Al Magnifico Rettore PROPOSTA DI ATTIVAZIONE 1 Master Universitario di I livello Master Universitario di II livello Altra tipologia 2 Corso di Perfezionamento Corso di Aggiornamento Titolo Master in Tecniche Endovascolari - MET Title (inglese) Master in Endovascular Techniques - MET a) Proponente del corso Qualifica Tel. 392333145 Dipartimento Dr Alberto Froio Ricercatore Fax 392332705 E-mail [email protected] Chirurgia e Medicina Interdisciplinare b) Referente amministrativo (solo personale interno) Rossella Guido Scuola di Medicina e Chirurgia Struttura di appartenenza Tel. Fax E-mail [email protected] SI’ NO (la funzione è svolta dal ref. amm.vo) c) Segreteria didattica e organizzativa Studi Chirurgia Vascolare, 9 piano settore C, Ospedale San Gerardo Struttura e indirizzo Su appuntamento Orari ricevimento Tel. Fax E-mail [email protected] )d) A.A. di attivazione 3 Data avvio corso Data chiusura corso4 e) Sito web del corso f) Numero massimo allievi 5 Numero minimo allievi 6 g) Contributo d’iscrizione 7 2014-2015 28.11.2014 30.11.2015 www.met.unimib.it 10 1 € 8000 h) Spazi /strutture utilizzati per lo svolgimento delle attività didattiche del corso Denominazione struttura Ateneo Indirizzo Altre sedi: 8 Azienda Ospedaliera (obbligatorio allegare autorizzazione) 9 Ospedale San Gerardo Nuovo, Monza Cattedra di Chirurgia Vascolare Altra/e sede/i 10 Pagina 1 di 9 A1_SOFF_M_Proposta01 Modulo di proposta di attivazione Rev.9 - Emissione: 18/07/2013 Redatta da: Simona Cionti Approvata da: Franca Tempesta Emessa da: Manuela Tagliavini i) Collaborazioni per risorse strutturali e/o strumentali e/o umane di soggetti esterni pubblici o privati (a titolo gratuito o con oneri) - (obbligatorio allegare lettere di intenti per la stipula della relativa convenzione) Il proponente del corso dichiara di aver svolto un’indagine di mercato per l’individuazione dei seguenti soggetti esterni, in considerazione dell’indisponibilità di risorse interne dell’Ateneo: Ragione Sociale soggetto esterno Indirizzo Sede Legale Ospedale San Gerardo Nuovo Via GB Pergolesi,33-Monza Nome Cognome Rappr. Legale Simonetta Cinzia Bettelini Importo in uscita11 Motivazione della scelta (se non a titolo gratuito) del soggetto esterno12 € Non esistono le competenze € specifiche all'interno dell'Ateneo € Tipologia collaborazione Spazi e strutture Risorse umane per docenza -selezionareNOTE: Ragione Sociale soggetto esterno Indirizzo Sede Legale Nome Cognome Rappr. Legale Importo in uscita (se non a titolo gratuito) € € € Tipologia collaborazione -selezionare-selezionare-selezionareNOTE: Ragione Sociale soggetto esterno Indirizzo Sede Legale Motivazione della scelta del soggetto esterno Nome Cognome Rappr. Legale Importo in uscita Motivazione della scelta (se non a titolo gratuito) del soggetto esterno € € € Tipologia collaborazione -selezionare-selezionare-selezionareNOTE: j) Contributi da parte di soggetti esterni pubblici o privati - (obbligatorio allegare lettere di intenti) Ragione Sociale soggetto esterno Indirizzo Sede Legale Nome Cognome Rappr. Legale Tipologia collaborazione -selezionare- Importo in entrata 13 € -selezionare- € -selezionare- € -selezionare- € NOTE: Pagina 2 di 9 A1_SOFF_M_Proposta01 Modulo di proposta di attivazione Rev.9 - Emissione: 18/07/2013 Redatta da: Simona Cionti Approvata da: Franca Tempesta Emessa da: Manuela Tagliavini k) Agevolazioni economiche per gli studenti (premi/borse di studio) Sì No In corso di definizione14 Importo totale premi / borse Euro15 Criteri di assegnazione 16 media votazioni prove di verifica intermedie Merito -ordine