Supplemento al n°375 di Progettare · ottobre 2013 SPECIA LE 1 Hp di potenza in soli 288 mm. Un gran bel risultato. Nuovo motoriduttore integrato Minimotor Serie XC. • Interasse 38 mm. • Lunghezza totale massima 288 mm. • Potenza fino a 1 Hp. • Protezione IP65 standard • Disponibile prossimamente IP67. Rispetto a motori di analoga potenza risulta più piccolo del 30% ed offre un rendimento del 20% superiore. Siamo presenti a: 25a Edizione dal 12 al 16 novembre 2013 Fiera Milano (Rho) Italy SALONE INTERNAZIONALE MACCHINE PER ENOLOGIA E IMBOTTIGLIAMENTO MINI MOTOR - Via Enrico Fermi, 5 - 42011 Bagnolo in Piano (RE) - ITALY MINI MOTOR USA - 24-25 46th Street - Long Island City, NY 11103 - USA MINI MOTOR Aandrijftechniek - Wagenmakersweg 8A - 3449 HV WOERDEN (NL) MINI MOTOR GERMANY - Alter Kirchpfad 6 - 32657 Lemgo (DL) www.minimotor.com - [email protected] Stand R02 S01 - Pad. 13 Energia eolica Impianti fotovoltaici Motion Control Aerospaziale L‘ALTERNATIVA ECONOMICA. SENZA GIOCO, RIGIDO E VANTAGGIOSO. IL GIUNTO PERFETTO NEL MONDO R+W Italia S.r.l. | Tel: +39 02 262 641 63 | E-Mail: [email protected] | Internet: www.rw-italia.it Trasporti EDITOR IALE Lo sguardo sul futuro V a in scena la prima edizione di Mecha-Tronika, la mostra a cadenza biennale dedicata alle intelligenze per la produzione industriale e che è nata dall’eredità di altre due manifestazioni: BiMec e Bias. L’evento ha cadenza biennale e raccoglie la sfida di miscelare insieme conoscenze e discipline diverse, ponendo MechaTronika come la rassegna delle soluzioni determinanti efficienza e flessibilità dell’azienda. Sintesi di tecnologia elettronica e informatica applicata alla meccanica, la meccatronica consente di ottimizzare la componente gestionale dei cicli automatizzati e logistici, simulare processi e risultati di una lavorazione, sorvegliare la catena di produzione e la qualità della stessa, elevare gli standard di sostenibilità ambientale e di lavoro: fattori che determinano le performance dell’azienda e dunque della sua competitività. La meccatronica attuale spazia dai grandi sistemi industriali, dove tutte le macchine sono collegate in rete, fino al mondo degli elettrodomestici, dove ormai la maggior parte ha il suo piccolo controllore a microprocessore. Molteplici sono i vantaggi nell’impiegare elettronica di controllo fino al livello più basso del semplice motore, un sistema dotato di una seppure minima intelligenza semplifica di molto le operazioni di gestione di un oggetto e permette di controllarne il funzionamento anche con funzione di supervisione volta a evitare danni. Oggi, dunque, il futuro si chiama meccatronica. Proprio come ha sottolineato Luigi Galdabini, presidente di Efim-Ente Fiere Italiane Macchine, “La meccatronica è il tavolo su cui ci si gioca la partita per il futuro di tutto il settore meccanico: un settore che complessivamente vale il 36% del PIL del Paese, con oltre due milioni di addetti”. SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 5 SOMM ARIO SPECIA ALE MECHA-TRONIKA EDITORIALE Lo sguardo sul futuro ........................... pag.. 5 L. Rossi LE SPECIA PROFILI ....................................................pag. .................. . ..... 10 Il futuro richiede applicazioni meccatroniche .........................................pag. 32 D. Pascucci Integrazione di tecnologie .......................pag. 38 R. Grassi In mostra il futuro del manifatturiero .....pag. 40 A. Alessandri RASSEGNA MECHA-TRONIKA È ora di cambiare ....................................pag. 44 a cura di S. Viviani CONTATTI UTILI/INSERZIONISTI ..........pag. 50 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 7 Centro assistenza non autorizzato Centro assistenza Moog Ugelli otturati Accumulo di detriti Superficie liscia e pulita dopo l’assistenza originale Moog Motore lineare servovalvola ©2013 Moog. Tutti i diritti riservati DIFFERENZA CHIARA, BENEFICIO EVIDENTE. CON IL SERVIZIO ASSISTENZA MOOG. Affida le prestazioni dei tuoi sistemi al Servizio Assistenza Moog, trasforma i benefici evidenti di un servizio esclusivo in un vantaggio competitivo, capace di durare nel tempo. Solo Moog Global Support garantisce ricambi originali Moog, qualità costante nel mondo e rapidità nel processo di riparazione. Rivolgiti a Moog per ogni informazione, troverai tutta l’esperienza e la competenza necessarie per risolvere ogni problema di assistenza, semplice o complesso, nel migliore dei modi. 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Oltre 500 macchine installate presso oltre cento clienti in venticinque Paesi del mondo: questi sono i risultati raggiunti in poco più di quindici anni di attività. Continui investimenti in ricerca e sviluppo, la costante formazione del personale e l’utilizzo intensivo delle più recenti tecnologie ogiee ssia iaa pprogettuali rog che produttive, costituiscono la migliore ggaranzia di affidabilità delle macchine molti ne che, in mo o casi, sono realizzate in esemplare uni unico. Attualmente la struttura n co. Attu tua aziendale dispone quaranta az zieendale l di disp sponne ddii qua uaraantta ddipendenti,quindici ipend nden sono progettazione, ddei ei quali son no impegnatii nnell’area ell’area pro o elettronica, sisiaa meccanicaa sissiaa elettronic icca, a sette nelle le aree diciotto aamministrative/acquisti mmi mini n sttra rat attivve/a /acq cquist q stii e dici ciot otto nnei ei rreparti pproduttivi. roduttivi. La pproduzione roduzionne si articola in sistemi emi mi rotante a tavola rotan te (transfer ccircolari) e sistemi a (transfer lineari) ppallet allllet liberi (t (tr raans n fer linear ar sia di tipo orizzontale ontale 10 0 SPE SPECIALE PECIA ECIALE CIALLE CIA LE M ME MECHA-TRONIKA ECHA A TR TRONIKA A ottobre ottobr ot obre b 220 2013 che verticale, molto spesso uniti tra di loro per formare impianti di più grandi dimensioni. L’inserimento in linea di unità intelligenti programmabili permette di effettuare operazioni di piantaggio, avvitatura, collaudo, prove di tenuta (sia in aria a microperdite che in elio) e quant’altro necessario al corretto assemblaggio e collaudo dei pezzi rendendo le linee sempre più flessibili e rapidamente adattabili alle necessità produttive. L’ulteriore inserimento in linea di celle robotizzate, l’utilizzo di sistemi di visione (2 e 3D), sia per il carico/scarico dei pezzi in macchina che per il controllo qualità in fase di montaggio, e l’utilizzo esteso so di sensoristica evoluta consente di collocare Automazione a un elevato livello aree ABL Au ut tecnologico ambito impianti gico in ambi i mondiale. Tutti u gl gli im possono es dotati interfaccia eessere sere dot otaati di in nter erfa facc cciia ooperatore peratore (HMI) evoluta tramite Scada I) ev volut voluta utaa tram mititee sistemi Sca ada operanti ssu ad che, normalmente, vengono ppersonal ersonall ccomputer omputer che e, normalme ente t , veng gono teleassistenza tramite collegati ai sistemi di te tel leas le assistennza nza tr ra it rete Ethernet, affiancamento E Et hernet, ppresente res resen ente nt ssull’impianto ull’im ull ul im mpi piaanto in af quindi internet. In alla lla l rrete eette Pr P ofibbbus, Profi us, e quin ndi alla rete in questi inoltre computer supervisione qqu uesti casi ino oltre il comp pute t r di sup perv i e pu può svolgere funzioni archivio sv volgere le fun nnzzio i ni di ar arc chivio hivio ioo ttemporaneo empo mpora p anneo delle informazioni produzione trasferirle in nffoorm rmazioni ni dii pr rod oduzio d ione ne pprima rima di tra a asferirle a sistemi superiori (per esempio SAP o IBM) per le necessarie successive elaborazioni. In particolare ,soprattutto in ambito automotive, è possibile gestire in maniera completa la tracciabilità delle fasi di montaggio e collaudo, marcando i pezzi meccanicamente o tramite laser con codice Datamatrix, o similare, e archiviando poi tutti i dati in maniera da memorizzare tutte le caratteristiche di produzione del singolo pezzo prodotto. La possibilità di integrare in maniera significativa le aree progettuali e produttive consente inoltre di realizzare anche di ealiz izza zare iimpianti, mp grandi dimensioni, ‘chiavi mano’, hiavi in man n garantendo il risultato finale e assumendosi completamente ume m ndosi co om la responsabilità funzionale. mantenimento nale nale. le.. Il m a teni an t nim mento completamente all’interno azienda ment nte all’in inte terrnno della azie ieenda della intera fase pprogettuale rogettuale ga g garantisce la rriservatezza ise servatezza delle informazioni tutela proprietà maz a ioni e laa tu ute tela la della dellla pr ropri oprriie iet età tà intellettuale dell cli cliente. clie cl lient nte. nte e. La La attività di ppost-vendita ost-venditaa completa ABL Automazione co ompleta i sservizi ervizi che AB er BL Automazi ione è in fornire garantendo grado di forn gr nire r ai proprii cclienti, lilienti, gara rantenndo ndo inn tempi interventi risolutivi quando emp mpi rapidi di in nter erve rvent ntiti riso l tivi luti ivi qua and ndoo vvee ne fosse lla necessità possibilità tàà ,integrando doo anche la po ossibilità di aggiornare glili impianti ch che divenuti h fossero div he ivven enuti obsoleti. caffelatte.cc made with Italian expertise l’equilibrio di una interazione perfetta macchine e impianti per assemblaggio automatico La solidità di una lunga esperienza emerge dai numeri: in 15 anni abbiamo installato oltre 500 impianti in 25 paesi nel mondo servendo più di 100 clienti nei più svariati settori applicativi. Dalla piccola tavola rotante di assemblaggio manuale al grande impianto “chiavi in mano” possiamo seguirvi con attenzione e competenza. If you have an assembly problem call us we accept the challenge ABL Automazione SpA Via Mandolossa 102/b 25064 Gussago (Bs) - Italy Phone: +39 030 3731822 Fax: +39 030 3731298 [email protected] www.ablautomazione.com Il nuovo regolatore proporzionale elettronico Serie MX PRO Lo stabilimento di Polpenazze, sede del centro progettazione e sviluppo Camozzi CamozzI SpA, od Società unipersonale SSEW-Eurodod od od od od od od od od Via Via Eritrea Bernini 20/I , 25126 Brescia 20020 Solaro (MI Tel 37921 Fax+39 +39 030 02 967997 8 [email protected] www.sew-eurodrive. 8 i www.camozzi.com www.sew-eurodrive. 8 i Una panoramica delle novità Camozzi, studiate per offrire soluzioni che portino valore aggiunto ai clienti. Fondata nel 1964 Camozzi, oggi capofila del Gruppo Camozzi, è cresciuta nel corso degli anni fino a diventare una delle principali realtà internazionali operanti nel settore della componentistica pneumatica per l’automazione industriale. La vocazione internazionale dell’azienda si traduce nella capacità di affiancare i clienti in tutto il mondo assicurando assistenza ovunque siano installati i propri prodotti. Una filosofia che ha come obiettivo quello di rivestire un ruolo importante per aziende che non cercano unic unicamente icam amen e te componenti affidabili e in linea conn le normat normative ati e gli standard dei differenti Paesi, esi, ma veri partner internazionali, capaci di essere ere re al loro fianco e agire in modo ra rapido api pido do edd ef effifica cace, ace, ov ovunque vun unqquue sia i ne nece necessario. c Per Camozzi network P er questo ooggi ggi Camozz zi è un netw w internazionale maa presente in nte t rnazionaale con sede in Italia, m tutti inn tut uttit i co ccontinenti, ontine nent n i,, ccon on filiali lia ialil commerciali com omm workshop ew orkshopp inn 21 Paesisi e 53 distributorii oltre eesclusivi sclusivi che assicurano lla copertura di olt ltre Grazie produttivi, 7755 Paesi. Gr Gra azzie i a sei sstabilimenti ta titivi, 12 2 SPE SPECIALE ECIA CIALLE CIALE LE ME MECHA-TRONIKA ECHA A TR TRON KA A ot ottobr ottobre obre b e 20 22013 0 tutti organizzati e gestiti secondo le logiche della lean production, e al supporto del centro ricerche Camozzi, interamente dedicato alla ricerca tecnologica, vengono progettati e realizzati componenti e sistemi sempre più evoluti che integrano pneumatica, meccanica ed elettronica. Il regolatore elettronico MX-PRO rappresenta un esempio concreto di tale concetto: nasce infatti dalla combinazione tra la tecnologia sviluppata con il micro elettronico croo rregolatore eggo proporzionale serie rzi zionale seri ri K8P e l’affidabilità e le prestazioni modulari tazioni dei rregolatori e u ri sserie e ie er MX, garantendo precisione ara rantendo ggrande randee prec recisiio ione nella regolazione pressione, elevata azioone ne ddella ella l pr pre esssione, elev v portata, vata possibilità sfruttare consumii cco co contenuti e la possibilit tà di sfrutt ttaare assemblaggio della serie MX per la facilità ddi assemblag agg ggi gioo dell la ser rie M manifold oottenere ot tenere m aannififol o d es eestremamente estre str mamente ccompatti. o Questo regolatore proporzionale di Qu Ques esto to nnuovo u voo regolator uo orre proporzio o pressione essere impiegato ppr ressione è id iideale deale per ess ser e e impieg ega in tutte necessario tu utte quelle aapplicazioni pplicazionni dove ppp dove vee è nne ecessa ec sario regolare pressioni relazione re eggoola lare pre ressioonii ddifferenti ressi ifffere rent ntii in relazion n alla ne variazione del segnale d’ingresso, garantendo elevate portate e un’ottima stabilità di regolazione, ottenuta anche grazie al feedback dell’elettronica contenuta nel K8P. Grazie alla modularità della serie MX2, si può montare il nuovo regolatore proporzionale negli assemblati della gamma di Frl serie MX2. E’ inoltre prevista anche la versione manifold da utilizzare per un ggruppo rupppo di rregolatori ru proporzionali con laa medesima alimentazione e varie pressioni d’uscita. sci c ta. Grazie ie alla tecnologia integrata nel K8P, è possi possibile monitorare pos ossisib sibi bile le m onititorare la on pressione re regolata mantenerla ego golata ddall’MX2 alll’M al MX2 e ma anntenerla stabile in fu funzione unzione dell consumo rrichiesto ich c iesto potendola va velocemente funzione variare velo locceeme mente ntee in ffun funzi zion zi ionee de ddell segnale d’ingresso, ngres gres esso so, ch chee pu puòò essere 000-10V -10V o 4precisione, 200 mA. LL’elevata ’ellevata precisi ’e siione, il bassoo consumo elettrico, l’elevata portata el lettrico, l’el levata portat ta iinn caricaa e llaa alcuni modularitàà rrappresentano mo appr pres resen esen entano nta tano alc l uni de lcu deii nu nnumerosi umerosi vantaggi della sserie MX-PRO, disponibile t erie MX-P PRO, dispon PR nibile con attacchi G3/8”, G3/4” G1/2” ”, G1/2” e G 3/4” (e G 1/2” 1/ 2 nella versione m manifold). anifold) an d). ist gen Technology_A4_ITA 08/10/13 11.24 Pagina 1 PACKAGING PRINTING & PAPER FOOD & BEVERAGE PLASTICS & RUBBER LIFE SCIENCE AUTOMOTIVE ELECTRONIC SYSTEMS TEXTILE MACHINERY ASSEMBLY & ROBOTICS WOODWORKING MACHINERY DAL 1964 REALIZZIAMO SOLUZIONI PNEUMATICHE CON UN SOLO OBIETTIVO: C OMUN I CAZ ION E AGGIUNGERE VALORE AL VOSTRO BUSINESS. M IX - MI Tecnologia, Competenza e Passione: le nostre forze al Vostro servizio produttivi e la capacità di interpretare le diverse esigenze applicative ci permettono di realizzare soluzioni su misura Grazie all’impiego delle tecnologie più avanzate e alle competenze di tecnici specializzati, Camozzi è in grado di fornire soluzioni pneumatiche per l’automazione industriale in tutti i principali settori industriali. La flessibilità degli impianti integrando componenti meccanici ed elettronici e ottimizzando allo stesso tempo prestazioni ed ingombri. Movimento Camozzi Air that moves the world Controllo Trattamento Collegamento Vuoto Società del Gruppo Camozzi www.camozzi.com La sede di Gimatic a Roncadelle, Brescia. La gamma Mechatronics. Assieme polso Mechatronics, utilizzando