianali, ecc; 2) Raccolta territoriale, con il sistema del “porta a porta”, di frazione secca non riciclabile presso le Utenze domestiche, commerciali, artigianali, ecc.; 3) Raccolta territoriale, con il sistema del “porta a porta”, di vetro, plastica, alluminio e banda stagna, carta e cartone presso le Utenze domestiche e commerciali, bar e ristoranti, scuole e uffici del centro abitato; 4) Raccolta territoriale, con il sistema dei cassonetti e contenitori stradali monomateriale per plastica, alluminio, banda stagna, vetro, carta, pile esauste, farmaci scaduti, tessuti, ecc; 5) Raccolta territoriale, con il sistema del “porta a porta”, presso tutte le utenze domestiche e non di materiali ingombranti e beni durevoli (a richiesta dell’utente); 6) Raccolta territoriale, con il sistema del “porta a porta”, di imballaggi cartacei presso utenze commerciali/artigianali/industriali; 7) Raccolta presso l’isola ecologica dei rifiuti da raccolta differenziata a conferimento diretto dell’utenza. 1) Raccolta territoriale, con il sistema del “porta a porta”, di frazione umida/organica presso le Utenze domestiche, commerciali, artigianali, ecc.: il Servizio dovrà prevede almeno tre turni di raccolta settimanale della frazione umida/organica nei sacchetti biodegradabili o contenitori, forniti dallo stesso Appaltatore, comprensivo di trasporto presso idoneo impianto autorizzato. Il Servizio riguarda le utenze domestiche; le utenze commerciali, bar, ristoranti, alberghi, le scuole, le case di riposo, le attività produttive, artigianali, agricole e terziarie. 2) Raccolta territoriale, con il sistema del “porta a porta”, di frazione secca non riciclabile presso le Utenze domestiche, commerciali, artigianali, ecc.: il Servizio dovrà prevede due/tre turni di raccolta settimanale della frazione secca nei sacchetti o contenitori, forniti dallo stesso Appaltatore, comprensivo di trasporto presso idoneo impianto autorizzato attualmente. Il Servizio riguarda le utenze domestiche; le utenze commerciali, bar, ristoranti, alberghi, le scuole, le case di riposo, le attività produttive, artigianali, agricole e terziarie. 3) Raccolta territoriale, con il sistema del “porta a porta”, di vetro, plastica, alluminio, banda stagna, carta e cartone presso le Utenze domestiche, commerciali, artigianali, ecc.: nel centro abitato, l’Appaltatore dovrà avviare la raccolta con il sistema del “porta a porta” dei rifiuti differenziati di plastica, carta e cartoni, vetro, alluminio e banda stagna con il sistema dei contenitori di differente colore forniti dallo stesso Appaltatore. La raccolta sarà effettuata a giorni prestabiliti con passaggio almeno settimanale per ogni tipologia di rifiuto. I rifiuti dovranno essere prelevati dal marciapiede stradale o dal cortile condominiale se accessibile con i mezzi di trasporto. Presso gli esercizi pubblici a prevalente produzione di rifiuti differenziabili all’origine, quali bar e ristoranti per plastica e vetro, gli uffici e le scuole per la carta, le utenze commerciali per carta e cartone e imballaggi, ecc., la raccolta dei rifiuti differenziati sarà “porta a porta” con il sistema del sacco a perdere di differente colore fornito dall’Appaltatore e/o di appositi contenitori in materiale plastico carrellato a tenuta stagna avente capacità diversificate a seconda delle esigenze dell’Utente. Sia i sacchi che i contenitori, compatibilmente con le disponibilità di spazio, non dovranno sostare nella pubblica via, bensì in aree interne di proprietà degli esercizi stessi. L’utente nei giorni prestabiliti posizionerà il sacco o il contenitore in luogo (anche su proprietà privata) facilmente accessibile dai mezzi dell’Appaltatore che provvederà alla raccolta entro le ore prestabilite. La pulizia del contenitore è a carico all’Utente. Ai fini delle valutazioni statistiche, l’Appaltatore dovrà monitorare i conferimenti e fornire ogni due mesi il report dei quantitativi di rifiuto raccolto distinto per tipologia di materiale. 4) Raccolta territoriale con il sistema dei cassonetti e contenitori stradali monomateriale per plastica, vetro, alluminio, banda stagna, carta, pile, farmaci, tessuti ecc.. Per la parte del territorio non servita da “Raccolta Differenziata” con ritiro “porta a porta”, si proseguirà con il sistema dei contenitori a campana o cassonetto stradale monomateriale per vetro e carta ed multimateriale per plastica, alluminio e banda stagna. I cassonetti saranno distribuiti sul territorio secondo il criterio che tiene conto della distribuzione della popolazione sul territorio, della baricentricità rispetto al bacino di Utenza da servire, della accessibilità per i mezzi impegnati nella raccolta e dell’impatto ambientale minimo. Per la parte di territorio dove si effettuerà la “Raccolta Differenziata” degli altri materiali, l’Appaltatore potenzierà la distribuzione territoriale dei contenitori stradali monomateriale per pile esauste, farmaci scaduti, tessuti, toner, ecc.. Il Servizio di svuotamento e prelievo sarà effettuato con frequenza mensile nei giorni previsti dall’Appaltatore per lo svuotamento dei contenitori/cassonetti posizionati nelle varie isole ecologiche o presso le Utenze (rivenditori di materiale elettrico, utenze commerciali, farmacie, ecc.) e comunque entro le 24 ore su segnalazione del Comune o dell’Utenza. L’Appaltatore dovrà effettuare la manutenzione ordinaria dei cassonetti e dei contenitori. L’Appaltatore, alle medesime, condizioni, frequenze e modalità prevista per i cassonetti stradali per la raccolta del rifiuto indifferenziato, effettuerà la pulizia e la disinfezione dei cassonetti e/o dei contenitori con apposito automezzo lavacassonetti. 5) Raccolta territoriale, “porta a porta”, presso tutte le Utenze domestiche e non di materiali ingombranti e beni durevoli (a richiesta dell’Utente); Riguarda a titolo semplificativo le seguenti tipologie di rifiuto R.A.E.E. ed ingombranti assimilabili di origine domestica: • frigoriferi e congelatori; • televisori; • computer; • lavatrici e lavastoviglie; • condizionatori d’aria; • divani; • poltrone e sedie; • armadi e mobili in genere; • materassi, • ecc.. Il Servizio dovrà essere articolato come segue: a. conferimento diretto dell’Utente presso “l’Isola Ecologica”; b. istituzione di un “numero telefonico” (call–center) con il compito di raccogliere e prenotare le richieste di intervento. Quindi ritiro di tali tipologie di rifiuti presso le utenze (depositati a quota piano stradale accessibile al mezzo) con intervento di una squadra dell’Appaltatore. 6) Raccolta territoriale, “porta a porta”, di imballaggi di cartacei presso Utenza commerciali, artigianali e industriali. Per una massima efficienza nella raccolta differenziata della frazione cellulosica risulta fondamentale la raccolta degli imballaggi prodotti dalle utenze commerciali, artigianali e industriali. Il Servizio, pur risalendo alle utenze commerciali come principali produttori della tipologia di rifiuto, è di fatto rivolto alla comunità ed ha valenza, oltre che per gli obiettivi di raccolta differenziata in senso stretto, anche, e principalmente, per i seguenti aspetti: • igiene e decoro urbano: rimozione di materiali ad elevato impatto visivo (come appunto gli imballaggi in cartone) dalle aree a forte rilevanza urbanistica ed elevata frequentazione; • ingombro volumetrico: gli imballaggi di cartone rappresentano una categoria merceologica con peso specifico apparente estremamente basso. La sua commistione con i circuiti di raccolta dei rifiuti indifferenziati comporta una forte riduzione del peso specifico complessivo, ed in definitiva una rapida saturazione delle volumetrie disponibili dei contenitori per la raccolta. Tale Servizio, inoltre, si allinea con gli accordi CONAI/R.A.E.E. per il recupero degli imballaggi. Nello specifico si prevede l’erogazione del Servizio lungo le strade con presenza di attività commerciale, artigianale e industriale del Comune e specificatamente su richiesta da parte delle attività che producono forti quantità di carta e cartone. Il Servizio sarà erogato indicativamente nella fascia oraria antimeridiana almeno due/tre giorni a settimana in un giorno da concordare con l’Amministrazione Comunale. L’Utente dovrà provvedere al conferimento del materiale con le seguenti modalità: - piegatura degli imballaggi di cartone e posizionamento all’esterno dell’esercizio; - conferimento del materiale nella fascia oraria assegnata dopo aver chiamato la ditta incaricata della raccolta; L’Appaltatore sarà tenuto a servire tutte le Utenze che aderiscono al sistema di raccolta. 7) Raccolta presso l’isola ecologica dei rifiuti da raccolta differenziata a conferimento diretto dell’Utenza. L’Appaltatore dovrà gestire “l’Isola Ecologica” appositamente individuata nel Comune di San Nicola Arcella, aperta ai conferimenti dell’Utenza dalle ore 8,00 alle ore 13,00 di tutti i giorni feriali. Presso di esse, in appositi spazi delimitati e attrezzati con cassoni scarrabili e contenitori, potranno essere conferiti: plastica, vetro, allumino, banda stagna, carta, cartoni, tessuti e cuoio di indumenti dismessi, pile esauste, farmaci scaduti, toner, accumulatori per auto, materiale cellulosico, prodotti e relativi contenitori etichettati con la lettera “T” (tossico) e/o “F” (facilmente o estremamente infiammabile), oli esausti, sfalci e potature da giardini e siepi per quantità domestiche, materiali ingombranti e beni durevoli, materiale elettrico. L’Appaltatore provvederà alla accettazione e controllo del materiale, allo stoccaggio in sicurezza e nel rispetto delle norme in materia di rifiuti, alla tenuta dei registri di carico e scarico e al trasporto ai centri di raccolta e recupero, ai consorzi CONAI e agli impianti di smaltimento. L’isola ecologica è di proprietà comunale. Sono a carico dell’Appaltatore gli oneri per la costruzione e l’allestimento dell’isola ecologica, secondo il progetto già approvato dal Comune di San Nicola Arcella, la sua manutenzione e tutto quanto necessario per la messa in esercizio della stessa. Qualora la Regione Calabria dovesse ammettere a finanziamento tale opera, gli oneri per la costruzione e l’allestimento dell’isola ecologica saranno a carico del Comune e le somme corrisposte all’appaltatore saranno trattenute direttamente sui corrispettivi da erogare. La costruzione ed il suo allestimento dovranno comunque avvenire entro 2 (due) mesi dall’ effettivo inizio del Servizio da parte dell’Appaltatore, risultante da apposito Verbale da redigersi in contraddittorio. Le “Isole Ecologiche” sono aree custodite ed attrezzate con container scarrabili dove i cittadini possono conferire direttamente, oltre agli RSU, anche quei materiali che non vengono raccolti con il sistema “porta a porta” o con il sistema tradizionale (cassonetti stradali). Il conferimento diretto comporta una riduzione dei costi di raccolta e della quantità di rifiuti da raccogliere. Per stimolare la raccolta differenziata, rendendola conveniente per il cittadino, si dovrà proporre una incentivazione economica che premierà coloro che conferiranno correttamente i rifiuti differenziati sia a domicilio che presso le “Isole Ecologiche” attrezzate. C) Spazzamento e pulizia di strade e aree pubbliche. Il Servizio prevede lo spazzamento e la pulizia di aree e spazi soggetti a pubblico transito: in particolare nel Servizio risultano comprese le seguenti attività: • Raccolta di qualsiasi rifiuto, compresi i vari detriti fino alle più piccole dimensioni, prodotti dagli Utenti o dagli agenti naturali, quali cartacce, detriti, terriccio, foglie, escrementi animali; • Svuotamento dei cestini getta – carta e sostituzione dei sacchi in polietilene; Giornalmente l’Appaltatore dovrà provvedere allo svuotamento e successiva installazione del sacchetto a perdere nei cestini getta-carta sia esistenti che ulteriormente da istallare sul territorio comunale a cura e spese della ditta appaltatrice per almeno n° 30 (trenta). Resta a carico dell’Appaltatore l’onere del sacchetto e di manutenzione dei cestini ivi compresa la pittura, per tenerli sempre efficienti e in decorose condizioni igieniche. La proposta di organizzazione prevede la combinazione delle seguenti modalità operative complementari e differenziate tra loro per finalità e tipologia di rifiuti raccolti: • Spazzamento manuale; • Spazzamento meccanizzato; • Lavaggio strade, piazze ed aree pubbliche o di uso pubblico. II servizio dovrà essere effettuato con frequenza di seguito indicata. Nel caso dì due giornate festive il Servizio dovrà essere effettuato completamente in una delle due giornate. Nella giornata di martedì (o giorno diverso) dovrà effettuarsi la pulizia delle aree interessate dal mercato settimanale o rionale immediatamente dopo la chiusura delle attività di vendita, oltre ad eventuali altre manifestazioni programmate che verranno svolte durante il periodo dell’appalto. Ove richiesto dal Comune, la ditta si dovrà dotare per specifiche aree anche del soffiatore a spalla. Lo spazzamento manuale verrà effettuato da un operatore dotato di automezzo e attrezzature varie (carrelli, scope ecc.). Le operazioni di pulizia manuale agiscono sui rifiuti ricorrenti (carta, polveri ecc.), casuali (pacchetti vuoti di sigarette e fiammiferi, foglietti di carta, escrementi di animali ecc.) ed eccezionali. Il servizio di spazzamento manuale prevede anche lo svuotamento dei cestini getta-carta, mediante la rimozione del sacchetto in polietilene collocato al suo interno e la sostituzione dello stesso con un altro nuovo. Lo spazzamento meccanizzato viene invece eseguito con l’impiego di autospazzatrice aspirante supportata da personale appiedato in appoggio, che nelle zone non accessibili alla macchina provvederà all’accumulo dei rifiuti nella direzione di marcia. Questa tipologia di Servizio è rivolta oltre che ai rifiuti ricorrenti, casuali ed eccezionali specialmente ai rifiuti propriamente stradali (polvere terriccio, fango e simili) e stagionali (ramaglie, sabbia e simili). Il lavaggio delle strade, delle piazze e delle aree pubbliche o ad uso pubblico è parte complementare integrante del servizio di spazzamento; esso è finalizzato all’eliminazione di polveri, oli e grassi, inquinanti e microinquinanti prodotti in particolare dal traffico automobilistico, che si depositano sul suolo prevalentemente nel periodo non piovoso. Si dovranno effettuare i seguenti interventi: • innaffiamento con getto a bassa pressione, per l’abbattimento della polvere sul sedime stradale; • lavaggio con getto ad alta pressione, per la pulizia di tutta la sede stradale al fine di eliminare gli strati di terriccio e gli eventuali inquinanti. Fa parte del lavaggio stradale la pulizia di griglie, pozzetti, tombini e caditoie stradali da eseguire con frequenza mensile, e comunque a richiesta del Comune per risolvere problemi di igiene e di funzionalità degli stessi. Le tre tipologie di Servizio di spazzamento e il lavaggio strade, risultano quindi complementari in quanto agiscono su diverse tipologie di rifiuto e in momenti differenti. Frequenza interventi SPAZZAMENTO MANUALI e MECCANIZZATI: - Strade urbane principali almeno 3 volte a settimana (compreso il Centro Storico); - Viabilità urbana almeno 2 volte a settimana; - Pulizia dei rifiuti dalle zone a margine della viabilità extraurbana di accesso al centro abitato: una volta ogni quindici giorni secondo una programmazione di date comunicata al Comune con largo anticipo; Per agevolare le operazioni e l’efficacia dello spazzamento, l’Appaltatore potrà proporre ed attrezzare un sistema di divieto di sosta per fasce orarie in particolari zone del centro abitato caratterizzate da elevata e perdurante presenza di auto parcheggiate in sede stradale. I materiali depositati abusivamente su aree pubbliche o ad uso pubblico, dovranno essere rimossi tempestivamente dall’Appaltatore con l’impiego di personale e mezzi idonei. L’Appaltatore dovrà garantire inoltre un servizio di ricerca e rimozione di siringhe abbandonate, tramite il proprio personale appositamente attrezzato in modo da garantire l’incolumità dello stesso, da effettuarsi su tutto il territorio comunale, su segnalazione dell’Amministrazione Comunale e di privati cittadini. Le siringhe raccolte devono essere smaltite, a cura dell’Appaltatore, nei modi previsti dalle normative vigenti. D) Raccolta rifiuti e pulizia presso i mercati Nel Comune di San Nicola Arcella si svolge un mercato settimanale, normalmente attivo nei giorni feriali dalle 7,00 alle 13,00. Il servizio di pulizia del mercato riveste particolare importanza per evitare disagio alle abitazioni adiacenti alle aree di mercato e la dispersione dei rifiuti. Al fine di creare un servizio mirato e specifico in grado di intervenire per ridurre il notevole impatto igienico e visivo creato dai materiali accumulati ed eliminare il materiale facilmente deperibile quale i resti organici (ortaggi, frutta, ecc.) dovrà essere eseguita la rimozione rifiuti e la pulizia di tutto lo spazio soggetto a mercato. Il servizio è articolato su un turno pomeridiano alla chiusura del mercato. L’Appaltatore dovrà garantire inoltre il servizio in occasione di fiere, manifestazioni e ricorrenze occasionali che dovessero essere svolti durante l’anno e per almeno due volte all’anno. Per maggiori ricorrenze si applica quanto previsto al punto M). E) Rimozione rifiuti abbandonati Rimozione dei rifiuti abbandonati nel territorio ed in particolare nelle aree degradate utilizzate come scarico abusivo; tale servizio verrà effettuato ordinariamente ad iniziativa dell’Appaltatore, e, comunque, entro 24 ore dalla segnalazione dell’ufficio comunale competente. F) Raccolta escrementi di cani L’Appaltatore dovrà fornire gratuitamente un congruo numero di “sacchetti paletta raccoglitutto” al Comune, che provvederà a distribuirli ai possessori di cani che ne facciano richiesta. G) Dati e informazioni Con cadenza mensile l’Appaltatore dovrà redigere, ai fini conoscitivi, una sintetica relazione sull’andamento della raccolta differenziata nella quale saranno riportati: • i quantitativi RSU raccolti, distinti per frazione omogenea e per modalità di raccolta (porta a porta, cassonetto stradale, ecocentro, ecc..); • le destinazioni dei vari rifiuti; • un’analisi critica dei risultati; • le correzioni e le nuove iniziative proposte. H) Programmazione operativa dei Servizi Poiché il posizionamento dei contenitori sarà compito dell’Appaltatore, lo stesso dovrà provvedere all’esecuzione degli elaborati grafici riportanti il definitivo posizionamento dei contenitori previsti, precisando, strada per strada, l’ubicazione concordata preventivamente con l’Ufficio competente del Comune. Tale progetto operativo deve essere approntato nell’intervallo di tempo che intercorre fra la data del verbale di aggiudicazione e l’inizio del servizio. Sarà obbligatorio consegnare la planimetria del progetto operativo digitalizzata con riferite le disposizioni dei singoli contenitori. Per il servizio di spazzamento e gli altri servizi la ditta predisporrà le cartografie di intervento coerentemente ai requisiti minimali definiti nel presente capitolato. L’Appaltatore effettuerà inoltre la programmazione operativa, su base settimanale, di tutti i servizi nel rispetto dei vincoli imposti dalla normativa vigente, dalla pianificazione territoriale attuale, dal presente Capitolato Speciale d’Appalto. I) Gestione rapporto con l’Utenza Entro 15 giorni dalla data di Consegna dei Servizi l’Appaltatore si obbliga ad attrezzare un ufficio dotato di telefono, fax e numero verde gratuito a disposizione degli utenti del Comune di S.Nicola Arcella. Tale ufficio deve essere aperto tutti i giorni (esclusi i giorni festivi) almeno nella fascia oraria dalle 8:00 alle 13:00 di tutti i giorni feriali, in particolare l’ufficio dovrà: • gestire le richieste di informazioni provenienti dai cittadini; • ricevere le prenotazioni dei servizi individuali (raccolta ingombranti, ecc.) da parte dell’Utenza. • distribuire il materiale promozionale e informativo per gli utenti. L) Campagna di informazione e sensibilizzazione Utenza Compete all’Appaltatore adottare le iniziative e le attività di carattere promozionale necessarie a sollecitare la collaborazione degli utenti al fine di garantire il miglioramento dei livelli di esecuzione del servizio richiesti. L’Appaltatore provvederà a consegnare annualmente al Comune il programma delle iniziative che intende svolgere durante tutto il periodo di validità del contratto e che dovranno prevedere l’impiego di mezzi di comunicazione di massa (riviste, opuscoli, etc.), nonché della stampa locale. All’atto della realizzazione dell’attività promozionale, l’Appaltatore dovrà concordare i contenuti dei messaggi con l’amministrazione Comunale. M) Servizi occasionali e straordinari Con il personale e le attrezzature rese disponibili per la gestione del Servizio l’Appaltatore si impegna, inoltre, ad eseguire, oltre ai due all’anno compresi nel corrispettivo dell’Appalto, ulteriori interventi aventi carattere straordinario ed occasionale che il Comune richiederà. Inoltre, salvo che il Comune non intenda rivolgersi ad altre Ditte del settore, avrà la possibilità di richiedere all’Appaltatore, con preavviso, l’effettuazione di interventi a tariffa oraria, o a misura, per Servizi occasionali che richiedano l’uso di particolari attrezzature quali: a) Ripristini ambientali di aree oggetto di grande scarico abusivo di rifiuti; d) Interventi straordinari in occasioni delle fiere, feste, manifestazioni in genere programmate dall’Amministrazione Comunale. L’Appaltatore, per ogni intervento relativo ai Servizi occasionali, dovrà ricevere specifica richiesta scritta (o in casi di urgenza anche telefonica) da parte del Responsabile del Servizio del Comune. Tutti i Servizi sopra indicati verranno realizzati sulla base di specifiche tariffe orarie o forfetarie onnicomprensive che l’Appaltatore dovrà concordare di volta in volta con il Comune. Qualora entro il termine fissato nella richiesta, il Servizio non venisse eseguito, il Comune è libero di fare intervenire mezzi diversi e/o altre Ditte accollando ogni spesa connessa all’Appaltatore. Titolo II MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI Art. 9 Raccolta differenziata L’obiettivo è quello di ridurre il quantitativo di rifiuti da smaltire, l’organizzazione dei Servizi prevede la differenziazione all’origine dei materiali valorizzabili (rifiuti umidi/organico, carta, cartone, plastica, vetro, latte e lattine, ecc...) e dei rifiuti pericolosi (farmaci scaduti, pile esauste, prodotti etichettati T e/o F, ecc...), al fine di ottenere una riduzione degli scarti e residui finali non riciclabili. Il Servizio di raccolta dei rifiuti urbani ed assimilati dovrà essere effettuato separatamente tra frazione umida/organico e frazione secca residua: Servizio di raccolta frazione UMIDA/ORGANICO da svolgersi presso le: Utenze domestiche e commerciali, mense, bar, ristoranti, uffici, scuole, attività produttive e artigianali, ecc., almeno: tre turni settimanali, nel periodo invernale tre turni settimanali, nel periodo estivo. Servizio di raccolta del SECCO RESIDUO, da svolgersi presso le: Utenze domestiche e commerciali, mense, bar, ristoranti, uffici, scuole, attività produttive e artigianali, ecc., almeno,almeno: due turni settimanali, nel periodo invernale tre turni settimanali, nel periodo estivo. Servizio di raccolta di CARTA e CARTONE L’Impresa appaltatrice provvederà alla raccolta, trasporto ed all’avvio al recupero di carta e cartone mediante servizio di “porta a porta”, con la seguente periodicità di intervento: Utenze domestiche e commerciali, mense, bar, ristoranti, uffici, scuole, attività produttive e artigianali, ecc., almeno: due turni settimanali, nel periodo invernale tre turni settimanali, nel periodo estivo. Servizio di raccolta di PLASTICA, ALLUMINO, BANDA STAGNA, ecc.. L’Impresa appaltatrice provvederà alla raccolta, trasporto ed all’avvio al recupero di plastica e dell’alluminio mediante servizio di “porta a porta”, con la seguente periodicità di intervento: Utenze domestiche e commerciali, mense, bar, ristoranti, uffici, scuole, attività produttive e artigianali, ecc., almeno: due turni settimanali, nel periodo invernale tre turni settimanali, nel periodo estivo. Servizio di raccolta del VETRO L’Impresa appaltatrice provvederà alla raccolta, trasporto ed all’avvio al recupero di vetro mediante servizio di “porta a porta”, con la seguente periodicità di intervento: Utenze domestiche e commerciali, mense, bar, ristoranti, uffici, scuole, attività produttive e artigianali, ecc., almeno: due turni settimanali, nel periodo invernale tre turni settimanali, nel periodo estivo. Servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti INGOMBRANTI: Qualsiasi Utenza, almeno: un turno settimanale, nel periodo invernale due turni settimanali, nel periodo estivo. Tutte le raccolte saranno organizzate secondo il piano operativo predisposto dall’Impresa nel “Progetto Tecnico” presentato in fase di gara. La definizione dello stesso prevedrà la stesura del calendario annuale dei Servizi di raccolta rifiuti che comprenderà le norme essenziali di conferimento dei rifiuti, l’indicazione del giorno di passaggio dello spazzamento meccanico stradale, e il numero