priorità- graduatoria di selezione Reddito -ordine priorità- (Attestazione ISEEU) Quota per studente Tipo di agevolazione N. studenti Totale Premi a copertura totale del contributo d’iscrizione Premi a copertura parziale del contributo d’iscrizione Borse di studio eccedenti il contributo di iscrizione Altro l) STAGE: SI’ NO L’avvio dello stage è previsto entro il primo mese di attività didattica? SI’ NO Nominativo Tutor universitario (solo docenti interni) FROIO ALBERTO Disponibilità soggetti ospitanti Il proponente del corso dichiara che i seguenti soggetti sono disponibili ad accogliere in stage gli allievi del corso: Ragione Sociale Soggetto ospitante Indirizzo Sede Legale Ospedale San Via GB Pergolesi Gerardo Nuovo 33- Monza Ist.Policl.San Donato P.zza E.MalanMilanese San D.to Milanes Ospedale Le C.so Bramante Molinette 88-Torino Ospedale Villa Maria Via Corriera 1Cecilia Cotignola-RA Via Mauro Cliniche Gavazzeni Gavazzeni, 21, s.p.a 24125 Bergamo Nominativo del referente aziendale Dott. Gaetano Deleo Prof. Luigi Inglese Dott. Claudio Rabbia Dott. Alberto Cremonesi Dott Marco Setti Indirizzo e-mail del referente aziendale [email protected] om [email protected] N. telefono del referente aziendale 039.2332704 rabbiaclaudio@ya hoo.it cremonesi.a@gmai l.com marco.setti@gavaz zeni.it 011.6335127 N. allievi 02.52774742 0545.37334 5 5 5 5 m) Eventuale attivazione di precedenti edizioni Pagina 3 di 9 10 A1_SOFF_M_Proposta01 Modulo di proposta di attivazione Rev.9 - Emissione: 18/07/2013 Redatta da: Simona Cionti Approvata da: Franca Tempesta Emessa da: Manuela Tagliavini SI’ Corso di nuova attivazione NO (già attivato 2012-2013 / 2011-2012) Motivazione per la riproposizione del corso (in presenza di precedenti edizioni non avviate) 17 n) Delibere di approvazione della/delle Struttura/e: Consiglio di Dip.Chirurgia e Medicina Interdisciplinare 18/3/2014 (eventuali altre strutture) Consiglio di Scuola di Medicina e Chirurgia -selezionare struttura- 26/3/2014 Inserire data seduta o) Solo per corsi/master di area medica Ai fini dell’individuazione dell’importo della copertura assicurativa di R.C. professionale medicaassistenziale, il proponente dichiara che l’attività formativa e didattica prevista è prevalentemente: Di tipo INVASIVO Di tipo NON INVASIVO REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO p) Obiettivi Le procedure endovascolari, introdotte negli anni ’70 per il trattamento a minima invasività di lesioni vascolari di difficile accesso od a elevato rischio chirurgico (lesioni vascolari intracraniche, angiodisplasie, etc.), hanno avuto negli anni ’80 e soprattutto nell’ultimo decennio, un’evoluzione “esplosiva” nel trattamento di pressoché tutte le patologie arteriose, sia di tipo ostruttivo che dilatativo, dei diversi territori vascolari. Negli anni ’90, con l’introduzione delle endoprotesi, si è verificata una vera inversione di tendenza, allora rappresentata quasi esclusivamente dalla risoluzione chirurgica, nel trattamento e soprattutto nella prevenzione delle complicanze delle lesioni arteriose (lesioni steno-obliterative e aneurismatiche delle arterie degli arti inferiori e superiori, dell’aorta addominale e toracica e dei suoi rami viscerali, e più recentemente delle arterie carotidee intra ed extra craniche). Con il rapido, progressivo, in modo esponenziale, incremento del numero delle procedure endovascolari, si è presto evidenziato il problema di chi, tra i vari Specialisti, fosse più idoneo ed indicato al trattamento endovascolare di queste lesioni. A contendersi il diritto scientifico e clinico all’esecuzione