Via Briantina n. 68 SEREGNO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI

I.T.C.G. e P.A.C.L.E. “Primo Levi”
Via Briantina n. 68 SEREGNO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Art. 5 D.P.R. 323/98)
ESAME DI STATO
Anno scolastico 2013/2014
CLASSE QUINTA
SEZIONE V
CORSO ERICA
SOMMARIO



















Profilo professionale dell’indirizzo ERICA
Composizione del consiglio di classe
Obiettivi educativi didattici trasversali
Modalità di lavoro del Consiglio di Classe
Strumenti di verifica del Consiglio di Classe
Griglia di valutazione del voto di condotta
Corrispondenza voti-livello
Criteri di attribuzione del credito scolastico/formativo
Griglia di valutazione 1^prova
Griglia di valutazione 2^prova
Griglia di valutazione 3^prova
Griglia di valutazione colloquio
Tipologie di prove svolte dalla classe
Presentazione della classe
Attività svolte nel triennio
Supporti didattici e fisici
Schede per singola materia
Elenco allegati
Firme docenti
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
2
3
4
5
6
7
8
9-10
11
12-13
14
15
16
17
18-20
20
21-40
41
42
1
PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO
SPERIMENTALE “ERICA”
REALIZZATO NELL’ISTITUTO
Il diplomato del progetto assistito possiede:
 Conoscenze globali dei processi che caratterizzano l’azienda dal
punto di vista economico, giuridico, organizzativo e informatico.
 Buona cultura generale arricchita da conoscenze e competenze nello
studio del territorio e del patrimonio artistico.
 Competenza linguistico – comunicativa approfondita ed estesa a vari
linguaggi, dalla lingua generale al linguaggio letterario e almeno due
microlingue settoriali. Oltre alla lingua italiana, gli studenti
conoscono tre lingue, due quinquennali e una triennale.
 Capacità logiche, sviluppate attraverso l’abitudine al “problem
solving”, alla risoluzione di casi aziendali, e ad una metodologia di
lavoro autonomo.
 Capacità relazionali sviluppate attraverso modelli di comportamento
dapprima imitativi per arrivare poi ad un atteggiamento corretto,
responsabile e pertinente alla situazione e all’interlocutore.
2
COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
DOCENTE
DISCIPLINA
CONTINUITA’ DIDATTICA
3°anno 4°anno 5°anno
X
X
X
Marzo Daniela
Italiano e Storia
Barzaghi Patrizia
Inglese 1^Lingua
X
Harnett Winifred
Conversaz. inglese
X
Cuffaro Connie
Conversaz. inglese
Concina Angela
Tedesco 2^Lingua
X
Rüfer Anja
Conversaz. tedesca
X
D’Onofrio Alessia
Conversaz. tedesca
Grillo Cinzia
Spagnolo 3^Lingua
Angileri Dorotea Stefania
Spagnolo 3^Lingua
Parron Angeles
Conversaz. spagnola
Fidalgo Graciela
Conversaz. spagnola
Correa Caicedo Yina
Conversaz. spagnola
Marrali Carmela
E.L.E.A.
Crippa Elena
E.L.E.A.
X
Serafini Giuliano Bruno
Matematica
X
Pizzileo Cristina
Matematica
Milazzo Giampaolo
Storia dell’Arte
Mariani Silvia
Storia dell’Arte
Gadolini Gaetana
Geografia
Zampieri Renata
Brioschi PierUmberto
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Ed. Fisica
X
X
X
Religione
X
X
X
3
OBIETTIVI EDUCATIVI DIDATTICI TRASVERSALI
Gli alunni, al termine del quinquennio,
sono in possesso di:
A. Competenza comunicativa:
- Lo studente sa organizzare le
informazioni e le nozioni di cui dispone
in modo coerente e le espone con
chiarezza e proprietà lessicale.
- Usa in modo appropriato i linguaggi
settoriali e i codici orali e scritti.
- Sa comunicare le proprie conoscenze
rapportandosi con interlocutori diversi
B. Autonomia e flessibilità nel lavoro
individuale e di équipe
- Lo studente sa gestire il lavoro scolastico
in modo autonomo e attivo con gli
strumenti a disposizione e con tecniche
conoscitive in ambito interdisciplinare.
- Sa intervenire in modo pertinente,
richiede
approfondimenti,
delucidazioni, propone
ambiti di
ricerca e soluzioni creative.
- Si propone di perfezionare le proprie
capacità di analisi e di sintesi.
- Lo studente sa mantenere gli impegni
assunti con regolarità e tempestività.
- E’ propositivo e disponibile anche nel
lavoro di gruppo, in cui stabilisce
rapporti di interdipendenza e sa
coordinare ruoli operativi.
C.
-
-
Formazione
di
una
mentalità
interculturale
Lo studente è consapevole della propria
identità e accetta, apprezza quella altrui.
E’ aperto al confronto, riconosce i propri
limiti, valorizza le proprie abilità come
quelle altrui.
Sa interagire in modo positivo e attivo
con tutte le componenti della scuola
(docenti, compagni)
e con altri
interlocutori con cui viene a contatto
D. Capacità di esprimere valutazioni
personali
- Lo studente è in grado di analizzare le
conoscenze di cui dispone e di giungere
alla formulazione di valutazioni motivate
e fondate su dati oggettivi o plausibili
Livelli minimi
Livelli medi
Livelli Massimi
20%
50%
30%
30%
40%
30%
20%
50%
30%
30%
40%
30%
4
Lezione frontale
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Ed. fisica
Religione
Storia
dell’Arte
Geografia
Matematica
Ec.Aziendale
Spagnolo
Tedesco
Inglese
MODALITA’
Italiano
Storia
MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
x
Lezione con
esperti
Lezione
multimediale
x
x
Lezione
pratica
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Problem solving
Metodo induttivo
x
x
x
x
Lavoro di gruppo
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Discussione
guidata
Simulazioni
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
5
St. dell’arte
Religione
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Eonomia.
Ed. fisica
Geografia
x
aziendale
Spagnolo
breve
Tedesco
Interrogazione
Inglese
Colloquio
Storia
verifica
Italiano -
Tipologia di
Matematica
STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI
DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Prova di lab.
multimediale
Prova pratica
x
Risoluzione di
x
casi/problemi
Prova strutturata-
x
x
x
x
x
Questionario
x
x
x
x
Relazione
x
x
Esercizi
x
x
x
x
semistrutturata
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
6
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
(P.O.F.)
Voto 10
Voto 9
Voto 8
Lo studente rispetta scadenze e regole; porta sempre il materiale necessario per
un corretto svolgimento delle lezioni; tiene un comportamento corretto con
compagni, docenti e tutto il personale della scuola; le sue assenze sono sempre
giustificate; partecipa attivamente e propositivamente alla vita della classe
assumendosi le proprie responsabilità.
Lo studente rispetta scadenze e regole; porta sempre il materiale necessario per
un corretto svolgimento delle lezioni; tiene un comportamento corretto con
compagni, docenti e tutto il personale della scuola; le sue assenze sono sempre
giustificate; partecipa alla vita della classe attivamente pur senza essere
propositivo.
Lo studente non rispetta sempre scadenze e regole; a volte dimentica il materiale
necessario; tiene un comportamento non sempre corretto con compagni, docenti
e tutto il personale della scuola; talvolta le sue assenze non sono giustificate;
partecipa alla vita della classe solo se sollecitato.
Voto 7
Lo studente non rispetta le regole e le scadenze; non si cura del materiale
necessario per le lezioni; tiene un comportamento spesso non corretto con
compagni, docenti e tutto il personale della scuola; riporta assenze non giustificate
e note disciplinari; non partecipa alla vita di classe.
Voto 6
Lo studente non rispetta le regole e le scadenze; non dispone del materiale
necessario per le lezioni; assume un comportamento non corretto con compagni,
docenti, tutto il personale della scuola; accumula ritardi in entrata e chiede spesso
uscite anticipate; riporta numerose assenze non giustificate, note disciplinari,
provvedimenti di sospensione; non partecipa alla vita di classe e, a volte, i suoi
interventi risultano fonte di dispersione per l’attività didattica.
Voto 5
Lo studente non rispetta né le più elementari regole né le scadenze; non dispone
del materiale necessario per le lezioni; assume un comportamento scorretto con
compagni, docenti, tutto il personale della scuola creando motivi di disagio; causa
danni a persone e/o locali, attrezzature e materiale didattico; non rispetta l’orario
di inizio e termine delle lezioni; riporta assenze non giustificate, note disciplinari e
provvedimenti di prolungata sospensione; non è coinvolto nella vita scolastica se
non nei momenti ludici e ricreativi e i suoi interventi risultano fonte di dispersione
e di grave disturbo per l’attività didattica.
7
CORRISPONDENZA VOTI LIVELLO
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Lo studente non conosce alcun argomento
Lo studente ha una conoscenza molto parziale dei contenuti, non sa organizzare il
proprio pensiero anche ad un livello elementare
Lo studente commette gravissimi errori, è spesso disorientato e disorganizzato
nell’esecuzione
Lo studente commette gravi errori; non ha conseguito le abilità richieste e non
raggiunge gli standard minimi
Lo studente conosce gli argomenti proposti in modo frammentario e superficiale,
quindi commette a volte errori rilevanti
Lo studente è in grado di utilizzare alcune abilità in modo autonomo, anche se in
compiti semplici
Lo studente conosce gli argomenti fondamentali, non commette errori nell’esecuzione
di compiti semplici e di media difficoltà, ma non è in grado di applicare le conoscenze
acquisite in compiti complessi
Lo studente conosce e comprende in modo analitico e sa applicare i contenuti e le
procedure proposte
Lo studente riconosce e padroneggia tutti gli argomenti proposti e non commette
errori né imprecisioni; sa organizzare autonomamente le conoscenze anche in
situazioni nuove
Lo studente sa valutare criticamente procedure e contenuti; le sue elaborazioni
presentano soluzioni creative ed originali
8
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Candidati interni
DM 99/09
Media dei voti
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8<M≤9
9<M< 10
Classe V
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
Per l’attribuzione del credito scolastico, qualora il C.d.C. ritenga di valutare positivamente le attività svolte
dagli alunni, si fa riferimento ai seguenti parametri e relativi indicatori:
Parametri
Indicatori
Assegnazione del punteggio più alto della banda di
oscillazione, qualora la media si collochi tra il valore
medio (6,70; 7,70; 8,70; 9,70;) e gli estremi più alti della
banda di oscillazione
Rappresentante di classe
Rappresentante di Istituto
Membro della Commissione elettorale
Partecipazione a progetti di carattere culturale
“Ottimo” in IRC, materia alternativa o studio individuale
guidato
Media dei voti

