programmazioni classi prime - 6° Istituto Comprensivo Padova

 VI ISTITUTO COMPRENSIVO DI PADOVA PROGRAMMAZIONE DELLE
CLASSI PRIME
SCUOLA DAVILA
SCUOLA MORANTE
SCUOLA RODARI
SCUOLA TOMMASEO
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
1
PROGETTO ACCOGLIENZA
A.S. 2014/2015 - classi prime
PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE annuale
Metodologia Tutte le attività proposte prenderanno spunto dalla realtà del bambino, dalle esperienze e dalle azioni
che compie generalmente nella quotidianità. Questo principio metodologico ha vari scopi:
•
partire dalla concretezza per arrivare alla conoscenza;
•
evitare la formazione di un sapere scientifico che il bambino è capace di applicare solo dentro alla
classe;
sviluppare nel bambino un atteggiamento positivo verso le scienze che avvii alla conoscenza e all’
•
interpretazione critica della realtà.
Un altro principio metodologico su cui si basa il metodo di lavoro è di stimare la curiosità dei
bambini accogliendo come spunti per le attività i quesiti che loro stessi porranno. Le fasi di lavoro per
portare i bambini all’astrazione dei concetti presentati saranno le seguenti:
•
osservazione di fenomeni della realtà e formulazione di ipotesi rispetto al loro verificarsi;
•
sperimentazione
per verificare l’ipotesi iniziale, in particolare nella classe prima si
utilizzano i 5 sensi come canale esperienziale preferenziale;
•
verbalizzazione dell’esperienza per chiarire a se stessi e agli altri ciò che hanno “scoperto”.
Ciò rappresenta un aiuto notevole al processo di interiorizzazione dei concetti;
•
rappresentazione e registrazione simbolica: si passa dall’azione al linguaggio grafico e,
quindi, ad un livello maggiore di astrazione. La rappresentazione richiesta inizialmente può essere un
disegno, ma si passerà gradualmente al linguaggio convenzionale.
La nostra funzione di insegnanti seguirà le seguenti impostazioni e strategie:
•
puntare sulla capacità di “fare” del bambino utilizzando materiali e situazioni
che normalmente fanno parte del mondo in cui egli vive;
•
stimolare il confronto con le opinioni espresse dai compagni;
•
apprendere il lessico specifico ed essere in grado di utilizzarlo contestualizzandolo
ed ampliandolo;
•
affrontare i concetti da più punti di vista e in situazioni diverse;
•
prevedere l’aspetto delle nozioni e dei contenuti non come un fine ma come uno
strumento per l’apprendimento dei concetti;
•
lasciare i bambini il più possibile liberi di inventare le proprie rappresentazioni
e spiegazioni con l’invito a riflettere sul fatto che possono essere modificate ed agiornate in
ogni momento.
2
Questo modo di procedere porterà il bambino nel corso degli anni ad assumere un
atteggiamento corretto nei confronti delle scienze sperimentali sia stimolando l’interesse per la
disciplina in sé sia, in una visione più ampia, favorendo un atteggiamento mentale positivo verso tutti
gli aspetti della realtà che lo circonda.
Verifiche e valutazione
Nella classe 1 le prove di verifica verranno somministrate alle fine delle attività programmate
specifiche al raggiungimento di un obiettivo e a fine quadrimestre. Nelle riunioni per ambiti disciplinari si
predisporranno alcune verifiche e i loro criteri di valutazione. Per la verifica degli apprendimenti si
utilizzeranno: conversazioni e osservazione del modo di procedere de bambini, schede o consegne
appropriate sulle quali, a priori, si stabilirà un criterio di valutazione; schede o consegne tratte da libri o
riviste dove sia già stato stabilito o provato il criterio di valutazione; schede per la valutazione dell’attività di
Circolo. Si valuterà l’apprendimento dell’alunno tenendo conto non solo dell’esito delle verifiche, ma anche
dei lavori scritti individuali svolti in classe e della partecipazione durante le conversazioni.
Conoscenze e abilità attese al termine della classe prima
L’alunno/a:
• riconosce e verbalizza, con semplicità, le trasformazioni rilevate nei viventi connesse al ciclo
vitale, distinguendo tra animali e vegetali;
• realizza e descrive semplici esperienze sensoriali e di laboratorio;
•
•
confronta organismi viventi e ne coglie differenze, somiglianze ed uguaglianze;
identifica gli oggetti classificandoli in base a caratteristiche percepibili con i sensi ma
anche al loro utilizzo nella vita di tutti i giorni.
3
Percorsi
Contenuti
Attività
GLI
OGGETTI
Naturale ed
artificiale:
-le cose intorno a
me
-di cosa sono fatti
gli oggetti? A cosa
servono?
Osservo e scopro le
caratteristiche degli
oggetti con i sensi.
Le trasformazioni:
gioco a “diventerà”.
I materiali:
collegamento con i
cinque sensi.
Raccolta
differenziata e
riciclaggio.
Giochi di
riconoscimento delle
parti del corpo sulla
persona e su figure
(immagini, sagome,
fotografie), puzzle,
collegamenti;
le somiglianze e le
differenze tra le
persone, indovina
chi: riconosco dalla
descrizione del volto.
Attività con i 5 sensi
(laboratori tattili,
visivi, acustici,
olfattivi e del gusto).
Stare bene:
mangiare bene e
curare il proprio
corpo.
ottobre
novembre
IO NEL MIO
CORPO
dicembre
gennaio
VIVENTI,
NON
VIVENTI:
COSÌ È LA
VITA!
febbraio
marzo
Mi presento
Le parti del corpo
Il viso
i 5 sensi
Educazione
alimentare: la
merenda e/o prima
colazione.
Educazione
igienica.
Il mondo intorno a
me
Il ciclo vitale
(nascita, crescita,
riproduzione e
morte)
Viventi e non
viventi
Concetto di
naturale e
artificiale.
Le parti dell’albero
Attività di
osservazione
strutturata di
ambienti vicini (il
giardino della
scuola) e lontani (al
mare, in montagna)
alla ricerca di
viventi e non viventi.
Giochi di gruppo sul
riconoscimento di
elementi viventi
Obiettivi di
apprendimento
Distinguere e
classificare
oggetti.
Identificare
qualità e
proprietà di
oggetti e
materiali.
Verifiche
Conoscere il
proprio corpo
Utilizzare i 5
sensi per
esplorare il
mondo.
Riconoscere le
sane abitudini:
alimentari,
principalme
nte in
relazione
alla
merenda o
prima
colazione
igieniche
(lavare mani
e denti).
Conoscere e
saper
verbalizzare le
conseguenze di
scorrette
abitudini sia
alimentari che
igieniche.
Conosce e sa
indicare le parti del
corpo.
Conosce, sa indicare
le parti del viso
collegandole anche ai
sensi della vista,
udito, olfatto e gusto
Collega i 5 sensi alle
funzioni che hanno.
Riconosce e sa
verbalizzare i
corretti
comportamenti
alimentari e di cura
dell’igiene.
Distinguere in
base alla
presenza/assenza
di alcune
caratteristiche i
viventi dai non
viventi.
Conoscere le
principali fasi
del ciclo vivente
con esempi di
vegetali ed
Conosce e
verbalizza il ciclo
vitale di alcuni
viventi noti
distinguendo tra
piante ed animali.
Distingue e classifica
gli oggetti, ne
identifica qualità, i
materiali che li
compongono e
l’utilizzo.
Elenca le
caratteristiche
percepibili con i
sensi.
4
e i cambiamenti
stagionali.
VEGETALI
aprile
maggio
Conoscenza dei
diversi tipi di
piante.
L’albero: le parti e
le funzioni,
cambiamenti
stagionali.
distinguendoli in
animali e piante.
Riflessioni
sull’importanza del
rispetto
dell’ambiente.
Creazioni di
cartelloni con
immagini collage e
disegni sui viventi e
sui non viventi. Il
ciclo della vita:
studio di casi.
Osservazioni
strutturate anche
periodiche e
libere/spontanee
d’ambiente
(giardino della
scuola, orto)
descrivendo le
piante presenti e le
parti che le
compongono,
lavoro attivo,
coinvolgendo tutti i
sensi, nella cura
delle piante.
Svolgere le azioni in
sequenza temporale.
animali.
Acquisire
consapevolezza
della distinzione
tra viventi e non
viventi sulla base
di caratteristiche
anatomiche e
fisiologiche.
Cura
dell’orto/giardin
o.
Verbalizzare la
sequenza di
azioni e il
rapporto causa
effetto.
Verifiche osservative
in itinere e su schede
predisposte
(ordinare in modo
sequenziale e
collegare
cronologicamente le
fasi di crescita di un
vegetale).
Apprendere il lessico
specifico ed essere in
grado di utilizzarlo.