pinza parallela elettrica a tre griffe (serie Mptm) e attuatore rotante elettrico. Gimatic SpA SSEW-Eurodriv Via Via Enzo BerniniFerrari , 2/4 25030 Roncadelle 20020 Solaro (MI I (BS) )I ) Tel. 030 2584655 Tel. +39 +39 02 9698 0 od 1 [email protected] Fax +39 02 967997 8 www.gimatic.com www.sew-eurodrive.i Presente da oltre venticinque anni nel settore dell’automazione, Gimatic SpA vanta oggi una vasta gamma di prodotti a catalogo. Al fine di migliorare la sua competitività sul mercato, l’azienda ha infatti deciso di non occuparsi solo di ‘handling’, ‘plastics’ e sensori ma di focalizzare le sue risorse anche sullo studio di sistemi di presa più efficienti e flessibili. La nuova sfida che Gimatic vuole affrontare oggi è infatti l’ingresso nel mercato degli attuatori elettrici presentati con il brand Mechatronics. s. Principio ispiratore iratore è laa semplicità d’integrazione ne di sistemi sistem m meccatronici nell’attuale ambiente mbie mb i ntee industriale in di riferimento: rife ri ferimento: o: è infatti infatti possibile possi sibbile ottenere ottten e sistemi siistemi ibridii pneumatici-elettrici pneumatici-elettrici (Gmix) ( combinando comb m inando do attuatori attuatori mechatronics mechatronicc e me handling. hand ndli dling ling. Ad A oggi costituiscono cossttiituiscono la la gamma Mechatronics atro ronics di di Gimatic pinze pin i ze elettriche elettric parallele a due duue e tre tre griffe, g iffe gr fe, pinze pi pinze parallele p ra pa ralll elettriche a corsa orsa 14 4 SPECIALE SPE PECIA ECIALE CIALLE CIA LE MECHA-TRONIKA MECHA ME A TR TRONIKA KA A ottobre ottobr ot obre b 220 2013 lunga, pinze elettriche radiali e angolari, attuatori elettrici rotanti e lineari, guide lineari elettriche. Parliamo di sistemi che vanno oltre l’energia pneumatica e che hanno permesso di sviluppare prodotti con un semplice ed efficace sistema elettronico plug&play. Il risparmio energetico è reso massimo dal fatto che la pinza non consuma energia mentre le griffe o il piattello rotante sono in posizione izioone ppoiché oic il motore è spento ed oi il riduttore irreversibile garantisce la tenuta tttore irrever e pezzo al massimo ddella forza erogata roga gata ddal al sistema a mo molla m llaa bbrevettato. revettta tato. Ill tutto integrato alluminio utto tto è in ntegrato in in un corpoo di allumin n anodizzato compatto leggero, too 40μ moltoo compatt to e legg gger ero, caratteristiche di caratteristiicche rese ppossibili o sibi ossi bilil ddall’utilizzo all’uu all al materiali materialii iinnovativi nnnova ova vativii ccome vativi ome la fibraa di carbonio utilizzata utilliz utili izzata per per il sistema di riduzione riduzionn e resistenti resistenti come re com me l’acciaioo inox in di cui cui sono sonno fatte fat atte te le griffe griffe a ‘T’ ‘T T’ autocentranti. autoceentran au ent ntranti. tii. I prod prodotti p odot dotti tii Mechatronics Mec echa hatronics sono sono facili da d usare. La semplicità d’uso deriva dal fatto che l’attuatore elettrico non necessita di alcuna programmazione poiché tutta l’elettronica di comando è stata sapientemente integrata all’interno del corpo. Ciò ha reso possibile un semplice pilotaggio, a mezzo contatto ON/OFF, perfettamente compatibile con le uscite del PLC, le quali invece di commutare la valvola controllano la pinzaa o la rotazione. rotaazi z Il collegamento elettrico ico in bassa ttensione 24 Vdc è reso ottimo dall’utilizzo connettore standard izz zzo del co onn stand M8 3 PIN con c ghiera ghierra metallica metall me t llic icaa che ch garantisce garantti una buonaa tenuta tenuta inn ogni ogni condizione condiizione d’utilizzo. L’assieme sii presenta presentta compatto comp comp mpatto mpa atto to e ben ben sigillato sigillla lato too (IP54) IP544) tanto tan antoo da da ottenere ottene nerree la certifi certificcazione cazione inn camera bianca bianca ISO044 presso l’istituto l’issti t tituto Fraunhofer Fraunhofer (IPA (IP IPA test). Gli Glli attuatori a tuattor at ori sono onoo conformi con onfo onf f rm rmi alle Direttive Diret ettive Europee (CE)) e il packaging packagging è realizzato realizzzato in linea con le vigenti igenti direttive ig diretttive v ambientali ambieental alii di smaltimento. ALTE PRESTAZIONI SENZA PROGRAMMAZIONE. Nuovi Attuatori Elettrici. VISITATECI SPS Norimberga, Germania 26-28 Novembre 2013 Pad. 3 Stand 546 Semplice azionamento Plug&Play. Nessun consumo elettrico quando la pinza è in presa. Tenuta pezzo garantita in caso d’interruzione elettrica. Nessuna programmazione richiesta. Tenuta pezzo garantita in caso di interruzione d’energia Si adatta ad ogni dimensione di pezzo entro griffe. Motore senza spazzole a lunga vita elettrica (Brushless DC). Azionamento motore integrato nella pinza. Connessione M8X1 3 poli standard (24Vdc; GND; OPEN/CLOSED). Controllabile con segnale PLC come una Valvola Pneumatica. Sistema di riduzione in firbra di carbonio Esente da manutenzione per 5 milioni di cicli Miglior compromesso peso-dimensioni-forza Sensori opzionali Componibili senza interfacce meccaniche. seguici Dynamic Precision fornisce un prezioso contributo all’incremento delle prestazioni di macchine utensili Come controllo numerico high-end all’avanguardia HEIDENHAIN propone TNC 640: una moderna e potente piattaforma di controllo S SEW-Eurodri Italiana drive.i drive.i Heidenhain Via Bernini Via Asiago 14 , 20020 Solaro (MI 20128 Milano Tel. +39 MI MI Tel. +3902 029698 270751 www.sew-eurodrive.i [email protected] MI MI www.sew-eurodrive.i w www.heidenhain.it I controlli TNC HEIDENHAIN costituiscono una linea universale: dal semplice e compatto controllo numerico a 3 assi TNC 128 al controllo numerico continuo iTNC 530 (fino a 18 assi più mandrino), andando così a coprire pressoché qualsiasi applicazione, cui si è aggiunto il TNC 640, il controllo numerico continuo per lavorazioni di fresatura e tornitura. I TNC di HEIDENHAIN sono versatili: di semplice uso e programmazione a bordo macchina ma anche in grado di eseguire con accuratezza i programmi generati da sistemi stem emii CA CAD/ CAD/CAM D e quindi idonei per la produzione ione automa automatizzata. ma È possibile realizzare conn massima affi ffidabilità sia semplici lavorazioni dii ffresatura resa re satura ra sia sia, ad esempio con TNC 6640 40 e iTNC NC 5530, 30, fresat fresatura turaa ad alta ve vel velocità o a 5 rotante. aassi ssi con testa orientabile e tavola rotan MechaTronika HEIDENHAIN A Me M chaTro roni nika HEIDE DE ENH N AIN ppresenta r novità riguardano iTNC iinteressanti ntere nt ress ssanti nti no ovititàà che he rig i d iTN 5530, 30, TNC 6620 220 e TNC 6640. Con «Dynamic mic Precision» HEIDENHAIN P recision» HE EIDENHAII combina un funzioni TNC che migliorano ggruppo rup uppo po di fu fun nzio ioni pper er T no 16 6 SPECIALE SPE PECIA ECIALE CIALLE CIA LE ME MECHA-TRONIKA ECHA A TR TRON KA A ot ottobr ottobre obre b e 20 22013 0 notevolmente l’accuratezza di traiettoria di macchine utensili anche con avanzamenti elevati e movimenti complessi. L’accuratezza dinamica di una macchina è determinata dalle accelerazioni degli assi di avanzamento necessari per generare un movimento preciso della traiettoria tra pezzo e utensile. In fase di accelerazione di assi di avanzamento i componenti della macchina possono deformarsi a causa delle forze di inerzia o persino causare vibrazioni. Dynamic Precision consente ridurre nte ddii ri ridu durr r e notevolmente gli errori dinamici ici ci nel Tooll Center Point (TCP), che si verificano così no durante lla lavorazione, e, cos osì da eeseguire se i programmi migliorando mmi NC mm C mi m iglior orando d ll’accuratezza ’aacccuratezza dell pe qualità pezzo e la quali ità ssuperfi uperficiale pe ppersino rsino conn maggiore maggiore vvelocità. elocità. Si rrisparmiano isparmianoo te ttempo emp mpo e denaro perr iinutili scarti, quanto nutili sca artii, iinn qqu uan ant lla maggiore anto accuratezza dinamica macchine accuratezz ac zza di ina nami amica ca ddii m acchine uutensili conn D Dynamic ynami m c Precision ssii traduce inn tempi di migliore accuratezza d lavorazionee inferiori, mi m migl gliore acc ccuratez ezzza del maggiore ciale. deeell pezzo e m agg ggiore qqualità ualità ssuperfi uali uperfifici cia ale. Le al funzioni Dynamic Precision funnzio fu ioni ni di di Dy D Dyn ynaamic Prec cissio ion possonoo essere implementate dal costruttore della macchina, singolarmente o combinate: CTC – Compensazione di errori di posizione di assi accoppiati nel Tool Center Point, con conseguente maggiore accuratezza nelle fasi di accelerazione AVD – Smorzamento attivo delle vibrazioni per superfici di migliore qualità PAC – Adattamentoo in funzion funzione ne della posizione dei parametri di regolazione ollazione LAC – Adattamento in funzion funzione ne del carico ico dei parametri di reg regolazione golaazio zione con on con cconseguente onseguentee accuratezzaa eelevata indipendentemente carico levata ind dipendenteme di mente dal cari ic e dall’età della macchina ella macchin na MAC – Adattamento dat attamentoo inn fun ffunzione unzion un nzion onee ddel ell movimento dei parametri regolazione. movi vime ment n o dde ei parame metr trii di regolaz zio ione. Inoltre, Dynamic Innoltre, conn D ynamic Effi fficiency HEIDENHAIN innovative, HEIDENHA AIN offre ffunzioni unzi nzion oni TN TNC inno novatitive nov ive, ve che incrementare he co cconsentono nsen enttonnoo all aall’utilizzatore ll utitili ll’ iliz lizz z ator ore di incre reem mentare e quindi rendere sicurezza ere re più efficiente cie ieente la sicure e di ezza ez processo nell’asportazione portazione eelevata levata del ttruciolo le ruuci ciol ooloo e nella lavorazionee di ssgr sgrossatura. gros ossatuuraa. Fresare con maggiore precisione e al tempo stesso a velocità più elevate può sembrare una contraddizione. Il controllo numerico TNC con funzionalità "Dynamic Precision" scioglie con eleganza questo paradosso e contribuisce a sfruttare ancora meglio il potenziale di accuratezza della macchina utensile. I pezzi presentano una maggiore precisione dimensionale anche con tolleranze minime e forme differenti. E senza compromessi nella velocità di lavorazione. Al contrario, le macchine utensili con TNC e "Dynamic Precision" sono spesso persino più veloci che senza. HEIDENHAIN ITALIANA S.r.l. Sistemi di misura angolari 20128 Milano Sistemi di misura lineari Italia Controlli numerici Telefono +39 0227075-1 Visualizzatori di quote www.heidenhain.it Tastatori di misura Encoder Luchsinger SSEW-Eurodriv e Via 25 , Via Bergamo Bernini 24035 Curno(MI BG ) 20020 Solaro Tel. 035 462678 Tel. +39 +39 02 9698 0 od 1 [email protected] Fax +39 02 967997 www.luchsinger.it www.sew-eurodrive.i 81 Alcuni dei prodotti nel portafoglio Luchsinger: - varie tipologie di estensimetri Vishay, - i sensori laser a triangolazione ottica Micro-Epsilon, - le termocamere e sensori a infrarossi Optris. t Fondata nel 1963 dall’ing. Franco Luchsinger, l’azienda sin dagli inizi si è dedicata alla distribuzione di sensori e strumentazione elettronica di misura per la ricerca e l’industria. Si pone l’obiettivo di essere il punto di riferimento per la consulenza nelle misure e fornitura di strumentazione innovativa d’elevata prestazione. Nel corso degli anni l’azienda è cresciuta e molti produttori di strumentazione e sensori hanno dato fiducia a Luchsinger, tra cui: Vishay Precision Group, Micro-Epsilon, Epsisillonn, Hansford, Dytran, Optris, Tekscan e M Hans Ha Manner anner per ccitare i principali. Vishay, Vish h partner storico Luchsinger, dopo poo ttanti anti anni ann an ni è ancora richiesto in moltee applicazioni, ppli pl cazzion oni, dall’analisi dall ll’aana nallisi speri sperimentale rim m delle so sollecitazioni ollecitazionni alla realizzazione realiz zzazione di ccelle di carico,, trasduttorii di d pressione, torsiometri pres ssione, torsio om e sensorii ddii forza. Micro-Epsilon vasta M Mi icr E ill ppropone unaa vas sta ga gammaa ddii sensori automazione senso o di spostamento too pper er autom om mazione di processo, controllo qualità applicazioni OEM. proc c ualità e appl lic i azioni OE EM. sensori sono suddivisisi in sensor sensori contatto I se sen ri a co cont ntat atto atto 18 SPECIALE CIA ALEE MECHA-TRONIKA MECHA ME C ottobre 20133 (LVDT, sensori a filo, tastatori) e sensori non a contatto (laser a triangolazione, a correnti parassite, capacitivi, ottici/confocali, a tempo di volo). L’ampia scelta di soluzioni di misura è ben completata dagli scanControl, una famiglia di sensori laser a scansione che misurano con grande precisione e velocità il profilo 2D di una superficie, e dai micrometri laser e a LED optoControl che lavorano sul principio dello sbarramento per misure in linea di diametri, larghezze, posizioni, rilevamento bordi, distanze tra rulli e ispezione continua di parti in produzione. novità one.. IInfi nfin fine, ne, una delle ultime no ovità comprende universali conn fibre comp mprend ndee se sensori di ccolore o sensori oottiche, ot ttiche, senso ori di colore re per superfici speciali cial ci ai e analizzatori an nalizzatori ddii LE LLED. D. Per quanto riguarda la manutenzione predittiva P eer qu quan a to rig anto ri nzi zione pred dittttiva delle macchine, vibrazioni dell de le m acchinee, il monitoraggio delle vibraz zio ioni oggi tecniche più diffuse.. La ggamma è og ggi tra le tec cn am mma deii prodotti Hansford include prod dot o Hansf otti sfoord in nclud udee se ssensori di vibrazione ne con 4-20mA co on uuscita on scita itta 4-2 20m 0mA mA A per uso ddiretto con i PLC C monitorare vibrazione. Dytran per mo onitorare i lilivelli ivelli di vibr br propone accelerometri Iepe, Mems e in carica per misura ad alte temperature. Il riferimento Luchsinger per la misura di temperatura è Optris, fornisce soluzioni di misura per le più svariate applicazioni da -50 a 2.200 °C. In particolare ascesa c’è da segnalare l’impiego delle termocamere compatte per applicazioni fisse in-linea, ideali per le ispezioni dei processi veloci, combinano alte velocità di ve elo loci, in qquanto u aacquisizione cquisizione (120 Hz) con elevata sensibilità termica (0,04°K). Tekscan fornisce soluzioni erm r ica (0,0 ,04 K). Teksca misura della aii pproblemi robbbllem ro mi di d m isura de del l pressione e forza di contatto. Mediante scansione elettronicaa ddii co onntatto. Med diante una sc c ogni forza applicata e la og gni punto, si ddetermina e ermina et na la fo za ap appl pi posizione sulla sensore. sua posi su po osiz sisizion zion onee ssu ulla l a superfi rficccie ie del sensor ie r partner propone soluzioni ai Infifine In n il partne ne, er Manner pr ropone solu uz problemi misura alberi oggetti prob ble l mi di mis sura r su albe eri rrotanti otanti o og ot g in movimento. mo ovime iment n o. LLaa trasmi ttrasmissione rasmi m ione missio i ne n dei segnali aavviene vviene senza alcun contatto parti senz se nza al lcun cont tattto tra le pa ar in movimento imento eliminando moltiti problemi aassociati all’ all’uso elimin nando i molt l’uso dei collettori contatti striscianti, l’usura, colletto toori r a conta attii st stri risc sciaanti, ant ntii ttra cui l’u usu surrra, a, la l manutenzione interferenze. manu ma anutenzio i ione e llee in nterferenzee. www.luchsinger.it La precisione del laser FIERA MILANO, 23-26 ottobre 2013 Misure dimensionali senza contatto Pad. 15 - Stand H07 :LUZVYPSHZLYKPWYVÄSV scanCONTROL 4PZ\YLYHWPKLKPWYVÄSP++ *HTWPKPTPZ\YHKHHTT Risoluzione 0,04% FS WYVÄSPHSZLJVUKV Tecnologia CMOS Controllo di cordoni, giunzioni, bordi, scanalature Sensori laser di spostamento Principio di misura laser a triangolazione Campi di misura da 0,5 a 1000 mm Risoluzione a partire da 0,0015% =LSVJP[nKPTPZ\YHÄUVHR/a (KH[[VWLYX\HS\UX\L[PWVKPZ\WLYÄJPL Misura di distanze e spessori optoNCDT Sensori a tempo di volo *HTWPKPTPZ\YHÄUVHTZLUaHYPÅL[[VYL *HTWPKPTPZ\YHÄUVHTJVUYPÅL[[VYL Elevata ripetibilità Tempi di risposta veloci Misure di distanza e spostamento, livelli, altezze Rilevamento oggetti, gru, nastri trasportatori optoNCDT ILR Micrometri ottici veloci *HTWPKPTPZ\YHÄUVHTT Risoluzioni a partire da 0,1 micron 9PZWVZ[H]LSVJLÄUVHR/a Misure di diametri, larghezze Rilevamento oggetti, bordi optoCONTROL 24035 CURNO (BG) - Via Bergamo, 25 Tel. 035 462 678 - Fax 035 462 790 [email protected] - www.luchsinger.it SPS IPC Drives Italia SSEW-Eurodriv Messe Frankfurt Italia Via Bernini sewit, Via Quintino Sella )5 s 20020 Solaro (MI È da poco calato il sipario sull’edizione 2013 di SPS IPC Drives Italia e ben 200 espositori hanno già confermato la propria partecipazione alla quarta edizione, a Parma, dal 20 al 22 maggio 2014. 