di queste procedure ci sono il Chirurgo Vascolare (CV), il Cardiologo Interventista (CI), il Radiologo (RI) e il Cardiochirurgo (CCH). Il CV eil CCH hanno una lunga esperienza clinica di reparto e di sala operatoria, in elezione ed in emergenza, e di esposizione chirurgica di lesioni e placche arteriose. Possiedono una eccellente conoscenza dell’anatomia soprattutto tridimensionale, della diagnosi clinica e del concetto della sterilità. Altrettanta esperienza clinica di reparto, ma non chirurgica, ha alle sue spalle il CI con in più, a suo favore, una lunga esperienza di angioplastiche coronariche e, a suo sfavore rispetto al CV e al CCH, la scarsa dimestichezza al contatto diretto e quotidiano con la placca arteriosa. Sia il CV che il CI hanno modeste conoscenze di “imaging” e di apparecchiature radiologiche. I RI sono quelli che hanno acquisito la maggiore esperienza e capacità di manovrare e navigare guide e cateteri all’interno dell’albero vascolare, ma che nei confronti del CI e soprattutto del CV, risentono della minore esperienza clinica sia in elezione che soprattutto in situazioni di emergenza e nel follow-up del paziente. Si è venuta quindi ad evidenziare una situazione in cui, nell’interesse del malato, per il “gold standard” Pagina 4 di 9 A1_SOFF_M_Proposta01 Modulo di proposta di attivazione Rev.9 - Emissione: 18/07/2013 Redatta da: Simona Cionti Approvata da: Franca Tempesta Emessa da: Manuela Tagliavini della diagnosi, indicazione e trattamento delle lesioni vascolari, sarebbe consigliabile l'acquisizione di competenze endovascolari degli specialisti sopraindicati. Questa situazione tuttavia può non essere sempre realizzabile nelle realtà locali ed in più può generare conflittualità tra i vari specialisti di un team endovascolare soprattutto in considerazione del fatto che, comunque, è indispensabile che via sia sempre un solo responsabile della procedura. Da queste considerazioni nasce l’indicazione alla costituzione di una nuova figura di specialista che acquisisca e riunisca in se, nozioni proprie delle diverse specializzazioni sopramenzionate. Nel percorso formativo del Master, lo Specialista dovrà acquisire il concetto della soluzione dei problemi nel modo più efficace, duraturo e meno invasivo. Dovrà essere in grado di portare a termine procedure iniziate e provvedere ad ogni possibile complicanza. q) Analisi dei fabbisogni e sbocchi occupazionali L'acquisizione di competenze endovascolari nei distretti anatomici extracoronarici (carotideo, aortico, iliaco, femorale e periferico) permette di migliorare l'expertise interventistico e di colmare una lacuna dell'offerta formativa attuale. r) Organizzazione del Corso Il corso si svolge in lingua: italiana e/o inglese Frequenza settimanale full-time (lun-ven) Frequenza settimanale part-time (precisare) Frequenza fine settimana (precisare) Altro (specificare) Da lunedì a venerdì (8-20) Note ORE E CFU 18 Lezioni frontali e esercitazioni e/o laboratori Stage 19 Prova finale 20 (attività individuale per la preparazione-solo CFU) Totale ORE 200 1025 1225 CFU 17 41 2 60 s) Prove di verifica del corso La composizione delle commissioni giudicatrici previste per le diverse procedure del corso deve rispettare criteri oggettivi di trasparenza ed imparzialità (prevedendo la turnazione dei componenti), nel rispetto dei vincoli stabiliti dalle norme vigenti. Prove di verifica intermedie:21 Tipo verifica Sì Prova scritta No Prova orale Note: Prova scritta con giudizio di approvazione. Valutazione 22 Voto in trentesimi Giudizio di approvazione Prova finale 23(obbligatoria): Note: Pagina 5 di 9 Tipo verifica Prova scritta Prova orale A1_SOFF_M_Proposta01 Modulo di proposta di attivazione Rev.9 - Emissione: 18/07/2013 Redatta da: Simona Cionti Approvata da: Franca Tempesta Emessa da: Manuela Tagliavini t) Obblighi di frequenza La frequenza da parte degli iscritti alle attività del corso è obbligatoria. Per l’acquisizione dell’attestazione finale è richiesta la presenza per almeno il 75% delle ore del corso. Il Comitato di coordinamento stabilisce la percentuale di frequenza obbligatoria per ciascuna attività. u) Titoli di studio richiesti per l’ammissione: Laurea triennale -selezionareNumero classe Denominazione Laurea specialistica/magistrale Le seguenti: Numero classe 46/S Denominazione Medicina e Chirurgia Laurea con ordinamento previgente al D.M. 509/99 Le seguenti: Denominazione Medicina e Chirurgia Diploma universitario 24 -selezionareDenominazione Altri titoli di studio equiparati 25 Denominazione Altri titoli o requisiti obbligatori Diplomi di Specializzazione in Chirurgia Vascolare, Cardiologia, Radiologia, Cardiochirurgia e per gli studenti stranieri il Medical Degree e una certificazione di training formativo in Chirurgia Vascolare, Cardiologia, Radiologia, Cardiochirurgia che verrà valutata dal Comitato di Coordinamento Titoli o requisiti preferenziali v) Selezione Tipologia delle prove di ammissione 26 Pagina 6 di 9 Sulla base di CV (stage in Italia e all'estero, corsi, A1_SOFF_M_Proposta01 Modulo di proposta di attivazione Rev.9 - Emissione: 18/07/2013 Redatta da: Simona Cionti Approvata da: Franca Tempesta Emessa da: Manuela Tagliavini Titoli valutabili (tipo e punteggio) Criteri di valutazione Votazione espressa in Valutazione del Curriculum vitae et studiorum: Valutazione dei titoli: Prova scritta: Colloquio: Altro: Totale Data/e 27 Sede 28 congressi, esperienze in campo endovascolare) e titoli Pubblicazioni scientifiche Titoli e CV centesimi Punteggio per voce 70 30 100 15 Settembre 2014 Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Via GB Pergolesi 33, 9 Piano settore C w) Uditori 29 SI NO Posti disponibili Quota di partecipazione Requisiti di accesso Modalità di selezione x) Insegnamenti singoli 30 (solo per i master) SI NO Posti disponibili Quota di partecipazione 31 Requisiti di accesso 32 y) Comitato di Coordinamento 33 Interno INTERNI: Dipartimento di afferenza Ateneo ESTERNI: Ente/Azienda di appartenenza Presidente (Proponente e Direttore del corso) Alberto Froio Sì Chirurgia e Medicina Traslazionale Componenti Marialuisa Lavitrano Chirurgia e Medicina Traslazionale Carlo Ferrarese Chirurgia e Medicina Traslazionale Cristina Messa Scienze della Salute Gaetano Deleo Ospedale San Gerardo, Monza Rocco Corso Ospedale San Gerardo, Monza Nome e cognome Virgilio Colombo Ospedale San Gerardo, Monza Qualifica Ricercatore PA PO PO Dirigente Medico Responsabile Radiologia Responsabile Emodinamica Modulo composto da 3 sezioni: 1. Proposta di attivazione 2. Regolamento didattico (comprensivo di piano didattico) Pagina 7 di 9 A1_SOFF_M_Proposta01 Modulo di proposta di attivazione Rev.9 - Emissione: 18/07/2013 Redatta da: Simona Cionti Approvata da: Franca Tempesta Emessa da: Manuela Tagliavini 3. Piano finanziario 34 Le sezioni 1 e 2 della presente proposta saranno pubblicate sul sito web dell’Ateneo dopo l’approvazione degli Organi di governo. Data 28 maggio 2014 Firma del proponente del corso __________________________ Pagina 8 di 9 A1_SOFF_M_Proposta01 Modulo di proposta di attivazione Rev.9 - Emissione: 18/07/2013 Redatta da: Simona Cionti Approvata da: Franca Tempesta Emessa da: Manuela Tagliavini NOTE PER LA COMPILAZIONE 1 Ai sensi del vigente “Regolamento per l’attivazione di master universitari, di corsi di perfezionamento, di formazione finalizzata e di servizi didattici integrativi” dell’Università degli Studi di Milano–Bicocca, emanato con Decreto Rettorale n. 0027789 del 13 gennaio 2010 e successive modifiche. 