IL QUOTIDIANO - Venerdì 23 Gennaio 2015 24 Fondi Sperlonga Fondi, il sindacato si schiera con il Comune. Proteste dall’interno Ospedale in affanno, Uiltucs con De Meo Cartisano: «La Regione risponda o è mobilitazione» DI DIEGO ROMA nche il sindacato che rappresenta le imprese dell’indotto dell’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi alza la voce. Il segretario provinciale di Uiltucs Gianfranco Cartisano si schiera al fianco del sindaco Salvatore De Meo nella battaglia contro le politiche, ritenute inique, della Regione nei confronti della sanità pontina. E se il primo cittadino di Fondi batte sull’assenza di confronto con l’ente locale, e dunque con i cittadini, Cartisano gli fa eco senza peli sulla A LE IMPRESE DELL’INDOTTO PREOCCUPATE PER L’INCERTEZZA lingua: «Senza il confronto, senza risposte dalla Regione Lazio, condividiamo e siamo pronti alla mobilitazione» esordisce in una nota diramata nella giornata di ieri. Uiltucs al San Giovanni di Dio rappresenta i lavoratori delle imprese esterne: servizi di ausiliariato, pulizie e refezione, e insomma tutto ciò che viene appaltato fuori dal pubblico. Lavoratori che, spiega, «hanno subito il taglio dei parametri orari e vivono in una situazione di emergenza, preoccupazione e incertezza» ancor più degli operatori sanitari, perché «il loro lavoro e subordinato alle decisioni aziendali della Asl». Eppure, incalza Cartisano, senza di loro l’ospedale non funzionerebbe. «I lavoratori e le lavoratrici svolgono da anni il servizio di ausiliariato al personale infermieristico, effettuano mansioni in stretto contatto con il personale ospedaliero», ecco perché il sindacato ora ha deciso di fare battaglia comune con LA PARROCCHIA DI SAN PAOLO A FONDI PRIMA LINEA GIANFRANCO CARTISANO, SEGRETARIO PROVINCIALE UILTUCS il sindaco e comitati e associazioni a difesa del nosocomio, lanciandogli un assist niente male: «Il sindaco di Salvatore De Meo, da tempo ha capito ed evidenzia le criticità vere ed i disagi quotidiani di anziani e cittadini», dichiara, «il confronto pubblico tenutosi dal primo cittadino di fondi alla presenza di migliaia di utenti, anche dei paesi limitrofi, aveva già a suo tempo fatto esplodere la questione emergenziale, a distanza di mesi anche i lavoratori che noi rappresentiamo, presenti quotidianamente in ospedale raccolgono i disagi e lamentele dei cittadini». Dopo tanto resistere, ora il confronto è improcrastinabile. «Bisogna potenziare le strutture esistenti, i lavoratori in assemblea hanno sottolineato i numeri, le presenze e le prestazioni ospedaliere specialmente nei periodi estivi». E se non arriveranno risposte, sarà mobilitazione. Intanto arriva una lettera aperta da un gruppo di cittadine fondane, che ormai da qualche tempo dicono la loro sulle condizioni in cui versa l’ospedale cittadino e che appaiono tutt’altro che estranee ai meccanismi interni dell’ ospedale. Le «addette ai lavori» lamentano il mancato utilizzo dei locali per istituire l’Obi, il laboratorio analisi che usa gli esterni, l’addio del primario di chirurgia, la chiusura del reparto pediatria, e le condizioni limitate di lavoro dei primari in generale. «Tuttavia l’Ospedale di Fondi continua a dimostrare una grande vitalità grazie alla buona ANCORA PROTESTE SULLA CARENZA DI PERSONALE ALL’OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO DI FONDI volontà e al senso di responsabilità di alcuni medici e operatori sanitari», che garantiscono il funzionamento delle sale operatorie, mantengono turni «disumani» «e fanno fronte anche all’emergenza che si realizza nella mancata sostituzione degli anestesisti seriamente ammalati». La ricetta proposta nella lettera aperta è semplice: «Stralciare una piccola parte dei 14 milioni di euro stanziati