5
6° Istituto Comprensivo di Padova
a.s. 2014/15 Progetto Accoglienza – classi 1°
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA
OBIETTIVI GENERALI
ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE
LEGGERE, COMPRENDERE TESTI DI DIVERSO TIPO
PRODURRE E RIELABORARE TESTI SCRITTI
RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA E ARRICCHIRE IL LESSICO
…………………………………
ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE
OBIETTIVI SPECIFICI
a) ascoltare, comprendere ed eseguire una consegna
b) ascoltare ed intervenire nelle conversazioni in modo pertinente rispettando il proprio
turno
c) ascoltare e comprendere semplici racconti, fiabe, storie lette o esposte da insegnanti e
coetanei
d) comprendere, ricordare e riferire i contenuti essenziali dei testi ascoltati
e) raccontare fatti con linguaggio adeguato, seguendo un ordine logico
f) recitare brevi filastrocche, poesie
g) esprimere le proprie esigenze
CONTENUTI E ATTIVITÀ
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
attività finalizzate alla comprensione del concetto di consegna
comprensione di consegne verbali
racconto di esperienze vissute, rispettando un ordine logico e cronologico
ascolto del racconto di esperienze altrui
arricchimento ed approfondimento del narrato personale con la guida dell'insegnante
scoperta del significato di vocaboli sconosciuti o poco usati
individuazione di personaggi, luoghi, tempi in vari tipi di testo
giochi di rima
giochi vocali di intonazione in vari contesti comunicativi
costruzione e recitazione di filastrocche e brevi poesie
giochi vari ( mimi, mestieri … )
lettura da parte dell'insegnante per stimolare il piacere dell'ascolto
giochi di memoria
drammatizzazioni
6
LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI DIVERSO TIPO
OBIETTIVI SPECIFICI
a) distinguere la parola scritta da altri tipi di segni
b) leggere e comprendere messaggi scritti attraverso la memorizzazione ed il
riconoscimento di brevi frasi legate ai vari racconti proposti
c) isolare e riconoscere con il modello la parola scritta
d) riconoscere ed abbinare fonemi e grafemi
e) ricostruire il significato di parole riordinando le sillabe
f) ricostruire frasi ordinando le parole note
g) avviarsi alla lettura corretta e scorrevole partendo da parole piane bisillabe e
aumentando gradualmente le difficoltà
h) individuare personaggi, situazioni in semplici frasi e successivamente in brevi
racconti.
i) individuare luoghi in semplici frasi e successivamente in brevi racconti
j) riordinare le sequenze di un breve racconto utilizzando immagini e frasi minime
CONTENUTI E ATTIVITÁ
•
•
•
•
•
•
•
•
Lettura di immagini e parole e viceversa
Lettura di parole, frasi, testi in stampato maiuscolo e minuscolo
Lettura ed esecuzione di semplici consegne
Giochi finalizzati al riconoscimento di sillabe e parole
Lettura di brevi testi a voce alta rispettando la punteggiatura
Lettura di filastrocche e poesie rispettandone ritmo, rima
Risposte verbali relative ad un semplice testo
Abbinare frasi minime ad immagini per costruire brevi storie
PRODURRE E RIELABORARE TESTI SCRITTI
OBIETTIVI SPECIFICI
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
Esprimere il vissuto di un’esperienza con il disegno
Tradurre con immagini un testo ascoltato
Produrre parole utilizzando sillabe conosciute
Produrre frasi di senso compiuto utilizzando parole conosciute e memorizzate
Produrre brevi enunciati con parole stimolo.
Ricostruire con brevi enunciati una storia, seguendo una sequenza di immagini.
Inventare una semplice storia date parole/immagini.
Utilizzare lo stampato maiuscolo e minuscolo
organizzare da un punto di vista grafico/spaziale la comunicazione scritta ( scrivere
in modo corretto una semplice frase )
j) ordinare sequenze di immagini
k) ricostruire una storia seguendo una sequenza di immagini
7
ATTIVITÁ E CONTENUTI
Inserimento di vocali e sillabe mancanti
Corrispondenza immagine – parola
Corrispondenza immagine - lettera iniziale e finale
Corrispondenza immagine - sillaba iniziale e finale
Dettato di parole
Scrittura spontanea di parole
Completamento di una semplice frase in modo soggettivo (es: Io sono felice quando
…)
• Produzione di brevi enunciati che esprimano vissuti personali
• Utilizzo dello stampato maiuscolo e minuscolo
•
•
•
•
•
•
•
RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA E ARRICCHIRE IL LESSICO
OBIETTIVI SPECIFICI
a.
b.
c.
d.
e.
Costruire brevi frasi di senso compiuto.
Individuare, comprendere ed usare concordanze tra parole .
Riconoscere e scrivere correttamente alcune difficoltà ortografiche.
Avviare all’uso della punteggiatura
Arricchire progressivamente il patrimonio lessicale utilizzando le opportunità
offerte da tutte le discipline.
ATTIVITÁ E CONTENUTI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Corrispondenza tra fonema e grafema
Caccia alle doppie
Proposte di filastrocche per le varie difficoltà ortografiche
Indovinelli
Cruciverba illustrato
Presentazione dei suoni:
C–G
QU – CU
CQU
MP – MB
STR – SFR- SGR …
Uso dell’accento: parole che cambiano significato con o senza accento
Uso dell’apostrofo
Divisione in sillabe
Uso dell’ H ( suoni duri )
Cambio di iniziale
Cambio di lettere
Parole nascoste
Riconoscimento delle pause dall'ascolto della lettura e traduzione scritta: il punto
8
STIMOLARE IL PIACERE DELLA LETTURA ( arricchimento dell'offerta formativa v.
P.O.F. )
Gli insegnanti intendono stimolare il piacere della lettura iniziando un percorso che
proseguirà nel corso del quinquennio, proponendo:
• Lettura ad alta voce dell’adulto
• Attività di animazione della lettura
• Utilizzo della biblioteca di plesso
• Eventuale partecipazione a progetti proposti dal gruppo di lavoro lettura.
STRUMENTI E MEZZI
L’approccio alla conoscenza e all’uso della lingua italiana sarà prevalentemente ludico.
Attraverso il fare, il giocare, lo smontare, il ricostruire si ritiene possano essere
maggiormente sviluppate le abilità connesse all’uso creativo della lingua e nel contempo si
susciterà l’interesse per le stesse attività.
Verrà utilizzato il seguente materiale:
• Giochi strutturati e predisposti dagli insegnanti
• Giochi/materiale vario portati a scuola occasionalmente dagli alunni e dagli insegnanti
• Schede tratte da riviste/testi
• Schede predisposte dagli insegnanti
• Libri della biblioteca scolastica ( classe )
• Libri portati dagli alunni e dagli insegnanti
• Libri costruiti dai bambini
• Materiale audiovisivo
• Libri di testo
• LIM Video
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno somministrate al termine delle attività previste per il
raggiungimento di ogni obiettivo prefissato nella programmazione annuale.
Verranno utilizzate:
! Prove oggettive
! Schede tratte da libri e riviste
! Schede appositamente predisposte dall’insegnante
! Prove concordate all'interno del Progetto Accoglienza
! Prove standardizzate proposte dal gruppo di valutazione di Istituto
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PROGETTO ACCOGLIENZA 2014-2015
6° Istituto Comprensivo Padova
PROGRAMMAZIONE DI LINGUA ITALIANA
per i mesi di novembre/dicembre/gennaio
OBIETTIVO GENERALE: ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE
ORALMENTE
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Ascoltare, comprendere ed eseguire una consegna
2. Ascoltare ed intervenire nelle conversazioni rispettando il proprio turno ed alzando
la mano
3. Ascoltare e comprendere racconti, fiabe, storie lette o raccontate
4. Ricordare e riferire i contenuti essenziali di testi ascoltati
5. Esprimere le proprie esigenze
6. Riferire esperienze personali
7. Raccontare fatti con linguaggio adeguato, secondo un ordine
8. Recitare brevi filastrocche, poesie
CONTENUTI ED ATTIVITÁ
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
Attività finalizzate alla comprensione del concetto di consegna
Messa in pratica di consegne verbali
Racconto di esperienze vissute
Ascolto del racconto di esperienze altrui
Giochi di rima
Recitazione di filastrocche e brevi poesie
Individuazione di personaggi, luoghi,tempi in testi ascoltati
Drammatizzazione
Giochi vari: mimi – giochi di memoria
Lettura da parte dell’insegnante per stimolare il piacere dell’ascolto
OBIETTIVO GENERALE: LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI DIVERSO TIPO
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Leggere e comprendere brevi frasi legate a immagini
2. Isolare e riconoscere con il modello la parola scritta
3. distinguere vocali e consonanti
CONTENUTI ED ATTIVITÁ
!
!
!
!
!
Riconoscimento delle vocali
Riconoscimento delle nuove consonanti presentate
Composizione e scomposizione di parole con sillabe note
Giochi di completamento di parole
Lettura di parole, frasi, testi in stampato maiuscolo
10
!
Lettura di immagini e parole e viceversa
OBIETTIVO GENERALE: PRODURRE E RIELABORARE TESTI SCRITTI
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Ordinare sequenze di immagini
2. Produrre parole utilizzando sillabe conosciute
CONTENUTI ED ATTIVITÁ
•
•
•
•
•
Inserimento di vocali e consonanti mancanti.
Corrispondenza immagine-parola
Corrispondenza immagine-lettera iniziale
Corrispondenza immagine- sillaba iniziale
Dettato di parole bisillabe
OBIETTIVO GENERALE: RICONOSCERE E RISPETTARE LE CONVENZIONI DI
LETTURA E SCRITTURA
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Costruire brevi frasi di senso compiuto con parole note
2. Arricchire progressivamente il patrimonio lessicale utilizzando le opportunità offerte
da tutte le discipline
VERIFICA
1. Ascolto di una breve storia con relativa scheda di comprensione
2. Riconoscimento delle vocali
3. Completamento di parole con le vocali mancanti ( iniziali, intermedie, finali )
4. Dettato di sillabe
5. Scrittura di 5 nomi accanto ai disegni dati ( bi-trisillabe graduate )
6. Lettura di 5 nomi e relativi disegni
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PROGRAMMAZIONE DI LINGUA ITALIANA
per i mesi di febbraio/marzo 2014/2015
CLASSE PRIMA
ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE
OBIETTIVI SPECIFICI
" ascoltare ed intervenire nelle conversazioni in modo pertinente rispettando il proprio
turno
" raccontare fatti con linguaggio adeguato, seguendo un ordine logico
" comunicare oralmente rispettando concordanze, tratti prosodici e funzioni della
frase
" racconto di esperienze vissute, rispettando un ordine cronologico
" ascolto del racconto di esperienze altrui
" arricchimento ed approfondimento del narrato personale con la guida
dell'insegnante
" giochi di rima
" lettura da parte dell'insegnante per stimolare il piacere dell'ascolto
LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI DIVERSO TIPO
OBIETTIVI SPECIFICI
1.
2.
3.