verde telefonico, la cui realizzazione (nel numero minimo delle Utenze servite) e distribuzione alle Utenze sarà a carico dell’Impresa. Nel calendario dovranno essere programmati i turni di raccolta a recupero dei Servizi non svolti per festività. Per il primo anno dell’Appalto la distribuzione dovrà avvenire entro 30 giorni dall'avvenuta Aggiudicazione, per gli altri anni entro il 15 dicembre. Servizio di Raccolta differenziata con CONTENITORI stradali, per PLASTICA, CARTA, VETRO, LATTE, LATTINE, ecc.. L’Impresa Appaltatrice posizionerà una serie di contenitori di diverso colore della capacità di litri 240/360/1.100/1.200, che consentano la raccolta nei punti prescelti dall’Amministrazione Comunale e concordati con l’Impresa Appaltatrice (compreso le località montane, ecc..), per garantire ai cittadini di poter conferire i rifiuti negli orari stabiliti. Questi cassonetti saranno svuotati con frequenza mensile e comunque ogni qualvolta risultino stipati. Il materiale verrà introdotto direttamente nei cassonetti da parte degli utenti. Sarà cura degli addetti provvedere alla pulizia dell’area circostante al punto di conferimento e alla raccolta dei rifiuti che per qualsiasi motivo si trovassero sparsi sul suolo pubblico. Il materiale raccolto verrà avviato a cura e spesa dell’Impresa agli impianti di recupero, autorizzati. La responsabilità sulla qualità del materiale raccolto è della Ditta appaltatrice; a suo carico, quindi, sono da considerarsi le penali eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento o recupero, conseguenti alla non idoneità dei rifiuti ad essi conferiti. Il Comune si riserva comunque il diritto di variare le modalità di raccolta dei materiali sul territorio durante l’arco di validità del contratto d’Appalto, secondo scadenze, tempi e modi concordati con l’Impresa Appaltatrice. La ditta Appaltatrice dovrà provvedere alle operazioni di disinfezione dei contenitori con modalità, condizioni e frequenza prevista per i cassonetti stradali per la raccolta dei rifiuti indifferenziati. Il materiale raccolto verrà avviato agli impianti di recupero/smaltimento reperiti dall’Impresa Appaltatrice in accordo con l’Amministrazione Comunale. Il costo di trasporto e di recupero/smaltimento, sono meglio specificati negli artt. 20 e 21 del presente Capitolato Speciale. Servizio di raccolta selettiva dei rifiuti PERICOLOSI: PILE e FARMACI L’Impresa Appaltatrice posizionerà presso supermercati, punti vendita di elettrodomestici, ecc., contenitori per la raccolta selettiva di pile esauste della capacità di 120 litri, realizzati in lamiera d’acciaio verniciati e zincati con bocchette di introduzione sagomate per la raccolta delle pile, recanti la scritta “raccolta selettiva di pile” ed alcune norme basilari per il corretto conferimento. La Ditta dovrà provvedere alle operazioni di svuotamento dei contenitori con cadenza minima “trimestrale” e comunque ogni qualvolta risultino stipati. L’Impresa appaltatrice posizionerà presso le farmacie, case di cura, ecc… contenitori per la raccolta selettiva di farmaci della capacità di 120 litri, realizzati in lamiera d’acciaio verniciati e zincati con bocchette di introduzione per medicinali scaduti, recanti la scritta “raccolta selettiva di farmaci scaduti” ed alcune norme basilari per il corretto conferimento. La Ditta dovrà provvedere alle operazioni di svuotamento dei contenitori con cadenza minima “trimestrale” e comunque ogni qualvolta i contenitori risultino stipati. I contenitori verranno posizionati nei punti di raccolta prescelti dall’Amministrazione Comunale. Le eventuali opere di muratura necessarie per l’installazione dei contenitori sono a totale carico dell’Amministrazione Comunale. Il materiale raccolto verrà avviato agli impianti di smaltimento reperiti dall’Impresa Appaltatrice in accordo con l’Amministrazione Comunale. Il costo di trasporto e di recupero/smaltimento, sono meglio specificati negli artt. 20 e 21 del presente Capitolato Speciale. La disinfezione dei contenitori dovrà avvenire con cadenza minima trimestrale. L’Amministrazione Comunale si riserva comunque il diritto di variare le modalità di raccolta dei materiali sul territorio durante l’arco di validità del contratto d’Appalto, secondo scadenze, tempi e modi concordati con l’Impresa Appaltatrice. Servizio di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti CIMITERIALI L’Appaltatore dovrà occuparsi della fornitura di appositi contenitori, ritiro, confezionamento, trasporto e dello smaltimento dei rifiuti cimiteriali assimilati agli urbani prodotti all’interno del cimitero Comunale. I rifiuti raccolti dovranno essere maneggiati, confezionati e trasportati nel rispetto delle norme vigenti sulle sostanze pericolose e nel rispetto del DPR 254/2003. La disponibilità dovrà essere data entro 7 giorni dalla richiesta. Art. 10 Regole di conferimento delle frazioni differenziate I materiali dovranno essere conferiti dal cittadino a bordo strada, posizionati in modo da non creare intralcio al passaggio, nel seguente modo: Frazione UMIDA/ORGANICA: sacchetto nell’apposito contenitore o bidoncino da svuotare manualmente; le grosse utenze (scuole, case di riposo, bar, ristoranti, alberghi, attività produttive, parchi e condomini) possono esporre i citati rifiuti in appositi bidoni/cassonetti carrellati, di adeguate capacità volumetrica che saranno consegnati in comodato d’uso, custoditi dai fruitori del Servizio. Sarà loro obbligo provvedere all’esposizione sulla pubblica Via dei contenitori, da ubicare nei pressi della recinzione con la strada pubblica. nei giorni prefissati per la raccolta e poi ritirarli per non creare intralcio alla circolazione. Frazione SECCA RESIDUA: sacco trasparente incolore; le grosse utenze (scuole, case di riposo, bar, ristoranti, alberghi, attività produttive, parchi e condomini) possono esporre i citati rifiuti in appositi bidoni/cassonetti carrellati, di adeguate capacità volumetrica che saranno consegnati in comodato d’uso, custoditi dai fruitori del Servizio. Sarà loro obbligo provvedere all’esposizione sulla pubblica Via dei contenitori, da ubicare nei pressi della recinzione con la strada pubblica. nei giorni prefissati per la raccolta e poi ritirarli per non creare intralcio alla circolazione. Frazione CARTA E CARTONE: ordinata e legata con spago oppure ordinata e inserita in scatole di cartone a perdere in cui sia ben visibile il contenuto. Frazione PLASTICA, ALLUMINIO, BANDA STAGNA, ecc: sacco trasparente incolore; le grosse utenze (scuole, case di riposo, bar, ristoranti, alberghi, attività produttive, parchi e condomini) possono esporre i citati rifiuti in appositi bidoni/cassonetti carrellati, di adeguate capacità volumetrica che saranno consegnati in comodato d’uso, custoditi dai fruitori del Servizio. Sarà loro obbligo provvedere all’esposizione sulla pubblica Via dei contenitori, da ubicare nei pressi della recinzione con la strada pubblica nei giorni prefissati per la raccolta e poi ritirarli per non creare intralcio alla circolazione. Frazione VETRO: sacco trasparente incolore; le grosse utenze (scuole, case di riposo, bar, ristoranti, alberghi, attività produttive, parchi e condomini) possono esporre i citati rifiuti in appositi bidoni/cassonetti carrellati, di adeguate capacità volumetrica che saranno consegnati in comodato d’uso, custoditi dai fruitori del servizio. Sarà loro obbligo provvedere all’esposizione sulla pubblica Via dei contenitori, da ubicare nei pressi della recinzione con la strada pubblica. nei giorni prefissati per la raccolta e poi ritirarli per non creare intralcio alla circolazione. Rifiuti INGOMBRANTI: Con frequenza adeguatamente pubblicizzata, sarà effettuato il servizio di raccolta a domicilio su chiamata dei rifiuti ingombranti e/o beni durevoli di origine domestica. A tale scopo la Ditta Appaltatrice metterà a disposizione un numero telefonico. Tale Servizio sarà garantito per conferimenti di modeste dimensioni. Conferimenti di tipo straordinario per volumi considerevoli provenienti da attività commerciali, artigianali e produttive in genere potranno essere concordati volta per volta dal privato con la Ditta Appaltatrice del Servizio. In tal caso l'onere per la raccolta e lo smaltimento sarà a carico del privato stesso. L'utente, previo accordo preso telefonicamente con la ditta, collocherà il materiale, il giorno prima, davanti la sua proprietà. Nel caso di coincidenza dei giorni di Servizio con quelli festivi il Servizio sarà effettuato il primo giorno utile antecedente o successivo non festivo. Resta comunque inteso che i giorni in cui il Servizio verrà sospeso per festività il recupero dello stesso andrà preventivamente programmato in modo da comparire sul calendario annuale dei Servizi, già specificato in precedenza. Se sarà stabilito di effettuare uno dei Servizi nella giornata di sabato, l’Amministrazione Comunale si impegna a produrre idoneo documento che certifichi l’esecuzione di un Servizio di nettezza urbana, nel rispetto delle norme di circolazione dei mezzi pesanti. Gli automezzi utilizzati dovranno avere dimensioni commisurate alle caratteristiche della rete viaria, essere dotati di appositi segnalatori luminosi e di scritte identificative ben visibili. È fatto obbligo alla Ditta Appaltatrice di astenersi dal raccogliere i rifiuti qualora gli stessi non siano conformi (per natura o confezionamento) a quanto previsto nel presente Capitolato Speciale od a quanto indicato dal Responsabile del Servizio del Comune. In tali casi sarà cura degli addetti alla raccolta di apporre sui rifiuti conferiti irregolarmente etichetta che riporti la scritta “materiale non conforme”. In tal caso l’Amministrazione Comunale provvederà a sanzionare il cittadino che avrà depositato i rifiuti non conformi. È a carico dell’Amministrazione Comunale il controllo preventivo sull’abbandono di rifiuti indiscriminati sul territorio, l’organo di Polizia Municipale, o di altra istituzione preposta, provvederà al monitoraggio del territorio al fine di evitare qualsiasi abbandono di rifiuti sul territorio comunale. L’Impresa avrà l’obbligo di segnalare all’Amministrazione Comunale l’ubicazione del materiale ritenuto non conforme. A seguito di constatazione e nel caso in cui il rifiuto permanga non conforme, fermo restando i provvedimenti dell’amministrazione comunale, il rifiuto viene raccolto e smaltito. I rifiuti secchi e umidi raccolti saranno trasportati a cura e spese della Ditta Appaltatrice presso idonei impianti autorizzati. È fatto espresso divieto alla Ditta Appaltatrice di miscelare i rifiuti indifferenziati con rifiuti provenienti da raccolta differenziata delle frazioni valorizzabili o provenienti da raccolta selettiva dei rifiuti pericolosi; pertanto, nel caso in cui dovesse verificarsi il fatto, l’Impresa Appaltatrice sarà riconosciuta quale responsabile e le penali eventualmente applicate dall’impianto sulla non conformità dei rifiuti conferiti saranno ad essa addebitate. Sarà compito degli addetti al Servizio provvedere durante lo svolgimento delle raccolte alla pulizia dell’area circostante al punto di conferimento ed alla raccolta di tutti i rifiuti che per qualsivoglia motivo si trovassero sparsi sul suolo pubblico. L’Amministrazione Comunale si riserva comunque il diritto di variare le modalità di raccolta dei materiali sul territorio durante l’arco di validità del contratto d’appalto, secondo scadenze, tempi e modi concordati con l’Impresa Appaltatrice. L’Impresa Appaltatrice si impegna altresì a coadiuvare l’Amministrazione Comunale nella sensibilizzazione della cittadinanza a questo servizio (es: serate pratico-informative, realizzazione di opuscoli/manifesti informativi). Tutti i Servizi dovranno essere garantiti su tutto il territorio comunale, costituito dalle aree urbane, extra urbane e dai nuclei isolati. Per il Servizio di spazzamento e gli altri Servizi la ditta predisporrà le cartografie di intervento coerentemente ai requisiti minimali definiti nel presente capitolato. I servizi verranno resi sotto il controllo diretto del Coordinatore dei Servizi Esterni del Comune di San Nicola Arcella che firmerà, in contraddittorio con il referente della ditta aggiudicataria, i buoni giornalieri di avvenuta esecuzione dei servizi. Art. 11 Orario dei Servizi Salvo in casi di particolare necessità, i Servizi dovranno essere svolti negli orari diurni a partire dalle ore 6,00. Per evitare disturbo al regolare flusso del traffico urbano, lo spazzamento stradale, lo svuotamento dei cassonetti e la raccolta dei rifiuti deve essere conclusa, almeno dentro la fascia dei centri più congestionati, entro le ore 7,45/8,00. Spetta all’Appaltatore organizzare il Servizio per garantire tale risultato. Per eccezionali particolari necessità per la tutela della salute e dell’igiene pubblica o per la tutela dell’ambiente e della pubblica incolumità, all’Appaltatore potrà essere richiesto l’intervento anche in orario notturno o pomeridiano senza alcun onere aggiuntivo a carico del Comune. A tal fine l’Appaltatore dovrà organizzare un Servizio di reperibilità fornendo al Comune orari e recapiti del personale incaricato. Art. 12 Variazione dei Servizi Per tutta la durata dell'appalto, il Comune si riserva la possibilità di richiedere, con preavviso di giorni 7, l'estensione dei Servizi Appaltati, nonché assegnare altri Servizi similari o complementari a quelli in corso d'esecuzione. In tal caso le parti concorderanno le modalità di gestione e provvederanno agli eventuali adeguamenti contrattuali, fermo restando l’obbligo della ditta ad eseguire le prestazioni richieste. Art. 13 Durata dell’appalto ed Obiettivi L’appalto avrà durata di anni cinque (5), decorrenti dalla data di effettivo inizio del Servizio da parte dell’Appaltatore, risultante da apposito Verbale da redigersi in contraddittorio. Il contratto sarà stipulato nel termine previsto dalla normativa, fatta salva l’acquisizione delle necessarie certificazioni. Entro tale termine la ditta Concessionaria dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per l’esecuzione dei Servizi, oltre che avere installato tutte le attrezzature necessarie occorrenti. Nel caso di ritardi da parte dell’Appaltatore nell’avvio del Servizio verrà applicata nei confronti dello stesso una penale pari a €. 1.000,00 (euromille) per ogni giorno di ritardo. Qualora il ritardo superi il trentesimo giorno si potrà dare luogo alla risoluzione del contratto. Analogamente si darà luogo alla risoluzione del contratto qualora venga accertato, all’atto dell’avviamento del Servizio, che l’Appaltatore non sia dotato delle autorizzazioni e delle attrezzature previste. Alla scadenza del termine di durata, il contratto si intende risolto di diritto. Il Comune si riserva la facoltà di recedere anticipatamente dal contratto, e senza che l’Appaltatore possa pretendere e richiedere compensi a qualsiasi titolo e rimborsi per mancati guadagni o danni, nel momento in cui l’ATO rifiuti competente di zona individui, ai sensi del Capo III della parte IV del D.Lgs. 152/2006 - Codice dell’Ambiente, il GESTORE UNICO per il subentro nella gestione integrata del Servizio. Resta salva la facoltà dell’ATO nel subentrare al Comune per la prosecuzione del contratto. Il Comune, attraverso l’attuazione complessiva dei Servizi di cui al precedente comma, intende raggiungere gli obiettivi minimi di recupero indicati dal Codice dell’Ambiente (Decreto Legislativo 152/2006) e ss.mm.ii.. Le modalità di effettuazione dei Servizi dovranno, pertanto, essere finalizzate al raggiungimento degli obiettivi indicati, che risulteranno impegnativi per l’Appaltatore. Vengono a tal fine fissati i seguenti valori minimi di “Raccolta Differenziata” da raggiungere, rispetto alla percentuale di cui all’art. 8, permettendo così la diminuzione dei RSU da smaltire in discarica: • entro il primo anno dall’avvio del Servizio: 45% di RD • entro il secondo anno dall’avvio del Servizio: 55% di RD • entro il terzo anno dall’avvio del Servizio: 65% di RD • dal quarto anno dall’avvio del Servizio: 70% di RD Art. 14 Subappalto La disciplina del subappalto è regolata dall’art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., e dai commi 28 e seguenti dell’art. 35 del D. L. n. 223 del 4/7/2006. I concorrenti devono indicare in sede di offerta la volontà di avvalersi del subappalto e la parte del Servizio che eventualmente intendono subappaltare. E’ fatto obbligo all’affidatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei sui confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate; Titolo III PERSONALE, ATTREZZATURE E MEZZI Art. 15 Personale impiegato Oltre all'osservanza di tutte le norme specifiche del presente “Capitolato Speciale”, l’Impresa avrà l'obbligo di osservare e di far osservare dai propri dipendenti tutte le disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti in vigore e in quelli che dovessero essere emanati durante il periodo di validità dell’affidamento. 1) L'Impresa aggiudicataria dovrà osservare le disposizioni del C.C.N.L. FISE – ASSOAMBIENTE, per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di nettezza urbana, smaltimento rifiuto, espurgo pozzi neri e simili e depurazione delle acque, relative al passaggio di gestione per scadenza di contratto di Appalto; in particolare dovrà essere attuato il passaggio diretto e immediato del personale attualmente impiegato nei Servizi oggetto dell’Appalto, dall'Impresa cessante all'Impresa subentrante, nel rispetto del suddetto C.C.N.L.; 2) Prima dell’affidamento del Servizio l’Impresa aggiudicataria dovrà fornire l’elenco del personale diviso per qualifica e mansioni; 3) L’Appaltatore dovrà garantire il personale minimo per tutta la durata dell’Appalto a tempo pieno, comprensivo del personale dei servizi operativi indiretti, i servizi di coordinamento e generali al fine di garantire un regolare svolgimento del servizio e nel rispetto della normativa vigente sui contratti collettivi di lavoro; ogni semestre dovrà essere fornita la lista del personale che ha operato sul territorio con orari e nominativi; 4) Al personale impiegato dovranno essere applicate tutte le vigenti disposizioni di legge, contrattuali e regolamentari, sia per quanto riguarda il trattamento giuridico ed economico, che il trattamento assistenziale assicurativo, previdenziale, di sicurezza del lavoro, di prevenzione infortuni e di igiene sul lavoro; 5) Tutto il personale deve tenere un contegno corretto nei confronti degli utenti e dei gestori delle attività pubbliche e private. Sarà compito dell’impresa aggiudicataria rendere edotto dei rischi specifici il proprio personale, elaborare un piano delle misure di sicurezza ed emanare disposizioni che dovranno essere adottate per garantire l'incolumità del proprio personale e di terzi. Tale piano dovrà essere consegnato al Comune entro 30 giorni dalla data di consegna dei servizi; 6) Tutto il personale dipendente dell’Appaltatore dovrà essere vestito in modo uniforme e decoroso, indossando gli abiti da lavoro conformi alle norme di sicurezza e al Codice Stradale. Per l’espletamento dei servizi di cui al presente appalto, fermo restando l’obbligo di assumere il personale addetto per i servizi oggetto dell’appalto, l’impresa appaltatrice dovrà comunque garantire a sua cura e spese il corretto e continuo svolgimento del servizio assumendo e mantenendo in forza altro personale, ove necessario; 7) L'impresa appaltatrice avrà l'obbligo di osservare e far osservare ai propri dipendenti, oltre alle norme specificate nel presente capitolato d'appalto tutte le disposizioni di cui alle leggi e ai regolamenti in vigore, comprese le norme regolamentari o le ordinanze municipali specie quelle riguardanti l'igiene e comunque aventi rapporto con i servizi d'appalto. 8) Nei casi di infrazione l'impresa appaltatrice è, comunque, sempre responsabile dell'operato dei propri dipendenti; 9) L’Appaltatore deve designare una persona con funzioni di “Responsabile Unico” della commessa da segnalare obbligatoriamente all’Ente Appaltante. Il compito del Responsabile è quello di controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni e gli incarichi stabiliti e verificare il rispetto dei Piani di Lavoro dei singoli servizi. Il Responsabile Unico dovrà essere sempre reperibile ed avere in dotazione un telefono cellulare; 10) Eventuali variazioni delle qualifiche del personale, attuate dall’Appaltatore nell'interesse del servizio, non daranno diritto al medesimo a rivalersi sul Comune di San Nicola Arcella per l'eventuale maggiore onere che ne derivasse. L’Appaltatore dovrà sottoporre il personale alle vaccinazioni previste dalle leggi vigenti; L’Appaltatore si obbliga ad adottare tutti gli accorgimenti e le cautele necessarie a garantire l'incolumità del personale sul posto di lavoro, nonché ad osservare le norme di carattere generale e le prescrizioni di carattere tecnico di cui alla normativa vigente in materia (D.P.R. 07/05/1956 n° 164 e D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e ss.mm.ii.). Lo stesso dovrà inoltre: - documentare l'avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed infortunistici prima dell'inizio del Servizio; - trasmettere copie dei versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, nonché quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, con cadenza quadrimestrale. Nell'ipotesi di associazione temporanea d'Imprese o di consorzio, l'obbligo di cui sopra compete all'impresa mandataria o designata quale capogruppo. Il personale dovrà essere sottoposto a tutte le cure, profilassi, visite mediche preventive, prescritte dalle Autorità Sanitarie competenti per territorio, prima di essere avviato al servizio comandato.. L’Appaltatore dovrà altresì far pervenire al Comune e aggiornare in caso di variazioni, l’elenco nominativo del personale in servizio con le relative qualifiche e nell’interesse dei servizi, variare le qualifiche del personale senza che ciò costituisca diritto a richiedere al Comune l’eventuale maggiore onere che ne derivasse. Il personale in servizio dovrà: - essere fornito, a spese dell’Appaltatore, della divisa completa di targhetta di identificazione con foto, da indossarsi in stato di conveniente decoro unicamente durante l’orario di servizio; - mantenere un contegno corretto e dovrà altresì uniformarsi alle disposizioni emanate dall’Autorità Comunale in materia di igiene e sanità; - essere dotato, a spese dell’Appaltatore, di tutti i dispositivi di protezione individuale (DPI) connessi con i servizi svolti, nonché essere edotto e formato sugli specifici rischi che la propria attività comporta ai sensi della legge 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni; - avere a disposizione a cura e spese dell’Impresa idonei locali ad uso spogliatoio e servizi igienici adeguati. Art. 16 Sicurezza sul lavoro In materia di sicurezza e di salute dei lavoratori sul luogo di lavoro dovrà essere assicurata l'osservanza delle disposizioni di cui al D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.. L’Appaltatore dovrà assicurare la scelta dei macchinari e delle attrezzature di lavoro, nel rispetto dell'art. 2087 del Codice Civile (Tutela delle Condizioni di Lavoro), munite dei dispositivi di protezione rispondenti ai requisiti essenziali di sicurezza previsti nella legislazione vigente. L’Appaltatore dovrà, altresì, prevedere alla regolare manutenzione degli ambienti, attrezzature, macchine e impianti, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza. L’Appaltatore dovrà consegnare al Comune e mettere a disposizione delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive, prima dell'inizio del Servizio, il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, di cui alla normativa vigente in materia. Art. 17 Mezzi ed attrezzature impiegate per il Servizio Per l'adempimento di tutte le obbligazioni conseguenti all'esecuzione del presente Capitolato Speciale, l’Appaltatore dovrà disporre di tutti i mezzi ed attrezzature necessari. Tale attrezzatura dovrà essere a norma di legge, ed in possesso delle relative autorizzazioni ai sensi della normativa vigente. L’Appaltatore si doterà, a propria cura e spese, di tutte le attrezzature e mezzi d'opera (quali compattatori, furgoni, cassonetti, lavacassonetti, contenitori, ecc.) necessari per l'organizzazione ottimale del Servizio. I mezzi d’opera dovranno essere efficienti in decoroso stato e in buone condizioni igieniche. L’Impresa si impegna a far entrare in Servizio i mezzi e le attrezzature in perfetto stato di efficienza e di decoro, necessari a garantire l’effettuazione dei Servizi, di cui agli artt. 6 e 8, mediante frequenti ed attente manutenzioni, dovrà inoltre mettere a disposizione mezzi e attrezzature idonee a soddisfare lo svolgimento dei Servizi su tutto il territorio comunale, anche in ambiti particolari (strade strette, strade fondo cieco, ecc…). L’Impresa Appaltatrice si impegna inoltre a provvedere alla pulizia giornaliera dei mezzi impiegati e alla loro disinfezione con periodicità almeno mensile; tutti i mezzi dovranno rispettare le norme relative agli scarichi ed emissioni gassose, nonché all’inquinamento acustico, in vigore o che potranno essere emanate durante il corso del contratto. Tutti i mezzi devono risultare collaudati a norma di legge, assicurati