NE/TN0182/2008
Contiene
CONVOCAZIONE
ASSEMBLEA
ORDINARIA
5 FEBBRAIO
2015
C.A.I.
C.A.I.
SOCIETA'
SOCIETA'
ALPINISTI
ALPINISTI
TRIDENTINI
TRIDENTINI
------SEZIONE DI
SEZIONE DI
TRENTO
TRENTO
NOTIZIARIO
E
NOTIZIARIO
PROGRAMMA
ESCURSIONI
NOTIZIARIO
E
2015
E
PROGRAMMA ESCURSIONI
PROGRAMMA
2009ESCURSIONI
2015
Trento via Fermi 13/2 - 0461 914067
www.tecnoscisport.com
[email protected]
COMPLICI
DELLE VOSTRE
PASSIONI
Sconto 15 %
a tutti i soci CAI SAT
Si ricorda inoltre
Centro Commerciale Mattarello
C
C.A.I. - SOCIETA' ALPINISTI TRIDENTINI
SEZIONE DI TRENTO
NOTIZIARIO
E
PROGRAMMA ESCURSIONI
2015
Apertura Sede:
dal lunedì al venerdì dalle ore 17.30 alle ore 19.00
al primo piano della
« Casa della S.A.T. »
Via Manci 57 - 38122 TRENTO
Tel. e Fax 0461 987 025
www.sattrento.it
e mail: [email protected]
a cura di Sergio Nardoni
1
IL SALUTO DEL PRESIDENTE
Care Socie, cari Soci,
anche quest’anno ho il gradito compito di presentare il Notiziario e Programma Escursioni 2015
della nostra Sezione, rivolgendo a tutti Voi, anche a
nome del Consiglio Direttivo, un sincero saluto e un
ringraziamento: a coloro che partecipano alle nostre attività, ai collaboratori che con la loro preziosa
opera rendono possibile l'organizzazione e lo svolgimento di un programma così nutrito, ed a tutti gli
altri soci che, per motivi diversi, non possono partecipare di persona alle iniziative organizzate dalla
Sezione nell’ambito delle finalità statutarie ma che,
con la loro dedizione ai valori sociali e con il loro
importante sostegno, le rendono realizzabili e ci
seguono sempre con grande interesse.
Le proposte escursionistiche e sci-alpinistiche
sono particolarmente varie e di ottimo livello per dare modo a tutti i soci di accrescere la loro conoscenza della montagna e di effettuare le escursioni
sui monti trentini, su quelli del vicino Sud Tirolo e di
molte altre parti dell’arco alpino in tutta serenità e
sicurezza, avvalendosi del collaudato supporto organizzativo e logistico della Sezione e sotto la guida di esperti ed attenti accompagnatori.
A tale riguardo è doveroso segnalare che
quest’anno le risorse della Sezione si sono arricchite di nuovi Accompagnatori Sezionali ASE, in quanto ben 5 soci hanno frequentato e superato i corsi
organizzati dalla Scuola Provinciale Escursionismo
dell'A/A e della S.A.T.; un modo di avere l'assistenza di persone preparate tecnicamente per garantire
la migliore sicurezza e tranquillità durante le escursioni. Le mete da raggiungere, i livelli di difficoltà e
d'impegno delle gite in calendario sono graduati in
maniera crescente per dare la possibilità di affrontarli con un'adeguata preparazione fisica e con la
necessaria sicurezza e capacità tecnica.
In proposito credo sia doveroso segnalare
l’ottimo risultato del tesseramento sia per i rinnovi
annuali sia per le iscrizioni di nuovi soci, che ha portato anche nel 2014 la Sezione a raggiungere e superare il traguardo dei 2500 iscritti.
Un accenno all’anno ormai trascorso, che è
stato molto impegnativo sia per il numero di escursioni programmate sia per le difficili condizioni climatiche che hanno richiesto grande cura e impegno per la loro organizzazione. Le escursioni in
programma, sia gite domenicali sia del mercoledì,
hanno riportato un notevole successo di partecipazione, il che attesta la qualità delle proposte presentate dai nostri validi ed esperti accompagnatori.
Sono ancora negli occhi e nella mente di coloro che
vi hanno partecipato, tanto per fare qualche esempio, i magnifici panorami della Corsica e gli impegnativi itinerari alpinistici della traversata del Gruppo di Brenta, la salita della Cima Vertana assieme a
quelli di tante altre gite che hanno regalato a tutti
grandi emozioni nel percorrere nuovi sentieri, raggiungere nuove mete e conoscere nuovi orizzonti.
Inoltre, accanto ai più vari e spettacolari itinerari escursionistici e agli impegnativi percorsi attrezzati, sono proposti alcuni appuntamenti di alta montagna, per i soci dotati di adeguata capacità alpinistica, con l’assistenza delle guide alpine che affiancano la Sezione in questo genere di attività.
Il programma di trekking primaverile propone
quest’anno l’ambizioso obiettivo della salita al sacro
Monte Olimpo e la visita dei luoghi più famosi della
Macedonia di Alessandro Magno e di Filippo il
Grande.
Le “Gite del Mercoledì” nel 2015, in base alle
richieste ricevute, avranno una frequenza maggiore. Sono proposte di grande interesse per coloro
che, disponendo di tempo libero, vogliono fare
dell’attività escursionistica, con passeggiate infrasettimanali meno impegnative sotto il profilo tecnico
e fisico ma assai appaganti sotto quello paesaggistico - culturale, nel rispetto dello spirito e dei valori
della SAT.
Il Notiziario e Programma escursioni 2015 è,
come sempre, il risultato di un notevole lavoro di
preparazione e valutazione degli eventi da mettere
in calendario, che ha impegnato i responsabili dei
vari settori per molte serate. Sono certo che esso
otterrà il medesimo successo tra i nostri soci, con
una sempre numerosa partecipazione ai molti appuntamenti programmati.
Accanto all’attività escursionistica troviamo inoltre le proposte culturali, articolate su molti even22
Si raccomanda di tenere in evidenza la convocazione e di partecipare, com'è dovere di ogni socio, a tale importante appuntamento sociale.
ti, alcune delle quali di particolare interesse per le
attese del nostro pubblico, formato da soci ma anche da tanti simpatizzanti, sempre numerosi e attenti a conoscere nuovi scenari e a godere l'emozione d'imprese alpinistiche di grande rilievo.
Tutte le informazioni e comunicazioni relative
alla nostra attività, i programmi delle gite e l'ordinamento della Sezione sono reperibili sul nostro sito internet www.sattrento.it e sulla pagina Facebook
“Sat Trento” curati da Paolo Weber. Invito tutti i soci
a consultarli abitualmente per tenersi aggiornati sulle attività della Sezione e per accedere agli album
fotografici contenenti le interessanti e belle immagini delle escursioni e degli altri eventi sociali.
In calendario infine sono segnalati anche gli
appuntamenti sociali, che meritano una numerosa e
calorosa partecipazione.
Anche quest’anno, si considera assolto, attraverso la comunicazione inserita in questo
Notiziario, l'obbligo d'invio ai soci della convocazione all'Assemblea Ordinaria del 5 febbraio
2015; a tale riguardo è importante evidenziare
che questa modalità sostituisce a tutti gli effetti
la convocazione inviata per posta nel periodo
antecedente la data dell'assemblea. Questo allo
scopo di evitare una duplicazione di avvisi e
contenere le spese di spedizione.
Excelsior!
Il Presidente
Paolo Frassoni
COMMISSIONE ESCURSIONISMO
RELAZIONE ATTIVITÀ 2014
Care Socie e cari Soci,
a conclusione dell’attività escursionistica
dell'anno 2014 credo possa essere condivisa la
soddisfazione mia e del Consiglio Direttivo per aver
trascorso assieme a voi delle splendide giornate
godendo le bellezze che l’ambiente montano ci ha
offerto sia nelle gite scialpinistiche sia in quelle escursionistiche e alpinistiche.
Delle 57 gite programmate ne sono state effettuate 50 con 388 partecipanti e 1848 presenze. La
media dei partecipanti per escursione è stata di 37
unità. Sono state annullate quattro gite scialpinistiche, due escursionistiche e una alpinistica; si è resa inoltre necessaria la sostituzione di sei scialpinistiche e di tre escursionistiche.
Grande successo hanno avuto le gite del mercoledì introdotte sperimentalmente tre anni fa. Si
può dire che esse offrono l’opportunità di svolgere
un’attività escursionistica di moderato impegno, ma
molto remunerativa sotto il profilo paesaggistico e
culturale. Sono state effettuate tutte le 15 gite programmate con 157 partecipanti per un totale di 535
presenze. La media dei partecipanti è stata di 37
unità. Tale attività ha promosso l’iscrizione di nuovi
soci e in taluni casi la partecipazione anche alle gite
della domenica.
La partecipazione alle escursioni programmate
ha confermato le nostre aspettative: in molte occasioni i posti disponibili sono stati esauriti già nei
primi due giorni di apertura delle iscrizioni. L'adesione poi di nuovi soci ha portato un parziale ricambio delle persone frequentanti.
L’anno appena trascorso è stato caratterizzato
da un inverno con nevicate eccezionali e un'estrema instabilità nel corso dell’anno che ha reso necessario qualche cambiamento e l’annullamento di
alcune gite.
Nell’ambito dei rapporti con le altre sezioni, ol3
tre ai tradizionali appuntamenti del "Meeting del Lagorai" e del "CamminaSat", si è svolto, in chiusura
dell'attività escursionistica, l’incontro con la SAT
Toblino al rifugio Don Zio sul monte Casale.
sono individuati, per quanto possibile, percorsi alternativi alla portata di tutti.
Complessivamente le gite programmate nei fine settimana sono 57 di cui 20 scialpinistiche, 2 solo ciaspole, 33 escursionistiche, 2 alpinistiche. Le
gite di più giorni sono 8 di cui una di 8 giorni in Grecia. A queste si aggiungono le 19 gite del mercoledì
dal 15 aprile al 2 settembre.
Anche quest’anno è stato organizzato il mini
corso ”Libertà e sicurezza sulla montagna innevata”
organizzato in collaborazione con la Commissione
Scuola e Prevenzione della SAT Centrale. Tale
corso si è svolto in due momenti. Una prima lezione
teorica è stata tenuta il 29 novembre, presso la Sede sociale, da Mauro Mazzola. Il secondo incontro,
prova pratica sull’utilizzo dell’ARTVA, è avvenuto il
giorno successivo alle Viote del Bondone.
A conclusione dell’attività, un ringraziamento va
a tutti coloro che hanno dato il loro contributo
all’organizzazione e alla realizzazione delle escursioni 2014 e alla predisposizione del programma
escursioni 2015; senza la loro disponibilità verrebbe
meno l'attività escursionistica della sezione.
Passando ora al nuovo calendario con le proposte per il 2015, mi auguro che possa soddisfare
le diverse aspettative, offrendo un’opportuna combinazione di escursioni scialpinistiche, alpinistiche,
escursionistiche e botaniche.
Nell'ambito delle escursioni più impegnative,
Excelsior!
Per la Commissione
Paolo Weber
COMMISSIONE ALPINISMO GIOVANILE
RELAZIONE ATTIVITÀ 2014
Nel 2013 gli accompagnatori della sezione alpinismo giovanile si sono chiesti se vi fossero ancora i presupposti per continuare con l'attività visto il
continuo trend negativo di presenze.
Alcuni accompagnatori si sono impegnati in attività esterne alla Sezione collaborando con le
scuole medie di Gardolo per visite al Rifugio Montanara di Andalo con circa 110 alunni e 14 loro docenti.
In seguito a questa constatazione hanno deciso di non programmare alcuna attività per il 2014.
Con rammarico da parte dei responsabili, questa decisione non ha suscitato nessuna reazione
(domanda o reclamo) da parte dei genitori che iscrivono i loro ragazzi.
Per il 2015 lo staff cercherà di organizzarsi in
questa fase di transizione, non avendo programmato attività, proporrà qualche escursione con altre
Sezioni SAT.
Nel 2014 si è registrata l'iscrizione di circa 220
ragazzi (da zero a diciassette anni). Si è organizzata la partecipazione al raduno regionale di A.G. a
Fiavè (senza costi per i partecipanti) per provare a
riscuotere qualche interesse: solo due iscritti con
due accompagnatori.
Excelsior!
Per la Commissione A. G.
Arturo Marchetti
44
COMMISSIONE CULTURALE
RELAZIONE ATTIVITÀ 2014
Cari Soci,
anche la programmazione delle serate culturali
del 2014 ha visto un’ampia partecipazione di soci e
simpatizzanti, attestando l'interesse per le proposte
culturali offerte.
dei ghiacciai del Trentino Occidentale. Un percorso
di circa sessanta km, con più di cinquemila metri di
dislivello e la salita di sei cime importanti e significative, conosciute da tutti gli scialpinisti d’Europa e
collegate attraverso una linea ideale. Un sogno durato poco meno di sedici ore.
Il ciclo di serate è stato aperto il 4 gennaio da
Giancarlo Berchi che ha presentato il filmato Spedizione CAI al monte Ararat, nel quale viene documentata la spedizione a tale cima – effettuata nella
ricorrenza dei 150 anni del CAI – che oltre agli accompagnatori ha coinvolto un gruppo di 12 ragazzi
e ragazze di età compresa tra i 15 e 17 anni, appartenenti ai gruppi di alpinismo giovanile, e ne racconta gli sforzi e le emozioni vissute nel viaggio di
avvicinamento alla vetta, raggiunta il 23 luglio 2013.
Il 18 febbraio è stata la volta di EXPEDITION
SOSAT PERU' 2013 che, con la partecipazione del
capo spedizione Maurizio Giordani e di Luciano
Ferrari, ha presentato il video della spedizione sociale effettuata dalla SOSAT nell’agosto 2013 sulle
montagne della Cordillera Blanca, in Perù. Nel corso della spedizione sono stati scalati il Nevado Urus 5420 m, il Nevado Ishinca 5530 m, il Nevado
Copa 6188 m e infine la montagna più importante e
famosa delle Ande peruviane, la vetta dello Huascarán, una delle mete del continente latino americano più ambite dagli alpinisti di tutto il mondo, che
raggiunge la quota di 6768 m.
Il 7 gennaio il programma è proseguito con
Massimo Marcheggiani, con GRAN SASSO, la
montagna e l'alpinismo tra immagini e parole, che
con sensibilità – in una serata dedicata idealmente
anche al nostro socio Roberto Melini - ha presentato le caratteristiche salienti di questo (da noi) poco
conosciuto gruppo, unico nel suo genere in tutta la
catena appenninica, ricordando che “è un torto profondo considerare le montagne di serie A, serie B,
serie C. Le montagne sono montagne tutte, che
siano alte o basse, rotonde o ardite, boscose o
brulle. Chiunque ami le montagne può trovare la
sua giusta dimensione. Se tutte le montagne fossero come il K2 o come il Cerro Torre quanta gente
ne sarebbe tagliata fuori?”.
Alessandro Da Lio, in compagnia della sua
bicicletta e del carrello specificamente costruiti per
il viaggio, che hanno attirato particolare attenzione
e curiosità dei presenti, è stato il protagonista della
serata del 4 marzo con la proiezione di ATHABASKAN, in inverno con la bici - solo- sui ghiacci e le
nevi del bush dell'Alaska; dopo varie partecipazioni
all'Iditarod in Alaska, gara no-stop di ultraendurance in bicicletta fra le più dure al mondo, Alessandro
ha portato a termine e illustrato una grande avventura in solitaria invernale, in bici, sulla superficie
ghiacciata dei grandi fiumi Tanana e Yukon, nel
grande bush dell’Alaska.
Il 21 gennaio, con il bel filmato CERRO TORRE, storia di un chiodo fisso, è stato ospite l'alpinista trentino Bruno Nardelli, che con simpatica freschezza ha presentato una rivisitazione storica delle prime spedizioni trentine al Cerro Torre e raccontato i propri tentativi effettuati in tre viaggi in Patagonia, fino al coronamento del sogno della salita.
La serata del 19 marzo è stata dedicata a
L'AVVENTURA DIETRO CASA, nella quale Alessandro Beber ha condotto il pubblico, attraverso le
immagini, in un suggestivo viaggio alla scoperta
degli angoli del nostro territorio ancora poco esplorati e di nuove vie per gli appassionati dell'arrampicata.