4.
ricostruire frasi ordinando le parole note
ricostruire il significato di parole riordinando le sillabe
comporre parole nuove con sillabe note
avviarsi alla lettura corretta e scorrevole partendo da parole piane bisillabe e
aumentando gradualmente le difficoltà
CONTENUTI E ATTIVITA’
•
•
•
Lettura di parole, frasi, testi in stampato maiuscolo
Giochi finalizzati al riconoscimento di parole e sillabe
Lettura di semplici testi tratte dalla letteratura per l'infanzia
PRODURRE E RIELABORARE TESTI SCRITTI
OBIETTIVI SPECIFICI
" Produrre parole utilizzando sillabe conosciute
" Produrre brevi enunciati con parole stimolo
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" Utilizzare lo stampato maiuscolo
" organizzare da un punto di vista grafico la comunicazione scritta ( scrivere in modo
corretto una semplice frase )
" ordinare sequenze di immagini
ATTIVITA’ E CONTENUTI
•
•
•
•
•
Inserimento di sillabe mancanti.
Dettato di parole con sillabe note
Scrittura spontanea di parole
Utilizzo dello stampato maiuscolo
Avvio dello stampato minuscolo
RICONOSCERE E RISPETTARE LE CONVENZIONI DI SCRITTURA
OBIETTIVI SPECIFICI
a) Individuare, comprendere ed usare concordanze tra parole .
b) Arricchire progressivamente il patrimonio lessicale utilizzando le opportunità offerte
da tutte le discipline.
c) Presentazione di alcune difficoltà ortografiche.
ATTIVITA’ E CONTENUTI
• Cruciverba illustrato
• Aggiungi una lettera
• Sottrai una lettera
• Cambio di iniziale
• Cambio di lettere
• Parole nascoste
13
6° Istituto Comprensivo di Padova
a.s. 2014/2015
PROGETTO ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI STORIA
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
1) collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di
successione esistenti tra loro
2) utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo e la periodizzazione
( calendario, stagioni )
3) riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari e la successione delle azioni in una
storia e in semplici racconti
4) rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni e situazioni
1) Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di
successione esistenti tra loro
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
raccontare ed ascoltare fatti ed esperienze riferite alla storia personale
raccontare un fatto con il disegno e con le parole
ascoltare e comprendere semplici racconti, fiabe, storie lette
saper utilizzare in modo pertinente i termini: prima, dopo, poi, dopo ancora,
successivamente, infine/ ieri,oggi,domani
acquisire la consapevolezza del trascorrere del tempo
cogliere il concetto di tempo cronologico
ordinare in successione temporale eventi legati all’esperienza
misurare durate
scansione della mattinata a scuola: conversazione su quali sono i segnali che
scandiscono il tempo dei bambini ( es. la campanella )
scansione della giornata: disegnare i vari momenti della giornata, costruzione
dell’orologio della giornata, come pure quello della settimana e dei mesi
CONTENUTI E PERCORSO
Successione
# prima/dopo
# prima/adesso/dopo
# prima/poi/infine
# ieri/oggi/domani
Percorso
Ricostruzione delle esperienze in 2/3/4 sequenze.
Verbalizzazione e rappresentazione grafica delle esperienze vissute e di situazioni
simulate.
Ricostruzione di una breve storia in sequenze.
Attività di animazione e drammatizzazione di storie, racconti e filastrocche
14
2) Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni e situazioni
$ comprendere la contemporaneità di azioni direttamente osservabili
$ ipotizzare azioni contemporanee che si svolgono in spazi diversi
$ usare operativamente i termini mentre, intanto, nello stesso
momento/contemporaneamente
$ ipotizzare azioni contemporanee non visibili dall’alunno
CONTENUTI E PERCORSO
o rilevare contemporaneità
o ipotizzare le azioni di un familiare mentre il bambino è a scuola attraverso la
narrazione, la drammatizzazione ed il disegno
o localizzare
o narrare
o drammatizzare
Durata reale e psicologica/contemporaneità
3) Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo e la
periodizzazione ( calendario, stagioni )
a) saper raccontare fatti ed esperienze vissute nelle varie parti della giornata
b) saper utilizzare correttamente i nomi dei giorni della settimana, dei mesi, delle
stagioni
c) saper utilizzare correttamente gli indicatori temporali: ieri, oggi, domani
d) comprendere le scansioni temporali: giorno/notte, mattino/pomeriggio/sera/notte
e) riconoscere la settimana come unità di misura del tempo
f) conoscere la successione dei mesi e le loro caratteristiche in rapporto alle
variazioni climatiche
g) comprendere come le variazioni stagionali influiscono nell’utilizzazione degli spazi
interni ed esterni
h) rilevazione dei cambiamenti del paesaggio circostante, utilizzando come paesaggi
di riferimento il giardino di scuola, quello eventuale di casa ed il percorso
casa/scuola
i) Riconoscere alcuni cambiamenti personali avvenuti nell’arco della vita.
CONTENUTI E PERCORSO
parti del giorno
settimana
mese,stagioni,anno
si realizzerà l’orologio della settimana
cartellone dei compleanni
filastrocche
attività particolare e ripetuta sarà la scrittura della data specificando ieri, oggi,
domani, anche grazie all’uso di colori differenziati
" si utilizzeranno inoltre colori uguali per le seguenti coppie di termini: prima-ieri/oggiadesso/domani-dopo
" costruzione della linea del tempo personale.
"
"
"
"
"
"
"
15
4) Riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari e la successione delle azioni in una
storia e in semplici racconti
1.
2.
3.
4.
intuire che il tempo procede per unità cicliche irreversibili e misurabili
cogliere il succedersi ciclico di alcuni fenomeni naturali e sociali
verbalizzare le differenze riscontrate nel tempo e negli spazi conosciuti
verificare che nel ripetersi di azioni, fatti vi è un mutamento irreversibile ( crescita,
cambiamento fisico e di stati d’animo )
5. prendere coscienza che la realtà circostante sembra uguale ( natura, costruzioni )
ma in realtà si modifica
METODOLOGIA
L’itinerario metodologico si avvarrà, come punto di partenza, delle esperienze vissute
direttamente dal bambino.
In particolare saranno favorite le attività di conversazione, di riflessione e di formulazione
di ipotesi.
Le proposte saranno sempre attente alla semplicità e all’immediatezza dell’esperienza e
mireranno a ricavare conoscenze utili per i successivi itinerari mentali.
Tali conoscenze, oltre ad essere tradotte in termini linguistici necessari alla
concettualizzazione, verranno spesso visualizzate con semplici grafici-simbolo. Rispetto
alla capacità di ordinare fatti, sequenze, racconti si lavorerà anche con gli altri insegnanti,
secondo percorsi interagenti, in modo da rafforzare e potenziare l’abilità di organizzare
l’esperienza concreta o immaginata di vissuti e storie, aspetto fondamentale in una prima
classe.
MEZZI E STRUMENTI
Verranno utilizzati:
• disegni spontanei e non
• immagini fotografiche
• schede e testi forniti dall’insegnante o dagli alunni
• ricerca, raccolta ed utilizzo di fonti di diverso genere ( orali, materiali, iconografiche
)
• calendario-linea del tempo
• cartelloni riassuntivi
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6° Istituto Comprensivo di Padova
a.s. 2014/2015
PROGETTO ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE DI STORIA
NOVEMBRE - DICEMBRE - GENNAIO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
•
•
•
collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di
successione esistenti tra loro
utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo e la periodizzazione
( calendario, stagioni )
avviare i bambini a riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari e la successione
delle azioni in una storia e in semplici racconti
Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di
successione esistenti tra loro
raccontare ed ascoltare fatti ed esperienze riferite alla storia personale
raccontare un fatto con il disegno e con le parole
ascoltare e comprendere semplici racconti, fiabe, storie lette
saper utilizzare in modo pertinente i termini: prima, dopo, poi, infine/
ieri,oggi,domani,successivamente
o ordinare in successione temporale eventi legati all’esperienza
o scansione della giornata: disegnare i vari momenti della giornata, costruzione
dell’orologio della giornata, come pure quello della settimana e dei mesi
o
o
o
o
CONTENUTI E PERCORSO
Successione
# prima/dopo
# prima/adesso/dopo
# prima/poi/infine
# ieri/oggi/domani
Percorso
Ricostruzione delle esperienze in 2/3/4 sequenze, con avvio all’uso di diagrammi di flusso.
Verbalizzazione e rappresentazione grafica delle esperienze vissute e di situazioni
simulate.
Ricostruzione di una breve storia in sequenze.
Attività di animazione e drammatizzazione di storie, racconti e filastrocche
Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo e la periodizzazione
( calendario, stagioni )
#
#
#
#
saper raccontare fatti ed esperienze vissute nelle varie parti della giornata
saper utilizzare correttamente i nomi dei giorni della settimana
saper utilizzare correttamente gli indicatori temporali: ieri, oggi, domani
comprendere le scansioni temporali: giorno/notte
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CONTENUTI E PERCORSO
parti del giorno
si realizzerà l’orologio della giornata
settimana
mese,stagioni,anno
si realizzerà l’orologio della settimana
cartellone dei compleanni
filastrocche
attività particolare e ripetuta sarà la scrittura della data specificando ieri, oggi,
domani, anche grazie all’uso di colori differenziati
" evidenziare con un colore le parole del tempo
"
"
"
"
"
"
"
"
18
6° Istituto Comprensivo di Padova
a.s. 2014/2015
CLASSE PRIMA
PROGETTO ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE DI STORIA
FEBBRAIO-MARZO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
#
collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di
successione esistenti tra loro
#
utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo e la periodizzazione
( calendario, stagioni )
riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari e la successione delle azioni in una
storia e in semplici racconti
#
Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di
successione esistenti tra loro
raccontare ed ascoltare fatti ed esperienze riferite alla storia personale
raccontare un fatto con il disegno e con le parole
ascoltare e comprendere semplici racconti, fiabe, storie lette
saper utilizzare in modo pertinente i termini: prima, dopo, poi, infine/
ieri,oggi,domani,successivamente
o ordinare in successione temporale eventi legati all’esperienza
o
o
o
o
CONTENUTI E PERCORSO
Successione
#
#
prima/poi/infine
ieri/oggi/domani
Percorso
Ricostruzione delle esperienze in 2/3/4 sequenze.
Verbalizzazione e rappresentazione grafica delle esperienze vissute.
Ricostruzione di una breve storia in sequenze.