20121 Tel. +39Milano 02 9698 Tel.+39 880 778.1 Fax +39 02 02 967997 81 [email protected] www.sew-eurodrive.i st www.sps-italia.net sewit@s sewit@s se SPS Italia cresce e readdoppia: il progetto e le novità della fiera. A soli 5 mesi dallo svolgimento dell’edizione 2013 di SPS IPC Drives Italia, ben 200 espositori hanno già confermato la propria partecipazione all’edizione 2014, riservando oltre il 70% degli spazi espositivi previsti e facendo prevedere un nuovo e ancora più eclatante successo per la quarta edizione che si svolgerà dal 20 al 22 maggio 2014 presso Fiere di Par Parma. arma ma. In I un momento in cui tutte le fiere risentono seentono di uun’importante contrazione, SPS Italia lia conferm conferma ma il totale apprezzamento pprezzzame ment nto da parte sia de degl degli gli espo espositori p sitoori ssia posit ia ddei ei vis vvisitatori. isitatori. Come Com Co me ssempre empre ill successo di un prodot prodotto t e/o se sservizio ervizio è il rrisultato isultato di var vvari arii ingr ingredienti red edie dosati fanno differenza. Proprio che see ben dosat atii fa fann nno no laa ddif iff combinazione nellaa co omb mbin mb bin i azio inaz i ne ddii prodottiti e soluzioni, di ione espositiva convegnistica, pparte arte es esp positiva e co po onvegnisticaa, di workshop SPS Drives Italia e tavole rotonde, SP PS IPC Dr Dri ives Ita talia ha costruttori macchine agli saputo ooffrire ffffri rire re ai co costru costr utt tttor ori di m acchine e ag ac utilizzatori variegata util ut tililizza zza zator zato torii finnali, ali, unaa pproposta roposta var riegata e 20 0 SPE SPECIALE PECIALE MECHA-TRONIKA ME KA ottobre 20 2013 0 completa in grado di soddisfare tutte le esigenze permettendo di ottenere una visione completa ed esaustiva del settore dell’automazione industriale. Per rispondere alle richieste di incremento degli spazi espositivi sia da parte di coloro che hanno partecipato alle scorse edizioni sia da parte di nuove società, è stato deciso di utilizzare un ulteriore padiglione per l’edizione 201 2014, progetto 0144, proge gett che verrà armonizzato da aree esternee studiate ad hoc. Rimangono punti ntii cardinee ddellaa manifestazione nt anifest i Progettiti Speciali quali Linking University, p cialli qu pe qua alil Li Link nkinng Univer rs System Demand Innovation m IIntegrator ntegratoor on Deman nd e Innovat ti Research. presenza Atenei italiani rch. La pres senza di 8 A tene te n i italia ianni che hanno portato propri studenti visitare ann nno port tat ato i pr prop o ri sstu opri tuddeentii a vi isisita tare re la la fieera ra e a iintrattenersi ntratttenneersi presso gl g stand dei gli principali dell’automazione, misura principa paalli nomi dell l’automazionne ne, dà la mi misu ura dell’interesse dell’importanza dell’inteeres e se e dell’ l impo portannza cche he uuna nnaa fieera ra specialistica mondo sppecia ialilistica hhaa nnei eii cconfronti onfr on fronti del el m ondo universitario. Un’occasione per rio. Un’occa ri caasione sia pe er le aziendee sia per gli sstudenti. Grazie presenza tudenti. Gr raz azie alla pr pre sen enza za sempre piùù nnumerosa Integrator umer um erosa ros osa di d SSystem ystem ys t m In Inte egrator è possibile rafforzare l’anello di congiunzione fra i fornitori di automazione e gli utilizzatori finali, un modo efficace per favorire il dialogo e la scelta. Infine la presenza delle Start up in Fiera, permette di fare conoscere nuove realtà imprenditoriali che, se pur piccole, generano un notevole interesse sia da parte degli espositori che dei visitatori in quanto portatrici di novità applicative e tecnologiche. La formula delle Tavole Rotonde, confermata anche per il 2014, offre numerose opportunità di incontro e confronto a livello di soluzioni,i, te tecnologie tecn cnol olog ogie e settori industriali. Il ‘fil rouge’ ddell’edizione ell’edizionn 2013 201 è stato Food & Beverage, pper er l’anno prossimo l’Avisoryy Panel ha scelto Pharma proo too P harm ma & Beauty: particolarmente Beaau du due settorii ppa articolarme ment ntee vivacii cche h he stanno dove staann attraversando st traversando un periodo positivo, do ove la presenza aziende italiane, medioza delle az zieennde italiane ne, pu ppurr se me edio i piccole, è fol Glili ing ffolta olta lta t e aagguerrita. gguerr gg rritita. iti G iingredienti ngre redien diientiti per un appuntamento perdere ntamento daa non perde erre ci sono ttutti: u l‘automazione l‘industria zione per l‘i industria vi aaspetta spetta in fieera a Parma, dal maggio al 2200 al 2222 ma magg ggio 22014. 014. Cilindro Elektro versione in linea e versione rinviata. Applicazione slow, con carichi elevati e basse velocità, ed applicazione fast, bassi carichi e accelerazioni superiori alla forza di gravità. Metal Work SSEW-Eurodriv Via Via Segni, Bernini 5-7-9 s 25062 Concesio 20020 Solaro (MI BS ) s Tel. 030 218711 Tel. +39 +39 02 969898 [email protected] Fax +39 02 967997 8981 www.metalwork.it www.sew-eurodrive.i I cilindri elettrici della serie Elektro sono attuatori a comando elettrico, con l’interfaccia di fissaggio conforme alla norma ISO 15552. La gamma comprende cilindri con dimensioni 32, 50 e 63 mm, corse sino a 1.500 mm, spinte assiali sino a 6.500 N, velocità da 0 a 2.000 mm/s. Il movimento di avanzamento dello stelo è ottenuto con sistema a vite temprata e chiocciola con ricircolo di sfere. Il pistone na ffascia asci as cia di guida calibrata per ridurre haa un una al m minimo inimo il ggioco con la camicia e di conseguenza nseguenza llee vibrazioni dura durante ranntee la ro rotazione della laa vi vvite te a sfere ssfere. fere. Il cilindr cilindro droo ppuò uò essere dotato di sis sistema steema antir antirotazione irootazione inte integrato, grato, otten ottenuto nu con ddue ue pattini contrapposti co ti cche he sco scorrono orr rron in due ddistinte ist s inte cavee long llongitudinali ngit gi udin uddinali ina nella camicia. Il ppistone isisttone one è dot ddotato otat atoo di magnetee e la camicia ppresenta resennta ta ccave ave longit longitudinali ittudinali per aalloggiare eventualili sensori. Loo st eventual sstelo elo ha uunn diam diametro amet etro ro esterno eedd uuno no sp spe spessore ppesso ssooree m maggiorati, aggio iora ratti, per aver avere il massimo massim ma mass imo mo ddi rrigidezza igidezza e resistere meglio ig m a cari carichi ic 22 SPE SPECIALE PECIALE ME MECHA-TRONIKA KA ottobre 2013 2001 Esempi di montaggio di cilindro in linea, con cerniera intermedia, cilindro in linea con flangia anteriore, cilindro rinviato con cerniera posteriore. radiali e di punta. È incluso un sistema per ingrassare la vite/chiocciola. Per il fissaggio del cilindro si possono impiegare numerosi accessori standard dei cilindri pneumatici, inclusa la cerniera intermedia. Il motore può essere scelto all’interno di una gamma ottimizzata, che comprende sia motori passo-passo che motori Brushless. C’è una versione montaggio in linea, ove nee pper er mon nt l’albero motore è collegato direttamente alla vite con un giunto. nto to. C’è un una versione ers ne co con motore rinviato, nv ato, ove ve llaa tras trasmissione asm missione dell m mi moto è assicurata pulegge cinghia cuurata da pu ule legge e cing ghia dentata con rapporto trasmissione Vengono forniti rto di trasmi iss ssione 1:1. Ve V Veng n ono fo for anche gl azionamenti più adattiti aalla gestione glii aziona ament entiti ppi iùù ad ada adat lllla gest tione dei motori. possono costruire giunti dei mo m tori ri. Si pos osso sono costrui ire flange e gi iun u ti di adatt adattamento voglia tamento nel ccaso aso in cui iill cliente vo ogl glia utilizzare marca proprio ree motori di una una mar rca di di pr prop rop o rio io gradimento. g adim gr mennto to. E’ meglioo iill motore ppasso-passo asso-passo op o oppure il motore Brushless? Dipende. motore passorushless? Di ru ipe pend n e. Il m ootoore ppas asso ssopasso è piùù se semplice gestire spesso semp emplilice ice c ddaa ge gest stire ti e sp pes esso ha un costo inferiore. Ottimo per applicazioni in cui si deve arrivare in posizione. Il motore brushless può fornire, per brevi periodi, coppie molto elevate. Inoltre è possibile applicarlo non solo se si deve andare in posizione, ma anche se si deve applicare una forza, ad esempio per serrare un pezzo, e non raggiungere una posizione ben definita. La scelta e il calcolo richiedono competenze meccaniche ed elettriche. Ma alla fine si tratta di situazioni deterministiche, ove se si definiscono bene le condizioni di im impiego impi pieg egoo lle soluzioni possono essere trovate ccon on sistemi mi guidati semplici. Per questo la M Metal g i gu etal Work mette un softwaree ddii sc meet a disposizione p scelta ta e calcolo, chiama Easy Elektro: modo calcco che he si chia am maa E asy El lektrro: in mo odo molto arriva quali molt semplice mo mplice si arr riva a sapere quale o qu ali cilindri soddisfano oddisfano le rrichieste, od ichieste, qquale ual a e motore ree e quale azio azionamento. Inoltre iona name ment nto. IIno nolllttre re vvengono engo gono no fforniti orniiti or tutti i risultati calcolo, velocità, ultati del ca allc lcolo, qualii fforze, orze, veloci c accelerazioni ioni reali, ddello ello stelo e ddel el motore, altre ai diagrammi spazio-temporali. iagr grammi mi sp pazi zioo temp mporal ali.i. 3: 01 2 . 4 ott 6 3-2 d -2 n a nik t a o r S -T cha 5 , e 1 tM Pa d F0 Una panoramica dei prodotti Pneumax, la produzione completa dei gruppi per il trattamento dell’aria compressa, il nuovo moltiplicatore di pressione P+ un concentrato di prestazioni, qualità, design e leggerezza. Pneumax Spa SSEW-Eurodri tv Via Barbellina 10 Via Cascina Bernini sewit,tttttt 24050 Lurano BG ) 20020 Solaro (MI Tel. 035 4192777 Tel. +39 +39 02 969ttttttttttt8 www.pneumaxspa.com Fax +39 02 967997 8tt1 [email protected] www.sew-eurodrive.i sttttttt Fondata nel 1976 per iniziativa di Roberto Bottacini e Giuseppe Beretta, la società Pneumax ha conquistato in breve tempo una posizione di primo piano nel panorama mondiale della componentistica per l’automazione pneumatica. È infatti cresciuta in termini di fatturato, dimensioni e organizzazione fino a diventare un gruppo internazionale, con la creazione di aziende e società commerciali e produttive che ne assicurano una presenza diretta su tutti i principali prin ncipalili m mercati. La holding controlla 19 società ocietà (16 co commerciali e 3 produttive) con oltre ltr t e 500 pe persone; ers inn Eur Europa opa pa si cont contano ntaa 13 filliali, iali ia ali, l ol oltre al alla lla presenz presenza nzzaa di altre so società in IIndia, ndia, Cina e Singapore;; è di recen nd recente nt costituzione Pneumax Brasile. costi iituzione Pne eum u ax Bra asille. L’ LL’opera oppera d’internazionalizzazione ha avuto d’int tern r azionaalilizzzazio azio ione one iintrapresa ntra nt rp un’evoluzione costante, consentendo anche, un n’e ’evo evooluuzi zione i cos co sttante, conse e maggiore penetrazione sul di riflfleesso, sssso, una mag ggiore pene et che mercatoo italiano, ch he ri rrimane mane ne il piùù iimportante. mport rtaa (Bergamo), Negli sstabilimenti taabbililim imen im enti nti di di Lu Lurano (Be Beergamo), che 24 SPECIA SPECIALE IALE ALE MECHA-TRONIKA M NIKA ottobre 2013 2 occupano 40.500 m2 coperti su una superficie totale di oltre 94.000 m2, sono operative macchine a controllo numerico di ultima generazione, che consentono di costruire, con estrema flessibilità e precisione, tutti i componenti per le linee di assemblaggio. In linea con le aspettative dei mercati, il servizio che Pneumax garantisce ai clienti è eccellente: si basa su collaborazione, o ion one, competenza e flessibilità ed è su supportatoo da magazzini ben forniti, tecnici ccapaci, apaci, prod prodotti d di qualità e a elevate prestazioni. zion zi o i. Lee sscelte celte e lee st stra strategie rt aziendali ndalli sono ono da d se sempre rrivolte ivvoolte al futu futuro, ur agli investimenti sttimenti e aalle lle politiche pr pproduttive oduttive cche ‘fannoo la differen differenza’ nza za’ in un m mercato erc ercat a o al alta altamente tam mentee competitivo ettititiv ivoo co comee qquello uello de ue dell dellaa ppneumatica. neumatiticca ca. Pneumax Pneu Pn eum maax persegue uee infatti la ‘q ‘qualità qualità totale totale’, e’, implementando implem mentando il cconseguimento onseguimeento delle certifi certificccazioni azio az i ni (ISO O 90 99001-14001-18001), 001 01-1 -140 40 -180 4001 180 8001 01)), llaa valorizzazione forza-lavoro v loori va rizzazio ione ddella ella el la fo orza-lavoroo composta da oltre 3330 naturalmente, 30 addetti ee,, naturalme e ente, en il miglioramento livello tecnologico mento del liliv veellllo tecn nol oloogic gico icoo e de ddella dell ella la capacità produttiva. Emblema di questa mission è l’ufficio ricerca e sviluppo, vero motore dell’innovazione in Pneumax: un’unità che, attraverso sofisticati sistemi di progettazione e prototipazione, ha il compito di tradurre in realtà, in poco tempo e con grande affidabilità, le molteplici esigenze della clientela, realizzando prodotti tecnologicamente avanzati e costruttivamente innovativi. Pneumax propone una gamma prodotti ampia e tecnologicamente avanzata, in grado di soddisfare le applicazioni più impegnative. Valvole ed elettrovalvole, trrov ovalvole le,, cilindri normalizzati e non, FRLL e raccordi, elettronica e sistemi seriali, attuatori elettrici,i tori elettrici to manipolazione, ccomponenti co enti pper err la manipo m polazion a ee, aaccessori cces cc esso sori so Una e iinfine ddidattica. idattica. U id na gamma ddii prodotti in in continua co on evoluzione, progettata e realizzata ccon on migliorii ssoftware attrezzature im o tware e at of attr t ezzatuure ddisponibili isiponibiili sul ul mercato. Laa vvarietà della produzione risponde ariet ietàà ddell llaa prod oduz du ione ne rispo i pond nd alle necessità industriale, ssità di ognii settore ind dustriale, che richiede vversatilità, affi dabilità e aampie possibilità ersatilità, af ffifidabilità mpie possi ib di scelta pperr ot costi prestazioni. oottimizzare tiimi mizzaree co cost stii e ppres esta tazion onii. NATURALMENTE, ITALIA www.agenziazelaschi.it La Via Lattea vista dalle Dolomiti N AT U R A L M E N T E A M M I R ATA N E L M O N D O Cilindro a norme ISO 15552 serie Ecolight PN EU XG MA LIN EN E R E: T OL HN C E OG Y N ATIO NOV N I & Il valore del made in Italy www.pneumaxspa.com Schunk Intec e SSEW-Eurodriv Via Via Barozzo Bernin ti 22075 Lurate(MI Caccivio 20020 Solaro ) t CO t t La sede di Schunk Intec, filiale italiana del Gruppo ancora a guida famigliare (nella foto da destra Heinz-Dieter Schunk con i figli Kristina I. e Henrik A.). La EGP è la pinza elettrica per piccoli componenti e rappresenta una