Oggetto: Viaggio d`Istruzione in Calabria

GITA CICLOTURISTICA INTERNAZIONALE DELLA PROVINCIA DI PORDENONE E TREVISO
ALL’INSEGNA DI EUROPA UNITA - AMBIENTE - SPORT - ECOLOGIA - SALUTE
PORTOBUFFOLÈ
E DINTORNI
PROGETTO MASSIMO MORAS
“di Porto in Porto”
DOMENICA
7
SETTEMBRE
2014
www.pordenonepedala.it
GITA CICLOTURISTICA INTERNAZIONALE DELLA PROVINCIA DI PORDENONE E TREVISO
ALL’INSEGNA DI EUROPA UNITA - AMBIENTE - SPORT - ECOLOGIA - SALUTE
PORTOBUFFOLÈ E DINTORNI
Domenica 7 settembre 2014
A conclusione della 41^ Gita Cicloturistica Internazionale "Pordenone Pedala"
della Provincia di Pordenone, svoltasi l’ 8 settembre scorso, dedicata ad una delle
valli più belle delle Prealpi Friulane, la Valcellina, il sindaco di Montereale Pieromano
Anselmi ha plaudito all’impeccabile organizzazione della manifestazione che ha dato
la possibilità di mettere in luce le peculiarità del territorio. Un giudizio condiviso dalle
autorità presenti che hanno testimoniato essersi trattato di una delle migliori edizioni
di una lunga storia, incominciatanel 1973.
Ancora una volta il Comitato Organizzatore rivolge un ringraziamento a tutte le
Autorità che l'hanno sostenuta e qualificata, fra cui: l'on. Giorgio Napolitano, Presidente
della Repubblica Italiana, l'Unione Europea, la Presidenza del Consiglio dei Ministri,
il Ministro della Difesa, il Santo Padre papa Francesco, che, tramite il Vescovo della
Diocesi di Concordia - Pordenone mons. Giuseppe Pellegrini, ha inviato la Sua apostolica Benedizione, iI Capo di Stato Maggiore dell'Esercito con la brigata corazzata
"Ariete", e il 132° Rgt. Carri di Cordenons, la Base Nato di Aviano, la Regione Friuli
Venezia Giulia, nonché il Presidente della Provincia di Pordenone Alessandro Ciriani,
il Sindaco del capoluogo Claudio Pedrotti, l’Amministrazione Comunale, l’Ufficio
Tecnico e il Comando Polizia Municipale di Pordenone i Comuni di Montereale
Valcellina, di Aviano, di Roveredo in Piano, di San Quirino e di Fontanafredda. Il
CONI, la F.C.I., la C.R.I., l’ A.N.A. i Gruppi di Volontariato, l'Associazione Nazionale
Carabinieri del nucleo Trieste e la Security Group di Pordenone. Non dimentica nemmeno l’L’Electrolux Italia, la BCC Pordenonese, la Camera di Commercio, la Fiera
di Pordenone, la Vinicola “I Magredi” di Domanins, le Latterie Friulane, la Friulana
Panini, l’Atap, la Rai e Telepordenone. La 42^ edizione della manifestazione, si
ripropone con la stessa modalità che si alimenta di semplicità, umiltà, solidarietà,
generosità e responsabilità, che si svolgerà domenica 7 settembre 2014 e interesserà anche la provincia di Treviso, con la sosta a metà percorso è per il ristoro
a Portobuffolè, una bella cittadina medioevale con mura e sette torri, un gioiello di
archittettura e arte veneta
per Il Comitato Organizzatore
(Gran. Uff.le Demetrio Moras)
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PATROCINI E AUSPICI
Sua Santità Papa Francesco (Apostolica Benedizione)
Presidente della Repubblica
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Parlamento Europeo
Unione Europea
Ministero della Difesa
Ministero delle Finanze
Ministero dei Beni Culturali
Ministro delle Attività Sportive
Federazione Ciclistica Italiana
Croce Rossa Italiana
Comando Foter – Verona
On. Luca Zaia – Presidente della Regione Veneto
(Vescovo S.E. Mons.Giuseppe Pellegrini)
Dott.ssa Debora Serracchiani – Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia
Rag. Sergio Bolzonello – Vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia
Dott. Luca Ciriani - Consigliere della Regione Friuli Venezia Giulia
Dott. Elio De Anna - Consigliere della Regione Friuli Venezia Giulia
S.E. Giuseppe Pellegrini - Vescovo della Diocesi di Concordia e Pordenone
On. Manlio Contento
On. Antonio Di Bisceglie
On. Isidoro Gottardo
Rag. Maurizio Salvador
Dott. Paolo Santin
S.E. Dr. Pierfrancesco Galante - Prefetto di Pordenone
S.E. Dott.ssa Maria Augusta Marrosu - Prefetto di Treviso
Dott. Antonio Costa - Questore di Pordenone
Dott. Tommaso Cacciapaglia - Questore di Treviso
Gen. B. Fabio Polli - C.te 132^ B. Cor. “Ariete” Pordenone
Col. Ciro Forte - C.te 132° Reggimento Carri – Cordenons
Dott. Leonardo Muraro – Presidente della Provincia di Treviso
Dott. Alessandro Ciriani - Presidente della Provincia di Pordenone
Col. Pasquale Di Chio - C.te Prov.le Carabinieri Pordenone
Col. Fulvio Bernabei - C.te Prov.le. GG.FF. Pordenone
Ing. Paolo Qualizza - C.te Provinciale Vigili del Fuoco di Pordenone
Cav. Gian Carlo Caliman - Delegato C.O.N.I. Provincia di Pordenone
Dott. Giovanni Pavan - Presidente Camera di Commercio di Pordenone
Dott. Andrea Susana – Sindaco di Portobuffolè
Ing. Claudio Pedrotti - Sindaco di Pordenone
Dott. Giuseppe Gaiarin - Sindaco di Porcia
Dott. Ivo Moras - Sindaco di Brugnera
Dott. Dorino Favot - Sindaco di Prata
Dott. Claudio Peruch - Sindaco di Fontanafredda
Prof. Mario Ongaro - Sindaco di Cordenons
Fanfara dei Bersaglieri
Passione Arte Danza
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
Complice lo stile di vita che sta cambiando, si sta affermando sempre più l’uso della bicicletta per gli spostamenti brevi casa/lavoro e
per lo svago.
E’ una tendenza certamente determinata dalla crisi che stiamo vivendo ma
anche dall’impegno del Comune che promuove i valori della mobilità sostenibile,
sostiene le iniziative che contribuiscono a radicare nei cittadini comportamenti
virtuosi e plaude la costante dedizione di persone come Demetrio Moras che da
oltre quattro decenni promuove ed organizza l’annuale edizione della “Pordenone
Pedala”. Il movimento ciclistico deve essere davvero grato a colui che è entrato
nella storia di Pordenone per l’ardore e la cura prestati nell’organizzare la cicloturistica per eccellenza del nostro territorio.
Da sempre la “Pordenone pedala” valorizza gli aspetti storici, culturali, paesaggistici e naturalistici delle nostre realtà ambientali, uniti al sostegno del valore
dell’aggregazione sociale, testimoniata dalla sempre considerevole partecipazione.
Ogni edizione è tuttavia una manifestazione a se stante, caratterizzata da specifiche peculiarità che la rendono moderna, vivace e coinvolgente, capace di catalizzare l’interesse sportivo ma anche goliardico degli appassionati e il sostegno
di numerose istituzioni pubbliche e private.
Pordenone è città che sa sperimentare, e la “Pordenone pedala” è l’esito di una
lunga pratica, frutto di impegno e passione degli organizzatori, che contribuisce
a rendere la nostra città un laboratorio di esperienze che si stanno affermando
in materia di mobilità sostenibile.
Ribadisco pertanto il mio apprezzamento ai promotori e ai collaboratori che si
prodigano per la riuscita della manifestazione, e al popolo di ciclisti, che condividendo una giornata di festa, sono consapevoli che la salvaguardia dell’ambiente
e la riscoperta della cultura del nostro territorio si compattano anche con la partecipazione ad una storica cicloturistica.
Claudio Pedrotti
Sindaco di Pordenone
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
PORTOBUFFOLÈ CICLISMO TURISTICO
Portobuffolè e la bicicletta, molto hanno in comune.
Ad iniziare dal silenzio: quello connaturato dell’antico Borgo storico, che accompagna il visitatore per le vie del centro, che si allarga assieme allo sguardo nelle piazze;
e quello congenito della bicicletta, unico mezzo di locomozione privo di motore, che
per muoversi utilizza la sola forza dell’uomo, il quale, pedalata dopo pedalata, dialoga
unicamente col vento.
La bicicletta, così popolare e alla portata di tutti, si trova a proprio agio a
Portobuffolè, a percorrere le sue strade in piena sicurezza e tranquillità, senza necessità di “piste ciclabili”, tanto raro è il passaggio delle automobili. E non v’è ciclista, oggi,
che raggiunga Portobuffolè e non decida di concedersi una sosta in una delle tipiche
Osterie, o semplicemente per rinfrescarsi ad una delle sue fontane. Ma vi fu un tempo,
in cui la bicicletta non era utilizzata per meri scopi turistici, bensì faceva parte della
quotidianità delle persone, quale mezzo di locomozione altamente economico e alla
portata di tutti. Così anche Portobuffolè, in posizione strategica al numero 1 di piazza
Vittorio Emanuele II, aveva la sua bottega di biciclette, all’interno della quale un esperto
meccanico offriva la sua professionalità per riparare, custodire, noleggiare, al servizio
dei cittadini e chi di passaggio. Molte cose, da allora, sono state perse, ma non il ricordo
e l’affetto per la vecchia compagna di viaggio. Con tale spirito è sorto, tra le mura di
Casa Gaia da Camino, il “Museo del Ciclismo” dedicato a Duilio Chiaradia e Giovanni
Michieletto, entrambi di Sacile e grandi precursori del ciclismo sportivo. Il primo, quale
pioneristico cineoperatore della RAI, inventore della ripresa televisiva sportiva, che gli
meritò la fama di “scrittore per immagini”; il secondo, famoso per essere stato il vincitore
del 4° Giro d’Italia, nel 1912, con la mitica Atala. Il Museo, considerato nel suo genere
come uno dei più importanti d’Italia, espone una ricca raccolta di biciclette storiche,
sia di utilizzo civile che sportivo, dagli esemplari più antichi sino ai giorni nostri, come
quella appartenuta al campione automobilistico Michael Schumacher. A queste, fanno
contorno importantissimi cimeli e trofei, maglie appartenute ai grandi corridori, immagini
storiche, un prezioso archivio storico di pubblicazioni sul mondo del ciclismo. Presto il
“Museo del Ciclismo” di Portobuffolè verrà trasferito in una nuova sede espressamente
ad esso dedicata, che permetterà di valorizzarne maggiormente l’aspetto espositivo.
E sempre pensando alla grande diffusione del turismo ciclistico, l’Amministrazione di
Portobuffolè sta mettendo a punto la realizzazione di una passerella ciclo-pedonale per
l’attraversamento del fiume Livenza, che consentirà di raggiungere, comodamente e in
piena sicurezza, i percorsi del Pra’ dei Gai, sito naturalistico di grande interesse, unico
prato stabile superstite del Veneto. Per concludere, ci piace citare un passo dai Sillabari
di Goffredo Parise, tratto dal racconto intitolato “Bellezza”, che in poce righe esprime
l’immenso affetto per i nostri luoghi: ...Non aveva mai viaggiato, solo una volta si perse
in bicicletta e arrivò all'alba in un paese di nome Portobuffolè. Udì il nome dagli abitanti,
si spaventò pensando di essere al mare e corse via. Dopo un po' si fermò su un ponte
molto curvo e senza acqua e si guardò intorno: non c'era né il porto né il mare ma una
grande distesa di prati di molte qualità di erba, falciati e da falciare, illuminati all'orizzonte
da una luce verdastra di temporale. Forse i prati finivano davvero nel mare...
Il Sindaco di Portobuffolè
Andrea Sebastiano Susana
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
Quarantadue edizioni e cinquemila partecipanti; è questo il biglietto da
visita per questa“Pordenone Pedala”
Il lavoro, la serietà e la passione profusa dal Comitato Organizzatore, coordinato dall’insostituibile figura di Demetrio Moras, permette, anche quest’anno,
di organizzare quest’importante manifestazione che riunisce assieme migliaia di
appassionati e famiglie.
Una vera e propria festa dello sport, dove il percorso diviene occasione per
condividere momenti comuni e approfondire la conoscenza del nostro territorio,
lo stesso che continua a regalarci sorprese paesaggistiche, artistiche, culturali
ed enogastronomiche.
“Pordenone Pedala” è diventata simbolo, soprattutto in questi momenti di difficoltà, del desiderio di stare assieme e avvicinarci alla nostra terra, in un percorso
che, in questa edizione, si svilupperà nella cultura e nella storia della Laguna
Veneta, con l’arrivo a Portobuffolè." La forza di questa manifestazione risiede
proprio nel suo spirito e nei valori che essa veicola. Nessun atteggiamento
agonistico bensì solo la voglia di consolidare l’appartenenza ad una comunità
e i legami con la propria terra d’origine. Pedalare per divertirsi, per conoscere,
per stare insieme e per non dimenticare. Con queste raccomandazioni auguro
ad ogni partecipante di vivere al meglio questa giornata di festa e divertimento.
Sergio Bolzonello
Vicepresidente e Assessore alle attività produttive, commercio, cooperazione,
risorse agricole e forestali
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
La Pordenone Pedale è una manifestazione, che, anno dopo anno, ha saputo
scrivere delle bellissime pagine di sport per questi territori.
Il mio saluto va ai partecipanti della 42° edizione e sono certo che da ranno
vita ad una sfida emozionante esprimendo i valori dello sport, dell’ecologia
e dello stare insieme. I ciclisti a colpi di pedale attraverseranno alcune delle
bellezze paesaggistiche più suggestive del Veneto e del Friuli.
In particolare attraverseranno quel gioiello che è Portobuffolè, che è famosa
per la vitalità e la capacità di organizzare eventi e manifestazioni di ogni tipo
Questa corsa potrà essere sicuramente un volano per il turismo mettendo in
vetrina l’enorme patrimonio enogastronomico presente in questi territori. La sinergia tra sport e turismo è sempre un mix vincente.
Il mio grazie, infine, non può che andare al comitato organizzatore e a tutti
i volontari che renderanno, come ogni anno, questa manifestazione unica e
straordinaria.
