Vademecum - Camera di Commercio di Parma

ANNO 2014: IL
RINNOVO DEGLI
ORGANI DI
AMMINISTRAZIONE
DELLA CAMERA DI
COMMERCIO DI PARMA.
ver. 2.0
SOMMARIO
Premessa ................................................................................................................. 2
L’avviso ................................................................................................................... 3
Il responsabile del procedimento ................................................................................. 4
La dichiarazione di partecipazione e gli elenchi .............................................................. 5
La dichiarazione di apparentamento ............................................................................. 6
I termini per la presentazione dei documenti ................................................................. 7
Irregolarità riscontrate nei dati e nei documenti trasmessi............................................... 8
Trasmissione dei dati e dei documenti al Presidente della giunta regionale ......................... 9
Trattamento dei dati .................................................................................................. 9
Il primo intervento del Presidente della giunta regionale ............................................... 10
Come si calcola il grado di rappresentatività di ciascuna organizzazione ........................ 10
Come si determina il numero dei componenti in Consiglio che ciascuna organizzazione
designa ............................................................................................................... 10
Le piccole imprese ................................................................................................ 11
Le società in forma cooperativa .............................................................................. 11
Le imprese artigiane ............................................................................................. 11
La risposta delle organizzazioni e delle associazioni ...................................................... 12
La nomina dei componenti del Consiglio...................................................................... 13
L’insediamento del Consiglio ..................................................................................... 13
La Giunta ............................................................................................................... 14
Elenco (non esaustivo) delle principali note esplicative rilasciate dai soggetti competenti ... 15
~1~
P REMESSA
Le informazioni contenute nel presente documento hanno carattere
puramente orientativo e non sostituiscono in alcun modo le prescrizioni e
le indicazioni contenute nella normativa ufficiale di riferimento.
I soggetti che partecipano alla procedura per l’assegnazione dei seggi del
Consiglio della Camera di commercio di Parma sono tenuti a conoscere
direttamente le norme che regolano tale procedura.
Nella sezione del sito della Camera di commercio di Parma che verrà
dedicata alla procedura di rinnovo degli Organi di amministrazione sarà
presente un elenco della principale normativa di riferimento. Anche tale
elenco verrà fornito a titolo meramente orientativo e non dovrà in alcun
modo essere considerato esaustivo, e non esonererà i soggetti interessati
dall’obbligo di conoscere direttamente la documentazione ufficiale di
riferimento.
Al termine del presente documento viene inoltre fornito un elenco delle
principali note esplicative rilasciate dagli organi competenti. Anche questo
elenco viene fornito a puro titolo orientativo e non deve in alcun modo
essere considerato esaustivo, e non esonera i soggetti interessati
dall’obbligo di conoscere direttamente la documentazione ufficiale di
riferimento.
~2~
ver. 2.0
L’ AVVISO
Il Regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del
Consiglio ed all’elezione dei membri della Giunta delle Camere di
commercio, emanato con il Decreto ministeriale 4 agosto 2011 n. 156,
dispone, all’articolo 2, che il Presidente della Camera di commercio dia
avvio alle procedure previste pubblicando apposito avviso nell’albo
camerale e sul sito internet istituzionale 180 giorni prima della scadenza
del Consiglio.
L’attuale mandato degli amministratori termina il 1 4
SETTEMBRE
2014 .
La scadenza indicata dalla legge corrisponde pertanto al giorno martedì
18 M A R Z O 201 4.
A partire da quella data l’avviso sarà disponibile sul sito della Camera di
commercio di Parma.
L’avviso presidenziale conterrà la dichiarazione di avvio ufficiale delle
procedure, indicherà la ripartizione dei seggi del Consiglio fra i vari settori
economici previsti dallo Statuto camerale, ed inviterà in tal modo a
partecipare alla ripartizione dei seggi, nei settori pertinenti, gli aventi
diritto, vale a dire le organizzazioni imprenditoriali di livello provinciale
aderenti ad organizzazioni nazionali rappresentate nel CNEL, ovvero
operanti nella circoscrizione da almeno tre anni prima della pubblicazione
dell’avviso, e le organizzazioni sindacali e le associazioni dei consumatori
di livello provinciale operanti nella circoscrizione da almeno tre anni prima
della pubblicazione dell’avviso. Quanto alla rappresentanza dei liberi
professionisti, questa Camera seguirà il diverso e separato iter previsto
dalla normativa.
