Prof. Paolo Cruciani Struttura e descrizione della personalità Psicologia della personalità A.A. 2012 2013 editing E. Miriam Lata Chiodi Due filoni principali di ricerca Personalità come determinismo biologico- ricerca delle differenze individuali e degli elementi stabili della personalità: Sheldon, Pavlov, Eynseck- i principali caratteri sono fissati da un comune patrimonio genetico Personalità come sistema emergente che in quanto totalità dinamica in rapporto con l'ambiente, deve potersi adattare a molteplici contesti: Allport, Murray Il Costituzionalismo Ipotesi di una corrispondenza tra costituzione fisica e caratteristiche di personalità, alla base della psichiatria tradizionale costituzionale di William Sheldon La struttura somatica è la determinante primaria del comportamento e le componenti biologiche ereditarie svolgono una parte fondamentale nella determinazione della personalità Identificare i nessi tra strutture biologiche e comportamento Obiettivo della psicologia Endomorfia Mesomorfia Ectomorfia fisico morbido e tondeggiante fisco solido e squadrato fisico fragile e allungato Analisi dei nessi W. Sheldon 1898-1977 Psicologia della personalità ML PC La psicologia dei tratti di Gordon Allport Primo tentativo di una teoria non riduttiva della personalità La personalità è una unità dinamica nella quale si coniugano fattori biologici, psicologici e sociali, che si integrano armonicamente a formare una individualità unica e irripetibile. È una concezione della G. Allport 1897-1967 personalità che pone la sua enfasi sulle componenti spontanee e proattive, nel “divenire”. Passato e futuro svolgono un contributo importante nella determinazione nel presente. Lo studio della personalità è lo studio delle forze che regolano e modulano lo sviluppo nella direzione della crescita e della differenziazione. Il Divenire – è una proprietà della personalità, costantemente in evoluzione Proprio - è il punto di “arrivo” del divenire, include tutti gli aspetti della nostra personalità, e riflette l'integrazione delle funzioni preposte all'adattamento. Il proprio non è innato bensì si sviluppa man mano che l'individuo cresce: è il sinonimo di identità personale in cui pensieri, valutazioni, raggiungono la massima coerenza. Tratti - sistemi neuropsichici generalizzati e focalizzati tali da rendere equivalenti e guidare forme di comportamento adattivo ed espressivo Il tratto è più generale delle abitudini e possiede dunque una estensione maggiore di tutte le caratteristiche di personalità; l'atteggiamento è un concetto più vicino al tratto, entrambi sono predisposti ad iniziare o guidare un comportamento (f. genetici + f. acquisiti); le abitudini sono una integrazione dei tratti Psicologia della personalità ML PC Tipo- è un'astrazione che appanna, può distorcere o non rendere ben chiare le effettive caratteristiche di un individuo; il tratto per contrasto rappresenta la sua unicità. Tratti individuali - peculiari della personalità dell'individuo Tratti comuni – risultato delle influenze culturali, partecipano al corredo della personalità Autonomia funzionale dei bisogni Diversi motivi che orientano la condotta Autonomia funzionale e Proprio permettono di sostenere e perpetuare una certa attività fino a farla divenire unno scopo in sé che prescinde dall'elemento situazionale. È l'emancipazione e la differenziazione di una varietà di motivi psicologici e sociali,; attività un tempo strumentali e subalterne alla soddisfazione di un bisogno diventano fonti di nuovi bisogni indipendenti Psicologia della personalità ML PC ML PC La personologia e la psicologia dei bisogni di Henry Murray Personalità – struttura della psiche che governa l'organismo e media con l'ambiente: esercita i suoi processi producendo e diminuendo le tensioni connesse ai bisogni; programma il raggiungimento degli scopi, diminuisce e regola i conflitti creando schemi che consentano di soddisfare - in minor tempo e senza attriti - i bisogni. Motivazione- è l'elemento centrale per lo studio della personalità Il passato è molto importante: la personalità è la ricostruzione della storia dell'individuo- la Personologia mira a cogliere gli elementi distintivi di unitarietà e di globalità La conoscenza di un individuo coincide con la varietà di bisogni che incidono sulla stabilità e sviluppo della personalità Bisogno - alla base della motivazione; è un costrutto ipotetico “[...] che simboleggia una forza […] nella zona cerebrale, forza