ISTITUTO INTERNAZIONALE DI DIRITTO CANONICO E DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI DIRECOM PROGRAMMA DI STUDI Anno Accademico 2014/2015 FACOLTÀ DI TEOLOGIA DI LUGANO 2 INDICE Introduzione Premessa: i contributi accademici dell’Istituto 4 5 Parte prima Informazioni generali Organizzazione Docenti Collaborazioni accademiche Presentazione del Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato Piano generale degli studi - Indirizzo: Diritto canonico comparato - Indirizzo: Diritto comparato delle religioni Segreteria Ammissione e iscrizione Tasse accademiche Esami Calendario accademico 9 12 13 14 15 16 18 Parte seconda Presentazione delle attività didattiche e scientifiche Tabella dei corsi attivati durante il biennio - Indirizzo: Diritto canonico comparato - Indirizzo: Diritto comparato delle religioni Descrizione dei corsi Privatissima e colloqui Moduli in blocco Settimane di corsi e seminari intensivi Veritas et Jus - Semestrale Interdisciplinare 20 24 25 38 38 38 39 Recapiti Recapiti dei docenti 41 Orario 42 7 7 8 9 3 INTRODUZIONE Prima di dare l’autorizzazione alla pubblicazione del programma di studi per l’anno accademico 2014/2015 ho riletto attentamente le presentazioni dei corsi inviatemi dai vari docenti e ho potuto constatare, con grande soddisfazione, come tutti abbiano fatto tesoro della benefiche e perentorie esortazioni del più recente Magistero Pontificio. Alcuni docenti hanno fatto propria la convinzione del Beato Papa Giovanni Paolo II circa la necessità di “fare della Chiesa la casa e la scuola della comunione”; altri quella di Benedetto XVI sull’urgenza di riscoprire il ruolo del diritto naturale “per promuovere i diritti umani e la pace fra i popoli”; ed altri ancora quella di Papa Francesco sulla necessità e l’urgenza di “passare da una pastorale di semplice conservazione ad una pastorale decisamente missionaria”. È la chiara dimostrazione di come i docenti dell’Istituto abbiano tutti responsabilmente recepito l’insegnamento del Concilio Vaticano II sul modo di concepire, insegnare ed applicare il diritto canonico. Quest’ultimo non è meno pastorale o missionario del Concilio e la ragione va ricercata nella convinzione profetica di un altro grande papa del Concilio Vaticano II, Papa Paolo VI, che già prima della promulgazione del CIC nel 1983 aveva affermato che nel diritto canonico le qualifiche di “pastorale” e “missionario” non sono distinguibili dal carattere “teologico” delle leggi e norme della Chiesa. È la chiave di lettura più adeguata di questo programma; dunque: buona lettura e buon lavoro. Prof. Dr. Libero Gerosa Lugano, 31 marzo 2014 4 PREMESSA: I CONTRIBUTI ACCADEMICI DELL’ISTITUTO All’inizio dell’anno accademico 2001-2002, anno del trasferimento della FTL nel Campus dell’USI, viene eretto presso la Facoltà di Teologia di Lugano l’Istituto Internazionale di Diritto Canonico e Diritto Comparato delle Religioni (=DiReCom). Esso intende offrire a tutti i suoi studenti ed in particolare a quelli delle Chiese in Svizzera e nell’Insubria, la possibilità di una formazione scientifica in Diritto canonico comparato, Diritto ecclesiastico e Diritto comparato delle religioni. Didattica e ricerca scientifica si ispirano sia all’insegnamento del Concilio Vaticano II, secondo cui “nell’esposizione del Diritto canonico” si deve tener “presente il mistero della Chiesa, secondo la costituzione dogmatica De Ecclesia” (OT 16,4); sia a quello del Magistero Pontificio più recente, in particolare di Papa Benedetto XVI circa la necessità di riscoprire il ruolo del diritto naturale nell’analisi giuridica comparata dei diversi sistemi giuridici religiosi, e di Papa Francesco sulla necessità che anche il diritto canonico tenga presente l’urgenza di passare <<da una pastorale di semplice conservazione a una pastorale decisamente missionaria>> (Evangelii gaudium, 15). Il contributo dell’Istituto DiReCom all’attività didattica e scientifica della FTL in ordine allo studio del Diritto canonico e Diritto ecclesiastico consiste nell’assicurare l’insegnamento istituzionale nei diversi cicli di studio della FTL, nel promuovere lo studio del Diritto canonico (sia latino che orientale), del Diritto ecclesiastico e del Diritto comparato delle religioni con un Master specifico e nel promuovere la ricerca scientifica nelle discipline elencate. 5 PARTE PRIMA INFORMAZIONI GENERALI 6 ORGANIZZAZIONE L’Istituto DiReCom della FTL ha un suo statuto ed è finanziato autonomamente. Fondatore dell’Istituto Prof. Dr. Libero Gerosa Direttivo dell’Istituto È composto da 5 docenti eletti dal Consiglio d’Istituto Assistente scientifico Avv. Letizia Bianchi Meda, lic. iur. can. Segretaria Sig.ra Carla Fraioli von Arx DOCENTI a) Docenti dell’Istituto Cattaneo Arturo Eisenring Gabriela Gerosa Libero Musselli Luciano Solo Bamuene Darius Trulio Mario b) Professori invitati Arroba Conde Manuel Brugnotto Giuliano Di Lucia Paolo Ferrari Silvio Francavilla Domenico Kukla Andrzej Luterbacher Claudius Pacillo Vincenzo Salvatori Davide c) Altri ospiti Ferme Brian, già Preside della Facoltà di Diritto canonico San Pio X di Venezia Kiroulos Hani Bakhoum, Segretario del Patriarcato copto cattolico Laras Giuseppe, Rabbino, nonché Presidente Onorario dell’Assemblea Rabbinica Italiana Navarro Luis, Decano della Facoltà di Diritto canonico della Pontificia Università della Santa Croce 7 d) Docente di latino e latinità Tombolini Antonio e) Docenti assistenti, assistenti, ricercatori Bianchi Meda Letizia Gagliano Gabriella Guerzoni Gianluca Ortelli Stefania Stabellini Andrea COLLABORAZIONI ACCADEMICHE Per raggiungere i suoi scopi l’Istituto DiReCom favorisce la cooperazione stabile con altre facoltà e università, in particolare con istituti di ricerca nel campo del Diritto canonico e del Diritto ecclesiastico. Il 17 maggio 2002 è stata firmata a Vienna una convenzione di collaborazione nel campo della ricerca scientifica fra l’Istituto DiReCom e l’Istituto di Diritto Canonico della Facoltà di Teologia dell’Università Statale di Vienna. In data 8 aprile 2011 l’Istituto DiReCom della FTL ha stipulato una convenzione con l’Almo Collegio Borromeo di Pavia ai fini di organizzare una stabile collaborazione accademica nella ricerca e nella formazione post-laurea relative all’attualità dell’umanesimo cristiano per un corretto approccio delle questioni etiche e giuridiche poste dalla società contemporanea. Inoltre, nel campo della didattica, dal 2007 in poi grazie ad accordi raggiunti con alcune Facoltà di diritto canonico, gli studenti che hanno conseguito presso l’Istituto DiReCom il Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato, con l’indirizzo in Diritto canonico comparato, possono -dai rispettivi decani- essere iscritti al terzo anno di Licenza in Diritto canonico. 8 PRESENTAZIONE DEL MASTER IN DIRITTO CANONICO ED ECCLESIASTICO COMPARATO Per conseguire gli scopi scientifici e didattici prefissi, l’Istituto DiReCom offre un Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato oltre che ad una attenta assistenza e guida nelle ricerche scientifiche, sia di studenti iscritti ai cicli di specializzazione della FTL (Licenza e Dottorato), sia di ricercatrici e ricercatori impegnati nella redazioni di dissertazioni postdottorato. Il Master in Diritto canonico ed ecclesiastico comparato è attivo con due indirizzi diversi e ben definiti: a) Diritto canonico comparato b) Diritto comparato delle religioni Indirizzo: DIRITTO CANONICO COMPARATO L’indirizzo in Diritto canonico comparato è finalizzato: al perfezionamento di operatori di tribunali e amministrazioni ecclesiastiche; al perfezionamento di giuristi ed avvocati già attivi professionalmente; al perfezionamento di operatori pastorali a contatto con le nuove immigrazioni; alla formazione di teologi interessati ai problemi del diritto e dell’interculturalità; ed è inoltre diretto al conseguimento della Licenza in Diritto canonico presso Facoltà convenzionate, a norma delle disposizioni della Novo Codice relative al terzo anno e agli esami finali. PIANO GENERALE DEGLI STUDI Il ciclo di studi si articola su 4 semestri e si differenzia in due percorsi, uno per giuristi ed uno per teologi. Per i primi, ossia per coloro che hanno già acquisito una formazione accademica in discipline giuridiche e non posseggono un titolo canonico in teologia, è obbligatorio seguire un biennio introduttivo di corsi teologicofilosofici (corsi attivati dalla Facoltà di Teologia di Lugano). 