Luca Zaia
Presidente della Regione del Veneto
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
Indirizzo di saluto
del 57° Comandante della
132^ Brigata Corazzata “Ariete”
Gen. B. Fabio POLLI
In occasione della 42^ edizione della Pordenone Pedala, tradizionale ed
atteso appuntamento che coinvolge la cittadinanza, rivolgo un affettuoso e grato saluto al
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/ҋ $ULHWH DQFRUFKp LPSHJQDWD FRQ PROWL GHL VXRL 6oldati in missione
DOOҋHVWHUR VDUj EHQ OLHWD GL FRQWULEXLUH DQFKH TXHsta volta al pieno successo della
PDQLIHVWD]LRQH H FRQGLYLGHUH XQҋLQL]LDWLYD GL FDUDWtere sportivo e socio – culturale che
riscuote, da sempre, unanimi positivi consensi
6RQR FHUWR FKH GRPHQLFD VHWWHPEUH VDUj FRPXQTXH Xna splendida
giornata di festa da trascorrere fianco a fianco, percorrendo gli itinerari più suggestivi
per meglio apprezzare i paesaggi della nostra ProviQFLD
$XJXUL GXQTXH HG XQ FDOoroso saluto, anche a nome del personale della
Brigata, allo staff della “Pordenone Pedala” ed alle migliaia di appassionati delle due ruote che,
al termine di una mattinata sicuramente interessante, potranno “assaporare” un momento di
SLDFHYROHDJJUHJD]LRQHFRQL´FRUD]]DWLµGHOOҋ$ULHWH
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87^ ADUNATA NAZIONALE ALPINI
PORDENONE, 9 - 10 - 11 MAGGIO 2014
"Alpini esempio per l'Italia"
è lo slogan che si legge sullo
striscione che ha aperto la sfilata dell'87^ Adunata nazionale
degli Alpini a Pordenone. Lungo
il percorso hanno sfilato oltre
70 mila Alpini, tra reparti in armi
e in congedo, alla presenza
delle massime autorità militari,
del presidente del Consiglio,
Matteo Renzi, e del ministro
della Difesa, Roberta Pinotti.
Nell’occasione sono state stimate presenti
a Pordenone oltre 450 mila persone, di cui
400 mila fino a sabato 10 maggio e altre
50 mila persone giunte in occasione della
sfilata. "In un contesto di riduzione, dobbiamo fare delle scelte e il supporto verso i
reparti operativi è fondamentale". Lo ha detto
a Pordenone, a margine dell'Adunata nazionale degli Alpini, il Capo di stato maggiore
dell'Esercito, generale Claudio Graziano, sottolineando che "pur riducendo, bisogna dare
attenzione a questi soldati che rischiano la
vita per il Paese". "Quello dell'Esercito è un impegno costante - ha continuato
Graziano - per essere pronti a intervenire in operazioni duali, tanto a protezione
della popolazione, quanto nelle operazioni all'estero". In tal senso ha ricordato
la presenza nella 'terra dei fuochi', nelle zone colpite dagli sversamenti, in strade
sicure, così come in operazioni all'estero.
"Un impegno importante - ha concluso Graziano - che negli ultimi 20 anni
ha dato molto prestigio al Paese; la nostra ambizione è che, pur nelle riduzioni,
questa capacità venga mantenuta nell'interesse dell'Italia".
”Partecipando all'Adunata degli Alpini a Pordenone in rappresentanza del
Senato - Maurizio Gasparri, vice presidente di Palazzo Madama, ha dichiarato:
“Ancora una volta ho toccato con mano i valori patriottici e di solidarietà autentica che gli Alpini vivono e rappresentano con grande passione e con legami
profondi con la tradizione e l'identità italiane". L'adunata degli Alpini è il più
bell'evento dell'anno, il più positivo, quello che riesce a proporre sani valori, propri di chi è stato educato alla cultura dei doveri e del patriottismo. In tempi così
difficili e amari, gli Alpini sono ancor di più un esempio, un faro, una riserva di
energie morali che alimentano una comunità nazionale a tratti smarrita, che ha
bisogno di eventi come questo. Grazie Alpini, grazie Forze Armate. E basta con
tagli e mortificazioni a chi difende la nostra storia e la nostra libertà”.
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
Provincia di Pordenone
Il presidente della Provincia di Pordenone Dott. Alessandro
Ciriani spegne la sua quarantaduesima candelina, pilastro
indiscutibile del cicloturismo regionale.
Quando nacque la pedalata, avevo poco più di due anni. Con lo stesso entusiasmo con cui io, bambino, scoprivo il mondo, la Pordenone Pedala cresceva,
macinava chilometri, si faceva conoscere ed apprezzare.
Oggi, la prima domenica di settembre è un giorno da cerchiare sul calendario,
un appuntamento imperdibile per gli appassionati delle due ruote ma soprattutto
un tradizionale momento di ritrovo all'aria aperta tutto dedicato alle famiglie.
Collocare un’altra manifestazione nello stesso weekend vorrebbe dire vederla
andare deserta. Questo perché i numeri del “serpentone” sono impressionanti:
5000 ciclisti che percorrono le vie della provincia, ogni anno con un itinerario
differente.
Dietro le quinte c’è, da altrettanti anni, il cavalier Demetrio Moras che, con lo
scrupolo di sempre, organizza, pianifica, prenota, delega, contatta, comunica,
invia, ritira e chissà quanto altro ancora. La sua affezione alla pedalata si vede
poi nella cura dei dettagli e nella capacità di coinvolgere un sempre maggior
numero di ciclisti. Merito di uno staff collaudato ed esperto, di contributi preziosi
e puntuali come quelli dell’Esercito e dei numerosi volontari che, con passione,
sovrintendono ad ogni aspetto organizzativo.
Io partecipo sempre volentieri, sia a titolo personale sia in veste istituzionale.
Nel primo caso, per l’atmosfera amichevole che si respira, perché amo stare
all’aperto e pedalare in compagnia di qualche amico.
Nel secondo caso perché la Provincia riconosce alla Pordenone Pedala un
ruolo fondamentale nell’aggregazione sociale e, oggi, nonostante il proliferare
di appuntamenti di questo tipo, ancora nessuno è riuscito ad eguagliarla. Ma
anche perché, edizione dopo edizione, è un sorta di riconferma dei valori e delle
tradizioni del territorio, una boccata d’aria fresca per l’ozono e i polmoni, una
pulce all’orecchio di chi ama la cultura di nicchia e le località tutte da scoprire.
Lunga vita, dunque, alla Pordenone Pedala e, non da ultimo, un saluto a tutti
Voi che siete in sella alla bicicletta e un ringraziamento vivissimo a tutti coloro
che non hanno risparmiato energie pur di fare della Pordenone Pedala una
garanzia di successo.
Dott. Alessandro Ciriani
Presidente della Provincia di Pordenone
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
PROVINCIA DI TREVISO
La Provincia di Treviso rappresenta l'eccellenza nello sport.
La passione che contraddistingue e anima la Marca nell'organizzare grandi
e piccoli eventi a livello nazionale e internazionale l'ha resa, a pieno titolo, la
Provincia più sportiva d'Italia. E non solo: anche la Provincia più ciclistica d'Italia.
È un amore antico quello che lega i trevigiani a questo sport, duro, di fatica,
per il quale servono determinazione e spirito di sacrificio, caratteristiche da sempre insite nel DNA dei trevigiani: oltre 6.300 tesserati, 155 società, 360 allievi ed
esordienti, 135 juniores, 530 giovanissimi, quasi 3.000 master, 150 élite e under,
oltre 160 direttori sportivi e 35 direttori di corsa sono i numeri di questa grande
passione.
Treviso, però, è capace di guardare oltre i propri confini e saper fare rete in
realtà, come quella della limitrofa provincia di Pordenone, dove si organizzano
altrettante manifestazioni di livello. Ecco allora che la “Pordenone Pedala” ben si
inserisce nel contesto delle attività sportive trevigiane, dato che il suo percorso
tocca alcuni comuni della Marca Trevigiana, come Portobuffolè.
É fondamentale far crescere nei ragazzi uno stile di vita sano ed è per questo
che l'Amministrazione Provinciale lavora ogni giorno nel promuovere iniziative
che permettono di proseguire in questa direzione.
Questa gara rappresenta un'importante occasione per il nostro territorio e uno
stimolo per moltissimi giovani quale opportunità per iniziare una carriera professionistica.
La Pordenone Pedala è divenuta un evento imperdibile per tutti gli appassionati della bicicletta ma non solo, è attesa da tutto il territorio.
Con la speranza che non si spenga mai l'entusiasmo per lo sport della nostra
terra, il mio ringraziamento va dunque agli organizzatori augurando a tutti, atleti
e spettatori, la miglior riuscita di questa magnifica festa di sport!
Leonardo Muraro
Presidente della Provincia di Treviso
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
Gentile Presidente,
i cinquemila cicloamatori che popolano Pordenone
durante la tanto attesa manifestazione dei primi di settembre
e che sicuramente condividono con Te la passione per la
bicicletta, non sempre conoscono il sacrificio e l’impegno
che contraddistinguono l’organizzazione di questo storico
evento, ma come Tu insegni, se c’è la passione ogni sforzo
diventa lieve, ogni difficoltà si trasforma in sfida ed ogni
giorno ci avvicina un po’ di più all’evento successivo.
Quarantadue volte, senza interruzioni, la buona riuscita della Pordenone
Pedale è stata affidata a Te ed ai Tuoi fidati collaboratori che, con la solita attenta
programmazione, impostano il tracciato dove far scorrere i partecipanti.
Questa edizione non permetterà solo di pedalare tra campagne ben curate,
zone industrializzate e luoghi di non comune interesse, ma ci immergerà in uno
dei più affascinanti scenari medievali situati a ridosso della nostra provincia.
Alludo al bellissimo borgo di Portobuffolè, ricco di storia e di testimonianze di
quell’antico periodo – a cominciare dalla torre che lo distingue - nonché rinomato
per la fama di quella nobildonna di Gaia da Camino che ne fu ospite illustre.
Arrivarci in bicicletta sembra il modo migliore per rendere omaggio a quei
luoghie ritornando verso la nostra città, credo che in molti si uniranno in un
sentito ringraziamento per chi, come Te, ci accompagna con affetto e dedizione
in ogni indimenticabile escursione … come una guida di cui non si può fare a
meno.
On. Avv. Manlio Contento
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
Regione Friuli Venezia Giulia
Raccolgo sempre con estremo piacere l’opportunità di portare un caro saluto
alla meravigliosa manifestazione organizzata con grande maestria dal caro
amico Demetrio Moras.
Quest’anno è la volta di Portobuffolè, in provincia di Treviso, gioiello d’arte
e da secoli ricco di fascino. I paesi attraversati per raggiungerlo e per tornare
a Pordenone sono semplicemente suggestivi e esprimono i segni di una vocazione lavorativa importantissima. In questo periodo difficile anche per queste
realtà, la scelta di passare attraverso questi luoghi, sia da stimolo e semini speranza di un futuro migliore.
Così, come sempre, anche quest’anno saluto con tanta ammirazione il
“patron” Demetrio Moras e i suoi collaboratori, che per la 42a volta, ci regalano
una giornata indimenticabile, di allegra compagnia e sana tradizione.
Buona pedalata a tutti!
Luca Ciriani
Consigliere Regionale
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
SINDACO DI PRATA DI PORDENONE
Prata di Pordenone accoglie la Pordenone Pedala con grande entusiasmo e
piacere per le molteplici ripercussioni positive che tale evento ha sui suoi partecipanti e sulle terre che attraversa. Questa manifestazione ciclistica è una bella
occasione per far conoscere ad un pubblico ancor più vasto il nostro territorio,
che può offrire svariate opportunità di tipo turistico: per gli amanti dell’arte e della
storia abbiamo delle splendide Chiese, oltre alle ville venete, mentre per chi
preferisce immergersi nella natura, i nostri fiumi e i verdi paesaggi sono l’ideale
per fare delle passeggiate o delle gite in bicicletta. Le attività enogastronomiche
del territorio, con i vini autoctoni e i piatti tipici, danno infine il benvenuto ai visitatori in un paese ospitale ed accogliente.
In tema di sport, non possiamo dimenticare che la tradizione ciclistica del
nostro Comune è consolidata e che numerosi sono i traguardi raggiunti finora
dalle società e dagli atleti locali, in primis dalla Pujese, vivaio di grandi talenti, e
dal pluridecorato Giuseppe Dal Grande. Non mancano inoltre i gruppi di amatori
di ogni età, che ogni domenica, con passione e voglia di stare insieme, partono
alla volta di mete più o meno lontane, uniti dall’amore per la bicicletta.
Felice di poter ospitare la Pordenone Pedala, ringrazio a nome mio e
dell’amministrazione comunale il patron Demetrio Moras e tutte le persone che
a vario titolo contribuiranno, anche attraverso il passaggio a Prata, a rendere
indimenticabile questa edizione della pedalata cicloturistica più amata della
nostra provincia.
Dott. Dorino Favot
Sindaco di Prata di Pordenone
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
Questo scriveva Girolamo di Porcia nella descrizione della Patria del Friuli
nel 1567.
Possiamo ben dire che la Porcia di oggi rispecchia la descrizione fatta da
Girolamo, il castello domina il borgo antico della città, ci sono ben sette rogge di
risorgiva, il Noncello racchiude la città a sud e il Sentirone a nord.
Il centro storico, il complesso di villa Correr-Dolfin, l’antica pieve di Pieve, la
chiesetta di S.Agnese e quella di S.Giuseppe, i numerosi capitelli votivi, tutto da
l’immagine di una città ricca di storia, di ambienti naturali accoglienti, di gente
ospitale.
La bicicletta è sicuramente il mezzo migliore per ammirare le bellezze della
nostra città, quindi va il merito alla organizzazione della “Pordenone pedala”
averci dato l’occasione per valorizzare il nostro territorio.
L’Amministrazione comunale di Porcia saluta i partecipanti alla 42° Pordenone
pedala e li invita a venire anche in seguito nella nostra accogliente città.