per l’ammodernamento delle strutture e l’acquisto di nuove attrezzature, che non funzionano mai in quanto manca la materia prima costituita dalla forza umana, per assumere medici e tecnici sanitari per garantire il funzionamento in sicurezza dei servizi esistenti». A buon intenditor... SPERLONGA Il funzionario già in servizio al settore Scuola della Provincia Urbanistica, un nuovo tecnico Vacante la dirigenza dell’area IV: arriva l’architetto Masi al 31 dicembre 2014, data di fine della disponibilità al distaccamento dell’ingegnere Amerigo Iacovacci, la dirigenza dell’area IV del Comune di Sperlonga (Urbanistica, Lavori pubblici, Demanio e Manutenzione) è rimasta vacante. Questo fino alla giornata di mercoledì, quando il sindaco facente funzioni Francesco Antonio Faiola ha firmato il decreto di nomina del nuovo capo dell’Area IV, l’architetto Isidoro Masi, anch’egli già dipendente della Provincia di Latina. La disponibilità dell’ente di via Costa D ad autorizzare l’ente all’utilizzo di un proprio dipendente (l’architetto Masi è una categoria D3 presso il settore Scuola della Provincia) è arrivata il 20 gennaio 2015, analogamente, tra l’altro, a quanto era avvenuto a settembre per l’ingegnere Iacovacci, subentrato al geometra Massimo Pacini. La scelta è ricaduta su un «esterno», poiché nell’organico dell’ente - si legge nel decreto di nomina - «non figurano professionalità idonea alla copertura del posto vacante». Una nomina anche piuttosto urgente, «attesa la necessi- tà di perseguire la finalità di primario interesse pubblico di assicurare l’efficienza e tempestività dell’azione amministrativa dei settori ricadenti nell’area IV (gestione del territorio), nonché di assicurare a tali settori una guida e una direzione professionalmente idonea e a adeguata a garantire la specificità tecnica dei servizi in essa ricadenti attraverso la copertura del posto al momento vacante». La scelta è quindi ricaduta sull’architetto Masi, con il decreto di nomina immediatamente esecutivo. UN’IMMAGINE DEL COMUNE DI SPERLONGA Anche i missionari di Villaregia ospiti della Parrocchia di San Paolo a Fondi Conversione di S. Paolo, al via gli eventi n questi giorni la comunità parrocchiale di San Paolo di Fondi è impegnata negli ultimi preparativi per festeggiare la ricorrenza religiosa della Conversione di San Paolo che come ogni anno cade il 25 gennaio. La comunità sta già vivendo la settimana di animazione missionaria grazie alla presenza dei missionari di Villaregia che stanno incontrando i gruppi parrocchiali e le scuole locali, mentre domani avrà luogo la cosiddetta “Operazione Scatolette”, lanciata da don Erasmo I Matarazzo. Durante la mattinata, a partire dalle ore 9, missionari e ragazzi del cammino di Cresima passeranno per il quartiere a raccogliere alimenti da inviare poi alle missioni, mentre la sera, alle ore 19 e 30 presso la chiesa di Portone della Corte, si svolgerà la veglia missionaria. Domenica, invece, è la giornata dedicata alla festa della Conversione di San Paolo. Alle ore 10 e 45 verrà celebrata la santa messa. A seguire, a partire dalle ore 11 e 45, si svolgerà invece la solenne proces- www.RadioAntennaFondi.com dal 1976 felice di piacervi sione con preghiera della pace lungo le vie del quartiere. «Sabato e domenica verrà allestita nel piazzale antistante la chiesa la tenda della pace a cura del gruppo giovani di Azione Cattolica. La tenda - fanno sapere gli organizzatori - sarà luogo di divulgazione di materiale informativo del messaggio annuale della pace del Santo Padre e occasione di incontro e dibattito su tematiche attinenti. Un’occasione per confrontarsi con la comunità - concludono - e altre realtà locali». Terracina Mhz 89,9
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