9 Per i secondi, ossia per coloro che sono in possesso di un titolo accademico in Teologia, non è necessario il biennio introduttivo, anche se possono essere obbligati dal Consiglio Direttivo dell’Istituto a scegliere qualche corso o seminario tra quelli offerti dalla FTL (in particolare Teologia del Diritto canonico, Ecclesiologia e Teologia fondamentale). Il piano di studio si può considerare concluso una volta superati gli esami di tutti i corsi prescritti del biennio, elencati di seguito e fino al raggiungimento di 120 Ects (European Credit Transfer System) ripartiti in 100 di corsi prescritti e 20 di tesina di Master. CORSI E SEMINARI PRESCRITTI Diritto canonico e pastorale Diritto canonico ortodosso Diritto costituzionale canonico I Diritto costituzionale canonico II Diritto degli Istituti di Vita Consacrata Diritto delle Chiese protestanti Diritto delle Società di Vita Apostolica Diritto e procedimento amministrativo canonico Diritto ecclesiastico svizzero I e II Diritto ecclesiastico Diritto matrimoniale canonico Diritto naturale Diritto patrimoniale canonico Diritto processuale canonico I Diritto processuale canonico II Filosofia del diritto e diritto delle religioni Funzione di insegnare e di santificare: CIC e CCEO comparati Introduzione al diritto comparato delle religioni Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e CCEO a confronto Introduzione al diritto islamico e alla sua storia Introduzione alle fonti del diritto ebraico Istituzioni di diritto romano Istituzioni generali di diritto canonico La funzione di insegnare della Chiesa I La funzione di insegnare della Chiesa II La funzione di santificare della Chiesa I La funzione di santificare della Chiesa II Le sanzioni nella Chiesa 10 Latinità Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico Metodologia canonistica Modelli di rapporto tra Stato e Chiesa in Europa Norme generali I Norme generali II Processi canonici speciali Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa Storia delle fonti del diritto canonico Storia delle istituzioni canoniche Temi scelti di diritto matrimoniale ebraico Temi scelti di diritto matrimoniale islamico Temi scelti di diritto processuale II Temi scelti di diritto sostantivo e processuale matrimoniale Temi scelti di giurisprudenza amministrativa canonica Teologia del diritto canonico Terminologia canonistica BIENNIO INTRODUTTIVO TEOLOGICO-FILOSOFICO Antropologia filosofica Antropologia teologica Etica Istituzioni generali di diritto canonico Ontologia Teologia fondamentale Teologia dogmatica I: Cristologia Teologia dogmatica II : Trinità Teologia dogmatica III: Ecclesiologia Teologia dogmatica IV: Sacramentaria Teologia morale fondamentale Teologia morale speciale NB: Le descrizioni dei corsi sopramenzionati si trovano nel Piano degli Studi della FTL aggiornato di anno in anno. Tutte le informazioni ad essi pertinenti sono da richiedere alla segreteria della Facoltà di Teologia di Lugano. 11 Indirizzo: DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI L’indirizzo in Diritto comparato delle religioni si prefigge di formare figure versatili: competenti nel campo del Diritto comparato delle religioni ma con un bagaglio filosofico e teologico solido, in grado di favorire sguardo d’insieme e giudizio critico; preparate nel campo del Diritto canonico anche non cattolico, in grado di favorire il dialogo e l’integrazione fra persone di cultura e religione diverse, nonché il loro inserimento in sistemi giuridici differenti. PIANO GENERALE DEGLI STUDI Il ciclo di studi si articola su 4 semestri. Per conseguire il titolo bisogna soddisfare la richiesta di 120 Ects (European Credit Transfer System) tra i corsi elencati di seguito e così ripartiti: 55 di corsi fondamentali; 25 di corsi complementari; 10 per una esercitazione scritta o la partecipazione ad un Convegno; 30 per la tesina di Master. CORSI FONDAMENTALI Diritto buddista Diritto canonico ortodosso Diritto delle Chiese protestanti Diritto indù Diritto matrimoniale canonico Filosofia del diritto e diritto delle religioni Funzione di insegnare e santificare: CIC e CCEO comparati Introduzione al diritto comparato delle religioni Introduzione alle fonti del diritto islamico Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e CCEO a confronto Introduzione alle fonti del diritto ebraico Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico Metodologia canonistica Modelli di rapporto tra Stato e Chiesa in Europa Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa CORSI COMPLEMENTARI La lista dei corsi complementari si rinnova ogni anno e viene resa nota alla fine del mese di agosto. 12 SEGRETERIA Segretaria dell’Istituto Sig.ra Carla Fraioli von Arx E-mail: [email protected] Assistente scientifica del Fondatore Avv. Letizia Bianchi Meda, Dr. iur. can. E-mail: [email protected] Sede via Giuseppe Buffi 13, c.p. 4663 6904 Lugano (Svizzera) Recapiti e contatti Tel.: +41(0)58 666 4572 (centralino 4555) Fax: +41(0)58 666 4556 E-mail: [email protected] Web: http://www.istitutodirecom.ch Orari di apertura sportello Lunedi e Martedì : ore 10:00 - 11:30 e ore 14:30 - 16.00 Mercoledì : ore 10:00 - 11:30 Giovedì e Venerdì : ore 15:30 – 17.00 13 AMMISSIONE E ISCRIZIONE Modalità di iscrizione È possibile iscriversi all’Istituto DiReCom secondo tre categorie di studenti: Ordinari: coloro che, in possesso del titolo di maturità, frequentano tutte le discipline prescritte per il conseguimento dei gradi accademici; Straordinari: coloro che, con il permesso del Direttore, frequentano i corsi regolarmente, ma non possono ottenere i gradi accademici. Costoro possono chiedere un attestato di frequenza e, dopo il superamento dell’esame, l’attestazione del voto conseguito; Uditori: coloro che seguono alcuni corsi e acquistano moduli professionali. Gli studenti ordinari devono attestare di conoscere la lingua italiana. Documenti richiesti per l’ammissione L’ammissione è requisito indispensabile per l’immatricolazione all’Istituto DiReCom. Coloro che desiderano essere ammessi devono presentare alla segreteria dell’Istituto l’apposito formulario unitamente alla seguente documentazione: - curriculum vitae dettagliato; - curriculum studiorum; - per l’indirizzo in Diritto canonico comparato: originale del titolo di maturità e laurea con relativi esami, e/o Baccellierato in teologia; - per l’indirizzo in Diritto comparato delle religioni: originale del titolo di maturità e Bachelor in filosofia, in diritto o un’altra laurea triennale; - fotocopia del passaporto o della carta d’identità; - 3 fotografie formato tessera; - per chierici e religiosi l’autorizzazione del proprio Superiore o Ordinario a svolgere gli studi ai quali chiedono di essere ammessi; - per studenti laici un attestato di buona condotta morale rilasciato dal proprio parroco o da un’altra autorità ecclesiastica; - documento che attesti la conoscenza della lingua italiana; - documento che attesti l’avvenuto pagamento della quota di iscrizione. 14 Riconoscimento di studi svolti precedentemente Lo studente che desidera chiedere il riconoscimento degli studi realizzati presso altri centri, deve presentare una richiesta indirizzata alla Segreteria dell’Istituto corredata del certificato dettagliato di tali studi (materie, crediti e voti ottenuti) nonché dei relativi programmi svolti. Il giudizio sulla validità e l’equipollenza degli esami e sui casi dubbi è riservata al Consiglio Direttivo dell’Istituto. TASSE ACCADEMICHE Immatricolazione: Studente ordinario, tassa semestrale Studente straordinario, tassa semestrale Studente uditore, per corso e per ogni corso aggiunto Esami: Esami di grado Rilascio del titolo Chf Chf Chf Chf 1100.1100.200.100.- Chf Chf 100.50.- Il pagamento è da effettuarsi al momento dell’iscrizione, specificando la causale: Iscrizione Istituto DiReCom. Per versamenti dalla Svizzera: CCP 69-8062-2 Per versamenti dall’estero: PKB Privatbank AG, Lugano, Cto 1.1.51391-25.001.0001, IBAN CH 5808664115139100001, SIFT PKBSCH2269A, BIC 86644. Il Consiglio Direttivo può, previa domanda debitamente documentata e inoltrata alla Direzione dell’Istituto entro il 1 settembre, decidere circa la possibilità di ridurre le tasse d’iscrizione e valuta le particolari situazioni degli studenti fuori corso. Per ogni altra informazione rivolgersi per iscritto alla segreteria dell’Istituto ([email protected]). Qualsiasi informazione relativa ai cicli di Baccellierato (Master of Theology), Licenza canonica e Dottorato in Teologia è da richiedere alla Segreteria della Facoltà di Teologia di Lugano: [email protected]. 