Giornale di Carate-Seregno-Desio GIUSSANO 7 Martedì19 agosto 2014 La nuova Giunta si è fissata gli stipendi TASSA RIFIUTI Il Comune resiste in giudizio contro il ricorso della «Barzaghi» «Limatina» al costo della politica comunale: Riva III guadagnerà 380 euro meno di Riva II (cca) Ad u n mese dal suo insediamento la Giunta di Matteo Riva si è fissata le indennità di carica, realizzando una «limatina» dell'onere a carico del Comune. Rispetto ai 9mila euro mensili complessivamente pagati al vecchio esecutivo di Gian Paolo Riva - costituito da sindaco, vicesindaco (Marco Citterio) e sei «semplici» assessori (Enrico Vigano, Ettore Trezzi, Vincenzo Zorloni, Lino Longobardi, Umberto Ballabio e Ugo Berteli) - la spesa si è abbassata a 8.375 euro. Il risparmio si deve a due fattori. Anzitutto l'abbattimento consegue alla riduzione del numero degli assessori, passati per legge da sette a cinque, anche se occorre ricordare che nei cinque anni del suo mandato Trezzi (Urbanistica) n o n ha mai intascato le proprie spettanze, avendo scelto da subito di rinunciarvi. Anche Longobardi (in carica nell'ultimo biennio con delega alla Scuola, Sport, Commercio e Attività produttive) ha svolto la sua funzione da «volontario», lasciando alle casse municipali lo stipendio da assessore di 1.296 euro lordi, di norma pari al 45% di quanto attribuito al primo cittadino. Il secondo fattore si deve alla scelta politica di abbassare proprio la cifra corrisposta al sindaco: Matteo Riva percepirà infatti 2.500 eu ro lordi contro i 2.880 del suo predecessore. Di conseguen- za si abbassa la retribuzione del vicesindaco, pari al 55%: Emilio Nespoli guadagnerà 1.375 euro contro i 1.584 di Citterio, mentre agli assessori Emanuela Bellotti (Urbani stica), Stefano Viganò (Bi lancio), Elisa Grosso (Scuo la) e Roberto Soloni (Lavori Pubblici e Ambiente) tocca no 1.125 euro (pari al 45%) al mese. Anche qui va precisato che Ballabio, in quanto la voratore dipendente (fa il medico all'ospedale Borella) aveva diritto ad un'indennità dimezzata, quindi a soli 648 euro lordi mensili. Ma il vero risparmio si at tuerà n o n tanto sugli «sti pendi», quanto sugli oneri a carico del Comune in termini di permessi retribuiti e contributi (Irpef e quote Inps, etc.) corrisposti in luogo del datore di lavoro: da 14.600 euro si passa a 10.200 euro mensili. «Il mio stipendio da impiegato era "povero" rispetto a quello di dirigente di Gian Paolo Riva» spiega il giovane Matteo, che si è messo in aspettativa dal posto di la voro (era dipendente di una società milanese operante nel settore dell'arredo). Tirando le somme il costo della politica comunale a ca rico della collettività cittadi n a si sarebbe ridotto di poco più di 5mila euro al mese, ovvero di 60mila euro all'anno. Non bruscolini, tanto più in tempi di magra assoluta per le casse comunali. Claudia Corbetta 2.500 euro lordi STEFANO VIGANÒ (Bilancio) nella vita fa l'assicuratore EMANUELA BELLOTTI (Urbanistica), architetto libero professionista ROBERTO SOLONI (lavori pubblici), ex manager, è pensionato ELISA GROSSO (Scuola e Sport), è avvocato (cca) Ricorso alla Commissione Tributaria provinciale contro il Comune da parte della Tpb Barzaghi. La tintoria industriale di via Diaz ha impugnato due avvisi di accertamento con i quali lo scorso m a g g i o le era stata contestata un'infedele denuncia relativamen te alla tassa smalti m e n t o rifiuti degli anni 2012 e 2013. In base a quanto rilevato dalla società cooperativa Rete Sociale Tributi, incaricata dal Comune di svolgere accertamenti in materia di Tarsu/Tares, la Barzaghi avrebbe omesso di versare i dovuti tributi per per circa 11mila euro, cifra che in sede di recupero diventa il doppio (aggiungendo gli interessi maturati e le previste sanzioni). Soldi che l'azienda ritiene di n o n dover versare, t a n t ' è che si è rivolta all'organo di controllo provinciale per ottenere u n giudizio super partes. Ebbene, lo scorso 15 luglio la Giunta h a dato m a n d a t o a Rete Sociale Tributi per costituirsi in giudizio e confutare il ricorso sostenendo la legittimità delle proprie pretese fiscali nei confronti della Barzaghi. La causa è stata affidata all'avvocato Roberto Maggiolo del Foro di Milano. PATRIMONIO La nuova Amministrazione ha tolto dall'elenco dei beni alienabili la sala civica e la palazzina residenziale Dietro front, a Villa Mazenta e in via Rimembranze non si vende più VIARIMEMBRANZE La palazzina di inizi Novecento di proprietà comunale, già messa in vendita dalla passataAmministrazione senza trovare acquirenti (cca) La sala civica di Villa Mazenta e la palazzina novecentesca di via Rimembranze sono state depennate dall'elenco dei beni immobili alienabili: il Comune non li venderà più per fare cassa. Una scelta «politica» quella della Giunta Matteo Riva, in linea con il dissenso sempre espresso dal Pd riguardo alle scelte attuate dalla passata amministrazione di centro destra. Quest'ultima aveva messo all'asta i due immobili a più riprese, senza però trovare u n acquirente disposto a pagare il prezzo fissato, in prima battuta di ben mezzo milione di euro a «pezzo». Nonostante l'opportuna limatina alla (forse) troppo pretenziosa cifra, nessuno si è mai fatto avanti. Il che rende m e n o rivoluzionario il dietro front impartito dalla nuova Giunta comunale, quanto m e n o riguardo alla vendita. Il vero cambio di marcia sembra infatti