«Cond e Pas ate Vent aseia e sei mesi»

IL PROCESSO PER CORRUZIONE Presentatele richieste del pm Ottaviano. I difensori: «Le intercettazioni non bastano»
«Cond
ate Vent
e sei mesi»
e Pas aseia
La pena maggiore chiesta anche per Stefano Nicotra. Il Comune reclama 100 ` a
euro di risarcimento danni. Il leghista è accusato di rivelazione di segreto d'ufficio
Giampaolo Chavan
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Sei anni e sei mesi per l'ex vice
comandante dei vigili urbani
Eliano Pasini e il titolare dell'agenzia di servizi Stefano Nicotra, due anni per il vice presidente della Provincia, Fabio
Venturi e per la segretaria di
Nicotra, Patrizia Ghedini senza la concessione delle attenuanti generiche.
Eccolo qui il conto presentato ieri in aula dal pm Gennaro
Ottaviano alla fine della sua requisitoria nella penultima
udienza del processo a carico
del noto politico e delle altre
tre persone accusate di corruzione (non per l'esponente leghista) e rivelazione di segreti
d'ufficio. L'inchiesta ha fatto
emergere alcuni illeciti commessi nell'ambito delle ispezioni della polizia locale ai bar
cosiddetti fracassoni, avvenute tra il giugno e il novembre
del 2008. Per l'accusa, Pasini
avrebbe rivelato in diverse occasioni a Nicotra e Venturi
giorni e orari di visita degli
agenti nei locali. In cambio,
l'ex vice comandante avrebbe
ricevuto biglietti e altre utilità
da Nicotra e segretaria. Sulla
richiesta del pm, dovrà decidere il tribunale, presieduto Marzio Guidorizzi con i colleghi
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Giorgio Piziali e Livia Magri
quando si riunirà in camera di
consiglio il 16 maggio. Il legale
di parte civile, Francesco Delaini costituitosi per il Comune con mandato di Tosi, ha
chiesto loomila euro di risarcimento per i danni patrimoniali, d'immagine e per turbativa
della collettività.
LA REQUISITORIA . Il pm Ottaviano ha sgomberato subito il
campo dall'accusa di abuso
d'ufficio rivolto al solo Pasini
per non aver trasmesso un
esposto contro il barTiffany alla polizia amministrativa.
«Non sono state raccolte prove sufficienti in aula», ha detto. Ha ritenuto poi che la rivelazione di segreti d'ufficio operate dall'ex vice comandante
riguardasse solo i locali «Vinile» e «Club 59». Ha poi messo
subito in chiaro che, a suo parere, il reato di rivelazione di
segreti d'ufficio «è integrato
anche se Nicotra si fosse mantenuto per sè le informazioni
ricevute da Pasini». Ha citato
le intercettazioni telefoniche
come prova cardine a carico
degli imputati. Per la corruzione, ha poi aggiunto, ci sono le
prove delle dazioni, consegnate all'ex vigile urbano, ora all'Agsm. E ancora: non è necessario che le regalìe siano collega-
te ad un atto dell'amministrazione come sostiene la Cassazione. «Le dazioni sono poca
cosa? (nel capo d'imputazione
si parla di biglietti per spettacoli oltre allapromessadi assumere un parente di Pasini all'Amia ndr)» si è chiesto, «e allora cosa dobbiamo dire? Che
Pasini si è fatto pagare poco?».
d'ufficio a Nicotra?». E Venturi? Le intercettazioni telefoniche sulle rivelazioni di visite
degli agenti al bar Tiffany di
via Arno del presidente della
5. circoscrizione «non lasciano spazio a dubbi».
LE DIFESE Ha iniziato Giovanni Maccagnani, difensore di
Venturi a tentare di smontare
Ma c'è anche un'altra cosa da il castello accusatorio, chiechiarire per il pm: «Per quali dendo l'assoluzione del suo asmotivi Pasini rivelava segreti sistito così come hanno fatto
gli altri difensori.
«Per l'integrazione del concorso nella rivelazione di segreti d'ufficio», ha detto, «serve provare il disvelamento del
segreto al titolare del bar. E di
ciò mancala prova». Ha continuato l'avvocato Cristiana
Ciurli, legale della Ghedini:
«La mia assistita consegnava i
biglietti a Pasini ma non era
consapevole dell'accordo tra
lui e Nicotra». Filippo Vicentini, difesa Nicotra, ha contestato che «nessun titolare del bar
ha detto in aula di essere stato
informato da Nicotra di visite
dei vigili». Ha concluso Massimo Leva, difesa Pasini. «Se l'ex
vigile dice qualcosa al telefono», ha concluso, «poi non
l'ha fatto e non ha mai rispettato le promesse. Le intercettazioni devono essere interpretate correttamente». e
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Eliano Pasini ieri in udienza accanto all 'avvocato Leva DIENNEFOTO
Fabio Venturi in tribunale a fianco dell'avvocato Maccagnani
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