Omar Oprandi, Mirco Mezzanotte e Franco
Nicolini sono stati i protagonisti della serata del 4
febbraio con il filmato I GRANDI GHIACCIAI DEL
TRENTINO, presentando il percorso umano e alpinistico con il quale il 13 maggio 2013 i tre amici
hanno portato a termine - in un solo giorno - il concatenamento scialpinistico delle maggiori cime e
Adriana Mattei e Marco Ondertoller nella serata del 1 aprile hanno proseguito il loro reportage
sui paesi europei con VIAGGIO IN GRAN BRETAGNA, dalla Cornovaglia al Vallo di Adriano, che ha
condotto i presenti in un viaggio itinerante attraver55
Il programma si è concluso il 29 aprile con Alessandro de Bertolini, che - con gli amici di sempre - ha presentato NORVEGIA E ISOLE LOFOTEN, estate e inverno in bicicletta, raccontando con
la consueta delicatezza un viaggio in bicicletta con
la tenda e con le borse oltre il Circolo polare sull'arcipelago delle Isole Lofoten e attraverso i Fiordi
norvegesi, un paio di settimane, 1.500 chilometri
circa: “giornate indimenticabili trascorse al confine
tra la notte polare (solstizio invernale) e il sole di
mezzanotte (solstizio estivo). Chilometri di vita tra
le praterie del grande Nord, percorso prima in inverno e poi in estate: le strade costiere, le nevi, il
mare, le montagne, l’aurora boreale, i fiordi di
ghiaccio, le aquile marine, casette coloratissime di
pescatori, le alci, albe e tramonti sul filo di un momento, tanto silenzio, la luce viva dell’estate con la
fioritura deliziosa delle alte latitudini. Benvenuti in
Norvegia.”
Il programma 2014 è stato proposto dalla
commissione culturale, che ha curato il calendario.
Un ringraziamento a tutti i soci e i simpatizzanti, agli
ospiti delle serate e a tutte le persone che hanno
collaborato alla realizzazione delle attività.
so il territorio britannico, dalle scogliere bianche di
Dover sul canale della Manica alla splendida e magica Cornovaglia, proseguendo poi nel Galles fino
al Vallo di Adriano, sul confine scozzese, con ritorno al punto di partenza lungo la costa orientale.
Il 15 aprile, nel corso della serata che ha proposto ACONCAGUA, trekking d'alta quota, Mauro
Mazzola ha raccontato come - con altri tre amici
della Scuola Castel Corno - ha concretizzato il sogno di salire per la via normale l'Aconcagua (6962
m), nelle Ande argentine, la più alta montagna della
Cordigliera e di tutto il continente americano, superando le difficoltà della salita legate alla quota e alle
brusche variazioni meteorologiche.
Il 24 aprile – accolto nel programma del Film
Festival della Montagna di Trento come apertura
della rassegna - ha avuto luogo l'evento La montagna cantata, sviluppato in collaborazione con il Coro della SAT, il Servizio Attività Culturali della Provincia, la nostra sezione di Trento, il Club Armonia
e la Fondazione Museo Storico del Trentino, che attraverso il repertorio dei canti della montagna, immagini, filmati e brani tratti dalla letteratura e dalla
saggistica hanno analizzato e reso omaggio “alla
cultura della montagna che si è andata a formare a
partire dall’inizio del secolo scorso, quando iniziò
l'epoca dell'esplorazione e della conquista, preludio
all'avvento del turismo di massa”.
Excelsior!
Per la Commissione Culturale
Ugo Scorza
PROGRAMMA CULTURALE 2015
Martedì 20 gennaio
LE MONTAGNE DEL CIELO
di Sergio Martini
Martedì 31 marzo
UNA SERATA CON ELIO ORLANDI
di Elio Orlandi
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--------------------
Martedì 3 febbraio
LA MONGOLIA IN BICICLETTA
di Luigi Nicoletti
Martedì 14 aprile
NATURALI SUGGESTIONI
I Rifugi Alpini ed Escursionistici del
Trentino Occidentale
di Luciano Navarini
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Martedì 17 febbraio
DANCALIA - GLI UOMINI DELLA LAVA
di Caterina Borgato
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Martedì 28 aprile
PUNA ARGENTINA, ATACAMA E BOLIVIA
di Paolo Weber e Ugo Scorza
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Martedì 3 marzo
APPIGLI SFUGGENTI
di Maurizio Giordani
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OTTOBRE - NOVEMBRE 2015
Martedì 17 marzo
DESTINAZIONE DEMPSTER ROAD
Alaska e Canada in bicicletta
di Alessandro de Bertolini
INCONTRI CON IL CINEMA - NON SOLO CIME
- FILMFESTIVAL DELLA MONTAGNA 2015
(programma da definire)
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Giovedì 2 aprile
Giovedì 17 dicembre
Serata auguri di Pasqua
Serata auguri di Natale
COMMISSIONE SENTIERI
RELAZIONE ATTIVITÀ 2014
Care Socie, Cari Soci.
Quest'anno, in concomitanza con l'uscita della nuova guida del Sentiero di San Vili, abbiamo allestito con
segnaletica orizzontale e verticale il nuovo tratto di San Vili basso di nostra competenza che parte dal ponte
di San Giorgio a Trento e termina al bivio superiore di Maso Scala (sotto Sardagna) ed è stato allestito in due
uscite (26 aprile e 3 maggio) con una partecipazione totale di 9 persone
Inoltre si è provveduto alla solita manutenzione ordinaria sul sentiero San Vili alto con quattro uscite (17
e 24 maggio, 25 e 30 agosto) con la partecipazione totale di 21 persone.
E' stata sostituita parte della segnaletica verticale e orizzontale sul San Vili alto con parziale sostituzione
di tabelle, rinfresco della segnaletica, sfalcio e pulizia.
Uscita 26-04-2014
Uscita 03-05-2014
Uscita 17-05-2014
Uscita 24-05-2014
Uscita 25-08-2014
Uscita 30-08-2014
TN - Maso Scala bivio superiore
TN - Maso Scala bivio superiore
Busa dei Spini - località Vela
Margone - malga Bael - Ranzo
Bar Lillà - Bocca Paloni - laghi Lamar - Covelo
Covelo - maso Rualt - Margone
8 persone
1 persona
7 persone
2 persone
2 persone
2 persone
ore 6.00
ore 3.00
ore 5.30
ore 8.00
ore 8.00
ore 8.00
Per la Commissione Sentieri
Roberto Marconi
COMMISSIONE BOTANICA
RELAZIONE ATTIVITÀ BOTANICA 2014
Domenica 11 maggio - Costabella.
L'uscita botanica è stata effettuata per osservare la fioritura precoce di Narcissus poëticus, Scilla
bifolia, Crocus albiflorus, Soldanella alpina, Muscari
botryoides - piante bulbose - che abbiamo incontrato lungo il percorso e dei quali abbiamo goduto
forma, profumo, colore.
Nella seconda parte dell'escursione, la neve
ancora presente, la nebbia, il vento hanno reso
meno godibile l'osservazione della flora, ma dopo
una doverosa interruzione con panino e tè caldo al
rifugio, tutti hanno apprezzato la fioritura di Callianthemum kernerianum e di Primula auricula che crescono sui ripidi prati e sulle roccette di cresta del
versante est della catena del Monte Baldo, che al
momento erano liberi da neve.
Nella discesa, percorso fatto per direttissima
sotto la seggiovia, un'inaspettata fioritura di centi-
naia di orchidee gialle e violetto (Dactylorhiza sambucina) ha incorniciato brillantemente l'escursione.
Il percorso è stato ideato e collaudato da Francesco, Gino, Paolo e Rosa.
Domenica 27 luglio - Rifugio Giorgio dal Piaz.
Graziati da un tempo favorevole (il giorno prima
si dubitava di poter fare l'escursione!), siamo arrivati a Passo Croce d'Aune 1015 m, nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
Il sentiero che raggiunge il Rifugio G. dal Piaz,
situato a quota 1993 m, è tracciato su strada militare della Grande Guerra e sono possibili e quasi doverose alcune scorciatoie.
La prima parte del percorso attraversa un bosco misto, a volte artificiale, con piante di sottobosco come Salvia glutinosa, felci, Helleborus, Viburnum, Lonicera.
77
Si lascia il bosco dopo 600 metri di dislivello e
si percorre la strada militare, comoda, aperta, ma
con pendenza stabile, ma ciò che i botanici cercano
e apprezzano sulle roccette calcaree e sui fianchi
erbosi dei tornanti è la fioritura di Campanula carnica, Saxifraga hostii, S. mutata, S. squarrosa, S. paniculata, di Linum alpinum subsp. julicum, nonché
pochi superbi esemplari di Lilium carniolicum, un
giglio rosso che trova il suo limite occidentale proprio in questa zona.
Dopo la sosta al rifugio è obbligatorio arrivare
alla Sella delle Vette Grandi, perché ci si affaccia
sulla Busa delle Vette, chiamata Busa delle Meraviglie, dove Delphinium dubium, Alyssum ovirense,
Linaria alpina, Ranunculus bilobus, Doronicum
grandiflorum, Cortusa matthioli ci aspettavano per
essere ammirati.
L'escursione ha sostituito quella indicata sul
Notiziario, perché sull'altipiano della Rosetta c'era
ancora un'abbondante copertura nevosa.
Il percorso è stato ideato da Gino, Francesco,
Paolo e Rosa.
Callianthemum Kernerianum - Monte Baldo 29-04-2014
ATTIVITÀ BOTANICA 2015
15 Giugno - Passo Croce Domini.
Verrà effettuato un percorso ad anello dal Rifugio Bazena al monte Mattoni, quindi discesa a
Passo Croce Domini.
Osserveremo un'abbondante fioritura di anemoni, viole, primule, fritillarie, saxifraghe e più specie di orchidee caratteristiche del periodo primaverile.
Le ore a nostra disposizione saranno ben impiegate a osservare rarità e piante ipsofile (piante
di alta quota).
Nella discesa al Col Verde speriamo di trovare
in fiore Campanula morettiana, Primula tyrolensis e
Aquilegia einseliana.
Excelsior!
Per la Commissione Botanica
Gino Zambanini
Rosa Baratter Trotter
26 luglio - Altipiano della Rosetta nelle Pale di
S.Martino
88
SCI CLUB SAT TRENTO
RELAZIONE ATTIVITÀ 2013/2014
- Tesseramento. Nella stagione 2013/2014 lo Sci
Club ha tesserato 32 soci, di questi 21 hanno effettuato anche il tesseramento alla FISI; quindi numeri
in calo rispetto alla scorsa stagione.
con l'introduzione - a fianco della solita gara in stile
libero - anche di una gara in stile classico con l'ulteriore possibilità di classifica combinata per chi partecipava ad entrambe le gare. In sostanza nella
giornata si sono svolte tre gare, la prima in stile
classico di 10 km, la seconda in stile libero di 10 o 5
km e l'ultima un minitrofeo di 3 km per i più piccoli.
Anche le categorie per le classifiche e l'assegnazione dei punti sono state modificate per movimentare ancora di più la manifestazione. La modifica è
stata apprezzata dai partecipanti che, da veri satini,
hanno scelto in maggior numero la gara combinata
disputando quindi sia la frazione classica sia lo skating. Altro elemento che rende speciale questa edizione è stata la classifica per sezioni che ha visto
finalmente primeggiare la Sezione SAT Trento, cosa che non avveniva dall'ormai lontano febbraio del
1999.
- Ginnastica. Attività consolidata e di grande partecipazione, il numero di adesioni è rimasto stabile
con 45 partecipanti al corso di presciistica autunnale da settembre a dicembre e 25 partecipanti al
corso primaverile da gennaio fino alla fine di maggio.
- Attività sci nordico. Come tutti gli anni i nostri
soci atleti hanno partecipato alle principali manifestazioni di granfondo. A cominciare con la Sgambeda a Livigno, poi la Comelgoloppet nel Comelico,
la Pustertaler Skimarathon in Alta Pusteria, la Moonlight Skimarathon in notturna sull'Alpe di Siusi, la
Millegrobbe a Lavarone, la Marcialonga di Fiemme
e Fassa, la Dobbiaco-Cortina, la Granfondo Val di
Vizze, la Granfondo Val Casies, la Vasaloppet in
Svezia, l'Engadina Skimarathon a St. Moritz; da
mettere in evidenza è stata anche la partecipazione
di un socio alla Kangaroo Hoppet granfondo australiana di fine agosto.
Programma attività stagione 2014 / 2015:
- Ginnastica presciistica. Due corsi: uno autunnale da settembre a dicembre e uno primaverile da
gennaio a fine maggio.
- Tesseramento FISI. Con assicurazione infortuni,
responsabilità verso terzi, sconti e convenzioni varie.
- Attività gite. La gita alla gara di sci nordico era
stata prevista a St. Johann in Tirol per la granfondo
Koasalauf ma nonostante al di qua delle Alpi la neve sia caduta in abbondanza al di là dove volevamo
andare in gita non si è vista e quindi gara e gita annullate. La gita con attività libera organizzata assieme all'Associazione Famiglie Insieme si è svolta
a Ladurno in val di Fleres ed ha visto la partecipazione di circa 35 tra adulti, ragazzi e bambini divisi
nelle varie attività svolte e cioè una escursione sulla
neve in quota, una grande slittata su pista naturale
e l'ultima sciata di fondo.
- Attività gite. È prevista una gita sulla neve con
attività libera in data e località ancora da individuare.
- 31° Trofeo Caduti della Montagna. Il 22 febbraio
2015 in località ancora da definire si disputerà l'edizione 2015 del 31° Trofeo con grande attesa da
parte della nostra sezione per la seconda vittoria
che le assegnerà il Trofeo definitivamente.
Lo Sci Club SAT Trento si trova in sede i mercoledì da metà novembre fino a fine marzo dalle ore
21.00 alle ore 22.30 oppure sempre via posta elettronica all’indirizzo [email protected].
- 31° Trofeo Caduti della Montagna. Il 23 febbraio sulle piste da fondo ottimamente preparate di Carisolo si è disputata la prima edizione del 31° Trofeo con la partecipazione di 70 sciatori in rappresentanza di 11 sezioni. Questa edizione è stata
molto speciale; infatti, rispetto alle precedenti ha visto rinnovare completamente il regolamento di gara
Excelsior!
99
Il Presidente
Vittorio Tonini
IL CONSIGLIO DIRETTIVO 2014
L'annuale Assemblea Ordinaria dei Soci, svoltasi il 6 febbraio 2014, ha eletto cinque
nuovi consiglieri per il triennio 2014 - 2016, in sostituzione di altrettanti consiglieri decaduti per termini statutari.
Nella successiva riunione dell'8 marzo 2014 il nuovo Consiglio Direttivo ha rinnovato
le proprie cariche sociali e sono stati individuati i responsabili delle Commissioni tecniche.
Attualmente il Consiglio Direttivo è cosi composto:
Presidente:
Vicepresidente:
Segretario:
Cassiere:
Consiglieri:
Paolo Frassoni.
Maria Carla Failo.
Daniela Gabardi.
Luisa Sandrin.
Ezio Bragagna - Giovanni Liandru - Claudio Lubich - Arturo Marchetti - Lina Orrico - Gabriele Pegoretti - Ugo Scorza - Armando
Tomasi - Loreta Tomasi - Paolo Weber - Gino Zambanini
Revisori dei Conti:
Paolo Cainelli - Fabio Casagrande - Osvaldo Giacomelli.
Le Commissioni:
Escursionismo:
Paolo Weber (Responsabile) - Ezio Bragagna - Mariella Butterini
- Claudio Covelli - Maria Carla Failo - Pierino Friz - Claudio Lubich - Roberto Marconi - Lina Orrico - Giuliano Ziglio.
Alpinismo Giovanile:
Arturo Marchetti (Responsabile) - Daniela Gabardi - Renzo Sevignani - Loreta Tomasi.
Culturale:
Ugo Scorza (Responsabile) - Mariella Butterini - Giovanni Liandru - Lina Orrico - Paolo Weber.
Sentieri:
Roberto Marconi (Responsabile) - Domenico Bazzanella - Dario
Brunello - Claudio Lubich - Arturo Marchetti - Remo Nardoni Gabriele Pegoretti.
Botanica:
Gino Zambanini (Responsabile) - Rosa Baratter Trotter - Paolo
Cainelli.
Sede
Lina Orrico (Responsabile) - Claudio Lubich - Loreta Tomasi Gino Zambanini.
Tesseramento:
Remo Nardoni (Responsabile) - Lina Orrico.
Biblioteca:
Armando Tomasi (Responsabile) - Carlo Curtolo - Giovanni
Liandru.
Sci Club SAT
Vittorio Tonini (Presidente).
Scadono a fine 2014 per termine del mandato i consiglieri:
Maria Carla Failo - Giovanni Liandru - Arturo Marchetti - Luisa Sandrin - Paolo Weber.
