ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE «Bernardino Lotti» 58024 MASSA MARITTIMA- GROSSETO www.blotti.it Agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana Via della Manganella 3/5 –tel 0566.902068 Istituto Professionale Indirizzo manutenzione e assistenza tecnica Documento del 15 Maggio Consiglio di Classe V A a.s. 2013 - 2014 I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA 1 INDICE Indice pag. 1 Presentazione Consiglio di Classe Elenco alunni Presentazione della Classe Relazione finale del consiglio di classe Profilo dell’indirizzo professionale Obiettivi del Consiglio di classe Risultati raggiunti in relazione agli obiettivi prefissati dal Consiglio di classe Contenuti disciplinari svolti - attività integrative curriculari ed extracurriculari Metodologie e strategie adottate Modalità di lavoro del consiglio di classe Strumenti di verifica utilizzati dal consiglio di classe Criteri di misurazione del profitto e di valutazione Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo Tabella dei criteri di attribuzione del credito scolastico Indicazioni per la terza prova Elenco dei libri di testo Elenco degli allegati Firme pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 2 3 3 4 4 5 5 pag. 6 pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 7 7 8 9 10 10 10 11 11 12 Allegato A: relazioni finali dei docenti Allegato B: contenuti programmatici per ogni singola disciplina Allegato C: griglie di valutazione approvate dal Collegio dei Docenti Allegato D: Esempi di simulazioni di prima, seconda e terza prova svolte durante l’anno Allegato E: Progetto alternanza scuola-lavoro I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA 2 PRESENTAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE Disciplina Nome del Docente Continuità didattica da IV a V Italiano Romano Giulia No Storia Romano Giulia No Inglese Pizzetti Loretta Si Matematica Piergianni Italo No Shama Salama Sì Bardi Franco Sì Stramandinoli Bruno Si Stramandinoli Bruno Si Villani Alessandro Sì Elettronica, telecomunicazioni e applicazioni Sistemi, automazione e organizzazione della produzione Laboratorio elettronica, telecomunicazioni e applicazioni Laboratorio Sistemi, automazione e organizzazione della produzione Educazione Fisica I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA 3 Elenco degli alunni della classe 5°D indirizzo manutenzione e assistenza tecnica Anno Scolastico 2013/2014 ADNANI Iaciopo ALJIMI Vulnet BENNATI Diego BURRATTINI Davide CRETU Ion Ciprian DERKACH Nazar DI GRIGOLI Francesco *IAZZETTA Giuseppe IBRAIMOVSKI Abdurahim MAZZONI Ivan *ORSACCHIOLI Giorgio PICCI Andrea RAMADANI MOhamed VENTRE Alessio PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Numero studenti 14 Età media 19 Provenienza Maschi 14 stessa scuola I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA - Femmine - altra scuola 14 Promozioni classe precedente Ripetenti 14 - Abbandoni e/o ritiri (alunni non scrutinati) - 4 RELAZIONE FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE La classe è composta da 11 alunni, tre dei quali ripetenti, il cui percorso scolastico è stato non privo di difficoltà. Provenienti da una prima classe di 29 alunni, estremamente eterogenea per abilità, interesse, motivazione e situazione sociale e familiare, gli studenti hanno vissuto un clima scolastico non sempre consono all’apprendimento, accumulando di conseguenza, nonostante la buona volontà, alcune lacune nella preparazione di base, anche delle materie di indirizzo evidenziando fragilità e diffuse debolezze. Per quanto riguarda il comportamento, gli studenti non hanno evidenziato problemi disciplinari e la frequenza è stata assidua fatta eccezione per un alunno, ripetente, che ha annoverato, almeno nella prima parte dell’anno presenze sporadiche e poco proficue. Il livello di socializzazione è stato soddisfacente mentre la partecipazione al dialogo educativo non si è rivelata per tutti del tutto adeguata. L’interesse e l’attenzione sono stati sufficienti per la quasi totalità delle discipline comunque stati tali da permettere il regolare svolgimento delle lezioni. e sono Relativamente allo studio personale si registra una certa mancanza di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati accompagnata da una generale passività nei confronti della vita scolastica. Dal punto di vista didattico la preparazione complessiva degli studenti risulta pertanto eterogenea e complessivamente mediocre. Tenendo presenti le difficoltà individuali e le diffuse e pregresse lacune linguistiche e di metodo, si è cercato di rispondere alle esigenze della classe cercando di rispettare i tempi di apprendimento anche a discapito della quantità e della profondità dei contenuti e, in alcune discipline, il programma preventivato ha subito delle modifiche in quanto si è preferito concentrarsi sugli obiettivi minimi della programmazione. Per quanto riguarda il profitto si distinguono, pertanto, due fasce di livello. La prima è composta da un esiguo gruppo di alunni sufficientemente motivati che raggiungono un livello pienamente sufficiente; la seconda è composta da alunni con capacità modeste e preparazione di base lacunosa che comunque hanno mostrato di impegnarsi per superare le difficoltà e le lacune pregresse. Rapporti scuola - famiglie Gli incontri con i familiari degli alunni si sono concentrati nei 2 ricevimenti