20140403_A_cpl_valle dei laghi_pro loco e comunità

Lavis e Rotaliana
l'Adige
L’estremo saluto all’appassionato
di montagna oggi alle 15, ieri tante
persone hanno voluto salire in paese
ANDALO
giovedì 3 aprile 2014
Nel ricordo degli amici più vicini un
«fratello di tanti» che lascia un vuoto:
fu tra i fondatori della sezione Sat
Via vai di gente al negozio
per salutare Carlo Alberto
ANDALO - È stato un continuo
via vai di persone, ieri, nel negozio di via Tenaglia, arrivate
un po’ da tutto il Trentino per
porgere l’estremo saluto a Carlo Alberto Banal, morto martedì mattina sul Piz Galin. E il telefono di Valerio, il fratello, ha
continuato a squillare per tutto il giorno: amici, alpinisti, conoscenti, chiamate da Parma,
Genova, Roma.
E sono tanti, sull’Altopiano, gli
amici che di Carlo Alberto ricordano l’aneddoto simpatico,
o la bella giornata trascorsa in
sua compagnia, con gli sci o
con gli scarponi ai piedi. Ma ne
ricordano anzitutto le doti, come la grande esperienza alpinistica e la professionalità, che
in negozio si traduceva poi in
consigli preziosi sui materiali
e sul loro impiego.
Carlo «lascia un vuoto», ripetono, nella comunità dell’Altopiano e nel piccolo-grande mondo
dei «montanari per passione».
Carlo Alberto di questo mondo era da decenni un protagonista, e insieme al fratello aveva contribuito alla nascita, e alla crescita, della sezione Sat:
tra i soci fondatori del Gruppo
nel 1982, della Sat di Andalo era
stato presidente, oltre che
membro del direttivo.
«Era una persona sincera - ricorda Herman Castellan, presidente della Sat di Andalo - e delle sue avventure alpinistiche
Tre belle
immagini
di Carlo
Alberto
Banal: sul
Piz Galin,
sul Brenta
durante
una gita
e su Cima
Roma con
gli amici
MEZZOLOMBARDO
IN BREVE
FAVER
Argentina e tango
Domani sera alle 21 presso
il Molin de Portegnach
concerto di Carlo Fierens,
chitarrista pluripremiato. Un
viaggio in Argentina (e
dintorni..) tra musiche,
parole, immagini e sapori.
Ingresso 5 euro.
ROVERÉ DELLA LUNA
Estate Insieme
Il Comune, l’Oratorio, la
Comunità di Valle, Appm e
il Gruppo Volontari
organizzano «Estate
Insieme», colonia estiva
diurna dal 16 giugno all’8
agosto per i ragazzi tra i 3 e
i 14 anni. Info presso il
comune.
VEZZANO
non faceva mai pubblicità. Il
suo negozio era un punto di riferimento, il ritrovo di amici e
appassionati. Il sabato pomeriggio ci si trovava lì per parlare di montagna, programmare
le gite, vedersi». Una persona
con cui era bello stare assieme,
«un fratello di tanti» che aveva
alle spalle anni di alpinismo, su
roccia e su neve: le arrampicate su vie blasonate delle Dolomiti (Brenta in primis), l’ascensione all’Island Peak (in Himalaya), lo scialpinismo e l’escursionismo. «Era sempre disponibile - rammenta Herman - insieme ad esempio abbiamo attraversato l’Etna con gli sci, e
gli sarebbe piaciuto andare sull’Atlante».
«Un grande amico, sempre di
compagnia, con cui abbiamo
trascorso in montagna quasi
tutte le domeniche - ricorda Luigi Bazzanella -: per il suo negozio cercava sempre attrezzature valide, funzionali». «Sempre
prudente, esperto, e con una
grande passione per la montagna» lo ricorda anche Gian Mario Dalmonego: «Tante volte
partiva alle 5 del mattino, con
la pila frontale, e tornava in
tempo per aprire il negozio. Siamo rimasti orfani di un uomo
che ascoltavamo con attenzione, che sapevamo avere una
grande conoscenza della montagna». Oggi alle 15 il funerale,
partendo dalla chiesa.
F. T.
33
VALLE DI CEMBRA
Mattevi su Asia e sicurezza
«Tariffa uguale in tutta la valle
e Polizia secondo le necessità»
VALLE DI CEMBRA - Sulle due questioni
legate alla Valle di Cembra nella
conferenza dei sindaci (la tariffa rifiuti
di Asia discussa nell’assemblea dei
sindaci di martedì sera e la questione
della Polizia municipale) abbiamo
posto qualche domanda al sindaco di
Segonzano Giorgio Mattevi,
rappresentante dei comuni della valle
di Cembra in conferenza dei sindaci.