Partecipazione attiva e propositiva alla
vita scolastica





Partecipazione attiva e proficua ad
attività integrative scolastiche (deliberate
dal CdC o previste nel POF)






Partecipazione a progetti di istituto
Partecipazione a progetti di classe
Partecipazione a corsi pomeridiani
Partecipazione a stage linguistici
Frequenza a corsi in preparazione alle certificazioni
Collaborazione ad attività di orientamento – accoglienza
– open day- stage classi scuole medie ecc.




attività socio-assistenziali e di volontariato
collaborazione con aziende
attività sportive presso associazioni riconosciute
attività formative culturali


Certificazioni in lingua
Personali esperienze lavorative certificate (stage
Credito formativo:
A:
partecipazione
ad
attività
extrascolastiche (previa verifica del CdC)
dalle quali in particolare derivino
competenze coerenti con l’indirizzo della
scuola.
B: partecipazione attiva e proficua ad
9
attività integrative scolastiche(deliberate
dal CdC o previste nel POF) che vengono
monitorate da un ente esterno (solo se
positive)



aziendali)
Learning week
E.C.D.L.
Partecipazione in qualità di scrutatore ai seggi elettorali
N.B. La certificazione a cura dell’ente esterno deve essere corredata da elementi fondamentali quali:




descrizione dell’attività svolta
periodo di effettuazione
eventuale giudizio sulla prestazione
firma e timbro originali
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
Media compresa tra 6.70/7.00; o 7.70/8.00; o 8.70/9.00; o 9.70/10
Lo studente si vedrà attribuito automaticamente il punteggio più alto consentito dalla banda di oscillazione
di appartenenza, poiché viene valorizzato il maggior rendimento scolastico.
Media compresa tra 6.01/6.69 o 7.01/7.69 o 8.01/8.69 o 9.01/9.69
Lo studente si vedrà attribuito il punteggio più alto consentito dalla banda di oscillazione di appartenenza,
in presenza di giudizio positivo in almeno DUE indicatori (scolastico/formativo) previsti nella tabella per
l’assegnazione del credito.
Media pari a 6.00
Lo studente si vedrà attribuito il punteggio più alto consentito dalla banda di oscillazione di appartenenza,
in presenza di giudizio positivo in almeno TRE indicatori (scolastico/formativo) previsti nella tabella per
l’assegnazione del credito.
Aiuti didattici in una o più discipline in sede di integrazione dello scrutinio finale
Lo studente, la cui media complessiva dei voti è pari a 6.00 o è compresa tra 6.01/6.69, si vedrà attribuito il
punteggio più basso consentito dalla banda di oscillazione di appartenenza.
10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA
TIPOLOGIA A (analisi del testo)
Grav.
Insuff
1
1
Indicatori
Morfosintassi , ortografia e punteggiatura, pertinenza lessicale
Comprensione del testo: parafrasi e/o individuazione dei temi
e dei motivi; scomposizione in sequenze
Analisi del testo: Individuazione dei contenuti; suddivisione del
testo in rapporto a temi, aree semantiche, motivi, aspetti
metrico-stilistico-sintattici
Interpretazione critica
Contestualizzazione
Misurazione complessiva
TIPOLOGIA B (saggio breve o articolo di giornale)
Indicatori
Padronanza della lingua, competenze linguistiche e testuali sul
piano ortografico e della punteggiatura, sul piano morfosintattico
e sul piano lessicale
Comprensione della documentazione, capacità di leggere e
utilizzare i dati
Informazioni e conoscenze culturali in relazione all’argomento
scelto
Conseguimento dello scopo comunicativo nel rispetto della
tipologia testuale scelta
Interpretazione critica
Misurazione complessiva
TIPOLOGIA C (tema di argomento storico) e D (tema di ordine
generale)
Indicatori
Padronanza della lingua, competenze linguistiche e testuali sul
piano ortografico e della punteggiatura, sul piano morfosintattico
e sul piano lessicale
Pertinenza al tema proposto
Sviluppo della traccia
Chiarezza, coerenza e coesione del discorso
Capacità critico-argomentativa
Misurazione complessiva
Punteggio in quindicesimi
Punti 1-6 gravemente insufficiente
Punti 7-9: insufficiente,scarso
Punti 10-11: sufficiente
Punti 12-13: discreto, buono
Punti 14-15: ottimo, eccellente
N.B. Anche se la misurazione complessiva supera di 0,5 il voto
di pertinenza si valuta per difetto
punti
voto
1-2
1
3-4
2
5-6
3
7
4
8
4.5
9
5
livelli e punteggio corrispondente
Insuff.
Suff
Discreto
Ottimo
scarso
buono
Eccell.
1,5
2
2,5
3
1,5
2
2,5
3
1
2
3
3,5
4
1
0
1,5
0,5
2
1
2,5
1,5
3
2
livelli e punteggio corrispondente
Grav.
Insuff. Suff Discreto Ottimo
Insuff
scarso
buono
Eccell.
1
1,5
2
2,5
3
1
1,5
2
2,5
3
1
2
3
3,5
4
1
1,5
2
2,5
3
0
0,5
1
1,5
2
livelli e punteggio corrispondente
Grav.
Insuff Suff Discreto Ottimo
Insuff
scarso
buono
Eccell.
1
1,5
2
2,5
3
1
1
1
0
1,5
2
1,5
0,5
2
3
2
1
2,5
3,5
2,5
1,5
Punteggio
parziale
Punteggio
parziale
Punteggio
parziale
3
4
3
2
Commutazione della misurazione da quindicesimi in decimi
Misurazione
Punteggio Misurazione
Punteggio
in
in decimi
in
in decimi
quindicesimi
quindicesimi
Da 1 a 4,5
1
Da 11 a 11,5
6,5
Da 5 a 5,5
2
12
7
Da 6 a 6,5
3
12,5
7,5
Da 7 a 7,5
4
13
8
Da 8 a 8,5
4,5
13,5
8,5
Da 9 a 9,5
5
14
9
Da 10 a 10,5
6
14,5
9,5
15
10
10
11
12
13
14
15
6
6.5
7
8
9
10
11
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA
(LINGUA STRANIERA)
Criteri
COMPRENSIONE DEL TESTO
(6)
USO DELLA LINGUA (5)










ESPRESSIONE (4)




Criteri
COMPLETEZZA (5)

USO DELLA LINGUA (5)






LOGICITA’, COESIONE E
COERENZA (5)





QUESTIONARIO
Indicatori
Accurata
Globale
Superficiale
Parziale
Risposte copiate dal testo
Appropriato, corretto,
chiaro
Complessivamente corretto
con qualche imprecisione
lessicale
Presenza di errori che non
inficiano la comprensione
Presenza di gravi errori
Strutture linguistiche
copiate dal testo
Scorrevole e appropriata
Lineare, ma adeguata al
contesto
Elementare e ripetitiva
Frasi copiate dal testo
RIASSUNTO
Indicatori
Rielaborazione sintetica e
completa
lineare ed essenziale
parziale e incompleta
inadeguata
Morfosintassi corretta,
lessico appropriato e
rielaborazione personale
delle strutture linguistiche
Esposizione comprensibile
ma non sempre corretta
Esposizione confusa e
scorretta
Espressioni copiate dal testo
Rielaborazione logica, coesa
e coerente
Organizzazione del testo
non del tutto lineare
Organizzazione lacunosa del
contenuto
Periodi copiati dal testo
Punti
Punti assegnati
Punti
Punti assegnati
6
5-4
3
2
1
5
4
3
2
1
4
3
2
1
5
4-3
2
1
5
4-3
2
1
5
4-3
2
1
12
Criteri
CONTENUTO (4)







ORGANICITA’ E CHIAREZZA
ESPOSITIVA (4)


CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA (4)




LESSICO (3)