Attività di animazione e drammatizzazione di storie, racconti e filastrocche
Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo e la periodizzazione
( calendario, stagioni )
-
saper utilizzare correttamente i nomi dei giorni della settimana, dei mesi e delle
stagioni
saper utilizzare correttamente gli indicatori temporali: ieri, oggi, domani
saper costruire microstorie con varie modalità
19
-
riconoscere la settimana come unità di misura del tempo
CONTENUTI E PERCORSO
settimana
mesi
si realizzerà l’orologio della settimana e dei mesi
cartellone dei compleanni
filastrocche
attività particolare e ripetuta sarà la scrittura della data specificando ieri, oggi,
domani, anche grazie all’uso di colori differenziati
" evidenziare con un colore le parole del tempo
"
"
"
"
"
"
20
6° Istituto Comprensivo di Padova
a.s. 2014/015
PROGETTO ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI GEOGRAFIA
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
" Orientarsi nello spazio secondo punti di riferimento dati
" Conoscere, distinguere diversi ambienti dello spazio vissuto e descriverli utilizzando
il lessico di base relativo ai concetti spaziali attraverso l’uso di schede, giochi
motori, descrizione di percorsi
ORIENTARSI NELLO SPAZIO SECONDO PUNTI DI RIFERIMENTO DATI
" Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio, utilizzando gli
indicatori spaziali ( sopra/sotto, davanti/dietro, destra, sinistra, dentro/fuori)
" Descrivere verbalmente, utilizzando indicatori topologici, gli spostamenti propri e di
altri nello spazio vissuto
" Rappresentare graficamente percorsi anche utilizzando simboli non convenzionali
" Muoversi nello spazio vissuto in riferimento agli indicatori spaziali relativi alla
lateralità
CONOSCERE, DISTINGUERE DIVERSI PAESAGGI NELLO SPAZIO VISSUTO E
DESCRIVERLI UTILIZZANDO IL LESSICO DI BASE RELATIVO AI CONCETTI SPAZIALI
ATTRAVERSO L’USO DI SCHEDE, GIOCHI MOTORI, DESCRIZIONE DI PERCORSI
" Comprendere la funzione di spazi vissuti e rappresentarli graficamente
" Analizzare e rappresentare uno spazio, scoprirne gli elementi caratterizzanti e
collegarli tra loro con semplici relazioni
" Riconoscere e saper rappresentare oggetti da diversi punti di osservazione
" Riconoscere e leggere semplici simboli
CONTENUTI E PERCORSO
% Conversazioni sul concetto di spazio (spazio aperto/chiuso; regione
interna/esterna/confine )
% Collocazione di se stessi e di oggetti in diverse posizioni nello spazio
% Rappresentazione grafica di relazioni spaziali
% Simulazione di percorsi indicati verbalmente e descrizione verbale di percorsi propri
o altrui
% Rappresentazione grafica di percorsi reali o simulati
% Osservazioni e discussioni relative alla funzione di spazi domestici e scolastici
% Osservazione e analisi di ambienti
21
METODOLOGIA
L’itinerario metodologico partirà dalla valorizzazione del bagaglio di esperienze personali
che i bambini hanno già acquisito.
Si inizierà perciò rilevando le conoscenze e le abilità degli alunni, guidandoli poi
all’acquisizione di quelle coordinate spazio-temporali che permettono lo sviluppo del
sapere storico-geografico.
Tutte le attività proposte agli alunni saranno inizialmente introdotte con attività ludiche per
giungere gradualmente all’interiorizzazione dei concetti.
MEZZI E STRUMENTI
Disegni spontanei e non
Immagini fotografiche
Schede e testi forniti dall’insegnante o dagli alunni
Utilizzo di materiale strutturato e di spazi adeguati ( cerchi, palle, palestra, giardino,
salone … )
" Cartelloni riassuntivi
"
"
"
"
22
6° Istituto Comprensivo di Padova
a.s. 2014/2015
PROGETTO ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE DI GEOGRAFIA
NOVEMBRE – DICEMBRE - GENNAIO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
" Orientarsi nello spazio secondo punti di riferimento dati
" Conoscere, distinguere diversi paesaggi dello spazio vissuto e descriverli
utilizzando il lessico di base relativo ai concetti spaziali attraverso l’uso di schede,
giochi motori, descrizione di percorsi
ORIENTARSI NELLO SPAZIO SECONDO PUNTI DI RIFERIMENTO DATI
" Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio, utilizzando gli
indicatori spaziali ( sopra/sotto, davanti/dietro , destra, sinistra)
" Descrivere verbalmente, utilizzando indicatori topologici, gli spostamenti propri e di
altri nello spazio vissuto
CONOSCERE, DISTINGUERE DIVERSI PAESAGGI NELLO SPAZIO VISSUTO E
DESCRIVERLI UTILIZZANDO IL LESSICO DI BASE RELATIVO AI CONCETTI SPAZIALI
ATTRAVERSO L’USO DI SCHEDE, GIOCHI MOTORI, DESCRIZIONE DI PERCORSI
" Comprendere la funzione di spazi vissuti: casa, giardino, scuola, palestra,aula.
CONTENUTI E PERCORSO
Conversazioni sul concetto di spazio
Collocazione di se stessi e di oggetti in diverse posizioni nello spazio
Rappresentazione grafica di relazioni spaziali
Simulazione di percorsi indicati verbalmente e descrizione verbale di percorsi propri
o altrui
% Rappresentazione grafica di percorsi reali o simulati
% Osservazioni e discussioni relative alla funzione di spazi domestici e scolastici
% Osservazione e analisi di ambienti
%
%
%
%
23
6° Istituto Comprensivo di Padova
a.s. 2014/2015
PROGETTO ACCOGLIENZA
PROGRAMMAZIONE DI GEOGRAFIA
FEBBRAIO-MARZO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
" Orientarsi nello spazio secondo punti di riferimento dati
" Conoscere, distinguere diversi paesaggi dello spazio vissuto e descriverli
utilizzando il lessico di base relativo ai concetti spaziali attraverso l’uso di schede,
giochi motori, descrizione di percorsi
ORIENTARSI NELLO SPAZIO SECONDO PUNTI DI RIFERIMENTO DATI
" Descrivere verbalmente, utilizzando indicatori topologici, gli spostamenti propri e di
altri nello spazio vissuto
CONOSCERE, DISTINGUERE DIVERSI PAESAGGI NELLO SPAZIO VISSUTO E
DESCRIVERLI UTILIZZANDO IL LESSICO DI BASE RELATIVO AI CONCETTI
SPAZIALI ATTRAVERSO L’USO DI SCHEDE, GIOCHI MOTORI, DESCRIZIONE DI
PERCORSI
" Comprendere la funzione di spazi vissuti e rappresentarli graficamente
" Analizzare e rappresentare uno spazio, scoprirne gli elementi caratterizzanti e
collegarli tra loro con semplici relazioni
CONTENUTI E PERCORSO
% Rappresentazione grafica di relazioni spaziali
% Simulazione di percorsi indicati verbalmente e descrizione verbale di percorsi propri
o altrui
% Rappresentazione grafica di percorsi reali o simulati
24
6° ISTITUTO COMPRENSIVO – PADOVA
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA
a.s. 2014/ 2015
CLASSI PRIME
SCUOLA PRIMARIA
DAVILA – MORANTE - RODARI - TOMMASEO
Piano annuale delle attività
Settembregennaio
Conta di
oggetti
Numeri
Novembre
Dicembre
Gennaio
Uso del
numero come
contrassegno
Seriazioni
Classificazioni
per quantità
Conta in senso
progressivo e
regressivo
Febbraio
Marzo
Raggruppamenti
di oggetti in basi
Avvio al
concetto di
decina
Numeri oltre il 10
Uso di tanti
quanti
Scrittura e
lettura dei
numeri in cifra
fino a 9
Giochi coi
regoli
Ordinamento
dei numeri
Aprile
Maggio
Giugno
Numeri entro il
20
Avvio al
concetto di
sottrazione
Avvio alla
scomposizione
dei numeri da 0
a 10 in coppie
additive
Avvio al
concetto di
addizione
25
Uso di >,<,=
Linea dei
numeri e regoli
Aggiungere 1
Togliere 1
Precedente e
successivo
Spazio e figure
Relazioni
spaziali
Divisione del
foglio in
quattro parti
Relazioni,
misure, dati e
previsioni
Manipolazione
di oggetti e
riconoscimento
di alcune
proprietà
Classificazioni
a un criterio
Linee aperte e
linee chiuse
Forme
geometriche
Confini e
regione
interna ed
esterna
Griglie ed
incroci
Righe e
colonne
Utilizzo del
diagramma di
Eulero Venn
Utilizzo del
diagramma
sagittale
Utilizzo del
diagramma di
Carroll
Avvio alla
costruzione di
un semplice
diagramma a
mattoncini
Continuazione
dei lavori
intrapresi
Continuazione
dei lavori
intrapresi
Problemi per
immagini
Seriazioni
PROBLEMI
La risoluzione di problemi “intesi come questioni autentiche e significative, legate spesso
alla vita quotidiana, e non solo esercizi a carattere ripetitivo o quesiti, è caratteristica della
pratica matematica” (da: Indicazioni per il curricolo). È l’esplicazione della metodologia per
la costruzione di un sapere matematico. In quest’ottica si comprende che tutte le attività
proposte saranno introdotte da una domanda la cui risposta sarà la risoluzione di una
situazione matematica basata su problemi della realtà e manipolabile dai bambini.
Ciò che normalmente si intende con risoluzione dei problemi è spesso un esercizio in cui
si applicano alcune regole note. A partire dalla seconda classe verrà esplicitato anche l’iter
di lavoro per arrivare a tali obiettivi. In prima classe, visto che si introdurranno solo
26
l’addizione e la sottrazione, i problemi in senso “classico” verranno trattati in modo
dinamico dove il bambino dovrà mettere assieme, unire o togliere degli oggetti per dare
una risposta ad un quesito dato. Saranno trattate anche situazioni problematiche legate
alla logica (classificazioni ad un criterio, elaborazione di un diagramma sagittale con
posizionamento della freccia nel verso esatto).