2 Specificare se corso post-diploma, post-laurea, progetto di formazione FSE (indicare bando di riferimento), ecc. 3 Se I semestre, indicare una data tra il 2 e il 30 novembre; se II semestre, indicare una data tra il 1° e il 30 aprile. 4 Indicare la data prevista per la prova finale (la durata minima per i master è annuale). 5 E’ il numero degli allievi ammissibili al corso, tale da garantire la qualità dell’attività didattica. E’ possibile altresì prevedere un numero definito di posti riservati a studenti stranieri. 6 E' il numero di allievi al di sotto del quale il corso non sarà attivato e sulla base del quale viene predisposto il piano finanziario. 7 Per i master il contributo va versato in due rate e comprende un versamento di € 100 per partecipare alla selezione. Per gli altri corsi il contributo va versato al momento dell’immatricolazione. L’importo minimo del contributo di iscrizione è stabilito dal Consiglio di Amministrazione (corso di perfezionamento: € 1000 - master I livello: € 2000 – master II livello: € 3000). 8 Se si utilizzano sedi esterne è obbligatorio compilare la tabella sottostante (punto i). 9 Per i corsi di area medica va allegata alla proposta l’autorizzazione della direzione generale delle aziende o delle strutture ospedaliere pubbliche o private allo svolgimento da parte degli allievi di tutte le attività cliniche, diagnostiche e strumentali, anche su pazienti, previste dal corso. 10 Se esterne all’Ateneo, è necessario stipulare apposita convenzione. Inserire i dati nella tabella sottostante. 11 Da riportare nel piano finanziario. 12 La scelta del soggetto esterno (contraente) cui affidare la collaborazione deve essere specificamente motivata con riferimento alle particolari competenze e all’indagine di mercato svolta. 13 Da riportare nel piano finanziario. 14 Allegare alla proposta un elenco dei possibili finanziatori e degli importi (anche se non definitivi), da definirsi comunque prima della pubblicazione del bando. 15 Se l’importo disponibile è già definito è da compilare la sezione “tipo di agevolazione”. 16 L’indicazione precisa dei criteri di assegnazione è obbligatoria, anche in mancanza dei definitivi importi disponibili. 17 Qualora una precedente edizione non sia stata avviata per mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti, è richiesto al proponente di motivare la riproposizione del corso. 18 V. Piano didattico. 19 Obbligatorio per i Master Universitari. 20 La prova finale può rilasciare CFU solo se sono previste anche le prove intermedie. 21 Per i Master Universitari le prove di verifica intermedie, suddivise per insegnamento, sono obbligatorie. Per i Corsi di perfezionamento e le altre tipologie formative di norma le prove di verifica intermedie non sono previste. 22 Le prove di verifica intermedie possono dare luogo a votazione in trentesimi o a un semplice giudizio di “approvazione” (specificare sulla tabella “piano didattico”). Qualora si intenda assegnare premi di studio sulla base dei risultati conseguiti nel corso, le prove di verifica intermedie devono sempre dare luogo a votazione. 23 La prova finale non dà luogo a votazione specifica, ma solo a giudizio di approvazione. 