~3~
Così come deliberato dal Consiglio nella sua seduta dello scorso lunedì 3
marzo 2014, il Consiglio della Camera di Commercio per il mandato
2014-2019 sarà composto di n. 28 consiglieri di cui:
A) n. 25 consiglieri in rappresentanza dei seguenti settori
economici:
SETTORI DI ATTIVITA’ ECONOMICA NUMERO CONSIGLIERI ∙ AGRICOLTURA 2 (due) ∙ ARTIGIANATO 4 (quattro) ∙ INDUSTRIA 6 (sei) ∙ COMMERCIO 5 (cinque) ∙ COOPERATIVE 1 (uno) ∙ TURISMO 1 (uno) ∙ TRASPORTI E SPEDIZIONI 1 (uno) ∙ CREDITO E ASSICURAZIONI 1 (uno) ∙ SERVIZI ALLE IMPRESE 4 (quattro) B) n. 1 consigliere in rappresentanza delle organizzazioni
sindacali dei lavoratori
C) n. 1 consigliere in rappresentanza delle associazioni di tutela
degli interessi dei consumatori
D) n. 1 consigliere in rappresentanza dei liberi professionisti.”
IL
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
L’avviso indicherà anche il responsabile del procedimento, che sarà il
Segretario Generale della Camera di Parma.
~4~
ver. 2.0
LA
DICHIARAZIONE DI PARTECIPAZIONE E GLI ELENCHI
La partecipazione avviene tramite l’invio alla Camera di commercio di una
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta rigorosamente
secondo uno schema prestabilito, che sarà reso disponibile in una
apposita sezione del sito camerale, ed in formato cartaceo.
Le organizzazioni imprenditoriali devono trasmettere assieme alla
dichiarazione anche l’elenco delle imprese associate, sotto forma di
dichiarazione sostitutiva di atto notorio, redatto secondo uno schema
prestabilito che sarà reso disponibile in una apposita sezione del sito
camerale, ed in formato digitale.
L’elenco delle imprese associate deve essere presentato in duplice copia
ed in due formati digitali diversi: foglio elettronico e PDF/A, entrambi
sottoscritti con firma digitale.
Ogni formato di elenco deve essere consegnato su supporto digitale non
riscrivibile distinto, e deve essere crittografato. In questo caso occorre
pertanto presentare due supporti digitali.
E’ anche possibile consegnare la duplice copia dell’elenco in busta chiusa
sigillata, nel qual caso non sarà necessario ricorrere alla crittografia.
Ogni organizzazione imprenditoriale può partecipare alla ripartizione dei
seggi in più di uno dei settori economici previsti. In questo caso occorre
presentare dichiarazioni di partecipazione (e rispettivi elenchi) in modo
separato.
Ogni organizzazione imprenditoriale può partecipare all’interno di ogni
settore che lo preveda, e per ogni settore cui intende partecipare, anche
all’assegnazione della rappresentanza delle piccole imprese. In questo
caso la dichiarazione con cui avviene la partecipazione conterrà anche la
distinzione tra piccole imprese ed altre imprese associate. Occorre
indicare sia il numero complessivo di imprese, comprendendovi anche le
piccole, che il numero delle sole piccole imprese, estrapolate dal totale
complessivo di cui devono necessariamente essere una quota (concetto
del “di cui”). Gli elenchi che accompagnano la dichiarazione dovranno
essere due, entrambi redatti in formato digitale nella forma di
dichiarazione sostitutiva di atto notorio, e consegnati su supporti non
riscrivibili distinti. Il primo elenco conterrà i dati di TUTTE le imprese,
comprendendovi anche le piccole. Il secondo elenco conterrà i dati delle
SOLE piccole imprese, che devono necessariamente essere presenti
anche nell’elenco complessivo, di cui sono una quota. Anche in questo
caso la dichiarazione di partecipazione ed i rispettivi elenchi dovranno
essere redatti secondo uno schema prestabilito che sarà reso disponibile
in una apposita sezione del sito camerale.