punti
voto
1-2
1
3-4
2
5-6
3
PRODUZIONE
Indicatori
Completo ed originale.
Completo.
Parziale.
Inadeguato.
Coerente e chiara.
Abbastanza chiara.
Comprensibile ma non
sempre chiara.
Incomprensibile.
Strutture morfo-sintattiche
corrette.
Qualche errore di
grammatica e nell’ordine
delle parole.
Alcuni errori gravi di
grammatica e nell’ordine
delle parole.
Molti errori gravi di
grammatica e nell’ordine
delle parole.
Buona padronanza del
lessico.
Lessico accettabile.
Lessico povero o
inadeguato.
7
8
9
10
4
4.5
5
6
Punti
Punti assegnati
4
3
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
3
2
1
11
6.5
12
7
13
8
14
9
15
10
13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Classe …………………………………………………………….
Candidato ………………………………………………………..
Materia ………………………………………………………….
Parametri
CONOSCENZE (1-6)
dei contenuti disciplinari necessari alla risoluzione dei quesiti
Nulle
Scorrette, limitate
Parzialmente corrette, generiche
Corrette, adeguate
Corrette, complete e approfondite
1
2-3
4
5
6
CAPACITA’ (1-6)
di applicare conoscenze, procedure, di elaborare sintesi significative
Nulle
Inadeguate, approssimative
Sufficienti
Discrete
Ottime
1
2-3
4
5
6
COMPETENZE (1-3)
Chiarezza e coerenza dei concetti espressi, uso del linguaggio specifico
Nulle,inadeguate
Sufficienti
Buone, ottime
1
2
3
Punteggio totale
/ 15
Scala di corrispondenza: voti espressi in quindicesimi/voti espressi in decimi
2
1
3-4
2
5-6
3
7
4
8
4½
9
5
10
6
11
6½
12
7
13
8
14
9
15
10
14
PROPOSTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO
Candidato ………………………………………………………..
Classe : V sez. ………
Argomento proposto dal candidato
Punteggio
attribuito
Parametri
Consapevolezza, chiarezza ed accuratezza della
presentazione dell’argomento scelto e della relativa
documentazione (1-3)
Ampiezza, ricchezza e solidità delle conoscenze
acquisite e utilizzate nell’argomentazione (1-3)
1
2
3
1
2
3
Tematiche disciplinari
Punteggio
attribuito
Parametri
Conoscenze disciplinari (completezza, essenzialità,
approfondimento, contestualizzazione) (1-8)
Competenze espositive (padronanza della lingua e dei
linguaggi specifici, coerenza argomentativa,
ricchezza e vivacità espositiva) (1-7)
Capacità di rielaborazione (analisi, sintesi, collegamenti,
approfondimenti e spunti personali) (1-6)
1-2-3-4
5
6-7-8
1-2-3-4
5
6-7
1-2-3
4
5-6
Discussione prove scritte
Autocorrezione, approfondimento
Punteggio complessivo
1
Parametri
2
3
Punteggio
attribuito
/30
15
SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME SVOLTE DALLA CLASSE
PRIMA PROVA
DATA
10.12.2013
18.03.2014
TIPOLOGIA
Tutte le tipologie previste
Tutte le tipologie previste
MATERIA
Italiano
Italiano
SECONDA PROVA
DATA
16.05.2014
TIPOLOGIA
Testo turistico
Testo economico-aziendale
MATERIE
1^ lingua Inglese
2^ lingua Tedesco
3^ lingua Spagnolo
TERZA PROVA
DATA
15.02.2014
TIPOLOGIA
B
Quesiti a risposta singola
MATERIE COINVOLTE
2^ lingua Tedesco
3^ lingua Spagnolo
ELEA
Geografia
DATA
07.05.2014
TIPOLOGIA
B
Quesiti a risposta singola
MATERIE COINVOLTE
1^ lingua Inglese
3^ lingua Spagnolo
Matematica
Storia dell’arte
16
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
E PROSPETTO EVOLUTIVO
Classe QUINTA Sezione V Corso E.R.I.C.A.
Iscritti
Provenienti da altre sezioni
Provenienti da altro istituto
Ritirati
Non ammessi allo scrutinio
Trasferiti
Promossi a giugno
Sospensioni giudizio
Non promossi a giugno
Non promossi a settembre
Terza
Quarta
Quinta
(a.s.2011/2012)
(a.s.2012/2013)
(a.s. 2013/2014)
26
=
2
=
1
=
13
8
4
=
22
=
1
=
=
=
14
7
1
=
21
=
=
=
=
SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO
MATERIE
Italiano
Storia
ELEA
Matematica
Inglese
Tedesco
Spagnolo
Storia dell’arte
Geografia
CLASSE 3^
N°. DEBITI
ASSEGNATI
1
=
6
4
3
2
6
=
=
N° DEBITI
ASSOLTI
1
6
4
3
2
6
CLASSE 4^
N°. DEBITI
ASSEGNATI
N° DEBITI
ASSOLTI
=
1
1
6
1
1
6
=
=
=
=
=
17
ATTIVITA’ SVOLTE NEL TRIENNIO