Giuseppe Gaiarin
Sindaco
Associazione Nazionale Carabinieri – Nucleo di Protezione Civile Volontariato di Trieste
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
Quando si parla di sport, è giusta e doverosa la sua asVRFLD]LRQHFRQLYDORULFKHORFDUDWWHUL]]DQRVDFUL¿FLRSHUseveranza lealtà e rispetto dell’avversario e delle regole che
ne sono il presidio. Tutti elementi che rendono questo ambito di attività unico nel
suo genere e al tempo stesso degno di ammirazione per la capacità di infondere
in chi pratica qualunque disciplina, facendone una palestra di vita.
La Federazione Ciclistica Italiana è convinta che tutto questo contribuisca alla
formazione di una società migliore e a garantire i tesserati sulla tutela del loro
talento attraverso le norme federali.
L’intero processo è stato inserito in una promozione che ha fatto da apripista
a livello nazionale, trovando con il passare del tempo imitazioni in diverse reJLRQLG¶,WDOLDSHUODYDOLGLWjGHOORVFRSRFKHVLSUH¿JJHPLUDQ]DGHJOLRELHWWLYL,Q
questo contesto un’alta valenza civica assume la vicinanza delle istituzione che
costituisce un lteriore stimolo a far bene per giovani praticanti l’attiovità sportiva.
I numeri e i nomi degli atleti della nostra regione che hanno potuto usufruire di
tale sostegno dimostrano la bontà delle scelte e premiano l’impegno e la tenacia
della struttura federale che l’ha gestita.
Possiamo senza dubbio affermare, quindi, che il Friuli Venezia Giulia è una
“Regione con lo sport” nel senso che procede in simbiosi con quanti trovano nella
pratica sportav (e del ciclismo in specie) il mezzo per vivere meglio e realizzare
se stessi nella vita quotidiana.
É fondamentale far crescere nei ragazzi uno stile di vita sano ed è per questo
che il Comitato Regionale lavora ogni giorno nel promuovere iniziative che permettono di proseguire in questa direzione.
In questo contesto, la Pordenone Pedala, rappresenta un'importante opportunità per i giovani di avviarsi alla pratica agonistica del ciclismo e per gli adulti di
salire in sella, almeno una volta all’anno per meglio conoscere la bellezza della
nostra terra e per i turisti di apprezzare il patrimomio d’arte e cultura che la caratterizza.: Non è un caso l’attenzione e la considerazione che il Comitato Regionale della federazione Ciclistica Italiana dedica alla manifestazione considerata
la “pedalata” più importante e bella della ricca attività annuale che propone e
realizza.
Il Vice Presidente Regionale
Chiarot Mauro
MP
MARMI E GRANITI
Artigiani Marmisti
Moret Pietro Eredi s.n.c.
Via Tiezzo, 4 - Corva di Azzano X (PN)
Tel. 0434.647365 - Fax 0434.646863
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
COMITATO ITALIANO PARALIMPICO
Il Comitato Italiano Paralimpico grazie al riconoscimento da parte dello Stato, ha assunto
il ruolo, di fatto e di diritto, di Confederazione delle Federazioni e Discipline Sportive
Paralimpiche, sia a livello centrale che territoriale, alla stregua del CONI per lo sport
olimpico, mantenendo il compito di garantire la massima diffusione dell’idea paralimpica
HGLOSLSUR¿FXRDYYLDPHQWRDOODSUDWLFDVSRUWLYDGHOOHSHUVRQHGLVDELOLLQVWUHWWDFROlaborazione con il CONI stesso. Il CIP disciplina, regola e gestisce le attività sportive
SHUSHUVRQHGLVDELOLWj¿VLFDLQWHOOHWWLYDUHOD]LRQDOHHVHQVRULDOHVXOWHUULWRULRQD]LRQDOH
secondo criteri volti ad assicurare il diritto di partecipazione all’attività sportiva in condizioni di uguaglianza e pari opportunità. Per quanto riguarda l’agonismo di alto livello,
il CIP coordina e favorisce la preparazione atletica delle rappresentative paralimpiche
delle diverse discipline in vista degli impegni nazionali ed internazionali e soprattutto dei
Giochi Paralimpici, estivi ed invernali, che si svolgono, circa due settimane dopo i Giochi
Olimpici, nelle stesse sedi e strutture utilizzate per le Olimpiadi. Ad oggi, il CIP riconosce
oltre quaranta entità sportive, tra federazioni paralimpiche, discipline paralimpiche, enti
di promozione paralimpica ed associazioni benemerite paralimpiche. Il COMITATO REGIONALE CIP Friuli Venezia Giulia opera nel territorio regionale dai primi anni settanta, è
impegnato a diffondere e promuovere la pratica sportiva paralimpica in ogni fascia di età
HGLSRSROD]LRQHFRQSDUWLFRODUHDWWHQ]LRQHDOORVSRUWJLRYDQLOHDQFKHDO¿QHGLJDUDQWLUH
l’inclusione sociale e culturale delle persone con disabilità. Obiettivi raggiungibili anche
Grazie alla speciale opportunità offerta dalla Pordenone Pedala. Il CIP regionale è onorato di partecipare alla 42^ edizione della Pordenone Pedala del prossimo 7 settembre,
dopo l’esperienza compiuta in occasione del 70° Trofeo “O. Bottecchia” di Pordenone,
che ha evidenziato la passione e la determinazione degli Atleti paralimpici con le quali
affrontano attività sportive un tempo precluse; ed esprime un profondo ringraziamento
agli organizzatori per l’attenzione e vicinanza dedicata al C.I.P. e a tutti gli appassionati
delle due ruote. A voi tutti, il nostro sentito augurio di una meritata ottima riuscita della
manifestazione.
Marinella Ambrosio
Presidente regionale Comitato Italiano Paralimpico
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SALUTO ALLA 42° PORDENONE PEDALA
Si rinnova anche quest’anno lo speciale legame tra Camera di Commercio di
Pordenone e la bicicletta, un matrimonio che ha dato prova di solidità nel tempo
e di cui, l’ho accennato in svariate occasioni, ne andiamo particolarmente fieri.
Confermiamo quindi anche nel 2014 la nostra passione per le due ruote quali
partner della Pordenone Pedala, manifestazione che spegnerà quarantadue
candeline.
La bicicletta è veicolo di promozione che amo definire multitask: cultura del far
bene a se stessi, dello sport a misura d’uomo, del tempo libero di qualità e, quindi, di quel turismo emergente che trova molto spesso precise ragioni di virtuoso
incrocio con la vasta programmazione che l’Ente camerale, con l’Azienda speciale ConCentro e il marchio Pordenone With Love, promuove da diversi anni.
Promozione del territorio grazie alle due ruote anche attraverso la grandezza ed
eccellenza del proprio tessuto produttivo e degli imprenditori che tale lo hanno
reso. Proprio nel 2014, a fine maggio, il Giro d’Italia ha fatto tappa nella nostra
provincia dando lustro ulteriore a Maniago, ove ha sede il più importante distretto industriale italiano del coltello, punto di riferimento mondiale di settore che
sta regalando segni di grande vitalità grazie a un 2013 cresciuto sia in fatturato
sia in quota export. Notizie straordinarie in un periodo di così grande affanno.
Due ruote che raccontano e si raccontano, quindi. La Pordenone Pedala
narra, anno dopo anno, col suo scorrere ordinato e gioioso, le peculiarità che
rendono inimitabile nel mondo la provincia di Pordenone. Ed eccomi quindi,
ancora una volta, felicemente onorato di poter augurare ai partecipanti alla biciclettata più famosa dell’anno, che questa sia ulteriore e sempre più approfondita
occasione per riscoprire il territorio in cui vivono, che riserva ricchezze spesso
sconosciute.
Buona pedalata a tutti!
Il Presidente
Giovanni Pavan
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
L’atteso appuntamento con la tradizionale cicloturistica Pordenone Pedala è occasione di aggregazione, attività sportiva
e valorizzazione del territorio, sotto l’aspetto storico, culturale e naturalistico. Ogni anno si rinnova la consapevolezza di
vivere luoghi che respirano secoli di storia e ci ricordano il
ruolo importante che abbiamo come cittadini nella salvaguardia delle vestigia del
passato e delle peculiarità ambientali dei luoghi che abitiamo, trasformati dalle
attività dell’uomo. Educare alla fruizione delle bellezze che ci circondano e al
rispetto delle stesse è attenzione condivisa e accompagna la crescita delle nostre comunità. Oggi la Banca di Credito Cooperativo Pordenonese continua ad
essere un partner istituzionale per la crescita economica e culturale della nostra
terra e della nostra gente, che 130 anni fa ha saputo far germogliare il seme
della cooperazione e dare nuova linfa al benessere e al progresso. Infatti, la
Cassa Cooperativa di Prestiti di Fagnigola, costituita il 29 giugno 1884, e quella di
Pravisdomini,fondata il 3 agosto 1884, rispettivamente prima e seconda in Friuli,
quarta e quinta in Italia, hanno inciso profondamente nella cultura economica e
sociale della nostra zona. Sono le radici su cui saldamente è cresciuto lo spirito
solidaristico che ha fatto germogliare, in una pluralità di forme, il volontariato sociale e culturale che dà nuovo slancio ed energie alle nostre comunità.
L’itinerario proposto ci farà apprezzare un gioiello di architettura e arte: Portobuffolè e i suoi dintorni. Ancora una volta, gli organizzatori della Pordenone Pedala
consentiranno alle migliaia di partecipanti di sentirsi non solo fruitori di questa
bellezza, ma parte di essa. Sapremo essere turisti consapevoli e curiosi, cittadini
attenti e propositivi, sapremo manifestare l’orgoglio di appartenenza e costruire
nuovi spazi di valorizzazione e conoscenza della nostra terra, offrendo la consueta accoglienza verso il visitatore. Un’esperienza per scandire il tempo e vivere
una giornata all’aria aperta, assaporando il benessere nel perseguire un obiettivo
comune, ma anche per guardare avanti e progettare scenari futuri, con lungimiranza.
Pietro Roman
Presidente della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
Circolo Anziani del Lavoro Electrolux - Zanussi
La nuova edizione della “Pordenone Pedala
– 42^ della serie – avrà quest’anno per obiettivo
Portobuffolè, un gioiello affogato nel verde della
pianura veneta, che propone un segnale di ritrovata speranza a tutti gli italiani, di superare la crisi
economica che, in sette anni, ha prostrato ma non
ripiegato la nostra gente.
E’ certo che il nutrito gruppo di lavoratori dell’Electrolux, in rappresentanza del Circolo
Anziani della storica azienda di Pordenone pedaleranno con ritrovata fiducia dopo l’accordo che ha
scongiurato la chiusura dello stabilimento di Porcia
ed il ridimensionamento dei tre stabilimenti attivi in Italia. a altri piccoli segnali
inducono a sperare in una non lontana ripresa del settore metal meccanico,
muro portante del sistema Pordenonese e a sperare in un generale rilancio
dell’economia locale, anche con isostegno delle Istituzioni.
La bella giornata (tale sarà, certamente, anche stavilta) che i 5000 partecipanti trascorrerranno nel mare verde della bassa pianura posta a confine del
Veneto e Friuli Venezia Giulia rafforzerà questo sentire, che lentamente sta
diffondendosi nel corpo alla nostr a comunità anche per iniziativa dei lavoratori
anziani riuniti sotto insegne dell’ANLA, che, con in testa il Circolo Electrolux, ha
lanciato un appello all’associazionismo perché si ricompatti e collabori con le
istituzioni a restituire fiducia e serenità alla nostra gente.
Con questi auspici auguriamo a tutti i partecipanti alla “Pordenone Pedala”
ogni bene e agli organizzatori rivolgiamo, sin d’ora, un caloroso grazie per
l’ennesima dimostrazione di entusiasmo che stanno diffondendo.
Il Presidente
Corrado Cordenons
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
Se l’Adunata Nazionale degli Alpini svoltasi a Pordenone
nell’ormai passata primavera è stato il “clou” e il “top”
delle manifestazioni programmate per il 2014, la 42^
edizione della “Pordenone Pedala”, nel prossimo autunno
(domenica e Settembre) si collocherà senz’altro come
l’evento numero due dell’anno.
E’ questa la certezza di tutti i mutilati e invalidi del lavoro
che vi parteciperanno sotto le insegne dell’ANMIL, se possibile più numerosi dell’ultima edizione, che ha visto il nostro gruppo il più rappresentato. E’ certamente l’auspicio che formulo con tutto il
cuore anche per la prossima.
L’ennesima edizione della manifestazione propone un itinerario particolarmente interessante, ma non ancora adeguatamente conosciuto sotto il profilo
storico, per la posizione nella quale si trova, Portobuffolè, che fu nel Medioevo
un riferimento strategico, con il suo porto, i suoi commerci, l’organizzazione
urbana: il duomo, il campanile, l’antica cinta difensiva, il Fontego, il Torresin e
Casa Gaia, dimora dei conti di Camino.
Oggi è uno splendido luogo da visitare e apprezzare, insieme a tutti i centri inseriti nel percorso della “passeggiata”, fra cui Porcia, Prata, ovviamente,
Pordenone, che svolgerà il ruolo di partenza e arrivo (con la pastasciutta servita
a tutti i partecipanti al parco Galvani).
Quale augurio da formulare al Comitato Organizzatore ? Che la 42^ della
Pordenone Pedala riscuota il successo delle precedenti, che l’hanno resa popolare in Italia e all’estero.
Il Presidente
Cav. Amedeo Bozzer
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
FRIULI VENEZIA GIULIA
Il Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia partecipa anche quest’anno alla
“Pordenone pedala” per promuovere la sua attività. Come organizzazione non
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quello di contribuire alla soluzione dei problemi della fame, dell’emarginazione
e della povertà mediante la raccolta di eccedenze agricole, dell’industria alimentare e della grande distribuzione e la ridistribuzione delle stesse a strutture che
assistono poveri ed emarginati. Opera dal 1996 nel Friuli Venezia Giulia e Veneto
orientale. Le strutture caritative convenzionate sono 346, per un totale di quasi
54 mila assistiti. Nel 2013 sono state ridistribuite 2.138 tonnellate di alimenti. Dal
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giornata invenduti dai supermercati.
Nella provincia di Pordenone, dall’inizio del programma, sono state raccolte 150
ton di alimenti e recuperate 2500 porzioni di cibo, grazie anche ad un mezzo
coibentato attivo quotidianamente. La Colletta Straordinaria del 14 giugno scorso
ha permesso di raccogliere, sempre a Pordenone e provincia, più di 60 ton. di
alimenti.