15 ESAMI Esami particolari a) Le sessioni d’esame sono tre e seguono le date del calendario accademico (alla fine del semestre autunnale, alla fine del semestre primaverile e prima dell’inizio del nuovo anno accademico). A tali sessioni sono ammessi gli studenti che hanno frequentato il corso e che risultano iscritti all’esame. Il ritiro dell’iscrizione all’esame deve avvenire entro 3 giorni dalla data fissata, in caso contrario l’esame viene considerato come non superato. b) Lo studente che non supera un esame non potrà presentarsi di nuovo nella stessa sessione, dovrà sostenerlo nella sessione successiva. Esame di grado a) L’iscrizione all’esame di Master può avvenire solo dopo aver superato gli esami particolari di tutti i corsi prescritti dal programma di studio del biennio. b) Per l’ammissione all’esame del Master il candidato deve presentare un lavoro scientifico (tesina di Master), con il quale deve mostrare la sua competenza nel lavoro scientifico autonomo. A questo riguardo si rende attenti che al più tardi alla fine del terzo semestre di frequenza va sottoposto alla Direzione, tramite apposito formulario reperibile in segreteria, il titolo e il piano provvisorio dell’elaborato. c) La tesi di Master deve raggiungere le 40-50 pagine e il tema dev’essere stato approvato dal Direttore del Master. Ricevuta l’approvazione, lo studente deve consegnare in segreteria 4 copie rilegate della tesi, unitamente alla lista degli esami particolari sostenuti e alla domanda ufficiale di iscrizione all’esame di grado. I criteri di redazione sono quelli indicati dal corso di Metodologia. d) L’esame si svolge in forma orale dinanzi ad una commissione composta da tre professori (il direttore della tesi, il correlatore e un professore della specializzazione). E’ suddiviso in due parti: la prima della durata di 20 minuti per l’esposizione della tesi da parte dello studente e la seconda, della durata di 30 minuti, aperta alle domande dei docenti e alla discussione con lo studente. 16 e) I voti sono espressi in numeri da 1 a 10, con le seguenti corrispondenze: 6-6,5 probatus 6,6-7,5 bene probatus 7,6-8,5 cum laude 8,6-9,5 magna cum laude 9,6-10 summa cum laude Stages Eventuali stages effettuati dagli studenti presso tribunali ecclesiali, organizzazioni no profit che si occupano di rapporti interreligiosi, organizzazioni internazionali che si occupano di libertà religiosa, ecc. potranno essere tenuti in considerazione quanto ai crediti previa approvazione del Direttore del Master e previa elaborazione di un progetto delle attività da svolgersi durante lo stage. 17 CALENDARIO ACCADEMICO 2014/2015 Semestre autunnale 2014-2015 1 maggio 1 ottobre Immatricolazioni 2 settembre Termine ultimo per l’iscrizione ai corsi 15 settembre Inizio dei corsi intensivi Frequenza obbligatoria per tutti 22 settembre Inizio dei corsi 8 dicembre Festa - Immacolata 19 dicembre Fine dei corsi Sessione d’esami Autunnale 1-12 settembre 2014 Invernale 19-30 gennaio 2014 Semestre primaverile 2014-2015 7 gennaio 16 febbraio Immatricolazioni 26 gennaio Termine ultimo per l’iscrizione ai corsi 9 febbraio Inizio dei corsi intensivi Frequenza obbligatoria per tutti 23 febbraio Inizio dei corsi 1-12 aprile Vacanze pasquali (dalle h.12:15 del 1 aprile) 14 maggio Festa - Ascensione 25 maggio Festa - Lunedì di Pentecoste 29 maggio Fine dei corsi Sessione d’esami Primaverile 10-26 giugno 2015 18 PARTE SECONDA PRESENTAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE E SCIENTIFICHE Nella Stanza della Segnatura sulla parete dedicata alla Giustizia, Raffaello Sanzio ha affrescato il papa Gregorio IX nell’atto di ricevere le Decretali da S. Raimondo di Peñafort. La scena ha ispirato la scelta del logo dell’Istituto DiReCom: Quod dedisti nobis custodivimus 19 TABELLA DEI CORSI ATTIVATI DURANTE IL BIENNIO Indirizzo: DIRITTO CANONICO COMPARATO I ANNO SEMESTRE AUTUNNALE A.A. 2014-2015 Corsi attivati tutti gli anni Professore Ects Diritto matrimoniale canonico G. Eisenring L. Gerosa / A. Stabellini 3 L. Bianchi 1.5 L. Bianchi -- L. Gerosa / L. Bianchi 3 C. Luterbacher L. Bianchi V. Pacillo G. Eisenring L. Musselli A. Stabellini A. Cattaneo D. B. Solo A. Stabellini A. Cattaneo 1.5 2 4 1.5 1.5 1.5 1.5 2 1.5 1.5 C. Lottieri 3 Istituzioni generali di diritto canonico Pro-seminario di introduzione alla metodologia canonistica Pro-seminario di introduzione alla terminologia giuridica e canonica Teologia del diritto canonico e Norme generali I 3 Corsi attivati negli anni pari Diritto delle Chiese protestanti Diritto e procedimento amministrativo canonico Diritto ecclesiastico svizzero II (parte speciale) Diritto processuale canonico I (II parte) Introduzione al diritto islamico e alla sua storia La funzione di insegnare della Chiesa II La funzione di santificare della Chiesa I Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico Norme generali delle codificazioni canoniche II Questioni sul governo della parrocchia – corso monografico Corsi complementari Filosofia delle scienze sociali: un’idea elvetica di libertà Durante ogni semestre del biennio si attivano 1 Privatissimum e 2 Colloqui la cui partecipazione è obbligatoria (cfr. pag. 38). Le date e i temi vengono comunicati all’inizio del semestre. CORSI SERALI sul tema : “Dottrina sociale della Chiesa e storia delle istituzioni ecclesiastiche” tenuti dal Prof. Dr. Vincenzo Pacillo e dal Dr. Gianluca Guerzoni. Le date e i programmi vengono comunicati all’inizio del semestre. 20 SEMESTRE PRIMAVERILE A.A. 2014-2015 Corsi attivati tutti gli anni Diritto costituzionale canonico I Latinità II (I semestre) Diritto canonico e pastorale I parte: Movimenti e nuove comunità II parte: Esercizi pratici Professore Ects L. Gerosa / L. Bianchi A. Tombolini L. Gerosa con: 3 V. Pacillo G. Eisenring P. Di Lucia S. Ferrari A. Cattaneo S. Ferrari D. B. Solo L. Musselli 3 3 3 3 1.5 1.5 2 3 L. Gerosa 1.5 L. Palazzani 1.5 A. Cattaneo A. Stabellini -3 Corsi attivati negli anni pari Diritto ecclesiastico III Diritto processuale canonico II Filosofia del diritto e diritto delle religioni Introduzione al diritto comparato delle religioni La funzione di santificare della Chiesa II La libertà di religione Processi canonici speciali Storia delle fonti del diritto canonico Corsi complementari Fondamenti teologici e profili giuridici del potere nella Chiesa, mistero di comunione Il dibattito sul “gender” tra filosofia e diritto All’inizio di ogni semestre primaverile si attivano due settimane di corsi e seminari intensivi. Ogni settimana si conclude con una giornata di studio. La partecipazione è obbligatoria per tutti. PROGRAMMA DEL SEMESTRE PRIMAVERILE 2015 : ESERCIZI PRATICI Lunedì 9 - Venerdì 13 febbraio 2015 (ects 3) Prof.ssa G. Eisenring Esercizi di diritto matrimoniale e diritto processuale I Lunedì 16 - Venerdì 20 febbraio 2015 Prof. F. Pighin Prassi amministrativa canonica 21 II ANNO SEMESTRE AUTUNNALE A.A. 2015-2016 Corsi attivati tutti gli anni Professore Ects Diritto matrimoniale canonico Istituzioni generali di diritto canonico G. Eisenring L. Gerosa / A. Stabellini A. Tombolini L. Bianchi 3 3 L. Bianchi -- L. Gerosa/ L. Bianchi 3 H. B. Kiroulos A. Cattaneo V. Pacillo G. Eisenring Rav. G. Laras A. Stabellini A. Stabellini A. Cattaneo S. Ferrari 1.5 3 Latinità II (II semestre) Pro-seminario di introduzione alla metodologia canonistica Pro-seminario di introduzione alla terminologia giuridica e canonica Teologia del diritto canonico e Norme generali I -1.5 Corsi attivati negli anni dispari Diritto canonico ortodosso Diritto costituzionale canonico II Diritto ecclesiastico svizzero I (parte generale) Diritto naturale Introduzione alle fonti del diritto ebraico La funzione di insegnare della Chiesa I La funzione di insegnare della Chiesa II Le sanzioni nella Chiesa Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa in Europa 4 1.5 1.5 1.5 1.5 3 1.5 Durante ogni semestre del biennio si attivano 1 Privatissimum e 2 Colloqui la cui partecipazione è obbligatoria (cfr. pag. 38). Le date e i temi vengono comunicati all’inizio del semestre. 