POF 2013-2014 documento integrale

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Indice 1. Introduzione 2. Il Liceo Statale "Lucrezia della Valle"e la sua storia 3. Finalità della scuola La scuola dell''inclusione-­‐ Riflessioni sul percorso intrapreso 4. Organigramma 5. Gli indirizzi di studio : finalità e obiettivi Liceo Classico Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Musicale 6. Programmazione Dipartimento di Attività creative Dipartimento di Diritto ed Economia Dipartimento di Lettere Dipartimento di Lingue Straniere Dipartimento di Matematica e Fisica Dipartimento di Scienze Naturali Dipartimento di Scienze Umane Dipartimento di Musica 7. Progettazione Progetti Area della Comunicazione Progetti Area Scientifico/Tecnologica Progetti Area Innovazione Didattica Progetti Apprendistato e Orientamento 8. Valutazione degli apprendimenti di sistema 9. Comunicazione scuola -­‐ famiglia Pag. 3 Pag. 5 Pag. 6 Pag. 8 Pag. 16 Pag. 25 Pag. 140 Pag. 145 Pag. 169 10. Sicurezza ambientale -­‐ Piano evacuazione Pag. 173 11. Spazi e servizi Pag. 175 12. Patto Educativo di Corresponsabilità fra Scuola e Famiglia Pag. 176 2
1. Introduzione In una fase storica così delicata attraversata da una crisi sociale ed economica e contraddistinta da un forte accento sulla de-­‐istituzionalizzazione, la Scuola continua ancora a rappresentare nel nostro Paese un valido elemento di stabilità. Con i suoi 152 anni di storia, essa si conferma come una sicura signora che dimostra di saper affrontare, non senza disagi e difficoltà, i momenti destabilizzanti che tendono a far vacillare il delicato congegno posto alla base della garanzia del diritto allo studio. La Scuola con i suoi ritmi e i suoi tempi scandisce il trascorrere degli anni costruendo nei giovani la speranza di un futuro che è sempre più incerto, mentre la politica e l’economia continuano ad arrancare tentando di ricomporre un sistema sociale assai frastagliato. In uno scenario così complesso, il Liceo Statale “Lucrezia della Valle” con la sua lunga tradizione storica rappresenta nella città di Cosenza un baluardo della formazione. Le sue aule, i suoi spazi, i suoi laboratori, i suoi archivi respirano l’aria del tempo andato, ma si nutrono dell’innovazione e del cambiamento. Nei suoi corridoi risuonano, accanto alle voci di personaggi autorevoli, le armonie suadenti degli studenti del Liceo Musicale accanto ai versi dei poeti latini e greci del suo Liceo Classico. Attualmente con i suoi cinque indirizzi di studio -­‐ classico, linguistico, scienze umane, economico-­‐sociale e musicale -­‐ il “Lucrezia della Valle” offre ai suoi studenti molteplici opportunità di formazione ed un ventaglio assai variegato di occasioni di apertura alle professionalità del futuro. Esso si apre al territorio con una serie di percorsi orientati alla crescita equilibrata e sapiente dei nostri ragazzi ma soprattutto con la tensione verso l’implementazione di una coscienza storica e sociale necessaria per affrontare le problematiche legate alla convivenza civile. Le sfide della contemporaneità pongono a ciascuno di noi delle responsabilità molto evidenti in termini di comportamenti e di stili di vita solidali e tolleranti, rispettosi delle norme e delle regole, autenticamente improntati al bisogno di stabilire rapporti stimanti con l’Altro, alimentati dal riconoscimento della convenienza della legalità. L’impegno che la scuola intende stabilire con gli studenti, le famiglie ed il territorio è quello di voler operare nel rispetto dei diritti costituzionali a garanzia del diritto all’apprendimento di ogni soggetto, costruendo contesti stimolanti ed animati da intenzionalità educative e formative alte ed autorevoli. La Scuola vuole essere per i ragazzi luogo di testimonianza di valori civili e morali ove ciascuno possa ritrovare punti di riferimento ed orizzonti di senso attraverso il dialogo e l’ascolto. E’ evidente, però, che in questo percorso la Scuola non può operare in contrasto con la famiglia, ma deve costruire con essa un percorso comune di impegno educativo per sottrarre i ragazzi all’azione deviante dei mass media ed alla solitudine emotiva. Tutto il Piano dell’Offerta Formativa del Liceo “Lucrezia della Valle” è costruito sulla ferma convinzione che solo attraverso un patto di alleanza con la famiglia ed il territorio è possibile realizzare un contesto di vita positivo, in cui i nostri figli possano trovare motivi di crescita e occasioni per dare voce alle vocazioni personali, senza soffocare l’autenticità vitale che è situata in ciascuno. In una realtà disorientata come quella attuale in cui tutto è opaco, incerto, relativo, in cui ogni certezza sembra cedere il passo al narcisimo imperante, i percorsi formativi del nostro Liceo nascono all’insegna dell’aiuto e dell’orientamento. Essi sono finalizzati a guidare i giovani a delineare il proprio progetto di vita e a ritrovare il futuro attraverso esperienze significative che offrano loro strumenti per un approccio positivo alla esistenza, conducendoli verso la conquista di un sano protagonismo personale, interpersonale e collettivo in cui la dimensione del divenire, come il non ancora definito, trovi le sue ragioni nel passato e dia valore alle azioni del presente. La costruzione di un progetto di vita di qualità, tuttavia, richiede alcune premesse irrinunciabili derivabili da una concezione della formazione come orientamento alla vita 3
e dalla riscoperta della coerenza delle regole educative. Anche quest’anno, quindi, l’impegno della Scuola è rivolto al rafforzamento del protagonismo dei nostri giovani come esercizio consapevole della responsabilità, dando loro gli strumenti per affrontare le difficoltà e le sfide della vita con saggezza ed equilibrio. Il rispetto della legalità impone anche un’attenzione molto pronunciata verso una valutazione seria e rigorosa che nasca all’insegna della valorizzazione del merito, dell’impegno responsabile e della qualità del rapporto insegnamento/apprendimento. In ragione di ciò, la nostra Scuola nella sua costante attenzione alla coltivazione di intelligenze competenti e responsabili, ha avviato la ricerca di sistemi di valutazione autentica, rispondendo allo spirito del DPR 122/09 che riconosce il soggetto dell’apprendimento titolare del diritto alla valutazione. In quanto luogo di garanzia, la Scuola assume la responsabilità di attuare percorsi di formazione alta e qualificata che garantiscano ad ogni ragazzo il successo nella vita e nella conoscenza. In forza di quanto detto, il POF del Liceo “Lucrezia della Valle” si configura come un patto contrattuale tra la Scuola, la famiglia e gli studenti funzionale alla piena affermazione dei talenti individuali e allo sviluppo delle attese e aspettative dei nostri giovani. Le pagine che lo compongono rappresentano la sintesi della visione politica e formativa assunta da tutta la comunità scolastica, ed esprime il compito di responsabilità educativa in cui si riflettono i valori e i principi del progetto formativo, che è auspicio di tutti possa rappresentare una risposta di senso alle esigenze dei nostri ragazzi. Loredana Giannicola 4
2. Il Liceo "Lucrezia della Valle" e la sua storia Le radici storiche dell’attuale liceo “Lucrezia Della Valle” di Cosenza sono rinvenibili nella fondazione dell’Istituto Magistrale, avvenuta tramite Regio Decreto del 16 febbraio 1862, n. 474, con il quale veniva eseguito il Decreto prodittatoriale del 31 ottobre 1860, n. 195, e del Regolamento successivo del 9 novembre 1861. Entrambi i decreti assolvevano la funzione di organizzare all’interno del Regno di Napoli alcune scuole primarie. Così, nel marzo 1862 a Cosenza venne istituita nel quartiere Portapiana una Scuola Normale maschile per formare gli aspiranti maestri: la durata del corso era triennale, ma, già al compimento del secondo anno agli allievi era data la possibilità di conseguire la ‘patente’ di maestro del grado inferiore e, dopo tre anni, la ‘patente’ di maestro del grado superiore. Nella scuola agiva un consiglio direttivo che si occupava dell’andamento didattico, economico e disciplinare della nuova istituzione scolastica, di cui faceva parte anche il sindaco di Cosenza oltre a due persone scelte dal Consiglio Scolastico provinciale, in carica per tre anni. Secondo una fonte decisamente attendibile, quale il verbale di un consiglio di professori tenutosi in data 8 novembre 1868, uno dei membri componenti il corpo docente della Scuola Normale nell’anno scolastico 1867 – 1868 è Bonaventura Zumbini, mentre negli anni successivi, si registra la presenza di un letterato come Giuseppe Aurelio Costanzo, e di un illustre pedagogista quale Paolo Vecchia. Nel 1880 la Scuola Normale si fonde con una preesistente Scuola provinciale, e si trasforma in femminile: questa tappa segna l’inizio di un favorevole sviluppo che, con alterne vicende, arriva ai nostri giorni. Con il Regio decreto del 6 maggio 1923 nasce l’Istituto Magistrale intitolato a Lucrezia Della Valle con decreto del 4 gennaio 1891. L’istituto è frequentato da allievi di entrambi i sessi, e da qui la scuola inizia ad assolvere la funzione di provvedere ai bisogni culturali palesati dai giovani, anche in relazione alle tante riforme legislative succedutesi nel corso degli anni, intese a modificare la struttura della scuola primaria. Poco tempo dopo viene realizzato un Convitto destinato ad accogliere le allieve, considerando il notevole incremento subito dalla popolazione scolastica, che nell’anno scolastico 1924 – 1925 è composta da ben 487 unità. Va sottolineato il fattivo operato svolto dalle studentesse durante la prima guerra mondiale in favore dei soldati, eletti a destinatari di indumenti preparati per essere inviati al fronte, oltre a generose sottoscrizioni organizzate dalle alunne stesse: sempre a tal riguardo, merita di essere ricordato il Ricreatorio, fondato il 7 giugno 1915 per volere dell’allora Direttore Ernesto Spanò, destinato ad accogliere i figli dei militari impegnati nelle azioni belliche, nonostante le incombenti difficoltà di carattere economico, arginate e spesso superate grazie al costante impegno prodigato dalle ragazze, ma anche da molti docenti disponibili a prestare la loro opera a titolo gratuito. Nel marzo 1939 Mussolini, in visita a Cosenza, pone la prima pietra dell’edificio in cui ancor oggi è ubicato il liceo “Della Valle”, evento che assume una grande rilevanza, non soltanto a livello locale, a prospettare favorevoli sviluppi della scuola, la cui attuazione sarà, però, soltanto parziale a causa dell’incombere di nuovi scenari di guerra. Terminata la seconda guerra mondiale l’Istituto Magistrale diventa una delle scuole più frequentate della città: nelle sue aule, difatti, si riversa un numero consistente di giovani desiderosi di intraprendere la professione dell’insegnante elementare, il cui adempimento comporta spesso il sobbarcarsi a sacrifici notevoli come, ad esempio, lavorare in piccole scuole di campagna, difficili da raggiungere e quasi sempre collocate in locali fatiscenti, condizioni che, nonostante siano trascorsi già vari decenni dal 1877, anno in cui entra in vigore la legge Coppino intesa a regolamentare l’obbligo scolastico, non appaiono molto dissimili da quelle descritte da Edmondo De Amicis nel suo libro Il romanzo di un maestro, edito nel 1890. Ciononostante, i giovani insegnanti sono in grado di svolgere nel modo migliore la loro professione anche di fronte ad un’utenza scarsamente motivata ad apprendere nozioni lontane, nella loro ottica, dalla realtà in cui sono calati. 5
Nel 1964 l’Istituto Magistrale si sdoppia, per moltiplicare e potenziare in altra zona della città, la propria funzione di promozione sociale ed umana: nascono, pertanto, il Magistrale “Fida Stinchi”ed il Magistrale “Maria Montessori” che nel 1991 torneranno a riunirsi nella sede storica di Piazza Amendola. Il riordino dei cicli e la regolamentazione dei licei introdotta dalla Riforma Gelmini, ha determinato l'assetto attuale della Scuola che oggi propone l'offerta di ben cinque corsi di studio liceali: Liceo della Scienze Umane, Liceo delle Scienze Umane a indirizzo Economico Sociale, Liceo Linguistico, Liceo Musicale, Liceo Classico. Oggi il Liceo Lucrezia della Valle ha una popolazione scolastica di circa 800 alunni suddivisi in 34 classi. Primo biennio 7 Prime Classi 7 Seconde Classi Secondo biennio 7 Terze Classi 7 Quarte Classi Monoennio 6 Quinte Classi 3. Finalità della scuola Il Liceo Lucrezia della Valle si propone come luogo educativo per eccellenza, perché esso pone al centro della propria ragion d’essere le esperienze dell’uomo in quanto ricerca di identità personale, capacità di relazioni intersoggettive, apertura agli altri, costruzione della cittadinanza, confronto con la diversità e il pluralismo. Supera perciò, ogni particolarismo disciplinare per favorire quello che Morin chiama “apprendimento per interconnessione “, cioè l’aggregazione di competenze allo scopo di garantire percorsi formativi segnati il più possibile dalla multifattorialità che innerva tutti i saperi; l’insieme di quei saperi attraverso cui si indagano la condizione umana nelle sue forme individuali e intersoggettive, l’insieme delle trasformazioni che la percorrono nel tempo e nello spazio, nonché le suggestioni che, propedeuticamente, scaturiscono sul piano delle professioni marcatamente segnate nel senso del rapporto interpersonale. Al suo interno, nell’ottica di un contesto educativo di apprendimento che rafforzi il valore formativo delle diverse discipline, ma anche le loro interconnessioni, ben si coniugano i cinque indirizzi del liceo “ Lucrezia della Valle” ( Scienze Umane / Economico Sociale, Linguistico, Musicale, Classico ) che attraverso specifici percorsi formativi trovano significato e relazione in virtù della forte attenzione verso la valenza formativa delle scienze umane e sociali. Per ognuno di essi, in sintonia con l’impianto europeo dell’educazione, sono state individuate le competenze ciascuna riconducibile ad una serie di abilità, capacità, conoscenze, di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva e l’occupazione. La suola dell'inclusione -­‐ Riflessioni sul percorso intrapreso Il Liceo "Lucrezia della Valle" pone particolare attenzione nei confronti degli alunni diversamente abili con l’obiettivo prioritario di promuovere l’integrazione attraverso la realizzazione di piani educativi mirati a sviluppare le potenzialità dei singoli studenti. Oltre agli obiettivi di socializzazione e di acquisizione di autonomia personale e sociale, è possibile, sulla base delle abilità possedute dagli alunni iscritti, realizzare percorsi paritari che li portino a raggiungere in maniera ottimale il traguardo finale. 6
Nell’Istituto non esistono barriere architettoniche, essendo dotato di ascensore che permette di accedere a tutti gli ambienti per l’utilizzo delle strutture. Gli organismi interni che orientano gli interventi individualizzati e supportano il lavoro dei consigli di classe sono il Gruppo H d’Istituto e il Gruppo H operativo. Il Gruppo d’Istituto è composto dal Dirigente Scolastico, dai docenti di sostegno, dai coordinatori dei consigli di classe in cui è presente un alunno diversamente abile, dal rappresentante dell’ASP e dal rappresentante dei genitori. Il Gruppo H operativo è costituito dai Consigli di classe (in cui è presente un alunno diversamente abile), dagli insegnanti di sostegno, dai genitori e dall’equipe dell’ASP di Cosenza. FINALITA': Favorire l’integrazione, in coerenza con la normativa vigente e nel rispetto dei fondamentali diritti costituzionali di tutti i cittadini, con particolare riferimento al diritto all’educazione e all’istruzione; Soddisfare al meglio le esigenze individuali degli alunni diversamente abili nel contesto scolastico. Promuovere la massima espressione delle potenzialità individuali. L’azione educativo-­‐didattica delle attività di sostegno coerente con l’offerta formativa d’Istituto si qualifica negli interventi di supporto alla didattica curricolare. OBIETTIVI GENERALI: Potenziare l’autonomia personale e sociale; Stimolare la comunicazione nelle sue varie forme; Favorire interazioni positive con coetanei e adulti; Sviluppare la motivazione all’apprendimento al fine di porre in atto le reali potenzialità dell’area cognitiva. STRATEGIE E STRUMENTI Alle lezioni svolte in classe, a supporto della didattica curriculare, si affiancano interventi individualizzati specifici in relazione ai diversi tipi di disabilità. L’Istituto è dotato di un laboratorio attrezzato con strumenti informatici e una biblioteca di testi specialistici. Per gli alunni che hanno particolari esigenze è possibile l’utilizzo in classe del personal computer con software idonei ai bisogni speciali e altri ausili come i libri digitali o registrazione audio dei testi scolastici. Le Programmazioni Educative Individualizzate (PEI) tengono conto del Profilo Dinamico Funzionale degli alunni (PDF) e sono definite e programmate attraverso interventi mirati che favoriscono lo sviluppo di abilità funzionali, finalizzate all’inserimento nel sociale e nel mondo del lavoro. In modo particolare per gli alunni con programmazione differenziata l’azione didattica è calibrata per valorizzare al meglio le abilità possedute. Nell’ambito dell’orientamento in entrata, il gruppo dei docenti di sostegno attiva percorsi di accoglienza articolati in: incontri con la famiglia, con l’alunno e con gli operatori esterni interessati, con le scuole di provenienza. L’inserimento nelle classi è seguito con particolare attenzione dagli insegnanti specializzati per favorire la piena integrazione con il gruppo classe. DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO Particolare attenzione la scuola pone all’accoglienza degli alunni dislessici in adempimento a quanto previsto dalla L. 170/2010. “La dislessia è una disabilità specifica dell’apprendimento di origini neurobiologica, caratterizzata dalla difficoltà a effettuare una lettura accurata e/o fluente e da scarsa abilità nella scrittura e nella decodifica”, lasciando intatto il funzionamento cognitivo. 7
L’azione della scuola è volta ad attivare tutte le strategie compensative e dispensative atte a favorire il successo scolastico degli alunni con diagnosi di DSA e a fare opera di divulgazione fra gli studenti e i docenti degli indicatori e del complesso di caratteristiche che sono segnale della presenza di disturbi specifici dell’apprendimento al fine di individuare fra gli alunni possibili casi di dislessia ed intervenire efficacemente. 4. Organigramma 8
CHIAPPETTA Amelia Antonia GALLO Alida MAZZEI Marisa MAZZOTTA Lina MELE Anna Maria MESSINA Francesca RUSSO Angelo COLLABORATORI SCOLASTICI CACCURI Antonio CANNATARO Rosellina FURGIUELE Angelina LEONETTI Mafalda LOPEZ Angela MARADEI Mariano PATITUTTI Anna PORTO Maria SCANGA Maria SPADAFORA Giuseppe Servizi Generali Amministrativi Direttore dei Servizi Amministrativi Assistente Amministrativo Alunni Assistente Amministrativo Personale Docente Assistente Amministrativo Area ATA e Progettualità Assistente Amministrativo Area Alunni e Orientamento Assistente Amministrativo Protocollo e Magazzino Assistente Amministrativo Contabilità ASSISTENTI TECNICI MAZZEI Francesco COLLEGIO DEI DOCENTI Conversazione CALOMINO Luigi ACETO Franco Spagnolo CASTELLANO Palmina Storia e
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ilosofia AIELLO Maria Teresa CARUSO Annalisa Lettere AMADEO Vittoria CASTIGLIONE Fausto ARCURI Franceschina Sostegno CAVALLARI Felicia ARENA Maria Teresa Sostegno CELESTRE Giusi Scienze Umane BASTANZA Silvana CHIAPPETTA Teresa Religione BECCIA Ernesta CHIODO Donatella BIAMONTE Filomena Matematica e Fisica CIRIGLIANO Rosalba Musica BIFANO Manuela COSCARELLA Patrizia Scienze Umane BLASI Maria Felicita COSTABILE Rossella Sostegno BLASI Paola COSTANZO Daniele Matematica e Fisica BORRELLI Virginia COVELLI Filomena Inglese BOZZO Raffaella CRISTIANO Annamaria Dritto BRANCA Sandra CRISTIANO F.Amalia Musica BROGNO Vincenzo DE LUCA Saverio 9
Sostegno Matematica e Fisica Musica Musica Scienze Umane Inglese Arte Musica Musica Lettere Lettere Musica Arte Lettere Lettere Musica DONATO Luciana FAZIO Fedele FERRARO Pascal FILICE Giovanni FILIPPELLI Maria FILOSA Franca FIORILLO Rosaria FRAGALE FUSARO Lidia FUSARO Sandra GALLO Marilena GIACOMANTONIO Michele GRANO Nicola GRAVINA Antonella GRECO Silvana GUARNIERI Alberico GUERRERA Adriana IACOE Maria Rosaria INTRIERI Angela Lettere Diritto Musica Scienze Motorie Matematica e Fisica Scienze Umane Inglese Conversazione Tedesco Francese Storia e Filosofia Musica Scienze Umane Cristina MAURO Maria Grazia MAURO Natalia MAZZEI Franceso MIRABELLI Giuliana MONACO Angelo NARDELLI Franceso NIGRO Giuliana PALUMBO Rosina PAPALINO Luigina PELLEGRINI Roberta PERNA Massimo PERRI Cinzia PERULLI Rosa Edvige PIETRAMALA Erminia PIRO Annamaria PISCIOTTA Antonio ROMEO Francesco RUSSO Anna SCAVELLI Antonella SENA Antonio SERGIO Maria SERRA Irene SERRA Teresa SPADAFORA Antonio SPAGNUOLO Graziella SUMMARIA Angela TURCO Renata VARTULI Caterina VETRINI Daniela VITALE Silvia ZUNINO Raffaele Musica Lettere Classiche Scienze Naturali Lettere Spagnolo Francese Musica Conversazione Francese Matematica e Fisica LANZONE Roberta LAURENZANO Franceschina Inglese LICO Paola Musica LONGO Roberto Sostegno LUCIANI Angela Scienze Motorie MANNA Brunella MARCELLI Maria Matematica e Fisica Carmela MARRAFFA Giovanna Musica Scienze Motorie MARUCA Lucia MASCARO Giuseppina Tedesco MASTROIANNI Maria Matematica e Fisica CORDINATORI D'INDIRIZZO Classico Linguistico Musicale Scienze Umane Antonella Gravina Lidia Fusaro Cinzia Perri Michele Giacomantonio 10
Inglese Lettere Musica Scienze Naturali Musica Musica Inglese Sostegno Matematica e Fisica Lettere Musica Lettere Musica Musica Lettere Musica Musica Conversazione Inglese Scienze Naturali Inglese Scienze Umane Scienze Umane Scienze Motorie Francese Spagnolo Scienze Naturali Lettere Lettere Sostegno Lettere Religione Il coordinatore d'Indirizzo svolge le seguenti funzioni: Organizza le linee di indirizzo per la pianificazione delle attività e per il curriculo; Coordina i consigli di Classe dell’indirizzo; Cura la divulgazione e la corretta custodia di circolari e altra documentazione riguardante l’indirizzo; Opera la selezione di materiale didattico e di attrezzature su proposta di tutti i docenti dell''indirizzo; Vigila sulla regolare tenuta dei verbali degli incontri di indirizzo; Coordina le attività volte al buon funzionamento dell’indirizzo, in relazione a quanto deciso in seno al collegio; Cura il calendario per il proprio indirizzo degli incontri scuola-­‐famiglia, comunicandolo al delegato dal Dirigente Scolastico Coopera con il GAUSS per tutto quanto attiene ai processi valutativi. Ogni coordinatore avrà cura di predisporre un calendario di incontri dei docenti di indirizzo, tenendo presente che l’indirizzo si riunisce per elaborare le linee di indirizzo della progettualità generale, per la programmazione di attività che abbiano valore per lo sviluppo e l’innovazione metodologica, per la verifica intermedia, per l’eventuale organizzazione di eventi e per la valutazione finale. Ogni coordinatore di indirizzo a conclusione dell’anno scolastico dovrà presentare una relazione dettagliata della propria attività ponendo in rilievo le ricadute positive e le criticità della funzione. COORDINATORI DI DIPARTIMENTO Attività Creative Brunella Manna Diritto ed Economia Politica Sandra Branca Lettere Silvia Vitale Lingue Straniere Giuliana Nigro Matematica e Fisica Maria Carmela Marcelli Musica Erminia Pietramala Scienze Naturali Angela Summaria Scienze Umane Franca Filosa Il coordinatore di Dipartimento svolge le seguenti funzioni: Assicura accoglienza e tutoring ai nuovi docenti; Coordina le riunioni del proprio Dipartimento; Coordina, su indicazione dei criteri generali del Collegio, la programmazione didattico-­‐
educativa di Dipartimento e i metodi di misurazione e la valutazione; Propone al Collegio proposte concordate per la scelta dei libri di testo; Propone gli acquisti dei materiali e/o delle attrezzature; Rende esecutive le delibere collegiali inerenti il proprio Dipartimento; Redige il verbale delle riunioni di Dipartimento. 11
Ogni coordinatore avrà cura di predisporre un calendario di incontri dei docenti delle Aree Disciplinari afferenti al Dipartimento, tenendo presente che l’indirizzo si riunisce per elaborare le linee di indirizzo della progettualità generale, per la programmazione di attività che abbiano valore per lo sviluppo e l’innovazione metodologica, per la verifica intermedia, per l’eventuale organizzazione di eventi e per la valutazione finale. Ogni coordinatore di Dipartimento a conclusione dell’anno scolastico dovrà presentare una relazione dettagliata della propria attività ponendo in rilievo le ricadute positive e le criticità della funzione. COORDINATORI DI CLASSE CLASSE DOCENTE INDIRIZZO SU I ASU Raffaella BOZZO II ASU MAURO N III ASU Paola LICO IV ASU Brunella MANNA V AP Franca FILOSA I BSU Maria Grazia MAURO II BSU Luigina PAPALINO III BSU Francesca CRISTIANO IV BSU Giuliana MIRABELLI V BP Alberico GUARNIERI ICSU Caterina VARTULI II CSU Sandra BRANCA III CSU Giovanni FILICE INDIRIZZO LINGUISTICO I AL Giuseppina MASCARO II AL Luciana DONATO III AL Filomena COVELLI IV AL Angela SUMMARIA V AL Rosaria FIORILLO I BL II BL III BL IV BL V BL III CL VCL Vittoria AMADEO Patrizia COSCARELLA Antonio SPADAFORA Annamaria PIRO Giuliana NIGRO Adriana GUERRERA Maria Felicita BLASI INDIRIZZO CLASSICO IV ACL V ACL Antonella GRAVINA Filomena BIAMONTE INDIRIZZO SOCIALE 12
ICSUES II CSU.SE IV CSU/ES V AS Maria Rosaria IACOE Silvana GRECO Fedele FAZIO Teresa SERRA LICEO MUSICALE I LM II LM III LM Antonio SENA Lucia MARUCA Cinzia PERRI Il Coordinatore di Classe svolge le seguenti funzioni: presiede, per delega del dirigente scolastico, i Consigli di classe, organizzandone il lavoro propone la convocazione del Consiglio di classe in seduta straordinaria, previa consultazione degli altri docenti della classe coordina la programmazione di classe sia per quanto riguarda le attività curriculari, sia per quanto riguarda le attività progettuali e di ricerca, sperimentazione e innovazione armonizza fra di loro le esigenze delle tre componenti del Consiglio ( docenti, studenti, genitori ) controlla la regolare frequenza degli alunni ( giustificazioni assenze, ritardi, uscite anticipate ); in caso di anomalie ne dà tempestiva comunicazione al Dirigente scolastico assicura accoglienza, collaborazione e sostegno ai nuovi docenti cura tutto quanto attiene alla sicurezza all’interno della classe, segnalando tempestivamente le situazioni di pericolo per iscritto alla funzione strumentale preposta alla sicurezza riferisce agli alunni, dopo ogni Consiglio di Classe, la valutazione complessiva e informa la classe riguardo a specifici problemi; prende nota di tutte le attività extracurricolari svolte dagli alunni della classe e relaziona in sede di riunione del consiglio di classe; presiede l’assemblea dei genitori per l’elezione degli O.O.C.C.; Il coordinatore delle classi V svolge le seguenti funzioni: coordina le attività di simulazione delle prove degli Esami di Stato è nominato tutor di eventuali candidati esterni agli Esami di Stato cura, con la collaborazione degli altri docenti, la stesura del Documento del Consiglio di classe per l’Esame di Stato guida gli studenti nella predisposizione del lavoro a scelta da presentare agli esami. INCARICHI SPECIFICI Responsabili Rapporti con la stampa Lidia Fusaro, Michele Giacomantonio Responsabili Biblioteca Cinzia Perri, Silvia Vitale Responsabile Gruppo H Luigi Calomino Commissione elettorale Componente Docenti Maria Carmela Marcelli 13
Raffaele Zunino Componente Genitori Giuliana Nigro Componente Studenti Marina Mandoliti Rosina Palumbo Virginia Borrelli Fedele Fazio Esperto esterno Ing Franco Mollo Docenti Brunella Manna Teresa Serra Marcelli Maria Carmela Personale ATA Anna Patitucci Angela Lopez Rosellina Cannataro Docenti Donatella Chiodo Virginia Borrelli Silvia Vitale Personale ATA Giuseppe Spadafora Maria Porto Antonio Caccuri Componente Docenti Rosina Palumbo Componente ATA Mariano Maradei Giovanni Filice Lab Linguistico 1 Paola Lico Lab Multimediale 2 Graziella Spagnuolo Lab. Scienze Silvana Greco Aula Video Maria Grazia Mauro Palestra Giovanni Filice Luigi Calomino Antonio Spadafora Maria Rosaria Iacoe Brunella Manna Maria Grazia Mauro Maria Cristina Mastroianni Componente Genitori Prof.ssa Vincenza Calabrò (Presidente) Dott. Vincenzo Capocasale Dott.ssa Maria Gallo Dott.ssa Anna Martire Componente Alunni Sito Web Responsabile Orario Scolastico Responsabile Sicurezza Addetti primo soccorso Addetti antincendio ASPP Responsabile gruppo sportivo Responsabili Laboratori e Palestra Comitato di Valutazione Consiglio d'Istituto 14
Matteo Vizza Mattia Filice Serena Curcio Componente Docenti Vittoria Amadeo Virginia Borrelli Raffaella Bozzo Luigi Calomino Giovanni Filice Lidia Fusaro Rosina Palumbo Silvia Vitale Componente ATA Anna Maria Mele Anna Patitucci Matteo Vizza, Serena Malvasi Anna Martire -­‐ Presidente Componenti Loredana Giannicola -­‐ Dirigente Scolastico Amelia Antonia Chiappetta -­‐ DSGA Rosina Palumbo (docente) Anna Maria Mele ( Personale ATA) Matteo Vizza ( studente) Mattia Filice ( membro supplente studenti) Consulta degli studenti Giunta Esecutiva Dirigente Scolastico Loredana Giannicola Componente Docente Vittoria Amadeo Virginia Borrelli Raffaella Bozzo Luigi Calomino Antonella Gravina Maria Cristina Mastroianni Rosina Palumbo Raffaele Zunino Componente Genitori Giuliana Nigro Michele Giacomantonio Componente Alunni Viviana Macrì Maria Spizzirri Fabio Carchidi Debora Mazzotta Clara D'Ambrosio Componente ATA Anna Maria Mele Gruppo di Autoanalisi dell'Istituto GAUSS 15
5. Indirizzi di studio LICEO CLASSICO Il percorso del liceo classico, indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura Umanistica, favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando particolare attenzione alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie. L’indirizzo classico del Liceo Lucrezia della Valle presenta una veste nuova rispetto all’impostazione tradizionale, in quanto lo studio delle lingue classiche viene affiancato da discipline, quali: Scienza della Terra, Inglese quinquennale, in una chiave più dinamica e moderna, in sintonia con le aspettative delle nuove generazioni. Il percorso è specifico per intraprendere tutti gli studi universitari. Orientamento in uscita Il liceo Classico fornisce una formazione di carattere generale molto approfondita che armonizza la cultura classica e storico-­‐
letteraria con quella scientifica, secondo la migliore tradizione. umanistica della nostra civiltà Il titolo consente di accedere ai corsi post diploma di : particolarmente adatto allo studente che intende proseguire gli studi, consentendogli di accedere a tutti i corsi di laurea universitari e a tutte le professioni. viene rilasciato il Diploma di Maturità Classica che consente di partecipare a tutti i concorsi nei quali viene richiesto un Diploma di Stato. Lo studente, attraverso lo sviluppo di una capacità di riflessione critica sulle forme del sapere, acquisisce una personalità adeguata alle rapide trasformazioni culturali e tecnologiche della società. 16
LICEO DELLE SCIENZE UMANE Il liceo delle Scienze Umane, consapevole della specificità del suo ruolo per le giovani generazioni che intendono formarsi nell’ambito delle discipline psico – socio – pedagogiche, si propone di fornire allo studente strumenti idonei per orientarsi nella dimensione interiore della mente e in quella esteriore delle relazioni che egli stabilisce aprendosi agli altri, ponendo al centro dei processi di apprendimento l’alunno, i suoi modi di imparare, le sue emozioni per motivarne il percorso formativo. Il curricolo prevede lo studio di discipline connesse con lo sviluppo psicofisico, affettivo, caratteriale dei discenti, collegate in modo variegato e diretto alla realtà socio-­‐culturale e politica, attente all’orientamento professionale, aperte al costituirsi di un radicale “ senso dell’alternativa” che permetta a tutti i ragazzi di rompere i confini delle rispettive socio-­‐culture d’origine per il costituirsi di una nuova cittadinanza europea. Affianca all’insegnamento tradizionale delle Scienze Umane, attività didattiche di tipo laboratoriale centrate sul lavoro storico e sui fondamenti epistemologici delle diverse discipline in modo da problematizzare i contenuti, evidenziare la complessità e, nello stesso tempo, mantenere il più possibile alta la motivazione all’apprendimento. L'indirizzo delle Scienze Umane del Liceo "Lucrezia della Valle" si articola in due corsi: 17
opzione base ( Scienze Umane ): approfondisce le diverse dimensioni attraverso le quali l’uomo si costituisce in quanto persona e come soggetto di reciprocità e di relazioni privilegiando, in particolare, lo studio della psicologia e delle Scienze dell'Educazione; opzione economico – sociale ( LES ): approfondisce la conoscenza del sistema sociale privilegiando, in particolare, lo studio della sociologia, del diritto e dell’economia. Il Liceo LES del “Lucrezia della Valle”: • aderisce alla Rete Nazionale dei Licei delle Scienze Umane ad Indirizzo Economico e Sociale. La scuola capofila della rete è l’istituto “Gravina” di Crotone • collabora con la Facoltà di Scienze Economiche e Sociali dell’UNICAL Orientamento in uscita: Il liceo delle Scienze Umane/Les fornisce competenze per accedere a tutte le facoltà universitarie, con una preparazione specifica per quelle ad indirizzo umanistico Il titolo consente di accedere ai corsi post diploma di : -­‐ assistenza all’infanzia -­‐ assistenza agli anziani -­‐addetto alle pubbliche relazioni -­‐tecnico della riabilitazione infantile -­‐ludoteca Scienze dell’educazione e della formazione Psicologia Scienze della comunicazione Scienze del servizio sociale Scienze sociologiche Scienze statistiche Economia Giurisprudenza,Scienze politiche
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Il titolo consente anche sbocchi occupazionali nel settore: -­‐ dei servizi alla persona -­‐ dei contesti formativi -­‐ della comunicazione -­‐ delle attività di animazione Quadro orario -­‐ Scienze Umane Opzione base Quadro orario -­‐LES Quadro orario -­‐ Scienze Umane L.E.S. 19
LICEO LINGUISTICO Come tutti i percorsi liceali, il Liceo Linguistico si propone lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica con approfondimenti sia nell’area letteraria che in quella scientifica, fornendo un’ampia formazione culturale Obiettivo principale del liceo linguistico è quello di approfondire la cultura liceale dal punto di vista della conoscenza coordinata di più sistemi linguistici e culturali. Esso prevede l'insegnamento di tre lingue straniere fin dal primo anno e l'insegnamento in lingua straniera di una o più discipline non linguistiche a partire dal terzo anno, discipline scelte nell'area degli insegnamenti attivabili dall'istituzione scolastica. La peculiarità dello studio delle lingue, oltre all’acquisizione delle competenze morfo-­‐sintattiche e lessicali secondo quanto prevede il Quadro Comune Europeo di Riferimento, è la conoscenza delle relative culture e civiltà, in sintonia con quanto stabilito dalle direttive ministeriali. Il corso linguistico del liceo statale "Lucrezia della Valle" si caratterizza per una serie di attività che mirano al consolidamento e potenziamento delle competenze linguistiche acquisite dagli studenti. E' in quest'ottica che si inseriscono i progetti curriculari ed extra-­‐curriculri comprendenti le certificazioni linguistiche in quattro lingue straniere: inglese, francese, tedesco e spagnolo; gli scambi culturali con scuole europee nell'ambito dei programmi Comenius e Leonardo; i corsi di potenziamento linguistico all'estero presso scuole accreditate. Grazie all'esperienza maturata negli anni nell'ambito della progettazione europea, il Liceo "Lucrezia della Valle" è stato designato dal MIUR e dall'Agenzia Nazionale Italia, istituto di riferimento in Calabria di formazione e l'informazione, per il nuovo programma ERASMUS+ 2013-­‐
2020. Il Liceo Linguistico: • aderisce alla Rete Nazionale dei Licei Linguistici italiani – scuola polo il Liceo Europeo “B.Telesio” di Cosenza A partire da questo anno scolastico, il corso linguistico del Liceo si caratterizza per l'introduzione di importanti progetti: -­‐ l'introduzione delle certificazioni linguistiche curriculari per tutte e quattro le lingue presenti e per tutti gli indirizzi. A partire dal secondo biennio, gli studenti sosterranno le seguenti certificazioni: Inglese : Cambridge IELTS Spagnolo : Cervantes-­‐ DELE Francese: Alliance Française -­‐ DELF Tedesco: GOETHE L'istituto è centro per la preparazione agli esami e per l'organizzazione delle sessioni di esami di Cambridge IELTS e Cervantes DELE. 20
A partire da questo anno scolastico l'istituto è diventato centro per lo svolgimento dell'esame ESABAC. L'Esabac è un percorso di formazione integrata che prevede il rilascio del doppio diploma dell’Esame di Stato e del Baccalauréat. Esso si colloca nella continuità della formazione generale, nell’ottica di un arricchimento reciproco fra i due Paesi, di dimensione europea. Il progetto di formazione binazionale intende sviluppare una competenza comunicativa basata sui saperi e i saper fare linguistici e favorire l’apertura alla cultura dell’altro attraverso l’approfondimento della civiltà del paese partner, in particolare nelle sue manifestazioni letterarie ed artistiche. Per permettere l’acquisizione di questa competenza così complessa, il percorso di formazione integrata stabilisce le relazioni fra la cultura francese e quella italiana facendo leva, in particolare, sullo studio delle opere letterarie poste a confronto. In quest’ottica vengono presi in considerazione i testi fondanti delle due letterature, patrimonio essenziale per poter formare un lettore esperto, consapevole delle radici comuni delle culture europee. Le classi del Liceo Linguistico che quest'anno hanno intrapreso questo percorso sono due. Orientamento in uscita Il liceo Linguistico fornisce competenze per accedere a tutte le facoltà universitarie, con una preparazione specifica per quelle ad indirizzo linguistico e umanistico Il titolo consente di accedere ai corsi post diploma di : -­‐ Scuola superiore per Interpreti e traduttori -­‐Scuola superiore per mediatori linguistici -­‐Lingue e Letterature Moderne -­‐Scienze della Mediazione Linguistica -­‐Scienze del Turismo -­‐ Lettere -­‐ Filosofia -­‐ Storia Il titolo consente anche sbocchi occupazionali nel settore: -­‐Interpreti e traduttori -­‐Relazioni internazionali -­‐Mediazione linguistica -­‐Consolati e ambasciate italiane all'estero -­‐ Scuole di lingua italiana all'estero 21