NUMERI
Obiettivi
specifici
Contenuti, attività e
metodologia
Mezzi e
strumenti
Usare
il Per arrivare al concetto di
numero
per numero:
contare,
Oggetti
confrontare e
della
ordinare
“Conta” di oggetti
quotidianità
raggruppamenti
di oggetti.
utilizzo del numero come
contrassegno
Tempi
Verifiche
Dai primi
giorni di
scuola
Da
novembre
Novembre
uso dei termini: tanti quanti
Contare
senso
progressivo
regressivo.
in
e
o seriazioni di gruppi di
oggetti per quantità
(aspetto ordinale)
o data una quantità di
oggetti
farne
aggiungere uno o
toglierne uno (aspetto
ricorsivo)
o classificazioni
per
quantità di elementi
del
gruppo
per
formare
classi di
equivalenza (aspetto
cardinale)
Oggetti
reperiti
scuola
immagini
su schede
Novembre
Dicembre
a Gennaio
e
Leggere
e
scrivere numeri Il numero
naturali sia in
cifre, sia in
parole.
o “Conta” di oggetti; Schede,
numerare in senso calendario
progressivo
e
regressivo
o Lettura e scrittura di
numeri in cifra e in
parola
Verifica
orale
sulla capacità di
contare
In
senso
progressivo
dall’inizio
dell’a.s.; in
senso
regressivo
da
gennaio.
In
cifre:
dicembre
gennaio; in
parola:
quando
sapranno
scrivere.
Per
tutto
l’anno,
Data
una
quantità
di
oggetti, scrivere
il
numero
e
viceversa, dati il
numero,
disegnare
la
quantità indicata.
27
o
o
o
o
Esplorare,
rappresentare
(con
disegni,
parole, simboli)
e
risolvere
situazioni
problematiche
utilizzando
addizione
e
sottrazione.
come
Tombole e rinforzo
Giochi quali tombola o gioco
delle
domino
o
gioco dell’oca
attività
a
dell’oca
con numeri casa e a
fino a 20.
scuola
Gennaio
Uso
delle
parole
febbraio
maggiore,
minore,
precedente,
Oggetti e
seguente, successivo, poi schede.
subito prima, subito
dopo, in contesto
matematico.
Regoli
e Da
introduzione
della linea
dei dicembre
linea dei numeri e dei numeri.
per
tutto
regoli, del calendario
l’anno
ordinamento
dei
numeri e uso dei
simboli convenzionali Schede
Marzo
<,>.=
aprile
o scomposizione
dei
numeri da 0 a 10 in
coppie
additive
(numeri amici)
o attività
di
raggruppamento
in Situazioni
basi diverse, fino al quotidiane
primo
ordine
per
scoprire la decina e il
valore posizionale dei
numeri
o avvio al concetto di
addizione
e
simbolizzazione
dell’operazione,
attività che richiedono
l’operazione
di
addizione.
o addizione come frase
aperta.
o Avvio alla sottrazione.
Completamento
di una linea dei
numeri.
Utilizzo
dei
simboli <, > e =
tra due numeri;
ordinamento di
6, 7 numeri.
Esercizi
di
raggruppamento.
Marzo
Addizioni
Marzo
aprile
Verifiche
di
28
Istituto.
Aprile
maggio
Maggio
SPAZIO E FIGURE
Obiettivi
specifici
Localizzare
oggetti nello
spazio fisico,
sia rispetto a
se stessi, sia
rispetto
ad
altre persone
o
oggetti
usando
termini
adeguati
(sopra/sotto,
davanti/dietro,
dentro/fuori).
Mezzi e
strumenti
Contenuti, attività e
metodologia
o Collocazione di oggetti
in
un
ambiente,
avendo
come
riferimento se stessi,
persone, oggetti. Si
prenderanno in esame
le seguenti relazioni
spaziali:
dentro – fuori
davanti – dietro
vicino – lontano
aperto – chiuso
interno - esterno
sopra – sotto
destra – sinistra
precedente – successivo
I bambini e
oggetti
presenti in
classe, in
palestra …
o divisione dello spazio
in quattro parti: in alto
a dx, in alto a sn, in
basso a dx, in basso a
sn. Questa attività
servirà a localizzare
oggetti nello spazio.
o Divisione dello spazio
in 9 parti: in alto a
sn,in alto al centro, in
alto a dx, in basso …
Verifiche
Settembre
ottobre.
Per destra
e sinistra
si
continuerà
tutto
l’anno.
Posizionare
se
stesso e alcuni
oggetti
nello
spazio secondo le
indicazioni date.
Esecuzione
di
schede
sull’argomento.
dicembre
.
Individuare la
posizione di
caselle
o
incroci
sul
piano
quadrettato.
Tempi
Dato un foglio
suddiviso
in
quattro
parti,
disegnare oggetti
Dicembre collocandoli negli
gennaio
spazi indicati.
Dato un foglio
Da ottobre suddiviso in nove
per tutto parti,
disegnare
l’anno
oggetti
collocandoli negli
spazi indicati.
Le attività sopra citate
saranno introdotte facendo
riferimento a se stessi. Poi si
porrà il proprio corpo in
relazione con degli oggetti e
successivamente
si
relazioneranno degli oggetti.
Vista la tipologia delle attività,
esse
saranno
rinforzate
29
anche attraverso l’attività
motoria e musicale. Solo in
un secondo momento si
passerà all’astrazione delle
schede sull’argomento.
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Obiettivi
specifici
Osservare
oggetti
fenomeni,
individuare
grandezze
misurabili.
Contenuti, attività e
metodologia
e
Compiere
confronti diretti
di grandezze.
o Riconoscimento
di
attributi di oggetti
(grandezza, altezza,
peso,
lunghezza,
quantità)
o Gioco del cambio con
monete o oggetti vari
per comprendere che
una
decina
corrisponde ad un
gruppo di 10 unità
Mezzi e
strumenti
Tempi
Verifiche
I bambini, e Da
i
loro ottobre a
oggetti della gennaio
quotidianità
e schede
Effettuare
misure
per
conteggio con Confronto di oggetti, in base
oggetti
e ad
una
grandezza,
e
strumenti
ordinamento:
I bambini e i
elementari.
loro oggetti
della
- ricerca
delle quotidianità,
proprietà,
delle figure
di
Classificare in
differenze e delle uso
situazioni
somiglianze
degli comune
concrete oggetti
oggetti
di
uso
fisici e simbolici
quotidiano;
Corde,
(figure, numeri,
- raggruppamento
di elastici …
…) in base ad
oggetti in base ad
una
data
una proprietà;
Carta
proprietà.
- ricerca del modo per
separare gli oggetti
che stanno bene
insieme
(linea
chiusa);
- uso del cartellino per
spiegare perché quel
gruppo di oggetti sta
bene insieme;
- con
lo
stesso
universo di oggetti,
classificazioni
secondo criteri diversi
utilizzando un criterio
Febbraio
marzo
Seriazione di 3 e
Da
4 oggetti secondo
ottobre a una
grandezza
gennaio stabilita
Da
ottobre
fino alla
fine
dell’anno.
Classificazione
ad un criterio con
l’utilizzo
del
diagramma
di
Eulero Venn e di
Carroll, dato un
Dicembre universo
di
gennaio oggetti
o
di
figure.
30
-
per volta;
data
una
classificazione,
trovare il criterio;
uso del “non”
ricerca dell’elemento
intruso o mancante.
Febbraio
marzo
o utilizzo dei diagrammi
di Eulero Venn, di
Carroll e ad albero
per
rappresentare
una
classificazione
secondo un criterio;
o uso di materiale
strutturato e non.
o confronto di insiemi
relativamente
alla
quantità:
corrispondenza
termine a termine.
o relazioni:
rappresentazione con
il diagramma
sagittale.
Raccogliere dati
e informazioni e
saperli
organizzare con
rappresentazioni
iconiche
ordinate
Da
dicembre
fino alla
fine
dell’anno
Dati un gruppo di
oggetti e una
Fogli
di Febbraio relazione,
uguale
– marzo posizionare
grandezza (
correttamente le
mattoncini )
frecce
Rappresentazioni con
grafico a mattoncini di
semplici dati ( es. i
compleanni, il tempo
meteorologico )
Verifiche
NUMERI
Obiettivo
(dalla progr.
Annuale)
Usare il numero per
contare, confrontare e
ordinare raggruppamenti
di oggetti.
Novembre Dicembre Gennaio Scheda: completare
dei disegni con: tutti,
nessuno, uno Scheda: completare
dei disegni con
tanti/quanti Scheda: completare
dei disegni con: tutti,
nessuno, uno,
qualcuno/qualche 31
Contare
in
senso
progressivo e regressivo.
Contare fino a 4 in
senso progressivo e
regressivo Contare fino a 7 in
senso progressivo e
regressivo Contare fino a 9 in
senso progressivo e
regressivo Scheda : contare
oggetti fino a 4 e
scrivere numero in
cifra Scheda : contare
oggetti fino a 7 e
scrivere numero in
cifra Scheda : contare
oggetti fino a 9 e
scrivere numero in
cifra e in parola Localizzare oggetti nello
spazio fisico, sia rispetto
a se stessi, sia rispetto
ad altre persone o oggetti
usando termini adeguati
(sopra/sotto,
davanti/dietro,
dentro/fuori).
Con geografia Con geografia RELAZIONI,
MISURE, DATI
PREVISIONI
Seriazione di 3 oggetti
secondo una grandezza
stabilita
Seriazione di 4 oggetti
secondo una grandezza
stabilita
Leggere e scrivere numeri
naturali sia in cifre, sia in
parole.
SPAZIO E FIGURE
E
Effettuare misure per
conteggio con oggetti e
strumenti elementari
Classificare in situazioni
concrete oggetti fisici e
simbolici (figure, numeri,
…) in base ad una data
proprietà.
Classificazione ad un
criterio con l’utilizzo
del
diagramma
di
Eulero Venn, dato un
universo di oggetti o di
figure.
Classificazione ad un
criterio con l’utilizzo
del
diagramma
di
Eulero Venn, dato un
universo di oggetti o di
figure.