Questione Asia: quale futuro per la Valle di
Cembra?
«Ci stiamo ragionando e forse con Asia
abbiamo trovato una linea da seguire.
Però, prima di lasciare qualche
dichiarazione, voglio ancora far passare
del tempo per valutare il da farsi.
L’obiettivo, comunque, è avere una
tariffa uguale per tutta la valle di
Cembra. È la cosa migliore per tutti e
che può portarci tutti nella stessa
direzione. Questo perché la Valle di
Cembra è un ambito omogeneo, e
produce meno rifiuti rispetto alle altre
realtà. Quindi è importante
riconoscersi nella stessa tariffa. Quello
che ho chiesto ad Asia è fare due
valutazioni. Questo è per intraprendere
la strada migliore».
Parliamo di Polizia municipale e della
situazione: il Comune di Cembra incline ad
un corpo di valle, gli aderenti al consorzio
Rotaliana non vogliono mutamenti e il
rimanente non si pronuncia. La sua
posizione è più sulla linea di Cembra o di
chi vuole rimanere con la Rotaliana?
«È un argomento che sarà trattato nei
prossimi giorni. Prima ci mettiamo una
pietra sopra e meglio è. Ritengo che
serva la polizia in valle. Alla domanda
più sulla linea di Cembra o della
Rotaliana, rispondo che le due
situazioni sono molto differenti. Avere
un servizio nostro comporterebbe la
mancanza di una serie di specialità.
Stare con un corpo già formato
offrirebbe, al contrario, maggiori
competenze da usare in molte
questioni. Le cose comunque vanno
viste sulla base delle necessità
concrete del nostro territorio». An. Ca.
Domani l’assemblea con il cambio alla presidenza
Pro Loco, accordo su Luca Toniatti
MEZZOLOMBARDO - La Pro Loco di
Mezzolombardo domani sera eleggerà il
nuovo direttivo. In queste ore, il
direttivo uscente con i nuovi candidati
ha trovato un accordo sul nome del
nuovo presidente: Luca Toniatti,
imprenditore nel settore
dell’arredamento, da sempre impegnato
nel mondo dell’associazionismo in
paese. Lascia il timone Alessio
Kaisermann, forte del lavoro svolto e
soprattutto dell’azzeramento totale del
debito che, alcuni anni fa, si era
abbattuto, come un macigno,
sull’associazione. Un merito non da
poco. Kaisermann ha garantito l’attività
del gruppo non abbassando mai il livello
qualitativo e cercando sempre nuove
idee e progetti da attuare.
Organizzazione, lavoro e costanza hanno
permesso di ottenere un traguardo
importante, quasi impensato, ovvero
una Pro Loco senza un solo centesimo di
debito. «A giugno - dichiara con orgoglio
Kaisermann - andremo a pagare l’ultima
rata del debito e i soldi sono già pronti.
Devo ringraziare tutti in modo
particolare il direttivo uscente e i pilastri
storici del gruppo: Umbertio Zeni, Fausto
Girardi e Gianfranco Dalfovo. Del nostro
direttivo andranno avanti i giovani che
in questi anni hanno ben lavorato». E il
nuovo presidente? «Intanto - annota
Luca Toniatti - aspettiamo l’assemblea di
venerdì e il volere dei soci. Si è vero
abbiamo trovato un accordo e devo
ringraziare Alessio per l’ottimo lavoro
che ha fatto. Per chi verrà sarà
importante proseguire lungo la linea
tracciata, valorizzando ancora di più, se
Contro i tagli provinciali il progetto dei due enti
è possibile, il ruolo centrale della Pro
Loco per Mezzolombardo tutta. Noi
dovremo imparare, ascoltare, prendere
esempio. Mi piacerebbe vedere crescere
anche il numero della base sociale. Ci
vuole partecipazione e tanto impegno».
Toniatti vuole collaborare con tutti i
soggetti dell’associazionismo del paese
e anche con le Pro Loco limitrofe, a
partire dalla consorella di Mezzocorona.
«In questi anni è stato fatto un grande
lavoro e anche la nascita del consorzio
ha portato tante opportunità e novità».
L’assemblea è convocata venerdì sera
alle 20.30 In teoria non dovrebbero
esserci problemi e il patto sancito l’altro
ieri sera sarà rispettato. Ci saranno 9
candidati per 8 posti. Il direttivo, una
volta eletto, andrà a nominare il
presidente.
An. Lo.