Quadro orario-­‐ Liceo Linguistico 22
LICEO MUSICALE Il Liceo Musicale è l’ultimo nato nel panorama dell’istruzione superiore e quindi il più moderno e innovativo fra tutti. Pensato per rispondere alle esigenze di realizzare un’armonica integrazione tra la formazione generale di livello secondario superiore e la formazione musicale, il Liceo Musicale non solo consente l’acquisizione di specifiche abilità tecniche nei vari settori della musica quanto di far esprimere e comprendere i fatti storici e strutturali della musica in rapporto alle altre aree culturali. Istituito inizialmente con lo scopo immediato di superare lo scoglio della doppia scolarità assicurando la “continuità e/o la frequenza contemporanea ad una scuola media superiore (ad indirizzo musicale e non) e al Conservatorio (di cui all’art.11,comma 9 della legge 3 maggio 1999,n.124, fatto salvo quanto previsto dal comma 2, art.7 comma 1),il liceo si propone nel corso del tempo di esprimere un progetto di formazione musicale organico, di garantire competenze e livelli musicali di qualità in entrata, al primo biennio,al secondo biennio e al monoennio (in uscita). La frequenza del Liceo Musicale Della Valle nel valorizzare la vocazione musicale, pone infine basi ottimali per proseguire la formazione nelle molteplici aree professionali che offre la musica costituendo un’esperienza di crescita particolare ed unica anche per chi non intenda vivere di musica ma con la musica: un bagaglio che è frutto di un percorso intimo e personale, ma nel contempo straordinariamente aperto all’ascolto, alla collaborazione e alla condivisione, un percorso universalmente comunicativo come è la musica stessa. Orientamento in uscita Il Liceo Musicale fornisce competenze per accedere a tutte le facoltà universitarie, con una preparazione specifica per quelle ad indirizzo Musicale Il titolo consente di accedere ai corsi post diploma di : -­‐Corsi AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) per i quali oggi è necessario un diploma di scuola media superiore -­‐ Corsi di formazione professionale per Musico-­‐terapeuta -­‐ Corso di formazione professionale per Critici Musicali Laurea in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) -­‐Laurea triennale in Musicologia -­‐Laurea magistrale in Musicologia -­‐Politecnico Internazionale “Scientia et Ars” -­‐Diploma of Advanced Studies in -­‐Canto gregoriano, paleografia e semiologia -­‐ Scuola di Paleografia e Filologia
Il titolo consente anche sbocchi occupazionali nel settore: -­‐ dei servizi alla persona -­‐ della comunicazione -­‐ delle attività di animazione -­‐ dello spettacolo -­‐ dei media -­‐ multimediale 23
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6 . La Programmazione Programmazione di
Dipartimento
Valutazione
Competenze
degli
assi /aree
apprendimenti
culturali
Abilità
Programmazioni
Azioni di
integrate di classe
recupero
AREE DI
Conoscenze
PROGETTO
L’introduzione del nuovo obbligo scolastico si colloca nel quadro delle norme vigenti sul diritto/dovere all’istruzione e alla formazione, in base al quale nessun giovane può interrompere il proprio percorso formativo senza aver conseguito un titolo di studio o almeno una qualifica professionale entro il 18° anno di età. Il nuovo obbligo di istruzione intende fornire ai giovani gli strumenti per l’acquisizione dei saperi e delle competenze indispensabili per il pieno sviluppo della persona nella costruzione di sé in tutte le sue dimensioni e per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. L’elevamento dell’obbligo di istruzione offre anche strumenti per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e formativa, che rappresenta uno dei problemi ancora drammaticamente presente nel nostro Paese, soprattutto per i giovani di 14/18 anni. Necessaria, quindi, l’integrazione di saperi e competenze. I saperi, fermi restando i programmi dei diversi corsi di studio, devono potersi concentrare su conoscenze chiave irrinunciabili. Le competenze non devono essere una riduzione del saper fare, ma devono costituire quel saper fare ad ampio spettro, che conferisce senso autentico e motivante alle cose apprese e utilizzate perché sono riconducibili a sé e utilizzabili in più campi. I saperi e le competenze sono riferiti ai quattro assi culturali ( dei linguaggi, matematico, scientifico-­‐tecnologico, storico -­‐ sociale). Essi costituiscono il tessuto per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati all’acquisizione delle competenze chiave che preparino i giovani alla vita adulta e che costituiscano la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa. I saperi sono articolati in abilità/capacità e conoscenze, con riferimento al sistema di descrizione previsto per l’adozione del Quadro europeo dei Titoli e delle Qualifiche (EQF). Il Quadro europeo dei Titoli contiene le seguenti definizioni: Conoscenze: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di un lavoro;le conoscenze son descritte come teoriche e/o pratiche. 25
Abilità: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare Know-­‐how per portare a termine compiti e risolvere problemi;le abilità sono descritte come cognitive(uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche ( che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti). Competenze: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e /o personale;le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. La competenza digitale, contenuta nell’asse dei linguaggi, è comune a tutti gli assi, sia per favorire l’accesso ai saperi sia per rafforzare le potenzialità espressive individuali. La programmazione dipartimentale è intesa come punto di partenza per l’azione didattica, al fine di realizzare lo sviluppo “armonico” delle potenzialità dell’alunno e il raggiungimento per lui delle finalità formative del “sapere, saper fare, saper essere e saper divenire” (centralità dell’alunno). L’educazione deve trasmettere, efficacemente e massicciamente, una crescente quantità di conoscenze e cognizioni tecniche in continua evoluzione, adattata ad una civiltà basata sul sapere, perché proprio questo forma la base delle competenze del futuro. (Rapporto Delors). In questa ottica l’educazione può essere organizzata attorno a quattro tipi fondamentali d’apprendimento, che nel corso di una vita di un individuo, sono i pilastri della conoscenza: “imparare a conoscere”, cioè acquisire gli strumenti della comprensione; imparare a fare, in modo tale da essere capaci di agire creativamente nel proprio ambiente; “imparare a vivere insieme”, in modo tale da partecipare e collaborare con gli altri in tutte le attività umane; “imparare ad essere” e ciò come corollario essenziale che deriva dai tre precedenti. La definizione delle competenze ha tenuto conto anche degli aspetti personali e più profondi dell’individuo che diventano essenziali delle competenze insieme all’aspetto tecnico e metodologico. Tutto ciò è in linea con l’identità dei licei finalizzati al conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore. I licei costituiscono parte del sistema dell’istruzione secondaria superiore quale articolazione del secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione di cui all’articolo 1 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226. I licei adottano il Profilo Educativo, Culturale e Professionale (PECUP) dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione (in uscita a 19 anni), che a sua volta discende dalla legge delega “Moratti” 53/03. I regolamenti dei licei inoltre devono rapportarsi alla legge 296/06 che innalza l’obbligo di istruzione a 16 anni d’età; tale obbligo viene attuato con il decreto ministeriale 139/07 che con uno specifico regolamento ridefinisce gli impianti culturali per il primo biennio incentrandoli su competenze culturali/trasversali e di cittadinanza attiva. Il decreto ministeriale prevede che per il primo biennio l’impianto culturale organizzato per competenze debba essere basato su quattro assi culturali(dei linguaggi, matematico, scientifico-­‐tecnologico e storico-­‐sociale ) sull’intreccio tra competenze culturali, trasversali e competenze chiave di cittadinanza(le 8 competenze indicate nelle Raccomandazioni del Parlamento Europeo del Consiglio del 18 dicembre 2006), intese come il risultato ch si può conseguire attraverso la reciproca integrazione tra i saperi e le competenze ottenute negli assi. A partire da questo anno scolastico la programmazione dipartimentale è stata posta al centro dell'attività didattica per quanto attiene alla declinazione delle competenze che gli studenti, per classi parallele in tutti gli indirizzi, dovranno raggiungere al termine del primo biennio, del secondo biennio e dell'ultimo anno del percorso liceale intrapreso. Le programmazioni di tutti i dipartimenti: sono state differenziate fra primo e secondo biennio e monoennio finale 26
sono state organizzate per classi parallele di tutti gli indirizzi sono state declinate le competenze per assi culturali per il primo biennio e le competenze per aree culturali per il secondo biennio e il monoennio finale sono state redatte secondo un format unitario, condiviso dal Collegio dei Docenti sono consultabili sul sito www.scuolainchiaro.it 27
I^ BIENNIO Schema introduttivo per tutti gli assi disciplinari -­‐ Tutti i dipartimenti -­‐ Finalità dell'asse Discipline Competenze chiave l'apprendimento permanente -­‐ Trasversali Competenze di cittadinanza-­‐ Trasversali Acquisire la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale; la conoscenza di almeno una lingua straniera; la conoscenza e la fruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali; un adeguato utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. -­‐ Italiano -­‐ Lingue straniere -­‐ Latino -­‐ Greco -­‐ Arte -­‐ Musica -­‐ Matematica -­‐ Fisica -­‐ comunicazione nella madrelingua -­‐ comunicazione in lingue straniere -­‐ competenza matematica e le competenze di base in campo scientifico e tecnologico -­‐ competenza digitale -­‐Comunicare -­‐Agire in modo autonomo e responsabile -­‐Collaborare e partecipare -­‐Risolvere problemi -­‐Individuare collegamenti e relazioni -­‐Progettare -­‐Imparare a imparare -­‐Acquisire e interpretare informazione Scientifico-­‐
Tecnologico Storico-­‐ sociale Matematico Linguistico Asse Fare acquisire allo studente le abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. Fare acquisire allo studente la capacità di percepire gli eventi storici secondo le coordinate spazio-­‐temporali, cogliendo nel passato le radici del presente; favorire la convivenza civile e l’esercizio attivo della cittadinanza, per una partecipazione responsabile -­‐ come persona e cittadino -­‐ alla vita sociale, ampliando i suoi orizzonti culturali nella costruzione dell’identità personale e nella comprensione dei valori dell’inclusione e dell’integrazione; potenziare lo spirito di intraprendenza e di imprenditorialità. Facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale -­‐Scienze umane -­‐Storia -­‐ Geo-­‐storia -­‐Religione -­‐Diritto -­‐ Economia Politica -­‐Scienze -­‐Fisica -­‐Scienze Motorie 28
-­‐imparare ad imparare -­‐ competenze sociali e civiche -­‐senso di iniziativa e di imprenditorialità consapevolezza ed espressione culturali II^ BIENNIO -­‐ MONOENNIO FINALE Schema introduttivo per tutte le aree culturali -­‐ Tutti i dipartimenti -­‐ Finalità dell'area -­‐Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. -­‐Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. -­‐Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline -­‐Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. -­‐Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. -­‐Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. -­‐Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: -­‐dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; -­‐saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; -­‐curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. -­‐Acquisire, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. -­‐Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. -­‐Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare Discipli
ne TUTTE LE DISCIPLINE Linguistica e comunicativa Logico-­‐
argomentativa Metodologica Aree culturali Competenze chiave l'apprendimento permanente -­‐ Trasversali -­‐ comunicazione nella madrelingua -­‐comunicazione in lingue straniere -­‐competenza matematica e le competenze di base in campo scientifico e tecnologico -­‐competenza digitale -­‐imparare ad imparare -­‐ competenze sociali e civiche -­‐senso di iniziativa e di imprenditorialità consapevolezza ed espressione culturali 29
Competenze di cittadinanza -­‐ Trasversali -­‐Comunicare -­‐Agire in modo autonomo e responsabile -­‐Collaborare e partecipare -­‐Risolvere problemi -­‐Individuare collegamenti e relazioni -­‐Progettare -­‐Imparare a imparare -­‐Acquisire e interpretare informazione Indirizzi  Liceo Classico  Liceo delle Scienze Umane  Liceo delle Scienze Umane -­‐ Opzione Economico  Liceo Linguistico DIPARTIMENTO DI ATTIVITA' CREATIVE A.S. 2013-­‐2014 Discipline  Scienze Motorie  Disegno e Storia dell'Arte Docenti Covelli Filomena Giovanni Manna Brunella Maruca Lucia Serra Teresa Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per discipline Primo Biennio: Scienze Motorie Competenze asse Abilità Conoscenze Saper applicare una Organizzazione delle Esercizi a terminologia essenziale informazioni al fine di corpo libero. corrispondente al movimento. produrre sequenze motorie Esercizi con specifiche. Saper descrivere piccoli attrezzi. correttamente,anche se in Conoscere il proprio modo generale,le principali Esercizi con corpo e la sua funzioni vitali. grandi attrezzi funzionalità. Saper apprezzare lo Giochi sportivi Conoscere uno o più sport come valore di e di sport individuali. individuali confronto e come momento squadra Conoscere e applicare formativo. norme igienico-­‐sanitarie Riconoscere principi di ed alimentari. una dieta sana ed equilibrata,stabilendo un rapporto corretto con il cibo. 30
Livelli di competenza Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti. Base Comprende gli elementi essenziali di un messaggio in un contesto noto; espone e argomenta in modo semplice e comprensibile i contenuti e il proprio punto di vista Intermedio Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,compi scelte consapevoli mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Avanzato Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note,mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità .Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. .Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per discipline Secondo Biennio: Scienze Motorie Competenze asse Saper eseguire le azioni ginnico-­‐ sportive acquisite. Saper descrivere le principali funzioni vitali. Saper giocare in vari ruoli uno o più sport di squadra. Abilità Conoscenze Selezionare e ideare sequenze motorie in base alle conoscenze acquisite. Conoscere i principali apparati e sistemi Valutazione dei comportamenti di gioco Livelli di competenza Esercizi con grandi attrezzi. Apparati e sistemi. Regole di gioco. Base Comprende gli elementi essenziali di un messaggio in un contesto noto; espone e argomenta in modo semplice e comprensibile i contenuti e il proprio punto di vista Adottare un’etica Conoscere e applicare competitiva basata sulla lealtà sportiva le n orme s portive. Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti. Intermedio Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,compi scelte consapevoli mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite Avanzato Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note,mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità .Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. 31
Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per discipline Classe quinta: Scienze Motorie Competenze asse Abilità Conoscenze Livelli di competenza Saper condurre una Applicazione globale Regolamento Non raggiunta Comprende seduta di allenamento di compiti relativi a tecnico-­‐sportivo parzialmente/non o un’attività motoria situazioni,tecniche Arbitraggio dei vari comprende gli elementi utilizzando una motorie ed sport di squadra essenziali di un messaggio tecnologia essenziale espressive. anche in un contesto noto; ma adeguata. delle Educazione espone in modo Organizzazione Saper utilizzare le informazione al fine di alimentare frammentario e/o non tecniche specifiche produrre s emplici coerente i contenuti. Alcool. Tabacco. individuali e di squadra sequenze e progetti Base Droghe. nelle varie motori, espressivi, Comprende gli elementi situazioni. sportivi, individuali e AIDS essenziali di un messaggio di squadra. Saper arbitrare e in un contesto noto; al assumere ruoli di giuria Partecipazione espone e argomenta in lavoro organizzativo, in situazioni di modo semplice e competizione individualmente o di comprensibile i contenuti e gruppo accettando o scolastica. il proprio punto di vista esercitando il Saper soccorrere un Intermedio coordinamento e le Lo studente svolge compiti infortunato responsabilità e risolve problemi Saper agire su semplici Organizzazione delle complessi in situazioni situazioni informazioni al fine di note,compi scelte traumatiche. adottare consapevoli mostrando di comportamenti saper utilizzare le Sapere riconoscere gli corretti. conoscenze e le abilità effetti negativi delle acquisite. Essere consapevoli droghe degli effetti Avanzato Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note,mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità .Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. 32
Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per discipline-­‐Storia dell'Arte Secondo Biennio Ind. SU, LES, Ling., Class Competenze asse Abilità Conoscenze Livelli di competenza Saper usare un adeguato lessico per la descrizione di un’opera d’arte. Saper cogliere gli aspetti salienti del patrimonio artistico. tipologia dei musei; Saper comprendere messaggi verbali e non verbali Orientarsi nella lettura delle opere d’arte riconoscendo
ne le caratteristich
e. Non raggiunta Ha difficoltà ad applicare le conoscenze, commette errori anche gravi nell’esposizione, è incerto nell’uso del linguaggio specifico. Saper leggere, interpretare, esprimersi e comunicare. caratteri fondamentali dell’arte greca, romana e paleocristiana. aspetti tipologici e strutturali dell’architettura Romanica e Gotica. innovazioni della cultura artistica rinascimentale e barocca. Cogliere da varie fonti (lezione, approfondim
enti personali, visite guidate e a mostre) i dati essenziali delle opere d’arte. Saper produrre testi letterari, artistici, multimediali. Effettuare alcuni collegamenti e confronti rilevando differenze e analogie. Base Conosce i contenuti essenziali dei periodi artistici studiati. Usa il linguaggio specifico sufficientemente. Intermedio Sa applicare i contenuti, ma commette qualche errore, non grave. Usa il linguaggio specifico. cambiamenti nell’arte del settecento e il primo ottocento. Avanzato Applica le conoscenze anche con approfondimenti personali; Si orienta e riconosce prontamente i vari contesti e movimenti artistici. Non commette errori. Usa il linguaggio specifico con padronanza. Utilizzare una terminologia appropriata. 33
Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per discipline-­‐Storia dell'Arte 5^ Ind: Ped (vecchio ordinamento), LES, Ling, Class Competenze asse saper fare apprezzare la tutela dei beni culturali. Saper analizzare l’opera d’arte nei suoi aspetti iconografici ed artistici. Saper condurre ricerche personali relative ai movimenti e artisti studiati e realizzare prodotti multimediali. Comprensione dei rapporti di interazione e di sinergia che l’arte ha con gli altri campi del sapere Abilità Conoscenze Conoscenza degli argomenti proposti. Saper applicare le conoscenze usando un linguaggio appropriato. Conoscere gli elementi fondamentali su cui si fondano i vari linguaggi espressivi. Acquisire competenze riguardo alla lettura di testi e di opere. Conoscenza dei caratteri generali del romanticismo, realismo, impressionismo e postimpressionis
mo. Conoscenza dei vari movimenti che hanno caratterizzato il profondo cambiamento nell’espressione artistica del novecento. Conoscenza consapevole dei principali artisti e dei vari linguaggi espressivi delle Avanguardie Storiche. Livelli di competenza Non raggiunta Ha difficoltà ad applicare le conoscenze, commette errori anche gravi nell’esposizione, è incerto nell’uso del linguaggio specifico. Base Conosce i contenuti essenziali dei periodi artistici studiati. Usa il linguaggio specifico sufficiente Intermedio Sa applicare i contenuti, ma commette qualche errore, non grave. Usa il linguaggio specifico. Avanzato Applica le conoscenze anche con approfondimenti personali; Si orienta e riconosce prontamente i vari contesti e movimenti artistici. Non commette errori. Usa il linguaggio specifico con padronanza. 34
Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per classi parallele-­‐Storia dell'Arte classe 3^Ind: SU, LES, Ling Class Risultati attesi Discipline coinvolte Contenuti singole discipline I musei; Cominciare a cogliere gli aspetti estetici delle culture: greca, romana. che hanno costituito le basi dell’arte occidentale. Orientarsi nella lettura delle opere d’arte. Studio dei caratteri fondamentali dell’arte Romana: scultura, pittura, architettura. Caratteri essenziali dell’arte Paleocristiana (scelta delle opere più Conoscere l’organizzazione tipologica delle prime architetture religiose. STORIA DELL’ARTE Caratteri fondamentali dell’arte greca, studio delle opere più significative significative). Cominciare a utilizzare termini specifici. Caratteri generali dell’architettura Romanica e Gotica: studio delle opere più significative. La rivoluzione della pittura italiana: Giotto. 35
Temporizzazione I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per classi parallele -­‐Storia dell’Arte Classe 4^ Ind: SU, LES, Ling., Class Risultati attesi Discipline coinvolte Contenuti singole discipline Temporizzazione Riepilogo di alcuni argomenti dell'anno precedente. Rinascimento caratteristiche generali e lettura di opere significative. Orientarsi nella lettura delle opere d’arte riconoscendone le caratteristiche iconografiche e le tecniche utilizzate. Utilizzo di un linguaggio specifico. Orientarsi e stabilire relazioni fra il passato ed il presente. Apporti delle scienze e della geometria nella rappresentazione rinascimentale. Barocco caratteri generali: architettura, pittura, scultura. STORIA DELL’ARTE Leggere, interpretare e produrre testi utilizzando le nuove tecnologie. Il colore e la luce funzione espressiva e rappresentativa. Aspetti generali del settecento. Il vedutismo. Il Neoclassicismo. 36
I TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per classi parallele-­‐Storia dell'Arte Classe 5 ^ Ind Liceo Ped vecchio ord., LES, Ling, Class Risultati attesi Discipline coinvolte Contenuti singole discipline Temporizzazione Conoscere gli elementi principali su cui si fondano i vari linguaggi espressivi. Il Romanticismo, il Realismo, L’Impressionismo, il Postimpressionismo (cenni). Acquisire competenze riguardo alla lettura di testi ed opere. L’Espressionismo. I TRIMESTRE Il Cubismo. Acquisire autonomia nel lavoro attraverso processi di relazione e di collaborazione. L’Astrattismo. Il Surrealismo (cenni). Il Futurismo. Ricerche personali relative ai movimenti e artisti studiati STORIA DELL’ARTE Realizzazione di prodotti multimediali. 37
PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per discipline -­‐Storia dell’arte Primo Biennio Ind. Musicale Competenze asse Osservare e saper descrivere un’opera. Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire l’interazione comunicativa verbale nei vari contesti. Orientarsi e stabilire correlazioni fra il passato e il presente. Abilità Conoscenze Conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali. Musei, tipologie e funzioni. Caratteri generali dei periodi dell’architettura e dei fenomeni artistici. Cogliere da varie fonti (lezioni, manuali, visite a mostre, visione di filmati) i dati essenziali dell’oggetto in esame. Effettuare operazioni di lettura semplici di tipo compositivo-­‐ formale dell’opera. Utilizzare una terminologia appropriata. 38
Base Conosce i contenuti essenziali dei periodi storico-­‐artistici studiati. Caratteri formali e strutturali dell’arte romanica e gotica in architettura e scultura Usa il linguaggio specifico sufficientemente. Caratteri espressivi e strutturali nelle opere del primo Rinascimento. Intermedio Sa applicare i contenuti, ma commette qualche errore, non grave. Usa il linguaggio specifico. Ricerche riguardanti i movimenti e artisti studiati con Avanzato eventuale realizzazione Applica le conoscenze e di opere personali o di le procedure in nuovi prodotti multimediali. contesti e non commette errori. Usa il linguaggio specifico con padronanza. Non raggiunta Ha difficoltà ad applicare le conoscenze, commette errori anche gravi nell’esposizione, è incerto nell’uso del linguaggio specifico. Caratteristiche cromatiche e formali dell’opera d’arte. Saper individuare i caratteri generali dei vari periodi artistici e i fenomeni significativi studiati. Livelli di competenza Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per discipline-­‐Storia dell'Arte Secondo Biennio Ind. Musicale Competenze asse Abilità Saper fruire delle espressioni artistiche come processo di crescita culturale sociale e morale. Cogliere qualche collegamento, differenza o analogia tra i diversi stili caratterizzanti gli artisti o le correnti artistiche. Contribuire con le personali abilità e competenze ad arricchire le proposte scolastiche. Conoscere gli elementi che caratterizzano lo spazio e i principali elementi della rappresentazione spaziale nella prospettiva razionale. Saper riconoscere i principali elementi che concorrono alla resa del ritmo e del movimento. Utilizzare e iniziare a produrre testi multimediali. Conoscere i principali valori espressivi della materia e della luce nelle opere pittoriche, scultoree e architettoniche. Saper effettuare ricerche personali relative ai movimenti e artisti studiati. Conoscere gli elementi su cui si fondano i vari linguaggi espressivi. Elementi fondamentali per la lettura/ascolto di un’opera d’arte (pittura, architettura, installazioni, fotografia, film, musica). Saper rielaborare in modo personale e creativo. Acquisire autonomia nel lavoro attraverso processi di relazione e di collaborazione. Conoscenze Elaborare prodotti multimediali (testi immagini, suoni) con tecnologie digitali. 39
Livelli di competenza Non raggiunta Ha difficoltà ad applicare le conoscenze, commette errori anche gravi nell’esposizione, è incerto nell’uso del linguaggio specifico. Base Conosce i contenuti essenziali dei periodi storico-­‐artistici studiati. Usa il linguaggio specifico sufficientemente. Intermedio Sa applicare i contenuti, ma commette qualche errore, non grave. Usa il linguaggio specifico. Avanzato Applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti e non commette errori. Usa il linguaggio specifico con padronanza. Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per classi parallele -­‐Storia dell’Arte-­‐ Classe 1^ Indirizzo Musicale Risultati attesi Discipline coinvolte Capacità di organizzare i contenuti appresi e di elaborare una tematica personale. STORIA DELL’ARTE Comprendere messaggi verbali e non verbali. Analizzare opere d’arte attraverso criteri riferiti agli elementi del linguaggio visivo e alla lettura dell’opera d’arte. Contenuti singole discipline I Musei, tipologie e funzioni. Arte greca Caratteri essenziali della statuaria greca e degli ordini architettonici. Arte romana: architettura e pittura. Caratteri costruttivi dell’architettura romana. Arte paleocristiana. Ricerche concernenti i movimenti e/o artisti studiati. Caratteristiche formali dell’opera d’arte. Elementi fondamentali per la lettura/ ascolto di un’opera d’arte. 40
Temporizzazione I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per classi parallele -­‐Storia dell’Arte-­‐ Classe 2^Indirizzo: Musicale Discipline coinvolte Saper osservare e descrivere l’immagine proposta, in modo semplice orientandosi nella lettura dell’opera d’arte. Usare gli strumenti espressivi per gestire l’interazione comunicativa in vari contesti. Temporizzazione Riepilogo argomenti trattati. Arte Paleocristiana (studio delle opere più significative). Caratteri formali e strutturali dell’arte romanica. Caratteri formali e strutturali dell’arte gotica. I^ TRIMESTRE PENTAMESTR
E Giotto. Cominciare a utilizzare termini specifici. Saper analizzare gli elementi caratterizzanti i periodi artistici studiati. Capacità di organizzare i contenuti appresi e di elaborare una tematica personale. Contenuti singole discipline STORIA DELL’ARTE Risultati attesi Nascita della prospettiva e tappe salienti del suo sviluppo. Studio delle grandi personalità artistiche del periodo. L’Umanesimo in Italia, armonia, scienze e prospettiva. Studio degli elementi fondamentali del linguaggio visivo per la lettura dell’opera d’arte . Ricerche relative ai movimenti e agli artisti studiati con realizzazione di opere personali (analisi delle caratteristiche materiche, cromatiche e formali dell’opera d’arte). Eventuale realizzazione di prodotti multimediali. 41
Programmazione Dipartimento di Attività creative Programmazione per classi parallele -­‐Storia dell’Arte-­‐ Classe 3^Indirizzo: Musicale Risultati attesi Discipline coinvolte Contenuti singole discipline Capacità di organizzare i contenuti appresi e di elaborare una tematica personale. Umanesimo e Rinascimento le Signorie e il mecenatismo. Nascita della prospettiva razionale. Individuare collegamenti e relazioni. Studio delle grandi personalità artistiche del Rinascimento. Saper analizzare opere d’arte attraverso criteri riferiti agli elementi del linguaggio visivo. Analisi delle opere più significative di: Michelangelo, Leonardo, Vasari. I^ TRIMESTRE Il Manierismo caratteri generali. Il Barocco elementi caratterizzanti: architettura, pittura e scultura -­‐ Analisi di STORIA DELL’ARTE Utilizzare linguaggi specifici. Temporizzazione Il colore: conoscere la struttura e coglierne la funzione e il valore espressivo. alcune opere architettoniche di: Bernini, Borromini. Caravaggio, la luce come elemento simbolico, analisi di alcune opere. 42
PENTAMESTRE Indirizzi  Liceo Classico  Liceo delle Scienze Umane  Liceo delle Scienze Umane -­‐ Opzione Economico DIPARTIMENTO DI DIRITTO ED ECONOMIA A.S. 2013-­‐2014 Discipline  Diritto  Economia Politica Docenti Branca Sandra Fazio Fedele Programmazione Dipartimento di Diritto ed Economia Politica Programmazione per discipline Primo Biennio : Diritto ed Economia Politica Competenze asse Comprendere e analizzare situazioni e argomenti di natura storica, giuridica, economica e politica. Cogliere le problematiche del rapporto tra individuo e realtà storico-­‐
sociale. Comprendere, anche in una prospettiva interculturale, il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il confronto fra epoche e attraverso il confronto tra diverse aree geografiche e culturali. Condividere i principi e i valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce della Costituzione italiana, di quella europea, delle dichiarazioni universali a tutela dei diritti umani. Cogliere le implicazioni storiche, etiche, sociali, ed economiche dell’innovazione scientifico-­‐tecnologica e, in particolare, il loro impatto sul mondo del lavoro e sulle dinamiche occupazionali. Abilità Utilizzare le informazioni apprese per ricostruire i processi. Effettuare confronti fra settori economici-­‐fattispecie giuridiche-­‐teorie economiche. Leggere ed interpretare dati-­‐
informazioni-­‐
documenti. Conoscenze Conoscere il lessico di base del linguaggio giuridico ed economico. Conoscere la Costituzione italiana, le tappe del processo di integrazione in Europa e l’assetto istituzionale dell’Unione Europea. Conoscere gli elementi teorici costitutivi dell’economia politica come scienza sociale 43
Livelli di competenza raggiunti Non raggiunta Conosce in modo frammentario/non conosce gli elementi essenziali delle discipline; non riesce ad utilizzare il lessico specifico nel contesto quotidiano; non è in grado di risolvere semplici quesiti. Base E’ in grado di utilizzare il linguaggio giuridico ed economico elementare nel contesto quotidiano. Conosce i principi e i valori fondamentali che stanno alla base della Costituzione italiana, nonché le principali tappe dell’Unione Europea. Intermedio E’ in grado di utilizzare il linguaggio giuridico ed economico in diversi contesti. Conosce in modo approfondito la Costituzione italiana e comprendere i principi che regolano il funzionamento dello stato italiano, nonché dell’asseto istituzionale dell’U.E. Avanzato Padroneggia il lessico e i fondamentali elementi teorici costitutivi del diritto e dell’economia politica, come scienze sociali che dialogano con le discipline storiche , filosofiche e sociologiche. Analizza l’assetto costituzionale dello stato italiano e dell’U.E. effettuando confronti e interpretando le informazioni ricevute e i documenti studiati Programmazione Dipartimento di Diritto ed Economia Politica Programmazione per discipline Secondo Biennio: Diritto ed Economia Politica Competenze asse Abilità Comprendere e analizzare situazioni e argomenti di natura storica, giuridica, economica e politica. Cogliere le problematiche del rapporto tra individuo e realtà storico-­‐sociale. Comprendere, anche in una prospettiva interculturale, il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il confronto fra epoche e attraverso il confronto tra diverse aree geografiche e culturali. Condividere i principi e i valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce della Costituzione italiana, di quella europea, delle dichiarazioni universali a tutela dei diritti umani. Cogliere le implicazioni storiche, etiche, sociali, ed economiche dell’innovazione scientifico-­‐tecnologica e, in Ricercare le norme relative ad una categoria di argomenti ed individuare le parti che afferiscono ad una precisa fattispecie. Applicare le disposizioni normative a situazioni date. Riconoscere le caratteristiche giuridiche dei principali prodotti dei mercati finanziari. Ricercare e descrivere le caratteristiche di elementi conoscitivi dei mercati. Interpretare ed individuare il ruolo svolto dalle imprese. particolare, il loro impatto sul mondo del lavoro e sulle dinamiche occupazionali. 44
Conoscenz
e I principali istituti del diritto civile Imprendito
re ed azienda Soggetti, mercati, prodotti, e organi del sistema finanziario Caratteristi
che giuridiche ed economiche del mercato del lavoro. Livelli di competenza Non raggiunta Conosce in modo frammentario/non conosce gli elementi essenziali delle discipline; non riesce ad utilizzare il lessico specifico nel contesto quotidiano; non è in grado di risolvere semplici quesiti. Base E’ in grado di utilizzare il linguaggio giuridico ed economico nel contesto quotidiano. Conosce le caratteristiche dei principali istituti del diritto civile, commerciale e dell’economia. Intermedio E’ in grado di utilizzare il linguaggio giuridico ed economico in diversi contesti. E’ in grado di leggere ed interpretare dati informazioni e documenti. Avanzato Padroneggia il lessico di settore. Conosce in modo approfondito le principali categorie concettuali del diritto e dell’economia ed è in grado di applicarle con autonomia nei relativi contesti. E’ in grado di analizzare e produrre documenti relativi alle conoscenze acquisite. Programmazione Dipartimento di Diritto ed Economia Politica Programmazione per classi parallele Classe 1^ tutti gli indirizzi Lo studente apprende significato e funzione della norma giuridica come fondamento della convivenza civile; sa utilizzare la costituzione e sa riconoscere l’evoluzione storica della disciplina; apprende ruolo e funzioni dell’individuo e delle organizzazioni collettive nello stato. Lo studente partendo dalle proprie esperienze di vita riesce a cogliere la natura dei principali problemi di matrice economica del passato e della società attuale; sa leggere e comprendere l’evoluzione dei sistemi economici. Discipline coinvolte Contenuti singole discipline 
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MODULO 1 Introduzione allo studio del diritto e dell’economia politica L’uomo e la società La norma giuridica e la norma sociale Le fonti del diritto Le partizioni del diritto I fondamenti dell’economia:beni e bisogni  la storia dell’economia DIRITTO -­‐ ECONOMIA POLITICA Risultati attesi 
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MODULO 2 I soggetti del diritto e dell’economia Il soggetto di diritto: capacità giuridica e d’agire Le organizzazioni collettive Il sistema economico L’operatore famiglia,l’operatore impresa, l’operatore stato 
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MODULO 3 Lo Stato e la Costituzione Le diverse forme dello Stato Le origini della Costituzione, caratteri e principi 45
Temporizzazion
e I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Diritto ed Economia Politica Programmazione per classi parallele Classe 2^tutti gli indirizzi Risultati attesi Discipline coinvolte DIRITTO -­‐ ECONOMIA POLITICA Lo studente comprende come le trasformazioni storiche, economiche, sociali e culturali generano istituzioni giuridiche animate da diverse finalità; conosce in modo approfondito la Costituzione italiana e comprende i principi alla base dell’ordinamento italiano, così come le tappe del processo di integrazione in Europa e l’assetto istituzionale dell’U.E. IN ECONOMIA POLITICA: Lo studente sa leggere e comprendere l’evoluzione dei sistemi economici ed è in grado di individuare le caratteristiche del sistema economico italiano ed europeo nel contesto di una società globalizzata. Contenuti singole discipline Temporizzazione MODULO 1 
La Costituzione italiana: diritti e doveri dei cittadini 
I rapporti civili: le libertà del cittadino 
I rapporti etico -­‐ sociali: scuola,famiglia e salute 
I rapporti economici: la tutela del lavoro, il sistema economico e la politica economica 
I rapporti politici: i partiti politici e la partecipazione dei cittadini al governo della società. MODULO 2 
L’ordinamento della Repubblica: lo stato centrale 
Il Parlamento e la formazione delle leggi 
Il Governo e la P.A. 