Luciano Moro
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SALUTO ALLA 42a PORDENONE PEDALA
GRUPPO DONATORI
La 42esima Pordenone Pedala ci fa un grande regalo quest’anno. Cammineremo
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sempre legano le nostre terre. Legano, non soltanto bagnano i nostri paesi. Per
millenni Noncello, Meduna e Livenza sono stati un organo fondamentale per le
comunicazioni e di conseguenza la vita sociale, religiosa ed economica del territorio. Meditiamo con la calma che la bici consente: i principali paesi che stiamo
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FKHHVRQGDHGDOODJDGLFXLFLSDUODQRLPHGLDPDLO¿XPHFKHSHUKDSHUPHVVRGL
unire il Liventino e il Pordenonese con la Laguna e di là saltare nel Mediterraneo
e poi ancora più distante sempre più lontano.
Prendiamo a prestito qualche immagine del grande Predrag Matvejevic per spiegarci meglio: “Gli abitanti si distinguono in primo luogo in relazione al loro rapporWRQHLFRQIURQWLGHO¿XPHPDUHSHUDOFXQLSLLPPHGLDWRSHUDOWULSLORQWDQR
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temendo di perdere il contatto con la solidità del terreno sotto i piedi; gli uni guarGDQR DO ¿XPH PDUH JOL DOWUL JOL YROWDQR OH VSDOOH´ 6H TXHVWD QRQ q OD PLJOLRU
visione che possiamo avere dei paesi che attraversiamo… Ormai fatichiamo a
scorgere i resti del porto di Pordenone, di Prata e di Brugnera e soprattutto di
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fa, al massimo un secolo, i luoghi più vivi e importanti del nostro tessuto urbano.
1RQqXQFDVRLQVRPPDVHOHVWUDGHFKHSHUFRUULDPRVRQRFRVu¿WWDPHQWHSRpolate di attività economiche. La tradizione si conserva anche nell’operosità, nel
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particolare forma di esso che tramite Alessandria ed Aquileia ha in Marco il suo
principale divulgatore. Le tante cappelle dedicate a San Giovanni Battista, a San
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- testimoniano un’identità anche spirituale propria di queste terre come ha ben
testimoniato don Gilberto Pressacco. Questo legame unico di laboriosità e fede
lo testimoniano le tante sezioni di donatori che incrociamo per la nostra via. Esse
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solidarietà che ha unito i nostri paesi nei tanti momenti di pericolo e crisi. Donare
sangue, organi o cellule è solo una ulteriore manifestazione dell’unione
delle nostre genti.
Prendiamo a prestito ancora da Matvejevic: “La nostra civiltà si è creata lentamente, in rapporto diretto con la cultura del Mediterraneo, si realizza come una
«terza componente» fra le contraddizioni orientali e mitteleuropee, costiere e
continentali e altre ancora, le nostre proprie”.
Pedalare insieme è un gesto semplice ma serve proprio a questo: superare le
contraddizioni e far risaltare il legame di comunità di queste terre.
Fabio Toffoli
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PREMI E SOLIDARIETÀ
PULLMAN PER TRASPORTO
DISABILI
Anche questa 42^ edizione della
Pordenone Pedala si avvarrà della
generosità della SNUA (in ricordo
di Sergio Mozzon), che
metterà a disposizione due pullman ATAP appositamente attrezzati per il trasporto dei cittadini
disabili che desiderano seguire la
manifestazione. Quest’anno è la
volta di Portobuffolè, in provincia di
Treviso,gioiello d’arte e di cultura
e nella storia della Laguna Veneta
con l’intento di passare una giornata di festa e divertimento.
PREMIO TOMADINI : “Indovina” - quanti pezzi
di pasta sono contenuti in una sfera di vetro:
il vincitore riceverà 30 kg di pasta Tomadini.
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IL TAPPO PIÙ GRANDE DEL MONDO
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ARTE E PITTURA
LA CULTURA DELL'ARTE
L'arte, nel suo significato, comprende ogni attività che porta a forme creative
di espressione, connessa alla capacità di trasmettere emozioni e "messaggi"
soggettivi poggiando su accorgimenti
tecnici di abilità e norme dallo studio
e dall'esperienza.
Pierantonio Chiaradia
pittore di Stevenà di Caneva.
L’artista vanta la realizzazione di
un centinaio di mostre personali, dal
1973 ad oggi. Le sue opere descrivono gli eventi più importanti nel territorio: riti, miti, usanze, lavoro, religiosità, sport, che hanno segnato la memoria
delle tradizioni che hanno scandito nei secoli la cultura e la civiltà della nostra
gente.
Una particolare sensibilità caratterizza la sua pittura, che stilisticamente si
propone innovativa, ma profondamente ancorata all’insegnamento dei grandi
maestri del passato, segnatamente per l’uso sontuoso del colore e la padronanza del segno.
Nico De Marchi,
pittore impressionista di Pordenone.
Con una opera pittorica dedicata alla celebrazione, anno dopo
anno, della “Pordenone Pedala “
quest’artista ha contribuito in modo
significativo all’affermazione di questa
manifestazione.
La sua attenzione si è posata sulle cittadine prescelte dagli organizzatori come
giro di boa delle diverse edizioni, segnatamente Cordenons, Porcia, Montereale
Valcellina e, per ultima, Portobuffolè.
ARTE e CERAMICA SNC
Via Sclavons, 80 - Cordenons (PN)
CERAMICA PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
MELE LA TIEPOLA di Peter Gabalin
Via del Canale, 20 Dandolo
Maniago (PN)
Tel. e Fax 0427/71316
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I PAPU :
NOZZE D’ARGENTO CON L’ARTE DELLA RISATA
Romito Besa e Andrea Appi hanno iniziato l’attività
cabarettistica e nel teatro comico nel 1998, proponendosi al
pubblico come “I Papu”.
Quest’anno celebrano le nozze d’argento con una maratona
nel corso della quale riproporranno per tutto luglio al castello di
Torre gli spettacoli nel tempo da loro firmati e magistralmente
interpretati , che hanno fatto ridere spettatori di mezza Italia.
Si rivedranno personaggi quali i ciclisti, la giusta ossi, le agne di bottega, il
conte Appi e l’enologo Besa degli Esordi; le mitiche Lidia e Fernanda al bar no
bianco e le lezioni di veneziano di “Mis Mas”, il caso umano, i professori, l’ottico
e ancora Lidia e Fernanda al cimitero o alle prese con le ricette di “Mis Mas”; i
professori, l’ottico, il caso umano, il loro successo di “Siamo uomini o calamari”
e, ancora gli “sketch” ambientati al ristorante, in la farmacia, dal medico, nel
negozio di ferramenta di “Far Est”, nonché le ultime produzioni di gruppo come
“Giovane Frankenstein,, “Vintage”.e Fratelli Unic”.
Non basta : in programma ci sono anche tre incontri speciali come Abatantuono
con ospiti illustri:
Diego Abatantuono, Enrico Vaime e Giancarlo Ratti, e una visita de “i Papu”
con il pubblico al Castello di Torre. Alla domanda: quale sia il segreto della loro
longevità e freschezza, hanno risposto: “ Non prenderci mai tropo sul serio e
mantenere il gusto dell’improvvisazione lavoriamo sul quotidiano, sui tipi che
trovi ovunque, che la gente può riconoscere nel vicino di casa o nelle persone
che incontra al bar o facendo la spesa . E soprattutto ci divertiamo ancora a
farlo. Ci mettiamo in gioco ogni volta. Cerchiamo sempre cose nuove”. Una
risposta che spiega, senza altre parole, chi sono i Papu e perché la gente li
apprezza e vuole loro bene.
Ramiro Besa e Andrea Appi singolarmente hanno collaborato con vari gruppi
e registi teatrali, realizzato filmati e video didattici e proporzionali, partecipato a
produzioni televisive e teatrali. Mai però hanno tradito il marchio di fabbrica, che
li contraddistingue. Il Comitato organizzatore della “Pordenone Pedala” si unisce
al coro di elogi e felicitazioni che le nozze d’argento suggerisce, ricordando
con riconoscenza l’attenzione e la simpatia sempre dimostrata dai Papu per la
manifestazioni .
Viva I Papu e viva la “Pordenone Pedala”!
39° FESTA IN PIASSA
21 AGOSTO / 01 SETTEMBRE 2014
CASTELLO DI TORRE
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IL PERCORSO DELLA 42a EDIZIONE
Portobuffolè e Dintorni
Un tuffo nella storia della Laguna Veneta
La 42^ edizione della “Pordenone Pedala”, in programma domenica 7 settembre,
costituirà un nuovo tuffo nella cultura e storia della Laguna Veneta. La meta sarà
Portobuffolè in provincia di Treviso, un gioiello d’arte, per secoli ricco di vita, traffici
e commerci.
In origine – tre secoli avanti Cristo – era un umile villaggio di pescatori, agricoltori e
pastori, che i romani chiamarono Septimum de Liquientia (Septimum perché distante
7 miglia dall’antica Opitergium, oggi Oderzo, e de Liquientia perché adagiato sulla
riva sinistra del Livenza che nasce a Polcenigo in Provincia di Pordenone, e sfocia a
Caorle , sull’Adriatico dopo aver percorso 105 chilometri di cui 78 navigabili.
La posizione strategica suggerì ai colonizzatori la costruzione di un porto, al quale
Portobuffolè ha legato non soltanto il nome, ma tutte le sue fortune. Da costì era possibile infatti controllare tutti i traffici e gli spostamenti che avvenivano tra la pianura
friulana alla destra Tagliamento e la Marca Trevigiana, grazie al sistema stradale che
collega l’agro centuriato di Julia Concordia e a quello Opitergino.
Attila distrusse sia Oderzo che Settimo: quest’ultimo rinacque ad opera delle
popolazioni rifugiatesi nella laguna veneta con il nome di Portus Bufoledi, dal nome
di barche – bufaline o bufalete –particolarmente adatte al trasporto di merci per fiume.
Cintata da mura e da sette torri, una delle quali ha resistito al tempo ed è stata trasformata in campanile con orologio, la cittadina aveva due porte: quella di tramontana,
detta friulana e quella di mezzogiorno detta trevigiana.
L’Attuale Portobuffolè è un piccolo gioiello, incastonato nella verde pianura veneta,
che si raggiunge facilmente da Treviso, da Pordenone, da Portogruaro. Ne è magnifica anticamente la grande Villa Giustinian (oggi trasformata in albergo) ed è una
gioia percorrere le sue vie e piazze, ammirare il Duomo, il Fontego, il Toresin (avanzo
di una delle sette torri) , Casa Gaia della nobile famiglia friulana dei di Camino (con la
sia facciata ingentilita da bifore trilobate e il bel porticato, un tempo dipinto. Questo, in
dettaglio, il percorso della 42^ edizione: partenza da piazza Risorgimento, attraversamento di Pordenone per via Cappuccini, Roraipiccolo, Porcia, Palse, Tamai, Maron,
Portobuffolè (sosta-Ristoro), Ghirano, Villanova di Prata, Prata, Rondover, Laghetto
della Burida, Pordenone (parco Galvani) per un totale di 44 chilometri.
Il Comitato Organizzatore potrà contare sul sostegno dell’Unione Europea e del
Parlamento Europeo, della “benevolenza” e dell’interessamento dei nostri Presidenti
della Repubblica e del Consiglio dei Ministri, dell’ apostolica benedizione del Santo
Padre “Papa Francesco” e si avvarrà del contributo dell’Esercito - PastaTomadini, la
confermata dal Capo di Stato Maggiore delle Esercito e attraverso la 132^ Brigata
Corazzata “Ariete” il 132° Reggimento Carri di Cordenons - concederà le tre cucine
da campo e il relativo personale che provvederà al confezionamento degli oltre 5000
pastasciutte, con la presenza della Fanfara dei Bersaglieri. Piace segnalare, la consolidata collaborazione della Provincia di Pordenone, del Comune di Pordenone e
dalle Associazioni di volontariato.
per Il Comitato Organizzatore
(Gran. Uff.le Demetrio Moras)
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EDUCAZIONE STRADALE
UN PASSO FONDAMENTALE PER LA SICUREZZA
La bicicletta sta vivendo una seconda gioventù.
Una gioventù tecnologica fatta di nuove tecniche costruttive, di materiali inovativi e persino di connivenze con motori
sovrassistiti, ma soprattutto una giovinezza culturale frutto
della consapevolezza dell’attualità che la bicicletta va rivesWHQGR8QYHURHSURSULRWULEXWRDOODIRUPD¿VLFDDOULVSDUPLR
energetico e al rispetto per l’ambiente.
8QDVRUWDGL³WXWWLLQELFL´TXLQGLFKHGHYHSHUzDQFKHIDUULÀHWWHUH/DELFLFOHWWD
infatti è l’unico mezzo che può venir condotto senza patenti o abilitazioni, ma ciò
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a rischi potenziali. Ecco perché serve educazione nei confronti dei comportamenti che i ciclisti debbono necessariamente tenere, primo tra tutti il rispetto delle
regole del Codice della strada. Spesso però queste regole vengono viste dai
ciclisti come delle costrizioni, ma che dovrebbero invece venir interpretate come
dei buoni consigli utili a salvarsi la pelle. È innegabile (e anche riconosciuto dal
codice) che i ciclisti fanno parte dei cosiddetti utenti deboli che tradotto in parole
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raccomandato a chi va in bici di porre la massima attenzione al rispetto della
segnaletica stradale, al pedalare tenendo entrambe le mani sul manubrio e non
XVDUHFXI¿HRWHOHIRQLQLTXDQGRVLJXLGD7UDOHDOWUHFRVHYDSRLDVVROXWDPHQWH
evitato di correre sui marciapiedi mentre si devono andare a percorrere le piste
ciclabili quando queste sono presenti.