1010
TESSERAMENTO
Alla chiusura del tesseramento al 30-09-2014 i Soci sono 2508 così suddivisi:
Ordinari 1559 — Familiari 728 — Giovani 216 — Guide 1 - Vitalizi 4
Concorrono a determinare il numero totale:
Accompagnatori Escursionismo 2 — Accompagnatori ASE 5
Accompagnatori Escursionismo Giovanile 3
Gruppo SAT Piedicastello: Ordinari 26 — Familiari 20 — Giovani 7
Agevolazione ai Soci
Il rinnovo dell'associazione, oltre a consentire la partecipazione a tutte le iniziative organizzate dalle sezioni del sodalizio, offre a ogni socio un'ampia serie d'opportunità:
x Consultazione della Biblioteca della Montagna SAT. - Documentarsi sulla storia della SAT presso l'Archivio storico SAT. - Informazioni per escursioni, trekking, strutture
ecc. presso MontagnaSATinformA.
x Copertura Assicurativa per gli interventi del Soccorso alpino ed elisoccorso in seguito ad incidenti in montagna sia durante l'attività individuale che di gruppo. - Copertura assicurativa contro gli infortuni durante tutte le attività e iniziative istituzionali organizzate
sia dalle strutture centrali sia da quelle territoriali del CAI-SAT.
Il periodo assicurativo scade il 31 marzo dell'anno successivo alla nuova iscrizione o al
rinnovo della medesima.
x Sconto del 50% per i pernottamenti nei Rifugi SAT, CAI e dei Club Alpini Esteri.
x Abbonamento gratuito alla stampa sociale del CAI: "montagne360" - della SAT: "Bollettino SAT".
x Sconto sulle pubblicazioni edite dal CAI e CAI-Touring.
x Possibilità d'iscrizione ai corsi d'alpinismo, arrampicata libera, scialpinismo, speleologia, organizzati dalle Scuole SAT.
Le quote associative per l'anno 2015 sono:
Socio Ordinario € 42,00 - sono le persone d'età maggiore d'anni diciotto (comprende l'abbonamento alle riviste e l'assicurazione);
Socio Familiare € 21,00 - sono i componenti la famiglia del Socio Ordinario della
stessa Sezione, con lui conviventi, e d'età maggiore d'anni diciotto (comprende l'assicurazione);
Socio Giovane € 14,00 - sono i minori d'anni diciotto, nati nel 1998 ed anni seguenti (comprende l'assicurazione) — Altri Giovani dello stesso nucleo familiare se
presente almeno 1 ordinario € 9,00.
Socio di età compresa fra i 18 e i 25 anni senza ordinario di riferimento € 21,00.
Ammissione nuovi Soci (tessera) € 4,00.
La quota può essere versata:
a) In sede: dal lunedì al venerdì dalle ore 17.30 alle 19.00. - Servizio Bancomat.
b) In posta utilizzando il c.c.p. 15877384.
Intestato a - S.A.T. Sezione di Trento - Via Manci 57 - 38122 TRENTO.
c) In banca con bonifico alla Cassa Rurale di Trento.
Coordinate bancarie: IT06 Y083 0401 8070 0000 7772 372.
Ricorda: rinnovare la Tua adesione è la forma più sicura e concreta
di sostegno alla Tua Sezione.
1111
VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA 2014
L’Assemblea Ordinaria della S.A.T., Sezione di Trento, si è tenuta il 6 febbraio 2014 presso la sede di Trento
in Via Manci n. 57. La Commissione verifica poteri ha rilevato la presenza di 62 soci con 54 deleghe per discutere il seguente ordine del giorno:
1. Nomina del presidente dell’assemblea, del segretario e di tre scrutatori;
2. Presentazione dei candidati da parte di un membro della commissione elettorale;
3. Lettura ed approvazione del verbale dell’Assemblea ordinaria 2013;
4. Relazione morale del presidente, a nome del Consiglio direttivo, sull’attività sezionale ed osservazioni
generali sul bilancio;
5. Relazione finanziaria del cassiere;
6. Relazione del Collegio dei revisori dei conti;
7. Discussione sulle singole relazioni e loro approvazione da parte dell’Assemblea;
8. Discussione e deliberazione su eventuali proposte dei soci (art. 12 punto 4 lett. C del Titolo III dello
Statuto S.A.T.), presentate per iscritto e pervenute in sede almeno 20 giorni prima dell’Assemblea;
9. Nomina dei delegati all’Assemblea generale della SAT;
10. Varie ed eventuali;
11. Votazione a scheda segreta per il rinnovo di 5 membri del Consiglio direttivo.
--------------------------------------------------------------1. Alle ore 20.45 il presidente della sezione, Paolo Frassoni, inizia i lavori dando il benvenuto ai soci della
sezione ricordando che per la prima volta è stata convocata l’Assemblea mediante l’avviso contenuto
nel “Notiziario e programma escursioni 2014” inviato ai soci nel mese di dicembre. Propone quindi
Paolo Scoz quale presidente dell’Assemblea, Paolo Weber quale segretario e le socie Mariella
Butterini, Patrizia Gentile e Lina Orrico quali scrutatrici.
L’assemblea approva per acclamazione tutte le persone proposte.
Il Presidente dell’Assemblea da avvio ai lavori e chiama il Presidente della Commissione elettorale per
la presentazione dei candidati per il rinnovo parziale del Consiglio direttivo.
2. Pierino Friz presenta i candidati individuati dalla Commissione elettorale, indicando per ciascuno alcuni
elementi che caratterizzano la loro operatività nell’ambito della sezione. I candidati sono: Paolo
Frassoni, Ugo Scorza, Claudio Lubich, Daniela Gabardi, Loreta Tomasi, Claudio Mazzalai e Luigi
Vettorato.
3. Il Presidente dell’Assemblea propone all’assemblea di dare per letto, come da prassi consolidata, il
verbale dell’assemblea ordinaria del 7 febbraio 2013. L’assemblea concorda e approva il verbale
all’unanimità.
4. Il Presidente della sezione, Paolo Frassoni, prende la parola per svolgere la relazione morale ricordando
anzitutto i soci deceduti nel corso del 2013.
Prosegue poi con alcune valutazioni sul suo terzo mandato da presidente della sezione considerando
molto stimolante e positiva l’esperienza svolta avendo trovato anche quest’anno la massima intesa con
tutti i membri del consiglio direttivo e collaboratori e una grande solidarietà e sostegno in occasione di
eventi che lo hanno personalmente coinvolto con la tragica morte sulle nostre montagne del socio Roberto Melini.
A proposito del tesseramento, il Presidente comunica che è aumentato il numero degli iscritti e che la
Sezione è assai vicina al numero massimo raggiunto nell’anno 2010, in controtendenza rispetto
all’andamento generale della SAT e di moltissime altre sezioni. Alla chiusura del tesseramento gli iscritti erano 2.508 con un aumento rispetto all’anno precedente di 75 unità (3,1%). Dei 2.508 soci,
2.133 (85%) erano tesserati anche nel 2012, 140 (5,6%) in anni antecedenti e 235 (9,4%) sono nuovi.
Per quanto riguarda le categorie, i soci sono così ripartiti: 1.538 ordinari, 727 familiari, 240 giovani, 2
vitalizi e 1 guida. Nel numero complessivo sono compresi i tesserati del Gruppo SAT di Piedicastello.
1212
La Sezione conta tra i suoi soci 2 accompagnatori di escursionismo e 3 accompagnatori di escursionismo giovanile.
Il dato positivo ottenuto nel 2013 va considerato come il risultato del grande lavoro di tutti, della validità
e dell’interesse delle nostre proposte escursionistiche, culturali e sociali, oltre alla migliore diffusione
data alle informazioni sulle nostre attività. La Sezione sta diventando un riferimento anche per molti
appassionati provenienti da altre zone, che si trovano a Trento per motivi di lavoro e che vogliono conoscere le nostre montagne praticando l’attività in maniera organizzata e sicura.
Passando a presentare il consuntivo dell’attività 2013, il Presidente evidenzia che:
- La sezione ha partecipato numerosa all’assemblea Generale della SAT e al suo 119° Congresso a
Malè e alle iniziative collaterali;
- È stato ricordato il socio Achille Gadler, ripetendo la gita da lui stesso guidata al Monte Re di Castello;
- La sezione ha partecipato numerosa al Meeting del Lagorai e al CamminaSat, che come sempre
offrono positivi momenti di condivisione ed amicizia con i soci di altre sezioni;
- È stato curato l’aggiornamento del sito internet per una puntuale informazione sulle gite sociali e le
serate culturali, con possibilità di accedere alla documentazione fotografica delle escursioni effettuate;
- È stata puntualmente aggiornata la pagina della SAT di Trento su Facebook, tramite questa
piattaforma una maggiore pubblicità alle attività e agli eventi della sezione, soprattutto presso il
pubblico giovane che utilizza questo network; oggi la pagina è vista da più di 5500 persone;
- Sono state elaborate alcune proposte per la revisione del Regolamento gite per rendere più chiari e
immediati i livelli d'impegno e responsabilità da parte dei capigita e dei partecipanti alle escursioni;
- È proseguita l’attività di alpinismo giovanile con grande impegno e dedizione degli accompagnatori,
nonostante la scarsa partecipazione ottenuta dai ragazzi;
- È stata confermata la convenzione per il servizio di noleggio dei pullman con il CTA, con cui si mantengono invariate le condizioni dell’anno precedente; per il 2014 sono state concordate ulteriori più
vantaggiose condizioni per distanze inferiori a 100 chilometri A/R.
Nel merito dei diversi ambiti operativi della sezione, il Presidente, per ragioni di tempo, si limita ad alcune considerazioni generali e a fornire alcuni dati di sintesi delle attività, dando atto che sul Notiziario
della Sezione sono estesamente riportate le relative relazioni. Ringrazia quindi per l’attività svolta dai
responsabili delle varie commissioni tecniche descrivendone in breve le attività: Ezio Bragagna per la
Commissione gite, Arturo Marchetti e Vittorino Andreatta per la Commissione alpinismo giovanile, Rosa Baratter Trotter e Gino Zambanini per la Commissione botanica, Ugo Scorza per la Commissione
cultura, Domenico Bazzanella per la Commissione sentieri, Armando Tomasi e Gianni Liandru per la
Commissione biblioteca, Lina Orrico e Gabriele Cestari per la Commissione Sede.
Passa poi la parola a Vittorio Tonini che illustra in breve l’attività dello Sci Club SAT già pubblicata sul
Notiziario della sezione e a Franco Postinghel che presenta l’attività svolta dal Gruppo Piedicastello sia
in ambito escursionistico sia sociale, partecipando agli eventi più significativi organizzati dal rione.
Per il dettaglio di tutte le relazioni si rinvia agli allegati al verbale.
Per quanto riguarda le valutazioni generali sul bilancio, il Presidente evidenzia la preziosa opera del
Cassiere nella tenuta della contabilità della Sezione in stretta collaborazione con i Revisori dei conti. Il
Presidente evidenzia che il rendiconto finanziario si chiude con un avanzo di 1.569,05 Euro per effetto
di un disinvestimento di 5.000,00 Euro per la copertura di alcune spese decise nel 2012 e pagate nel
2013.
5. Il Cassiere, Luisa Sandrin, procede alla dettagliata descrizione del Rendiconto Finanziario e della
Situazione Patrimoniale del 2013, copia dei quali era già stata consegnata a ciascun socio presente. Il
conto finanziario si chiude con un avanzo di euro 1.569,05 dato dalla differenza tra le entrate pari a
complessivi Euro 209.356,19 e le uscite pari a Euro 207.787,14. Le voci che hanno generato saldi
positivi sono il tesseramento, le gite, la manutenzione sentieri, i materiali e gli investimenti, mentre le
voci che hanno generato saldi negativi sono in particolare la gestione della sede e la segreteria, le
attività culturali, le pubblicazioni, l’alpinismo giovanile e la biblioteca. Per quanto riguarda la situazione
patrimoniale al 31/12/2012, le attività ammontano a Euro 34.845,68 di cui liquidità di cassa per Euro
13 13
6.
7.
8.
9.
10.
11.
4.016,73, investimenti finanziari per Euro 30.000,00 e rimanenze varie e attrezzature per Euro 828,95. Il
conto patrimoniale chiude con un decremento sul 2012 di Euro 3.656,79.
Il Cassiere presenta poi all’Assemblea il budget 2014 che costituirà un'importante indicazione per
l’attività del nuovo Consiglio che uscirà rinnovato da quest'Assemblea.
Osvaldo Giacomelli relaziona sull’attività di controllo del Collegio dei revisori dei conti confermando le
risultanze del conto finanziario e patrimoniale. Il Collegio dei revisori dei conti esprime pertanto parere
favorevole all’approvazione del bilancio e dello stato patrimoniale 2013.
Il presidente dell’assemblea apre la discussione sulle singole relazioni.
Remo Nardoni interviene per evidenziare qualche dubbio circa l’efficacia della modalità di convocazione dell’Assemblea tramite il Notiziario sezionale invece che con lettera. Altri intervengono
sull’argomento per suggerire ulteriori modalità di convocazione, quali la posta elettronica, che peraltro
raggiungerebbe solo una parte dei soci e presenterebbe non pochi problemi circa la gestione e aggiornamento degli indirizzi. Prevale la decisione di proseguire con la convocazione tramite il Notiziario confidando che tale modalità possa trovare riscontro da parte dei soci. Nessun altro chiede la parola per
intervenire sulle relazioni. Il Presidente dell’Assemblea mette quindi in votazione la relazione morale
del Presidente di Sezione comprensiva delle relazioni sull’attività delle commissioni, dello Sci Club e
del gruppo di Piedicastello e – separatamente - la relazione finanziaria e patrimoniale del cassiere.
L’assemblea approva entrambe le relazioni all’unanimità, nessun astenuto e nessun contrario.
Discussione e deliberazione su eventuali proposte dei soci: non risulta pervenuta alcuna proposta.
Nomina dei delegati all’Assemblea generale della SAT: si propongono quali delegati della sezione, Luigi
Vettorato, Pio Nichelatti, Pierino Friz, Patrizia Gentile. L’Assemblea all’unanimità delega poi il Consiglio
Direttivo per l’individuazione degli altri delegati.
Varie ed eventuali: nessun intervento.
Si passa all’ultimo punto dell’ordine del giorno e il presidente dell’assemblea invita tutti i soci aventi diritto a votare, utilizzando le schede che sono state consegnate dalla commissione elettorale.
La seduta è tolta alle ore 22,40.
Il Segretario
Paolo Weber
Il Presidente dell'Assemblea
Paolo Scoz
----------------------------------------
RISULTATI VOTAZIONE
Risultati votazione per la nomina di 5 (cinque) consiglieri per il triennio 2014/2016:
Elettori n. 116, votanti n. 116:
schede contenenti voti validi n. 115, schede contenenti voti nulli n. 0, schede bianche n. 1.
PAOLO FRASSONI
UGO SCORZA
CLAUDIO LUBICH
DANIELA GABARDI
LORETA TOMASI
CLAUDIO MAZZALAI
LUIGI VETTORATO
voti
voti
voti
voti
voti
voti
voti
Gli scrutatori
Mariella Butterini
Patrizia Gentile
Lina Orrico
96
92
81
80
68
60
14
eletto
eletto
eletto
eletto
eletto
Il Presidente dell’Assemblea
Paolo Scoz
1414
I SOCI BENEMERITI
Giovedì 8 maggio il Presidente della Sezione ha consegnato il distintivo di benemerenza ai soci con 25 anni di appartenenza alla SAT.
Per i soci cinquantennali, invece, aderendo alla richiesta della SAT Centrale, la benemerenza è stata consegnata sabato 19 ottobre 2014 in occasione della festa a loro dedicata nell'ambito del 120° Congresso SAT a Spiazzo Rendena.
Soci con 25 anni: - AMBROSINI PIETRO VINCENZO - BERTAGNOLLI MAURO BERTAMINI LUCA - BETTOTTI NADIA - BRIDI RENATA - BRUNIALTI ANTONIO - DALPIAZ ROSA BIANCA - DECARLI MANUELA - DONINI GIUSEPPE - FAILO ANGELO FELLER ANITA ELENA - FELLIN NEREO - FERRARI GIUSEPPINA - GAVAGNIN MATTEO - GIACOMELLI GIULIO - GIOVANELLA ROSANNA - LEVEGHI FRANCO - MARCHEL MAURIZIO - MARTINELLI PAOLO - MERZ LUCIANA - ORRICO LINA MARIA TERESA - PAOLI GABRIELE - PARIS GILBERTO - PAZZI FILIPPO - PEDRINI CLAUDIO PERGOL FABIO - PISONI FERNANDO - RANZI ELENA - REFATTI ELENA - ROSSI
ANNA - ROSSI PAOLA - SARTORI ROSANNA - SGANZERLA MAURO - SPAGNOLLI
CARLO - SPAGNOLLI FRANCESCO - SPAGNOLLI GIOVANNI - STRUFFI RICCARDO TOMASI GINO - TOMASI SANDRO - VALDAGNI LUCA - VALENTI MANUELA - ZANETTI ANDREA - ZIGLIO LORENZO.
Soci con 50 anni: - ANGELIN GABRIELE - ARNOLDI PAOLO - BENIGNI MARIA
- BENIGNI PIA - BOCCAGNI GIANFRANCO - BONI LUIGI - DECARLI LIDIA - GANZ
LANFRANCO - LADISA GIUSEPPE - PEDROTTI GUIDO - PEDROTTI MARIA TERESA PELLIZZONI BRUNA - PERGOL MARIA PIA - SERENA ADAM - TOMASELLI FRANCO ZACCAGNA ALDO - ZANELLA LORENZA.