Gli organi di garanzia costituzionale 
La Magistratura MODULO 3 
L’ordinamento della Repubblica: lo stato decentrato 
Le Regioni 
Gli Enti Locali 46
I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Diritto ed Economia Politica Programmazione per classi parallele Classe 4^ tutti gli indirizzi Risultati attesi Discipline coinvolte Temporizzazione MODULO 1 
Il contratto 
Contratto ed autonomia privata 
Elementi essenziali ed elementi accidentali 
Invalidità e risoluzione 
Un particolare tipo di contratto: il contratto di lavoro MODULO 2 
Il mercato monetario 
La moneta, il sistema bancario ed il mercato del credito 
La politica monetaria MODULO 3 
L’impresa 
L’imprenditore. Impresa individuale e impresa collettiva 
Le società di persone 
Le società di capitali MODULO 4 
Inflazione,disoccupazio
ne e crisi dello stato sociale DIRITTO -­‐ ECONOMIA POLITICA Lo studente analizza e indaga le diverse branche del diritto. Nell’ambito del diritto civile apprende i negozi giuridici ed i contratti; nell’ambito del diritto applicato all’economia apprende il concetto giuridico di impresa distinguendo fra i diversi tipi di imprese e di società Lo studente apprende il funzionamento del sistema economico a partire dall’impresa come sua cellula costitutiva e nelle sue diverse manifestazioni: dal mercato del lavoro al sistema monetario finanziario, dalla crescita economica all’inflazione e le crisi. Contenuti singole discipline I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Indirizzi  Liceo Classico  Liceo delle Scienze Umane  Liceo delle Scienze Umane -­‐ Opzione Economico DIPARTIMENTO DI LETTERE A.S. 2013-­‐2014 Discipline  Italiano  Latino  Greco  Storia Docenti Amadeo Vittoria Coscarella Patrizia Costabile Rossella Cristiano Annamaria Cristiano Francesca Donato Luciana 47
Gravina Antonella Guarnieri Alberico Mauro Natalia Pellegrini Roberta Perri Cinzia Piro Annamaria Turco Renata Vartuli Caterina Vitale Silvia Programmazione Dipartimento di Lettere Programmazione per discipline Primo Biennio: Italiano, Latino Competenze asse Abilità Conoscenze Livelli di competenza -­‐Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; -­‐Leggere e comprendere testi scritti di vario tipo; -­‐Saper ascoltare, comprendere e decodificarle diverse comunicazioni verbali -­‐Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi -­‐Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi -­‐Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario -­‐Utilizzare e produrre testi multimediali -­‐Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale -­‐Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati -­‐Affrontare situazioni comunicative scambiando informazioni e idee e saper esprimere il proprio punto di vista e individuare quello altrui -­‐Riconoscere le strutture della lingua presenti nei testi -­‐Applicare strategie diverse di lettura -­‐Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario individuandone lo scopo comunicativo -­‐Acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti -­‐Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni -­‐Rielaborare in forma chiara le informazioni -­‐Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative -­‐Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali -­‐Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale -­‐Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturali -­‐Riconoscere e apprezzare le opere d’arte -­‐Conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio -­‐Comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva -­‐Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni , ecc.), anche con tecnologie digitali -­‐Principali strutture grammaticali della lingua italiana -­‐Elementi di base delle funzioni della lingua -­‐Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali -­‐Contesto, scopo e destinatario della comunicazione Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale -­‐Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo -­‐Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi -­‐Principali connettivi logici -­‐Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi -­‐Tecniche di lettura analitica e sintetica -­‐Tecniche di lettura espressiva -­‐Denotazione e connotazione -­‐Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana -­‐Contesto storico di riferimento di alcuni autori ed opere -­‐Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso -­‐Uso dei dizionari Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc. -­‐Fasi della produzione scritta: -­‐Pianificazione, stesura e revisione -­‐Principali componenti strutturali ed espressive di un prodotto audiovisivo -­‐ Semplici applicazioni per la elaborazione audio e video -­‐ Uso essenziale della comunicazione telematica -­‐Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti. -­‐Livello base: lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto, nel rispetto della situazione comunicativa e argomenta in situazioni semplici e note sotto la guida dell’insegnante. Produce testi semplici conformi alle tipologie proposte. -­‐Livello intermedio: lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto, nel rispetto della situazione comunicativa e argomenta autonomamente in situazioni note. Produce testi scritti coerenti e coesi con argomentazioni personali. -­‐Livello avanzato: lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto e ben strutturato, nel rispetto della situazione comunicativa, argomenta autonomamente e sa sostenere le proprie opinioni anche in situazioni nuove. Produce testi coesi e coerenti con note personali originali 48
Programmazione Dipartimento di Lettere Programmazione per discipline Primo Biennio : Geo-­‐storia Competenze asse Abilità Conoscenze Livelli di competenza -­‐Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali -­‐Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente -­‐Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio -­‐Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche -­‐Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-­‐
tempo -­‐Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi -­‐Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale -­‐Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche -­‐Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana -­‐Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico -­‐Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona-­‐ famiglia-­‐ società-­‐Stato -­‐Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali ed essere in grado di rivolgersi, per le proprie necessità, ai servizi da essi erogati -­‐Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza -­‐Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali -­‐Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio -­‐Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio -­‐Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale -­‐I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-­‐tempo che li determinano -­‐I principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione alle diverse culture -­‐Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea -­‐I principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio -­‐Le diverse tipologie di fonti -­‐Le principali tappe dello sviluppo dell’innovazione tecnico-­‐scientifica e della conseguente innovazione tecnologica -­‐Costituzione italiana -­‐Organi dello Stato e loro funzioni principali -­‐Conoscenze di base sul concetto di norma giuridica e di gerarchia delle fonti -­‐Principali problematiche relative all’integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità -­‐Organi e funzioni di Regione, Provincia e Comune -­‐Conoscenze essenziali dei servizi sociali -­‐Ruolo delle organizzazioni internazionali -­‐Principali tappe di sviluppo dell’Unione Europea -­‐Regole che governano l’economia e concetti fondamentali del mercato del lavoro -­‐Regole per la costruzione di un curriculum vitae -­‐Strumenti essenziali per leggere il tessuto produttivo del proprio territorio -­‐Principali soggetti del sistema economico del proprio territorio -­‐Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti -­‐Base: lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto, nel rispetto della situazione comunicativa e argomenta in situazioni semplici e note sotto la guida dell’insegnante -­‐Intermedio: lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto, nel rispetto della situazione comunicativa e argomenta autonomamente in situazioni note -­‐Avanzato: lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto e ben strutturato, nel rispetto della situazione comunicativa, argomenta autonomamente e sa sostenere le proprie opinioni anche in situazioni nuove 49
Programmazione Dipartimento di Lettere Programmazione per classi parallele Classe 1^ Indirizzi : SU, LES, Ling, Mus. Conoscere le strutture basilari della lingua italiana Produrre semplici testi coerenti e coesi Utilizzare un linguaggio adeguato al contesto Riconoscere gli elementi distintivi dei generi studiati Riconoscere le diverse tipologie testuali Produrre testi semplici di diverse tipologie proposte Esporre in un linguaggio chiaro con arricchimento lessicale Riconoscere le origini e l’evoluzione del genere epico Discipline coinvolte Contenuti singole discipline Parti variabili e invariabili del discorso; elementi basilari di analisi logica; elementi costitutivi della frase semplice; connettivi logici Arricchimento lessicale, Denotazione e connotazione Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale Lettura di testi narrativi, descrittivi , Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana e al contesto storico di riferimento Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta coerente e coesa: riassunto, lettera,pagina di diario Il mito, la fiaba e la favola Arricchimento lessicale Contesto, scopo e destinatario della comunicazione Principi di organizzazione del discorso descrittivo Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta coerente e coesa: testo descrittivo, creativo Fasi della produzione scritta: Pianificazione, stesura e revisione Generi letterari: il romanzo, la novella, il racconto L’epica classica: Iliade e Odissea ITALIANO Risultati attesi Temporizzazione 1 ^TRIMESTRE PENTAMESTRE LATINO Riconoscere i sostantivi della I e della II declinazione Sapere l’indicativo delle quattro coniugazioni e del verbo sum Riconoscere e distinguere i sostantivi delle cinque declinazioni Sapere distinguere gli aggettivi della prima e della seconda classe Tradurre semplici testi latini in lingua italiana I e II declinazione ,flessione verbale ,tempi derivati dal presente del verbo sum e delle 4 coniugazioni attive ( indicativo) Complementi diretti e alcuni indiretti Aggettivi della prima classe III IV V declinazione tempi derivati dal perfetto del verbo sum e delle 4 coniugazioni attive( Indicativo) Complementi indiretti Aggettivi della seconda classe, diatesi passiva dei verbi dell’indicativo Pronomi personali e dimostrativi 50
1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE GEO-­‐STORIA Conoscere il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il confronto fra epoche e aree geografiche e culturali diverse Collocare ogni evento nella giusta successione cronologica Riconoscere gli elementi caratterizzanti la polis Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali Individuare gli elementi di natura politico-­‐istituzionale che hanno determinato la crisi della polis Conoscere le caratteristiche principali dell’ellenismo Conoscere le caratteristiche geo-­‐politiche dell’Italia Conoscere le cause e le caratteristiche degli attuali fenomeni migratori La preistoria:le origini dell’umanità I popoli della Mesopotamia L’antico Egitto I popoli di lingua europea Creta e Micene La nascita della polis Sparta e Atene Le Guerre persiane e L’età di Pericle Il sistema naturale: Atmosfera,idrosfera e litosfera, biosfera Popolamento, migrazioni, culture: Le dinamiche del popolamento, il sistema costruito : dal villaggio alla megalopoli, la convivialità delle , i movimenti migratori Cittadinanza e Costituzione Diritti e doveri del cittadino Educazione ambientale La crisi delle polis e l’ascesa della Macedonia Alessandro Magno e l’ellenismo L’Italia dalla preistoria e la Roma repubblicana L’età di Cesare e la crisi della repubblica L’Italia Cittadinanza e Costituzione Emigrazione e immigrazione in Italia 51
1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Lettere Programmazione per classi parallele Classe 2^ Indirizzi : SU, LES, Ling, Mus. Saper riconoscere le proposizioni studiate Conoscere i pronomi e il congiuntivo Tradurre in lingua italiana semplici testi latini Saper riconoscere le proposizioni studiate Tradurre in lingua italiana testi latini più complessi Contenuti singole discipline Riepilogo morfologia e dell’analisi logica Analisi del periodo: infinitive, interrogative dirette, temporali, finali, causali Struttura e organizzazione del discorso narrativo ed espositivo Ampliamento e potenziamento lessicale Lettura analitica, sintetica ed espressiva di testi in prosa con particolare riferimento alla tradizione italiana Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta coerente e coesa: riassunto e sintesi Lettura dei Promessi Sposi Principali caratteristiche del testo poetico Lettura dei Promessi Sposi Analisi del periodo: relative, consecutive, concessive, interrogative indirette, periodo ipotetico Organizzazione del discorso argomentativo Fasi della produzione scritta del testo argomentativo: Pianificazione, stesura e revisione Lettura analitica, sintetica ed espressiva di testi in poesia con particolare riferimento alla tradizione italiana Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta coerente e coesa: relazioni, testo argomentativo ed espositivo Tempi derivati dal presente del verbo sum e delle 4 coniugazioni attive e passive (congiuntivo) ,proposizione finale Complementi indiretti Pronomi relativi Proposizione temporale e causale con l’Indicativo Comparativi e superlativi , Pronomi indefiniti Participio : uso e funzioni,;gerundio e gerundivo cum narrativo;ablativo assoluto ITALIANO Operare l’analisi del periodo, individuando le proposizioni studiate Produrre testi coerenti e coesi Esporre in un linguaggio chiaro con arricchimento lessicale Riconoscere gli elementi distintivi dei generi studiati: romanzo storico e testo poetico Operare l’analisi del periodo, individuando le proposizioni studiate Produrre testi argomentativi ed espositivi in modo coerente e coeso Saper analizzare un testo poetico Esporre in un linguaggio chiaro con arricchimento lessicale Discipline coinvolte LATINO Risultati attesi 52
Temporizzazione 1^ TRIMESTR
E PENTAME
STRE 1^ TRIMESTR
E PENTAME
STRE GEO-­‐STORIA Conoscere gli eventi che hanno caratterizzato la politica imperiale, individuando i momenti chiave nell’evoluzione politico-­‐istituzionale Conoscere gli effetti positivi e negativi della globalizzazione Conoscere le origini ideologiche del cammino europeo Conoscere l’organizzazione politico-­‐sociale dei popoli germanici e le principali direttrici delle loro migrazioni nei territori dell’impero Conoscere le caratteristiche dell’organizzazione sociale e dell’economia feudale Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali L’impero romano da Augusto agli Antonini Il Cristianesimo Il sistema economico globale: Globalizzazione, sviluppo economico e sviluppo umano, l’agricoltura e il problema della fame, industria,materie prime e fonti di energia, il commercio, la finanza e il problema delle regole L’Europa Cittadinanza e Costituzione Il cammino dell’Unione europea La Famiglia La crisi e la fine dell’Impero Romano I Regni romano-­‐ barbarici Italia longobarda e la Chiesa di Roma Il Sacro romano impero e la società feudale La società alto-­‐medievale Continenti e stati europei Cittadinanza e Costituzione L’Europa e l’ambiente Solidarietà: diritti umani e dignità dei minori 53
1^ TRIMESTR
E PENTAME
STRE Programmazione di Dipartimento di Lettere Secondo Biennio: Italiano, Latino, Greco, Storia Competenze aree Abilità Conoscenze -­‐Saper interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto anche in un’ottica comparativa tra i vari linguaggi. -­‐Saper comprendere e analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi stranieri con particolare riferimento all’aspetto sociale e letterario degli stessi. -­‐Saper analizzare testi orali e scritti su argomenti di attualità, letteratura, cinema, arte. -­‐Saper riconoscere similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse. -­‐Saper cogliere l’alterità e la continuità tra le civiltà classiche e quella contemporanee. -­‐Saper reperire informazioni in modo autonomo e saperle utilizzare in funzione dei diversi scopi. -­‐Sapersi orientare nei diversi contesti disciplinar i e culturali, attraverso un’elaborazione critica e autonoma. -­‐Saper interagire nei vari contesti mostrando ricchezza di riferimenti culturali interiorizzati, sedimentati nell’uso cognitivo. Classe III -­‐Potenziare un metodo di studio autonomo ed efficace. Interpretare autonomamente i contenuti delle diverse forme della comunicazione scritta e orale. -­‐Saper utilizzare il linguaggio specifico delle discipline. -­‐Utilizzare strumenti informatici nelle attività di studio e di ricerca-­‐
approfondimento. -­‐Essere consapevoli della ricchezza culturale ed economica del patrimonio ambientale, architettonico e artistico e della necessità di tutelarlo e conservarlo. -­‐Saper utilizzare il linguaggio del corpo e i tratti soprasegmentari. Classe IV -­‐Saper rielaborare in modo personale i contenuti acquisiti. -­‐Saper cogliere e interpretare differenze e analogie nei diversi contesti comunicativi. -­‐Sapersi orientare criticamente circa fenomeni e correnti letterarie e artistiche. -­‐Saper effettuare collegamenti intertestuali utilizzando l’esperienza personale. Classe V -­‐Saper utilizzare con sicurezza e consapevolezza i vari registri linguistici nei diversi contesti nell’esposizione scritta e orale -­‐saper organizzare autonomamente e in modo completo il pensiero per argomentare in modo critico. -­‐Acquisire la capacità di decodificare messaggi e di riflessione personale e II BIENNIO -­‐Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale -­‐Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario dalle origini al primo Ottocento -­‐Testi e autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale italiana dalle origini alla prima metà dell’ Ottocento -­‐Analisi,commento ed interpretazione di Canti scelti dall’Inferno e dal Purgatorio -­‐La letteratura latina dalle origini all’età augustea attraverso i generi e gli autori più rilevanti -­‐Strumenti di analisi testuali e conoscenze relative ad autori e al contesto -­‐La letteratura greca dalle origini al IV secolo -­‐Consolidamento delle tecniche di traduzione CLASSE V -­‐La letteratura dalla seconda metà dell’ Ottocento al Novecento -­‐Scelta di autori e opere letterarie italiane ed europee -­‐Analisi,commento ed interpretazione di Canti scelti dal Paradiso -­‐La letteratura latina dall’età giulio-­‐claudia al tardo Impero attraverso i generi e gli autori più rilevanti -­‐Strumenti di analisi testuali e conoscenze relative ad autori e al contesto -­‐La letteratura greca dall’ Ellenismo all’età greco-­‐
romana -­‐Consolidamento delle tecniche di traduzione 54
Livelli di competenza II BIENNIO -­‐Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti -­‐Base : lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto, nel rispetto della situazione comunicativa e argomenta in situazioni semplici e note sotto la guida dell’insegnante -­‐Intermedio: lo studente comprende e rielabora il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto, nel rispetto della situazione comunicativa e argomenta autonomamente in situazioni note con l’apporto di riflessioni personali -­‐Avanzato: lo studente comprende e rielabora il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto e ben strutturato, nel rispetto della situazione comunicativa, argomenta autonomamente e sa sostenere le proprie opinioni anche in situazioni nuove con spunti critici CLASSE V -­‐Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti -­‐Base: lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto, nel rispetto della situazione comunicativa e argomenta in situazioni semplici e note sotto la guida dell’insegnante -­‐Intermedio: lo studente comprende e rielabora il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto, nel rispetto della situazione comunicativa; argomenta autonomamente in situazioni note con l’apporto di riflessioni personali Avanzato: lo studente comprende e rielabora il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto e ben strutturato, nel rispetto della situazione comunicativa, argomenta autonomamente e sa sostenere le proprie opinioni anche in situazioni nuove esprimendo giudizi pertinenti e critici critica. Programmazione di Dipartimento di Lettere Programmazione per classi parallele classe 3^ Indirizzi: SU, LES, LIng, Mus Conoscere la storia della letteratura delle origini Conoscere la poetica e l’Opera degli autori studiati Analizzare e commentare canti scelti dell’Inferno Produrre testi coerenti e coesi Produrre tema argomentativo, articolo di giornale ,tema informativo, analisi del testo Conoscere la storia della letteratura dal ‘400 alla Controriforma Conoscere la poetica e l’Opera degli autori studiati Analizzare e commentare canti scelti dell’Inferno Produrre testi coerenti e coesi Produrre un saggio breve, articolo di giornale ,tema informativo, analisi del testo Discipline coinvolte ITALIANO Risultati attesi Contenuti singole discipline Temporizzazione Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle lingue neolatine TRIMESTRE al ‘400 I secoli XI e XII : le coordinate storiche e culturali Il romanzo bretone, la lirica provenzale La scuola siciliana, La scuola PENTAMESTRE siculo-­‐ toscana Il “dolce stil novo”, Dante, Petrarca Analisi,commento ed interpretazione di Canti scelti dall’Inferno Tipologie di scrittura: tema argomentativo,articolo di giornale,tema informativo, analisi del testo Boccaccio Civiltà umanistica-­‐ rinascimentale Ariosto, Machiavelli La Controriforma e Tasso Analisi,commento ed interpretazione di Canti scelti dall’Inferno Tipologie di scrittura: tema argomentativo,saggio breve articolo di giornale,tema informativo, analisi del testo 55
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TRIMESTRE Le origini della letteratura latina Livio Andronico, Nevio , Plauto, Ennio LATINO Conoscere la storia della letteratura delle origini Conoscere l’opera degli autori studiati Riconoscere le caratteristiche dei generi letterari Comprendere un semplice testo in lingua latina Conoscere la letteratura dell’età di Cesare Conoscere l’opera degli autori studiati Riconoscere le caratteristiche dei generi letterari Comprendere un semplice testo in lingua latina L’annalistica e Catone Sviluppi della commedia latina: Cecilio e Terenzio Strumenti di analisi testuali e conoscenze relative ad autori e al contesto Consolidamento delle tecniche di traduzione Sviluppi della tragedia latina: Pacuvio e Accio La satira e Lucilio L’età di Cesare Lucrezio e la diffusione della filosofia La poesia neoterica e Catullo, Cesare e i Commentari Strumenti di analisi testuali e conoscenze relative ad autori e al contesto Consolidamento delle tecniche di traduzione 56
PENTAMESTRE STORIA Conoscere i principali eventi e le trasformazioni dell’Italia e dell’Europa tra XI e XIII sec. Collocare ogni evento nella giusta successione cronologica Cogliere la graduale evoluzione della struttura dei nascenti stati europei Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione Esporre in modo chiaro e articolato Riconoscere le trasformazioni economico-­‐sociali conseguenti alle scoperte geografiche Collocare ogni evento nella giusta successione cronologica Conoscere i cambiamenti politici ed economici e religiosi dati dal confronto delle principali potenze europee Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione Esporre in modo chiaro e articolato La rinascita socio-­‐ economico-­‐
culturale dell’Occidente La Chiesa e l’Impero tra XI e XII secolo L’espansione della cristianità La nascita dei Comuni e lo scontro con il Barbarossa Le Monarchie nazionali L’universalismo papale Federico II e la fine dell’Impero universale Cittadinanza e Costituzione Dalla Costituzione Italiana: La libertà (artt. 13, 14, 15, 16) Le trasformazioni economico-­‐
sociali fra XIV e XV sec. La fine dei poteri universali La guerra dei Cent’anni Gli Sati regionali in Italia Le scoperte geografiche La Riforma protestante Carlo V Filippo II ed Elisabetta I Il Seicento e la guerra dei Trent’anni Le rivoluzioni europee e l’Italia nel ‘600 Cittadinanza e Costituzione Dalla Costituzione Italiana: Salute e solidarietà ( artt. 2, 32) La tutela dei beni artistici e culturali (artt9, 33) Libertà di religione ( artt. 19, 7,8) 57
TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione di Dipartimento di Lettere Programmazione per classi parallele classe 4^ Indirizzi: SU, LES, Class, Ling, Mus Conoscere la storia della letteratura dal ‘600 al ‘700 Conoscere la poetica e l’Opera degli autori studiati Analizzare e commentare canti scelti del Purgatorio Produrre testi coerenti e coesi Produrre un saggio breve, articolo di giornale ,tema informativo,analisi del testo Conoscere la storia della letteratura della prima metà dell’ Ottocento Conoscere la poetica e l’Opera degli autori studiati Analizzare e commentare canti scelti del Purgatorio Produrre testi coerenti e coesi Produrre un saggio breve, articolo di giornale ,tema informativo,analisi del testo Discipline coinvolte ITALIANO Risultati attesi Contenuti singole discipline Evoluzione della lingua italiana dal ‘600 all’Unità nazionale Il Barocco L’Illuminismo Goldoni,Alfieri e Parini Analisi,commento ed interpretazione di Canti scelti dal Purgatorio Tipologie di scrittura: tema argomentativo,saggio breve articolo di giornale,tema informativo, analisi del testo Neoclassicismo e Preromanticismo Foscolo Romanticismo Manzoni e Leopardi Analisi,commento ed interpretazione di Canti scelti dal Purgatorio Tipologie di scrittura: tema argomentativo,saggio breve articolo di giornale,tema informativo, analisi del testo 58
Temporizzazione I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE LATINO GRECO Conoscere la letteratura dell’età augustea Conoscere l’opera degli autori studiati Riconoscere le caratteristiche dei generi letterari Comprendere un semplice testo in lingua latina Conoscere l’opera degli autori studiati Cogliere le diversità e le affinità nei poeti elegiaci Riconoscere le caratteristiche dei generi letterari Comprendere un semplice testo in lingua latina Conoscere la storia letteraria e i principali autori e generi letterari inserendoli nel quadro storico-­‐letterario Comprendere e tradurre testi latini e greci non complessi individuandone gli aspetti fondamentali formali Rielaborare in modo personale e con linguaggio adeguato al contesto comunicativo le nozioni acquisite Saper formulare giudizi autonomi sulle problematiche trattate Istituire confronti,generi e autori affini Cicerone e l’oratoria La storiografia e Sallustio L’età di Augusto Virgilio Strumenti di analisi testuali e conoscenze relative ad autori e al contesto Consolidamento delle tecniche di traduzione Orazio La poesia elegiaca : Tibullo, Properzio e Ovidio Livio e la storiografia Strumenti di analisi testuali e conoscenze relative ad autori e al contesto Consolidamento delle tecniche di traduzione L’età classica La Storiografia: Erodoto e Tucidide La Tragedia: Eschilo , L’Oratoria politica :Demostene L’Oratoria epidittica: Isocrate Lettura di brani antologici d dagli Storici Strumenti di analisi testuali e conoscenze relative ad autori e al contesto Potenziamento e consolidamento delle tecniche di traduzione Sofocle ed Euripide La Commedia antica: Aristofane Lettura di brani antologici da Platone e dalle Tragedie Strumenti di analisi testuali e conoscenze relative ad autori e al contesto Consolidamento delle tecniche di traduzione 59
TRIMESTRE PENTAMESTRE TRIMESTRE PENTAMESTRE La Francia di Luigi XIV e Luigi XV Monarchie e repubbliche in Europa STORIA Conoscere i principali eventi e le trasformazioni che hanno caratterizzato l’Europa del ‘700 Collocare ogni evento nella giusta successione cronologica Individuare i cambiamenti culturali, socio-­‐
economici, politico-­‐
istituzionali in rapporto a rivoluzioni e riforme Conoscere le principali fasi evolutive delle istituzioni politiche in relazione ai principi di partecipazione e di uguaglianza Esporre in modo chiaro e articolato Conoscere i principali eventi e le trasformazioni dell’Italia e dell’Europa dell’800 Riconoscere le cause interne ed internazionali dei principali problemi che l’Italia dovette affrontare all’indomani dell’Unità Collocare ogni evento nella giusta successione cronologica Conoscere i valori fondanti della Costituzione e i principi generali dell’economia Esporre in modo chiaro e articolato Le guerre per l’egemonia in Europa e nel Mondo L’Illuminismo e il Dispotismo illuminato La prima rivoluzione industriale La rivoluzione americana La rivoluzione francese Cittadinanza e Costituzione Dalla Costituzione Italiana: Stato e governo (artt.83/85,87; 55,60, 67, 92/959) Potere e legittimazione ( artt. 1,48,55/56, 58,75) Partecipazione e uguaglianza ( artt.3,4,48/ 51) L’età di Napoleone Il Congresso di Vienna e la Restaurazione I moti rivoluzionari del 1820 e del 1830 Le rivoluzioni del 1848 in Italia e in Europa L’Unificazione d’Italia Il nuovo equilibrio europeo nella seconda metà dell’800 La seconda rivoluzione industriale L’Italia dall’Unificazione a Crispi L’Europa di fine ‘800 L’espansione coloniale del XIX Cittadinanza e Costituzione Dalla Costituzione Italiana: Stato e autonomie ( artt.5,6,114,117/118) Le Costituzioni, (art. 138) L’economia (art. 3,tit,III) 60
TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione di Dipartimento di Lettere Programmazione per classi parallele classe 5^ Indirizzi: SU, LES, Class, Ling, Mus Conoscere la storia del periodo letterario studiato Conoscere la poetica e l’Opera degli autori studiati Analizzare e commentare canti scelti del Paradiso Produrre testi coerenti e coesi Produrre un saggio breve, articolo di giornale ,tema informativo,analisi del testo Conoscere la storia del periodo letterario studiato Conoscere la poetica e l’Opera degli autori studiati Analizzare e commentare canti scelti del Paradiso Produrre testi coerenti e coesi Produrre un saggio breve, articolo di giornale ,tema informativo,analisi del testo Discipline coinvolte ITALIANO Risultati attesi Contenuti singole discipline La Scapigliatura Naturalismo e Verismo , Verga Il Decadentismo Pascoli e/o d’Annunzio Il Futurismo: Marinetti Analisi,commento ed interpretazione di Canti scelti dal Paradiso Tipologia di scrittura: tema argomentativo,saggio breve articolo di giornale,tema informativo, analisi del testo La lirica del primo Novecento in Italia Svevo e Pirandello L’Ermetismo Ungaretti,Quasimodo, Montale, Saba Il Neorealismo Analisi,commento ed interpretazione di Canti scelti dal Paradiso Tipologia di scrittura: tema argomentativo,saggio breve articolo di giornale,tema informativo, analisi del testo 61
Temporizzazione TRIMESTRE PENTAMESTRE La letteratura nell’età giulio-­‐ TRIMESTRE claudia LATINO Conoscere la letteratura dell’età giulio-­‐ claudia Conoscere l’opera degli autori studiati Riconoscere le caratteristiche dei generi letterari Saper decodificare un testo latino Conoscere la letteratura delle età oggetto di studio Conoscere l’Opera degli autori studiati Riconoscere le caratteristiche dei generi letterari Saper decodificare un testo latino La favolistica e Fedro L’epica storica : Lucano La satira: Persio Seneca, Petronio Lettura di brani antologici La letteratura nell’età dei Flavi Marziale e l’epigramma Quintiliano La letteratura nell’età di Traiano e di Adriano La satira di Giovenale Tacito La letteratura dell’età degli Antonini Apuleio La letteratura cristiana Lettura di brani antologici 62
PENTAMESTRE GRECO Conoscere la storia letteraria e i principali autori e generi letterari inserendoli nel quadro storico-­‐
letterario Comprendere e tradurre testi latini e greci non complessi individuandone gli aspetti fondamentali formali Rielaborare in modo personale e con linguaggio adeguato al contesto comunicativo le nozioni acquisite Saper formulare giudizi autonomi sulle problematiche trattate Istituire confronti,generi e autori affini L’oratoria giudiziaria: Lisia (lettura e traduzione di ameno 10 paragrafi di un’orazione) L’età ellenistica La nuova funzione della poesia: Callimaco e Apollonio Rodio Il realismo nella letteratura: Teocrito Caratteri generali dell’Epigramma; le scuole con riferimenti ad alcuni dei maggiori esponenti Strumenti di analisi testuali e conoscenze relative ad autori e al contesto Potenziamento e consolidamento delle tecniche di traduzione L’età greco-­‐ romana fino al II sec.d.C. La Storiografia : Polibio e/o Plutarco Caratteri generali del romanzo greco La Seconda Sofistica, Luciano di Samosata Lettura e traduzione di almeno 200 versi di una tragedia Strumenti di analisi testuali e conoscenze relative ad autori e al contesto, Potenziamento e consolidamento delle tecniche di traduzione 63
TRIMESTRE PENTAMESTRE STORIA Individuare le diverse e complesse motivazioni che spinsero le potenze europee ad attuare una politica imperialistica Distinguere nel quadro mondiale i Paesi e i regimi che erano al declino da quelli che si stavano affermando e le caratteristiche di ciascuno Riconoscere in che misura gli ideali socialisti siano stati realizzati nell’Unione sovietica e i costi umani che ciò ha richiesto Raggiungere una conoscenza sicura dei concetti di democrazia e rappresentanza Confrontare le caratteristiche della legislazione fascista con quella nazista individuando le differenze Individuare le diverse e complesse motivazioni che spinsero nuovi paesi ad entrare in guerra fino a trasformare un conflitto europeo in uno mondiale Analizzare i diversi passaggi che hanno consentito all’Italia di darsi una Costituzione democratica e repubblicana Possedere una conoscenza sicura delle Istituzioni internazionali L’Imperialismo L’età di Giolitti La Prima Guerra Mondiale La rivoluzione russa e Stalin La Repubblica di Weimar La crisi del ‘29 Cittadinanza e Costituzione Dalla Costituzione Italiana: Pace e guerra (art.11) La nascita e l’avvento del fascismo La Germania nazista La Seconda Guerra Mondiale La guerra fredda L’Italia repubblicana La decolonizzazione L’Italia dagli anni ’50 agli anni ‘70 Il crollo dell’URSS Cittadinanza e Costituzione Dalla Costituzione Italiana: Democrazia,rappresentanza,part iti (artt.71,75,49) Dalla Dichiarazione dei diritti umani:I diritti universali L’ONU, l’Unione europea 64
TRIMESTRE PENTAMESTRE DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE A.S. 2013-­‐2014 Indirizzi  Liceo Classico  Liceo delle Scienze Umane  Liceo delle Scienze Umane -­‐ Opzione Economico Discipline  Inglese  Francese  Tedesco  Spagnolo Docenti Bozzo Raffaella Celestre Fiorillo Rosaria Fusaro Lidia Guerrera Adriana Iacoe Maria Rosaria Lico Paola Mascaro Giuseppina Mauro Mariagrazia Nigro Giuliana Sena Antonio Spadafora Antonio Spagnuolo Graziella Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per discipline Primo Biennio : Lingue Straniere Competenze asse Abilità Conoscenze Livelli di competenza Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Utilizzare e produrre testi multimediali Saper utilizzare i basilari strumenti espressivi ed argomentativi, indispensabili per gestire l’interazione comunicativa, scritta e orale. Saper utilizzare la lingua straniera (inglese / francese) per i principali scopi comunicativi ed operativi. Saper utilizzare gli strumenti fondamentali al fine di una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. Saper produrre semplici testi multimediali. CLASSE I Saper comprendere un intervento orale e cogliere il senso PRIMO ANNO Presentare se stessi e gli altri in contesti formali ed informali; identificare persone e cose, parlare e dare informazioni riguardanti se stessi e gli altri (dati personali, famiglia, scuola, nazionalità, indirizzo, ecc.); dare e seguire indicazioni; localizzare persone, cose, città; chiedere e dire l’ora; indicare orari di spettacoli, treni, aerei, programmi televisivi, ecc. ; offrire e chiedere per sapere e ottenere; fare inviti, accettare o rifiutare inviti chiedere e parlare di eventi passati; SECONDO ANNO fare progetti per il futuro; fare acquisti; esprimere semplici opinioni personali Esprimere opinioni personali ed emozioni; fare inviti e progetti; esprimere accordo e disaccordo; chiedere o parlare di eventi passati; Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti. Livello base lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto, nel rispetto della situazione comunicativa e argomenta in situazioni semplici e note sotto la guida dell’insegnante Livello intermedio lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto, nel rispetto della situazione comunicativa e argomenta autonomamente in situazioni note. Livello avanzato Saper interagire in modo semplice in contesti comunicativi Saper scrivere semplici testi Saper produrre semplici testi multimediali. CLASSE II Saper comprendere per far fronte ai bisogni immediati di tipo concreto Saper comunicare in 65
situazioni quotidiane Saper interagire, scambiare idee e informazioni su argomenti familiari Saper scrivere brevi, semplici e funzionali messaggi Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative Saper prendere appunti e redigere semplici relazioni descrivere oggetti e luoghi nei dettagli; dare e ricevere istruzioni, indicazioni stradali, informazioni; chiedere e parlare di eventi futuri; chiedere scusa e giustificarsi; fare paragoni; narrare eventi passati ed esperienze; 66
lo studente comprende il messaggio contenuto in un testo orale ed interagisce, esprimendosi in modo corretto e ben strutturato, nel rispetto della situazione comunicativa, argomenta autonomamente e sa sostenere le proprie opinioni anche in situazioni nuove Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 1^Ind. Ling, Mus,Class.,SU Risultati attesi Discipline coinvolte Acquisire competenze linguistico -­‐comunicative corrispondenti al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti alla sfera personale e sociale riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto riflettere sugli argomenti linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana(analisi contrastiva) riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue CULTURA analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua interagire con culture diverse riflettendo sui propri atteggiamenti in rapporti a contesti multiculturali analizzare semplici testi orali, scritti su argomenti di attualità e coerenti con l’indirizzo di studio. INGLESE LINGUA Contenuti singole discipline Modulo 1 “ABOUT ME” Sapersi presentare (verbo to be, months, dates) Descrivere luoghi (parts of the house, numbers) Parlare di possesso (Saxon Genitive, have got) Parlare della Famiglia (Possessive adjectives) Descrivere persone fisicamente (qualifiers, adjective order) Modulo 2 “MY WORLD” Parlare di cosa ci piace non ci piace (Like + ing) Essere e non essere d’accordo (adjectives of opinion) Parlare di Sport/tempo libero (Interrogative pronouns, connectors, object pronouns) Parlare di azioni abituali e di stili di vita (simple present all forms, expressions with have, prepositions of time, adverbs of frequency, daily routines) Modulo 3 ”GREAT TIMES” Leggere e chiedere l’ora (numbers, days of the week) Parlare al telefono di attività presenti e di attività in svolgimento o temporanee (present continuous, all forms, time expressions) Parlare di cibo e di quantità (countable and uncountable nouns, use of quantifiers, food, drinks, diet, cardinal numbers) Fare richieste o offerte (would like to, want to) Dare o rifiutare suggerimenti (let’s, shall we…what about…how about + ing, would prefer, would rather) Modulo 4 “MEETING UP” Parlare di abilità, capacità (modal verb can) Chiedere il permesso e fare richieste (can, could, may) Parlare di luoghi e date di nascita (prepositions of place) Parlare di mezzi di trasporto ed orari (sequence, travelling by train, cities and sight seeing) Chiedere e dare indicazioni stradali (prepositions of place and movement, shops and public buildings, roads and signs, places in town) Modulo 5 “EXPLORING THE PAST" Parlare del passato (simple past of verbs to be and to have) Parlare di vacanze (interrogative pronouns how long?) Passato dei verbi (verbi regolari ed irregolari) 67