~5~
Le organizzazioni sindacali e le associazioni dei consumatori di
livello provinciale devono trasmettere assieme alla dichiarazione anche
l’elenco degli associati, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto
notorio, redatto secondo uno schema prestabilito che sarà reso
disponibile sul sito camerale.
L’elenco degli associati deve essere consegnato su supporto digitale, in
formato PDF/A, deve essere sottoscritto con firma digitale e deve essere
crittografato.
E’ anche possibile consegnare l’elenco in busta chiusa sigillata, nel qual
caso non sarà necessario crittografarlo.
LA
DICHIARAZIONE DI APPARENTAMENTO
Due o più organizzazioni imprenditoriali possono concorrere in modo
congiunto all’assegnazione dei seggi di uno o più settori. Anche due o più
organizzazioni sindacali o associazioni di consumatori possono concorrere
congiuntamente all’assegnazione del seggio spettante al loro settore.
Per farlo devono far pervenire alla Camera di commercio una
dichiarazione di apparentamento redatta secondo uno schema
prestabilito, che sarà reso disponibile sul sito camerale.
La dichiarazione di apparentamento dovrà pervenire alla Camera di
commercio in modo contestuale alla dichiarazione di partecipazione, nei
termini previsti
Le dichiarazioni di partecipazione delle organizzazioni o associazioni che
partecipano ad un apparentamento dovranno comunque essere
presentate in modo disgiunto.
L’apparentamento vincola i partecipanti a partecipare unitariamente
anche al procedimento per la nomina dei componenti il Consiglio
camerale.
L’apparentamento può essere sciolto in conformità a quanto stabilito
dall’art. 6 del regolamento contenuto nel Decreto ministeriale 4 agosto
2011 n. 156.
~6~
ver. 2.0
I
TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI
La dichiarazione di partecipazione di chiunque partecipi all’assegnazione
dei seggi, e gli eventuali elenchi di cui sopra, e le eventuali dichiarazioni
di apparentamento, dovranno pervenire alla Camera di commercio entro
e non oltre quaranta giorni dalla pubblicazione dell’avviso. Poiché tale
periodo nel caso specifico, termina con il giorno domenica 27 aprile 2014,
il termine effettivo per la presentazione dei documenti viene posticipato a
L U N E D Ì 28 A P R I L E A L L E O R E 16:00 .
Le dichiarazioni e gli elenchi devono essere inoltrati via posta
raccomandata oppure consegnate a mano. Non sono ammesse le
trasmissioni via Posta Elettronica Certificata (P.E.C.)
I plichi devono essere indirizzati a:Camera di commercio di Parma
– Via Verdi 2 – 43121 Parmae devono riportare la dicitura:
RINNOVO CONSIGLIO CAMERALE NON APRIRE
~7~
I RREGOLARITÀ
RISCONTRATE NEI DATI E NEI
DOCUMENTI TRASMESSI
Nel caso in cui i dati ed i documenti trasmessi non risultino regolari, il
Segretario Generale ne chiederà la regolarizzazione al legale
rappresentante dell’organizzazione o associazione, il quale deve
provvedere entro il termine perentorio di 10 giorni dalla richiesta.
Nel caso in cui i dati ed i documenti trasmessi risultino affetti da
regolarità non sanabili, o non sia rispettato il termine perentorio di 10
giorni per la regolarizzazione delle irregolarità riscontrate, o non sia stato
rispettato il termine dei 40 giorni dall’avviso presidenziale per l’invio della
dichiarazione di partecipazione, ovvero non siano stati presentati gli
elenchi richiesti, il Segretario Generale dichiarerà l’irricevibilità della
dichiarazione o l’esclusione dal procedimento, notificando il
provvedimento al legale rappresentante dell’organizzazione o
dell’associazione.