Nel 2015 saranno premiati
Soci con 25 anni: ANGELINI ERNESTO - ARNOLDI SILVANA - BETTA GRAZIELLA - BOLECH ORIETTA - BORTOLOTTI ANDREA - CALLEGARI GIANCARLO CICCOTELLI SILVANO - COLOMBO ARMANDO - COLONI FEDERICO - COLONI
FRANCESCA - CORBOLINI MARIA ROSA - DALLAPE' ANTONIA - DALLAPICCOLA
SANDRO - DE BERNARDIS DANIELE - DE BERNARDIS EUGENIO - DE BERNARDIS
ROBERTO - DEBIASI LUCIANO - DEMATTE' RAFFAELA - FOLGHERAITER VITTORIA
- FRANZOI MICHELE - GEIER SUSANNA - MAINI MARISA - MARGONI SILVANA MARTINELLI DANIELA - MAURINA MARCO - MAURINA STEFANO - MOSER CLAUDIO
- PICCOLI MADDALENA - PORTOLAN STEFANO - SGANZERLA STEFANIA - TESSADRI GIORGIO - TRONCON GIORGIO - ZANELLA MARTA.
Soci con 50 anni: BERGAMO ALESSANDRO - BERGAMO CRISTINA - BERGAMO IVO ANDREA - CIROLINI GIORGIO - CIROLINI ROMANO - DE ANGELIS RENATO - DEL NEGRO ROSANNA - FELLER RENATE - GEROLA LAURAMARIA - GEROLA DON GIUSEPPE - MEZZENA ELISABETTA - PEDRON FRANCO - TAUFER PAOLO.
1515
ESTRATTO DAL REGOLAMENTO GITE
Doveri dei Soci.
Essere in regola con il pagamento
della quota sociale dell'anno in corso.
Leggere attentamente il programma
della gita e decidere di partecipare in base
alla propria preparazione fisica e tecnica e
valutate le prevedibili difficoltà.
Iscriversi personalmente in segreteria dal lunedì al giovedì nell'orario d'apertura, salvo diverse disposizioni, versando
la quota stabilita. Fornire un numero telefonico o in ogni caso un recapito. Dopo tale termine non saranno restituite ai rinunciatari le quote versate, a meno che la gita, per motivi di forza maggiore, sia annullata.
Salvo comunicazione contraria il ritrovo alla partenza avviene con qualunque
tempo. Gli orari, sia di partenza sia di rientro, devono essere rispettati e non vi è
l'obbligo di aspettare i ritardatari.
Nel corso dell'escursione, seguire le
direttive degli accompagnatori. Collaborare con i medesimi alla buona riuscita della
gita, in particolare evitando, specialmente
nelle gite lunghe e impegnative, inutili corse che si risolvono nello smembramento
del gruppo e nell'eccessivo affaticamento
dei partecipanti. Non effettuare deviazioni
dai percorsi programmati, salvo esplicita
autorizzazione dell'accompagnatore e
sempre a proprio rischio e sotto la propria
responsabilità.
Durante le gite, sugli automezzi e nei
rifugi tenere un comportamento ispirato al
comune senso della morale e della buona
educazione, tale comunque da non arrecare molestia al prossimo.
I minori possono partecipare alla
gita solo se accompagnati da persona
responsabile autorizzata.
Funzioni dell'accompagnatore.
Nell'esercizio delle sue attribuzioni
l'accompagnatore ha la facoltà di ritardare
l'orario di partenza e di ritorno; in caso di
forza maggiore, o in ogni caso quando ne
ravvisi la necessità, può modificare il percorso e l'orario programmato o sospendere la gita; escludere dalla gita chi, per palese incapacità o per inadeguato equipaggiamento, non sia ritenuto idoneo ad affrontare le difficoltà del percorso.
— ——— —
Con il solo fatto di iscriversi all’escursione, i partecipanti accettano e osservano
le norme del "Regolamento Gite", previsto dall'articolo 12 del "Regolamento Sezionale", esonerando la Sezione, gli accompagnatori ed i coadiutori da ogni e qualunque responsabilità di qualsiasi genere per incidenti che possono verificarsi nel
corso dell’escursione sociale.
— ——— —
1616
DIFFICOLTA' ESCURSIONISTICHE
Si utilizzano le quattro sigle secondo la
scala CAI per differenziare l'impegno richiesto dagli itinerari di tipo escursionistico. Questa classificazione definisce chiaramente il limite tra difficoltà escursionistiche e alpinistiche ed è utile per distinguere il diverso impegno richiesto da un itinerario.
T = Turistico – Percorso su stradine, mulattiere o larghi sentieri, ben evidente e segnalato che non pone incertezze o problemi d'orientamento. Richiede una conoscenza dell'ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata.
E = Escursionistico – Itinerari quasi
sempre su sentieri segnalati o su evidenti
tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, pietraie, detriti). Possono esservi
brevi tratti di neve residua dove, in caso di
caduta, la scivolata si arresta in breve e
senza pericoli. Possono avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti,
non faticosi né impegnativi, grazie alla
presenza d'attrezzature (cavi, scalette,
pioli), che però non richiedono l'uso d'equipaggiamento specifico (imbracatura,
ecc.). Richiedono un certo senso d'orien-
tamento, una certa conoscenza ed esperienza d'ambiente alpino, allenamento alla
camminata, calzature ed equipaggiamento
adeguati.
EE = Escursionisti Esperti – Itinerari generalmente segnalati ma che richiedono
capacità di muoversi agevolmente su terreni anche impervi e/o insidiosi (pendii ripidi senza punti di riferimento, scivolosi
d'erba, misti di rocce ed erba, roccia, brevi
nevai non ripidi, ecc.) Tratti rocciosi, con
lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati,
vie ferrate fra quelle di minor impegno).
Richiedono esperienza di montagna in
generale e buona conoscenza dell'ambiente alpino, passo sicuro e assenza di
vertigini, equipaggiamento, attrezzatura e
preparazione fisica adeguati.
EEA = Escursionisti Esperti con Attrezzatura – Si tratta di percorsi attrezzati artificialmente su roccia o su nevaio. Si usa
questa sigla al fine di avvertire l'escursionista che l'itinerario richiede, oltre a quanto già previsto per gli itinerari EE, anche
una buona preparazione alpinistica, capacità di progressione con tecnica adeguata
e un'idonea attrezzatura individuale.
DIFFICOLTA' SCIALPINISTICHE
Per le escursioni scialpinistiche sono usate le sigle della scala Blachère, che valuta
nel suo insieme l'itinerario con riferimento
alla capacità tecnica dello sciatore.
MS = itinerario per medio sciatore.
Itinerario che si svolge su terreno aperto,
con pendenza moderata che permette di
curvare a piacimento.
BS = itinerario per buon sciatore.
Itinerario con pendenza sostenuta (fino a
30°). È necessaria una sciata molto controllata anche con condizioni di neve difficili.
1717
OS = itinerario per ottimo sciatore.
Itinerario che presuppone un'ottima padronanza dello sci anche su terreno molto
ripido, con tratti esposti e passaggi obbligati.
L'aggiunta della lettera A, indica che l'itinerario presenta anche caratteri alpinistici
(percorso di ghiacciai, di creste, di tratti
rocciosi, a quote elevate, ecc.). In questo
caso occorre attrezzatura adeguata (corda, piccozza, ramponi, ecc.) e conoscenza del suo uso, specialmente per quanto
riguarda il recupero dai crepacci.
LE ESCURSIONI DEL MERCOLEDI' 2015
Le “Gite del Mercoledì” costituiscono un appuntamento consolidato delle proposte della Sezione di
Trento. Si tratta di passeggiate infrasettimanali (il
mercoledì appunto), che non richiedono particolare
impegno tecnico e fisico, sono adatte a persone di
ogni età e sono interessanti dal lato paesaggistico e
culturale.
Questa iniziativa ha incontrato il favore di molti
soci e simpatizzanti, com'è testimoniato dalla larga
e apprezzata partecipazione registrata in questi tre
anni, sia da parte di vecchi sia di nuovi soci, che in
questo modo hanno avuto modo di conoscere ed
apprezzare la nostra attività, e sono stati spinti ad
aderire e ad iscriversi numerosi alla associazione.
Lo scopo è di dare l’opportunità a chi ha tempo
libero nel corso della settimana e desidera utilizzarlo in maniera salutare, ricreativa e istruttiva, di occupare proficuamente una giornata accompagnati
da persone esperte per camminare in compagnia,
in tutta sicurezza e tranquillità e conoscere il territo-
rio e tutti i suoi aspetti naturali, culturali e storici secondo lo spirito e i valori della SAT.
Il programma che è proposto per il 2015 prevede ben 19 escursioni, con cadenza quasi settimanale nel periodo aprile-settembre, con proposte
molto interessanti in località suggestive ed attraenti.
L’iscrizione è aperta a tutti i soci CAI-SAT e,
per un numero limitato di tre gite, anche ai non soci.
L’iscrizione può essere fatta di persona o per telefono dal martedì della settimana precedente la data
dell’escursione fino il lunedì della settimana in cui si
svolge l’escursione, versando la quota stabilita
presso la segreteria della Sezione nell’orario di apertura al pubblico (ore 17.30-19.00 dal lunedì al
venerdì).
Per tutto quanto riguarda l’organizzazione e lo
svolgimento delle gite vale quanto disposto dal Regolamento Gite della Sezione, riportato in estratto
nel presente Programma Escursioni.
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Mercoledì 15 aprile
« DA CENIGA AD ARCO »
(Catena del Casale) – Escursione E –
Da Ceniga (118 m), superato il ponte romano sul Sarca, si sale nella valletta di Malapreda e, superando agevolmente un salto roccioso, in vetta al Monte Colt (435 m). Seguendo la costiera rocciosa raggiungiamo la Cima Colodri (400 m). Si scende per il sentiero dei lecci al Santuario di S. Maria di Laghel (220 m) e attraverso l'oliveto ad Arco
(92 m). Visita all'arboreto presso la Villa Arciducale.
Dislivello in salita 319 m; in discesa 395 m — percorso ore 4.00.
Proposta da: Maria Corradini e Mariella Butterini
— ——— —
Mercoledi 22 aprile
« DA MARLENGO A MERANO LUNGO WAALWEG e TAPPAINERWEG »
(Conca di Merano) – Escursione E –
Da Marlengo (Marling - 363 m) si segue il Waalweg fino a Tel. Attraversata la statale
per la Val Venosta e il ponte sull’Adige, si prende il Plarser Waalweg che passando per
1818
Plars(464 m) porta sopra Algund (350 m) dove inizia l’Algunder Waalweg fino a
Gratsch (408 m). Da Gratsch si scende a Merano (352 m) per la Tappainerweg.
Dislivello in salita 200 m; in discesa 150 m — percorso ore 5.00
Proposta da: Mariella Butterini
— ——— —
Mercoledì 29 aprile
« DAL LAGO DI CALDARO AI LAGHI DI MONTICOLO »
(Oltradige-Bassa Atesina) – Escursione E –
Dal ristorante Geierad a ovest del lago di Caldaro ci incamminiamo verso il lato est
del lago. Da lì un cartello “Frühlingstal” indica il sentiero per la "valle della primavera".
Raggiunta una strada forestale si arriva ai primi vigneti di Monticolo e ben presto al lago
maggiore di Monticolo. Da qui è possibile proseguire per il lago minore e ritornare per la
stessa via al lago di Caldaro.
Dislivello in salita e in discesa 350 m — percorso ore 4.30
Proposta da: Mariella Butterini
— ——— —
Mercoledì 6 maggio
« GILFENKLAMM e VAL RACINES »
(Alpi Breonie di Ponente) – Escursione E –
Da Stanga (Stange - 963 m) in val Ridanna, si percorre la forra attrezzata del Gilfenklamm, lungo ponticelli panoramici e scalette in un ambiente che affascina con le sue pareti di marmo, le piccole vasche e le cascatelle d'acqua scavate nella roccia, fino ad uscire presso la località Jaufensteg (1145 m). Si percorre ora la val Racines per giungere a
Colle (Bichl - 1280 m) e a Vallettina (Flading - 1482 m). Ritorno a Colle per il rientro.
Dislivello in salita 519 m; in discesa 202 m — percorso ore 5.00.
Proposta da: Paolo Frassoni
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Mercoledì 13 maggio
« ROTENSTEIN KOGEL 1467 m»
(Monti Sarentini) – Escursione E –
Da Avelengo paese (Hafling Dorf - 1290 m) si sale alla Leadner Alm (1514 m). Aggirato l'Hirschenbichl si giunge al maso Weber (1400 m). Ora con breve ma decisa salita
si arriva sul Rotenstein Kogel (1465 m) e al Knottnkino. Ritornati al maso Weber, si
prosegue per prati e attraversato il rio Pfrein (1225 m) si ritorna ad Avelengo.
Dislivello in salita e in discesa 350 m — percorso ore 3.45.
Proposta da: Pierino Friz
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Mercoledì 20 maggio
« SENTIERO DON CESARE REFATTI e ARTE SELLA »
(Valsugana) – Escursione E –
1919
Da Olle Valsugana (430 m), si sale lungo il torrente Moggio, fino alla località Prae.
Da qui il percorso s'inoltra nella spettacolare forra scavata dal torrente nel calcare. Superata una grande briglia, ci s'immette nella storica strada dei Ponti che porta nel cuore della valle di Sella presso l’Hotel Legno (830 m). Dall’Hotel si prosegue su strada principale
per 200 m, dove inizia il sentiero “Arte Natura” che porta al bar-ristorante “Carlon”.
Dislivello in salita 400 m — percorso ore 4.00
Proposta da: Mariella Butterini
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Mercoledì 27 maggio
« ALTA VIA DI CALDARO »
(Val d'Adige) – Escursione E –
Dalla casa cantoniera sulla strada della Mendola (700 m) il percorso ci porta, attraversato l'Altenburger Bach, alla località Ziegelstadt (732 m) e al Maso Gummerer (751
m). Si prosegue, aggirando l'Hollental, per giungere all'abitato di Corona (Graun - 823
m). Raggiunto il Belvedere Sitzkofel si scende lungo il sentiero "Bergweg" al paese di
Cortaccia (Kurtatsch - 300 m)
Dislivello in salita 400; in discesa 750 m — percorso ore 6.45.
Proposta da: Paolo Frassoni
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Mercoledì 10 giugno
« SENTIERO "DRIA AL FOS" »
(Gruppo Roen-Cime di Vigo) – Escursione E –
Da Cavareno (1000 m) si segue inizialmente un tratturo per poi imboccare il caratteristico sentiero “Dria al fos”. Arrivati sui prati sottostanti al paese di Ruffrè in prossimità
del Mas de la Val (1100 m), si prosegue per il Maso Molini (1165 m) e Maso Coflari
(1207 m). Raggiunta infine la località “le Stalle” si risale il pendio boscoso per sbucare al
Passo della Mendola (1363 m). Discesa con il sentiero 515 a Ruffrè (1085 m).
Dislivello in salita 363 m; in discesa 290 m — percorso ore 4.00
Proposta da: Mariella Butterini
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Mercoledì 17 giugno
« FORRA RIO GANDA e IL SELVAGGIO ZARGENBACH »
(Monti Sarentini) – Escursione E –
Da Barbiano (Barbian 830 m) si sale alle cascate del Rio Ganda. Giunti alla prima
cascata (Unterwasserfall 995 m) si prosegue, sul sentiero che scorre a fianco della cascata, fino alla base della seconda cascata (Oberwasserfall - 1175 m). Superatala, si
raggiunge l'albergo Briol (1315 m) e più oltre Bagni Tre Chiese (1120 m). Si scende
verso il canalone dello Zargenbach. Oltrepassatolo, passando sotto Castel Pradell, si
giunge a Villandro (Villanders - 880 m).
Dislivello in salita 520 m; in discesa 470 m — percorso ore 4.30.
Proposta da: Paolo Frassoni
2020
Mercoledì 24 giugno
« DAL LAGO SANTO AL RIFUGIO POTZMAUER »
(Monti Sinistra Adige) – Escursione E –
Dal Lago Santo (1195 m) al Passo Size (1245 m) (breve deviazione al biotopo del
Lago di Valda a 1360 m) Si prosegue fino al Passo Potzmauer (1352 m) e si scende al
Rifugio Potzmauer (1298 m). Ritornati al passo, si scende all'abitato di Giovanni, si
passa dal Casel dei Masi, la Cappella dei Pojeri e infine alla località Bornie (937 m) da
dove si scende a Valda (770 m).
Dislivello in salita 155 m; in discesa 580 m — percorso ore 4.15.