CLASSE TERZA
TIPOLOGIA
OGGETTO
STAGE INTERNO LINGUA
INGLESE
SPETTACOLO TEATRALE
GRUPPO DI ISTITUTO
VISITE AZIENDALI AZIENDA BRANCA
CERTIFICAZIONI
ECDL
ITSC PRIMO LEVI
PERIODO
a.s.
2011/2012
marzo
ITSC PRIMO LEVI
maggio
MILANO
ITSC PRIMO LEVI
ATTIVITA’ EXTRA- GITA SULLA NEVE
CURRICULARI
COMPETIZIONI
TORNEO BADMINTON
SPORTIVE
TORNEO PALLAVOLO
TORNEO CALCETTO
VISITE GUIDATE- CREMONA COMUNALE
VIAGGI
ATTIVITA’
D’ISTRUZIONE
PLURIDISCIPLINARE
INCONTRI
CONFERENZA SULLE
ISTITUZIONI EUROPEE
FESTA DELL’EUROPA
CHIESA IN
VALMALENCO
ITSC PRIMO LEVI
febbraio
nel corso
dell’anno
febbraio
STAGE
LINGUISTICO
SPETTACOLI
LUOGO
NOTE
Durata: 1
settimana
nel corso
dell’anno
CREMONA
maggio
ITSC PRIMO LEVI
marzo
MILANO –
TEATRO PARENTI
maggio
CLASSE QUARTA
TIPOLOGIA
STAGE LINGUISTICO
CORSI E
CERTIFICAZIONI
LINGUISTICHE
SPETTACOLI
OGGETTO
LUOGO
STAGE ALL’ESTERO LINGUA
TEDESCA
MONACO DI
BAVIERA
CERTIFICAZIONE LINGUA
INGLESE FCE
CERTIFICAZIONE LINGUA
TEDESCA ZD
BORSA DI STUDIO PER
FREQUENZA CORSO DI
INGLESE – ESAME TRINITY
ROMEO E GIULIETTA
ITSC PRIMO LEVI
PERIODO
a.s.
2012/2013
marzo
NOTE
Durata:
8 gg.
ITSC PRIMO LEVI
OXFORD
INSTITUTE SEREGNO
TEATRO
CARCANO -
2
studenti
gennaio
18
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
COMPETIZIONI
COMPETIZIONI
SPORTIVE
INCONTRI
ORIENTAMENTO
MILANO
GIORNATA DELLA MEMORIA LA VERDI MILANO
GITA SULLA NEVE
CHIESA IN
VALMALENCO
OLIMPIADI DI ITALIANO
ITSC PRIMO LEVI
Selezione di istituto
OLIMPIADI DI MATEMATICA ITSC PRIMO LEVI
Selezione di istituto
TORNEO PALLAVOLO
ITSC PRIMO LEVI
gennaio
marzo
febbraio
gennaio
AVIS
ITSC PRIMO LEVI
novembre
POETI MIGRANTI
CAMPUS ORIENTA
ITSC PRIMO LEVI
AUTODROMO DI
MONZA
AZIENDE DEL
TERRITORIO
dicembre
STAGE AZIENDALE
periodo
estivo
CLASSE QUINTA
TIPOLOGIA
STAGE LINGUISTICO
CERTIFICAZIONI
LINGUISTICHE
SPETTACOLI
OGGETTO
STAGE INTERNO LINGUA
SPAGNOLA
CERTIFICAZIONE LINGUA
SPAGNOLA DELE
PIRANDELLO - SEI
PERSONAGGI IN CERCA
D’AUTORE
SVEVO - LA COSCIENZA
DI ZENO (T. Kezich)
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
COMPETIZIONI
GITA SULLA NEVE
VIAGGI D’ISTRUZIONE
VISITE GUIDATE
VIAGGIO DI ISTRUZIONE
A MADRID
MOSTRA ANDY WARHOL
LUOGO
ITSC PRIMO LEVI
PERIODO
a.s.
2013/2014
marzo
NOTE
6 gg
ITSC PRIMO LEVI
TEATRO
CARCANO MILANO
TEATRO
CARCANO MILANO
PIANI DI BOBBIO
OLIMPIADI DI ITALIANO
Selezione di istituto
novembre
gennaio
febbraio
febbraio
MADRID
marzo-aprile
MILANO
gennaio
MUSEO DEL NOVECENTO MILANO
maggio
4
stud.
19
INCONTRI
ORIENTAMENTO
ASSOCIAZIONE
DIVISIONE ACQUI –
MOSTRA SULL’ECCIDIO
DI CEFALONIA
CONFERENZA SULLE
ISTITUZIONI EUROPEE
AIDO
EVOLUZIONE DELLE
BANCHE
GUIDA SICURA
FIERA
DELL’ORIENTAMENTO
INCONTRO CON LE
UNIVERSITA’ – OPEN
DAYS
ITSC PRIMO LEVI
aprile
ITSC PRIMO LEVI
aprile
ITSC PRIMO LEVI
ITSC PRIMO LEVI
gennaio
marzo
ITSC PRIMO LEVI
ERBA
febbraio
novembre
Università Bicocca
Milano, Università
Bocconi Milano,
INSUBRIA Como,
Università Statale
Milano, IULM
Milano, Università
Cattolica,
Politecnico Milano
nel corso
dell’anno
CAMPUS ORIENTA
AUTODROMO DI
MONZA
ITSC PRIMO LEVI
febbraio
GIOVANI E LAVORO – GI
GROUP
PROGETTO FIXO
facolt
ativo
novembre
ITSC PRIMO LEVI
SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI
-
Libri di testo
Altri materiali cartacei (opere di consultazione, vocabolari, fotocopie, giornali e riviste, libri…)
internet
LIM
Dvd, cd
SUPPORTI FISICI UTILIZZATI
-
Laboratori linguistico e multimediale
-
Aula LIM
Laboratorio di informatica
-
Palestra
20
SCHEDE PER SINGOLA MATERIA
21
MATERIA: ITALIANO
Docente : Prof.ssa Daniela Marzo
Libro di testo: Armellini, Colombo, Letteratura Letterature, ed. Zanichelli, versione rossa, tomi 3.1 e 3.2
Altri strumenti didattici: romanzi in versione integrale e fotocopie testi in poesia o prosa non presenti
nell’antologia in adozione, visione di spettacoli teatrali
Ore lezione settimanali: 4
BLOCCHI TEMATICI
IL NATURALISMO E IL VERISMO