22 SEMESTRE PRIMAVERILE A.A. 2015-2016 Corsi attivati tutti gli anni Professore Ects Diritto costituzionale canonico I L. Gerosa/ L. Bianchi A. Tombolini L. Gerosa/ A. Stabellini 3 A. Kukla A. Cattaneo 1.5 1.5 V. Pacillo A. Stabellini 3 2 G. Eisenring A. Stabellini D. B. Solo S. Ferrari L. Musselli 3 2 1.5 3 3 Latinità II (III semestre) Diritto canonico e pastorale -3 Corsi attivati negli anni dispari Diritto degli IVC e delle SVA Diritto degli IVC e delle SVA-corso monografico: Prelature territoriali e personali Diritto patrimoniale canonico Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e CCEO a confronto Istituzioni del diritto romano La funzione di insegnare e santificare nel CCEO Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni Modelli di rapporto tra Stato e Chiesa in Europa Storia delle istituzioni canoniche All’inizio di ogni semestre primaverile si attivano due settimane di corsi e seminari intensivi. Ogni settimana si conclude con una giornata di studio. La partecipazione è obbligatoria per tutti. PROGRAMMA DEL SEMESTRE PRIMAVERILE 2016 : CORSI DI SPECIALIZZAZIONE PER LICENZA IN DIRITTO CANONICO Lunedì 8 - Venerdì 12 febbraio 2016 (ects 3) Lic.iur.can. A. Stabellini e Prof.ssa G. Eisenring Esercizi di diritto penale (delicta graviora) e visita ad un tribunale Esercizi di diritto processuale II Lunedì 15 - Venerdì 19 febbraio 2016 Prof. B. Ejeh Prassi giudiziale canonica 23 Indirizzo: DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI CORSI FONDAMENTALI I ANNO SEMESTRE AUTUNNALE A.A. 2014-2015 Corso Professore Ects Diritto delle Chiese protestanti Diritto matrimoniale canonico Introduzione al diritto islamico e alla sua storia Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico Pro-seminario di introduzione alla metodologia canonistica C. Luterbacher G. Eisenring L. Musselli D. B. Solo L. Bianchi 2.5 5 2.5 3 2.5 SEMESTRE PRIMAVERILE A.A. 2014-2015 Diritto ecclesiastico III Filosofia del diritto e diritto delle religioni Introduzione al diritto comparato delle religioni La libertà di religione V. Pacillo P. Di Lucia S. Ferrari S. Ferrari 5 5 5 2.5 Corso Professore Ects Diritto canonico ortodosso Diritto matrimoniale canonico Diritto naturale Introduzione alle fonti del diritto ebraico Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa in Europa H. B. Kiroulos G. Eisenring G. Eisenring Rav. G. Laras S. Ferrari 2.5 5 2.5 2.5 2.5 II ANNO SEMESTRE AUTUNNALE A.A. 2015/2016 SEMESTRE PRIMAVERILE A.A. 2015/2016 Diritto buddista Diritto indù Introduzione al diritto costituzionale canonico: CIC e CCEO a confronto Matrimoni misti con cristiani di altre confessioni Modelli di rapporto tra Stato e Chiesa in Europa D. Francavilla D. Francavilla A. Stabellini 2.5 2.5 3 D. B. Solo S. Ferrari 2.5 2.5 NB: I corsi complementari necessari per conseguire il Master possono essere scelti tra i corsi del Master in diritto canonico comparato (vedi pagg. 20-21) e anche tra quelli attivati dalla FTL e dai suoi altri Istituti Isfa e ReTe; spetta al Direttore del Master autorizzarne la mutuabilità sulla base del percorso di studi scelto dallo studente. 24 DESCRIZIONE DEI CORSI E SEMINARI ATTIVATI DURANTE L’ANNO ACCADEMICO 2014/2015 25 Le descrizioni vengono presentate in ordine alfabetico per corso DIRITTO CANONICO E PASTORALE: CONFIGURAZIONE GIURIDICA DELLE NUOVE AGGREGAZIONI ECCLESIALI E PASTORALE DIOCESANA Dr. Libero Gerosa, con Dr. Arturo Cattaneo e Lic.iur.can. Andrea Stabellini Descrizione: Al Nr. 15 dell’Esortazione Apostolica “Evangelii gaudium” Papa Francesco afferma: “è necessario passare da una pastorale di semplice conservazione ad una pastorale decisamente missionaria”. Cosa significa una simile affermazione circa i rapporti Diocesi-Movimenti ecclesiali, Parrocchie-Cammino Neocatecumenale e Nuove Comunità? Più in generale l’invito perentorio del pontefice significa forse che non è possibile conciliare diritto canonico e pastorale, diritto canonico e missione? Certamente no! Perché? Nel Codice di Diritto canonico del 1983 le espressioni “pastor”, “pastoralis” e simili ricorrono non meno di 140 volte. Alla declamata indole pastorale del Concilio Vaticano II fa dunque riscontro un carattere non meno pastorale delle nuove leggi della Chiesa Cattolica. Anzi, si potrebbe affermare che la “pastoralità” , e con essa la dimensione missionaria, in un certo senso è il “leitmotiv” di tutta la codificazione canonica. È davvero così in tutti i campi toccati dalle leggi ecclesiastiche? Papa Paolo VI, già molto prima della promulgazione del CIC, aveva ammonito che nel diritto canonico la qualifica di “pastorale” non è distinguibile da quella di “teologico” (cfr. AAS 1973, pp. 95103). Lo scopo di questo corso-seminario è dunque verificare la validità di questa indicazione metodologica, ispirata dal Concilio Vaticano II (cfr. OT 16,4), attraverso due tipi diversi di esercitazioni applicative di diritto canonico: esercizi di discernimento ed esercizi pratici. In un certo senso questo seminario, con i suoi due tipi di esercitazione, è da una parte lo sviluppo pratico del corso storico-sistematico sulla teologia del diritto canonico, dall’altra è un primo tentativo di impratichirsi con una concezione missionaria di atti giuridici della pastorale quotidiana. DIRITTO COSTITUZIONALE CANONICO I Dr. Libero Gerosa / Lic.iur.can. Letizia Bianchi Descrizione: Il programma del corso comprende lo studio dei fondamenti ecclesiologici del diritto costituzionale canonico e quello delle nozioni, spesso travisate nell’opinione pubblica, di collegialità, partecipazione, sinodalità, corresponsabilità e cooperazione. Accanto alla descrizione di natura e scopo degli organi di governo, nel corso ci si pone domande circa la possibilità di una 26 Costituzione formale della Chiesa Universale, la necessità di superare pericolose riduzioni nazionalistiche delle Chiese particolari, le diverse mobilità di esercizio del potere al servizio della comunione e della missione ecclesiale. Bibliografia e programmi dettagliati saranno indicati all’inizio del corso. Testo fondamentale del corso G. INCITTI, Il Popolo di Dio. La struttura giuridica fondamentale tra uguaglianza e diversità, Roma 2007. DIRITTO ECCLESIASTICO SVIZZERO II, PARTE SPECIALE Dr. Vincenzo Pacillo Il seminario ha per oggetto l'analisi del diritto ecclesiastico delle venticinque Repubbliche che – oltre al Ticino – compongono la Confederazione. I profili giuridici di comparazione tra le diverse legislazioni in materia ecclesiastica saranno particolarmente dedicati ad alcuni Cantoni: cinque di tradizione evangelica (Zurigo, Berna, Basilea Città, Basilea Campagna e Vaud), quattro di tradizione cattolica (Vallese, Giura, Uri, Svitto) e due Cantoni paritari (Grigioni, Glarona). Si dedicherà infine spazio alla presentazione del separatismo che caratterizza il Canton Neuchâtel per esaminare quelle teorie che si chiedono se tale assetto di rapporti tra Stato e confessioni non sia l'unica capace di rispettare pienamente la libertà religiosa e la laicità dello Stato. Bibliografia: L. GEROSA (Hg.), Chiesa cattolica e Stato in Svizzera. Atti del Convegno della Conferenza dei vescovi svizzeri (Lugano, 3–4.11. 2008), Locarno 2009; V. PACILLO, Stato e Chiesa cattolica nella Repubblica e Cantone Ticino. Profili giuridici comparati, Bellinzona 2009. DIRITTO DELLE CHIESE PROTESTANTI Dr. Claudius Luterbacher Il corso ha lo scopo di introdurre ai fondamenti del diritto delle Chiese protestanti. Saranno trattati sia aspetti del diritto religioso interno sia del diritto ecclesiastico protestante. Il corso si soffermerà sulla questione dell’appartenenza alla Chiesa e su altri temi, come il diritto matrimoniale. Parallelamente sarà presentata una comparazione con il diritto canonico cattolico. Bibliografia: G. LONG, Ordinamenti giuridici delle chiese protestanti, Bologna 2008. 