Matematica: VERIFICHE
NUMERI
Obiettivo
(dalla progr. Annuale)
Febbraio
Usare il numero per contare,
confrontare
e
ordinare
raggruppamenti di oggetti.
Confrontare quantità e numeri Confrontare quantità e numeri
in cifre da 0 a 10, utilizzando i in cifre da 0 a 10, utilizzando i
simboli < ,>, =
simboli < ,>, =
Marzo
Inserire nella linea dei numeri
da 0 a 10 i numeri mancanti.
32
Scomporre e comporre numeri
(entro il 5) in coppie additive.
Completare dei disegni con:
tutti, nessuno, uno,
qualcuno/qualche, almeno uno.
Conoscere i numeri ordinali dal Individuare in una serie, i
primo al decimo
numeri ordinali da 0 a 10
Contare in senso progressivo e
regressivo.
Contare fino a 10 in senso
progressivo e regressivo
Contare fino a 15 in senso
progressivo e regressivo
Leggere e scrivere numeri
naturali sia in cifre, sia in parole.
Contare oggetti fino a 10 e
scrivere numero in cifra
Contare oggetti fino a 15 e
scrivere numero in cifra
Con geografia
Con geografia
Riconoscere le figure:
triangolo, rettangolo, quadrato,
tondo o cerchio
Riconoscere linee aperte e
chiuse
Seriazione di 5 oggetti secondo
una grandezza stabilita
Seriazione di 5 oggetti secondo
una grandezza stabilita
SPAZIO E FIGURE
Localizzare oggetti nello spazio
fisico, sia rispetto a se stessi,
sia rispetto ad altre persone o
oggetti usando termini adeguati
(sopra/sotto,
davanti/dietro,
dentro/fuori).
RELAZIONI,
MISURE,
DATI E PREVISIONI
Effettuare misure per conteggio
con
oggetti
e
strumenti
elementari
Classificare
in
situazioni
concrete
oggetti
fisici
e
simbolici (figure, numeri, …) in
base ad una data proprietà.
Classificazione ad un criterio
con l’utilizzo del diagramma di
Eulero Venn, dato un universo di
oggetti o di figure.
Costruzione di un semplice
diagramma a mattoncini
Matematica: VERIFICHE
NUMERI
Obiettivo
Aprile
Usare il numero per contare, Confrontare
quantità
e
confrontare
e
ordinare numeri in cifre da 0 a 15,
raggruppamenti di oggetti.
utilizzando i simboli < ,>, =
Maggio
Confrontare quantità e numeri
in cifre da 0 a 20, utilizzando i
simboli < ,>, =
Scomporre e comporre i Memorizzare le coppie
numeri entro il 10 in coppie numeri amici del 10.
additive.
dei
33
Eseguire addizioni entro il 10
Eseguire addizioni entro il sulla linea dei numeri e
10 sulla linea dei numeri e contando con le dita
contando con le dita
Inserire nella linea dei numeri
Concetto di decina: saper da 0 a 20 i numeri mancanti.
effettuare raggruppamenti.
Riconoscere decina e unità ed
effettuare attività di cambio.
Eseguire sottrazioni sulla linea
dei numeri, contando con le
dita, con materiale.
Individuare in una serie, i
numeri ordinali da 0 a 10,
riconoscere
primo
e
penultimo.
Contare in senso progressivo
e regressivo.
Leggere e scrivere numeri
naturali sia in cifre, sia in
parole.
Contare fino a 15 in senso
progressivo e regressivo
Contare oggetti fino a 15 e
scrivere numero in cifra e in
parola e viceversa.
SPAZIO E FIGURE
Localizzare
oggetti
nello Con geografia
spazio fisico, sia rispetto a se
stessi, sia rispetto ad altre
persone o oggetti usando
termini adeguati (sopra/sotto,
davanti/dietro, dentro/fuori).
Completare dei disegni con
l’uso dei quantificatori: tutti,
nessuno, uno,
qualcuno/qualche, almeno uno,
non tutti.
Contare fino a 20 in senso
progressivo e regressivo
Contare oggetti fino a 20 e
scrivere numero in cifra e in
parola e viceversa.
Con geografia
Riconoscere linee aperte e
chiuse
Riconoscere le figure: triangolo,
rettangolo, quadrato, tondo o
cerchio
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Effettuare
misure
per
Seriazione di 5
oggetti
conteggio con oggetti e
secondo
una
grandezza
strumenti elementari
stabilita
Classificare
in
situazioni
Classificazione ad un criterio
concrete oggetti fisici e
con l’utilizzo del diagramma di
simbolici (figure, numeri, …) in
Eulero Venn, dato un universo
base ad una data proprietà.
di oggetti o di figure.
Costruzione di un semplice Costruzione di un semplice
diagramma a mattoncini
diagramma a mattoncini
34
6° Istituto Comprensivo di Padova
a.s. 2014/2015
PROGETTO ACCOGLIENZA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE
L’educazione all’arte e immagine prende l’avvio dall’osservazione della realtà, dalla
fantasia del bambino e dal suo desiderio di esprimersi e raccontarsi spontaneamente.
Verranno proposte attività di disegno libero e guidato.
Verrà stimolata la creatività personale attraverso svariate attività e l’utilizzo di diversi
strumenti di lavoro: matite, pastelli, pennarelli, tempera …
O.G. Sviluppare capacità comunicative, espressive e creative
O.S.
1.
2.
3.
4.
5.
sviluppare le abilità strumentali
saper colorare in modo uniforme un disegno rispettando i margini
avviare alla rappresentazione della realtà
rappresentare figure umane con uno schema corporeo strutturato
potenziare la creatività
Attività:
1 ritagliare, incollare, piegare, strappare, colorare, sfumare, usare un pennello
2a sperimentare i colori primari e scoprire tramite il mescolamento le sfumature ed i
colori secondari
2b colorare, utilizzando diverse tecniche, rispettando la campitura
3 disegnare elementi della realtà attraverso l’osservazione guidata ( casa, albero,
cielo, linea di terra )
4 disegnare la figura umana completa
Valutazione
Campitura: colorare un disegno rispettando i margini e riempiendo tutti gli spazi
Colori: saper collocare soggetti vari con i colori della realtà
Immagini: saper illustrare un vissuto o una storia
Schema corporeo: saper disegnare la figura umana
Relazioni spaziali: saper utilizzare la linea di terra, di cielo
35
Progetto accoglienza
6° Istituto Comprensivo - Padova
CLASSE PRIMA
ANNO SCOL. 2014/2015
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MUSICA
FINALITA’
Contribuire, mediante un percorso strutturato e integrato di esperienze legate al mondo dei
suoni, allo sviluppo dell’attitudine musicale del bambino, affinché questa divenga parte
integrante della sua crescita.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
1 – PERCEZIONE
1234-
Educare all’ascolto
Riconosce rumori e suoni di diversi ambienti noti
Distinguere fonti sonore artificiali e naturali
Riconosce rumori e suoni in relazione alla fonte (lontano/vicino, materiale,
dimensioni)
5- Confrontare due o più suoni in base ai criteri di somiglianza e differenza.
6- Esprimere col disegno la suggestione derivante dall’ascolto di un brano
7- Riconoscere i parametri del suono:durata,intensità
2 – PRODUZIONE
Corpo e movimento
1- Muoversi liberamente seguendo l’andamento della musica.
2- Compiere passi secondo una pulsazione regolare.
Canto e voce
1- Eseguire un canto figurato all’unisono.
Strumenti
1- Rispettare l’indicazione “suono-silenzio” con lo strumentario didattico
2- Organizzare con materiali sonori sequenze di suoni
3 – CODIFICAZIONE
1- Rappresentare con simboli non convenzionali l’alternanza suono-silenzio
36
METODOLOGIA
L’approccio metodologico terrà conto dei seguenti criteri:
- le attività di musica si svolgono in un clima di empatia tra alunni e
insegnante, così da favorire la comprensione della musica in modo piacevole
e divertente;
- tale clima si realizza attraverso un ampio utilizzo del gioco a diversi livelli di
formalizzazione, con esplicitazione di regole: in tal modo il fare musica
precede ed è stimolo al desiderio di conoscerla in modo più completo;
- l’insegnante cura lo sviluppo dell’alfabetizzazione musicale partendo dalle
capacità percettive e discriminative di ciascun bambino;
- lo sviluppo delle attività procede in modo graduale, impiegando materiali
sonori semplici e favorendo nei bambini l’integrazione tra i diversi aspetti
dell’esperienza musicale, in particolare: la concentrazione uditiva, l’uso della
voce, il movimento, l’impiego di strumentini, la scrittura, l’organizzazione
spazio-temporale, la cooperazione corale e in gruppo, l’espressione
individuale;
- saranno parte integrante del percorso di musica i numerosi momenti di
progettazione e di verbalizzazione delle esperienze.
