CONTROLLO SCADENZA FIRMA DIGITALE Come visualizzare la scadenza del certificato [data inizio e fine validità] relativo al Gestore certificati utente E' possibile visualizzare i dettagli del certificato intestato all'utente ed in particolare la data di inizio e fine validità del certificato, per controllarne la SCADENZA. N.B.: Se il certificato è stato REVOCATO PRIMA DELLA SCADENZA esso non sarà più valido per la firma dei file da inviare in quanto non più riconosciuto dalla C.A. (Certification Authority). Per accedere al Gestore occorre eseguire i seguenti passi: Dal menu principale dell'applicazione Firma e Verifica, selezionare Certificati e scegliere la voce Gestore certificati utente. o Viene visualizzata una finestra in cui è visibile una tabella contente il certificato di firma. Le informazioni visualizzate sono: o o Nome: Common Name presente nel certificato. o Inizio validità: data di inizio validità indicata nel formato GG/MM/AAAA. o Fine validità: data di fine validità del certificato indicata nel formato GG/MM/AAAA. o Validità: immagine che indica se il certificato è ancora valido (se è stato revocato prima della scadenza, il certificato non è più utilizzabile, ma la spunta di colore verde rimane presente nella colonna "Validità"): Il certificato è valido Il certificato è scaduto o o o o Come si rinnova un certificato utente scaduto REVOCA DEL CERTIFICATO La funzione "Revoca certificato" ha lo scopo di revocare il certificato di firma quando l'utente titolare non intende o non può utilizzare il dispositivo di firma in suo possesso e ne vuole ottenere uno nuovo. A tal fine occorre selezionare la funzione dall'home page del servizio; sarà richiesto di indicare alcuni dati così come riportati dalla stampa effettuata con la funzione "Primo accesso". DATI da inserire: • • • • codice fiscale; PIN di revoca; Numero postazione (o progressivo sede); Numero di autorizzazione (quest'ultimo è quello che risulta nella stampa dell'autorizzazione rilasciata dall'ufficio doganale). I dati richiesti sono rilevabili dalla stampa dell'autorizzazione rilasciata dall'ufficio doganale rilasciata al momento della richiesta di autorizzazione e dalla stampa rilasciata dalla funzione "Primo Accesso" effettuata dal menu "Operazioni di Servizio" presente nell'home page del Servizio Telematico Dogane. Tale operazione va quindi eseguita esclusivamente in caso di effettiva necessità, cioè se non si è più in grado di utilizzare il certificato di firma oppure se si ha il dubbio che il certificato di firma possa essere indebitamente utilizzato da altri. L'utente può effettuare la seguente azione: • Selezionare il pulsante "Esegui". Se i controlli hanno esito positivo l'operazione richiesta dall'utente viene eseguita; viene mostrata la seguente maschera con la segnalazione "Revoca effettuata": Qualora l'utente volesse nuovamente firmare i file da inviare al STD (Servizio Telematico Doganale) deve procedere a una nuova operazione di "Genera certificato", in quanto il certificato di firma ottenuto precedentemente con l'operazione di generazione del certificato di firma non è più utilizzabile. GENERAZIONE CERTIFICATO DI FIRMA (KEYSTORE.KS) Per effettuare la generazione, viene richiesta l'indicazione dei dati identificativi del soggetto titolare del certificato, (questi dati sono riportati anche nella stampa ottenuta con la funzione "Primo accesso" effettuata sul sito del Servizio telematico doganale): DATI da inserire: • • • • codice fiscale; PIN; Numero postazione (o progressivo sede); Numero di autorizzazione (quest'ultimo è quello che risulta nella stampa dell'autorizzazione rilasciata dall'ufficio doganale). Per avviare l'operazione l'utente deve selezionare il pulsante "Esegui". L'applicazione si connette automaticamente con il server di registrazione dell'Amministrazione finanziaria (RA centrale), che verifica i dati e ne invia un riscontro in risposta. Come mostrato nella figura che segue, l'applicazione visualizza alcuni dati generali: Qualora i dati visualizzati non dovessero coincidere con quelli noti all'utente, è necessario contattare l'Amministrazione finanziaria. Nel caso in cui l'utente verifichi la coerenza dei dati, potrà essere selezionato il pulsante "Genera Certificato" opportunamente evidenziato. Successivamente, viene richiesta l'indicazione del dispositivo in cui dovrà essere registrato il certificato: L'utente dovrà scegliere e digitare una password di protezione del dispositivo a proprio piacere e dovrà ridigitarla per confermare. La password tiene conto delle differenze tra lettere maiuscole e minuscole,deve essere composta da una serie di lettere e numeri da un minimo di 4 ad un massimo di 8 caratteri. Tale password, stabilita dall'utente e da ricordare sempre, sarà poi richiesta dall'applicazione "Firma e Verifica" o dall'applicazione "Intr@web" ogni volta che si dovrà procedere alla firma di un file da inviare con il servizio telematico doganale. L'applicazione in questa fase provvederà a: • • generare la chiave pubblica e privata dell'utente; registrare la chiave privata sul dispositivo scelto; e comporre con la chiave pubblica la richiesta di iscrizione che viene trasmessa al server di certificazione (CA-Certification Authority) il quale: • • • • controlla che l'utente non sia già titolare di un altro certificato ancora valido; controlla che la stessa chiave pubblica non risulti già assegnata ad un altro utente; genera e registra il certificato dell'utente; restituisce il certificato all'applicazione. Al termine l'applicazione provvederà a registrare sul dispositivo prescelto dall'utente il certificato, creando un unico file di nome keystore.ks, che non va cancellato, rinominato o alterato in alcun modo, in quanto contenendo anche la chiave privata dell'utente, non è riproducibile. Si consiglia di eseguire immediatamente una copia del dispositivo di firma. Dopo aver registrato il certificato di firma (file keystore.ks) in uno specifico percorso (il percorso di memorizzazione del certificato dovrà essere impostato in "Firma e Verifica" o nell'applicazione "Intr@web" - prima di procedere alla firma dei file da inviare tramite il servizio telematico doganale) l'applicazione visualizza l'avvenuta conclusione dell'operazione nella figura che segue: Se si è scelto di eseguire nuovamente la funzione in quanto non si è più in grado di utilizzare il dispositivo di firma, per smarrimento dello stesso oppure per impossibilità di firma per danneggiamento dello stesso, è necessario attivare la funzione Revoca certificato.
© Copyright 2024 Paperzz