27 DIRITTO NATURALE Dr.ssa Gabriela Eisenring Descrizione: La cultura giuridica europea non è comprensibile senza la realtà del diritto naturale. Il corso studia la presenza del diritto naturale nella storia europea del Diritto e dimostra che il diritto naturale è una realtà riconosciuta in tutto lo sviluppo della cultura europea. Offre perciò elementi ai canonisti e ad altri giuristi per una comprensione rinnovata dell’importanza del diritto naturale per la cultura giuridica attuale. Bibliografia: J. HERVADA, Cos’è il diritto? La moderna risposta del realismo giuridico, Roma 2013; W. WALDSTEIN, Ins Herz geschrieben. Das Naturrecht als Fundament einer menschlichen Gesellschaft, Augsburg 2010. La bibliografia di approfondimento e le fonti saranno indicate all’inizio del corso. DIRITTO MATRIMONIALE CANONICO Dr.ssa Gabriela Eisenring Descrizione: Il corso studia nella prima parte le nozioni fondamentali: quella di famiglia e di matrimonio, la genesi del patto coniugale, la struttura del vincolo coniugale, la sacramentalità di questa istituzione, il favor matrimonii, lo ius connubii, la preparazione al matrimonio, la giurisdizione della Chiesa sulla famiglia e, in fine, la dimensione formale della celebrazione delle nozze canoniche. Nella seconda parte si studia le diverse cause di nullità del matrimonio, sulla base della regolamentazione fornita dal Codice, dell’esame della giurisprudenza e della dottrina canonica. Vengono trattati qui gli impedimenti matrimoniali, anomalie del consenso quale causa efficiente del matrimonio, che nessuna autorità umana può supplire e la convalida e sanazione del matrimonio invalido. Infine, il programma contempla anche casi eccezionali di scioglimento del matrimonio, la separazione coniugale con permanenza del vincolo e alcuni aspetti particolari della relazione matrimoniale e gli aspetti giuridici della pastorale familiare. Bibliografia: P. BARBERO, Diritto matrimoniale canonico, Lugano 2009; P.J. VILADRICH, Il consenso matrimoniale. Tecniche di qualificazione e di esegesi delle cause canoniche di nullità (cc. 1095-1107 CIC), Milano 2001. DIRITTO PROCESSUALE CANONICO I Dr.ssa Gabriela Eisenring Il corso De Processibus I ha come oggetto lo studio della prima parte del Libro VII del CIC (cann. 1400-1500). 1) Il fondamento del processo canonico. 2) La giurisprudenza e la potestà giudiziale. 3) La competenza ed i titoli di competenza, assoluta e relativa. 4) L’organizzazione giudiziaria della Chiesa: 28 a) I Tribunali Apostolici; b) i tribunali diocesani, interdiocesani e regionali. 5) Struttura e composizione dei tribunali: a) il Giudice e l’esercizio della potestà giudiziale; b) il Promotore di Giustizia; c) il Difensore del vincolo; d) il notaio; e) i patroni stabili. 6) Le parti private: a) l’attore ed il convenuto; b) l’avvocato di fiducia; c) il tutore ed il curatore processuale. 7) Profili deontologici delle parti pubbliche e private nella ricerca della verità. 8) Modo, tempo e luogo del processo. Bibliografia: M.J. ARROBA CONDE, Diritto processuale canonico, 6a edizione, Ediurcla, Roma, 2012. Altre referenze bibliografiche saranno indicate all’inizio del corso. DIRITTO PROCESSUALE CANONICO II Dr.ssa Gabriela Eisenring Descrizione: Il corso De Processibus II ha come oggetto lo studio del giudizio contenzioso disciplinato nella seconda parte del Libro VII del CIC (cann. 1500-1670). 1) Il libello. 2) La citazione e la risposta della parte convenuta. 3) La litis contestatio. 4) La concordanza del dubbio. 5) Le questioni incidentali. 6) L’istruzione della causa: disamina dei singoli mezzi di prova. a) Le dichiarazioni delle parti; b) La prova documentale; c) La prova testimoniale; d) La perizia; e) Gli altri mezzi di prova. 7) La pubblicazione degli atti. 8) La conclusio in causa. 9) La discussione della causa. 10) La sentenza. 11) La res iudicata. 12) I mezzi di impugnazione della sentenza. 13) L’esecuzione della sentenza. Bibliografia: M.J. ARROBA CONDE, Diritto processuale canonico, Ediurcla, Roma, ultima edizione; C. GULLO, Prassi processuale nelle cause canoniche di nullità del matrimonio, Città del Vaticano 2005 (dal Capitolo IX); G. ERLEBACH, La nullità della sentenza giudiziale “ob jus defensionis denegatum” nella giurisprudenza rotale, Città del Vaticano 1991 (Capitolo I e III). FILOSOFIA DEL DIRITTO E DIRITTO DELLE RELIGIONI Dr. Paolo Di Lucia Descrizione: Il corso è dedicato a una riflessione filosofica sul diritto. Nella prima parte verrà affrontata la questione del fondamento ultimo del diritto non-naturale (diritto positivo umano, diritto divino rivelato). Nella seconda parte verrà approfondito il problema dello statuto epistemologico e ontologico del diritto naturale con particolare riferimento al dibattito recente nell’ambito degli studi di metafisica analitica e ontologia sociale. Bibliografia: A.G. CONTE/P. DI LUCIA/L. FERRAJOLI/M. JORI, Filosofia del diritto. A cura di P. Di Lucia, Nuova edizione ampliata, Milano, Cortina 2013 29 (pp. 115-132; 265-280;329-343); F. TODESCAN, Il “caso serio” del diritto naturale. Il problema del fondamento ultimo del diritto nel pensiero giuridico del sec. XX, Padova, CEDAM 2011 (pp. 1-89;129-160;189-219); J.R. SEARLE, “Il libero arbitrio, la razionalità e i fatti istituzionali”, in J.R.Searle, Creare il mondo sociale. La struttura della civiltà umana, Milano, Cortina 2010 (Capitolo VI). FILOSOFIA DELLE SCIENZE SOCIALI: UN’IDEA ELVETICA DI LIBERTÀ Dr. Carlo Lottieri Descrizione: Il corso punta a riflettere sui tratti più caratteristici della cultura filosofico-politica e filosofico-giuridica della Svizzera, evidenziando le caratteristiche di una società che – nei secoli – ha costruito un modello civile basato sulla pace, sul pluralismo religioso e culturale, sulla disponibilità al confronto. I vari temi affrontati – il primato del reale sull’ideologia, la neutralità politica e l’esercito di popolo, la fede e la tolleranza religiosa, lo spirito federale e la tutela delle diversità, la capacità di mediare – saranno presi in considerazione sia quali questioni filosofiche generali, sia in rapporto alla specificità elvetica. Bibliografia: C. LOTTIERI, Un’idea elvetica di libertà, in via di pubblicazione; Più un altro volume a scelta tra: J. STEINBERG,Why Switzerland?, Cambridge, 1996 (parti); D. DE ROUGEMONT, Svizzera. Storia di un popolo felice, Locarno, 1998 (parti). FONDAMENTI TEOLOGICI E PROFILI GIURIDICI DEL POTERE NELLA CHIESA, MISTERO DI COMUNIONE Dr. Libero Gerosa Descrizione: Fra le “sfide ecclesiali” più importanti, Papa Francesco nella sua Esortazione Apostolica “Evangelii gaudium” (2014) segnala quella del potere e lo fa con parole semplici e forti: “La mondanità spirituale porta alcuni cristiani ad essere in guerra con altri cristiani che si frappongono alla loro ricerca di potere..” (Nr. 98). Questo spirito mondano spesso deforma i rapporti fra “fedeli laici” e “ministri sacri”. “In alcuni casi –osserva Papa Francesco- perché non si sono formati per assumere responsabilità importanti, in altri casi per non aver trovato spazio nelle loro Chiese particolari per poter esprimersi ed agire, a causa di un eccessivo clericalismo che li mantiene al margine delle decisioni” (Nr. 102). A tale riguardo cosa insegna il Concilio Vaticano II? Quali sono le vie di soluzione sistematica prospettate da teologi e canonisti? Il Codice di diritto canonico offre le basi giuridiche per permettere ai fedeli laici di cooperare all’esercizio del potere nella Chiesa? Il seminario intende dare una risposta a queste domande sulla base di analisi di testi e letture attente di saggi importanti. 30 Attenzione: possono partecipare al seminario solo gli studenti che hanno già seguito i corsi “Teologia del diritto canonico” e “Norme generali I”. IL DIBATTITO SUL “GENDER” TRA FILOSOFIA E DIRITTO Dr.ssa Laura Palazzani Descrizione: La parola ‘genere’ può essere usata in diversi modi: a livello grammaticale, indica la distinzione tra ‘maschile/femminile’ (ma in alcune lingue, anche il neutro); a livello concettuale è una categoria che raggruppa cose/persone con caratteristiche rilevanti simili e irrilevanti dissimili (si può usare anche per indicare l’‘umano’, senza distinguere uomini/donne); nel dibattito oggi, come traduzione dall’inglese ‘gender’, si riferisce, in modo specifico, ad una dimensione di significato che si contrappone a ‘sex’. Con ‘sex’ si indica la condizione biologica o fisica dell’essere uomo/donna, maschio/femmina (‘come si nasce’): con ‘gender’ si indica la condizione meta-biologica dell’essere uomo/donna, la mascolinità/femminilità (‘come si diviene’). La categoria ‘gender’ è stata teorizzata in modi diversi, a partire dalla discussione anglosassone con diffusione internazionale. Bibliografia: Il corso intende presentare criticamente le teorie ‘gender’ (dalle più moderate alle radicali) nel contesto della discussione nella filosofia contemporanea, analizzando anche questioni pratiche e alcune implicazioni nel diritto. INTRODUZIONE AL DIRITTO COMPARATO DELLE RELIGIONI Dr. Silvio Ferrari Descrizione: Parte generale: verrà articolata in tre parti, rispettivamente intitolate: Che cosa è il diritto comparato delle religioni; perché è utile studiare il diritto comparato delle religioni; come studiare il diritto comparato delle religioni. Verrà dedicata attenzione particolare al diritto ebraico, canonico ed islamico, con cenni ad altri ordinamenti giuridici religiosi. Parte speciale: prenderà in considerazione alcuni temi particolari (il matrimonio, la concezione dello Stato, l’appartenenza religiosa, ecc.) e, attraverso un’analisi comparata, esaminerà come essi sono stati affrontati in tre ordinamenti giuridici religiosi (diritto ebraico, canonico e islamico). Bibliografia: S. FERRARI, Lo spirito dei diritti religiosi, Bologna, Mulino 2002; S. FERRARI – A. NERI (a cura di), Introduzione al diritto comparato delle religioni, Lugano, Eupress 2007; S. FERRARI (a cura di), L’islam in Europa, Roma, Carocci 2007. 