Insania Pingens. pdf ebook dvcpr free By Cocteau, Jean

POLIG RAFICI. L'azienda di Sona è specializzata in business communication e direct marketing e occupa 135 dipendenti
40
0
Leaderform p ta sui se a
Il fatturato a 20
oui (+8%)
Tecnologia e innovazione nel veicolare pubblicità
su carta fra le mosse vincenti. L'ad Cozza: «L'estero
ora rappresenta il 30%. Vogliamo farlo crescere»
Manuela Trevisani
..............................................................................
Dalla tecnologia del modulo
continuo agli inizi degli anni
ottanta alla stampa digitale
personalizzata. La Leaderform di Sona, azienda specializzata in business communication e direct marketing, è
una realtà poligrafica in continua evoluzione. E in graduale
progressione verso il mondo
dei servizi.
Dallo stabilimento di via Molina, dove lavorano 135 dipendenti, ogni anno escono circa
150 milioni di buste stampate
tra fatture, bollettini e comunicazioni pubblicitarie, dirette
nelle buche delle lettere di tutti gli italiani. «Il volume d'affari ha sfiorato nel 2013 i 20 milioni di euro, in crescita
dell'8% rispetto al 2012 e contiamo di riuscire a confermare
il dato anche quest'anno»,
spiega Federico Cozza, amministratore delegato di Leaderform assieme alla sorella Cristina, affiancato nella guida
della società anche dal padre
Luciano, presidente del Cda.
«Come nostra filosofia, da
sempre reinvestiamo l'utile
dell'azienda (circal'8% del fatturato) e ciò ci ha consentito
di far fronte agli importanti
cambiamenti che stanno interessando il settore della grafica». I canali di comunicazione
via web, i social network, i tablet e gli smartphone stanno
rivoluzionando il mondo della
Si parla di noi
stampa.
«Negli ultimi anni abbiamo
puntato molto sulle nuove tecnologie e sulle modalità più innovative diveicolare messaggi
pubblicitari su supporto cartaceo», prosegue l'amministratore delegato di Leaderform
(peraltro sponsor dell'Hellas
Verona). «Proprio in questi
giorni stiamo valutando un investimento di 3,5 milioni di euro per l'acquisto di una nuova
macchina perla stampa digitale, che però ha la stessa qualità
dell'offset a bobina. Da poco,
inoltre, abbiamo terminato di
ampliare lo stabilimento, per
un ulteriore costo di un milione di euro».
specializzata in marketing di
prossimità, acquisendone il
50% delle quote».
Un'altra delle sfide che Leaderform è pronta a cogliere è
quella dell'estero. «Fino a
qualche anno fa eravamo presenti in Francia, ma poi l'ufficio è stato chiuso», conclude
Cozza. «Nel 2013 siamo ripartiti sui mercati del Belgio, della Germania e della Francia:
oggi il volume d'affari dei Paesi esteri rappresenta circa il
30% contro il 70% dell'Italia,
mail nostro obiettivo è invertire queste percentuali». e
I due principali settori su cui
punta Leaderform sono la business communication, cioé la
stampa di fatture, estratti conto, bollettini, che rappresenta
circa il 60% del fatturato, e il
direct mailing, ovvero la comunicazione commerciale, sempre di tipo personalizzato, per
il restante 40%. Tra i più importanti clienti, il Banco Popolare, l'Agsm, H3G, Enel, Sky, oltre a diverse onlus come Telefono Azzurro, Medici senza
frontiere, l'associazione Don
Bosco.
Il cartaceo può convivere
con il digitale sul fronte della
comunicazione»,
prosegue
Cozza, che è presidente della
sezione Carta, cartotecnici e
grafici di Confindustria. «Abbiamo deciso di investire in
una nuova startup, JoinTag,
Pagina 1
Ma rketi di prossim ità
con la start-up JoinTag
Entrare in un negozio,
passeggiare peri padiglioni di
una fiera o in un museo e
ricevere direttamente sul
telefonino messaggi di
benvenuto, informazioni sulle
opere esposte, sui prodotti e
sulle promozioni.
E questa l'idea di JoinTag, la
nuova start up fondata nel
maggio del 2013 da due
giovani imprenditori, Marco
Brandstetter e Filippo
Ambrosi, che hanno incentrato
il proprio business sul
cosiddetto marketing di
prossimità. Un marketing in
linea con le nuove tecnologie.
«Abbiamo voluto approfondire
le dinamiche di interazione di
prossimità: oggi i contenuti sono
sempre più erogati in digitale, ma
le persone continuano a visitare
spazi fisici e a partecipare a
eventi», spiega Brandstetter.
«JoinTag permette, quindi, di
migliorare l'esperienza delle
persone in questi luoghi, offrendo
loro la possibilità di accedere a
contenuti approfonditi come
video, cataloghi, promo, etc. Si
tratta di uno strumento di
marketing utile per le aziende, che
garantisce al visitatore un servizio
interattivo, innovativo e
altamente condivisibile».
Per avere informazioni, non sarà
necessario connettersi a un
motore di ricerca: attraverso
l'apposita app sul telefonino
apparirà automaticamente una
schermata con i dati sul capo
d'abbigliamento che si vuole
provare in una boutique; o sui
prodotti in promozione nello
scaffale più vicino del
supermercato.
«Per consentire ciò abbiamo
creato una piattaforma cloud e ci
avvaliamo di varie tecnologie Nfc.
Bluetooth smart e wi-fi»,
prosegue Brandstetter. «Lo
scorso anno abbiamo depositato i
brevetti e registrato JoinTag come
società innovativa: in febbraio
Leaderform è entrata nella
compagine societaria, acquisendo
il 50% delle quote, e oggi ci
avvaliamo di cinque
collaboratori». M.rr.
Federico e Cristina Cozza, amministratori delegati di Leaderform
Si parla di noi
Pagina 2