COMUNICATO STAMPA XX, XX novembre 2014 La resina LEXAN™ di SABIC offre un risparmio in termini di peso e un'elevata efficienza termica per la nuova concept car elettrica ultraleggera sviluppata dal consorzio Visio.M guidato da BMW Il 20 ottobre 2014 presso l'Università Tecnica di Monaco di Baviera (TUM), BMW, Daimler, i ricercatori TUM e un consorzio di operatori del settore hanno presentato una concept car elettrica e leggera adatta per uso urbano con vari aspetti innovativi, incluso un design interamente in plastica dei finestrini della vettura. I finestrini sono stati realizzati con resina LEXAN, un materiale in policarbonato (PC), e grazie alle tecnologie di rivestimento di SABIC, leader nello sviluppo di vetri per finestrini automobilistici e molte altre soluzioni termoplastiche per l'industria automobilistica. Questo nuovo approccio ai finestrini aiuta a mantenere al minimo il peso complessivo del veicolo e contribuisce a importanti migliorie in termini di efficienza energetica e ampliamento della gamma, offrendo contemporaneamente altri vantaggi come migliori accelerazione, maneggevolezza del veicolo e sicurezza. L'annuncio arriva in un momento in cui le case automobilistiche di tutto il mondo stanno cercando di migliorare l'autonomia dei veicoli elettrici e la loro efficienza. L'uso della resina LEXAN di SABIC rispetto al tradizionale vetro per finestrini automobilistici riduce il peso di oltre 13 kg ed estende l'autonomia fino a due chilometri per una singola carica della batteria. Le ottime proprietà isolanti del PC riducono i consumi del sistema di riscaldamento e aria condizionata (HVAC) della vettura e rendono possibili fino a 15 km di autonomia supplementare. “Una quota significativa del consumo energetico delle auto elettriche dipende dal peso,” ha dichiarato Stefan Riederer, BMW Research & Technology. “Un peso del veicolo inferiore permette un design delle batterie più piccolo e leggero, oltre a design più leggeri per il motore elettrico, il telaio e altri componenti. Il risparmio di peso che siamo stati in grado di realizzare grazie al nostro concept per auto elettriche, incluso il significativo calo di peso per i finestrini realizzati con materiali SABIC e con il suo supporto durante lo sviluppo, ci ha permesso di ridurre significativamente la quantità di energia richiesta per spostare la macchina, soddisfacendo l'intento progettuale del veicolo.” Il peso più leggero dei finestrini in PC contribuisce ad ottenere un baricentro più basso, che tende ad avere un effetto positivo sulla maneggevolezza e sulla stabilità del veicolo. Il peso ridotto significa anche che il veicolo richiede meno energia per l'accelerazione. In termini di sicurezza del veicolo, la resina LEXAN presenta una resistenza agli impatti superiore di 100 volte rispetto al vetro. Di conseguenza, i finestrini della concept car possono ridurre il rischio di furto, una caratteristica cruciale per le auto per uso urbano. L'inaugurazione di questa concept car elettrica è il culmine di oltre due anni e mezzo di ricerca e sviluppo nell'ambito del progetto Visio.M.(Mobilità Visionaria). Questo sforzo congiunto, finanziato dal Ministero federale tedesco dell'Istruzione e della ricerca (BMBF), si è concentrato sulla produzione di una vettura elettrica particolarmente leggera che fosse efficiente, sicura e inseribile nel mercato di massa. Il consorzio, insieme a BMW, Daimler e TUM, include Autoliv, il Federal Highway Research Institute tedesco (BASt), Continental, 1 E.ON, Finepower, HYVE, IAV, InnoZ, Intermap Technologies, LION Smart, Neumayer Tekfor, Siemens, Texas Instruments e TÜV SÜD. L'auto elettrica presenta un motore elettrico da 15 kW e un peso di 450 kg (senza batteria), requisiti standard che permettono al veicolo di soddisfare la nuova categoria regolamentare europea L7e (quadricicli pesanti). “Il