31 INTRODUZIONE AL DIRITTO ISLAMICO E ALLA SUA STORIA Dr. Luciano Musselli Descrizione: Questo corso è consacrato ai fondamenti del diritto musulmano e al suo impatto attuale. È diviso in cinque parti: 1) Il concetto musulmano della legge comparato a quello occidentale; 2) Le fonti del diritto musulmano (Corano, Sunna, Sforzo razionale, fatwa, ecc.); 3) Le scuole giuridiche musulmane; 4) L'applicazione del diritto musulmano nei paesi musulmani e in Occidente; 5) I rimedi proposti dagli intellettuali musulmani e dai occidentali ai problemi posti dal diritto musulmano in rapporto con i diritti dell’uomo. Bibliografia: verrà fornita all’inizio del corso. ISTITUZIONI GENERALI DI DIRITTO CANONICO Dr. Libero Gerosa / Lic.iur.can. Andrea Stabellini Descrizione: Tutto il diritto canonico, ossia il diritto della Chiesa, sia come realtà strutturale intrinseca della comunione ecclesiale sia come scienza, è ultimamente informato e perciò spiegabile a partire dai tre elementi primordiali della costituzione della Chiesa: Parola, Sacramento e Carisma. Ciò vale anche per sistematica e contenuti normativi principali del nuovo Codice di diritto canonico per la Chiesa Cattolica Latina. Quali sono gli istituti canonici principali del CIC ed i principi ecclesiologici ad essi soggiacenti? Il confronto con il Codice per le Chiese Cattoliche Orientali può aiutare a comprenderli meglio? A queste ed altre domande risponde il corso presentando tutti i principali istituti giuridici del diritto canonico. Bibliografia e programmi dettagliati saranno indicati all’inizio del corso. Testi fondamentali del corso: E. CORECCO-L. GEROSA, Il diritto della Chiesa, Milano 1995; L. GEROSA, Introduzione al diritto canonico, Vol. II., Città del Vaticano 2012. LA LIBERTÀ DI RELIGIONE Dr. Silvio Ferrari Descrizione: Il corso prende in esame la nozione di libertà di religione nei suoi presupposti teologici e filosofici ed esamina le sue traduzioni giuridiche, tenendo presente da un lato il significato universale di questo diritto e dall'altro la necessità di tutelare la libertà di religione in maniera adeguata ai differenti contesti storici e culturali in cui si opera. Verranno esaminate le disposizioni contenute nelle principali convenzioni internazionali ed alcuni casi giurisprudenziali, sia della Corte europea dei diritti dell'uomo sia di tribunali nazionali. 32 Bibliografia: A. FERRARI, La libertà religiosa in Italia, Carocci 2013; F. RUFFINI, La libertà religiosa come diritto pubblico subiettivo, il Mulino 1992. LA FUNZIONE DI SANTIFICARE DELLA CHIESA I Dr. Arturo Cattaneo Descrizione: Dopo un’introduzione sul «munus sanctificandi» della Chiesa, si ricorderanno i princìpi giuridici che regolano la liturgia. Si studieranno quindi le principali norme codiciali riguardanti i singoli sacramenti (ad eccezione del matrimonio), con particolare attenzione all’Ordine sacro. Si accennerà anche agli altri atti del Culto divino: sacramentali, liturgia delle ore, esequie, culto dei santi, voto e giuramento; così come ai luoghi e ai tempi sacri. Bibliografia: AA.VV., Codice di Diritto canonico commentato, a cura della Redazione di Quaderni di diritto ecclesiale, Ed. Ancora, Milano 2001; AA.VV., Codice di Diritto canonico e leggi complementari commentato, a cura di J.I. ARRIETA, Ed. Coletti a San Pietro, Roma 2004; AA.VV., La funzione di santificare della Chiesa, in AA.VV., Il diritto nel mistero della Chiesa, vol. III, Ed. Lateran University Press, Roma 20043; E. CORECCO, L. GEROSA, Il diritto della Chiesa, Ed. Jaca Book, Milano 1995; B. F. PIGHIN, Diritto sacramentale, Ed. Marcianum Press, Venezia 2006. LA FUNZIONE DI SANTIFICARE DELLA CHIESA II Dr. Arturo Cattaneo Descrizione: Battesimo: a) la possibilità di un rinvio dei battesimi dei bambini; b) la validità del battesimo in altre Chiese cristiane e comunità ecclesiali; Confermazione: l’accoglienza di battezzati non cattolici nella piena comunione della Chiesa; Eucaristia: a) l’ospitalità eucaristica di cristiani non cattolici; b) divorziati risposati ed eucaristia; Penitenza: a) sigillo sacramentale e altri doveri del confessore; b) sacramento della penitenza e remissione di una sanzione canonica; Unzione degli infermi: le esequie ecclesiastiche secondo il diritto canonico e l’ordinamento giuridico statuale; Matrimonio: matrimonio canonico e matrimonio civile. Brevi osservazioni generali. Bibliografia : AA.VV., Il diritto nel mistero della Chiesa, a cura del Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico, vol. III, Roma 2004; AA.VV., La funzione di santificare della Chiesa, a cura del Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico, Milano 1995; AA.VV., Codice di diritto canonico commentato, a cura della Redazione di Quaderni di diritto ecclesiale, Milano 20042. 33 LA FUNZIONE DI INSEGNARE DELLA CHIESA II Lic.iur.can. Andrea Stabellini Descrizione: La Parola di Dio è, con il Sacramento ed il Carisma, elemento strutturante e costitutivo della Communio Ecclesiae e, insieme, realtà sorgiva del diritto della Chiesa. Il corso, proseguendo l’esposizione del modulo Funzione di Insegnare della Chiesa 1, affronta le norme codiciali del Libro III, esponendo la normativa circa ‘l’azione missionaria della Chiesa’ (Titolo II), ‘l’Educazione Cattolica’ (Titolo III), ‘Gli strumenti di comunicazione sociale e in specie i libri’ (Titolo IV) e ‘la Professione di Fede’ (Titolo V). Bibliografia: Codice di Diritto Canonico e Leggi complementari Commentato, edizione italiana diretta da J. I. ARRIETA, Roma, ultima edizione; L. CHIAPPETTA, Il Codice di Diritto Canonico. Commento Giuridico e Pastorale 2, F. Catozzella-A.Catta-C.Izzi-L.Sabbarese (a cura di), Bologna 2011;D. CITO – F. PUIG, Parola di Dio e Missione della Chiesa. Aspetti giuridici, Milano 2009; J. P. DOSS (a cura di ), Parola di Dio e Legislazione Ecclesiastica, Roma 2008; C. J. ERRAZURIZ M., Il “Munus Docendi Ecclesiae”: diritti e doveri dei fedeli, Milano 1991; J. H. ESPINOZA, “Eccomi, manda me!”. Introduzione al Libro III del Codice di Diritto Canonico, Roma 2011; B. LIMA, Il Munus Docendi della Chiesa nei suoi fondamenti giuridico-teologici. Commento al Libro III del Codice di Diritto Canonico, Todi (PG) 2009; A. G. URRU, La funzione di Insegnare della Chiesa. Nella legislazione attuale, Roma 2001. LATINITÀ II Dr. Antonio Tombolini Descrizione: Parte I: 1. Elementi fondamentali della grammatica e della sintassi latina; 2. Iniziazione al vocabolario del Codice di Diritto Canonico. Parte II: 1. Approfondimento della grammatica e della sintassi latina; 2. Iniziazione alla traduzione in lingue volgari delle sentenze e dei decreti del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, delle sentenze della Rota Romana e di altri documenti della Curia Romana. Bibliografia: M. AGOSTO, Latino per il diritto canonico. Avvio allo studio della microlingua, Eupress FTL, Lugano 2011. MATRIMONI MISTI: DIRITTO EBRAICO, MUSULMANO E CANONICO Dr. Darius Bamuene Solo Descrizione: Il corso tratterà della costituzione del matrimonio e degli effetti giuridici nei tre ordinamenti, dimostrando la particolarità dei matrimoni misti con le aperture e i divieti, specificando il perché delle aperture e divieti. Si tratterà anche degli aspetti di nullità e dello 34 scioglimento matrimoniale, con le conseguenze in ogni ordinamento. Un sguardo sarà fatto sul problema della figliolanza e dell’influsso della religione in un