rivoluzione nel campo delle pinze meccatroniche. t Tel. 031 4951311 Tel. +39 +39 02 9698 01 t info@ it.schunk.com Fax +39 02 967997 81 www.it.schunk.com www.sew-eurodrive.i t Presente in Italia dal 1998, Schunk Intec è la filiale commerciale italiana dell’azienda tedesca Schunk Gmbh & Co. KG ed è stata la settima filiale del Gruppo, a livello globale, ad essere aperta. Nella sede italiana di Lurate Caccivio si trovano gli uffici commerciali e il magazzino Italia, rifornito per le urgenze. Schunk Gmbh & Co. KG è la Casa madre, punto di riferimento per tutte le filiali sparse nel mondo. mond ndo. o In G Germania, infatti, si trovano vanno le tre ffabbriche abbriche ddii produzione europee aab oppee (la produzione produz uzzione è chia chiaramente a tedesca) e gli uffi uf ffici ddii coordina coordinamento na internazionale. ale le.. Il Gruppo, ppo po, lleader eader der e nnel settore deii sistemi iste temii ddii presaa e serraggi serraggio, gio svolge unn iimportante mportantte ruolo spirito loo a livello mondiale, forte rte dello sp piir irito manageriale conduzione m ma anage nage ggeriale ri e ddii un’azienda a co conduzio one familiare visione fa am miliare e, al tempo stesso, mi so, della dellaa sua vi visi sioone Heinz-Dieter ppionieristica ionieristica e innovativa. vaati tiva. He Hei inz-Dieter Schunk, infatti, attualmente l’azienda SSc chu h nk, infa fa gestisce tiisce attualm mente l’azie ennd ndaa insieme Kristina Con in nsi siemee ai figli Henrik rik A. e K ri rist i tin ina naa I. I C on on 26 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 20133 2.000 collaboratori, una rete di filiali sparse in tutto il mondo e partner distributori in più di 50 Paesi, Schunk ha registrato negli ultimi 25 anni una crescita media annua del 12%. In tutti questi anni, il fatturato è passato dai 15 milioni di euro agli attuali 270 milioni. Circa il 60% del fatturato è generato al di fuori della Germania. La Business Unit del serraggio comprende morsetti, autocentranti, mandrini, tecnologia speciale d’espansione idraulica, serraggio stazionario e tecnica del serraggio magnetico. La Business Unitt de sistemi di presa produce deii si sist s duuce e distribuisce moduli dist stri ribuiisce ce m oduli dii presa, moduli rotanti, tanti, moduli lineari, accessori m oduli linea ari, accesso or robot, componenti neent ni per l’assemblaggio modulare, soluzioni pe er l’assemb bla lagg ggio m od solu uzioni on pperr mobili. i ssistemi isttem emi di ppresa r e sistemi di ppresa resa mobi bilili. terza La ter erza e piùù giovane Business ss Unit è rappresentata laser. rapp presentata ddalla tecnologia las aser e. componente Un ese eesempio sempio ddii com mpon onen ent meccatronico pinza EGP, elettronica integrata è la ppi inza za EGP GP, ccon on elettro e la ppiù iù robusta al iù a mondo pper e la presa di piccoli componenti. Con EGP il blocco di potenza per la manipolazione di piccoli componenti segna la rivoluzione nel campo delle pinze meccatroniche. I suoi punti di forza definiscono le caratteristiche che la contraddistinguono dalle pinze elettriche concorrenti: 180% nel rapporto forza di ppresa/peso e alta velocità; forza di presa regolabile in quattro livelli per una pre pr esa rego ol migliore manipolazione di componenti m igliore ma a alta delicati; al de lta effi fficcienza enza ddelle guide a rulli incrociati 100% a quella della in ncrroc ociati i ti ((identica iden id entica al 10 pinza pneumatica parallela pi nza pneum matica paralle e MPG-plus); compatibilità tutti moduli Pick co ompatibilitàà co con tutt ti i modu dulii P ick & Place Schunk; eccellente tra Pla Pl ce Sc Schu hunk unnk; ec ccellente te rrapporto apporto tr r tempo di chi cchiusura hiusura e ccorsa; orsa; ampiaa gamma dii opzioni sensori, sicuri di se ensori, per ot ottenere o pprocessi roce ocessi si icu curi e sensore affiddabili. abi abilil. Il ssistema isteema is maa ddii se sen sens n o opzionale ale ‘IN al induttivo prossimità’, come 40 ssensore ennso sore ind dutti tivo di pros os ome il essibile posizioni’,, as ‘FPS sensore s fless si ile a 5 po sib aassicura sicura dabilità con l’affida abi bilità del ssistema iste tema ma ccompleto omp omp onn uunn investimento. bbasso ba s o iin sso ss nveest sti tiimen ento to. MECHA-TRONIKA Fiera Milano, 23-26 Ottobre 2013 PAD. 15, STAND E-02 PPU – unità Fino a 110 Pick & Place elettrica e pneumatica cicli al minuto Sensore induttivo Venduto ben di prossimità 500.000 volte EGP – pinza per piccoli Rapporto componenti forza di presa-massa migliorato del 180 % La Sua automazione di assemblaggio modulare. È ora di sfruttare tutto il potenziale. www.it.schunk.com/sfruttamento-dei-potenziali Jens Lehmann, ambasciatore di SCHUNK, marchio a conduzione familiare AnzSynergie_PPU-E_EGP_Sensorik_IT_0413_210x297.indd 1 07.08.13 11:00 Sopra, gamma degli assi elettrici SMC e pinza elettrica serie Lehs. A sinistra, attuatore elettrico della serie LEJ SMC Italia SSEW-Eurodriv Via 62 Via Garibaldi Bernin 9898ti 20061 Carugate 20020 Solaro (MI MI ) t Tel. 029698 92 711 Tel. +39 +39 02 01 t [email protected] Fax +39 02 967997 81 www.smcitalia.it www.sew-eurodrive.i SMC Italia è consociata della multinazionale giapponese SMC Corporation. In Italia SMC è presente dal 1977 con una sede centrale a Carugate (MI) e uno stabilimento produttivo a Carsoli (AQ). I vantaggi di una grande multinazionale si uniscono alla conoscenza della realtà locale, garantendo sempre la miglior offerta possibile in termini di innovazione e servizio. La rete vendita diretta e indiretta, distribuita sul territorio nazionale, è il vero patrim monnio ddell’azienda el pertis tisee e patrimonio in termini di expe expertise know-how, know-h how, in gra grado rad di garantire unaa ccopertura opertura e un’a un’assistenza assistenza capi capillare. il La rete di vendita ndita diretta, di ire retttaa, iintegrata n egrata ddal network dei distributori nt but utori SMC pr pre presenti esenti entii su tutto il territorio ri na nazio nazionale, onal ale, forniscono iscono cope copertura er e assistenza nzza necessar necessarie, arriie, tali da ga garantire arantire un elevato livello qualitativo di d servizio serv se vizio io ai a cl clie clienti. ienn L’unità produttiva duutt t iva di C Carsoli aarsoli rsolilii è ce certifi c cata U UNI EN ISO 14001. 001 01. LL’innovazione ’innovazionee continua nua ua in R& R&D, &D D, grazie aunn a sq squadra dii più di 1.400 .4400 ingegne ingegneri eri in tutto iill mondo, mo do con consente una le lleadership adershipp ttec tecnologica cnologi no gica ca 28 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 20133 indiscussa e offre una disponibilità di 11.000 prodotti base, 620.000 varianti e circa 50 nuovi prodotti l’anno, la gamma più completa di componenti per automazione presente sul mercato. I prodotti SMC offrono elevate prestazioni, alta qualità e risparmio energetico: con l’obiettivo della costante innovazione, applicando le tecnologie più avanzate, SMC investe, ogni anno, oltre 100 milioni di dollari in programmi globali di ricerca e sviluppo. In linea con questo principio la Corporation, oltre alle cinque unità produttive importanti in Giappone, importantii iinn e, uunità nità tà pproduttive r ro Cina (Asia),) Canada e Stati U Uniti, na e SSingapore ingga in gapore (Asia) niti, ha stabilimenti industriali chiave in ha aperto sta abilimenti in n Repubblica Ceca, Russia, R Re C eca,, R ec ussia Germania, us maniaa, IItalia talia e ta Regno Unito, Reegn gnoo Un Unito Unit ito, oltre alla produzione zioone locale in in tutto mondo. programmando tutto iill mondo tu o. SMC sta inoltree programm man a ando di au aumentare magazzino umentare la dimensione del m agazzino ag no centrale europeo (European centtrale europ peo (Eu urope pean an Central Warehouse use ECW) sito Anversa, EC ECW CW) W) sit ito ito ad A nversa, che in nv iincrementerà lo sto stock ock sempre disponibile, disisponibile, contribuendo co ad assicurare un servizio di consegna ancora migliore ai clienti europei. Il programma Energy Saving messo in atto da SMC, è finalizzato alla realizzazione di prodotti con il marchio Green, che vengono costruiti senza l’utilizzo di elementi inquinanti quali cadmio, piombo e mercurio. SMC, infatti, è consapevole che una corretta scelta e selezione dei componenti consente una riduzione ridu duzione de ddegli sprechi e una razionalizzazione delle delle energiee impiegate nei processi produttivi, ottenendo riduzione dell’utilizzo ottte t nendo aanche n unaa rid dii aria compressa ari ria ia comp mpress ssa fino all 550%. Recenti analisi sul svolte da SMC hanno sul risparmio eenergetico nergetico sv v noo rivelato accurata progettazione e rivvelato che uuna na non acc na ccurata pr oget gettaz un’inadeguata manutenzione, un’ina un nade adegu deguat uataa ma m anu nutenzio ionne ne, hanno unn impatto signifi In un siignifificativo sull ccosto osto della pr p produzione. annoo si può arri arrivare sprecare 20% iva v a sprec vare caree pi più de dell 20 di aaria compressa vuol ria i co comp mpre ressa il cche h vvuo he uol dire più di 2, uo 2,33 miliardi Europa. Per ill terzo mili mi ililiar a dii ddii euro nnella ella sola Eur el r anno cconsecutivo onsecutivo FForbes orbes ha aannoverato n o SM SSMC C Corporation Corpoorat ation tra le 100 000 aaziende zien eende de più innovative nov ovative ovat tivee al mondo. a m mon ondo. d . C M CM Y MY CY CMY K www.smcitalia.it MOTION CO NTROL FOR Vivi da protagonista il più importante evento italiano Mostra Convegno dedicato al mondo del motion control 1 DAY EVENT 40 A Z I E N D E ESPOSITRICI 25 SESSIONI DI PRESENTAZIONE PIÙ DI 800 VISITATORI (dati riferiti all’edizione 2013) LA MOSTRA IL CONVEGNO I CONTENUTI In uno spazio specifico sarà allestita un’esposizione a cura delle aziende partecipanti, in cui sarà possibile confrontarsi con l’attuale offerta commerciale. Nel corso della giornata si susseguiranno seminari tecnici tenuti dalle aziende espositrici della durata di 30 minuti ciascuno. Il programma, l’agenda e i titoli dei seminari saranno aggiornati, man mano che verranno confermati, sul sito www.mostreconvegno.it/mc4 Non perdere la più importante occasione di aggiornamento professionale e partecipa anche tu all’appuntamento con l’unica mostra convegno italiana interamente dedicata alle tecnologie e ai prodotti per il controllo del movimento. Scegli tra le decine di seminari tecnici quelli che più ti interessano e completa la tua esperienza di visita entrando in contatto diretto con le aziende leader del settore, le loro proposte tecnologiche, la loro esperienza nei più disparati settori applicativi: dal packaging al food & beverage, dalla meccanica all’elettronica, dai grandi impianti al mondo dell’energia. Passando per l’acquisizione dati, la comunicazione e il mondo dell’interfacciamento. Motion Control for si rivolge a tecnici e progettisti operanti in ambito industriale e nel settore energetico (impiantistica produttiva, macchine automatiche, macchine utensili, manutenzione ecc.) che utilizzano: - motori e motoriduttori - servomotori - azionamenti e regolatori di velocità - controllo assi - sistemi di posizionamento - comandi e attuatori - sensori e comunicazione MARTEDÌ 18 MARZO 2014 Per aderire on line all’indirizzo www.mostreconvegno.it/mc4 Come arrivare alla sede di Bologna Congressi in auto: autostrada La partecipazione ai seminari e alla mostra è gratuita, così come la documentazione e il buffet • A1 Milano/ Firenze/ Roma/ Napoli • A13 Padova/ Venezia • A14 Ancona/ Bari • A15 La Spezia/ Genova • A22 Verona/ Trento/ Brennero Imboccando la tangenziale si deve uscire allo svincolo n.7 (Via Stalingrado). In direzione “Centro Città” e a 1,5 Km si trova il Palazzo dei Congressi. in treno: Il Palazzo dei Congressi si trova a 2 Km dalla Stazione Centrale FS. Palazzo dei Congressi di Bologna dalle ore 9.00 alle ore 17.00 Per informazioni: Tel. 02 49976533 - 335 276990 -Fax 02 49976572 [email protected] - www.mostreconvegno.it/mc4 PRESSO LA SEDE DI: OFFERTO DA: MOTION CO NTROL FOR Vivi da protagonista il più importante evento italiano Mostra Convegno dedicato al mondo del motion control 1 DAY EVENT 40 A Z I E N D E ESPOSITRICI 25 SESSIONI DI PRESENTAZIONE PIÙ DI 800 VISITATORI (dati riferiti all’edizione 2013) LA MOSTRA IL CONVEGNO I CONTENUTI In uno spazio specifico sarà allestita un’esposizione a cura delle aziende partecipanti, in cui sarà possibile confrontarsi con l’attuale offerta commerciale. Nel corso della giornata si susseguiranno seminari tecnici tenuti dalle aziende espositrici della durata di 30 minuti ciascuno. Il programma, l’agenda e i titoli dei seminari saranno aggiornati, man mano che verranno confermati, sul sito www.mostreconvegno.it/mc4 Non perdere la più importante occasione di aggiornamento professionale e partecipa anche tu all’appuntamento con l’unica mostra convegno italiana interamente dedicata alle tecnologie e ai prodotti per il controllo del movimento. Scegli tra le decine di seminari tecnici quelli che più ti interessano e completa la tua esperienza di visita entrando in contatto diretto con le aziende leader del settore, le loro proposte tecnologiche, la loro esperienza nei più disparati settori applicativi: dal packaging al food & beverage, dalla meccanica all’elettronica, dai grandi impianti al mondo dell’energia. Passando per l’acquisizione dati, la comunicazione e il mondo dell’interfacciamento. Motion Control for si rivolge a tecnici e progettisti operanti in ambito industriale e nel settore energetico (impiantistica produttiva, macchine automatiche, macchine utensili, manutenzione ecc.) che utilizzano: - motori e motoriduttori - servomotori - azionamenti e regolatori di velocità - controllo assi - sistemi di posizionamento - comandi e attuatori - sensori e comunicazione MARTEDÌ 18 MARZO 2014 Per aderire on line all’indirizzo www.mostreconvegno.it/mc4 Come arrivare alla sede di Bologna Congressi in auto: autostrada La partecipazione ai seminari e alla mostra è gratuita, così come la documentazione e il buffet • A1 Milano/ Firenze/ Roma/ Napoli • A13 Padova/ Venezia • A14 Ancona/ Bari • A15 La Spezia/ Genova • A22 Verona/ Trento/ Brennero Imboccando la tangenziale si deve uscire allo svincolo n.7 (Via Stalingrado). In direzione “Centro Città” e a 1,5 Km si trova il Palazzo dei Congressi. in treno: Il Palazzo dei Congressi si trova a 2 Km dalla Stazione Centrale FS. Palazzo dei Congressi di Bologna dalle ore 9.00 alle ore 17.00 Per informazioni: Tel. 02 49976533 - 335 276990 -Fax 02 49976572 [email protected] - www.mostreconvegno.it/mc4 PRESSO LA SEDE DI: OFFERTO DA: Il futuro richiede applicazioni meccatroniche DANIELE PASCUCCI UN N MERCATO SEMPRE PIÙ ESIGENTE IMPONE ORMAI ALLE AZIENDE DI PROPORRE NON PIÙ DEI SEMPLICI PRODOTTI MA DELLE VERE E PROPRIE SOLUZIONI COMPLETE. È IL CASO DELLA MECCATRONICA, VERO CROCEVIA MULTIDISCIPLINARE. ABBIAMO SENTITO LE OPINIONI IN PROPOSITO DI ALCUNI IMPORTANTI PROTAGONISTI DEL SETTORE L a continua ricerca da parte delle imprese per trovare soluzioni in grado di assicurare efficienza, flessibilità e competitività a se stesse e ai loro clienti sfocia in maniera quasi naturale nel campo delle applicazioni meccatroniche. Abbiamo ritenuto interessante fare il punto sulle tendenze in atto nel settore con alcune aziende protagoniste, per sapere quali strategie hanno messo in atto per mantenere e sviluppare la qualità che ha permesso loro di competere in un mercato sempre più internazionalizzato e difficile. Vantaggi per gli utilizzatori “L’odierna situazione economica, il contesto competitivo in continua evoluzione e la globalizzazione dei mercati richiedono standard qualitativi sempre più alti che spesso implicano