Scheda Tecnica

ACTICELL
SOLUZIONI PER L’ENOLOGIA
OENO S.r.l.
VIA DELL’INDUSTRIA, 51
25030 ERBUSCO (BS)
Tel: +39 030 7700527
www.oeno.it
FORMULATO PER LA PREVENZIONE
DEGLI ARRESTI FERMENTATIVI
COMPOSIZIONE
Formulato composto da scorze di lievito, lievito inattivato e cellulosa.
CARATTERISTICHE
Acticell è un attivante della fermentazione alcolica con azione detossifincate e di supporto per i
lieviti, indicato anche per il trattamento di rallentamenti o arresti di fermentazione.
Le azioni svolte da Acticell sono:
- detossificazione del mosto.
- apporto di fattori di sopravvivenza ai lieviti.
- apporto di elementi di supporto.
IMPIEGHI
L’uso di Acticell è consigliato per la prevenzione dei problemi relativi ad un possibile rallentamento
o arresto della fermentazione alcolica.
Particolarmente indicato per fermentazioni di mosti molto limpidi, sopratutto se si utilizzano lieviti
aromatici (es. Oenovin Thiol oppure Oenovin Super White).
Attenzione: Acticell non apporta azoto assimilabile.
DOSI
Mosti: da 20 a 30 g/hl in funzione della tipologia e delle caratteristiche del mosto da fermentare.
In caso di rallentamento di fermentazione (su mosti/vini bianchi, rosati, rossi) ed in caso di scarsa
torbidità: 30 g/hl.
Nei casi di arresto fermentativo: 60 g/hl per i rossi, 30 g/hl per bianchi/rosati.
MODALITÀ D’USO
Prima di essere aggiunto alla massa il prodotto deve essere diluito in 10 parti d’acqua, la sospensione così ottenuta deve essere aggiunta alla massa da trattare ed omogeneizzata tramite un rimontaggio all’aria, l’ossigeno apportato verrà utilizzato dai lieviti per la sintesi degli steroli.
Nel caso di forti carenze di azoto assimilabile si consiglia un’aggiunta preventiva sul mosto prima
dell’inizio della fermentazione dei nutrienti complessi (Oenostarter oppure Oenoactiv).
Nel caso di un arresto di fermentazione il riavvio deve essere fatto aggiungendo Acticell solo dopo
un leggero solfitaggio ed un travaso del vino. Effettuare quindi un rimontaggio e procedere con
l’inoculo di lievito idoneo alla ripresa della fermentazione (Oenovin FRC, Oenovin Reims, Oenovin B)
e con l’aggiunta di nutrienti specifici; attenersi alle indicazioni tecniche per il riavvio della fermentazione bloccata.
CONFEZIONI
Il prodotto è disponibile in sacchi da 1 e da 10 kg.
CONSERVAZIONE
Conservare il prodotto in un luogo fresco, asciutto ed al riparo dall’umidità.
CLASSIFICAZIONI E DICHIARAZIONI
Conformità a norme Reg. CE 606/2009 – Codex OIV (enologia)
Limitazioni d’uso
/
Termine minimo di conservazione indicato sulla confezione
Classificazione Sicurezza
Non classificato
Classificazione ADR
Non classificato
OGM
Non contiene OGM; non proviene da OGM
Allergeni
Non contiene prodotti dell’all. III bis della direttiva 2000/13/CE modificata dalla direttiva 2007/68/CE
Azienda con sistema di Gestione Qualità e
Ambiente certificati secondo le Norme UNI
EN ISO 9001 e UNI EN ISO 14001
Le informazioni contenute in questa scheda sono quelle disponibili allo stato attuale delle nostre conoscenze. Gli utilizzatori sono tenuti ad operare secondo le buone
pratiche di lavoro e secondo la legislazione vigente; è altresì opportuno operare con prove preliminari.
Le indicazioni riportate su questo documento non costituiscono garanzia di ottenimento del risultato.
Scheda Tecnica del 27/04/2014 rev. n°1
PERICOLOSITÀ
Questo prodotto deve essere immagazzinato, manipolato ed usato in accordo con idonee pratiche
di igiene industriale ed in conformità alla legislazione vigente. Prodotto per uso alimentare ed enologico, ad esclusivo uso professionale.