Ospedale in affanno, Uiltucs con De Meo

IL QUOTIDIANO - Venerdì 23 Gennaio 2015
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Fondi Sperlonga
Fondi, il sindacato si schiera con il Comune. Proteste dall’interno
Ospedale in affanno,
Uiltucs con De Meo
Cartisano: «La Regione risponda o è mobilitazione»
DI DIEGO ROMA
nche il sindacato che
rappresenta le imprese
dell’indotto dell’ospedale San Giovanni di Dio di
Fondi alza la voce. Il segretario
provinciale di Uiltucs Gianfranco Cartisano si schiera al
fianco del sindaco Salvatore De
Meo nella battaglia contro le
politiche, ritenute inique, della
Regione nei confronti della sanità pontina. E se il primo cittadino di Fondi batte sull’assenza
di confronto con l’ente locale, e
dunque con i cittadini, Cartisano gli fa eco senza peli sulla
A
LE IMPRESE
DELL’INDOTTO
PREOCCUPATE
PER L’INCERTEZZA
lingua: «Senza il confronto,
senza risposte dalla Regione
Lazio, condividiamo e siamo
pronti alla mobilitazione» esordisce in una nota diramata nella
giornata di ieri. Uiltucs al San
Giovanni di Dio rappresenta i
lavoratori delle imprese esterne: servizi di ausiliariato, pulizie e refezione, e insomma tutto
ciò che viene appaltato fuori dal
pubblico. Lavoratori che, spiega, «hanno subito il taglio dei
parametri orari e vivono in una
situazione di emergenza, preoccupazione e incertezza» ancor
più degli operatori sanitari, perché «il loro lavoro e subordinato alle decisioni aziendali della
Asl». Eppure, incalza Cartisano, senza di loro l’ospedale non
funzionerebbe. «I lavoratori e le
lavoratrici svolgono da anni il
servizio di ausiliariato al personale infermieristico, effettuano
mansioni in stretto contatto con
il personale ospedaliero», ecco
perché il sindacato ora ha deciso di fare battaglia comune con
LA PARROCCHIA
DI SAN PAOLO
A FONDI
PRIMA LINEA
GIANFRANCO
CARTISANO,
SEGRETARIO
PROVINCIALE UILTUCS
il sindaco e comitati e associazioni a difesa del nosocomio,
lanciandogli un assist niente
male: «Il sindaco di Salvatore
De Meo, da tempo ha capito ed
evidenzia le criticità vere ed i
disagi quotidiani di anziani e
cittadini», dichiara, «il confronto pubblico tenutosi dal primo
cittadino di fondi alla presenza
di migliaia di utenti, anche dei
paesi limitrofi, aveva già a suo
tempo fatto esplodere la questione emergenziale, a distanza
di mesi anche i lavoratori che
noi rappresentiamo, presenti
quotidianamente in ospedale
raccolgono i disagi e lamentele
dei cittadini». Dopo tanto resistere, ora il confronto è improcrastinabile. «Bisogna potenziare le strutture esistenti, i lavoratori in assemblea hanno
sottolineato i numeri, le presenze e le prestazioni ospedaliere
specialmente nei periodi estivi». E se non arriveranno risposte, sarà mobilitazione.
Intanto arriva una lettera aperta
da un gruppo di cittadine fondane, che ormai da qualche tempo
dicono la loro sulle condizioni in
cui versa l’ospedale cittadino e
che appaiono tutt’altro che estranee ai meccanismi interni dell’
ospedale. Le «addette ai lavori»
lamentano il mancato utilizzo
dei locali per istituire l’Obi, il
laboratorio analisi che usa gli
esterni, l’addio del primario di
chirurgia, la chiusura del reparto
pediatria, e le condizioni limitate di lavoro dei primari in generale. «Tuttavia l’Ospedale di
Fondi continua a dimostrare una
grande vitalità grazie alla buona
ANCORA PROTESTE
SULLA CARENZA
DI PERSONALE
ALL’OSPEDALE
SAN GIOVANNI DI DIO
DI FONDI
volontà e al senso di responsabilità di alcuni medici e operatori
sanitari», che garantiscono il
funzionamento delle sale operatorie, mantengono turni «disumani» «e fanno fronte anche
all’emergenza che si realizza
nella mancata sostituzione degli
anestesisti seriamente ammalati». La ricetta proposta nella lettera aperta è semplice: «Stralciare una piccola parte dei 14 milioni di euro stanziati per
l’ammodernamento delle strutture e l’acquisto di nuove attrezzature, che non funzionano mai
in quanto manca la materia prima costituita dalla forza umana,
per assumere medici e tecnici
sanitari per garantire il funzionamento in sicurezza dei servizi
esistenti». A buon intenditor...