una revisione strutturale che coinvolge numerose attività e processi all’interno delle aziende - dice Fausto Villa, direttore commerciale Italia della Camozzi - l’obiettivo è di 32 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 soddisfare le richieste applicative provenienti da clienti che operano in un mercato internazionale dove è difficile rintracciare confini netti tra un settore e l’altro. In quest’ottica le nostre imprese devono e dovranno fare i conti con nuove forme di concorrenza, che esigono un arricchimento a livello di conoscenze e competenze per fornire valore aggiunto a fronte di richieste di mercato estremamente diversificate”. La conoscenza è uno dei principali driver in grado di generare una vera diversificazione aumentando la complessità del servizio offerto. “Quello odierno è il momento delle grandi scelte: non possiamo più permetterci di ‘non scegliere’ solo per cercare di mantenere in vita vecchi equilibri o interessi individuali - continua Villa -. Oggi il mercato ci chiede, anzi ci impone, di prendere decisioni importanti che diano un nuovo slancio al contesto economico nel quale operiamo. Alla luce di queste considerazioni, diventa strategico parlare di meccatronica. Con questo termine si definisce un nuovo modo di far interagire le conoscenze e le competenze relative a discipline diverse, come la meccanica, la robotica, l’elettronica, la componentistica pneumatica, le trasmissioni meccaniche, l’oleodinamica, i sistemi di visione, quelli di controllo e la diagnostica, le linee e i sistemi di assemblaggio, al fine di fornire vere e proprie ‘soluzioni’ complete nel settore dell’automazione industriale. Per operare in questo modo è dunque necessario un costante aggiornamento sia sulle tecnologie più innovative, sia sullo sviluppo dei processi e delle applicazioni dei clienti stessi”. Daniela Vinci, responsabile finanza e amministrazione di Masmec, ritiene che il crescente sviluppo della meccatronica sia dovuto in larga parte ai diversi vantaggi che questa disciplina comporta: “Questo approccio multidisciplinare, combinando meccanica, elettronica, controlli e informatica, rende la progettazione più flessibile ed efficiente, l’implementazione più semplice e i prodotti più versatili, INCHIE STA I PROTAGONISTI “Quello odierno è il momento delle grandi scelte: non possiamo più permetterci di ‘non scegliere’ solo per cercare di mantenere in vita vecchi equilibri o interessi individuali - dice Fausto Villa, direttore commerciale Italia della Camozzi - oggi il mercato ci chiede, anzi ci impone, di prendere decisioni importanti che diano un nuovo slancio al contesto economico nel quale operiamo. Alla luce di queste considerazioni, diventa strategico parlare di meccatronica”. affidabili e ‘intelligenti’ grazie all’integrazione di controlli altamente distribuiti e alla possibilità di rilevazione dei dati. Ciò spiega perché un numero crescente di applicazioni si basi sulla meccatronica e non sarebbe possibile altrimenti: dai sistemi di controllo del volo per gli aerei ai macchinari automatici per la produzione industriale, dai dispositivi biotech ai sistemi di cambio robotizzato per autovetture. Questo scenario fortemente interdisciplinare non riguarda solo il mondo dell’industria: coinvolge anche la ricerca, che mira all’innovazione tramite le possibilità offerte dalla meccatronica, e l’istruzione, che dedica sempre più spazio a questa branca dell’ingegneria e a percorsi formativi specifici”. Secondo Daniele Marconi, direttore commerciale Metal Work, già da qualche anno ormai si assiste a un profondo cambiamento nelle esigenze dei clienti, siano essi costruttori di macchine o utilizzatori finali: “L’interconnessione di varie discipline ha reso attuale il bisogno da parte dei clienti di venire in contatto con fornitori, i quali, non siano solo in grado di proporre componenti ma abbiamo anche una struttura in grado di soddisfare le esigenze di partnership nell’automazione. C’è quindi la necessità, da parte dei produttori, di proporre sistemi o addirittura soluzioni custom in grado di migliorare le performance degli impianti prodotti dai clienti stessi. In questo contesto è evidente che pneumatica, elettronica, meccanica si intersecano vicendevolmente fornendo soluzioni di sistema con le quali, è facile intuire, si instaura, con chi acquista le soluzioni, un rapporto di fidelizzazione difficile da scardinare”. L’accento sulla flessibilità Matteo Bambini, marketing manager Italia e Spagna di National Instruments, pone l’attenzione su un altro aspetto interessante: “Storicamente, i team di ingegneri delle diverse discipline lavoravano a compartimenti stagni seguendo uno sviluppo se- “Soluzioni integrate di meccatronica sono sempre più pervasive nell’ambito industriale - spiega Paolo Colombo, responsabile end user SEWEurodrive - i vantaggi non sono soltanto per l’utilizzatore finale, che dei sistemi meccatronici chiede e apprezza l’estrema flessibilità d’uso, il potenziale di risparmio sia energetico sia manutentivo, fino alla disponibilità di dati di comunicazione e diagnostici, ma anche per gli OEM che si vedono semplificato il lavoro di progettazione e costruzione dell’impianto”. “C’è la necessità da parte dei produttori di proporre sistemi o addirittura soluzioni custom in grado di migliorare le performance degli impianti prodotti dai clienti stessi - afferma Daniele Marconi, direttore commerciale Metal Work - in questo contesto è evidente che pneumatica, elettronica, meccanica si intersecano vicendevolmente fornendo soluzioni di sistema con le quali, è facile intuire, si instaura, con chi acquista le soluzioni, un rapporto di fidelizzazione difficile da scardinare”. SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 33 I PROTAGONISTI quenziale. Le decisioni inerenti la progettazione venivano prese in maniera indipendente, di conseguenza i tempi di sviluppo e i costi erano più alti. La possibilità di realizzare prototipi virtuali è un aspetto critico nell’approccio meccatronico dato che consente di ‘esplorare’ le macchine prima di realizzarle. Oggi, per snellire lo sviluppo tramite un approccio meccatronico, i team lavorano in parallelo e collaborano nelle fasi di progettazione, prototipazione e distribuzione. Gli strumenti di progettazione orientati alla meccatronica migliorano lo sviluppo delle macchine, simulando l’interazione tra i sottosistemi meccanici ed elettrici durante le fasi di progettazione”. Mauro Beduschi, product manager servodrive & motion di Omron mette l’accento sul concetto di flessibilità: “L’interesse alla meccatronica nasce dalla relazione sempre più stretta e complementare tra componenti meccanici ed elettronici. Azionamenti e sistemi di motion control evoluti permettono infatti di ottimizzare le prestazioni dei componenti meccanici e aumentarne la durata nel tempo, limitandone il fattore di utilizzo e il consumo energetico. Rispetto all’approccio settoriale (meccanico ed elettronico), l’approccio meccatronico garantisce inoltre una flessibilità superiore, in quanto esige la progettazione integrata della macchina, con una visione d’insieme delle esigenze attuali e potenziali. Realizzare macchine più prestazionali e più flessibili significa aumentarne la produttività (sia più pezzi per unità di tempo sia 34 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 scarti minori) e ridurne i reali costi di utilizzo, soprattutto in caso di lotti di produzione sempre meno consistenti e più diversificati”. L’importante ruolo giocato dall’elettronica è messo in risalto da Paolo Colombo, responsabile end user SEW-Eurodrive: “Una definizione di meccatronica recita: ‘meccatronica sono quei sistemi che presentano una integrazione sinergica di ingegneria meccanica, elettronica e sistemi di controllo intelligenti’. È proprio l’elettronica, rispetto al passato, a costituire l’elemento di connessione e integrazione fra i diversi elementi del sistema di azionamento. Data la potenza di calcolo dei microprocessori sempre in crescita e il costo invece decrescente dei componenti elettronici, soluzioni integrate di meccatronica sono sempre più pervasive nell’ambito industriale. I vantaggi non sono soltanto per l’utilizzatore finale, che dei sistemi meccatronici chiede e apprezza l’estrema flessibilità d’uso, il potenziale di risparmio sia energetico sia manutentivo, fino alla disponibilità di dati di comunicazione e diagnostici, ma anche per gli OEM che si vedono semplificato il lavoro di progettazione e costruzione dell’impianto”. Sviluppare il business Nel portare avanti il ragionamento, sarebbe interessante sapere a che punto sono oggi le imprese nello sviluppo tecnologico di soluzioni complete di meccatronica… L’acquisizione di nuove conoscenze e una serie di investimenti mirati costituiscono, secondo Fausto Villa La possibilità di realizzare prototipi virtuali è un aspetto critico per Matteo Bambini, marketing manager Italia e Spagna di National Instruments: ”Oggi, per snellire lo sviluppo con approccio meccatronico, i team lavorano in parallelo e collaborano nelle fasi di progettazione, prototipazione e distribuzione. Gli strumenti di progettazione orientati alla meccatronica migliorano lo sviluppo delle macchine, simulando l’interazione tra i sottosistemi meccanici ed elettrici durante le fasi di progettazione”. Mauro Beduschi, product manager servodrive & motion di Omron, mette l’accento sul concetto di flessibilità: ”L’interesse alla meccatronica nasce dalla relazione sempre più stretta e complementare tra componenti meccanici ed elettronici. Azionamenti e sistemi di motion control evoluti permettono infatti di ottimizzare le prestazioni dei componenti meccanici e aumentarne la durata nel tempo, limitandone il fattore di utilizzo e il consumo energetico”. Daniela Vinci, responsabile finanza e amministrazione di Masmec, ritiene che il crescente sviluppo della meccatronica sia dovuto ai vantaggi che questa disciplina comporta: ”L’approccio multidisciplinare, combinando meccanica, elettronica, controlli e informatica, rende la progettazione più flessibile ed efficiente, l’implementazione più semplice e i prodotti più versatili, affidabili e ‘intelligenti’ grazie all’integrazione di controlli altamente distribuiti e alla possibilità di rilevazione dei dati”. INCHIE STA l’asset decisivo di un piano di sviluppo aziendale, a medio e lungo termine: “Per affrontare il mercato globale odierno, inoltre, è necessario che le nostre imprese rivedano le strategie aziendali in un’ottica di internazionalizzazione che preveda una ristrutturazione anche a livello di risorse umane. Il trend in Camozzi è quello da un lato di privilegiare assunzioni mirate per ruoli caratterizzati da competenze settoriali specifiche, i business development manager, dall’altro di impostare il rapporto con il cliente cercando sempre più di creare vere e proprie partnership lungo tutta la filiera. All’interno della nostra realtà aziendale le soluzioni tecnologiche più avanzate in ottica ‘meccatronica’ sono sviluppate dal Centro ricerche Camozzi (CRC) che opera in simbiosi con la divisione Automation e, in maniera trasversale anche con le altre aziende del Gruppo, fungendo da catalizzatore di tutta la conoscenza su materiali, lavorazioni, processi e applicazioni presente nelle 11 aziende del Gruppo. L’accrescimento costante delle competenze di tutte le figure aziendali è invece gestito dal Camozzi competence centre che ormai da diversi anni opera per formare dipendenti ma anche clienti stessi su temi specifici riguardanti l’automazione industriale. Il concetto di meccatronica è dunque per Camozzi di fondamentale importanza perché sinonimo di conoscenza e competenza e rappresenta il vero driver per poter creare nuove possibilità di business nel mondo dell’automazione industriale”. L’opinione di Daniela Vinci è che se in passato la creazione di prodotti e processi avveniva tendenzialmente per fasi distinte, per cui alla progettazione meccanica seguiva lo sviluppo del software e l’implementazione dei sistemi di controllo, oggi sia fondamentale il mix sinergico di più competenze e tecnologie: “In un’azienda come la nostra - racconta - che realizza sistemi automatici speciali per assemblaggi e collaudi di componenti automobilistici, la meccatronica rappresenta una realtà ormai consolidata e vitale. Sviluppiamo, ad esempio, linee di montaggio per iniettori, macchine di test per frizioni, banchi di taratura e prova per valvole. Operiamo quindi per un mercato estremamente competitivo e tecnologicamente avanzato, in cui per emergere è essenziale l’apporto di scienza e ricerca e non la semplice riduzione dei costi. Il nostro reparto ricerca e svilup- po, in questo senso, ricopre da anni un ruolo fondamentale nell’esplorare le potenzialità della meccatronica in termini di modularità, flessibilità e facilità di riconfigurazione. Al tempo stesso la necessità di figure professionali qualificate ha indotto Masmec a partecipare alla fondazione e alle attività dell’ITS ‘A. Cuccovillo’ di Bari per la meccanica e la meccatronica. Voglio sottolineare ancora che i vantaggi apportati dalla meccatronica sono numerosi e palpabili: innanzi tutto l’aumento dei livelli di flessibilità, precisione, affidabilità ed efficienza; la facilità di riconfigurazione, che implica maggiore versatilità oltre che una riduzione dei costi; l’ampia capacità di controllo anche nel caso di sistemi complessi. Prevediamo, quindi che, grazie alla meccatronica, prodotti e processi diventeranno sempre più intelligenti, sofisticati e sicuri. E in un’ottica generale, l’integrazione tecnologica rappresenterà il modo stesso di guardare alle sfide produttive e di risolverle, aprendo la strada anche a sviluppi inaspettati”. Anche Daniele Marconi dipinge una situazione improntata allo sviluppo: “Le grandi aziende del nostro comparto hanno ormai da tempo intrapreso la strada delle soluzioni integrate e complete e ci aspettiamo che in futuro questa necessità aumenti e crei notevoli possibilità di sviluppo e di business. La nostra azienda, già da parecchi anni, sta sviluppando una linea di componenti e di sistemi in grado di soddisfare le esigenze più sofisticate dei clienti. Recentemente abbiamo siglato un SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 35 INCHIE STA importante accordo di partnership con un rinomato costruttore di automazione proprio per aumentare la nostra capacità di offerta sia in termini di prodotto sia di know-how”. Un cambio di mentalità In alcune realtà il cambio di mentalità e di processi sta già avvenendo, secondo Matteo Bambini, soprattutto dove la spinta in questa direzione era più forte, spesso perché motivata da maggiore redditività o limiti nel percorso di sviluppo del prodotto: “La nostra azienda ha compiuto passi molto importanti in questo senso, iniziando già diversi anni fa a ‘evangelizzare’ il mercato sui vantaggi legati a questo nuovo approccio alla progettazione di dispositivi elettromeccanici, e supportando quest’opera di evangelizzazione con alcune innovazioni nei propri strumenti di progettazione di sistemi. Nel panorama di una piattaforma di sviluppo di sistemi hardware e software già molto integrata, come quella rappresentata da NI LabVIEW e delle architetture hardware modulari di National Instruments (PXI per le soluzioni basate su PC industriali o CompactRIO per quelle di tipo PAC - programmable automation 36 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 controller), National Instruments già alcuni anni fa incrementò l’apertura di LabVIEW verso importanti strumenti di progettazione, dal calcolo (Maple, MAthcad, Matlab), al controllo (Dymola, Simulink), alla progettazione elettronica (Multisim, PSpice, Designer), e quella