che organizza la percezione, l'appercezione, l'intellezione, il conato e l'azione in modo da modificare in una determinata direzione una situazione preesistente e non soddisfacente” Murray, 1938 H. Murray 1893-1988 Psicologia della personalità ML PC Bisogni viscerogeni – corrispondono alle esigenze fisiche dell'organismo, sono circa 12 : aria, acqua, cibo, sesso... Bisogni psicogeni: corrispondono alle esigenze specifiche dell'esperienza psichica individuale nel modo in cui si sviluppa in relazione col mondo, sono circa 27; successo, riconoscimento, conservazione, acquisizione, autonomia, aggressione, difesa, costruzione, evitamento... In generale i bisogni (need) possono essere manifesti, latenti, proattivi, reattivi... Fornisce opportunità di soddisfazione ambiente Esercita pressioni (press) Alpha effettive Beta percepite Psicologia della personalità Analisi fattoriale per l'identificazione delle dimensioni fondamentali della personalità Personalità come insieme di fattori ordinati gerarchicamente, dai più specifici e particolari, ai più complessi e generali Presupposti condivisi dalle principali teorie fattoriali sviluppate da Cattell, Guilford, Eysenk, Comrey Assunto - esistenza di caratteristiche individuali stabili che permettono la previsione delle condotte negli eventi Questionario come metodo principale di indagine della personalità ML PC Le teorie fattoriali L'analisi fattoriale è una tecnica statistica multivariata che consente la riduzione un numero maggiore di variabili osservate ad un numero minore di variabili ipotetiche, considerando ciò che le variabili osservate posseggono in comune I fattori – dimensioni latenti sottese alle variabili osservate hanno una funzione sintetica e descrittiva Quanto maggiore è ciò che è - in pratica – condiviso, tanto minore è il numero delle variabili ipotetiche estratte o fattori. Il punto di partenza di una analisi fattoriale è una matrice di covarianza o correlazioni. Il punto di approdo è una matrice nella quale per ogni fattore estratto risulta la percentuale di varianza totale da esso spiegata e il grado in cui esso satura ciascuna variabile osservata. Le saturazioni fattoriali rappresentano la forza delle relazioni che intercorrono tra le variabili osservate e i fattori latenti. L’analisi calcola anche la percentuale della varianza totale osservata che viene spiegata da ogni fattore. L’analisi fattoriale è spesso esplorativa, dal momento che gli studiosi possono farvi ricorso senza una teoria precisa sul modo in cui si attende che le variabili si associno e accontentarsi di quanto risulta dai dati. L’analisi fattoriale confermativa impiega modelli di equazioni strutturali. Questa tecnica valuta il grado in cui uno specifico modello di relazioni tra un insieme di variabili si adegua alle covarianza osservate tra quelle variabili. L’analisi fattoriale confermativa è utile per indagare la validità di costrutto. Negli studi sulla personalità si è forse sopravvalutata la sua importanza come strumento di scoperta ma è comunque importante come strumento di verifica e di conferma delle ipotesi Psicologia della personalità ML PC Raymond Cattell La personalità è ciò che consente la previsione del comportamento di una persona in una specifica situazione I tratti sono le strutture mentali inferite dall'osservazione del comportamento che descrivono la personalità e che sostanziano la previsione R. Cattel 1905-1988 Studio della personalità = studio e ricerca dei tratti Tratti comuni- a tutti gli individui Tratti unici - propri del singolo Dati L- life Dati Q -questionnaire Test obiettivi T- tests Tratti superficiali- relativi a gruppi di manifestazioni Tratti originari – alla base di particolari manifestazioni Tratti temperamentali – relativi agli aspetti formali del comportamento Tratti dinamici – relativi alla motivazione del comportamento a. fattoriale 23 tratti originari bipolari Per spiegare gli aspetti dinamici della personalità: erg e metaerg Psicologia della personalità Hans Eysenck ML PC Mira alla formulazione di leggi generali che regolano sviluppo e comportamento per la previsione delle condotte I tratti sono tendenze interne relativamente stabili che risultano da reazioni simili I tipi sono costellazioni o sindromi di tratti H. Eysenck 1916-1997 ovvero Tipo indica un gruppo di tratti correlati Tratto indica un gruppo di comportamenti o tendenze all'azione, correlati Superfattori : Estroversione-introversione; Nevroticismo; Psicoticismo