e revisionati, sostituendo immediatamente quelli che per natura o avaria fossero deteriorati o malfunzionanti. Nel caso di guasto di un mezzo, l’Appaltatore dovrà garantire comunque la regolare esecuzione del Servizio provvedendo, se del caso, alla sua sostituzione immediata. Sarà cura dell’Appaltatore del Servizio provvedere affinché nella fase di raccolta e di trasporto dei rifiuti, non cadano residui di rifiuti lungo le strade; qualora ciò avvenisse, sarà cura dell’Appaltatore rimuovere immediatamente qualunque residuo. Contestualmente alla raccolta dovrà garantirsi la pulizia dell’area pubblica utilizzata quale sito di deposito del rifiuto fino alla raccolta da parte dell’Appaltatore. L’Appaltatore, al fine di assicurare l'efficienza del Servizio, dovrà provvedere alla periodica revisione o sostituzione del materiale e mezzi utilizzati. Tutti gli oneri relativi, connessi con l'esercizio dei mezzi ed attrezzature (manutenzione ordinaria e straordinaria, sostituzione, consumo, ecc.) saranno a carico dell’Appaltatore. L’Appaltatore, entro 30 giorni dalla data di consegna del Servizio, dovrà presentare al Comune le caratteristiche complete e i modelli delle singole attrezzature che intende adottare e dimostrare che gli stessi siano in possesso di tutti i requisiti e autorizzazioni, a norma di legge, per svolgere i Servizi previsti dal presente Capitolato. Art. 18 Fornitura e distribuzione alle Utenze dei sacchetti e dei contenitori l’Impresa Appaltatrice si impegna a fornire a proprie spese i contenitori/container oggetto dei Servizi in perfetto stato di efficienza e di decoro. Il numero dei contenitori e le attrezzature necessarie, dovranno essere proposti dall’Appaltatore e successivamente approvati dal Comune che potrà apportare modifiche al programma. Tutte le scuole di ogni ordine e grado, i ristoranti, bar alberghi, ogni attività commerciale esistente sul territorio comunale ed il cimitero comunale dovranno avere a disposizione contenitori specifici, dovranno essere dotati di ogni tipo di contenitore specifico anche ogni parco privato e condomini. Ogni contenitore adibito alla “Raccolta Differenziata” dei rifiuti deve essere provvisto di adeguate strisce catarifrangenti bianche e rosse secondo le modalità indicate dalle normative vigenti in materia. Dovrà essere predisposto, a totale cura dell’Appaltatore, un adesivo da apporre sui contenitori recante le indicazioni dei rifiuti da conferire ed alcune norme basilari per un corretto conferimento dei rifiuti da parte dell’utenza. L’Appaltatore è tenuto, inoltre, a rimuovere e/o sostituire tutti i contenitori che, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione Comunale, per motivi legali, tecnici, di funzionalità e di decoro ambientale non siano conformi alle norme e raccomandazioni vigenti e future. L’Appaltatore è tenuto, infine, ad effettuare le operazioni di manutenzione ordinaria dei contenitori stradali ogni qualvolta risultasse necessario e procedere alla pulizia e disinfezione. Nell’espletamento del Servizio dovranno adottarsi tutti gli accorgimenti necessari al fine di evitare qualunque disagio alla cittadinanza. Tutti i Servizi di cui al presente Capitolato Speciale dovranno di norma svolgersi entro un turno di lavoro diurno giornaliero, esclusi i festivi, sempre che, per specifiche esigenze e/o immediati pericoli per la salute pubblica e/o particolari casi, rendano l’esecuzione di tutti o parte dei Servizi necessari anche in giorni festivi e/o in orari di lavoro notturno. Per le “raccolte differenziate” le Utenze domestiche saranno dotate di contenitori/bidoncini con capacità di 10/25/40/120/240 litri, in caso di parchi e/o condomini, saranno consegnati anche cassonetti da litri 1.100, la loro manutenzione e lavaggio sarà a cura dell’utente. L’utente dispone i contenitori all’interno di aree pertinenziali private e li sposta nei giorni di raccolta sulla pubblica via in luoghi facilmente accessibili ai mezzi adibiti al servizio, senza ingombrare la sede stradale. Come dagli articoli precedenti, viene effettuata la raccolta differenziata “porta a porta”, delle seguenti tipologie di rifiuti: a) frazione secca dei rifiuti solidi urbani; b) frazione organica (umido) dei rifiuti solidi urbani; c) carta e cartone; d) plastica, alluminio, banda stagna, ecc.; e) vetro; f) ingombranti. La fornitura all’utenza degli appositi sacchetti e contenitori, di cui vengono inoltre riportate le specifiche tecniche, avviene secondo le seguenti modalità: a) Frazione secca dei rifiuti solidi urbani: - CONTENITORI: Dotazione all’utenza di contenitori/bidoncini con capacità di 40,120, 240 litri, e cassonetti da 1.100 litri, su cui dovrà essere evidenziato il logo ed il nome del “Comune di San Nicola Arcella” nonché “Raccolta frazione SECCA INDIFFERENZIATA”; - SACCHETTI: I sacchetti per la raccolta della frazione secca dei rifiuti solidi urbani vengono consegnati all’utenza dalla ditta Appaltatrice nelle modalità prestabilite dal piano organizzativo nel “Progetto Tecnico”. Detti sacchetti dovranno inoltre essere resi disponibili, su richiesta dei cittadini e/o dall’Amministrazione Comunale presso l’ufficio logistico preposto dall’Impresa. Tutti i sacchetti dovranno portare chiaramente le seguenti indicazioni: - nominativo dell’Impresa; - stemma e nome “Comune di San Nicola Arcella (CS); - elenco materiali conferibili. Detta fornitura e distribuzione è a carico dell’Impresa, con riferimento al numero delle utenze che gravano sul territorio; sarà cura della stessa assicurare il continuo approvvigionamento dei sacchetti/contenitori. Non saranno ammesse interruzioni o deroghe, per qualsiasi motivo, del suddetto approvvigionamento. b) Frazione organica (umido) dei rifiuti solidi urbani: CONTENITORI: Dotazione all’utenza di contenitori/bidoncini con capacità di 10, 25, 120 e 240 litri, e cassonetti da 1.100 litri, su cui dovrà essere evidenziato il logo ed il nome del “Comune di S.Nicola Arcella” nonché “Raccolta frazione UMIDA”. Sarà cura dell’Impresa provvedere alla fornitura e consegna all’utenza. Sarà sempre cura dell’Impresa provvedere alla sostituzione dei contenitori che, per qualsiasi motivo, non sono più idonei all’utilizzo (rotture ecc.). I contenitori che, nel corso della durata dell’Appalto, verranno acquistati dall’Impresa e distribuiti all’utenza rimarranno di proprietà dell’Amministrazione Comunale. SACCHETTI: I sacchetti per la raccolta della frazione umida dei rifiuti solidi urbani vengono consegnati all’utenza in confezioni da almeno 10 sacchetti dalla ditta Appaltatrice nelle modalità prestabilite dal piano organizzativo. Detti sacchetti dovranno inoltre essere resi disponibili, su richiesta dei cittadini e/o dell’Amministrazione Comunale presso l’ufficio logistico preposto dall’Impresa. Detta fornitura e distribuzione è a carico dell’Impresa, con riferimento al numero delle utenze che gravano sul territorio; sarà cura della stessa assicurare il continuo approvvigionamento dei sacchetti/contenitori. Non saranno ammesse interruzioni o deroghe, per qualsiasi motivo, del suddetto approvvigionamento. c) Carta e cartone: Dotazione per le grosse utenze (scuole, case di riposo, bar, ristoranti, alberghi, attività produttive, parchi e condomini) bidoni di colore bianco con scritte tipologia rifiuto da inserire - logo del Comune di San Nicola Arcella (CS) da 120-240-360 litri e cassonetti da 660 e 1.100 litri. Sarà cura dell’Impresa provvedere alla fornitura e consegna all’utenza. Sarà sempre cura dell’Impresa provvedere alla sostituzione dei contenitori che, per qualsiasi motivo, non sono più idonei all’utilizzo (rotture ecc.). La consegna dovrà avvenire previa richiesta da parte dell’utenza stessa o del Comune. I contenitori che, nel corso della durata del contratto, verranno acquistati dall’Impresa e distribuiti all’utenza rimarranno di proprietà dell’Amministrazione Comunale. d) Plastica e lattine: I sacchetti o contenitori per la raccolta della frazione plastica e lattine vengono consegnati all’utenza dalla ditta appaltatrice nelle modalità prestabilite dal piano organizzativo. Detti sacchetti dovranno inoltre essere resi disponibili, su richiesta dei cittadini e/o dall’Amministrazione Comunale presso l’ufficio logistico preposto dall’Impresa. e) Vetro: Per le grosse utenze (scuole, case di riposo, bar, ristoranti, alberghi, attività produttive, parchi e condomini) dotazione di contenitori/bidoncini con capacità di 120, 240 e 1.100 litri, questi ultimi scarrabili. Sarà cura dell’Impresa provvedere alla fornitura e consegna all’utenza. Sarà sempre cura dell’Impresa provvedere alla sostituzione dei contenitori che, per qualsiasi motivo, non siano più idonei all’utilizzo (rotture ecc.). La consegna dovrà avvenire previa richiesta da parte dell’utenza stessa o dell’Amministrazione Comunale. I contenitori che, nel corso della durata dell’appalto, verranno acquistati dall’Impresa e distribuiti all’utenza rimarranno di proprietà dell’Amministrazione Comunale. Art. 19 Raccolta del verde con cassoni scarrabili. L’impresa dovrà assicurare l’installazione di n. 1 cassone da 20/25 mc. all’interno dell’Isola Ecologica da utilizzare per il conferimento, da parte dei cittadini, del verde da potature. Il materiale raccolto sarà avviato, a cura dell’Impresa, agli impianti di compostaggio autorizzati. Art. 20 Trasporto e smaltimento R.U. ed assimilabili Il predetto trasporto dovrà essere tassativamente effettuato con l’utilizzo di mezzi dotati di apposite autorizzazioni, ivi compresa quella relativa al trasporto per conto terzi senza limite, ai sensi delle norme vigenti, copia delle quali dovranno essere depositate presso il Comune di San Nicola Arcella prima dell’inizio del Servizio. I rifiuti dovranno essere trasportati e conferiti agli impianti di stoccaggio e/o trattamento nel rispetto degli orari e delle disposizioni impartite dai gestori degli impianti stessi. Il trasporto ed il conferimento agli impianti comprende l’onere della pesatura alla partenza dal territorio Comunale e ogni qualsivoglia onere e/o prestazione necessaria ad eseguire perfettamente il Servizio. La movimentazione dei rifiuti, indipendentemente dalla loro natura, per il Servizio di trasporto dei rifiuti presso gli impianti di trattamento e smaltimento finale, dovrà essere realizzata sempre nel rispetto della normativa Nazionale e Regionale vigente, e con modalità tali da non arrecare disturbo o fastidio alle persone né danno all’ambiente. Il costo di smaltimento dei rifiuti provenienti della raccolta indifferenziata resterà a carico del Comune. Il trasporto degli stessi, si intende compreso nel corrispettivo a base d’asta del servizio, sino all’impianto indicato dall’Ente competente, per distanze massime (andata/ritorno) pari a km. 350. per distanze maggiori verrà riconosciuta un costo di 5,00 €/t per ogni fascia di distanza aggiuntiva (andata/ritorno) di km 100. Art. 21 Trasporto e valorizzazione R.D. Il predetto trasporto dovrà essere tassativamente effettuato con l’utilizzo dei mezzi dotati di apposite Autorizzazioni, ivi compresa quella relativa al trasporto per conto terzi senza limite, ai sensi delle norme vigenti, copia delle quali dovranno essere depositate presso il Comune di San Nicola Arcella, prima dell’inizio del Servizio. I rifiuti dovranno essere trasportati e conferiti alle piattaforme di selezione, stoccaggio e/o trattamento autorizzati nel rispetto degli orari e delle disposizioni impartite dai gestori degli impianti stessi. Per il conferimento alle piattaforme di selezione, stoccaggio e/o trattamento dei rifiuti differenziati, alla ditta Aggiudicataria il Comune corrisponderà 50 €/t e su tale costo, posto a base d’asta, si potrà offrire il ribasso percentuale. Il trasporto ed il trattamento agli impianti comprende l’onere della pesatura alla partenza dal territorio Comunale e ogni qualsivoglia onere e/o prestazione necessaria ad eseguire perfettamente il Servizio. La movimentazione dei rifiuti, indipendentemente dalla loro natura, dovrà essere realizzata sempre nel rispetto della normativa Nazionale e regionale vigente, e con modalità tali da non arrecare disturbo o fastidio alle persone né danno all’ambiente. Relativamente ai costi di trasporto essi si intendono compresi nel corrispettivo a base d’asta. Titolo IV ONERI E RESPONSABILITÀ DELL’INPRESA APPALTATRICE Art. 22 Modifiche ed integrazioni del Servizio In caso di prestazioni nuove e diverse rispetto alla situazione iniziale che si rendessero necessarie in dipendenza dell'aumento del numero degli utenti (escluse le variazioni nei mesi estivi) o delle percorrenze, o delle aggiunte di nuovi Servizi, il Comune riconoscerà all’Appaltatore un proporzionale aumento del canone di Appalto, da concordare tra le parti. In caso di prestazioni nuove che comportino aumento o diminuzione dei Servizi di competenza comunale, il Comune ha facoltà di risolvere, senza alcuna penale, il contratto di Appalto ove gli aumenti relativi ai diversi Servizi superino il 20% dell’importo originario. Tale risoluzione opererà automaticamente previo preavviso alla ditta concessionaria da notificarsi a mezzo raccomandata A.R. almeno sei mesi prima. Art. 23 Spese inerenti all’appalto e contratto Tutte le spese inerenti al presente Appalto e conseguenti, nessuna esclusa ed eccettuata, nonché tutti i contributi, spese e quant'altro inerente o pertinente al contratto, le imposte e sovrimposte e le altre tasse relative, sono a totale carico dell’Appaltatore senza diritto di rivalsa. In particolare sono inoltre a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri ed obblighi di seguito precisati, che si intendono già compensati con canoni e tariffe corrispondenti alle prestazioni dei servizi oggetto dell’appalto: • tutte le spese di contratto, come spese di registrazione del contratto, diritti e spese contrattuali, diritti di segreteria; • le spese per l’adozione di tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire l’incolumità del personale addetto al servizio ed a terzi, nonché per evitare danni a beni pubblici o privati; ogni responsabilità ricadrà, pertanto, sull’Appaltatore con pieno sollievo dell’Amministrazione Comunale; • la consulenza, l’assistenza in materia legislativa e per la riorganizzazione e l’adeguamento dei servizi alle disposizioni emanate dagli organi competenti: Nazionali, Regionali, Provinciali; • la compilazione, a fini statistici e di valutazione del servizio, di apposite schede annuali in cui dovranno essere indicati i quantitativi dei rifiuti smaltiti o recuperati suddivisi per tipologie, compresa la compilazione annuale del MUD e della scheda per la Provincia; • tutte le eventuali e ulteriori informazioni che l’Amministrazione Comunale ritenesse utile acquisire in ordine alla gestione dei Servizi, così come la disponibilità e collaborazione dell’Appaltatore ad assistere il Comune nell’eventuale operazione di trasformazione della tassa rifiuti in tariffa fornendo la propria consulenza, nonché eventualmente anche proponendo il servizio di fatturazione e riscossione con modalità tecnico-economiche da definirsi al momento. Art. 24 Condizioni di svolgimento del Servizio Tutte le operazioni descritte e disciplinate dal presente “Capitolato Speciale” dovranno essere condotte comunque indipendentemente dalle condizioni della rete stradale, sia essa asfaltata o meno, oppure che la suddetta sia per qualsiasi motivo o durata, anche parzialmente, percorribile con difficoltà. Non costituirà motivo di ritardo nell’effettuazione dei Servizi oggetto di Appalto, di richiesta di maggiori compensi o indennizzi il cambiamento di percorso dei veicoli per la raccolta dovuto a lavori sulla rete stradale o altro evento. Non costituiscono motivo di ritardo o mancata effettuazione dei Servizi le avverse condizioni meteorologiche salvo i casi di forza maggiore o qualora sussistano i casi di oggettive condizioni di pericolo per gli addetti ai Servizi o di gravi danni ai mezzi dell’Appaltatore. La mancata raggiungibilità di alcune utenze con mezzi motorizzati anche di piccola dimensione dovrà essere dimostrata dall’Appaltatore. Art. 25 Obblighi e responsabilità dell’Appaltatore I Servizi disciplinati dal presente Capitolato Speciale sono a tutti gli effetti “Servizi Pubblici” e per nessuna ragione potranno essere sospesi o abbandonati dall’Appaltatore, salvo casi di forza maggiore ai sensi e per gli effetti di cui all’ art. 1218 del Codice Civile. Nei casi di sciopero del personale, trattandosi di Servizio Pubblico essenziale, l’Appaltatore dovrà garantire il funzionamento, sia pure ridotto, del medesimo previsto dalla legge n. 146 del 16/06/1990 e dal D.P.R. n. 333 del 03/08/1990. L’Appaltatore ha l'obbligo di segnalare immediatamente al Comune di San Nicola Arcella tutte quelle circostanze e fatti che, rilevati nell'espletamento del suo compito, possono pregiudicare il regolare svolgimento dei Servizi. L’Appaltatore si obbliga a sollevare il Comune da qualunque azione che possa essergli intentata da terzi, o per mancato adempimento dei medesimi ed a rispondere direttamente di qualsiasi danno provocato a persone o cose nello svolgimento del Servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento. L’Appaltatore è tenuto a stipulare idonee polizze di assicurazione contro incendi, furti, responsabilità civile anche per i mezzi e le attrezzature ed a depositarne copia presso l'Amministrazione Comunale. Le predette polizze dovranno essere stipulate con una primaria Compagnia d'Assicurazioni compresa nell'elenco delle società in possesso dei requisiti previsti dalla legge 10/06/82 n. 348. L’Appaltatore all’atto dell’assunzione del Servizio dovrà avere la disponibilità di idonea sede operativa nel territorio del Comune di San Nicola Arcella in modo da permettere un contatto diretto e facilità di accesso da parte dell’Utenza, per i problemi inerenti i servizi di cui al presente Capitolato. Art. 26 Oneri ed obblighi diversi a carico dell’Appaltatore L’Appaltatore è tenuto al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) indicare il nominativo di un Responsabile, con recapito telefonico, cui il Comune potrà far riferimento per qualsiasi motivo, tutti i giorni, esclusi i festivi, dalle ore 8.00 alle ore 18.00; b) apporre apposite scritte e/o disegni sui mezzi che li identifichi come destinati al Servizio di nettezza urbana; c) comunicare tempestivamente le difficoltà incontrate nello svolgimento dei Servizi (es: il mancato rispetto da parte degli utenti delle norme sul conferimento); d) comunicare mensilmente (entro il 15 del mese successivo) al Comune i dati relativi ai quantitativi di tutte le raccolte attivate nel territorio, a cui verrà allegata copia delle ricevute di pesatura alla partenza e allo smaltimento/recupero finale e/o delle bolle di consegna o altro documento equivalente che attesti quantità, trasportatore e destinazione del rifiuto; e) collaborare nella compilazione dei formulari d’identificazione e dei registri di carico e scarico, del MUD o di altra documentazione prevista dalle norme vigenti; f) collaborare nella predisposizione e distribuzione ad ogni utenza un opuscolo informativo corredato di calendario annuale con l’indicazione dei giorni di svolgimento dei vari servizi ed il numero verde telefonico; g) rendersi disponibile a partecipare a lezioni informative nel mondo della scuola, da coinvolgere direttamente in operazioni di raccolta differenziata. La Ditta Appaltatrice dovrà fornire l’elenco del personale in servizio nel Comune e comunicare le eventuali variazioni entro 20 giorni dalle stesse. Salvo per cause di forza maggiore, a partire dal sesto mese precedente alla scadenza del contratto è fatto divieto di variare il personale dipendente della Ditta Appaltatrice in servizio presso il Comune. A tal fine, entro 30 giorni dall’avvio del Servizio, la Ditta dovrà fornire all’Amministrazione Comunale l’elenco del personale di cui sopra con l’indicazione delle generalità, numero di matricola, livello, anzianità e numero di giorni/ore alla settimana in cui il personale stesso viene impiegato nel Comune. Nel caso di rinvenimento o di segnalazione della presenza di rifiuti di qualsiasi genere sul suolo pubblico o ad uso pubblico, l’Appaltatore dovrà darne tempestiva comunicazione all’Amministrazione Comunale provvedendo previa richiesta della stessa Amministrazione Comunale, alla rimozione dei rifiuti con fatturazione del costo secondo quanto disposto dall’art. 8 del presente capitolato, fatti salvi i servizi previsti dall’art. 8 lett. E). È facoltà dell’Amministrazione Comunale nel caso di ritrovamento di piccole quantità di rifiuti abbandonati (assimilabili ai rifiuti urbani) provvedere con proprio personale. Ferme restando l’applicazione delle previste penalità di cui all’art. 31, l’Amministrazione Comunale potrà in danno dell’Appaltatore, procedere d’ufficio all’esecuzione dei Servizi, quando lo stesso, per negligenza o inosservanza degli obblighi assunti, ritardasse di compiere quanto di sua spettanza. Le spese relative a quanto sopra saranno detratte sull’importo del canone mensile utile dovuto all’Appaltatore. In caso di straordinarie esigenze come misure profilattiche d’igiene, epidemie, allagamenti, alluvioni, incidenti, ecc. a richiesta del Responsabile del Servizio, l’Appaltatore avrà l’obbligo di inviare in qualsiasi tempo e luogo del territorio comunale, materiali, mezzi e personale sufficienti allo svolgimento dei Servizi contemplati dal presente Capitolato, o comunque ad essi attinenti per tali Servizi, qualora fosse necessaria l’assunzione temporanea di personale e l’uso straordinario di mezzi, nonché il prolungamento dell’orario normale di lavoro del personale ordinario nell’ambito del vigente CCNL, il Comune rimborserà, sempre che esso abbia dato preventiva autorizzazione all’Appaltatore, la maggiore spesa relativa, sia del personale sia dei mezzi occorsi. Art. 27 Responsabilità L’Impresa Appaltatrice è responsabile verso il Comune del perfetto andamento e svolgimento dei Servizi assunti. Sarà comunque, sempre, considerata come unica ed esclusiva responsabile verso il Comune e verso i terzi per qualunque danno arrecato alle proprietà ed alle persone, siano o meno addette ai Servizi, in dipendenza degli obblighi derivanti dalla Concessione. L’Appaltatore all’atto della stipula del contratto con il Comune dovrà consegnare idonea polizza assicurativa per rischi diversi di responsabilità civile verso terzi e verso prestatori di lavoro in causa del contratto per sinistri verso persone, animali o cose. Per effetto dell'affidamento dei Servizi oggetto del presente Capitolato, l'Appaltatore subentra al Comune in tutti gli obblighi in essere nei rapporti con l'Utenza e con i Terzi. Rimangono a carico del Comune le competenze istituzionali e le competenze Amministrative quali, a solo titolo esemplificativo, la formazione e la riscossione dei ruoli derivati dall’applicazione della tassa o tariffa sullo smaltimento dei rifiuti e la relativa gestione di eventuali contenziosi. L'Appaltatore con la sottoscrizione del contratto d’Appalto assume ogni responsabilità, sia civile sia penale, per danni che dovessero derivare al Comune o a Terzi per effetto della gestione e dello svolgimento dei Servizi in Appalto. A garanzia degli impegni e delle responsabilità assunti, l’appaltatore si impegna, prima della stipula del contratto d’Appalto: 1) a presentare, per un periodo pari all’intera durata dell’Appalto, adeguata ed esclusiva polizza assicurativa per la responsabilità civile nei confronti del Comune e di Terzi, con massimali complessivi di indennizzo non inferiori a €. 500.000,00 (eurocinquecentomila) per ciascun sinistro, cifra elevabile nel tempo per effetto di sopravvenute disposizioni legislative, e ai sensi della normativa vigente in base agli adeguamenti ISTAT ragguagliati al costo della vita. La decorrenza di tale polizza avrà effetto dalla data di effettivo inizio del Servizio; 2) a stipulare, pena la risoluzione del contratto, apposite polizze assicurative R.C.T, R.C.O. con massimali non inferiori ai seguenti: - R.C.T a) sinistro €. 500.000,00; b) per persona €. 300.000,00; c) per danni €. 200.000,00; - R.C.O. a) per sinistro €. 500.000,00; b) per persona lesa €. 