certo contesto sociopolitico e culturale, con un’attenzione particolare a mo’ di conclusione sulla concezione del diritto divino e del diritto umano in questi tre Ordinamenti. Bibliografia: verrà fornita all’inizio del corso. NORME GENERALI DELLE CODIFICAZIONI CANONICHE II Lic.iur.can. Andrea Stabellini Descrizione: Il corso ha per oggetto l’analisi dei principali istituti giuridici contenuti nel libro I del CIC. Dopo aver descritto natura e finalità della potestà di governo nella Chiesa, sarà preso in esame il "luogo" da cui essa viene esercitata, l'ufficio ecclesiastico, e gli strumenti di cui essa si serve, la legge, la consuetudine e i diversi atti amministrativi. Attenzione sarà altresì dedicata alle persone fisiche e giuridiche e alla personalità morale della Chiesa Cattolica e della Sede Apostolica. Bibliografia: J. GARCÌA MARTÌN, Le norme generali del Codex Iuris Canonici, Roma 2006; V. DE PAOLIS - A. D'AURIA, Le norme generali. Commento al Codice di Diritto Canonico. Libro Primo, Roma 2008. PROCESSI CANONICI SPECIALI Dr. Darius Bamuene Solo Descrizione: Il corso sui processi canonici speciali intende offrire una analitica disamina della Parte III del Libro VII del Codice di Diritto Canonico: a) il processo di nullità matrimoniale (cann. 1671-1685); b) il processo documentale (cann. 1686-1691); c) il processo di separazione coniugale (cann. 1692-1696); d) il processo circa il matrimonio rato e non consumato (cann. 1697-1706); e) il processo di morte presunta del coniuge (can. 1707); f) la nullità della sacra ordinazione (cann. 1708-1712); g) i modi per evitare i giudizi (cann. 1713-1716); h) il processo penale (cc.17171731); i) la procedura nei ricorsi amministrativi nella rimozione o nel trasferimento dei parroci (cc. 1740-1752); l) infine il processo per la canonizzazione dei santi. Bibliografia: M. J. ARROBA CONDE, Diritto processuale canonico, Roma, ultima edizione; AA. VV., I procedimenti speciali nel diritto canonico, Città del Vaticano 1992. 35 PRO-SEMINARIO DI INTRODUZIONE ALLA METODOLOGIA CANONISTICA Lic.iur.can. Letizia Bianchi Meda Descrizione: Il pro-seminario introduce alle questioni metodologiche e agli strumenti per il lavoro scientifico nell’ambito del diritto canonico. Le tre domande principali alle quali si vuole rispondere sono: Che cos’è il diritto canonico? Perché studiarlo? Come studiarlo? E’ previsto anche qualche esercizio pratico che lo studente svolge autonomamente o in gruppo e a cui viene applicato il metodo appreso nel corso. Bibliografia: E. SASTRE SANTOS, Metodologia giuridica. La tesi e lo studio del Diritto canonico, Roma 20022; L. GEROSA, Diritto canonico. Fonti e metodo, Milano 1996; G. MAY, A. EGLER, Einführung in die kirchenrechtliche Methode, Regensburg 1986. PRO-SEMINARIO DI TERMINOLOGIA GIURIDICA E CANONICA Lic.iur.can. Letizia Bianchi Meda Descrizione: Il pro-seminario introduce alle questioni metodologiche e agli strumenti per il lavoro scientifico nell’ambito del diritto canonico. Le tre domande principali alle quali si vuole rispondere sono: Che cos’è il diritto canonico? Perché studiarlo? Come studiarlo? E’ previsto anche qualche esercizio pratico che lo studente svolge autonomamente o in gruppo e a cui viene applicato il metodo appreso nel corso. Bibliografia: E. SASTRE SANTOS, Metodologia giuridica. La tesi e lo studio del Diritto canonico, Roma 2002; L. GEROSA, Diritto canonico. Fonti e metodo, Milano 1996. QUESTIONI SUL GOVERNO DELLA PARROCCHIA Dr. Arturo Cattaneo Descrizione: Nel governo della parrocchia, unità di base della organizzazione della cura pastorale ordinaria, viene esaminato anzitutto il ruolo del parroco, poi dei vicari parrocchiali e dei consigli parrocchiali. Si studieranno quindi i modi alternativi e speciali del governo di una parrocchia: il suo «affidamento in solido», il ruolo del «moderatore della cura pastorale» e le caratteristiche della «parrocchia vacante». Si accennerà al governo di strutture supra e infra parrocchiali quali: l’arciprete, i vicariati foranei, i rettori delle Chiese non parrocchiali, i cappellani e la pastorale categoriale. Si ricorderanno i pincipali tipi di parrocchia e si rifletterà sugli stimoli offerti da Papa Francesco per un rinnovamento missionario della parrocchia. 36 Bibliografia: AA.VV., La parrocchia, a cura del Gruppo Italiano Docenti di Diritto Canonico, Ed. Glossa, Milano 2005; J.I. ARRIETA Diritto della organizzazione ecclesiastica, Cap. XVIII, Giuffrè editore, Milano 1997; A. BORRAS, Diritto canonico e prospettive pastorali, Edizioni EDB, Bologna 1997. STORIA DELLE FONTI DEL DIRITTO CANONICO Dr. Luciano Musselli Descrizione: Il corso intende studiare la formazione e l’evoluzione delle fonti del diritto canonico nel corso della sua storia bimillenaria, seguendo la scansione tradizionale che suddivide la storia giuridica della Chiesa in diritto canonico pregrazieneo, diritto canonico medioevale e formazione del “Corpus Iuris canonici”, Diritto canonico postridentino, Codex Iuris Canonici. Per meglio illustrare la storia delle fonti, insieme ai testi, il corso si propone di considerare i contesti teologici nei quali essi si consolidarono, evidenziando così l’essenziale ed ineliminabile apporto del pensiero teologico nell’elaborazione del diritto della Chiesa. Bibliografia: B.E. FERME, Introduzione alla storia delle fonti del diritto canonico, Pontificia Università Lateranense, Mursia 1998; J. GAUDEMET, Storia del diritto canonico, Cinisello Balsamo 1998; C FANTAPPIÈ' , Storia del diritto canonico e delle istituzioni della Chiesa, Bologna, Il Mulino 2011. TEOLOGIA DEL DIRITTO CANONICO E NORME GENERALI I Dr. Libero Gerosa / Lic.iur.can. Letizia Bianchi Descrizione: La Chiesa, comunità di fede e amore nata dall’ascolto del Vangelo e dalla celebrazione dei Sacramenti, ha bisogno di una struttura giuridica per essere se stessa e svolgere la sua missione nel mondo? In campo cattolico finora la risposta più compiuta l’ha data il canonista tedesco Klaus Mörsdorf: Parola e Sacramento non solo sono le due colonne principali della Costituzione della Chiesa, ma in quanto “parola” e “simbolo” sono anche le forme primarie della comunicazione umana, con una struttura ontologica capace di produrre relazioni giuridiche in ogni cultura. Quali sono i fondamenti storici e gli sviluppi sistematici post-conciliari di questa geniale intuizione? Il corso di Teologia del diritto canonico (I parte) risponde a questi interrogativi; la chiave ermeneutica per comprendere le Norme generali del CIC (II parte), ed in particolare quelle riguardanti la legge, la consuetudine e l’atto amministrativo nella Chiesa è invece quella suggerita da Papa Benedetto XVI alla Rota Romana (21.01.2012): il trascendimento della lettera rende credibile la lettera stessa. Bibliografia: L. GEROSA, Introduzione al diritto canonico, Citta del Vaticano 2012, Vol. I; la bibliografia di approfondimento sarà fornita all’inizio del corso. 37 Privatissima e colloqui Nell’arco di ogni anno accademico è prevista l’attivazione di colloqui la cui partecipazione è obbligatoria per chi sta scrivendo un lavoro di tesi o di tesina e per studenti avanzati, nonché di Privatissima la cui partecipazione avviene per convocazione personale. Moduli in blocco di interesse pubblico Nell’arco di ogni anno accademico, anche nelle giornate di sabato, è prevista l’attivazione di moduli in blocco di temi attuali che suscitino interesse pubblico. È obbligatoria l’iscrizione. Gli studenti (anche uditori) che desiderano frequentare questi moduli e sostenerne l’esame finale, devono previamente annunciarsi alla segreteria e al docente. Per gli studenti iscritti alla FTL ogni corso vale, previo esame, 1.5 ects. Settimane di corsi e seminari intensivi Nell’arco di ogni anno accademico è prevista l’attivazione di corsi e seminari intensivi, generalmente durante il mese di febbraio, all’inizio del semestre primaverile. La frequenza è obbligatoria per gli studenti iscritti all’indirizzo di Diritto canonico comparato. Verificare il programma a pagina 45. 