collettivi tenuti in Istituto nei mesi di Dicembre 2013 e Marzo 2014 e ogni qualvolta ne è stata ravvisata la necessità anche con colloqui telefonici per informare i genitori di assenze ingiustificate o comportamenti inadeguati. PROFILO DELL’INDIRIZZO PROFESSIONALE PERSEGUITO La figura professionale del “ Tecnico delle Industrie Elettroniche” (TIE) può svolgere un ruolo attivo e responsabile nella realizzazione di semplici progetti, esecuzione di compiti, coordinamento di personale, organizzazione di risorse e gestione d’unità produttive nei campi dell’elettronica e delle telecomunicazioni. I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA 5 Il TIE è preparato a svolgere un ruolo complesso con riferimento sia alla gestione delle risorse umane che alla gestione delle risorse materiali e degli interi processi produttivi. In riferimento alla prima, il TIE, oltre a capacità professionali specifiche del settore d’intervento, possiede le capacità necessarie per lavorare in gruppo, controllare e coordinare il lavoro degli operatori alle macchine e agli impianti. In riferimento alla seconda, ha conoscenze adeguate a coordinare operativamente il reperimento e l’impiego delle risorse, stabilendo collegamenti e collaborazioni, intervenendo nella realizzazione e messa in opera, nella attivazione e nella gestione di impianti industriali e di sistemi di telecomunicazioni. Il TIE conosce, applica e fa applicare, oltre che le nozioni tecniche specifiche delle mansioni professionali assunte, le norme di sicurezza in vigore, al fine di realizzare opere a “regola d’arte”; conosce ed applica norme amministrative riguardanti la gestione del personale, l’aggiudicazione degli appalti, la contabilità ed il collaudo delle opere. E’ in grado di documentare il proprio lavoro nei suoi vari aspetti tecnici, amministrativi, ed organizzativi; infine, sa consultare manuali e testi tecnici in lingua straniera. OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi generali e trasversali conseguiti Obiettivi generali Miglioramento del senso di responsabilità individuale • Partecipazione alla vita scolastica • Obiettivi trasversali Gli obiettivi trasversali comportamentali ritenuti più significativi sono: • raggiungimento di una certa autostima • minima aggregazione di gruppo Gli obiettivi trasversali cognitivi ritenuti più significativi sono: • • minima acquisizione di un linguaggio corretto per ogni disciplina capacità di risolvere semplici situazioni problematiche. RISULTATI RAGGIUNTI IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI PREFISSATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Sia in un contesto di lavoro autonomo che dipendente gli alunni che più si sono impegnati, rispetto al resto della classe, sono in grado di : in termini di conoscenza Conoscere le principali tecniche di acquisizione, trasmissione e controllo dati. in termini di capacità Eseguire semplici impianti elettrici civili Usare strumenti di verifica e misura in termini di competenze Saper consultare la normativa vigente, e i manuali tecnici di riferimento. I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA 6 CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI - ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI Per quanto riguarda i contenuti disciplinari svolti nelle singole materie si rimanda alle relazioni dei docenti che sono unite al presente documento nell’allegato B. Le visite guidate ad aziende del territorio preventivate all’inizio dell’anno non sono state effettuate in quanto le aziende non hanno dato la loro disponibilità e non è stato possibile organizzarne altre per mancanza di fondi. Sono state svolte le seguenti attività: Attività / progetto / corso Progetto alternanza scuola - lavoro Quotidiano in classe Progetto Salute Tiro a volo Giochi sportivi studenteschi Avviamento alla pratica notatoria Discipline coinvolte Elettronica e Sistemi Italiano tutte Ed.Fisica Ed. Fisica Ed. Fisica Numero studenti 14 14 14 12 12 12 Descrizione Progetto Alternanza Scuola-lavoro (classi IV e V) Il progetto, denominato Addetto Elettrico-Elettronico ha avuto una durata complessiva di 230 ore distribuite come segue: 180 ore nella classe quarta a.s. 2012/2013 e 50 ore in quinta, a.s. 2013/2014. La classe ha partecipato a lezioni teoriche, pratiche, esercitazioni di laboratorio, attività di tirocinio e stage in aziende locali. Il progetto è descritto nei dettagli nell’ allegato E. Descrizione progetto salute La classe ha partecipato a un incontro con esperti per l’educazione alla donazione del sangue. Descrizione progetto tiro a volo Gli alunni hanno partecipato a questo progetto coordinato dalla insegnante di Educazione Fisica con esperti ed una lezione pratica presso il poligono di tiro di Follonica. Partecipazione al viaggio d’istruzione Destinazione Barcellona I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Studenti partecipanti 5 Docente accompagnatore Fiorino 7 METODOLOGIE E STRATEGIE ADOTTATE Le metodologie adottate sono state essenzialmente incentrate su lezioni frontali alternate a lezioni interattive e gli strumenti utilizzati sono stati sia quelli tradizionali ( lavagna, fotocopie ad integrazione del testo, strumenti dei vari laboratori), computer e strumenti multimediali. Per le materie di indirizzo tecnico gli studenti hanno potuto svolgere attività di laboratorio, sia con lavoro