riservato all'utilizzo dei beni conservati. Se lo spazio civico di Villa Mazenta in piazza San Giacomo continuerà ad essere una risorsa per ospitare mostre e convegni, il villino di via Rimembranze - vuoto da quando gli anziani occupanti dei quattro minialloggi interni sono stati trasferiti al Fabbricone - potrebbe diventare casa delle as- sociazioni, in luogo della palazzina di via Milano sequestrata alle mafie. «Stiamo facendo le opportune valutazioni» spiega il sindaco senza entrare nel dettaglio dell'accarezzata operazione. Per realizzare il progetto in via Milano il Comune ha da poco ricevuto dalla Regione 400mila euro da impiegare entro l'anno. Da capire se il finanziamento permarrebbe qualora variasse la destinazione d'uso. Anzichè polo di sedi associazionistiche, si parla di alloggi per persone diversamente abili a proseguo di u n programma già avviato a Giussano ai tempi dell assessore ai Servizi sociali Alberto Elli. «EXTRASCUOLA» Concluso il corso estivo di lingua organizzato dai volontari del sodalizio cittadino DASABArOLAMANIFESIAZIONEDELTRUCKTEAM Alunni stranieri a lezione di Italiano per sei settimane XXIII Coast to Cost, i «bisonti della strada» si allargano su due fine settimana di festa (cca) Giovedì 31 luglio è giunto a conclusione il percorso educativo per bambini e ragazzi provenienti da altri Paesi, attivato da Extrascuola, nelle aule della scuola media «Alberto da Giussano». «Anche quest'anno - ha osservato l'insegnante Fiorella Rivolta, responsabile del sodalizio - si è riscontrata una buona partecipazione da parte di studenti che già frequentano scuole italiane di diverso ordine e grado, dalla primaria alle superiori, o che vi saranno inseriti a partire dal prossimo anno scolastico. Si è notato interesse per la proposta formativa finalizzata al consolidamento dell'Italiano come lingua della comunicazione e dello studio e all'approccio di alcuni aspetti della cultura del Paese di adozione, dove attualmente i ragazzi vivono con le loro famiglie, per accrescere g r a d u a l m e n t e il senso di appartenenza». Nei tre giorni settimanali di lezione sono stati attivati tre o quattro gruppi di lavoro, in relazione alla presenza di insegnanti e studenti universitari che hanno accompagnato bambini, ragazzi ed adolescenti per circa sei settimane. (cca) Il «Coast To Coast Truck Team» rilancia e rad doppia. La ventitreesima edizione del raduno dei «bisonti della strada» - organizzato per fini benefici dall'omonimo sodalizio degli autotrasportatori brian tei si allargherà quest'anno su due fine settimana. La manifestazione prende infatti il via questo sabato, 23 agosto. Sotto i tendoni dell'area di piazza mercato, fino al 31 agosto il pubblico potrà convenire per cenare al cospetto degli spettacolari tir che, tirati a lucido, faranno bella mostra di sè. Il clou della festa è fissato per l'ultima domenica, quando verranno premiati i vincitori delle diverse categorie in concorso, dalla migliore motrice e agganciata al più bel trattore decorato. Da assegnare anche i titoli «Lady Truck» e «Mister Truck». FINE CORSO Studenti e insegnanti al termine del corso estivo di lingua italiana organizzato presso la scuola media Alberto Da Giussano Bella e significativa la condivisione di questa esperienza, che accomuna ragazzi, educatori volontari dell'asso ciazione e nuove leve curiose, all'insegna della gratuità e nella concretezza del farsi prossimo. Al corso di alfabetizzazione per i principianti ha partecipato anche qualche I FRUTTI DELL'AUTOVELOX Proventi multe per un milione e 72mila euro: la metà sarà spesa per la sicurezza stradale m a m m a , giunta recentemente in Italia e desiderosa di familiarizzare con la nostra lingua per ampliare le possibilità di comunicazione e interazione nel nuovo contesto di vita. Per gli alunni l'esperienza scolastica estiva si è dimo strata interessante e stimo lante per diversi motivi: per- mette di acquisire o conso lidare conoscenze linguisti che e disciplinari; sostiene nello svolgimento dei "compiti" assegnati a scuola; offre l'occasione di uno studio a gruppi affiancati da persone motivate e competenti; favorisce nuove relazioni interpersonali anche attraver so il gioco, che motiva ragazzi di provenienze tanto diverse a comunicare in Italiano. «E' il legame della scuola con la vita, direbbe il grande maestro Don Milani, a ren dere piacevole ed interessan te il percorso scolastico du rante il mese di luglio, per quasi tutti, tempo di vacanze» hanno sottolineato le in segnanti. (cca) Un milione e 72mila euro: questa la cifra che l'Amministrazione comunale prevede di incamerare nel corso del 2014 grazie alle multe comminate dalla Polizia locale per le violazioni del Codice della strada. Il dato figura in allegato alla delibera con la quale la Giunta Matteo Riva ha approvato nei giorni scorsi l'impiego di questa risorsa finanziaria. Per legge, la metà di quanto incassato va destinato alla manutenzione della segnaletica e della cartellonistica stradale, alla videosorve glianza e ai sistemi di controllo del traffico, alla cura del verde delle banchine stradali e del'illuminazione pub blica. Rientra nell'elenco del finanziabile anche la spesa per sgombero neve: per il prossimo inverno si prevede che sarà di circa 80mila auro, soldi che si risparmieranno se la stagione si sarà mite come lo scorso anno.
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