SPERLONGA
Il funzionario già in servizio al settore Scuola della Provincia
Urbanistica, un nuovo tecnico
Vacante la dirigenza dell’area IV: arriva l’architetto Masi
al 31 dicembre 2014, data di
fine della disponibilità al distaccamento dell’ingegnere
Amerigo Iacovacci, la dirigenza
dell’area IV del Comune di Sperlonga (Urbanistica, Lavori pubblici,
Demanio e Manutenzione) è rimasta
vacante. Questo fino alla giornata di
mercoledì, quando il sindaco facente funzioni Francesco Antonio Faiola ha firmato il decreto di nomina del
nuovo capo dell’Area IV, l’architetto Isidoro Masi, anch’egli già dipendente della Provincia di Latina. La
disponibilità dell’ente di via Costa
D
ad autorizzare l’ente all’utilizzo di
un proprio dipendente (l’architetto
Masi è una categoria D3 presso il
settore Scuola della Provincia) è
arrivata il 20 gennaio 2015, analogamente, tra l’altro, a quanto era avvenuto a settembre per l’ingegnere
Iacovacci, subentrato al geometra
Massimo Pacini. La scelta è ricaduta
su un «esterno», poiché nell’organico dell’ente - si legge nel decreto di
nomina - «non figurano professionalità idonea alla copertura del posto vacante». Una nomina anche
piuttosto urgente, «attesa la necessi-
tà di perseguire la finalità di primario interesse pubblico di assicurare
l’efficienza e tempestività dell’azione amministrativa dei settori ricadenti nell’area IV (gestione del territorio), nonché di assicurare a tali
settori una guida e una direzione
professionalmente idonea e a adeguata a garantire la specificità tecnica dei servizi in essa ricadenti attraverso la copertura del posto al momento vacante». La scelta è quindi
ricaduta sull’architetto Masi, con il
decreto di nomina immediatamente
esecutivo.
UN’IMMAGINE
DEL COMUNE
DI SPERLONGA
Anche i missionari di Villaregia ospiti della Parrocchia di San Paolo a Fondi
Conversione di S. Paolo, al via gli eventi
n questi giorni la comunità parrocchiale di San Paolo di Fondi
è impegnata negli ultimi preparativi per festeggiare la ricorrenza
religiosa della Conversione di San
Paolo che come ogni anno cade il 25
gennaio. La comunità sta già vivendo la settimana di animazione missionaria grazie alla presenza dei
missionari di Villaregia che stanno
incontrando i gruppi parrocchiali e
le scuole locali, mentre domani avrà
luogo la cosiddetta “Operazione
Scatolette”, lanciata da don Erasmo
I
Matarazzo. Durante la mattinata, a
partire dalle ore 9, missionari e
ragazzi del cammino di Cresima
passeranno per il quartiere a raccogliere alimenti da inviare poi alle
missioni, mentre la sera, alle ore 19
e 30 presso la chiesa di Portone della
Corte, si svolgerà la veglia missionaria. Domenica, invece, è la giornata dedicata alla festa della Conversione di San Paolo. Alle ore 10 e
45 verrà celebrata la santa messa. A
seguire, a partire dalle ore 11 e 45,
si svolgerà invece la solenne proces-
www.RadioAntennaFondi.com dal 1976 felice di piacervi
sione con preghiera della pace lungo
le vie del quartiere. «Sabato e domenica verrà allestita nel piazzale antistante la chiesa la tenda della pace
a cura del gruppo giovani di Azione
Cattolica. La tenda - fanno sapere
gli organizzatori - sarà luogo di
divulgazione di materiale informativo del messaggio annuale della pace
del Santo Padre e occasione di
incontro e dibattito su tematiche
attinenti. Un’occasione per confrontarsi con la comunità - concludono - e altre realtà locali».
Terracina Mhz 89,9