individuale che in gruppo. Si ribadisce che si è sempre cercato di uniformare il linguaggio tecnico delle materie di indirizzo, curandone gli aspetti di interdisciplinarietà. Modalità di sostegno e di recupero Le attività di sostegno e recupero sono state svolte in itinere utilizzando anche, dove possibile, le ore di compresenza, nonché la pausa didattica nella prima settimana di febbraio. Modalità di verifica: La verifica è stata fatta con prove scritte, interrogazioni orali frontali, test a risposta multipla, singola, esercizi di vario genere, prove grafiche, esercitazioni sulle tipologie proposte dall’Esame di Stato. MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MODALITÀ It al ia n o Sto ria Ingle se Mate m. elet tro nic a sistemi Lezione frontale X X X X X X Lezione con esperti Laborato rio Sistemi Ed. Fisi ca X X Lezione multimediale X X Lezione pratica X X Problem solving Esercitazioni X Lavoro di gruppo Discussione guidata Laborato rielettron ica X X I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 8 STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE MODALITÀ It al ia n o Sto ria Ingle se Mate m. elet tro nic a sistemi Colloquio X X X X X X Elaborati scritti X X X X X Prova di Lab. / multimediale Laborato rio sistemi Ed. Fisi ca X X Prova pratica X X Risoluzione di casi/problemi X X X X X X X X Prova strutturata/ semistrutturata Laborato rio elettroni ca X X X Relazione Esercizi X X X X X X X Altro I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA 9 CRITERI DI MISURAZIONE DEL PROFITTO E DI VALUTAZIONE Si fa riferimento alla griglia di misurazione del profitto e di valutazione approvata dal Collegio docenti e allegata al presente documento. Verranno in particolar modo considerati i seguenti elementi: • Assiduità nella frequenza scolastica e costanza nello studio a casa • Miglioramenti mostrati in itinere rispetto ai livelli di partenza • Superamento dei debiti formativi • Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo • Interesse ed impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative offerte dalla scuola. CRITERI DI VALUTAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Si fa riferimento alla griglia di misurazione del voto di condotta approvata dal Collegio Docenti e allegata al presente documento. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E DEL CREDITO FORMATIVO Elementi che concorrono alla determinazione del credito scolastico: - Profitto ( Vedi tabella A art.15 comma 3, Reg. D.P.R. 323/98 e successivo D.M. 42 del 22 Maggio 2007 ) - Assiduità nella frequenza scolastica - Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo - Interesse e impegno nella partecipazione alle attività complementari e integrative offerte dalla scuola - Certificazione europea sulla conoscenza della lingua straniera - Patente europea del computer - Miglioramento rispetto ai livelli di partenza Credito formativo: Elementi da valutare riguardano il riconoscimento di esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi che, secondo il D.M.24.02.2001, riconosciuti per “attività esterne alla scuola e certificati” quali: - Esperienze di lavoro significative e pertinenti agli ambiti disciplinari - ECDL - Esperienze di volontariato non occasionali - Educazione musicale significativa - Certificazione delle lingue straniere I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2012 – 2013 CLASSE V IPSIA 1 - Attività agonistiche almeno a livello regionale La documentazione relativa al credito formativo deve consistere in un’attestazione proveniente dall’Ente, Associazione od Istituzione presso il quale il candidato ha realizzato l’esperienza e contenente una sintetica descrizione dell’esperienza stessa. Tale documentazione deve pervenire all’Istituto entro il 31 Maggio 2013 per consentirne l’esame e la valutazione da parte degli organi competenti. Le certificazioni comprovanti attività lavorative devono indicare l’ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza ovvero le disposizioni normative che escludano l’obbligo dell’adempimento contributivo. Per l’attribuzione del credito formativo si fa riferimento inoltre ai criteri stabiliti dal Collegio Docenti d’Istituto. Nella valutazione del credito formativo si terrà conto dell’andamento scolastico dello studente. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Gli elementi che concorrono alla determinazione del credito scolastico sono indicati dalla tabella di legge: PROFITTO Media voti M=6 6<M<=7 7<M<=8 8<M<=9 9 < M < = 10 Credito scolastico 3° anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 Credito scolastico 4° anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 Credito scolastico 5° anno 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9 Nell’ambito della banda di oscillazione il punteggio viene attribuito sulla base della media dei voti riportati, dell’impegno, dell’assiduità alla frequenza, dell’interesse dimostrato, dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza e di eventuali crediti formativi. INDICAZIONI PER LA 3° PROVA Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte n° 3 simulazioni della 3° prova d’esame per: 1. Sistemi, Matematica, Lingua Inglese, Storia. - TIPOLOGIA B (2 domande a risposta breve aperta) e C (4 domande a risposta multipla) per ogni materia. Tempo a disposizione 70 minuti 2. Sistemi, Lingua Inglese, Storia, Educazione fisica - TIPOLOGIA B (2 domande a risposta breve aperta) e C (4 domande a risposta multipla) per ogni materia Tempo a disposizione 70 minuti 3. Sistemi, Matematica, Lingua Inglese, Storia - TIPOLOGIA B (2 domande a risposta breve aperta) e C (4 domande a risposta multipla) per ogni materia - Tempo a disposizione 70 minuti I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2012 – 2013 CLASSE V IPSIA 1 Per quanto riguarda i criteri di valutazione si fa riferimento alle griglie approvate dal collegio docenti per quanto riguarda la prima e la seconda simulazione; per la terza simulazione, i criteri di valutazione e il tempo a disposizione sono stati adattati al numero di materie coinvolte. In allegato si riportano esempi delle prove somministrate. ELENCO LIBRI DI TESTO DISCIPLINA LIBRI DI TESTO Italiano Mappe di letteratura volume n. 1 “Il Settecento e L’Ottocento”; volume n. 2 “Il Novecento” Di Sacco Ed. Bruno Mondadori G. De vecchi Il Lavoro dell'uomo v. 2 Ed. Mondadori. Storia Sistemi Domenico Bufalino- Pio Fratangelo- Gilbert Lepanto Corso di sistemi, automazione e organizzazione della produzione vol.2 Ed. Hoepli Elettronica Cecconelli Telecomunicazioni e applicazioni Ed.Calderini Matematica Bergamini – Trifone “Lineamenti di Analisi” Vol. V Ed. Zanichelli Inglese Kiaran O’Malley Gateway to Electricity, Electronics, Telecommunications, Lang. Martellotta- Camesasca- Callagher, Working with Grammar, Longman Mugglestone-Freebairn-Bygrave-Copage Upbeat intermediate Pearson Longman Ed. Fisica Nista – Tasselli “In perfetto Equilibrio” D’Anna ALLEGATI A. Relazioni finali dei docenti. B. Contenuti programmatici per ogni singola disciplina C. Griglie di valutazione approvate dal Collegio dei docenti D. Esempi di simulazioni di prima, seconda e terza prova svolte durante l’anno E. Progetto alternanza scuola-lavoro I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2012 – 2013 CLASSE V IPSIA 1 Il presente documento è stato redatto, letto e approvato all’unanimità nella seduta del consiglio di classe del 15 Maggio 2014 alla presenza dei sottoscritti docenti Disciplina Nome del Docente Italiano e Storia eÉÅtÇÉ Z|âÄ|t Inglese c|ééxàà| _ÉÜxààt Firma c|xÜ z|tÇÇ| \àtÄÉ Matematica TÇàÉÇ|É eâááÉ ( SUPPLENTE ) Sistemi, automazione e organizzazione della produzione Elettronica, telecomunicazioni e applicazioni Laboratorio elettronica, telecomunicazioni e applicazioni Laboratorio sistemi, automazione e organizzazione della produzione Educazione Fisica Dirigente Scolastico UtÜw| YÜtÇvÉ f{tÅt ftÄtÅt fàÜtÅtÇw|ÇÉÄ| UÜâÇÉ fàÜtÅtÇw|ÇÉÄ| UÜâÇÉ i|ÄÄtÇ| TÄxáátÇwÜÉ WÉààAáát TÇÇt Wx ftÇà|á Presidente del Consiglio di Classe Massa Marittima, I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2012 – 2013 CLASSE V IPSIA 1 Allegato B Istituto di Istruzione Superiore “B. Lotti” Via della Manganella 3/5 – 58024 Massa Marittima Tel. 0566902068 fax 0566902612 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Anno Scolastico 2013 - 2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Istituto Professionale indirizzo manutenzione e assistenza tecnica ALLEGATO B CONTENUTI DISCIPLINARI DELLE SINGOLE MATERIE Classe VD IPSIA I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B Materia: LETTERATURA ITALIANA Docente: Prof.ssa Giulia Romano Modulo I : produzione scritta . Laboratori di scrittura secondo le varie tipologie. Modulo II : conoscenze storico letterarie. TRA OTTOCENTO E NOVECENTO : storia, idee, poetiche. Il Realismo ,il Naturalismo francese e il Positivismo. Il Verismo italiano : gli scrittori veristi. Giovanni Verga . La vita , le opere, la poetica . TESTI : Da “Vita dei campi”: Lettera-prefazione a “L’amante di Gramigna”, “La lupa” , “Fantasticheria”. Da “I Malavoglia” : la Prefazione , “La famiglia Toscano”, “Il progresso visto da Acitrezza”. Da “Mastro-Don Gesualdo”: “Gesualdo e Diodata” . Giosuè Carducci . La vita, le opere, la poetica . TESTI : Da “Rime nuove”: “Pianto antico” . La Scapigliatura. I simbolisti francesi. Le avanguardie : futurismo, espressionismo, cubismo. Il Decadentismo ; l’estetismo, la psicoanalisi freudiana, il superomismo nietzschiano Cenni sulle tematiche dei grandi romanzi decadenti europei. TESTI : C. Baudelaire, da “I fiori del male”: “Corrispondenze”. Gabriele D’Annunzio . La vita, le opere, la poetica. Da “Il piacere” : “Ritratto dell’esteta”. Da “Le vergini delle rocce” : “Il programma del superuomo”. Dalle “Laudi”, “Alcyone”: “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto”. Giovanni pascoli . La vita, le opere, la poetica. Da “Il fanciullino”: “Il fanciullo che è in noi”, “Il poeta è poeta, non oratore o predicatore”. Da “Myricae” : “Novembre” , “Lavandare” , “X agosto”. Dai “Canti di Castelvecchio” : “La mia sera”, “Il gelsomino notturno”. I poeti crepuscolari e la poetica delle piccole cose : Corazzini e Gozzano . Italo Svevo . La vita, le opere, la poetica. Trame di “Una vita” e di “Senilità”. Da “La coscienza di Zeno” : “Il fumo”, “Il funerale mancato”, “Psico-analisi”. I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B Luigi Pirandello . La vita, le opere, la poetica. Da “L’umorismo”: “L’arte umoristica scompone”. Da “Novelle per un anno” : “Il treno ha fischiato”. Da “Il fu Mattia Pascal” : “Adriano Meis”, “Io sono il fu Mattia Pascal”. Da “Uno, nessuno e centomila”: “La vita non conclude”. I “Sei personaggi in cerca d’autore” e lo sperimentalismo