meccanica (SolidWorks, Nastran e Autocad). L’obiettivo di questa connettività, aperta verso questi ambienti, si allinea con l’esigenza di collaborazione e interscambio fra i vari gruppi di progettisti, permettendo loro di collegare i diversi strumenti di progettazione con un ‘fattore comune’, rappresentato da LabVIEW”. Mauro Beduschi conferma che lo sviluppo tecnologico di prodotti meccatronici è al centro della ricerca e sviluppo di numerose aziende di automazione: “In particolare, Omron si focalizza sulle soluzioni robotiche per il pick & place: dagli assi e sistemi gantry con motori lineari, ai robot scara e delta. Ognuna di queste soluzioni soddisfa particolari esigenze in termini di velocità, precisione, payload. Tutte si integrano perfettamente nella piattaforma Sysmac, la nuova architettura per la gestione integrata di logica e motion evoluto basata su rete EtherCAT e che comprende anche la gestione dei sistemi di sicurezza (I/O e safety controller) e l’integrazione, unici sul mercato, dei sistemi di visione per il controllo qualità in produzione”. Molto chiaro il quadro dipinto da Paolo Colombo: “Anche se la maggior parte del mercato degli azionamenti elettrici è ancora saldamente ancorato a configurazioni ‘tradizionali’ (motore elettrico, riduttore meccanico, elettronica di comando e controllo) su cui la pressione sui costi e sui prezzi di vendita rimane elevata nella fase di mercato attuale, è in aumento l’interesse da parte dei clienti per soluzioni integrate, di cui si apprezzano sempre di più i vantaggi competitivi a fronte di costi per la componentistica in alcuni casi ancora leggermente superiori. SEW-Eurodrive ha un know-how consolidato nei sistemi di azionamento meccatronici, proponendo da diversi anni soluzioni che integrano la trasmissione meccanica, l’azionamento elettrico e il controllo elettronico intelligente. Dal più tradizionale Movimot, con inverter e bus di campo integrati nel motoriduttore, fino alla recente gamma Movigear/DRC dalle prestazioni energetiche e modalità di cablaggio innovative”. Celle di carico Miniature Load Cells 8416 e 8417 www.burster.it celle di carico 8416-8417 A4 20130111.indd 1 11-01-2013 20:30:41 Integrazione di tecnologie IL MONDO DELLA MECCATRONICA SPAZIA DAI GRANDI IMPIANTI INDUSTRIALI AI SINGOLI COMPONENTI, DAGLI ELETTRODOMESTICI FINO AI CUSCINETTI A SFERA. LE ‘TECNICHE DIGITALI’ DI CONTROLLO PERMETTONO DI VERIFICARE IL FUNZIONAMENTO E LA GESTIONE DI UN DETERMINATO PRODOTTO, MA NON È TUTTO… L e moderne macchine sono equipaggiate in maniera sempre più diffusa con sistemi elettronici di controllo, la maggioranza dei sistemi ormai ha raggiunto un livello di complessità e di integrazione dove è assolutamente necessario metterli in grado di comunicare, esiste una classe di aeromobili che non sarebbe in grado di volare senza la supervisione di un calcolatore e i motori anche più semplici vengono controllati con precisione da dispositivi intelligenti. Questa è la meccatronica, la meccanica e le macchine incorporano parti di sensoristica e controllo per migliorare le proprie funzioni portando all'integrazione tra tecnologie che diventano parti indistinguibili dello stesso oggetto. Seguiamo l'evoluzione di questa scienza attuale e facciamo insieme il punto su alcuni aspetti tecnologici di avanguardia. Il punto sulla meccatronica ROBERTO GRASSI 38 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 ‘In my opinion mechatronics engineering is the future of mechanical engineering, because now almost any devices and machines are mechatronic systems, so the scope is very wide and there is a large possibility of employment in many industries’. Questo è il pensiero di uno studente in meccatronica che meglio descrive le opportunità offerte da questa nuova scuola di pensiero. Il concetto di meccatronica, ovvero l'integrazione tra meccanica ed elettronica, si è fatto strada nel mondo industriale perché permette di risolvere tutta una serie di problemi legati al controllo di sistemi complessi tramite l'uso di calcolatori elettronici. A rigore di logica la meccatronica comprende tutti i casi in cui vi sia compresenza di elementi meccanici ed elettronici, ma è doveroso portar l'accento sul fatto che essa identifica ormai le macchine dotate di controllo digitale. SCENA RI Foto Whir lpool Foto Comsol Diffusione nel piccolo e nel grande La nascita della meccatronica non è databile, i primi piloti automatici per impiego aeronautico risalgono all'epoca delle valvole termoioniche, preistoria per i moderni ingegneri dell'era di Internet, ma ancora in auge in un mondo di appassionati e in alcuni campi specifici. Dalla nascita la meccatronica ha conosciuto una diffusione sempre maggiore grazie soprattutto ai progressi fatti dall'industria elettronica nella miniaturizzazione dei circuiti e nella realizzazione di elementi logici e di calcolo. La meccatronica attuale spazia dai grandi sistemi industriali dove tutte le macchine sono collegate in rete fino al mondo degli elettrodomestici dove ormai la maggior parte ha il suo piccolo controllore a microprocessore. Molteplici sono i vantaggi nell'impiegare elettronica di controllo fino al livello più basso del semplice motore, un sistema dotato di una seppure minima intelligenza semplifica di molto le operazioni di gestione di un oggetto e permette di controllarne il funzionamento anche con funzione di supervisione volta a evitare danni. Un esempio semplice ma molto calzante viene dagli elettrodomestici, il controllo di un motore elettrico risulta enormemente semplificato dall'introduzione di un sistema elettronico che permette a costi minimi di realizzare un efficiente controllo di velocità e di aggiungere magari una funzione di controllo della coppia massima erogata che ne allunga la vita. Una menzione particolare va all’industria aeronautica dove i sistemi Fly by Wire ormai consolidati hanno eliminato ogni necessità di accoppiamento meccanico tra comandi e superfici di governo e ne hanno semplificato l'integrazione con il pilota automatico, il passo successivo consisterà nel portare tutta la gestione degli ausiliari verso l'energia elettrica. Codice modulare, il futuro del software Le macchine complesse richiedono una gestione integrata dove hardware e software sono perfettamente in simbiosi e la crescente domanda di produzione personalizzata sulle esigenze dell’utilizzatore pone non pochi problemi alla progettazione soprattutto dal punto di vista software. Il concetto di codice modulare è una sfida per i progettisti che potrà agevolare tutto il processo di produzione del software. Allo stato attuale non esiste codice specifico per ogni task della macchina, quindi, la programmazione richiede conoscenze che possono spaziare dal controllo dei sistemi integrati fino al controllo assi e alla gestione della potenza elettrica. Il codice modulare ha acquisito popolarità perché si basa su moduli software standard che rappresentano i task richiesti al sistema. In accordo con questa filosofia sono quindi disponibili moduli software in appositi template che possono facilmente e velocemente essere implementati per gestire task standardizzati in modo da soddisfare le esigenze ingegneristiche di moduli macchina standardizzati. Considerando che una grossa percentuale della produzione moderna si basa su piccole variazioni di alcuni dei task implementati sulle macchine SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 39 Foto @tractor Prototipo di drone multirotore equipaggiato con elettronica open source e dotato di software autoprodotto. precedenti è pacifico osservare come, secondo questa moderna filosofia, si realizzino nuovi software partendo dalle generazioni precedenti delle macchine nella forma di moduli tecnologici che vengono modificati per incontrare i nuovi requisiti. Il riciclo di moduli precedenti ha inoltre un grande impatto positivo su tutta la fase di debugging grazie all'utilizzo di parti di software consolidate e affidabili. Comunicazione tra macchine Sin dalle prime applicazioni della meccatronica sorge la necessità di cercare la comunicazione e l'interconnessione tra diverse macchine: nel corso degli anni sono stati sviluppati sistemi di comunicazione denominati bus di campo dove ognuno di essi, sia proprietario di una certa tecnologia o aperto, ha le sue caratteristiche che lo differenziano rispetto agli altri. La maggior parte delle interfacce di comunicazione, inclusi alcuni bus di campo, hanno un campo di applicazione specifico ma la tendenza è quella di estenderne le funzionalità fino ad arrivare a un prodotto che sia proponibile in un campo di utilizzi sempre più vasto. Il mondo industriale tende all'utilizzo di bus campo ad altissima velocità che portano a supportare reti con velocità fino a un Gigabit. I protocolli di comunicazione modulare usati in industria sono la chiave per 40 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 implementare reti efficienti e di provata capacità in un ampio range di applicazioni industriali. Tra questi per esempio l'interfaccia AS può essere considerata l'approccio più semplice verso il network industriale, InterBus può stabilire connessioni molto veloci nella maggioranza delle installazioni e la rete DeviceNet crea connessioni a livello di campo. ProfiBus è un sistema universale applicabile in sistemi dai piu semplici ai piu complessi; CANopen è semplice e veloce su molteplici componenti ed infine EtherCAT e ProfiNet che usate insieme ad EtherNet permettono di implementare il sistema di scambio dati più trasparente a tutti i livelli. La sfida umana L'uomo è il nocciolo, il centro della nuova innovazione nella progettazione delle macchine. In un contesto di design meccatronico ingegneri meccanici, sistemisti e ingegneri di produzione si devono confrontare con tecnologie che evolvono e convergono rapidamente. La feroce competizione la ricerca di tempi di accesso al mercato sempre più stretti portati al limite con le produzioni on demand rappresentano ulteriori difficoltà per i moderni progettisti. Lavorare nella meccatronica richiede una continua e costante collaborazione tra ingegneria meccanica, ingegneria elettrica e ingegneria informatica nonché ingegneria elettronica, ma è sempre più diffusa l'idea che si arrivi alla convergenza delle discipline ingegneristiche. È importante considerare come la sinergia delle tecnologie debba essere tenuta in debito conto anche dal punto di vista della formazione del team di progettazione. Molteplici sono le vie che portano alla risoluzione di uno specifico problema e la sfida del futuro dell'ingegnere architettonico e riuscire a bilanciare correttamente correttamente la predominanza dell'una o dell'altra tecnologia. Open source hardware L'elettronica open source si inquadra in questo contesto come un'alternativa economica e accessibile per applicazioni di portata limitata. Come già accaduto nel campo dei sistemi operativi si assiste a un'inversione di tendenza che per ora è limitata al campo hobbistico o semi professionale: iniziano ad essere disponibili sistemi di controllo elettronico basati su microprocessori di fascia media in grado di assolvere a funzioni tipiche dell'automazione. Senza pretendere di raggiungere le capacità e la complessità implementabili in una moderna rete di controllo industriale questa nuova filosofia hardware apre la strada verso una serie di applicazioni che risulteranno competitive per il loro costo contenuto. Applicando metodologie ingegneristiche e di ottimizzazione è stato possibile ad esempio, in un contesto puramente dimostrativo, costruire un modello di drone volante il cui costo, paragonato alla capacità di volo, risulta essere circa pari a un decimo dei modelli commerciali. R. Grassi, Politecnico di Torino. In mostra il futuro del manifatturiero QUA ASI TUTTI I DISPOSITIVI E LE MACCHINE SONO SISTEMI MECCATRONICI. L’INSIEME DI DIFFERENTI TECNOLOGIE RENDE I SISTEMI PRODUTTIVI MOLTO FLESSIBILI E FACILMENTE GESTIBILI TRAMITE L’USO DI CNC, PC, TABLET E ANCHE SMARTPHONE. L’APPLICAZIONE DELLA MECCATRONICA SPAZIA DAI GRANDI SISTEMI INDUSTRIALI FINO AGLI ELETTRODOMESTICI E/O SINGOLI COMPONENTI. IN FIERA PER TOCCARE CON MANO LE MODERNE SOLUZIONI I l 23 ottobre 2013 si alzerà il sipario su Mecha-Tronika, la mostra delle intelligenze per la produzione industriale, nata dall’eredità di Bimec e Bias, due manifestazioni che, considerata l’evoluzione del manifatturiero e delle necessità produttive delle imprese, convergono oggi in un unico evento che propone molto più dell’offerta presentata da ciascuno singolarmente. L’evento ha cadenza biennale ed è organizzato da Efim-Ente Fiere Italiane Macchine e Fiera Milano, promosso e patrocinato dai rappresentanti ufficiali dei settori in mostra: Aidam, associazione italiana di automazione meccatronica; Imvg, Italian Machine Vision Group; Siri, Associazione italiana robotica e automazione e Ucimu-Sistemi per 42 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 ATTILIO ALESSANDRI Produrre, Associazione costruttori italiani macchine utensili, robot, automazione e di prodotti a questi ausiliari. Mecha-Tronika, raccoglie una sfida, quella di combinare conoscenze e discipline diverse, che la pone come rassegna delle soluzioni determinanti efficienza e flessibilità dell’azienda. Sintesi di tecnologia elettronica e informatica applicata alla meccanica, la meccatronica consente di ottimizzare la componente gestionale dei cicli automatizzati e logistici, simulare processi e risultati di una lavorazione, sorvegliare la catena di produzione e la qualità della stessa, elevare gli standard di sostenibilità ambientale e di lavoro: fattori che determinano le performance dell’azienda e dunque la sua competitività. Il comitato scientifico Gli organizzatori, per meglio definire l’agenda tecnologica che guiderà la nuova rassegna dedicata a uno dei settori più promettenti per lo sviluppo del manifatturiero, hanno dotato Mecha-Tronika di un comitato scientifico composto da specialisti del mondo della meccanica, dell’elettronica e dell’informatica, che lavorano con l’obiettivo di riflettere sui principali elementi che caratterizzano il dibattito sullo sviluppo della meccatronica a livello internazionale, così da poter perfezionare il progetto della kermesse sulla base delle prospettive di crescita e di creazione di valore maggiormente rilevanti per gli operatori del settore. Oltre alla definizione di tematiche e relatori che animeranno la qualificata rassegna convegnistica che accompa- MANI FESTA ZIONI gnerà la manifestazione, il comitato scientifico si occupa dell’organizzazione di ‘Mecha-Tronika open academy’. Spazio allestito all’interno di uno dei padiglioni di Fieramilano, Mecha-Tronika open academy ospiterà incontri b2b tra visitatori, espositori, player del settore, e, avvalendosi del contributo di Università, consorzi e centri di ricerca, proporrà una ricca esposizione di prototipi e soluzioni industriali. Scopo di Mecha-Tronika open academy, oltre a consolidare la collaborazione tra Università, centri di ricerca e industria, è discutere delle prospettive e delle esigenze che riguarderanno il comparto nel breve e medio termine, approfittando della presenza dei più importanti protagonisti del settore. Obiettivo del comitato scientifico, coordinato da Domenico Appendino, presidente di Manufuture Italia, organo composto da specialisti del mondo della meccanica, dell’elettronica e dell’informatica, è quello di riflettere sui principali elementi che caratterizzano il dibattito sullo sviluppo della meccatronica a livello internazionale, così da poter perfezionare il progetto della manifestazione fieristica sulla base delle prospettive di crescita e di creazione di valore maggiormente rilevanti