300.000,00; 3) ad eleggere domicilio nel Comune, per tutta la durata dell’Appalto; 4) a fornire un indirizzo di posta elettronica per comunicare con le Utenze e con il Comune anche per via informatica; 5) ad istituire un Servizio di reperibilità giornaliera obbligatoria, del Rappresentante dell’Appalto per qualsiasi problema che si dovesse manifestare nell’ esecuzione dei Servizi; 6) L’ Appaltatore dovrà comunicare al Comune il nominativo del suo Rappresentante; 7) Le comunicazioni fatte al Rappresentante dell’Ufficio saranno considerate, salvo diversa disposizione contenuta nel presente Capitolato, come fatte direttamente all’Impresa, la quale con la stipula del contratto elegge domicilio nel Comune di San Nicola Arcella ad ogni effetto dell’Appalto. Il Comune rimane esonerato da qualsiasi responsabilità dovuta a imperizia, negligenza, imprudenza usata dall’Aggiudicatario o dai suoi addetti nello svolgimento dei Servizi. L’Aggiudicatario risponderà direttamente dei danni alle persone e cose comunque provocati nello svolgimento del Servizio, rimanendo escluso ogni diritto di rivalsa nel confronti del Comune. L’Appaltatore ha l’obbligo di segnalare al Comune tutte quelle circostanze e fatti che, rilevati nell’espletamento del suo compito, possano pregiudicare il regolare svolgimento dei Servizi. L’Appaltatore si obbliga a sollevare il Comune da qualunque azione possa essergli intentata da Terzi o per mancato adempimento agli obblighi contrattuali o per trascuratezza o colpa nell’adempimento dei medesimi. Art. 28 Cauzione definitiva A garanzia degli obblighi contrattuali l’Impresa appaltatrice è obbligata a costituire, prima della stipula del contratto, una garanzia fideiussoria pari al 10 per cento dell’importo di aggiudicazione del servizio per tutto il periodo di esecuzione della prestazione contrattuale, pena l’annullamento dell’assegnazione definitiva e la riproposizione della procedura d’affidamento dell’appalto. Essa potrà essere costituita ai sensi dell’art. 75 comma 3 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii., a scelta dell’offerente, mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs.vo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze. Il deposito cauzionale è svincolato e restituito al contraente secondo le previsioni del 3° comma dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.. Trovano applicazione le disposizioni previste dagli articoli 43 e 75 comma 7° del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. (riduzione del 50 per cento della cauzione e garanzia fideiussoria per le Imprese certificate UNI EN ISO 9000 o equipollenti. A tal fine, l’Impresa deve produrre la certificazione prescritta dagli articoli sopra richiamati, in originale o copia autentica, resa anche dallo stesso rappresentante ai sensi dell’art. 19 del DPR 445/2000. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. In caso di ribasso d’asta superiore al 20 per cento, l’aumento è di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. Tale garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, e che le somme garantite sono esigibili a semplice e non documentata richiesta da parte del Comune, senza che vengano opposte eccezioni di qualsiasi natura e genere e con specifica esclusione del beneficio di decadenza di cui all’art. 1957 del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia fideiussoria è progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto, nel limite massimo del 75 per cento dell’iniziale importo garantito. Nel caso di anticipata risoluzione del contratto per inadempienza dell’Impresa appaltatrice, la cauzione di cui sopra sarà incamerata dal Comune, in via parziale o totale, fino a copertura dei danni ed indennizzi dovuti dall’Impresa appaltatrice. Qualora l’importo della cauzione medesima non fosse sufficiente a coprire l’indennizzo dei danni, il Comune avrà la facoltà di sequestrare macchine ed automezzi di proprietà dell’Impresa nelle necessarie quantità. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione. Titolo V CORRISPETTIVO, PENALITÀ E RESCISSIONE Art. 29 Corrispettivo dell’appalto e finanziamento della spesa Per l’esecuzione dei Servizi oggetto dell’Appalto il prezzo annuo complessivo a base d’asta è pari ad € 340.000,00 (eurotrecentoquarantamila/00) al netto dell’ IVA come per legge, di cui € 329.800,00 (eurotrecentoventinovemilaottocento/00) soggetti a ribasso ed € 10.200,00 (euro diecimiladuecento/00) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, per un importo contrattuale complessivo di € 1.700.000,00 (eurounmilionesettecentomila/00) al netto dell’IVA come per legge, di cui € 51.000,00 (eurocinquantunomila/00) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Lo stesso sarà assoggettato al ribasso d'asta previsto nell'Offerta della Ditta che, a seguito della gara, rimarrà aggiudicataria del Servizio. I rifiuti, raccolti, saranno trasportati e conferiti in impianti finali di smaltimento e di recupero autorizzati. I costi di smaltimento e derivanti, tipo commissariali, si intendono esclusi nell’offerta relativa alla gestione del Servizio. Spettano all’Appaltatore i ricavi provenienti dal conferimento ai Consorzi di filiera dei materiali da raccolta differenziata (quali vetro, carta, plastica, ecc.). A tale scopo, sin dall’avvio del Servizio, l’Appaltatore si intenderà delegato a sottoscrivere le Convenzioni con il CONAI/R.A.E.E.. Per il controllo degli utili spettanti al Comune, l’Appaltatore trasmetterà con cadenza annuale un report di rendicontazione sui conferimenti, e gli utili percepiti. Tutte le spese derivanti al Comune per Servizi oggetto del presente Capitolato saranno comprese nel bilancio di previsione del Comune di San Nicola Arcella per ogni esercizio finanziario. Art. 30 Corrispettivo dell’Appalto e Modalità di Pagamento Il corrispettivo annuo netto per i Servizi disciplinati dal presente Capitolato sarà fissato applicando all'importo a base d'asta il ribasso percentuale. Detto importo contrattuale, eventualmente aggiornato ai sensi del successivo art. 31 e salvo contestazioni del Servizio svolto, sarà corrisposto all'Impresa in rate mensili posticipate, previa dimostrazione degli avvenuti adempimenti economico – amministrativi presso la discarica individuata e presso gli enti previdenziali e contributivi (DURC). Il pagamento verrà effettuato entro 30 giorni dalla presentazione della fattura. Nel caso che durante il periodo di validità del contratto si verifichi alla fine dell’anno solare un aumento o diminuzione della popolazione residente superiore al 10% di quella indicata all’art. 7, il canone sarà rivisto proporzionalmente. Con l'accettazione dell’Appalto l’Appaltatore si impegna a svolgere tutte le prestazioni previste nel presente “Capitolato Speciale” e nel “Progetto Tecnico” presentato in sede di gara, ritenendosi pienamente compensato dal canone annuo pattuito, per tutte le spese relative al personale, alle attrezzature, ai materiali di consumo, agli oneri di supervisione, coordinamento e controllo e a quanto altro necessario all'esecuzione delle prestazioni pattuite. Alla fine di ogni anno di Servizio verrà infine verificata la percentuale di “Raccolta Differenziata” raggiunta. Qualora detto quantitativo risultasse inferiore alla percentuale minima prevista dall’art. 13 o di quella presentata nel “Progetto Tecnico” in sede di gara, verrà applicata una penale pari all'importo risultante dalla seguente formula: Kg mancanti per il raggiungimento dei limiti di Legge x €. 0,095 al Kg., da sommare al costo delle eventuali penali di Legge che il Comune dovesse sostenere o costi conseguenti (tipo commissariali) o perdita di eventuali contributi Regionali sulla raccolta differenziata. Tale penale verrà decurtata dal pagamento per ciascun anno di Servizio. Art. 31 Aggiornamento del Corrispettivo del Servizio In ottemperanza al disposto dell’art. 44, comma 6 della legge 724/94 il corrispettivo del servizio, quale risultante dell'aggiudicazione definitiva, o adeguato in relazione a quanto previsto dall'art. 30, verrà sottoposto a revisione al termine di ogni anno solare di Servizio successivo al primo ed escluso il primo anno o porzione dello stesso. A tale fine verrà calcolato il valore medio dell'indice I.S.T.A.T. Nazionale relativo all’andamento del costo della vita per famiglie di operai ed impiegati per l'anno in esame, determinando la percentuale di revisione con la seguente formula: R = 75 (lm - ll) ll Dove è: ll= Indice ISTAT nazionale al momento della aggiudicazione del servizio; lm= Valore medio dell'indice per l'anno preso in esame; R= Maggiorazione percentuale da applicare sull'importo contrattuale originario o adeguato ai sensi dell'art. 30. La revisione così calcolata sarà liquidata all’Appaltatore in unica soluzione con le modalità di cui all'art. 30. Art. 32 Esecuzione d’Ufficio e penalità In caso di inadempimento agli obblighi contrattuali concernenti l'esecuzione dei Servizi ed ove l’Impresa, regolarmente diffidata, non ottemperi alla preventiva diffida, il Comune di avrà facoltà, trascorso il termine previsto dalla diffida, di ordinare e di far eseguire d'ufficio, a spese dell’Impresa affidataria, i lavori necessari per il regolare andamento del Servizio. Per l'inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente “Capitolato Speciale” che non costituiscano causa di decadenza, previa contestazione scritta da parte del Comune, sentite le motivazioni dell’Appaltatore, potranno essere applicate le seguenti penalità: Per i casi di inadempienza sono previste ammende negli importi di seguito indicati: PENALITA’ INADEMPIENZA 1 Mancata effettuazione di tutti i Servizi Mancato servizio di raccolta “porta a 2 porta” (frazione secca e/o umida) nei giorni stabiliti Per ogni servizio di raccolta “porta a 3 porta” (frazione secca e/o umida) non eseguito correttamente Mancata effettuazione dell’intero servizio 4 di raccolta Rifiuti Urbani Indifferenziati Mancata raccolta dei rifiuti ingombranti 5 dal Territorio Comunale Mancato svuotamento di ciascun 6 cassonetto o campana stradale nel giorno stabilito Mancato svuotamento di ciascun cestino 7 portarifiuti Mancato svuotamento di ciascun contenitore delle pile e dei farmaci 8 scaduti entro i termini previsti o richiesti dall’Ufficio Comunale Mancato lavaggio e disinfezione di 9 ciascun cassonetto o campana stradali Inadeguato stato di manutenzione dei 10 contenitori stradali e mancata sostituzione di quelli danneggiati Mancata raccolta dei rifiuti e pulizia del 11 mercato settimanale Mancato spazzamento stradale, al metro 12 quadrato Mancata effettuazione dei servizi 13 straordinari richiesti Mancato rispetto della disponibilità degli automezzi e delle attrezzature, nei tempi e 14 modi definiti dal presente capitolato 15 16 17 18 19 Inadeguato stato di conservazione degli automezzi Mancato rispetto della programmazione di esecuzione dei servizi (modalità organizzative e tempi di esecuzione) Inadempienze nell’esecuzione delle attività cui all’art. 8 Mancata attivazione del Call-Center (Ufficio Utenti) Mancato o incompleto allestimento IMPORTO IN EURO 2.000 €. per giorno di ritardo. 1.000 €. per giorno di ritardo. 250 €. per servizio svolto. 500 €. per giorno di ritardo. 500 €. per giorno di ritardo. 100 €. cadauno. 10 €. a cestino per giorno di ritardo 300 €. cadauno. 150 €. cadauno. 250 €. cadauno per giorno di ritardo. 500 €. per giorno di ritardo. 0,25 €./mq. 500 €. per giorno di ritardo. Fino ad un massimo di 500 €. per inadempienza o 50 €. per giorno di ritardo per attrezzatura o automezzo. 500 €. per singola contestazione. 100 €. per singola contestazione. 250 €. per giorno di ritardo e/o per ciascuna inadempienza. 50 €. per ogni giorno di ritardo. 100 €. per ogni giorno di ritardo. 20 21 22 23 dell’Isola ecologica e del Centro Servizi secondo le modalità previste nel capitolato di Appalto Mancato funzionamento dell’Isola ecologica e del Centro Servizi secondo le modalità previste nel capitolato di Appalto Mancata consegna di documentazione Amministrativa – contabile (esempio report richiesti, formulari, MUD), nei termini fissati dalla normativa Mancata consegna del resoconto mensile dati sulle raccolte indicante i pesi dei rifiuti, il trasportatore ed il destinatario con la relativa documentazione allegata Per ogni altra inadempienza o modalità esecutiva diversa da quella stabilita 100 €. per ogni giorno di mancato servizio. 100 €. per giorno di ritardo. 150 €. per ogni giorno di ritardo. 250 €. per singola inadempienza. N.B. All’Appaltatore possono essere contestate contemporaneamente più infrazioni. La violazione degli obblighi contrattuali, rilevata con le modalità già indicate, sarà contestata, entro 24 ore dall’accaduto, alla ditta interessata per iscritto, anche a mezzo fax, con l’indicazione della penalità applicabile e con l’invito a far pervenire, entro 7 giorni dalla ricezione, eventuali giustificazioni a discarico. La giustificazione, presentata entro il temine indicato, potrà essere accolta con la revoca della contestazione, oppure respinta con la comminazione della penale, ad insindacabile giudizio del Comune. In caso di mancata presentazione della giustificazione entro il termine indicato, sarà applicata dal Comune la penale a carico della ditta senza ulteriori comunicazioni. Alla ditta sarà comunicato mensilmente un riepilogo delle penali irrogatele ed il relativo importo verrà trattenuto al primo pagamento utile successivo. Il contratto potrà essere risolto allorquando l’inosservanza delle prescrizioni contrattuali da parte della ditta sarà considerata dal Comune inadempienza grave. Per le deficienze o abusi negli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore, il Comune avrà la facoltà di ordinare e fare eseguire d'ufficio, in danno dell’Appaltatore, gli interventi necessari per il regolare andamento del servizio, qualora lo stesso, appositamente diffidato, non ottemperi nel temine assegnatogli dalle disposizioni del Comune. Le deficienze e gli abusi di cui sopra, saranno contestati all’Appaltatore che sarà sentito in contraddittorio con gli organi del Comune che hanno effettuato i rilievi del caso. Il congruo termine da assegnare all’Appaltatore, a norma del primo comma del presente articolo, verrà stabilito dal Concedente, tenuto conto della natura e della mole degli interventi da eseguire. Art. 33 Clausola Risolutiva e Decadenza Senza pregiudizio di ogni maggior ragione, diritto o azione che possa competere al Comune a titolo di risarcimento danni, lo stesso si riserva la facoltà di avvalersi nei confronti dell’Appaltatore della clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456 del Codice Civile previa diffida, quando l’Appaltatore non adempia agli obblighi previsti a suo carico nel Capitolato o negli eventuali atti integrativi, così da recare grave nocumento all'andamento del Servizio oggetto del presente Capitolato. Tale facoltà potrà essere esercitata anche per una sola delle seguenti clausole: a) Quando si verifichino, per colpa dell’Appaltatore, gravi irregolarità o negligenze tali da pregiudicare la gestione del Servizio oggetto di Appalto; b) Quando la gestione venga, anche parzialmente, ceduta ad altri, senza preventiva autorizzazione; c) Per inosservanza delle norme di legge o di regolamento, in particolare per quanto concerne le autorizzazioni previste per la raccolta e il trasporto del R.U. ed assimilabili; d) Per fallimento dell’Appaltatore o suoi aventi causa ovvero quando nella struttura imprenditoriale dello stesso si verifichino fatti che comportino una notevole diminuzione della capacità tecnicofinanziaria e/o patrimoniale; e) Per sospensione, totale o parziale anche temporanea, delle operazioni concesse con la raccolta dei rifiuti senza giustificato motivo; f) Per l'utilizzazione parziale o anche temporanea, delle eventuali strutture comunali in locazione all’Appaltatore per usi e finalità diverse da quelle di cui al presente Capitolato. g) Per violazione delle norme di cui alla "legislazione antimafia". Alla dichiarata volontà di valersi della clausola risolutiva espressa da parte del Comune conseguirà la pronuncia di decadenza del contratto. Nelle ipotesi sopra indicate il Comune non corrisponderà all’Appaltatore alcun tipo di indennizzo per la riduzione del periodo contrattuale e l'eventuale mancato completo ammortamento delle attrezzature acquisite per l'espletamento del Servizio. L’Appaltatore decaduto sarà tenuto a proseguire la gestione fino a che il Comune non avrà organizzato, in proprio o con altra Impresa, il subentro alla precedente gestione e, comunque, per un periodo non superiore a mesi dodici. Il Comune potrà revocare l’affidamento oggetto del presente Capitolato in qualunque momento, qualora lo richiedano gravi ed inderogabili esigenze di pubblico interesse. La revoca avrà effetto decorso il termine di preavviso di 120 (centoventi) giorni dalla comunicazione del provvedimento, avrà effetto immediato laddove la natura stessa dei motivi che hanno determinato la revoca non sia compatibile con il termine suddetto. Art. 34 Recesso Anticipato del Contratto L’Amministrazione Comunale ha facoltà di recedere anticipatamente dal contratto, nella sua globalità, al verificarsi di una delle seguenti condizioni: a) cessazione degli effetti delle iscrizioni richieste all’Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti, indicate all’art. 35 del presente Capitolato Speciale; b) palese scadimento della qualità del Servizio di raccolta rifiuti, con peggioramento delle percentuali di rifiuto avviate a recupero, per cause imputabili alla cattiva gestione operata dall’Impresa attestate da parte dell’Ufficio Comunale. c) il mancato rispetto della normativa in materia di subappalto di cui all’art. 14 del presente Capitolato Speciale; d) il ripetersi di violazioni alla normativa in materia di sicurezza ed il mancato rispetto del piano della sicurezza che l’Appaltatore deve predisporre ai sensi del D.Lgs 81/2008 e ss.mm.ii.; e) il conferimento all’impianto di smaltimento finale, anche per una sola volta nella durata del contratto, di rifiuti urbani, ingombranti e assimilati raccolti al di fuori dell’utenza ricadente sotto la privativa comunale, provenienti da terzi non preventivamente autorizzati dall’Amministrazione Comunale; f) gravi e/o ripetute violazioni agli obblighi contrattuali, (nel numero minimo di 5 (cinque) non eliminate in seguito a diffida formale da parte dell’Ufficio Comunale; g) cessazione o fallimento dell’Impresa Appaltatrice; h) quando il rappresentante legale dell’Impresa venga condannato per atti attinenti l’attività dell’Impresa stessa; i) ogni altra inadempienza qui non contemplata ai termini dell’art. 1453 del Codice Civile; l) quando in presenza di eventuale associazione temporanea d’Impresa, talune delle condizioni sopra descritte coinvolge anche una sola delle Imprese associate. Il recesso anticipato del contratto prescinde dalla facoltà dell’Amministrazione Comunale di rivalersi, per ogni ed eventuale danno subito, nei confronti dell’Appaltatore. Si ribadisce infine che il Comune si riserva la facoltà di recedere anticipatamente dal contratto, e senza che l’Appaltatore possa pretendere e richiedere compensi a qualsiasi titolo e/o rimborsi per mancati guadagni o danni, nel momento in cui l’ATO rifiuti competente di zona individui, ai sensi del Capo III della parte IV del D.Lgs. 152/2006 – Codice dell’Ambiente, il GESTORE UNICO per il subentro nella gestione integrata del servizio. Resta salva la facoltà dell’ATO nel subentrare al Comune per la prosecuzione del contratto. Titolo VI PRESCRIZIONI PER LA GESTIONE DEI SERVIZI Art. 35 Autorizzazioni All'atto dell'avvio del Servizio, l’Appaltatore dovrà produrre copia di iscrizione all'Albo Nazionale delle Imprese Esercenti il Servizio di raccolta e di smaltimento rifiuti nelle varie fasi, in base al Decreto del Ministero dell'Ambiente n° 324 del 21/06/1991 e ss.mm.ii., nonchè tutte le autorizzazioni, per la gestione dei rifiuti, di cui al Decreto Legislativo n. 152/06 e ss.mm.ii., le prescritte autorizzazioni relative a tutti gli automezzi da impiegare per il trasporto dei rifiuti ivi comprese quelle per il trasporto per conto terzi illimitato. Parimenti in corso di gestione del Servizio, dovranno essere puntualmente prodotti i rinnovi o le variazioni di dette autorizzazioni. Il mancato rispetto delle norme di cui sopra potrà comportare la recessione unilaterale del contratto da parte del Comune. È a carico dell’Appaltatore l’acquisizione di tutte le autorizzazioni per l’esercizio della piattaforma ecologica nel territorio Comunale. Art. 36 Reperibilità e pronto intervento L’Appaltatore dovrà istituire un Servizio di pronto intervento garantendo la presenza di personale in grado di attivare il predetto Servizio per tutto l'arco delle 24 ore giornaliere. Con tale organizzazione dovrà essere assicurata la possibilità di interventi con personale, mezzi ed attrezzature per quanto richiesto dalle circostanze, nel tempo massimo di un'ora; quanto sopra esclusivamente per l'espletamento di Servizi eccezionali connessi all'eliminazione di pericoli per la pubblica igiene e comunque per altre eventualità che, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione, richiedano un pronto intervento. Art. 37 Orario del Servizio L’Appaltatore si impegna a rispettare tassativamente l'orario di Servizio indicato all’art. 11 del presente Capitolato. Il Comune si riserva la facoltà di apportare modifiche agli orari, che dovranno essere preventivamente concordati con l’Appaltatore, nell'ambito del normale orario previsto dal C.C.N.L. vigente per la categoria. Art. 38 Servizi occasionali Il Comune potrà richiedere all’Appaltatore, in casi eccezionali ed in caso di ricorrenze speciali, mercati straordinari, manifestazioni, fiere ecc. la disponibilità del materiale e del personale che si rendessero necessari per l'espletamento di Servizi contemplati nel presente Capitolato. Gli oneri relativi si intendono compensati nel corrispettivo forfetario dell'appalto per almeno due servizi all’anno. Negli obblighi dell’Appaltatore rientrano anche il ritiro e la rimozione immediata dei cumuli di rifiuti abbandonati sul suolo pubblico compresi i rottami di autoveicoli incidentati. Il Comune ha la possibilità di richiedere all’Appaltatore, con preavviso Via Fax, l’effettuazione di interventi a tariffa oraria per servizi occasionali che richiedano l’uso di particolari attrezzature quali i seguenti: a) Interventi straordinari di spazzamento meccanizzato; b) Lavaggio strade e aree pubbliche; c) Pulizia elementi di arredo urbano. L’Appaltatore per ogni intervento dovrà ricevere specifica richiesta scritta da parte dell’Amministrazione Comunale. Tutti i servizi sopra indicati verranno realizzati sulla base di specifiche tariffe orarie o forfettarie omnicomprensive che saranno contrattate con l’Appaltatore. Qualora entro il termine fissato nella richiesta il Servizio non fosse stato effettuato, il Comune è libero di far intervenire mezzi diversi e/o altre Ditte accollando ogni spesa connessa all’Appaltatore. Nel caso di manifestazioni temporanee che si tengano nel territorio comunale quali fiere, sagre, ecc. l’Appaltatore dovrà dotare tali aree con un numero supplementare di cassonetti per tutta la durata dell’evento. Al termine delle manifestazioni, e comunque ogni giorno, dovrà essere garantito il ritiro dei rifiuti e lo spazzamento delle aree stesse. Gli oneri relativi si intendono compensati nel corrispettivo forfettario dell’Appalto per almeno due servizi all’anno. Art. 39 Campagna di informazione Dovrà essere predisposto, a totale cura dell’Appaltatore, un adesivo da apporre sui contenitori e bidoni recante le indicazione sui rifiuti da conferire e le norme basilari per un corretto conferimento dei rifiuti da parte dell'utenza, anche con l'ausilio di pittogrammi. Tali adesivi dovranno essere preventivamente sottoposti all'approvazione dell’Ufficio competente Comunale. A supporto e per una migliore efficacia dei Servizi, l’Appaltatore supporterà la Stazione Appaltante nella campagna di informazione e sensibilizzazione degli utenti in modo da portare a conoscenza dei medesimi le linee di accesso ai Servizi ed in modo particolare: orari e frequenze, ubicazione dei contenitori per R.S.U. e “Raccolte Differenziate”, modalità di conferimento dei rifiuti, esistenza di nuovi Servizi e le modalità di fruizione. Le spese relative a tale campagna di informazione e sensibilizzazione saranno a carico dell’Appaltatore. La campagna di educazione ambientale dovrà tendere a stabilire con la cittadinanza un rapporto di collaborazione continuo, costruttivo e propositivo coinvolgendo l'utente in modo attivo e determinante per la buona esecuzione dei Servizi e la qualità dei medesimi. L’Appaltatore, in collaborazione con il Comune e con le categorie coinvolte, dovrà organizzare per le scuole e per le associazioni del territorio comunale delle visite agli impianti di trattamento e/o smaltimento interessati dal servizio con l’apporto, nella misura possibile, di visite guidate e fornitura di documentazione o altro materiale. Il Comune provvederà a fornire ai cittadini un numero telefonico attraverso il quale i medesimi potranno segnalare eventuali suggerimenti, reclami, segnalazioni e chiedere informazioni sui Servizi oltre all'invio a domicilio di materiale informativo riguardante le norme fondamentali per la salvaguardia dell'ambiente. Iniziative di “Raccolta Differenziata” possono inoltre essere avviate, anche al di fuori delle modalità previste nel Servizio oggetto di Appalto, da Associazioni di volontariato, culturali o ambientaliste, previa comunicazione e autorizzazione da parte del Comune. Tali iniziative saranno autorizzate purché le suddette Associazioni precisino, in sede di richiesta, la destinazione del materiale raccolto e l’utilizzo dei fondi eventualmente ricavati. Art. 40 Classificazione dei rifiuti urbani L’Appaltatore provvederà ad effettuare i necessari controlli ed emanare le opportune disposizioni al personale dipendente al fine di evitare l'afflusso agli impianti di smaltimento o di trattamento di rifiuti diversi da quelli solidi urbani e assimilabili agli urbani ed in particolare di quelli tossici e nocivi. Titolo VII CONTROLLO E VIGILANZA Art. 41 Controllo e Vigilanza Il Comune provvederà alla vigilanza ed al controllo sulla