Temporizzazione I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Acquisire competenze linguistico -­‐comunicative corrispondenti al Livello A1-­‐
A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti alla sfera personale e sociale riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi partecipare a conversazioni e produrre in maniera adeguata al contesto riflettere sugli argomenti linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, lessico e sugli usi linguistici, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana(analisi contrastiva) riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue CULTURA analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua interagire con culture diverse riflettendo sui propri atteggiamenti in rapporti a contesti multiculturali analizzare semplici testi orali, scritti su argomenti di attualità e coerenti con l’indirizzo di studio. FRANCESE LINGUA Modulo 1 Sapersi presentare (verbe etre,les mois, les saisons,la date) Descrivere luoghi (les parties de la maison, les nombres) Parlare di possesso (adjectifs possessifs, verbe avoir) Parlare della Famiglia (verbes de I groupe) Descrivere persone fisicamente (adjectifs qualificatifs) Modulo 2 Parlare di cosa ci piace non ci piace (verbe aimer) Essere e non essere d’accordo (la forme negative et interrogative) Parlare di Sport/tempo libero (promoms interrogatifs) Parlare di azioni abituali e di stili di vita( Le présent, les prépositions de lieu) Modulo 3 Leggere e chiedere l’ora (nonbres et jours de la semaine) Parlare al telefono di attività presenti e di attività in svolgimento o temporanee (action au cours) Parlare di cibo e di quantità (l'article partitif, les adverbes de quantité, les repas) Fare richieste o offerte (verbe vouloir: présent et conditionnel) Dare o rifiutare suggerimenti (verbes donner et pouvoir, l'impératif) Modulo 4 Parlare di abilità, capacità (verbes savoir et réussir) Chiedere il permesso e fare richieste (verbes pouvoir,aller,faire, la forme intérrogative) Parlare di luoghi e date di nascita (prépositions de lieu, verbe naitre) Parlare di mezzi di trasporto ed orari (les moyens de transports) Chiedere e dare indicazioni stradali (les prépositions de lieu,le verbe tourner,le panneaux routières) Modulo 5 Parlare del passato (passé composé des vertbes etre et avoir) Parlare di vacanze (pronoms intérrogatifs, l'adverbe combien) Passato dei verbi (verbi regolari ed irregolari) 68
I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Acquisire competenze linguistico -­‐comunicative corrispondenti al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti alla sfera personale e sociale riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto riflettere sugli argomenti linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana(analisi contrastiva) riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue CULTURA analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua interagire con culture diverse riflettendo sui propri atteggiamenti in rapporti a contesti multiculturali analizzare semplici testi orali, scritti su argomenti di attualità e coerenti con l’indirizzo di studio. Modulo 1 Salutare e congedarsi. Presentare se stessi e gli altri in contesti formali ed informali. Dare informazioni riguardanti se stessi e gli altri. Modulo 2 Localizzare cose. Parlare di azioni abituali. Chiedere e dire l’ora Modulo 3 Chiedere e parlare di eventi passati. Fare acquisti. Esprimere gusti e preferenze. Fare progetti per il futuro. SPAGNOLO LINGUA 69
I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Acquisire competenze linguistico -­‐comunicative corrispondenti al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti alla sfera personale e sociale riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto riflettere sugli argomenti linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana(analisi contrastiva) riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue CULTURA analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua interagire con culture diverse riflettendo sui propri atteggiamenti in rapporti a contesti multiculturali MODULO 1 : CONOSCERSI Presentare se stessi, i compagni e gli amici o qualcosa, chiedere nazionalità, provenienza. (GRAMM.: la fonetica basilare della lingua tedesca. La coniugazione dei verbi al presente (incluso sein e haben), i sostantivi e gli articoli, i pronomi personali, le preposizioni in e aus .) Descrivere luoghi: Informazioni essenziali sulla geografia dei paesi dove si parla il tedesco:nazionalità, provenienza, età, indirizzo,numeri di telefono/fax/E-­‐mail La casa: descrizione GRAMM.: La struttura della frase principale e interrogativa, i numeri, alcune preposizioni di luogo, gli aggettivi in posizione predicativa. MODULO 2 : IO E IL MIO MONDO Parlare della famiglia Descrivere persone fisicamente (aggettivi possessivi-­‐Gli avverbi rein, raus,rauf e runter -­‐La negazione nicht e kein ) Parlare di cosa ci piace non ci piace (gern , lieber , am liebsten) Parlare di Sport/tempo libero (GRAMM.:-­‐Alcuni verbi modali-­‐Il plurale dei sostantivi-­‐L’imperativo,,la declinazione di: articoli det. e indet.-­‐ aggettivi possessivi) MODULO 3 : RACCONTARSI Parlare di azioni abituali ,una giornata tipo,( GRAMM.:-­‐ Alcuni avverbi temporali e di frequenza – Verbi riflessivi Leggere e chiedere l’ora (giorni , mesi,stagioni) Parlare di cibi e bevande/usanze culinarie a confronto (GRAMM.:-­‐ Congiunzioni coordinanti – Verbi separabili – Pronomi al Nom.,Acc.,Dat.-­‐ il futuro ) TEDESCO LINGUA analizzare semplici testi orali, scritti su argomenti di attualità e coerenti con l’indirizzo di studio. Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 2^Ind.Ling, Mus, Class, SU Discipline coinvolte Acquisire competenze linguistico -­‐
comunicative corrispondenti al Livello A2-­‐B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento perle Lingue comprendere in modo globale testi orali e INGLESE LINGUA Contenuti singole discipline Modulo 1 “GOING AROUND” Parlare del passato Parlare delle vacanze Usare i mezzi pubblici Individuare il possessore Chiedere e dare indicazioni stradali Fare paragoni Fare acquisti Descrivere l’abbigliamento Risultati attesi 70
Temporizzazione I^ TRIMESTRE scritti su argomenti noti, inerenti alla sfera personale e sociale riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto riflettere sugli argomenti linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana (analisi contrastiva) riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua confrontare aspetti della propria cultura con aspetti relativi ai paesi stranieri analizzare semplici testi orali, scritti su argomenti di attualità e coerenti con l’indirizzo di studio. Modulo 2 “FUTURE AMBITIONS” Esprimere le proprie intenzioni per il futuro (will,going to, present continuous and present simple) Parlare di azioni già programmate Prendere e parlare di accordi Modulo 3 “ DISCOVERING TOGETHER” Descrivere il carattere Parlare del tempo atmosferico Fare delle previsioni certe Confrontare esperienze Offrire aiuto Parlare di avvenimenti recenti Modulo 4 “OUR CHANGING WORLD” Parlare del futuro Parlare di avvenimenti possibili Fare promesse Esprimere l’obbligo Parlare di regole e leggi Modulo 5 “LEARNING MORE” Esprimere l’obbligo al passato e al futuro Parlare di possibili situazioni e azioni nel futuro Dare informazioni usando frasi relative determinative Spiegare l’uso di un oggetto Fare ipotesi Dare informazioni aggiuntive usando frasi esplicative Descrivere luoghi 71
PENTAMESTRE Acquisire competenze linguistico -­‐
comunicative corrispondenti al Livello A1-­‐A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti alla sfera personale e sociale riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi partecipare a conversazioni e produrre in maniera adeguata al contesto riflettere sugli argomenti linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, lessico e sugli usi linguistici, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana(analisi contrastiva) riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua interagire con culture diverse riflettendo sui propri atteggiamenti in rapporti a contesti multiculturali analizzare semplici testi orali, scritti su argomenti di attualità e coerenti con l’indirizzo di studio. FRANCESE LINGUA Modulo 1 Parlare del tempo atmosferico Descrivere la personalità (décrire une personne) Parlare di esperienze (savoir faire des comparaison) scrivere un testo semplice su temi diversi: biografia di una persona famosa Modulo 2 Parlare di futuro (le futur des verbes,le subjonctif,la phrase hipothétique)) Usare espressioni sociali in conversazione Exprimer une opinion La sécuritè routière Modulo 3 Expressions de quantité( quelques, beaucoup de) Décrire un objet Exprimer des sentiments:incredulité et impatience Connaitre la francophonie Modulo 4 Demander et donner des explications Donner des conseils Parler de l'environnement Exprimer l'incertitude Connaitre le systéme scolaire Modulo 5 Lire une adresse internet Comprendre le language de la presse Exprimer le but Exprimer la lassitude et l'ennui Modulo 6 Exprimer la condition Exprimer une opinion sur un fait de société Exprimer la déception et l'enthousiasme scrivere un testo semplice su temi di attualità 72
I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE LINGUA Modulo 1 Chiedere o parlare di eventi passati. Narrare eventi passati ed esperienze Descrivere oggetti e luoghi nei dettagli. Modulo 2 Dare e ricevere istruzioni, indicazioni e informazioni. Chiedere e parlare di eventi futuri. Modulo3 Ordinare in un ristorante. Prenotare una stanza di albergo. Esprimere desideri. SPAGNOLO Acquisire competenze linguistico -­‐
comunicative corrispondenti al Livello A1/A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti alla sfera personale e sociale riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto riflettere sugli argomenti linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana (analisi contrastiva) riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue CULTURA analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua interagire con culture diverse riflettendo sui propri atteggiamenti in rapporti a contesti multiculturali analizzare semplici testi orali, scritti su argomenti di attualità e coerenti con l’indirizzo di studio. 73
I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE TEDESCO Acquisire competenze linguistico-­‐
comunicative corrispondenti al LIVELLO A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue: comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti alla sfera personale e sociale riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto riflettere sugli argomenti linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana (analisi contrastiva) riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua confrontare aspetti della propria cultura con aspetti relativi ai paesi stranieri analizzare semplici testi orali, scritti, iconografici, su argomenti di attualità. Modulo1-­‐ FARE ACQUISTI Fare acquisti nei diversi negozi Esprimere il proprio malumore Leggere annunci pubblicitari GRAMM.: Il superlativo(1),pronomi dimostrativi ,verbi modali, pronomi personali nom.,accus. e dativo.-­‐ Il verbo brauchen, la declinazione dell’aggettivo(I), Welche…?, Frasi secondarie con dass e weil. Modulo2 -­‐ IL TEMPO E VIAGGIARE Parlare del tempo atmosferico Pianificare un viaggio,una gita scolastica,una partenza Parlare dei preparativi di un viaggio Prenotare una camera in albergo Descrivere un viaggio fatto o di fantasia GRAMM.: Il Präteritum(I),i numeri ordinali e la data,preposizioni di luogo. Modulo3 -­‐ AMICI E SALUTE Raccontare eventi al passato Scrivere e/o rispondere a e-­‐mail o lettere personali Descrivere sentimenti Esprimere il proprio punto di vista Malattie , colloqui con il medico e medicine GRAMM.: Il participio passato,il passato prossimo,L’aggettivo indef.irgendein,La frase condizionale,Le preposizioni gegen e für, la frase secondaria con obwohl, Verbi di posizione e preposizioni con dativo e accusativo 74
I ^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 1^-­‐Francese-­‐ Indirizzo LES Discipline coinvolte LINGUA temporizzazione Modulo1 I^ TRIMESTRE Presentarsi,salutare Presentare qualcuno Ringraziare Parlare della Famiglia Descrivere persone fisicamente Modulo2 Parlare di cosa ci piace non ci piace Essere e non essere d’accordo Parlare di Sport/tempo libero Parlare di azioni abituali e di stili di vita Leggere e chiedere l’ora Parlare di sè Dare, chiedere informazioni su qualcuno Modulo 4 Chiedere e dare indicazioni Chiedere,dire il prezzo di qualcosa Descrivere un appartamento Localizzare oggetti Francese FRANCESE Modulo3 acquisire competenze linguistico -­‐comunicative corrispondenti al Livello A2-­‐B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti alla sfera personale e sociale riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto riflettere sugli argomenti linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, sintassi, lessico e sugli usi linguistici, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana(analisi contrastiva) riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue CULTURA analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua interagire con culture diverse riflettendo sui propri atteggiamenti in rapporti a contesti multiculturali analizzare semplici testi orali, scritti su argomenti di attualità e coerenti con l’indirizzo di studio. Contenuti singole discipline Risultati attesi 75
PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 2^ -­‐ Francese-­‐ Indirizzo LES Discipline coinvolte acquisire competenze linguistico -­‐ comunicative corrispondenti al Livello A1-­‐
A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue comprendere in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti, inerenti alla sfera personale e sociale riferire fatti e descrivere situazioni con pertinenza lessicale in testi orali e scritti, lineari e coesi partecipare a conversazioni e produrre in maniera adeguata al contesto riflettere sugli argomenti linguistici con riferimento a fonologia, morfologia, lessico e sugli usi linguistici, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana(analisi contrastiva) riflettere sulle abilità e strategie acquisite nella lingua straniera per lo studio di altre lingue CULTURA analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si studia la lingua interagire con culture diverse riflettendo sui propri atteggiamenti in rapporti a contesti multiculturali analizzare semplici testi orali, scritti su argomenti di attualità e coerenti con l’indirizzo di studio. FRANCESE LINGUA Contenuti singole discipline temporizzazione Modulo 1 Parlare del tempo atmosferico Prenotare Parlare di esperienze Scrivere un testo semplice su temi diversi Modulo 2 Il futuro ,il futuro imminente Dare suggerimenti Enunciare regole Ordinare un pasto,parlare dei propri gusti alimentari Modulo 3 Descrivere luoghi e persone Le passé récent Usare espressioni sociali in conversazione Modulo 3 Proporre,invitare,accettare, rifiutare Espressioni di quantità Comprare,descrivere abiti Modulo 4 esprimersi su argomenti relativi alla vita quotidiana capire brevi racconti scrivere una lettera informale/formale scrivere un testo semplice su temi diversi che interessano i giovani I^ TRIMESTRE Risultati attesi 76
PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per discipline Secondo Biennio e Quinta Classe: Lingue Straniere Competenze area Abilità Conoscenze Livelli di competenza Area metodologica dimostrare d’aver acquisito un valido metodo di studio e di ricerca utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e approfondimento Area logico-­‐argomentativa svolgere con coerenza e rigore le proprie argomentazioni, dimostrando di saper valutare criticamente le argomentazioni altrui Area linguistica e comunicativa padroneggiare l’uso della lingua straniera, sia nella forma scritta che nell’orale, nei diversi possibili registri comunicativi riconoscere le radici della lingua straniera avere acquisito competenze comunicative nelle due prime lingue straniare studiate, corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; e livello B1 nella terza lingua straniera utilizzare per scopi comunicativi e di ricerca le nuove tecnologie dell’informazione Area metodologica Saper utilizzare un metodo di studio autonomo e appropriato Essere in grado di utilizzare criticamente gli strumenti informatici e telematici nelle varie attività Area logico-­‐
argomentativa Saper argomentare e valutare criticamente e coerentemente le proprie e la altrui argomentazioni Area linguistica e comunicativa Saper usare la lingua straniera nei diversi registri comunicativi nella produzione scritta e orale Saper riconoscere le radici delle lingue straniere studiate Saper comunicare a livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento nelle prime 2 lingue e a livello B1 nella terza lingua Saper adoperare i nuovi mezzi di comunicazione e informazione CLASSE III potenziare le quattro abilità linguistiche interpretare autonomamente i contenuti delle diverse forme della comunicazione scritta e orale saper utilizzare autonomamente i contenuti delle diverse forme della comunicazione scritta e orale saper utilizzare il linguaggio specifico delle discipline utilizzare strumenti informatici nelle attività di studio e di ricerca-­‐approfondimento essere consapevoli della ricchezza culturale ed economica del patrimonio ambientale, architettonico e artistico e della Esprimere opinioni personali e giudizi su cose, persone e fatti; Paragonare esperienze di vita, paesi e stili di vita; Narrare esperienze ed eventi in tutte le scansioni temporali; Riferire fatti ed avvenimenti con l’uso della forma passiva; Riportare discorsi, richieste, opinioni; Formulare ipotesi reali, possibili, irreali; Esprimere rimpianti su eventi o situazioni presenti o passate; Ampliare il proprio patrimonio lessicale; Ampliare le conoscenze sintattiche della lingua Avviarsi all’analisi e all’uso di registri linguistici letterari e non( classe terza) Acquisire gli elementi e le tecniche per l’analisi testuale (classi quarta e quinta). Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti. Livello base: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. Livello intermedio: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilita acquisite. Livello avanzato: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli 77
necessità di tutelarlo e conservarlo CLASSE IV saper rielaborare in modo personale i contenuti acquisiti consolidamento delle quattro abilità linguistiche saper cogliere e interpretare differenze e analogie nei diversi contesti comunicativi sapersi orientare criticamente circa fenomeni e correnti letterarie e artistiche saper effettuare collegamenti intertestuali utilizzando l’esperienza personale CLASSE V saper utilizzare con sicurezza e consapevolezza i vari registri linguistici nei diversi contesti nell’esposizione scritta e orale saper organizzare autonomamente e in modo completo il pensiero per argomentare in modo critico 78
LINGUA Consolidare competenze linguistico-­‐comunicative di Livello B1.2, con preparazione curriculare alla certificazione linguistica, corrispondenti al livello B1 -­‐ B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento: comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere, analizzare e interpretare testi letterari di epoche diverse INGLESE Risultati attesi Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 3^indirizzo: Linguistico Discipline Contenuti singole discipline coinvolte LINGUA o
Sviluppo delle funzioni comunicative e delle relative strutture morfo-­‐sintattiche finalizzate al conseguimento della certificazione linguistica Cambridge IELTS CULTURA E LETTERATURA Avviare alla conoscenza dei diversi tipi di linguaggio letterario e dei diversi codici retorici; Conoscere le caratteristiche dei generi letterari; Conoscere il contesto storico-­‐ culturale in cui le opere più significative sono state prodotte; Conoscere l’evoluzione della lingua inglese; Conoscere l’evoluzione della letteratura inglese dal Medioevo al Rinascimento Beowulf Chaucer Conoscere le origini e lo sviluppo del teatro inglese fino all’epoca elisabettiana con particolare attenzione alla produzione di W.Shakespeare; Conoscere l’origine e gli elementi stilistici del sonetto. 79
Temporizzazione 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE FRANCESE LINGUA o
Consolidare competenze linguistico-­‐
comunicative di Livello A2-­‐
B1, con preparazione curriculare alla certificazione linguistica, corrispondenti al livello B1 -­‐ B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento: comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere, analizzare e interpretare testi letterari di epoche diverse LINGUA o
Sviluppo delle funzioni comunicative e delle relative strutture morfo-­‐sintattiche finalizzate al conseguimento della certificazione linguistica DELF CULTURA E LETTERATURA Avviare alla conoscenza dei diversi tipi di linguaggio letterario e dei diversi codici retorici; Conoscere le caratteristiche dei generi letterari; Conoscere il contesto storico-­‐ culturale in cui le opere più significative sono state prodotte; Conoscere l’evoluzione della lingua francese; Conoscere l’evoluzione della letteratura francese dal Medioevo al Classicismo, secondo quanto previsto nel programma consigliato per il conseguimento dell'ESABAC La poésie et la prose: Les Poète de la Pléiade: Joachim du Bellay. Pierre de Ronsand. François Rabelais. Michel de Montaigne Le Classicisme Corneille, Racine, Molière, La Fontaine, Pascal, Madame de la Fayette 80
1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE SPAGNOLO LINGUA o
Consolidare competenze linguistico-­‐
comunicative di Livello A2/B1, con preparazione curriculare alla certificazione linguistica, corrispondenti al livello A2/B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento: comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere testi letterari LINGUA Sviluppo delle funzioni comunicative e delle relative strutture morfo-­‐sintattiche finalizzate al conseguimento della certificazione linguistica DELE CULTURA E LETTERATURA Narrar hechos pasados. Contar las hazañas de Don Quijote y de mio Cid: Don Quijote de la Mancha. El cantar de mio Cid. Expresar deseos y hablar de acciones futuras: Don Quijote de la Mancha. El Lazarillo. 81
1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE LINGUA Sviluppo delle funzioni comunicative e delle relative strutture morfo-­‐sintattiche del livello B1 della certificazione del Goethe-­‐ Institut Modulo1-­‐ CITTA’ E ABITARE Indicare i luoghi della città Dare e chiedere informazioni stradali Descrivere la camera e la casa Esprimere divieti e permessi GRAMM.: Il superlativo(1),pronomi dimostrativi ,verbi modali, pronomi personali nom.,accus. e dativo.-­‐ Il verbo brauchen, la declinazione dell’aggettivo(I), Welche…?, Frasi secondarie con dass e weil. Modulo2-­‐ VIVERE E SOGNARE Raccontare eventi del passato (II) Parlare di progetti Esprimere sogni e desideri GRAMM.: le frasi temporali con als e wenn , la frase secondaria con wenn , il Konjunktiv II, La würde-­‐
Form, Il superlativo(II) Modulo3-­‐ MEDIA Parlare di TV e programmi Esprimere la propria opinione Paragonare cose e persone Creare il proprio profilo su Internet Raccontare eventi del passato (III) GRAMM.: I paragoni,Esprimere opinioni, la declinazione dell’aggettivo (II), i connettori, Il Präteritum (II) Modulo4-­‐ INTRODUZIONE ALLA LETTERATURA TEDESCA Le origini delle lingua tedesca Germanische Frühzeit und Mittelalter Humanismus und Reformation TEDESCO TEDESCO Modulo1-­‐ FARE ACQUISTI Fare acquisti nei diversi negozi Esprimere il proprio malumore Leggere annunci pubblicitari GRAMM.: Il superlativo(1),pronomi dimostrativi ,verbi modali, pronomi personali nom.,accus. e dativo.-­‐ Il verbo brauchen, la declinazione dell’aggettivo(I), Welche…?, Frasi secondarie con dass e weil Modulo2 -­‐ IL TEMPO E VIAGGIARE Parlare del tempo atmosferico Pianificare un viaggio,una gita scolastica,una partenza Parlare dei preparativi di un viaggio Prenotare una camera in albergo Descrivere un viaggio fatto o di fantasia GRAMM.: Il Präteritum(I),i numeri ordinali e la data,preposizioni di luogo. Modulo3 -­‐ AMICI E SALUTE Raccontare eventi al passato Scrivere e/o rispondere a e-­‐mail o lettere personali Descrivere sentimenti Esprimere il proprio punto di vista Malattie , colloqui con il medico e medicine GRAMM.: Il participio passato,il passato prossimo,L’aggettivo indef.irgendein,La frase condizionale,Le preposizioni gegen e für, la frase secondaria con obwohl, Verbi di posizione e preposizioni con dativo e accusativo 82
I TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 3^ Indirizzi: SU, LES LINGUA o
Consolidare competenze linguistico-­‐comunicative di Livello A2-­‐B1, con preparazione curriculare alla certificazione linguistica, corrispondenti al livello B1 -­‐ B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento: comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere, analizzare e interpretare testi letterari di epoche diverse Discipline coinvolte INGLESE Risultati attesi Contenuti singole discipline LINGUA o
Sviluppo delle funzioni comunicative e delle relative strutture morfo-­‐sintattiche finalizzate al conseguimento della certificazione linguistica Trinity Avviare alla conoscenza dei diversi tipi di linguaggio letterario e dei diversi codici retorici Avviare alla conoscenza della micro lingua Conoscere il contesto storico-­‐ culturale in cui le opere più significative sono state prodotte Conoscere i contenuti disciplinari dell’indirizzo di studio Conoscere l’evoluzione della letteratura inglese dal Medioevo al Rinascimento Chaucer Thomas More Conoscere le origini e lo sviluppo del teatro inglese fino all’epoca elisabettiana con particolare attenzione alla produzione di W.Shakespeare What is adolescence? William Shakespeare: A Midsummer Night’s Dream 83
Temporizzazione 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele Classe 3^ Indirizzo: Musicale INGLESE LINGUA Consolidare competenze linguistico-­‐
comunicative di Livello A2-­‐B1, con preparazione curriculare alla certificazione linguistica, corrispondenti al livello B1 -­‐ B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento: comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere, analizzare e interpretare testi letterari di epoche diverse Discipline coinvolte Risultati attesi Contenuti singole discipline LINGUA Sviluppo delle funzioni comunicative e delle relative strutture morfo-­‐sintattiche finalizzate al conseguimento della certificazione linguistica Trinity CULTURA E LETTERATURA Avviare alla conoscenza dei diversi tipi di linguaggio letterario e dei diversi codici retorici , musicali e contaminazioni (ballata, mask); Avviare alla conoscenza della micro lingua; Conoscere il contesto storico-­‐ culturale in cui le opere più significative sono state prodotte; Conoscere i contenuti disciplinari dell’indirizzo di studio; Conoscere l’evoluzione della letteratura inglese dal Medioevo al Rinascimento; Loreena McKennit “Greensleeves” musica celtica Thomas More: Utopia John Lennon “Imagine” Conoscere le origini e lo sviluppo del teatro inglese fino all’epoca elisabettiana con particolare attenzione alla produzione di W.Shakespeare; William Byrd John Dowland 1563 1626 Sting (musiche del 500) William Shakespeare: Macbeth Othello 84
Temporizzazione 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE LINGUA o
Potenziamento delle quattro abilità linguistiche finalizzate al conseguimento della certificazione Cambridge IELTS CULTURA E LETTERATURA Il Puritanesimo; Milton; Il Settecento; L’Illuminismo; Daniel Defoe Jonathan Swift Nascita ed evoluzione del romanzo Introduzione al Romanticismo INGLESE LINGUA Conseguimento Certificazione linguistica Cambridge IELTS acquisire competenze linguistico -­‐comunicative corrispondenti al Livello B1.2 con avvio al B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere, analizzare e interpretare testi letterari di epoche diverse Risultati attesi Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 4^ Indirizzo: Linguistico Discipline Contenuti singole discipline coinvolte 85
Temporizzazione 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE FRANCESE LINGUA Conseguimento Certificazione linguistica DELF acquisire competenze linguistico -­‐comunicative corrispondenti al Livello B1.2 con avvio al B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere, analizzare e interpretare testi letterari di epoche diverse LINGUA Acquisire competenze linguistico -­‐comunicative 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE SPAGNOLO corrispondenti al Livello B1/B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere, testi letterari LINGUA Potenziamento delle quattro abilità linguistiche finalizzate al conseguimento della certificazione DELF CULTURA E LETTERATURA Regard historique sur le XVII siècle. P. Corneille, R. Descartes,B. Pascal Le classicisme La Querelle des Anciens et des Modernes J. Racine,La Fontaine M.me de La Fayette, Molière Le siècle de Lumières Les trois étapes de l’ époque des lumières: la régence de Philippe d’Orléans, le règne de Louis XV, le règne de Louis XVI Le cosmopolitisme des idées L’Encyclopédie Diderot ,Montesquieu Voltaire, J.J. Rousseau LINGUA Potenziamento delle quattro abilità linguistiche finalizzate al conseguimento della certificazione DELE CULTURA E LETTERATURA El Teatro. El renacimiento: Lope de Vega. El barroco La Ilustracion: Tirso de Molina. 86
1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Sviluppo di competenze linguistico-­‐comunicative di Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento: comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua leggere, analizzare(a livello introduttivo) e interpretare testi letterari e/o di attualità TEDESCO LINGUA LINGUA Sviluppo delle funzioni comunicative e delle relative strutture morfo-­‐sintattiche del livello B1 della certificazione del Goethe-­‐ Institu Modulo1-­‐ CITTA’ E ABITARE Indicare i luoghi della città Dare e chiedere informazioni stradali Descrivere la camera e la casa Esprimere divieti e permessi GRAMM.: Il superlativo(1),pronomi dimostrativi ,verbi modali, pronomi personali nom.,accus. e dativo.-­‐ Il verbo brauchen, la declinazione dell’aggettivo(I), Welche…?, Frasi secondarie con dass e weil. Modulo2-­‐ VIVERE E SOGNARE Raccontare eventi del passato (II) Parlare di progetti Esprimere sogni e desideri GRAMM.: le frasi temporali con als e wenn , la frase secondaria con wenn , il Konjunktiv II, La würde-­‐
Form, Il superlativo(II) Modulo3-­‐ MEDIA Parlare di TV e programmi Esprimere la propria opinione Paragonare cose e persone Creare il proprio profilo su Internet Raccontare eventi del passato (III) GRAMM.: I paragoni,Esprimere opinioni, la declinazione dell’aggettivo (II), i connettori, Il Präteritum (II) Modulo4-­‐ INTRODUZIONE ALLA LETTERATURA TEDESCA Le origini delle lingua tedesca Germanische Frühzeit und Mittelalter Humanismus und Reformation 87
1^TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 4^ indirizzi: SU , LES Risultati attesi Discipline coinvolte LINGUA Potenziamento delle quattro abilità linguistiche finalizzate al conseguimento della certificazione Trinity CULTURA E LETTERATURA What is childhood? J.K. Rowling: Harry Potter Addictions Eating disorders L’Illuminismo Nascita ed evoluzione del romanzo Children’s rights and adoption Henry Fielding: Tom Jones What is Old Age? W.B. Yeats: When You are Old Anthropology Man and the environment Law and global order INGLESE i LINGUA Conseguimento Certificazione linguistica Trinity comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e (approfondire) aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere, analizzare e interpretare testi letterari di epoche diverse Contenuti singole discipline 88
Temporizzazione 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE FRANCESE LINGUA comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere, analizzare e interpretare testi letterari di epoche diverse LINGUA Potenziamento delle quattro abilità linguistiche Grammaire: Les pronoms personnels, la phrase interrogative, la phrase négative, les verbes être et avoir, l'indicatif présent des verbes en-­‐er et en-­‐ir CULTURA E LETTERATURA L’Illuminismo Nascita ed evoluzione del romanzo Montesquieu: Les Lettres Persanes,L’Esprit des Lois Voltaire:Candide L’Encyclopédie.-­‐Diderot J.-­‐J Rousseau Le Romantisme et son chef, Victor Hugo 89
1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE INGLESE LINGUA Conseguimento Certificazione linguistica Trinity comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti riferire fatti,descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni riflettere sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana CULTURA E LETTERATURA analizzare e approfondire aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento alla caratterizzazione culturale di ciascun indirizzo leggere, analizzare e Risultati attesi Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 4^ Indirizzo: Classico Discipline Contenuti singole discipline coinvolte LINGUA Potenziamento delle quattro abilità linguistiche finalizzate al conseguimento della certificazione Trinity CULTURA E LETTERATURA Il Puritanesimo; Milton; Il Settecento; L’Illuminismo; Daniel Defoe Jonathan Swift Nascita ed evoluzione del romanzo Introduzione al Romanticismo interpretare testi letterari di epoche diverse 90
Temporizzazione 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE INGLESE LINGUA acquisire strutture, abilità e competenze linguistico-­‐
comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento al fine di raggiungerne la padronanza utilizzare adeguatamente la lingua straniera per lo studio e l’apprendimento di altre discipline(CLIL) consolidare il proprio metodo di studio nell’uso della lingua straniera per l’apprendimento di contesti non linguistici, coerentemente con l’asse culturale caratterizzante ciascun indirizzo e con il proseguimento degli studi e/o con l’ambito di attività professionale di interesse personale CULTURA E LETTERATURA approfondire gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio con particolare riferimento alle problematiche e a i linguaggi propri dell’epoca contemporanea utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi Risultati attesi Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 5^Indirizzo: Linguistico Discipline Contenuti singole discipline coinvolte LINGUA o Potenziamento delle quattro abilità Linguistiche CULTURA E LETTERATURA Il Romanticismo: Wordsworth, Keats, Jane Austen Mary Shelley L’età Vittoriana; Dickens, Charlotte Brontë , Wilde Il Novecento analizzato attraverso la scelta di autori maggiormente rappresentativi e di brani antologici significativi appartenenti a tutti i generi letterari senza tralasciare lo studio di esperienze letterarie di altri paesi anglofoni. Joyce/ Woolf, Orwell, Beckett creativamente e comunicare con interlocutori stranieri 91
Temporizzazione 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE argomenti, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri FRANCESE LINGUA acquisire strutture, abilità e competenze linguistico-­‐comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento al fine di raggiungerne la padronanza utilizzare adeguatamente la lingua straniera per lo studio e l’apprendimento di altre discipline(CLIL) consolidare il proprio metodo di studio nell’uso della lingua straniera per l’apprendimento di contesti non linguistici, coerentemente con l’asse culturale caratterizzante ciascun indirizzo e con il proseguimento degli studi e/o con l’ambito di attività professionale di interesse personale CULTURA E LETTERATURA approfondire gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio con particolare riferimento alle problematiche e a i linguaggi propri dell’epoca contemporanea utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire LINGUA Potenziamento delle quattro abilità Linguistiche CULTURA E LETTERATURA Il l’ottocento e il novecento analizzato attraverso la scelta di autori maggiormente rappresentativi e di brani antologici significativi appartenenti a tutti i generi letterari senza tralasciare lo studio di esperienze letterarie di altri paesi anglofoni. Espressioni artistiche nella Francia del primo Ottocento Regard historique sur le XIX siècle. Le romantisme: M.me de Staël,R,de Chateaubriand A.Lamartine, V. Hugo Le réalisme: scelta di autori rappresentativi fra i seguenti: O. de Balzac, G. Flaubert, Stendhal, Les frères Goncourt Le naturalisme :E. Zola , G. de Maupassant Aux sources du symbolisme . C. Baudelaire, P. Verlaine, Rimbaud Innovazione e continuità nella letteratura del novecento XX siècle : parcours historique Scelta fra i seguenti autori afferenti ai diversi periodi del secolo La modernité et Apollinaire, M. Proust L’écrivain surréaliste : L. Aragon Existentialisme : J.P.Sartre , A.Camus, entre l’absurde et la révolte Un auteur d’avant-­‐garde: E. Ionesco M. Yourcenar,L. S. Senghor, Beckett 92
1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE LINGUA consolidare il proprio metodo di studio nell’uso della lingua straniera per l’apprendimento di contesti non linguistici, coerentemente con l’asse culturale caratterizzante ciascun indirizzo e con il proseguimento degli studi e/o con l’ambito di attività professionale di interesse personale CULTURA E LETTERATURA approfondire gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio con particolare riferimento alle problematiche e a i linguaggi propri dell’epoca contemporanea utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri 1^ TRIMESTRE SPAGNOLO LINGUA o
Potenziamento delle quattro abilità Linguistiche CULTURA E LETTERATURA Romanticismo. Realismo. Modernismo. Generación del ’98. Generación del ’27. El Franquismo. La Literatura de la posguerra. Analisi di brani antologici significativi appartenenti a tutti i generi letterari. PENTAMESTRE LINGUA acquisire strutture, abilità e competenze linguistico-­‐
comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento al fine di raggiungerne la padronanza utilizzare adeguatamente la lingua straniera per lo studio e l’apprendimento di altre discipline(CLIL) consolidare il proprio metodo di studio nell’uso della lingua straniera per l’apprendimento di contesti non linguistici coerentemente con il proseguimento degli studi e/o con l’ambito di attività professionale di interesse personale CULTURA E LETTERATURA approfondire gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio con particolare riferimento alle problematiche e a i linguaggi propri dell’epoca contemporanea utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri TEDESCO LINGUA Potenziamento delle quattro abilità Linguistiche CULTURA E LETTERATURA Il Romanticismo; Il Realismo; Il Naturalismo; Impressionismo e Simbolismo; L’Espressionismo; La letteratura del periodo Nazista ; La letteratura del dopoguerra, compresa la riunificazione, con uno sguardo a quella nella ex-­‐DDR,Austria e Svizzera; Inquadramento storico dei diversi periodi, in particolare del prima e del dopoguerra; Inquadramento filosofico se rilevante per il periodo. 93
1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Risultati attesi LINGUA Consolidare strutture, abilità e competenze linguistico-­‐
comunicative corrispondenti al Livello B1-­‐B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento al fine di raggiungerne la padronanza utilizzare adeguatamente la lingua straniera per lo studio e l’apprendimento di altre discipline(CLIL) consolidare il proprio metodo di studio nell’uso della lingua straniera per l’apprendimento di contesti non linguistici, coerentemente con l’asse culturale caratterizzante ciascun indirizzo e con il proseguimento degli studi e/o con l’ambito di attività professionale di interesse personale CULTURA E LETTERATURA approfondire gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio con particolare riferimento alle Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 5^ indirizzi : SU, LES Discipline coinvolte Contenuti singole discipline INGLESE LINGUA Potenziamento delle quattro abilità linguistiche CULTURA E LETTERATURA Il Romanticismo What are emotions? Wordsworth L’età Vittoriana Sociology: Darwin’s Evolutionary Theories Robert Louis Stevenson: The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde Child abuse Dickens Il Novecento analizzato attraverso la scelta di autori maggiormente rappresentativi e di brani antologici significativi appartenenti a tutti i generi letterari senza tralasciare lo studio di esperienze letterarie di altri paesi anglofoni Psychology: Bloom, Aldous Huxely : Brave New World What is memory? Virginia Woolfe: To the Lighthouse Social structure and personality James Joyce: Dubliners Communication Samuel Becket: waiting for Godot 94
Temporizzazione I TRIMESTRE PENTAMESTRE CULTURA E LETTERATURA Le Romantisme Qrientations nouvelles Le R.et son chef,Victor Hugo IL Realismo Il romanzo realista,G.Flaubert IL Naturalismo E.Zola-­‐L’Affaire DREYFUSS Il Novecento analizzato attraverso la scelta di autori maggiormente rappresentativi e di brani antologici significativi appartenenti a tutti i generi letterari senza tralasciare,se possibile, lo studio di esperienze letterarie di altri paesi francofoni-­‐ Le temps des présages: G.Apollinaire L’Existentialisme: SARTRE,CAMUS FRANCESE problematiche e a i linguaggi propri dell’epoca contemporanea utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri LINGUA Consolidare strutture, abilità e competenze linguistico-­‐
comunicative corrispondenti al Livello B1-­‐B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento al fine di raggiungerne la padronanza consolidare il proprio metodo di studio nell’uso della lingua straniera per l’apprendimento di contesti non linguistici, coerentemente con l’asse culturale caratterizzante ciascun indirizzo e con il proseguimento degli studi e/o con l’ambito di attività professionale di interesse personale CULTURA E LETTERATURA approfondire gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio con particolare riferimento alle problematiche e a i linguaggi propri dell’epoca contemporanea utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri 95
I TRIMESTRE PENTAMESTRE Risultati attesi Programmazione Dipartimento di Lingue Straniere Programmazione per classi parallele classe 5^ Indirizzo: Classico Discipline Contenuti singole discipline coinvolte INGLESE LINGUA LINGUA Consolidare strutture, abilità e Potenziamento delle competenze linguistico-­‐comunicative quattro abilità linguistiche corrispondenti al Livello B1-­‐B2 del Quadro CULTURA E LETTERATURA Comune Europeo di Riferimento al fine di Il Romanticismo; raggiungerne la padronanza : Wordsworth acquisire strutture, abilità e Keats competenze linguistico-­‐comunicative Jane Austen corrispondenti al Livello B2 del Quadro Mary Shelley Comune Europeo di Riferimento al fine di L’età Vittoriana; raggiungerne la padronanza Dickens utilizzare adeguatamente la lingua Charlotte Bronte straniera per lo studio e l’apprendimento di Wilde altre discipline(CLIL) Il Novecento analizzato consolidare il proprio metodo di attraverso la scelta di autori maggiormente rappresentativi e di studio nell’uso della lingua straniera per brani antologici significativi appartenenti a tutti i generi l’apprendimento di contesti non linguistici, letterari senza tralasciare lo studio di esperienze letterarie di coerentemente con l’asse culturale altri paesi anglofoni. caratterizzante ciascun indirizzo e con il Joyce/ Woolf proseguimento degli studi e/o con l’ambito di Orwell attività professionale di interesse personale Beckett CULTURA E LETTERATURA approfondire gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio con particolare riferimento alle problematiche e a i linguaggi propri dell’epoca contemporanea utilizzare le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri 96
Temporizzazione 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Indirizzi  Liceo Classico  Liceo delle Scienze Umane  Liceo delle Scienze Umane -­‐ Opzione Economico  Liceo Linguistico  Liceo Musicale DIPARTIMENTO DI MATEMATICA A.S. 2013-­‐2014 Discipline  Matematica  Fisica Docenti Biamonte Filomena Borrelli Virginia Castellano Palmina Filippelli Maria Laurenzano Franca Marcelli Maria Carmela Mastroianni Maria Cristina Papalino Luigina Programmazione Dipartimento di Matematica Programmazione per discipline Primo Biennio : Matematica Competenze asse Abilità Utilizzare le Comprendere il tecniche e le significato logico-­‐
procedure di operativo di numeri calcolo appartenenti ai aritmetico e diversi insiemi algebrico, numerici,con rappresentando
estensione al calcolo le anche sotto letterale. forma grafica Risolvere equazioni,disequazion
Confrontare e i e sistemi lineari di analizzare figure primo grado e geometriche, verificare la individuando correttezza dei invarianti e procedimenti relazioni. utilizzati. Individuare le Raccogliere, strategie organizzare e appropriate per rappresentare un la soluzione di insieme di dati. problemi. Rappresentare classi Analizzare dati e di dati mediante interpretarli istogrammi e sviluppando diagrammi a torta. deduzioni e ragionamenti Riconoscere una sugli stessi relazione tra variabili, anche con in termini di l’ausilio di proporzionalità rappresentazion
diretta o inversa e i grafiche, formalizzarla usando attraverso una consapevolmen
Conoscenze I numeri Calcolo letterale Fattorizzazione di semplici polinomi Equazioni,disequazioni sistemi di primo grado e Radicali Piano cartesiano: rappresentazione grafica della retta Geometria piana euclidea Elementi di statistica e di calcolo delle probabilità 97
Livelli di competenza Non raggiunta Comprende parzialmente/no
n comprende gli elementi essenziali della disciplina ;risolve in modo frammentario e/o non risolve gli esercizi. Base Comprende gli elementi essenziali di un messaggio in un contesto noto. Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. Intermedio Lo studente svolge compiti e te gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico funzione matematica. risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Valutare l’ordine di grandezza di un risultato. Riconoscere i principali enti,figure e luoghi geometrici,individuan
done le proprietà essenziali. Avanzato Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. Utilizzare il computer nella risoluzione di semplici esercizi. Programmazione Dipartimento di Matematica Programmazione per discipline Secondo Biennio: Matematica-­‐Fisica MATEMATICA Competenze asse Utilizzare le tecniche di fattorizzazione per risolvere il calcolo algebrico. Abilità Saper fattorizzare semplici polinomi. Utilizzare equazioni e disequazioni di secondo grado per la soluzione di problemi. Saper eseguire semplici casi di divisione con resto tra due polinomi. Analizzare e organizzare insiemi di dati sul piano cartesiano. Analizzare e organizzare equazioni di funzioni di I e II grado sul piano Conoscenze Fattorizzazione Saper risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado. Rappresentazioni di funzioni di primo e secondo grado nel piano cartesiano Elementi di base del calcolo combinatorio e probabilità Funzioni ed equazioni goniometriche Funzioni ed equazioni esponenziali e Saper 98
Livelli di competenza Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali della disciplina ;risolve in modo frammentario e/o non risolve gli esercizi. Base Comprende gli elementi essenziali di un messaggio in un cartesiano. Riconoscere l’ente geometrico anche dal punto di vista analitico . Utilizzare probabilistici . modelli Utilizzare le proprietà delle funzioni goniometriche per risolvere esercizi. Utilizzare le funzioni goniometriche per la soluzione di equazioni e di problemi. Utilizzare le proprietà della funzione esponenziale per risolvere semplici esercizi rappresentare funzioni di primo e secondo grado nel piano cartesiano. logaritmiche Elementi di geometria solida Saper risolvere semplici problemi geometrici. Saper risolvere semplici problemi di conteggio utilizzando il principio fondamentale del calcolo combinatorio e i teoremi del calcolo della probabilità. Intermedio Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Utilizzare le proprietà della funzione logaritmica per risolvere semplici esercizi Riconoscere nello spazio le contesto noto. Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. Avanzato Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli figure FISICA Competenze asse Definire operativamente una grandezza fisica. Conoscere il S.I. di misura. Individuare le forze applicate a un corpo in una situazione reale. Interpretare leggi fisiche. Applicare i tre principi della dinamica. Abilità Saper eseguire in modo corretto semplici misure applicando anche la teoria degli errori Saper riconoscere se due grandezze sono direttamente o inversamente proporzionali. Saper esaminare dati e raccoglierli in 99
Conoscenze Grandezze fisiche:misure ed errori Le forze I moti Equilibrio dei corpi Principi della dinamica Energia e lavoro Calore e Livelli di competenza Non raggiunta Le conoscenze sono frammentarie e lacunose, anche se guidato lo studente non applica le conoscenze minime Base Conoscenze complete ma non approfondite , lo studente le Calcolare la forza gravitazionale. Calcolare il lavoro di una o più forze. Applicare il teorema dell’energia cinetica. Valutare l’energia cinetica di un corpo. Descrivere trasformazioni di energia da una forma a un’altra. Calcolare la dilatazione di un solido o un liquido. tabelle o grafici. Saper individuare le forze agenti su un corpo e saperle descrivere. Saper applicare le leggi dei moti Saper riconoscere se un punto materiale o un corpo rigido è in equilibrio. Saper riconoscere le leggi dei fluidi Saper applicare i tre principi della dinamica. Saper calcolare il lavoro di una o più forze, valutare l’energia cinetica di un corpo e descrivere trasformazioni di energia da una forma a un’altra. Saper calcolare la dilatazione di un solido o un liquido. Saper passare da un’unità di misura all’altra. temperatura 100
applica ,senza commettere errori sostanziali e si esprime in modo semplice e corretto Intermedio Conoscenze complete con qualche approfondimento , lo studente le applica senza commettere errori sostanziali e mostra di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Avanzato Conoscenze complete, organiche, articolate e con approfondimento autonomo. Lo studente espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici, compie analisi approfondite e individua precise correlazioni Programmazione Dipartimento di Matematica Programmazione per discipline Classe Quinta: Matematica-­‐Fisica MATEMATICA Competenze asse Abilità Saper risolvere le equazioni e le disequazioni intere e fratte anche di grado superiore al secondo. Riconoscere e classificare le funzioni reali a variabile reale. Rappresentare graficamente i risultati riportati nella risoluzione di equazioni e disequazioni intere e fratte. Saper calcolare i limiti delle funzioni anche nelle forme di indeterminazion
e. Utilizzare il concetto e il calcolo dei limiti per la ricerca degli asintoti. Saper calcolare la derivata di una funzione applicando le regole di derivazione Utilizzare il calcolo della derivata prima per la ricerca di punti di massimo e di minimo della funzione. Saper trovare gli intervalli di crescenza e di decrescenza delle funzioni ed individuare i punti di massimo e di minimo Utilizzare il calcolo della derivata seconda per la ricerca di punti di flesso della funzione. Saper trovare gli intervalli di concavità e di convessità delle funzioni ed individuare i punti di flesso Applicare il concetto di integrale definito per la determinazione di aree di figure piane. Saper rappresentare sul piano cartesiano una funzione razionale intera o fratta Saper calcolare l’integrale di una funzione elementare. 101
Conoscenze Livelli di competenza Definizione e classificazione delle funzioni reali di variabile reale Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali della disciplina ;risolve in modo frammentario e/o non risolve gli esercizi. Segno delle funzioni razionali Concetto limite di Limiti e continuità delle funzioni. Infinitesimi e infiniti Asintoti: orizzontali, verticali, obliqui Derivata di una funzione : definizione, interpretazione geometrica e calcolo Segno delle derivate Concetto integrale di Base Comprende gli elementi essenziali di un messaggio in un contesto noto. Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. Intermedio Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Avanzato Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli FISICA Competenze asse Abilità Identificare fenomeni elettrici Conoscenze Saper eseguire in modo corretto semplici esperienze sull’elettrizzazione e riconoscere la natura dei corpi Individuare le forze elettriche applicate a un corpo in una situazione reale. Interpretare leggi fisiche. Saper individuare le forze elettriche agenti su un corpo e saperle descrivere. Riconoscere fenomeni appartenenti al mondo fisico individuando le grandezze e le relazioni tra di esse. Identificare fenomeni magnetici Comprendere le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società La carica elettrica: elettrizzazioni La legge Coulomb di Il campo elettrico. La corrente elettrica. Le leggi di Ohm. Saper applicare le leggi di Ohm a semplici circuiti elettrici. Resistori e circuiti elettrici. Saper riconoscere le relazioni tra elettricità e magnetismo. Il campo magnetico. Saper riconoscere le caratteristiche dei campi magnetici creati da fili percorsi da corrente. Livelli di competenza Saper determinare la forza che un campo magnetico esercita su conduttori percorsi da corrente e su cariche in moto. Condensatore Interazione tra magneti e correnti L’induzione elettromagnetica: la corrente indotta Le ipotesi di James C. Maxwell Il Campo elettromagnetico Cenni sulle onde elettromagnetiche Non raggiunta Le conoscenze sono frammentarie e lacunose, anche se guidato lo studente non applica le conoscenze minime Base Conoscenze complete ma non approfondite , lo studente le applica ,senza commettere errori sostanziali e si esprime in modo semplice e corretto Intermedio Conoscenze complete con qualche approfondimen
to , lo studente le applica senza commettere errori sostanziali e mostra di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Avanzato Conoscenze complete, organiche, articolate e con approfondimen
to autonomo. Lo studente espone in modo fluido e utilizza i 102
linguaggi specifici, compie analisi approfondite e individua precise correlazioni Programmazione Dipartimento di Matematica Programmazione per classi parallele Classe 1^ Tutti gli indirizzi Discipline coinvolte MATEMATICA Risultati attesi Conoscenza della struttura dei numeri e abilità nel calcolo (mentale, con carta e penna). Conoscenza delle tecniche e delle procedure del calcolo algebrico. Conoscenza dei fondamenti della geometria euclidea del piano. Saper lavorare sul piano cartesiano Familiarità con gli strumenti informatici o
Contenuti singole discipline MODULO 1 Numeri naturali: le quattro operazioni, le potenze, espressioni, numeri primi,divisibilità,MCD e m.c.m. Numeri interi relativi: le quattro operazioni, le potenze Espressioni. Numeri razionali: le quattro operazioni, le potenze, frazioni e numeri decimali proporzioni percentuali MODULO 2 Calcolo letterale: monomi, nozioni fondamentali operazioni con i monomi MCD e m.c.m. Polinomi: nozioni fondamentali operazioni con i polinomi prodotti notevoli Laboratorio di informatica. MODULO 3 Numeri reali La retta reale Il piano cartesiano Concetto di funzione Rappresentazione grafica di una funzione Rette parallele e perpendicolari Geometria euclidea: concetti primitivi e definizioni Postulati e teoremi Retta, semiretta,segmento, angoli, poligoni. Triangoli e criteri di congruenza Quadrilateri notevoli. Laboratorio di informatica. MODULO DI APPROFONDIMENTO Fattorizzazione di semplici polinomi: raccoglimento totale a fattore comune; Trinomio scomponibile nel quadrato di binomio; scomposizione della differenza di due quadrati; scomposizione del trinomio notevole 103
Temporizzazione o I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Matematica Programmazione per classi parallele Classe 2^ Tutti gli indirizzi Discipline coinvolte Risultati attesi Contenuti singole discipline Acquisire la capacita di eseguire calcoli con le espressioni letterali (mediante un’equazione, disequazioni o sistemi) MODULO I Equazioni di primo grado Sistemi di equazioni di primo grado. Disequazioni lineari numeriche intere e fratte Sistemi di disequazioni Problemi di primo grado a una o più incognite Saper operare sul piano cartesiano Conoscenza dei fondamenti della geometria euclidea del piano. Laboratorio di informatica MODULO II Radicali: concetti fondamentali e operazioni MATEMATICA Familiarità con gli strumenti informatici Acquisire il concetto di probabilità e di statistica. Geometria euclidea: Equivalenza delle figure piane. Teoremi di Euclide e di Pitagora Proporzionalità e Teorema di Talete Area dei poligoni Concetto di similitudine Laboratorio di informatica MODULO III Statistica descrittiva : Concetti fondamentali Rappresentazione di dati Frequenze e tabelle Valori di sintesi. Calcolo delle probabilità : Concetti fondamentali Eventi e probabilità Laboratorio di informatica Temporizzazione 104
I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Matematica Programmazione per classi parallele classe 3^ tutti gli indirizzi Riconoscere le grandezze fisiche e gli effetti di una forza. Descrivere i vari moti di un corpo e le sue condizioni di equilibrio MATEMATICA Utilizzare equazioni, disequazioni e tecniche di fattorizzazione nel calcolo algebrico Operare con le sezioni coniche nel piano cartesiano. Operare con gli elementi di base del calcolo combinatorio. Discipline coinvolte FISICA Risultati attesi Contenuti singole discipline MODULO I Richiami sulla fattorizzazione di polinomi. Divisione tra polinomi MODULO II Equazioni e disequazioni di secondo grado. MODULO III Piano cartesiano. Rappresentazione di punti sul piano cartesiano. Distanza tra due punti e coordinate del punto medio di un segmento. MODULO IV Retta nel piano cartesiano. Studio della parabola. MODULO V Studio della circonferenza dal punto di vista analitico ed euclideo. Area del cerchio e numero . MODULO VI Elementi di base del calcolo combinatorio. Varianza e deviazione standard. Probabilità condizionata e composta. Elementi di base del calcolo combinatorio. Varianza e deviazione standard. Probabilità condizionata e composta MODULO I Grandezze fisiche. La misura delle grandezze. Le relazioni tra grandezze. La rappresentazione grafica di dati e fenomeni. Gli errori di misura. MODULO II I vettori. Le forze. MODULO III Il moto rettilineo uniforme. Il moto uniformemente accelerato. MODULO IV L’equilibrio dei solidi L’equilibrio dei fluidi 105
Temporizzazione I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE ^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Matematica Risultati attesi Programmazione per classi parallele Classe 4^ tutti gli indirizzi Discipline coinvolte Contenuti singole discipline MODULO I Archi,angoli e loro misure. Le funzioni goniometriche Proprietà delle funzioni goniometriche MODULO II Equazioni goniometriche Relazioni tra gli elementi dei triangoli MODULO III Definizione e proprietà della funzione esponenziale Equazioni esponenziali Definizione e proprietà della funzione logaritmica Equazioni logaritmiche MODULO I I principi della dinamica MODULO II Energia e lavoro. I principi di conservazione. MODULO III Calore e temperatura. Cenni di termodinamica. MATEMATICA Operare con le funzioni circolari, con le funzioni esponenziali e logaritmiche FISICA Riconoscere le cause di un moto e le varie forme di energia. Riconoscere gli effetti del calore . 106
Temporizzazione ^ TRIMESTRE PENTAMESTRE I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Matematica Risultati attesi Programmazione per classi parallele Classe 5^ Tutti gli indirizzi Discipline Contenuti singole discipline coinvolte MATEMATICA Rappresentare nel piano cartesiano il grafico di una funzione reale a variabile reale FISICA Riconoscere le proprietà e gli effetti di un campo elettromagnetico MODULO I Definizione e classificazione delle funzioni reali di variabile reale. Funzioni razionali intere e fratte: intersezioni con gli assi cartesiani Segno delle funzioni razionali MODULO II Concetto di limite Limiti e continuità delle funzioni. Infinitesimi e infiniti Asintoti: orizzontali, verticali, obliqui MODULO III Derivata di una funzione : definizione e interpretazione geometrica Calcolo della derivata prima di una funzione. Segno della derivata prima MODULO IV Calcolo della derivata seconda di una funzione. Segno della derivata seconda MODULO V Primitiva di una funzione e concetto di integrale indefinito Integrali definiti MODULO I La carica elettrica: elettrizzazioni La legge di Coulom MODULO II Il campo elettrico. Intensità del campo elettrico. Il potenziale e la differenza di potenziale MODULO III La corrente elettrica. Le leggi di Ohm. Resistori e circuiti elettrici. Condensatore correnti MODULO IV Il campo magnetico. Intensità del campo magnetico. Interazione tra magneti e MODULO V L’induzione elettromagnetica: la corrente indotta MODULO VI Le ipotesi di James C. Maxwell Il Campo elettromagnetico Le onde elettromagnetiche 107
Temporizzazione I TRIMESTRE PENTAMEST
RE I TRIMESTRE PENTAMEST
RE Indirizzi  Liceo Classico  Liceo delle Scienze Umane  Liceo delle Scienze Umane -­‐ Opzione Economico  Liceo Linguistico  Liceo Musicale DIPARTIMENTO DI SCIENZE A.S. 2013-­‐2014 Discipline  Scienze Naturali  Biologia  Chimica  Scienze della Terra Docenti Greco Silvana Mirabelli Giuliana Summaria Angela Programmazione Dipartimento di Scienze Programmazione per discipline Primo Biennio: Scienze Naturali Competenze asse Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Comprendere e l’utilizzare correttamente le informazioni (classificare, comparare, ordinare in sequenza, scoprire le assunzioni, descrivere le parti di un sistema) Spiegare cause, ragionare per analogie, ragionare in maniera condizionale ‘’se...allora ’’, Abilità Conoscenze Distinguere le proprietà della materia e le trasformazioni chimiche da quelle fisiche ed effettuare trasformazioni tra unità di misura diverse. Distinguere elementi composti e miscugli. Identificare le particelle subatomiche in base alle loro caratteristiche e conoscere la struttura atomica Descrivere le principali proprietà periodiche, con caratteristiche e criteri organizzativi della tavola periodica. Descrivere i Concetto di misura Proprietà chimico-­‐ fisico della materia Tavola periodica Configurazione elettronica-­‐ stabilità chimica Legami chimici Le biomolecole Concetto di sistema-­‐
interpretare schemi tabelle e grafici Evoluzione dell’universo Caratteristiche ed evoluzione stellare Leggi di Keplero e Newton La terra come sistema-­‐ Sfere della terra e fenomeni meteorologici con relativi processi di inquinamento Livelli di organizzazione 108
Livelli di competenza Non raggiunta Le conoscenze sono frammentarie e lacunose, anche se guidato non applica le conoscenze minime Base Conoscenze complete ma non approfondite , applica le conoscenze ,senza commettere errori sostanziali e si esprime in modo semplice e corretto Intermedio Conoscenze complete se guidato sa approfondire, applica le conoscenze anche a problemi più complessi, espone in modo corretto con proprietà linguistico AvanzatoConoscenze complete, organiche, articolate e con approfondimento autonomo, espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. generalizzare Analizzare qualitativamente e quantitativamen
te fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza Essere consapevoli delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate diversi tipi di legame chimico Comprendere le relazioni tra Terra, Sistema Solare, Galassie e Universo. Conoscere le leggi che regolano i moti e collegarli alle relative conseguenze. Comprendere le relazioni di causa-­‐effetto che spiegano le forme di inquinamento Riconoscere nella cellula l’ unità funzionale di base della costruzione di ogni essere vivente. Descrivere le caratteristiche generali delle biomolecole Spiegare in termini biologici-­‐
molecolare produzione e consumo di energia nelle cellule e negli organismi. Conoscere la varietà biologica dei viventi Cellula procariote ed eucariote-­‐
animale e vegetale Il metabolismo-­‐ catabolismo ed anabolismo La biodiversità-­‐ caratteristiche generali dei cinque regni. Compie analisi approfondite e individua precise correlazioni Programmazione Dipartimento di Scienze Programmazione per discipline Secondo Biennio : Scienze Naturali Competenze asse Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e Abilità Conoscenze Descrivere caratteristiche e criteri organizzativi della tavola periodica Rappresentare il Primi modelli atomici-­‐
modello quantomeccanico dell’atomo-­‐
configurazione 109
Livelli di competenza Non raggiunta Le conoscenze sono frammentarie e lacunose, anche se guidato non applica le conoscenze artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Comprendere e l’utilizzare correttamente le informazioni (classificare, comparare, ordinare in sequenza, scoprire le assunzioni, descrivere le parti di un sistema) Spiegare cause, ragionare per analogie, ragionare in maniera condizionale ‘’se...allora ’’, generalizzare Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza Essere consapevoli delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate modello atomico ad orbitale, i numeri quantici e l’ordine di riempimento degli orbitali. Rappresentare in modo corretto le formule chimiche e riconoscere le varie reazioni chimiche Conoscere la nomenclatura e le proprietà dei composti Comprendere il concetto di soluzione effettuare calcoli sui vari tipi di concentrazioni Riconoscere i principali composti organici e determinare la struttura di molecole organiche Descrivere la struttura e funzione della cellula con i meccanismi di riproduzione Porsi in modo critico e consapevole di fronte ai problemi scientifici Comprendere la genetica e i modelli evolutivi Riconoscere le diverse forme dei viventi con particolare riferimento alla morfologia e fisiologia del corpo umano. Riconoscere i meccanismi di formazione delle rocce Comprendere i meccanismi endogeni della terra elettronica degli atomi-­‐ Tavola periodica –
proprieta’ periodiche degli elementi-­‐
formazione dei legami chimici-­‐ le sostanze e la nomenclatura-­‐ numero di ossidazione-­‐formule chimiche dei composti nomenclatura e proprieta’ di composti chimici numero di ossidazione-­‐. vari tipi di reazioni-­‐
reazioni di ossidoriduzione Le soluzioni, calcolo delle concentrazioni, il pH acidi e basi La cellula-­‐ struttura del DNA-­‐ divisione cellulare e riproduzione-­‐mitosi e meiosi Leggi di Mendel-­‐ mutazioni e malattie genetiche Evoluzione –modelli evolutivi Evoluzione dei vegetali Anatomia e fisiologia del corpo umano con particolare riferimento alla salute i minerali e le loro proprietà; rocce magmatiche, rocce sedimentarie e rocce metamorfiche fenomeni simici e fenomeni vulcanici 110
minime Base Conoscenze complete ma non approfondite , applica le conoscenze ,senza commettere errori sostanziali e si esprime in modo semplice e corretto Intermedio Conoscenze complete se guidato sa approfondire ,applica le conoscenze anche ai problemi più complessi ,espone in modo corretto con proprietà linguistiche Avanzato Conoscenze complete, organiche, articolate e con approfondimento autonomo, espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua precise correlazioni Programmazione Dipartimento di Scienze Programmazione per discipline V ^ Anno: Scienze Naturali Competenze asse Abilità Conoscenze Riconoscere nelle sue varie forme il concetto di sistema e complessità Riconoscere nel corpo umano un sistema complesse Saper individuare le funzioni dei principali organi ed apparati Saper riconoscere il ruolo delle biomolecole all’interno della cellula Saper mettere in relazione le più comuni malattie con gli agenti eziologici o gli scorretti stili di vita Saper riconoscere le caratteristiche e i bisogni degli esseri viventi e avere coscienza degli equilibri su cui si basa la vita Saper ricostruire l’evoluzione dell’uomo Biomolecole: struttura e funzione di glucidi-­‐ lipidi-­‐
proteine-­‐ acidi nucleici Struttura del DNA –
duplicazione-­‐ codice genetico – sintesi proteica Organizzazione del corpo umano-­‐cellule-­‐
tessuti-­‐organi-­‐
sistemi-­‐ Digestione e respirazione-­‐
circolazione ed escrezione-­‐sistema immunitario-­‐ sistema nervoso-­‐ sistema riproduttivo-­‐
endocrino Teorie evolutive-­‐ evoluzione dell’uomo Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate 111
Livelli di competenza Non raggiuntaLe conoscenze sono frammentarie e lacunose, anche se guidato non applica le conoscenze minime Base Conoscenze complete ma non approfondite , applica le conoscenze ,senza commettere errori sostanziali e si esprime in modo semplice e corretto Intermedio Conoscenze complete se guidato sa approfondire, applica le conoscenze anche a problemi più complessi, espone in modo corretto con proprietà linguistica Avanzato Conoscenze complete, organiche, articolate e con approfondimento autonomo, espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua precise correlazioni PROGRAMMAZIONE Dipartimento di Scienze Programmazione per classi parallele Classe 1^ Indirizzi: Ling, SU, Class SCIENZE DELLA TERRA SCIENZE NATURALI : CHIMICA, Riconoscere le grandezze fisiche fondamentali e derivate-­‐ saper svolgere semplici esercizi Sapere utilizzare il metodo scientifico Saper individuare una trasformazione chimica e riconoscere i passaggi di stato Individuare le proprietà fisiche della materia e comprenderne la struttura nei suoi componenti . Conoscere la tavola periodica nei gruppi e nei periodi – saper associare agli elementi i simboli chimici Descrivere il sistema solare e indicare le relazioni tra terra, sistema solare –galassie-­‐ universo Ricostruire gli eventi dell’evoluzione stellare Applicare le leggi che regolano i moti e i rapporti tra corpi celesti Collegare i moti della terra alle relative conseguenze Comprendere il concetto di sistema terra e le relative sfere terrestre Discipline coinvolte Contenuti singole discipline Risultati attesi Sistema internazionale di misura Proprietà della materia –
Trasformazione fisica della materia Tavola periodica Evoluzione dell’universo Caratteristiche ed evoluzione stellare Leggi di Keplero e Newton La terra come sistema Sfere della terra fenomeni meteorologici relativi processi di inquinamento Saper individuare gli effetti e gli eventuali danni provocati all’ambiente dalle attività umane 112
Temporizzazione I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze Programmazione per classi parallele Classe 2^Indirizzi: Ling, SU, Class Contenuti singole discipline Atomi ioni e molecole –
formule chimiche Struttura dell’atomo – massa atomica-­‐ massa molecolare – isotopi-­‐ tavola periodica degli elementi chimici La valenza – numero di ossidazione – legami ionici e covalenti-­‐ struttura dell’acqua La mole – calcoli con la quantità di sostanza-­‐ formule ed equazioni chimiche-­‐ costante di Avogadro-­‐ calcolo di formule minime e molecolare Molecole biologiche-­‐la cellula: struttura – cellula procariote – cellula eucariote-­‐ cellula autotrofa – cellula eterotrofa Metabolismo della cellula-­‐ enzimi-­‐ respirazione cellulare -­‐ fotosintesi Varietà biologica-­‐ origine della vita-­‐ i sistemi di classificazione-­‐ virus-­‐ i cinque regni SCIENZE NATURALI, CHIMICA, BIOLOGIA Comprendere il concetto di atomo ione e molecola Eseguire esercizi su semplici reazioni chimiche Eseguire esercizi sulla massa atomica e numero atomico-­‐ Saper rappresentare la tavola periodica-­‐ individuare metalli non metalli gas nobili Comprendere il concetto di mole Saper individuare nella cellula l’unità di ogni essere vivente Descrivere la struttura delle cellule procariote ed eucariote distinguendo cellula vegetale ed animale Saper riconoscere le molecole organiche e assegnare il ruolo nella cellula Saper riconoscere gli organismi nei cinque regni Discipline coinvolte Risultati attesi 113
Temporizzazione I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze Programmazione per classi parallele Classe 3^ Indirizzi: Ling, SU, Class BIOLOGIA, SCIENZE DELLA TERRA Modelli atomici – modello quanto meccanico dell’atomo Configurazione elettronica degli atomi-­‐ tavola periodica e le configurazioni elettroniche Formazione dei legami chimici Le sostanze e la nomenclatura-­‐ numero di ossidazione – nomenclatura composti binari-­‐ ternari e quaternari La cellula e la divisione cellulare-­‐ mitosi e meiosi Ereditarietà dei caratteri-­‐ leggi di Mendel Il codice genetico-­‐ struttura del DNA-­‐ Sintesi proteica Evoluzione del regno vegetale Modelli evolutivi-­‐ teoria di Darwin. Litosfera-­‐ minerali -­‐ rocce Conoscere la struttura atomica Eseguire esercizi sulla configurazione elettronica degli atomi Riconoscere o saper identificare i legami fra gli atomi o molecole Saper leggere una formula chimica con la nomenclatura IUPAC e tradizionale Saper assegnare i numeri di ossidazione Riconoscere la struttura della cellula Comprendere i meccanismi di divisione cellulare-­‐ Saper spiegare la struttura del DNA e il meccanismo della sintesi proteica Ricostruire l’evoluzione del regno vegetale Ricostruire i modelli evolutivi Comprendere i meccanismi di formazione delle rocce Discipline coinvolte Contenuti singole discipline SCIENZE NATURALI, CHIMICA, Risultati attesi 114
Temporizzazione I TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze Programmazione per classi parallele Classe 4^ Indirizzi :Ling, SU, Class Risultati attesi Discipline coinvolte Contenuti singole discipline Nomenclatura dei composti chimici Le soluzioni e la solubilità Concentrazioni delle soluzioni L’acqua come solvente-­‐ acidi e basi-­‐ il pH Reazioni chimiche-­‐ reazioni di ossido riduzioni Organizzazione del corpo umano I principali tipi di tessuto Sistemi di regolazione Anatomia e fisiologia dei vari apparati Attività endogena della terra: vulcani e terremoti Riconoscere formule e tipi di reazioni chimiche SCIENZE NATURALI, CHIMICA, Riconoscere un acido da una base eseguire esercizi sul pH Riconoscere ed eseguire le reazioni di ossido-­‐riduzione Saper descrivere il corpo umano e saper adottare uno stile di vita volto alla tutela della salute BIOLOGIA, SCIENZE DELLA TERRA Distinguere una soluzione –
eseguire esercizi sul calcolo della concentrazione Comprendere i meccanismi attivi del pianeta terra 115
Temporizzazione I TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze Programmazione per classi parallele Classe 5 ^ Indirizzi: Ling, SU Risultati attesi Contenuti singole discipline Biomolecole: struttura e funzione di glucidi-­‐ lipidi-­‐proteine-­‐ acidi nucleici Struttura del DNA –
duplicazione-­‐ codice genetico – sintesi proteica Organizzazione del corpo umano-­‐cellule-­‐
tessuti-­‐organi-­‐sistemi-­‐ Digestione e respirazione-­‐
circolazione ed escrezione-­‐sistema immunitario-­‐ sistema nervoso-­‐ sistema riproduttivo-­‐endocrino Teorie evolutive-­‐ evoluzione dell’uomo SCIENZE NATURALI, BIOLOGIA Conoscenza delle biomolecole e del ruolo nella cellula Identificare i meccanismi della sintesi proteica Saper descrivere il corpo umano e saper adottare uno stile di vita volto alla tutela della salute Ricostruire i modelli evolutivi Discipline coinvolte 116
Temporizzazione I TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze Programmazione per classi parallele Classe 1^ Indirizzi: Mus, LES Riconoscere le grandezze fisiche fondamentali e derivate-­‐ saper svolgere semplici esercizi Sapere utilizzare il metodo scientifico Saper individuare una trasformazione chimica e riconoscere i passaggi di stato Individuare le proprietà fisiche della materia e comprenderne la struttura nei suoi componenti . Conoscere la tavola periodica nei gruppi e nei periodi – saper associare agli elementi i simboli chimici Descrivere il sistema solare e indicare le relazioni tra terra, sistema solare –
galassie-­‐ universo Applicare le leggi che regolano i moti e i rapporti tra corpi celesti Collegare i moti della terra alle relative conseguenze Comprendere le sfere terrestre – idrosfera-­‐ atmosfera-­‐ litosfera Comprendere i meccanismi esogeni ed endogeni del pianeta terra Discipline coinvolte Contenuti singole discipline Sistema internazionale di misura Proprietà della materia –
Trasformazione fisica della materia Tavola periodica Evoluzione dell’universo Caratteristiche ed evoluzione stellare Leggi di Keplero e Newton La terra come sistema Atmosfera-­‐ caratteristiche –
stratificazione –
parametri fisici Idrosfera-­‐ acque continentali e marine-­‐risorsa acqua I materiali della litosfera – minerali-­‐ rocce Fenomeni sismici-­‐ fenomeni vulcanici relativi processi di inquinamento cause ed effetti SCIENZE NATURALI, CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA Risultati attesi 117