IL DECADENTISMO




LA CRISI DELL’UOMO MODERNO
IL RINNOVAMENTO DEL LINGUAGGIO
POETICO NEL NOVECENTO








PERCORSO DI SCRITTURA


VALENZE SIMBOLICHE DEL CIBO NELLA
LETTERATURA AL FEMMINILE
( PARTE DEL PROGETTO EXPO)

ARGOMENTI
Il positivismo. Il naturalismo francese
La poetica verista, la tecnica narrativa di Verga.
Verga: le novelle, i romanzi
L’origine del termine e la visione del mondo decadente. La
poetica del decadentismo.
Il simbolismo francese.
D’Annunzio: biografia e rapporti con la cultura dell’epoca;
la poetica, la visione del mondo , le fasi della produzione
Pascoli: la visione del mondo, la poetica; le soluzioni
formali innovative
L. Pirandello: biografia, poetica, visione del mondo.
Le novelle; l’innovazione nel romanzo; l’innovazione nel
teatro
Freud e la psicoanalisi. Psicoanalisi e letteratura
I. Svevo: novità dell’opera sveviana
Nozione di avanguardia, le avanguardie storiche
Il futurismo. Caratteri del movimento. Futurismo in
letteratura.
Ungaretti: aspetti essenziali della biografia. La poetica e le
soluzioni formali
Montale. aspetti essenziali della biografia. La poetica e le
soluzioni formali
Saba.: aspetti essenziali della biografia . . La poetica e le
soluzioni formali
Esercitazioni finalizzate alla stesura di testi secondo le
tipologie previste dall’esame di stato:
produzione di composizioni funzionali alla comprensione e
all’interpretazione di testi letterari: parafrasi, riassunti,
analisi, commenti;
elaborazioni personali a partire da documenti, nella forma
dall’articolo e del saggio, su tematiche letterarie, storiche,
di attualità tecnico-scientifica e socio-economica
Lettura e analisi di racconti e romanzi di autrici
contemporanee sul tema del cibo come : identità, rifiuto,
eros, memoria, comunicazione, gioia (lavoro di gruppo)
(Vedasi programma allegato)
22
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale e interattiva
Lettura ed interpretazione/analisi dei testi
Confronto e discussione di ipotesi interpretative con costruzione di sintesi
Lavoro di gruppo
consultazione di INTERNET, utilizzo di mezzi multimediali
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Scritto
Tipologia A: Analisi e commento di
un testo letterario
Conoscere la poetica dell'autore, il contesto storico- culturale e
individuare relazioni e connessioni
Analizzare i vari livelli del testo
Esporre valutazioni
Confrontare diverse opere tra loro contemporanee
Esporre le proprie conoscenze ed osservazioni con padronanza della
lingua
Tipologia B: Saggio breve, articolo di Elaborare l'argomento, avvalendosi dei documenti e di conoscenze
giornale
proprie
Estrapolare informazione da fonti di vario tipo
Elaborare un testo armonioso, usando lessico e tecniche specifiche
Esporre le proprie conoscenze e considerazioni con sicurezza,
chiarezza, proprietà e correttezza morfosintattica
Tipologia C: Tema storico
Conoscere il periodo storico in oggetto
Esporre punti di vista, riflessioni e conoscenze in forma chiara,
sicura e rispettosa delle strutture morfosintattiche
Tipologia D: Tema di ordine
Comprendere la traccia e la svilupparne ogni aspetto
generale
Presentare informazioni esaurienti contestualizzandole
Esporre con chiarezza, rispettando le regole morfo-sintattiche
Esprimere valutazioni e argomentare il proprio punto di vista
Orale
Conoscere gli argomenti richiesti
Colloquio orale. prove
Comprendere le connessioni, operare inferenze
semistrutturate
Analizzare un testo su temi, motivi, strutture
Operare collegamenti con altri temi, opere, autori,
Esprimere giudizi valutativi
Usare correttamente la lingua adottando uno stile comunicativo
adeguato ad una esposizione in pubblico
23
MATERIA: STORIA
Docente : Prof.ssa Daniela Marzo
Libro di testo: Bertini, Storia fatti e interpretazioni, vol. 3
Ore di lezione settimanali: 2
BLOCCHI TEMATICI
L’EUROPA E L’ITALIA TRA I DUE SECOLI
LA PRIMA GUERRA MONDIALE E LA
RIVOLUZIONE RUSSA
TRA LE DUE GUERRE: CRISI E TOTALITARISMI
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
IL MONDO BIPOLARE
LA DECOLONIZZAZIONE


ARGOMENTI
Industrializzazione e società di massa
Scenari internazionali prima del 1914
Giolitti e la stagione del liberalismo in Italia
La grande guerra: le cause e l’intervento
dell’Italia;
le fasi del conflitto; le condizioni di pace
La rivoluzione in Russia