Quanto sopra riguarda i comportamenti dei ciclisti, ma anche le istituzioni hanno
l’obbligo di adottare tutti gli accorgimenti utili a far sì che chi pedala possa farlo
in sicurezza. Questo si traduce sostanzialmente nella realizzazione di strutture
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righe di vernice gialla sull’asfalto. Pordenone un tempo era nota come la Manchester del Friuli, avremmo piacere potesse venir conosciuta anche come una
piccola Amsterdam. La Pordenone pedala da oltre quarant’anni si adopera nel
promuovere la bicicletta, non lasciamola da sola.
cav. Carlo Favot
cicloturista, scrittore ed esperto di sicurezza stradale
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ORGANIZZAZIONE
Coordinatore dell’Organizzazione
Gran Uff.le Demetrio Moras ( Tel. 0434-21112 )
Collaboratori
Geom. Antonio Sanviti - Graziano Battistella - Geom. Cav. Francesco Piuzzi
Dott. Luigi Tomadini - Cav. Mauro Chiarot - Celestino Moras - Remo Pietrani
Rag. Franco Padovan - Cav. Carlo Favot - Cav. Uff.le Renzo Trevisan - Aldo Taiariol
Mario Buttalo - Michele Bigatton - Michele Abrignani - Claudio Bravin - Claudio Susana
Segreteria Organizzativa
Dott. Massimiliano Loca
Rag. Massimo Moras ( Servizio Internet )
Pubbliche Relazioni Estere
Sig. Luciano Trobec
Pubbliche Relazioni - Collaboratori
Ing. Gilberto Gasparini - Ing. Carlo Gava - Prof. Bruno Zille
Col. Alfredo Imbimbo - Cav. Vittorino Pegoraro - Geom. Manuele Pedicone
Sig. Giovanni Celeprin - Prof. Renato Ventura - Cav. Aldo Sandrin
Rinaldo Gasparotto – “Orogildo” Gildo Turchet – Gabriele Rossetti
Gian Andrea Molaro - Pio Antonini
Servizio Tecnico
Piccinin Giorgio - Andrea Gaiarin - Maurizio Roman - Mario Puiatti
Enio Poletto - Giampietro Moras - Alessandro Moras – Ivano – Paolo Celante - Aldo Mariuz
Massimo Taiariol - Lucio Lena - Pietro D’Acunto - Ezio Nardin - Manuele Bozzer – Nicola
Girolamo - Francesco Rossetto - Gianfranco Moro - Gastone Battistuzzi - Daniele Rampogna
Massimo Fabbro - Ado Fabbro - Luciano Mengo - Lino Roveredo - Morassut Giovanni
Angelo Mastrangelo - Vittorio Ruppolo - Vittorio Visentin - Nilo Camerotto
Speretta Virginio - Luigi Stella - Arturo Martinuzzo
Assistenza medica
Dott. Giovanni Muz - Dott. Giovanni De Piero – Dott. Biagio Calabrese
Dott. Giovanni Muz - Dott. Giovanni De Piero – Dott. Biagio Calabrese
Dott. Carlo Cattaruzzi - Dott. Vincenzo Romor - Dott. Attilio Bettin
Dott. Rosario Albanese - Dott. Samuele Massarut - Dott. Luigi Stramare
Dott. Diego Toffanin - Dott. Andrea Roncarati - Dott.ssa Silvia Cattaruzzi
Dott.ssa Valentina Ventura - Dott.ssa Rosaria Paterniti-Barbino
Italo Cafueri - Cav. Bruno Giorgesi - Roberto Giacomini
Rocco Freda - Bruno Iseppi
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Cav. Flavio Silvestrin - Roberto Bertolo - Nazzareno Loreti
Michele Missinato - Giuseppe Grifoni - Orfeo Diana
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COLLABORAZIONI
Regione Autonoma Friuli-Venezia
Regione Veneto
Provincia di Pordenone
Provincia di Treviso
Comune di Pordenone
Comune di Porcia
Comune di Brugnera
Comune di Prata
Comune di Fontanafredda
Comune di Cordenons
Camera di Commercio di Pordenone
Banca di Credito Cooperativo Pordenonese
132^ Brigata Corazzata “Ariete” - Pordenone
132° Reggimento Carri - Cordenons
Circolo Anziani del Lavoro “Electrolux - Zanussi” – Pordenone
Electrolux Italia Spa
Impresa F.lli Battistella
Progetto Dentale “Apollonia”
Comando Provinciale Vigili del Fuoco Pordenone
Associazione Nazionale Carabinieri - Sezione di Azzano Decimo
A.N.C. - Nucleo RegionaleTrieste Protezione Civile Volontariato
A.N.A. - Associazione Nazionale Alpini - Pordenone
C. R. I. - Croce Rossa Italiana – Pordenone
Security Group Pordenone
Aeroporto “La Comina” Aligeg Donkejs
Fiera di Pordenone
Propordenone
Tecnoservice Srl
Il Tulipano “Provincia”
Skating Club “Comina” – Pordenone
Ciclistica O.Bottecchia – Pordenone
Città Nostra Pordenone
Istituto Nastro Azzurro
Dal Cin Assicurazioni
Berlenga Trasporti – Pordenone
Peressini Spa “Wolkswagen”
Autoservizi ATAP
Serigrafia “2 Emme”
Farmacia Badanai-Scalzotto – Pordenone
SNUA Pordenone
Eliotecnica Pordenone
Azienda Agricola “La Tiepola” Consorzio la Julia
Friulana Panini – Moimacco di Udine
D.A.P. – Distributtori Automatici - Porcia
Pastificio Luigi Tomadini “1843”
Vivai Filippetto – Ceolini di Fontanafredda
Gel-Carni Sergio Grizzo - Aviano
Santana”Alimentari” – San Quirino
Azienda “I Magredi” Domanins
Latterie Friulane
Acqua Pradis
OroGildo – Brugnera
Marcolin Tende – Pordenone
Celeprin Ecocel
IBT Viaggi & Turismo
Metropolis
Ciclotime (assistenza sul percorso)
In Sella Ciclofficina (assistenza in corsa)
TelePordenone
Il Piave
TeleFriuli
RAI – Radio TV - Radio Star
Radio Easy Network - Radio Pop Bum Bum Network - Bum Bum Energy
Passione Arte Danza
Domenica Sport – Pordenone
Il Gazzettino
Messaggero Veneto
Il Popolo
Foto Michele Missinato
Foto Otello Diana
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®
COMITATO ORGANIZZATORE PORDENONE PEDALA
2014
Moras Demetrio
Battistella Graziano
Piuzzi Francesco
Loca Massimiliano
Moras Massimo
Sanviti Antonio
Gasparini Gilberto
Gava Carlo
Favot Carlo
Imbimbo Alfredo
Zille Bruno
Padovan Franco
Bertolo Roberto
Silvestrin Flavio
Abrignani Michele
Ventura Renato
Rampogna Daniele
Antonini Pio
Trobec Luciano
Poletto Enio
Rossetti Gabriele
Sandrin Aldo
Pegoraro Vittorino
Bonotto Paolo
Trevisan Renzo
Bigatton Michele
Pietrani Remo
Turchet Gildo
Piccinin Giorgio
Chiarot Mauro
Gaiarin Andrea
Roman Maurizio
Taiariol Massimo
Celante Paolo
Nicola Girolamo
Aldo Mariuz
Lena Lucio
Roveredo
Speretta Virginio
Moras Giampietro
Moras Celestino
Moras Alessandro
Moras Ivano
Celeprin Giovanni
Taiariol Aldo
Mengo Luciano
Morassut Giovanni
Bozzer Manuele
Gasparotto Rinaldo
Fabbro Ado
Fabbro Massimo
Mastrangelo Angelo
Ruppolo Vittorio
Camerotto Nilo
Visentin Vittorio
Bravin Claudio
Susana Claudio
Nardin Ezio
D’Acunto Pietro
Molaro Gian Andrea
Cafueri Italo
Muz dott.
De Piero dott. Giovanni
Cattaruzzi dott. Carlo
Giorgesi Bruno
Giacomini Roberto
Freda Rocco
Iseppi Bruno
Battistuzzi Gastone
Rossetto Francesco
Moro Gianfranco
Buttolo Mario
Loreti Nazzareno
Diana Orfeo
Griffoni Giuseppe
(Tel. 0434-21112) Coordinatore dell’Organizzazione
Collaboratore – Economo
Collaboratore – Segreteria
Collaboratore – Segreteria
Servizio Internet
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni
Pubbliche Relazioni Sacile
Pubbliche Relazioni Fontanafredda
Pubbliche Relazioni Brugnera
Pubbliche Relazioni Azzano Decimo
Pubbliche Relazione del “Sile”
Collaboratore – Premi
Collaboratore – Premi
Collaboratore – Premi
Collaboratore – Premi
Collaboratore Tecnico – Direttore
Collaboratore Tecnico
Collaboratore Tecnico
Collaboratore Tecnico
Collaboratore Tecnico
Collaboratore Tecnico
Collaboratore Tecnico
Collaboratore Tecnico
Assistenza Meccanica sul percorso
Assistenza Meccanica in corsa
Servizio Assistenza Motostaffetta
Servizio Assistenza Pullman
Servizio Logistico Parco Galvani
Servizio Assistenza Parco Galvani
Servizio Assistenza Parco Galvani
Servizio Assistenza Parco Galvani
Collaboratore Ristoro Parco Galvani
Collaboratore Ristoro Parco Galvani
Collaboratore Ristoro Parco Galvani
Collaboratore Ristoro Parco Galvani
Collaboratore Ristoro Parco Galvani
Collaboratore Ristoro Parco Galvani
Collaboratire Ristoro Parco Galvani
Collaboratore Ristoro Parco Galvani
Collaboratore Ristoro Parco Galvani
Collaboratore Ristoro Parco Galvani
Collaboratore Ristoro Parco Galvani
Servizio Logistico Seconda Partenza
Collaboratore Seconda Partenza
Servizio Ristoro Volante - Incaricato
Servizio Ristoro Volante - Collaboratore
Servizio Ristoro Volante – Collaboratore
Servizio Logistico – Assistenza Medica
6HUYL]LR0HGLFR8I¿FLDOH
6HUYL]LR0HGLFR8I¿FLDOH
6HUYL]LR0HGLFR8I¿FLDOH
Assistenza Medica C.R.I. - Collaboratore
Assistenza Medica C.R.I - Collaboratore
Assistenza Medica - Collaboratore
Assistenza Disabili - Collaboratore
Lancio Palloncini - Collaboratore
Assistente Audio - Collaboratore
Assistente Audio - Collaboratore
6HUYL]LR6WDPSDH6HULJUD¿D
Regista Film “Pordenone Pedala”
Foto “Pordenone Pedala” - Collaboratore
Giornalista - Collaboratore
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®
PORTOBUFFOLÈ
PORTA FRIULI, FONTEGO E TORRE CIVICA
Tra i diversi luoghi possibili ad illustrare le notevoli architetture di Portobuffolè,
l’immagine qui acclusa - assurta giustamente a simbolo della Città - rappresenta
un raro e straordinario concentrato di edifici storici, che riportano inevitabilmente
ai gloriosi fasti del passato: Porta Friuli, il Fontego e la Torre Civica.
Il Ponte Friuli e l’omonima Porta sormontata dal Toresin, erano la via d’accesso
alla città fortificata per chi giungeva dal vicino Friuli. L’aspetto attuale risale al
loro rifacimento, avvenuto nel 1780. L'odierno ponte è il primo costruito in pietra
sul fiume Livenza, in sostituzione del precedente in legno. Prima ancora, fu
ponte levatoio a protezione del castello. Il corso del Livenza circondava in passato il nucleo storico di Portobuffolè, ma fu deviato nel 1913 per la sicurezza
della città contro le frequenti esondazioni. Sopra il portale d'ingresso campeggia
il Leone di San Marco con scritta postuma, che richiama i princìpi rivoluzionari
francesi, a ricordare il periodo di dominazione napoleonica. Alla destra del ponte
sono visibili i resti delle antiche mura della città medievale, lungo le quali si trova
murata una piccola Bocca della Verità di origine romana.
Il Fontego, edificio in stile rinascimentale veneziano con loggia, fu nei secoli il
deposito per il commercio dei cereali e del sale, che da Venezia e dall’Adriatico,
raggiunto il porto fluviale di Portobuffolè, proseguivano lungo la Via del Sale
verso il Cadore e il centro Europa. Sulla facciata dell'edificio troneggia il Leone
di San Marco, a testimonianza della presenza della Serenissima nel territorio dal
XIV al XVIII secolo.
A lato della Loggia, si erge la Torre Civica, ultima rimasta delle sette torri
originarie a funzione protettiva del castello medievale. Per lungo tempo le
sue fondamenta furono utilizzate come inespugnabile prigione. Oggi l’edificio
svolge funzione di torre campanaria e ospita il Museo della Civiltà Contadina e
dell’Artigianato dell’Alto Livenza.Dello stesso nucleo di edifici fa parte il Monte di
Pietà, visibile sul lato opposto, una volta entrati nel centro storico. Già Palazzo
Pretorio, fu dal 1187 sede del governo locale e venne adibito a Monte di Pietà
nell'anno 1480, dopo l'allontanamento dalla Città della Comunità Ebraica, storicamente delegata all'esercizio del prestito.
Sulla facciata si trovano evidenti tracce dell’opera ad affresco che lo decorava e un raro esempio di “Leon in Moleca”. Si tratta del Leone Alato di San
Marco, inserito in un tondo, limitato da un effetto di canapo.L’ex Monte di Pietà
è oggi sede dell’Ufficio Turistico di Portobuffolè, che ha il compito di accogliere i
numerosi visitatori e fornire loro ogni necessaria assistenza. In virtù delle ridotte
dimensioni, delle immutate e prestigiose architetture, dell’inusuale tranquillità e
silenzio che caratterizzano l’area del centro storico, Portobuffolè rimane uno dei
rari luoghi del Veneto in grado di trasmettere un’atmosfera di pace e magia.
Un luogo che permette al visitatore di respirare il profumo del passato, ritrovare ciò che altrove è stato perduto e comprendere - soprattutto - che oggi siamo
ciò che un tempo eravamo.
Giovannimaria Rizzotto
Assessore alla Cultura e al Turismo.
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PLANIMETRIA - ALTIMETRIA - PERCORSO
PERCORSO E
TABELLA DI MARCIA
Località
Pordenone
Distanza
Parziali
Altitudine
Orario
Partenza:
Km.
Km.
m. s. l.
m.
H.min.