gestione del Servizio da parte dell’Appaltatore a mezzo di propri Uffici e Servizi, ciascuno per quanto di competenza. Nel rispetto del contratto di Appalto è comunque facoltà del Comune, attraverso i propri Uffici e Servizi competenti, dare indicazioni operative sulle modalità di svolgimento del Servizio o per esigenze particolari a cui l’Appaltatore è tenuto ad attenersi. L’Appaltatore si obbliga ad esibire, su richiesta degli organi dell'Amministrazione, tutti i documenti relativi alla gestione del Servizio (registro di carico e scarico, bolle, ecc.) ed a consegnare gli originali dei cartellini delle pesature dei rifiuti effettuate presso il peso pubblico, sottoscritti dal trasportatore e con l'onere finanziario a carico dell’Appaltatore. E’ fatto obbligo al personale dipendente dell’Appaltatore di segnalare ai competenti Uffici Comunali quelle circostanze e quei fatti che, rilevati nell’espletamento del loro compito, possono impedire il regolare adempimento del Servizio. Viene inoltre applicato l’obbligo di denunciare immediatamente alla Polizia Municipale qualsiasi irregolarità (getto abusivo di materiale, conferimento al servizio di raccolta al di fuori degli orari consentiti, ecc.), coadiuvando l’opera della Polizia Municipale stessa e offrendo tutte le indicazioni possibili per l’individuazione del contravventore. E’ fatto altresì obbligo di denunciare allo stesso Ufficio del Comune e/o all’Ufficio di Polizia Municipale competente per territorio, qualsiasi irregolarità offrendo tutte le indicazioni possibili per l’individuazione dei contravventori. Art. 42 Efficienza dei Servizi ed obbligo di cooperazione e verifica annuale di qualità del Servizio A riscontro sostanziale dell’efficienza del Servizio Appaltato saranno considerati i dati annuali riepilogativi delle quantità di rifiuto raccolte e destinate al recupero, così come indicato dalle normative vigenti in materia. Perseguendo fini di tutela ambientale e di economicità, l’Amministrazione Comunale con il presente capitolato, ha l’obiettivo di ottimizzare i Servizi di igiene urbana, in modo di incrementare il dato dei rifiuti da destinare al recupero. Sarà obbligo da parte dell’Impresa adottare tutte le misure operative verso l’ottimizzazione e l’incentivazione delle “Raccolte Differenziate” in atto, tramite campagne di sensibilizzazione delle utenze ed assoluta attenzione ai materiali conferiti. A questo scopo l’Amministrazione Comunale si riserva, in presenza di accertata inadeguatezza nello svolgimento dei Servizi, di considerare l’eventuale peggioramento delle quantità di rifiuto recuperate una grave mancanza agli obblighi previsti dal Servizio ed assunti dalla ditta appaltatrice, e come tale di applicare nel caso le conseguenze previste negli articoli 30, 32, 33 e 34. L’Amministrazione Comunale provvederà alla vigilanza ed al controllo dei Servizi avvalendosi del personale dei propri Uffici e del Responsabile del Servizio interessato dal quale l’Impresa dipenderà direttamente per tutte le disposizioni che l’Amministrazione Comunale potrà emanare nei riguardi dei servizi oggetto dell’appalto. L’Amministrazione Comunale ha la facoltà di effettuare, in qualsiasi momento, opportune verifiche volte ad accertare l’osservanza delle condizioni contrattuali da parte dell’Impresa appaltatrice. Titolo VIII DISPOSIZIONI FINALI Art. 43 Tutela della privacy Ai sensi della Legge 675/96 si informa che i dati forniti dalle imprese verranno trattati dal Comune per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Le imprese e gli interessati hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dall’art. 13 della legge stessa. Il trattamento di tutti i dati personali forniti dai soggetti concorrenti avverrà nel rispetto del D.Lgs.vo n. 196/2003. La finalità e la modalità del trattamento cui sono destinati i dati forniti, riguardano esclusivamente l’ espletamento del concorso di cui al presente bando. Il conferimento dei dati personali richiesti con il presente bando in base alla vigente normativa ha – per i soggetti che intendono partecipare al concorso – natura obbligatoria, a pena della esclusione dal concorso medesimo. I dati raccolti possono essere comunicati: − Al personale dipendente del Comune addetto al procedimento, per ragioni di servizio e di ufficio; − Alla Commissione di gara; − A tutti i soggetti che vi abbiano interesse ai sensi della Legge n. 241/1990. I diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui al D.L.vo n. 196/2003 e ss.mm.ii. al quale si rinvia. Il soggetto concorrente, partecipando alla gara in oggetto, dichiara di essere a conoscenza e di accettare le modalità di trattamento, raccolta e comunicazione specificate in precedenza. Art. 44 Controversie Ogni questione che dovesse insorgere tra l’Ente Appaltante e la Affidataria in ordine all’esecuzione degli obblighi nascenti dal presente Capitolato, anche di natura patrimoniale, sarà devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice competente per territorio. Per quanto non previsto nel presente “Capitolato”, si intendono richiamate e applicabili tutte le disposizioni di legge che regolano la materia. Art. 45 Documenti contrattuali Sono documenti contrattuali: 1. Il Capitolato Speciale d’Appalto; 2. Il Bando di gara; 3. Il Disciplinare di gara; 4. Il Verbale di gara; 5. La Comunicazione di Aggiudicazione ed il Contratto di Appalto; Qualora si riscontrassero eventuali divergenze fra i vari documenti contrattuali, tali divergenze devono essere interpretate nel senso più favorevole all’Amministrazione Comunale e, comunque, in quel modo che la stessa Amministrazione Comunale riterrà più conveniente ai suoi interessi. Nessuna eccezione può essere comunque sollevata dalla Ditta appaltatrice qualora, nello sviluppo del Servizio, ritenga di non aver sufficientemente valutato gli oneri derivanti dal presente Capitolato ed in genere dai documenti contrattuali e di non aver tenuto conto di quanto risultasse necessario per compiere e realizzare il Servizio, anche sotto pretesto di insufficienza dei dati del Capitolato Speciale d’Appalto. Art. 46 -Disposizioni Finali L’Appaltatore è da considerarsi all'atto dell'assunzione dei Servizi a perfetta conoscenza del territorio su cui dovranno espletarsi i Servizi oggetto del presente Capitolato. Il Comune di San Nicola Arcella notificherà all’Appaltatore tutte le deliberazioni, ordinanze ed altri provvedimenti che comportino variazioni di tale situazione iniziale. Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si intendono richiamate e applicabili le disposizioni di legge che regolano la materia. Dalla Sede Comunale li, __/__/2012 – Prot. n° ____. IL RESPONSABILE f.to (Buondonno geom. Claudio) DISCIPLINARE DI GARA PER L’AFFIDAMENTO IN APPALTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE E SERVIZI CONNESSI. INDICE Premessa Art. 1 Ente Appaltante Art. 2 Oggetto dell’Appalto Art. 3 Durata e importo dell’Appalto Art. 4 Modalità di finanziamento e pagamento Art. 5 Luogo di esecuzione dell’Appalto Art. 6 Condizioni di partecipazione alla gara Art. 7 Partecipazione con Avvalimento dei requisiti Art. 8 Subappalto Art. 9 Documentazione di gara Art. 10 Contributo Autorità di vigilanza Art. 11 Cauzione provvisoria e definitiva Art. 12 Termine di ricevimento delle offerte Art. 13 Periodo di vincolo dell’Offerta Art. 14 Modalità di svolgimento della gara Art. 15 Data e luogo di apertura delle Offerte Art. 16 Modalità di presentazione delle Offerte Art. 17 Criteri di aggiudicazione dell’Appalto Art. 18 Modalità di espletamento della gara Art. 19 Documentazione da presentare da parte dell’Impresa Aggiudicataria Art. 20 Informativa D.Lgs. n° 196/2003 Art. 21 Informazioni e Disposizioni Finali Premessa Il presente disciplinare, fornisce le indicazioni ai concorrenti in merito alle modalità e forme necessarie per la presentazione dell’offerta che avverrà con il criterio del prezzo economicamente più vantaggioso, così come previsto dall’art. 83 del D.Lgs. 163/2006, per l’affidamento in Appalto della “Gestione dei Servizi Integrati di Igiene Urbana ed Ambientale e Servizi Connessi”, da effettuarsi nel territorio Comunale di San Nicola Arcella. In esecuzione della Determinazione del responsabile del Servizio n……/2012- RG. N° ____/12, questo Ente intende procedere all’Appalto dei Servizi citati e pertanto, si forniscono i seguenti dati: Art. 1 Ente Appaltante Comune di SAN NICOLA ARCELLA (CS), Via Nazionale, n.5 – 87020 San Nicola Arcella (CS)ITALIA Servizio/ll.pp., tel. +3909853218, fax +3909853447, indirizzo internet: www.comune.sannicolaarcella.cs.it - e-mail: [email protected]; Art. 2 Oggetto dell’Appalto L’oggetto della presente gara è l’affidamento della “GESTIONE DEI SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE E SERVIZI CONNESSI”, dettagliatamente descritti nel Capitolato Speciale d’Appalto. L’Appalto di che trattasi è così individuato: Categoria del Servizio: Allegato “II A” del D. Lgs. 163/2006 – Cat. 16; Codice CPC: 94 – Codice CPV: 90500000-2, 90511000-2, 90511300-5, 90511100-3, 90511200-4, 90511400-6, 90512000-9, 90600000-3, 90611000-3, 90612000-0, 90918000-5, 90700000-4, 90710000-7- Codice NUTS: ITF61. Art. 3 Durata e Importo dell’Appalto La durata dell’Appalto è stabilita in anni 5 (cinque), decorrenti dalla data che sarà fissata nel verbale di consegna del Servizio redatto in contraddittorio tra le parti. Si precisa che, dalla data di subentro nell’esercizio del Servizio, “il Comune di San Nicola Arcella potrà recedere anticipatamente dal contratto senza che l’Appaltatore possa pretendere e richiedere compensi a qualsiasi titolo e rimborsi per mancati guadagni o danni, nel momento in cui l’ATO RIFIUTI competente di zona individui, ai sensi del Capo III della parte IV del D.Lgs. 152/2006 – Codice dell’Ambiente, il GESTORE UNICO per il subentro nella gestione integrata del servizio. Resta salva la facoltà dell’ATO di subentrare al Comune per la prosecuzione del contratto”. Per l’esecuzione dei Servizi oggetto dell’Appalto il prezzo annuo complessivo a base d’asta è pari ad € 340.000,00 (eurotrecentoquarantamila/00) al netto dell’ IVA come per legge, di cui € 329.800,00 (eurotrecentoventinovemilaottocento/00) soggetti a ribasso ed € 10.200,00 (euro diecimiladuecento/00) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, per un importo contrattuale complessivo di € 1.700.000,00 (eurounmilionesettecentomila/00) al netto dell’IVA come per legge, di cui € 51.000,00 (eurocinquantunomila/00) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Lo stesso sarà assoggettato al ribasso d'asta previsto nell'Offerta della Ditta che, a seguito della gara, rimarrà aggiudicataria del Servizio. Art. 4 Modalità di finanziamento e pagamento Il finanziamento è garantito dai fondi ordinari di bilancio Comunale. I pagamenti delle prestazioni contrattuali avverranno con le modalità stabilite dall’art. 30 del “Capitolato Speciale d’Appalto”; Art. 5 Luogo di esecuzione dell’Appalto Intero territorio del Comune di S. Nicola Arcella; Art. 6 Condizioni di Partecipazione alla Gara Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 34 del D. Lgs. 163/06 e ss.mm.ii. che non si trovano nelle condizioni di cui all’art. 38 del medesimo D. Lgs.. È ammessa la partecipazione di RTI (Imprese Temporaneamente Raggruppate) o raggruppande, con l’osservanza della disciplina di cui all’art. 37 del D. Lgs. 163/06 ovvero, per le Imprese stabilite in altri Paesi membri dell’U.E., nelle forme previste nei Paesi di sede, i Consorzi nelle varie forme costitutive previste dal nostro Ordinamento, di gruppi Europei di interesse economico. I Consorzi dovranno indicare i singoli consorziati per i quali concorrono, e a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma alla medesima gara. In caso di RTI le Imprese dovranno produrre la documentazione e dovranno dimostrare il possesso dei requisiti richiesti secondo quanto previsto ai successivi punti. L’offerta dovrà essere congiunta e sottoscritta dai legali rappresentanti delle Imprese raggruppate e dovrà contenere l’indicazione dell’Impresa designata capogruppo mandataria e l’impegno che in caso di aggiudicazione le stesse si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 37 del D. Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii. nonchè l’impegno che in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza all’Impresa designata mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. I concorrenti che intendono partecipare alla procedura aperta dovranno possedere i seguenti requisiti: • Requisiti di ordine generale: a) Non rientrare in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06; b) Insussistenza delle cause di divieto o di sospensione di cui all’allegato 1 del D. Lgs. 490/94 (certificazione antimafia); c) Insussistenza di condizioni di incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione ai sensi dell’art. 32 ter e quater c.p.; d) Adempimento degli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di impiego e di condizioni di lavoro, compresa la normativa per il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell’art. 17 della L. 68/99; e) Non essere assoggettato alla disciplina in materia di emersione progressiva (ex. art. 1 bis – comma 14 – della L. n. 383/01, sostituito dall’art. 1 Legge n. 266/02), in subordine che in caso si siano avvalsi di piani individuali di emersione il periodo di emersione è concluso; • Requisiti di Ordine speciale attestanti la capacità tecnica professionale: a) Iscrizioni nel Registro delle Imprese presso la competente CCIAA (ovvero, in caso di Impresa avente sede all’estero, l’iscrizione in uno dei Registri professionali o commerciali dello Stato di residenza) per attività oggetto dell’Appalto, nel caso di cooperativa, l’iscrizione all’Albo Nazionale delle Cooperative tenuto presso la CCIAA; (Nel caso di RTI il requisito dovrà essere posseduto da tutte le Imprese riunite). b) Iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, di cui all’art. 212 del Testo Unico D.Lgs 152/06 o ad Albo analogo di Stato CEE, in corso di validità, per la seguente Categoria e Classe minima individuata dal D.M. 406/98 e ss.mm.ii. (o superiori): a. Categoria 1 Classe E (Nel caso di RTI tale requisito deve essere posseduto da ciascuno delle singole Imprese riunite, già costituito o costituendo. Per i Consorzi stabili, di Cooperative e di Imprese artigiane, il requisito deve essere riferito al Consorzio); c) Certificazioni di norme di garanzia della Qualità conforme alle norme Europee della serie UNI EN ISO 9000/9001 e alla vigente normativa Nazionale, in corso di validità, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme Europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC I7000 o documento equipollente, di norme di gestione ambientale ISO 14000 e di norma etica e sociale SA 8000. (Nel caso di RTI tale requisito può essere posseduto separatamente dalle singole Imprese riunite, fermo restando che debba comunque essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso. Per i Consorzi stabili, di Cooperative e di Imprese artigiane, il requisito deve essere riferito al Consorzio; d) Aver svolto negli ultimi tre anni antecedenti la scadenza del bando, in modo continuativo e ottimale, servizi analoghi al presente Appalto, per un Comune con bacino di Utenza con popolazione uguale o superiore a 3.000 abitanti e per almeno un Comune a vocazione turistica la cui popolazione fluttuante nei mesi estivi non sia inferiore a 10.000 abitanti. Occorre allegare specifico elenco con l’indicazione dei destinatari pubblici o privati dei Servizi stessi. In caso di eventuale Aggiudicazione o di controllo ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs 163/06, i Servizi prestati a favore di Amministrazioni o Enti Pubblici dovranno essere provati mediante l’esibizione di certificati rilasciati e vistati dalle Amministrazioni o dagli Enti medesimi. (in caso di RTI, costituita o costituenda il requisito deve essere posseduto da almeno una Impresa che costituisce o che costituirà il RTI, mentre almeno una delle condizioni deve essere posseduta dalle altre Imprese costituenti il RTI); I sopra citati requisiti di cui alle lettere a) – b) – c) – d) potranno essere autodichiarati, ai sensi del DPR. 445/2000, che dovrà essere inserito tra la documentazione amministrativa. • Requisiti di ordine speciale attestanti la capacità economica e finanziaria: a) Aver conseguito l’Impresa negli ultimi tre esercizi un fatturato globale (al netto dell’IVA), non inferiore in media a 2,5 (duevirgolacinque) volte l’Importo medio annuo indicato nel presente bando (€. 340.000,00) e l’importo relativo ai Servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara (raccolta R.S.U. e assimilati, raccolta delle frazioni differenziate, pulizia strade, gestione piattaforme ecologiche, Servizi accessori), realizzato in ciascuno degli ultimi tre esercizi non sia inferiore a €. 240.000,00. (In caso di RTI, almeno il 60% dell’importo deve essere posseduto e dichiarato dalla mandataria e nella misura minima del 20% dalle Imprese mandanti, fermo restando che il raggruppamento deve possedere complessivamente il requisito. Per i Consorzi stabili, di Cooperative e di Imprese artigiane, il requisito deve essere riferito al Consorzio); b) Possesso di adeguata capacità economica e finanziaria, da comprovarsi mediante idonee referenze di almeno 2 (due) istituti bancari o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze. Per tutte le tipologie di Raggruppamenti di Imprese, il requisito di cui alla lettera b) (certificazioni bancarie) dovrà essere posseduto da tutte le imprese facenti parte del raggruppamento. Per i Consorzi stabili, di Cooperative e di Imprese artigiane, il requisito deve essere riferito al Consorzio. Il requisito di cui alla lettera a) (fatturato globale d’impresa) potrà essere autodichiarato, ai sensi del DPR. 445/2000, nell’istanza di partecipazione alla gara e la dichiarazione dovrà essere inserita tra la documentazione amministrativa. Il requisito di cui al punto b) (certificazioni bancarie) dovrà essere comprovato mediante la produzione di n. 2 dichiarazioni di Istituti bancari o di Intermediari autorizzati e la relativa documentazione dovrà essere inserita tra la documentazione amministrativa); Norme comuni per i requisiti di ordine speciale: Per il RTI, i Consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lett. e) del D.Lgs. 163/2006 ed i GEIE si ricorda che, ai sensi dell’art. 37, comma 13, del medesimo Decreto Legislativo le Imprese raggruppate o che intendono raggrupparsi dovranno eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento. Dovrà essere specificata la parte del Servizio che verrà eseguita da ognuno dei singoli operatori economici riuniti o consorziati . • Non sarà ammessa alcuna modifica successiva alla composizione del raggruppamento o del Consorzio rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di gara (art. 37, comma 9 del D.Lgs. n. 163/2006) o, se gia costituito, rispetto all'atto di costituzione, fatte salve le ipotesi di cui all'art. 12, comma 1, del D.P.R. n°252/1998 ed ai commi 18 e 19 dell’art. 37 del D.Lgs. n°163/2006 e ss.mm.ii.. Art. 7 Partecipazione con avvalimento dei requisiti Ai fini della partecipazione alla gara, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n°163/2006 e ss.mm.ii., è previsto il ricorso all’istituto dell’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica ed economica finanziaria. I concorrenti che si avvalgono di requisiti altrui, ed i soggetti avvalsi, sono soggetti alle seguenti norme speciali: 1) Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi della normativa vigente, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di partecipazione richiesti con il presente bando, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto in possesso di adeguata certificazione di qualità; 2) Ai fini della partecipazione alla gara con l’ausilio di altra Impresa, il concorrente è tenuto a presentare tutta la documentazione prevista dall’art. 49, comma 2, del D. Lgs. N. 163/2006 e ss.mm.ii., precisamente: a) Una sua dichiarazione verificabile ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii., attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’Impresa ausiliaria; b) Una sua dichiarazione circa il possesso da parte del concorrente medesimo dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii.; c) Una dichiarazione sottoscritta da parte dell’Impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’art. 38; d) Una dichiarazione sottoscritta dall’Impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso l’Ente appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’Appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente; e) Una dichiarazione sottoscritta dall’Impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii.; f) Originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’Impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti ed a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’Appalto; g) Nel caso di avvalimento nei confronti di un’Impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui alla lettera f), l’Impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dal comma 5 dell’art. 49 (obblighi previsti dalla normativa antimafia); 3) Non è consentito – a pena di esclusione – che più di un concorrente si avvalga della stessa impresa ausiliaria; 4) E’ fatto divieto all’Impresa ausiliaria che ha prestato i propri requisiti di qualificazione di partecipare alla gara in veste di concorrente; 5) La contemporanea partecipazione alla gara del concorrente che si avvale dei requisiti di un’impresa ausiliaria e di quest’ultima, implica l’esclusione per entrambe; 6) Il ricorso all’istituto dell’avvalimento determina la responsabilità solidale dell’impresa concorrente e dell’impresa ausiliaria verso la stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto; 7) L’Impresa che si avvale degli altrui requisiti è tenuta a comunicare alla stazione appaltante, per tutta la durata del rapporto con la stessa, qualsiasi circostanza che implichi il venir meno delle risorse messe a disposizione; 8) Il concorrente può avvalersi di una sola Impresa ausiliaria per ciascun requisito; 9) Il contratto d’Appalto è in ogni caso stipulato con l’Impresa aggiudicataria che partecipa alla gara in veste di concorrente; Art. 8 Subappalto La disciplina del subappalto è regolata dall’art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., e dai commi 28 e seguenti dell’art. 35 del D. L. n. 223 del 4/7/2006. I concorrenti devono indicare in sede di offerta la volontà di avvalersi del subappalto e la parte del servizio che eventualmente intendono subappaltare. E’ fatto obbligo all’affidatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei sui confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate; Art. 9 Documentazione di Gara I documenti relativi all’Appalto: • Bando integrale e relativi allegati • Disciplinare di gara • Capitolato Speciale d’Appalto del Servizio • Progetto del Comune di San Nicola Arcella per la realizzazione dell’Isola Ecologica sono disponibili sul sito Internet: http://www.comune.sannicolaarcella.cs.it oppure presso l’Ufficio Tecnico del Comune di San Nicola Arcella, via Nazionale, n.5 – tel. 0985-3218– nei giorni dal lunedì al venerdì dalle Ore 09,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00 (solo martedì e Giovedì). Art. 10 Contributo Autorità di vigilanza Si evidenzia che, ai sensi della Deliberazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici dei lavori, servizi e forniture del 15.02.2010, dovrà essere prodotta, a cura di ogni partecipante alla gara d’appalto, la dimostrazione dell’avvenuto versamento del contributo a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture con l’indicazione del seguente codice identificativo della gara CIG: _____________. Il pagamento del contributo pari a €. __,00 (Euro________/00) dovrà avvenire con le modalità indicate dall’Autorità. A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare alla documentazione amministrativa di gara la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e fotocopia di un documento di identità in corso di validità. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di gara. Art. 11 Cauzione provvisoria e definitiva Le imprese partecipanti dovranno presentare “cauzione provvisoria” effettuata mediante assegno bancario circolare non trasferibile o fideiussione bancaria o assicurativa a favore dell’Ente appaltante, che è fissata nella misura del 2 per cento dell’importo complessivo contrattuale posto a base di gara e cioè pari a €. 