Il dopoguerra in Germania
Il dopoguerra in Italia
Il regime fascista in Italia
Il totalitarismo comunista in Unione Sovietica
Il totalitarismo nazista in Germania






Le premesse
Gli stati belligeranti
L’evoluzione del conflitto
La Resistenza in Italia e in Europa
La Shoah
Origini e temi dell’antisemitismo







Sistema bipolare e politica dei blocchi
Guerra fredda
Usa e Urss dal dopoguerra agli anni ‘50
L’Italia dal dopoguerra agli anni ‘50
Il boom economico
Il processo dell’integrazione europea
Anni ‘60


Il problema della decolonizzazione
Modelli di decolonizzazione




(Vedasi programma allegato)
24
STRATEGIE DIDATTICHE
-
Lezione frontale e di gruppo, esercitazione individuale e di gruppo
Costruzione di cronologie e di periodizzazioni storiche
Lettura di documenti e carte storiche
VERIFICHE
TIPOLOGIA
-
Colloquio orale
Prove semistrutturate
OBIETTIVI
-
Conoscere il periodo storico
Ripercorrere un'epoca attraverso lo svilupparsi di una
problematica o di un nuovo ruolo sociale
Confrontare ipotesi storiografiche
Utilizzare fonti e documenti
Utilizzare le coordinate spazio-temporali
Valutare ipotesi ed esporre il proprio punto di vista
Usare un linguaggio specifico e chiaro
25
MATERIA: INGLESE
Docente: Prof. ssa Patrizia Barzaghi
Libro di testo:
New Literary Landscapes, CIDEB
Ore di lezione settimanali: 4
BLOCCHI TEMATICI
LITERATURE
The Age of the Revolutions
CONTENTS






The Victorian Age
The Modern Age




The Age of Empire
The stolen generation in Australia
Dickens : Hard times (extracts)
O. Wilde: The Picture of Dorian Gray







Modernist Fiction
Forster : A passage to India
J. Conrad : Heart of darkness
V.Woolf : Mrs. Dalloway
J. Joyce: Eveline, Ulysses
G. Orwell: 1984
A. Huxley : Brave new world
BUSINESS
Correspondence
CONTENTS




Transports
The Industrial Revolution
Literature in the Romantic Age
W. Blake: The Lamb, The Tyger
W. Wordsworth: I wandered lonely as a
cloud
Jane Austen : Pride and Prejudice
The short sotry : E.A. Poe : The murders in
the Rue Morgue. The purloined letter.

The Layout of a business letter
The stages of a business transaction
Phraseology : the unsolicited offer. Enquiry,
offer, counter offer, placing orders,
execution of the orders, dealing with
complaints.
Invoice and proforma invoice
Shipping documents related to different
means of transport: Air waybill; Road
26
consignment note; Bill of Lading
Trading





Sales transactions
Incoterms
Tips for effective communication
Netiquette
Team moulding activities
Payments

Bill of Exchange
(Vedasi programma allegato)
STRATEGIE DIDATTICHE
-
Lezione frontale
-
Problem solving
-
Lavoro di gruppo
-
Metodo induttivo
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Simulazione seconda e terza prova
Questionari con domande aperte
Verifiche orali (colloquio,
interrogazione breve, analisi
testuali)
OBIETTIVI
-
Abilità e strategie dell’esposizione scritta
-
Conoscenza degli argomenti e capacità di collegamento
-
Abilità e strategie dell’esposizione scritta
-
Conoscenza degli argomenti e capacità di collegamento
-
Abilità e strategie dell’esposizione orale
-
Conoscenza degli argomenti e capacità di collegamento
-
Capacità di analisi di testi
-
Capacità di sostenere le proprie argomentazioni in modo
autonomo e con l’uso di una lingua specifica e corretta
27
MATERIA: TEDESCO
Docente : Prof.ssa Angela Concina
Materiali utilizzati:
Aa.vv. Perspektiven , Loescher Ed.
Wirtschaft: materiale a cura dell’insegnante
Literatur:
materiale a cura dell’insegnante
Geschichte: materiale a cura dell’insegnante
film „Good bye, Lenin“
materiale didattico relativo al film
Altri strumenti utilizzati: materiali da Internet, articoli da rivista “Focus”, da quotidiani tedeschi,
CD-Rom a cura dell'insegnante
Ore di lezione settimanali: 4
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Wirtschaft
ARGOMENTI
- Banken
Servizi e attività delle banche
Online-Banking (vantaggi e svantaggi)
- Werbung
Elementi caratterizzanti
Obiettivi
Mezzi attraverso i quali viene veicolata la
pubblicità
- Firmen und Betriebe
Produzione delle aziende tedesche
Settori industriali
Società di servizi tedesche
BLOCCHI TEMATICI
Literatur
ARGOMENTI
Gattung „Kurzgeschichte“
H. Bender, Forgive me
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Kunstgeschichte
Die Romantik:
Caspar David Friedrich
28
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Das politische System
Die Parteien in Deutschland
Die Bundesorgane
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Geschichte
- Berlin
Geschichte der Stadt
- Die deutsche Geschichte nach dem 2.
Weltkrieg:
Stunde Null
Die Teilung Deutschlands
Die 2 deutschen Staaten
Die Berliner Mauer
Die Wiedervereinigung
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
Schriftlicher Ausdruck
Preparazione all’esame scritto:
articoli di attualità didattizzati a cura
dell’insegnante
prove d’esame
(Vedasi programma allegato)
STRATEGIE DIDATTICHE
lezioni frontali
lavoro individuale e di gruppo
lezioni dialogate
apprendimento attraverso scoperta
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Simulazione seconda prova/
terza prova
-
Abilità della comprensione ed esposizione scritta
-
Conoscenza degli argomenti
Prove con domande aperte
-
Abilità dell’esposizione scritta
-
Conoscenza degli argomenti
-
Abilità dell’esposizione orale
-
Conoscenza degli argomenti e capacità di collegamento
-
Capacità di sostenere le proprie argomentazioni in modo
autonomo e con l’uso di una lingua specifica e corretta
Verifiche orali
(interrogazione breve, simulazione
colloquio)
29
MATERIA: SPAGNOLO
Docente: Prof.ssa Grillo Cinzia
Prof.ssa Correa Caicedo Yina (esperta madrelingua)
Materiali utilizzati: -Ramos, Santos, Santos, Qué me cuentas de nuevo? Vol. 2 , De Agostini
-Tarricone-Giol, ¡ Eso es! Loescher
-Pierozzi, Una vuelta por la cultura hispana, Zanichelli
Altri strumenti didattici: Film, Audiovisivi, Internet, Fotocopie
Strategie di recupero adottate: recupero in itinere.
Ore di lezione settimanali: 2+1 conversazione
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Gramática
Geografía
Cultura y civilización
Historia, Arte y literatura
ARGOMENTI






