Proposta da: Paolo Frassoni
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Mercoledi 1 luglio
« GIRO DEL MONTE TORARO »
(Altopiano Folgaria) – Escursione E –
Dal Passo Coe (1610 m) raggiunta Malga Zonta si scende alle Malghe di Campoluzzo (1313 m). In prossimità del Capel del Vescovo si devia passando sotto i torrioni
Croce di Toraro giungendo al Passo della Pianella (1365 m) e al Rifugio Rumor (1658
m). Proseguendo si raggiunge il Valico di Valbona (1782 m - breve deviazione al Forte
Campomolon) e, passando dal Rifugio Valbona (1690 m), si ritorna a Passo Coe.
Dislivello in salita e in discesa 470 m — percorso ore 5.30.
Proposta da: Paolo Frassoni
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Mercoledi 8 luglio
« I RIFUGI DELLA VAL DELLE SEGHE »
(Gruppo di Brenta) – Escursione E –
Dal Pradel (1367 m) raggiunto in cabinovia da Molveno si sale al Rifugio Montanara
(1520 m). Discesa al Rifugio Croz dell'Altissimo (1438 m). Attraversato il Rio della Val
Perse si sale al Rifugio Selvata (1663 m). Si ritorna al Rifugio Croz dell'Altissimo e al
Pradel ove in cabinovia si scende a Molveno.
Dislivello in salita e in discesa 378 m — percorso ore 4.30.
Proposta da: Paolo Frassoni
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Mercoledi 15 luglio
« TRODO DEI FIORI »
(Gruppo Lagorai-Cima d'Asta) – Escursione E –
Dal Passo Brocòn (1615 m) si sale per il "Trodo dei Fiori" (trodo = sentiero) fin nei
pressi del Col delle Bène (1787 m). Si segue ora la cresta fino in cima al Col del Bòia
(2066 m) per poi scendere alla sottostante Forcella Cavallara (1985 m). Si prosegue per
mulattiera che riporta al Passo Brocòn attraversando in quota l'intero versante solatio.
Dislivello in salita e in discesa 450 m — percorso ore 4.00.
Proposta da: Paolo Cainelli
2121
Mercoledi 29 luglio
« VIEL DEL PAN »
(Gruppo Marmolada-Padòn) – Escursione E –
Dal Passo Pordoi (2243 m) si sale a mezza costa sul fianco del Sass Becè, per
scendere alla Baita Fredarola (2388 m). Qui inizia il panoramico sentiero che, al cospetto
della Marmolada e del Vernel, con lievi saliscendi arriva al Rifugio Vièl del Pan (2450
m). Discesa al Rifugio Ettore Castiglioni (2054 m) al Lago della Fedaia.
Dislivello in salita 300 m; in discesa 450 m — percorso ore 3.30.
Proposta da: Mariella Butterini
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Mercoledi 5 agosto
« GIRO DELLE MALGHE PREDAIA »
(Gruppo Roen-Cime di Vigo) – Escursione E –
Da Predaia Park (1250 m) si sale al Rifugio Predaia "Ai Todesci" (1396 m), quindi
per malga di Coredo (1579 m) al Passo Predaia (1639 m). Ora si prosegue verso sud e,
aggirando la cima del Battaglione, si arriva alla Roccia Larga (Breitkofel - 1647 m). Si
scende a Malga Rodeza (1570 m) e, per il Rifugio Predaia, al Rifugio Sores (1200 m).
Dislivello in salita 450 m; in discesa 500 m — percorso ore 4.30.
Proposta da: Pierino Friz
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Mercoledi 26 agosto
« MONTE SAN VIGILIO 1793 m »
(Ortles - Cevedale) – Escursione E –
Da Lana salita in funivia al Vigilio Mountain Resort (1486 m). Si sale dolcemente al
Gasthof Jocher, poco sotto la Chiesetta di S. Vigilio (1743 m), in prossimità del passo
omonimo. Dal passo ci portiamo al biotopo Schwarze Lacke (1730 m) per scendere a
Rio Lagundo (Aschbach - 1362 m). Discesa a Rablà (Rabland) in funivia.
Dislivello in salita 320; in discesa 450 m — percorso ore 4.00.
Proposta da: Pierino Friz
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Mercoledi 2 settembre
« PASSO DI LUSON (Lüsener Joch) 2008 m »
(Gruppo Plose-Putia) – Escursione E –
Dal parcheggio Pe' de Börz (1862 m) si sale al Rifugio Monte Muro (Maurerberg
Hütte - 2157 m). Si prosegue fino al Passo di Luson (Lüsener Joch - 2008 m) e discesa
all'abitato di Antermoia (Untermoi - 1515 m).
Dislivello in salita 300 m; in discesa 640 m — percorso ore 4.00.
Proposta da: Claudio Lubich
2222
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24
Nomina del Presidente dell’Assemblea, del Segretario e di tre Scrutatori.
Presentazione dei candidati da parte di un membro della Commissione elettorale.
Lettura ed approvazione del verbale dell’Assemblea ordinaria 2014.
Relazione morale del Presidente, a nome del Consiglio Direttivo, sull’attività sezionale ed osservazioni
generali sul bilancio.
5. Relazione finanziaria del Cassiere.
6. Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.
7. Discussione sulle singole relazioni e loro approvazione da parte dell’Assemblea.
8. Discussione e deliberazione su eventuali proposte dei soci che (art. 13, punto 4, lett. C del Titolo IV
dello Statuto SAT), devono essere presentate per iscritto e pervenire in sede almeno 7 giorni prima
dell’Assemblea.
9. Nomina dei Delegati all’Assemblea Generale della S.A.T..
10.Varie ed eventuali.
11.Votazione, a scheda segreta, per l'elezione di cinque membri del Consiglio Direttivo.
____________________
1.
2.
3.
4.
Ordine del giorno
presso la Sede della Sezione di Trento in Via Manci 57
Giovedì 5 Febbraio 2015 ore 20.45
ASSEMBLEA ORDINARIA 2015
Via Manci 57 - 38122 TRENTO - tel. e fax 0461-987025 - e mail [email protected]
SEZIONE DI TRENTO
C.A.I. - SOCIETA' ALPINISTI TRIDENTINI
25
Per il Consiglio Direttivo
Il Presidente
Paolo Frassoni
Data, ______________________________
Firma ____________________________________
Io sottoscritto/a___________________________________________________socio/a della SAT Sezione di Trento, in
regola con il pagamento della quota sociale per il 2014, essendo impossibilitato/a a partecipare all’Assemblea Ordinaria
della Sezione del 5 febbraio 2015.
Delego
a rappresentarmi il/la Signor/a _________________________________________________che è socio/a della Sezione
e ha diritto al voto.
Delega a partecipare all’Assemblea Ordinaria della S.A.T. Sezione di Trento
EXCELSIOR!
L’assemblea è il momento più importante della vita del Sodalizio, la sede opportuna per avanzare proposte, sollecitazioni, critiche. Partecipare è un preciso dovere di ogni Associato.
Hanno diritto a partecipare tutti i Soci sia Ordinari sia Familiari.
I Soci impossibilitati ad intervenire possono farsi rappresentare, esclusivamente a mezzo delega scritta,
da un altro Socio avente diritto al voto. È ammessa una sola delega per Socio.
Hanno diritto di voto i Soci in regola con la quota sociale per l’anno 2014.
La condizione di Socio dovrà comprovarsi con la presentazione della tessera sociale alla Commissione verifica poteri.
AVVISO
Caro Socio,
Aiutaci nella raccolta del tuo codice fiscale
chiediamo il tuo gentile aiuto per aggiornare i dati dell’archivio dei soci SAT.
Se non hai già comunicato il tuo codice fiscale e quello dei tuoi familiari iscritti alla SAT, Ti
preghiamo di farlo al più presto. I dati da comunicare sono i seguenti:
Cognome ___________________ nome ___________________
Luogo di nascita _________________ data di nascita _______________
Codice fiscale ____________________________________
Puoi inviare i dati via fax al numero 0461 987025,
via e-mail all’indirizzo [email protected],
consegnarli in sede nell’orario di apertura (da lunedì a venerdì, ore 17:30-19:00).
2626
Mercoledi 9 settembre
« CASTEL JUVAL (Schloss Juval) 927 m »
(Alpi Venoste di Levante) – Escursione E –
Da Castelbello (Kastelbell) 580 m, in val Venosta, per il Canale di Senales (Schnalswaalweg), passando nelle vicinanze di Ciardes (Tschars - 782 m), si sale al Castel Juvale 927 m. Visita guidata al castello e discesa a Stava (Staben) 554 m.
Dislivello in salita 350 m; in discesa 380 m — percorso ore 4.00.
Proposta da: Maria Corradini e Mariella Butterini
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Mercoledi 16 settembre
« MONTE ZUGNA 1863 m »
(Gruppo Carega) – Escursione E –
Dal Rifugio Malga Zugna (1618 m) si sale, passando dal Parco della Pace (1770
m), al Monte Zugna (1863 m). Ritornati al rifugio, si prosegue per il cimitero di S. Giorgio
e il Trincerone (1426 m). Per sentiero non segnato si scende fino alla strada a quota
1238, dove attende il pullman.
Dislivello in salita 250 m; in discesa 630 m — percorso ore 3.00.
Proposta da: Pierino Friz
PROGRAMMA ESCURSIONI SOCIALI 2015
Avvertenze:
Le date non sono impegnative, riservandosi la Commissione Escursionismo, per esigenze tecniche o logistiche, di spostare o sospendere qualche escursione in calendario:
eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate. I programmi dettagliati d'ogni
singola escursione saranno affissi per tempo nella bacheca.
Le escursioni contrassegnate da un asterisco ** sono quelle per le quali la Commissione Escursionismo si riserva la facoltà di stabilire modo e termini particolari per
l’iscrizione.
Nelle escursioni effettuate con automezzi privati, i partecipanti sono tenuti a versare la
quota stabilita per la copertura delle spese di trasporto che saranno rimborsate a coloro i
quali mettono a disposizione gli automezzi.
L'utilizzo di automezzi privati in presenza di posti disponibili sui mezzi noleggiati per
effettuare l'escursione comporta in ogni caso il pagamento della quota di iscrizione. Qualora invece non vi siano posti disponibili sui mezzi noleggiati, per le ulteriori persone iscritte all'escursione, l'utilizzo degli automezzi privati sarà regolato dalle disposizioni per la
copertura delle spese di trasporto.
La partecipazione con le "ciaspole" a escursioni scialpinistiche è ammessa solo a chi
è dotato delle attrezzature richieste per lo scialpinismo (ARTVA, pala, ecc.).
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2727
Domenica 11 gennaio
« OTTENSPITZE (Ultenspitze) 2179 m »
(Voralpen - Austria) – Scialpinistica MS + Ciaspole –
Dal parcheggio, a quota 1460, presso l'abitato di Muchner nella Schmirnertal, si sale
attraverso una fascia boschiva ed un prato ad un avvallamento (1920 m). Da qui si sale
ripidamente al crinale che si segue fino in vetta all'Ottenspitze (2179 m).
Discesa per la via di salita.
Dislivello in salita e in discesa 719 m — percorso ore 3.00.
Proposta da: Ezio Bragagna e Giuliano Ziglio
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Domenica 18 gennaio
« CIMA GIOGOBELLO (Schönjochlspitze) 2308 m »
(Monti Sarentini) – Scialpinistica MS + Ciaspole –
Dal Lago Valdurna (1500 m) si sale, per il versante sud della valle, alla Forcella Valdurna (Durnholzer Jöchl - 2236 m) e in breve alla Cima Giogobello (2308 m). Si scende
seguendo la valle del Rio Chiesa (Kirchbergbachtal) fino a Pennes (Pens - 1460 m).
Dislivello in salita 808; in discesa 848 m — percorso ore 5.00.
Proposta da: Giuliano Ziglio
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Domenica 25 gennaio
« AXAMER KOEGELE 2195 m »
(Stubaier Alpen / Kalkkogel - Austria ) – Scialpinistica MS + Ciaspole –
Da Axams (930 m) a pochi km dal casello di Innsbruck sud, si segue una pista dismessa che porta in vetta all'Axamer Koegele (2195 m). - Discesa per la via di salita.
Dislivello in salita e in discesa 1170 m — percorso ore 4.30.
Proposta da: Claudio Covelli e Ezio Bragagna
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Sabato 31 gennaio
« CIMA UNDICI (Elfer Spitze) 2926 m »
(Alpi Venoste di Ponente) – Scialpinistica MS + ciaspole –
Da Roia (Rojen - 1940 m), risaliamo la pista da sci fino a imboccare una valletta che
si risale interamente. Si prosegue aggirando il versante est della cima fino a raggiungere
la cresta nord che si fa sempre più stretta e conduce alla vetta di Cima Undici (Elfer Spitze - 2926 m). Discesa per l'itinerario di salita.
Dislivello in salita e in discesa 1000 m — percorso ore 4.30.
Proposta da: Dario Zuccarelli
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Domenica 1 febbraio
« ALPE DI CAMPOGROSSO »
2828
(Piccole Dolomiti) – Escursione con le Ciaspole –
Dal Passo Pian delle Fugazze (1162 m) si sale per Malga Boffetal (1435 m) e Malga Prà di Mezzo (1465 m), alle pendici del Monte Cornetto, fino al Passo di Campogrosso con il Rifugio Campogrosso (1456 m). Si prosegue per Malga Gegheni e Malga Storta e lungo la strada delle "Settefontane" al Passo Pian delle Fugazze.
Dislivello in salita e in discesa 300 m — percorso ore 4.30.
Proposta da: Marco Angheben e Piergiorgio Frapporti
Con la Sezione SAT di Vallarsa
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Domenica 8 febbraio
« MONTE STIVO 2059 m »
(Gruppo Bondone-Stivo) – Scialpinistica MS + ciaspole –
Dal Passo Santa Barbara (1160 m), in val di Gresta, si sale alla Malga Stivo (1661
m). Usciti dal bosco, si sale senza via obbligata alla vetta del Monte Stivo (2059 m) e al
sottostante Rifugio Prospero Marchetti (2012 m). Si scende per l'ampia pala dello Stivo
fino a rientrare nel bosco e tornare al Passo Santa Barbara.
Dislivello in salita e in discesa 900 m — percorso ore 5/6.00.
Proposta da: Paolo Scoz
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Domenica 15 febbraio
« CIMA PALACIA 2302 m e ANELLO DI S. NICOLÒ »
(Gruppo Marmolada-Monzoni) – Scialpinistica MS + Ciaspole –
Dal Ristorante Soldanella (1415 m), in val S. Nicolò, si sale, per Malga Crocifisso
(1526 m), fino a quota 1860, poco oltre la Baita Ciampè. Da qui si sale alla Forcella Palacia (2259 m) e alla Cima Palacia (2302) m. Ridiscesi, per la Forcella del Pief (2186 m)
si scende nella Val Monzoni e per Malga Crocifisso al Ristorante Soldanella.
Dislivello in salita e in discesa 887 m — percorso ore 4.30.
Proposta da: Paolo Frassoni
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Dmenica 22 febbraio
« DALLA VAL DI NON ALLA VAL D'ULTIMO »
(Gruppo delle Maddalene) – Scialpinistica MS –
Partenza da Proves in val di Non, poco sotto il Maso Thal, a quota 1350, si sale alla
Malga Manzara (1854 m) e al Passo di Brez (2185 m). Salita facoltativa (BS) alle cime
Bréz (2481 m) e Samerberg (2568 m). Discesa per la val Nera, passando dalla Malga
Lastè (1938 m) e Malga Nera (1727 m), si giunge a Pracupola (1150 m) in val d'Ultimo.
Dislivello in salita 835/1218 m; in discesa 1035/1418 m — percorso ore 4.00/6.00.
Proposta da: Luciano Navarini
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Domenica 22 febbraio
« 31° TROFEO "CADUTI DELLA MONTAGNA" »
2929
(in località da destinare)
- Gara di fondo riservata alle Sezioni SAT -
Proposta da: Sci Clb SAT
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Sabato 28 febbraio
« FORCELLA ZERMEDO (Zermaidjoch) 2619 m »
(Alpi Breonie di Ponente) - Scialpinistica BS Dal Ristorante Saltnuss (dopo Moso in Passiria - 1680 m) si sale per strada forestale
alla Malga Schenner di Sotto (Untere Gostalm detta anche Schenneralm - 1854 m). Dalla malga ci si alza in direzione SE a raggiungere la Forcella Zermedo (2619 m). Discesa
per la via di salita.
Dislivello in salita e in discesa 970 m — percorso ore 6.00.
Proposta da: Dario Zuccarelli
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Sabato 28 febbraio
« MONTE VERENA 2015 m »
(Prealpi Venete - Altopiano di Asiago) – Escursione con le Ciaspole –
Dai pressi della Casara di Campolongo (1530 m) si sale alla Casara di Campovecchio (1600 m) e più oltre l'incrocio detto "Croce del Civello" (1697 m). Proseguendo si
raggiunge la cima del Monte Verena (2015 m - rifugio). Si scende per il Monte Rossapoan (1890 m), la Malga dei Quarti, la Casara Verena per giungere nuovamente all'incrocio Croce del Civello e successivamente alla Casara di Campolongo.