A titolo meramente orientativo si riporta un elenco delle principali note
esplicative rilasciate dagli organi competenti:
DI COSA SI
PARLA
DOVE>>>>>>>
MI.S.E. MI.S.E. MI.S.E. Nota Nota 98348 Nota 39517 217427 12/06/2013 07/03/2014 16/11/2011
esclusione
irregolarità
irricevibilità
~8~
ver. 2.0
T RASMISSIONE DEI
P RESIDENTE DELLA
DATI E DEI DOCUMENTI AL
GIUNTA REGIONALE
Entro trenta giorni dalla scadenza del termine previsto per la
presentazione delle dichiarazioni di partecipazione, e pertanto entro
M E R C O L E D Ì 28 M A G G I O 2014 , il Segretario Generale fa pervenire al
Presidente della giunta regionale i dati ed i documenti regolarmente
acquisiti, completati con i dati del diritto annuale versato dalle imprese,
aggregati con riferimento a ciascun elenco presentato, nonché i dati sul
valore aggiunto per addetto per ciascun settore (C F R . A R T . 5 , C O M M A 3
D E L D E C R E T O 4 A G O S T O 20 1 1 N .156 D E L MI. S.E. ). Sono esclusi dalla
trasmissione gli elenchi stessi, che restano a disposizione presso la
Camera di commercio per eventuali verifiche.
Nella stessa comunicazione, il Segretario Generale darà altresì conto dei
provvedimenti di irricevibilità ed esclusione eventualmente adottati
T RATTAMENTO
DEI DATI
Il trattamento dei dati ricevuti dalla Camera di commercio è consentito
per tutta la durata del mandato del Consiglio camerale al quale fanno
riferimento; al momento della cessazione del trattamento, i dati sono
distrutti dalla Camera di commercio.
L’uso del dispositivo sicuro, per la decifratura dei dati inviati in forma
crittografata, da parte del titolare del certificato di cifratura, è regolato
da una apposita procedura formalizzata da parte della Camera di
commercio.
L’eventuale apertura delle buste chiuse e sigillate contenenti dati o
documenti riferiti agli elenchi ricevuti, è regolata da una apposita
procedura formalizzata da parte della Camera di commercio.
~9~
IL
PRIMO INTERVENTO DEL
P RESIDENTE
DELLA GIUNTA
REGIONALE
Ricevuta la documentazione prevista, il Presidente della giunta regionale

RILEVA IL GRADO DI RAPPRESENTATIVITÀ DI CIASCUNA ORGANIZZAZIONE IMPRENDITORIALE NELL’AMBITO
DEL SETTORE

INDIVIDUA LE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI O I GRUPPI DI ORGANIZZAZIONI CHE DESIGNANO I
COMPONENTI NEL CONSIGLIO CAMERALE, NONCHÉ IL NUMERO DEI COMPONENTI CHE CIASCUNA
ORGANIZZAZIONE O CIASCUN APPARENTAMENTO DESIGNA

DETERMINA A QUALE ORGANIZZAZIONE SINDACALE O ASSOCIAZIONE DEI CONSUMATORI, O LORO
RAGGRUPPAMENTO, SPETTA DESIGNARE IL COMPONENTE IN CONSIGLIO
dopodiché

NOTIFICA TALI DETERMINAZIONI A TUTTE LE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI E SINDACALI E
ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI CHE HANNO EFFETTUATO VALIDAMENTE LA TRASMISSIONE DELLA
DOCUMENTAZIONE PREVISTA
infine

PRESIDENTE DELLA CONSULTA PROVINCIALE DEI LIBERI PROFESSIONISTI IL NOMINATIVO
DESIGNATO IN SENO AL CONSIGLIO DELLA CAMERA DI COMMERCIO
RICHIEDE AL
Questa fase si conclude entro e non oltre 30 giorni dalla ricezione della
documentazione da parte della Camera di commercio, termine che nel
nostro caso scade V E N E R D Ì 27 G I U G N O .