MEZZOLOMBARDO
Alessio Kaisermann
Luca Toniatti
Inaugurato ieri nella centrale piazza Erbe
Pro Loco e Comunità collaborano Despar, un nuovo punto vendita
VEZZANO - Si è svolta martedì scorso, alla presenza dell’assessore al Turismo Michele Dallapiccola e del presidente della Comunità di Valle Luca Sommadossi, l’assemblea ordinaria dei soci del
Consorzio Pro Loco Valle dei Laghi-Trento-Monte Bondone. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio 2013, sul quale il presidente Enrico Faes si è a lungo fermato. Il taglio del 15% delle risorse provinciali rispetto al 2012, infatti, ha
portato l’ente di coordinamento delle Pro Loco
della Valle dei Laghi a dover fronteggiare un ammanco di risorse di circa 10.000 euro. Grazie alla collaborazione con la Comunità di Valle e grazie al sostegno di tutte le Pro Loco associate, che
hanno deliberato di lasciare una quota pari al
20% dell’ex-imposta di soggiorno al consorzio
stesso, il bilancio si è chiuso con un deficit di
2.437,28 euro.
Il presidente Faes, assicurando che la manovra
sull’ex imposta di soggiorno è da considerarsi
straordinaria e non ripetibile, ha spiegato che,
grazie ad un innovativo progetto voluto da e sviluppato con la collaborazione della Comunità di
Valle (della quale è stato riconosciuto il cruciale quanto importante rapporto di collaborazione anche per il 2013), nel 2014 si prevede di po-
ter far fronte alla delicata situazione economica
aprendo una specie di sportello unico per tutte
le associazioni di volontariato della Valle dei Laghi che potranno quindi usufruire dei servizi di
consulenza (amministrativa, organizzativa e legale) offerti dal Consorzio Pro Loco e dalla Federazione Trentina delle Pro Loco.
A seguito dell’approvazione del bilancio, deliberato con il solo voto contrario di Roberto Franceschini (Pro Loco di Margone), l’assessore Dallapiccola ha poi presentato lo scenario del comparto turistico provinciale.
L’assessore ha garantito il sostegno al mondo del
volontariato turistico, spiegando però che la delicata situazione economica potrebbe condurre
ad una riduzione complessiva di risorse che, per
il mondo Pro Loco, nel 2014, potrebbe aggirarsi
nell’ordine del 18-20%. Più rosee invece le aspettative per il 2015, anno nel quale, ha assicurato
l’assessore, le risorse economiche avranno sicuramente più stabilità. L’assemblea si è poi conclusa con il subentro, all’interno del comitato di
direzione del Consorzio Pro Loco Valle dei Laghi,
della neoeletta presidente della Pro Loco di Stravino, Giada Pozzani, in sostituzione dell’ex presidente ed ex consigliere Berlanda Martino.
MEZZOLOMBARDO - Se tanti
negozi sono costretti ad abbassare definitivamente le
serrande per colpa del calo
delle vendite, qualcuno, invece, le alza fiducioso. E’ stato
inaugurato ieri pomeriggio un
nuovo punto vendita della Despar, la nota società austriaca di grande distribuzione nel
settore degli alimentari, con
sede legale a Bolzano. Il locale si trova in piazza delle Erbe, in pieno centro storico, in
un edificio da prima destinato ad attività commerciali. Il
paese ospita già un altro piccolo punto vendita della stessa catena in centro storico, in
corso G. Mazzini, gestito dalla famiglia Boz, e proprio di
fronte, nella stessa Piazza Erbe si trova anche una Famiglia Cooperativa. «Investire
nel centro di Mezzolombardo
è un’opportunità» Afferma il
Inaugurazione del negozio
direttore del centro distribuzione di Bolzano, Robert Hillerbrandt, che non teme la
concorrenza. «Vogliamo mostrare che siamo interessati
al territorio trentino. Abbiamo un punto vendita ad Arco, uno a Tione, due a Trento, oltre che in val di Fassa,
Val di Non e Sole, con negozi
collocati sia in periferia che
in centro. Sappiamo come sia-
no importanti i centri per essere attrattivi verso i nostri
clienti». Continua. Presenti al
taglio del nastro il sindaco Anna Maria Helfer, l’assessore al
commercio Maria Pia Gottardi e Michele Togn, il gestore
del nuovo negozio, in una gestione familiare associata con
la Despar che darà lavoro a
dieci persone. «Due di noi sono di Mezzolombardo», racconta Rita mentre inaugura la
sua cassa. Lo spazio di 500
mq è dotato di tre casse, bancone per salumi e formaggi,
frigoriferi per conservare la
carne e il pesce confezionati
e sarà aperto dal lunedì al sabato, con orario continuato
dalle 7.30 alle 19. E per il posteggio, il negozio potrà avvalersi dei posti auto in piazza delle Erbe e di una quindicina di parcheggi interrati dello spazio sottostante. S. T.