del teatro nel teatro. L’ ETA’ CONTEMPORANEA : storia, idee, poetiche . Giuseppe Ungaretti . La vita, l’opera . Da “L’allegria” : “Il porto sepolto”, “I fiumi”, “San Martino del Carso”, “Veglia”, “Fratelli”, “Sono una creatura”, “Soldati”, “Mattina” . Umberto Saba . La vita, l’opera . Da “Il Canzoniere” : “La capra” , “A mia moglie” , “Ritratto della mia bambina” , “Amai”, “Ulisse”. Il mito di Ulisse da Omero a Dante a Foscolo a Saba. Cenni sul Neorealismo italiano e visione dei films “Ladri di biciclette” di Vittorio De Sica e “Il generale Della Rovere” di Roberto Rossellini. Massa Marittima, 15 Maggio 2014 Il docente Prof.ssa Giulia Romano I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Gli alunni Allegato B Materia: STORIA Docente : Prof.ssa Giulia Romano 1) L’ età delle rivoluzioni (1776-1815) La rivoluzione americana : Il mondo delle colonie, La nascita degli Stati Uniti La rivoluzione francese : Il 1789, Le conquiste del 1789-’91, Dalla monarchia alla repubblica, Dai giacobini a Napoleone, Tra continuità e innovazione La rivoluzione industriale : le condizioni dello sviluppo, innovazione tecnologica e sviluppo 2) Industrie e nazioni nell’Ottocento La Restaurazione : Un impossibile ritorno al passato, La lotta contro la Restaurazione Lo scenario economico-sociale-ideologico : il ruolo strategico delle ferrovie nell’ industrializzazio ne europea; le migrazioni transoceaniche dei popoli europei. Borghesia, proletariato e prime organizzazioni operaie. Il socialismo utopistico; C. Marx e la lotta di classe Il 1848 in Italia : moderati e democratici alla prova L’Europa delle grandi potenze : Francia, Gran Bretagna e Germania L’Europa degli Imperi : l’Oriente, l’Austria e la Russia L’unificazione italiana : il decennio di preparazione, la conquista dell’unità La guerra civile americana e l’abolizione della schiavitù America latina . la conquista dell’indipendenza con i libertadores 3) Industria, imperi e società di massa La seconda rivoluzione industriale a fine Ottocento Nascita dei partiti di massa : socialisti e cattolici Imperialismo e nazionalismo La rivoluzione russa del 1905 L’Italia liberale : le scelte della Destra. La Sinistra e l’età crispina. L’età giolittiana Verso la grande guerra : tensioni e conflitti La grande guerra : il conflitto e la vittoria dell’Intesa La rivoluzione russa : la nascita dell’URSS Le eredità della guerra in Europa : il dopoguerra degli sconfitti : Austria, Ungheria, Germania; il dopoguerra dei vincitori : Gran Bretagna, Francia, Italia La crisi dell’Italia liberale : nascita e avvento del fascismo L’Italia fascista : l’instaurazione della dittatura 4) Capitalismo e stato sociale La crisi del 1929. Le risposte alla crisi I regimi totalitari : Il fascismo, il nazismo, lo stalinismo L’Europa di fine anni trenta : verso la seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale : lo scoppio del conflitto; l’Olocausto e la sconfitta dell’Asse La lotta di liberazione in Italia Lo scenario del dopoguerra : Est-Ovest: il mondo bipolare la decolonizzazione Guerra fredda e distensione : Est e Ovest negli anni 1950-1970 I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B L’Europa divisa : le “democrazie popolari : l’intervento sovietico in Ungheria, la primavera di Pra ga, la via iugoslava al socialismo La formazione dell’Europa unita : il trattato di Roma. Il caso tedesco Il Sessantotto : la fine del consenso ; il movimento giovanile e la guerra del Vietnam L’Italia repubblicana : il centrismo e il boom economico ; Centro-sinistra nel ‘63 e “autunno caldo” del ‘69. 5) La grande trasformazione La fine del lungo dopoguerra : Gorbacev e la fine dell’URSS; il caso polacco: Solidarnòsc, C. Wojtyla, la riunificazione tedesca con l’abbattimento del muro di Berlino nel 1989. Massa Marittima, 15 Maggio 2014 Il docente Prof.ssa Giulia Romano I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Gli alunni Allegato B Materia: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Docente: Prof. ssa Loretta Pizzetti Modulo1 – Communication Unit 6/7/11 • revision past tenses • Defining/non defining relative clauses • Passive voice • Articles a/an/the • Prepositions of place and movement • Quantifiers • Noun suffixes • The media • Linkers • Give orders and express obligation • Talk about rules • Describing processes • Speaking about innovations • Writing a film-book review Modulo2 – Electronics - Unit 4 /5 – Generating and distributing electricity Methods of generating electricity –Key words The generator –key language Fossil fuel power station Nuclear reactor Renewable energy1: water and wind - key language Renewable energy2: sun and earth - key language The distribution grid – key words The transformer The domestic circuit Edison, Tesla and the AC/DC battle Creating a smart grid Dangers of electricity – Act in emergencies –safety signs –work safely with electricity –key language Electricity and transport Innovative energy generation and innovative ideas for generating electricity I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B Modulo 3 – Electronics -Unit 6/7 – Electronic components and systems ■ Applications of Electronics –key words ■ Semiconductors ■ The transistor ■ Basic electronic components (resistor/capacitor/inductor/diode) –key language ■ Milestones in electronics –William Shockley the father of the transistor ■ Solder components