per gli operatori del settore. Cosa dire Mecha-Tronika si propone come rassegna delle soluzioni innovative in grado di determinare efficienza e flessibilità delle imprese appartenenti alla quasi totalità dei settori industriali: dall’automotive alle macchi- ne e impianti per la lavorazione dei metalli, dall’elettrotecnica-elettronica alla farmaceutica, dalla cosmetica al medicinale, dall’alimentare al confezionamento, dalla chimica alle materie plastiche, dall’ottica ai componenti per arredo, dal trasporto alle telecomunicazioni. Come ha rilevato Luigi Galdabini, presidente di Efim-Ente Fiere Italiane Macchine, “la meccatronica è il tavolo su cui si gioca la partita per il futuro di tutto il settore meccanico, un settore che complessivamente vale il 36% del Pil del paese, con oltre due milioni di addetti. La manifestazione è destinata ad assumere immediata valenza internazionale, in virtù sia del prestigio di Fieramilano, sia della competenza di Efim, organizzatore di eventi quali Emo Milano e Bi-Mu”. SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 43 L’automazione è meccatronica A CURA DI STEFANO VIVIANI NELLA RASSEGNA DI QUESTO MESE, ALCUNE DELLE NUMEROSE POSSIBILITÀ OFFERTE DALL’APPROCCIO MECCATRONICO ALL’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE. LA RICCA E ARTICOLATA SINTESI TRA TECNOLOGIA ELETTRONICA E INFORMATICA TROVA POSSIBILITÀ APPLICATIVE NEI SETTORI INDUSTRIALI PIÙ DIVERSI E IN GRAN PARTE DELLA CATENA DEL PROCESSO PRODUTTIVO A.P.I. presenta i cilindri a norme DIN ISO 6431 e Vdma 24562, con alesaggi da 32 a 200 mm., realizzati con tubo tondo e tiranti esterni dotati di deceleratori regolabili e di pistone in alluminio standard magnetico, con paracolpi integrati. Questi cilindri sono fornibili in versione stelo semplice e ad asta passante e con guarnizioni per alta temperatura (max. 150 °C) e versioni speciali a richiesta. La testata anteriore prevede che la ghiera di tenuta e guida stelo sia smontabile per facilitare la sostituzione della guarnizione di tenuta, considerata più esposta al deterioramento ambientale. Così procedendo si diminuiscono notevolmente i tempi di intervento per eventuale manutenzione. La serie è completata da accessori di fissaggio anch’essi in acciaio inox. Questi componenti pneumatici, progettati e costruiti per uso nel settore alimentare, come da regolamentazione CEE, sono completamente in acciaio inossidabile Aisi 316L. A richiesta, questi prodotti possono essere forniti in conformità alla Direttiva Atex 94/9/CE, classificazione II 2 GDc T5. Le servo valvole proporzionali digitali serie Lrwd e Lrpd di Camozzi, rappresentano l’evoluzione dalla gamma LR, e il passaggio da una tecnologia analogica a una nuova versione completamente digitale. Questa evoluzione ha consentito da un lato di mantenere invariate le già elevate prestazioni della valvola, con portate da 450 Nl e 690 Nl e frequenza massima di ± 50% FS 110 Hz, dall’altro di controllare direttamente tutte le funzioni della valvola attraverso un encoder interno ad alta risoluzione e velocità. Il cuore delle servo valvole resta la spola rotante con una tenuta metallo su metallo che consente un controllo preciso e dinamico senza attriti. L’encoder collegato alla spola garantisce un’affidabile lettura della rotazione, il driver di controllo del motore che la aziona, integrato nella scheda elettronica, replica un classico esempio di motion control, al pieno servizio del controllo della portata, creando così curve di velocità e accelerazione adatte alle applicazioni più esigenti. L’impostazione dei parametri operativi può essere effettuata direttamente dal cliente grazie ad un apposito software di configurazione che comunica con la valvola attraverso una porta USB. 44 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 A RASSEGN kaa echa-trronika ec mmecha-troni me Contradata presenta EC800, il nuovo embedded system in formato palm size di DFI. EC800 è disponibile con diversi processori Intel Atom, dal ‘power efficient’ N2600/N2800 per applicazioni low power al prestazionale D2550 per applicazioni che richiedono performance elevate. EC800 è la soluzione per applicazioni che richiedano alte prestazioni mantenendo consumi ridotti, il tutto in uno chassis ultra compatto ricco di I/O ed estensioni. Ideale per applicazioni veicolari, automazione di fabbrica e chioschi informativi. Dotato di un’ampia gamma di interfacce high speed per lo storage dei dati e di un potente processore grafico integrato nel processore Intel Atom, grazie alla doppia rete gigabit EC800 raddoppia le capacità di networking e riduce il carico della CPU offrendo al contempo una maggiore affidabilità, caratteristica che lo rende adatto ad applicazioni networking intensive. EC800 vanta un design ottimizzato per un’efficiente dissipazione termica. Grazie al basso consumo dei processori e al design meccanico, è in grado di lavorare a temperature comprese tra 0 e 60 °C in configurazione standard e a -20/70 °C come opzione. Memorie DDR3 on board e assenza di cavi lo rendono immune a shock e vibrazioni. Le moderne macchine automatiche sono complessi sistemi meccatronici le cui prestazioni finali dipendono dall’interazione sinergica tra i gruppi meccanici e il sistema di controllo. L’esasperazione delle performance, in termini di qualità dei prodotti e produttività, e un time to market sempre più ridotto, obbligano ad anticipare sempre più la validazione del progetto della macchina, e quindi ad adottare la simulazione come soluzione a questa problematica. Il concetto di virtual commissioning del Liam (Laboratorio industriale di automazione macchine per il packaging) proposto da Crit, è quello di simulare il comportamento della macchina prima che la stessa sia prodotta e installata. Questo avviene grazie a uno strumento che permette, partendo dai disegni CAD 3D del progetto meccanico, di realizzare un modello virtuale completo collegabile non solo con la logica di controllo, ma anche con il reale sistema di controllo che sarà utilizzato per comandare la macchina. I punti di forza sono: una rappresentazione 3D realistica, per verificare i comportamenti della macchina come nella realtà fisica; una simulazione interattiva, control in the loop e man in the loop; una logica di controllo sviluppata negli ambienti proprietari; una comunicazione real time tra l’hardware di controllo e il modello della macchina. Design Systems propone Mecodes, una collaborazione fra ambienti MCad e ECad per una progettazione integrata. Nell’approccio convenzionale, la progettazione dei prodotti elettromeccanici con strumenti ECad e MCad prevede numerose rielaborazioni successive in ogni ambiente. Una volta terminata la progettazione in ciascun ambiente, il processo continua con la fase comune, in cui i progettisti collaborano per ottenere il prodotto elettromeccanico finale. L’approccio meccatronico, invece, non prevede fasi di progettazione separata per ogni strumento, ma, piuttosto, numerose rielaborazioni senza confini netti fra la progettazione elettrica e quella meccanica. Tali rielaborazioni comuni richiedono l’integrazione di una vera collaborazione meccatronica negli strumenti CAD, per permettere ai progettisti di operare al di là dei confini del proprio dominio di lavoro. Mecodes introduce un nuovo metodo di collaborazione multidominio per la progettazione di prodotti elettromeccanici. SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 45 La domanda se un attuatore pneumatico garantisca un’efficienza energetica maggiore rispetto ad un attuatore elettrico o viceversa, non può avere una risposta univoca. Secondo Festo l’efficienza energetica nella tecnica dell’automazione dipende sempre dall’applicazione industriale. Soltanto il confronto diretto tra due attuatori di pari dimensioni, uno elettrico e uno pneumatico, nelle diverse applicazioni, può liberare il campo dai pregiudizi associati a questo argomento. Il caso delle pinze. Sono state messe a confronto pinze elettriche e pinze pneumatiche. Il confronto ha dimostrato quanto la soluzione giusta dipenda dalla chiara definizione del compito. Se si considera il consumo di energia durante il processo di presa, una pinza pneumatica risulterà superiore ad una pinza elettrica nelle applicazioni con lunghi tempi ciclo e un ridotto numero di operazioni di presa. Una pinza pneumatica richiede l’applicazione della pressione una sola volta per un bloccaggio continuo. Non è richiesta altra energia pneumatica per la durata dell’operazione. Una pinza elettrica invece necessita di elettricità per l’intera durata dell’operazione di presa e può essere più efficiente sotto il profilo energetico solo se l’applicazione in questione prevede cicli brevi con un alto numero di operazioni di presa. Gewiss ha rinnovato il proprio sistema di connessione industriale lanciando la nuova gamma di prese e spine mobili e da incasso IEC309 HP - High perfomance da 16 a 32 A, con gradi di protezione IP44 e IP66/IP67. Le IEC 309 HP sono disponibili con cablaggio a vite e nelle versioni con cablaggio rapido a molla, una delle più avanzate tecnologie presenti sul mercato; inoltre, le prese e spine mobili diritte offrono i gradi di protezione IP68/IP69. L’IP68 consente l’immersione del prodotto a elevate profondità. L’IP69 assicura che non entrino liquidi anche i presenza di forti pressioni ad alte temperature. Tali performance, ad oggi presenti solo nel settore automotive, consentono di utilizzare idropulitrici senza doversi preoccupare del possibile ingesso di liquidi. La nuova gamma è dotata di nuovo pressa-ferma cavo, utilizzato sia sulle versioni protette che sulle stagne, il quale blocca saldamente il cavo anche in presenza di forti vibrazioni e assicura il mantenimento dell’IP. L’introduzione di tutti i riferimenti orari del contatto d i terra completa la gamma in termini di applicazioni, offrendo le versioni specifiche necessarie in ambienti e installazioni speciali. Caratteristica saliente è l’estrema rapidità e semplicità di montaggio e cablaggio. Con ‘Dynamic Efficiency’ Heidenhain combina importanti funzioni dei controlli numerici TNC per le lavorazioni con elevata asportazione di truciolo, facilitando l’attività dell’operatore, ma anche incrementando la velocità, la stabilità e la prevedibilità dei processi produttivi. Vengono combinate potenti funzioni di regolazione con strategie di lavorazione innovative, in modo da migliorare le prestazioni di asportazione e ridurre il tempo di lavorazione. Dynamic Efficiency comprende le seguenti tre funzioni TNC: AFC (Adaptive Feed Control), controllo adattativo dell’avanzamento che ottimizza automaticamente l’avanzamento traiettoria; ACC (Active Chatter Control), soppressione attiva delle vibrazioni che riduce le vibrazioni della macchina e consente maggiori avanzamenti e profondità di passata; fresatura trocoidale, che velocizza la sgrossatura di scanalature e tasche. Come consuetudine dei controlli Heidenhain, l’impiego delle funzioni da parte dell’operatore è semplice e agevole. In particolare, la combinazione di queste funzioni TNC sfrutta il potenziale della macchina e dell’utensile e, allo stesso tempo, limita il sovraccarico meccanico. Nelle operazioni di sgrossatura, si arriva ad aumentare nello stesso intervallo di tempo il volume dei trucioli tra il 20% e il 25%. In questo modo s’incrementa in modo significativo la competitività economica delle lavorazioni con elevata asportazione di truciolo. Sensibile ai temi di risparmio energetico, Gimatic ha focalizzato le sue risorse sullo studio di sistemi di presa efficienti e flessibili, realizzando un’ampia gamma di prodotti Mechatronics come le pinze parallele a 2 griffe Mppm, corsa extra Mpxm, corsa lunga Mplm, 3 griffe Mptm, basculante Mpbm e radiale Mprm. Il risparmio energetico è reso massimo dal fatto che le pinze non consumano energia, mentre le griffe sono ferme poiché il motore è spento e il sistema di riduzione irreversibile in fibra di carbonio garantisce la tenuta pezzo al massimo della forza. Il tutto è integrato in un corpo pinza molto compatto, leggero e resistente come l’acciaio inox di cui sono fatte le griffe a T autocentranti. L’attuatore elettrico con azionamento integrato non necessita di alcuna programmazione e il pilotaggio a mezzo contatto on/off lo ha reso perfettamente compatibile con le uscite del PLC, le quali invece di commutare la valvola, controllano la pinza. Il collegamento elettrico in bassa tensione 24 Vdc è reso ottimo dall’utilizzo del connettore standard M8 3 PIN e l’assieme si presenta compatto e ben sigillato (IP54), meritevole della certificazione in camera bianca ISO 04 presso l’istituto Fraunhofer (IPA test). 46 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 A RASSEGN kaa echa-trronika ec mmecha-troni me i-Man Interactive Manufacturing è il sottosistema di ProdWare, il sistema gestionale ERP per le aziende di produzione proposto da Elabora. Si tratta di un connubio tra hardware e software che permette la bidirezionalità delle informazioni tra gli addetti alla produzione e ‘il sistema azienda’. Composto da terminali wireless touch-screen dotati di un software web-based e da schede elettroniche che s’interfacciano alle macchine per rilevarne lo stato, le quantità prodotte e per ricevere e trasmettere i part-program, rappresenta una soluzione rivoluzionaria per la gestione della produzione e l’interazione con gli addetti ai reparti di lavorazione. Grazie a i-Man, gli operatori vengono informati in tempo reale delle lavorazioni da eseguire, prendono visione dei disegni e delle attrezzature, eseguono controlli qualitativi, ricevono segnalazioni, quali ad esempio modifiche nel programma di produzione, gestiscono la tracciabilità, stampano le etichette e molto altro ancora. Inoltre, con i-Man Supervisor il responsabile di produzione ha il controllo totale e immediato di tutte le macchine. Image S presenta Gocator di LMI Technologies, una famiglia di sensori intelligenti 3D all-in-one concepiti per la massima facilità d’uso abbinata a potenza elevata. I sensori Gocator vengono forniti già pre-calibrati, pronti per effettuare scansioni e misurazioni in pochi minuti. Senza codici né regolazioni complesse, Gocator è accessibile a u t e n t i con qualsiasi livello di competenza. Dal personale di produzione in fabbrica a tecnici e ingegneri, l’interfaccia integrata nel browser di Gocator accompagna tutti gli utilizzatori dalla configurazione alla misurazione in pochi minuti. I sensori possono essere configurati facilmente attraverso l’interfaccia intuitiva. Sempre nell’ordine di pochi minuti è possibile effettuare misure in 3D su caratteristiche come larghezze, spessori e angoli, monitorando la produzione con estrema precisione. La suite di strumenti di misura integrati in Gocator ‘agevola l’ispezione di materiali, migliora il controllo di qualità e consente di sviluppare soluzioni di automazione di fabbrica a costi contenuti’. La nuova pressa elettrica Kistler con motore in linea si distingue, oltre che per la robustezza e l’affidabilità, anche per alcune caratteristiche che la rendono unica per operazioni di piantaggio per alberi, cuscinetti, boccole, anelli di tenuta, guarnizioni e una serie di altri particolari meccanici. Tra le più rilevanti: le dimensioni ridotte, con una taglia da 15 kN per una lunghezza totale di 748 mm; la cella di carico piezoelettrica, sensibile, resistente ai sovraccarichi, lineare più di ogni altra cella con diversa tecnologia; l’encoder assoluto, con risoluzione 0,001 mm. E ancora, la doppia scala (piccola Scala 1 = 5 kN, Scala 2 = 15 kN; grande Scala 1 = 25 kN, Scala 2 = 50 kN), che offre il vantaggio di poter adattare la stazione di piantaggio a prodotti molto diversi tra