P.le Risorgimento – PN
0
0
24
8:30
Sosta e Ristoro:
Via Roma
Porcia
5
5
29
8:45
Palse
7
2
56
8:51
Tamai
11
4
24
9:03
Portobuffolè
Arrivo:
Via Taglio
13
2
22
9:09
Maron
16
3
9
9:18
Via Moret
18
2
18
9:24
Incrocio San Cassiano
19
1
14
9:27
Via Roverat SP 67
20
1
14
9:30
Portobuffolè
21
1
10
9:33
Parco Galvani - PN
Sosta/Ristoro - Seconda partenza
Portobuffolè – Via Roma – Tempo 48 minuti
Portobuffolè
21
0
10
10:21
Ghirano
24
3
12
10:30
Villanova
27
3
14
10:39
Via Vitt. Emanuele
28
1
16
10:42
Prata - Centro
31
3
18
10:51
Prata di Sopra
33
2
18
10:57
Rondover
35
2
19
11:03
Croce di Palse
38
3
19
11:12
Laghetto della Burida
42
4
10
11.24
Pordenone
(Parco Galvani)
44
2
24
11.30
Totale Km. 44
Profilo Altimetrico
O
ALTIMETRIA
O
33070 BRUGNERA (PN)
Via SS. Trinità, 100
Tel. 0434.624570
Fax 0434.624637
E-mail: [email protected]
www.pordenonepedala.it
PARTENZA
P.le Risorgimento - Pordenone
Partenza: Piazza Risorgimento, Viale Dante, Viale Martelli, Piazza Cavour, Corso Vitt. Emanuele, Via Gorizia, Sottopasso Via Cappuccini, Via Tessitura, Via Cartiera, Porcia, Via Correr,
Via G. Marconi, Via De Pellegrini, Palse, Tamai, Maron, Via Moret, Via Roverat SP 67, Via
Provinciale con arrivo a Portobuffolè in Viale Margherita.
Posti di Ritrovo: P iazza Duca d’Aosta, Piazzetta dei Domenicani, Piazzale Ellero, Cortile
Scuole Elementari “A.Gabelli”, Viale Trentino e Viale Trieste
Vetture Medici C.B.: V.le Dante
Servizio Camion Scopa: V.le Trento
Servizio Carovana Pubblicitaria: V.le Dante e V.le Martelli.
Arrivo da Portobuffolè, Via Roma (San Rocco), Via Provinciale, Via Ronche, Ghirano, Villanova di Prata, Via Vitt. Emanuele, Prata, Via Roma, Via Pordenone SP 49, Rondover, Croce
di Palse, Via Portovieli, Via Portorico, Via Rustighel, Via Cappellari, Via Dogana, Via Burida,
Via Sabbioni, Via Cappuccini, Via Pola, Via Riviera del Pordenone, Viale Dante con arrivo al
Parco Galvani.
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OPERAZIONI DI PARTENZA
Piazzale Risorgimento - Pordenone
Organizzazione Logistica
Demetrio Moras
Speaker
Roberto Bertolo
Collaboratori
Francesco Piuzzi - Michele Abrignani - Aldo Taiariol
Celestino Moras - Alessandro Moras - Mario Buttolo
Francesco Rossetto - Gianfranco Moro- Ado Fabbro
Servizio Tecnico
Giorgio Piccinin - Mauro Chiarot
Maurizio Roman - Bruno Giorgesi
Giampietro Moras - Ivan Cafueri
Roberto Giacomini - Orfeo Diana
FANFARA DEI ERSAGLIERI
Graziano Battistella
SHOW AEREO - COMINA
Andrea Dal Mas - Roberto Mior
Giampiatro Gentil - Luca Rossi
COLLEGAMENTO DAL LIBANO
Col. Alfredo Imbimbo
SERVIZI DI ASSISTENZA
Associazione Nazionale
SERVIZIO D’ORDINE
Carabinieri
C.R.I. Pordenone – C.B. Maniago
Polizia di Stato
Traslochi - Berlenga
Carabinieri
Servizio Audio
Vigili Urbani
Protezione Civile
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SERVIZI TECNICI - PARTENZA
Comitato Tecnico
Giorgio Piccinin ( Direttore )
Mauro Chiarot - Andrea Gaiarin
Enio Poletto - Maurizio Roman - Roberto
Bertolo - Nicola Girolamo
Massimo Taiariol - Paolo Celante
Vittorino Pegoraro - Paolo Bonotto
Motostaffetta Dall'Agnese
Virginio Speretta - Luigi Stella Arturo
Virginio Speretta - Luigi Stella
Andrea Carnet - Arturo Martinuzzo
Stefano Bariviera - Aldo Sgorlon
Carmelo Lagna - Enrico Tiveron
0DULD6R¿D$FDPSRUD*LQR=LJOLR
Carovana Pubblicitaria - Apripista
Vespa Club Pordenone
Massimo Berlenga - Luigi Ros Pietro Velo
Gianfranco Andreatta - Roberto Becciu
Moreno Truccolo - Giuseppe Zucchet
Rino Botteon - Antonio Vivian
Marcello Favret - Mario Poletto
Ciclitime - Atala - Pordenone
Lucio Lena - Assistenza sul percorso
,Q6HOOD&LFORI¿FLQD3RUGHQRQH
Lino Roveredo - Assistenza in corsa
Assistenza - "Battistella"
Mauro Battistella - Andrea Zangrando
Vetture “Volkswagen” Rai Tv
Concessionaria Volkswagen
"Peressini Spa"
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RISTORO VOLANTE - PORTOBUFFOLE’
VIA REGINA MARGHERITA
Direzione
Ezio Nardin
Collaboratori
Gian Andrea Molaro
Pietro D’Acunto
Laura Nardin - Giulia Lot
Vanda Lot - Maria Nardo
Andrea De Piero - Andrea Pasin
Anna Rosa Pagura
Trasporto "Panini e Bibite"
Friulana Panini - Moimacco (UD)
Acqua Pradis - Spilimbergo
Gian Andrea Molaro
Gianfranco Moro
Servizio Audio
Gianfranco Moro
Francesco Rossetto
Servizi di Assistenza
Security Group – Nicola Girolamo
Associazioni di Volontariato - Portobuffolè.
Ass. Naz. Carabinieri. - Protezione Civile
Cav. Vittorino Pegoraro - A.N.C.
Roberto Giacobini - Ivan Cafueri - C.R.I.
Bruno Giorgesi - Rocco Freda
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SECONDA PARTENZA – PORTOBUFFOLÈ
VIA ROMA -“SAN ROCCO”
CON INGRESSO DA VIALE MARGHERITA
ORGANIZZAZIONE LOGISTICA
Claudio Bravin
COLLABORATORI
Graziano Battistella
Giovanni Celeprin
Gianfranco Moro
Claudio Susana
STARTER
Sig. Sindaco
Andrea Sebastiano Susana
Valter de Martin - Assessore
Autorità locale
SPEAKER
Cav. Flavio Silvestrin
SERVZIO D’ORDINE
Comando Vigili Urbani
Comando Carabinieri
Polizia di Stato
Associazioni di Volontariato
PROGRAMMA
Arrivo e operazioni della partenza
Esibizione Fanfara dei Bersaglieri
Partenza dei Cicloturisti
Partenza dei Pattinatori
Ore 09.33
Ore 09.45
Ore 10.21
Ore 11.00
www.pordenonepedala.it
per lo sviluppo del territorio
www.pordenonepedala.it
Piazzale Risorgimento
PORDENONE
Viale Cossetti, 26 - PORDENONE
Tel. 0434 28819
CAFFÈ MUNICIPIO Via SS. Trinità, 140 - BRUGNERA (PN)
www.pordenonepedala.it
SERVIZIO DI COLLABORAZIONE
www.pordenonepedala.it
www.pordenonepedala.it
SERVIZIO SANITARIO
Coordinatore Assistenza Medica
Italo Cafuerio
Dott. Giovanni Muz - Dott. Giovanni De Piero – Dott. Vincenzo Romor - Dott. Biagio Calabrese
Dott. Rosario Albanese - Dott. Duilio Stramare - Dott. Diego Toffanin - Dott. Attilio Bettin
Dott. Emilio Lucia – Dott.ssa Rosaria Paterniti-Barbino - Dott.ssa Silvia Cattaruzzi
Dott. Carlo Cattaruzzi - Dott.ssa Valentina Ventura
Dott. Andrea Roncarati - Dott. Francesco Querin - Dott. Samuele Massarut
Dott.ssa Silvia Cattaruzzi - Dott.ssa Ornella De Piero
Servizio Sanitario
Croce Rossa Italiana – Roberto Giacobini - Cav. Bruno Giorgesi Valentino Pivetta
Alberto De Monte - Rocco Freda
(Comando ProvincialeVigili del Fuoco)
( Corpo Volontari di Pordenone )
Assistenza disabili
Iseppi Bruno
Telefoni Utili
Emergenza Sanitario
Tel.
118
Polizia di Stato
113
Carabinieri
112
Vigili del Fuoco
115
Soccorso Stradale
116
Ospedale Civile “S.Maria degli Angeli” Pordenone
Via Montereale, 24
Centro di Riferimento Oncologico - Aviano
0434/399735
[email protected]
0434-659111
Ospedale Policlinico S.Giorgio - Pordenone
via Gemelli, 10
0434/519704
[email protected]
Pronto Soccorso – Ospedale - Sacile
0434-7361
Pronto Soccorso - Ospedale - Oderzo
0422-715315
Piazza Risorgimento, 27 - PORDENONE - Tel. 0434.520219
www.pordenonepedala.it
www.farmaciabadanaiscalzotto.it
SERVIZIO LOGISTICO
“Parco Galvani” - Pordenone
Direzione
Moras Celestino
Collaboratori
Alessandro Moras
Ivano Moras
Massimo Fabbro
Ado Fabbro
Aldo Tajariol
Vittorio Ruppolo
Nilo Camerotto
Angelo Mastrangelo
Giovanni Morassut
Vittorio Visentin
Luciano Mengo
Manuele Bozzer
Pio Antonini
Servizio di Assistenza
Esercito – Comando Ariete
Acqua Pradis – Spilimbergo
Progetto Dentale - “Appolonia”
Security Group – Nicola Girolamo
Friulana Panini – Gian Andrea Molaro
Latterie Friulane – Rinaldo Gasparotto
C.R.I. Pordenone – Roberto Giacomini
Pasta Tomadini “1843 – Luigi Tomadini
Passione Arte Danza – Nicoletta Moras
D.A.P. – Distributori Automatici – Porcia
Mele Julia - Azienda Agricola “La Tiepola”
Gelcarni “Grizzo” – Lavorazione Carni - Aviano
A.N.C. – Protezione Civile – Cav. Vittorino Pegoraro
Servizio Audio – Gianfranco Moro - Francesco Rossetto
www.pordenonepedala.it
D I S T R I B U TO R I
A U TO M AT I C I
P O R D E N O N E
Tel. 0434 920571
www.dapdistributori.it
SERVIZIO RISTORO
“PARCO GALVANI”
Direzione
Moras Celestino
Coordinatrice
Paola Viati
Tutte le mogli, Signorine e Signore simpatizzanti del Comitato Organizzatore
della “Pordenone Pedala 2014” sono invitate a collaborare per la distribuzione
della “Pastasciutta”
Reparto Comando e Supporti Tattici “Ariete”
Comando 132^ B.Co. Ariete - Pordenone
Comando 132° Reggimento Carri - Cordenons
Pastasciutta
Esercito - Tomadini
Vini
I Magredi di Domanins
Acqua
Acqua Pradis - Spilimbergo
Panini & Bibite
Friulana Panini
Latte
Latterie Friulane
Mele
La Tiepola
Caffè
D.A.P. srl - Distributori Automatici
Spazzolino da denti
Appolonia
www.pordenonepedala.it
PREMIAZIONI PARCO GALVANI - PORDENONE
(ORGANIZZAZIONE)
Speaker
Roberto Bertolo
Organizzazione
Francesco Piuzzi - Renzo Trevisan
Manlio Contento - Remo Pietrani
Francesco Rossetto - Gildo Turchet
Michele Bigatton - Mario Buttolo
Intrattenimento Danza
Passione Arte Danza
Nicoletta Moras
MISS Pordenone Pedala 2014
Massimiliano Loca
Manlio Contento
Daniele Rampogna
MISS Tulipano 2014
Massimiliano Loca
Daniele Rampogna
Il Tulipano - I.B.T. Viaggi
MISTER “Pordenone Pedala” 2014
Nicoletta Moras
MISS “Skating Club Comina” 2014
Dott. Cav. Giovanni De Piero
Miss e Mister Pordenone Pedala saranno premiati con un Week End per due persone offerti
dall’IBT Viaggi Pordenone - (Agenzia a Pordenone, Brugnera e Oderzo)
www.pordenonepedala.it
PREMI
Saranno a disposizione di tutti i partecipanti:
5.000- Buste IBT Viaggi – Il Tulipano
5.000- Numeri dorsali “Electrolux”
5.000- Pastasciutte – Esercito-Tomadini
5.000- Confezioni pasta Tomadini
5.000- Vino - I Magredi di Domanins
5.000- Bibite – Friulana Panini
5.000- Panini – Friulana Panini
5.000- Acqua Pradis - Spilimbergo
5.000- Mele La Tiepola
5.000- Latterie Friulane
5.000- Medaglie – “Pordenone – Portobuffolè”
Foto in ricordo di:
5.000- Adesivi grandi “Pordenone Pedala”
Aldo Missinato
5.000- Adesivi piccoli “Pordenone Pedala”
5.000- Caffè – Distributori Automatici Porcia DAP srl
5.000- Spazzolini da denti “Apollonia” Odontosalute
5.000- Buono Pasta “Tomadini 1843” (Visotto)
5.000- Entrata “Omaggio” Museo della Bicicletta Portobuffolè
Saranno disponibili inoltre:
Coppe - Trofei- Targhe
Miss “Pordenone Pedala”
Miss “Il Tulipano”
Miss “Skating Club Comina”
Mister “Pordenone Pedala”
Miss e Mister “Pordenone Pedala” Week End per due persone “IBT.Viaggi”
Premio Tomadini “Indovina” – quanti pezzi di pasta sono contenuti in più una sfera
di vetro: il vincitore riceverà 30 kg di pasta Tomadini.