concept di Visio.M rappresenta un ottimo esempio degli importanti contributi che un elemento di alleggerimento come i vetri in PC può dare ai produttori di vetture e agli utilizzatori in tutto il mondo,” ha dichiarato Scott Fallon, direttore generale, Automotive, SABIC’s Innovative Plastics. “I vetri in PC continuano a dimostrare - in varie occasioni come in Visio.M e in applicazioni attualmente in veicoli di produzione - di poter contribuire in modo davvero significativo a migliorare l'efficienza e le prestazioni dei veicoli. SABIC è ancora impegnata nel sostenere l'adozione di questa tecnologia in modo che le case automobilistiche possano raccogliere le sfide legate all'alleggerimento dei loro veicoli e usufruire di tutti i vantaggi offerti dai vetri in PC.” Il concept di Visio.M presenta finestrini laterali anteriori mobili, finestrini laterali posteriori e lunotto in PC, tutti prodotti con resina LEXAN e le tecnologie di rivestimento che permettono l'adempimento dei requisiti normativi, inclusi quelli sui vetri prima dei montanti B, necessari per la visibilità dei conducenti. I finestrini mobili utilizzano il rivestimento EXATEC™ E900 brevettato da SABIC, un rivestimento al plasma avanzato che soddisfa i requisiti di resistenza all'abrasione e migliora la resistenza agli agenti atmosferici. Sebbene non sia richiesta l'omologazione del lunotto, che include un tergicristallo, lo stesso rivestimento al plasma potrebbe migliorarne la durata. Anche il parabrezza di Visio.M è prodotto in resina LEXAN, riconoscendo i potenziali cambiamenti nella legislazione europea che potrebbero consentire l’uso di PC in quest a applicazione. L'attuale legislazione consente l'uso di PC in tutte le applicazioni relative a vetrature automobilistiche, eccetto il parabrezza. I risparmi di peso, compresi quelli provenienti dai vetri in PC, possono influenzare favorevolmente il costo di produzione e l'accessibilità dei veicoli elettrici. I sistemi di immagazzinamento dell'energia (batterie) sono una delle parti più costose di un'auto elettrica. Le attuali architetture delle auto elettriche si basano in gran parte su quelle dei tradizionali modelli alimentati a combustibile e richiedono batterie pesanti e costose. Al contrario, un'auto elettrica piccola e leggera consente di utilizzare un sistema di batterie più piccolo e più economico, contribuendo in modo efficace a migliorare l'accessibilità delle auto elettriche. Il vantaggio dell'efficienza termica, che consente un'autonomia supplementare fino a 15 km, è il risultato di una conducibilità termica del PC cinque volte inferiore rispetto al vetro dello stesso spessore. Questa minore conducibilità termica riduce il carico del sistema HVAC sulla batteria del veicolo. SABIC ha sfruttato l'analisi fluidodinamica computazionale (CFD) per convalidare i dati della maggiore autonomia. I finestrini di Visio.M sono stati progettati per l'uso di PC o vetro per fini di collaudo e confronto. SABIC ha riferito che se i finestrini fossero stati progettati solo per il PC, sarebbe stato possibile ottenere ulteriori guadagni in termini di efficienza energetica. Questo è dovuto all'elevata flessibilità di forma del PC rispetto al vetro, che permette curvature, linee di stile 3D e caratteristiche aerodinamiche che possono ridurre al minimo la resistenza. La maggiore libertà di progettazione derivante dall'uso di PC può anche consentire possibilità di consolidamento e integrazione del componente con componenti tradizionalmente separati, come montanti, specchietti, telecamere, illuminazione posteriore e spoiler. Per ulteriori informazioni sulle soluzioni SABIC per il settore automotive, fare riferimento al sito web (www.sabic-ip.com/automotive). Per domande sui prodotti tecnici, vi invitiamo a contattarci www.sabicip.com/prtechinquiry. FINE DIDASCALIA FOTO 2 La resina LEXAN™ di SABIC offre un risparmio in termini di peso e un'elevata efficienza termica per la nuova concept car elettrica ultra-leggera sviluppata dal consorzio Visio.M guidato da BMW DECRIZIONE: La concept car elettrica e ultra-leggera per uso urbano del progetto Visio.M utilizza per ciascuno dei finestrini la resina LEXAN, un materiale in policarbonato (PC), e tecnologie di rivestimento di SABIC. Questo nuovo approccio aiuta a mantenere al minimo il peso complessivo del veicolo e contribuisce a importanti migliorie in termini di efficienza energetica e ampliamento della gamma, offrendo contemporaneamente altri vantaggi come migliori accelerazione, maneggevolezza del veicolo e sicurezza. 3 NOTE AGLI EDITORI • • • SABIC e i marchi contrassegnati con il simbolo ™ sono marchi registrati di proprietà di SABIC oppure delle sue consociate o affiliate. Le foto ad alta risoluzione sono disponibili su richiesta Il nome SABIC deve essere sempre scritto tutto con le lettere maiuscole INFORMAZIONI SU SABIC Saudi Basic Industries Corporation (SABIC) è una delle maggiori società petrolchimiche mondiali. È tra i leader di mercato nella produzione di polietileni, polipropileni e altri materiali termoplastici avanzati, glicoli, metanolo e fertilizzanti. SABIC ha registrato un utile netto di 25,3 miliardi di riyal sauditi (6,7 miliardi di dollari) nel 2013. I proventi delle vendite realizzate nel 2013 ammontano a 189 miliardi di riyal sauditi (50,4 miliardi di dollari). L'attivo totale si attestava a 339,1 miliardi di riyal sauditi (90,4 miliardi di dollari) alla fine del 2013. I settori di attività SABIC si articolano nelle divisioni Chemicals (Prodotti chimici), Polymers (Polimeri), Performance Chemicals (Prodotti chimici ad alte prestazioni), Fertilizers (Fertilizzanti), Metals (Metalli) e Innovative Plastics (Materie plastiche innovative). SABIC possiede notevoli risorse di ricerca con 19 strutture dedicate alla tecnologia e all'innovazione in Arabia Saudita, Stati Uniti, Paesi Bassi, Spagna, India, Cina e Corea del Sud. La società opera in più di 45 Paesi e conta 40.000 dipendenti a livello mondiale. La produzione di SABIC si estende su scala globale in Arabia Saudita, nelle Americhe, in Europa e nella regione Asia/Pacifico. SABIC, la cui sede centrale si trova a Riyadh, è stata fondata nel 1976, quando il Governo dell’Arabia Saudita decise di utilizzare gli idrocarburi in associazione alla produzione di petrolio come materia prima principale per la produzione di sostanze chimiche, polimeri e fertilizzanti. Il Governo dell'Arabia Saudita detiene il 70% delle azioni di SABIC, mentre il rimanente 30% è nelle mani di investitori privati arabi e di altri paesi del Consiglio di Cooperazione degli Stati Arabi del Golfo. INNOVATIVE PLASTICS L'unità aziendale Innovative Plastics di SABIC è il principale fornitore a livello globale di materiali termoplastici e offre da ben 80 anni soluzioni innovative ai propri clienti che affrontano sfide sempre più impegnative. Oggi, Innovative Plastics è un'azienda con un fatturato multimiliardario che opera in più di 35 Paesi con quasi 9.000 dipendenti a livello globale. La società riveste un ruolo guida nel settore delle materie plastiche, anche grazie alla collaborazione con i clienti e ai continui investimenti in nuove tecnologie dei polimeri, in tecnologie di processo e soluzioni eco-compatibili che abbracciano un insieme estremamente eterogeneo di mercati: dal settore sanitario, automobilistico ed elettrico a quello dell'illuminazione, dell'elettronica di consumo e dei trasporti. La società produce un’ampia gamma di materiali, come, ad esempio, resine termoplastiche, rivestimenti, composti speciali, lastre e pellicole. Innovative Plastics (www.sabic-ip.com) è una società interamente controllata di Saudi Basic Industries Corporation (SABIC). 4
© Copyright 2024 Paperzz