loro in termini di forze in gioco, permettendo così di salvare i costi legati allo sviluppo di più stazioni dedicate e opportunamente dimensionate. Tutto questo senza rinunciare a una buona risoluzione su entrambe le scale, grazie alla cella piezoelettrica. La manutenzione è minima, con sua specifica di ingrassatura ogni milione di cicli oppure una-due volte all’anno, secondo il programma di manutenzione. ISI Solutions, società operante nel settore document & workflow management, presenta la piattaforma InFO, capace di supportare clienti di ogni dimensione attraverso il riconoscimento ottico e l’acquisizione automatica del contenuto dei documenti, la gestione, pubblicazione e condivisione dei documenti secondo un sistema qualità, nonché, la gestione e supervisione delle attività di business e documentali. Tra le varie applicazioni di InFO ci sono la gestione delle manutenzioni (richiesta, approvazione, assegnazione, esecuzione, supervisione, manutenzioni straordinarie e programmate) con supporto del partner tecnologico Panasonic, l’acquisizione dei dati di produzione (riconoscimento delle biffature OMR e dei caratteri OCR) con supporto del partner tecnologico Epson. E ancora, la gestione del processo di acquisizione ordine, ingegnerizzazione del processo di produzione, supervisione delle attività di produzione, controllo qualità, spedizione e registrazione del feedback. Sono altresì possibili il riconoscimento e acquisizione del contenuto di bolle e fatture. SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 47 I moduli lineari della serie LCx Schunk, che utilizzano i moduli LDx Schunk sono una scelta ideale allorché sia necessario muovere assi completi Z o Y in applicazioni che richiedono elevata velocità e precisione. I profili degli assi standard a motore lineare realizzati in materiale composito in fibra di carbonio, pesano circa il 58% in meno rispetto ai profili dei moduli in alluminio. Il materiale composito in fibra di carbonio offre ancora altri vantaggi: grazie all’elasticità dei moduli CFK, gli assi hanno una rigidezza superiore, in flessione e torsione. In assenza di elementi meccanici di trasmissione, la forza di movimento viene trasmessa da elementi di azionamento a elevata precisione, senza gioco, direttamente sulla slitta. Dotati di serie di trasduttori con encoder assoluto, i moduli assicurano un’eccellente precisione di ripetibilità di 0,01 mm per asse. L’encoder assoluto elimina la necessità di costosi controlli all’avvio del sistema e dopo arresti di emergenza. Il motore, il sistema di misura e la guida lineare sono integrati direttamente nel profilo dell’asse o della slitta, di conseguenza i moduli sono estremamente compatti e richiedono poco spazio. Il laser scanner scanControl 2810 di Luchsinger è un sistema completo hardware e software per il controllo in linea di forme e profili. Diversamente dai comuni sensori laser a triangolazione, che inviano sul bersaglio un singolo raggio, qui un sistema ottico genera e proietta una linea laser sulla superficie del bersaglio. scanControl si compone di un sensore compatto collegato a un controller intelligente, in grado di eseguire diversi tipi di elaborazione sui segnali acquisiti e fornire in uscita sia i dati grezzi che quelli elaborati. Il software specifico permette all’utente di configurare lo strumento per il monitoraggio di parametri caratteristici quali profondità, altezza, larghezza, angolo, bordi, planarità, di oggetti in movimento. Per poter seguire un’area di interesse, l’utente può definire dei punti di ancoraggio nel profilo, che servono da riferimenti assoluti. In questo modo il sensore può inseguire automaticamente un profilo anche in presenza di variazioni di forma e oscillazioni. Sono disponibili segnali di allarme al superamento di soglie dei parametri monitorati e segnali analogici proporzionali al parametro caratteristico del profilo. scanControl consente elevate velocità di scansione con un’alta precisione di misura. 48 SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 Il mercato della robotica, soprattutto con la grande varietà delle applicazioni sviluppatesi negli ultimi anni, richiede sempre di più sistemi di alimentazione flessibili e semplici da integrare in un’isola robotizzata. Eyefeeder di K.L.A.IN. robotics è un alimentatore flessibile, equipaggiato da azionamenti Denso, direttamente gestiti dal controller del robot, il che permette di utilizzare il componente senza un controller addizionale (PLC o PCI), o pannello operatore (HMI). Eyefeeder è disponibile in 3 taglie diverse, con lunghezze da 800, 1.000 e 1.200 mm, e con diverse tipologie di nastro, allo scopo di ottimizzare il rilevamento dei componenti da parte del sistema di visione e il prelievo dalla pinza robot. È possibile gestire componenti fino a 300 gr di peso l’uno e fino a 250 mm di diagonale. Il sistema di visione può essere facilmente connesso direttamente al controller del robot denso mediante la porta Ethernet. Mini-Eyefeeder rappresenta invece una seconda famiglia di alimentatori flessibili, particolarmente adatta alla manipolazione di minuteria, nei settori dell’occhialeria, della meccanica di precisione, della cosmetica ecc., di costo contenuto e con misure compatte (250 mm x 250 mm). Il pannello frontale Indukey-Gett, distribuito da Keyplus, permette di controllare ogni macchinario con facilità e in sicurezza, grazie alla propria struttura modulare e customizzata. Questo può essere realizzato utilizzando molteplici elementi: i classici pulsanti, gli interruttori a chiave di accensione-spegnimento, i touchpad/trackball, i display, i touch-screen più avanzati e altro ancora. Grazie all’esperienza maturata nella realizzazione dei più vari dispositivi di input per i settori industriale, aeronautico, navale, medicale, e molti altri, Indukey-Gett è in grado di integrare ogni tipo di input device nel pannello di controllo, scegliendo in un ampio ventaglio di tecnologie dalla membrana al silicone anti-abrasione (fino ad IP68), fino ai touch-screen in vetro. A RASSEGN kaa echa-trronika ec mmecha-troni me Motis e Sicop sono le proposte di Tesar. Il primo è un sistema hardware/software, integrato e modulare, per la raccolta dati, la programmazione, il controllo e la gestione della produzione e per la gestione integrata della supply chain. Motis è costituito da due moduli autonomi e integrabili: modulo 1 è il modulo software che permette di programmare e di schedulare a capacità finita in modo semplice, veloce e automatico la produzione industriale; modulo 2 è il modulo software per il controllo produzione (MES) che permette di controllare e gestire tutti i parametri e le variabili di produzione. Il secondo, Sicop, è invece un sistema hardware/ software integrato e modulare per la gestione e il controllo qualità a norme ISO 9001 e ISO/TS 16949. Il software pianifica e gestisce il controllo qualità nei reparti produttivi ed è costituito anch’esso da diversi moduli software autonomi e integrabili che permettono di gestire la qualità in ogni aspetto e fase dell’attività aziendale. Sono disponibili i seguenti sei moduli: controllo statistico di processo, gestione degli strumenti di misura, controllo e gestione qualità materia prima, controllo e gestione qualità finale, gestione qualità fornitori gestione qualità ISO/TS 16949. Tiesse Robot, distributrice dei robot Kawasaki e Scara Toshiba, propone una gamma di robot completa: nello specifico, la linea Kawasaki da 3 a 700 kg di portata con gamme intermedie di 130-300 kg per soddisfare le più svariate esigenze di automazione industriale. Il robot a struttura parallela YF003 si fa apprezzare per le caratteristiche dell’area di lavoro e per la velocità di movimentazione. Nato specificamente per le esigenze del packaging, il robot si presenta in versione wash down come standard e come opzione in classe IP67. Anche il nuovo robot compatto YS002 ad articolazione parallela presenta una struttura cinematica che monta il motore dell’asse 4 sull’asse (senza necessità di aste di rinvio). In tal modo viene migliorata drasticamente l’affidabilità del robot. Inoltre l’asse 4 include un distributore rotante per l’aria, alleggerendo in tal modo l’organo di presa e consentendo un carico effettivo superiore. Fibra di carbonio e leghe in titanio danno a questi robot prestazioni elevate, a condizioni economiche molto interessanti. Dati i volumi produttivi, i nuovi robot Kawasaki a Cinematica Parallela YS02N e YF03N, trovano impiego in tutte le applicazioni picking ad alta velocità. SPECIALE MECHA-TRONIKA ottobre 2013 49 AZIENDE CITATE A.P.I. Tel. 0331 823511•Fax 0331 823480•[email protected] ABL AUTOMAZIONE Tel. 030 3731822•Fax 030 3731298•[email protected] CAMOZZI Tel. 030 37921•Fax 030 2400464•[email protected] 44 10 12/32/44 CONTRADATA Tel. 039 2301492•Fax 039 2301489•[email protected] 45 CRIT Tel. 059 776865•Fax 059 776881•[email protected] 45 DESIGN SYSTEMS Tel. 02 93997311•Fax 02 93572481•[email protected] 45 EFIM Tel. 02 262551•Fax 02 26255890•[email protected] 42 ELABORA Tel. 02 909311•Fax 02 90931197•[email protected] 47 FESTO Tel. 02 457881•Fax 02 4880620•[email protected] 46 FIERA MILANO Tel. 02 49971•Fax 02 49977379•[email protected] 42 GEWISS Tel. 035 946111•Fax 035 946250•[email protected] 46 GIMATIC Tel. 030 2584655•Fax 030 2583886•[email protected] 14/46 HEIDENHAIN ITALIANA Tel. 02 270751•Fax 02 27075210•[email protected] 16/46 IMAGE S Tel. 031 746512•Fax 031 746080•[email protected] 47 ISI SOLUTION Tel. 02 92805434•Fax 02 92805432•[email protected] 47 K.L.A.IN. ROBOTICS Tel. 030 3582154•Fax 030 2659911•[email protected] 48 KEYPLUS Tel. 02 66504927•Fax 02 66505754•[email protected] 48 KISTLER ITALIA Tel. 02 4812751•Fax 02 4812821•[email protected] 47 LUCHSINGER Tel. 035 462678•Fax 035 462790•[email protected] Supplemento a Progettare n. 375 www.meccanica-plus.it www.tech-plus.it www.fieramilanomedia.it Sede legale • Piazzale Carlo Magno, 1 - 20149 - Milano Sede operativa ed amministrativa • SS. del Sempione, 28 - 20017 Rho (MI) tel. +39 02 4997.1 fax +39 02 49976573 - www.tech-plus.it Direzione Giampietro Omati • Presidente Antonio Greco • Amministratore Delegato Redazione Antonio Greco • Direttore Responsabile Luca Rossi • Coordinamento Editoriale Area Meccanica luca.rossi@fieramilanomedia.it - tel. 02 49976513 Gabriele Peloso • Caposervizio gabriele.peloso@fieramilanomedia.it - tel. 02 49976510 Daniele Pascucci daniele.pascucci@fieramilanomedia.it - tel. 02 49976507 Antonella Pellegrini antonella.pellegrini@fieramilanomedia.it - tel. 02 49976508 Deborah Tessari • Segreteria deborah.tessari@fieramilanomedia.it - tel. 02 49976514 Collaboratori • Attilio Alessandri, Roberto Grassi, Stefano Viviani, Aldo Garosi (disegni) Grafica e produzione Franco Tedeschi • Coordinamento grafici franco.tedeschi@fieramilanomedia.it • tel: 02 49976569 Paola Queirolo • Progetto grafico e impaginazione paola.queirolo@fieramilanomedia.it - tel. 02 49976564 Alberto Decari • Coordinamento DTP alberto.decari@fieramilanomedia.it • tel: 02 49976561 Prontostampa Srl uninominale - Zingonia BG • Stampa Nadia Zappa • Ufficio Traffico nadia.zappa@fieramilanomedia.it • tel: 02 49976534 Pubblicità Giuseppe De Gasperis • Sales Manager giuseppe.degasperis@fieramilanomedia.it tel: 02 49976527 • fax: 02 49976570-1 18/48 MASMEC Tel. 080 5856111•Fax 080 5856220•[email protected] 32 MESSE FRANKFURT ITALIA Tel. 02 8807781•Fax 02 72008053•[email protected] 20 METAL WORK Tel. 030 218711•Fax 030 2180569•[email protected] 22/32 NATIONAL INSTRUMENTS ITALY Tel. 02 413091•Fax 02 41309215•[email protected] 32 OMRON ELECTRONICS Tel. 02 3268262•Fax 023268282•[email protected] 32 PNEUMAX Tel. 035 4192777•Fax 035 4192740•[email protected] 24 POLITECNICO DI TORINO Tel. 011 5646100•Fax 011 5646999•[email protected] 38 SCHUNK INTEC Tel. 031 4951311•Fax 031 4951301•[email protected] 26/48 SEW EURODRIVE Tel. 02 96980294•Fax 02 96799781•[email protected] 32 SMC ITALIA Tel. 02 92711•Fax 02 9271365•[email protected] 28 TESAR Tel. 0331 775662•Fax 0331 775672•[email protected] 49 TIESSE ROBOT Tel. 030 9958621•Fax 030 9958677•[email protected] 49 INDICE INSERZIONISTI ABL AUTOMAZIONE BECKHOFF AUTOMATION BURSTER ITALIA CAMOZZI 10/11 3 37 12/13 GIMATIC 14/15 HEIDENHAIN ITALIANA 16/17 KLAIN ROBOTICS IV Copertina LUCHSINGER 18/19 MESSE FRANKFURT-SPS 2014 20/21 METAL WORK 22/23 MINIMOTOR MOOG ITALIANA II Copertina 24/25 RW ITALIA 4 SINTECO SMC ITALIA Testata associata • Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata 8 PNEUMAX SCHUNK INTEC Abbonamenti International Sales U.K. – SCANDINAVIA – NETHERLAND – BELGIUM Huson European Media Tel +44 1932 564999 - Fax +44 1932 564998 Website: www.husonmedia.com SWITZERLAND - IFF Media Tel +41 52 6330884 - Fax +41 52 6330899 Website: www.iff-media.com USA - Huson International Media Tel +1 408 8796666 - Fax +1 408 8796669 Website: www.husonmedia.com GERMANY – AUSTRIA - MAP Mediaagentur Adela Ploner Tel +49 8192 9337822 - Fax +49 8192 9337829 Website: www.ploner.de TAIWAN - Worldwide Service co. Ltd Tel +886 4 23251784 - Fax +886 4 23252967 Website: www.acw.com.tw N. di conto corrente postale per sottoscrizione abbonamenti: 48199749 - IBAN: IT 61 A 07601 01600 000048199749 intestato a: Fiera Milano Media SpA, Piazzale Carlo Magno 1, 20149 Milano. Si accettano pagamenti anche con Carta Sì,Visa, Mastercard, Eurocard tel: 02 252007200 • fax: 02 49976572 • abbonamenti@fieramilanomedia.it 26/27 6 28/29 Fiera Milano Media è iscritta al Registro Operatori della Comunicazione n° 11125 del 25/07/2003. Registrazione del tribunale di Milano n° 129 del 7/03/1978. Tutti i diritti di riproduzione degli articoli pubblicati sono riservati. Manoscritti, disegni e fotografie non si restituiscono. Progettare ha frequenza mensile. Tiratura media: 7.000 copie - Diffusione media: 6.890 copie mostre convegno 5 soggetti_mostre 5 soggetti 06/09/13 10.58 Pagina 1 2014 CONVEGNO Martedì 18 marzo 2014 Giugno 2014 MC4 MOTION CONTROL FOR SENSORS & PROCESS INSTRUMENTATION E’ la mostra - convegno interamente dedicata alle tecnologie e ai prodotti per il controllo del movimento. L’evento si rivolge a tecnici e progettisti operanti in ambito industriale e nel settore energetico che utilizzanomotori e motoriduttori, servomotori, azionamenti e regolatori di velocità, controllo assi, sistemi di posizionamento, comandi a attuatori, sensori e comunicazione. E’ la mostra - convegno dedicata alla sensoristica e alla strumentazione di processo. Rappresenta un’esclusiva vetrina di prodotti, sistemi e soluzioni che trovano applicazione negli impianti e macchine per l’industria manifatturiera e di processo. Accanto alle soluzioni per le misure di processo uno spazio speciale è dedicato alla strumentazione per l’analisi e il laboratorio. Ottobre 2014 Dicembre 2014 INDUSTRIAL TECHNOLOGY EFFICIENCY DAY MACHINE AUTOMATION Industrial Technology Efficiency day, la mostra convegno nata per offrire un quadro quanto più completo possibile per la realizzazione di soluzioni ad elevata efficienza in ambito di impiantistica e automazione industriale. Machine Automation è la mostra - convegno dedicata a tecnici, progettisti e specialisti che operano nel mondo delle macchine automatiche. Spazio espositivo e sessioni tecniche consentiranno agli utenti di scoprire in anteprima le tendenze tecnologiche del settore. Per informazioni: Elena Brusadelli Tel. 335 276990 www.mostreconvegno.it [email protected] Prendi le cose per il verso giusto. Ora si può. Eyefeeder e Denso: il nuovo volto della meccatronica. Alimentazione flessibile: gestione in contemporanea di prodotti diversi per forma e dimensione fino a 250 mm di diagonale e 300 g di peso. 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