38 VERITAS ET JUS – SEMESTRALE INTERDISCIPLINARE DI LUGANO Dal 2001 è stato costituito presso la Facoltà di Teologia di Lugano l’Istituto Internazionale di Diritto canonico e diritto comparato delle religioni (DiReCom), con l’intento di favorire lo studio di queste discipline con un metodo scientifico rinnovato, ossia capace di coniugare il momento fondativo con quello comparativo. Dal 2002 lo stesso Istituto ha iniziato a pubblicare l’Annuario DiReCom. Dal 2002 al 2009 sono stati pubblicati ben nove numeri dell’Annuario su temi di grande attualità, come laicità dello stato e libertà religiosa, tolleranza e simboli religiosi, universalità dei diritti umani ed altri ancora. Fin dal primo quaderno, dedicato all’interpretazione delle leggi, gli autori si sono lasciati guidare dalla convinzione che la corretta interpretazione delle norme esige sempre non solo di ricercare la verità o valore ultimo su cui si fondano, ma anche che tale ricerca va compiuta tenendo presente che il cammino ermeneutico o processo interpretativo non è mai “una strada a senso unico”. Esso presuppone uno sforzo comparativo ed interdisciplinare, capace di rinnovare gli strumenti concettuali e metodologici delle discipline scientifiche coinvolte in questo lavoro. Con il 2010 si è voluto rafforzare sia il carattere interdisciplinare di questo lavoro scientifico, sia la sua accessibilità da parte del grande pubblico, con l’intento di attirare l’attenzione su quel cantiere di lavori in corso che è diventato il diritto ecclesiastico svizzero, in piena evoluzione verso un diritto pubblico su Chiese e Comunità religiose molto diversificate fra di loro. E ciò nella lucida consapevolezza che – come ha affermato Papa Benedetto XVI davanti all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite a New York il 18 aprile 2008 –“il bene comune che i diritti umani aiutano a raggiungere non si può realizzare semplicemente con l’applicazione di procedure corrette e neppure mediante un semplice equilibrio fra diritti contrastanti… (bensì) rafforzando gli sforzi di fronte alle pressioni per reinterpretare i fondamenti della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo”. Questo sforzo sarà tanto più efficace, quanto maggiore e rigoroso il confronto fra le diverse discipline scientifiche interpellate (dalla filosofia alla teologia, dal diritto canonico al diritto ecclesiastico, dal diritto comparato delle religioni alle scienze della comunicazione religiosa). Anzi è necessario che in tale sforzo di interdisciplinarietà tutte queste discipline scientifiche sappiano mostrare la loro capacità di rispondere ai problemi concreti posti dalla società civile europea sempre più multiculturale e multietnica. La trasformazione 39 dell’Annuario DiReCom in un Semestrale interdisciplinare è dettata proprio dal desiderio di dare un contributo qualificato a questo duplice sforzo di grande importanza scientifica e di bruciante attualità. Questa nuova pubblicazione, curata da docenti, ricercatori ed esperti vicini all’Istituto DiReCom porta il titolo “Veritas et Jus - Semestrale interdisciplinare di Lugano” ed è edita dall’omonima Associazione, istituita a questo scopo il 21 gennaio 2010. Curatori : Prof. Dr. Libero Gerosa (direttore), Prof. Dr. Gabriela Eisenring e Prof. Dr. Vincenzo Pacillo. Comitato scientifico: Arturo Cattaneo, Paolo Di Lucia, Mostafa El Ayoubi, Adriano Fabris, Silvio Ferrari, Philippe Gardaz, Claudius Luterbacher, Ludger Müller, René Pahud de Mortanges, Peter Schulz, Vittorio Dan Segre, Arnd Uhle, Giovanni Ventimiglia. Caporedattore: Antonio Tombolini. Per attivare l’abbonamento rivolgersi a: [email protected]. Responsabile: Avv. Letizia Bianchi Meda. 40 RECAPITI Lic.iur.can. Bianchi Meda Letizia +41 (0)58 666 4578 [email protected] Dr. Cattaneo Arturo +41 (0)91 9214651 [email protected] [email protected] +41 076 5971065 [email protected] Dr. Ferrari Silvio +39 02 50312496 [email protected] Dr. Gerosa Libero +41 (0)58 666 4572 [email protected] Dr. Kukla Andrzej +48 122609701 [email protected] Dr. Luterbacher Claudius +41 (0)71 2273476 [email protected] Dr. Musselli Luciano +39 0382 984619 [email protected] [email protected] [email protected] +39 348 8224963 [email protected] Dr. Tombolini Antonio +41(0)58 666 4559 [email protected] Dr. Di Lucia Paolo +39 335 5946195 Dr. Eisenring Gabriela Dr. Pacillo Vincenzo +39 392 3686143 Dr. Solo Bamuene Darius +41 (0)91 7961129 Lic.iur.can. Stabellini Andrea 41 ORARIO SEMESTRE AUTUNNALE 2014 ORA 08. 30 10. 15 MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ Pro-seminario di introduzione alla metodologia canonistica L.BIANCHI Dal 24.9.2014 Al 22.10.2014 (h. 10) Teologia del diritto canonico e norme gen. I L.GEROSA/ L.BIANCHI Dal 25.9.2014 Al 18.12.2014 (h. 26) Diritto matrimoniale canonico G.EISENRING Dal 26.9.2014 Al 19.12.2014 (h. 26) La funzione di santificare della Chiesa I A.CATTANEO Dal 24.9.2014 Al 29.10.2014 (h. 12) Diritto processuale canonico I (II parte corso) G.EISENRING Dal 25.9.2014 Al 06.11. 2014 (no giov. 02.10.2014) Diritto ecclesiastico svizzero II V.PACILLO Dal 26.9.2014 Al 12.12.2014 (h. 24) Questioni sul governo della parrocchia A.CATTANEO Dal 05.11.2014 Al 10.12.2014 (h. 12) Diritto e procedimento amministrativo canonico L.BIANCHI Dal 13.11.2014 Al 18.12.2014 (h. 12) Norme generali sulle codificazioni canoniche II A.STABELLINI Dal 29.10.2014 Al 17.12.2014 (h. 14) 10. 30 12. 15 13. 30 14. 15 Introd. alla terminologia giuridica e canonica L.BIANCHI, Dal 24.09.2014 Al 22.10.2014 (h. 10) 14. 30 16. 15 La funzione di insegnare nella Chiesa II A.STABELLINI Dal 29.10.2014 Al 17.12.2014 (h. 14) Istituzioni generali di diritto canonico L.GEROSA/ A.STABELLINI Dal 25.9.2014 Al 18.12.2014 (h. 26) Matrimoni misti: diritto ebraico, islamico e canonico D.B.SOLO Dal 26.9.2014 Al 28.11.2014 (h. 18) (no ven. 03.10.2014) 42 CORSI IN BLOCCO – SEMESTRE AUTUNNALE Diritto delle chiese protestanti, Prof. C. Luterbacher Martedì16 settembre e Giovedì 02 ottobre 2014, h. 10.30-12.15 e 14.30-16.15 Mercoledì 17 settembre e Venerdì 03 ottobre 2014, h. 08.30-10.15 Diritto processuale canonico I, Prof.ssa G. Eisenring Venerdì 19 settembre 2014, h. 08.30-10.15 (consegna della bibliografia) Introduzione al diritto islamico e alla sua storia, Prof. L. Musselli Mercoledì 17 settembre 2014, h. 10.30-12.15 e 14.30-16.15 Giovedì 18 settembre 2014, h. 10.30-12.15 e 14.30-16.15 Venerdì 19 settembre 2014, h. 10.30-12.15 e 14.30-16.15 Privatissimum e colloqui: date e temi da definire 43 SEMESTRE PRIMAVERILE 2015 ORA 08. 30 10. 15 10. 30 12. 15 MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ Filosofia del diritto e diritto delle religioni P.DI LUCIA Solo il 25.02.2015 Le altre lezioni di attivano il martedì (cfr “altri orari”) Diritto costituzionale canonico I L.GEROSA/ L. BIANCHI Dal 26.02.2015 Al 28.05.2015 (h. 22) (festa: 14.05.2015) Processi canonici speciali D.B. SOLO Dal 27.02.2015 Al 29.04.2015 (h. 16) Introd. al DCR S.FERRARI Dal 25.02.2015 Al 15.04.2015 La funzione di santificare della Chiesa II – A.CATTANEO Dal 26.02.2015 Al 23.04.2015 (h. 12) La libertà di religione S.FERRARI Dal 22.04.2015 Al 6.05.2015 Storia delle fonti del DC L.MUSSELLI Dal 30.04.2015 Al 28.05.2015 Diritto canonico e pastorale L.GEROSA/A.CATTA NEO/A.STABELLINI Dal 27.02.2015 Al 29.05.2015 (h. 24) 13. 30 14. 15 Latinità canonistica A.TOMBOLINI, Dal 22.04.2015 Al 27.05.2015 14. 30 16. 15 Introd. al DCR S.FERRARI Dal 25.02.2015 Al 15.04.2015 h. 14.30-16.15 (h. 24) Storia delle fonti del DC L.MUSSELLI Solo il 30.04.2015 La libertà di religione S.FERRARI Dal 22.04.2015 Al 6.05.2015 (h. 12) Diritto processuale canonico II G.EISENRING Dal 26.02.2015 Al 28.05.2015 (h. 20) Storia delle fonti del DC L. MUSSELLI Dal 8.05.2015 Al 29.05.2015 (h. 20) Diritto ecclesiastico III V.PACILLO Dal 27.02.2015 Al 22.05.2015 (h. 22) No il 30.04.2014 44 ALTRI ORARI Filosofia del diritto e diritto delle religioni, Prof. P. Di Lucia Martedì: 24 febbraio; 3, 10, 17 e 24 marzo 2015, h. 10.30-12.15 e 14.30-16.15; (+ Merc. 25.02, h. 10.30-12.15) Fondamenti teologici e profili giuridici del potere nella Chiesa, mistero di comunione, Prof. L. Gerosa – verificare l’orario della FTL Il dibattito sul “gender” tra filosofia e diritto, Prof.ssa L. Palazzani – verificare l’orario dell’IsFi CORSI IN BLOCCO – SEMESTRE PRIMAVERILE Esercizi di diritto matrimoniale e diritto processuale I, Prof.ssa G. Eisenring. Lunedì 9 febbraio – Giovedì 12 febbraio 2015 Venerdì 13 febbraio, Giornata di studio Prassi amministrativa canonica, Prof. F. Pighin Lunedì 16 febbraio – Giovedì 19 febbraio 2015 Venerdì 20 febbraio, Giornata di studio Privatissimum e colloqui: date e temi da definire 45
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