Show Aereo con i piloti dell’ Aeroporto la Comina, Dal Mas, Mior, Gentili e Rossi
Danza al Parco Galvani - Passione Arte Danza di Pordenone
Vespa Club Pordenone
Vetture d’Epoca
Fanfara dei Bersaglieri
MUSEO DEL CICLISMO 'ALTO LIVENZA'
Via Businello, 2 - Portobuffolé (TV)
tel. 0422-850088 - fax 0434-780874
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rinascimentale “Casa di Gaia Da Camino” su due piani del
14° secolo.
www.pordenonepedala.it
FABIOLA
DAI 5 AI 95 SEI DEI NOSTRI
www.pordenonepedala.it
Stampa
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Web
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FAI VOLARE IL TUO BUSINESS
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3HUFKªRJJLªQHOZHEFKHWURYLLWXRLFOLHQWLHVRSUDWWXWWRSXRLIDUWLFRQRVFHUH
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ULVXOWDWLQHFHVVLWLGL
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PORDENONE
via Molinari, 57 - Tel. 0434.362024
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FAN
REGOLAMENTO
1. ORGANIZZAZIONE - Il Comitato Organizzatore “Sportivi di Pordenone” indice ed organizza per Domenica
7 Settembre 2014 la tradizionale Manifestazione Cicloturistica Internazionale della Provincia di Pordenone (non
competitiva) denominata “Pordenone Pedala”, 42^ edizione “Portobuffolè e Dintorni” con inserita la “Maratonina”
dello Skating Club “Comina” di Pordenone.
2. PARTECIPAZIONE - Tutti possono partecipare alla gita, purché in buono stato di salute.
,PLQRUHQQLGHYRQRIDU¿UPDUHODFHGRODGLSDUWHFLSD]LRQHDOOD³3RUGHQRQH3HGDOD´GDO*HQLWRUHRGDFKLQHIDOH
veci, per l’assunzione in proprio della tutela del minore, sollevando gli organizzatori da qualsiasi responsabilità penale e civile per qualsiasi danno in cui potesse incorrere il partecipante durante la manifestazione. Inoltre i bambini
al di sotto dei 10 anni devono essere accompagnati durante tutta la manifestazione da un adulto o dal suo Gruppo
Sportivo. I Bambini al di sotto i 6 anni possono partecipare purchè trasportati da un genitore o da un adulto autorizzato, sotto la propria responsabilità di quest’ultimo. E’ raccomandato a tutti, ma in modo particolare ai bambini dai
6 anni a 12 anni, l’uso del casco “leggero” rispondente alle norme di sicurezza e di protezione stradale.
3. MEZZO DI LOCOMOZIONE - Bicicletta di qualsiasi tipo, marca, epoca e stile, purchè in regola con le norme
vigenti in materia che consentono la sua libera circolazione stradale.
4. PERCORSO - Pordenone: p.le Risorgimento,Via Dante, V.le Martelli, Piazza XX Settembre, Piazza Cavour,
Corso Vitt. Emanuele, Via Gorizia, Sottopasso Via Cappuccini, Via Tessitura, Via Cartiera, Porcia Via Correr, Via
G. Pellegrini, Palse, Tamai, Maron, Via Moret, Via Roverat SP 676, Via Provinciale con arrivo a Portobuffolè in
Viale Margherita (Ristoro e seconda partenza). Portobuffolè, Via Roma, Via Provinciale, Via Ronche, Ghirano,
Villanova di Prata, Via Vitt. Emanuele, Prata, Via Roma, Via Pordenone, Rondover, Croce di Palse, Via Portovieli,
Laghetto della Burida, Via Cappuccini, Via Pola, Via Riviera del Pordenone, Viale Dante ed arrivo al Parco Galvani
per complessivi 44 chilometri.
5. VELOCITA’ - La velocità massima è di 25 km/ora. Tutti i partecipanti devono rimanere uniti e procedere nello
stesso ordine di partenza e nel gruppo di cui fanno parte. La Polizia Stradale e gli incaricati del Comitato Organiz]D]LRQHSRVVRQRIDUGLPLQXLUHRDXPHQWDUHO¶DQGDWXUDQHLFDVLGLQHFHVVLWjHJOLHYHQWXDOLSDUWHFLSDQWLLQGLI¿FROWj
RLQIRUWHULWDUGRVRQRREEOLJDWLDVDOLUHVXLPH]]LG¶DVVLVWHQ]D³¿QHFRUVD´LQFDVRGLUL¿XWRJOLVWHVVLSDUWHFLSDQWL
non saranno più assistiti e saranno esclusi a tutti gli effetti dalla manifestazione.
6. ISCRIZIONI - Tutti i partecipanti dovranno essere iscritti ed in possesso di apposito numero dorsale “Electrolux”
FKHGRYUjHVVHUHEHQYLVLELOHSHUO¶LGHQWL¿FD]LRQH,O&RPLWDWR2UJDQL]]D]LRQHFRQVHJQHUjDOO¶DWWRGHOO¶LVFUL]LRQH
una busta “IBT Viaggi - Il Tulipano” contenente: Una dispensa tecnica con il regolamento della manifestazione.
Numero Dorsale in tela “Electrolux” - Una medaglia “Pordenone Pedala” (Comune di Pordenone – Portobuffolè) Due adesivi “Pordenone Pedala 2014 - 42^ Edizione” - Un tagliando – Ristoro-Sosta “Portobuffolè” - (Rifornimento
Volante) - Un tagliando – Pastasciutta Tomadini “1843”– Esercito (Parco Galvani – Pordenone) - Un tagliando
- Ritiro Bibita (Parco Galvani – Pordenone). Al posto di ristoro sarà disponibile: Mele Julia “La Tiepola” - Latte “Latterie Friulane” - Acqua Pradis - Vino “I Magredi” di Domanins – Spazzolino da denti “Apollonia” e Caffè ”Dap” La
domanda di iscrizione e il versamento di Euro 7,00 (sette), quale quota di partecipazione per il rimborso spese, si
effettuano presso il comitato Organizzatore, con sede in Pordenone, V.le Trieste, 8 – c/o Cartoleria “Demetrio” tel.
Fax 0434-21112 - Email: [email protected] ed altri punti d’iscrizione. Non saranno accettati più di 5.000
(partecipanti) all’iscrizione.
7. OPERAZIONI DI PARTENZA - IIl ritrovo della Cicloturistica si svolgerà a Pordenone nel p.le Risorgimento, con
inizio alle ore 07.00. La partenza avverrà alle ore 08.30. Seguirà la partenza dei Pattinatori.
8. SECONDA PARTENZA - Il ritrovo e operazioni di partenza dei Cicloturisti e la “Maratonina”di Pattinatori, avverrà nel Centro Cittadino di Portobuffolè in Via Roma, con il seguente programma: Ore 09.33 Arrivo dei cicloturisti
– Ore 10.21 Partenza dei Cicloturisti. – Ore 11.00 – Partenza della “Maratonina “ dei Pattinatori.
9. RISTORO - Per il Ristoro a Portobuffolè e al Parco Galvani di Pordenone ogni partecipante dovrà
consegnare gli appositi tagliandi ricevuti all’atto dell’iscrizione.
10. SVOLGIMENTO - declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone e cose prima, durante e dopo lo
svolgimento, dentro e fuori del percorso, ed in conseguenza della manifestazione stessa.(compresi gli eventuali
smarrimenti o furti di biciclette ed altri oggetti vari).
ASSISTENZA MEDICA E ASSISTENZA IN CORSA Lungo il percorso sarà operativo un servizio di assistenza medica con medici (Ambulanze e Volontari della C.R.I.), e il Servizio di assistenza in corsa: presso
il Centro di Portobuffolè (seconda partenza) e all’arrivo al Parco Galvani di Pordenone Per ulteriori informazioni fare riferimento alla Dispensa Tecnica.
AUTOSCUOLA CAGLIARI
Via Trento, 10 - PORDENONE
Tel. 0434 520494
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42a TOURISTIC BIKE TRIP OF THE PORDENONE DISTRICT
PORDENONE PEDALA (Biking Pordenone) SEPTEMBER 7th 2014
RULES
1. ORGANIZATION - The Organizing Committee (Sportivi di Pordenone); announces and organizes
on Sunday, September 7th 2014 the traditional international touristic bike trip (not competitive) in the
Province of Pordenone - Treviso named “Pordenone Pedala” now at its 42th edition “Portobuffolè e
Dintorni”. The Pordenone Comina Skating Club will also participate with its “Maratonina” (Short Marathon)
2. PARTICIPATION - Bike trip participation is open to everybody, as long as in good health. Under age
participation is subject to parents – or other adult - signature of the participation form assuming total
responsibility - relieving the organizers from any and every judicial and moral burden deriving by any
arm the participant could incur. Moreover, children under 10 years must be accompanied throughout
the event by an adult or their sports team. Children under 6 years old are accepted only if carried by
parents or other adult assuming total responsibility. Everyone is recommended - especially children
from 6 to 12 years old, to wear crash helmets in line with road safety and protection standards.
3. MEAN OF TRANSPORT - a bicycle of any kind, brand, epoch and style, provided they comply with
road safety and protection rules.
4. ROUTE - Pordenone: p.le Risorgimento, viale Dante, viale Martelli, Piazza XX Settembre, Piazza
Cavour, Corso Garibaldi, Lp.le Risorgimento, viale Dante, viale Martelli, Piazza XX Settembre, Piazza
Cavour, Corso Vitt. Emanuele, Via Gorizia, Sottopasso Via Cappuccini, Via Tessitura, Via Cartiera,
Porcia Via Correr, Via G. Pellegrini, Palse, Tamai, Maron, Via Moret, Via Roverat SP 676, Via Provinciale con arrivo a Portobuffolè in Viale Margherita (Stop-Snack – Second Start).Portobuffolè: Via
Roma, Via Provinciale, Via Ronche, Ghirano, Villanova di Prata, Via Vitt. Emanuele, Prata, Via Roma,
Via Pordenone, Rondover, Croce di Palse, Via Portovieli, Laghetto della Burida, Via Cappuccini, Via
Pola, Via Riviera del Pordenone, Viale Dante ending Parco Galvani – Pordenone, 44 km total tour.5.
SPEED: - The maximum speed is 25 km/h. All participants are intended to bike together and proceed
LQWKHVDPHRUGHUDQGLQWKHVDPHJURXSWKH\ZHUHDVVLJQHGWRDWWKHVWDUW7KH7UDI¿F3ROLFHDQGWKH
ones appointed by the Organizing Committee can reduce or increase the pace if necessary. Those
participants who need help or are so late as to be out of scheduled time are obliged to utilize the available “broom wagon” trucks and buses. In this case people refusing to be transported, will no longer be
covered by organization assistance and will be excluded from tour participation.
6. ENROLMENT -$OOSDUWLFLSDQWVPXVWEHHQUROOHGDQGZHDUWKHSHUVRQDO³(OHFWUROX[´LGHQWL¿FDWLRQ
dorsal number to be positioned and visible on their back. The Organizing Committee will provide an
envelope from “IBT Viaggi – Il Tulipano” containing:
1 tour technical book with the tour rules.
1 “Electrolux” tissue dorsal number
1 “Pordenone Pedala - City of Pordenone” medal
2 stickers “Pordenone Pedala 2014-42th Edition”
1 coupon - Snack-Stop “Portobuffolè”
1 coupon – “Pastasciutta Tomadini- 1843” – “Italian Army (Galvani Park - Pordenone)
1 coupon – for one drink (Galvani Park – Pordenone).
At the snack stop will be available: Julia apples “La Tiepola” – Latterie Friulane Milk – “ Pradis mineral
Water” - Wine “I Magredi” di Domanins. The application and the 7.00 (seven) Euro participation fee
payment, are to be made at the Organizing Committee seat in Pordenone, Viale Trieste, 8 – “Cartoleria
Demetrio” Phone & Fax 0434-21112 – E-mail: [email protected] and other enrolment points
(5,000 participants will be accepted at the most).
7. STARTING OPERATIONS - The bike tour meeting and starting operations will be held in Pordenone
at Piazzale Risorgimento, starting at 07.00 am. The start will be at 08.30 am. Skaters will leave next.
8. SECOND START - The second start meeting and starting operations (“Dozer” Organization Participants and the skate “Maratonina” will be held ne “Portobuffolè” with the following schedule:
09:00 am - starting operations
09.33 am -Participants arrival “Stop and Snack”
10.15 am - “Ancient cars and Motor bikes” start.
10.21 am - Participants leave
11.00 am – Skate “Maratonina” – Aviano - start.
9. REFRESHMENT - To receive food and drinks at Portobiffolè and at the “Galvani Park” Pordenone
participants have to present their coupons received with the enrolment envelope.
10. ROAD CIRCULATION RULES - The bike tour will take place with any weather. Even if not explicitly
mentioned in this set of rules, the Italian road circulation rules (Codice della Strada) are in force. The
Organizing Committee declines any and every responsibility for incidental damage to individuals and/
or objects before, during and after the tour and in consequence of the excursion (including any loss or
theft of bikes and other objects). Further details are available in the tour technical book.This English
text has only to be considered as an help. The actual rules text to be referred to in any case, is
the one in Italian language included in the enrolment envelope.
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132° BRIGATA CORAZZATA ARIETE
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I REPARTI DIPENDENTI
®
11° Reggimento Bersaglieri
Costituito il 16 settembre 1833, prende parte ai combattimenti in Africa Orientale, al Primo e Secondo Conflitto
Mondiale, alla campagna italo-etiopica. Impiegato in Operazioni per la Pace in Kosovo, Iraq, Libano ed in attività di
sicurezza nazionale ed operazioni di soccorso in favore di popolazioni colpite da calamità naturali.
Il Reggimento ha sede a Orcenico (PN) – Motto: “Quis Ultra?”
32° Reggimento Carri
Costituito nel febbraio 1939, prende parte ai combattimenti in Africa, alla conquista della Cirenaica ed alla cruenta
battaglia per la conquista di Tobruk. E’ stato impiegato in Operazioni per la Pace in Somalia, Kosovo, Iraq ed in
attività di sicurezza nazionale ed operazioni di soccorso in favore di popolazioni colpite da calamità naturali.
Attualmente il Reggimento ha sede a Tauriano (PN) – Motto: “Ferrea Mole Ferreo Cuore”
132° Reggimento Carri
Costituito nel settembre 1941 in Africa Settentrionale, dove ricevette il battesimo del fuoco e partecipò alla prima e
seconda controffensiva italo - tedesca ed alla battaglia per la conquista di Tobruk. E’ stato impiegato in Operazioni
per la Pace in Somalia, Kosovo, Iraq, Afghanistan ed in attività di sicurezza nazionale ed operazioni di soccorso in
favore di popolazioni colpite da calamità naturali.
Il Reggimento ha sede a Cordenons (PN) – Motto: “In Hostem Ruit”
132° Reggimento Artiglieria Corazzata “Ariete”
Costituito nel settembre 1941 in Africa Settentrionale, dove ricevette il battesimo del fuoco, partecipò alla prima e
seconda controffensiva italo - tedesca ed alla battaglia per la conquista della Cirenaica. E’ stato impiegato in
Operazioni per la Pace in Kosovo, Afghanistan, Libano ed in attività di sicurezza nazionale ed operazioni di
soccorso in favore di popolazioni colpite da calamità naturali.