in a circuit – safety precautions ■ Conventional and integrated circuits –key words ■ Amplifiers and oscillators - definition L’insegnante Loretta Pizzetti Massa Marittima, 13 maggio 2014 Gli alunni I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B Materia: MATEMATICA Docente: prof. Italo Piergianni (dal 13 marzo Antonio Russo) Modulo 1 – Funzioni (ripasso) Funzioni e loro classificazione Funzioni iniettive, suriettive e biettive Funzione inversa Composizione di funzioni Funzioni pari e dispari Funzioni periodiche Funzioni monotone Intorno di un punto e punti di accumulazione Modulo 2 – Limiti Concetto intuitivo di limite Limite destro e sinistro Limiti finiti e infiniti per x che tende a x_0 Limiti finiti e infiniti per x che tende a infinito Teoremi sui limiti (senza dimostrazioni) – unicità, permanenza del segno, confronto Limiti notevoli Forme indeterminate Operazioni con i limiti Funzioni continue Teorema degli zeri e di Bolzano-Weierstrass (senza dimostrazioni) Punti di discontinuità e loro classificazione Asintoti Modulo 3 – Cenni di statistica descrittiva Moda, media e mediana Introduzione alla teoria dell’errore Curva di Gauss (cenni) Modulo 4 – Derivate Concetto di derivata Rapporto incrementale e significato geometrico Definizione di derivata Teoremi sul calcolo delle derivate Punti di non derivabilità Relazione tra continuità e derivabilità Derivate di ordine superiore al primo Teorema di De L’Hopital (senza dimostrazione) I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B Modulo 5 – Grafico di funzione Studio del grafico di funzione attraverso i seguenti passo fondamentali -classificazione della funzione -campo di esistenza -eventuali simmetrie della funzione -intersezione con gli assi cartesiani -segno della funzione -ricerca degli asintoti -punti stazionari -monotonia della funzione -studio della derivata seconda (flessi e convessità) Massa Marittima, 13 Maggio 2014 Docente prof . Antonio Russo (supplente di Italo Piegianni) Gli alunni I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B Materia: SISTEMI, AUTOMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE Docente: Prof. Franco Bardi Modulo 1 – Sistemi di Acquisizione Prerequisiti: Sistemi digitali Contenuti U.D.1: Architettura sistemi d'acquisizione dati Architettura sistemi d’acquisizione dati: sensore, circuito di condizionamento, Mux analogico, S/H, A/D, CPU. Teorema di Shannon: Frequenza di campionamento, periodo di acquisizione di un canale, periodo di campionamento di N canali. Conversione A/D. Campionamento e Quantizzazione. Esame dei parametri principali: tempo di conversione, risoluzione, errore di quantizzazione. Piedinatura generale di un ADC: Eoc, Start, /Cs, D0-D7. Esame di un ADC AD0804 ad 8 bit. Circuito teorico di Sample e Hold S/H principio di funzionamento, tempo d’acquisizione. Convertitori D/A, esame dei parametri principali, risoluzione e tempo di conversione, quanto. Modulo 2 - Sistemi di distribuzione dati Prerequisiti: Sistemi digitali Contenuti U.D.1: Distribuzione dati Architettura sistemi di distribuzione dati con uscite analogiche e/o digitale: CPU, D/A, Mux analogico, S/H,circuito di condizionamento e attuatori. Convertitori D/A. esame dei parametri principali, risoluzione e tempo di conversione, quanto. Esame di un DAC a R pesate a 4 bit. Errori d’offset, di linearità, di guadagno. Modulo 3 - Trasduttori Prerequisiti: Leggi fondamentali di elettrotecnica e di fisica Contenuti U.D.1: Trasduttori e sensori Generalità, classificazione, parametri caratteristici, principio di funzionamento, trasduttori a variazione di: resistenza, induttanza e capacità, trasduttori di temperatura, di posizione e di velocità, esempi di rilevamento di grandezze fisiche. Modulo 4 - Controllo e regolazione Prerequisiti: Trasduttori e Attuatori Contenuti U.D.1: (30 h) Controllo e regolazione Rappresentazione con schemi a blocchi di sistemi lineari analogici, la funzione di trasferimento, i sistemi di controllo, parametri caratteristici dei sistemi di controllo (Stabilità,Velocità di risposta e precisione). U.D.2: (15 h) Applicazioni esempio di controllo, luminosità, di velocità etc.. Concetto del controllore PID. I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B Modulo 5 - Trasmissioni remote Prerequisiti: Architettura calcolatore,memorie, CPU Contenuti U.D.1: Interfacce Interfacce seriali parallele. Esame dello standard RS232C: trama bit, connessione hardware DTEDCE, livelli di tensione. Caratteristiche principali di altri standard: RS485, RS422. Modulo 6 - Tesine U.D.1: Tesine L’insegnante Bardi Franco L’insegnante tecnico pratico Bruno Stramandinoli Massa Marittima, 13 Maggio 2014 Gli alunni I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B Materia: LABORATORIO SISTEMI, AUTOMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE Docenti: Prof. Franco Bardi Prof. Stramandinoli Bruno Obiettivi specifici Realizzare un circuito DAC con A.O. ua741. Saper rilevare la curva di quantizzazione nella conversione ADC e DAC , misura del quanto. Saper progettare un circuito di condizionamento e verificarlo. Simulazione software. CONTENUTI DISCIPLINARI Convertitore ADC e DAC , rilievo della curva di quantizzazione e verifica del teorema di Shannon. Realizzazione di un circuito S&H, di un DAC e tabella di conversione. Circuito di condizionamento. Acquisizione della temperatura con