Temporizzazione I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze SCIENZE NATURALI, CHIMICA, BIOLOGIA Comprendere il concetto di atomo ione e molecola Eseguire esercizi sulla massa atomica e numero atomico-­‐ Saper rappresentare la tavola periodica-­‐ individuare metalli non metalli gas nobili Comprendere il concetto di mole Saper individuare nella cellula l’unità di ogni essere vivente Descrivere la struttura delle cellule procariote ed eucariote distinguendo cellula vegetale ed animale Saper riconoscere le molecole organiche e assegnare il ruolo nella cellula Comprendere le leggi della genetica Saper rappresentare i modelli evolutivi Saper riconoscere gli organismi nei cinque regni con particolare riferimento alla morfologia del corpo umano Atomi ioni e molecole –
formule chimiche Struttura dell’atomo – massa atomica-­‐ massa molecolare – isotopi-­‐ tavola periodica degli elementi chimici La valenza – numero di ossidazione – legami ionici e covalenti-­‐ struttura dell’acqua La mole – calcoli con la quantità di sostanza Molecole biologiche-­‐la cellula: struttura – cellula procariote – cellula eucariote-­‐ cellula autotrofa – cellula eterotrofa Metabolismo della cellula-­‐ enzimi-­‐ respirazione cellulare – fotosintesi Divisione cellulare Leggi di Mendel Teorie evolutive Varietà biologica-­‐ origine della vita-­‐ i sistemi di classificazione-­‐ virus-­‐ i cinque regni-­‐ organizzazione del corpo umano: tessuti organi e sistemi Risultati attesi Programmazione per classi parallele Classe 2^ Indirizzi: Mus, LES Discipline Contenuti singole discipline Temporizzazione coinvolte 118
I ^ TRIMESTRE PENTAMESTRE DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE A.S. 2013-­‐2014 Indirizzi  Liceo Classico  Liceo delle Scienze Umane  Liceo delle Scienze Umane -­‐ Opzione Economico  Liceo Linguistico  Liceo Musicale Discipline  Filosofia  Metodologia della Ricerca  Psicologia  Pedagogia  Scienze Religiose Docenti Aiello Maria Teresa Bastanza Sivana Beccia Ernesta Blasi Maria Felicita Cavallari Felicia Filosa Franca Giacomantonio Michele Sergio Maria Zunino Raffaele Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Programmazione per assi culturali Primo biennio: Scienze Umane , indirizzi SU, LES Matematico Finalità dell'asse Discipline Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti ; Leggere ,comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo ; Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizzare e produrre testi multimediali 

Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi Analizzare dati e interpretarli sviluppando ragionamenti sugli stessi anche con rappresentazioni grafiche 
SCIENZE UMANE Asse Dei linguaggi Asse scientifico Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto tecnologico sociale e culturale in cui vengono applicate Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali; Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione , a tutela della persona ,della collettività e dell’ambiente; Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio –economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio Asse storico-­‐
sociale 119
Competenze chiave di cittadinanza Comunicare Agire in modo autonomo e responsabile Collaborare e partecipare Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Programmazione per discipline primo biennio: SU , LES Competenze asse Abilità Asse dei Linguaggi Saper usare in maniera consapevole gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa in contesti di relazione interpersonale e di massa (psicologia ) negli stessi contesti ,ma a scopo formativo (psicologia e pedagogia) Saper esprimere con chiarezza le conoscenze psicologiche e pedagogiche apprese Saper argomentare oralmente e per iscritto la propria opinione su una tematica disciplinare Saper esprimere con chiarezza il proprio pensiero e le proprie emozioni Saper descrivere, osservando soggetti umani ,un comportamento o un’interazione Saper produrre messaggi efficaci, utilizzando codici: verbali (orali e scritti),non verbali (ad esempio iconici,multimediali Asse matematico Saper cogliere i tratti distintivi Comprendere e saper usare in di un modello scientifico modo consapevole modelli Saper riconoscere i modelli scientifici che sono alla base scientifici di riferimento della descrizione di una realtà in ambito relazionale (psicologia) in ambito formativo (psicologia e personale e/o storico sociale pedagogia a) Asse scientifico e tecnologico Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto socio-­‐
culturale in cui vengono applicate Asse storico –sociale Comprendere in una dimensione diacronica e sincronica il cambiamento e la diversità relativi alla sfera personale (psicologia) ai modelli formativi (pedagogia) Comprendere e saper affrontare le dinamiche proprie della realtà sociale nelle forme di servizio alla persona (psicologia), nei processi formativi (pedagogia ) Comprendere e affrontare in maniera consapevole le dinamiche affettivo-­‐emotive (psicologia) Conoscenze Le modalità dell’apprendimento del linguaggio secondo i principali modelli teorici( SU/LES) Gli aspetti e le teorie principali sulla comunicazione verbale e non (SU/LES) Aspetti comunicativi della relazione educativa(SU) Aspetti della comunicazione di massa (LES) Aspetti comunicativi delle relazioni interpersonali nel mondo del lavoro (LES) Aspetti comunicativi della relazione di aiuto (LES) I caratteri distintivi della teorizzazione psicologica( SU/LES) La differenza tra psicologia scientifica e del senso comune(SU/LES) La differenza tra teoria pedagogica e azione educativa(SU) Saper osservare, descrivere La conoscenza di sé e degli fenomeni appartenenti alla altri(SU/LES) realtà umana e sociale Saper individuare elementi comuni e differenze, confrontando descrizioni e documenti relativi a realtà personali e /o storico -­‐sociali separate nel tempo e nello spazio Saper comprendere le dinamiche presenti nei servizi alla persona( Psicologia ),nei processi formativi (pedagogia ) Saper progettare e realizzare forme di intervento nell’ambito del servizio alla persona (psicologia),dei processi formativi (pedagogia ) Saper riconoscere le dinamiche affettive presenti in una situazione relazionale e/o educativa di cui si è protagonisti o osservatori Le principali teorie psicologiche e psico -­‐sociali (LES/SU) La storia antica e medievale dell’educazione(SU) Le principali teorie dell’educazione(SU) -­‐Le principali istituzioni educative di oggi (SU) -­‐Le principali tipologie di servizi alla persona nella società di oggi e le loro implicazioni relazionali(LES) Aspetti problematici della società di oggi: (infanzia,marginalità,disagio, diversabilità)(LES) Aspetti problematici della relazione interpersonale nel mondo del lavoro(LES) I processi dinamici :emozioni, sentimenti,motivazioni(SU) La relazione e la comunicazione interpersonale (SU/LES) 120
Livelli di competenza Non raggiunta Le conoscenze sono frammentarie e lacunose, anche se guidato non applica le conoscenze minime Base Conoscenze complete ma non approfondite , applica le conoscenze ,senza commettere errori sostanziali e si esprime in modo semplice e corretto Intermedio Conoscenze complete se guidato sa approfondire, applica le conoscenze anche a problemi più complessi, espone in modo corretto con proprietà linguistica Avanzato Conoscenze complete, organiche, articolate e con approfondimento autonomo, espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua precise correlazioni Saper ascoltare Elementi di statistica e di empaticamente elaborazione statistica dei dati Saper riconoscere le principali (LES) dinamiche e problematiche sociali e quelle legate alle relazioni interpersonali nel mondo del lavoro (LES) Saper progettare e realizzare forme di intervento nel servizio alla persona (LES) Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Programmazione per classi parallele primo biennio Indirizzi: SU, LES PEDAGOGIA Comprendere l’evoluzione epistemologica della disciplina: dalla pedagogia alle scienze dell’educazione Cogliere in modo guidato analogie ,differenze, nessi e collegamenti tra pedagogia e psicologia Comprendere il rapporto tra evoluzione delle forme storiche della civiltà e modelli educativi ,familiari, scolastici e sociali dell’età antica Utilizzare il lessico specifico Produrre brevi testi scritti sulle tematiche disciplinari Comprendere la specificità della psicologia come disciplina scientifica Conoscere degli aspetti principali del funzionamento mentale Utilizzare in modo semplice il lessico specifico Produrre semplici testi scritti sulle tematiche studiate DISCIPLINE Contenuti singole discipline COINVOLTE PSICOLOGIA Risultati attesi SCIENZE UMANE CLASSE 1^ Mod. 1 Introduzione allo studio delle SU ( definizione e oggetto di studio) Mod.2 Pedagogia ed educazione Mod 3 : I primi modelli educativi: dalle società senza scrittura ai modelli educativi della Grecia antica, I Sofisti, Socrate, Platone, Isocrate, Aristotele CLASSE 2^ Mod. 1.Scuola ,famiglia e spazi interculturali Mod. 2.La relazione educativa Mod. 3.La paidèia ellenistica , L’umanitas romana : Cicerone, Quintiliano ,Seneca L’educazione cristiana , Agostino L’educazione e la vita monastica , L’educazione aristocratica e cavalleresca SCIENZE UMANE CLASSE1^ Mod.1La nascita della psicologia scientifica Mod..2 Le scuole di psicologia Mod..3 Le basi biologiche del funzionamento mentale Mod.4 Aspetti principali del funzionamento della mente (percezione , attenzione, pensiero,intelligenza ,linguaggio e comunicazione non verbale Mod.5 Le emozioni Mod 6 Il metodo di studio:abilità trasversali di base e proposte operative in situazioni diversificate di di apprendimento CLASSE2^ Mod. 1 : Apprendimento e formazione La psicologia dell’apprendimento Il processo formativo Mod.2 Il metodo di studio Mod.3 Il sé e gli altri Mod.4 Sviluppo psico-­‐ fisico e sociale Modelli e teorie 121
Temporizzazione I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE UMANE AD INDIRIZZO ECONOMICO –SOCIALE ) Conoscenza dell’identità delle SU Conoscenza della specificità della psicologia come scienza Conoscenza di alcuni processi mentali Capacità di conoscere i processi dinamici dell’apprendere Conoscenza degli aspetti comunicativi della relazione di aiuto Conoscenza dello sviluppo delle relazioni sociali Conoscenza degli aspetti della relazione interpersonale nel mondo del lavoro CLASSE 1^ Mod.1 Introduzione allo studio delle Scienze Umane I^ TRIMESTRE Mod.2 La nascita della psicologia come scienza Mod.3 Aspetti principali del funzionamento della mente(percezione,memoria,attenzione,intelligenza) Mod.4 La comunicazione interpersonale Mod.5 Il metodo di studio:abilità trasversali di base e PENTAMESTRE proposte operative in situazioni diversificate di apprendimento CLASSE 2^ Mod. 1 Le relazioni profonde Cooperazione e altruismo 1^ TRIMESTRE Mod.2 Le reti sociali Mod.3 L’apprendimento Gli stili cognitivi PENTAMESTRE Mod.4 I comportamenti sociali Pregiudizi e stereotipi Motivazioni,emozioni ed atteggiamenti influenza e cognizioni sociali Mod.5 I gruppi I gruppi di lavoro LES PSICOLOGIA LES (LICEO DELLE SCIENZE METODOLOGIA DELLA RICERCA Conoscenza degli elementi base di metodologia della ricerca CLASSE2^ Mod. 1 La metodologia della ricerca : concetti base La statistica La raccolta dei dati 122
I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Programmazione per Aree secondo biennio SCIENZE UMANE Aree Area metodologica Essere consapevoli dei metodi utilizzati dalle scienze umane ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in esse raggiunte. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle varie discipline Aver acquisito un metodo di studio flessibile Abilità Saper compiere le interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline . Conoscenze Conoscere i principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio –
antropologica (SU/LES) Padroneggiare i principi, i metodi e le tecniche di ricerca in campo economico-­‐sociale ( LES) Area logico-­‐argomentativa Saper formulare e argomentare una tesi Individuare nessi logico tematici e problemi fondamentali attraverso relazioni interdisciplinari Area linguistica e comunicativa Orientarsi con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l’uomo si costituisce in quanto persona e come soggetto di reciprocità e di relazioni Saper argomentare oralmente o per iscritto la propria opinione su una tematica disciplinare Conoscere le modalità del ragionamento logico e saper identificare problemi e possibili soluzioni Saper usare il lessico specifico delle discipline Saper esprimere con chiarezza ed efficacia il proprio pensiero e le proprie emozioni Saper produrre messaggi utilizzando codici verbali ,non verbali,multimediali Area storico-­‐umanistica Padroneggiare le principali tipologie educative ,relazionali e sociali proprie della cultura occidentale Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi formali e non ,ai servizi alla persona ,al mondo del lavoro ,ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della costruzione della cittadinanza (SU/LES) Sviluppare un’adeguata consapevolezza rispetto alle dinamiche degli affetti (SU) Sviluppare un’ adeguata consapevolezza culturale rispetto alle dinamiche psico-­‐
sociali(LES) Comprendere le trasformazioni socio-­‐politiche ed economiche indotte dal fenomeno della globalizzazione, le tematiche relative alle gestione della multiculturalità e il significato socio-­‐politico ed economico del Riconoscere le dinamiche presenti nei processi formativi e nei servizi alla persona Confrontare descrizioni e documenti relativi a realtà personali e storico sociali separate nel tempo e nello spazio,saper individuare elementi comuni e differenze(SU/LES) Saper progettare e realizzare forme di intervento nell’ambito del servizio alla persona e dei processi formativi(SU/LSE) -­‐Saper riconoscere le dinamiche affettivo/emotive presenti in una particolare situazione relazionale o educativa di cui si è protagonisti o osservatori(SU) Saper individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei fenomeni Conoscere gli aspetti e le teorie principali della comunicazione verbale e non verbale Conoscere gli aspetti comunicativi della relazione educativa(SU) Conoscere le modalità di apprendimento del linguaggio secondo i principali modelli teorici(SU/LES) Conoscere i modelli teorici e politici di convivenza ,le loro ragioni storico-­‐ sociali,e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico –civile e pedagogico-­‐ educativo(SU) Conoscere e confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale,con particolare attenzione ai fenomeni socio-­‐educativi e i luoghi e alle pratiche dell’educazione,ai servizi ,al mondo del lavoro,ai fenomeni interculturali(SU/LES) -­‐Conoscere il legame esistente tra i fenomeni culturali, economico sociali e le istituzioni politiche(LES) 123
Livelli di competenza Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti. Base Comprende gli elementi essenziali di un messaggio in un contesto noto; espone e argomenta in modo semplice e comprensibile i contenuti e il proprio punto di vista Intermedio Svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,compie scelte consapevoli,mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite Avanzato Svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche note ,mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli “Terzo settore” (LES) Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere e saper usare i modelli scientifici di riferimento in ambito relazionale e formativo culturali(LES) Utilizzare criticamente Conoscere gli strumenti strumenti informatici e matematici statistici, e telematici nelle attività di informatici e le relative studio tecniche di misurazione Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Risultati attesi Programmazione per Classi parallele secondo biennio,5^anno ind: Ling,Su/Les,Ped,Sc.Soc DISCIPLINE Contenuti singole disciplince Temporizzazione COINVOLTE PEDAGOGIA, SCIENZE UMANE CLASSE 3^ PEDAGOGIA Capacità di comprendere l’evoluzione epistemologica della disciplina: dalla pedagogia alle scienze della formazione Capacità di comprendere il rapporto tra evoluzione delle forme storiche della civiltà e modelli educativi: familiari, scolastici e sociali dalla rinascita dell’anno mille alla pedagogia del novecento Conoscenza e utilizzo del lessico specifico Capacità di comprensione e produzione di testi argomentativi sulle tematiche disciplinari Conoscere in ottica pluridisciplinare i temi del confronto nel campo educativo Leggere,comprendere e interpretare un testo Mod.1 La rinascita intorno al mille La nascita dell’università, La scolastica e T. D’Aquino Mod.2 :L’ideale educativo umanistico e il sorgere del modello scolastico collegiale Erasmo da Rotterdam, Vittorino da Feltre Mod.3 L’educazione nell’epoca della Controriforma G.Calasanzio Mod.4:°L’educazione dell’uomo borghese e la nascita della scuola popolare J.A.Comenio, J. Locke CLASSE4^ Mod.1°.L’Illuminismo e il diritto all’istruzione La valorizzazione dell’infanzia in quanto età specifica dell’uomo : J.J. Rousseau Mod.2.Educazione,pedagogia e scuola nel primo ottocento italiano J.H.Pestaozzi, F.W.Froebel Md.3 Teorizzatori ed educatori del risorgimento pedagogico A.Rosmini, F.Aporti Mod.4:Pedagogia, scuola e società nel positivismo europeo e italiano E.Durkheim ,A.Gabelli CLASSE 5^ Mod. 1 Il Novecento e la cultura pedagogica moderna I principali temi del confronto educativo contemporaneo in rapporto con le altre scienze umane Claparede,Dewey,Gentile,Montessori,Freinet,Maritain Lettura di un’opera di un autore Mod.2 La connessione tra il sistema scolastico italiano e le politiche europee dell’istruzione ( compresa la prospettiva della formazione continua )attraverso i principali documenti internazionali dell’educazione,formazione e diritti dei minori; La formazione alla cittadinanza e l’educazione ai diritti umani L’educazione e la formazione in età adulta e i servizi di cura alla persona I media ,le tecnologie e l’educazione ; L’educazione in prospettiva multiculturale ; L’integrazione dei disabili e la didattica inclusiva 124
1^TRIMESTRE PENTAMESTRE I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE I TRIMESTRE PENTAMESTRE CLASSE 5^ (ind. PEDAGOGICO vecchio ordinamento ) PEDAGOGIA Conoscenza dei contenuti disciplinari Utilizzare e decodificare il lessico appropriato della disciplina per designare situazioni,comportamenti Comprendere e produrre testi Capacità di interpretare il modo incisivo del discorso pedagogico rispetto alla condizione dell’uomo contemporaneo Capacità di comunicare nei diversi contesti educativi Capacità di assumere nelle diverse forme educative comportamenti aperti all’accettazione e interazione con l’altro. PEDAGOGIA E LEGISLAZIONE SCOLASTICA PROBLEMI I^ TRIMESTRE Mod.1 Educazione e progetto di vita individuale La dimensione psico-­‐fisica e l’educazione La dimensione lavorativa e l’educazione( cenni) Mod.2 Educazione e progetto sociale PENTAMESTRE L’educazione tra comunità e mondialità Educazione ai diritti umani Uguaglianza e diversità Il rapporto tra educazione e ambiente(cenni) Mod.3IL processo formativo approcci,regole,strutture,linguaggi La progettazione e i momenti del processo formativo STORIA DELLA PEDAGOGIA Mod.4 La pedagogia del settecento tedesco I^ TRIMESTRE I.Kant:educazione come raggiungimento dell’autonomia morale L’ideale formativo dell’età romantica e dell’Idealismo J.G. Fichte : La missione del dotto F.W.Frobel e i “Giardini d’infanzia “ J.H Pestalozzi ,apostolo dell’educazione popolare Educatori del Risorgimento italiano( cenni) FERRANTE APORTI : la nascita della scuola dell’infanzia in Italia IL positivismo e l’educazione A.Gabelli L’attivismo pedagogico e le “scuole nuove” PENTAMESTRE Ferrière,Claparède,Freinet J.Dewey e la scuola del lavoro O.Decroly J Dewey e l’attivismo americano Il metodo Agazzi e il museo delle “cianfrusaglie” Maria Montessori e la “casa dei bambini” J.Piaget e la psicologia genetica La psicopedagogia americana J.Bruner :dallo strutturalismo alla pedagogia come cultura La crisi della scuola e le nuove frontiere della pedagogia Una nuova epistemologia ;E.Morin e il pensiero della complessità C.Rogers e la pedagogia non direttiva P. Freire e la pedagogia degli oppressi Illich e la descolarizzazione Don Zeno Saltini e l’esperienza di Nomadelfia Don L. Milani I e la scuola di Barbiana LEGISLAZIONE SCOLASTICA Mod. 5 LA SCUOLA CHE CAMBIA L’evoluzione del sistema scolastico italiano nel susseguirsi delle varie riforme Principi costituzionali posti a fondamento della legislazione scolastica. IL Sistema educativo scolastico Articolazione del sistema educativo italiano : La scuola dell’infanzia e il primo ciclo Il secondo ciclo d’istruzione La vita della scuola: Diritti e doveri degli alunni Gli organi collegiali Dalla scuola dell’autonomia alla scuola dell’inclusione 125
1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE CLASSE 5^ (ind. PEDAGOGICO vecchio ordinamento) METODOLOGIA DELLA RICERCA Mod. 1 L’INDIVIDUO NELLA VITA SOCIALE Conoscere i principali metodi d’indagine della psicologia Conoscere le principali teorie sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale Utilizzare il lessico specifico Leggere,comprendere e interpretare testi L’amore L’aggressività La curiosità Mod. 2 GIOCO E CREATIVITA’ Il gioco L’arte Mod. 3 IL DISAGIO L’etnopsichiatria La marginalità La povertà Lo svantaggio La condizione del malato Famiglia e disturbi psicologici Mod. 4 L’EDUCAZIONE Media ed educazione La motivazione scolastica La valutazione scolastica Mod. 5 LA METODOLOGIA L’interdisciplinarità Il punto di vista del ricercatore Il buon ricercatore Come si progetta una ricerca Lo strumentario delle indagini quantitative L’osservazione L’intervista e il focus group Il colloquio clinico Il questionario PSICOLOGIA SCIENZE UMANE CLASSE 3^ Mod.1 : I principali metodi di indagine della psicologia, i tipi di dati ( osservativi, introspettivi ecc )insieme alle relative procedure di acquisizione( test, intervista e colloquio) Mod.2 Le principali teorie sullo sviluppo cognitivo ed emotivo lungo l’intero arco della vita e nei diversi contesti relazionali ( famiglia, gruppi, comunità sociali) CLASSE 4^ Mod.1 :Le principali teorie sullo sviluppo sociale lungo l’intero arco della vita e nei diversi contesti relazionali ( famiglia, gruppi, comunità sociali) Lettura di testi originali anche antologizzati di autori come Allport , Bruner , Erikson , Freud, Lewin e Piaget 126
1°TRIMESTRE PENTAMESTRE I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE I TRIMESTRE PENTAMESTRE I TRIMESTRE PENTAMESTRE I I TRIMESTRE PENTAMESTRE Conoscere i contenuti disciplinari Saper collegare un contenuto appreso con lavita quotidiana Capacità di osservare , descrivere e analizzare fenomeni nella loro complessità Capacità di comprendere cambiamenti e diversità culturali Leggere,comprendere,produrre e interpretare testi ANTROPOLOGIA CLASSE 3^ Mod.1 :L’animale culturale L’antropologia : nascita ,sviluppi e scenari contemporanei Mod.2 :Le origini dell’uomo e l’adattamento all’ambiente CLASSE 4^ Mod 1 :Dalla magia ai new media : forme del pensiero e della comunicazione Mod 2:Famiglia parentela e differenziazione sociale (4°) Mod 3 :Forme della vita politica ed Economica Lettura di un classico degli studi antropologici CLASSE 5^ Mod. 1 Le grandi culture –religioni mondiali Mod.2 I metodi di ricerca in campo antropologico SOCIOLOGIA -­‐Conoscere il contesto storico culturale nel quale nasce la sociologia e le diverse prospettive sociologiche -­‐Conoscere alcuni problemi fondamentali della sociologia Conoscere il concetto di welfare state -­‐Conoscere gli elementi essenziali dell’indagine sociologica sul campo e l’applicazione all’ambito dei servizi alla persona SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE CLASSE 3^ Mod.1 :Dal senso comune alla riflessione scientifica sulla società Mod.2 :Il contesto di nascita della sociologia e padri fondatori CLASSE 4^ Mod 1 :Dopo i classici : le teorie sociologiche ( funzionalismo , teorie del conflitto e le sociologie comprendenti) Mod.2 : Comte,Durkheim,Marx,Weber CLASSE 5^ Mod. 1 L’istituzione,la socializzazione,la devianza ,la mobilità sociale,la comunicazione di massa,la società totalitaria,la secolarizzazione,la società democratica,i processi di globalizzazione Mod.2 Il welfare state Mod.3 Le politiche della salute ,le politiche per la famiglia ,l’istruzione ,i disabili (Scienze Umane ind. Economico soc) CLASSE 3^ I^ TRIMESTRE Mod 1°L’animale culturale Mod.2 L’antropologia, nascita sviluppi e scenari contemporanei PENTAMESTRE Mod.3 Le origini dell’uomo e l’adattamento all’ambiente Mod.4 Dalla magia ai new media :forme del pensiero e della comunicazione 1^ TRIMESTRE CLASSE 4^ Mod.1Famiglia ,parentela e differenziazione sociale PENTAMESTRE Mod.2Il sacro tra simboli e riti Mod.3Le grandi religioni Mod.4Forme della vita politica ed economica LES ANTROPOLOGIA Conoscere i contenuti disciplinari studiati Capacità di osservare , descrivere e analizzare fenomeni nella loro complessità Capacità di comprendere cambiamenti e diversità culturali Individuare collegamenti e relazioni tra le teorie studiate e la vita quotidiana Leggere,comprendere e interpretare testi 127
SOCIOLOGIA METODOLOGI
A DELLA RICERCA SCIENZE SOCIALI Conoscenza dei contenuti disciplinari Conoscenza del contesto storico-­‐ culturale nel quale nasce la sociologia e le diverse prospettive sociologiche Conoscere alcuni problemi fondamentali della sociologia Conoscere il concetto di welfare state Conoscere gli elementi essenziali dell’indagine sociologica sul campo e l’applicazione nell’ambito dei servizi alla persona. Utilizzare il lessico specifico Leggere ,comprendere,produrre testi Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale -­‐Conoscere i principi,i metodi e le tecniche di ricerca in campo economico-­‐sociale Essere capace di impostare una ricerca Padroneggiare la nozione di società in senso tecnico Saper indicare le principali discipline che studiano la società Conoscere le principali teorie della società Saper instaurare confronti tra società anomali e società umane Essere in grado di entrare nel dibattito sulla natura delle differenze tra società umane Acquisire sensibilità per i fenomeni sociali Interpretare l’attualità a livello internazionale,nell’ottica delle scienze sociali Essere in grado di studiare la storia rileggendo i fatti alla luce delle conoscenze sui tipi di società Essere capaci di decentrarsi e di contestualizzare i fatti CLASSE 3^ Mod.1 Dal senso comune alla riflessione scientifica sulla società Mod2 Il contesto di nascita della sociologia e i padri fondatori Mod3 Dopo i classici: prospettive sociologiche a confronto CLASSE 4^ Mod 1Com’è strutturata la società. Mod.2 la conflittualità sociale Mod4 Industria culturale e società di massa CLASSE 5^ Mod 1 Religione e scolarizzazione Mod.2 La politica .Dallo stato assoluto al Welfare state Mod3 Dentro la globalizzazione Mod4 Le trasformazioni del mondo del lavoro Mod5 La società multiculturale 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE CLASSE 3^ Mod. 1La ricerca :concetti e terminologia CLASSE 4^ Mod.1L’antropologo al lavoro CLASSE 5^ Mod.1Il sociologo al lavoro Mod2 Applicazioni e proposte di ricerca CLASSE 5^ ( Ind.Scienze Soc. vecchio ordinamento) Mod.1 Lo studio della società Teorie della società Società animali e società umane Mod.2 L’evoluzionismo Le società tradizionali Le moderne società occidentali Le società di nuova modernizzazione I TRIMESTRE/PENTAMESTRE I TRTRIMESE/PENTAMESTRE 128
I TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Programmazione per Aree Secondo Biennio, V^ Anno: Filosofia Competenze Area Abilità Area Metodologica Saper utilizzare il lessico specifico anche ai fini della produzione di prove scritte ; Saper discutere di argomenti storico –filosofici con chiarezza espositiva e coerenza argomentativa Saper comprendere la relazione tra la filosofia e le altre discipline Analizzare eventi storici attraverso schematizzazioni logiche e cronologiche Saper interpretare, sintetizzare e valutare i fatti storici anche utilizzando semplici fonti storiche Area logico-­‐argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare le argomentazioni altrui Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico ,a identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni Saper comprendere la relazione tra filosofia e le altre discipline Sviluppare l’argomentazione di tipo deduttivo e induttivo Area linguistica e comunicativa Usare il lessico e le categorie specifiche della disciplina Leggere e comprendere testi storico-­‐filosofici Generalizzare,astrarre Analizzare eventi filosofici attraverso schematizzazioni logiche e cronologiche ordinate Discutere gli argomenti storico –
filosofici con chiarezza espositiva e coerenza argomentativi Costruire mappe, confrontare, pianificare Comunicare (elaborare -­‐testi scritti e orali) Produrre testi multimediali Area storico –umanistica Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione storico,filosofica,religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere,degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con le altre culture Saper usare il fondamentale lessico filosofico in relazione al periodo e alle problematiche studiate Acquisire un orientamento storico Saper confrontare risposte diverse ad uno stesso problema Ricostruire premesse e sviluppo essenziali di alcuni tipi di argomentazione Imparare a riflettere criticamente sulle proprie convinzioni,per motivarle in una discussione critica Sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati operando collegamenti tra prospettive filosofiche diverse Saper ascoltare e formulare domande Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti utili a suo sostegno e quelli utili a confutarla Saper collocare nel tempo e nello spazio le esperienze filosofiche dei Conoscenze Conoscere la terminologia specifica Riconoscere ,definire e analizzare concetti filosofici e storici Comprendere i meccanismi che determinano le trasformazioni economiche ,sociali, politiche e la loro influenza sul sapere filosofico Riconoscere, comprendere e valutare le più importanti relazioni tra concetti filosofici e fenomeni culturali Individuare “autore “e “destinatari” dei testi filosofici Saper comprendere il significato di testi di vario tipo afferenti sia al periodo storico trattato sia al mondo contemporaneo Saper porre un problema Saper interpretare un testo in riferimento al suo contesto e al suo significato per il nostro tempo Conoscere i mutamenti avvenuti nel sapere filosofico e comprenderne le ragioni Conoscere le radici intellettuali dei principali problemi filosofici dall’età antica alla cultura contemporanea Conoscere potenzialità e limiti degli strumenti informatici nei contesti in cui vengono applicati 129
Livelli dicompetenza Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti. Base Comprende gli elementi essenziali di un messaggio in un contesto noto; espone e argomenta in modo semplice e comprensibile i contenuti e il proprio punto di vista Intermedio Svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,compie scelte consapevoli,mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite Avanzato Svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,giuridiche,sociali ed economiche italiane ed europee,e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini Saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza ,le loro ragioni storiche filosofiche e sociali e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-­‐civile ed educativo Cogliere di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storico-­‐culturale ,sia la portata universalistica che ogni filosofia possiede Valutare la portata dei problemi nel proprio vissuto personale Area scientifica ,matematica e tecnologica Essere in grado di utilizzare strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento principali autori studiati Saper cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sulla produzione delle idee Saper utilizzare un testo multimediale Produrre testi multimediali Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Programmazione per classi parallele Classe 3^ indirizzi : SU,LING.,MUS Conoscenza dei contenuti disciplinari Collocazione nel tempo e nello spazio delle esperienze filosofiche dei principali autori studiati, Utilizzazione del lessico e delle categorie specifiche della disciplina in relazione al periodo e alle problematiche studiate Capacità di esporre in forma orale e scritta i principali contenuti studiati Capacità di compiere alcune operazioni di analisi dei testi filosofici: individuare parole –chiave ,temi ,concetti DISCIPLINE COINVOLTE FILOSOFIA Risultati attesi 130
Contenuti singole discipline Temporizzazione Mod. Introduttivo :L’uomo di fronte al mistero e a ciò che desta meraviglia Mod1:Le origini del pensiero filosofico in Grecia L’indagine sulla natura :il pensiero presocratico La rivoluzione antropologica dei Sofisti La missione di Socrate Mod.2 Platone:l’essere e la città Mod.3 Aristotele: l’essere e il sapere Mod.4Le filosofie ellenistiche Mod.5 La filosofia cristiana : La Patristica e Agostino La scolastica e il rapporto fede ragione : Tommaso D’Aquino Anselmo D’Aosta 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Programmazione per classi parallele Classe 4^ indirizzi :SU/LES,LING,CLASS Conoscenza dei contenuti disciplinari Capacità di collocare nel tempo e nello spazio le esperienze filosofiche dei principali autori studiati Capacità di usare in modo appropriato il lessico e le categorie specifiche della disciplina in relazione al periodo e alle problematiche studiate Capacità di esporre in modo chiaro ,corretto e sintetico in forma orale e scritta Capacità di evidenziare semplici collegamenti e nessi interdisciplinari Capacità di confrontare le posizioni dei differenti autori su temi e argomenti comuni Capacità di analizzare i concetti in modo sincronico e diacronico Capacità di analisi e di sintesi Capacità di comprendere e produrre testi scritti Discipline coinvolte Contenuti singole discipline Mod.1. La cultura umanistico rinascimentale e la rivoluzione scientifica Rinascimento e naturalismo: B.Telesio, G.Bruno,T.Campanella Il problema del metodo nella ricerca: F.Bacone,G.Galilei Mod.2 La ragione cartesiana e i suoi critici e continuatori R.Cartesio B .Pascal B.Spinoza Mod.3: ragione ed esperienza nella tradizione filosofica inglese L’empirismo razionalistico di J.Locke L’empirismo scettico di D.Hume Mod.4:La filosofia politica fra utopia e contrattualismo Le utopie di : T.Moro,F. Bacone,T. Campanella La riflessione sullo stato moderno Il giusnaturalismo T.Hobbes e lo stato assoluto Locke e le stato liberale J.J.Rousseau e lo stato democratico Mod.5 L’Illuminismo G.B. Vico Mod.6 :I. Kant e il criticismo Che cosa posso sapere Come devo agire Che cosa posso sperare Mod.7Il Romanticismo e i fondatori dell’idealismo L’idealismo logico di G.W.F. Hegel FILOSOFIA Risultati attesi 131
Temporizzazione I^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Programmazione per classi parallele classe 5^ indirizzi: SU/ LES ,LING, ClASS Conoscenza dei contenuti disciplinari Capacità di collocare nel tempo e nello spazio le esperienze filosofiche dei principali autori studiati Capacità di usare in modo appropriato il lessico e le categorie specifiche della disciplina in relazione al periodo e alle problematiche studiate Capacità di esporre in modo chiaro ,corretto e sintetico in forma orale e scritta Capacità di evidenziare collegamenti e nessi interdisciplinari Capacità di analizzare i concetti in modo sincronico e diacronico Capacità di confrontare le posizioni dei differenti autori su temi e argomenti comuni Capacità di analisi e di sintesi Capacità di comprendere e produrre testi scritti Capacità di cogliere di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storico –culturale,sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede Discipline coinvolte Contenuti singole discipline Temporizzazione FILOSOFIA Risultati attesi I TRIMESTRE L’esistenzialismo :caratteri PENTAMESTRE generali M. Heidegger J.P.Sartre Il neoidealismo italiano Mod.5Filosofia ed epistemologia Popper Mod.5 Uomo,essere,linguaggio Wittgenstein Mod.6 Percorsi e problemi della Mod 1 La critica del sistema hegeliano A.Schopenhauer S.Kierkegaard L.Feuerbach e la sinistra hegeliana Il materialismo storico di K.Marx Mod.2 L’età del positivismo Il positivismo sociale di A. Comte Mod.3 La crisi delle certezze F.W.Nietzsche S.Freud e la psicoanalisi Mod.4Tra essenza ed esistenza filosofia nella novecento 132
seconda metà del Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Programmazione per classi parallele Classe 5^ Indirizzi. Ped,Ling,Scienze Soc..Class (vecchio ordinamento) DISCIPLINE COINVOLTE Contenuti singole discipline Conoscenza dei contenuti disciplinari Capacità di collocare nel tempo e nello spazio le esperienze filosofiche dei principali autori studiati Capacità di usare in modo appropriato il lessico e le categorie specifiche della disciplina in relazione al periodo e alle problematiche studiate Capacità di esporre in modo chiaro, corretto e sintetico in forma orale e scritta Capacità di operare semplici collegamenti e nessi interdisciplinari Capacità di confrontare le posizioni dei differenti autori su temi e argomenti comuni Capacità di analizzare i concetti in modo sincronico e diacronico Capacità di cogliere di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storico –
culturale ,sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede Capacità di sviluppare la riflessione personale Capacità di analisi critica e di sintesi Capacità di comprendere e produrre testi scritti Mod1.Il Criticismo:I. Kant Cosa posso sapere Cosa devo fare Cosa posso sperare Mod.2.Il Romanticismo e i fondatori dell’Idealismo L’idealismo assoluto di Hegel Mod.3La critica del sistema hegeliano A.Schopenhauer S.Kierkegaard L.Feuerbach e la sinistra hegeliana Il materialismo storico di K.Marx Mod.4L’età del positivismo Il positivismo sociale di A. Comte Mod.5 La crisi delle certezze F.W.Nietzsche S.Freud e la psicoanalisi Mod.6Tra essenza ed esistenza L’esistenzialismo :caratteri generali M. Heidegger J.P.Sartre Mod.7Un’etica che guarda al futuro: etica della responsabilità,del discorso ,le responsabilità etiche della scienza Mod.8 Ildibattito epistemologico contemporaneo Mod.9 Percorsi e problemi della filosofia nella seconda metà del novecento FILOSOFIA Risultati attesi Temporizzazione 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Programmazione Dipartimento di Scienze Umane e Scienze Religiose Programmazione per discipline primo,secondo biennio Religione Cattolica-­‐ tutti gli indirizzi Competenze aree Area metodologica Arricchire le opzioni epistemologiche per l’interpretazione della realtà, Area logico-­‐
argomentativa Fornire strumenti critici per la lettura e la valutazione del dato religioso. Area linguistica e comunicativa Abilità Conoscenze Individuare criteri per accostare correttamente la Bibbia, distinguendo la componente storica, letteraria e teologica dei principali testi, riferendosi eventualmente anche alle lingue classiche; Riconoscere il valore del linguaggio religioso,in particolare quello cristiano-­‐ 133