24 Per i master di I livello sono ammissibili i D.U. triennali, per gli altri corsi sono ammissibili tutti i D.U. 25 Es. Diplomi AFAM (con maturità), Diplomi ISEF, Diplomi professioni sanitarie (specificare quali e se è previsto anche il diploma di maturità), assistenti sociali, ecc. 26 Specificare se è previsto colloquio, prova scritta o altro (sempre in presenza) o se sarà effettuata solo la valutazione del c.v. e dei titoli. 27 Calcolare 40 giorni prima della data di avvio 28 Indicare solo se la selezione prevede la presenza dei candidati. 29 E’ possibile prevedere la presenza di uditori (non più del 20% dei posti disponibili) senza obbligo di stage, ai quali, al termine del corso, potrà essere rilasciato un attestato di partecipazione senza il riconoscimento dei CFU. 30 E’ possibile prevedere l’iscrizione a singoli insegnamenti (non più del 20% dei posti disponibili) per un massimo di trenta CFU. Al termine, previo superamento delle relative verifiche, sarà rilasciata regolare attestazione, comprensiva dell’indicazione dei CFU acquisiti. È consentita l’iscrizione solo ad insegnamenti teorici che non prevedano attività cliniche, diagnostiche e strumentali su pazienti. 31 La quota di iscrizione per singoli insegnamenti è da stabilirsi nella misura minima di € 100/1 CFU per i master di I livello e di € 150/1 CFU per i master di II livello (quota deliberata dal Consiglio di Amministrazione). 32 Possono iscriversi solo persone aventi il titolo necessario per l’accesso a un master universitario dello stesso livello. 33 Minimo sei componenti per i Master e tre negli altri casi, almeno la metà dei quali docenti interni di ruolo, con specifica competenza nel settore considerato. 34 Redatto sulla base del numero minimo di allievi. Pagina 9 di 9 A1_SOFF_M_Proposta01 Modulo di proposta di attivazione Rev.9 - Emissione: 18/07/2013 Redatta da: Simona Cionti Approvata da: Franca Tempesta Emessa da: Manuela Tagliavini PIANO DIDATTICO (PARTE INTEGRANTE DEL REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO) A.A.: 2014-2015 TIPOLOGIA DI CORSO: Master Universitario di II livello Master in Tecniche Endovascolari - MET TITOLO: N.B. Le celle in grigio sono a compilazione automatica e non vanno modificate solo scritta G Aorta toracica: individuare la soluzione ai problemi vascolari nel modo più efficace.Condurre procedure, prevedere, evitare o risolvere ogni eventuale complicazione Alberto Froio solo scritta 36 Alberto Froio MED/22 36 1 MED/22 Trattamento endovascolare delle stenosi femoro-poplitee Endovascular treatment of femoropopliteal stenoses 1 Trattamento percutaneo degli pseudoaneurismi - Endovascular treatment of pseudoaneurysms 1 MED/22 36 Alberto Froio 3 MED/22 36 Trattamento endovascolare degli aneurismi dell'aorta addominale Endovascular treatment of abdominal aortic disease 3 MED/22 Trattamento endovascolare delle stenosi iliaco-femorali Endovascular treatment of iliac and femoral stenosis 3 Embolizzazioni - Embolizations Trattamento endovascolare degli aneurismi dell'aorta toracica Endovascular treatment of thoracic aortic disease 3 Trattamento endovascolare delle stenosi carotidee - Endovascular treatment of carotid stenosis Impianto endovascolare di valvole -TAVI 1 Terapia molecolare 1 MED/04 8 frontale 8 Interna Marialuisa Lavitrano MED/04 Chirurgia e Medicina Traslazionale Planning preoperatorio, Osirix, endoprotesi toraciche 3 MED/22 36 Esercitazione 36 Interna Alberto Froio MED/22 Chirurgia e Medicina Traslazionale G Carotide: individuare la soluzione ai problemi vascolari Stent carotidei, sistemi di nel modo più efficace.Condurre protezione cerebrale, selezione