Dislivello in salita e in discesa 485 m — percorso ore 5.15.
Proposta da: Paolo Frassoni
Domenica 1 marzo
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« MEETING DEL LAGORAI »
(Gruppo del Lagorai) – Scialpinistica MS + Ciaspole –
- Incontro scialpinistico a Malga val Cion (1973 m) Proposta da: Paolo Weber
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Domenica 8 marzo
« HOHE WARTE 2398 m »
(Tuxer Alpen - Austria) - Scialpinistica MS + Ciaspole –
Da Navis (1314 m) si percorre la Weirichtal seguendo la segnaletica per la malga
Weirich (1653 m). Attraverso i prati si sale alla Blasigler Alm (1720 m). Si raggiunge una
rampa che porta verso sud fino ad arrivare sotto il pendio che porta alla Silbersattel
(2350 m). Da qui si segue, a sinistra, la cresta che conduce in cima all'Hohe Warte (2398
m). Discesa per la via di salita.
Dislivello in salita e in discesa 1084 m — percorso ore 5.30.
Proposta da: Ezio Bragagna e Giuliano Ziglio
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C.T.A. Servizio di autonoleggio con conducente
600 autobus granturismo, minibus e autovetture,
da 4 a 64 posti, ideali per ogni tipo di viaggio:
• gite nazionali e internazionali
• ‘transfer’ per aeroporti e stazioni ferroviarie
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trasporto di passeggeri disabili, uso di carrello portabiciclette
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31
Domenica 15 marzo
« PUNTA DI ULSEN (Rotenspitze) 2875 m »
(Giogaia di Tessa) – Scialpinistica MS + ciaspole –
Dalla Locanda Cristall (Bergkristall - 1550 m) in valle di Plan, passando per la Malga
Valmara (Valtmar Alm - 1682 m), si sale lungo l'articolato vallone fino al ripido catino finale e alla cima della Punta di Ulsen (2875 m). Discesa per la via di salita.
Dislivello in salita e in discesa 1325 m — percorso ore 7.00.
Proposta da: Armando Tomasi
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Domenica 22 marzo
« CIMA ROMA 2837 m »
(Gruppo di Brenta) – Scialpinistica BSA + Ciaspole –
Da Passo Campo Carlo Magno (1660 m) seguendo a lato le piste del Grostè si raggiunge il Passo Grostè (2442 m). Proseguendo si sale alla Cima Roma (2837 m). Si
scende per la Bocca della Vallazza (2453 m) alla Busa dell'Acqua, per la val Perse al
Rifugio Croz dell'Altissimo (1430 m), e per la val delle Seghe a Molveno (920 m).
Dislivello in salita 1200 m; in discesa 1920 m — percorso ore 7.00.
Percorso per ciaspole: salita alla Cima Roma e rientro a Passo Campo Carlo Magno.
Proposta da: Fabio Martinelli
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Domenica 22 marzo
« OLTRECASTELLO - PASSO CIMIRLO - CIVEZZANO - TRENTO »
(Monti sinistra Adige) – Escursione E –
Da Oltrecastello (495 m) si sale alla frazione Celva (661 m), poi al Passo del Cimirlo (730 m). Si scende ora fino a Roncogno (470 m) poi, superato il torrente Fersina, si
raggiunge Civezzano (473 m). Si sale ora alle Cave di Pila (612 m) per poi scendere a
Villamontagna (571 m). Da qui si scende a Trento o con l'autobus o a piedi passando
per Tavernaro, Cognola e San Donà.
Dislivello in salita 460 m; in discesa 750 m — percorso ore 4.30.
Proposta da: Mariella Butterini
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Domenica 29 ÷ martedì 31 marzo **
« PUNTA D'ARBOLA (Ofenhorn) 3235 m »
« CORNO CIECO (Blinnenhorn) 3374 m »
(Alpi Lepontine) – Scialpinistica BSA –
1°g.
Da Valdo (1274 m) in val Formazza, si sale al Sagersboden (1772 m) con seggiovia o per la pista battuta. Seguendo poi il tracciato estivo si raggiunge il Rifugio
E. Margaroli (2194 m).
2°g.
Dal rifugio si sale al Lago Sruer (2330 m) e raggiunto il Passo del Vannino (2754
m) si percorre l'ampio ghiacciaio fino in vetta alla Punta d'Arbola (3235 m). Ritor-
Dislivello in salita 920/422 m — percorso ore 3.00/1.30.
3232
nati al passo, si scende all'evidente Lago dei Sabbioni (2466 m) e attraversatolo
si risale al Rifugio Claudio e Bruno (2713 m).
Dislivello in salita 1041+247 m; in discesa 769 m — percorso ore 6.00.
3°g.
Dal rifugio ci si porta sul vasto anfiteatro a sinistra della Gran Sella del Griess
(3133 m) e per la cresta Sud si giunge in vetta al Corno Cieco (3374 m). Si scende per il ghiacciaio del Griess fino al Passo del Griess (2479 m) e per pendii ripidi
la Conca di Bettelmat, il Lago di Morasco (1815 m) e infine Riale (1731 m).
Dislivello in salita 661 m; in discesa 1560 m — percorso ore 5.00.
Nota: per motivi d’organizzazione e di conferma delle prenotazioni presso il rifugio, l'iscrizione a quest'escursione si aprirà il 9 marzo e si chiuderà il 13 marzo.
Lunedì 9 marzo le iscrizioni sono riservate ai soci della Sezione di Trento.
Posti disponibili 25 compreso l’accompagnatore.
Proposta da: Dario Zuccarelli
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Domenica 29 marzo
« RIFUGIO SAN PIETRO »
(Alpi di Ledro - Monte Misone) – Escursione E –
Visita alla Cascata del Varone (124 m), quindi per il "Sentiero della Gola" a Tenno
(428 m). Per il "Sentiero del Salt" alla frazione di Càlvola (792 m). Raggiunta la dorsale
del Dos de la Cros, si sale al Rifugio San Pietro (975 m). Discesa al borgo medioevale
di Canale (635 m - visita) e proseguimento fino al Lago di Tenno 600 m.
Dislivello in salita 900 m; in discesa 375 m — percorso ore 6.00.
Proposta da: Maria Corradini e Mariella Butterini
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Lunedì 6 aprile
« MONTE FINONCHIO 1603 m »
(Monti Sinistra Adige) – Escursione E –
Dal parcheggio nelle vicinanze di Potrich (1028 m) si sale, passando sotto alcune pareti rocciose, alla località "Orti". Si percorre ora la mulattiera del "Padrecim" che conduce
alla sommità del Monte Finonchio (1603 m) e nei pressi il Rifugio Finonchio. Si scende
sull'ampio pianoro denominato Pian del Finonchio (1577 m) e su strada forestale al paese di Serrada (1250 m).
Dislivello in salita 575 m; in discesa 350 m — percorso ore 3.30.
Proposta da: Piergiorgio Frapporti e Paolo Frassoni
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Domenica 12 aprile
« CRODA CALVA (Kalvenwand) 3061 m »
(Gruppo Ortles-Cevedale) – Scialpinistica BSA –
Dal Rifugio Genziana al Paradiso del Cevedale (2050 m), in val Martello. Passando
per l'Enzianalm, per un breve tratto di ripido e fitto bosco, si raggiunge la Malga PederStieralm (2252 m). Poi lungo la caratteristica pala in vetta alla Croda Calva (3061 m).
Discesa per la via di salita.
3333
Dislivello in salita e in discesa 1011 m — percorso ore 6.00.
Proposta da: Paolo Scoz
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Domenica 12 aprile
« MONTE ISOLA 666 m »
(Lago d'Iseo) – Escursione E –
Da Sulzano sul Lago d'Iseo imbarco sul traghetto per una breve traversata fino a
Peschiera Maraglio (206 m). Da qui si contorna l'isola, passando per Carzano, fino a
Siviano per poi salire a Masse (404 m) e a Cure (466 m). Proseguendo, si giunge al
Santuario della Cerinia (666 m). Ritorno a Cure e discesa a Peschiera Maraglio.
Dislivello in salita e in discesa 500 m — percorso ore 4.30.
Proposta da: Pierino Friz
Domenica 19 aprile
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« MONTE REDIVAL 2973 m »
(Gruppo Ortles-Cevedale) – Scialpinistica BS + ciaspole –
Dalla strada statale del Tonale, a quota 1587, si sale, per la val Strino, alla Malga
Strino (1937 m). Si prosegue fino a un pianoro sotto una parete rocciosa (2300 m). Risalendo per pendii, si superano con numerose svolte, i contrafforti del monte e si raggiunge
la croce di vetta del Monte Redival (2973 m). Discesa per la via di salita.
Dislivello in salita e in discesa 1386 m — percorso ore 6.30.
Proposta da: Paolo Frassoni
Domenica 19 aprile
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« BAGNI DI FOIANA 832 m »
(Gruppo Macaion-Mendola) – Escursione E –
Da Lana di Sotto (Nieder Lana - 289 m) si sale a Castel Maggio (Mayenburg) e
quindi a Foiana (Völlan - 718 m). Si prosegue fino a Bagni di Foiana (Völlaner Bad - 832
m). Raggiunta poi la chiesetta di S. Ippolito (St. Hippolyt - 758 m) si scende a Lana di
Sotto passando per Castel Leone (Schloss Leonburg - rovine - 595 m) e Castel Brandis
(Schloss Brandis - rovine - 318 m).
Dislivello in salita e in discesa 500 m — percorso ore 5.00.
Proposta da: Mariella Butterini
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Sabato 25 aprile
« MANUTENZIONE SENTIERI DI COMPETENZA DELLA SEZIONE »
Proposta da: Roberto Marconi
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Sabato 25 ÷ Lunedì 27 aprile **
« STRAHLHORN 4190 m - ALLALINHORN 4027 m »
(Alpi Pennine) – Scialpinistica BSA –
3434
1°g.
Da Saas Fee (1803 m) si sale con la funivia alla stazione di Felskinn (2990 m),
dove con percorso pianeggiante ci si porta al rifugio Brittanniahütte (3030 m).
Dislivello in salita 40 m — percorso ore 0.45.
2°g.
Dal rifugio si scende sull'Holaub Gletscher. Si percorre il ghiacciaio per puntare al
Fluchtenpass (3712 m) da dove si sale fino a raggiungere a quota 3898 la cresta
che porta in vetta dello Strahlhorn (4190 m).
Discesa per l'itinerario di salita fino al rifugio.
Dislivello in salita e in discesa 1160 m — percorso ore 8.00.
3°g.
Dal rifugio si scende alla stazione di Felskinn, dove si prende il Metro Alpin fino
alla stazione Mittelallalin (3457 m). Si sale ora verso il Feejoch (3826 m) e per la
cresta nord in vetta dell'Allalinhorn (4027 m).
Discesa per l'itinerario di salita fino a Saas Fee.
Dislivello in salita 570 m; in discesa 2224 m — percorso ore 5.00.
Nota: per motivi d’organizzazione e di conferma delle prenotazioni presso il rifugio, l'iscrizione a quest'escursione si aprirà il 7 aprile e si chiuderà il 10 aprile.
Martedì 7 aprile le iscrizioni sono riservate ai soci della Sezione di Trento.
Posti disponibili 25 compreso gli accompagnatori.
Proposta da: Paolo Frassoni e Federico Pisoni
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Domenica 26 aprile
« 2ª TAPPA SENTIERO SAN VILI »
(Gruppo Bondone-Gazza) – Escursione E –
Da Sopramonte (626 m) si scollina per scendere a Baselga del Bondone (565 m) e
in seguito a Vigolo Baselga (490 m). Si attraversa la strada statale e si continua per Covelo (588 m) e Ciago (573 m). Raggiunto poi il bivio per Gazza si scende a Lon (544 m),
Fraveggio (427 m), S. Massenza (256 m) e infine alla Stretta ai Due Laghi (248 m).
Dislivello in salita 252 m; in discesa 630 m — percorso ore 4.45.
Proposta da: Dario Brunello e Gian Paolo Margonari
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Domenica 3 maggio
« CIMA MARMOTTA (Köllkuppe) 3331 m »
(Gruppo Ortles-Cevedale) – Scialpinistica MSA –
Da Rifugio Genziana (Enzian Hütte - 2051 m), in val Martello, si sale verso il Rifugio
Martello (2580 m). Lasciatolo sulla sinistra, ci si porta verso il ghiacciaio della Vedretta
Alta (Hoher Ferner) sul quale si punta a una sella (3290 m) che porta, dopo pochi metri,
alla Cima Marmotta (3331 m). Discesa per la via di salita.
Dislivello in salita e in discesa 1340 m — percorso ore 6.30.
Proposta da: Claudio Covelli e Ezio Bragagna
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Domenica 3 maggio
« ALTA VIA DELLA VAL VENOSTA »
(Alpi Venoste di Levante) – Escursione E –
3535
Da Laces si sale in cabinovia a San Martino al Monte (S. Martin im Kofel - 1740 m).
Si percorre l'Alta Via, con una deviazione al punto panoramico "Dolomiti" (Dolomitenblik 1960 m), fino alla Niedermoar Hof (1433 m). Discesa per sentiero a Castelbello (Kastelbell - 577 m). Possibilità di visita al Castello.
Dislivello in salita 300 m; in discesa 1400 m — percorso ore 5.00.
Proposta da: Serena Fusaro e Sergio Gelmini
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Sabato 9 maggio
« MANUTENZIONE SENTIERI DI COMPETENZA DELLA SEZIONE »
Proposta da: Roberto Marconi
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Domenica 10 maggio
« PUNTA DI OBERETTES (Schwemser Spitze) 3456 m »
(Alpi Venoste di Levante) – Scialpinistica BS –
Da Maso Corto (2011 m) in val Senales, si segue il fondovalle fino a quota 2200 circa. Di qui s'imbocca la Langgrubtal, che si percorre interamente fino in prossimità della
vetta che si raggiunge per cresta pianeggiante ma esposta. Discesa per la via di salita.
Dislivello in salita e in discesa 1445 m — percorso ore 7.00.
Proposta da: Armando Tomasi
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Domenica 10 maggio
« MONTE GAZZA 1820 m »
(Gruppo Paganella-Gazza) – Escursione E –
Da Margone (945 m), si sale alla bella piana di Malga Bael (1098 m) e da qui alla
Malga di Gazza (1543 m). Risalendo quindi l'ampia cresta prativa, si raggiunge la cima
del Monte Ranzo (1820 m). Ritornati alla Malga di Gazza, si segue il sentiero di Sant
Antonin che riporta a Margone.
Dislivello in salita e in discesa 875 m — percorso ore 6.00.
Proposta da: Maria Carla Failo
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Domenica 17 maggio
« CIMA DEL PRETE (Wilder Pfaff) 3456 m »
(Stubaier Alpen - Austria) – Scialpinistica BSA –
Dalla Stubaital si sale con impianti all'Eisjoch (3215 m). Discesa per il Geisskarferner al Pfaffenferner quota 2800; salita al Pfaffenjoch entrando sul Sulzenauferner, diretti alla vetta. Discesa per la stessa via alla quota 2800 per salire al Fernaujoch (3030
m) per poi scendere a quota 2300 all'impianto che ci riporta al parcheggio.
Dislivello in salita 900 m; in discesa 1800 m — percorso ore 7.00.
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3636
Proposta da: Paolo Scoz
Domenica 17 maggio
« CHIESETTE DI NOVA PONENTE »
(Altopiano di Nova Ponente) – Escursione E Dal Gasthof Sonne (600 m) in val d'Ega, si sale al Maso Dorderliegler e al Maso
Halshof (1120 m) con la vicina Chiesetta di S. Floriano. Aggirate le pendici orientali del
Monte Colle (Halsberg) si raggiunge l'isolata Chiesetta di S. Agata (1304 m) e più oltre
Nova Ponente (Deutschnofen - 1357 m). Si sale ora al Maso Kreuzhof con la vicina
Chiesetta di S. Elena (1437 m). Discesa per il maso Moser a Nova Ponente.
Dislivello in salita 850 m; in discesa 80 m — percorso ore 6.00.
Proposta da: Mariella Butterini
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Sabato 23 maggio ÷ Domenica 24 maggio **
« MONTE ADAMELLO 3539 m »
(Gruppo Adamello-Presanella) – Scialpinistica BSA –
1°g.
Dal Passo Tonale si sale con cabinovia, seggiovia e skilift fino alla stazione più a
monte (2940 m). Saliamo brevemente alla Bocchetta degli sciatori (2997 m), e
scendiamo al Rifugio Città di Trento al Mandron (2449 m). Lasciato il rifugio, si
risale la vedretta del Mandron attraversandola da destra a sinistra per raggiungere
il Rifugio ai Caduti dell'Adamello al Passo della Lòbbia Alta (3020 m).