Livelli Non raggiunta Comprende parzialmente/non comprende gli elementi essenziali di un messaggio anche in un contesto noto; espone in modo frammentario e/o non coerente i contenuti. Base Comprende gli elementi essenziali di un messaggio in un contesto noto; Cogliere la specificità del linguaggio religioso e della portata relazionale di ogni espressione religiosa; Area storico-­‐umanistico 1^ BIENNIO Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa; Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose; Valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano. cattolico,nell’interpretazione della realtà e nella spiegazione dei contenuti specifici del cristianesimo dialogare con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco; 1^BIENNIO Riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri: sentimenti, dubbi, speranze, relazioni, solitudine, incontro, condivisione, ponendo domande di senso nel confronto con le risposte offerte dalla tradizione cristiana Riconoscere l’origine e la natura della Chiesa e le forme del suo agire nel mondo quali l’annuncio, i sacramenti, la carità Leggere, nelle forme di espressione artistica e della tradizione popolare, i segni del cristianesimo distinguendoli da quelli derivanti da altre identità religiose; Cogliere la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana 2^ BIENNIO Confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizione umana, nel quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in 134
1^ BENNIO Riconoscere gli interrogativi universali dell’uomo: origine e futuro del mondo e dell’uomo, bene e male, senso della vita e della morte, speranze e paure dell’umanità, e le risposte che ne dà il cristianesimo, anche a confronto con altre religioni; Rendersi conto, alla luce della rivelazione cristiana, del valore delle relazioni interpersonali e dell’affettività: autenticità, onestà, amicizia, fraternità, accoglienza, amore, perdono, aiuto, nel contesto delle istanze della società contemporanea; Individuare la radice ebraica del cristianesimo e cogliere la specificità della proposta cristiano-­‐cattolica, nella singolarità della rivelazione di Dio Uno e Trino, distinguendola da quella di altre religioni e sistemi di significato; Accostare i testi e le categorie più rilevanti dell’Antico e del Nuovo Testamento: creazione, peccato, promessa, esodo, alleanza, popolo di Dio, messia, regno di Dio, amore, mistero pasquale; ne scopre le peculiarità dal punto di vista storico, letterario e religioso; Approfondire la conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Gesù Cristo, il suo stile di vita, la sua relazione con Dio e con le persone, l’opzione preferenziale per i piccoli e i poveri, così come documentato nei V angeli e in altre fonti storiche; Ripercorrere gli eventi principali della vita della Chiesa nel primo millennio e cogliere l’importanza del cristianesimo per la nascita e lo sviluppo della cultura europea; Riconoscere il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di coscienza, la responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo, aprendosi alla ricerca della verità e di un’autentica giustizia sociale e all’impegno per il bene comune e la promozione della pace. espone e argomenta in modo semplice e comprensibile i contenuti e il proprio punto di vista Intermedio Svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,compie scelte consapevoli,mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite Avanzato Svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli 2^BIENNIO Sviluppare, avviandosi alla conclusione del ciclo di studi, un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; Cogliere nel Medioevo e nell’Età Moderna, la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura,aprendosi ad una lettura critica del mondo contemporaneo; Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-­‐culturali. 5° anno Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-­‐culturali. Europa e nel mondo; Collegare, alla luce del cristianesimo, la storia umana e la storia della salvezza, cogliendo il senso dell’azione di Dio nella storia dell’uomo; Leggere pagine scelte dell’Antico e del Nuovo Testamento applicando i corretti criteri di interpretazione; Descrivere l’incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari e gli effetti che esso ha prodotto nei vari contesti sociali; Riconoscere in opere artistiche, letterarie e sociali i riferimenti biblici e religiosi che ne sono all’origine e decodificarne il linguaggio simbolico; Rintracciare, nella testimonianza cristiana di figure significative di tutti i tempi, il rapporto tra gli elementi spirituali, istituzionali e carismatici della Chiesa; operare criticamente scelte etico-­‐religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo 5^ ANNO Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo Confrontarsi con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-­‐
cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e verificarne gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura Distinguere la concezione cristiano-­‐cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale. 135
2^ BIENNIO Approfondire ,in una riflessione sistematica, gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita; Studiare la questione su Dio e il rapporto fede-­‐ragione in riferimento alla storia del pensiero filosofico e al progresso scientifico-­‐tecnologico; rilevare, nel cristianesimo, la centralità del mistero pasquale e la corrispondenza del Gesù dei Vangeli con la testimonianza delle prime comunità cristiane codificate nella genesi redazionale del Nuovo Testamento; Conoscere il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di comprendere l’esistenza dell’uomo nel tempo; Arricchire il proprio lessico religioso, conoscendo origine, significato e attualità di alcuni grandi temi biblici: salvezza, conversione, redenzione, comunione, grazia, vita eterna, riconoscendo il senso proprio che tali categorie ricevono dal messaggio e dall’opera di Gesù Cristo; conoscere lo sviluppo storico della Chiesa nell’età medievale e moderna, cogliendo sia il contributo allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità, sia i motivi storici che determinarono divisioni, nonché l’impegno a ricomporre l’unità; Conoscere, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile. 5^ ANNO Riconoscere il ruolo della religione nella società e comprenderne la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa; Conoscere l’identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all’evento centrale della nascita, morte e Religione Cattolica risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone; Studiare il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione; Conoscere le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-­‐cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa Area scientifica Individuare sul piano etico-­‐religioso, le ,matematica e potenzialità e i rischi legati allo sviluppo tecnologica economico, sociale e ambientale, delle nuove Ricerca di significati tecnologie e modalità di accesso al sapere; attribuzione di senso,. 1° BIENNIO 1° BIENNIO Costruire un’identità libera e responsabile, Il mistero dell’esistenza 1°TRIMESTRE ponendosi domande di senso nel confronto con i Le religioni prima della contenuti del messaggio evangelico secondo la rivelazione tradizione della Chiesa; PENTAMESTRE La Bibbia Dio si rivela. Valutare il contributo sempre attuale della Il racconto dell’Antico tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà Testamento. Il popolo umana, anche in dialogo con altre tradizioni ebraico. culturali e religiose; Valutare la dimensione Gesù e il Nuovo Testamento. religiosa della vita umana a partire dalla Come il Dio di Gesù Cristo conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù parla all’uomo? Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano. 2 ° BIENNIO 2°BIENNIO 1^ TRIMESTRE Cogliere nel Medioevo e nell’Età Moderna, la Chi è Gesù? presenza e l’incidenza del cristianesimo nella La fede nel Dio della Bibbia e PENTAMESTRE storia e nella cultura,aprendosi ad una lettura le altre immagini di Dio. critica del mondo contemporaneo; Il linguaggio religioso del Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche Medioevo della fede cristiana, interpretandone La riforma della Chiesa. correttamente i contenuti, secondo la tradizione La centralità dell’uomo. della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di Fede e ragione. altre discipline e tradizioni storico-­‐culturali Persona, dialogo, vita sociale. 136
5° ANNO Scelte personali e società complessa. Fede cristiana come ricerca della verità ed esperienza morale. raffronti tra diversi sistemi di significato. la visione morale della Chiesa Cattolica su alcuni temi centrali nel dibattito pubblico attuale. Comprensione critica delle diverse posizioni in materia etica. Apertura alla speranza. Religione Cattolica 5° ANNO sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; -­‐ cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; -­‐ utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-­‐culturali. 1^ TRIMESTRE PENTAMESTRE Indirizzi  Liceo Musicale DIPARTIMENTO DI MUSICA A.S. 2013-­‐2014 Discipline  Esecuzione e interpretazione  Teoria, analisi e composizione  Storia della musica  Laboratorio di musica d'insieme  Tecnologie musicali Docenti Bifano Maunela Brogno Vincenzo CarusoAnnalisa Casole Patrizia Castiglione Fausto Chiodo Donatella Cirigliano Rosalba Costanzo Daniele FerraroPascal Gallo Marilena Grano Nicola Intrieri Angela Longo Roberto Marraffa Giovanna Mazzei Francesco Monaco Angelo Nardelli Francesco Perna Massimo Perulli Rosa Edvige Pietramala Erminia Pisciotta Antonio Romeo Francesco Competenze asse Acquisire una corretta gestualità unitamente alla ricerca di una personale “sonorità”. Essere in grado di individuare gli elementi che connotano generi e stili diversi e la relativa contestualizzazione Programmazione Dipartimento di Musica Abilità Conoscenze Mantenere un adeguato Storia della Musica: -­‐ Opere musicali equilibrio psico-­‐fisico significative (o porzioni di nell’esecuzione anche a esse) di epoche, generi e memoria di repertori stili differenti, affrontate complessi (o secondo un criterio non musicalmente rilevanti cronologico, ma tipologico. anche se non complessi -­‐ Ascolto integrale di un nel caso del secondo paio di opere di ampia strumento), in diverse 137
Livelli di competenza Non raggiunta Conosce solo in parte il codice musicale e non esegue correttamente le caratteristiche più semplici del brano. Conosce ed utilizza solo in parte il linguaggio tecnologico-­‐musicale e storico-­‐stilistica dei repertori studiati. Approfondire le metodologie di studio (accompagnare ad orecchio semplici brani,improvvisare, memorizzare, adattare strategie personali allo scopo di risolvere problemi tecno/interpretativi. Acquisire una propria autonomia nello studio rispettando i tempi di consegna assegnati in qualità di solista e come accompagnatore in ensemble Comprendere e usare il linguaggio specifico della disciplina. Usare differenti software per l’editing del suono. Conoscere le funzionalità di base delle apparecchiature per l’elaborazione audio. Conoscere ed usare software per la scrittura ed elaborazione di partiture musicali. situazioni di performance e in un tempo assegnato. Consolidare strategie funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e all’improvvisazione con consapevolezza strumentale e musicale. Eseguire e interpretare composizioni di vario grado di difficoltà (o musicalmente rilevanti nel caso del secondo strumento) appartenenti ad autori, generi , stili ed epoche diverse tenendo conto di consegne formali e armoniche. Ascoltare e valutare se stessi e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo mettendo in relazione l’autovalutazione con la valutazione del docente , delle commissioni e del pubblico. Migliorare la qualità del suono con giusta consapevolezza del fraseggio adeguato ai brani. mole. -­‐ Interazione di più linguaggi espressivi diversi (musica vocale con riferimento al rapporto poesia-­‐ musica, balletto, teatro d’opera, musica per film). -­‐ Strumenti primari della ricerca bibliografico-­‐
musicale e fonovideografica -­‐ Ascolto e lettura personale di un certo numero di classici riferiti a repertori diversi da quelli specifici dello strumento principale prescelto Laboratorio di musica d’Insieme Conoscere , in modo basilare, i principali organici corali e strumentali; conoscere il codice musicale; leggere correttamente la notazione musicale; riconoscere e rispettare gli aspetti ritmici, melodici, agogici ed espressivi del brano eseguito; conoscere ed eseguire brani di diverso stile, genere e provenienza geografica, seguendo in modo appropriato le indicazioni verbali e gestuali del direttore; conoscere alcuni tra i più importanti brani del repertorio cameristico, corale e per orchestra della letteratura musicale occidentale; conoscere semplici procedimenti analitici in relazione al repertorio studiato. Tecnologie Musicali Conoscere e comprendere i fondamenti e meccanismi basilari dell’acustica 138
non esegue correttamente le operazioni di editing del suono, elaborazione audio e scrittura al computer. Base Esegue, anche in pubblico, il repertorio studiato considerando le caratteristiche essenziali del brano. Conosce ed utilizza in modo essenziale il linguaggio tecnologico-­‐
musicale ed esegue le principali operazioni di editing del suono, elaborazione audio e scrittura al computer Intermedio Dimostra padronanza tecnico-­‐musicale dei brani che esegue, anche in quelli che richiedono una certa velocità. Conosce ed utilizza correttamente il linguaggio tecnologico-­‐
musicale ed esegue con padronanza le operazioni di editing del suono, elaborazione audio e scrittura al computer Avanzato Sa calibrare il suono e fa uso di agogica ed articolazione in modo adeguato ai diversi stili dei brani. Dimostra un’ottima lettura a prima vista e dimostra di saper eseguire a memoria un brano. Conosce ed utilizza con padronanza il linguaggio tecnologico-­‐
musicale ed esegue in maniera sicura e creativa le operazioni di editing del suono, elaborazione audio e scrittura al computer. musicale. Conoscere e comprendere i fondamenti e meccanismi basilari della psicoacustica. Conoscere le famiglie di strumenti ed i relativi meccanismi di produzione del suono. Conoscere ed utilizzare i principali software per l’editing del suono. Utilizzare i software di editing sonora per la creazione di sequenze musicali sperimentali. Conoscere ed utilizzare le principali apparecchiature per la registrazione e l’elaborazione audio. Conoscere ed utilizzare i principali software di scrittura musicale. Programmazione integrata di classe, approvata dal consiglio di classe e redatta dal coordinatore di classe, è direttamente correlata alle programmazioni dipartimentali. Nella programmazione integrata sono stati assunti dalle programmazioni di dipartimento: i criteri di valutazione e le relative griglie per le verifiche scritte e orali, le competenze richieste agli studenti al termine di ogni anno scolastico le metodologie usate per il raggiungimento degli obiettivi Nella programmazione integrata di classe sono stati inoltre inseriti: l'analisi del coordinatore della classe sui livelli generali di competenza degli alunni l'analisi dei livelli di competenza in entrata di ogni singola disciplina le conoscenze richieste in ogni singola disciplina le metodologie impiegate in ogni disciplina per il raggiungimento degli obiettivi prefissati le tipologie di prove di verifica sia scritta che orale le strategie di recupero 139
7. Progettazione La progettazione del Liceo "Lucrezia della Valle" è ampia e variegata. Interessa tutti gli indirizzi presenti nella scuola e ha l'obiettivo prioritario di coinvolgere il maggior numero di studenti in attività curriculari ed extracurriculari finalizzate al potenziamento delle competenze sia di base che specifiche di ogni singolo indirizzo. I progetti sono stati distinti in 4 aree di pertinenza e sono di seguito schematicamente presentati. Progetti Area della Comunicazione Titolo del progetto Obiettivo Discipline coinvolte OLIMPIADI DELLA FILOSOFIA EUROSCOLA COMENIUS MOBILITA' INDIVIDUALE ALUNNI ( MIA) Destinatari dell''intervento Classi, Numero di alunni Obiettivo Secondo biennio e Valorizzazione delle monoennio eccellenze Liceo Linguistico, liceo Discipline delle Scienze Umane Filosofia 3 alunni Tempi di realizzazione Progetto curriculare o extracurriculare Obiettivo Cittadinanza attiva e potenziamento delle lingue Discipline Inglese, Storia, Geografia, cultura generale Pentamestre Secondo biennio e monoennio Tutti gli indirizzi 24 alunni Obiettivo Secondo biennio Scambio culturale Liceo Linguistico Italia-­‐Spagna da 8 alunni Italiana settembre a dicembre 2013 per potenziare la competenza in lingua spagnola e per accrescere la dimensione europea degli studenti Discipline Spagnolo Trimestre e pentamestre 15 ore Progetto extracurriculare Docente referente Prof.ssa Franca Filosa 15 ore Progetto extracurriculare Docente referente Prof.ssa Raffaella Bozzo Trimestre Progetto curriculare Docenti referenti Prof.ssa Paola Lico Prof.ssa Graziella Spagnuolo ASSISTENTATO COMENIUS Obiettivo Primo e secondo Ospitare un docente biennio, monoennio straniero per un Tutti gli alunni intero anno scolastico al fine di condividere esperienze, competenze e cultura Discipline Inglese, Musica CORSO DI DANESE Obiettivo Primo e secondo 140
Trimestre e pentamestre Da ottobre 2013 a maggio 2014 Progetto curriculare Docenti referenti Prof.ssa Raffaella Bozzo Prof.ssa Paola Lico Trimestre e Progetto PON C1 -­‐ Sviluppo delle Competenze di base INGLESE-­‐SPAGNOLO-­‐FRANCESE-­‐TEDESCO STAGE LINGUISTICI IN INGHILTERRA FRANCIA SPAGNA GERMANIA I CLASSICI IN TELEVISIONE: I CANTI DI GIACOMO LEOPARDI Acquisizione di una competenza di base della lingua danese. Il corso è tenuto dall'assistente Comenius Helene Liborius Nielsen Discipline Danese, Inglese Obiettivo Potenziamento Lingua Spagnola -­‐ Livelli QCER B1 eB2 Discipline Inglese, Francese, Spagnolo , Tedesco Obiettivo Valorizzazione delle eccellenze Livelli QCER B2 -­‐ C1 Discipline Inglese, Francese, Spagnolo , Tedesco biennio , monoennio Tutti gli studenti Secondo biennio e monoennio Tutti gli indirizzi 20 Alunni per ogni stage Pentamestre Febbraio-­‐marzo 2014 -­‐ Settimana di didattica alternativa Progetto extracurriculare Docente referente Prof.ssa Raffaella Bozzo Obiettivo Avvicinare i giovani alla lettura dei classici attraverso la televisione Discipline Letteratura Italiana Secondo biennio e monoennio Indirizzi Classico, Linguistico, Scienze Umane Obiettivo Avvicinare i giovani alla letteratura e all'arte Discipline Letteratura Italiana, Arte, Cinema Obiettivo Leggere la realtà attraverso il cinema Discipline Tutte Obiettivo Valorizzare la creatività e l'abilità di scrittura Secondo biennio e monoennio Indirizzi Classico, Linguistico, Scienze Umane Pentamestre Progetto extracurriculare 10 ore Docenti referenti Prof Alberico Guarnieri Prof.ssa Natalia Mauro Prof.ssa Raffaella Bozzo Pentamestre Progetto extracurriculare 10 ore Docenti referenti Prof Alberico Guarnieri Pentamestre Progetto extracurriculare 10 ore Obiettivo 30 alunni del Liceo Secondo biennio del liceo linguistico 20 alunni INCONTRI CON AUTORI E STUDIOSI LA SCUOLA AL CINEMA IL GIORNALE DELLA VALLE L'OPERA AL CINEMA 141
Primo e secondo biennio, monoennio Tutti gli indirizzi Primo e secondo biennio, monoennio Tutti gli indirizzi Pentamestre Da Novembre 2013 a maggio 2014 Progetto extracurriculare Docente referente Prof.ssa Raffaella Bozzo Pentamestre 30 ore per ogni corso Progetto extracurriculare Trimestre e Pentamestre Progetto extracurriculare Docente referente Prof.ssa Lidia Fusaro Trimestre e Le eroine nelle opere di G.Verdi Approfondire la conoscenza di musicisti italiani e dell'opera lirica GUIDA TURISTICA Itinerario storico, turistico e ambientale dei paesi della provincia di Cosenza Obiettivo Alunni della quarta B Conoscere il territorio LING e della terza A di appartenenza dal LING punto di vista storico, geografico e culturale Discipline Lingue straniere Storia, Geografia, Italiano BIMED Scrittura creativa Obiettivo Sviluppare la capacità di sentire il senso del pensiero e della visione interiore Discipline Italiano, Francese Musicale Classe IV A LING Pentamestre Progetto extracurriculare Docente referente Prof.ssa Erminia Pietramala Pentamestre Progetto extracurriculare 30 ore Docenti referenti Prof.ssa Maria Grazia Mauro Prof.ssa Giuseppina Mascaro Trimestre e Pentamestre Progetto curriculare Docente referente Prof.ssa Lidia Fusaro Progetti Area Scientifico -­‐Tecnologica Titolo del progetto Obiettivo Discipline coinvolte GIOCHI D’AUTUNNO DELLA MATEMATICA Università Bocconi GIOCHI DELLA CHIMICA OLIMPIADI DI SCIENZE NATURALI OLIMPIADI DI NEUROSCIENZE Destinatari dell''intervento Classi, Numero di alunni Obiettivo Primo e secondo Potenziamento delle biennio, monoennio competenze in Tutti gli indirizzi Matematica 76 alunni Valorizzazione delle eccellenze Discipline Matematica Obiettivo Primo e secondo Valorizzazione delle biennio eccellenze Tutti gli indirizzi Discipline 10 alunni Scienze Obiettivo Valorizzazione delle eccellenze Secondo biennio e monoennio Tutti gli indirizzi 10 alunni Obiettivo Valorizzazione delle eccellenze Secondo biennio e monoennio Tutti gli indirizzi 10 alunni 142
Tempi di realizzazione Progetto curriculare o extracurriculare Trimestre Ore 10 Progetto curriculare Docente referente Prof.ssa Maria Carmela Marcelli Trimestre Ore 10 Progetto curriculare Docente referente Prof.ssa Angela Summaria Pentamestre Ore 10 Progetto curriculare Docente referente Prof.ssa Angela Summaria Pentamestre Ore 10 Progetto curriculare VISITE DIDATTICHE: -­‐ Orto botanico Unical -­‐ Archeodromo del Salento -­‐ Città della scienza Napoli -­‐ Etna Sicilia -­‐ Museo di Firenze -­‐ Technotown di Roma STUDENTI DELLE SUPERIORI A SCUOLA DI FINANZA Progetto in collaborazione con il Banco di Napoli Docente referente Prof.ssa Angela Summaria Obiettivo Secondo biennio e Educare al rispetto monoennio della natura e dei Tutti gli indirizzi luoghi-­‐saper raccogliere dati ed effettuare confronti Obiettivo Familiarizzare con i temi dell’economia Discipline Matematica Diritto ed Economia 100 alunni frequentanti le classi IV B LING, IV DSU, IV A CLASS, V A CLASS Pentamestre Ore 20 Progetto curriculare Docente referente Prof.ssa Angela Summaria Pentamestre Progetto extracurriculare 10 ore Docenti referenti Prof.ssa Maria Carmela Marcelli Prof. Fedele Fazio Progetti Area dell' Innovazione didattica Titolo del progetto Obiettivi Discipline coinvolte LA DANZA DELLE PAROLE (Gara di Retorica) LABORATORIO DI ANTROPOLOGIA CULTURALE Destinatari dell''intervento Classi, Numero di alunni Obiettivo Monoennio Educare al confronto Tutti gli indirizzi argomentativo-­‐dialettico 20 alunni Discipline Tutte MAMMA MIA DAMMI Obiettivo Scoprire bisogni e problemi CENTO LIRE Impegno civile , comuni a più culture nei valorizzazione e diversi momenti storici promozione dei diritti di cittadinanza Tempi di realizzazione Progetto curriculare o extracurriculare 12 ore Pentamestre Progetto extracurriculare Docente referente Prof.ssa Maria Sergio Secondo biennio Monoennio Liceo delle Scienze Umane, LES 30 alunni Pentamestre Progetto Curriculare Docente referente Prof.ssa Maria Sergio Obiettivo Uso veicolare della lingua straniera Secondo biennio Indirizzo linguistico 30 alunni Obiettivo Potenziamento delle competenze musicali fondamentali per un musicista Gli alunni tutti del Liceo Musicale Trimestre e Pentamestre Progetto curriculare Docente referente Prof.ssa Giuliana Nigro Trimestre e Pentamestre Progetto extracurriculare Docente referente Prof.ssa Donatella Chiodo Prof. Saverio Tinto READ ON for eCLIL ORCHESTRA E CORO POLIFONICO DEL LICEO "LUCREZIA DELLA VALLE" Suonare e cantare insieme per crescere insieme Progetti Area Apprendistato e Orientamento Titolo del progetto Obiettivo Discipline coinvolte Destinatari dell''intervento Classi, numero di alunni Monoennio esperienze indirizzi licei socio-­‐psico-­‐
APPRENDISTI DEL FUTURO Obiettivo Osservare 143
Tempi di realizzazione Progetto curriculare o extracurriculare Trimestre e Pentamestre Progetto curriculare ed pratico-­‐operative di realtà e contesti lavorativi afferenti ai percorsi formativi degli alunni. Discipline Metodologia della ricerca socio-­‐psico-­‐pedagogica Pedagogia Scienze umane Scienze sociali Filosofia SCUOLA E VOLONTARIATO Obiettivo Sensibilizzare gli studenti IL CUORE DEI GIOVANI alla cultura del Progetto AVULSS volontariato in tutte le sue IMPEGNO CIVILE, forme VALORIZZAZIONE E Discipline PROMOZIONE DEI DIRITTI Scienze Umane, Diritto DI CITTADINANZA PON F3(progetto in rete) -­‐ Obiettivo Motivare gli studenti Motivazione all'apprendimento e alla all'apprendimento creatività TEATRO E SPETTACOLO Discipline Esecuzione e Interpretazione pedagogico/ sociale Secondo Biennio indirizzo liceo scienze umane 25 alunni extracurriculare Docente referente Prof.ssa Silvana Bastanza Secondo Biennio di tutti gli indirizzi 18 ore distribuite fra il primo trimestre e il pentamestre. Progetto extracurriculare Docente referente Prof.ssa Maria Sergio Pentamestre 80 ore Progetto extracurriculare Docenti referenti Prof Saverio Tinto Prof Grano Classi seconde e terze del Liceo Musicale 6 alunni PON F3 (progetto in rete) -­‐ Motivazione all'apprendimento PERCORSO SPORTIVO PON F3 (progetto in rete) -­‐ Motivazione all'apprendimento AUDIOVISIVI PON F2 -­‐ Promuovere il successo scolastico L'ORCHESTRA DELLA LEGALITA' PON F2 Promuovere il successo scolastico ECOTURISMO PON F2 Promuovere il successo scolastico ANIMATORE TURISTICO Obiettivo Motivare gli studenti verso lo sport e la competizione Discipline Scienze Motorie Liceo delle Scienze Umane 5 alunni Pentamestre 100 ore Progetto extracurriculare Docente referente Prof.ssa Brunella Manna Obiettivo Motivare gli studenti all'acquisizione di competenze tecnologiche e creative Liceo delle Scienze Umane 4 alunni Pentamestre 80 ore Progetto extracurriculare Docente referente Prof Luigi Calomino Obiettivo Motivare allo studio e combattere la dispersione scolastica Alunni del Liceo Musicale Pentamestre 50 ore Obiettivo Motivare allo studio e combattere la dispersione scolastica Tutte le classi Tutti gli indirizzi 15 alunni Pentamestre 80 ore Progetto extracurriculare Obiettivo Motivare allo studio e combattere la dispersione scolastica Tutte le classi Tutti gli indirizzi 15 alunni Pentamestre 80 ore Progetto extracurriculare 144
8. Valutazione La valutazione è un processo continuo di analisi del sistema educativo che consente un riesame permanente del suo funzionamento. Esso riguarda gli obiettivi, i contenuti, le strategie di insegnamento, ma anche l’organizzazione e la funzionalità della scuola nel suo complesso. Per valutare , quindi, occorre: definire i criteri attraverso la formulazione di obiettivi; costruire ed utilizzare strumenti di misurazione adatti agli obiettivi rilevare ed interpretare i dati ottenuti; formulare giudizi e prendere le decisioni necessarie; presentare i risultati agli studenti e alle famiglie Il sistema della valutazione si definisce tenendo conto dei seguenti criteri: OGGETTIVITÀ : gli elementi della valutazione e i criteri di base della stessa vengono enunciati in forma esplicita; RIPRODUCIBILITA’: la valutazione deve essere ripetibile con le stesse modalità e i medesimi criteri per poter verificare la validità delle diverse procedure didattiche; COERENZA: i criteri e i metodi della valutazione devono essere coerenti con l’azione didattica, non pensabile un’azione di valutazione su abilità che non sono state esplicitate agli allievi in modo chiaro e puntuale; TRASPARENZA: criteri, metodi, tempi, risultati della valutazione devono essere chiaramente esplicitati per dare all’allievo la possibilità di controllare in modo autonomo il proprio processo di apprendimento. 7 a . Valutazione degli apprendimenti La valutazione degli apprendimenti viene effettuata dal docente e dall’intero Consiglio di Classe. Oggetto della valutazione è la personalità “scolastica” dello studente (apprendimenti, sviluppo del carattere, formazione ) e la correttezza dell’apprendimento/ insegnamento. La valutazione dell'apprendimento avverrà in relazione a: 1 -­‐ Conoscenze (sapere) 2 -­‐ Capacità (Produzione di elaborazioni logiche, critiche, creative che riguardano trasversalmente le conoscenze, le competenze e il grado di autonomia personale raggiunto nell'apprendimento. 3 -­‐ Competenze (Saper fare, abilità che si traducono in comportamenti) La griglia di valutazione della performance è stata approvata dal Collegio dei Docenti, è stata condivisa dai Dipartimenti Disciplinari e dai Consigli di Classe ed è adottata per tutte le discipline 145
Per quanto attiene alla valutazione delle prove scritte e orali ogni dipartimento ha elaborato le specifiche griglie di seguito riportate. DIPARTIMENTO DI ATTIVITÀ CREATIVE GRIGLIA DI VALUTAZIONE SCIENZE MOTORIE 1. Ricorda in modo completo e approfondito concetti e nozioni studiate ampliando le proprie conoscenze 2. Sa coordinare azioni efficaci in situazioni complesse 3. Partecipa all'attività sportiva e ai campionati studenteschi 1. Ricorda in modo completo e approfondito le nozioni studiate 2. Sa coordinare azioni di gioco 146
9/10 7/8 3.
1.
2.
1.
2.
Partecipa all'attività sportiva Conosce i concetti e le nozioni studiate Mostra partecipazione e impegno in ogni attività Ricorda in modo frammentario i concetti e nozioni studiate Partecipa in modo non adeguato alle attività proposte 6 4/5 DIPARTIMENTO DI DRITTO ED ECONOMIA VALUTAZIONE 1. NEGATIVO (0 – 3) 2. CARENTE (4 – 4.5) 3. INSUFFICIE
NTE (5 – 5.5) 4. SUFFICIENT
E (6 – 6.5) 5. DISCRETO (7 -­‐7.5) 6. BUONO (8 -­‐
8.5) 7. OTTIMO (9 – 10) CONOSCENZE 1. NESSUNA POCHISSIME / 2. POCHE/FRAMM
ENTARIE 3. SUPERFICIALI/IN
COMPLETE COMPLETE 4. COMPLETE ED APPROFONDITE 5. COMPLETE APPROFONDITE E COORDINATE 6. COMPLETE, APPROFONDITE E COORDINATE 7. COMPLETE, APPROFONDITE, COORDINATE E PERSONALIZZAT
E 1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
ABILITA’ NON E’ CAPACE DI:-­‐
ANALIZZARE-­‐
SINTETIZZARE LE CONOSCENZE ANALISI E SINTESI PARZIALI ED IMPRECISE EFFETTUA ANALISI E SINTESI INCOMPLETE. GUIDATO SINTETIZZA LE CONOSCENZE EFFETTUANDO SEMPLICI VALUTAZIONI EFFETTUA ANALISI E SINTESI E GUIDATO VALUTAZIONI COMPLETE MA NON APPROFONDIT EFFETTUA ANALISI E SINTESI COMPLETE ED APPROFONDITE, SE SOLLECITATO EFFETTUA VALUTAZIONI AUTONOME EFFETTUA ANALISI E SINTESI COMPLETE ED APPROFONDITE. E’ IN GRADO DI EFFETTUARE VALUTAZIONI AUTONOME ANCHE SE CON QUALCHE INCERTEZZA ORGANIZZA AUTONOMAMENTE E COMPLETAMENTE LE CONOSCENZE E LE PROCEDURE ACQUISITE. EFFETTUA VALUTAZIONI 147
COMPETENZE 1. NON RIESCE AD APPLICARE LE SUE CONOSCENZE E COMMETTE GRAVI ERRORI 2. APPLICA LE CONOSCENZE IN COMPITI SEMPLICI COMMETTENDO GRAVI ERRORI 3. COMMETTE ERRORI NON GRAVI NELL’ESECUZION
I DI COMPITI SEMPLICI 4. ESEGUE COMPITI SEMPLICI SENZA ERRORI 5. ESEGUE COMPITI COMPLESSI E SA APPLICARE I CONTENUTI MA COMMETTE QUALCHE ERRORE NON GRAVE 6. ESEGUE COMPITI COMPLESSI E SA APPLICARE I CONTENUTI CON QUALCHE IMPRECISIONE 7. ESEGUE COMPITI AUTONOME COMPLETE COMPLESSI, APPROFONDITE E APPLICA LE PERSONALIZZATE CONOSCENZE E LE PROCEDURE IN NUOVI CONTESTI E NON COMMETTE ERRORI ED IMPRECISIONI DIPARTIMENTO DI LETTERE GRIGLIA VALUTAZIONE ELABORATI ITALIANO BIENNIO TEMA D’ATTUALITA’, TEMA NARRATIVO/DESCRITTIVO INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTI ASSEGNA TI Completa, adeguata, 3 Argomentazione/ articolata Narrazione/Descrizione Buona 2 Essenziale 1 Molto limitata, povera 0 Completa 3 Aderenza alla traccia Essenziale 2 Parziale 1 Quasi fuori traccia 0.5 Assenza di errori 2 Correttezza Ortografica Errori lievi e sporadici 1.5 e sintattica Errori lievi diffusi 1 Errori gravi 0.5 Scelte lessicali Lessico adeguato al contesto, 2 Qualche imperfezione 1.5 Molte imperfezioni 1 TOTALE PUNTI /10 Valutazione 3 Scarso 4 Insufficiente 5 Mediocre 6 Sufficiente 7 Discreto 148
8 9 10 Buono Ottimo Eccellente GRIGLIA VALUTAZIONE ELABORATI ITALIANO BIENNIO TEMA ARGOMENTATIVO INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTI ASSEGNA TI Completa, adeguata, 3 Argomentazione articolata Essenziale 2 Parziale, frammentaria, poco articolata 1 Assente 0 Piena 2 Aderenza alla traccia Parziale 1.5 Superficiale 1 Fuori traccia 0 Assenza di errori 3 Correttezza Errori lievi e sporadici 2 Morfosintattica Errori gravi ma sporadici/ errori lievi ma molto diffusi 1.5 Errori gravi 0.5 Errori molto gravi e 0 numerosi Lessico adeguato al contesto, 2 Scelte lessicali Lessico generico 1.5 Lessico adeguato solo in parte 1 Lessico inadeguato 0 TOTALE PUNTI /10 Valutazione 3 Scarso 4 Insufficiente 5 Mediocre 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono 9 Ottimo 10 Eccellente 149
INDICATORI Analisi Testuale Interpretazione Correttezza Morfosintattica GRIGLIA VALUTAZIONE ELABORATI ITALIANO BIENNIO ANALISI DEL TESTO DESCRITTORI PUNTI PUNTI ASSEGNA TI Completa, adeguata, 3 articolata Limitata agli elementi 2 essenziali e più evidenti Parziale, frammentaria, poco 1 articolata Piena comprensione del significato Comprensione generica del significato Comprensione parziale del significato Incomprensione del significato Assenza di errori Errori lievi e sporadici Errori gravi Errori molto gravi e numerosi 2 1.5 1 0 3 2 1 0 Scelte lessicali Lessico adeguato al contesto, 2 Lessico generico 1.5 Lessico adeguato solo in parte 1 Lessico inadeguato 0 TOTALE PUNTI /10 Valutazione 3 4 5 6 7 8 9 10 Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente 150
GRIGLIA VALUTAZIONE ELABORATI ITALIANO BIENNIO RIASSUNTO / RELAZIONE DESCRITTORI PUNTI INDICATORI Completa Comprensione del testo/ Essenziale Aderenza alla traccia Parziale Errata/ quasi fuori traccia Logica e coerente Capacità di sintesi e di Abbastanza corretta e rielaborazione coerente Parziale Molto limitata Incoerente Assenza di errori Correttezza Errori lievi e sporadici Morfosintattica Errori lievi diffusi Diversi errori gravi 2 1.5 1 0 3 2 1.5 1 0 3 2 1.5 1 Errori gravi e numerosi Scelte lessicali PUNTI ASSEGNA TI 0 Lessico adeguato al contesto, Qualche imperfezione Molte imperfezioni Lessico inadeguato TOTALE PUNTI 2 1.5 1 0 /10 Valutazione 3 4 5 6 7 8 9 10 Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente 151
GRIGLIA VALUTAZIONE VERIFICA SCRITTA LATINO/GRECO Biennio INDICATORI DESCRITTORI Punti in decimi Il testo è travisato completamente o in gran parte Il testo è compreso a tratti e il senso generale è lacunoso Comprensione Testo Il testo è compreso nella sua essenzialità Il testo è compreso quasi adeguatamente Il testo è compreso adeguatamente Il testo è compreso nella sua interezza Molto lacunosa Conoscenza e competenza Disorganica e frammentaria morfo-­‐sintattica Sufficiente Soddisfacente senza gravi errori Soddisfacente senza gravi errori Del tutto inadeguata Ricodifica Stentata e approssimativa Letterale, elementare Corretta nella sintassi e appropriata nel lessico Rielaborata TOTALE 152
1 1, 5 2 2, 5 3 4 1 1, 5 2 2, 5 3 0 1 1, 5 2 3 /10 GRIGLIA VALUTAZIONE VERIFICA SCRITTA ITALIANO/ LATINO TRIENNIO Indicatori Comprensione -­‐sintesi TIPOLOGIA A (Analisi del Testo) Livelli di prestazione Corretta e puntuale Abbastanza corretta e puntuale Essenziale Approssimativa Lacunosa e incerta Analisi Esauriente e approfondita Esauriente ma non sempre approfondita Essenziale e talora superficiale Incompleta Gravemente incompleta Commento-­‐ Interpretazione Ampio di spunti critici e originali Abbastanza ampio con diversi spunti critici Essenziale con qualche nota personale Parziale e povero di osservazione Molto povero Uso della lingua Corretto e appropriato a tutti i livelli Appropriato nel lessico e senza gravi errori Nel complesso corretto Disorganico e spesso scorretto Molto disorganico e incoerente TOTALE 153
Punti in /15 4 3 2.5 2 1 Punti in /10 9/10 7/8 6 4/5 3 4 3 2.5 2 1 9/10 7/8 5/6 4 3 4 3 2.5 2 1 9/10 7/8 6 4/5 3 3 2.75 2.5 2 1 9/10 7/8 6 4/5 3 /15 /10 TIPOLOGIA B (Saggio breve-­‐Articolo di giornale ) Punti Indicatori Livelli di prestazione in /15 Pienamente rispettata, ottima capacità 4 di utilizzare e organizzare le fonti Discreto rispetto della consegna e 3 soddisfacente l’utilizzo e l’organizzazione delle fonti Rispetto della Sufficienti il rispetto della consegna, 2.5 consegna l’utilizzo e l’organizzazione delle fonti Parziale rispetto della consegna e l’utilizzo delle fonti, non sempre idonea 2 la loro organizzazione Scarso rispetto della consegna, difficoltà ad organizzare le fonti 1 Idea centrale significativa e ben 4 Scopo e oggetto articolata del testo Idea centrale coerente e chiara 3 Idea centrale semplice, ma ordinata 2.5 Idea centrale poco coerente e con 2 luoghi comuni Idea centrale incoerente e irrilevante 1 Sicuro impianto critico con note 4 Rielaborazione personali personale e Giudizi e opinioni personali adeguati e valutazione critica motivati 3 Spunti critici essenziali 2.5 Insufficiente elaborazione personale 2 Assenza di note personali e valutazioni critiche 1 Corretta, appropriata, originale a tutti i 3 Correttezza livelli morfosintattica e Appropriata nel lessico e senza gravi 2.75 lessicale errori Nel complesso corretta e ordinata 2.5 Disorganica e spesso scorretta 2 Diffusamente scorretta 1 TOTALE /15 154
Punti in /10 9/10 7/8 6 4/5 3 9/10 7/8 6 4/5 3 9/10 7/8 6 4/5 3 9/10 7/8 6 4/5 3 /10 TIPOLOGIA C e D (Tema di argomento generale-­‐Tema di argomento storico ) Indicatori e descrittori Livelli di prestazione Punti Punti in /15 in /10 Puntuale, completa e approfondita 4 9/10 Aderenza alla traccia Abbastanza puntuale e pertinente 3 7/8 (Completezza della Essenziale 2.5 6 trattazione, possesso di Approssimativa e frammentaria 2 4/5 conoscenze relative Inadeguata e incerta 1 3 all’argomento) Sviluppo coerente, organico e significativo 4 9/10 Organizzazione e Sviluppo abbastanza coerente e ben 3 7/8 rielaborazione articolato (Coerenza logica e Sviluppo lineare con semplici collegamenti 2.5 6 argomentativa, Sviluppo elementare e poco organico 2 4/5 articolazione Elaborazione incoerente e disorganica 1 3 e coesione Correttezza morfo-­‐ Corretta, appropriata, originale a tutti i 4 9/10 sintattica e lessicale livelli (Correttezza ortografica, Lessico appropriato e senza gravi errori 3 7/8 proprietà lessicale e Nel complesso corretta e ordinata 2.5 6 sintattica, adeguatezza Inadeguata e spesso scorretta 2 4/5 del registro) Diffusamente scorretta 1 3 Rielaborazione Sicure, puntuali e approfondite 3 9/10 personale e valutazione Abbastanza puntuali 2.75 7/8 critica Nel complesso adeguate 2.5 6 (capacità di Approssimative 2 4/5 approfondimento critico, Irrilevanti 1 3 originalità delle opinioni espresse) TOTALE /15 /10 155
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA LATINO/GRECO TRIENNIO INDICATORI DESCRITTORI Punti Punti Punteggio in /10 in /15 Attribuito Il testo è travisato 1 1/2 completamente o in gran parte Il testo è compreso a tratti ed il 1.5 3 senso generale è lacunoso Il testo è compreso nella sua 2 4 essenzialità Il testo è compreso quasi 2.5 4.5 Comprensione Testo adeguatamente Il testo è compreso 3 5 adeguatamente Il testo è compreso nella sua 4 6 interezza Molto lacunosa 1 1 Disorganica e frammentaria 1.5 2 Conoscenza e Sufficiente 2 3 competenza Soddisfacente e senza gravi 2.5 4 morfosintattica errori Completa e puntuale 3 5 Del tutto inadeguata 0 0 Stentata ed approssimativa 1 1 Ricodifica Letterale ed elementare 1.5 2 Corretta nella sintassi, 2 3 appropriata nel lessico Rielaborata 3 4 TOTALE /10 /15 156