procedure, prevedere, evitare o dei pazienti, terapia medica risolvere ogni eventuale complicazione 3 MED/22 36 Esercitazione 36 Interna Alberto Froio MED/22 Chirurgia e Medicina Traslazionale solo scritta G Aorta addominale: individuare la soluzione ai problemi vascolari nel modo più efficace.Condurre procedure, prevedere, evitare o risolvere ogni eventuale complicazione 3 MED/22 36 Esercitazione 36 Esterna Gaetano Deleo Alberto Froio solo scritta G Stenosi iliaco-femorali: individuare la soluzione ai Imaging iliaco-femorale, Osirix, fili problemi vascolari nel modo più guida, cateteri, stent, palloni da efficace.Condurre procedure, angioplastica prevedere, evitare o risolvere ogni eventuale complicazione 3 MED/22 36 Esercitazione 36 Interna Alberto Froio 12 Alberto Froio solo scritta G Embolizzazioni: individuare la soluzione ai problemi vascolari nel modo più efficace.Condurre procedure, prevedere, evitare o risolvere ogni eventuale complicazione 1 MED/22 12 Esercitazione 12 Esterna Rocco Corso art.7 Ospedale San Gerardo MED/22 12 Alberto Froio solo scritta G Lesioni femoro-poplitee: individuare la soluzione ai Imaging femoro-popliteo, Osirix, problemi vascolari nel modo più fili guida, cateteri, stent, palloni efficace.Condurre procedure, da angioplastica prevedere, evitare o risolvere ogni eventuale complicazione 1 MED/22 12 Esercitazione 12 Esterna Francesco Vacirca art.7 Ospedale San Gerardo MED/22 12 Alberto Froio solo scritta G Pseudoaneurismi: individuare la soluzione ai problemi vascolari nel modo più efficace.Condurre procedure, prevedere, evitare o risolvere ogni eventuale complicazione Trombina. Puntura percutanea ecoguidata. Uso di spirali. 1 MED/22 12 Esercitazione 12 Esterna Davide Leni art.7 Ospedale San Gerardo G Impianto endovascolare di valvole: individuare la soluzione ai problemi vascolari nel modo più efficace.Condurre procedure, prevedere, evitare o risolvere ogni eventuale complicazione Accesso iliaco. Sistemi di chiusura percutanei. 1 MED/22 12 Esercitazione 12 Esterna Virgilio Colombo art.7 Ospedale San Gerardo MED/22 12 Alberto Froio solo scritta Planning preoperatorio, Osirix, endoprotesi addominali Materiali per embolizzazione, microcateteri forma didattica (13) ore di attività (14) Marialuisa Lavitrano 1 TOTALE ORE/CFU (escluso stage) 17 200 17 200 200 STAGE 41 1025 41 1025 1025 PROVA FINALE (20) 2 1225 1225 TOTALE ORE/CFU art.3 o art.7 per docenti esterni (18) Identificare le strategie molecolari atte a ridurre il danno vascolare nelle patologie arteriosclerotiche 8 Patologia generale e medicina molecolare - Pathology and molecular medicine CFU (10) denominazione moduli (9) 60 nome docente o "BANDO" (16) art.7 MED/22 Dipartimento o altro Ateneo o Ente di appartenenza (19) Ospedale San Gerardo Chirurgia e Medicina Traslazionale 2 60 1225 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL CORSO E' PREVISTA LA PRESENZA IN AULA DI TUTOR? tipo di copertura (15) settore scientificodisciplinare (17) G MED/04 CFU (1) ore di attività (12) solo scritta responsabile insegnamento (4) denominazione insegnamenti in lingua italiana e in lingua inglese COPERTURA INSEGNAMENTI settore scientificodisciplinare (11) valutazione verifica (6) sintesi contenuti (8) ore di attività (3) tipo di verifica (5) MODULI DIDATTICI (EVENTUALI) sintesi obiettivi formativi (7) settore scientificodisciplinare (2) codice (segreteria) INSEGNAMENTI INDICARE SI O NO NO Firma del proponente del corso: __________________________ A1_SOFF_M_Proposta01b_rev.9-Em.: 18-07-2013 Data ________________
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