Tiempos del pretérito indicativo
Formazione e uso del congiuntivo
Imperativo affermativo e negativo
Sintassi: subordinate sostantive, temporali,
cause, finali, consecutive
Geografia fisica e politica, aspetti culturali di
alcuni
paesi
ispanoamericani
(Chile,
Argentina, Perù)
Extremadura
Comunidad Valenciana y Aragón
Il sistema autonomico spagnolo;
Le lingue in Spagna
Il mondo politico attuale
L’economia e l’immigrazione in Spagna
La gastronomia spagnola
Le feste
La corrida
I secoli XVII-XIX
La dittatura in Spagna e la transizione
Il terrorismo in Spagna
La guerra civile spagnola
La storia ispanoamericana con
approfondimento sulla dittatura in America
Latina
Alcuni estratti dal libro “La lengua de las
mariposas “di M. Rivas
visione del film la lengua de las mariposas
Biografía Luis Sepúlveda e lettura integrale
del libro : “Historia de una gaviota y del gato
30


que le enseñó a volar”
Neruda. Frammenti tratti da “España en el
corazón”
Analisi Guernica di Picasso
(Vedasi programma allegato)
STRATEGIE DIDATTICHE
-
Lezione frontale
-
Problem solving
-
Lavoro di gruppo
-
Metodo induttivo
-
Cooperative learning
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Simulazione seconda e terza prova
Questionari con domande aperte
Verifiche orali (colloquio,
interrogazione breve, analisi
testuali)
OBIETTIVI
-
Abilità e strategie dell’esposizione scritta
-
Conoscenza degli argomenti e capacità di collegamento
-
Abilità e strategie dell’esposizione scritta
-
Conoscenza degli argomenti e capacità di collegamento
-
Abilità e strategie dell’esposizione orale
-
Conoscenza degli argomenti e capacità di collegamento
-
Capacità di analisi di testi
-
Capacità di sostenere le proprie argomentazioni in modo
autonomo e con l’uso di una lingua specifica e corretta
31
MATERIA: MATEMATICA
Docente: Cristina Pizzileo
Testo adottato: Baroncini, Dodero - Lineamenti di Matematica – Modulo B , Ed. Ghisetti e Corvi
Altri strumenti: appunti elaborati dal docente
Strategie di recupero adottate : recupero in itinere.
Ore di lezione settimanali: 3
BLOCCHI TEMATICI
FUNZIONI E LIMITI. CONTINUITÀ
ARGOMENTI
C.E. delle funzioni reali di variabile reale.
Operazioni con i limiti. Forme di
indeterminazione. Continuità e punti di
discontinuità.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
La funzione derivata. Le operazioni con le
derivate. Legame continuità e discontinuità.
Regola di De l’Hopital
STUDIO DI FUNZIONI
Asintoti, massimi , minimi , flessi. Studio del
grafico di semplici funzioni razionali intere e
fratte
(Vedasi programma allegato)
STRATEGIE DIDATTICHE
lezioni frontali
lavoro individuale e di gruppo
lezioni dialogate
VERIFICHE
Verifiche scritte semistrutturate: esercizi, domande aperte, risposta multipla motivata
prove orali : interrogazione breve e lunga
32
MATERIA: GEOGRAFIA GENERALE ED ANTROPICA
Docente: Prof.ssa Gaetana Gadolini
Testo adottato: Corso di geografia a cura di Gianni e Francesca Sofri – Terre, popoli e culture – I Paesi
extraeuropei - Zanichelli
Altri strumenti didattici: Atlante, DVD, Internet, Filmati Overland, Film
Ore di lezione settimanali: 2
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
I CONTINENTI
Varietà degli aspetti naturali
Climi ed ambienti naturali
Ecologia e problematiche ambientali
MEDIO ORIENTE E NORD AFRICA
UN CONTINENTE INTERMEDIO
 Caratteri geografici
 Aspetti culturali: “arabizzazione”
 Sviluppo economico
 Elementi comuni e differenze
 Il Maghreb
 L’Egitto
 Israele e la Palestina
 Il Medio Oriente
ASIA MERIDIONALE
 Il subcontinente indiano
 L’India
ASIA SUD ORIENTALE
 Il Sud-est asiatico
 Il turismo in Thailandia
ASIA
AMERICA LATINA
Caratteri geografici e ambientali
Le civiltà precolombiane
La conquista europea e la storia
Popolazione ed economia
AMERICA CENTRALE
 Regione istmica e regione insulare
 Messico
 Cuba
AMERICA MERIDIONALE
33
 Un cono rovesciato
 Paesi andini e civiltà precolombiane
 Argentina
 Brasile

Visione del film “I diari della motocicletta” di Walter
Salles
AFRICA A SUD DEL SAHARA
Africa occidentale
Africa orientale
Africa equatoriale
Africa meridionale
(Vedasi programma allegato)
APPROFONDIMENTI
Oltre ai film sopra citati sono stati utilizzati frequentemente documentari di “OVERLAND” per prendere
visione delle diverse realtà studiate.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale e di gruppo
Esercitazioni individuali e di gruppo
Letture di articoli di quotidiani e di riviste specializzate
Lettura e interpretazione di carte tematiche e geografiche. Esercitazioni con carte mute
Proiezione di videocassette, consultazione di INTERNET
Durante lo svolgimento del programma è stata sollecitata la partecipazione attiva della classe. Le aree
geografiche considerate sono state sempre presentate con riferimenti all’attualità. Alla trattazione
nozionistica è stata preferita quella critica, stimolando riflessioni sull’evoluzione del
“ Sistema
Mondo” e sul rapporto Nord-Sud.
VERIFICHE



TIPOLOGIA
Colloqui orali
Prove strutturate e
semistrutturate
Svolgimento
di
temi
approfondimento
OBIETTIVI
Conosce l’argomento
Sa costruire risposte logicamente strutturate
Sa collegare in modo chiaro e organico i contenuti studiati
di attenendosi alle richieste
Sa esporre i contenuti con proprietà di linguaggio
Possiede capacità di analisi e di sintesi
Sa orientarsi su carte geografiche
Sa analizzare un testo o un articolo a carattere geoeconomico e
collegarlo alle conoscenze acquisite
Sa rielaborare il testo arricchendolo anche con apporti personali e
operando collegamenti con materie affini
34
MATERIA: ELEMENTI DI LEGISLAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE
Docente: Prof.ssa Carmela Marrali
Testo adottato:: AAVV, Percorsi di diritto ed economia per l’azienda 3, Tramontana
Ore di lezione settimanali: 5
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI

BANCHE



TURISMO





TRASPORTI


ASSICURAZIONI


organizzazione e principali funzioni delle
aziende di credito
mercato finanziario ed intermediazione
creditizia
la legislazione e le varie operazioni bancarie
normativa giuridica sul turismo (legge
quadro)
mercato turistico, incontro della domanda e
dell’offerta, nonché i fattori essenziali che
determinano sia l’una sia l’altra
i documenti emessi dalle agenzie di viaggio
determinazione del prezzo di vendita di un
viaggio da parte di un tour operator
metodo del full costing e del direct costing
contratto di trasporto e gestione del
medesimo sia sotto l’aspetto economico che
finanziario
trasporti via mare, via terra e via aerea
il contratto di assicurazione e la disciplina
giuridica delle imprese assicurative
gestione economica e finanziaria
diversificazione tra il ramo vita e il ramo
danni
(Vedasi programma allegato)
35
STRATEGIE DIDATTICHE
-
lezione frontale interattiva
-
lavoro di gruppo
-
discussione
-
esercitazione individuale
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
prova semistrutturata
- conoscenza, comprensione, analisi, sintesi, collegamento,
rielaborazione, applicazione
Colloquio
- conoscenza, comprensione, analisi, sintesi, collegamento,
rielaborazione,
interrogazione breve
- conoscenza, comprensione, analisi, sintesi, collegamento,
rielaborazione,
relazione
- conoscenza,comprensione,analisi,sintesi,collegamento,riela
borazione
Esercizi
-
conoscenza, comprensione, analisi, sintesi,
36
MATERIA: STORIA DELL’ARTE E DEL TERRITORIO
Docente: Prof.ssa Silvia Mariani
Testi adottati: Cricco, Di Teodoro, Itinerario nell’arte vol. 3 lm, Zanichelli
Altri strumenti didattici: Aula LIM, e-book, schede, art dossier, dvd
Ore di lezione settimanali: 2
BLOCCHI TEMATICI
Ripasso il Barocco
Il Neoclassicismo
Il Romanticismo
ARGOMENTI



Il Neoclassicismo e la scoperta dell’antico
La pittura neoclassica: Jacques-Louis David
La scultura neoclassica: Antonio Canova

La rappresentazione del paesaggio: C.D.
Friedrich e Turner
La pittura francese tra classicismo e
romanticismo: Théodore Géricault, Eugène
Delacroix
La pittura romantica in Italia: Hayez e la pittura
di storia
Il Realismo in Francia: Gustave Courbet
L’Impressionismo: temi, tecniche e protagonisti
(Edouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas,
Auguste Renoir);
i macchiaioli, Fattori
Temi, tecniche e protagonisti: Paul Gauguin,
Vincent van Gogh, Munch, Klimt
Il Divisionismo
L’Espressionismo: temi, tecniche e protagonisti (
Die Brücke, Kirchner)
Il Cubismo: Picasso
Futurismo: Boccioni, Balla, Sant’Elia
Astrattismo: Kandinskij
Dadaismo: Duchamp e Man Ray
Surrealismo: Dalì, Mirò


La seconda metà dell’Ottocento:
Realismo e Impressionismo




Il Postimpressionismo


Le avanguardie storiche del primo Novecento
Approfondimenti e visite guidate








Museo del 900 – Visita guidata
Visita di Madrid
Palazzo reale – Mostra Andy Warhol
37
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale
Visione e commento di immagini aula Lim dvd ebook Cdrom
Metodo induttivo - discussione guidata
Mostre
Visite guidate
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Colloquio
Conoscenza dei principali periodi storico-artistici
Acquisizione di un linguaggio specifico
Capacità di analisi di un’opera in relazione al contesto storico
culturale
Test (a risposta aperta tipologia B)
Analisi di opere
Capacità di sintesi.
Capacità e competenza nel confrontare opere e produzioni di
periodi diversi.
(Vedasi programma allegato)
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MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
Docente: Renata Zampieri
Materiali didattici: dispense a cura della docente
Ore di lezione settimanali: 2
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Pratica
Irrobustimento generale
Avviamento pratica sportiva
ARGOMENTI



Consolidamento schema corporeo
Aspetto comportamentale e socializzazione
Miglioramento delle qualità motorie di base
(resistenza – velocità – coordinazione –
mobilità articolare)


Coordinazione
Controllo posturale




Pallavolo
Basket
Hockey scolastico
CALCETTO

Conoscenze fondamentali teoriche delle
qualità motorie di base: forza, mobilità,
coordinazione, resistenza

Ossa, muscoli, articolazioni

Cenni di educazione alla salute
Teoria
L’apparato locomotore
(Vedasi programma allegato)
STRATEGIE DIDATTICHE
-
Lezione frontale
-
Lavoro di gruppo
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MATERIA: RELIGIONE
Docente: PierUmberto Brioschi
Testi adottati: Lever, Cultura e Religione, vol. 2, SEI
Altri strumenti didattici: Materiale di consultazione, articoli di giornale e di settimanali
Ore di lezione settimanali: 1
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI



Le religioni orientali

La maturità umana








L’ansia
Induismo (cenni)
Buddismo (cenni)
Confucianesimo – Shintoismo – Taoismo
(cenni) – Islamismo (analisi storicoconcettuale)
Testa – Cuore – Corpo – Armonia della
persona – Intelligenza – Libertà – Vita come
fine
Coltivati per la vita
L’uomo/la donna: esseri sociali
Carriera e/o vocazione
Conoscenza e riconoscenza dell’ansia
Ansia: problema e risorsa
Sintomatologia
Cenni di soluzione del problema asiatico
Conclusione: l’ansia come risorsa
(Vedasi programma allegato)
STRATEGIE DIDATTICHE
Le metodologie usate sono state diverse e variano dalla lezione frontale all’uso di tecniche multimediali
quali esposizione di Power Point e video appositamente procurati.
E’ stata privilegiata la lezione frontale per l’enunciazione dei contenuti di base, mentre l’approfondimento
di tematiche multi religiose e le varie differenze e concordanze sono state rielaborate tramite l’uso di
tecnologia multimediale al fine di comprendere la complessità delle singole espressioni religiose.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Verifiche con metodologia Multimediale
Verifiche di riflessione sui contenuti proposti.
OBIETTIVI
Capacità di rielaborazione personale
Acquisizione della capacità di riflessione
Conoscenza e comprensione dei contenuti proposti
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ELENCO DEGLI ALLEGATI
1. Relazione sulla classe
2. Elenco degli alunni con indicazione dell’argomento scelto per l’inizio
del colloquio d’esame
3. Programmi analitici delle singole materie
4. Esempio di prima prova scritta
5. Esempio di seconda prova scritta
6. Esempio di terza prova scritta
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FIRME DOCENTI
DOCENTE
DISCIPLINA
Prof. Daniela Marzo
Prof. Patrizia Barzaghi
Prof. Angela Concina
Prof. Cinzia Grillo
Prof. Correa Caicedo Yina
Prof. Cristina Pizzileo
Prof. Marrali Carmela
Prof. Silvia Mariani
Prof. Gaetana Gadolini
Prof. Renata Zampieri
Prof. PierUmberto Brioschi
Italiano - Storia
1a lingua: Inglese
2a lingua: Tedesco
3a lingua: Spagnolo
Conversazione spagnolo
Matematica
Economia aziendale
Storia dell’Arte
Geografia
Educazione Fisica
Religione
FIRMA
Seregno, 15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
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