Psicologia della personalità ML PC La ricerca della personalità si è focalizzata sull'esame delle differenze individuali relativamente ai tre super fattori, assieme ad una scala L lie per la veridicità Oggi, in maniera più precisa lo studio della personalità coincide col Temperamento- in relazione alle combinazione dei tre superfattori Intelligenza - in relazione alle abilità ed intesa come intelligenza generale Base genetica Studi sull'ancoraggio biologico della teoria Importanza del sistema reticolare ascendente nella regolazione dei processi che presiedono alla vigilanza ed all'eccitazione Estroversione/introversione è misura dell'eccitabilità (arousalbility) corticale Gli introversi tendono a limitare gli stimoli esterni per il loro congenito elevato arousal; gli estroversi, di contro, essendo portatori di un baso livello di eccitazione sono più inclini alla stimolazione esterna per preservare o realizzare il loro livello di stimolazione ottimale Nevroticismo o stabilità/instabilità emotiva è posto in relazione con l'eccitazione autonomica attivazione del cervello viscerale- amigdala, ipotalamo etc. - che presiede alla regolazione della vita emotiva I due sistemi sono indipendenti ma in sinergia. Solo la predominanza però sembra supportare l'ipotesi della discriminazione Psicoticismo è un costrutto più problematico e controverso, in esso sembrano convergere elementi di impulsività, ricerca di sensazioni, asocialità, aggressività... Psicologia della personalità ML PC Rappresentazione gerarchica dei concetti di tipo e di tratto Psicologia della personalità ML PC Psicologia della personalità Joy Paul Guilford La personalità è un insieme unico di tratti, ciò che nel funzionamento è durevole e distinguibile tra una persona ed un'altra J. P. Guilford 1897-1987 Tratti fisiologici- battito cardiaco Tratti morfologici- attributi fisici della personalità Bisogni – motivazioni attribuibili a deficienze ( fame, sete..) Interessi – attrazione verso una attività, un comportamento Atteggiamenti – tendenze comportamentali relative ad oggetti sociali Attitudini – misura della realizzazione di determinati comportamenti Tratti temperamentali – aspetti formali del comportamento 13 fattori primari possono consentire una descrizione comprensiva e una previsione della condotta Psicologia della personalità ML PC Dimensioni della personalità Nei fattorialisti lo studio della personalità è strettamente legato alla costruzione di strumenti che possano misurarla, soprattutto Self-report. Tuttavia, esiste una generazione di sistemi descrittivi della personalità, prodotti sulla base di varie considerazioni ed ipotesi, dai quali derivano numerosi strumenti di valutazione della personalità che implicitamente hanno finito col rappresentare ipotetici sistemi o strutture di personalità. Questi strumenti, sono stati altresì sottoposti ad analisi fattoriale ma soprattutto utilizzati per la discriminazione patologica vs normale e per la affidabilità nel predire comportamenti. Le questioni che l'analisi fattoriale consente di affrontare non esauriscono gli interrogativi della individuazione della effettiva struttura di personalità, tantopiù è possibile riscontrare risposte univoche alle letture della stessa analisi. Simili discordanze si possono riscontrare tanto, nelle diverse impostazioni sulle strutture di personalità fattoriali quanto, nelle impostazioni nei movimenti di altri autori che si sono occupati dell'individuazione della personalità con altri strumenti di misura editing E. Miriam Lata Chiodi Jeffrey Gray La sua teoria è una variante di quella di Eysenck J.Gray 1934-2004 Impulsività ed ansia (in Eysenck dimensioni intermedie tra N e I) risultano variabili chiave per differenziare soggetti +/condizionabili in rapporto a R (rinforzo) Modello delle dimensioni principali della personalità risultanti dalla rotazione a 45° dei fattori di Eysenck I/E e N/stabilità emotiva Le nuove dimensioni risultanti sono Ansia (anx-d) e impulsività (imp-d): le due dimensioni rifletterebbero la sensibilità al R : elevati livelli di ansia si assocerebbero ad un'alta sensibilità alle punizioni, livelli di alta impulsività si assocerebbero ad alta sensibilità nei confronti dei premi Nel modello di Gray gli stessi meccanismi che regolano ansia ed impulsività sono anche i responsabili di alcuni disturbi importanti: Distimico (depressione, ossessione, fobia) sarebbero legati al sistema di inibizione comportamentale (behavioral