GRIGLIA VALUTAZIONE ELABORATI LATINO TRIENNIO ANALISI DEL TESTO INDICATORI DESCRITTORI Precisa Comprensione del Essenziale testo/ Parafrasi Parziale Molto limitata, povera Completa,adeguata, Analisi testuale articolata Parziale Molto limitata Assente/ del tutto errata Assenza di errori Competenze Errori lievi morfosintattiche Errori gravi diffusi Lessico PUNTI in / 10 3 2 1 0.5 3 Lessico adeguato Qualche imperfezione Molte imperfezioni TOTALE PUNTI PUNTI PUNTI asse PUNTI asse in / 15 gnati in /10 gnati in /15 4 3 2 1 5 2 1 0 2 1 4 3 2 3 2 0 1 2 1 0 3 2 1 /10 /15 Valutazione 3 4 5 6 7 8 9 10 Scarso Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente GRIGLIA VALUTAZIONE ORALE AREE VOTO GIUDIZIO SINTETICO DESCRITTORI 157
10 ECCELLENZA (Pieno e completo raggiungimento degli obiettivi ) 9 8 7 SUFFICIENZA (Raggiungimento degli obiettivi) 6 5 INSUFFICIEN ZA Conoscenze:  padronanza completa e autonomo approfondimento dei Eccellente contenuti Abilità/Competenze  abilità stabili, corrette ed autonome di comprendere, applicare e organizzare  utilizzo delle capacità logico-­‐rielaborative e critico-­‐
valutative anche in situazioni di apprendimento nuove e complesse Conoscenze:  padronanza approfondita dei contenuti Abilità/Competenze Ottimo  abilità stabili, corrette ed autonome di comprendere, applicare e organizzare  utilizzo delle capacità logico-­‐rielaborative e critico-­‐
valutative anche in situazioni di apprendimento nuove e complesse Conoscenze:  padronanza dei contenuti Abilità/Competenze Buono  abilità stabili, corrette ed autonome di comprendere, applicare e argomentare  utilizzo delle capacità logico-­‐rielaborative anche in situazioni di apprendimento nuove e complesse Conoscenze:  sicura assimilazione dei contenuti Discreto Abilità/Competenze  abilità acquisite di comprendere, applicare teorie, concetti e procedimenti in situazioni di apprendimento note in media complessità  utilizzo delle capacità rielaborative anche in situazioni di apprendimento nuove di media complessità Conoscenze:  assimilazione essenziale dei contenuti Abilità/Competenze Sufficiente  acquisizione delle abilità di applicazione di concetti e procedimenti in situazioni semplici di apprendimento  utilizzo delle capacità rielaborative in situazioni di apprendimento note e/o semplici Insufficiente Conoscenze:  parziale e /o settoriale assimilazione dei contenuti Abilità/Competenze  incertezza nella comprensione e applicazione di 158
(Mancato raggiungimento degli obiettivi) 4 concetti e procedimenti anche in situazioni semplici di apprendimento  carenze a livello logico-­‐ rielaborativo Conoscenze:  carenze nella conoscenza dei contenuti Abilità/Competenze Insufficiente  carenza nella comprensione e applicazione di grave concetti e procedimenti anche in situazioni semplici di apprendimento  limitato utilizzo della capacità logico-­‐ rielaborativa INSUFFICIEN ZA (Mancato raggiungimento degli obiettivi) 3 Conoscenze:  gravi carenze nella conoscenza dei contenuti Abilità/Competenze Insufficiente  gravi carenze nella comprensione e molto grave applicazione di concetti e procedimenti anche in situazioni semplici di apprendimento Insufficiente Conoscenze:  carenze molto gravi nella conoscenza dei contenuti 2 decisamente Abilità/Competenze 1 molto  non ha consentito l’accertamento dei livelli grave A causa di assenze sistematiche , della mancanza di un NON CLASSIFICATO congruo numero di verifiche (scritte e, orali, scritto grafiche, pratiche) e di compiti assegnati a casa, non ci sono elementi utili alla classificazione dei livelli di conoscenza, abilità e competenze 159
DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE GRIGLIA DI VALUTAZIONE LINGUA STRANIERA QUESTIONARIO INDICATORI PUNTEGGIO Conoscenza e pertinenza dei contenuti rispetto alle /3.00 domande proposte Competenza linguistico-­‐espressiva (correttezza grammaticale e lessicale, conoscenza linguaggio specifico) /3.00 Capacità di sintesi, di rielaborazione e di considerazioni personali e originali /4.00 TOTALE in decimi /10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE LINGUA STRANIERA Quesiti a risposta aperta INDICATORI PUNTEGGIO Conoscenza e pertinenza dei contenuti rispetto al quesito 1.00 proposto Competenza linguistico-­‐espressiva (correttezza grammaticale e lessicale, conoscenza linguaggio specifico) 0.50 160
Capacità di sintesi, di rielaborazione personale e collegamenti interdisciplinari TOTALE per ogni quesito TOTALE in decimi 0.50 2.00 /10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE LINGUA STRANIERA COMPOSIZIONE INDICATORI PUNTEGGIO Competenza linguistico-­‐espressiva (correttezza grammaticale e lessicale, conoscenza linguaggio specifico) /3.00 Conoscenza e pertinenza dei contenuti rispetto alla traccia /4.00 Capacità di effettuare considerazioni personali critiche e originali /3.00 TOTALE in decimi /10 GRIGLIE DI VALUTAZIONE LINGUA STRANIERA PRODUZIONE ORALE Conoscenza degli argomenti. / 3 Coerenza e chiarezza dell’esposizione. Competenza linguistica e settoriale. / 2 161
/ 2 DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA GRIGLIA DI CORREZIONE PROVA SCRITTA MATEMATICA Prova rigorosa, completa e approfondita Prova completa corretta, nel complesso, organica Prova essenziale e corretta Prova manualistica con lievi errori di calcolo Prova incompleta con errori non gravi Prova incompleta con errori concettuali e/o di calcolo Prova eseguita in minima parte e con gravi errori 9 / 10 8 / 8.5 7 / 7.5 6 / 6.5 5 / 5.5 4 / 4.5 2 / 3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE DI MATEMATICA e/o FISICA Risolve gli esercizi proposti in modo rigoroso e completo Risolve gli esercizi proposti in modo corretto e completo Risolve gli esercizi proposti correttamente 9 / 10 8 / 8.5 7 / 7.5 162
Risolve gli esercizi proposti in modo corretto ma con lievi errori di calcolo Risolve gli esercizi proposti non completamente e/o con errori non gravi Risolve gli esercizi proposti con errori concettuali e/o di calcolo Risolve gli esercizi proposti i in minima parte e con gravi errori 6 / 6.5 5 / 5.5 4 / 4.5 2 / 3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE DI FISICA Espone gli argomenti in modo rigoroso e completo facendo opportuni collegamenti Espone gli argomenti in modo corretto e completo Espone gli argomenti correttamente Espone gli argomenti in modo corretto ma con lievi imperfezioni Espone gli argomenti non completamente e/o con errori non gravi Espone gli argomenti non completamente e con errori concettuali Espone gli argomenti in minima parte e con gravi errori 9 / 10 8 / 8.5 7 / 7.5 6 / 6.5 5 / 5.5 4 / 4.5 2 / 3 163
DIPARTIMENTO DI SCIENZE NATURALI GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE DI SCINZE NATURALI Espone gli argomenti in modo rigoroso e 9 / 10 completo facendo opportuni collegamenti ,utilizzando il linguaggio specifico Espone gli argomenti in modo corretto e 8 / 8.5 completo con proprietà linguistica specifica Espone gli argomenti senza commettere errori 7 / 7.5 e si esprime in modo corretto Espone gli argomenti in modo corretto ma con 6 / 6.5 lievi imperfezioni Espone gli argomenti non completamente e/o 5 / 5.5 con errori non gravi e si esprime in modo semplice Espone gli argomenti in maniera frammentaria 4 / 4.5 con errori concettuali Espone gli argomenti in minima parte e con 2 / 3 gravi errori concettuali DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Voto sintetico 9/10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICA ORALE : Scienze umane ,Filosofia Livelli di valutazione Conoscenze : possiede conoscenze complete e approfondite,esposte con lessico ricco,stile personale e terminologia appropriata. Competenze : applica le conoscenze in modo critico anche a problemi complessi con soluzioni originali e tesi interpretative autonome Capacità : individua analogie e differenze tra concetti e metodi dei diversi ambiti disciplinari e sa esercitare la riflessione critica sui diversi saperi 164
Valutazione analitica 3 3 3/4 8 Conoscenze : possiede conoscenze approfondite che espone con chiarezza e terminologia appropriata Competenze:applica le conoscenze anche a problemi più complessi in modo corretto Capacità: compie analisi e sintesi coerenti,individua analogie e differenze tra concetti 3 7 6 5 Conoscenze :possiede conoscenze sufficientemente approfondite che espone con chiarezza Competenze :rielabora le conoscenze in modo autonomo ed esegue i compiti in modo coretto Capacità:effettua analisi e sintesi complete Conoscenze :conosce ed espone i contenuti in modo essenziale Competenze :sa applicare generalmente le conoscenze Capacità :effettua parzialmente analisi e sintetizza in modo non approfondito Conoscenze :possiede conoscenze non approfondite che esprime in modo impreciso Competenze : incontra difficoltà nella comprensione e commette errori nell’applicazione delle conoscenze Capacità :poca autonomia nella rielaborazione delle conoscenze 3 2 3 2 2 2 2 2 2 2 1 4 3 Conoscenze : possiede conoscenze frammentarie e lacunoso che esprime in modo approssimativo Competenze :applica le conoscenze commettendo errori Capacità :manca di autonomia nelle operazioni di analisi e sintesi Conoscenze :ignora il nucleo fondamentale degli argomenti oggetto di studio che esprime in modo confuso e scorretto Competenze :non riesce ad applicare conoscenze minime anche se guidato Capacità :non riesce a compiere semplici analisi e sintesi 165
2 1 1 1 1 1 Indicatori e Descrittori Conoscenza degli argomenti (max punti 6) Capacità argomentative (max punti 5) Griglia di valutazione seconda prova scritta SCIENZE UMANE PEDAGOGIA E LEGISLAZIONE SCOLASTICA-­‐SCIENZE SOCIALI Livelli di prestazione P. In/15 Completa, approfondita e corretta Adeguata , puntuale e pertinente Essenziale ma corretta Superficiale e generica Frammentaria e lacunosa Inadeguata e incompleta •
5 Sviluppo organico dell’argomentazione anche in modo personale 4 Sviluppo abbastanza coerente e ben articolato 3 Elaborazione coerente anche se talvolta imprecisa 2 Sviluppo lineare con semplici collegamenti 1,5 Elaborazione e organizzazione incoerente 4 Sostanzialmente precisa , appropriata e corretta 3 Appropriata nel lessico e senza gravi errori 2 Nel complesso corretta ma generica e imprecisa nel lessico 1,5 Inadeguata e spesso scorretta 1 Diffusamente scorretta •
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Correttezza morfo-­‐
sintattica e lessico specifico (max punti 4 •
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TOTALE 6 5 4 3 2 1,5 •
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/15 166
P. In/10 4 3 2.5 2 1,5 1 3 2.5 2 1,5 1 3 2 1,5 1 0,5 /10 ESAMI DI STATO -­‐ VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA A.S. 2013/2014 TERZA PROVA TIPOLOGIA MISTA B + C 10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (MAX 5 RIGHE) 20 QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA DURATA 90 MINUTI CLASSE SEZ INDIRIZZO: DISCIPLINE COINVOLTE CANDIDATO /A....................................................................... DATA PUNTEGGIO …….. /15 CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B n. 2 quesiti a risposta singola per ogni materia (max cinque righe ) OBIETTIVI :  Conoscenza dei contenuti disciplinari  Capacità di argomentazione e di sintesi  Utilizzo di un lessico appropriato 167
CRITERI DI VALUTAZIONE Totale massimo: un punto per ogni risposta completa INDICATORI Risposta mancante o del tutto scorretta Risposta approssimativa nel contenuto e nell’espressione Risposta nel complesso adeguata e corretta Risposta completa, pertinente e corretta TIPOLOGIA C n. 4 quesiti a risposta multipla per ogni disciplina OBIETTIVI :  Conoscenza degli argomenti  Comprensione della domanda e risposta pertinente CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTI 0 0.25 0.50 1 Per ciascuna risposta corretta 0.25 punti Per ciascuna risposta errata 0 punti Per ciascuna risposta non data 0 punti CANDIDATO /A…………………………………………………………. PUNTEGGIO TIPOLOGIA TIPOLOGIA DISCIPLINE B C Q 1 Q 2 Q 1 Q 2 Q 3 PUNTEGGIO TOTALE DISCIPLINA Q 4 PUNTEGGIO TOTALE PROVA 168
8 b. La Valutazione del sistema E' stato costituito il Gruppo di Autoanalisi d'istituto -­‐ GAUSS, che nasce all'interno del Collegio dei Docenti e comprende la componente alunni, genitori e ATA. Il GAUSS ha avviato il lavoro per giungere a un'analisi dei punti di forza e di debolezza del sistema. A tal fine sono stati predisposti dei questionari che saranno somministrati a tutte le componenti, studenti, docenti, ATA e genitori, nel mese di Gennaio. Il dato risultante sarà incrociato con il dato relativo alla valutazione degli apprendimenti, effettuato attraverso la somministrazione di prove per classi parallele in tutte le discipline, al fine di giungere alla fine di questo anno scolastico, ad una prima autovalutazione di tutto il sistema. 9. Comunicazione Scuola -­‐ Famiglia 9 a. Periodizzazione delle attività didattiche La scansione delle attività didattiche per l’anno scolastico 2013/2014 è la seguente: 1° trimestre 16 Settembre 2013 -­‐ 8 dicembre 2013 Pentamestre 9 Dicembre 2013 -­‐ 11 Giugno 2014 Da questo anno scolastico, l'orario delle lezioni è distribuito su cinque giorni alla settimana-­‐ SETTIMANA CORTA -­‐ per tutte le classi di nuovo ordinamento (primo e secondo biennio), mentre per le classi di vecchio ordinamento (classi quinte di tutti gli indirizzi), l'orario delle lezioni è distribuito in sei giorni 9 b. Comunicazione con le famiglie Avvisi e comunicazioni attraverso il sito web della scuola. Avvisi scritti consegnati alle famiglie degli studenti. Avvisi telefonici per comunicazioni urgenti. Ricevimento settimanale per i colloqui individuali in orario antimeridiano (ora di ricevimento). Convocazione dei consigli di classe, in ore pomeridiane, secondo le necessità. Le famiglie vengono avvisate d'Ufficio, tramite cartoline, nel caso in cui gli studenti dovessero superare il limite massimo di otto giorni di assenze al mese. Lo stesso procedimento sarà seguito nel caso di convocazioni richieste dai singoli docenti. Due incontri, alla fine di ogni periodo (dicembre, aprile), con la partecipazione dell’intero Consiglio di Classe per fornire informazioni in itinere ai genitori. Consegna della pagella, a fine trimestre, a cura del Coordinatore di Classe. 9 c. Comunicazioni con gli studenti Avvisi e comunicazioni attraverso il sito web dell'istituto Circolari I rapporti degli alunni con la Presidenza sono tenuti dai rappresentanti di classe e dal Comitato Studentesco i quali, previa richiesta, vengono ricevuti dal Dirigente Scolastico 169
9d. Ricevimento Genitori Di mattina secondo l’orario di ricevimento indicato da ciascun docente e non oltre il 10 maggio 2014 e di seguito riportato; Incontro pomeridiano con tutti i docenti del consiglio di classe a metà del primo trimestre e a metà del pentamestre. Incontro pomeridiano per la consegna delle schede di valutazione del primo trimestre , presieduto dal docente coordinatore della classe. ORARIO DI RICEVIMENTO DOCENTI Giorno Ricevimento mercoledì venerdì mercoledì martedì mercoledì martedì mercoledì giovedì martedì martedì venerdì martedì giovedì venerdì martedì mercoledì lunedì mercoledì giovedì martedì martedì giovedì martedì martedì giovedì lunedì lunedì lunedì mercoledì martedì martedì ELENCO DOCENTI ACETO FRANCO AIELLO MARIA TERESA AMADEO VITTORIA ARCURI F.NA ARENA M. TERESA BASTANZA SILVANA BECCIA ERNESTA BIAMONTE FILOMENA BLASI MARIA FELICITA BLASI PAOLA BORRELLI VIRGINIA BOZZO RAFFAELLA BRANCA SANDRA CALOMINO LUIGI CASTELLANO PALMINA CAVALLARI FELICIA M. T. CELESTRE GIUSI CHIAPPETTA TERESA COSCARELLA PATRIZIA COSTABILE ROSSELLA COVELLI FILOMENA CRISTIANO ANNAMARIA CRISTIANO F. AMALIA DONATO LUCIANA FAZIO FEDELE FILICE GIOVANNI FILIPPELLI MARIA FILOSA FRANCA FIORILLO ROSARIA FRAGALE TEODORA FUSARO LIDIA FUSARO SANDRA GIACOMANTONIO MICHELE 170
Ora 10,010-­‐11,10 9,10-­‐10,10 12,10-­‐13,10 8,10-­‐9,10 12,10-­‐13,10 12,10-­‐13,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 10,10-­‐11,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 10,10-­‐11,10 12,10-­‐13,10 9,10-­‐10,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 9,10-­‐10,10 11,10-­‐12,10 10,10-­‐11,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 11,10-­‐12,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 10,10-­‐11,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 GRANO GRAVINA GRECO GUARNIERI GUERRERA IACOE LANZONE LAURENZANO LICO LUCIANI MANNA MARCELLI MARUCA MASCARO MASTROIANNI MAURO MAURO MIRABELLI NIGRO PALUMBO PAPALINO PELLEGRINI PERRI PIRO RUSSO SCAVELLI SENA SERGIO SERRA SERRA SPADAFORA SPAGNUOLO SUMMARIA TURCO VARTULI VETRINI VITALE ZUNINO NICOLA ANTONELLA SILVANA ALBERICO ADRIANA M. ROSARIA ROBERTA F.NA PAOLA ANGELA BRUNELLA M. CARMELA LUCIA GIUSEPPINA M. CRISTINA M. GRAZIA NATALIA GIULIANA GIULIANA ROSINA LUIGINA ROBERTA CINZIA ANNA MARIA ANNA ANTONELLA ANTONIO MARIA IRENE TERESA ANTONIO GRAZIELLA ANGELA RENATA CATERINA DANIELA SILVIA RAFFAELE lunedì martedì lunedì giovedì mercoledì venerdì giovedì lunedì mercoledì martedì giovedì giovedì martedì lunedì martedì mercoledì giovedì martedì venerdì martedì lunedì mercoledì martedì lunedì martedì martedì lunedì giovedì venerdì martedì martedì sabato martedì venerdì mercoledì venerdì 11,10-­‐12,10 12,10-­‐13,10 9,10-­‐10,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 11,10-­‐12,10 12,10-­‐13,10 10,10-­‐11,10 10,10-­‐11,10 10,10-­‐11,10 9,10-­‐10,10 12,10-­‐13,10 10,10-­‐11,10 9,10-­‐10,10 9,10-­‐10,10 10,10-­‐11,10 10,10-­‐11,10 12,10-­‐13,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 13,10-­‐14,10 10,10-­‐11,10 11,10-­‐12,10 11,10-­‐12,10 11,10-­‐12,10 11,10-­‐12,10 10,10-­‐11,10 12,10-­‐13,10 11,10-­‐12,10 11,10-­‐12,10 11,10-­‐12,10 9,10-­‐10,10 12,10-­‐13,10 12,10-­‐13,10 11,10-­‐12,10 11,10-­‐12,10 ELENCO DOCENTI LICEO MUSICALE BIFANO MANUELA BROGNO VINCENZO CARUSO ANNALISA Giorno Ricevimento mercoledì lunedì venerdì Ora 13,10-­‐14,30 13,30-­‐14,30 12,10-­‐13,10 171
CASOLE CASTIGLIONE CHIODO CIRIGLIANO COSTANZO DE LUCA FERRARO GALLO GRANO INTRIERI LONGO MARRAFFA MAZZEI MONACO NARDELLI PERNA PERULLI PIETRAMALA PISCIOTTA ROMEO PATRIZIA FAUSTO DONATELLA ROSALBA DANIELE SAVERIO PASCAL MARILENA NICOLA ANGELA ROBERTO GIOVANNA FRANCESCO ANGELO FRANCESCO MASSIMO ROSA EDVIGE ERMINIA ANTONIO FRANCESCO martedì giovedì mercoledì martedì martedì mercoledì mercoledì mercoledì mercoledì venerdì mercoledì lunedì lunedì venerdì venerdì mercoledì venerdì giovedì venerdì martedì 16,30-­‐17,30 13,30-­‐14,30 9,10-­‐10,10 13,30-­‐14,30 16,30-­‐17,30 11,10-­‐12,10 16,30-­‐17,30 9,10-­‐10,10 10,10-­‐11,10 13,30-­‐14,30 13,30-­‐14,30 11,30-­‐12,30 13,30-­‐14,30 12,30-­‐13,30 12,30-­‐13,30 13,00-­‐14,00 13,30-­‐14,30 10,10-­‐11,10 10,10-­‐11,10 17,30-­‐18,30 9 e. Servizi Amministrativi-­‐Funzionamento e regolamentazione L’ufficio di Segreteria garantisce lo svolgimento della procedura di iscrizione alle classi secondo la normativa vigente. Il rilascio dei certificati è effettuato entro tre giorni lavorativi dalla richiesta. Attestati e certificati sono consegnati il giorno successivo alla richiesta. L’ufficio di Segreteria riceve il pubblico secondo l’orario di apertura di seguito indicato: Lunedì e Venerdì dalle 09:30 alle 11:30; Mercoledì dalle 15:00 alle 17:00 Tutte le richieste di atti di ufficio devono essere presentate per iscritto e saranno rilasciate secondo le modalità previste dalla legge nel rispetto della privacy, relativamente al trattamento dei dati. Tutti i dipendenti pubblici sono tenuti ad osservare il codice di comportamento della Pubblica Amministrazione (approvato con decreto del Ministro per la Funzione Pubblica del 31/3/94 e registrato dalla Corte dei Conti in data 28/6/94). I reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, telefonica e via fax, (tel/fax: 0984-­‐24484) e devono contenere le generalità, l’indirizzo e la reperibilità del proponente. Tutti i reclami orali e telefonici dovranno essere successivamente sottoscritti. Il Dirigente Scolastico, dopo aver esperito adeguate indagini e interpellato i soggetti interessati, risponde, sempre in forma scritta, con celerità e, comunque, entro quindici giorni, attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo. Il Dirigente Scolastico, in caso di infondatezza del reclamo, notificherà agli interessati quanto accertato e copia della nota sarà conservata agli atti dell’ufficio di segreteria. 9e. Procedura Reclami I reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, telefonica e via fax, (tel/fax: 0984-­‐24484) e devono contenere le generalità, l’indirizzo e la reperibilità del proponente. 172
Tutti i reclami verbali e telefonici dovranno essere successivamente sottoscritti. Il Capo d’Istituto, dopo aver esperito adeguate indagini e interpellato i soggetti interessati, risponde, sempre in forma scritta, con celerità e, comunque, entro quindici giorni, attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo. Il capo d’Istituto, in caso di infondatezza del reclamo, notificherà agli interessati quanto accertato e copia della nota sarà conservata agli atti dell’ufficio di segreteria. Annualmente, il Capo d’Istituto redigerà un’analitica relazione sui reclami e sui provvedimenti adottati che sarà inserita nella relazione annuale del Consiglio d’Istituto 10. Sicurezza Ambientale -­‐ Piano di Evacuazione Al fine di garantire una scuola sicura il liceo Liceo Statale " Lucrezia della Valle", sulla base di un rapporto di valutazione dei rischi, ha elaborato un piano di sicurezza per far fronte ad ogni problema che si dovesse presentare. A tale scopo è stato realizzato un piano di evacuazione avente come presupposto fondamentale la conoscenza dell’ambiente scolastico. Sono state individuate le caratteristiche spaziali dell’edificio e realizzate planimetrie, affisse in tutte le aree dell’edificio scolastico, contenenti indicazioni sui sistemi di sicurezza di prevenzione e di evacuazione. Ai sensi del D. Lgs 81/2008 (ex D. Lgs 626/94),l’RSPP è in possesso delle qualifiche specifiche. Il personale ausiliario ha partecipato a corsi di formazione sulle norme e le procedure per la sicurezza. Gli allievi all’inizio dell’anno scolastico vengono informati ed istruiti sulle norme di comportamento in caso di emergenza secondo un piano di evacuazione opportunamente predisposto con prove di simulazione. Al fine dell’adeguamento delle strutture sono stati effettuati interventi tesi a rendere più sicura la vita all’interno degli edifici, finanziati e curati dall’Amministrazione Provinciale. 2) Piano di evacuazione in caso di incendio e terremoto; 3) Organigramma sicurezza; 4) Ai sensi del D. Lgs 81/2008 (ex D. Lgs 626/94), l’RSPP è in possesso delle qualifiche specifiche. Il personale ausiliario ha partecipato a corsi di formazione sulle norme e le procedure per la sicurezza. PIANO EVACUAZIONE E VIE DI ESODO LICEO STATALE “LUCREZIA DELLA VALLE” COSENZA IL PIANO E LE MISURE PER L’EVACUAZIONE IN CASO DI EMERGENZA SONO ELABORATE AI SENSI DEI Punti 6, 7, 8, 9 e 10 D.M. 26/08/’92 Tutto il personale dovrà abbandonare i locali secondo quanto indicato nell’apposite planimetrie e dove il punto in cui ci si trova è segnalato dal pallino di colore rosso.: USCITA INGRESSO PRINCIPALE LATO EST (B) PIANO TERRA 1)
Seminterrato; Bar; Aula n. 6; 7 2)
Scale di servizio interne USCITA POSTERIORE LATO OVEST (A) CORTILE 173
1) Lato Sud -­‐ Porta n. 1 Aule n. : 8; 9; 10; 11, 12; 2) Lato Sud -­‐ Porta n. 2 Aula n. 13; Aula n. 14 3) Lato Nord -­‐ Palestra Aula n. 1; 2, 3, 4; PRIMO PIANO SCALE DI SERVIZIO INTERNE: 1) Uffici Segreteria; 2) Presidenza; Sala Docenti; 3) Aula Magna; 4) Aule n. 15, 16; 17, 18, 19 * SCALA EMERGENZA INTERNA I NTERNA
Aule n. 20; 21; 22; 23; 24; SECONDO PIANO * SCALA EMERGENZA ESTERNA E STERNA
Lato Nord Aule n. 38, 39, 40; 41; 42, 43; Proseguire fino a Piano terra * SCALE DI SERVIZIO INTERNE: Aule n. 30; 31; 32; 33; 34; 35; 36; 37; * SCALA EMERGENZA INTERNA I NTERNA
Lato Sud Aule n. 25, 26; 27, 28, 29; NEL CASO LA PREPOSTA VIA DI ESODO SI IMPEDITA, OSTRUITA, UTILIZZARE LA PORTA D’EMERGENZA PIÙ VICINA. 174
11. Spazi e Servizi 11a. Il CIC CENTRO INFORMAZIONE E CONSULENZA Il CIC si propone di svolgere un’importante azione di consulenza e sostegno agli allievi con particolari difficoltà di ordine personale, familiare, relazionale, sociale e scolastico. Il CIC è stato attivato, grazie alle leggi N° 104,105,106 del T.U. D.P.R. del 19/10/90 ( legge 162 Jervolino-­‐Vassalli) nell’ambito della prevenzione alle tossicodipendenze, al tabagismo, all’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope; ha però assunto, col tempo, il ruolo di supporto istituzionale e organizzativo all’attività di educazione alla salute, nella sua accezione più ampia di benessere psicofisico e relazionale. Il CIC svolge sostanzialmente la funzione di : Spazio e ascolto per problemi di natura relazionale e personale Centro di cultura e proposta giovanile, con la collaborazione di docenti responsabili di dipartimento di indirizzo della scuola che forniranno assistenza e sostegno alle attività organizzative Raccordo con i servizi presenti sul territorio, attivati dalle ASL e dagli Enti locali. 11.b. Sportello didattico Lo sportello didattico attivo dal primo trimestre ha l'obiettivo di: Dare un sostegno agli alunni in difficoltà Attivare degli interventi individualizzati finalizzati al recupero Proporre strategie didattiche diversificate per il recupero Attivare percorsi atti a fronteggiare il problema della dispersione scolastica 11.c i. Dotazioni tecnologiche al servizio della didattica Laboratorio Multimediale/Linguistico 1, con sistema. Operativo XP -­‐ 26 postazioni Laboratorio Multimediale/Linguistico 2, con sistema Operativo Windows 7 -­‐ 24 postazioni Laboratorio Informatico con sistema operativo Windows Vista -­‐ 15 postazioni Laboratorio di Scienze Laboratorio di Musica. E' stato finanziato dal PON Calabria FESR 2007-­‐2013 -­‐ Laboratorio e Agenda digitale e. Il progetto prevede l’allestimento di aule didattiche musicali con dotazioni di strumenti musicali e con l’allestimento di una sala concerti. Palestra coperta Biblioteca Aula Magna 175
12. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ TRA SCUOLA E FAMIGLIA Visto lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti della Scuola Secondaria e visti, in particolare, gli artt. 3 e 5 bis in esso contenuti, nella consapevolezza dell’importanza della collaborazione tra Scuola e Famiglia per la formazione culturale e sociale dello Studente, il Dirigente Scolastico, i Genitori/Affidatari e gli Studenti sottoscrivono il presente Patto Educativo di Corresponsabilità tra Scuola e Famiglia 1. PREMESSA 1a. Il Patto Educativo di Corresponsabilità tra Scuola e Famiglia Il Patto Educativo di Corresponsabilità tra Scuola e Famiglia è un documento previsto dallo Statuto delle Studentesse e degli Studenti della Scuola Secondaria (art. 5 bis Decreto Presidente della Repubblica 21.11.2007, n. 235, che modifica e integra il DPR 24.06.1998, n. 249) e costituisce – insieme al Piano dell’Offerta Formativa e al Regolamento di Istituto, disponibili sul sito web www.liceolucreziadellavalle.it – un punto di riferimento e una guida per un’alleanza educativa che coinvolga la scuola, le famiglie e gli alunni secondo il ruolo e la responsabilità dei diversi soggetti interessati. Il Patto Educativo di Corresponsabilità tra Scuola e Famiglia è, dunque, uno strumento che, in riferimento alla comunità scolastica, pone in evidenza anche il ruolo strategico della famiglia dell’alunno nell’ambito di una collaborazione con la scuola, finalizzata alla coerenza dei comportamenti rispetto all’obiettivo condiviso della crescita culturale e sociale dello studente. Pertanto, affinché si realizzi una piena consapevolezza di queste finalità, il Patto Educativo di Corresponsabilità tra Scuola e Famiglia – approvato in data 24 maggio 2013 dal Consiglio di Istituto, che potrà modificarlo qualora se ne evidenzi la necessità – viene sottoscritto da genitori e studenti all’inizio dell’anno scolastico 2013/2014 e, per gli anni successivi, all’atto dell’iscrizione. 1b. Corresponsabilità Nel Regolamento di Istituto e nel Piano dell’Offerta Formativa (POF) sono esplicitati i diritti e doveri degli operatori scolastici, dei genitori/affidatari e degli alunni. Ai genitori/affidatari si chiede di impegnarsi a collaborare con la scuola tenendo presenti i diritti e i doveri che li riguardano, per favorire negli studenti una matura consapevolezza dei propri diritti e doveri. La Scuola si impegna affinché i diritti degli studenti e dei genitori siano garantiti. 1c. Rispetto del Regolamento di Istituto e sanzioni disciplinari Ai genitori/affidatari si chiede di essere consapevoli, nel sottoscrivere il presente Patto, che: 1) le infrazioni disciplinari da parte dell’alunno possono dar luogo a sanzioni disciplinari; 2) nell’eventualità di danneggiamenti a cose o lesioni a persone, la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno (art. 4, comma 5, dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti della Scuola Secondaria); 3) il Regolamento di Istituto prevede – insieme alle disposizioni organizzative per il buon funzionamento della scuola e ai diritti e i doveri degli studenti – le sanzioni disciplinari per la violazione dei doveri da parte degli alunni, con le modalità di irrogazione e di impugnazione delle sanzioni disciplinari. 176
2. PERCHÉ LA SCUOLA SVOLGA AL MEGLIO IL PROPRIO SERVIZIO FORMATIVO 2a. La scuola si impegna a:  rendere un servizio allo studente attraverso l’elaborazione e la realizzazione della propria offerta formativa;  presentare e rendere disponibile il Piano dell’Offerta Formativa (POF);  proporre un’offerta formativa che favorisca una serena crescita culturale e sociale degli studenti. 2b. La famiglia si impegna a:  prendere visione del Patto Educativo di Corresponsabilità tra Scuola e Famiglia, condividerlo e farne motivo di riflessione con i propri figli;  prendere visione del POF;  conoscere il Regolamento di Istituto. 2c. Lo studente si impegna a:  prendere visione del POF;  conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto e il Patto Educativo di Corresponsabilità tra Scuola e Famiglia. 3. ACCOGLIENZA, CRESCITA PERSONALE E CONTESTO SCOLASTICO 3a. La scuola si impegna a:  operare per condurre l’alunno ad una sempre più chiara conoscenza di se stesso, perché possa, crescendo, definire e costruire la propria identità;  creare un clima scolastico positivo fondato sull’accoglienza, sul dialogo, sul rispetto dell’identità e delle convinzioni di ciascuno;  comunicare con i genitori a livello personale e negli organi collegiali. 3b. La famiglia si impegna a:  far maturare nei figli il valore del rispetto per gli altri e delle regole che favoriscono la convivenza civile;  ricercare linee educative condivise con i docenti per un’efficace azione comune;  ricercare e costruire con i docenti una comunicazione chiara e corretta basata sull’ascolto reciproco. 3c. Lo studente si impegna a:  rispettare i docenti, i compagni e tutto il personale della scuola sviluppando rapporti di integrazione e di solidarietà;  rispettare le cose proprie ed altrui, gli arredi, i materiali didattici e tutto il patrimonio comune della scuola;  non compiere atti che offendano i principi della civile convivenza e impediscano il regolare svolgimento delle lezioni;  tenere, anche fuori dalla scuola, un comportamento educato e rispettoso verso tutti. 4. APPARTENENZA ALLA COMUNITÁ SCOLASTICA E COMPORTAMENTO 4a. La scuola si impegna a:  operare per sviluppare e consolidare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e locale;  rafforzare il senso di collaborazione, cooperazione e responsabilità; 177
 far rispettare le norme di sicurezza da parte degli operatori e degli studenti;  far rispettare le norme di comportamento perché le regole di convivenza civile si trasformino in uno stile condiviso. 4b. La famiglia si impegna a:  firmare sempre tutte le comunicazioni della scuola per presa visione;  risolvere eventuali conflitti o situazioni problematiche attraverso il dialogo e la fiducia reciproca;  conoscere ed osservare le regole per il buon funzionamento della scuola contenute nel Regolamento di Istituto;  far sì che l’abbigliamento dello studente sia adeguato all’ambiente scolastico. 4c. Lo studente si impegna a:  utilizzare il diario scolastico per annotare puntualmente i lavori assegnati;  far visionare e firmare puntualmente le comunicazioni scuola-­‐famiglia. 5. DIALOGO COSTANTE TRA SCUOLA E FAMIGLIA NELL’ASCOLTO RECIPROCO 5a. La scuola si impegna a:  prendere in considerazione le proposte dei genitori e degli alunni;  favorire la presenza e la partecipazione degli studenti, delle famiglie, degli operatori scolastici e del territorio alle attività proposte. 5b. La famiglia si impegna a:  tenersi aggiornata sull’impegno del proprio figlio attraverso il diario scolastico dell’alunno e consultando il registro on line;  partecipare agli incontri scuola-­‐famiglia documentandosi sul profitto in ciascuna disciplina;  informarsi sul percorso didattico-­‐educativo svolto a scuola;  valorizzare la funzione degli organi collegiali della scuola attraverso una partecipazione attiva. 5c. Lo studente si impegna a:  partecipare con attenzione alle attività scolastiche;  intervenire costruttivamente negli organi collegiali e nel dialogo educativo;  agire perseguendo l’obiettivo della propria crescita culturale e sociale. 6. INTERVENTI DIDATTICI 6a. La scuola si impegna a:  individuare i bisogni formativi;  rilevare le carenze e individuare gli obiettivi da conseguire;  predisporre interventi di aiuto, consulenza, assistenza e supporto per lo studio individuale;  progettare interventi di sostegno e recupero;  mettere in atto strategie innovative e proporre agli studenti attività anche di tipo laboratoriale;  creare situazioni di apprendimento in cui gli studenti possano costruire un sapere unitario;  guidare gli studenti a valorizzare il patrimonio culturale;  programmare le verifiche al termine di ogni percorso didattico;  spiegare i criteri di verifica e di valutazione;  distribuire e calibrare i carichi di studio; 178
 verificare i progressi nello studio per sostenere l’alunno nello sviluppare un appropriato metodo di lavoro, applicandolo correttamente;  provvedere tempestivamente alla correzione delle prove di verifica, attivando nello studente processi di auto-­‐correzione e di auto-­‐valutazione. 6b. La famiglia si impegna a:  prendere periodicamente contatto con gli insegnanti;  collaborare con gli insegnanti per l’attuazione di eventuali strategie di recupero e approfondimento;  aiutare il figlio ad organizzare gli impegni di studio e le attività extrascolastiche in modo adeguato e proporzionato;  controllare che il proprio figlio abbia eseguito con cura i compiti assegnati dopo aver consultato il diario scolastico. 6c. Lo studente si impegna a:  riflettere sul proprio impegno scolastico e sul proprio metodo di studio e mettere in pratica gli eventuali cambiamenti necessari;  impegnarsi assiduamente nello studio per raggiungere gli obiettivi formativi e didattici ;  tenere in ordine il diario scolastico e consultarlo per eseguire regolarmente i compiti assegnati per il lavoro a casa;  presentare, in caso non fossero svolti, giustificazione scritta dai genitori. 7. VALUTAZIONE 7a. La scuola si impegna a:  comunicare alle famiglie la situazione dei propri figli: carenze, interventi didattici, obiettivi da raggiungere ed esiti. 7b. La famiglia si impegna a:  collaborare e confrontarsi con i docenti per potenziare nello studente la coscienza delle proprie risorse e delle proprie carenze. 7c. Lo studente si impegna a:  acquisire consapevolezza delle proprie capacità e dei risultati conseguiti. 8. REGOLARITÁ DELLA FREQUENZA SCOLASTICA E RISPETTO DEGLI ORARI 8a. La scuola si impegna a:  garantire la puntualità delle lezioni;  essere tempestiva nelle comunicazioni alle famiglie. 8b. La famiglia si impegna a:  far sì che lo studente rispetti l’orario di ingresso;  ritirare il libretto personale delle giustificazioni;  limitare al minimo indispensabile le assenze, le uscite (permesse solo con la presenza dei genitori/affidatari) o le entrate fuori orario, secondo quanto previsto dal Regolamento di Istituto;  giustificare eventuali assenze o ritardi per garantire la regolarità della frequenza scolastica, nella consapevolezza che la normativa vigente prevede un tetto massimo di assenze,superato il quale l’anno scolastico non sarà valido e lo studente dovrà ripeterlo. 179
8c. Lo studente si impegna a:  rispettare l’ora d’inizio delle lezioni;  far firmare sempre dal genitore/affidatario gli avvisi scritti;  esibire sempre la giustificazione delle assenze e dei ritardi annotata dal genitore/affidatario sul libretto personale dell’alunno. 9. SICUREZZA E DIVIETI 9a. La scuola si impegna a:  informare sulla normativa vigente in materia di fumo, uso del cellulare e dei dispositivi elettronici e per le altre materie specificamente previste sia attraverso il dialogo con gli studenti sia rendendo accessibile il Regolamento di Istituto;  informare gli studenti sulle norme di sicurezza e sui divieti esplicitati nel Regolamento di Istituto;  tutelare la privacy. 9b. La famiglia si impegna a:  far riflettere il proprio figlio sul rispetto delle norme di sicurezza e dei divieti previsti dalla normativa vigente e dal Regolamento di Istituto. 9c. Lo studente si impegna a:  rispettare quanto previsto dalle norme vigenti e dal Regolamento di Istituto;  riflettere sui comportamenti da adottare nei luoghi pubblici;  agire sempre in modo da non arrecare danni a se stesso e agli altri;  osservare nei confronti di tutti la stessa attenzione e riservatezza che si richiede per se stessi;  considerare le eventuali sanzioni disciplinari come occasione di riflessione sui propri errori. 10. DANNI ALLE PERSONE, ALLE ATTREZZATURE E AGLI ARREDI DELLASCUOLA 10a. La scuola si impegna a:  seguire quanto previsto nel Regolamento di Istituto al fine di individuare i responsabili del danno, valutarne l’entità, esigerne la riparazione, applicare le sanzioni disciplinari, avvertire le Forze dell’Ordine quando il caso lo richieda. 10b. La famiglia si impegna a:  risarcire al soggetto o ai soggetti danneggiato/i il danno eventualmente provocato dal proprio figlio;  far riflettere il proprio figlio sul comportamento da adottare in una comunità;  mettere in pratica provvedimenti educativi atti a far maturare nel proprio figlio la consapevolezza di un comportamento sbagliato. 10c. Lo studente si impegna a:  essere consapevole della responsabilità di ciascuno nel rispettare, nell’interesse comune, quanto previsto dal Regolamento di Istituto. ************** I/Il sottoscritti/o _______________________________ _______________________________, 180
genitori/e -­‐ affidatari/o dell’alunno/a ______________________________________________, dichiarano di aver preso visione di quanto riportato nella presente nota e di condividerne il contenuto. Firma dei/l genitori/e -­‐ affidatari/o _______________________ _______________________ Firma dell’alunno/a ____________________________________________________________ Data __________________ Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Loredana Giannicola Il presente patto resterà in vigore fino a nuova delibera del Consiglio di Istituto. 181