ATTIVITA’ -Suoni e rumori prodotti col corpo
-Movimenti delle braccia, delle gambe, deambulazioni
-Uso della voce nelle sue varie forme: parlato, onomatopea, canto
-Giochi sull’alternanza suono/silenzio
-Esplorazione di suoni e rumori ambientali, comparazioni, classificazioni, ordinamenti
-Impiego della gestualità con funzione simbolica riferita ai parametri sonori
-Produzioni vocali e strumentali
-Danze e balli
-Ascolto
-Codificazione scritta: scrittura e lettura di simboli grafici e di sequenze
-Compilazione di schede
STRUMENTI E MEZZI
-Materiali di uso quotidiano
-Strumentario didattico
-Fonti audio con repertori di musica per l’infanzia, etnica, celtica, brani classici, musica
pop,
-Schede operative
-Registratore
-Riproduttore CD
VERIFICHE
Tutte di tipo pratico:
1) sul ritmo e movimento
2) la capacità di mantenere il ritmo nel cantato/parlato e di modulare la voce fortepiano
3) sillabare le parole
37
6° Istituto Comprensivo di Padova
a.s. 2014/2015
PROGETTO ACCOGLIENZA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI EDUCAZIONE FISICA
OBIETTIVO D’APPRENDIMENTO: IL PROPRIO CORPO: PERCEZIONE DI SÈ
OBIETTIVI SPECIFICI:
! riconoscere e distinguere la propria destra e la propria sinistra
! riconoscere e denominare le varie parti del copro
! controllare il tono muscolare, il livello globale e segmentario
! controllare la respirazione
! rappresentare graficamente il corpo fermo e in movimento
OBIETTIVO D’APPRENDIMENTO: IL PROPRIO CORPO: COORDINAZIONE
OBIETTIVI SPECIFICI:
! acquisire una migliore coordinazione oculo-manuale, affinando le abilità di lancio,
ricezione, destrezza
! coordinare i movimenti degli arti inferiori e superiori e in particolare i movimenti fini
della mano e delle dita
! affinare la lateralità
OBIETTIVO D’APPRENDIMENTO: IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO
E CON IL TEMPO
OBIETTIVI SPECIFICI:
! muoversi nello spazio circostante acquisendo i concetti di base dell’orientamento
! valutare le distanze e gli intervalli rinforzando i concetti di lungo/corto; stretto/largo;
lontano/vicino
! acquisire e riconoscere i concetti di tempo: prima/dopo; in
successione/contemporaneamente; lento/veloce
! acquisire un migliore orientamento spazio-temporale, imparando a valutare la
velocità
! orientarsi nello spazio grafico
OBIETTIVO D’APPRENDIMENTO: IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’
COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
OBIETTIVI SPECIFICI:
! muoversi seguendo un ritmo proposto
! ascoltare attentamente le consegne
! riconoscere e rispettare i silenzi
! sapersi esprimere con il corpo in modo espressivo e creativo ( mimica, imitazione,
drammatizzazione, gioco )
38
OBIETTIVO D’APPRENDIMENTO: PERCEZIONE DI SÉ NEL RAPPORTO CON GLI
ALTRI ( GIOCO – SPORT )
OBIETTIVI SPECIFICI:
! ascoltare, comprendere e rispettare le regole del gioco
! conoscere il proprio ruolo nel gioco e saperlo intercambiare con i compagni
! accettare la figura del conduttore del gioco e le sue decisioni
METODOLOGIA E ATTIVITA’
Per tutti gli obiettivi saranno proposti dei giochi che mirino a sviluppare negli alunni le
abilità motorie e percettive. Si cercherà di creare un clima disteso e sereno in cui ogni
bambino può mettere in campo ciò che sa fare senza paura di sbagliare e di essere
giudicato dai compagni.
Saranno organizzati giochi individuali, di coppia e di squadra, cercando per questi ultimi di
evitare l’instaurarsi di un clima competitivo.
Le attività saranno condotte sempre secondo le seguenti modalità: una fase iniziale di
riscaldamento; una parte centrale in cui saranno insegnati i fondamenti del gioco; una
parte finale dedicata al gioco o alla partita e poi un successivo rilassamento.
Esse saranno proposte dall’esperto in collaborazione con l’insegnante( Progetto Primo
Sport ).
39
.
40
VI ISTITUTO COMPRENSIVO DI PADOVA
ANNO SCOLASTICO 2014\2015
PROGRAMMAZIONE DI TECNOLOGIA
SCUOLA PRIMARIA – CLASSE I
OBIETTIVI
FORMATIVI
PIANO DELLE
ATTIVITA’
Riconoscere
le
caratteristiche
generali di alcuni
materiali di uso
comune.
Ricerca di alcune
proprietà
degli
oggetti
conosciuti
indicando i materiali
di cui sono fatti.
Ricerca
della
caratteristiche
del
legno, dei metalli,
della plastica e del
vetro.
OBIETTIVI
MEZZI E STRUMENTI
SPECIFICO DI
APPRENDIMENTO
Saper classificare i Materiali
di
uso
materiali in base comune.
alle caratteristiche
e all’utilizzo.
Carta,
cartoncini,
materiali
vari
in
Costruire semplici dotazione alla scuola e
manufatti.
di recupero, materiali di
uso comune.
Classificazione dei
materiali secondo le
caratteristiche
citate.
Accenni, attraverso
argomentazioni
verbali ed esempi
pratici, alle modalità
della
raccolta
differenziata.
Osservare
e Utilizzare le varie
conoscere le varie parti del computer in
parti del computer. base
alla
loro
funzione.
Scoprire le funzioni
dei
tasti
della
tastiera
e
del
mouse scrivendo
un semplice testo.
Disegnare a colori
attraverso l’utilizzo
di
semplici
programmi.
Scrivere il proprio
nome e copiare un
semplice
testo
utilizzando
la
tastiera ed il mouse.
Disegnare con Paint
usando gli strumenti
in
dotazione
al
programma.
Distinguere
Computer
computer, monitor,
tastiera,
mouse,
videoproiettore
e
stampante.
Saper utilizzare le Computer
funzioni principali
della videoscrittura
(programma word).
Saper utilizzare le Computer
funzioni principali di
Paint
(disegnare,
cancellare,
colorare…).
41
DISCIPLINA: Lingua Inglese
CLASSE: prima
ORE SETTIMANALI DISPONIBILI: 1 ora
Compren
sione
orale
(listening)
Produzio
ne orale
(speaking
)
Abilità
Conten
uti:
Metodi,
attività:
• Ascolt
are e
compr
endere
sempli
ci
istruzi
oni
correla
te alla
vita di
classe
• Ascolt
are e
ricono
scere
vocab
oli e
sempli
ci
struttu
re
Formule
di saluto.
Presentaz
ioni.
I numeri
da 1 a 10.
I colori.
Oggetti
scolastici
più
comunem
ente
usati.
Comandi
per lo
svolgime
nto di
attività.
Vocaboli
relativi
alla storia
della
prima
unità
presentat
a nel
“progetto
accoglien
za”.
Festività.
Approccio
comunicati
vo
multisensor
iale.
Gioghi di
simulazion
e.
Minidialog
hi.
Attività di
ascolto di
dialoghi.
Canzoni,
canzoni
mimate.
Attività di
ripetizione
(collettive,
a coppie,
individuali)
.
Giochi di
movimento
Memorizza
zione di
filastrocche
, poesie,
conte.
Visione di
DVD.
Attività
manipolati
ve.
Utilizzo di
un libro di
testo
(eventuali
altre schede
scelte
dall’insegn
ante).
• Ripete
re
corrett
ament
ei
vocab
oli
propos
ti e
sempli
ci frasi
• Rispon
dere a
doman
de
utilizz
ando
singoli
vocab
oli e
struttu
re
sempli
ci
Risorse
disponibili
in
ambiente
scolastico
ed extra
scolastico:
Utilizzo di:
lettore CD,
videoregistr
atore,
illustrazioni
, cartelloni,
lavagna,
LIM,
flashcards,
schede
predisposte
dall’insegna
nte,
materiali
occasionali
e di
recupero,
pupazzi.
Valutazione (*)
(Esempi di possibili
attività)
Indicatori
Ascolta ed
abbina
saluti alla
situazione.
Ascolta e
discrimina
colori.
Ascolta e
discrimina
animali.
Ascolta e
discrimina
giocattoli/o
ggetti.
Ascolta e
discrimina
quantità.
Tipologia di
prova
Listening (hellohi-good bye).
Listening (scelta
multipla.)
Listening (scelta
multipla).
Listening (scelta
multipla).
Compet
enze
Ascolta le
comunicaz
ioni
dell’insegn
ante.
Comprend
e
consegne.
Esegue
consegne.
Listening (scelta
multipla).
Listening/Matchin
g:abbina numeri in
parola a quantità
di oggetti.
Matching (abbina
immagine e
lessico...).
Memorizz
ae
riproduce
le parole e
le strutture
presentate.
Usa la
lingua
appresa
per
salutare,
presentarsi
,
giocare,…
Risponde a
domande.
42
VALUTAZIONE (*) : N.B. Le suddette prove si riferiscono al 2° Quadrimestre. Nel 1° Quad.
invece ci si avvale dell’osservazione sistematica in itinere di:
1. Interesse verso la disciplina
2. Partecipazione alle varie attività proposte
3. Capacità di riproduzione dei suoni della Lingua Inglese
4. Capacità di ascolto/comprensione dei comandi dati come semplici consegne e in attività
ludiche
INDICAZIONI METODOLOGICHE GENERALI
La METODOLOGIA da attuarsi nella realizzazione del presente Curricolo terrà conto dei seguenti
elementi:
" Teoria delleintelligenze multiple (Gardner).
" Didattica flessibile volta alla valorizzazione di potenzialità e specificità di ciascun alunno.
" Didattica induttiva (proporre attività che conducano lo studente a ricavare regole generali
da applicare poi nei diversi contesti).
" Utilizzo dimediatori didattici ATTIVI (esperienze pratiche), ICONICI (filmati,
immagini, schemi, tabelle…), ANALOGICI (simulazioni di vissuti quotidiani, role play…),
SIMBOLICI (acquisti in shopping centre, muoversi in un aeroporto, alla stazione, in un
ristorante, …).
" Apprendimento cooperativo attraverso lavori di gruppo.