Dislivello in salita 571 m; in discesa 548 m — percorso ore 2.40.
2°g.
Dal rifugio passando sotto la Cresta Croce ci dirigiamo verso la cresta est del
Corno Bianco fino a quota 3110 m, per immettersi sul Pian di Neve. Proseguiamo verso ovest fino a raggiungere la vetta dell'Adamello (3539 m). Si ritorna sotto
la cresta del Corno Bianco e proseguendo a sinistra raggiungiamo il Passo Venezia (3226 m). Scendiamo ora per il ghiacciaio del Pisgana e val Narcanello
fino a Ponte di Legno 1258 m.
Dislivello in salita 519 m; in discesa 2221 m — percorso ore 7.45.
Nota: per motivi d’organizzazione e di conferma delle prenotazioni presso il rifugio, l'iscrizione a quest'escursione si aprirà il 4 maggio e si chiuderà l'8 maggio.
Lunedì 4 maggio le iscrizioni sono riservate ai soci della Sezione di Trento.
Posti disponibili 29 compreso gli accompagnatori.
Proposta da: Paolo Frassoni e Federico Pisoni
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Domenica 31 maggio ÷ Domenica 7 giugno **
« TREKKING SUL MONTE OLIMPO »
« VIAGGIO NELLA MACEDONIA DI FILIPPO II E ALESSANDRO MAGNO »
(Grecia) – Escursione EE + Turistica T –
A) GIRO TURISTICO
Un viaggio alle origini della storia di Alessandro Magno, una vera leggenda ma anche una delle maggiori figure della storia.
31 maggio / 1° giorno.
Trasferimento da Trento all'aeroporto di Bergamo in autopullman Gt e operazioni
d'imbarco sul volo. Arrivo a Salonicco e trasferimento in hotel.
3737
1 giugno / 2° giorno.
Giornata dedicata alla visita del capoluogo. Si sale sulla sommità della città, e discesa
a piedi attraverso i quartieri bizantini.
2 giugno / 3° giorno.
Visita agli scavi di Pella, città natale di Alessandro Magno e antica capitale della Macedonia, visita all’area archeologica famosa. Spostamento a Vergina e visita al Museo delle Tombe Reali. Visita alle Tombe Monumentali di Lefkadia. Rientro a Salonicco.
3 giugno / 4°giorno.
Partenza in pullman per il Lago di Kerkini e partenza a piedi, con guida trekking, verso il confine bulgaro attraverso la Foresta di Iyngo e il Parco Nazionale del lago di
Kerkini. Il trekking dura circa 4 ore. Nel pomeriggio proseguimento in pullman per
Amphipolis. Visita del sito e dello splendido Museo. Rientro a Salonicco.
4 giugno / 5°giorno.
Escursione nella penisola calcidica, formata da tre penisole minori, Kassandra a ovest, Sithonia al centro e Agion Oros o Monte Athos a est. Visita a Gerovassiliou
Winery, una delle più importanti aziende vinicole della Grecia, e assaggio di vini tipici
della zona. Navigazione in battello per ammirare dal mare il Monte Athos, promontorio interamente costellato di monasteri sul versante più orientale della regione. Rientro
a Salonicco.
5 giugno / 6°giorno.
Visita a Dion, la città sacra dei macedoni ai piedi del monte Olimpo. Al termine della
visita si procede per Katerini e la splendida spiaggia di Platamonas. Bagni e spiaggia fino al tardo pomeriggio. Proseguimento per Kalambaka. Sistemazione in hotel.
6 giugno / 7°giorno.
Escursione - trekking ai monasteri delle Meteore considerate un miracolo geografico
che deve essere visto. Il trekking di 4/5 ore ha inizio dalla piazza del villaggio di Kastraki ed entra nel sentiero che parte ai piedi delle Meteore. Si sale fino a raggiungere
gli imponenti monasteri di Grande Meteoro e Varlaam. Si ridiscende a Kastraki passando dalla grotta di San Giorgio Mandila. Nella serata, si raggiunge Itea, nei pressi
di Delphi. Sistemazione in hotel.
7 giugno / 8°giorno.
Visita della splendida Delphi, posta sul fianco del monte Parnaso, con i resti di un
ginnasio con palestra e bagni, il santuario di Atena Pronaia e molti monumenti votivi,
esedre e basamenti di statue e una lunga serie di Tesori. Visita del Bouleuterion o
Parlamento, e gli altri monumenti.
Nel pomeriggio trasferimento all'aeroporto di Atene per le operazioni d'imbarco sul volo di linea e rientro a Trento.
B) TREKKING E GIRO TURISTICO.
Magnifica escursione che porta alla cima più alta della Grecia, leggendaria dimora
delle antiche divinità elleniche, il Monte Olimpo, che con i suoi 2.918 metri di altezza domina l’intera Grecia.
31 maggio / 1° giorno.
Trasferimento da Trento all'aeroporto di Bergamo in autopullman Gt e operazioni
d'imbarco. Arrivo a Salonicco, capitale della Macedonia. Incontro con l'assistente lo-
3838
cale e, trasferimento al Parco Nazionale del Monte Olimpo in autopullman. Sistemazione nelle stanze riservate presso il Rifugio Stavros.
Incontro con il coordinatore/guida e con le altre guide necessarie.
1 giugno / 2° giorno.
Partenza per l'escursione nell'area della “montagna degli dei”. Tredici kilometri in foresta e zona alpina fino a 1600 metri di altitudine (sette ore, difficoltà media). Sosta
presso il Rifugio Petrostrouga. Nel pomeriggio salita della cima S. Antonio (2803
m). Ritorno e sistemazione al Rifugio Giosos Apostolidis.
2 giugno / 3° giorno.
Partenza per l'escursione che, seguendo la linea di un crestone centrale, consente di
giungere alla prima cima del gruppo di 52 vette che formano il Monte Olimpo: la Cima Skala, alta 2866 metri. Salita facoltativa (gruppi di 6/7 persone alla volta) alla vetta
più alta e prestigiosa del gruppo, la Cima Mitikas, di 2918 metri di quota. Percorso
alpinistico, mai difficile se in condizioni ottimali. Rientro al rifugio.
3 giugno / 4°giorno.
Partenza per la discesa al Rifugio Spilios Agatios e al sito di Prionia.
Partenza in bus per il villaggio di Litochoro e per Salonicco.
4 giugno / 5° giorno.
Escursione col gruppo turistico.
5 giugno / 6° giorno.
Escursione col gruppo turistico.
6 giugno / 7° giorno.
Escursione col gruppo turistico.
7 giugno / 8° giorno.
Escursione col gruppo turistico.
Nel pomeriggio trasferimento all'aeroporto di Atene per le operazioni d'imbarco sul volo di linea e rientro a Trento.
Nota: per motivi d’organizzazione e di conferma delle prenotazioni, l'iscrizione a quest'escursione si aprirà giovedì 22 gennaio e si chiuderà lunedì 26 gennaio, accompagnata da acconto di € 300.00 - Saldo entro martedì 21 aprile.
Giovedì 22 gennaio le iscrizioni sono riservate ai soci della Sez. di Trento.
Posti disponibili 55 (30 turistico - 25 trekking), con un minimo di 35 partecipanti (20
turistico - 15 trekking).
Proposta da: Paolo Frassoni e Lina Orrico
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Domenica 14 giugno
« PASSO DI CROCE DOMINI »
(Gruppo Adamello) – Escursione E Botanica –
Dal Rifugio Bazena (1820 m) si prende il sentiero per il Passo di val Fredda fino a
quota 2173 ove si gira a destra per sentiero sotto cresta fino a un piccolo valico a quota
2138. Si scende alla Malga Bazenina e al Passo di Croce Domini (1892 m). Da qui si
supera il Goletto di Cadino e si raggiunge la Malga Cadino della Banca (1804 m).
Dislivello in salita 404 m; in discesa 492 m — percorso ore 7.00.
Percorso alternativo: Dalla Malga Cadino della Banca si sale per il Passo della Vacca (2355 m) al Rifugio Tita Secchi (2353 m). Si scende per il Passo della Vacca, il Pas
3939
so di val Fredda (2338 m) e il Monte Mattoni (2173 m) al Passo di Croce Domini.
Dislivello in salita 549 m; in discesa 463 m — percorso ore 5.00.
Proposta da: Gino Zambanini e Rosa Baratter Trotter
Collaboratore: Francesco Fracchetti
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Domenica 21 giugno
« DOSSO DELLA TORTA 2156 m »
1ª Tappa sulla "Via dei Lanzichenecchi"
(Alpi di Ledro) – Escursione EE - E –
Da Cavrasto (732 m) s'imbocca la val Marcia fino al Livez sul Duina (900 m). Si
prosegue salendo ai ruderi della Malga Dablino (1541 m) e alla Bocca di Lavariè (1916
m). Di qui si sale sul Dosso della Torta (2156 m) e si prosegue per la Cima Gavardina
(2047 m) fino alla Bocca dell'Ussol (1878 m). Si scende nella val del Gui alla Sella de
Lomàr (1600 m) e per Malga Gui (1445 m) al Rifugio al Faggio (963 m) in val Concei.
Dislivello in salita 1424 m; in discesa 1193 m — percorso ore 6.30.
Possibilità di un itinerario alternativo più facile
Proposta da: Dario Brunello e Ezio Bragagna
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Domenica 28 giugno
« SASSONGHER 2665 m »
(Gruppo Odle-Puez-Gardenaccia) – Escursione EEA - E –
Da Colfosco (Kolfuschg - 1645 m) si percorre la val Stella Alpina fino alla Forcella
Sassongher (2435 m). Si prosegue su pendio detritico fino alle roccette che si superano
in sicurezza mediante alcuni cavi metallici. Si prosegue per il ghiaioso pendio sommitale
fino alla cima del Sassongher (2665 m). Ritornati alla Forcella Sassongher ci si porta alla
Forcella Gardenaccia (2548 m) dove si scende al Rifugio Gardenaccia (2050 m). Si
prosegue per il Rifugio Sponata (1703 m) fino a La Villa (Stern - 1477 m).
Dislivello in salita 1010 m; in discesa 1188 m — percorso ore 6.00.
Percorso alternativo E. Da Colfosco si percorre la val Stella Alpina fino alla Forcela de
Ciampei (2388 m) per poi proseguire fino al Rifugio Puez (2475 m). Discesa verso il Rifugio Gardenaccia e a La Villa.
Dislivello in salita 830 m; in discesa 998 m — percorso ore 6.00.
Proposta da: Paolo Frassoni
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Domenica 5 luglio
« CAMMINASAT »
(Gruppo del Lagorai-Cinque Valli).
Incontro Intersezionale al Rifugio Erterle. -- Programmi da definire.
Proposta da: Sezione SAT Trento
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40
40
Domenica 12 luglio
« VIA FERRATA SANTNER - GIOGO DI PRA' CAMINACCIO »
(Gruppo del Catinaccio) – Escursione EEA - EE –
Dal Rifugio Fronza alle Coronelle (2337 m), raggiunto in seggiovia dal Passo Nigra,
si sale per la ferrata Santner al Passo e rifugio omonimi (2741 m). Discesi per il Rifugio
Re Alberto al Rifugio Vajolet (2243 m) si sale al Giogo di Prà Caminaccio (2631 m).
Ridiscesi al Rifugio Vajolet si prosegue fino a Gardeccia (1948 m) ove si prende il bus
navetta.
Dislivello in salita 800; in discesa 1200 m — percorso ore 6.30.
Percorso alternativo. Dal Rifugio Fronza alle Coronelle al Rifugio Vajolet per il Passo
delle Coronelle (2630 m), ove si prosegue come il percorso principale al Giogo di Prà
Caminaccio.
Dislivello in salita 700; in discesa 1100 m — percorso ore 5.30.
Proposta da: Patrizia Gentile e Ugo Scorza
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Domenica 19 luglio
« CAMPANILI DEL LATEMAR »
(Gruppo del Latemar) – Escursione EEA - E –
Dal piazzale antistante il Grand Hotel Carezza, a quota 1630, si sale alla Forcella
Piccola del Latemar (2526 m). Si prosegue verso la Latemarspitze o “Schenon” (2791
m - passaggi di 1°) quindi si scende ripidamente verso la Forcella Grande del Latemar
dove si trova il bivacco Rigatti (2620 m). Qui inizia la ferrata dei Campanili che porta alla Forcella dei Campanili (2600 m). Si raggiunge poi il Rifugio Torre di Pisa (2671 m) e
da qui si scende a Pampeago (1757 m).
Dislivello in salita 1330 m; in discesa 1200 m – percorso ore 8.30.
Percorso alternativo E. - Da Obereggen (1530 m) con la seggiovia sino a Oberholz
(2150 m) e quindi per la Forcella dei Camosci (o Forcella La Mens - 2636 m) al Rifugio
Torre di Pisa (2671 m). Discesa a Pampeago.
Dislivello in salita 650 m; in discesa 850 m — percorso ore 6.30
Proposta da: Maria Carla Failo e Ugo Scorza
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Domenica 19 - lunedi 20 luglio **
« CÁSTORE 4226 m »
(Gruppo del Monte Rosa) – Escursione alpinistica F+, 40° e cresta –
1°g.
Dalla località Stàval (1823 m) in val Gressoney con gli impianti si sale al Colle di
Bettaforca (2670 m). Da lì si contorna la Punta Bettolina per arrivare al Passo
della Bettolina (2905 m). Quindi si sale a oltrepassare la quota 3490 e con suggestivo percorso, attrezzato con corde fisse lungo la cresta rocciosa, si raggiunge
il Rifugio Quintino Sella al Felix (3578 m).
Dislivello in salita 900 m — percorso ore 3.00.
2°g.
Dal rifugio si risale il Ghiacciaio del Felix fino all'altezza della Punta Perazzi
(3906 m), che si lascia a sinistra, indi ci si porta al Colle del Felix (4061 m). Dal
colle per la sinuosa cresta di confine si tocca la vetta del Cástore (4226 m). Ritor4141
nati al rifugio per lo stesso itinerario di salita, si scende al Colle di Bettaforca e
quindi a Stàval.
Dislivello in salita 650 m; in discesa 1550 m — percorso ore 7.00.
Nota: per motivi d’organizzazione e di conferma delle prenotazioni presso il rifugio, l'iscrizione a quest'escursione si aprirà il 29 giugno e si chiuderà il 3 luglio.
Lunedì 29 giugno le iscrizioni sono riservate ai soci della Sezione di Trento.
Posti disponibili 25 compreso l'accompagnatore e due guide alpine.
Proposta da: Paolo Weber e Guide Alpine
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Domenica 26 luglio
« ALTIPIANO DELLA ROSETTA »
(Grupo Pale S. Martino) – Escursione botanica E –
Da S. Martino di Castrozza si sale, con telecabina Col Verde e funivia Rosetta, all'Altipiano della Rosetta col Rifugio Rosetta (2581 m), dove si trascorre la mattinata a osservare piantine d'alta quota (ipsofile). Dal Rifugio Rosetta si scende al Rifugio Col Verde (1965 m) e, in telecabina, a S. Martino di Castrozza.
Dislivello in discesa 616 m — percorso ore 7.00.
Percorso alternativo E: dal Rifugio Rosetta salita al Passo Bettega (2667 m), poi per
la val dei Cantoni al Passo del Travignolo (2932 m) e quindi alla Cima Vezzana (3192
m) - Discesa al Rifugio Col Verde e con telecabina a S. Martino di Castrozza.
Dislivello in salita 610 m; in discesa 1226 m — percorso ore 7.00.
Proposta da: Gino Zambanini e Rosa Baratter Trotter
Collaboratore: Francesco Fracchetti
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Sabato 1 ÷ Domenica 2 agosto **
« 2ª TAPPA - BERLINER HOHENWEG »
(Tuxer Alpen - Austria) – Escursione EE –
1°g.
Dal lago Schlegeisspeicher (1782 m) nella Zillertal, si sale direttamente al rifugio
Friesenberghaus (2498 m).
Dislivello in salita 716 m — percorso ore 3.00.
2°g.
Dal rifugio ci si porta al lago Wesendlkarsee (2368 m) e, mantenendosi in quota,
si percorre il "Berliner Hohenweg" superando la Kesselalm, la Lackenalm, la Pitzenalm e per il Wildschrofen (2142 m). Si aggira la Schrahnbachkar fino al rifugio Gamshütte (1921 m). Si scende per la Lahtalweg al Rosengartenbrücke
(Finkenberg - 1054 m), nella Tuxertal.
Dislivello in salita 100 m; in discesa 1544 m — percorso ore 8.00.
Nota: per motivi d’organizzazione e di conferma delle prenotazioni presso il rifugio, l'iscrizione a quest'escursione si aprirà il 13 luglio e si chiuderà il 17 luglio.
Lunedì 13 luglio le iscrizioni sono riservate ai soci della Sezione di Trento.
Posti disponibili 29 compreso gli accompagnatori.