34.000,00 e dovrà avere una validità di almeno 180 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte. La suddetta cauzione potrà essere ridotta al 50 per cento qualora l’offerente sia in possesso dei requisiti di cui al comma 7 dell’art. 75 del D. Lgs. N°163/06 e ss.mm.ii.. La fideiussione deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta del Comune di San Nicola Arcella. Le imprese partecipanti dovranno inoltre presentare, a pena di esclusione, l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 113 del D.Lgs 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario . Nel caso di RTI/Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. e) del D.Lgs. 163/2006/GEIE già costituiti, la cauzione deve essere presentata dall’Impresa Capogruppo in nome e per conto di tutte le Imprese raggruppate o consorziate; in caso di RTI/Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. e) del D.Lgs. 163/2006/G.E.I.E. da costituire, le garanzie fidejussorie o assicurative devono essere sottoscritte dalla capogruppo nell’ipotesi in cui risulti che la contraente è il costituendo RTI/Consorzio; in caso contrario devono essere sottoscritte da tutti i soggetti raggruppati. L’Impresa aggiudicataria, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs 163/2006, è obbligata a costituire una “cauzione definitiva” del 10 per cento dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. La suddetta cauzione potrà essere ridotta al 50 per cento qualora l’offerente sia in possesso dei requisiti di cui al comma 7 dell’art. 75 del D. Lgs. N°163/06 e ss.mm.ii.. La cauzione definitiva è progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto, nel limite massimo del 75 per cento dell’iniziale importo garantito. L’ammontare residuo, del 25 per cento dell’iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente. La mancata costituzione della cauzione definitiva, determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’art. 75 sopra citato da parte del Comune di San Nicola Arcella, che aggiudica l’Appalto al concorrente che segue nella graduatoria. Art. 12 Termine di ricevimento delle Offerte Per partecipare alla presente gara, il concorrente dovrà far pervenire al Comune di SAN NICOLA ARCELLA (CS), Via Nazionale n.5, presso l’Ufficio Protocollo, mediante consegna a mezzo del servizio postale pubblico, ovvero a mezzo corriere pubblico/privato regolarmente abilitato, pena l’esclusione, entro le ore 12,00 del giorno ……………..….., un “plico” sigillato (con ceralacca, nastro adesivo o altro sistema volto a garantire la chiusura) in tutte le aperture e controfirmato su tutti i lembi di chiusura dal o dai firmatari dell’offerta. All’esterno del “plico” sul frontespizio dovrà essere indicato il nominativo, indirizzo e recapito telefonico e di fax dell’Impresa mittente, il destinatario e la dicitura: NON APRIRE “GARA D’APPALTO DEL …………………… ORE 12,00 - PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA E AMBIENTALE E SERVIZI CONNESSI - PER IL COMUNE DI SAN NICOLA ARCELLA (CS)”. All’interno del “plico” devono essere inserite n°3 (tre) buste distinte, a loro volta idoneamente sigillate e controfirmate su tutti i lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e, rispettivamente, le seguenti diciture: Busta n°1 “Documentazione Amministrativa”; Busta n°2 “Progetto Tecnico”; Busta n°3 “Offerta Economica”. Il recapito del “plico” rimane a esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione entro il termine ultimo stabilito. Non sarà preso in considerazione il “plico” che non risulti pervenuto entro i termini previsti, indipendentemente dalla data del timbro postale. Sarà, pertanto, considerato inaccettabile qualsiasi reclamo per mancato o ritardato arrivo del plico e, conseguentemente, saranno prese in considerazione solo le offerte pervenute entro il termine stabilito. (Farà fede il timbro del protocollo dell’Ente). Trascorso il termine fissato non sarà riconosciuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente. Non si darà luogo a gara di miglioria né sarà successivamente consentita la presentazione di altra offerta. Le offerte parziali o in aumento sono nulle; Si ricorda altresì l’obbligo, pena l’esclusione, della confezione delle tre Buste, separate, e il loro inserimento nel “plico” più grande. Per i concorrenti di Nazionalità Estera, le firme apposte sugli atti e documenti di Autorità Estere dovranno essere legalizzate dalle rappresentanze diplomatiche o Consolari Italiane nel Paese di origine. Agli atti e documenti prescritti dalle presenti norme, redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolato Italiano, ovvero da un traduttore Ufficiale. Art. 13 Periodo di vincolo dell’Offerta Le Imprese partecipanti alla gara saranno vincolate all’offerta formulata per 180 giorni, naturali e consecutivi, dal giorno fissato per la gara. La Ditta che risulterà aggiudicataria dovrà essere in grado di dare inizio all’espletamento del servizio entro 30 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, anche nelle more della stipula del contratto. Art. 14 Modalità di svolgimento della gara L’Appalto è affidato mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 55 comma 5 del D. Lgs. n. 163/2006 e con il criterio di cui all’articolo 83 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. L’aggiudicazione avverrà, a giudizio insindacabile di un’apposita commissione di gara all’uopo nominata, a favore del concorrente che avrà presentato l’Offerta economicamente più vantaggiosa, da presentarsi secondo le modalità previste dall’art. 16 del presente Disciplinare di gara e dal Capitolato Speciale d’Appalto, da valutarsi sulla base degli elementi di seguito descritti, tesi a verificare la maggiore attitudine e professionalità al Servizio in oggetto e con attribuzione dei punteggi, come segue: A = PROGETTO TECNICO fino ad un massimo di 50 punti B = OFFERTA ECONOMICA fino ad un massimo di 50 punti (A + B ) fino ad un massimo di 100 PUNTI In presenza di offerte valutate anormalmente basse, ai sensi dell'art. 86 del D. Lgs. 163/2006, si procederà all'esame di congruità delle offerte stesse. L’Ente Appaltante si riserva di non procedere all’Aggiudicazione dell’Appalto nel caso di presenza di una sola offerta ritenuta valida; Art. 15 Data e luogo di apertura delle offerte Prima seduta pubblica presso la sede Comunale di San Nicola Arcella, in Via Nazionale,n.5, San Nicola Arcella(CS), alle ore 10,00 del giorno ……………..…. Ulteriori sedute pubbliche si terranno presso la stessa sede nel giorno che sarà comunicato ai concorrenti ammessi mediante fax inviato con 2 giorni di anticipo sulla data della seduta. Art. 16 Modalità di presentazione dell’Offerta Il “plico” di cui al precedente art. 12, deve contenere, a pena l’esclusione, n°3 distinte buste a loro volta sigillate (con ceralacca, nastro adesivo o altro sistema volto a garantire la chiusura) in tutte le aperture e controfirmate su tutti i lembi di chiusura dal o dai firmatari dell’offerta, recanti all’esterno, l’intestazione del mittente e, rispettivamente, le seguenti diciture: BUSTA N°1 - “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”; BUSTA N°2 - “PROGETTO TECNICO”; BUSTA N°3 - “OFFERTA ECONOMICA”. A) LA BUSTA N°1, recante all’esterno la dicitura “BUSTA N°1 – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” dovrà contenere, a pena l’esclusione, la seguente documentazione: A.1) ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA, redatta in lingua Italiana (come da fac-simile Allegato 1), a pena l’esclusione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’Impresa concorrente, (in caso di partecipazione in RTI la dichiarazione dovrà essere prodotta e sottoscritta da ogni Impresa raggruppata o che intende raggrupparsi, sottoscritta dal relativo legale rappresentante), resa in bollo, contenente la dichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/00. Tale istanza può essere sottoscritta anche da un procuratore legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura; nell’istanza è contenuta altresì la dichiarazione e dimostrazione del possesso dei requisiti di cui ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. n°163/06 e ss.mm.ii.; A.2) Fotocopia di un documento di riconoscimento del firmatario in corso di validità, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/00, a pena l’esclusione dalla gara; A.3) RICEVUTA in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, dell’importo della contribuzione a carico del partecipante alla gara, a favore dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici con l’indicazione del Codice CIG. identificativo della gara, con le modalità descritte al precedente art. 10. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di gara. (In caso di RTI il versamento è effettuato dalla capogruppo o, nel caso di RTI non ancora costituita, dalla Impresa designata quale capogruppo); A.4) DICHIARAZIONE IN CARTA LIBERA, a pena l’esclusione dalla gara, (come da fac-simile allegato 2), sottoscritta dal legale rappresentante o da un responsabile della ditta appositamente delegato (in caso di RTI/Consorzi/GEIE la dichiarazione deve essere presentata singolarmente da ciascuna delle Imprese riunite) e dal rappresentante del Comune di S.Nicola Arcella, relativa alla presa visione dei luoghi dove dovrà essere svolto il Servizio in appalto. A tal fine occorre effettuare il sopralluogo concordandolo preventivamente, almeno 10 giorni prima del termine di presentazione delle Offerte, con il Responsabile del Procedimento; A.5) COSTITUZIONE DI CAUZIONE PROVVISORIA, pari al 2 per cento dell’importo massimale a base d’Appalto con validità di almeno 180 (centottanta) giorni dalla data fissata per la presentazione dell’Offerta, da prestarsi nel rispetto di quanto indicato al precedente art.11. A pena l’esclusione dalla gara, la cauzione deve esplicitamente contenere: - l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii., qualora l’offerente risultasse affidatario; A.6) CERTIFICAZIONE BANCARIA, attestante il possesso di adeguata capacità economica e finanziaria, a pena l’esclusione dalla gara, da comprovarsi mediante idonee referenze di almeno 2 (due) istituti bancari o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze. (Per tutte le tipologie di Raggruppamenti di Imprese, il presente requisito dovrà essere posseduto da tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, sia dall’Impresa capogruppo che dalla/e mandante/i); A.7) DOCUMENTAZIONE IN CASO DI AVVALIMENTO: Il concorrente che ricorre all’istituto dell’avvalimento dovrà, a pena l’esclusione dalla gara, produrre la seguente documentazione: • Dichiarazioni sostitutive previste dall’art. 49, comma 2 lettere a), b), c), d), e) del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.; • Originale o copia autenticata da Notaio o da Pubblico Ufficiale del contratto in virtù del quale l’Impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’Appalto, (lettera F) - art. 49, comma 2); • Dichiarazione sostitutiva prevista dall’art. 49, comma 2, lettera g), del D. Lgs. n. 163/2006, nel caso di avvalimento dei requisiti di un’Impresa appartenente allo stesso gruppo. A.8) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONE, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., ovvero per i soggetti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con le quali: • Tutti i soci della società in nome collettivo, diversi dal sottoscrittore dell’istanza di cui alla precedente lettera A1); • Tutti i soci accomandatari della società in accomandita semplice, diversi dal legale rappresentante che ha reso la dichiarazione di cui alla precedente lettera A1); Tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza per altri tipi di società o consorzi, sempre diversi dal legale rappresentante che ha reso la dichiarazione di cui alla precedente lettera A1); Attestano: Che nei propri confronti non e pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della L. 1423/1956, o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge 575/1965; Che nei propri confronti non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato o emessi decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, e non sono state pronunciate sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; che nei propri confronti non sono state pronunciate condanne con sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti Comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Direttiva CEE 2004/18; ovvero che sono state pronunciate sentenze o emessi decreti di condanna, anche se con il beneficio della non menzione, specificandone in tal caso gli elementi essenziali, pena l’esclusione; A.9) MANDATO COLLETTIVO IRREVOCABILE con rappresentanza conferito alla mandataria per Atto Pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’Atto Costitutivo in copia autentica del Consorzio o GEIE (solo per Imprese mandanti di RTI/Consorzi/GEIE già costituiti), pena l’esclusione; A.10) Copia del Capitolato Speciale d’Appalto firmato e timbrato su ogni pagina dal legale rappresentante dell'Impresa. (in caso di partecipazione in RTI già costituto dovrà essere sottoscritta dalla sola impresa capogruppo, mentre in caso di partecipazione di costituendo RTI la stessa dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate), pena l’esclusione; A.11) DOCUMENTAZIONE o DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONE, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., ovvero per i soggetti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con le quali si attestano, pena l’esclusione : I Requisiti di Ordine generali, per come specificato nel bando di gara alle lett. a),b),c), d) ed e); I Requisiti di Ordine speciale sulla capacità tecnica e professionale, per come specificato nel bando di gara alle lett. a),b),c) e d); I Requisiti di Ordine speciale sulla capacità economica e finanziaria, per come specificato nel bando di gara alle lett. a); • AVVERTENZE PER LA PRESENTAZIONE DELLA “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”: Le dichiarazioni di cui alla lettera A1) – ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA, devono essere rese e sottoscritte dal legale rappresentante dell'Impresa concorrente. Se il concorrente è un RTI, un Consorzio di cui all'art. 34, comma 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 o un G.E.I.E. già costituita o ancora da costituire, deve essere presentata la dichiarazione di cui alla precedente lettera A1) – ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA, da parte di ciascuna delle Imprese che intendono raggrupparsi o consorziarsi. I documenti di cui alle lettere A.3) – DIMOSTRAZIONE dell’avvenuto versamento all’Autorità di Vigilanza - e A.5) – CAUZIONE PROVVISORIA – devono essere unici, indipendentemente dalla forma giuridica dell'unità concorrente (impresa singola, RTI, Consorzio, G.E.I.E.). Le certificazioni bancarie devono essere presentate per ciascuna delle Imprese Raggruppate/Consorziate. Qualora l’Impresa concorrente sia rappresentata da un Consorzio di cui all'art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D. Lgs. n. 163/2006, le dichiarazioni previste nel punto A1) “ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA” e A.8 A.11) “DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONE” devono essere rese anche dai legali rappresentanti, dagli altri soci di società in nome collettivo, dagli altri soci accomandatari di società in accomandita semplice, dell’Impresa per la quale il Consorzio dichiara di concorrere; Per le ATI formalmente costituite e per i Consorzi: le garanzie fidejussorie o assicurative devono essere presentate: a) per le ATI: dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti e dovranno prevedere la responsabilità solidale di tutti i soggetti raggruppati; b) per i Consorzi: dal Consorzio in nome e per conto dei consorziati indicati e dovranno prevedere la responsabilità solidale del Consorzio e di tutti i consorziati indicati come esecutori del servizio; Per le ATI non ancora formalmente costituite: le garanzie fidejussorie o assicurative devono essere sottoscritte dalla capogruppo nell’ipotesi in cui risulti che la contraente è la costituenda ATI; in caso contrario devono essere sottoscritte da tutti i soggetti raggruppati; Le ATI formalmente costituite dovranno allegare copia conforme all’originale dell’atto costitutivo, i Consorzi copia conforme all’originale dell’atto costitutivo; Per le ATI costituende si dovrà allegare dichiarazione di impegnarsi, in caso di aggiudicazione della gara, a conformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. n°163/2006, nonchè dichiarazione di impegno che in caso di aggiudicazione della gara, gli operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza all’Impresa designata mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti, indicando il ruolo ricoperto da ciascuna impresa e i servizi che verranno svolti; Si ricorda che tutte le ditte partecipanti al raggruppamento devono ricoprire un ruolo attivo. AVVERTENZE In ordine alla veridicità delle dichiarazioni dei concorrenti aggiudicatari e non aggiudicatari, la stazione appaltante si riserva di procedere a verifiche a campione, ai sensi dell’art. 71 comma 1, del D.P.R. 445/00; Le dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti hanno valore di piena assunzione di responsabilità da parte dei dichiaranti e pertanto sono sottoposte al disposto di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/2000; La falsa dichiarazione costituisce causa di esclusione dalla partecipazione a successive gare per ogni tipo di Appalto; Per le dichiarazioni e documenti presentati da concorrenti stranieri, si osservano le disposizioni e le forme previste dal D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.; Al concorrente aggiudicatario e a quelli individuati ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs 163/06 sarà richiesta la documentazione probatoria, a conferma di quanto dichiarato in sede di gara. B) LA BUSTA N°2, recante all’esterno la dicitura “BUSTA N°2 – PROGETTO TECNICO” dovrà contenere, a pena l’esclusione, una dettagliata “Relazione Tecnico-Organizzativa” (in lingua Italiana), resa sotto forma di autocertificazione o dichiarazione sostitutiva ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n.445/00, che esponga, dopo un’attenta analisi del contesto territoriale in cui dovranno essere espletati, i criteri e le modalità di organizzazione e di svolgimento di ciascuno dei Servizi oggetto dell’Appalto, anche sulla scorta delle indicazioni minime contenute nel “Capitolato Speciale d’Appalto”, per i Servizi di base e per eventuali Servizi aggiuntivi o migliorativi proposti dalla ditta, con l’indicazione puntuale: Delle modalità tecnico-operative con cui l’Impresa concorrente intende svolgere ed organizzare ciascuno dei Servizi oggetto dell’Appalto, evidenziando gli elementi caratterizzanti l’Offerta; Le previsioni di progetto relative alla “raccolta differenziata” ed ai criteri di dimensionamento adottati; Il numero degli addetti che si prevede di impiegare nello svolgimento del Servizio, distinti per qualifiche, mansioni, attribuzioni, con particolare riferimento ai tempi d’impiego e alla durata di ciascun Servizio, evidenziando elementi di particolare rilievo o pregio; Relazione sui mezzi ed attrezzature che l’offerente intende utilizzare per lo svolgimento dei singoli Servizi, con il relativo materiale illustrativo e fotografie, schede tecniche ed in genere ogni elemento che concorra ad una migliore valutazione della proposta, sugli accorgimenti tecnicooperativi adottati per l’ottimizzazione del Servizio e per la riduzione dell’impatto ambientale; Modalità di realizzazione e gestione dell’isola ecologica e le iniziative incentivanti per il conferimento da parte della cittadinanza; Nella “Relazione Tecnico-Organizzativa”, andranno rappresentati in dettaglio tutti gli elementi richiamati nel Capitolato Speciale d’Appalto in modo generale ed in particolare Titolo I, Art. 6 (Servizi oggetto dell’Appalto), Art. 8 (Condizioni generali e criteri di espletamento dei Servizi) e Titolo II (Modalità di Esecuzione dei Servizi), e di cui ai punti di seguito specificati: B.1) Soluzioni Progettuali per il raggiungimento degli obiettivi previsti, vale a dire: Per il Servizio di raccolta RSU; Per il Servizio di raccolta RD; Per il Servizio di Spazzamento e pulizia Strade; Per il Servizio di Gestione Isola Ecologica; Per il Profilo Igienico-Sanitario; Per altri Servizi Connessi. con specifico riferimento anche alle attrezzature ed automezzi, nonché ai tempi di svolgimento ed alle risorse umane da impiegarsi nei Servizi stessi. B.2) Proposte aggiuntive e migliorative del Servizio Il partecipante, in aggiunta alle indicazioni minime previste dal “Capitolato Speciale d’Appalto”, propone offerte aggiuntive e migliorative del Servizio. (Resta inteso che gli oneri per l’espletamento dei Servizi aggiuntivi e migliorativi si intendono compensati nel corrispettivo forfettario dell’Appalto). B.3) Capacità organizzativa L’impegno da parte della ditta dalla quale risulti che la stessa è in possesso o si impegnerà ad istituire nel territorio Comunale una sede operativa, entro l’inizio del Servizio, con l’indicazione del recapito e numero telefonico. I suddetti punti dovranno contenere tutte le indicazioni ritenute utili dall’offerente ai fini di consentire l’attribuzione dei punteggi relativi al “PROGETTO TECNICO”, che avverrà secondo i criteri di seguito specificati. Il medesimo “PROGETTO TECNICO”, dovrà essere datato e riportare i dati anagrafici e la relativa sottoscrizione, con firma leggibile e per esteso, dell’imprenditore o dei legali rappresentanti della società o Ente cooperativo, e riportare, pena l’esclusione, tutti gli elementi richiesti dal “Capitolato Speciale d’Appalto”, e riferirsi a tutti gli aspetti dei Servizi oggetto dell’Appalto. La “Relazione Tecnica-Organizzativa” dovrà essere prodotta in 3 (tre) copie. Nel “PROGETTO TECNICO”, a pena di esclusione, non dovrà essere presente alcuna valutazione economica dei Servizi proposti. C) LA BUSTA N°3, recante all’esterno la dicitura “BUSTA N°3 - OFFERTA ECONOMICA”, dovrà contenere l’offerta economica che dovrà essere, a pena di esclusione, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dal titolare o dal legale rappresentante o da persona munita di idonei poteri. L’offerta economica redatta su carta bollata (come da fac-simile Allegato 3), dovrà riferirsi: 1) Al prezzo A), importo del canone annuo Offerto per il Servizio e della corrispondente percentuale di ribasso sul canone posto a base di gara soggetto a ribasso; 2) Al prezzo B), determinato dalla somma dei prodotti dei singoli prezzi offerti in gara relativi al costo dei materiali trasportati e smaltiti/recuperati per le relative quantità previste nel primo anno e della corrispondente percentuale di ribasso unica; In caso di discordanza tra indicazioni espresse in cifre e in lettere e fra importo e percentuale offerti, sarà ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione. La “percentuale di ribasso”, corrispondente all’importo offerto, dovrà essere espressa sino alla terza cifra decimale. Il punteggio verrà attribuito con formula matematica di seguito descritta e sarà calcolato fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Non sono ammesse offerte di importo superiore a quello posto a base di gara. L’Amministrazione valuterà la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo ed alla relativa percentuale di ribasso, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara. Le Offerte anormalmente basse verranno sottoposte alla verifica di cui agli Artt. 86, 87, 88 del D.Lgs. n°163/06 e ss.mm.ii.. Per concorrenti che si presentano in raggruppamenti d'Impresa l'offerta economica, ai sensi dell' art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006, deve essere sottoscritta da tutti i prestatori raggruppati; Art. 17 Criteri di Aggiudicazione dell’Appalto La gara si terrà nella forma della procedura aperta secondo le modalità di cui all’art. 55 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., con aggiudicazione secondo il criterio di cui all’art. 83 del D.Lgs n. 163/06 e ss.mm.ii., ovvero, a giudizio insindacabile di un’apposita Commissione di gara all’uopo nominata a favore della Ditta che avrà formulato l’Offerta economicamente più vantaggiosa, da presentarsi secondo le modalità previste dal presente Disciplinare di Gara e dal Capitolato Speciale d’Appalto, da valutarsi sulla base degli elementi di seguito meglio descritti, volti a verificare la maggiore attitudine e professionalità al Servizio in oggetto. Risulterà più vantaggiosa l’Offerta che avrà il maggior punteggio, ottenuto sommando i punteggi “A”+“B”, così come meglio di seguito definiti. La Commissione di gara giudicherà i progetti, attribuendo punteggi differenziati, riferiti alle seguenti componenti: A) B) PROGETTO TECNICO OFFERTA ECONOMICA (A + B ) fino ad un massimo di 50 punti fino ad un massimo di 50 punti FINO AD UN MASSIMO DI 100 PUNTI A) Valutazione del “PROGETTO TECNICO” Al Progetto Tecnico verrà assegnato un punteggio massimo complessivo di 50 punti. La valutazione avverrà attribuendo un giudizio motivato (buono, discreto, sufficiente, insufficiente) per ognuna delle componenti tecniche del progetto relative ai Servizi di base ed aggiuntivi o migliorativi. Saranno oggetto di valutazione per ogni categoria di Servizio: 1) Organizzazione e le modalità di svolgimento del Servizio; 2) Valori tecnici ed ambientali, con riferimento all'anzianità dei veicoli e delle attrezzature utilizzate, emissioni in atmosfera, rumorosità, decoro, proposte innovative, ecc.; 3) Il numero degli addetti che si prevede di utilizzare nel Servizio, distinti per qualifiche, mansioni, attribuzioni, con particolare riferimento ai tempi e alla durata di ciascun Servizio; Riferite ad ognuno delle categorie di seguito specificate: A.1) Servizio di Raccolta RSU: Max punti 12. Nella valutazione la Commissione terrà conto dei criteri di dimensionamento e degli obiettivi indicati nella “Relazione Tecnico-Organizzativa”, anche con riferimento alla qualità dei mezzi e delle attrezzature proposte nonché al personale impiegato, alla campagna di informazione e sensibilizzazione verso l’Utenza ed ai tempi di attivazione del Servizio. La valutazione avverrà a giudizio della Commissione, secondo lo schema di sintesi di seguito riportato: SERVIZIO PROPOSTO GIUDIZIO PUNTEGGIO Servizio di Raccolta RSU Buono 12 Servizio di Raccolta RSU Discreto 8 Servizio di Raccolta RSU Sufficiente 4 Servizio di Raccolta RSU insufficiente 0 A.2) Servizio di Raccolta RD: Max punti 15. Ai fini della valutazione dell’Organizzazione del Servizio, la Commissione terrà conto dei criteri di dimensionamento e degli obiettivi indicati nella “Relazione Tecnico-Organizzativa”, anche con riferimento alla qualità dei mezzi e delle attrezzature proposte nonché al personale impiegato, alla campagna di informazione, sensibilizzazione e l’incentivazione alla “Raccolta Differenziata” verso l’Utenza ed ai tempi di attivazione del Servizio ed al raggiungimento delle percentuali ottimali di “Raccolta Differenziata”. La valutazione avverrà a giudizio della Commissione, secondo lo schema di sintesi di seguito riportato: SERVIZIO PROPOSTO GIUDIZIO PUNTEGGIO Servizio di Raccolta RD Buono 15 Servizio di Raccolta RD Discreto 10 Servizio di Raccolta RD Sufficiente 5 Servizio di Raccolta RD insufficiente 0 A.3) Servizio di Spazzamento e Pulizia Strade: Max punti 10. Ai fini della valutazione dell’Organizzazione del Servizio, la Commissione terrà conto dei criteri di dimensionamento e degli obiettivi indicati nella “Relazione Tecnico-Organizzativa”, anche con riferimento alla qualità dei mezzi e delle attrezzature proposte nonché al personale impiegato ed ai tempi di attuazione del Servizio. La valutazione avverrà a giudizio della Commissione, secondo lo schema di sintesi di seguito riportato: SERVIZIO PROPOSTO Servizio di spazzamento e pulizia strade Servizio di spazzamento e pulizia strade Servizio di spazzamento e pulizia strade Servizio di spazzamento e pulizia strade GIUDIZIO Buono Discreto Sufficiente insufficiente PUNTEGGIO 10 7 4 0 A.4) Proposte Integrative e Migliorative del Servizio: Max punti 6. Al concorrente che, in aggiunta ai dettami minimi imposti dal “Capitolato Speciale d’Appalto”, proporrà offerte integrative e migliorative del Servizio: Il punteggio massimo verrà attribuito al concorrente che oltre al raggiungimento degli obiettivi previsti nella “Relazione Tecnico-Organizzativa” cui si fa riferimento, nonché al “Capitolato Speciale d’Appalto”, proporrà offerte integrative e migliorative del Servizio ritenute valide, a giudizio della Commissione. I Servizi aggiuntivi e migliorativi proposti rientrano nel corrispettivo fissato nel presente bando. La valutazione avverrà a giudizio della Commissione, secondo lo schema di sintesi di seguito riportato: GIUDIZIO PUNTEGGIO Proposta Migliorativa Buona 6 Proposta Migliorativa Discreta 4 Proposta Migliorativa Sufficiente 1 A.5) Gestione Isola Ecologica: Max punti 7. Ai fini della valutazione dell’Organizzazione del Servizio, la Commissione terrà conto dei criteri e degli obiettivi indicati nella “Relazione Tecnico-Organizzativa”, anche con riferimento alla qualità dei mezzi e delle attrezzature proposte nonché del personale impiegato, alle iniziative incentivanti al conferimento da parte dell’Utenza e ai tempi di attuazione del Servizio. La valutazione avverrà a giudizio della Commissione, secondo lo schema di sintesi di seguito riportato: SERVIZIO PROPOSTO Gestione Isola Ecologica Gestione Isola Ecologica Gestione Isola Ecologica Gestione Isola Ecologica GIUDIZIO Buono Discreto Sufficiente insufficiente PUNTEGGIO 7 4 1 0 Avvertenze: Saranno esclusi altresì dalla gara i “Progetti Tecnici” che otterranno un solo giudizio “Insufficiente”. B) OFFERTA ECONOMICA Al concorrente che per l’esecuzione di tutti i Servizi previsti nella “Relazione Tecnica-Organizzativa”, cui si fa riferimento ivi compresi quelli eventualmente offerti per migliorare il Servizio nella “Proposta Migliorativa”, nonché dal “Capitolato Speciale d’Appalto”, avrà offerto il prezzo più basso verrà assegnato un punteggio: fino ad un massimo di punti 50 =(38+12) All’Offerta Economica “OE” verrà assegnato un punteggio massimo complessivo di 50 punti, ottenuti sommando i punteggi (A+B) sulla base dei seguenti parametri: A) In ragione dell’importo del canone annuo Offerto per il Servizio e della corrispondente percentuale di ribasso sul canone posto a base di gara, escluso oneri per la sicurezza, a cui corrispondono massimo 38 punti; B) In ragione del ribasso sul prezzo di 50 €/t (art.21 del capitolato speciale d’appalto) per materiali trasportati e smaltiti/recuperati per le relative quantità previste nel primo anno e della corrispondente percentuale di ribasso unica, a cui corrispondono massimo 12 punti; Il punteggio verrà attribuito con la formula matematica di seguito descritta e sarà calcolato fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. A) P.ggio = (R(i)/R(max)) x 38 Essendo: - P.ggio =Punteggio da assegnare all’Offerta Economica “A” del Concorrente in esame; - R(i) =Percentuale di Ribasso Offerto dal Concorrente in esame; - R(max)=Percentuale di Ribasso massimo rilevato tra le Offerte ammesse. B) P.ggio = (R(i)/R(max)) x 12 Essendo: - P.ggio =Punteggio da assegnare all’Offerta Economica “B” del Concorrente in esame; - R(i) =Percentuale di Ribasso Offerto dal Concorrente in esame - R(max)=Percentuale di Ribasso massimo rilevato tra le Offerte ammesse. NB: Le Percentuali di ribasso dovranno essere espresse sino alla terza cifra decimale. Avvertenza: è opportuno evidenziare che la somma che sarà pagata alla ditta Aggiudicataria del Servizio, sarà determinata sui quantitativi effettivamente trattati e smaltiti/recuperati. Il punteggio all’Offerta Economica “OE”, verrà attribuito con la formula matematica sopra descritta e sarà calcolato fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque, e sarà determinato dalla somma dei punteggi (A+B). La scala dei punteggi finali riguarderà le sole Offerte classificate “Tecnicamente Idonee” allo svolgimento dei Servizi e sarà determinata attribuendo alle Offerte che ne abbiano il diritto, il punteggio assegnato con il “Progetto Tecnico” e “l’Offerta Economica”. L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che avrà conseguito il maggiore punteggio complessivo, derivante dalla somma dei punteggi attribuiti, rispettivamente, al Progetto Tecnico ed all’Offerta Economica. Il punteggio assegnato sarà pertanto uguale alla Somma: “PT”+”OE”, risulterà migliore l’Offerta che avrà ottenuto il punteggio più elevato. Qualora il punteggio, complessivamente attribuito sulla base del “Progetto Tecnico” e “dell’Offerta Economica” presentate risulti uguale tra due o più concorrenti, si procederà, ai sensi di quanto previsto dall’art. 77 del R.D. 23/05/1924 n° 827, ad una licitazione tra i soli concorrenti per i quali si è verificata tale condizione, a partiti segreti, con riferimento all’Offerta Economica. Ove i concorrenti interessati non siano presenti, ovvero non vogliano migliorare l’Offerta Economica, l’aggiudicazione avverrà mediante sorteggio. In presenza di Offerte valutate anormalmente basse, ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs. n. 163/06 si procederà all’esame di congruità delle stesse. La stazione Appaltante si riserva di procedere all’aggiudicazione dell’Appalto nel caso in cui pervenga una sola offerta, sempreché ritenuta valida e congrua. Art. 18 Modalità di espletamento della gara All’espletamento della gara è preposta una Commissione. L’espletamento di gara avrà luogo alle ore 10,00 del giorno ………………..… - presso la sede Comunale, Via Nazionale, n.5 – 87020 San Nicola Arcella, alla presenza della Commissione di gara appositamente nominata, in seduta pubblica. Sono ammesse ad assistere all’apertura delle offerte tutti gli interessati alla gara. I rappresentanti dei concorrenti, se muniti di delega, potranno far verbalizzare le loro osservazioni. In mancanza di delega sarà possibile solo assistere alle sedute pubbliche della Commissione. Il Presidente provvederà prioritariamente, dopo aver verificato la regolarità dei sigilli, all’apertura del “plico” e della “Busta N° 1” contenente la “Documentazione Amministrativa” di ammissione alla gara ed al controllo della stessa. All’esito del relativo esame di tutti i “plichi” contenenti le “Buste N° 1” pervenute in tempo, la Commissione raccolte le eventuali osservazioni delle persone legittimate a parlare in nome e per conto delle singole Imprese concorrenti, provvederà all’ammissione delle Imprese che hanno presentato regolare documentazione e precisamente: Verificare la correttezza formale della Documentazione Amministrativa, delle buste del Progetto Tecnico e dell’Offerta Economica, ed in caso negativo ad escludere dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono; All’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti generali e speciali; Verificare il possesso dei requisiti generali e speciali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni e/o documentazioni da essi presentate. La Commissione di gara oppure il soggetto deputato all’espletamento della gara può richiedere alla Stazione Appaltante, e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, di effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n° 445/2000, con riferimento ai concorrenti individuati secondo criteri discrezionali, ulteriori verifiche della veridicità delle Dichiarazioni, contenute nella Busta n°1 "Documentazione Amministrativa". La Commissione successivamente provvederà all’apertura delle Buste n°2 contenenti il “Progetto Tecnico” delle Imprese ammesse, al solo fine di controllare il contenuto. Il Presidente dichiarerà chiusa la prima seduta pubblica. La Commissione si riunirà in seduta riservata al fine di giudicare i Progetti Tecnici presentati dai concorrenti ed attribuire i punti di cui al precedente art. 17. Se necessari la Commissione potrà richiedere, a tutti i partecipanti ammessi, chiarimenti sulla documentazione presentata. La Commissione di gara in seduta segreta, procede: All’esclusione dalla gara dei concorrenti che non abbiano trasmesso la documentazione di prova della veridicità della dichiarazione del possesso dei requisiti, ovvero la cui dichiarazione non sia confermata (nel caso sia stato richiesto); Alla comunicazione di quanto avvenuto agli Uffici della Stazione Appaltante cui spetta provvedere all’escussione della cauzione provvisoria, alla segnalazione del fatto alle Autorità deputate alla vigilanza, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere; Attribuzione del relativo punteggio. Conclusi i lavori in seduta riservata, il Presidente della Commissione comunicherà ai partecipanti ammessi, a mezzo fax o e-mail, con almeno 48 ore di preavviso, la data, il luogo e l’ora della seduta pubblica in cui verranno comunicati i punteggi attribuiti e in cui si procederà all’apertura delle buste n°3 contenenti le “Offerte Economiche”. In tale seduta pubblica, la Commissione, dopo la fase di valutazione dei “Progetti Tecnici” e dopo la comunicazione dei punteggi attribuiti, darà inizio all’apertura delle buste contenenti “l’Offerta Economica” “Busta N° 3” delle Imprese ammesse, buste fino a quel momento conservate dal Responsabile del servizio, perfettamente chiuse e con i sigilli di presentazione. La Commissione di gara verificherà le offerte presentate da ciascuna Impresa procedendo: Alla lettura dei punteggi attribuiti al “Progetto Tecnico”; All’apertura “dell’Offerta Economica” ed attribuzione del relativo punteggio; All’assegnazione del punteggio complessivo, sulla base del “Progetto Tecnico” e della “Offerta economica” prodotte; al termine di tale attività procederà a stilare apposito Verbale e a dichiarare pubblicamente “Aggiudicataria Provvisoria” la ditta che avrà raggiunto il punteggio complessivo massimo. Si precisa che il controllo sul possesso dei requisiti verrà effettuato ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/2006, comma 1 e 2. I concorrenti, ad eccezione dell’Aggiudicatario, possono chiedere alla Stazione Appaltante la restituzione della documentazione presentata al fine della partecipazione alla gara. La cauzione provvisoria verrà restituita, non appena intervenuta l’Aggiudicazione Provvisoria, a tutte le ditte partecipanti, salvo che al miglior offerente e al secondo in graduatoria. Il Presidente si riserva, altresì, in sede di gara, la facoltà dì acquisire il parere degli Uffici Comunali, rinviando l’Aggiudicazione a data successiva, dandone comunicazione ai presenti ovvero di non procedere all’Aggiudicazione a favore di alcuna Ditta per comprovati motivi. Il responsabile del servizio, con suo provvedimento procederà all’Aggiudicazione definitiva dell’Appalto. Art. 19 Documentazione da presentare da parte dell’Impresa Aggiudicataria L’impresa che risulterà aggiudicataria del servizio dovrà, entro il termine fissato dall’Amministrazione Appaltante, presentarsi per la stipula del Contratto, previa esibizione dei documenti richiesti e previa costituzione della cauzione definitiva e versamento delle spese e dei diritti contrattuali. Resta stabilito che l’inadempienza anche ad uno solo di tali obblighi comporterà la decadenza immediata dall’Aggiudicazione dell’Appalto e ciò senza pregiudizio del risarcimento di tutti i danni che potranno derivare alla Stazione Appaltante per la ritardata esecuzione dei Servizi o per l’eventuale maggior costo dei servizi rispetto a quello che si sarebbe verificato senza la decadenza dall’Aggiudicazione. La ditta Aggiudicataria sarà tenuta ad osservare integralmente e per tutta la durata del Contratto le disposizioni vigenti in materia di contratto di lavoro e di previdenza sociale. La stipula del Contratto d’Appalto, successivamente all’Aggiudicazione, sarà effettuata entro i termini stabiliti dalla normativa vigente e sarà subordinata: 1) Alla costituzione della cauzione definitiva per contanti, titoli di Stato o mediante fideiussione bancaria a prima richiesta, fissata nella misura del 10 % dell’importo contrattuale e con gli aumenti previsti dalla normativa vigente per ribassi superiori al 10%. 2) All’accertamento dell’assenza di provvedimenti di esclusione temporanea dalla presentazione di Offerte in Pubblici Appalti, nel caso previsto dall’art. 38 del D. Lgs. 163/2006, nonché alla comprova di quanto dichiarato in via sostitutiva nella documentazione di ammissione alla gara; 3) All’inesistenza a carico dell’Aggiudicatario di procedimenti o di provvedimenti per l’applicazione delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 25/12/1956 n.1423, ovvero di provvedimenti indicati nel secondo comma dell’art. 10 della legge 31/05/1965 n.575 e ss.mm.ii., nonché degli articoli 10 ter e 10 quater della citata legge n. 575/1965 e ss.mm.ii.. Allo scopo di consentire all’Amministrazione Appaltante l’ottenimento delle informazioni di cui al D.Lgs. 08/08/1994 n.490, l’Impresa Aggiudicataria dovrà far pervenire all’Amministrazione medesima rispettivamente: a) Il mod. GAP completo di tutti i dati previsti nel modulo riservato all’Impresa, nonché datato e sottoscritto dal legale rappresentante dell’impresa aggiudicataria; b) il certificato di residenza in carta libera, di data non anteriore a tre mesi o documentazione equivalente in base alla legislazione dello Stato estero di appartenenza, aderente alla UE, riferiti: - al Titolare e al Direttore Tecnico (se persona diversa dal Titolare), se trattasi di individuale; - al Direttore Tecnico ed a tutti i soci, se trattasi di Società in nome collettivo; Impresa - al Direttore Tecnico ed agli Amministratori muniti di rappresentanza, per ogni altro tipo di Società, comprese le Società di tipo diverso appartenenti a Stati Esteri, aderenti alla UE. e) Copia semplice delle carte di circolazione dei veicoli impiegati per lo svolgimento dei servizi. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia. Ove nel termine fissato nella richiesta della suddetta documentazione, l’Impresa non abbia ottemperato o qualora non si presenti il giorno stabilito per la firma del contratto, ovvero risultassero dichiarazioni infedeli o imperfette riferite a quanto riportato nelle dichiarazioni allegate all’offerta di gara, l’affidamento sarà revocato e a discrezionalità dell’Amministrazione verrà affidato alla ditta che segue nella graduatoria delle offerte indicate nel verbale di gara, ovvero sarà espletata una nuova gara, fatta salva per l’Amministrazione ogni e ulteriore azione per risarcimento danni con l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente, nonché l’invio degli atti agli Organi di controllo della ditta inadempiente, il tutto a totale carico, rischio e responsabilità dell’ appaltatore stesso. Tutte le spese per /ed in causa del Contratto di Appalto, diritti di segreteria, ivi compresi quelli di cui alla Legge 604/62 e successive modifiche, bolli e tasse ed ogni altra nessuna esclusa, sono a carico dell’Impresa Aggiudicataria. L’Offerta è immediatamente impegnativa ed irrevocabile per l’Impresa, lo sarà per l’Amministrazione Appaltante dalla data di esecutività del provvedimento di Aggiudicazione Definitiva del Servizio. Per quanto non previsto si fa riferimento al Capitolato Speciale di Appalto, al D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., al D.Lgs.152/2006 e alla normativa vigente in materia. Art. 20 Informativa D.Lgs. n° 196/2003 In ottemperanza al D.Lgs. N° 196/2003 (Legge sulla Privacy) i dati raccolti saranno utilizzati al solo fine dell’espletamento della gara di appalto di cui al presente disciplinare di gara. Il trattamento dei dati verrà effettuato con le modalità e le forme previste dal titolo III del citato Decreto legislativo. In ogni momento potranno essere esercitati i diritti riconosciuti all’interessato dal titolo II del medesimo Decreto legislativo. Art. 21 Informazioni e Disposizioni Finali Non è consentita la partecipazione in più di un’associazione temporanea o consorzio, oppure sia in qualità di Impresa singola che di associata o consorziata. La mancanza o l’incompletezza della documentazione o l’inosservanza delle modalità per la presentazione delle offerte comporteranno l’esclusione dalla gara. Gli offerenti rimangono vincolati alla propria offerta per 180 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione della stessa, senza che sia stata disposta l’aggiudicazione. Il presente disciplinare di gara, il Capitolato Speciale di Appalto con i relativi 3 allegati e ogni altra documentazione ad essi attinenti, saranno pubblicati sul sito del Comune www.comune.sannicolaarcella.cs.it nella sezione Gare d’Appalto. Non si effettua servizio fax. Per informazioni e chiarimenti sul contenuto del presente bando di gara, capitolato e progetti annessi, potrà essere contattato il Responsabile del Servizio LL.PP. del Comune al numero telefonico: 0985/3218 Il Responsabile del Procedimento è il geom. Gennaro Eustorgio, reperibile al numero telefonico sopra riportato. L’Ente Appaltante provvederà, inoltre, a fornire a tutti gli interessati la documentazione di gara e le informazioni supplementari ed i chiarimenti che verranno richiesti, purché le relative istanze giungano, solo ed esclusivamente in forma scritta (a mezzo fax: 0985/3447 o e-mail: [email protected], entro il termine ultimo di 10 (quindici) giorni lavorativi, prima della scadenza prevista per la presentazione dell’Offerta. L’efficacia della gara e della conseguente aggiudicazione è subordinata all’esecutività di tutti gli atti preordinati ad essa. Nulla sarà dovuto alle Società partecipanti per la redazione dei “Progetti Tecnici”, che al termine della procedura di gara rimarranno di proprietà del Comune. L’Ente Appaltante si riserva di non procedere all’Aggiudicazione dell’Appalto nel caso di presenza di una sola offerta ritenuta valida; Per quanto non previsto nel presente avviso d’Asta Pubblica si rinvia alla normativa in materia di Pubblici Appalti e al Regolamento Generale sulla Contabilità dello Stato. Dalla Sede Comunale li, __/__/2012 – Prot. n° ____. IL RESPONSABILE f.to (Buondonno geom. Claudio) BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN APPALTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE E SERVIZI CONNESSI. È indetta gara in esecuzione della determinazione del responsabile del Servizio n……/2012- RG. N° ____/12, per l’affidamento della “Gestione dei Servizi Integrati di Igiene Urbana ed Ambientale e servizi Connessi”, secondo quanto riportato nel presente bando: 1) Ente Appaltante Comune di SAN NICOLA ARCELLA (CS), Via Nazionale, n.5 – 87020 San Nicola Arcella (CS)ITALIA Servizio/ll.pp., tel. +3909853218, fax +3909853447, indirizzo internet: www.comune.sannicolaarcella.cs.it - e-mail: [email protected]; 2) Oggetto dell’Appalto L’oggetto della presente gara è l’affidamento della “ “GESTIONE DEI SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE E SERVIZI CONNESSI”, dettagliatamente descritti nel Capitolato Speciale d’Appalto. L’Appalto di che trattasi è così individuato: Categoria del Servizio: Allegato “II A” del D. Lgs. 163/2006 – Cat. 16; Codice CPC: 94 – Codice CPV: 90500000-2, 90511000-2, 90511300-5, 90511100-3, 90511200-4, 90511400-6, 90512000-9, 90600000-3, 90611000-3, 90612000-0, 90918000-5, 90700000-4, 90710000-7- Codice NUTS: ITF61. 3) Durata e Importo dell’Appalto La durata dell’’Appalto è stabilita in anni 5 (cinque), decorrenti dalla data che sarà fissata nel verbale di consegna del Servizio redatto in contraddittorio tra le parti. Per l’esecuzione dei Servizi oggetto dell’Appalto il prezzo annuo complessivo a base d’asta è pari ad € 340.000,00 (eurotrecentoquarantamila/00) al netto dell’ IVA come per legge, di cui € 329.800,00 (eurotrecentoventinovemilaottocento/00) soggetti a ribasso ed € 10.200,00 (euro diecimiladuecento/00) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, per un importo contrattuale complessivo di € 1.700.000,00 (eurounmilionesettecentomila/00) al netto dell’IVA come per legge, di cui € 51.000,00 (eurocinquantunomila/00) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Lo stesso sarà assoggettato al ribasso d'asta previsto nell'Offerta della Ditta che, a seguito della gara, rimarrà aggiudicataria del Servizio. 4) Modalità di finanziamento e pagamento Il finanziamento è garantito dai fondi ordinari di bilancio Comunale. I pagamenti delle prestazioni contrattuali avverranno con le modalità stabilite dall’art. 30 del “Capitolato Speciale d’Appalto”; 5) Luogo di esecuzione dell’Appalto Intero territorio del Comune di San Nicola Arcella; 6) Condizioni di Partecipazione alla Gara Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 34 del D. Lgs. 163/06 che non si trovano nelle condizioni di cui all’art. 38 del medesimo D. Lgs.. È ammessa la partecipazione di RTI (Imprese Temporaneamente Raggruppate) o raggruppande, con l’osservanza della disciplina di cui all’art. 37 del D. Lgs. 163/06 e ss.mm.ii. ovvero, per le Imprese stabilite in altri Paesi membri dell’U.E., nelle forme previste nei Paesi di sede, i Consorzi nelle varie forme costitutive previste dal nostro Ordinamento, di gruppi Europei di interesse economico. I Consorzi dovranno indicare i singoli consorziati per i quali concorrono, e a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma alla medesima gara. In caso di RTI le Imprese dovranno produrre la documentazione e dovranno dimostrare il possesso dei requisiti richiesti secondo quanto previsto ai successivi punti. L’offerta dovrà essere congiunta e sottoscritta dai legali rappresentanti delle Imprese raggruppate e dovrà contenere l’indicazione dell’Impresa designata capogruppo mandataria e l’impegno che in caso di aggiudicazione le stesse si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 37 del D. Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii. nonchè l’impegno che in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza all’Impresa designata mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. I concorrenti che intendono partecipare alla procedura aperta dovranno possedere i seguenti requisiti: • Requisiti di ordine generale: f) Non rientrare in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs. n.163/06; g) Insussistenza delle cause di divieto o di sospensione di cui all’allegato 1 del D. Lgs. 490/94 (certificazione antimafia); h) Insussistenza di condizioni di incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione ai sensi dell’art. 32 ter e quater c.p.; i) Adempimento degli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di impiego e di condizioni di lavoro, compresa la normativa per il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell’art. 17 della L. 68/99; j) Non essere assoggettato alla disciplina in materia di emersione progressiva (ex. art. 1 bis – comma 14 – della L. n. 383/01, sostituito dall’art. 1 Legge n. 266/02), in subordine che in caso si siano avvalsi di piani individuali di emersione il periodo di emersione è concluso; • Requisiti di Ordine speciale attestanti la capacità tecnica e professionale: f) Iscrizioni nel Registro delle Imprese presso la competente CCIAA (ovvero, in caso di Impresa avente sede all’estero, l’iscrizione in uno dei Registri professionali o commerciali dello Stato di residenza) per attività oggetto dell’Appalto, nel caso di cooperativa, l’iscrizione all’Albo Nazionale delle Cooperative tenuto presso la CCIAA. (Nel caso di RTI il requisito dovrà essere posseduto da tutte le Imprese riunite); g) Iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, di cui all’art. 212 del Testo Unico D.Lgs 152/06 o ad Albo analogo di Stato CEE, in corso di validità, per la categoria 1 – Classe E, di cui al D.M. n° 406/1998, o superiore, con specifica sottocategoria “Centri di raccolta”, di cui al D.M. 08 aprile 2008 modificato con Decr. 13.05.2009 e ss.mm.ii. (Nel caso di RTI tale requisito deve essere posseduto da ciascun aderente al raggruppamento, già costituito o costituendo. Per i Consorzi stabili, di Cooperative e di Imprese artigiane, il requisito deve essere riferito al Consorzio); h) Certificazioni di norme di garanzia della Qualità conforme alle norme Europee della serie UNI EN ISO 9000/9001 e alla vigente normativa Nazionale, in corso di validità, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme Europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC I7000 o documento equipollente, di norme di gestione ambientale ISO 14000 e di norma etica e sociale SA 8000. (Nel caso di RTI tale requisito può essere posseduto separatamente dalle singole Imprese riunite, fermo restando che debba comunque essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso. Per i Consorzi stabili, di Cooperative e di Imprese artigiane, il requisito deve essere riferito al Consorzio); i) Aver svolto negli ultimi tre anni antecedenti la scadenza del bando, in modo continuativo e ottimale, servizi analoghi al presente Appalto, per un Comune con bacino di Utenza con popolazione uguale o superiore a 3.000 abitanti e per almeno un Comune a vocazione turistica la cui popolazione fluttuante nei mesi estivi non sia inferiore a 10.000 abitanti. Occorre allegare specifico elenco con l’indicazione dei destinatari pubblici o privati dei Servizi stessi. In caso di eventuale Aggiudicazione o di controllo ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. n. 163/06, i Servizi prestati a favore di Amministrazioni o Enti Pubblici dovranno essere provati mediante l’esibizione di certificati rilasciati e vistati dalle Amministrazioni o dagli Enti medesimi. (in caso di RTI, costituita o costituenda il requisito deve essere posseduto da almeno una Impresa che costituisce o che costituirà il RTI, mentre almeno una delle condizioni deve essere posseduta dalle altre Imprese costituenti il RTI); I sopra citati requisiti di cui alle lettere a) – b) – c) – d) potranno essere autodichiarati, ai sensi del DPR. 445/2000, e la dichiarazione dovrà essere inserita tra la documentazione amministrativa. • Requisiti di ordine speciale attestanti la capacità economica e finanziaria: a) Aver conseguito l’Impresa negli ultimi tre esercizi un fatturato globale (al netto dell’IVA), non inferiore in media a 2,5 (duevirgolacinque) volte l’Importo medio annuo indicato nel presente bando (€. 340.000,00) e l’importo relativo ai Servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara (raccolta R.S.U. e assimilati, raccolta delle frazioni differenziate, pulizia strade, gestione piattaforme ecologiche, Servizi accessori), realizzato in ciascuno degli ultimi tre esercizi non sia inferiore a €. 240.000,00. (In caso di RTI, almeno il 60% dell’importo deve essere posseduto e dichiarato dalla mandataria e nella misura minima del 20% dalle Imprese mandanti, fermo restando che il raggruppamento deve possedere complessivamente il requisito. Per i Consorzi stabili, di Cooperative e di Imprese artigiane, il requisito deve essere riferito al Consorzio); c) Possesso di adeguata capacità economica e finanziaria, da comprovarsi mediante idonee referenze di almeno 2 (due) istituti bancari o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze. Per tutte le tipologie di Raggruppamenti di Imprese, il requisito di cui alla lettera b) (certificazioni bancarie) dovrà essere posseduto da tutte le imprese facenti parte del raggruppamento. Per i Consorzi stabili, di Cooperative e di Imprese artigiane, il requisito deve essere riferito al Consorzio. Il requisito di cui alla lettera a) (fatturato globale d’impresa) potrà essere autodichiarato, ai sensi del DPR. 445/2000, nell’istanza di partecipazione alla gara e la dichiarazione dovrà essere inserita tra la documentazione amministrativa. Il requisito di cui al punto b) (certificazioni bancarie) dovrà essere comprovato mediante la produzione di n. 2 dichiarazioni di Istituti bancari o di Intermediari autorizzati e la relativa documentazione dovrà essere inserita tra la documentazione amministrativa); Norme comuni per i requisiti di ordine speciale: Per il RTI, i Consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lett. e) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. ed i GEIE si ricorda che, ai sensi dell’art. 37, comma 13, del medesimo Decreto Legislativo le Imprese raggruppate o che intendono raggrupparsi dovranno eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento. Dovrà essere specificata la parte del Servizio che verrà eseguita da ognuno dei singoli operatori economici riuniti o consorziati . • Non sarà ammessa alcuna modifica successiva alla composizione del raggruppamento o del Consorzio rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di gara (art. 37, comma 9 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.) o, se gia costituito, rispetto all'atto di costituzione, fatte salve le ipotesi di cui all'art. 12, comma 1, del D.P.R. n°252/1998 ed ai commi 18 e 19 dell’art. 37 del D.Lgs. n°163/2006. 7) Partecipazione con avvalimento dei requisiti Ai fini della partecipazione alla gara, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n°163/2006 e ss.mm.ii., è previsto il ricorso all’istituto dell’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica, organizzativa, economico e finanziario. Il concorrente potrà avvalersi di una sola Impresa ausiliaria per ciascun requisito. Il concorrente dovrà allegare alla documentazione contenuta nella Busta n°1 tutto quanto previsto dal comma 2 del citato art. 49 del D.Lgs. n. 163/06 e nel Disciplinare di gara. 8) Subappalto La disciplina del subappalto è regolata dall’art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., e dai commi 28 e seguenti dell’art. 35 del D. L. n. 223 del 4/7/2006. I concorrenti devono indicare in sede di offerta la volontà di avvalersi del subappalto e la parte del servizio che eventualmente intendono subappaltare. E’ fatto obbligo all’affidatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei sui confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate; 9) Documentazione di Gara I documenti relativi all’Appalto: • Bando integrale e relativi allegati • Disciplinare di gara • Capitolato Speciale d’Appalto • Progetto del Comune di San Nicola Arcella per la realizzazione dell’Isola Ecologica sono disponibili sul sito Internet: http://www.comune.sannicolaarcella.cs.it oppure presso l’Ufficio Tecnico del Comune di San Nicola Arcella, via Nazionale, n.5 – tel. 0985-3218– nei giorni dal lunedì al venerdì dalle Ore 09,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00 (solo martedì e Giovedì). 10) Contributo Autorità di vigilanza Si evidenzia che, ai sensi della Deliberazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici dei lavori, servizi e forniture del 15.02.2010, dovrà essere prodotta, a cura di ogni partecipante alla gara d’appalto, la dimostrazione dell’avvenuto versamento del contributo a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture con l’indicazione del seguente codice identificativo della gara CIG: _____________ Il pagamento del contributo pari a €. ___,00 (Euro _________/00) dovrà avvenire con le modalità indicate dall’Autorità. A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare alla documentazione amministrativa di gara la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e fotocopia di un documento di identità in corso di validità. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di gara. 11) Cauzione provvisoria e definitiva Le imprese partecipanti dovranno presentare “cauzione provvisoria” effettuata mediante assegno bancario circolare non trasferibile o fideiussione bancaria o assicurativa a favore dell’Ente appaltante, che è fissata nella misura del 2 per cento dell’importo complessivo contrattuale posto a base di gara e cioè pari a €. 34.000,00 e dovrà avere una validità di almeno 180 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte. La suddetta cauzione potrà essere ridotta al 50 per cento qualora l’offerente sia in possesso dei requisiti di cui al comma 7 dell’art. 75 del D. Lgs. N°163/06 e ss.mm.ii.. La fideiussione deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta del Comune di San Nicola Arcella. Le imprese partecipanti dovranno inoltre presentare, a pena di esclusione, l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 113 del D.Lgs 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario . 12) Termine di ricevimento delle Offerte Per partecipare alla presente gara, il concorrente dovrà far pervenire al Comune di SAN NICOLA ARCELLA (CS), Via Nazionale n.5, presso l’Ufficio Protocollo, mediante consegna a mezzo del servizio postale pubblico, ovvero a mezzo corriere pubblico/privato regolarmente abilitato, pena l’esclusione, entro le ore 12,00 del giorno ………………..….., un “plico” sigillato (con ceralacca, nastro adesivo o altro sistema volto a garantire la chiusura) in tutte le aperture e controfirmato su tutti i lembi di chiusura dal o dai firmatari dell’offerta. All’esterno del “plico” sul frontespizio dovrà essere indicato il nominativo, indirizzo e recapito telefonico e di fax dell’Impresa mittente, il destinatario e la dicitura: NON APRIRE “GARA D’APPALTO DEL …………..… ORE 12,00. - PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA E AMBIENTALE E SERVIZI CONNESSI - PER IL COMUNE DI SAN NICOLA ARCELLA (CS)”. 13) Periodo di vincolo dell’Offerta Le Imprese partecipanti alla gara saranno vincolate all’offerta formulata per 180 giorni, naturali e consecutivi, dal giorno fissato per la gara. 14) Criteri di Aggiudicazione dell’Appalto La gara si terrà nella forma della procedura aperta secondo le modalità di cui all’art. 55 del D.Lgs. 163/2006, con aggiudicazione secondo il criterio di cui all’art. 83 del D.Lgs n. 163/06, a giudizio insindacabile di un’apposita Commissione di gara all’uopo nominata, a favore della Ditta che avrà formulato l’Offerta economicamente più vantaggiosa, da presentarsi secondo le modalità previste dal Disciplinare di Gara e dal Capitolato Speciale d’Appalto, da valutarsi sulla base degli elementi di seguito meglio descritti, volti a verificare la maggiore attitudine e professionalità al Servizio in oggetto. Risulterà più vantaggiosa l’offerta che avrà il maggior punteggio, ottenuto sommando i punteggi “A”+“B”, così come meglio di seguito definiti. La Commissione di gara giudicherà i progetti, attribuendo punteggi differenziati, riferiti alle seguenti componenti: C) D) PROGETTO TECNICO fino ad un massimo di 50 punti OFFERTA ECONOMICA fino ad un massimo di 50 punti (A + B ) FINO AD UN MASSIMO DI 100 PUNTI A) Valutazione del “PROGETTO TECNICO” Al Progetto Tecnico verrà assegnato un punteggio massimo complessivo di 50 punti. La valutazione avverrà attribuendo un giudizio motivato (buono, discreto, sufficiente, insufficiente) per ognuna delle componenti tecniche del progetto relative ai Servizi di base ed aggiuntivi. Saranno oggetto di valutazione per ogni categoria di Servizio: 1) Organizzazione e le modalità di svolgimento del Servizio; 2) Valori tecnici ed ambientali, con riferimento all'anzianità dei veicoli e delle attrezzature utilizzate, emissioni in atmosfera, rumorosità, decoro, proposte innovative, ecc.; 3) Il numero degli addetti che si prevede di utilizzare nel Servizio, distinti per qualifiche, mansioni, attribuzioni, con particolare riferimento ai tempi e alla durata di ciascun Servizio; Riferite ad ognuno delle categorie di seguito specificate: A.1) Servizio di Raccolta RSU: Max punti 12. Nella valutazione la Commissione terrà conto dei criteri di dimensionamento e degli obiettivi indicati nella “Relazione Tecnico-Organizzativa”, anche con riferimento alla qualità dei mezzi e delle attrezzature proposte nonché al personale impiegato, alla campagna di informazione e sensibilizzazione verso l’Utenza ed ai tempi di attivazione del Servizio. La valutazione avverrà a giudizio della Commissione, secondo lo schema di sintesi di seguito riportato: SERVIZIO PROPOSTO GIUDIZIO PUNTEGGIO Servizio di Raccolta RSU Buono 12 Servizio di Raccolta RSU Discreto 8 Servizio di Raccolta RSU Sufficiente 4 Servizio di Raccolta RSU insufficiente 0 A.2) Servizio di Raccolta RD: Max punti 15. Ai fini della valutazione dell’Organizzazione del Servizio, la Commissione terrà conto dei criteri di dimensionamento e degli obiettivi indicati nella “Relazione Tecnico-Organizzativa”, anche con riferimento alla qualità dei mezzi e delle attrezzature proposte nonché al personale impiegato, alla campagna di informazione, sensibilizzazione e l’incentivazione alla “Raccolta Differenziata” verso l’Utenza ed ai tempi di attivazione del Servizio ed al raggiungimento delle percentuali ottimali di “Raccolta Differenziata”. La valutazione avverrà a giudizio della Commissione, secondo lo schema di sintesi di seguito riportato: SERVIZIO PROPOSTO GIUDIZIO PUNTEGGIO Servizio di Raccolta RD Buono 15 Servizio di Raccolta RD Discreto 10 Servizio di Raccolta RD Sufficiente 5 Servizio di Raccolta RD insufficiente 0 A.3) Servizio di Spazzamento e Pulizia Strade: Max punti 10. Ai fini della valutazione dell’Organizzazione del Servizio, la Commissione terrà conto dei criteri di dimensionamento e degli obiettivi indicati nella “Relazione Tecnico-Organizzativa”, anche con riferimento alla qualità dei mezzi e delle attrezzature proposte nonché al personale impiegato ed ai tempi di attuazione del Servizio. La valutazione avverrà a giudizio della Commissione, secondo lo schema di sintesi di seguito riportato: SERVIZIO PROPOSTO GIUDIZIO PUNTEGGIO Servizio di spazzamento e pulizia strade Buono 10 Servizio di spazzamento e pulizia strade Discreto 7 Servizio di spazzamento e pulizia strade Sufficiente 4 Servizio di spazzamento e pulizia strade insufficiente 0 A.4) Proposte Integrative e Migliorative del Servizio: Max punti 6. Al concorrente che, in aggiunta ai dettami minimi imposti dal “Capitolato Speciale d’Appalto”, proporrà offerte integrative e migliorative del Servizio: Il punteggio massimo verrà attribuito al concorrente che oltre al raggiungimento degli obiettivi previsti nella “Relazione Tecnico-Organizzativa” cui si fa riferimento, nonché al “Capitolato Speciale d’Appalto”, proporrà offerte integrative e migliorative del Servizio ritenute valide, a giudizio della Commissione. I Servizi aggiuntivi e migliorativi proposti rientrano nel corrispettivo fissato nel presente bando. La valutazione avverrà a giudizio della Commissione, secondo lo schema di sintesi di seguito riportato: GIUDIZIO PUNTEGGIO Proposta Migliorativa Buona 6 Proposta Migliorativa Discreta 4 Proposta Migliorativa Sufficiente 1 A.5) Gestione Isola Ecologica: Max punti 7. Ai fini della valutazione dell’Organizzazione del Servizio, la Commissione terrà conto dei criteri e degli obiettivi indicati nella “Relazione Tecnico-Organizzativa”, anche con riferimento alla qualità dei mezzi e delle attrezzature proposte nonché del personale impiegato, alle iniziative incentivanti al conferimento da parte dell’Utenza e ai tempi di attuazione del Servizio. La valutazione avverrà a giudizio della Commissione, secondo lo schema di sintesi di seguito riportato: SERVIZIO PROPOSTO Gestione Isola Ecologica Gestione Isola Ecologica Gestione Isola Ecologica Gestione Isola Ecologica GIUDIZIO Buono Discreto Sufficiente insufficiente PUNTEGGIO 7 4 1 0 Avvertenze: Saranno esclusi dalla gara i “Progetti Tecnici” che otterranno un solo giudizio “Insufficiente”. B) OFFERTA ECONOMICA Al concorrente che per l’esecuzione di tutti i Servizi previsti nella “Relazione Tecnica-Organizzativa”, cui si fa riferimento ivi compresi quelli eventualmente offerti per migliorare il Servizio nella “Proposta Migliorativa”, nonché dal “Capitolato Speciale d’Appalto”, avrà offerto il prezzo più basso verrà assegnato un punteggio: fino ad un massimo di punti 50 =(38+12) All’Offerta Economica “OE” verrà assegnato un punteggio massimo complessivo di 50 punti, ottenuti sommando i punteggi (A+B) sulla base dei seguenti parametri: A) In ragione dell’importo del canone annuo Offerto per il Servizio e della corrispondente percentuale di ribasso sul canone posto a base di gara, escluso oneri per la sicurezza, a cui corrispondono massimo 38 punti; B) In ragione del ribasso sul prezzo di 50 €/t (art.21 del capitolato speciale d’appalto) per materiali trasportati e smaltiti/recuperati per le relative quantità previste nel primo anno e della corrispondente percentuale di ribasso unica, a cui corrispondono massimo 12 punti; Il punteggio verrà attribuito con la formula matematica di seguito descritta e sarà calcolato fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. A) P.ggio = (R(i)/R(max)) x 38 Essendo: - P.ggio =Punteggio da assegnare all’Offerta Economica “A” del Concorrente in esame; - R(i) =Percentuale di Ribasso Offerto dal Concorrente in esame; - R(max)=Percentuale di Ribasso massimo rilevato tra le Offerte ammesse. B) P.ggio = (R(i)/R(max)) x 12 Essendo: - P.ggio =Punteggio da assegnare all’Offerta Economica “B” del Concorrente in esame; - R(i) =Percentuale di Ribasso Offerto dal Concorrente in esame - R(max)=Percentuale di Ribasso massimo rilevato tra le Offerte ammesse. NB: Le Percentuali di ribasso dovranno essere espresse sino alla terza cifra decimale. Avvertenza: è opportuno evidenziare che la somma che sarà pagata alla ditta Aggiudicataria del Servizio, sarà determinata sui quantitativi effettivamente trattati e smaltiti/recuperati. Il punteggio all’Offerta Economica “OE”, verrà attribuito con la formula matematica sopra descritta e sarà calcolato fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque, e sarà determinato dalla somma dei punteggi (A+B). La scala dei punteggi finali riguarderà le sole Offerte classificate “Tecnicamente Idonee” allo svolgimento dei Servizi e sarà determinata attribuendo alle Offerte che ne abbiano il diritto, il punteggio assegnato con il “Progetto Tecnico” e “l’Offerta Economica”. L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che avrà conseguito il maggiore punteggio complessivo, derivante dalla somma dei punteggi attribuiti, rispettivamente, al Progetto Tecnico ed all’Offerta Economica. Il punteggio assegnato sarà pertanto uguale alla Somma: “PT”+”OE”, risulterà migliore l’Offerta che avrà ottenuto il punteggio più elevato. 15) Informazioni di carattere generale Il “Capitolato Speciale d’Appalto” detta le condizioni minime che i concorrenti sono tenuti a garantire nello svolgimento del Servizio. Tutto quanto previsto nella “Relazione Tecnico-Organizzativa” e “nell’Offerta Economica” in base al quale è attribuito punteggio al concorrente è vincolante per l’aggiudicatario in fase di esecuzione. Non è ammessa alla gara l’offerta nel caso in cui manchi o risulti sostanzialmente incompleto o irregolare anche uno solo dei documenti richiesti. L’omissione o la carenza sostanziale anche di una sola delle dichiarazioni o documentazioni richieste comporta l’esclusione dalla gara. Non sono ammesse offerte parziali, condizionate e quelle in modo indeterminato o con riferimento ad altra Offerta propria o altrui o relativa ad altro appalto. Non sono ammesse Offerte in aumento sulla base d’asta. Non sono ammesse alla gara offerte che rechino abrasioni e/o correzioni nell’indicazione dei prezzi. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, nel caso in cui la stessa sia ritenuta valida e congrua dalla stazione Appaltante. Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata: la mancata redazione in lingua italiana comporta l’esclusione dalla gara. L’aggiudicazione in sede di gara è provvisoria e diviene definitiva soltanto dopo le opportune verifiche previste dalla legge e l’esecutività del provvedimento di approvazione delle operazioni di gara da adottarsi da parte del funzionario competente. L’Amministrazione Comunale si riserva, a suo insindacabile giudizio, di revocare il presente bando ovvero di non procedere all’affidamento del servizio per motivi di pubblico interesse; in tali casi le imprese concorrenti non potranno vantare diritti o pretese né per il fatto di aver presentato offerta né per effetto del mancato affidamento. L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà, nel caso di decadenza/revoca dell’aggiudicazione, di aggiudicare l’appalto alla ditta che segue in graduatoria. 16) Informativa D.Lgs. n°196/2003 In ottemperanza al D.Lgs. N° 196/2003 (Legge sulla Privacy) i dati raccolti saranno utilizzati al solo fine dell’espletamento della gara di Appalto di cui al presente Bando di gara. Il trattamento dei dati verrà effettuato con le modalità e le forme previste dal titolo III del citato Decreto legislativo. In ogni momento potranno essere esercitati i diritti riconosciuti all’interessato dal titolo II del medesimo Decreto legislativo. 17) Responsabile del procedimento: Ai sensi degli artt. 4 e 5 della Legge 07/08/1990 n°241, la struttura responsabile dell’affidamento del servizio è la Sezione “Ecologia ed Ambiente”. Il Responsabile del procedimento, con riferimento al presente appalto, è il Geom. Gennaro Eustorgio - Via Nazionale,5 – tel. 0985.3218, già identificato in tale ruolo dal Responsabile del Servizio. 18) Avviso di preinformazione nella GUCE: La preinformazione non è avvenuta; 19) Data di spedizione del bando di gara alla GUCE: Il giorno ____________; 20) Data di ricevimento del bando di gara da parte dell'ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle comunità europee: Il giorno ____________; 21) Eventuali indicazioni del fatto che l'appalto rientra nel campo d'applicazione dell'accordo: Nessuna. Dalla Sede Comunale li, __/__/2012 – Prot. n° ____. IL RESPONSABILE f.to (Claudio Geom.Buondonno) COMUNE DI SAN NICOLA ARCELLA Provincia di Cosenza Via Nazionale, 5 – C.F. 00345230783 Tel. 09853218 e fax 09853963 – ALLEGATO ALLA DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: APPROVAZIONE CAPITOLATO SPECIALE ED ALTRO PER APPALTO GESTIONE “SERVIZI INTEGRATI DI IGIENE URBANA ED AMBIENTALE – DURATA ANNI CINQUE”. PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ TECNICA Il sottoscritto Responsabile del servizio, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267 – Testo Unico Enti Locali, ESPRIME PARERE FAVOREVOLE--------------------------------------------------------------------------------------In ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto. San Nicola Arcella, lì 02/03/2012 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Claudio Geom. Buondonno PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ CONTABILE Il sottoscritto Responsabile del servizio, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267 – Testo Unico Enti Locali, ESPRIME PARERE FAVOREVOLE--------------------------------------------------------------------------------------In ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto. San Nicola Arcella, lì 02/03/2012 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Mammoliti Salvatore Remigio Letto, confermato e sottoscritto. IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Barbara Mele f.to avv. Daniela Tallarico Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’Ufficio: ATTESTA Che la presente deliberazione: E’ stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune per giorni quindici consecutivi dal 07 marzo 2012 al 22 marzo 2012 come prescritto dall’articolo 124, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n° 267; E’ stata comunicata, con lettera n° 1280 del 07 marzo 2012 ai signori capigruppo consiliare, così come prescritto dall’articolo 125 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267; Che la presente deliberazione è esecutiva: perché dichiarata immediatamente eseguibile (articolo 134, comma 4, D.lgs n° 267\2000); perché decorsi 10 giorni di pubblicazione senza riportare denunce di legittimità o competenza (articolo 134, comma 3, D.lgs n° 267\2000; Dalla Residenza Municipale, lì 07 marzo 2012 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to avv. Daniela Tallarico AVVERTENZA “Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, della legge 07 agosto 1990, n° 241 è ammesso avverso il presente provvedimento, entro 60 giorni dalla notificazione e\o pubblicazione , ricorso al T.A.R. di Catanzaro ovvero, in via alternativa, ricorso straordinario al Signor Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla data di notificazione.” Dalla Residenza Municipale, lì 07 marzo 2012 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to avv. Daniela Tallarico
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