43
VI ISTITUTO COMPRENSIVO
DI
PADOVA
PROGRAMMAZIONE IRC
DELLE
CLASSI PRIME
SCUOLA DAVILA
SCUOLA MORANTE
SCUOLA RODARI
44
SCUOLA TOMMASEO
Anno scolastico 2014/2015
PROGRAMMAZIONE: SETTEMBRE – OTTOBRE OBIETTIVO GENERALE Le insegnanti di IRC, in questo primo periodo, condividono le attività con la commissione accoglienza lavorando sulla storia proposta durante le riunioni per favorire un’efficace unitarietà dell’insegnamento, una gradualità ed una trasversalità nell’approccio alle discipline. In questo anno scolastico è stato scelto il libro di Guido Van Genechten “ Rikki”. OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO 1. Star bene a scuola assieme ai compagni e agli insegnanti; 2. Riconoscere le proprie potenzialità e quelle dei compagni scoprendo che ogni individuo ha qualcosa da donare. 3. Valorizzare l’individualità riconoscendo positiva la diversità. ATTIVITA’ Lettura e racconto della storia “Rikki”e raccontata anche dai bambini. Dove vive il coniglio Rikki ? scheda da costruire. Giochi e attività di pregrafismo usando una piccola frase tratta dal libro. Descrizione delle caratteristiche del coniglio : “ECCO ____________, UN SIMPATICO CONIGLIO COL VESTITO GIALLO: HA ZAMPE ROBUSTE PER CORRERE, UN NASINO NERO, UNA CODA MORBIDA E DUE STRANE ORECCHIE”. Far colorare con l’azzurro, il giallo, rosa, l’arancio e il verde le rispettive vocali. Conversazione: ricordare tutti i personaggi descritti nel libro; scheda con il coniglio al centro e colorare, ritagliare, incollare i disegni dei vari conigli che ridono insieme a Rikki. Infine incollare l’azione di ogni personaggio al posto giusto. Conversazione sull’amicizia: scheda con i palloncini: far scrivere nel rettangolo la frase“ANCH’IO HO TANTI AMICI” e in ogni palloncino i nomi degli amici della propria classe. Conversazione sull’Amicizia: rifletto sui miei comportamenti: scheda della mongolfiera con le azioni adatte all’amicizia. 45
Conversazione sui comportamenti giusti ed errati da tenere con gli altri. Scheda con sei parole: tre consone all’amicizia; tre non consone all’amicizia. Conversazione sulla distinzione delle parole e far colorare con colori diversi. La busta dell’amicizia: scheda con la costruzione di una busta da colorare e da costruire nella quale inserire le parole dell’amicizia. Incollare le parole non consone all’amicizia in foglio colorato e far scrivere le azioni che non devo fare. COMPETENZE Intuire che il desiderio di sentirsi accolti è insito nel cuore umano. Conoscere le tappe fondamentali della propria crescita. PROGRAMMAZIONE NOVEMBRE OBIETTIVO GENERALE 1. Star bene a scuola insieme ai compagni ed agli insegnanti. 2. Scoprire la vita come dono di Dio e la natura come bene da rispettare. OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Prendere coscienza di sé, degli altri e della realtà che ci circonda scoprendo gradualmente di farne parte. CONTENUTI Stare insieme agli altri per imparare a rispettarli; conoscersi per crescere imparando cose nuove. Il mondo nel suo insieme e le meraviglie della natura. ATTIVITA’ Conversazione sul mondo che ci circonda. Il mondo della natura che circonda il coniglio. Conversazione e disegno su foglio bianco con gli elementi che caratterizzano la natura del coniglio: il bosco. Anche la natura che ci circonda è un dono: scheda con i tre elementi della natura il mare, la terra il cielo. Colorare e ritagliare alcuni soggetti da incollare nei rispettivi elementi naturali. Labirinti per potenziare il senso di spazialità e orientamento. Gioco di composizione e di ritaglio “ Le cose belle del mondo”. Schede da completare sulla natura. Uso del testo: un arco di colori COMPETENZE Sapersi comportare da amico nel gruppo classe. Sapersi stupire di fronte alla bellezza dell’universo e cogliere nella natura tracce della bellezza di Dio. 46
PROGRAMMAZIONE DICEMBRE OBIETTIVO GENERALE Scoprire che la festa è ricordare, celebrare e anche segno di amicizia OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO 1. Conoscere il significato e gli elementi del termine festa. 2. Riconoscere nell’ambiente i segni della preparazione del Natale. CONTENUTI Elementi che caratterizzano la festa (giochi, doni, musica, addobbi…). I segni nuovi che preannunciano l’arrivo del Natale (luci, colori, addobbi, decorazioni natalizie). ATTIVITA’ Riconoscere nell’ambiente elementi nuovi. Discussione su cos’è festa. Saper osservare quali tra questi elementi ricordano la festa del Natale. Approfondire il significato del Natale per gli uomini e per i cristiani. Lettura dei testi evangelici di Luca e Matteo sulla Nascita di Gesù. Disegno di un momento a piacere del racconto della Nascita di Gesù. Discussione su cos’è l’Avvento. Corona dell’avvento da costruire. Percorso per conoscere la parola Betlemme. Scheda da costruire sul Natale: le parti mancanti. Angelo da colorare. Scheda -­‐ gioco sui re Magi. Costruzione di un presepio personale in carta e cartoncino. Disegni liberi e guidati sul tema. Cornicette natalizie. COMPETENZE Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l’anno: il Natale. PROGRAMMAZIONE : GENNAIO, FEBBRAIO, MARZO OBIETTIVO GENERALE Scoprire che esistono bambini di nazionalità diversa e conoscerne i differenti modi di vita. OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Conoscere l’ambiente, gli usi e i costumi di alcune popolazioni straniere. CONTENUTI Ambiente, flora e fauna, usi e costumi, alimentazione, mezzi di trasporto, abitazioni, giochi, lavoro dei popoli africani e inuit. 47
ATTIVITA’ Il coniglio Rikki parte per un paese straniero attraverso il grande mare. Individuare nella scheda del “ mondo a fasce “ dove vivono questi bambini in relazione al proprio Paese. Schede relative all’abbigliamento, ai tratti somatici dei bambini, alle case, all’ambiente e agli animali che si possono incontrare. Rielaborazione grafica del materiale proposto. Letture di poesie e racconti legati a questi popoli. Gioco – attività: inserire gli animali giusti nell’ambiente adeguato. Piccole frasi copiate contenenti i nomi degli animali. Schede per conoscere i mezzi di trasporto. Attività grafiche inerenti i giochi dei bambini. Piccolo accenno ai lavori degli adulti. COMPETENZE Imparare a conoscere e rispettare la presenza di persone di razze diverse. PROGRAMMAZIONE : MARZO, APRILE OBIETTIVO GENERALE Comprendere il significato cristiano della Pasqua. OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Individuare i segni della festa di Pasqua. CONTENUTI I segni di ”vita nuova” presenti nell’ambiente. Gli avvenimenti della passione e morte nel racconto degli evangelisti. ATTIVITA’ Osservazione della natura. Conversazione sull’inverno e sulla primavera. Scheda-­‐ gioco da ritagliare e colorare dividendo le vignette “ primavera – inverno. Lettura della storia Cinzia e il bruco. Storia del bruco con attività di costruzione del bruco e scheda di farfalle da colorare. Scheda a vignette da ritagliare, commentare sul quaderno e colorare. Cornicette e schede da colorare sulla Pasqua. Scheda del pulcino di Pasqua. Puzzle da comporre sulla Risurrezione. COMPETENZE Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l’anno: la Pasqua PROGRAMMAZIONE : APRILE, MAGGIO, GIUGNO OBIETTIVO GENERALE 48
Scoprire che esistono bambini di nazionalità diversa e conoscerne i differenti modi di vita. OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Conoscere l’ambiente, gli usi e i costumi di alcune popolazioni straniere. CONTENUTI Ambiente, flora e fauna, usi e costumi, alimentazione, mezzi di trasporto, abitazioni, giochi, lavoro del popolo pellerossa. ATTIVITA’ Rikki manda i saluti dal paese straniero. Individuare nella scheda del “ mondo a fasce” dove vivono questi bambini. Schede relative all’abbigliamento, ai tratti somatici dei bambini, alle case, all’ambiente e agli animali che si possono incontrare. Rielaborazione grafica del materiale proposto. Letture di poesie e racconti legati a questo popolo. Gioco – attività: inserire gli animali giusti nell’ambiente adeguato. Piccole frasi copiate contenenti i nomi degli animali. Schede per conoscere i mezzi di trasporto. Attività grafiche inerenti i giochi dei bambini. Piccolo accenno ai lavori degli adulti. Scheda sulla vita in un villaggio indiano. Visione di un libro con immagini esemplificative sulla vita di questo popolo. Cartone animato sui Pellerossa. 6° Istituto Comprensivo Padova a.s. 2014/15
Attività Formative Classe prima
OBIETTIVI GENERALI
" Attivare atteggiamenti di conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli
altri
" Esprimersi e comunicare attraverso linguaggi non verbali
OBIETTIVI SPECIFICI
" Ascoltare, comprendere ed eseguire una consegna
" Ascoltare ed intervenire nelle conversazioni in modo pertinente rispettando il
proprio turno
" Condividere regole per svolgere attività insieme ai compagni
49
" Attivare modalità relazionali positive con i compagni
" Attivare modalità relazionali di rispetto e collaborazione con i compagni
ATTIVITA’
" Attività finalizzate alla comprensione del concetto di consegna
" Racconto di esperienze vissute proprie e altrui, rispettando un ordine logico e
cronologico
" Conversazioni collettive simulando azioni corrette all’interno del gruppo
" Attività di disegno libero e guidato: disegni spontanei per esprimere il vissuto di
un’esperienza personale; traduzioni grafiche di brani, storie, poesie lette
dall’insegnante o provocate dall’osservazione della realtà
" Schede sull’importanza di semplici regole di comportamento corretto
" Lavori espressivi
METODOLOGIA
Saranno organizzati lavori individuali, di coppia e/o di piccolo gruppo, cercando di evitare
l’instaurarsi di un clima competitivo non costruttivo.
Si cercherà di creare un clima disteso e sereno permettendo ad ogni bambino di mettere
in campo ciò che sa fare, senza paura di sbagliare e di essere giudicato dai compagni.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno somministrate a fine quadrimestre. Nelle riunioni di progetto
si predisporranno alcune verifiche quadrimestrali ed i loro criteri di valutazione.
Per la verifica degli apprendimenti si utilizzeranno:
" Conversazioni e osservazioni relative al modo di procedere dei bambini. Si valuterà
l’apprendimento degli alunni tenendo conto non solo dell’esito delle verifiche, ma
anche delle attività individuali svolte in classe e degli interventi nelle conversazioni
" Schede o consegne appropriate per le quali, a priori, si stabilirà un criterio di
valutazione
" Schede o consegne tratte da libri o riviste dove già sia stato stabilito o provato il
criterio di valutazione
Si valuterà l’apprendimento degli alunni tenendo conto non solo dell’esito delle
verifiche, ma anche della partecipazione durante le conversazioni.
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