Il Reggimento ha sede a Maniago (PN) – Motto: “Fulminio e Possente”
10° Reggimento Genio Guastatori
Trae origini dai battaglioni zappatori e telegrafisti costituiti nel 1920. Fornisce elementi per unità operanti in Africa
Orientale. Prende parte al Secondo Conflitto Mondiale in Africa Settentrionale e sul Fronte Russo. E’ stato
impiegato in Operazioni per la Pace in Bosnia, Kosovo, Afghanistan, Iraq, Libano e numerose operazioni di bonifica
del territorio e di soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali.
Il Reggimento ha sede a Cremona – Motto: “Al mio valor l’aspro cimento è sprone”
Battaglione Logistico “Ariete”
Costituito dagli autoreparti della Divisione Corazzata “Ariete” durante la Campagna d’Africa Settentrionale,
percorrendo milioni di chilometri sulle piste sabbiose del deserto, assicurava ai Reparti in prima linea viveri, armi
e munizioni. E’ stato impiegato in Operazioni per la Pace in Somalia, Bosnia, Kosovo, Afghanistan, Iraq e Libano
ed in attività di sicurezza nazionale ed operazioni di soccorso in favore di popolazioni colpite da calamità naturali.
Il Battaglione Logistico ha sede a Maniago (PN) – Motto: “Sempre e meglio”
Reparto Comando e Supporti Tattici “Ariete”
Costituito nel novembre 1975 con la denominazione di Reparto Comando e Trasmissioni “Manin”, nell’ottobre
1986, diviene Reparto Comando e Trasmissioni “Ariete” e, nel 1993, assume l’attuale denominazione. E’ stato
impiegato in Operazioni per la Pace in Bosnia, Kosovo, Iraq e Libano ed in attività di sicurezza nazionale ed
operazioni di soccorso in favore di popolazioni colpite da calamità naturali.
Il Reparto ha sede a Pordenone – Motto: “Sempre al fianco”
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INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL D. LGS. 30/06/03, N. 196
Il Comitato Organizzatore della Pordenone Pedala, con sede in Pordenone – V.le Trento, 8, quale titolare del Trattamento dati è tenuto
a fornire alcune informazioni riguardanti l’utilizzo dei dati personali, in ottemperanza alle disposizioni del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196
(Codice in materia di protezione dei dati personali).
Fonte dei dati personali
I dati personali in possesso del comitato Organizzatore della Pordenone Pedala sono raccolti direttamente presso i partecipanti alla manifestazione cicloturistica, attraverso la scheda di iscrizione personale che essi compilano.
Finalità del trattamento
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nel caso di incombenze o necessità organizzative o di altra natura derivate o riguardanti la manifestazione stessa (assegnazione di premi,
assistenza assicurativa, individualizzazione in caso di pronto soccorso, ecc..).
Facoltatività del conferimento dei dati
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Modalità di trattamento dei dati
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Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
Per il regolare svolgimento della manifestazione, il Comitato Organizzatore può dover comunicare a terzi (assicurazioni, pubbliche amministrazioni, ecc.) i dati personali alla manifestazione.
Diritti dell’interessato
Art. 7 D. Lgs 196/03
1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati,
e la loro comunicazione in forma intelligente.
2. l’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:
a) dell’origine dei dati personali;
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c) della logica applicata in caso di maltrattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
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e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venire a conoscenza in
qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
3. L’interessato ha diritto di ottenere:
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b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di
coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego
di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
4. L’ interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
EDOWUDWWDPHQWRGLGDWLSHUVRQDOLFKHORULJXDUGDQRD¿QLGLLQYLRGLPDWHULDOHSXEEOLFLWDULRRGLYHQGLWDGLUHWWDRSHULOFRPSLPHQWRGLULFHUFKH
di mercato o di comunicazione commerciale.
CERTIFICATO DI ASSICURAZIONE
Ciascun partecipante è assicurato contro gli infortuni durante la sua partecipazione alla manifestazione Cicloturistica InterQD]LRQDOHGHOOD3URYLQFLDGL3RUGHQRQH³3RUGHQRQH3HGDOD´FKHVLVYROJHUjLO6HWWHPEUHLQEDVHDOODSROL]]DVSHFL¿FD
rilasciata dal Comitato Organizzatore e stipulata con la UNIPOL ASSICURAZIONI per le seguenti prestazioni e somme:
Euro 5.000,00 in caso di morte
Euro 10.000,00 in caso di invalidità permanente con franchigia del 5%.
Il numero dell’adesione alla polizza assicurativa corrisponde al numero distintivo fornito all’iscrizione da Comitato Organizzatore. Le condizioni di assicurazione verranno fornite al momento dell’iscrizione.
STUDIO DI ASSICURAZIONI
Via S. Caterina - 33170 Pordenone - Tel 0434.508411 - Fax 0434521578
www.pordenonepedala.it
Numero distintivo______________________________________________________________________
Il sottoscritto _________________________________________________________________________
Nato il_______________________________________________________________________________
domiciliato ___________________________________________________________________________
Via _________________________________________________________________________________
Gruppo Sportivo_______________________________________________________________________
Chiede di partecipare alla 42.ma edizione della Pordenone Pedala del 7 settembre 2014 e di accttare
tutte le condizioni del regolamento sotto la propria responsabilità. Dichiara inoltre che i dati di cui sopra
ULVSRQGRQRDOYHURHFKHWXWWLJOLHYHQWXDOLLQFRQYHQLHQWLFKHSRVVRQRYHUL¿FDUVLDVXRGDQQRGXUDQWHODJLWD
cicloturistica non competitiva, anche per colpa di terzi, sono a suo completo carico e, comunque, solleva
l’Organizzazione da ogni responsabilità in merito. Allega la somma di Euro 6 ( sei ) quale quota di partecipazione per rimborso spese. Dichiara inoltre di avere ricevuto l’informazione di cui all’Art. 13 D. Lgs 196/03
e presta il consenso al trattamento dei propri dati.
Firma del partecipante
Firma del Genitore (o che ne fa le veci) se il Partecipante è minorenne... omissis
2. PARTECIPAZIONE - Tutti possono partecipare alla gita, purché in buono stato di salute.
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chi ne esercita la patria potestà onde sollevare gli organizzatori da ogni responsabilità per qualsiasi danno
che dovesse subire il partecipante durante la manifestazione. Si consiglia di far accompagnare o trasportare
da un adulto i bambini al di sotto dei dodici anni. E’ raccomandato a tutti, ma in modo particolare ai bambini,
l’uso di un casco in regola con le norme di sicurezza vigenti.
Legge sulla privacy - informativa sul trattamento dei dati personali
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della manifestazione “Pordenone Pedala” e non saranno divulgati nel modo più assoluto ad estranei non
strettamente collegati all’Organizzazione, nel rispetto delle norme vigenti. I dati verranno distrutti dopo la
conclusione della manifestazione.
quadrifoglio
arredi
ESPOSIZIONE MOBILI
Via Taglio, 101 - Maron di Brugnera (PN) - Tel. 0434.613452 - Fax 0434.624482
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PUNTI DI ISCRIZIONE - 1
Cartoleria "Demetrio" - V.le Trieste 8 - PN - Tel. 0434.21112
Circolo Anziani del Lavoro "Electrolux - Zanussi"- PN
Gruppo "Il Tulipano" - Via Pravolton, 3 - PN
Gruppo - Banca Credito Cooperativo Pordenonese
Gruppo - Comitato Italiano Paraolimpico
Gruppo Sportivo “Ariete” – Pordenone
Gruppo Base Nato Usaf – Aviano (Pn)
Gruppo - Impresa Battistella – Pasiano (Pn)
Gruppo - Colletta Alimentare – Pordenone
Gruppo “Aruotalibera” – Pordenone
Gruppo - Ass. Naz. Polizia di Stato – Pordenone
Gruppo - A.N.M.I.L. Pordenone
Gruppo “Dal Cin” Assicurazioni - Pordenone
Gruppo “Associazione Bersaglieri”- Pordenone
Gruppo “Skating Club Comina “ – Pordenone
Gruppo “Subito” Tomadini 1843” – Pordenone
Gruppo Ospedale Civile – Pordenone
Gruppo Donatori - Avis Provinciale Pordenone
Gruppo Donatori - Avis Comunale Azzano Decimo
Gruppo Donatori - Avis Comunale Borgomeduna
Gruppo Donatori - Avis Comunale Cordenonese
Gruppo Donatori - Avis Comunale Fiume Veneto
Gruppo Donatori - Avis Comunale Fontanafredda
Gruppo Donatori - Avis Comunale Porcia
Gruppo Donatori - Avis Comunale Pordenone
Gruppo Donatori - Avis Comunale Pordenone “Festa in Piassa”
Gruppo Donatori - Avis Comunale Prata Di Pordenone
Gruppo Donatori - Avis Comunale Roraigrande
Gruppo Donatori - Avis Comunale Roveredo In Piano
Gruppo Donatori - Avis Comunale Torre Di Pordenone
Gruppo Donatori - Avis Comunale Vallenoncello
Gruppo Donatori - Avis Comunale Villanova Di Pordenone
Gruppo Donatori - Aido Provinciale Pordenone
Gruppo Donatori - Aido Comunale Pordenone
Gruppo Donatori - Ado Provinciale Pordenone
Gruppo Donatori - Admo Friuli Venezia Giulia
Gruppo Donatori - Avis – CRC Castello di Fratta
Gruppo - Provincia di Pordenone
Gruppo - Comune di Pordenone
Gruppo - Comune di Portobuffolè
Gruppo - Comune di Montereale Valcellina
Gruppo - Comune di San Quirino
Gruppo - Comune di Aviano
Gruppo - Comune di Roveredo in Piano
Gruppo - Comune di Pravisdomini
Gruppo - Comune di Azzano Decimo
Gruppo - Comune di Pasiano
Gruppo - Comune di Chions
Gruppo - Comune di Valvasone
Gruppo - Comune di Zoppola
Gruppo - Comune di Porcia
Gruppo - Comune di Pasiano
Gruppo - Comune di Prata
Gruppo - Comune di Fontanafredda
Gruppo "Bar Al Viale" - Bar Carmen – Pordenone
Gruppo “Bar Carducci” - V.le Trento - PN
Gruppo “Bar al Fante” - Pordenone
Gruppo “Bar Alla Sosta” - Pordenone
Gruppo “Bar S.Valentino” - Pordenone
Gruppo “Bar al Levante” - Pordenone
Gruppo “Bar Grigoletti” -Pordenone
Gruppo “Bar Principe” Pordenone
Gruppo “Bar da Rudy” - Porcia
Gruppo “Hosteria Pilacorte” Pordenone
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PUNTI DI ISCRIZIONE - 2
Gruppo “Arte Ceramica” Via Sclavons, Cordenons
Gruppo “ATAP” – Pordenone
Gruppo “C.R.A.L.” Poste di Pordenone
Gruppo “Moro” – Cordenons
Gruppo “ALIBUS” – Pordenone
Gruppo “Cassa Peota” – Fagnigola
Gruppo “Città Nostra – P.tta dei Domenicani - PN
Gruppo “31 st Aviano Tail Spotters Group
Gruppo “Moret Marmi” – Corva di Azzano Decimo
Gruppo “A.N.F.A.S.” – Pordenone
Gruppo “Associazione Lumacuore”
Gruppo “Parent Project” - Pordenone
Gruppo “Associazione Italiana Leucemia – Sacile
Gruppo “AISLA” Sezione F.V.G. – Pordenone tel. 3429360221
Gruppo “San Gegorio” alle Grazie – Pordenone
Gruppo “Vallenoncello” - Pordenone
Gruppo “Giovani per Sempre” – Pordenone
Gruppo “Modello Italia”- Cimpello PN
Gruppo “Off. Saccon” – Brugnera (Pn)
Gruppo “A.T.M.A.” – Maron di Brugnera
Gruppo “Susana” -. Brugnera
Gruppo “B.R.P.” – Via Roma, 52/A - Porcia
Gruppo “Scuot” – Villanova di Pordenone
Gruppo "Moro" S.p.A. - Fiume Veneto -PN
Gruppo “Villa D’Arco” - Cordenons
Gruppo “INFAS Julia Gas” Fontanafredda
Gruppo “Zanardo Rappresentanze” – Pordenone
Gruppo “Coop. Service Noncello” – Roveredo in Piano (Pn)
Gruppo “Armando Arte Capelli – Roveredo in Piano (Pn)
Gruppo “Pinocchio” Asilo Ludoteca - Pordenone
Gruppo “Camera di Commercio” – Pordenone
Gruppo “Piccolo Coro” – Cordenons (Pn)
Gruppo “Al Mostone” – Azzano Decimo (Pn)
Gruppo “Affare Fatto” - Pordenone
Gruppo ”Banca Popolare Friuladria – Pordenone
Gruppo “Cicli Colussi” – Fiume Veneto (Pn)
Gruppo “CicloTime” Atala – Pordenone
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Gruppo “Amici del Formai” – Pordenone
Gruppo “Cooperativa di Castions” – Zoppola (Pn)
Gruppo “Skorpion” – Pordenone
Gruppo “Fidelis” – Padovan - Pordenone
Gruppo “Basket Mania” – Pordenone
Gruppo “C.R.I.” - Pordenone
Gruppo “Mare Uno” – Pordenone
Gruppo “Vespa Club” Pordenone
Gruppo “Motta di Livenza” – Treviso
Gruppo “San Stino di Livenza” Venezia
Gruppo “Amici del Pedale” – Basedo di Chions (Pn)
Gruppo “Pizzerie Apollo” – Via Perseo, 56 – Bibione (Ve)
Gruppo “Padova in Bicicletta” – Padova
Gruppo “ANSPI” – Piavon di Treviso
Gruppo “Amici di Conegliano” – (Tv)
Gruppo “Amici in Bicicletta” - Trento
Gruppo “San Bruson” – Mira (Ve)
Gruppo “Istria Pazin Angelin Travel” – Croazia
Gruppo “Pola” – Slovenia
Gruppo “Spittal Sportverein” – Austria
Gruppo “Argentina” – Pordenone
Gruppo “movimento per la Vita & C.A.V.
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PORDENONE
P E D A L A N E G L I A N N I:
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Brugnera
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Azzano X
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