Inhibition System BIS) sistema setto- ippocampale. Tronco encefalico e lobo frontale- i soggetti sono particolarmente sensibili alle punizioni (alta ansietà) Psicopatico, antisociale (correlati biologici non chiari) soggetti con elevata impulsività, sensibili ai vantaggi di ogni condotta, manipolatori, incuranti delle sanzioni Psicologia della personalità ML PC Marvin Zuckerman e la ricerca di sensazioni (sensation seeking) Sensation seeking - ricerca di sensazioni esprime “il bisogno di varie, nuove e complesse sensazioni ed esperienze e perciò la propensione ad assumere rischi fisici e sociali al solo fine di tale esperienza” Necessità dell'organismo di mantenere un tono edonico positivo, ovvero un livello ottimale di attivazione La medesima stimolazione può servire a seconda dell'individuo un incremento (ricerca) o un abbassamento (evitamento) di nuove sensazioni Le differenze corrispondono a dimensioni diverse di personalità dopamina oppure noreprinefina Ricerca di sensazioni impulsiva e non socializzata P-ImpussSS: impulsività, asocialità e deresponsabilità, aggressione, indipendenza coatta, ricerca di sensazioni M. Zucherman 1928 Psicologia della personalità ML PC Il movimento dei “Big Five”; cinque grandi fattori per descrivere la personalità Rappresentano il punto di incontro della tradizione fattorialista e di quella psicolessicale Sistematizzazione della personalità nei termini di 5 fattori: le denominazioni sono state le più diverse ma oggi c'è accordo su almeno 4 di essi, mentre il 5° ha ricevuto almeno tre definizioni Estroversione/introversione – ad esso sono riconducibili caratteristiche di personalità come energia, attività e dominanza Gradevolezza/ostilità – ad esso sono riconducibili altruismo, cooperatività, gentilezza sul polo della gradevolezza; superbia egoismo, astiosità indifferenza sul polo dell'astiosità Coscienziosità - ad esso sono riconducibili scrupolosità, diligenza, ordine, precisione, perseveranza Stabilità/instabilità emotiva – ad esso sono riconducibili stabilità, sicurezza, calma, tranquillità su un polo e insicurezza, vulnerabilità, ansietà sul polo opposto Cultura, intelletto o apertura all'esperienza – è il fattore più controverso, soprattutto in merito al termine cultura che appare oramai desueto Psicologia della personalità ML PC ML PC Allport e Odbert rappresentarono il punto di riferimento fondamentale per le successive ricerche sull'utilità del linguaggio naturale come fonte di dati per lo studio della personalità. Il presupposto della teoria è che i nomi di tratto “siano simboli concepiti socialmente (da un miscuglio di interessi etici, culturali e psicologici) per la nomina e la valutazione delle qualità umane” 17,953 termini raggruppati in 4 Categorie connesse alla personalità 1 tratti stabili New International Dictionary 2 termini relativi alla realtà presente, di Webster agli stati temporanei della mente ed agli stati d'animo 3 valutazioni caratteriali 4 miscellanea Cattel 16pf 12fattori bipolari 1961 Tupes Christal 5 fattori individuati in un technical report sull'Aviazione americana 1963 Norman individuazione di 5fattori : sorgenza, gradevolezza , coscienziosità, stabilità emotiva,cultura Sedimentazione Le differenze individuali più salienti e socialmente rilevanti nella vita delle persone vengono codificate nel linguaggio, maggiore è la differenza più probabile è che sia espressa in una parola singola Psicologia della personalità Anni '70 crisi della ricerca e della testologia: polemiche sull'etichettamento, questioni etiche ML PC Anni '80 ripresa degli studi sui Big Five, degli studi sul linguaggio della personalità, sulla struttura della personalità Caprara et al nel 1993 hanno costruito un nuovo Questionario per la misura dei Big Five il BFQ Big five Questionnaire. Una soluzione più contenuta e controllata delle sottodimensioni, attenta ad incorporare i contributi delle principali classificazioni della personalità convergenti o divergenti dal Big Five Energia ● Amicalità ● Coscienziosità ● Stabilità emotiva ● Apertura mentale ● a ciascuno dei 5 fattori corrispondono due, sottodimensioni energia: dinamismo e dominanza amicalità: cooperatività/empatia e cordialità/atteggiamento amichevole coscienziosità scrupolosità e perseveranza stabilità emotiva: controllo dell'emozione e controllo degli impulsi apertura mentale: cultura e apertura alla esperienza Psicologia della personalità
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