COME
SI CALCOLA IL GRADO DI RAPPRESENTATIVITÀ DI
C I A S C U N A O R G A N I ZZ A Z I O N E
Media aritmetica di:
 percentuale del numero di imprese iscritte rispetto al totale
dichiarato da tutte le organizzazioni partecipanti
 percentuale del numero degli occupati rispetto al totale delle
imprese iscritte a tutte le organizzazioni partecipanti
 percentuale del valore aggiunto relativo agli occupati delle imprese
iscritte rispetto al totale
 percentuale del diritto annuale versato dalle imprese iscritte
rispetto al totale
COME SI DETERMINA IL NUMERO DEI COMPONENTI IN
C O N S I G L I O C H E CI A S C U N A O R G A N I Z Z A ZI O N E D E S I G N A
Il numero è determinato tenuto conto dei posti previsti nello statuto
camerale per ciascun settore economico, dividendo il grado di
rappresentatività di ciascuna organizzazione imprenditoriale o
raggruppamento di organizzazioni, per 1,2,3,4, ed oltre, sino alla
concorrenza del numero dei seggi disponibili per il relativo settore
economico e disponendo i quozienti così ottenuti in una graduatoria
decrescente, in un numero pari a quello dei seggi da attribuire.
~ 10 ~
ver. 2.0
LE
PICCOLE IMPRESE
Dall’art. 10, comma 5. della legge 580/93 e s.m.i.
“Nei settori dell'industria, del commercio e dell'agricoltura deve essere
assicurata una rappresentanza autonoma per le piccole imprese.”
Dall’art. 1, comma 1, lettera l del D.M. n. 156/2011
«piccole imprese», indica:
1) per il settore dell’industria, le imprese che hanno meno di 50 occupati;
2) per il settore del commercio le imprese iscritte nella sezione speciale
dei piccoli imprenditori del registro delle imprese;
3) per il settore dell’agricoltura, i coltivatori diretti, di cui all’articolo 2083
del codice civile;
LE
SOCIETÀ IN FORMA COOPERATIVA
MI.S.E., decreto 4 agosto 2011 n. 156, art. 9, comma 5:
“Per le società in forma cooperativa, l’autonoma rappresentanza è
assicurata dalle organizzazioni o gruppi di organizzazioni di
rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo
giuridicamente riconosciute ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo
del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, che
presentano il più alto indice di rappresentatività per detto settore,
calcolato sulla base dei dati forniti ai sensi dell’articolo 2, comma 2,
lettera a) , ed a parità di quoziente nelle cifre intere dall’organizzazione
che presenta il più elevato numero di soci delle cooperative aderenti.”
Le Cooperative svolgenti attività nei settori delle Assicurazioni, Credito,
Servizi alle imprese, Trasporti e Spedizioni, e Turismo, non possono
concorrere all’assegnazione del seggio fissato per il settore della
Cooperazione.
LE
I M P R E S E A R TI G I A N E
Analogamente a quanto prescritto per le Cooperative, anche le imprese
artigiane svolgenti attività nei settori delle Assicurazioni, Credito, Servizi
alle imprese, Trasporti e Spedizioni, e Turismo, non possono concorrere
all’assegnazione dei seggi fissati per il settore dell’Artigianato.
~ 11 ~
LA
RISPOSTA DELLE ORGANIZZAZIONI E DELLE
ASSOCIAZIONI
In risposta alla notifica ricevuta dal Presidente della giunta regionale, le
organizzazioni e le associazioni comunicano al Presidente della giunta
regionale i nominativi dei componenti del Consiglio, limitatamente al
numero dei seggi a ciascuna di esse assegnati.
Assieme ai nominativi devono inviare anche la documentazione
necessaria per l’accertamento del possesso dei requisiti personali di cui al
comma 1 dell’articolo 13 della legge: “Possono far parte del consiglio i
cittadini italiani che abbiano raggiunto la maggiore età e godano dei diritti
civili, che siano titolari di imprese, rappresentanti legali o amministratori
unici di società, esercenti arti e professioni o esperti in possesso dei
requisiti stabiliti con il decreto di cui all'articolo 12, comma 3, e che
esercitino la loro attività nell'ambito della circoscrizione territoriale della
camera di commercio. Sono equiparati ai cittadini italiani i cittadini degli
Stati membri della Comunità economica europea in possesso dei suddetti
requisiti.”