trasduttori tipo LM35, AD590, ntc. Relazioni su PC. Elaborazione della tesina L’insegnante Bardi Franco L’insegnante tecnico pratico Bruno Stramandinoli Massa Marittima, 13 Maggio 2014 I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B ELETTRONICA,TELECOMUNICAZIONI E APPLICAZIONI Docenti: Prof. Shama Salama Prof. Bruno Stramandinoli PRIMO TRIMESTRE MODULO N. 1 Fibre ottiche U.D. 1 Generalità. U.D. 2 La luce. U.D. 3 Teoria della propagazione nelle fibre ottiche. U.D. 4 Dispersione modale e cromatica. U.D. 5 Larghezza di banda. U.D. 6 Attenuazione. U.D. 7 Misure di attenuazione. U.D. 8 Nuovi tipi di fibre monomodali. U.D. 9 Cavi ottici. U.D. 10 Sorgenti ottiche. U.D. 11 Foto rivelatori OBIETTIVI: conoscere le grandezze fondamentali delle onde elettromagnetiche; conoscere le leggi della riflessione e la legge di Snell; conoscere i parametri fondamentali delle fibre ottiche; conoscere i diversi tipi di fibre ottiche e comprenderne le differenze; comprendere gli effetti dell’attenuazione e della dispersione nelle fibre ottiche. PERIODO : ottobre-novembre MODULO N. 2 Dominio del tempo e della frequenza U.D. 1 U.D. 2 U.D. 3 U.D. 4 U.D. 5 U.D. 6 Segnali di uso comune nelle telecomunicazioni e relative grandezze caratteristiche. Grandezze caratteristiche di un segnale nel dominio del tempo. Concetto di trasformata di Fourier. Spettro del segnale sinusoidale. Grandezze caratteristiche di un segnale nel dominio della frequenza. Spettro di segnali periodici. OBIETTIVI: saper analizzare i segnali utilizzati nelle telecomunicazioni nel dominio del tempo e della frequenza. Comprendere l’utilità della trasformazione di Fourier. Comprendere le conseguenze dello sviluppo in serie di Fourier. PERIODO: dicembre I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B MODULO N. 3 Modulazioni analogiche U.D. 1 Necessità della modulazione nelle telecomunicazioni. U.D. 2 Significato di modulazione di un segnale. U.D. 3 Definizione di modulazione d’ampiezza. U.D. 4 Modulazione DSB con portante soppressa. U.D. 5 Modulazione DSB con portante trasmessa. U.D. 6 Cenni alle modulazioni SSB e VSB. U.D. 7 Occupazione di banda e considerazioni energetiche nei diversi casi. U.D. 8 Modulazioni angolari. U.D. 9 Confronto tra modulazione AM e FM. U.D. 10 Concetti essenziali sullo sviluppo in serie di Fourier. U.D. 11 Esempi di modulatori e demodulatori AM e FM. OBIETTIVI: comprendere i motivi che rendono necessaria la modulazione dei segnali nelle telecomunicazioni; saper analizzare i segnali modulati nel dominio del tempo e della frequenza; comprendere come si ottengono i diversi tipi di modulazione analogica e le loro differenze; conoscere il principio di funzionamento dei principali circuiti utilizzati per la modulazione e la demodulazione. PERIODO: gennaio – febbraio SECONDO SEMESTRE MODULO N. 4 Campi d’impiego delle modulazioni analogiche U.D. 1 U.D. 2 U.D. 3 U.D. 4 U.D. 5 U.D. 6 Range delle portanti e allocazione dei canali nella radiodiffusione AM e FM. Radiotrasmettitori AM Radiotrasmettitori FM. Funzioni fondamentali di un radioricevitore. Radioricevitori supereterodina. Concetti essenziali sulla multiplazione a divisione di frequenza. OBIETTIVI: conoscere i parametri caratteristici della radiodiffusione AM e FM; comprendere l’utilità dei diversi stadi che realizzano un radiotrasmettitore. Comprendere le funzioni fondamentali di un radioricevitore. Comprendere il principio di funzionamento di un ricevitore supereterodina e i suoi blocchi funzionali. Comprendere l’utilità della tecnica FDM. PERIODO: marzo - aprile I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B MODULO N. 5 Modulazioni impulsive e numeriche U.D. 1 Introduzione alle modulazioni impulsive. U.D. 2 Modulazione PAM. U.D. 3 Modulazione PWM. U.D. 4 Modulazione PPM. U.D. 5 Generalità sulle modulazioni numeriche. U.D. 6 Modulazione ASK. U.D. 7 Modulazione FSK. U.D. 8 Modulazione PSK. U.D. 9 Circuiti modulatori-demodulatori U.D. 10 Concetti essenziali sulla multiplazione a divisione di tempo e di frequenza. OBIETTIVI: essere in grado di descrivere le diverse tecniche di modulazione impulsiva e numerica e conoscerne i campi d’impiego; comprendere le differenze con le modulazioni analogiche; comprendere l’utilità della tecniche TDM, FDM. PERIODO: aprile - maggio MODULO N.6 Trasmissione in tecnica PCM U.D. 1 U.D. 2 U.D. 3 U.D. 4 U.D. 5 U.D. 6 U.D. 7 Codifica del segnale fonico. Campionamento. Trasferimento e memorizzazione dei campioni PAM. Quantizzazione. Codifica. Struttura del PCM europeo Struttura della trama. OBIETTIVI: conoscere le diverse operazioni con cui si realizza una modulazione PCM; essere in grado di applicare le tecniche della modulazione PCM. PERIODO: maggio MODULO 7 Tesine U.D.1 Preparazione tesine. U.D.2 alternaza scuola-lavor. U.D.3 preparazione esame. PERIODO: giugno I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B LABORATORIO ELETTRONICA, TELECOMUNICAZIONI ED APPLICAZIONI Docenti: Prof. Shama Salama Prof. Bruno Stramandinoli • Fibre ottiche • Segnali esponenziali; • Modulazione – demodulazione AM ; • Modulazione - demodulazione FM ; • Modulazione - demodulazione PPM. L’insegnante Shama Salama L’insegnante tecnico pratico Bruno Stramandinoli Gli alunni Massa Marittima, 13 Maggio 2014 I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B Materia: EDUCAZIONE FISICA Docente: Prof. Alessandro Villani Modulo 1 