Proposta da: Ezio Bragagna e Dario Brunello
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4242
Domenica 9 agosto
« CIMA CADINA ORIENTALE 2884 m »
(Gruppo della Marmolada) – Escursione E –
Dal Passo San Pellegrino (1919 m) si sale al Rifugio Fuciade (1982 m) e poi al
Passo delle Cirelle (2687 m). Per traccia di sentiero alla Cima Cadina Orientale (2884
m). Si scende al Rifugio Contrin (2016 m) e per la val Contrin a Solagna (1486 m).
Dislivello in salita 965 m; in discesa 1398 m — percorso ore 7.00.
Proposta da: Luciano Navarini
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Domenica 16 agosto
« HOFMANNSPITZE 3113 m »
(Alpi Breonie di Ponente) – Escursione EE –
Dal tornante in località Schönau (1759 m), sulla strada del Passo del Rombo si sale,
passando dalla Malga del Tumulo (Timmelsalm - 1979 m) fino a un bivio a quota 2458
nei pressi del Lago Nero del Tumulo. Da qui ci si divide in due gruppi.
Gruppo A. - Dal bivio si prosegue sul sentiero e poi su roccette finali in vetta all'Hofmannspitze (3113 m). Discesi al bivio, si prosegue come il gruppo B.
Gruppo B. - Dal bivio si sale alla Karlscharte (2691 m) per scendere al Rifugio Monteneve (Schneeberghütte - 2355 m). Da qui per comodo sentiero si ritorna alla località
Schönau.
Gruppo A - Dislivello in salita e in discesa 1587 m — percorso ore 9.00.
Gruppo B - Dislivello in salita e in discesa 932 m — percorso ore 6.30.
Proposta da: Roberto Boscheri
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Sabato 22 ÷ Domenica 23 agosto **
« MONTE EMILIUS 3559 m »
(Alpi Graie) – Escursione EE –
1°g.
Dal parcheggio di Pila (1870 m - Aosta) si sale alla stazione di arrivo della seggiovia di Chamolè (2303 m) e al lago di Chamolè (2311 m) da cui si sale alla base
della parete della Testa Nera. Dopo numerosi tornanti si oltrepassa un valico e si
scende al Rifugio Arbole (2500 m) presso i laghetti omonimi.
Dislivello in salita 630 m — percorso ore 2.30.
2°g.
Dal rifugio si sale al Lago delle Rane (2655 m) e al lago Gelato (2956 m). Per
tracce si guadagna un pianoro da dove si sale al Passo dei Tre Cappuccini
(3241 m). Da qui tenendosi sul filo di cresta, con qualche passaggio di 1° grado, si
guadagna la vetta del Monte Emilius (3559 m). Ritorno per la via di salita a Pila.
Dislivello in salita 1059 m; in discesa 1689 m — percorso ore 7.50.
Nota: per motivi d’organizzazione e di conferma delle prenotazioni presso il rifugio, l'iscrizione a quest'escursione si aprirà il 3 agosto e si chiuderà il 7 agosto.
Lunedì 3 agosto le iscrizioni sono riservate ai soci della Sezione di Trento.
Posti disponibili 29 compreso l'accompagnatore.
Proposta da:Paolo Frassoni
4343
Domenica 23 agosto
« MONTE PIANA 2324 m »
(Dolomiti di Sesto) – Escursione EE –
Dal lago di Landro (1402 m) si sale per il "Sentiero dei Pionieri" (Pionierweg) alla
sommità del Monte Piana (2324 m). Visita ai luoghi di guerra. Si scende dalla Forcella
dei Castrati (2201 m), per il "Sentiero dei Turisti" (Turistensteig), a Carbonin (1434 m).
Dislivello in salita e in discesa 920 m — percorso ore 5.00.
Proposta da: Sergio Gelmini
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Sabato 29 agosto ÷ sabato 5 settembre **
« STUBAIER ALPEN »
(Valle di Stubai - Austria) – Trekking da rifugio a rifugio EE –
Sabato 29 agosto -- 1° giorno.
Salita al Franz Senn Hütte (2147 m).
Trasferimento in treno a Schönberg. Proseguimento con bus di linea per Neustift
nella Stubaital e per la Oberbergtal a Oberiss (1758 m) Si sale per la Alpeiner Alm
al Franz Senn Hütte (2147 m). Interessante la salita lungo il ruscello fino al ghiacciaio Alpein (+ 40 min.).
Dislivello in salita 400 m — percorso ore 3.30.
Domenica 30 agosto -- 2° giorno.
Dal Franz Senn Hütte (2147 m) al Neue Regensburger Hütte (2287 m).
La tappa più facile del trekking che offre dal punto più alto, il Basslerjoch, un panorama unico sulla cresta centrale dello Stubai. Sopra il rifugio si estende una grande
e alta torbiera, con un laghetto formatosi con acqua del ghiacciaio.
Dislivello in salita 680 m; in discesa 540 m — percorso ore 4.00.
Lunedì 31 agosto -- 3° giorno.
Dal Neue Regensburger Hütte (2287 m) al Dresdner Hütte (2308 m).
Si sale nell’alta valle dominata dalla vetta della Ruderhofspitze (3474 m) fino al punto più alto del trekking al Grawagrubennieder (2880 m), da dove si può apprezzare
un bel panorama sui ghiacciai dello Stubai. Prima di arrivare al rifugio una breve deviazione porta al Mutterberger See.
Dislivello in salita 900 m; in discesa 850 m — percorso ore 6.00.
Martedì 1 settembre -- 4° giorno.
Dal Dresdner Hütte (2308 m) al Sulzenau Hütte (2196 m).
Questa tappa porta vicino al ghiacciaio Sulzenau, la cui enorme dimensione è ben
visibile dalla sella di Peiljoch (2676 m) poco prima della ripida discesa al rifugio.
Dislivello in salita 400 m; in discesa 500 m — percorso ore 3.00.
Mercoledì 2 settembre -- 5° giorno.
Dal Sulzenau Hütte (2196 m) al Nürnberger Hütte (2297 m).
Il paesaggio di questa tappa è bellissimo: ruscelli, prati, laghi azzurri, tutto questo
circondato dal bianco dei ghiacciai. Superato il Grünausee, il lago più grande delle
Stubaier Alpen, si sale al Niederl (2627 m) per scendere al Nürnberger Hütte.
Dislivello in salita 650 m; in discesa 500 m — percorso ore 4.00.
Giovedì 3 settembre -- 6°giorno.
Dal Nürnberg Hütte (2297 m) al Bremer Hütte (2413 m).
4444
Questa tappa consente di osservare l’influsso del ghiacciaio sulla morfologia del territorio. Una volta raggiunto “Paradies” si prosegue fino al Simmingjöchl (2754 m) e
quindi si giunge al Bremer Hütte (2413 m).
Dislivello in salita 600 m; in discesa 450 m — percorso ore 4.00.
Venerdì 4 settembre -- 7° giorno.
Dal Bremer Hütte (2413 m) all'Innsbrucker Hütte (2369 m).
Il percorso, pressoché in quota con alcuni tratti di roccia attrezzata con cordino, oltrepassa il Lauterer See (2425 m) in salita fino al Trauljöchl. Qui ci si dirige verso il
Pramarspitze (2511 m) e, passando ai piedi dell’Habicht (3277 m), si oltrepassa
l’Alfaier See e si arriva all’Innsbrucker Hütte al Pinnisjoch.
Dislivello in salita 800 m; in discesa 850 m — percorso ore 6.00/7.00.
Sabato 5 settembre -- 8° giorno.
Discesa dall'Innsbrucker Hütte.
Dal rifugio si scende a Neustift-Neder (1017 m) per la Pinnistal. Trasferimento, con
bus di linea, a Schönberg. Rientro in treno a Trento nella serata.
Dislivello in discesa 1300 m — percorso ore 4.00.
Nota: Nel corso degli attraversamenti, in funzione delle condizioni ambientali, sarà possibile compiere delle ascensioni.
Per motivi d’organizzazione e di conferma delle prenotazioni presso i rifugi, l'iscrizione a quest'escursione si aprirà il 27 luglio e si chiuderà il 31 luglio.
Lunedì 27 luglio le iscrizioni sono riservate ai soci della Sezione di Trento.
Posti disponibili 20 compreso gli accompagnatori.
Proposta da: Paolo Weber
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Domenica 30 agosto
« PIZ BOÈ 3152 m »
(Gruppo del Sella) – Escursione EEA - E –
Dal Passo Pordoi (2239 m) si sale all'attacco della Ferrata Piazzetta che conduce alla cima del Piz Boè (3152 m). Discesa per la Forcella Pordoi (2849 m) al Passo Pordoi.
Dislivello in salita e in discesa 950 m — percorso ore 6.30.
Percorso alternativo E: Dal Passo Pordoi si sale verso Forcella Pordoi e, senza raggiungerla, si devia sulla grande cengia che si segue fino al Rifugio Vallon (2550 m). Si
scende al Lago del Boè ( 2236 m) e quindi al Passo di Campolongo (1875 m).
Dislivello in salita 400 m; in discesa 800 m — percorso ore 5.00.
Proposta da: Claudio Covelli e Ugo Scorza
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Domenica 6 settembre
« ANELLO DI CASERE »
(Alpi Pusteresi) - Escursione E –
Da Casere (Kasern -1595 m) per strada a Prato Magno. Attraversato il torrente Aurino si sale per la Valle del Vento (Windtal) alla Malga di Labes (Labesau Alm - 1700 m) e
al Rifugio Giogo Lungo (Lenkjöch Hütte - 2600 m). Si scende per la Valle del Rio Rosso (Röttal) alla Malga di Valle Rossa di Fuori (Aussere Röt Alm - 2116 m) e passando
dalla grande Croce di Valle Rossa (2064 m) si ritorna a Casere.
4545
Dislivello in salita e in discesa 1005 m — percorso ore 5.45.
Proposta da: Lina Orrico
Domenica 13 settembre
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« GRAN FABBRO (Schmied) 3170 m »
(Alpi Venoste di Levante) – Escursione EE –
Da Melago (Melag - 1915 m) si sale al Rifugio Pio XI (Weisskugelhütte - 2542 m). Si
prosegue per sentiero, superando a circa 2800 m una rampa rocciosa e alcuni tratti esposti, fino in vetta al Gran Fabbro (Schmied - 3170 m). Si scende sul versante opposto fino
al rifugio e a Melago.
Dislivello in salita e in discesa 1255 m — percorso ore 6.30.
Proposta da: Gianni Pegoretti e Roberto Marconi
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Domenica 20 settembre
« PASSO DELLE SELLE 2529 m »
(Gruppo Marmolada-Monzoni) – Escursione E –
Da Malga Crocifisso (1415 m), in val S. Nicolò, si sale alla Malga Monzoni (1852 m)
e al Rifugio Monzoni (2045 m). Proseguendo poi per il Lago delle Selle (2232 m) si
giunge al Passo delle Selle (2530 m). Discesa attraverso i pascoli della Campagnaccia
fino al Passo San Pellegrino (1919 m).
Dislivello in salita 1115 m; in discesa 610 m — percorso ore 5.00.
Proposta da: Serena Fusaro e Ezio Bragagna
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Sabato 26 ÷ Domenica 27 settembre **
« CIMA PRESANELLA 3558 m »
(Gruppo Adamello-Presanella) – Alpinistica PD –
1°g.
Dal Ponte Val Nambrone (1381 m) si sale alla Malga Ploza (2041 m) e al Rifugio Cornisello (2120 m). Si prosegue attraverso la Bocca dell'Om (2350 m) al
Rifugio Segantini (2373 m).
2°g.
Dal rifugio per la Vedretta di Monte Nero si sale, con attrezzature, sul crinale del
monte a quota 3170 (a sud della Bocchetta di Monte Nero). Si scende quindi sulla
Vedretta Orientale di Nardis a quota 3097. Si prosegue passando per le roccette
del "passaggio del Struscia" e dal Bivacco Orobica (3382 m) per giungere alla
Cima Presanella. Ridiscesi sulla Vedretta, passando sopra il Bivacco Roberti, si
raggiunge il Passo Quattro Cantoni (2781 m). Scesi al rifugio Segantini si prosegue per Malga Vallina (2020 m) fino al bivio per il Rifugio Corniselo a quota 1900.
Dislivello in salita 990 m — percorso ore 3.00.
Dislivello in salita 1187 m; in discesa 1658 m — percorso ore 9,00.
Nota: per motivi d’organizzazione e di conferma delle prenotazioni presso i rifugi, l'iscrizione a quest'escursione si aprirà il 7 settembre e si chiuderà l'11 settembre.
Lunedì 7 settembre le iscrizioni sono riservate ai soci della Sez. di Trento.
Posti disponibili 29 compreso l'accompagnatore.
Proposta da: Paolo Frassoni
4646
Domenica 27 settembre
« FORTE LARINO 723 m - FORTE CORNO 1100 m »
(Gruppo Adamello) – Escursione E –
Da Lardaro in val Giudicarie, dopo una breve visita al Forte Larino (723 m), si sale
per sentiero panoramico al Forte Corno (1100 m). Visita guidata al forte che si estende
su più livelli e alla zona sovrastante della Peschiera (1232 m) con il rispettivo forte ipogeo. Discesa a Praso (789 m).
Dislivello in salita 510 m; in discesa 450 m — percorso ore 4.20.
Proposta da: Pierino Friz
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Domenica 4 ottobre
« BULLACCIA (Puflatsch) 2176 m »
(Alpe di Siusi) – Escursione E –
Da Castelrotto (Kastelruth - 1060 m) si sale al Rifugio Arnika (2064 m) e, per il Goller Kreuz (2106 m) e il Banco delle Streghe alla cima panoramica. Si scende per il sentiero "Schürlsteig", con qualche attrezzatura, a Bulla (Pufels - 1481 m) e a Roncadizza
(Runggaditsch - 1180 m) in val Gardena.
Dislivello in salita 1116 m; in discesa 996 m — percorso ore 6.00.
Proposta da: Mariella Butterini
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Domenica 11 ottobre
« CROZ DELL'ALTISSIMO 2338 m »
(Gruppo di Brenta) – Escursione EE –
Da Andalo (1040 m) si sale a Malga Spora (1855 m). Da qui si sale prima al Passo
del Clamer (1855 m) poi al Passo dei Lasteri (2286 m) per giungere in vetta al Croz
dell'Altissimo (2338 m). Si scende quindi al Rifugio La Montanara (1525 m) e, per il Rifugio Pradel, a Molveno (950 m).
Dislivello in salita1300 m; in discesa 1400 m — percorso ore 7.00.
Percorso alternativo. Da Andalo saliti alla Malga Spora si prosegue per la Bocca del
Piz Galin (2130 m). Si scende per raggiungere prima Malga Dagnola Alta (1819 m) e poi
Malga Dagnola Bassa (1579 m) e ritornare ad Andalo.
Dislivello in salita e in discesa 1090 m — percorso ore 5.30.
Proposta da: Maria Carla Failo
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Domenica 18 ottobre
« MALGA BODRINA 1557 m »
« Incontro con la Sezione SAT di Vigo di Ton »
(Gruppo Roen-Cime di Vigo) – Escursione E - EEA –
Da Vigo di Ton (452 m) seguiamo il sentiero 509 che ci porta a Malga Bodrina e alla
vicina Baita SAT di Vigo di Ton (1557 m). Discesa per lo stesso itinerario di salita.
4747
Dislivello in salita e in discesa 1100 m — percorso ore 5.30.
Percorso alternativo EEA. Si sale attraverso la Via Ferrata Giovanelli (Burrone di
Mezzocorona), passando per il Bait dei Manzi (876 m), il Baito degli Aiseli (1416 m) e
di qui, con il sentiero 504, a Malga Bodrina dove ci si ricongiunge con il percorso E.
Dislivello in salita 1350 m, in discesa 1100 m — percorso ore 6.30.
Proposta da: Maria Carla Failo
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Domenica 25 ottobre
« 121° CONGRESSO DELLA S.A.T. »
a Fondo
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Domenica 8 novembre
« PRANZO — CASTAGNATA SOCIALE »
(in località da individuare)
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Giovedì 25 dicembre
« S. MESSA DI NATALE »
Nella Chiesa di S. Maria Maggiore, con la partecipazione del Coro della S.A.T.
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In copertina
Campanile Basso 2877 m (foto: Paolo Weber).
4848
La miglior difesa
non è l’attacco.
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I giovani r@@ccontano la montagna
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racconta la tua montagna.
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invia il tuo racconto a [email protected].
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50

……A Passo di Formica 20 Luglio 2014

RIFUGIO “F.LLI NORDIO e R. DeFFAR” A SeLLA LOm

Luglio - agosto - CAI Sezione di Varese

Mercoledì 11 febbraio Senior Ciaspole alla Cialma

15/03 S. Caterina Valfurva sci e ciaspole

domenica 22/03: Monte Costasole

Salate InSalate - bei Pizza Time

scheda informazione