Le organizzazioni e le associazioni trasmettono inoltre una apposita
dichiarazione, rilasciata dagli interessati a norma dell’articolo 47 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
attestante la disponibilità dei designati alla nomina ed allo svolgimento
del relativo incarico e l’inesistenza delle cause ostative di cui al comma 2
dello stesso articolo 13 della legge, che così recita: “Non possono far
parte del consiglio:
a) i parlamentari nazionali ed europei, i consiglieri ed assessori regionali,
il presidente della provincia, i membri della giunta provinciale, i consiglieri
provinciali, i sindaci e gli assessori dei comuni con popolazione superiore
ai 5.000 abitanti e coloro che ricoprono già l’incarico di componente del
consiglio di altra camera di commercio;
b) gli amministratori non nominati in rappresentanza delle camere di
commercio e i dipendenti di enti, istituti, consorzi o aziende dipendenti o
soggetti a vigilanza della camera di commercio o che dalla stessa
ricevano in via continuativa una sovvenzione in tutto o in parte
facoltativa;
c) i dipendenti della camera di commercio, della Regione e degli enti
locali compresi nel territorio della medesima camera;
d) coloro per i quali sussistono le cause ostative di cui all’articolo 58 del
decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 26712 , fatta salva l’applicazione
del comma 5 del medesimo articolo 58;
e) coloro che, per fatti compiuti in qualità di amministratori della camera
di commercio, siano stati dichiarati responsabili verso la medesima con
sentenza definitiva e non abbiano estinto il debito;
~ 12 ~
ver. 2.0
f) coloro che siano iscritti ad associazioni operanti in modo occulto o
clandestino e per la cui adesione siano richiesti un giuramento o una
promessa solenne.”
Le organizzazioni imprenditoriali, o loro raggruppamenti, ai quali spetta di
designare complessivamente più di due rappresentanti, individuano
almeno un terzo di rappresentanti di genere diverso da quello degli altri.
La dicitura “almeno” impone che, in caso di frazioni, si arrotondi all’unità
superiore. Es: Su un totale di tre designati, uno è senz’altro “almeno” un
terzo del totale. Su un totale di quattro designati, uno non è “almeno” un
terzo del totale, pertanto i designati di genere diverso dal genere
maggioritario dovranno essere due. Su un totale di sette designati, due
non è “almeno” un terzo del totale, pertanto i designati di genere diverso
dal genere maggioritario dovranno essere tre.
La trasmissione dei documenti deve essere fatta entro 30 giorni dalla
ricezione della notifica del presidente della giunta regionale e pertanto,
nel nostro caso, presumibilmente entro D O M E N I C A 27 L U G L I O 2014 .
LA
NOMINA DEI COMPONENTI DEL
C ONSIGLIO
Il presidente della giunta regionale, verificato il possesso dei requisiti di
cui all’articolo 13 della legge, e sopra riportati, provvede alla nomina con
apposito decreto da notificare a tutti gli interessati, alle organizzazioni ed
alle associazioni che hanno partecipato al procedimento, alla Camera di
commercio ed al Ministero dello sviluppo economico.
Il decreto viene notificato nei successivi dieci giorni, vale a dire, nel caso
di Parma, presumibilmente nel periodo che termina il giorno M E R C O L E D Ì
6 A G O S T O 201 4.
Il decreto di nomina è pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione.
L’ INSEDIAMENTO
DEL
C ONSIGLIO
Con la notifica delle nomine il Presidente della giunta regionale stabilisce
anche la data dell’insediamento del Consiglio camerale, ponendo
all’ordine del giorno la nomina del Presidente.
~ 13 ~
L A G IUNTA
Il numero dei membri di Giunta è determinato dallo statuto in relazione ai
componenti del Consiglio. Nel caso di Parma, la Giunta è composta dal
Presidente e da otto membri eletti dal Consiglio camerale al suo interno.
Dei componenti di Giunta almeno quattro devono essere eletti in
rappresentanza dei settori dell’industria, del commercio, dell’artigianato e
dell’agricoltura.