Miglioramento del potenziamento fisiologico Contenuti: Funzionalità cardio-respiratoria attraverso corsa, saltelli, preatletici generali Potenza muscolare attraverso esercizi a corpo libero e circuit-training con piccoli pesi Mobilità articolare attraverso esercizi specifici e di stretching Velocità e rapidità attraverso la corsa veloce ed esercizi eseguiti a rapidità progressivamente maggiore. Modulo 2 Rielaborazione degli schemi motori Contenuti: Esercizi per il miglioramento della coordinazione segmentarla e generale, esercizi per la strutturazione spaziale e spazio-temporale,esercizi per il ritmo. Modulo 3 Consolidamento del carattere e sviluppo della socialità Contenuti: Organizzazione di giochi di squadra e tornei (calcio a 5 e pallavolo) con rispetto delle regole, assunzione di ruoli , applicazione di schemi di gioco, affidamento a rotazione di compiti di arbitraggio, rispetto dell’insegnante e dei propri compagni. Modulo 4 Avviamento alla pratica sportiva Contenuti: Pallavolo: fondamentali individuali(battuta dal basso e dall’alto,schiacciata,muro), fondamentali di squadra (semplici schemi di gioco). Pallacanestro: fondamentali individuali (palleggio, passaggio, tiro ), fondamentali di squadra ( semplici schemi di gioco). Calcio a 5 :fondamentali individuali(palleggio,tiro,cross,passaggio) , fondamentali di squadra (semplici schemi di gioco) Atletica leggera: preatletici generali, velocità, resistenza, lancio del peso, salto in alto e salto in lungo Teoria del tiro a volo con fucile (varie specialità olimpiche): il giorno 28 Maggio 2014 sarà effettuata una lezione pratica presso il tiro a volo di Follonica. Nuoto: attività pratica con esercizi dei quattro stili natatori. I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B Modulo 5 Teoria del corpo umano Contenuti: L’apparato scheletrico L’apparato articolare L’apparato cardio – circolatorio L’apparato respiratorio Tipi di contrazione muscolare Meccanismi di produzione dell’energia Le qualità motorie L’alimentazione Gli integratori alimentari e le sostanze dopanti nello sport L’insegnante Alessandro Villani Gli alunni Massa Marittima,15 maggio 2014 I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA Allegato B I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA AllegatoE Istituto di Istruzione Superiore “B. Lotti” Via della Manganella 3/5 – 58024 Massa Marittima Tel. 0566902068 fax 0566902612 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Anno Scolastico 2013 - 2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Istituto Professionale indirizzo manutenzione e assistenza tecnica ALLEGATO E PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Classe V IPSIA I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA AllegatoE Classe V TITOLO: ADDETTO ELETTRICO ELETTRONICO PROFILO E' una professionalità che opera prevalentemente nel settore della fabbricazione di macchine ed apparecchi elettronici. Si occupa di organizzare il lavoro, realizzare impianti elettrici in edifici civili, circuiti elettronici e interazioni tra gli stessi, manutenzione straordinaria e ordinaria di apparecchiature elettriche elettroniche, mediante l'uso appropriato di utensili e strumenti di misura e controllo. CONOSCENZE disegno tecnico; principi di elettrotecnica; principi di elettronica; impianti e circuiti elettrici; montaggio, controllo funzionale, manutenzione di apparecchiature elettroniche ; strumenti di verifica e misurazione dei montaggi; basi di informatica e uso del P.C. COMPETENZE organizzazione delle fasi di lavoro; realizzazione di impianti elettrici in edifici civili; realizzazione di circuiti elettronici in B.F., A.F., impianti elettrici civili e interazioni tra questi circuiti; manutenzione ordinaria e straordinaria di apparecchiature elettriche-elettroniche. Inoltre,al termine del corso l’allievo avrà i seguenti competenze : La sicurezza sugli impianti di lavoro, Normativa C.E.I., Saper realizzare impianti elettrici civili, Saper affrontare problemi e situazioni. Saper organizzare il proprio lavoro, Essere in grado di redigere un resoconto motivato e dettagliato relativamente alle scelte e alle soluzioni prese, Saper lavorare in gruppo in modo da condividere le risorse REQUISITI DI INGRESSO Qualifica di operatore elettronico DURATA 50 Ore CONTENUTI PER MODULI Ore Modulo 1.Esercitazione in lab. OEL1: Realizzazione impianti elettrici civili; I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA 16 AllegatoE Modulo 2.Realizzazione di un impianto allarme evacuazione sede IPSIA P.T e1° P; 16 Modulo 3. Visite guidate. 18 Totale 50 CONTENUTI MODULO 1 ESERCITAZIONE IN LAB OLE 1 Realizzazione di alcuni impianti elettrici civili con particolare attenzione all’utilizzo di nuove tecnologie e apparecchiature in ambito del controllo e il comando dei vari punti luce, prese, elettrodomestici, giardini ecc….. MODULO 2 Realizzazione di un impianto allarme evacuazione sede IPSIA P.T e1° P: Verranno installate due serene allarme e due pulsante, di cui una serena ed un pulsante al piano terra e l’altri al 1° piano. MODULO 3 VISTE GUIDATE visite guidate presso aziende della zona: Huntsman Tioxide( Scarlino ) , Daytec (Scarlino ), Nuova Solmine e centrale elettrica A. Volta di Monalto di Castro ( Vt). IL COORDINATORE I.T.I. “B. Lotti” – Massa Marittima a.s. 2013 – 2014 CLASSE V IPSIA
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