Il Consiglio camerale provvede, con votazione a scrutinio segreto, alla
elezione dei componenti della Giunta nella riunione immediatamente
successiva a quella relativa alla nomina del Presidente, da convocarsi con
almeno quindici giorni di preavviso.
Il numero di preferenze che ciascun consigliere può esprimere
nell’elezione dei membri di giunta è pari ad un terzo dei membri della
giunta medesima con arrotondamento all’unità inferiore. Nel caso di
Parma si possono esprimere due preferenze.
In merito alla diversità di genere, lo Statuto della Camera di commercio
di Parma, al comma 3 dell’art. 7, recita:
“In sede di elezione della Giunta, ad entrambi i generi dovrà essere
garantita la presenza di almeno un componente.”
A tal fine sarà preliminarmente necessario che fra i designati
comunicati al Presidente della Regione dagli aventi diritto sia
presente almeno un soggetto di genere diverso dal genere
maggioritario. In sede di elezione dei membri della Giunta, sarà il
nuovo Consiglio già insediatosi a stabilire la procedura che dovrà
garantire il rispetto della norma statutaria.
In caso di parità di voti il Presidente dispone immediatamente
l’effettuazione di apposito ballottaggio nel quale ogni membro del
consiglio dispone comunque di un solo voto.
Dei componenti di Giunta, quattro devono essere eletti in rappresentanza
dei settori dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’agricoltura.
Per ciascuno dei quattro settori, entra prioritariamente a far parte della
giunta il rappresentante del settore che ha ottenuto il maggior numero di
voti; qualora nessun rappresentante di uno di detti settori abbia riportato
voti, il Presidente dispone immediatamente l’effettuazione di apposito
ballottaggio, fra i rappresentanti del settore; in tale ballottaggio ogni
membro del consiglio dispone di un solo voto. Gli altri posti
eventualmente disponibili nella giunta sono assegnati ai consiglieri che
nella graduatoria generale hanno ottenuto il maggior numero di voti
indipendentemente dal settore di appartenenza.
Il Presidente procede alla proclamazione di tutti gli eletti nel corso della
medesima seduta.
~ 14 ~
ver. 2.0
E LENCO ( NON
ESAUSTIVO ) DELLE PRINCIPALI NOTE
attività
promiscua
accesso agli
atti
adeguamento
Statuti
camerali:
Consiglio
adeguamento
Statuti
camerali:
Giunta
artigianato
buoni lavoro
(voucher)
cause ostative
consiglieri
classificazion
e attività
economiche
Consulta liberi
professionisti
conteggio
unità locali
cooperative
designazioni
duplicazione
impresa
elenchi
esclusione
fonti dei dati
individuazione
del settore
irregolarità
irricevibilità
limite dei
mandati
parametri di
ripartizione
pari
opportunità
PEC
piccole
imprese
pluralismo
associativo
procedura di
calcolo
punteggi
Associazioni
consumatori
punteggi
Organizzazion
i sindacali
ricorsi
ripartizione
dei consiglieri
tempi della
procedura
trasmissione
dati al
Ministero
valutazione
Associazioni
consumatori
valutazione
Organizzazion
i sindacali
verifica dati e
documentazio
ne / CCIAA
verifica
requisiti
versamento
quote
associative
~ 15 ~
39517 07/03/2014
MI.S.E. Nota 98348 12/06/2013
25/02/2013
MI.S.E. Nota Decreto Presidente 25 Regione ER 08/02/2013
Regione ER Lettera 35404 176648 13/08/2012
MI.S.E. Nota 139715 18/06/2012
MI.S.E. Nota 122689 25/05/2012
MI.S.E. Nota 121215 24/05/2012
MI.S.E. Nota 67049 16/03/2012
MI.S.E. Nota 4744 14/03/2012
metodologica Unioncamere Nazionale Nota 56939 05/03/2012
MI.S.E. Nota 44905 20/02/2012
MI.S.E. Nota 217427 16/11/2011
MI.S.E. Nota 183847 04/10/2011
DI COSA SI
PARLA
DOVE>>>>>>>
MI.S.E. Nota ESPLICATIVE RILASCIATE DAI SOGGETTI COMPETENTI
~ 16 ~
ver. 2.0
~ 17 ~